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ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA

10.12.2020
Corso di aggiornamento in prevenzione incendi: Gestione della sicurezza antincendio (S.5),
Operatività antincendio (S.9), Sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio (S.10).

QUESTIONARIO

Discente (nome e cognome): ________________________________________________________

(S.5) Nell’ambito della struttura organizzativa della gestione della sicurezza antincendio il coordinatore
degli addetti al servizio è una figura:
1 A) presente come soluzione progettuale conforme per tutti i livelli di prestazione;
B) coordina l’unità gestionale GSA;
C) presente come soluzione progettuale conforme per i livelli di prestazione II e III.
(S.5) Se previsto, il centro di gestione delle emergenze:
A) deve essere costituito in locale ad uso esclusivo solamente in determinati casi;
2 B) deve essere sempre costituito in locale ad uso esclusivo;
C) può essere costituito in locale ad uso esclusivo ubicato al di fuori del sedime aziendale e con
controllo da remoto.
(S.9) In caso di attività progettata per i livelli di prestazione I o II di resistenza al fuoco, previsti nel
capitolo S.2, la distanza dei mezzi di soccorso antincendio dagli accessi per i soccorritori dell’attività:
A) deve essere non inferiore a 20 metri e segnalata mediante un cartello UNI EN ISO 7010-M001;
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B) deve essere non superiore a 30 metri;
C) deve essere non inferiore alla massima altezza dell’opera da costruzione e segnalata mediante un
cartello UNI EN ISO 7010-M001.

(S.9) L’installazione della colonna a secco:


A) rappresenta una soluzione progettuale conforme per tutti i livelli di prestazione, dal I al IV;
4 B) deve essere prevista in assenza di protezione interna della rete idranti, nelle attività a più piani
fuori terra o interrati, quale soluzione progettuale conforme per i liv. di prestazione III e IV;
C) può essere sprovvista di attacco di mandata per autopompa dei Vigili del fuoco.
(S.9) L’accesso ai piani per i soccorritori deve avere la seguente caratteristica:
A) devono essere percorsi di esodo orizzontali ad uso esclusivo e compartimentati;
B) le porzioni di via d’esodo impiegate come percorso d’accesso ai piani per soccorritori devono
avere una larghezza maggiorata di 1200 mm rispetto a quanto calcolato per le finalità dell’esodo
5 (capitolo S.4), al fine di facilitare l’accesso dei soccorritori in senso contrario all’esodo degli
occupanti;
C) le porzioni di via d’esodo impiegate come percorso d’accesso ai piani per soccorritori devono
avere una larghezza maggiorata di 500 mm rispetto a quanto calcolato per le finalità dell’esodo
(capitolo S.4), al fine di facilitare l’accesso dei soccorritori in senso contrario all’esodo degli
occupanti.
(S.10) Con riferimento alla sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio:
A) sono previsti tre livelli di prestazione;
6 B) si ritengono conformi quelli progettati, installati, verificati, eserciti e manutenuti a regola d’arte,
in conformità alla regolamentazione vigente, secondo le norme applicabili;
C) non sono ammesse soluzioni progettuali alternative.
Discente (firma): _______________________________________________________________

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