DIREZIONE MANUTENZIONE
Codifica: (RFI
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Titolo
PARTE I
GENERALITA
PARTE II
PARTE III
DISPOSIZIONI TRANSITORIE
PARTE IV
ALLEGATI
Rev.
Data
28/04/2004
Descrizione
Redazione
(F.to)
V. D. Raimondi
11/11/2004
Emissione per
applicazione
(F.to)
V. D. Raimondi
Verifica Tecnica
(F.to)
G. P. Pavirani
G. Maffei
M: Lincesso
(F.to)
G. P. Pavirani
G. Maffei
M: Lincesso
Autorizzazione
(F.to)
M. Triglia
(F.to)
M. Triglia
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Codifica: (RFI
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I N D I C E
PARTE I - GENERALITA ........................................................................................................3
I.1
I.2
I.3
I.5
I.6
PREMESSA......................................................................................................................3
SCOPO .........................................................................................................................3
CAMPO DI APPLICAZIONE .............................................................................................4
ABBREVIAZIONI ..............................................................................................................7
DEFINIZIONI ....................................................................................................................7
DIREZIONE MANUTENZIONE
Codifica: (RFI
PARTE I - GENERALITA
I.1
PREMESSA
SCOPO
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DIREZIONE MANUTENZIONE
I.3
Codifica: (RFI
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CAMPO DI APPLICAZIONE
Le presenti Linee Guida si applicano ai seguenti casi:
delle
Nei casi sopra indicati rientra anche la casistica di lavori in stazione, la cui
protezione sostanzialmente analoga a quella della piena linea, secondo il
disposto dellart. 14.8 IPC.
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I.4
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Legge 191/ 1974 Prevenzione degli infortuni sul lavoro nei servizi e
negli impianti gestiti dallAzienda autonoma delle Ferrovie dello Stato
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I.5
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ABBREVIAZIONI
I.6
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Committente (RFI)
Coordinatore per
lesecuzione dei lavori
Coordinatore per la
progettazione dei lavori
Direttore dei Lavori per
conto di RFI
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Distanza di sicurezza
Franco di sicurezza
Organizzatore della
protezione
Pericolo
Rischio
Sicurezza
Sistema di protezione
tradizionale
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Tempo di sicurezza
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PREMESSA
condizioni di esercizio;
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II.2
LAVORO SU BINARIO INTERROTTO, BINARIO ATTIGUO IN
ESERCIZIO ED INESISTENZA DELLE SOGGEZIONI DI CUI ALLART. 10
COMMA 1 IPC
Lart. 11 comma 9 dell IPC stabilisce che,
nei casi di lavori
allarmamento o agli impianti elettrici che non comportino necessit o
pericolo di interferire con i binari attigui in esercizio e che vengano
eseguiti stando allinterno di macchine operatrici o sulle piattaforme dei
terrazzini di lavoro delle autoscale e scale a carrello, non occorre effettuare
alcuna protezione, ritenendosi in tali casi sufficiente misura precauzionale
la sorveglianza da esercitarsi al momento in cui gli operatori scendono a
terra.
Negli altri casi, la protezione pu essere fatta con un SAPC (in
conformit allart. 13.8 IPC), purch sia soddisfatta la condizione che il
tempo di montaggio / smontaggio del SAPC sia inferiore ad 1/4 del tempo
di lavorazione complessivo del cantiere principale.
Questa condizione, da intendersi per tutti i casi seguenti come linea guida
generale, nel senso che nulla osta a ricorrere alluso del SAPC o delle barriere
se ci viene reputato opportuno per tener conto di rischi specifici presenti in
cantiere o per la presenza di esigenze particolari di determinate fasi della
lavorazione, giustificata dalla minimizzazione del rischio totale, che cos
composto:
-
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Tale valutazione dovr essere documentata e messa agli atti nella Relazione
Tecnica appresso descritta.
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II.3
LAVORO SU BINARIO INTERROTTO, BINARIO ATTIGUO IN
ESERCIZIO CON LA SUSSISTENZA DI UNA DELLE SOGGEZIONI DI CUI
ALLART. 10 COMMA 1 IPC
Restano le condizioni del paragrafo II.2, con la differenza che in questo caso
non si parla di avvistamento precauzionale ma di protezione vera e propria con
tempo di sicurezza minimo pari a 30 s.
Di seguito si espone lo schema a blocchi che visualizza il criterio per il tipo di
protezione da adottare nel caso in esame.
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1*) Nel caso in cui nella fase di progettazione della sicurezza del cantiere scaturisca un
rischio sensibile di interferenza con la sagoma, limpiego del SAPC deve essere
subordinato alla esposizione dei segnali di arresto a distanza regolamentare, alla cui
rimozione provveder apposito agente, su segnalazione di conferma di avviso ricevuto,
trasmessa dal cantiere a mezzo della stessa apparecchiatura od a mezzo di
comunicazione telefonica registrata (art. 13 comma 6 IPC)
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II.4
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In tale caso ricadono gli interventi di breve durata ed entit eseguiti con
macchine leggere e scomponibili, deragliabili sul posto (con tempi di
deragliamento inferiori a 30 s), da squadre che operano con mezzi manuali, da
agenti che lavorano isolatamente con strumenti di misura portatili, operazioni
disciplinate rispettivamente dallarticolo 15 comma 3, comma 4, e dallarticolo 16
dellIPC.
Sussistendo lobbligo di effettuare la protezione su avvistamento, tale
protezione pu essere effettuata con un SAPC, come stabilito dallart. 13.8
dellIPC (ovviamente vengono escluse le barriere mobili in quanto larea di
lavoro interessa direttamente il binario in esercizio) se soddisfatta la
condizione che il tempo di montaggio / smontaggio del SAPC sia inferiore
ad 1/4 del tempo di lavorazione complessivo del cantiere .
Se tale condizione non verificata si effettua lavvistamento in modo tradizionale
mediante agenti addetti alla protezione.
Di seguito si illustra lo schema a blocchi che visualizza il criterio per il tipo di
protezione da adottare nel caso in esame.
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II.5
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Anche questo caso riguarda interventi di breve durata ed entit eseguiti con
macchine leggere e scomponibili, deragliabili sul posto (con tempi di
deragliamento inferiori a 30 s), da squadre che operano con mezzi manuali, da
agenti che lavorano isolatamente con strumenti di misura portatili, operazioni
disciplinate rispettivamente dallarticolo 15 comma 3, comma 4, e dallarticolo 16
dellIPC.
Lobbligo di effettuare la protezione su avvistamento, secondo le disposizioni
previste dallart. 13 dellIPC, vale sia per il binario di lavoro che per quello
attiguo.
Pu essere utilizzato un SAPC applicato sia al binario di lavoro che a quello
attiguo, se soddisfatta la condizione temporale (tempo complessivo di montaggio
/ smontaggio del SAPC su entrambi i binari).
Se tale condizione non verificata occorrer adottare:
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II.6
LAVORO IN AREA ATTIGUA AL BINARIO IN ESERCIZIO (LINEE A
SEMPLICE O A DUE O PIU BINARI), INESISTENZA DELLE SOGGEZIONI
DI CUI ALLART. 10 COMMA 1 IPC
In questo caso, soprattutto per lavori di corpo stradale di notevole
durata, la barriera mobile di protezione deve essere sostituita da una
tradizionale recinzione, se ci consentito dalla distanza del binario in
esercizio dallarea di lavoro e dalla tipologia del lavoro da effettuare.
Ovviamente, poich la recinzione non ancorata al binario e si trova ad una
distanza dallo stesso superiore a quella prescritta dallart. 10.1 IPC, non
necessario verificare il criterio temporale, in quanto le operazioni di montaggio /
smontaggio recinzione non inducono rischi aggiuntivi.
Se i lavori non consentono ladozione di una recinzione tradizionale (in quanto
per necessit occorra avvicinarsi al binario), si da luogo allinstallazione di
barriere mobili di protezione, se compatibili tecnicamente con il lavoro e se
soddisfatto il criterio che il tempo complessivo del loro montaggio e smontaggio
sia inferiore ad 1/4 del tempo di lavorazione complessivo del cantiere principale
(salvo che il loro montaggio avvenga in assenza di circolazione) .
Inoltre, si pu dar luogo anche allinstallazione del SAPC, a patto che il tempo
di montaggio / smontaggio complessivo barriere + SAPC sia inferiore ad 1/4 del
tempo di lavorazione totale del cantiere principale
Nel caso in cui non sia possibile ne compatibile ladozione delle barriere
mobili, la protezione deve essere effettuata con SAPC, se verificata la
condizione temporale (salvo che il suo montaggio avvenga in assenza di
circolazione), o in modo tradizionale.
Anche in questo caso, successivamente alladozione del SAPC e/o delle
barriere occorre precisare quanto segue:
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II.7
LAVORO IN AREA ATTIGUA AD UN BINARIO IN ESERCIZIO
(LINEE A SEMPLICE O A DUE O PIU BINARI) CON UNA DELLE
SOGGEZIONI DI CUI ALLART. 10 COMMA 1 IPC
Occorre mettere in atto la protezione del binario attiguo con un tempo di
sicurezza non inferiore a 30 s; permangono le stesse condizioni per lutilizzo del
SAPC, se soddisfatta la condizione temporale, e per lutilizzo delle barriere, se
ci tecnicamente compatibile, sempre nellambito della suddetta verifica
temporale.
Poich sussiste una delle soggezioni dellart. 10.1, si impossibilitati a
montare una recinzione ordinaria.
Anche in questo caso stata contemplata la possibilit di montare / smontare
i SAPC e le barriere in assenza di circolazione.
Nella pagina seguente si espone lo schema a blocchi che visualizza il criterio
per il tipo di protezione da adottare nel caso in esame.
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DIREZIONE MANUTENZIONE
Codifica: (RFI
(1*) Nel caso in cui nella fase di progettazione della sicurezza del cantiere scaturisca un
rischio sensibile di interferenza con la sagoma, limpiego del SAPC deve essere
subordinato alla esposizione dei segnali di arresto a distanza regolamentare, alla cui
rimozione provveder apposito agente, su segnalazione di conferma di avviso ricevuto,
trasmessa dal cantiere a mezzo della stessa apparecchiatura od a mezzo di
comunicazione telefonica registrata (art. 13 comma 6 IPC)
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II.8
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DISPOSIZIONI APPLICATIVE
1. Lavori appaltati
1.a)
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DIREZIONE MANUTENZIONE
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2. Lavori internalizzati
Nel caso di lavori internalizzati il Capo impianto provveder ad eseguire le
valutazioni di cui sopra redigendo lapposita Relazione gi citata e
consegnandone copia all Organizzatore della Protezione.
II.9
Ruolo
Coordinatore per la
Progettazione
Coordinatore per
lEsecuzione
UT e/o SOME
Organizzatore della
Protezione
Responsabilit
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Ruolo
Direttore dei Lavori
(RFI)
UT e/o SOME
Organizzatore della
Protezione
Responsabilit
Lavori internalizzati
Ruolo
Responsabilit
Capo impianto
UT e/o SOME
Organizzatore della
Protezione
DIREZIONE MANUTENZIONE
II.10
Codifica: (RFI
CONSIDERAZIONI COMUNI
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verifica geometria della barriera ai fini del PMO e dei TES circolanti ;
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DIREZIONE MANUTENZIONE
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PARTE IV ALLEGATI
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DIREZIONE MANUTENZIONE
ALLEGATO 1
CANTIERE
DCI
Dirigente Centrale
Unit Territoriale
DCO
Impianto
Dirigente locale
Linea
Linea Banalizzata
Blocco telefonico
Binario
Pari
Dispari
Tipo di lavorazione
Attrezzature utilizzate
Disalimentazione
Durata complessiva prevista
Si
Pag. 1/8
No
Blocco FS
(gg/uomo)
Avanzamento
Mobile
(v in gg/uomo)
Lavoro eseguito da
Blocco automatico a cc
Blocco CA
Spola
Tipo linea
SI
Rettifilo
Curva
Interno galleria
Prossimit galleria
Zona scambi
Caratteristiche binario
Tipo rotaie
Tipo traverse
Tipo attacchi
NO
SI
NO
ALLEGATO 1 Par.
II.2
Pag. 2/8
DIREZIONE MANUTENZIONE
MISURA DI SICUREZZA
1
MISURA DI SICUREZZA
2
SAPC
MISURA DI SICUREZZA
3
Barriera
MISURA DI SICUREZZA
4
Avvistamento prudenziale
ordinario (art. 11.9 IPC)
MISURA DI SICUREZZA
5
Nessuna
(*): lavori all'armamento o agli impianti elettrici che vengano eseguiti stando all'interno di
macchine operatrici o sulle piattaforme dei terrazzini delle scale a carrello
NOTE:
ALLEGATO 1
Par. II.3
Pag. 3/8
DIREZIONE MANUTENZIONE
MISURA DI SICUREZZA
1
MISURA DI SICUREZZA
2
SAPC
MISURA DI SICUREZZA
3
Barriere in aggiunta ad
avvistamento tradizionale
MISURA DI SICUREZZA
4
NOTE:
Avvistamento tradizionale
(art. 13 IPC)
DIREZIONE MANUTENZIONE
MISURA DI SICUREZZA
1
SAPC
MISURA DI SICUREZZA
2
NOTE:
Avvistamento tradizionale
(art. 13 IPC)
ALLEGATO 1
Par. II.4
Pag. 4/8
ALLEGATO 1
Par. II.5
Pag. 5/8
DIREZIONE MANUTENZIONE
MISURA DI SICUREZZA
1
SAPC su entrambi
i binari
MISURA DI SICUREZZA
2
Avvistamento tradizionale
binario di lavoro
MISURA DI SICUREZZA
Avvistamento tradizionale
binario attiguo
MISURA DI SICUREZZA
4
NOTE:
Avvistamento prudenziale
ordinario binario attiguo
(art. 14.5 IPC)
DIREZIONE MANUTENZIONE
MISURA DI SICUREZZA
1
Recinzione tradizionale
MISURA DI SICUREZZA
2
MISURA DI SICUREZZA
3
Barriere
MISURA DI SICUREZZA
4
SAPC
MISURA DI SICUREZZA
5
NOTE:
Avvistamento prudenziale
ordinario (art. 14.5 IPC)
ALLEGATO 1
Par. II.6
Pag. 6/8
ALLEGATO 1
Par. II.7
Pag.7/8
DIREZIONE MANUTENZIONE
MISURA DI SICUREZZA
1
MISURA DI SICUREZZA
2
SAPC
MISURA DI SICUREZZA
3
Barriere in aggiunta ad
avvistamento tradizionale
MISURA DI SICUREZZA
4
NOTE:
Avvistamento tradizionale
(art. 13 IPC)
DIREZIONE MANUTENZIONE
ALLEGATO 1
BARRIERA
SAPC
Tipo
Tipo
Lunghezza
Caratteristiche
gg/uomo
gg/uomo
Configurazione di
funzionamento
Interruzione
Varchi costruttivi
Tipo di organizzazione della protezione
nei varchi costruttivi
Verifica dell'isolamento elettrico tra barriera e
cdb contigui
Pag. 8/8
Numero
Durata
SI
NO
Interruzione
gg/uomo
Numero
Durata