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N. 3426
CAMERA DEI DEPUTATI —
PROPOSTA DI LEGGE
D’INIZIATIVA DEI DEPUTATI
bilità, come, tra l’altro, la drammatica stanze patogene ai fini del profitto, subor-
elencazione dei malati e dei morti dimo- dinandovi la salute umana.
stra in modo lampante. Queste soglie sono parametri privi di
Ogni anno sono migliaia i lavoratori realismo e troppo spesso svianti. Per esem-
che perdono la vita o che lottano contro il pio, si può citare un alogenocomposto
cancro tra atroci sofferenze e pene anche organico, il tetracloruro di carbonio
per i familiari. (CCl4). Si tratta di un prodotto della
Questo stato di cose è inaccettabile. chimica fine, un precursore di basso costo
Il caso più significativo è quello del per un gruppo di molecole di largo im-
mesotelioma pleurico: una volta diagnosti- piego e, tra l’altro, è sintetizzato anche in
cato le speranze di vita si riducono a sei natura nella stratosfera a opera delle ra-
mesi. diazioni cosmiche capaci di condensare
S’impone, pertanto, la necessità di una carbonio e cloro e può incrementare il
prevenzione primaria, perché la comparsa buco della coltre di ozono causato dall’in-
dei sintomi, che avviene dopo trenta anni quinamento antropogeno. Un tempo que-
circa dall’esposizione, nei fatti non rende sta molecola era usata come solvente per
possibile, il più delle volte, alcuna via estrarre i grassi da materiali vegetali, così
d’uscita e generalmente, come si è già come per sgrassare manufatti metallici,
evidenziato, precede di pochi mesi l’exitus. ma soprattutto come estintore di incendio,
Non meno drammatiche sono le con- da un lato, e come pesticida (antiparassi-
seguenze legate ad altre patologie, sempre tario), dall’altro. Il CCl4, da quando fu
determinate dalla esposizione ad agenti iscritto come tenifugo nella farmacopea
patogeni negli ambienti lavorativi e negli umana e veterinaria negli anni venti e
ambienti di vita. usato in medicina come tale, provocò ben
Ne è ulteriore esempio la sensibilità presto serie preoccupazioni per i suoi
chimica multipla (MCS o TILT), causata effetti avversi sulla salute (fegato, rene e
dall’esposizione ad agenti nocivi ambien- pancreas). Tuttavia ebbe applicazioni, co-
tali, proporzionale al progresso dissennato stantemente nocive, ubiquitariamente, nei
dei tempi moderni, altrettanto devastante tre settori produttivi: primario, secondario
e con un esordio di tipo « terminale », cioè e terziario. Da quel tempo si innescarono
irreversibile. due filoni paralleli delle attività scientifica
Anche in questo caso è necessario at- e regolamentativa, a proposito di questa
tuare la prevenzione primaria, rendendo molecola tanto perversa quanto profitte-
salubri gli ambienti abitativi e quelli la- vole. Il primo scoprì il meccanismo
vorativi, senza voler negare la giusta im- d’azione della sua nocività, che dipende
portanza che assume la prevenzione se- dalle trasformazioni metaboliche produt-
condaria che, suggerita dall’insorgenza dei trici dei radicali liberi molto reattivi e
primi sintomi, permette per lo meno di dotati di potere pro-ossidante, causa del-
evitare le esposizioni dannose, rallentando l’irrancidimento dei grassi insaturi e dei
o arrestando la perdita della tolleranza nel fenomeni fondamentali dell’invecchia-
10 per cento dei soggetti predisposti nella mento delle cellule e dei tessuti del nostro
popolazione generale. organismo. Per esempio, il fegato risulta
Soltanto con il valore limite pari a zero avvelenato e ne consegue insufficienza
per l’amianto e per qualsiasi altro agente funzionale, steatosi, necrosi e cirrosi, men-
cancerogeno e patogeno si possono tute- tre il rene è colpito fino alla conseguenza
lare la salute e l’incolumità psico-fisica dei terminale del rene grinzo, preludio del-
cittadini e dei lavoratori. l’emodialisi o del trapianto dell’organo.
I limiti di legge non hanno alcuna La diffusione di queste malattie (la
validità scientifica e sono creazioni legi- prevalenza epidemiologica) nella popola-
slative che non hanno nella scienza alcun zione, così come la gravità e l’irreversibi-
fondamento e che, inoltre, hanno l’unico lità delle lesioni, dipendono dall’efficienza
fine di permettere l’utilizzo di queste so- funzionale delle strutture cellulari depu-
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tate alle trasformazioni metaboliche del sto deve essere applicato agli agenti can-
CCl4, i microsomi delle cellule parenchi- cerogeni: del resto, la letteratura scienti-
mali (fegato, rene, pancreas, surrene ec- fica riporta da decenni il suggerimento di
cetera). A sua volta, tale fenomeno può uno scienziato (R. Truhaut, tossicologo
essere influenzato da fattori esogeni (xe- industriale francese, 1980) secondo cui per
nobiotici), quali molti farmaci (barbitu- questo tipo di veleni, cioè i cancerogeni
rici), oppure componenti alimentari (al- chimici, si impone il rischio zero. Pertanto,
col). Ecco perché i limiti di legge stabiliti anche il nostro « killer » silenzioso
per ciascun agente nocivo possono risul- (amianto) non può non far parte di questo
tare privi di significato concreto per la gruppo.
tutela della salute. Per decenni l’esposi- Altri fenomeni biologici e ambientali
zione ad agenti nocivi nei luoghi di lavoro possono alterare, in senso peggiorativo, la
è stata inquadrata nella cornice del co- cancerogenesi dovuta all’amianto. Come è
siddetto « gruppo omogeneo », basata sui ampiamente illustrato in sede scientifica
livelli di concentrazione ambientale, sulla (professor Ugazio Giancarlo, « Compen-
durata, sulla qualità del microclima e così dio », Minerva Medica, Torino, 2007) sia il
via. Tale metodo potrebbe anche essere sinergismo tossicologico – che dipende
adeguato, ma a patto che un gruppo di dall’esposizione a diversi agenti nocivi
lavoratori fosse composto da soli maschi o compresenti – sia il potenziamento tossi-
da sole femmine e con tutti i soggetti nelle cologico – che fa seguito all’induzione
medesime condizioni metaboliche, per età degli enzimi metabolizzanti – provocano
e per l’assunzione di xenobiotici capaci di un incremento della morbilità (più gente si
influenzare le risposte individuali. Ma ammala dopo la stessa esposizione) e un
nella realtà sociale e lavorativa la casualità peggioramento della qualità di vita, non-
e le esigenze di vita portano a mettere ché una riduzione dell’aspettativa di vita.
insieme un gruppo di lavoratori del tutto In sintesi: ci si ammala di più e più
eterogenei, quanto alle prerogative sud- gravemente e si vive di meno.
dette, che biologicamente sono tutt’altro Al fine di dimostrare la necessità di un
che un « gruppo omogeneo ». Solo uno intervento legislativo, si considerino i mec-
scienziato sprovveduto o minus habens canismi di azione basilari dell’amianto
formerebbe un gruppo sperimentale, as- quando esso esplica i suoi effetti cance-
semblando maschi e femmine, giovani e rogeni. Il minerale amianto, costituito da
anziani, che non assumono xenobiotici, ma silicati, è generalmente conformato in fi-
sono dipendenti da farmaci o alcol. Per nissime fibrille, che, tra l’altro, hanno
esempio, alla manovia di un calzaturificio anche la proprietà di poter essere filate e
potrebbero lavorare fianco a fianco una tessute, di non bruciare alla fiamma e di
giovane che combatte con antidolorifici i svolgere una funzione di coibentazione del
dolori mestruali, conseguenza di un’even- rumore e della temperatura. L’edilizia,
tuale endometriosi causata dall’esposi- nelle costruzioni e nelle ristrutturazioni, è
zione alla diossina (che provoca danni al il più severo inquinatore di amianto, seb-
fegato) e un anziano che sopporta bene il bene altre attività produttive non siano
bicchiere di vino bevuto durante il pasto trascurabili. Come sempre, il materiale
(con un’alterazione metabolica) insieme nocivo può esporre sia il lavoratore sia la
con soggetti adulti, normali e con valori gente comune nell’ambiente extra-lavora-
medi per quanto concerne le loro attività tivo in tutti i tre momenti della vita del
metaboliche. manufatto contenente il minerale killer: 1)
I limiti di legge dettati dagli organismi la preparazione del manufatto; 2) la frui-
regolatori che, nel caso del CCl4 e di altri zione di esso nelle strutture edili; 3) lo
veleni, sono denominati « maximum al- smaltimento di esso alla fine del ciclo
lowed concentration » (MAC) possono ri- vitale. Nello specifico, conoscono molto
sultare privi di qualunque predittività e di bene i rischi della preparazione della me-
potere preventivo. A maggior ragione que- scola di amianto e di cemento i lavoratori
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superstiti delle fabbriche di eternit, mentre meni biologici sono illustrati in sede scien-
non sono altrettanto chiaramente noti i tifica.
rischi dello sfaldamento di una tettoia di Un’altra lampante prova della possibi-
eternit, oppure di un pannello di coiben- lità del viaggio « circolatorio » delle fibrille
tazione in un edificio a struttura metallica, killer attraverso chilometri di vasi sangui-
così come di una carrozza ferroviaria, gni grandi e piccoli, è fornita dal fatto che
mentre, infine, è chiaro a tutti, tranne che altre membrane sierose dell’organismo, di-
a coloro che non vogliono « vedere », la verse dalla pleura, sono state trovate col-
pericolosità delle enormi quantità di ma- pite da mesotelioma. Si tratta del pericar-
nufatti disusati e « messi in sicurezza » dio, del peritoneo e della tunica vaginale
mediante insaccamento in fragili sacchi del testicolo, ancorché con frequenze de-
neri di cloruro di polivinile (PVC) destinati cisamente minori della pleura.
a rompersi ed a rilasciare nell’ambiente le Una volta localizzata in un tessuto
fibrille del minerale killer, che si diffon- suscettibile di cancerogenesi, la fibrilla di
dono dalle discariche di stoccaggio. La amianto agisce mediante un meccanismo
sommatoria finale di tutte queste situa- perossidativo, trasformandosi dallo stato
zioni porta alla diffusione ubiquitaria delle di precancerogeno in cancerogeno attivo,
fibrille di amianto: nell’aria che respi- quale amianto-epossido.
riamo, nei cibi che mangiamo, nell’acqua Anche questi fenomeni biologici sono
che beviamo. L’essere umano, analoga- documentati dettagliatamente in sede
mente agli animali sinantropici, può ina- scientifica.
lare, mangiare o bere i microscopici fila- Il momento primordiale della cancero-
menti del minerale. La mucosa dell’appa- genesi da amianto, attuato per mezzo di
rato respiratorio, nel primo caso, e quella un epossido del minerale killer, potrebbe
del tubo gastroenterico, per i cibi e per le essere strettamente collegato con l’equili-
bevande, sono rispettivamente la porta di brio della bilancia perossidativa, tra pro-
ingresso della fibrilla killer nel nostro ossidanti e anti-ossidanti. Per esempio, tra
organismo. Al di là di questa barriera i primi potrebbe trovarsi il ferro inorga-
strutturale e funzionale, più o meno fa- nico, somministrato per incauta scelta ia-
cilmente superabile, le fibrille entrano in trogena a un paziente immaginato o tro-
circolo: quello ematico, proprio del san- vato anemico, sotto forma della terapia
gue, o quello linfatico, percorso dalla linfa. cosiddetta « marziale », tanto diffusa in
Grazie alla circolazione le fibrille killer questi tempi. La letteratura scientifica dà
possono spostarsi a distanza dal punto di conto dei danni dovuti al sovradosaggio
ingresso e infine localizzarsi casualmente del ferro inorganico. In secondo luogo, è
in molti tessuti dell’organismo, in modo noto che molti agenti cancerogeni, di na-
assai differente da quello che caratterizza tura chimica o fisica, innescano il processo
altri veleni inorganici (idrosolubili) od or- della cancerogenesi aggredendo la mole-
ganici (liposolubili) la cui localizzazione cola del DNA: i primi producono addotti
può essere condizionata da queste carat- molecolari, i secondi « smagliano » diret-
teristiche chimico-fisiche. Gli organi in cui tamente la doppia elica del DNA. La
si trovano più frequentemente i corpuscoli natura ci ha dotato di due fondamentali
dell’asbesto, microscopici granulomi che meccanismi di difesa contro la canceroge-
sono espressione della reazione locale con- nesi: il primo è costituito dagli enzimi
tro le fibrille, sono: cervello, polmone, endocellulari riparatori della molecola al-
pleura, tiroide, fegato, pancreas, rene, sur- terata del DNA, il secondo si basa sulle
rene, cuore, milza e prostata. È da notare difese immunitarie che attaccano una cel-
che la localizzazione a livello del polmone lula già cancerosa come entità biologica
o della pleura non avviene per contiguità non self dopo la trasformazione maligna,
dalla porta d’ingresso, ma ad essa s’inter- in carenza relativa o in assenza della
pone il trasferimento attraverso il circolo, riparazione primaria descritta in prece-
come rilevato in precedenza. Questi feno- denza. L’equilibrio di questa bilancia tra
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PROPOSTA DI LEGGE
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ART. 1.
(Modifica all’articolo 234 del decreto legi-
slativo 9 aprile 2008, n. 81).
ART. 2.
(Modifiche all’articolo 235 del decreto legi-
slativo 9 aprile 2008, n. 81).
ART. 3.
(Modifica all’articolo 236 del decreto legi-
slativo 9 aprile 2008, n. 81).
ART. 4.
ART. 5.
ART. 6.
ART. 7.
ART. 8.
ART. 9.
(Modifiche all’articolo 255 del decreto legi-
slativo 9 aprile 2008, n. 81).
ART. 10.
(Modifica all’articolo 256 del decreto legi-
slativo 9 aprile 2008, n. 81).
ART. 11.
(Abrogazione dell’allegato XLIII annesso al
decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
ART. 12.
(Clausola di invarianza finanziaria).