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Fig. 42.

Il tratteggio deve essere in-


Tratteggio a 60'
clinato in modo da non risultare pa-
rallelo ai contomi principali.
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Fig. 43. La distanza fra le linee del


tratteggio deve essere proporzionata
alle dimensioni del disegno éHs^r».

1,5*4

SI NO!

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Fig. 4S. Per distinguere


parli contigue il tratteg-
gio può essere eseguito
con inclinazioni o passi
diversi.
Fig. 49. Vengono trat-
teggiate nello stesso mo-
do le parti componenti
di un gruppo considera-
Fig. 46. Le sezioni di piccolo spessore si (vsso- to un unico particolare
no annerire. (ad esempio un cusci-
netto a sfere).

Fig. 45. Su superfici ampie il tratteggio può Fig. 47. Il tratteggio va interrotto in corri-
essere limitalo alla zona adiacente al contorno, spondenza di scritte.
1 Tratteggi delle aree di taglio o sezione - Esempi

A
Superfici diverse sezionate ed appartenenti allo stesso pezzo devono essere tratteggiate
in modo identico. Pezzi diversi adiacenti devono essere individuati mediante tratteggi
inclinati o spaziati in modo diverso (vedere figura 2).
1 Tratteggi di aree adiacenti Le superfici di grandi ampiezza possono essere tratteggiate solo in prossimità de
contorno (vedere figura 4).
ftgwa 4 Tratteggio sul contorno di superficie di grandi ampiezze

Il tratteggio deve essere interrotto in corrispondenza delle scritte che si trovano sulla
È conveniente che l'interspazio (passo) del tratteggio sia proporzionato alla grandezza superficie sezionata.
della superficie da tratteggiare, in accordo con le esigenze relative al valore minimo del figura 5 Tratteggio interrotto per indicare delle iscrizioni
passo, secondo la IS0 1 2 8 - 2 0 .
Le sezioni di un dato pezzo ottenute secondo piani paralleli e rappresentate contigue tra
loro sullo stesso piano (vedere figura 3) devono essere rappresentate mediante un
tratteggio identico; qualora l'esigenza di chiarezza del disegno lo suggerisse, i tratti
possono essere sfalsati.

6 SUPERFICI OMBREGGIATE 0 COMPLETAMENTE ANNERITE


Una superficie può essere sia ombreggiata, cioè evidenziata mediante punti più o meno
spaziati, sia annerita (vedere figura 6).

UNI IS0 128-50:2006 CUNi Pagina 2

600
IN UNI IS0 128-50:2006 CUNI Pagina 3

I 601
uu«. 2 UNI

DT
Disegni tecnici UNI
Tratteggi per la rappresentazione dei 3972
materiali nelle sezioni fsegutto del prospetto il)

Numero
d'ordine rialloggio N a l u i a del m a t e r i a l e
Technical drawings — Hatchlngs (or representailon ol malerlals In sectlon

1. S c o p o e c a m p o di applicazione
M a t e r i a l i ausiliari ipei esempio, materie plastiche
S c o p o della presente noi ma è fissare una differenziazione del materiati mediante ualtoygl con cui al Individuano
i n m e c c a n i c a , p i e l i e e m a r m i in edilizia)
le superficie sezionale in tulli I tipi di disegni tecnici.

2. Tratteggio generico di superficie s e z i o n a t a


Quando intoressa mettete in evidenza esclusivamente una superficie sezionata, si u s a il tratteggio dulia lig i.
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Legno

Fig. 1
4.5. A v v o l g i m e n t i elettrici
3. Tratteggi generali
I tratteggi contenuti nel prospello I dillerenziano di m a s s i m a la natura del materiale e sono applicabili in tutti
quei c a s i in cui non sono richieste ulteriori specificazioni.

Prospello I

Numero
Tratteggio Natura del m a t e r i a l e
d'ordine

3.1. Aeriformi e assimilabili (quando hanno I m p o r t a n -


za funzionale)
4.7. ///////// Materiali t r a s p a r e n t i
/// /// /A

3.2. Liquidi

4.8. C o n g l o m e r a t o cementizio

3.3. W/////M Solidi

mm
4.
3.4.

tm
Tratteggi s p e c i f i c i per materiali solidi
Terreno

Quando nei disegni tecnici è n e c e s s a r i a una specificazione ulteriore del materiali solidi, I tratteggi da usare sono
quelli del prospetto II.
Prospetto II

Numero
Tratteggio Natura del materiale
d'ordine

4.1. Materiale predominante (per esemplo: metallo In


m e c c a n i c a , laterizio In edilizia, vetro In ottica)

4.2. Materiale da mettere in particolare evidenza (per


esemplo: parli a contatto con quelle Individuale
con II tratteggio 4.1)

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Le norme UNI sono revisionale, quando necessario, con la pubblicazione sia di nuove edizioni sia di togli di aggiornamento. É imperianie per-
iamo che gli utenii delle slesse si accertino di essere in possesso dell'ulltma edizione o foglio di aggiornamento.
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