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62)7:$5(',7(/(*(67,21(3(5/$&(175$/,1$&$0

7,32=:
0$18$/('¶,6758=,21,
Il Software di Telegestione permette all’utente di collegarsi tramite un Personal Computer alla centralina
CAM-680/20. Le funzioni implementate sono:
- Visualizzazione degli Strumenti di Misura; 3-7
- Stampa delle grandezze più significative per eventuale riepilogo; 3
- Rappresentazione grafica dello stato dei Morsetti; 4
- Rappresentazione grafica del Frontale della Centralina con la relativa rappresentazione
dei messaggi sul Display e dello stato dei singoli Led; 6
- Gestione Avviamento, Arresto e Test a distanza; 7
- Visualizzazione dello Storico con indicazione della Eventuale Anomalia intervenuta; 10
- Programmazione dei Tempi; 11
- Programmazione delle Soglie; 12
- Programmazione dei Trasduttori di Temperatura e di Pressione; 13
- Programmazione dei Parametri Generali; 14
- Programmazione delle Manutenzioni; 15
- Programmazione delle Esclusioni 16
- Salvataggio su file e lettura da file delle programmazioni del dispositivo; 17
- Programmazione delle Anomalie; 18
- Gestione della Password per poter accedere a quelle funzioni considerate più importanti
nella gestione della centralina. 19

,03267$=,21,,1,=,$/,
All’avvio si apre la finestra iniziale del programma.
L’utente può selezionare il tipo di collegamento alla centralina. Possiamo infatti avere un collegamento
diretto tramite cavo seriale, oppure un collegamento a distanza tramite un Modem +D\HV compatibile.
Se il collegamento è “'LUHWWR” si tratta di scegliere la “3RUWD6HULDOH” corretta alla quale si ha il collegamento
fisico con la centralina, se invece si seleziona il collegamento ”9LD0RGHP”, la finestra permette una
selezione del cliente con il quale si intende avviare una connessione.

3$50$ ,7$/<

ZZZHOFRVLW
Cliccando su uno dei clienti presenti nella lista si aggiorna automaticamente la visualizzazione del numero di
telefono relativo.
Tramite il pulsante “*HVWLRQH&OLHQWL”, si attiva la finestra seguente, dove l’utente è in grado di inserire e
gestire un proprio elenco clienti.

Si può notare come l’utente possa inserire un “1XRYR&OLHQWH”, mentre tramite il pulsante “(OLPLQD” è in
grado anche di eliminare dall’elenco un cliente inserito in precedenza.
Con il pulsante “(VFL” si torna alla finestra precedente.
Una volta effettuato il collegamento fisico, cliccando sul pulsante “$YYLR'LDJQRVWLFD”, la finestra che
compare è la finestra principale con la quale l’utente dovrà lavorare, ovvero quella dove compaiono tutti gli
strumenti ed i pulsanti di comando, tramite i quali, far partire i vari servizi disponibili.

2
67580(17,',0,685$

Come si può notare, grazie a questa finestra, sono visualizzati tutti gli strumenti disponibili della centralina
Inoltre grazie ai vari pulsanti di comando presenti possiamo avviare tutti i servizi dedicati. Per esempio si può
visualizzare il “Frontale della Centralina”, oppure lo “Storico” con l’ultima anomalia registrata o ancora lo
“Stato della Centralina”.
Di seguito rappresentiamo, come esempio, queste tre finestre, attivabili tramite i rispettivi pulsanti di
comando, commentandole.

3
67$72&(175$/,1$

Per quanto riguarda la finestra dello “Stato della Centralina” possiamo notare la presenza di tanti pulsanti di
comando quanti sono i morsetti di quest’ultima.
Cliccando su ciascun “morsetto” ne vengono rappresentate le caratteristiche principali.
Per esempio sui morsetti “1”, “2” e “5” viene raffigurata la “Batteria” con i relativi collegamenti, mentre per i
morsetti “24”, “25”, “26”, “27” e “28” si raffigura lo stato del commutatore in quel momento. Per i morsetti che
riguardano le uscite si raffigura lo stato dell'’uscita stessa.
Se sono presenti situazioni particolari di allarme ne viene tempestivamente indicata la tipologia
visualizzando opportuni messaggi. Si pensi alle “Anomalie programmabili”. Se l’allarme presente è relativo a
una di queste ultime si raffigura il messaggio; messaggio che viene a coincidere con quanto programmato
dall’utente oppure con quello inserito di fabbrica.
Di seguito si raffigurano alcuni casi per portare degli esempi di come, lo stato dei morsetti viene
rappresentato.
$77(1=,21( Non è possibile verificare, tramite questa finestra, la mancanza del collegamento del
morsetto 5 al negativo della batteria. La mancanza di questo collegamento provoca un errore sulle misure
eseguite dagli strumenti della centralina CAM-680/20.

4
In questo caso abbiamo la rappresentazione
dello stato del commutatore con un messaggio
in grado di indicarci la presenza di una
anomalia sul commutatore stesso

Sia tramite un messaggio che tramite la


rappresentazione grafica indichiamo lo
stato del pulsante di emergenza.

Si è in grado di visualizzare il valore


misurato dal “Trasmettitore di
Temperatura”.

E’ possibile vedere se l’ingresso relativo a


un morsetto della centralina è attivo o
meno, come per esempio l’ingresso del
“Test a distanza”.

Oppure l’ingresso relativo a una delle


anomalie programmabili.

Questo tipo di rappresentazione, sia grafica che testuale permette di verificare con facilità lo stato della
centralina.

Oltre ai morsetti della centralina riusciamo anche a rappresentare lo stato del DIPA, inoltre vengono
visualizzati i “Voltmetri”, gli “Amperometri” e la “Tensione del Generatore”.
Graficamente si riporta lo stato dei vari comandi, come il “Comando Contattore Pompa Combustibile”, il
“Comando Contattori Rete” e il “Comando Generatore”.

5
)5217$/(&(175$/,1$

In questa finestra viene riportato lo stato dei led, gli strumenti, rappresentati nella parte relativa al display
della centralina, inoltre i messaggi di allarme delle eventuali anomalie che si vengono a creare.
Si può passare direttamente alla finestra ‘’STATO CENTRALINA’’ col pulsante relativo. Premendo ‘’ESCI’’ si
va alla finestra ‘’STRUMENTI DI MISURA’’.
I pulsanti “Avviamento, Test e Arresto” permettono di utilizzare le funzioni di “Avviamento”, “Arresto” e “Test”
a distanza.

$77(1=,21(Quando si preme il pulsante ‘’ARRESTO’’, compare la scritta ‘’ARRESTO IN CORSO‘’ per


indicare che è iniziata la procedura d’arresto. Il motore si fermerà dopo il tempo di raffreddamento

6
Attivando uno di questi pulsanti viene richiesta la Password. Una volta inserita l’utente può eseguire i
comandi “Start, “Stop” o “Test” della centralina.

$77(1=,21( I comandi di chiamata, test, avviamento e arresto a distanza che vengono eseguiti tramite
gli ingressi della CAM-680/20 rispettivamente 30,31,32,33 e il comando di avviamento per mancanza rete,
sono prioritari rispetto ai comandi di avviamento, test e arresto da PC.
Il motore può essere arrestato da PC solamente se è stato avviato con comandi AVVIO o TEST da PC.
Esempio, se il motore è in moto perché il morsetto 30 è a massa, non è possibile arrestarlo tramite il PC.

9,68$/,==$=,21('(*/,67580(17,
Ciccando sul tasto funzioni vengono visualizzati gli strumenti esattamente come sul display della centralina

7
9LVXDOL]]D]LRQHGHOODSRWHQ]DDSSDUHQWH

9LVXDOL]]D]LRQHGHOODWHQVLRQHGLUHWH

9LVXDOL]]D]LRQHGHOOLYHOORGHOFRPEXVWLELOH

9LVXDOL]]D]LRQHGHOFRQWDRUH


8

9LVXDOL]]D]LRQHGHOYROWPHWUREDWWHULD

9LVXDOL]]D]LRQHGHOPDQRPHWURROLR

9LVXDOL]]D]LRQHGHOWHUPRPHWURPRWRUH

9LVXDOL]]D]LRQHGHOFRQWDDYYLDPHQWL

9
6725,&2

In questa finestra vengono raccolti tutti i dati dell’ultima anomalia intervenuta e vengono rappresentati
tramite i relativi strumenti.

Fino a questo momento abbiamo parlato di quelli che sono i servizi che il programma permette di gestire.
Infatti quello che per ora riusciamo a fare, a parte la gestione dell’Avvio e dell’Arresto, è leggere lo “Stato”
della centralina ma non interveniamo su di essa.
Per poter intervenire su quest’ultima è necessario attivare gli altri pulsanti raggruppati sotto la voce
“Programmazioni”.

10
352*5$00$=,21(7(03,

Una volta selezionato il “Tempo” che si vuole trattare, il programma ne rappresenta, una breve descrizione,
il “Valore attuale” e i valori minimi e massimi ammessi.
Andando ad agire sul “Valore attuale” ed attivando il pulsante “Scrivi Parametro” l’utente può scrivere un
valore diverso nella centralina purché il valore inserito rispetti il minimo ed il massimo rappresentati.
Se si vuole tornare al valore di fabbrica del “Tempo” selezionato è sufficiente attivare il pulsante relativo.
Uscendo l’utente ritorna nella finestra principale dove si trovano tutti gli strumenti e tutti i servizi accessibili
con il programma.

11
352*5$00$=,21(7(03,(62*/,(

La modalità è la medesima della finestra precedente. Si deve selezionare il parametro che si vuole
modificare ed il programma ne rappresenta i valori attuali con i relativi minimi e massimi. In questo caso
però i parametri su cui si sta lavorando hanno sia un valore di soglia che un valore tempo, inoltre hanno
delle caratteristiche come, la “Memorizzazione della Funzione” ed il “Raffreddamento Motore”. Queste ultime
sono solo rappresentate ma non è possibile modificarle.
E’ possibile che il programma rappresenti solo la soglia oppure solo il tempo. Questo vuol dire che il
parametro selezionato non ha un tempo o una soglia da raffigurare.
Come nella finestra precedente basta variare il “Valore attuale” e attivare il pulsante “Scrivi Parametro” per
poter scrivere nella centralina il nuovo valore. Attenzione al rispetto dei limiti massimi e minimi.
E’ sempre possibile, ovviamente tornare al valore di fabbrica.

12
352*5$00$=,21(7$%(//(7(03(5$785$35(66,21(

In questo caso l’utente può inserire, al posto dei trattini, almeno due valori di resistenza per due valori di
temperatura o pressione (è consigliabile comunque impostare un minimo di quattro valori).
L’utente con questo tipo di programmazione ha la massima libertà possibile nell’utilizzo dei trasduttori.
Ovviamente è sempre possibile ritornare ai valori di fabbrica.

13
352*5$00$=,21(3$5$0(75,*(1(5$/,

In “Seleziona Parametro” l’utente identifica la variabile sulla quale agire, in “Seleziona Tipo” ne sceglie il
valore e nella lista “Parametri Programmabili” si ha la visualizzazione dei valori attuali e/o dei valori così
come verranno programmati nella centralina.

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352*5$00$=,21(0$187(1=,21,

E’ possibile programmare le ore di scadenza per ogni manutenzione, sia periodica che ciclica. Inoltre si può
intervenire anche sulla conseguenza che la scadenza della manutenzione provoca sulla centralina (Arresto o
non Arresto).
Il programma ne rappresenta lo stato attuale (Scaduta, non Scaduta, Eseguita).
Infine è possibile cancellare una manutenzione scaduta.
Vi sono anche delle visualizzazioni accessorie come il “Contaore” e le ore mancanti alla prossima scadenza.
Per modificare le ore, dopo le quali una manutenzione si ritiene scaduta, non viene richiesta nessuna
password, quest’ultima è assolutamente necessaria per modificare se la scadenza della manutenzione
debba “Arrestare” o meno la centralina.
La password viene richiesta anche per programmare nella centralina che una data manutenzione è stata
eseguita.
Tramite il pulsante “Programma Manutenzioni” si scrive nella centralina le ore della scadenza e se la
manutenzione debba o meno arrestare la centralina stessa.
Per quanto riguarda invece la programmazione delle manutenzioni eseguite si utilizza un pulsante a parte
“Ok” che è raggruppato nel blocco “Cancellazione manutenzione scaduta”.

$WWHQ]LRQH: si consiglia di non cancellare le manutenzioni scadute tramite i pulsanti della centralina ma
solamente con l’apposito comando in questa finestra.
Quando è collegato il PC la cancellazione delle manutenzioni scadute eseguita sulla centralina può dare
origine a indicazioni errate sul PC.

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352*5$00$=,21('(//((6&/86,21,

Possiamo escludere o includere dal dispositivo gli strumenti o le funzioni elencate nella pagina.
Queste operazioni devono essere eseguite a motore fermo.
E’ possibile ritornare ai valori di fabbrica.

16
75$6)(5,0(172352*5$00$=,21,

Questa pagina permette all’utente di trasferire tutte le programmazioni da un dispositivo ad un altro molto
velocemente, dando anche la possibilità di salvare tutte le programmazioni su file e crearsi un archivio dati
da riprendere in qualsiasi momento.
I file vengono salvati in formato binario (*.BIN).

17
352*5$00$=,21('(//($120$/,(

Possiamo programmare tutte le caratteristiche delle “Anomalie”. Possiamo personalizzare anche i messaggi
di allarme relativi alla anomalia selezionata.
Una volta che l’utente ha selezionato le varie caratteristiche e scritto i testi può, tramite il pulsante
“Programma Anomalie” programmarle nella centralina.
Abbiamo sempre la possibilità di ritornare alla programmazione di fabbrica.
I messaggi relativi a queste anomalie vengono visualizzati nella lingua impostata sulla centralina
CAM-680/20 oppure con le stesse parole con cui sono programmati, non vengono tradotti dal programma.

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*(67,21(3$66:25'
Nel momento in cui il programma viene installato si ha una password comune che è “elcos”.
Tramite il pulsante “Gestione Password” l’utente ha la possibilità di cambiarla a suo piacimento. Ovviamente
per poter sfruttare questa possibilità viene richiesta la password. Inizialmente si dovrà inserire “elcos”.
Una volta inserita questa password si attiva la finestra seguente dove l’utente ha la possibilità di cambiare la
password di fabbrica.

Una volta inserito i valori desiderati e data la conferma solo l‘utente potrà utilizzare pienamente il programma
sfruttando anche i servizi che sono stati protetti come, “Avvio” e “Arresto” a distanza, la programmazione
dell’arresto o meno una volta scaduta la manutenzione e la programmazione della manutenzione eseguita.
Si tenga presente che il programma distingue, nel confronto dei caratteri inseriti con la password impostata, i
caratteri maiuscoli e minuscoli. Si consiglia pertanto, per non creare confusione, di utilizzare solo caratteri
minuscoli.

19

127(',87,/,==2'(/352*5$00$

Per poter lavorare senza alcun problema con il programma di “Telegestione”, si consiglia un Personal
Computer con le seguenti caratteristiche minime:
64 MB di RAM;
60 MB di spazio disponibile su disco;
PENTIUM III.
Il programma è stato testato sui seguenti sistemi operativi:
WINDOWS 95;
WINDOWS 98;
WINDOWS 2000
Il programma non é stato testato sul sistema operativo WINDOWS XP.

20
&2//(*$0(17,$//$3257$',&2081,&$=,21(
&$0 




8
18
FUSE
ALIMENTATORE
2A 230V~
19 179
0
5 USARE UN CAVO DI TIPO
17 COLLEGARE LO SCHERMO TELEFONICO SCHERMATO
MODEM GSM SOLO A QUESTO LATO (NON FORNIBILE)
186 Tipo
ZT-105 
ALIMENTATORE
230V 
5
17

180
DISTANZA
MAX 500m.
178

181
ALIMENTATORE
230V ~ 179
187 189
MODEM ANTENNA
STANDARD Tipo
182 ZR-105
',6&2&21,/352*5$00$',7(/(*(67,21(
LINEA
TELEFONICA 3(5/¶$0%,(17(:,1'2:6
183 • CONTIENE LE ISTRUZIONI PER IL CARICAMENTO.
• INDICA SUL MONITOR I DATI COLLEGARE
VISUALIZZATI SUL DISPLAY DEL ZW-680.0 UN SOLO
184 CONNETTORE

$&&(6625,$5,&+,(67$
DISTANZA MAX FRA DATI PER DATI PER
STRUMENTI E COMPUTER 11m DISTANZA MAX FRA
L’ORDINAZIONE L’ORDINAZIONE
STRUMENTO E COMPUTER 515 m
TIPO CODICE TIPO CODICE
Cavo adattatore per computer  Cavo adattatore per computer
ZC-190 07.01.36 ZC-190 07.01.36
lunghezza 0,5 m lunghezza 0,5 m.
 Cavo seriale lunghezza 10 m Convertitore RS.232/ RS-485
ZC-175 07.01.03 ZT-105 07.01.07
trasmettitore
Personal computer (non   Alimentatore per convertitore 230V
fornibile)  
Programma per PC ZW- Presa telefonica a parete
07.01.27 ZP-105 07.01.05
680.1
   Cavo telefonico 5 m ZC-181 07.01.04
   Personal computer (non fornibile)  
   Programma per PC ZW-680.1 07.01.27
   Convertitore RS-232/RS-485 ricevitore ZR-105 07.01.06
ACCESSORI PER IL COLLEGAMENTO AL MODEM STANDARD 56000 bps
DISTANZA MAX FRA DATI PER DISTANZA MAX FRA CENTRALINA E DATI PER
CENTRALINA E L’ORDINAZIONE MODEM 10,5 m L’ORDINAZIONE
MODEM 0,5 m TIPO CODICE TIPO CODICE
 Cavo adattatore per modem  Cavo adattatore per modem
ZC-188 07.01.24 ZC-188 07.01.24
lunghezza 0,5 m lunghezza 0,5
 Cavo seriale lunghezza 10 m ZC-175 07.01.03
ACCESSORI PER IL COLLEGAMENTO AL MODEM GSM
DATI PER
'(6&5,=,21( L’ORDINAZIONE
TIPO CODICE
 Scheda alimentatore MODEM GSM AMD-616 24.22.16
 Antenna per modem GSM con cavo lunghezza 2,4 m, completa di cavo adattatore per antenna KMO-189 07.01.31
GSM lungo 30 cm


21
'$7,7(&1,&,02'(0*60$0'


&RPSDWLELOLWj*60

E-GSM e DCS (GSM ETSI Fase 1 e Fase 2)

$OLPHQWD]LRQH
da batteria: 12 Vdc e 24 Vdc
Tensione di alimentazione: 10 ÷ 32V

&RUUHQWHDVVRUELWD
non in linea: 20mA a 12V 12mA a 24V
in linea: 200mA a 12V 95mA a 24V

'LPHQVLRQL34x 106x110

3HVR238 g

7HPSHUDWXUD

Funzionamento: –20 ÷ +55°C
Immagazzinaggio: –25 ÷ +70°C

&DUDWWHULVWLFKH5)

5LFHYLWRUH

Sensibilità EGSM : < -104dBm


Sensibilità DCS : < -100dBm
Selettività @ 200KHz : > +9dBc
Selettività @ 400KHz : > +41dBc
Range dinamico : 62 dB
Intermodulazione : > -43dBm
Reiezione co-canale : •G%F

7UDVPHWWLWRUH

Massima potenza in uscita (EGSM) : 33dBm ± 2dB
Massima potenza in uscita (DCS) : 30dBm ± 2dB
Minima potenza in uscita (EGSM) : 5dBm ± 2dB
Minima potenza in uscita (DCS) : 0dBm ± 2dB
Livello H2 : < -30dBm
Livello H3 : < -30dBm
Rumore in 925 – 935MHz : < -67dBm
Rumore in 935 – 960MHz : < -79dBm
Rumore in 1805 – 1880MHz : < -71dBm
Errore di fase alla potenza di picco : ± 0,1ppm max

/HWWRUH6,0FDUG

Interno, per SIM card piccole (5/3V)

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