Introduzione
In questa unità didattica affronteremo la gestione di un sistema operativo ad interfaccia grafica, in
inglese Graphical User Interface, abbreviato GUI.
Vedremo quali sono ti tipi di software: i software di sistema e i software applicativi.
Analizzeremo il desktop, i suoi componenti e a cosa servono. Vedremo l’utilizzo della barra delle
applicazioni, del pulsante Avvio, della barra degli strumenti e della barra di stato.
Impareremo a modificare e personalizzare l’interfaccia grafica: la risoluzione del monitor, la data e
l’ora, regolare l’audio, modificare la lingua della tastiera. Analizzeremo le funzioni del pannello di
controllo.
L’unità didattica si concluderà con l’analisi delle procedure di installazione e disinstallazione di un
software applicativo.
Obiettivi
Al termine di questa unità didattica:
Tipi di software
I software possono essere
classificati in base all’uso che se
ne fa e al loro campo di
applicazione. Una prima
distinzione può essere fatta tra
software di sistema e software
applicativo.
Un software di sistema è
pensato per gestire le
componenti di base di un
computer, cioè i dispositivi
hardware connessi e i driver dei
dispositivi. È in pratica il software
che consente al computer di funzionare ed è l’ambiente in cui possono funzionare i software
applicativi. Un tipico esempio di software di sistema è il sistema operativo.
Un software applicativo è invece un software in grado di eseguire un compito specifico, di uso
quotidiano. Ad esempio, sono software applicativi programmi di elaborazione testi, di gestione
fogli di calcolo, di gestione database, di gestione presentazioni, programmi di gioco o di ritocco
immagini. Un software applicativo può funzionare solo se precedentemente è stato installato un
software di sistema, perché questo è l’ambiente che gli consente di agire.
Software di sistema
Il computer è un dispositivo elettronico. In quanto tale non può fare niente in modo autonomo. Le
funzionalità delle componenti fisiche del computer sono garantite dal software di sistema. Esso
controlla le attività svolte nel sistema e le comunicazioni che avvengono con i dispositivi ad esso
collegati. Le funzioni che esercita il software di sistema sono le seguenti.
Tipi di interfaccia
I sistemi operativi possono essere classificati anche in base al tipo di interfaccia utente, cioè al
modo in cui l’utente può colloquiare con il computer. Di seguito le tipologie di interfaccia.
Software applicativi
Un software applicativo è un software in grado di eseguire un compito specifico, di uso
quotidiano. Ad esempio, sono software applicativi programmi di elaborazione testi, di gestione
fogli di calcolo, di gestione database, di gestione presentazioni, programmi di gioco o di ritocco
immagini. Che sia in grado di eseguire un compito specifico significa, ad esempio, che un software
di gestione prenotazioni non può essere utilizzato per il fotoritocco di immagini. I software
applicativi possono essere catalogati in base all’utilizzo che se ne fa. La seguente può essere una
suddivisione.
Il sistema operativo
Un sistema operativo ad interfaccia grafica, detto anche GUI,
acronimo dall’inglese Graphical User Interface, è caratterizzato da
icone e finestre.
Un’icona è una piccola immagine accompagnata da un testo che ne
descrive la funzione. Il numero delle icone sul desktop è
personalizzabile. In generale, è bene impostare sul desktop solo le
icone di programmi e documenti usati frequentemente.
Una finestra è un’area di lavoro che si apre quando si avvia un
programma. È in genere caratterizzata da elementi che sono
comuni a tutte le finestre. La barra del titolo, posta in alto, contiene
il nome del programma e, nel caso di programmi applicativi, il nome del file su cui si sta lavorando.
La barra dei menu consente di accedere a tutte le funzionalità del programma. La barra degli
strumenti contiene un insieme di pulsanti che, cliccati, fanno accedere alle funzionalità del
programma. È analoga alla barra dei menu ma consente di accedere alle funzioni in modo visuale.
Al centro della finestra c’è l’area di lavoro, che in genere cambia da programma a programma. In
basso è presente la barra di stato, che fornisce informazioni aggiuntive sul programma che si sta
utilizzando.
Il sistema operativo dunque è costituito dai programmi di base, i programmi fondamentali, che
consentono il funzionamento del computer. Esso è l’interfaccia tra il computer e l’utente.
Come abbiamo già accennato in precedenza, il sistema operativo gestisce e controlla le
funzionalità che seguono.
In primo luogo consente l’esecuzione dei programmi applicativi, è in sostanza l’ambiente in cui essi
possono funzionare.
In secondo luogo controlla l’hardware di elaborazione e di memorizzazione, cioè la CPU e le
memorie, sia quelle primarie che quelle di massa.
In terzo luogo, il sistema operativo gestisce il salvataggio e file e cartelle. In sostanza gestisce
quello che viene chiamato file system.
Infine controlla i dispositivi collegati al computer, come ad esempio il monitor, la stampante, le
casse, la webcam e ne consente il funzionamento.
Esistono famiglie diverse di sistemi operativi.
Windows, il più utilizzato, prodotto dalla Microsoft.
Mac OS, acronimo di Macintosh Operating System, prodotto dalla Apple e che funziona solo su
computer prodotti dalla stessa società.
Linux, che a differenza degli altri sistemi operativi, è sviluppato secondo il modello Open source,
che consente agli utenti di vedere e anche modificare liberamente i sorgenti del programma.
Negli ultimi anni sono nati i sistemi operativi per smartphone: Android, iOS e Windows Phone.
Menu contestuale
Prima di proseguire, approfondiamo un attimo il
concetto di menu contestuale. Selezionando una
qualunque icona e premendo il tasto destro del mouse,
viene visualizzato un menu, cioè un elenco di operazioni
disponibili. Il menu viene detto contestuale perché le
voci presenti cambiano a seconda dell’icona su cui è
stato attivato.
Il menu che compare contiene le voci attinenti al
programma o al documento, cioè le operazioni
applicabili ad essi. Ad esempio, il menu contestuale del
Cestino contiene le voci Apri, Svuota cestino, Crea
collegamento, Rinomina e Proprietà. Invece, il menu
contestuale che si apre premendo il tasto destro sul
desktop, in una zona in cui non ci sono icone, contiene
le voci Visualizza, Aggiorna, Risoluzione dello schermo, Personalizza ed altre.
I menu contestuali sono attivabili anche da tastiera, attraverso il tasto Applicazioni, se presente. Il
tasto generalmente si trova tra i tasti Alt Gr e Ctrl, a destra della barra spaziatrice. Il tasto presenta
una piccola immagine di menu stilizzata.
Informazioni sul computer
Ci sono situazioni in cui potremmo aver bisogno di conoscere alcune informazioni sul nostro
computer. Ad esempio la versione del sistema operativo, l’utente attualmente connesso, la
quantità di RAM disponibile, lo spazio libero sull’hard disk, il tipo di processore in uso. Queste
informazioni possono essere utili, ad esempio, quando dobbiamo installare un programma che
richiede dei requisiti minimi del computer. Potrebbe aver bisogno di una certa versione del
sistema operativo o di una quantità minima di RAM disponibile o di un certo spazio minimo su
disco. Prima di installarlo andremo così a controllare se questi requisiti sono rispettati dal nostro
computer, per evitare di procedere all’installazione di un programma che potrebbe non
funzionare.
Il modo più rapido per ottenere queste informazioni è quello di fare clic sul pulsante Avvio, poi
tasto destro sulla voce Computer e quindi selezionare la voce Proprietà.
Si apre una finestra che mostra informazioni quali la versione del sistema operativo, il tipo di
processore, la memoria RAM installata, e così via.
I menu presenti nella finestra consentono di accedere a informazioni e impostazioni più
approfondite sul computer in uso.
Gestione dispositivi apre una finestra che mostra i componenti del computer, suddivisi per
categoria. Abbiamo quindi i controller, schede di rete, schede video, processori, schermi, dischi e
così via. Facendo doppio clic su uno di questi elementi, o selezionando Proprietà dopo aver fatto
clic col tasto destro, è possibile visualizzare una finestra che mostra le caratteristiche
dell’elemento. In particolare marca, modello, impostazioni, driver. Per quanto riguarda i driver, è
possibile aggiornarli, disattivarli, disinstallarli.
Le voci Impostazioni di connessione remota, Protezione del sistema, Impostazioni di sistema
avanzate aprono tutte la finestra Proprietà del sistema, che ha varie sezioni. In questa finestra è
possibile visualizzare varie caratteristiche del sistema ma anche impostare una serie di
configurazioni.
La voce Prestazioni del sistema visualizza vari indici legati alle prestazioni, presentati come
punteggi. Vediamo indici per il processore, la memoria RAM, la scheda video, i dischi e così via.
Monitor
Il monitor è un dispositivo di output del computer. È dotato di uno schermo su cui vengono
visualizzati testi, immagini, video e tutte le informazioni che gli manda il computer.
Lo possiamo immaginare come una griglia composta da migliaia di quadratini colorati, organizzata
in righe e colonne. Prendono il nome di pixel, dall’espressione picture element. I quadratini
possono essere accesi o spenti, in modo da comporre l’immagine che dev’essere visualizzata.
L’immagine può essere monocromatica, cioè in bianco e nero, a scala di grigi, cioè ancora in bianco
e nero ma che sfrutta le gradazioni di grigio, oppure a colori.
La risoluzione del monitor è definita come il numero di pixel, cioè il numero di righe moltiplicato il
numero di colonne, che compongono il monitor.
Un esempio di risoluzione è 1024x768. In questo caso, il monitor è in grado di visualizzare 1024
pixel in larghezza e 768 pixel in altezza.
Ovviamente, più alta è la risoluzione meglio si vedono le immagini, poiché è maggiore la loro
“nitidezza”.
Pannello di controllo
Per gestire o modificare le impostazioni del computer, in Windows esiste il Pannello di controllo.
Lo si può attivare premendo il pulsante Avvio e selezionando la voce Pannello di controllo. Si apre
una finestra che permette di accedere ad una serie di impostazioni.
Occorre fare attenzione perché, in questa finestra, è possibile, in caso di impostazioni errate,
compromettere la funzionalità del computer. Per cui è bene effettuare delle modifiche solo se si sa
bene cosa si sta facendo.
Il Pannello di controllo è suddiviso in otto sezioni che descriviamo di seguito.
Sistema e sicurezza. Visualizza e permette di modificare lo stato del sistema e della protezione.
Esegue il backup e ripristino di file e di impostazioni del sistema. Permette di aggiornare il
computer. Visualizza la RAM disponibile e la velocità del processore. Controlla le impostazioni
del firewall
Rete e Internet. Controlla lo stato della rete e permette di modificarne le impostazioni.
Imposta le preferenze per la condivisione di file e computer. Permette di configurare la
connessione a Internet
Hardware e suoni. Permette di aggiungere o rimuovere stampanti o altre periferiche. Cambia i
segnali acustici emessi dal sistema. Riproduce automaticamente i CD. Consente di risparmiare
energia. Permette di aggiornare i driver dei dispositivi
Programmi. Permette di installare o disinstallare programmi o funzionalità di Windows.
Disinstalla gadget. Scarica nuovi programmi dalla rete
Account utente e protezione famiglia. Permette di cambiare le impostazioni degli account
utente e le password. Imposta il controllo genitori
Aspetto e personalizzazione. Cambia l’aspetto degli elementi del desktop. Applica un tema o
uno screensaver. Personalizza il menu Start e la barra delle applicazioni
Orologio e opzioni internazionali. Cambia la data, l’ora e il fuso orario del computer. Permette
di impostare la lingua da utilizzare e la modalità di visualizzazione dei numeri, della valuta,
della data e dell’ora
Accessibilità. Adatta il sistema a diverse esigenze visive, uditive e di mobilità. Utilizza il
riconoscimento vocale per poter controllare il computer con comandi vocali
Esaminiamo ora in dettaglio ogni sezione del Pannello di controllo. Per ognuna elencheremo le
funzionalità principali.
Sistema e sicurezza
In questa sezione troviamo le seguenti icone.
Rete e Internet
Qui troviamo le seguenti icone.
Centro connessioni di rete e condivisione. Visualizza lo stato della rete e le attività in corso in
essa. Permette la connessione ad una rete. Visualizza i dispositivi e i computer in rete.
Consente di aggiungere un dispositivo wireless alla rete
Gruppo Home. Home è un gruppo di computer in una rete che possono condividere file e
stampanti. Semplifica notevolmente la condivisione di immagini, file musicali, video,
documenti e stampanti con altri utenti nel gruppo. In questa sezione si possono configurare il
gruppo Home e le opzioni di condivisione
Opzioni Internet. Cambia la home page del browser. Gestisce i componenti aggiuntivi del
browser. Gestisce la cronologia di esplorazione e i cookie
Hardware e suoni
Di seguito le icone che troviamo in questa sezione.
Programmi
Personalizzazione. Permette di cambiare tema, sfondo del desktop, colori delle finestre, effetti
sonori, screensaver
Schermo. Ingrandisce o riduce le dimensioni del testo o di altri elementi. Modifica la
risoluzione dello schermo. Connette il computer ad un proiettore o a uno schermo esterno
Gadget per il desktop. È possibile aggiungere gadget al desktop, cercare altri gadget online,
disinstallare un gadget, ripristinare gadget installati con Windows
Barra delle applicazioni e menu Start. Personalizza il menu Start e le icone sulla barra delle
applicazioni. Cambia l’immagine nel menu Start
Centro accessibilità. L’accessibilità facilita l’utilizzo del computer. È possibile adattare gli
elementi per ipovisione, utilizzare funzioni di ausilio nella lettura dello schermo, quali
assistente vocale e descrizioni audio, attivare tasti ad accesso facilitato, attivare o disattivare il
contrasto elevato
Opzioni cartella. Consente di personalizzare la visualizzazione di file e cartelle. È possibile
impostare il singolo clic o il doppio clic per la loro apertura e visualizzare file e cartelle nascosti
Caratteri. Visualizza in anteprima, elimina, mostra o nasconde tipi di carattere. Modifica le
impostazioni dei tipi di carattere. Ottimizza i caratteri ClearType. Questa è una tecnologia di
Microsoft finalizzata ad aumentare la leggibilità dei testi su monitor LCD
Orologio e opzioni internazionali
In questa sezione troviamo le seguenti funzioni.
Data e ora. Imposta la data e l’ora. Cambia il fuso orario. Aggiunge orologi per altri fusi orari.
Aggiunge gadget Orologio al desktop
Paese e lingua. Installa o disinstalla lingue di visualizzazione. Modifica lingua di visualizzazione.
Cambia paese. Cambia il formato della data, dell’ora o dei numeri. Cambia tastiere o altri
metodi di input
Accessibilità
In questa sezione troviamo le seguenti funzioni.
Data e ora
Vedremo ora in dettaglio qualcuna delle impostazioni che possiamo configurare nel Pannello di
controllo.
La prima impostazione che approfondiamo è quella della data e ora del computer.
Nel computer c’è un orologio che funziona anche a macchina spenta, grazie alla presenza di una
batteria. È importante mantenere corretti i valori di data e ora, perché questa informazione è
utilizzata dal sistema operativo in vari momenti. Ad esempio per memorizzare la data di creazione
o di modifica di un file o di una cartella.
L’orologio del computer, come i nostri comuni orologi, potrebbe allontanarsi dall’ora esatta. Per i
nostri orologi provvediamo a sincronizzarli periodicamente con l’ora esatta trasmessa, ad
esempio, da radio e televisione.
Anche per i computer esiste questa funzione di sincronizzazione automatica. Si attiva quando ci
colleghiamo ad Internet. In questo caso, in modo nascosto all’utente, il computer si collega ad
appositi server in giro per il mondo e sincronizza il suo orologio con il loro.
Se però per lunghi periodi non ci colleghiamo ad Internet, l’orologio del nostro computer potrebbe
allontanarsi dall’ora esatta e dobbiamo procedere ad una regolazione manuale.
Regolare l’audio
Vediamo ora come possiamo regolare
l’audio del computer. Esistono due strade.
La prima è fare clic col tasto destro del
mouse sull’icona visualizzata nella barra di
stato, in basso a destra del desktop, se
presente. Nel menu contestuale che viene
visualizzato, selezionare la voce Suoni.
L’altro sistema è premere il pulsante Avvio e
selezionare la voce Pannello di controllo.
Nella finestra che si apre selezionare l’icona
Hardware e suoni e scegliere la voce Audio.
Con entrambi i sistemi si giunge ad una
finestra che permette di impostare,
utilizzando gli appositi pulsanti, vari
parametri collegati all’audio del sistema. La
finestra, che potrebbe variare a seconda della versione del sistema operativo e delle periferiche
audio disponibili, contiene varia schede:
Vediamo ora come possiamo impostare un salvaschermo. Il salvaschermo, screen saver in inglese,
è un’animazione che, se impostata, si attiva dopo un periodo di inutilizzo del computer. Esistono
due strade.
La prima è fare clic col tasto destro del mouse sul desktop e selezionare la voce Personalizza. Nella
finestra che si apre, selezionare il pulsante Screen saver.
L’altro sistema è premere il pulsante Avvio e selezionare la voce Pannello di controllo. Nella
finestra che si apre selezionare l’icona Hardware e suoni e scegliere la voce Schermo. Nel menu a
sinistra selezionare la voce Personalizzazione. Nella finestra che si apre, selezionare il pulsante
Screen saver.
Con entrambi i sistemi si giunge ad una finestra dal titolo Impostazioni screen saver che permette
di impostare uno screen saver e le relative proprietà.
Procedere selezionando uno screen saver nel menu a tendina. Appena selezionato, nella finestra
compare una sua anteprima e vengono abilitati, a seconda dello screen saver scelto, i pulsanti
Impostazioni e Prova.
Il pulsante Impostazioni permette di configurare varie proprietà dello screen saver. Il pulsante
Prova permette di simulare il comportamento dello screen saver.
Nella casella Attesa è possibile impostare il numero di minuti trascorso il quale lo screen saver si
attiverà.
Al termine chiudere tutte le finestre aperte confermando col pulsante OK.
Per vedere lo screen saver in azione, occorrerà attendere il numero di minuti impostato, senza
toccare tastiera e mouse.
La tastiera
Vediamo ora più da vicino
come è fatta la tastiera
di un computer.
Innanzitutto, nella parte
alta sono presenti una
serie di tasti identificati
da una lettera “F” seguita
da un numero. Questi
vengono detti Tasti
funzione. Il loro
significato è legato ai
programmi che li
utilizzano e varia al
variare di questi. In
generale ogni tasto
funzione costituisce una
scorciatoia per impartire
un comando. Ad esempio, generalmente, il tasto F1 richiama l’aiuto in linea del programma attivo.
Nella zona centrale vi sono le lettere dell’alfabeto. Sulla destra il cosiddetto tastierino numerico,
che consente di scrivere numeri. Questi possono essere scritti anche con i tasti presenti nella parte
alta, subito sotto i tasti funzione.
Vi sono poi tasti con particolari funzioni: Backspace e Canc che consentono di cancellare quanto
digitato, Invio che consente di andare a capo o di confermare un’azione, Shift che consente di
scrivere in maiuscolo.
La tastiera presenta dei tasti con un solo simbolo, altri con due simboli ed altri ancora con tre
simboli. I tasti con un solo simbolo scrivono, se premuti, il simbolo che li raffigura. Il secondo
simbolo può essere scritto tenendo premuto il tasto Maiuscolo, o Shift. Il terzo simbolo può essere
scritto tenendo premuto il tasto Alt Gr, posto subito a destra della barra spaziatrice.
Su un computer possono essere installati diversi tipi di tastiera. Quelle più diffuse in Italia sono
quella italiana e quella inglese.
La differenza tra le due consiste nella diversa disposizione di alcune lettere, ad esempio la “w”, la
“z” e la “m”, e nella diversa collocazione di alcuni simboli di punteggiatura e di alcuni caratteri
speciali.
Abbiamo appena comprato una stampante nuova e vorremmo utilizzarla col nostro computer. Due
sono le cose da fare: effettuare i collegamenti fisici e installare il driver nel computer.
I collegamenti fisici coinvolgono due cavi: il cavo di alimentazione, da inserire in una presa e il
cavo dati, generalmente USB, da inserire in una porta USB del computer.
Per quanto riguarda il driver, con la stampante c’è generalmente un CD in dotazione. Basta
inserirlo nel lettore e dovrebbe avviarsi in automatico la procedura guidata di installazione del
driver e del software della stampante. Al termine della procedura, la stampante compare tra
quelle disponibili.
Attenzione che ci sono casi in cui bisogna prima avviare la procedura di installazione e poi
collegare il cavo dati USB. Ciò avviene quando durante l’installazione deve avvenire il
riconoscimento del nuovo dispositivo.
In alternativa, è possibile aggiungere la stampante tramite sistema operativo.
Per farlo, accedere al Pannello di controllo e poi alla sezione Hardware e suoni. In corrispondenza
dell’icona Dispositivi e stampanti c’è la voce Aggiungi stampante. Selezionandola, si apre la
finestra Aggiungi stampante, che chiede di scegliere tra Aggiungi stampante locale o Aggiungi
stampante di rete, wireless o Bluetooth. Se la stampante è collegata direttamente al nostro
computer, ad esempio tramite cavo USB, selezionare Aggiungi stampante locale. Viceversa, se la
stampante è collegata ad un altro computer della rete o a un dispositivo di rete, selezionare
Aggiungi stampante di rete, wireless o Bluetooth.
Selezioniamo Aggiungi stampante locale. Ci viene chiesto di scegliere una porta esistente o di
creare una nuova porta. Effettuata la scelta premiamo il pulsante Avanti. Compare ora una
finestra per l’installazione del driver. Troviamo l’elenco delle marche e modelli di stampante.
Selezioniamo marca e modello della nostra stampante. Se non c’è in elenco, premiamo il pulsante
Disco driver. Inseriamo il CD della stampante nel lettore e, col pulsante Sfoglia, selezioniamo la
lettera di unità del lettore CD. Confermiamo col pulsante OK. Trovati i file del driver, inizia
l’installazione. Confermiamo le opzioni fino al termine della stessa. Al termine della procedura, la
stampante compare tra quelle disponibili.
Nel caso di stampante di rete, la procedura è simile. Selezionando questa opzione, viene
scandagliata tutta la rete locale alla ricerca di stampanti condivise. Al termine, compare l’elenco.
Selezionare quella di interesse e procedere col pulsante Avanti fino al termine della procedura.
Gestione account utente
Generale permette di impostare la pagina iniziale del browser, digitando il suo indirizzo nella
casella Pagina iniziale. È possibile digitare anche più di un indirizzo web. Nella sezione Cronologia
possiamo impostare la cronologia di esplorazione. La Cronologia memorizza le pagine web visitate.
Col pulsante Elimina è possibile cancellarla tutta o solo alcune parti, selezionabili nella finestra di
dialogo che si apre. Col pulsante Impostazioni è possibile, invece, configurare lo spazio su disco da
riservare per la cronologia e per quanti giorni conservarla.
La scheda Sicurezza permette di impostare i livelli di sicurezza per varie aree: Internet, Intranet
locale, Siti attendibili e Siti con restrizioni. Per ognuno si può impostare un livello medio, medio
alto o alto. È consigliabile premere il pulsante Livello predefinito, in modo che il sistema imposti ai
valori predefiniti i livelli di sicurezza.
La scheda Privacy ha a che fare con la gestione dei cookie e dei popup.
I cookie sono piccoli software che permettono di tracciare la navigazione web dell’utente, per fini
statistici o pubblicitari. Per il diritto alla riservatezza della navigazione web, l’utilizzo dei cookie è
regolamentato giuridicamente in molti stati, tra cui l’Italia.
I popup sono finestre o riquadri che compaiono in automatico durante l’uso di programmi o
navigando nel web. In genere contengono pubblicità.
Nella sezione riguardante i cookie, trascinando una barra è possibile impostare il livello di blocco
dei cookie. Da Accetta tutti i cookie a Blocca tutti i cookie, passando per i livelli intermedi Bassa,
Media, Medio-Alta, Alta. Il valore predefinito è Media, ed consigliabile lasciare quello.
La spunta Attiva Blocco popup consente di attivare o disattivare il blocco. Nel caso di attivazione,
col pulsante Impostazioni è possibile indicare i siti web da cui, eventualmente, accettiamo i popup.
La scheda Connessioni consente di impostare manualmente una connessione Internet.
La scheda Programmi permette di impostare il programma con cui modificare codice HTML, che è
il linguaggio base delle pagine web, e di gestire i componenti aggiuntivi, che sono estensioni del
browser.
La scheda Avanzate contiene una serie di caselle di spunta, con cui attivare o disattivare una serie
di proprietà che modificano il comportamento del browser.
La scheda Contenuto permette di impostare i contenuti da attivare o da bloccare durante la
navigazione, gestire i certificati e la funzione di completamento automatico.
Accessibilità
Come accennato in precedenza, l’accessibilità facilita l’utilizzo del computer. È possibile adattare
gli elementi per ipovisione, utilizzare funzioni di ausilio nella lettura dello schermo, quali assistente
vocale e descrizioni audio, attivare tasti ad accesso facilitato, attivare o disattivare il contrasto
elevato. Vediamo più da vicino queste impostazioni.
La sezione Accessibilità si trova nel Pannello di controllo. Selezionandola compare una finestra di
dialogo con due icone, Centro accessibilità e Riconoscimento vocale. Con la seconda si può
configurare il riconoscimento vocale nel computer. Analizziamo la prima.
L’icona Centro accessibilità apre una finestra con vari controlli.
Avvia lente di ingrandimento permette di ingrandire con un semplice clic gli elementi visualizzati
sullo schermo.
Avvia tastiera su schermo apre una tastiera virtuale sullo schermo. È possibile digitare con il clic
del mouse.
Avvia Assistente vocale apre un software che, parlando, aiuta ad eseguire le varie funzioni di cui si
ha necessità.
Avvia contrasto elevato apre una finestra in cui è possibile abilitare una serie di proprietà che
facilitano la visualizzazione sullo schermo.
Utilizza il computer senza schermo consente di ottimizzare il computer in caso di cecità.
Facilita la visualizzazione apre la finestra descritta a proposito del contrasto elevato.
Per usare il computer senza mouse e tastiera permette di utilizzare metodi di input alternativi,
quali la tastiera virtuale sullo schermo o il microfono.
Facilita l’utilizzo del mouse apre una finestra in cui è possibile modificare il puntatore del mouse,
attivare il controllo del mouse col tastierino numerico della tastiera e facilitare la gestione delle
finestre.
Facilita l’utilizzo della tastiera apre una finestra in cui è possibile attivare una serie di funzioni,
come ad esempio i segnali acustici o il controllo del puntatore da tastiera.
Per attivare alternative testuali o visuali per i suoni permette di attivare segnali visivi in caso di
suoni e didascali per i dialoghi, quando disponibili.
Concentrazione dell’attenzione sulle attività apre una finestra in cui è possibile attivare una serie
di funzionalità, quali l’Assistente vocale, i segnali acustici o disabilitare immagini di sfondo o
animazioni non necessarie.
Opzioni cartella
Opzioni cartella permette di configurare il comportamento, la visualizzazione e la ricerca delle
cartelle. La funzione si trova nella sezione Aspetto e personalizzazione del Pannello di controllo.
Selezionando Opzioni cartella si apre una finestra con le tre schede Generale, Visualizzazione e
Cerca.
Nella scheda Generale troviamo la sezione Sfoglia cartelle. Qui possiamo scegliere tra Apri
cartelle in una sola finestra, opzione predefinita, e Apri cartelle in finestre separate. Selezionando
la seconda opzione, ogni volta che apriremo una cartella, questa aprirà una nuova finestra. Nella
sezione Selezione e apertura oggetti possiamo scegliere tra le opzioni Un clic per aprire l’oggetto,
passaggio del mouse per selezionarlo e Doppio clic per aprire l’oggetto, un clic per selezionarlo,
che è l’opzione predefinita.
La prima opzione può essere preferibile per chi ha difficoltà col doppio clic. Per aprire una cartella
basterà un solo clic su di essa. La controindicazione è che potremmo aprire involontariamente
oggetti.
Nella sezione Riquadro di spostamento possiamo attivare o disattivare le voci Mostra tutte le
cartelle e Espandi automaticamente fino alla cartella corrente.
Il Riquadro di spostamento è il pannello visibile a sinistra nella maschera Risorse del computer o
Esplora risorse, che visualizza l’albero del file system.
La scheda Visualizzazione consente di impostare una serie di proprietà di visualizzazione per le
cartelle. Nel riquadro Impostazioni avanzate troviamo una serie di caselle di controllo che
permettono di attivare, modificare o disattivare delle proprietà. Osserviamo le più utilizzate.
Cartelle e file nascosti permette di impostarne la visualizzazione o meno. L’opzione predefinita è
la non visualizzazione. Alcune cartelle e file sono nascosti perché oggetti di sistema. Il fatto che
siano nascosti protegge dall’eventualità di cancellazioni accidentali, ad esempio. È bene, quindi,
mantenerli nascosti. Ci sono dei casi in cui potrebbe essere utile visualizzarli, invece. Ad esempio,
ci sono dei virus che inseriscono del file nascosti, per evitare che vengano scoperti. La
visualizzazione dei file nascosti potrebbe rivelarli e consentirne l’eliminazione.
Nascondi i file di sistema è più o meno analoga alla precedente. Anche per questa opzione è
consigliabile lasciare il valore predefinito, che nasconde i file di sistema.
Mostra le estensioni per i tipi di file conosciuti permette di mostrare oppure no le estensioni dei
file. Ricordiamo che l’estensione di un file è il suffisso dopo il punto. Ad esempio, nel file
lettera.doc la scritta lettera è il nome del file, la scritta doc è la sua estensione. È utile mostrare le
estensioni dei file, poiché aiutano ad identificare il tipo di file e il programma con cui è stato
creato.
La scheda Cerca consente di impostare varie proprietà per la ricerca di file e cartelle.
Obiettivo della ricerca consente di impostare la ricerca solo dei nomi di file oppure anche del
testo contenuto in essi. Con Modalità di ricerca possiamo attivare, ad esempio, la ricerca parziale,
cioè anche di parte del nome del file o del testo in esso, e la ricerca anche nelle sottocartelle della
cartella corrente. Infine, possiamo attivare la ricerca anche nelle cartelle di sistema e nei file
compressi.
In tutte e tre le schede è presente un pulsante Ripristina che, se premuto, ripristina i valori
predefiniti per tutte le opzioni.
Barra delle applicazioni
È possibile personalizzare comportamento, contenuti e proprietà della Barra delle applicazioni e
del menu Start.
Nella sezione Aspetto e personalizzazione del Pannello di controllo troviamo la voce Barra delle
applicazioni e menu Start. Selezionandola si apre una finestra di dialogo con le schede Barra delle
applicazioni, Menu Start e Barre degli strumenti. Vediamole in dettaglio.
Nella scheda Barra delle applicazioni troviamo controlli per personalizzare la barra. Nascondi
automaticamente consente di nascondere la barra se il puntatore del mouse si trova sul desktop e
farla riapparire quando il puntatore si trova nella parte bassa dello schermo. Serve per recuperare
spazio di visualizzazione, ad esempio in applicazioni grafiche. Possiamo scegliere dove posizionare
la barra: in basso, in alto, a destra o a sinistra. La posizione predefinita è in basso.
Usa icone piccole consente di visualizzare le icone sulla barra delle applicazioni rimpicciolite
rispetto alla dimensione standard. Potrebbe essere utile per visualizzare le icone di numerosi file o
programmi aperti.
Nella sezione Area di notifica possiamo configurare le applicazioni di cui si vuole ricevere
notifiche. Le notifiche sono visualizzazioni di messaggi che si attivano in caso di modifiche o
aggiornamenti di un’applicazione. Il pulsante Personalizza apre una finestra che visualizza un
elenco di applicazioni. Accanto ad ognuna troviamo una tendina in cui possiamo scegliere tra
Mostra solo notifiche, Mostra icona e notifiche e Nascondi icona e notifiche.
La voce Attiva o disattiva icone di sistema apre un’ulteriore finestra in cui sono elencate le icone
di sistema. Per ognuna possiamo scegliere tra Attivo e Inattivo. Le icone di sistema mostrate sono
l’Orologio, il Volume, la Rete, l’Alimentazione e il Centro operativo.
È possibile ripristinare il comportamento originario delle icone con la voce Ripristino del
comportamento predefinito delle icone.
È infine possibile visualizzare tutte le icone spuntando la voce Mostra sempre tutte le icone e le
notifiche sulla barra delle applicazioni. È sconsigliabile perché, se le icone sono tante, occupano
buona parte della barra, riducendo lo spazio disponibile per altri elementi.
La scheda Menu Start consente di personalizzare questo elemento. Il pulsante Personalizza
presenta un elenco di proprietà del menu che è possibile modificare, attivare o disattivare.
Azione del pulsante di alimentazione permette di scegliere la funzione da eseguire quando si
preme il pulsante. In particolare, possiamo scegliere tra Arresta il sistema, che è l’opzione
predefinita, Cambia utente, Disconnetti, Blocca, Riavvia il sistema, Sospendi e Ibernazione. Nella
sezione Privacy possiamo abilitare o disabilitare la visualizzazione degli elementi aperti di recente
nel menu Start e nella Barra delle applicazioni.
La scheda Barre degli strumenti consente di aggiungere elementi alla barra degli strumenti. In
particolare, possiamo aggiungere gli oggetti seguenti.
Indirizzi. Aggiunge una barra in cui digitare indirizzi di siti web, per un’apertura veloce degli
stessi
Collegamenti. Aggiunge un pulsante Collegamenti alla barra delle applicazioni
Pannello input penna di Tablet PC. Aggiunge un pulsante che, se cliccato, apre una finestra in
cui è possibile scrivere a mano libera
Desktop. Aggiunge un pulsante Desktop che, se cliccato mostra un menu con tutti gli elementi
presenti sul desktop. È un modo veloce per aprire un oggetto sul desktop
Programmi predefiniti
La sezione Programmi predefiniti permette di selezionare i programmi da utilizzare per attività
quali la navigazione web, la modifica di foto,
l’invio di posta elettronica, la riproduzione di
brani musicali e così via.
La funzione è accessibile dalla sezione
Programmi del Pannello di controllo, in cui
selezionare la voce Programmi predefiniti.
Si apre una finestra con le quattro voci
seguenti:
File. Elenca le funzioni sui file, cioè Nuovo, Apri, Salva con nome, Stampa ed Esci. Con la voce
Nuovo possiamo scegliere Fax, Digitalizza e Fax da scanner
Modifica. Presenta le possibili opzioni di modifica
Visualizza. Elenca le opzioni di visualizzazione
Strumenti. È il menu specifico per i fax. Vediamo in dettaglio le voci presenti.
o Informazioni mittente presenta un form da compilare con i dati del mittente, che
compariranno nei frontespizi dei fax
o Frontespizi apre una finestra di dialogo in cui gestire i frontespizi. Crearne di nuovo con
un editor apposito, modificare, copiare o eliminare quelli esistenti
o Contatti apre la rubrica dei contatti
o Monitor stato fax permette di visualizzare lo stato del fax
o Ricevi fax avvia la ricezione di un nuovo fax
o Impostazioni fax permette di gestire la configurazione del fax
o Account fax consente di gestire gli account: crearne di nuovi, eliminarli, decidere quale
account utilizzare come predefinito
o Opzioni permette di configurare l’invio e la ricezione dei fax
Documento. Contiene le voci relative all’invio e alla ricezione dei fax
Subito sotto la barra dei menu vediamo la barra degli strumenti, con i seguenti pulsanti.
Nuovo fax. Permette di compilare un nuovo fax, con il destinatario, l’oggetto e il testo del
messaggio. Abbiamo la possibilità di selezionare un frontespizio, se ne abbiamo creati in
precedenza, e di inserire allegati. Terminata la compilazione, premendo il pulsante Invia
possiamo mandare il fax
Nuova digitalizzazione. Apre la finestra per digitalizzare un documento con lo scanner.
Possiamo impostare una serie di parametri e poi selezionare Anteprima per visualizzare
un’anteprima del documento e Digitalizza per avviare la scansione
Sulla sinistra vediamo una serie di cartelle, simili a quelle della posta elettronica. Ogni volta che ne
selezioniamo una, nel riquadro centrale sono visualizzati gli elementi corrispondenti.