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MARTEDÌ
19 OTTOBRE 2010 3
Secondo l’Onu, l’accanirsi sulle donne durante i conflitti armati non costituisce un episodio casuale, ma fa parte
il fatto di una ben precisa strategia militare, per umiliare il nemico, cancellare etnie e diffondere malattie come l’Aids

L’orrore planetario
Congo Haiti
In dodici anni di guerra almeno Durante i primi sei mesi
IERI A BUKAVU
200mila stupri del 2010 denunciati 136 stupri
(Fonte Onu) UNA STORICA MARCIA DI PROTESTA
Ruanda Messico Migliaia di donne hanno protestato ieri contro le
violenze subite sia da parte dei ribelli sia da parte
Genocidio del 1994: tra 250 6 donne migranti su 10 hanno dei soldati dell’esercito congolese, con un gesto
e 500mila subito violenza. I trafficanti forte di coraggio e di impegno civile. A Bukavu,
impongono loro l’uso capoluogo della regione orientale del Sud Kivu, in
Bosnia di farmaci anticoncezionali testa al corteo, circostanza senza precedenti, c’era
50mila donne abusate, (Fonte: Commissione nazionale la first lady, Olive Lembe Kabila. «Le proteste sono
30 condannati
dei diritti umani) importanti poiché gli stupri continuano a essere
(Fonte Amnesty International) utilizzati come un’arma contro la popolazione», ha
Cecenia, Kirghizistan, spiegato Miriam Nobre, di World march of women.
Liberia Ossezia In una settimana, circa 500 donne sono state
Lo stupro è reato solo dal Le ong hanno raccolto stuprate nell’Est del Paese da gruppi di ribelli che
2005, da allora è il primo reato migliaia di segnalazioni vogliono così spaventare i civili. «La comunità
(Fonte Governo Liberiano) ma non esistono stime
internazionale sembra ora ascoltarci – ha detto
precise
Nene Rukunghu, dottoressa all’ospedale di Bukavu
–, l’impunità per questi criminali deve finire»
Matteo Fraschini Koffi

UNA PIAGA
DA SANARE

La guerra
DI NELLO SCAVO Poco tempo dopo ho sco-
perto di essere rimasta in-
atiwa non potrà di- cinta durante i giorni del-
D menticare. Il sole
basso, rosso come
il fuoco, sembrava incen-
le violenze. Ci avevano rin-
chiuse in tante, e ci pren-
devano anche cinque vol-
diare i rami dei baobab. E te al giorno. Adesso, quan-

mondiale
poi quella brutalità be- do esco, la gente dice che
stiale. Aveva 15 anni. mio marito mi ha scaccia-
«Quando sono tornata al ta».
villaggio, ho scoperto che Come se neanche la storia
non solo io, ma anche le recente sia riuscita a inse-
altre donne, anche mia gnare granché. Il bagno di
madre e mia nonna, erano sangue nella ex Jugoslavia

degli stupri
state violentate dai milita- del resto ha fatto scuola.
ri». Nella dissolta federazione
Congo, Liberia, Ciad, Dar- balcanica alla fine degli
fur, Cecenia, Kirghizistan, anni 90 vennero istituzio-
Afghanistan, Messico, Hai- nalizzati i "campi di stu-
ti. Non c’è continente che pro". Si stima che in Bo-
sia immune dal crimine di snia durante la guerra cir-
stupro commesso in zone ca 50mila donne siano sta-
di conflitto. L’immagina- te violentate. Qualche an- In 20mila a Bukavu, guidate dalla moglie del presidente Kabila (Afp)
rio collettivo vede nella no prima in Ruanda, du-
rante il ge-
nocidio del Marczynski, vengono an- stupri e omicidi di massa. del 2008, ma pochi mesi
In Bosnia almeno20 mila 1994, furo- che stigmatizzate dalla so- La brutalità anche in que- l’impegno fu violato pro- AFRICA Liberia, Darfur e Guinea
donne violate in appositi no bruta- cietà: «Molte non osano ste aree non è mai frutto prio da chi lo aveva preso.
«campi». In Ruanda quasi
lizzate tra
le 250 mila
parlare pubblicamente,
perché numerosi autori di
delle bestiali pulsioni degli
uomini in divisa o dei pa-
Nell’agosto successivo, in
Georgia la Russia aveva ri- Nuovi fronti di terrore
mezzo milione. «Non è solo e il mezzo tali violenze vivono nelle ramilitari. Fa parte dei pia-
calcato le strategie belli-
milione di loro stesse comunità dove ni di attacco, esattamente che adoperate in Cecenia. on c’è solo il Congo, dove dall’inizio della
bestialità, è gelido calcolo
militare e strategico»
donne d’o-
gni età.
E pensare
hanno assunto posizioni
di potere».
La riprova viene ancora da
come ne fanno parte le
manovre dei battaglioni
corazzati o i colpi dell’ar-
Secondo un rapporto del-
l’Unione europea dedica-
to al conflitto lampo, in
N guerra dodici anni fa secondo le Nazioni U-
nite oltre 200mila donne siano state violen-
tate. L’Onu sta monitorando da vicino altri quattro
che già nel Est. Appena quattro mesi tiglieria pesante. «L’uno – quella regione accanto ai Paesi: Liberia, la regione del Darfur in Sudan, Ciad
violenza sulle donne l’im- 1863 il presidente ameri- fa il Kirghizistan è stato racconta un osservatore carri armati e ai sofistica- e Costa d’Avorio. Di azione premeditata si è parlato
pulso di militari imbarba- cano Abramo Lincoln die- teatro di una fiammata an- Onu impegnato a rico- ti team informatici prota- anche in Guinea, dove nel settembre dell’anno scor-
riti dalle guerre. «Non è e- de l’ordine alle truppe u- tietnica che ha colpito la struire i fatti dei recenti gonisti della guerra elet- so la violenza sulle donne fu addirittura esibita dai militari. Un mas-
satto. Lo stupro non è un nioniste di astenersi da minoranza uzbeka che vi- scontri in Congo – non e- tronica, venne affiancata sacro che le donne guineiane non potranno scordare: spari sulla fol-
effetto collaterale». Mar- qualsiasi violenza sessua- ve nel Sud della Repubbli- sclude l’altro. Strano a dir-
un’arma infame. la inerme, donne e bambine violentate per le strade e nelle caserme,
le zone più «calde» del pianeta

got Wallström è categori- le, che da quel momento ca centroasiatica. Fra i ri- si, ma al tempo degli eser- «Diversi elementi – si leg- giovani e vecchi picchiati.
ca. Per il rappresentante sarebbero state conside- fugiati si contano ge nell’investiga- A capeggiarla, il capitano Moussa Dadis Camara, che ha preso il po-
speciale dell’Onu contro le
violenze sessuali nei con-
rate «una grave violazio-
ne». Da allora i trattati in-
almeno 40mila tra
donne e bambini
La Risoluzione 1820 del zione di Bruxelles –
suggeriscono che la
tere con un golpe inizialmente incruento. Manganellate e lacrimoge-
ni non avevano fermato i dimostranti, incanalati poi nello stadio: u-
flitti armati, gli abusi nel ternazionali e le conven- testimoni di in- Consiglio di sicurezza pulizia etnica è sta- na trappola da cui uscirono in pochi. In Liberia lo stupro è reato solo
corso di guerre «sono una
delle principali sfide del
zioni sul Diritto di guerra
hanno rincarato le pene
cendi, saccheggi, condanna la violenza ta praticata contro
la popolazione
dal 2005 e da allora è stabilmente al primo posto nella classifica dei
delitti. Uno studio del governo in una vasta area del Paese, ha rileva-
nostro tempo, una vera ar- contro chi si macchia di sessuale come arma usata dai georgiana dell’Os- to che il 92% delle donne intervistate ha subito qualche forma di vio-
ma tattica usata dagli e- questi crimini. Ma poi, belligeranti. Ma i processi sezia del Sud du- lenza sessuale. (N.S.)
serciti». nella realtà, a pagare so- rante e dopo il con-
Non si tratta solo di umi- no in pochi. Secondo sono ancora pochissimi flitto». Se per un
liare le etnie "nemiche". Amnesty International, verso l’Ue sostiene
Lo scopo è di dividere le
famiglie, cancellare interi
per le 50mila donne a-
busate in Bosnia solo per
citi ipertecnologici, armi
convenzionali ed armi
che da entrambi i lati sono
stati commessi diversi cri-
ASIA Il Caucaso insanguinato
gruppi, diffondere malat-
tie come l’Aids e soggioga-
una trentina di casi è
stato istruito un pro-
non convenzionali sono
complementari».
mini in violazione del di-
ritto internazionale uma- Civili dentro una morsa
re le popolazioni anche cesso: 18 davanti al La recente Risoluzione nitario e dei diritti umani,
per il tempo a venire. Tribunale interna- 1820 del Consiglio di sicu- solo da una parte sono ar- er anni in Cecenia, nei campi di raccolta e smi-
Un’arma non convenzio-
nale adoperata per com-
piere il genocidio, fisico e
zionale dell’Aja e
12 dai giudici
del Tribunale
rezza delle Nazioni Unite
ha condannato lo stupro
in quanto vera arma di
rivati «attacchi indiscrimi-
nati, trattamenti degra-
danti, stupri, assalti, pre-
P stamento dei civili ammassati dalle forze rus-
se intorno a Grozny, la capitale, le guardie si
sono macchiate di ogni sopruso: torture, maltratta-
psicologico, di intere po- per crimini di guerra, sostenendo che se di ostaggi ed arresti ar- menti, stupri. Secondo le organizzazioni umanita-
polazioni. «Mio marito mi guerra di Saraje- fermare la violenza ses- bitrari», commessi consa- rie, accade ancora, ma chi denuncia, come la gior-
ha ripudiata – ha raccon- vo. Oltre ai trau- suale nelle zone di con- pevolmente «anche dopo nalista Politkovskaja, rischia la vita. Le operazioni di
tato a un osservatore Onu mi riportati, le flitto è un mezzo impor- il cessate il fuoco». I col- rastrellamento sono compiute nei villaggi del sud dai corpi speciali di
Miryam, congolese madre vittime di questi tante per mantenere la pa- pevoli? «Le milizie del- Mosca.
di due figlie, in attesa del crimini di guerra, ce e la sicurezza a livello l’Ossezia del Sud e i mili- Analogo copione in Kirghizistan. Le sanguinose violenze interetniche
terzo –. Mi ha detto di tor- ha spiegato l’in- internazionale. Il docu- tari irregolari, non con- avvenute questa estate, secondo l’Onu sono state «orchestrate, mira-
nare dai miei genitori in- vestigatore di Am- mento è stato approvato trollati adeguatamente te e ben pianificate». Uccisioni indiscriminate anche di bambini, e
sieme ai nostri bambini. nesty, Marek all’unanimità nel giugno dalle forze russe». stupri «si verificano sulla base dell’etnia», ha affermato Navi Pillay,
l’Alto commissario del diritti umani. Una situazione ancor’oggi e-
splosiva, tenendo conto del miscuglio etnico e delle regioni limitrofe
l’intervista
Margot Wallström:
«Anch’io, inviata Onu, ho pianto» dell’irrequieto Uzbekistan, dove si sono riversati 100mila profughi,
mentre migliaia di persone – 15mila secondo la Croce rossa interna-
zionale – sono rimaste bloccate senza poter attraversare il confine, re-
stando in balia balia delle violenze. (N.S.)
in Congo crudeltà pi di ribelli protagonisti degli stupri tezione? preoccupano?
indescrivibili. Nei si stanno riorganizzando. È così? Sono ancora traumatizzati, molte Ci sono ancora molte zone colpite
prossimi giorni un La minaccia di un loro ritorno è rea-
listica e non deve essere sottovalu-
donne temono di essere violentate
di nuovo, perciò di notte vanno a na-
da conflitti o in situazioni post-con-
flitto, nelle quali persistono pericoli
AMERICA Le migranti messicane
dossier consegnato
a Ban Ki-moon
tata. Allo stesso tempo, abbiamo a-
vuto rassicurazioni dagli organi po-
scondersi nella foresta. Il coman-
dante della missione Monusco (la
per donne, bambini e uomini. In Li-
beria, un Paese che si sta lentamen- Tragedia nella tragedia
litici locali e altre buone notizie, co- forza Onu di stabilizzazione della Re- te riprendendo da anni di guerra, il
o confesso: qui in Congo me l’arresto del tenente colonnello pubblica democratica del Congo), reato numero uno è lo stupro. In Bo- lcune regioni del Messico possono essere
«L ho pianto. Ho provato u-
na tristezza estrema, se-
guita da rabbia e dal bisogno di fare
Mayele, uno dei comandanti dei
gruppi ritenuti responsabili degli
stupri di massa. Inoltre l’11 ottobre
ha promesso di elevare il livello di
protezione, ordinando ai caschi blu
un atteggiamento più deciso.
snia Erzegovina le donne vivono an-
cora traumatizzate dalla guerra civi-
le nel 1990. Nepal e Colombia sono
A considerate a tutti gli effetti zone di conflit-
to. Una guerra che contrappone militari a traf-
ficanti di droga, i quali a loro volta si fronteggiano
qualcosa subito. I sopravvissuti nel- la polizia francese ha arrestato Cal- Dopo la guerra della ex Jugoslavia ancora altri due casi di cui ci stiamo per il dominio sul territorio e il controllo dell’enor-
la regione del Kivu ci raccontano sto- lixte Mbarushimana, ricercato dalla lo stupro viene utilizzato sistemati- occupando. me giro d’affari. Secondo la Commissione nazionale
rie di stupri di massa, violenze inde- Corte penale internazionale per cri- camente in molti conflitti. Si può di- Può dirci quali sono i Paesi meno dei diritti umani, nel 2009 quasi 10mila persone so-
scrivibili. Nessuno può immaginare mini contro l’umanità e crimini di re che esso sia diventato una "arma collaborativi? no state rapite e metà di loro ha denunciato il coinvolgimento di pub-
la crudeltà che queste donne hanno guerra, incluso lo stupro. tattica" non convenzionale? È più facile rispondere alla doman- blici ufficiali. Si calcola, inoltre, che addirittura sei donne migranti su
dovuto subire». Margot Wallström, Lei si fida delle autorità congolesi? Sì, purtroppo abbiamo registrato nu- da inversa. Tradizionalmente i Paesi 10 abbiano subito violenza sessuale. Questo spiegherebbe la richiesta
svedese per due volte commissaria Penso che ci sia la volontà di inter- merosi casi di abusi e altre forme di nordici, i Paesi Bassi e il Regno Uni- di alcuni trafficanti di uomini di somministrare un contraccettivo con
Ue, è il rappresentante speciale del venire. Ma la politica che essi defini- violenza sessuale in altri Paesi. Un to sono propensi a interventi per iniezione prima del viaggio, per evitare gravidanze a seguito di uno stu-
segretario generale dell’Onu sulla scono della "tolleranza zero" non crimine che non viene commesso in questo tipo di problemi. Più recen- pro.
"violenza sessuale nelle aree di con- può avere "conseguenze zero", per- modo sporadico, ma rientra nelle temente gli Usa sono stati molto at- Ad Haiti dopo il terribile terremoto si sono verificati vari episodi a dan-
flitto". In questa intervista ad Avve- ciò le istituzioni del Paese devono di- strategie di combattimento. La vio- tivi dimostrando una vera leadership no di ragazze e bambine. Durante i primi sei mesi dell’anno, più della
nire, anticipa i contenuti del dossier mostrare con i fatti di volere appli- lenza sessuale non è una questione per scongiurare, ad esempio, le guer- metà dei 136 stupri denunciati dalle ong riguardava adolescenti. Le or-
che consegnerà in questi giorni a Ban care le leggi. "culturale" tipica solo di certe aree o re scoppiate nelle regioni ricche di ganizzazioni umanitarie da tempo sottolineano l’assenza di strutture
Ki-moon. In che condizioni vivono i soprav- di certi popoli. minerali. e risorse per combattere la violenza contro le donne, accentuata nel caos
Alcune fonti sostengono che i grup- vissuti? Ricevono assistenza e pro- Quali altre regioni del mondo la Nello Scavo del dopo-terremoto. (N.S.)

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