Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
GIOVEDÌ
17 FEBBRAIO 2011 13
Cuffaro prosciolto perché già condannato “L’attesa dei giusti si compirà nella gioia,
DA PALERMO te. L’ex presidente della Regio- ziario nei confronti di Cuffaro, sanità siciliana Michele Aiello, Messineo. «La sentenza non ha la via del Signore è fortezza per l’uomo
ALESSANDRA TURRISI ne siciliana, però, non era in Montalbano replica: «Nessun vicino al padrino di Corleone affermato che la condotta del- retto” Pr 10, 30
aula ad ascoltare la sentenza, accanimento, i pm hanno fat- Bernardo Provenzano .Quan- l’imputato fosse lecita, ma ha Il Ministro provinciale e la fraternità dei
otò Cuffaro prosciolto giunta al termine di un proce- to il loro lavoro e noi il nostro». do l’ex senatore finì sotto in- stabilito che Cuffaro è già sta-
T perché non può essere
processato per gli stessi
reati per cui è già stato con-
dimento col rito abbreviato.
Il gup, nel dispositivo, ha invo-
cato il principio del «ne bis in
Alla base di questo secondo
processo c’è la divergenza di
vedute all’interno della Procu-
chiesta la Procura decise, però,
di contestargli il reato meno
grave, ossia il favoreggiamento.
to processato per i medesimi
fatti, peraltro ritenuti illeciti da
un verdetto ormai definitivo».
Frati Minori di Lombardia comunicano
che il Signore ha chiamato a Sé
frate
dannato. Il gup del Tribunale idem», che vieta che una per- ra di Palermo: l’indagine da cui Ma per il pm Nino Di Matteo, «Nessuno può dire – ci tiene a
Totò Cuffaro
di Palermo, Vittorio Anania, ha
emesso la sentenza ieri pome-
sona sia giudicata più volte per
lo stesso fatto, principale stru-
i due giudizi nascono, infatti, è
la stessa, quella delle «talpe in
che si ritirò dall’accusa, e Fran-
cesco del Bene, c’erano i mar-
precisare Messineo – cosa sa-
rebbe accaduto se nel primo
VENANZIO MANTERA
OFM FRATE MINORE
riggio dopo circa quattro ore di mento di difesa dei legali di Procura». A Cuffaro era conte- gini per configurare il reato di processo si fosse deciso, come DI ANNI 74
camera di consiglio. Nino Di Cuffaro. «Siamo molti soddi- stata, tra le altre cose, una fuga concorso esterno. E quando a inizialmente prospettato, di
Palermo Matteo e Francesco Del Bene
avevano chiesto una condanna
sfatti. Il giudice ha accolto le
nostre richieste. Era la senten-
di notizie in favore del boss di
Brancaccio Giuseppe Gutta-
capo della Procura del capo-
luogo siciliano arriva France-
contestare all’imputato il rea-
to più grave, quello cioè di con- frate minore semplice e originale, ha
speso la sua vita nel servizio disponibile e
a 10 anni di reclusione per con- za che volevamo» commenta a dauro, che permise al capo- sco Messineo, viene chiesta la corso in associazione mafiosa».
Il gup : l’ex presidente corso esterno in associazione caldo l’avvocato Marcello mafia di scoprire una micro- riapertura dell’inchiesta per Arriva anche il commento di giocoso ai fratelli. I funerali verranno
mafiosa per l’ex senatore del Montalbano, che ieri pomerig- spia piazzata in casa sua. E poi concorso esterno, con la ri- Saverio Romano, coordinatore celebrati venerdì 18 nella Chiesa del
regionale non può Pid, in carcere dal 22 gennaio gio ha sostituito il collegio di- c’è il sostegno a personaggi po- chiesta dal parte dell’accusa di nazionale del Pid e fraterno a- Convento di Sabbioncello di Merate (Lc).
essere processato scorso per una condanna defi- fensivo formato da Nino Mor- litici legati a doppio filo alle co- una condanna a 10 anni di re- mico di Cuffaro: «Nel nostro Il corpo sarà tumulato nella Cappella dei
una seconda volta nitiva a 7 anni per favoreggia- mino, Nino Caleca e Oreste Do- sche, come il pentito di Villa- clusione. cuore Cuffaro è assolto, ora con Frati Minori nel cimitero di Pagnano (Lc).
mento aggravato a Cosa nostra minioni. Alla domanda su un bate Francesco Campanella, e Nessun commento da parte dei un raggio di sole, come ieri con MILANO, 17 febbraio 2011
per gli stessi reati e rivelazione di notizie riserva- ipotetico accanimento giudi- l’aiuto dato al «re Mida» della pm, parla solo il procuratore la tempesta».