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MODULO A Lattivita` economica

U.D. 1 Momenti, soggetti e settori dellattivita` economica


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Analisi di un testo

Leggi il brano di Piero Angela tratto da Quark Economia, Garzanti.


Un contadino, in passato, era quasi autosufficiente. Produceva il proprio cibo da solo,
spesso si costruiva da solo anche la casa, si procurava lenergia per riscaldarsi e per cucinare, e tesseva persino molti dei suoi indumenti.
Noi che viviamo, invece, in una societa` industriale diventiamo sempre piu` dipendenti dagli
altri. Nessuno di noi, infatti, e` capace di procurarsi il cibo da solo, o di costruire un qualsiasi oggetto che usa quotidianamente: non solo unautomobile, ma neppure un paio di
scarpe o un bottone. Persino un foglio di carta e` un oggetto difficilissimo da riprodurre. E
cos` una penna. Per non parlare di una lampadina, di un telefono o di un computer.
Tutti gli oggetti che usiamo (dal piu` semplice al piu` complesso) derivano da una catena di
tecnologie, di imprese, di commerci, di trasporti che costituiscono la societa` industriale in
cui viviamo.
Dopo aver letto il brano:
a analizza la differenza che esiste, nel modo di soddisfare i bisogni, tra il contadino di cui
si parla allinizio del brano e luomo moderno;
b spiega che cosa significa che ... in una societa` industriale diventiamo sempre piu` dipendenti dagli altri.
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Analisi del testo: Imprese e bisogni

Leggi attentamente il seguente brano.


Le imprese si trovano oggi ad operare in un mercato caratterizzato da forte dinamismo,
nel quale i bisogni dei consumatori evolvono rapidamente portando alla richiesta di beni
sempre piu` differenziati tra loro. In un simile contesto, per ottenere le preferenze dei consumatori non e` piu` sufficiente realizzare un buon prodotto o realizzarlo a buon prezzo, ma
e` necessario identificare con la massima accuratezza i bisogni della clientela e in modo
coerente con essi progettare e realizzare beni che rispondano nel miglior modo possibile
alle esigenze della domanda.
Il punto di partenza non sono quindi i bisogni dellimpresa, ma quelli del consumatore,
che viene sempre piu` considerato come orientatore delle politiche aziendali. Operando in
questo modo lazienda e` anche in grado di conseguire piu` agevolmente i propri obiettivi.
Un problema che si e` posto in tempi abbastanza recenti e` quello di stabilire se limpresa
che svolga un eccellente lavoro di individuazione e di soddisfacimento dei bisogni individuali operi necessariamente anche nellinteresse a lungo termine dei consumatori stessi e
della societa` piu` in generale. Occorre cioe` considerare il conflitto esistente tra desideri dei
consumatori e benessere sociale a lungo termine. Le imprese hanno quindi nuovi vincoli da
tenere in considerazione, quali, ad esempio, i problemi ambientali legati alluso dei detersivi.
Rispondi ora alle seguenti domande.
a Che cosa significa che i mercati sono sempre piu` dinamici?
b Quali sono le conseguenze provocate sullattivita` delle aziende dai mutamenti dei bisogni dei consumatori?

c Spiega, avvalendoti anche di esempi, che cosa si intende per conflitto tra desideri dei
consumatori e benessere sociale a lungo termine.
d Pensi che le imprese possano solo leggere le evoluzioni nei bisogni dei consumatori,
semplicemente prendendone atto, o che abbiano anche la possibilita` di intervenire su di
essi, creandone di nuovi e modificandoli? Sai fare qualche esempio in proposito?
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Esercizio di correlazione: la produzione

Correla gli elementi del gruppo A e del gruppo B, scrivendo le risposte nella tabella.
Gruppo A
a
b
c
d
e
f
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Gruppo B

surgelazione di beni alimentari


importazione di fiori dallOlanda
esportazione di mobili italiani
produzione di mattoni
trasporto aereo
importazioni di petrolio dallIran

1 trasformazione tecnica
2 trasformazione nello spazio
3 trasformazione nel tempo

Produzione e fattori produttivi

Per ciascuna delle aziende sotto elencate indica il tipo di produzione attuata (diretta o indiretta) e almeno due dei principali fattori produttivi da esse utilizzati.
Aziende

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Tipo di produzione

Fattori produttivi

MODA FASHION S.p.A.


Alta sartoria

..............................

.............................
.............................
.............................

CASTALDI & C. S.r.l.


Traslochi

..............................

.............................
.............................
.............................

F.LLI DALENO
Azienda agricola

..............................

.............................
.............................
.............................

BPM BANCA POPOLARE


DI MILANO

..............................

.............................
.............................
.............................

I momenti dellattivita` economica

Scrivendo il relativo numero dordine nellapposita casella, indica in quale sequenza logica
si pongono le seguenti attivita`.
a Acquisto fattori di produzione
b Reperimento mezzi finanziari
c Vendita prodotti
d Trasferimento del prodotto in altre citta`
e Trasformazione delle materie prime

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Analisi del testo: Il fattore produttivo lavoro

Leggi il seguente brano tratto con adattamenti dal fascicolo Paperino nel labirinto delleconomia pubblicato alcuni anni fa in allegato a Il Sole-24 Ore.
Soffermiamoci per un momento a considerare il fattore di produzione piu` noto, il lavoro. Il
lavoro entra sempre nella produzione di qualunque merce, occupando il nucleo centrale
di tutti i processi produttivi. E un posto preminente occupa, nellorganizzare e ideare le attivita` produttive, il lavoro dellimprenditore. Dal punto di vista economico non tutte le attivita` delluomo sono considerate lavoro: per essere considerate tali devono venire ricompensate. Fin dallalba dei tempi luomo e` infatti spinto a trasformare a proprio vantaggio lambiente che lo circonda; questa trasformazione si chiama, appunto, lavoro.
Come lavorare in modo da far fruttare questo lavoro il piu` possibile? Adam Smith noto` come la specializzazione nel lavoro aumentasse notevolmente la produzione. Cioe` a dire, se
uno faceva sempre la stessa cosa, la produzione aumentava. Le ragioni erano due: prima
di tutto la semplicita` del compito aumentava gli aspiranti al lavoro fornendo piu` persone
adatte allo scopo; in secondo luogo i gesti ripetitivi portavano a una perfettibilita` continua
del risultato e a una maggiore rapidita` di esecuzione.
Il lavoro e` il tempo e le capacita` che il lavoratore impiega in un certo periodo di tempo ed
e` perfettibile di miglioramenti attraverso gli strumenti dellistruzione e del tirocinio. Le spese per listruzione del personale comportano una rinuncia a un guadagno immediato in vista di un maggiore rendimento nel futuro. Si attua dunque una vera e propria operazione
di investimento: listruzione e` un capitale. Gli economisti fanno esplicito riferimento al capitale umano intendendo con questa espressione tutto quellinsieme di nozioni e di conoscenze accumulate nel processo di istruzione o nel tirocinio lavorativo.
Rispondi ora alle seguenti domande.
a
b
c
d
e
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In che cosa consiste il lavoro dellimprenditore?


Che cosa si intende per lavoro da un punto di vista economico?
Elenca alcune attivita` svolte dalluomo che a tuo avviso non sono da considerare lavoro.
Come si puo` aumentare la produttivita` del fattore lavoro, secondo Adam Smith?
Che cosa si intende con il termine capitale umano? E come puo` essere incrementato?

Determinazione del costo di produzione

Nella fabbricazione del prodotto Alfa sono impiegati i seguenti fattori della produzione che
hanno i costi di acquisizione a fianco di ciascuno indicati.
Fattori della produzione
kg 54 di materia prima

euro

2,40

kg 23 di materiale vario

euro

1,50

euro

17,50

euro

12,00

n 36 ore di lavoro operai


n 10 ore di lavoro macchina

Costo unitario

Il processo produttivo che utilizza i fattori sopra elencati consente di produrre 15 unita` di
prodotto Alfa. Supponi ora che per ottenere il prodotto Alfa sia possibile attuare un processo produttivo differente, che preveda limpiego dei seguenti fattori produttivi:
Fattori della produzione

Costo unitario

kg 60 di materia prima

euro

2,40

kg 26 di materiale vario

euro

1,50

n 28 ore di lavoro operai

euro

17,50

no 12 ore di lavoro macchina

euro

10,00

a euro 914,10 e 793


b euro 60,94 e 44,06

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Questo secondo processo produttivo consente di ottenere 18 unita` di prodotto Alfa.


Determina:
a il costo totale di ciascuna delle due produzioni;
b il costo unitario del prodotto nei due casi considerati;
c il processo produttivo piu` conveniente.
Costo di un prodotto e suo prezzo di vendita

La ditta Massimo Colombo nel corso dellanno 20.. ha prodotto, tra le altre, 1.800 unita`
dellarticolo FM/0098 impiegando i seguenti fattori produttivi:
Fattori produttivi

Quantita` per unita` di prodotto

Costo unitario

kg 1,6

euro 10 il kg

Materia prima
Componenti

n 3 unita`

euro 1,75

kg 0,5

euro 3 il kg

Lavoro

ore 0,20

euro 15 lora

Energia elettrica e utilizzo macchinari

ore 0,25

euro 1,20 lora

Materie di consumo

a euro 26,05 e 46.890


b euro 36,47
c euro 65.646

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Determina:
a il costo unitario di produzione e quello totale;
b il prezzo di vendita unitario sapendo che si vuole conseguire un guadagno pari al 40%
del costo di produzione;
c il ricavo globale conseguito con la vendita della totalita` dei beni prodotti.
Calcolo del costo di un prodotto e variazioni percentuali

Lazienda ROAC produce attrezzi da giardinaggio. Per ottenere 100 unita` del prodotto Alfa, che costituiscono la produzione media mensile, essa impiega i seguenti fattori:
n kg 20 di materia prima A da euro 2,50 il kilogrammo;
n kg 34 di materia prima B da euro 2,30 il kilogrammo;
n no 15 ore di lavoro a euro 25 lora;
n costi generali industriali (consumo delle macchine, forza motrice, manutenzioni e altri costi) per complessivi euro 400.
euro 903,20, euro 9,032
e euro 10,838

Calcola il costo di produzione totale e unitario del prodotto Alfa e determina anche il
suo prezzo di vendita, sapendo che la ROAC intende garantirsi un utile del 20% del costo.
Supponi poi che vengano sostituiti i macchinari utilizzati per la produzione del bene Alfa: in
tal modo, mantenendo invariati i consumi degli altri fattori della produzione, e` possibile au-

2,21% e 7,07%

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mentare di 10 unita` la quantita` prodotta mensilmente, mentre i costi generali industriali


passano a euro 420 mensili.
Determina quali variazioni hanno subito il costo totale e il costo unitario di produzione del
prodotto Alfa e spiega qual e` la causa della variazione del costo unitario.
Fasi della produzione di un bene

Pensando a un prodotto finito come il pane, analizza le varie fasi economico-tecniche che
sono necessarie per produrlo e per metterlo a disposizione dei consumatori.
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I soggetti dellattivita` economica

Indica se le seguenti affermazioni si riferiscono alla famiglia, allimpresa o allo Stato e alla
Pubblica Amministrazione.
Famiglia

Impresa

Stato e P.A.

a Definisce le norme e le condizioni ambientali che permettono lo sviluppo dei soggetti dellattivita` economica
b La sua attivita` tipica consiste nellacquisto dei fattori produttivi, nella loro trasformazione e nella cessione dei beni
o dei servizi prodotti
c Fornisce servizi pubblici e infrastrutture
d La gran parte dei mezzi finanziari con cui opera derivano
dai tributi
e Obiettivo principale dellattivita` svolta e` il conseguimento
di ricavi di ammontare superiore a quello dei costi
f Cede beni e servizi e ne ottiene in cambio il pagamento
del prezzo
g I flussi monetari in entrata sono originati prevalentemente
dalla remunerazione del lavoro e dai frutti degli investimenti dei risparmi
h Tipica unita` che svolge attivita` di produzione

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Relazioni tra i soggetti dellattivita` economica

Costruisci uno schema che metta in evidenza le relazioni intercorrenti tra le imprese e le famiglie da un lato, e lo Stato dallaltro.

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