h

SCUOLA DI CUCITO

tutto sui tessuti trasparenti

queste stoffe molto delicate per la loro particolare struttura e la loro composizione,
necessitano di precisi accorgimenti nelle tecniche di lavorazione. Ecco spiegati in dettaglio
come eseguire i passaggi del taglio, dellimbastitura e della stiratura

tessuti trasparenti possono

essere molto morbidi e scivolosi come lo chiffon e la
georgette oppure secchi come
lorganza e il voile. La loro caratteristica principale la trasparenza dovuta alla delicatezza e leggerezza della trama, perci ogni punto e ogni particolare della confezione eseguito sul
rovescio si nota dal diritto. Questo il motivo per cui le stoffe
trasparenti richiedono una speciale cura e precisione nella
lavorazione, oltre a trattamenti diversi rispetto a quelli tradizionali. Il compito di questa preziosa guida di spiegare i metodi pi corretti per eseguire le
principali operazioni, in modo
da ottenere dei risultati pressoch perfetti. Nella scelta dei modelli tenere sempre presente la
leggerezza delle stoffe trasparenti. I pi adatti sono quelli ampi con linee morbide e destrutturate, anche arricchite con particolari come volants, arricciature e drappeggi. Evitare modelli
che richiedono troppe cuciture,
pinces, paramonture, cerniere e
tasche inserite perch queste lavorazioni si intravedono sul diritto e tolgono ogni fascino ai capi trasparenti.

APPOGGIO E TAGLIO
Coprire il piano di taglio con
un lenzuolo di lino, affinch la
stoffa non scivoli. Per appuntare le parti del cartamodello
usare degli spilli molto sot-

tili e con la punta perfettamente

liscia. Per riportare i contorni
del taglio (linee di cucitura e
dorlo) consigliabile usare il
gessetto evanescente oppure
passare le marche con un filo da
cucito molto sottile. Non usare mai la carta copiativa poich i segni riportati si vedrebbero anche sul diritto.
Passare le marche cucendo a
punto filza (la lunghezza dei
punti dovr essere di ca. 1 cm)
lungo i bordi del cartamodello e
sui contrassegni (ad es. le pinces, i trattini orizzontali, i contrassegni delle linee dimpuntura ecc.). Introdurre lago attraverso i due strati di stoffa e, dopo ogni secondo punto filza, lasciare un cappio di ca. 1 cm senza tirare completamente il filo
(disegno 1).

passare le marche. Per contrassegnare le lineette orizzontali e i punti di congiunzione

praticare delle piccole incisioni sui margini di cucitura, mentre per trasferire altri
segni essenziali come angoli,
pinces, occhielli, consigliabile usare il pennarello idrosolubile oppure quello a inchiostro evanescente, tenendo presente che i segni lasciati
da questultimo svaniscono dopo alcune ore.

disegno 2

STIRATURA

disegno 1
Dopo avere passato le marche lungo tutte le linee e i contrassegni, separare i due strati
di stoffa e recidere nel centro i
fili delle asole (disegno 2).
I capi dei fili che rimangono nella stoffa formano i contrassegni. Aggiungendo alle parti del
cartamodello margini di cucitura della stessa altezza si pu
cucire direttamente evitando di

Stirare mentre si cuce unoperazione importante quando

si lavora con stoffe leggere e
morbide, ma una regola altrettanto importante quella
di non stirare troppo e di fare sempre una prova sui ritagli prima di decidere la
temperatura del ferro da stiro. Evitare luso del ferro a
vapore poich le stoffe molto sottili si increspano con
lumidit. Controllare che la
piastra del ferro sia perfettamente liscia e, per maggior sicurezza, proteggere la stoffa
con un foglio di carta velina.
Stirare dal rovescio, rispet-

tando il drittofilo della stoffa.

Una pressione leggera pi che
sufficiente perch queste stoffe velate sono rapidamente attraversate dal calore. Premendo troppo potrebbero rimanere delle tracce sul diritto della
stoffa.

RINFORZI
Tutti i tessuti trasparenti possono essere rinforzati. Il rinforzo pi indicato lorganza. Per rinforzare lo chiffon si
pu usare sia lorganza in tinta, sia la fliselina termoadesiva, ad es. art. G785 di Freudenberg, disponibile nei colori:
bianco, nero e carne (si consiglia di fare una prova su un ritaglio di tessuto per testare quale colore traspare di meno). Tagliare il rinforzo con lo stesso
drittofilo e gli stessi margini di
cucitura della parte da rinforzare.

FODERE
Foderare i modelli, dove occorre, usando la stessa stoffa,
oppure una fodera leggerissima color carne. La fodera aiuta a nascondere alcuni particolari della confezione e a rifinire contemporaneamente i
margini. Ad esempio, in un abito foderare soltanto il davanti
e il dietro del corpino e utilizzare una fodera staccata per la
gonna, in modo che ondeggi liberamente, dando risalto alla
trasparenza.