PIERO FERRERO marianista

U N A V I T A
P E R M A R I A
Beato GUGLIELMO GIUSEPPE
C H A M I N A D E
FONDATORE E PADRE
DELLA FAMIGLIA MARIANISTA
IN APPENDICE:
La voe !e" Fon!atore s#""a vita
re"i$iosa marianista
(Lettera ai predicatori dei ritiri -24
agosto 1!"#
%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%
G&G& C'amina!e viene e"evato a$"i onori
!e$"i a"tari o" tito"o !i ()eato*
!a S&S&Giovanni Pao"o +% a Roma
i" $iorno , settem)re +---&

NOTA INTRODUTTIVA
.uesto opuscolo raccoglie alcune brevi
note biografche sulla vita e l'opera del
Beato G#$"ie"mo Gi#se//e CHAMINADE0
Fon!atore !e""a FAMIGLIA MARIANISTA
assieme al documento pi importante da Lui
pubblicato sul carisma dei suoi due Ordini religiosi
(Figlie di Maria Immacolata/Suore Marianiste -
Societ di Maria/Marianisti ).
Il testo originale di 1UNA VITA PER MARIA'
stato redatto da Piero Ferrero,sm.
e da lui pubblicato in appendice alla sua opera
1L1A""ean2a on Maria ne""a s#a missione
a/osto"ia3 seon!o "a !ottrina !e" P& C'amina!e1
(Vercelli, 1997), rivisto e completato a cura della
Redaione di !resena Marianista (!as"ua #$$$).
Il testo della 1Lettera ai /re!iatori !i ritiro1
pubblicato in appendice, traduzione dal rancese
di p& A#re"io 4or2i,sm., gi! pubblicato nell'opera
1Lo S/irito !e""e Ori$ini1
(%ocumento 7&,''.($-)$ *diioni S.M.,Vercelli, 199().
LE DATE PRINCIPALI
DI UNA LUNGA CARRIERA
5 APRILE 6756" nasce in #rancia a !+rigueu, (!+rigord), $%&
ed ultimo fglio di -iagio ./aminade, (commerciante di sto'e) e di
.aterina -+t/on.
NOVEMBRE 6776 " (ntra nel )ollegio * )arlo a +ussidan,
dove gi! studia suo ratello Luigi e dove si trova anche, ,uale
membro della direzione, il ratello maggiore -iovanni .attista, e/
gesuita, che sar! suo direttore spirituale.
#a la prima )omunione, riceve l0abito clericale e la tonsura.
1erso i $% anni emette i voti privati di 2eligione e decide di
entrare nella .ongregaione di S..arlo 3alla ,uale appartengono i
dirigenti del )ollegio3 appena avr! concluso gli studi medi .
NOVEMBRE 6775 " Inizia gli studi di #ilosofa e
contemporaneamente insegna nel )ollegio ed aiuta l0(conomo
(che suo ratello -iovanni .attista). (0 probabile che passi un
certo tempo a .ordeau/ per gli studi di 4eologia.
APRILE 678+" -iovanni .attista )haminade diventa superiore
del )ollegio e -. -I5*(66( lo sostituisce come economo.
FINE 678+" *i reca a 6arigi per prepararsi al *uddiaconato,
entrando in contatto coi sacerdoti del *eminario di *. *ulpizio7
subito dopo ritorna a +ussidan.
MAGGIO 6789" 8ata probabile della sua Ordinazione
sacerdotale7 continua a svolgere le mansioni di proessore ed
economo del )ollegio.
GENNAIO 67:-" muore il p. -IO19::I .944I*49, suo ratello
e direttore spirituale.
INI4I DEL 67:6" i *acerdoti oblati del )ollegio *. )arlo
rifutano di prestare il giuramento di edelt! alla .ostituione
.i0ile del .lero richiesto dal governo rivoluzionario7 la
)ongregazione deve sciogliersi.
GENNAIO 67:+" si traserisce defnitivamente a .ordeau/
dove vive da clandestino, svolgendo il ministero pastorale, a
rischio della vita ,uale 1'rete re2rattario3("cio che non ha
accettato di giurare la ;.ostituione .i0ile del .lero4).
DURANTE IL 67:9" )onosce e comincia a dirigere
spiritualmente M5RI5 6*R*S5 .5R78665 %* 75M89-R89S.
2iceve l0incarico di riammettere nella )hiesa i preti <giurati= che
si sono pentiti.
OTTOBRE 67:7> -iunge a *aragozza, esiliato dal 8iretto3rio7 vi
trova il ratello Luigi *averio7 passer! in ,uesta citt! tre anni di
preghiera, di ri?essione, di lavoro manuale.
OTTOBRE 68-- " 2itorna a .ordeau/ e riprende la sua
attivit! pastorale. 2iceve l0incarico di 9mministratore della 8io3
cesi di .azas e lo conserver! per due anni.
DICEMBRE 68--" :asce la .ongregaione di Maria
Immacolata , come movimento di laici consacrati a +aria,
impegnati in attivit! varie di animazione, di evangelizzazione e di
carit!.
GENNAIO 68-6" M.6..arlotta de 7amourous viene convinta
dal p.)haminade ad accettare la direzione dell0 8!*R5 %*775
MIS*RI.8R%I5, ondata allo scopo di accogliere le ragazze e/
prostitute che intendono riarsi una vita onesta.
MAR4O 68-6 " un .reve della *. *ede lo nomina
<MISSI8:5RI8 5!8S687I.837 con tale titolo intensifca la sua
attivit! di di'usione della )ongregazione per rievangelizzare la
#rancia.
AUTUNNO 68-8" primi contatti con 5%*7* %* -56; %*
6R*:<9*77=8:, -iovane animatrice di gruppi dediti all0ascesi
personale ed alle opere di carit!.
APRILE 686," il gruppo di 9dele entra a ar parte in modo
defnitivo della )ongregazione di .ordeau/.
2
+9 MAGGIO 686@" con 9dele de .atz de 4ren,uellAon onda
l'Istituto delle #iglie di +aria Immacolata (#.+.I. 3 dette <suore
marianiste=).
6% MAGGIO 6867" <>iorno grandemente memora?ile3@ il
congregato >io0anni -attista 7575::* gli chiede di condurre il
suo stesso genere di vita7 il primo religioso marianista e con lui
nasce la S8.I*654 %I M5RI5.
+ OTTOBRE 6867> nascita u'iciale della *ociet! di +aria. 8a
,uesto momento il p. )haminade si dedica totalmente ed
unicamente alle sue #ondazioni.
6+ APRILE 68,:" Il 6apa >R*>8RI8 AVI& invia un <.reve di
Lode= per le due nuove )ongregazioni 2eligiose.
+; AGOSTO 68,: " invio della lettera sulla vita religiosa
marianista7 durante l0anno $BCD la *.+. entra in *vizzera.
++ GENNAIO 689- " muore santamente a .ordeau/.
OTTOBRE 6:68 3 8opo i processi diocesani locali viene
introdotta a 2oma la sua )ausa di .eatifcazione.
+, AGOSTO 6:7, 3 6aolo 1I& riconosce l0eroicit! delle virt del
p. )haminade e lo dichiara <venerabile=.
+- DICEMBRE 6::: 3 -iovanni 6aolo II& riconosce
u'icialmente l0autenticit! del miracolo attribuito a p. )haminade7
, SETTEMBRE +--- 3 p. )haminade viene u'icialmente
proclamato 'beato' dal *. 6adre -iovanni 6aolo II& in 6iazza *.
6ietro, a 2oma.
UNA VITA PER MARIA
6% < I PRIMI ANNI
L0arco della vita del .. )haminade racchiuso in ,uasi DE anni
di solerte operosit!. :ato a 6Arigueu/, nel sud della #rancia, l'B
aprile $F@$, ultimo di $% ratelli (ma solo 9 0i0i), da genitori
appartenenti alla piccola borghesia provinciale, ricevette in
amiglia una buona ormazione spirituale e religiosa.
La sua vocazione sacerdotale ha avuto radici nella vita cristiana
della amiglia, come pure la sua devozione a +aria. *ua madre gli
insegnG a pregare e, secondo i biograf, depose in lui 1i germi di
"uella de0oione tenera e 2orte a un tem'o c/e sar l4anima della
sua 'iet, l4oggetto del suo a'ostolato, il suo grande meo 'er
sal0are le anime3 6Arigueu/ appariva del resto come una citt!
mariana, circondata com0era di santuari e popolata di edicole che
accoglievano la statua o l0immagine della 1ergine, pi numerose
di ,uanto non ossero le vie del centro abitato.
:ella anciullezza, mentre giocava con i compagni, la caduta di
un grosso sasso gli procurG una grave rottura della caviglia, che si
rivelG ben presto incurabile. Il ratello -iovanni .attista gli
suggerH allora di ricorrere alla 1ergine di 1erdelais, acendo voto
di recarsi ai suoi piedi in pellegrinaggio, ,ualora osse stato
graziato La guarigione u cosH rapida che -uglielmo non esitG a
considerarla come miracolosa.
6er ,uesta grazia ottenuta da ragazzo, egli avrebbe desiderato
pi tardi ottenere per la *ociet! di +aria la direzione di detto
*antuario, ma non vi riuscH, nonostante le molteplici trattative pi
volte avviate fno agli ultimi anni della sua vita.
+% < GLI STUDI
Per i primi studi, il piccolo -uglielmo u accolto nel collegio di
+ussidan, diretto da una )ongregazione diocesana (gli Oblati di
*. )arlo), ove si onorava in special modo il mistero
dell'Immacolata )oncezione di +aria. Iui divenne membro attivo
di un gruppo mariano, che si impegnava in una serie di pratiche
in onore della 1ergine. In ,uesta scuola scoprH che lo sorzo
ascetico ineliminabile e che l0esperienza spirituale non puG
procedere in completa autonomia, sulla base di un intuito
personale ma che indispensabile una guida spirituale.
9ppunto sotto la guida del ratello maggiore, -iovanni .attista,
e/ gesuita, si inoltrG nella lettura della 8ottrina spirituale di 6.
Lallement, dove si insegna la docilit! all0azione della grazia e
l'imitazione 1dei sentimenti di .risto 'er ciB c/e riguarda la
de0oione a Maria3 .
(0 di ,uesti anni la realizzazione di un programma di vita
spirituale incentrato sulla pratica della <meditazione= personale.
6er ,uesto saliva volentieri al *antuario locale della +adonna di
2oc> per pregare, per ri?ettere sui misteri gaudiosi e dolorosi 3ra
loro strettamente uniti3 e venerare la singolare 6iet! che
rappresenta in un unico gruppo scultoreo i misteri
dell0Incarnazione e della 2edenzione.
3
(0 molto probabile che il giovane )haminade, ,uando studiava
teologia a .ordeau/, abbia re,uentato la .ongregaione
Mariana, detta di Santa .olom?a, gi! diretta dai padri -esuiti,
che raggruppava specialmente i giovani provenienti dalla
provincia. (0 invece certo che nel seminario di *an *ulpizio a
6arigi, dove completG i suoi studi teologici e pastorali, trovG un
terreno avorevole allo sviluppo della sua piet! mariana. :on
inatti possibile isolare lo )haminade da ,uella grande scuola di
spiritualit!, chiamata appunto Scuola 2rancese, tutta incentrata
sulla contemplazione del 1erbo incarnato nel grembo della
1ergine +aria.
*i viveva allora nel clima culturale del -iansenismo, la cui
spiritualit! proponeva un cammino arduo e severo,
minuziosamente tracciato dalle singole scuole. 4ra le mura di un
seminario sulpiziano non poteva non essere insistente il
rierimento a +aria.
,% < LE PRIME ATTIVIT=
Una volta sacerdote, il .. )haminade diventG proessore ed
economo del collegio *. )arlo di +ussidan, nonchA rettore del
*antuario locale della Madonna di Roc. #u inoltre membro di una
raternit! sacerdotale, detta .ongregaione degli 8?lati di S.
.arlo. Le 2egole di ,uesto sodalizio contengono alcune
indicazioni di piet! mariana e raccomandano la recita di un
1!iccolo 9Cicio dell4Immacolata3, allora molto di'uso.
La convinzione che la 1ergine +aria sia stata esente dal peccato
originale raggiunse nell0Istituto toni cosH orti da indurre alcuni
docenti e alunni a impegnarsi con tutte le proprie orze, 1Dno
all4eCusione del sangue3, nella diesa di tale privilegio mariano.
(0 interessante notare che si trattava precisamente di ,uel
10otum sanguinis3, contro cui mosse le sue critiche Ludovico
9ntonio +uratori. La biografa di .ernardo 8aris, il proessore
col ,uale lo )haminade aveva stabilito un legame di amicizia
spirituale, riporta il testo di tale voto, che veniva pronunciato
nella cappella del collegio di +ussidan> 1<uanto E soa0e, o mia
dolcissima Madre, 0i0ere sem're sotto i tuoi ?ene0oli aus'iciF
Sono 2elice di a0er consacrato a te, do'o c/e a >esG .risto, tutte
le mie atti0it. <uanto a me, incom'ara?ile Maria, altro non
desidero c/e di 0i0ere 'er dimostrarti il mio amore e la mia
gratitudine. >iuro, 'ertanto, 'er il tuo onore, nel nome del !adre
e del Figlio e dello S'irito Santo, di di2endere Dno alla morte il
'ri0ilegio della tua Immacolata .onceione. ./e "uesto 0oto,
is'irato dall4aCetto c/e nutro 'er te, 'ossa esserti gradito. * c/e
tu sia sem're gloriDcata, o mia tenera Madre3 .
;% < DURANTE LA RIVOLU4IONE >678:367:7?
Intanto, in una #rancia tormentata da una di'icile crisi
economica e agitata da un basso clero in ermento, si giungeva
alla convocazione degli *tati -enerali (J maggio $FBD), cui ece
seguito, il $K luglio $FDE, la Costit#2ione ivi"e !e" C"ero, che
costituH la prima vera rattura tra sacerdoti e rivoluzionari. La
rivoluzione ormai in atto avanzava implacabile, scavando un solco
incolmabile tra clero giurato e clero rerattario (contrario cio
alla nuova normativa) fno all0epoca del 4errore, della
persecuzione dei preti rerattari, delle esecuzioni capitali e del
tentativo controrivoluzionario della 1andea. 9le/is de 4oc,ueville
scriveva> 16ra le 'assioni suscitate da "uesta ri0oluione, la
'assione antireligiosa 2u la 'rima ad accendersi e l4ultima a
s'egnersi3.
Il .. )haminade ece parte di ,uel clero che, volendo rimanere
coerente con la missione della )hiesa e edele al 6apa, rifutG il
giuramento alla )hiesa costituzionale. :el periodo del 4errore
($FDC) rimase nascosto in .ordeau/, continuando ad esercitare
clandestinamente il ministero sacerdotale a rischio continuo della
vita. *ulla base di testimonianze autentiche, i biograf raccontano
che, in alcune circostanze, egli godette di una protezione sensibile
e miracolosa di +aria. *cco, i 'oliiotti irrom'ono in una casa in
cui sta amministrando i sacramenti, ma stranamente non lo
0edono...9n ?am?ino molto ingenuamente dir di a0er 0isto una
1?ianca Signora3 co'rirlo con un 0elo. (0 comun,ue documentato
dalla corrispondenza di ,uesto periodo, che egli e'ettivamente u
atto oggetto di una <protezione= speciale da parte della 1ergine.
:el suo riugio il .. )haminade coraggiosamente teneva una
bella statua della +adonna che proveniva da una chiesa
dissacrata della citt!. Iuante traversie per portarla a casaL *i era
all0inizio della rivoluzione. #u deciso di camu'are l0immagine e di
arle are il viaggio durante la notte. +a u ugualmente bloccata
dai poliziotti. Il .. )haminade, che risultava in .ordeau/ privo di
nome e di domicilio, riuscH aticosamente, con l0aiuto di ,ualche
amico, a venirne in possesso.
4
9 % < L*ESILIO A SARAGO44A >67:7 3 68--?
Al prete rerattario, che era passato indenne attraverso le buere
persecutorie, toccG infne l0esilio in *pagna. 4ra i tanti luoghi che
potevano o'rirgli ospitalit!, egli scelse la citt! di Sara$o22a, il
cui nome indissolubilmente legato alla Ma!onna !e" Pi"ar. Le
prime testimonianze storiche sul *antuario del 6ilar risalgono al
sec. MI&, all0inizio della dominazione araba. :el $$$B, liberata la
citt!, u promulgata dal 6apa una particolare indulgenza, volta a
raccogliere i ondi per la ricostruzione dell0antica chiesa. +a la
tradizione popolare risale molto pi in l! nei secoli, fno a parlare
di una visione avuta da *. -iacomo il +aggiore> la 1ergine
(ancora in vitaL) gli sarebbe apparsa sulle rive dell0(bro, sopra
una colonna (<6ilar=) e l0avrebbe incoraggiato a proseguire
nell0opera di evangelizzazione della *pagna.
Il culto di :ostra *ignora del 6ilar conobbe una grande
di'usione dopo la scoperta dell09merica, avvenuta esattamente il
giorno della sua esta ($K ottobre $%DK).:el $DJB tale data stata
dichiarata u'icialmente HDesta de la /is'anidad4, essendo
celebrata da tutti i 6aesi di lingua spagnola.
Il grandioso *antuario attuale, che racchiude l0antica cappella,
stato costruito a partire dal $@EE. L0immagine una piccola statua
della 1ergine col bambino in braccio, di attura gotica. L0attuale
catechismo spagnolo, pubblicato dalla )ommissione (piscopale,
parlando del *antuario del 6ilar, ricorda il periodo in cui il ..
)haminade si trattenne in ,uel luogo e maturG l0aspetto
caratteristico della sua vita interiore, ossia l0amore apostolico
verso +aria. Il .. )haminade era convinto che ogni attivit! avesse
bisogno di un supporto spirituale ortissimo, incessantemente
alimentato dalla preghiera e dalla ri?essione.
Il soggiorno di *aragozza u per lui un tempo provvidenziale di
meditazione. Osservando il enomeno generale di un rinascente
paganesimo, egli sognG l0a'ermarsi di nuove orze che si
proponessero di vivere ,uello stato di santit!, che u proprio della
)hiesa degli apostoli e dei martiri.
(, come risulta da nuovi documenti, conversando col ratello
Luigi, sacerdote anche lui ed esule a *aragozza, sulla base di
alcune geniali intuizioni del sac. .ernardo 8aris, accarezzG l0idea
di una 1Societ di Maria=. 5na societ! di tipo nuovo> niente abito,
niente chiostro, ma impegno apostolico ad altissimo grado e
soprattutto fducia in )olei che destinata a schiacciare
vittoriosamente la testa dell09ntico *erpente, *atana.
*embra che ,uesto tipo di ri?essioni e di progetti abbiano avuto
la loro origine in una <visione=, orse colta in <un attimo= di luce
miracolosa, che andG via via precisandosi nel suo pensiero.
6er ,uanto riguarda Bernar!o Dari@s0 sappiamo che, dopo la
chiusura del *an )arlo di +ussidan, nel $FDK prese domicilio a
.aNonne, dove scrisse una prima regola di una utura *ociet! di
+aria, composta di varie categorie di religiosi i ,uali, mediante
una consacrazione mariana, sarebbero diventati il 1'o'olo della
Vergine3& 2aggiunse poi la *pagna, e proprio a *aragozza u al
centro di una comunit! sacerdotale, un vero gruppo mariano, di
cui acevano parte anche Luigi e -uglielmo )haminade. Il
progetto, ulteriormente elaborato, u in seguito presentato ai
1escovi, ma non ebbe attuazione, poichA sembrava che non
potesse reggere al tempo. Il 8aris rese partecipe delle sue idee
anche +arcellino )hampagnat, il santo ondatore dei #ratelli
+aristi.
8opo tre anni di proscrizione, il KE ottobre $BEE, un decreto dei
)onsoli 3precedendo il )oncordato tra 6io 1II e :apoleone ($BE$)3
autorizza i preti esiliati a rientrare in patria7 esso riapre cosH allo
)haminade la via del ritorno. :apoleone, il nuovo padrone della
#rancia, in un discorso ai parroci milanesi, aveva tenuto a dire
che 1resa 'iG saggia dalle sue s0enture, la Francia a0e0a
ric/iamato a s+ la 2ede cattolica3. .isognava perG prendere atto
che era tramontata defnitivamente la 10ecc/ia cristianit=,cio
tutta l0impalcatura del vecchio mondo cristiano, inteso come
ambiente di ede ben compatto, capace di compattare il popolo in
strutture coibenti e conservatrici.
5 < IL RITORNO IN PATRIA >a#t#nno 68--?
Col proposito 1di cominciare a 2are "ualcosa sul serio 'er la
gloria di .risto3, il .. )haminade giurG di are il sacerdote di
+aria, nient0altro che il sacerdote a tempo pieno. 1icario
episcopale della diocesi di .azas, fno a ,uando non entrG in
vigore il )oncordato napoleonico (che abolH tale diocesi), aprH poi
a .ordeau/ l0oratorio di *. +aria +addalena nA mai volle
dedicarsi ad una pastorale di tipo parrocchiale, da lui ritenuta
poco adatta ad un apostolato missionario.
5
)on una visione semplice e chiarissima, andG maturando
,ualcosa di pi impegnativo nell0ambito dell0associazionismo
puro, preerendo riprendere la tradizione mariana dell0antica
)ongregazione di *. )olomba. #orse alcuni testi della prima
edizione della HRaccolta di 'reg/iere e di 'ratic/e destinate al
culto della 'urissima Maria4, pubblicata dallo )haminade nel
$BE$, provengono da ,uesta associazione. La sua )ongregazione,
che defnH come 1miliia santa c/e a0ana nel nome di Maria3, si
estese rapidamente accogliendo giovani e adulti provenienti da
tutta la regione.
In ,uesti anni di intensa creativit!, con la sua capacit! di
ascolto, con la concretezza delle sue decisioni operative e
soprattutto con la sua contagiosa comunicativa, egli si rivelG un
autentico leader. L0atto di consacrazione che aceva pronunciare
ai suoi congregati ricorda un po0 ,uello di Luigi +. .audouin,
scritto e di'uso in 1andea nel $FDB. (ra un atto di ede sulle
verit! rivelate riguardanti +aria, ,uasi una sintesi della sua
<conoscenza= .
*ono di ,uesto periodo i ,uaderni di appunti mariani, detti
propriamente 1:ote di istruione sulla santa Vergine3. Le
re,uenti citazioni dei 6adri e dei <predicatori= del $F& secolo
maniestano nel nostro 9utore la volont! di ornire di +aria un
insegnamento semplice e stimolante, sulla solida base della
tradizione della )hiesa e col supporto di un discreto
aggiornamento.
Il .. )haminade dichiarava di essere colpito dai copiosi rutti di
vita cristiana che scaturiscono dal cammino mariano proposto
dalla )ongregazione, rutti che non gli accadeva di vedere
altrove. Lo impressionavano le numerose conversioni proonde
che trasormavano avversari o indi'erenti in apostoli. Lo
riempivano di stupore le vocazioni sacerdotali e di speciale
consacrazione che forivano numerose e il vigoroso impulso alla
missionariet! che si andava di'ondendo nella regione.
7 < CON ADELE DE TREN.UELLAON
Tutto ciG risulta dal ftto carteggio intercorso tra il ..
)haminade e la ven. A!e"e !e Bat2 !e TrenB#e""Con,
conondatrice delle #iglie di +aria Immacolata. 8al $BEJ al $BEB
la giovane 9dele, gi! ortemente animata dallo spirito di *.
#rancesco di *ales, si sorzG di imitare le virt di +aria e di vivere
in unione con Lei i misteri celebrati nel corso dell0anno liturgico.
:el $BEB si realizzG la usione del gruppo da lei diretto con la
)ongregazione di .ordeau/, all0insegna di un esplicito sigillo
mariano> la piccola societ! di 9dele accettG subito di assumere la
pratica dell0amore attuale per +aria, che costituiva l0aspetto
distintivo dei congregati bordolesi.
In seguito (lla accolse l0introduzione di un testo ormativo> il
Manuale del ser0o di Maria. Infne, al centro della vita del gruppo
porr! la )onsacrazione, alla ,uale si accedeva dopo un periodo di
accurata preparazione.
+a al di l! di ,ueste pie pratiche, si avvertH subito una marcia in
pi nell0attivit! apostolica della giovane 9dele, dopo che ebbe
introdotto a tutto campo la +adre di -es nella propria vita
interiore. 1eramente, con +aria si operG in lei una crescita <nella
gioia= e nella disponibilit! di servizio per la salvezza delle giovani
spesso carenti di verit!, di certezze e del senso di 8io. (
fnalmente si innescG in lei ,uel processo dinamico che conduce a
<morire per )risto=, per rinascere con lui a vita nuova (-v $K, K%).
8 < UN ISTITUTO SECOLARE
La presa di posizione di :apoleone contro le )ongregazioni
+ariane di #rancia 3tra il $BED e il $B$%3 obbligG anche ,uelle di
.ordeau/ alla clandestinit!. *ospese le attivit! u'iciali, i
congregati pi impegnati continuarono ugualmente a condurre
una vita permeata di spirito apostolico secondo le modalit! pi
diverse. Il .. )haminade mantenne in ,ualche modo i contatti con
loro, cercando di orientarne lo sorzo apostolico e o'rendo loro la
possibilit! di consacrarsi a 8io con voti privati.
)iG gli valse a buon diritto il titolo di 'recursore degli Istituti
secolari, oggi forenti nella )hiesa. L0intento da cui scaturH ,uesta
esperienza, che ebbe tuttavia un carattere transitorio, u ,uello di
creare una tappa importante sul cammino della peretta
consacrazione a +aria.
I guai di p. )haminade urono notevoli durante i <1$$ giorni3(KE
marzo3KK giugno $B$J). La polizia, poichA riteneva pericolosa
per la tran,uillit! pubblica la sua presenza a .ordeau/,
procedette al suo arresto ed alla sua incarcerazione per due
giorni (KC3K% giugno $B$J) nel orte di OP. La disatta di Qaterloo
($B giugno $B$J), che segnG la fne di :apoleone, permise al ..
6
)haminade di tornare a .ordeau/, lieto di veder riforire le sue
9ssociazioni. In una ulteriore circostanza, si ricorda con simpatia
il seguente aneddoto> durante una per,uisizione nella casa del ..
)haminade, in un cassetto urono trovate delle medaglie di +aria
Immacolata, che vennero subito ritenute come il segno di
appartenenza a un gruppo eversivo. Il .eato sorrise e, atti sedere
gli in,uirenti, si mise a spiegare loro in tutta tran,uillit! la
dottrina dell0Immacolata )oncezione. (ssi ascoltarono con una
certa impaziente attenzione e infne se ne andarono, non senza
averlo rispettosamente ringraziato.
: < LA SOCIET= DI MARIA
Intanto il .. )haminade attendeva che maturassero i tempi per
poter fnalmente dar vita alle ondazioni religiose concepite a
*aragozza. Il gruppo di sacerdoti che, attorno a lui e a .ernardo
8aris, avevano preparato il progetto di una <*ociet! di +aria=,
stava dando i suoi rutti. +entre 8aris non aveva successo,
.audouin ondava nel $BEK una <*ociet! dei #igli di +aria= e i pp.
)olin e )hampagnat, certamente sotto l0in?usso del 8aris,
ondavano nel $B$@ la loro <*ociet! di +aria=, meglio nota oggi
sotto il nome corrente delle due amiglie religiose nelle ,uali si
divisa> i <6adri +aristi= e <#ratelli +aristi delle * cuole=.
Il .. )haminade, da parte sua, riconosciuto 3il $& maggio $B$F,
1giorno grandemente memora?ile33 il segno dal cielo che
attendeva (il gio0ane congregato Gio$a%%i &attista La'a%%e gli
c/iede di 'oter 2are il suo stesso genere di 0ita, consacrandosi a
%io ed alla causa di Maria) pose decisamente mano a ,uella che
egli riteneva non opera sua, ma di +aria. Il progetto sar! reso
e'ettivo il # otto?re successi0o, 2esta dei SS. 5ngeli .ustodi,
,uando i primi J aspiranti religiosi marianisti cominciarono a
vivere in comunit!. Il marianista 6. LAon +eNer rierisce ,uesta
confdenza del #ondatore@3*4 stata la Madonna la 2ondatrice della
Societ di MariaI E stata 7ei a 0olerla cosJ com4E3.
6ur tra le inevitabili prove e le di'icolt! degli inizi, l0istituzione
si consolidava e si dilatava in iniziative coraggiose, specialmente
nei campi della scuola e dell0associazionismo. .isognava aver
fducia nei giovani. La latitanza della loro ede era dovuta alla
crisi e al disimpegno degli adulti che non pregavano pi.
5n sacerdote, costatando i benefci risultati ottenuti
dall0associazionismo giovanile, scrivendo al .. )haminade, cosH si
esprime@ 1:ella .ongregaione la gio0entG si 2orma 0eramente
mediante l4in0ocaione di Maria3. La consacrazione, come
itinerario di edelt! e di confgurazione a )risto, realizzava
l0ideale della maternit! spirituale di +aria. 6er ,uesto il
#ondatore consigliava ai suoi religiosi di costituire delle
associazioni mariane anche nelle scuole, e chiedeva a 6. #ontaine
di approntare un 1Manuale del ser0o di Maria3 per i giovani
alunni.
:on c0 da stupirsi se l0eco di ,uesta devozione speciale gi! nel
$BCB si era talmente di'usa da spingere il canonico 9ebN di
#riburgo (*vizzera) a o'rire una scuola alla *ociet! di +aria,
preerendola ad altri Istituti, perchA <consacrata a +aria=.
6- < LA CONOSCEN4A DI MARIA
Il motto del .. )haminade era> DConosere0 amare e servire
Maria /er Ear"a onosere0 amare e servireF.
(gli proponeva a tutti l0impegno a sviluppare la capacit! di
comunicare tale conoscenza con gli scritti, la parola e la vita. (ra
necessario. In un 1%ictionnaire 5'ostoli"ue3, pubblicato in ,uegli
anni, l0autore lamentava l0atteggiamento di'uso 1di certi cattolici
c/e a moti0o di uno elo male inteso rinnega0ano la de0oione
mariana3 . 4ale atteggiamento era piuttosto il rutto della loro
ignoranza. #u precisamente per vincere ,uesta ignoranza che il ..
)haminade scrisse un opuscolo in cui indica le vie della
conoscenza della +adre del *ignore, aperte all0anima cristiana
dalla -razia.
Il fore della conoscenza di +aria comun,ue l0amore
comunicativo. (0 sorprendente come egli, all0et! di ,uasi BE anni,
sapesse ancora entusiasmarsi scrivendo di +aria nella 7ettera ai
'redicatori dei ritiri ,datata K% agosto $BCD (0edi il testo com'leto
in 5''endice) o leggendo i libri di *. 9lonso +. de0 Liguori, che
venivano solo allora pubblicati in #rancia. .:elle di'icolt!, il ..
)haminade conessava di non avere <altra politica= all0inuori di
,uella di ricorrere all0intercessione di +aria.
5omo di ri?essione e di proonda preghiera ,ual era, soleva
ri?ettere sulla visibile concretezza e l0invisibile proondit! della
fgura della 1ergine, ponte tra le realt! terrestri e le verit! divine,
che rivela la presenza dell0(terno nella storia, proprio nell0istante
in cui la salvezza entra nel mondo per mezzo della ede..
7
DE()*a%to %o% s+etto di a++irare da *% po( di te+po, da
troppo poco te+po---.
66 < GLI ULTIMI ANNI
Il #ondatore maniestG le pi vive espressioni di una ervida
piet! mariana ,uando conobbe il dolore della contestazione ad
opera dei suoi discepoli della prima ora.
)0 un gesto che esprime tutta la sua ede nella potenza di
+aria> ,uando si recava nel :oviziato di *. 9nna, soleva ermarsi
presso la statua dell0Immacolata, collocata in ondo ad un lungo
viale del giardino e, posando la mano sulla testa del serpente, cosH
esclamava@ 16i /a sc/iacciato la testa e te la sc/iaccer sem'reF3.
(bbe pure modo di iscriversi a una associazione dell0amore
attuale di +aria, associazione che si proponeva di mantenere vivo
il ricordo della 1ergine lungo tutto il corso della giornata,
mediante l0impegno degli iscritti a ricordarla ciascuno ad un0ora
determinata. Il .. )haminade si impegnG per ben ,uattro ore
pomeridiane.
(0 interessante notare la ede che trabocca in una circolare del
$B%%, recante la data del $K ottobre, esta della +adonna del
6ilar> 1Vi 'arlo, miei cari Dgli, come un 0ecc/io 'adre di una
2amiglia numerosa c/e 0ede a''rossimarsi la morte e c/e non
0orre??e morire sena 0eder0i tutti, ?en uniti, camminare a
grandi 'assi 0erso le mete c/e il Ver?o Incarnato si E 'ro'osto nel
2ondare la Societ di Maria. Sono grandi "ueste mete e tali da
accrescere il culto della sua augusta Madre, 'er la cui mediaione
%io 0uole sostenere la 2ede e la religione negli ultimi secoli della
./iesa cattolica3.
9 BJ anni aceva sapere all09rcivescovo di .ordeau/> 15dem'irB
0olentieri un 0oto c/e 0orrete 2are alla Madonna di Verdelais 'er
la 0ostra guarigione *4 da tem'o c/e 'enso di recarmici 'er
ringraiarla K e 2are al Santuario un oCerta secondo le mie
'ossi?ilit. .osJ /o 2atto ad 5gen, 'er una "uestione
im'ortantissima, risolta la "uale, mi sono recato a ringraiare la
Madonna di -onnencontre3
)in,uant0anni prima, a *aragozza, aveva atto ,ualcosa di
simile, per ottenere la guarigione di 4eresa de Lamourous, alla
,uale scriveva@ 3Sto 're'arando due mai di Dori -uno 'er me ed
uno 'er 0oi- da oCrire alla Vergine nel giorno della sua 2esta 'iG
'rossima3. :el $B%D, stilando il suo testamento a avore dei
poveri di .ordeau/, non mancG, di are un delicato rierimento
alla 1ergine +aria> era l0ultimo.
Il 6. )heveau/, terzo superiore generale della *ociet! di +aria
dir! di lui> 1La contri?uito tanto alla gloria di Maria3.
( i suoi religiosi ricordavano sempre ,uanto era solito ripetere>
1Da +o'to te+po %o% $i$o e %o% respiro c/e per di0o%dere
'(a+ore ed i' c*'to di Maria.-
APPENDI1E
LA VOCE DEL FONDATORE
SULLA VITA RELIGIOSA
MARIANISTA
<uesta lettera -datata #M agosto 1NO9- il '../aminade l4indiriB
ai sacerdoti c/e nel corso dell4estate di "uell4anno a0re??ero
'redicato i ritiri s'irituali sia ai religiosi c/e alle religiose. *ssa E
generalmente ritenuta come l4es'ressione classica delle
intenioni del -. ./aminade intorno alla 0ita religiosa marianista
ed E certamente il documento 'iG noto e commo0ente uscito dal
suo cuore e dalla sua 'enna..
1aro fglio,
nella circolare del KK luglio
u.s., dicevo a tutti i fgli dei miei due Ordini> PVedrete nel %ecreto
'ontiDcio c/e il Santo !adre non solo desidera, ma 0uole c/e 0i si
in2onda lo s'irito di carit c/e de0e animare tutte le nostre o'ere,
8
assicurando0i c/e, se 'erse0ererete, renderete alla ./iesa utili
ser0ii P.
Ora, fglio mio, ti si presenta una bella occasione per eseguire al
meglio delle tue possibilit! gli ordini del 1icario di :ostro *ignore
-es )risto. *i avvicina inatti per te il momento avorevole per
trasmettere lo spirito delle nostre )ostituzioni e delle nostre
opere, che tanto sono piaciute al suo cuore di *upremo 6astore>
mi rierisco al ritiro che dovrai predicare. )onvinto della
ondatezza della massima paolina> La lettera uccide, lo spirito
vivifca (K )or C, ,@), ti applicherai con tutte le tue capacit! a ar
apprezzare l0eccellenza e il carattere speciale della nostra divina
missione.
9 tale fne, spiegherai anzitutto ciG che ci accomuna a tutti gli
Ordini religiosi7 ,uindi illustrerai ciG che ci distingue,
so'ermandoti poi a tratteggiare con cura la fsionomia di amiglia
che ci caratterizza anche nelle opere comuni.
6% 3 CIG CHE ABBIAMO IN COMUNE
CON I VARI ORDINI RELIGIOSI
La *ociet! di +aria e l0Istituto delle #iglie di +aria proessano i
tre 1oti che costituiscono l0essenza della vita religiosa. )on
l0intento di arli pervenire al vertice della perezione cristiana,
ossia alla rassomiglianza pi peretta possibile con -es )risto, il
divino +odello, essi propongono ai rispettivi membri di mettersi
alla se,uela del *alvatore, che u povero, casto e obbediente fno
alla morte di croce, e di vincolarsi, con la santit! suprema del
1oto, all0osservanza della povert!, della castit! verginale e
dell0obbedienza evangelica. Ora tu sai che ,uesti tre grandi 1oti ci
accomunano a tutti gli altri Ordini dell0immensa amiglia religiosa
che, fn dai primi secoli della )hiesa, ha popolato il cielo e la terra
di un incalcolabile numero di fgli.
9pplicando agli obblighi, che costituiscono l0essenza stessa dello
stato religioso, la massima dell09postolo>=7a lettera uccide, lo
s'irito 0i0iDca3, ti sar! acile ar vedere, per esempio riguardo al
1oto di 6overt!, ,uali sono i rutti rispettivamente della lettera e
dello spirito.
)olui che schiavo della lettera, ermandosi all0aspetto esteriore
del 1oto e guardandosi bene dal penetrarne il senso spirituale
proondo, incomincia col distinguere tra ciG che esso esige come
semplice obbligo materiale e ciG che invece richiede come
tendenza a un ideale di perezione7 ,uindi si ingegna a tracciare
un confne molto elastico tra ciG che strettamente necessario,
ciG che conveniente e ciG che permesso. +a ben presto,
secondo la parola dell09postolo, <la lettera lo uccider!=. (gli, per
esempio, vorr! di certo mantenersi edele al suo abito religioso,
purchA non sia disdicevole alle pretese esigenze della sua
posizione> si procurer! ,uindi, sempre entro i presunti limiti del
1oto, ciG che trover! di meglio7 noncurante del taglio, purchA sia
di suo gradimento, bader! alla ra'inatezza della tinta e alla
,ualit! del tessuto, sempre, naturalmente, in spirito di povert! e
di economia.
8el resto, ritenendosi superiore a ,ueste sciocchezze, per le
,uali tuttavia si d! un gran da are, si a'retter! a precisare che
egli altro non cerca se non di salvaguardare il decoro della
propria condizione, al fne di avvicinare molte persone, che
rischierebbero di venire allontanate da un modo trasandato di
presentarsi. *uo unico scopo ,uello di rispettare le convenienze
a motivo delle sue mansioni, delle visite attive e passive alle ,uali
non puG sottrarsi, e infne della sua veneranda et! e della sua
estrazione sociale. )hi potrebbe anche solo immaginare tutti gli
illusori pretesti che la vanit! gli suggerisce per giustifcarsiR (
nota bene che non soltanto ,uestione di abito> chi ha adottato
un tale criterio di comportamento ha gi! passato al vaglio della
lettera l0intera gamma dei suoi doveri7 ha preso atto di ci che
consentito, senza mancare, almeno in modo grave, agli obblighi
materiali del 1oto, e ne ha stabilito i limiti. )osH, applicando con
scaltrezza i propri princHpi a tutto ciG che a suo uso, egli riesce a
vivere da ricco in una condizione essenzialmente povera> a
possedere e ad agire come possidente, nonostante abbia
ormalmente rinunciato per sempre perfno al diritto di
possedere. +a riappropriandosi in tal modo, con calcolata
perfdia, di ciG che ha abbandonato una volta per tutte, egli
compie delle vere e propri rodi ai danni del sacrifcio o'erto al
*ignore. 6er cui, se non si ravvede, andr! incontro a mali
spaventosi e si meriter!, da parte del *ignore, la stessa
riprovazione di *aul..
.en diverso invece l0atteggiamento di chi si applica a
osservare con radicalit! lo s'irito del 1oto> si accontenta delle
cose pi ordinarie e di ,uelle scartate dagli altri7 gli basta lo
stretto necessario e riugge da ciG che potrebbe appagare la sua
9
vanit! o apparire ricercato e super?uo, perchA egli si impegna a
divenire sempre pi povero, sempre pi simile a un vero discepolo
di -es )risto e a -es )risto stesso, che ha atto della povert!
una beatitudine e l0ha addirittura divinizzata nella sua adorabile
persona.
)hi pi beato di luiR 1In 0erit 0i dico@ c/iun"ue a0r lasciato
ogni cosa 'er amore del mio nome, rice0er cento 0olte tanto in
"uesto mondo e nell4altro a0r in eredit la 0ita eterna3 (+t $D,
KD). 8ivinizzato, per cosH dire, gi! in ,uesto mondo dalla preziosa
livrea della 6overt! di -es )risto, di cui si rivestito, gli dato
di gustare, pur in mezzo a ogni sorta di privazioni, una pace e una
elicit! incredibili, vero anticipo della gioia celeste. (gli allora in
grado di comprendere la consolante parola del *almista> I ricc/i
im'o0eriscono e /anno 2ame, ma c/i cerca il Signore non manca
di nulla (*al CC, $$ ) . 1eramente la povert! di -es )risto il
tesoro pi ricco e pi prezioso> un tesoro che i ladri non possono
traugare, nA la ruggine intaccare e corrompere (cr. +t @, KE).
4i sar! acile, carissimo, applicare agli altri due 1oti la massima
paolina gi! pi volte citata> non ti mancheranno, certo,
argomentazioni convincenti, per trasmettere l0insegnamento
divinamente ispirato.
+% 3 CIG CHE DISTINGUE LA
SOCIETA1 DI MARIA
E L*ISTITUTO DELLE F&M&I&
DAGLI ALTRI ORDINI RELIGIOSI
Tu sai, fglio mio, che a distinguerci da tutti gli altri Ordini
religiosi una particolare fsionomia di amiglia, i cui lineamenti
cercheremo ora di illustrare, precisando, meglio che potremo, ciG
che in essa appartiene alla lettera e ciG che invece rutto dello
s'irito.
T#tte "e etH !e""a C'iesa sono in!e"e)i"mente se$nate !ai
$"oriosi trionI !e""*a#$#sta Maria& Fin !a B#an!o i" Si$nore
Dio !i'iarJ irri!#i)i"e inimii2ia tra Lei e i" ser/ente >Er&
Gn ,0 69?0 E""a non 'a essato !i ri/ortare !eisive vittorie
s#" mon!o e s#""*inEerno& T#tte "e eresie0 i inse$na "a
C'iesa0 'anno !ov#to 'inare i" a/o !i Eronte a""a Ver$ine
santissima0 "a B#a"e "e 'a ostrette0 a /oo a /oo0 a"
si"en2io !e" n#""a&Or)ene0 "a $ran!e eresia o!ierna @
"*in!iKeren2a re"i$iosa0 'e /rei/ita $"i s/iriti ne" tor/ore
!e""*e$oismo e ne""a /iL sErenata "ien2iositH mora"e&
Le potenze dell0inerno rigurgitano caliginose e venefche
esalazioni (cr. 9p D, K) che minacciano di avvolgere la terra
intera nella ftta tenebra di una notte impenetrabile ai raggi
vivifcanti del *ole di giustizia. La divina faccola della ede langue
e sembra ormai spegnersi in seno alla cristianit!7 ugge la virt,
mentre i vizi si scatenano con implacabile urore. *embra ,uasi di
vivere la preannunciata vigilia di una deezione generale e di una
apostasia ,uasi universale. Iuesto ,uadro cosH brutalmente edele
della nostra epoca perG ben lungi dallo scoraggiarci.
La /oten2a !i Maria non @ !imin#itaM Siamo /ertanto
asso"#tamente onvinti 'e E""a vinerH an'e B#esta
eresia ome 'a vinto t#tte "e a"tre0 /er'C @ /#r sem/re Lei0
o$$i ome ieri0 "a Donna /er ee""en2a0 "a Donna !estinata0
/er !ivina /romessa0 a s'iaiare "a testa !e" ser/ente&
GesL Cristo stesso0 riservan!o"e B#esto a//e""ativo !i
ri$#ar!o0 i Ea om/ren!ere 'e E""a @ "a s/eran2a0 "a $ioia0
"a vita !e""a C'iesa e i" terrore !e""*inEerno& A Maria0
!#nB#e0 @ o$$i riservata #na $ran!e e $"oriosa vittoria:
sa"vare "a Ee!e !a" na#Era$io 'e "a minaia&
(bbene, carissimo, noi abbiamo intuito ,uesto disegno del )ielo
e ci siamo a'rettati a o'rire a +aria i nostri umili servizi, per
lavorare ai suoi ordini e lottare al suo fanco. )i siamo arruolati
sotto la sua bandiera, come suoi soldati e suoi ministri, e ci siamo
impegnati con un 1oto speciale, il 1oto di *49.ILI4S, ad
assecondarla con tutte le nostre orze e fno al termine dei nostri
giorni nella sua nobile lotta contro l0inerno. ( come un Ordine
giustamente celebre ha preso il nome e il vessillo di -es, cosH noi
abbiamo preso il :ome e il vessillo di +aria, pronti a volare
ovun,ue (lla ci chiamer!, per di'onde re il suo culto, e, per
mezzo di esso, estendere il regno di 8io tra gli uomini.
Iuesto, dun,ue, mio caro, il carattere distintivo e la fsionomia
di amiglia dei nostri due Ordini> noi siamo a un titolo speciale i
collaboratori e gli strumenti della santissima 1ergine nella grande
opera della riorma dei costumi, della tutela e della di'usione
della ede, e per ciG stesso della santifcazione del prossimo.
8epositari della inesauribile inventiva del suo amore ,uasi
10
infnito, acciamo proessione di servirla edelmente sino alla fne
dei nostri giorni e di compiere meticolosamente tutto ciG che (lla
ci dir!, ben elici di poter mettere a sua disposizione una vita e
delle orze che le sono dovute. ( siamo talmente convinti che ciG
sia ,uanto vi puG essere di pi peretto per noi, da spogliarci
ormalmente, con il suddetto 1oto, del diritto di scegliere in
seguito un0altra 2egola. 9ggiungerei, inoltre, che col 1oto di
stabilit! intendiamo obbligarci per dovere di giustizia a
collaborare nel migliore dei modi, e fno al termine della nostra
vita, all0opera intrapresa .
( ,uesto ,uanto le nostre )ostituzioni 3che la *anta *ede,
dopo accurato esame, ha cosH splendidamente lodato e approvato3
stabiliscono in modo a tal punto ormale da non con3sentire dubbi
di sorta. 9 tale proposito, limitandomi a richiamare brevemente
gli articoli $D3K$ per la *ociet! di +aria, e @D e $FJ per l0Istituto,
mi chiederei se lo scandalo dell0abbandono della vita religiosa,
oltre che o'endere la religione e il
)uore di +aria, non lederebbe anche l0onore, la
delicatezza e la giustizia.
9 ,uesto punto potrebbe insorgere una di'icolt!, e benchA sia
soltanto apparentemente tale, mi permetto di indicarti una traccia
di soluzione. Iualcuno potrebbe inatti obiettare che tutti gli
Ordini religiosi hanno onorato in special modo +aria e si gloriano
di appartenerle. Io risponderei che lungi da noi l0insensata
pretesa di ritenere il culto della santissima 1ergine nostro
esclusivo retaggio. Inatti, chi ha potuto amare il #iglio senza
amare la +adre, e chi ha osato abbracciare l0ideale della
perezione evangelica escludendo dalla propria consacrazione a
-es una devozione speciale per +ariaR
Ma iJ 'e io onsi!ero aratteristia /e#"iare !ei nostri
Or!ini0 !i #i non si 'a "*eB#iva"ente ne""e a"tre istit#2ioni
onosi#te0 @0 lo ripeto, 'e noi a))raiamo "o stato
re"i$ioso ne" s#o Nome e /er "a s#a $"oriaN /er !e!iari a
Lei on t#tto iJ 'e siamo e a))iamo0 a" Ine !i Ear"a
onosere0 amare e servire0 )en onvinti 'e non
rion!#rremo $"i #omini a GesL se non /er me22o !e""a s#a
santissima Ma!re& Noi re!iamo0 inEatti0 on i santi Dottori0
'e E""a @ t#tta "a nostra s/eran2a0 tota ratio spei %ostrO:
Lei0 "a Ma!re0 i" riE#$io0 "*ai#to0 "a Eor2a e "a vita nostraM
8el resto, ,uand0anche altri Ordini condividessero con noi
,uesto medesimo ideale, dovremmo semplicemente congratularci
con loro, benedirli e invitarli a gareggiare con noi nell0amare e nel
di'ondere per ogni dove l0augusto :ome di +aria e i suoi
ine'abili benefci. Iuesto, dun,ue, il nostro insegnamento sul
1oto di sta?ilit!> esso per noi <segnale di adunata= e tessera di
riconoscimento.
)iG premesso, acile osservare ,uanto sia mostruosamente
uori posto nella bella #amiglia di +aria chi si attiene
esclusivamente alla lettera del 1oto. 6erennemente indeciso,
in,uieto e annoiato, col pretesto di aspirare a una maggiore
perezione, si a'anna, sospinto dal dubbio, nella ricerca di
,ualcosa che sia in grado di compensare l0insoddisazione che gli
viene da un inconessato desiderio di inedelt! alla santissima
1ergine. Il titolo e la ,ualifca di ministro e collaboratore di +aria
non gli dicono nulla7 la sua proessione non gli sembra abbastanza
peretta> gli ci vuole ,ualcosa di pi, come se potesse esserci
impegno pi nobile e pi peretto di ,uello di consacrarsi al
servizio della +adre di 8io e di a'idarsi alla sua guida materna,
come ece -es )risto stessoL :on vuole pi appartenerle in
modo speciale, perchA i suoi peccati 3dice luiL3 esigono una
riparazione pi rigorosa7 e cosH fnisce per spezzare con le proprie
mani le dolci catene che lo tenevano avvinto alla 2egina degli
angeli e degli uomini. +a, come ben sai, cessando di essere fglio
di +aria nel suo cuore, presto o tardi si perder!... -uai dun,ue al
fglio snaturato che rinnega +aria e abbandona la sua amigliaL
.eato invece, e mille volte beato, chi le rimane edeleL 6roprio
,uesto, o carissimo, devi ar comprendere ai tuoi #ratelli e
*orelle.
Il *anto 6adre stesso unir! la sua voce alla tua per convincerli
ad a0anare con ardore giorno do'o giorno, sotto gli aus'ici della
Vergine Maria, sulla 0ia intra'resa, nella certea di contri?uire
utilmente al ?ene della ./iesa. ( per incoraggiarli e'icacemente
alla perseveranza, spiegherai loro fno a che punto essi sono i
#igli di +aria. *e ogni uomo fglio adottivo della +adre di 8io, i
membri edeli della *ociet! e dell0Istituto vantano titoli speciali e
particolarmente cari al suo divin )uore, per esserlo in modo molto
pi peretto. -i! come religiosi, in virt dei 1oti che li hanno
inchiodati alla croce del *alvatore, essi anno una cosa sola con
)risto. 5niti intimamente a Lui dall4amore 'iG grande (cr -v $D,
K@), vivono in Lui come (gli vive in essi> sono suoi discepoli, sue
immagini viventi, altrettanti Lui stesso. Inoltre, dal giorno
benedetto della loro proessione, dall0alto della croce, (gli li
11
presenta a +aria nella persona di -iovanni, dicendole> <Donna0
eo i" t#o I$"ioF (-v $D, K@), ossia> mi rassomigliano, io e loro
acciamo una cosa sola, adottali dun,ue in me e sii +adre per loro
come lo sei per meL
Io /erJ sosten$o 'e i" nostro Voto !i sta)i"itH i "e$a a
Maria in mo!o #nio e! es"#sivo: esso @ /er noi #n tito"o
in /iL0 e straor!inariamente Eorte0 /er /oter ontare s#" s#o
amore !i /re!i"e2ione& E""a i a!otta B#in!i a on!i2ioni !i
/rivi"e$ioN ao$"ie on $ioia "a nostra s/eia"e /romessa !i
esser"e sem/re Ee!e"mente aKe2ionatiN i arr#o"a ne""a s#a
mi"i2ia e i onsara s#oi a/osto"i&&6rendiamo atto, fglio mio,
di ,uanto sia sacro ,uesto contratto e di ,uanto sia econdo di
benefche conseguenze per noiL )he pensare, allora, delle
deezioni che purtroppo dobbiamo lamentareR...)ome giustifcare
l0apatica indi'erenza di tanti religiosiR... :on vale orse la pena di
sacrifcarsi per +aria, che ci o're un posto tanto elevato in seno
alla sua grande #amiglia che abbraccia tutti gli uominiR...
,%3 CIG CHE I NOSTRI DUE ORDINI
HANNO
DI SPECIFICO ED ESCLUSIVO
NELLE ATTIVIT= APOSTOLICHE
COMUNI AD ALTRI ISTITUTI
Ammiriamo, caro fglio, come la 8ivina 6rovvidenza, nel suo
sapiente disegno di amore, per ar ronte ai bisogni specifci delle
diverse epoche storiche, non abbia cessato di suscitare apposite
ondazioni religiose, attuando cosH ,uanto si legge nel libro del
*iracide> 1Ma%da$it *%ic*i)*e de pro2i+o s*o.(Qa ciascuno
/a dato dei comandi a 2a0ore del 'rossimo " $F, $%). 9lcune
ebbero il compito di presentare al mondo l0esaltante spettacolo
della rinuncia radicale e della mortifcazione cristiana7 le prime,
dopo essersi costituite nei deserti della 4ebaide, si di'usero a
poco a poco nel mondo intero, o'rendo all0ammirazione degli
angeli e degli uomini autentici eroi del distacco dai beni della
terra e della penitenza. :umerose altre, suscitate in seguito,
attraverso i secoli e per ogni dove, oltre che abbracciare
3beninteso3 una vita pi o meno segnata dall0abnegazione e dalla
croce, hanno assicurato alla vigna del 6adre, ciascuna con
prerogative e fnalit! proprie, schiere di operai destinati alla cura
del buon grano, minacciato dall0azione devastatrice della zizzania
seminata dal nemico.
Ora noi, gli ultimi venuti, che ci riteniamo chiamati da +aria
stessa ad aiutarla al meglio delle nostre possibilit! nell0ardua
impresa di ronteggiare la grande eresia moderna, abbiamo
adottato come parola d0ordine l0esortazione con la ,uale la
1ergine santa si rivolse ai servi di )ana> FATE .UELLO CHE VI
DIRA* (-v K, J). )onvinti che, malgrado i nostri limiti, ci a'idata
la missione di esercitare verso il prossimo tutte le opere di zelo e
di misericordia, ci dedichiamo a ,ualsiasi attivit! che, sotto il
titolo generico di insegnamento della vita cristiana, giovi a
preservarlo e a sanarlo dal contagio del male, e a tal fne
emettiamo un 1oto particolare. 6ertanto, il Voto di insegnamento
che proessiamo, pur essendo comune ad altri Ordini, assume, per
i membri della *ociet! di +aria e dell0Istituto, un signifcato pi
esteso, che ci contraddistingue. 9vendo per oggetto l0attuazione
dell0invito di +aria> Fate "uello c/e 0i dir!, esso, inatti, orienta la
nostra attivit! apostolica verso tutti gli uomini, senza preclusioni
di censo, di sesso e di et!, ma soprattutto verso i giovani e i
poveri.
4ali sono, mio caro, lo spirito e l0estensione del nostro Voto di
insegnamento7 ,uesta la caratteristica ,ualifcante che,
consacrando in modo inconondibile la fsionomia di amiglia
propria dei fgli della *ociet! e dell0Istituto, consente loro di
distinguersi da tutti gli appartenenti alle numerose altre
istituzioni religiose. La nostra o/era @ $ran!e e meravi$"iosa&
E! @ #niversa"e0 /er'C noi siamo i +issio%ari di Maria0 ai
B#a"i E""a ontin#a a ri/etere: Fate )*e''o c/e $i dirH& SP0
!avvero0 noi siamo t#tti missionari& A ias#no !i noi "a
santissima Ver$ine 'a aKi!ato i" om/ito !i "avorare a""a
sa"ve22a !ei nostri Erate""i ne" mon!o&
Il *anto 6adre stesso, come ci ha atto scrivere da *. (m. il )ard.
-iustiniani, non ha potuto are a meno di rallegrarsi e benedire il
*ignore per averci ispirato un cosH grande progetto. L0opera gli
sommamente piaciuta7 l4/a stimata degna di ogni lode e
raccomandaione e 0uole c/e se ne trasmetta lo s'irito a tutti i
suoi mem?ri, a'inchA siano spronati ad andare avanti senza
ripensamenti. 6er parte sua, egli giunge ad assicurarli che non
sono a'atto inutili per la )hiesa, ma che, anzi, se saranno
12
'erse0eranti, contri?uiranno n modo cos'icuo al suo ?ene. )ome
vedi, non accio altro che citarti le parole stesse del *anto 6adre.
*ta a te ora, carissimo, assolvere nel migliore dei modi il
mandato che ti a'ido da parte del *ommo 6ontefce. *ta a te
inondere nel cuore dei miei cari fgli 3nel corso del ritiro
spirituale che sta per iniziare3 lo spirito di carit! che deve
animare tutte le nostre o3pere. 9 te di ar capire, a coloro che
sono direttamente impegnati nell0insegnamento, in ,uale abuso
cadrebbero se, mossi da vano desiderio di con,uistarsi una
reputazione mondana, si limitassero a trasmettere conoscenze
umane, a ormare cio persone istruite anzichA autentici cristiani>
dimentichi di essere i missionari di +aria, essi allora
rinuncerebbero alle altezza del loro sublime apostolato per
appiattirsi al li vello dei proessionisti dell0insegnamento, tipici
del nostro secolo.
9 te, infne, di illustrare a ,uanti all0interno delle nostre case
portano ,uotidianamente il peso dei molteplici servizi tecnico3
materiali, lo spirito nascosto della loro divina missione,
prendendo spunto da ,uanto viene detto nelle *ante 2egole a
proposito del loro particolare modo di concorrere all0opera
comune dell0insegnamento. :on inatti di poco conto il
contributo che essi danno 3col loro lavoro, col loro zelo e la loro
preghiera3 all0estensione del regno di -es e di +aria tra gli
uomini. Iuanto bella la parte toccata loro in sorteL )ome
altrettanti -iuseppe, hanno il compito di assistere e di sostenere i
fgli della santa amiglia di +aria nell0esercizio dei loro ingrati
ministeri.
( ,ui mi ermo, fglio mio. Oo voluto esprimere per intero il mio
pensiero sulle nostre opere e, senza dubbio, sono stato piuttosto
prolisso> ma ,uesto non ti sorprender!, perchA sai bene che non
si fnirebbe mai di parlare su un argomento che sta
particolarmente a cuore. #accio tran,uillamente a'idamento sulla
tua carit! per il grave compito che ti a'ido, o meglio, che +aria
stessa ti a'ida. 6ervaso come sei dello spirito del tuo stato, ti sar!
acile trasmettere il medesimo spirito ai miei diletti fgli e fglie
dei due Ordini. 4u sai che il 8ecreto pontifcio ci accorda il
benefcio dell0indulgenza plenaria in occasione della proessione
dei 1oti perpetui e del loro rinnovamento> non mancherai di
comunicare loro ,uesta bella notizia. )he l0augusta +aria, nostra
+adre e 2egina, benedica il tuo viaggio, le tue atiche, la tua
persona e tutti i nostri cari fgliL 2icevi, carissimo, ,uesto augurio
che ti accio di cuore, e che la mia paterna benedizione sia pegno
della sua realizzazioneL Lo spero con fducia.-
>. >iuse''e ./aminade
-ordeau,, #M agosto 1NO9
I N D I C E
Le date principali di una lunga carriera C
UNA VITA PER MARIA
6rimi anni F
-li studi B
Le prime attivit! D
8urante la 2ivoluzione $E
L0esilio $$
Il ritorno in patria $C
)on 9dele de 4ren,uellAon $%
5n istituto secolare $J
La *ociet! di +aria $@
La conoscenza di +aria $F
-li ultimi anni. $B
APPENDICE:
13
La voce del #ondatore sulla vita religiosa marianista
KE
Stam'ato 'ro manuscri'to -
5 cura della Redaione di !resena Marianista
!allana - maro #$$$
14