DOCUMENTAZIONE DOCUMENTAZIONE PER LE VERIFICHE PER LE VERIFICHE Arduini Arduini Per. Ind. Luigi Per. Ind. Luigi Tecnico della prevenzione Tecnico della prevenzione - - Ausl Ausl Reggio E. Reggio E. RIFERIMENTI NORMATIVI RIFERIMENTI NORMATIVI 2 462: documentazione DECRETO MNSTERALE 12 settembre 1959 Attribuzione dei compiti e determinazione deIIe modaIit e deIIe documentazioni reIative aII'esercizio deIIe verifiche e dei controIIi previste daIIe norme di prevenzione degIi infortuni suI Iavoro (G.U. 11 dicembre 1959, n. 299, suppl. ord.). LEGGE 5 marzo 1990 n.46 Norme per Ia sicurezza degIi impianti (G.U. 13 marzo 1990, n. 59, serie generale). 462: documentazione 3 Cosa prescrive iI DM 12 settembre 1959 Cosa prescrive iI DM 12 settembre 1959 Art. 13 Per le operazioni di collaudo e di verifiche i costruttori e i datori di lavoro devono mettere a disposizione dei funzionari incaricati dell'spettorato del lavoro o dell'Ente nazionale per la prevenzione degli infortuni, il personale occorrente, sotto la vigilanza di un preposto, ed i mezzi necessari per l'esecuzione delle operazioni stesse, esclusi gli apparecchi di misurazione. Art. 14 Le documentazioni concernenti i collaudi e le verifiche, nonch le denunce di cui al titolo del presente decreto, devono essere tenute presso gli impianti o le attrezzature corrispondenti ed essere esibite ad ogni richiesta degli ispettori del lavoro. 462: documentazione 4 Cosa prescrivono Ia Legge 46/90 Cosa prescrivono Ia Legge 46/90 e iI DPR 447/91 e iI DPR 447/91 Art. 4. Progettazione degli impianti. - 1. omissis 2. progetti debbono contenere gli schemi dell'impianto e i disegni planimetrici, nonch una relazione tecnica sulla consistenza e sulla tipologia dell'installazione, della trasformazione o dell'ampliamento dell'impianto stesso, con particolare riguardo all'individuazione dei materiali e componenti da utilizzare e alle misure di prevenzione e di sicurezza da adottare. Si considerano redatti secondo Ia buona tecnica professionaIe i progetti eIaborati in conformit aIIe indicazioni deIIe guide deII'Ente itaIiano di unificazione (UNI) e deI CEI. 462: documentazione 5 Cosa prescrive Ia CEI 0 Cosa prescrive Ia CEI 0- -14 14 "Guida aII'appIicazione deI DPR462/01" "Guida aII'appIicazione deI DPR462/01" Scopo della Guida quello di uniformare, per quanto possibile, sul territorio nazionale, l'interpretazione del DPR 462/01 e di fornire indicazioni chiare relativamente ai compiti degli Enti verificatori (ASL, ARPA e Organismi abilitati), ai contenuti deIIe documentazioni tecniche relative all'omologazione, alle verifiche periodiche ed alle procedure amministrative di verifica degli impianti richiamati nel campo di applicazione del citato Decreto. 462: documentazione Sono soggetti a denuncia gli impianti di terra realizzati per la protezione delle persone dai contatti indiretti mediante interruzione automatica deII'aIimentazione, nei luoghi di lavoro (con lavoratori subordinati) Impianti di messa a terra mpianto di terra = - insieme dei dispersori, conduttori di terra, conduttori equipotenziali, collettori (nodi) principali di terra e conduttori di protezione - segnalatori di primo guasto - dispositivi di protezione dalle sovracorrenti o dalle correnti di dispersione predisposti per assicurare la protezione dai contatti indiretti. 6 462: documentazione Casi speciali: Industria estrattiva: denuncia e verifica 462 Impianti teIefonici: denuncia e verifica 462 solo per sedi gestione amministrativa e commerciale Impianti deI trasporto: denuncia e verifica 462 solo per strutture allestite per trasporto pubblico ma non lo attuano Produzione e distribuzione energia: denuncia e verifica 462 solo per sedi gestione amministrativa e commerciale 462: documentazione Suddivisione Iuoghi di Iavoro: - Ordinari (quando non sono i successivi) - Maggior Rischio in Caso d'Incendio (determinati dal Ddl tramite valutazione del rischio / attivit soggette al CP secondo DM 16/02/82 / ambienti 64-8/7) - PericoIo d'espIosione (D.Lgs. 233/03) - Cantieri ediIi (definizione 64-8 sez. 704) - Medici (definizione 64-8 sez. 710 diagnosi / terapia / chirurgia / sorveglianza / riabilitazione / estetica) Tipi di verifiche: IniziaIe - chi la deve fare: installatore - cosa deve verificare: rispondenza a tutti i RS e funzionalit previsti dalle norme applicabili - cosa comporta: rilascio dichiarazione di conformit / omologazione impianto di terra e LPS OmoIogazione impianti di messa a terra e LPS + denuncia - chi la deve fare: installatore + Ddl - cosa deve verificare: come verifica iniziale - cosa comporta: rilascio dichiarazione di conformit (installatore) + invio SPESL e ASL dichiarazione conformit entro 30gg messa in servizio (Ddl) 7 462: documentazione OmoIogazione soIo primi e nuovi impianti Modifica sostanziaIe richiesta verifica straordinaria Verifica a campione - chi la deve fare: SPESL - cosa deve verificare: impianti di messa a terra e protezione scariche atmosferiche (nuovi o installati dopo 23/01/2002) - cosa comporta: rilascio verbale Verifica periodica - chi la deve fare: ASL / ORGANSMO ABLTATO - cosa deve verificare: permanere RS impianti di messa a terra, protezione scariche atmosferiche - cosa comporta: rilascio verbale - frequenza: 5 anni solo "ordinari / 2 anni prevalenti "speciali / 2 e 5 anni "misti 462: documentazione Verifica straordinaria - Dopo esito negativo verifica periodica Richiesta da Ddl Non modifica scadenza verifiche periodiche Eseguita da stesso verificatore (preferibile) - Modifica sostanziale Variazione categoria impianto o della tensione di alimentazione Aumento di potenza con modifica del QG o della cabina di T Variazione del sistema elettrico o del sistema di protezione contro i contatti indiretti per l'intero impianto Aumento del numero di cabine o variazione sostanziale delle stesse Cambio di destinazione d'uso dei locali con applicazione di differente normativa specifica - Richiesta del Ddl Dopo infortunio Dopo anomalia grave Dopo grave incidente 8 462: documentazione Impianti preesistenti aII'entrata in vigore deIIa L. 46/90 E' necessaria la predisposizione della documentazione aggiornata dell'impianto, indispensabile per l'esecuzione delle verifiche periodiche oltre che per l'esercizio dell'impianto stesso. Procedure di verifica - Esame della documentazione - Esame a vista dei luoghi e degli impianti - Effettuazione di prove - Redazione del verbale di verifica - Comunicazione all'organo di vigilanza Documentazione deIIe verifiche Obbligatoria secondo DM 12 settembre 1959. Rappresenta uno degli elementi che permettono al datore di lavoro la gestione corretta ed in condizioni di sicurezza dell'impianto elettrico Consente di individuare le caratteristiche dell'impianto al momento della verifica 462: documentazione Documentazione deIIe verifiche Per la consistenza della documentazione si pu tener conto della Guida CE 0-2 (con riferimento al solo aspetto trattato nella verifica) Progetto, a firma di un professionista iscritto all'albo professionale, negli impianti previsti dalla legge 46/90 e dal suo regolamento d'attuazione DPR 447/91 Descrizione deII'impianto reaIizzato e schemi, che costituiscono gli allegati obbligatori alla dichiarazione di conformit ove non sussiste obbligo di progetto Documentazione contenente descrizioni e dati atti ad identificarIi e consentirne una verifica affidabiIe, per gli impianti preesistenti all'entrata in vigore della Legge 46/90 La documentazione deve corrispondere all'effettivo stato dell'impianto, altrimenti se ne deve richiedere l'aggiornamento. 9 462: documentazione Esame deIIa documentazione Verbali precedenti Dichiarazione di conformit 46/90 Relazione con evidenziate le seguenti informazioni: - Destinazione d'uso dell'impianto - Eventuali diversi modi di protezione contro i contatti indiretti - Correnti di c.c. al punto di fornitura - Verifica termica elementi impianto di terra - Caratteristiche dei dispositivi di protezione contatti indiretti Planimetrie con: - Ambienti - Componenti - Impianto di terra (non solo dispersore) con evidenziate caratteristiche (materiali, forme e dimensioni) - Dettagli impianto di terra per casi particolari (cabine elettriche, locali ad uso medico) 462: documentazione Esame deIIa documentazione Schemi elettrici BT e MT (evidenziate caratteristiche linee e disp. Protezione) Schemi di impianti particolari (impianti emergenza, sicurezza, sicurezza intrinseca, T-M, locali ad uso medico) Registro verifiche periodiche locali ad uso medico Esame a vista Verifica corrispondenza documentazione " La verifica della corretta installazione dei componenti deve essere estesa anche alle altre parti dei componenti elettrici che hanno influenza con le caratteristiche di sicurezza dell'impianto e che sono di immediata ed evidente percezione ' - Integrit involucri - Caratteristiche delle protezioni (fusibili e automatici) e loro capacit di proteggere i conduttori - Modalit di installazione dei dispositivi di comando e sezionamento 10 462: documentazione Prove Continuit CT, PE e EQ Funzionamento Misure Resistenza di terra mpedenza anello di guasto Tensioni di contatto e passo mpedenza PE e resistenza EQ Corrente di primo guasto 462: documentazione Rispetto a impianti di terra: - Stesse regole per suddivisione luoghi di lavoro, tipi di verifica e periodici Impianti di protezione daIIe scariche atmosferiche Sono soggetti a denuncia gli impianti per Ia protezione dalle scariche atmosferiche di: - Aziende e lavorazioni DPR 26 maggio 1959 n. 689 - Struttute metalliche e camini non "autoprotetti Per altri NO denuncia Verifica straordinaria - Dopo esito negativo verifica periodica - Modifica sostanziale Variazione livello di rischio - Richiesta del Ddl Dopo infortunio, anomalia grave, grave incidente 11 462: documentazione Documentazione deIIe verifiche Valutazione del rischio (Norme CE 81-10/1-2-3-4) Dimensionamento e caratteristiche LPS (Norme CE 81-10/1-2-3-4) Protezioni sovratensioni e limitatori (Guide CE 81-8 e 81-9) Esame deIIa documentazione Verbali precedenti Dichiarazione di conformit alla regola dell'arte (la 46/90 non comprende tali impianti nelle industrie) Valutazione del rischio (perdita vite umane) Procedure di verifica - Esame della documentazione - Esame a vista dei luoghi e degli impianti - Effettuazione di prove - Redazione del verbale di verifica - Comunicazione all'organo di vigilanza 462: documentazione Relazione con: a) Calcoli di dimensionamento ed elaborati grafici descrittivi: LPS esterno - Categoria LPS e parametri di progetto - Captatori (normali o naturali) - Calate - Dispersore - Collegamenti con parti metalliche esterne - Sistemi di ancoraggio - Punti di misura - Verifica tensione contatto e passo LPS interno - Nodi equipotenziali - Collegamenti equipotenziali - Caratteristiche SPD (scelta e coordinamento) - Distanza di sicurezza 12 462: documentazione Esame a vista Verifica stato e corrispondenza documentazione Dettaglio su ancoraggi e connessioni e SPD Prove e misure Continuit elementi LPS Continuit ferri armatura ( = 10 A / R < 0.1ohm) se non esiste documentazione Misura resistenza di terra 462: documentazione Sono soggette a denuncia: - nstallazioni elettriche in atmosfere esplosive originate da gas, vapori o nebbie e classificate Zone 0 e 1 - nstallazioni elettriche in atmosfere esplosive originate da polveri e classificate Zone 20 e 21 La verifica va estesa anche alle installazioni nelle zone 2 e 22. Impianti eIettrici nei Iuoghi con pericoIo d'espIosione 13 462: documentazione Tipi di verifiche: IniziaIe - chi la deve fare: installatore - cosa deve verificare: rispondenza a tutti i RS e funzionalit previsti dalle norme applicabili - cosa comporta: rilascio dichiarazione di conformit Verifica periodica - chi la deve fare: ASL / ORGANSMO ABLTATO - cosa deve verificare: permanere RS - cosa comporta: rilascio verbale - frequenza: 2 anni OmoIogazione instaIIazioni eIettriche in Iuoghi con pericoIo d'espIosione - chi la deve fare: ASL - cosa deve verificare: rispondenza RS installazioni elettriche, denunciate dal Ddl entro 30 gg dalla messa in servizio - cosa comporta: rilascio verbale prima verifica 462: documentazione Verifica periodica - chi la deve fare: ASL / ORGANSMO ABLTATO - cosa deve verificare: permanere RS - cosa comporta: rilascio verbale - frequenza: 2 anni Verifica straordinaria - Dopo esito negativo verifica periodica Richiesta da Ddl Non modifica scadenza verifiche periodiche Eseguita da stesso verificatore (preferibile) - Modifica sostanziale Nuova zona pericolosa - Richiesta del Ddl Dopo infortunio Dopo anomalia grave Dopo grave incidente 14 462: documentazione Procedure di verifica - Esame della documentazione - Esame a vista dei luoghi e degli impianti - Effettuazione di prove - Redazione del verbale di verifica - Comunicazione all'organo di vigilanza Documentazione deIIe verifiche Per la consistenza della documentazione si deve tener conto: Classificazione - CE EN 60079-10 (31-30) per i gas, vapori e nebbie - Guida CE 31-35 per i gas, vapori e nebbie - Guida CE 31-35/A per i gas, vapori e nebbie - CE EN 61241-10 (31-66) per le polveri - Guida CE 31-56 (31-56) per le polveri - CE 64-2 per esplosivi Verifica - CE EN 60079-14 (31-33) nstallazione impianti e costruzioni per gas - CE EN 60079-17 (31-34) Verifica impianti per gas - CE EN 50284 (31-43) Marcatura - CE EN 61241-14 (31-67) Scelta e install. impianti e costruzioni per polveri - CE EN 61241-17 (31-68) Verifica impianti per polveri 462: documentazione Esame deIIa documentazione Verbali precedenti Dichiarazione di conformit 46/90 Classificazione: - Caratteristiche fisico e chimiche delle sostanze - Condizioni di temperatura e ventilazione - ndividuazione SE - Tipo ed estensione zone (forma e dimensioni su elaborati grafici) Tipi e caratteristiche impianti a sicurezza Tipi e caratteristiche sistemi specifici Descrizione e verifica sistemi a sicurezza intrinseca Provvedimenti contro le cariche elettrostatiche Tipo e modalit gestione impianti e manutenzione (eventuale registro) 15 462: documentazione Verifica secondo CEI EN 60079-17 Esame a vista Verifica che permette di identificare i difetti che sono visibili ad occhio nudo, senza l'uso di mezzi d'accesso o di utensili, quali bulloni mancanti. Verifica ravvicinata Verifica che implica gli stessi aspetti dell'esame a vista e, inoltre, identifica i difetti, quali i bulloni allentati, che possono essere rilevati solo usando mezzi di accesso, per esempio scale, ove necessario, ed attrezzi. La verifica ravvicinata non richiede generaImente che Ia custodia venga aperta, e nemmeno che I'apparecchio venga messo fuori tensione. Verifica dettagIiata Verifica che implica gli aspetti della verifica ravvicinata ed inoltre, identifica i difetti, quali le connessioni interne allentate, che si possono rilevare con l'apertura della custodia e/o usando, ove necessario, utensili ed apparecchi di misura. Cosa prescrive Ia CEI 31 Cosa prescrive Ia CEI 31- -33 33 "Impianti eIettrici nei Iuoghi con "Impianti eIettrici nei Iuoghi con pericoIo di espIosione per Ia presenza pericoIo di espIosione per Ia presenza di gas, vapori o nebbie" di gas, vapori o nebbie" 16 Per eseguire una corretta installazione di un nuovo impianto, o l'ampliamento di un impianto esistente, sono necessarie le seguenti informazioni: Documentazione relativa alla classificazione della zona (CE EN 60079-10) struzioni per l'installazione e il collegamento Documentazione per le costruzioni elettriche operanti in condizioni speciali, per esempio costruzioni con numero di certificato avente il suffisso "X o altro suffisso Documento descrittivo per i sistemi a sicurezza intrinseca (1) Dichiarazione rilasciata dal costruttore delle costruzioni elettriche o da altra persona esperta (La dichiarazione rilasciata dal costruttore delle costruzioni elettriche o da altra persona esperta si applica alle situazioni nelle quali viene utilizzata una costruzione elettrica non certificata, diversa dalle costruzioni elettriche semplici in circuiti intrinsecamente sicuri) 462: documentazione nformazioni necessarie a garantire una corretta installazione della costruzione elettrica fornita in modo comprensibile al personale responsabile di tale attivit nformazioni necessarie all'ispezione, per esempio elenco e ubicazione delle costruzioni, delle parti di ricambio, delle informazioni tecniche (CE EN 60079-17) (1) Sicurezza intrinseca Parametri delle zone pericolose di installazione delle costruzioni e dei cavi di collegamento (zona, gruppo e classe di temperatura della sostanza) Certificati d'esame CE del tipo (o altri documenti) riportanti i parametri elettrici e le eventuali condizioni particolari d'impiego (simbolo X) Schema elettrico del sistema Descrizione delle modalit di messa a terra dell'apparecchiatura associata, dei circuiti, dei cavi e delle costruzioni. 462: documentazione 17 Parametri elettrici delle costruzioni (tensioni, correnti, potenze,capacit e induttanze) Caratteristiche costruttive dei cavi e loro parametri elettrici Descrizione delle misure adottate per evitare la comparsa di tensioni e correnti pericolose dovute a campi elettrici e magnetici Verifica di compatibilit fra tutti i componenti del sistema e l'idoneit dei componenti alle zone pericolose nformazioni per l'individuazione delle costruzioni e dei cavi (ubicazione e percorsi) 462: documentazione Cosa richiede Ia CEI 31 Cosa richiede Ia CEI 31- -67 67 "Impianti eIettrici nei Iuoghi con "Impianti eIettrici nei Iuoghi con pericoIo di espIosione per Ia presenza pericoIo di espIosione per Ia presenza di poIveri combustibiIi" di poIveri combustibiIi" 18 " "DOSSIER DI VERIFICA" DOSSIER DI VERIFICA" 1. dentit della(e) persona(e) aventi propriet legale dell'impianto 2. progetti di classificazione ed estensione delle zone pericolose (zone e spessore massimo ammesso per lo strato) 3. Caratteristiche del materiale (resistivit elettrica, temperatura minima di accensione della nube di polvere combustibile, temperatura minima di accensione dello strato di polvere combustibile ed energia minima di accensione della nube di polvere combustibile) 4. struzioni per l'installazione delle costruzioni 5. Documentazione e/o certificazioni per le costruzioni elettriche (comprese condizioni speciali d'impiego) 6. Documenti descrittivi dei sistemi a sicurezza intrinseca 7. Documentazione evidenziante l'idoneit delle costruzioni alle zone e agli ambienti (temperatura, modo di protezione Ex, grado di protezione P, resistenza alla corrosione) 462: documentazione 8. Valori nominali di tensione e di frequenza 9. Dichiarazione dell'installatore di conformit dell'installazione delle costruzioni alle prescrizioni della presente Norma 10. Documentazione descrittiva per la manutenzione (per es. elenco e collocazione delle costruzioni, dei pezzi di ricambio, informazioni tecniche). 11. Progetti che illustrino i tipi e i dettagli dei sistemi di cablaggio. 12. Criteri di scelta dei sistemi con entrate di cavo conformi alle prescrizioni per tecniche particolari di protezione contro l'esplosione. 13. Disegni e schemi relativi all'identificazione di circuito. 462: documentazione 19 Cosa prescrive Ia CEI 31 Cosa prescrive Ia CEI 31- -35 35 "Guida aIIa cIassificazione secondo "Guida aIIa cIassificazione secondo Ia Norma CEI EN 60079 Ia Norma CEI EN 60079- -10" 10" LiveIIi di progettazione deIIa cIassificazione a) preIiminare, che dovrebbe contenere almeno: l'elenco dei dati generali e delle caratteristiche dell'impianto tecnologico; evidenza delle sorgenti di emissione pi significative e gi note; una bozza di planimetria della classificazione, oppure una descrizione delle scelte effettuate Pu far parte del PROGETTO DEFNTVO secondo la Guida CE 0-2 Serve per definire: - caratteristiche degli edifici (aperture di ventilazione, solai, tetto ecc.) - disposizione delle principali apparecchiature per limitare la probabilit di formazione di atmosfere esplosive e limitare in numero e in estensione le zone pi pericolose (zone 0 e 1) b) definitiva da preparare nella fase finale della progettazione Pu far parte del PROGETTO ESECUTVO secondo la Guida CE 0-2 Comprendente tutte le informazioni per l'uso cui destinata la documentazione. 462: documentazione 20 Composizione deIIa documentazione tecnica di cIassificazione dei Iuoghi relazione tecnica fogli dati relazione illustrativa dei calcoli eseguiti (eventuale) disegni ReIazione tecnica dati generali di progetto a) dati del committente b) dati del cliente finale o datore di lavoro c) denominazione dell'opera d) ubicazione e) scopo del lavoro f) livello di classificazione preliminare o definitivo g) descrizione schematica delle parti o unit di impianto oggetto dell'incarico h) schemi di processo (linee di produzione) i) vincoli posti dal committente e/o da Enti che ne hanno la facolt j) altre informazioni ritenute utili 462: documentazione descrizione del procedimento di classificazione dei luoghi con pericolo d'esplosione (disposizioni legislative, norme, guide tecniche e documenti di riferimento) elenco delle sostanze infiammabili descrizione degli ambienti considerati e delle condizioni ambientali a) generalit sulla ventilazione b) ventilazione naturale c) ventilazione artificiale d) condizioni ambientali degli ambienti aperti e) condizioni ambientali degli ambienti chiusi per ciascun ambiente, elenco delle sorgenti di emissione (SE) (indicazione ubicazione, gradi e modalit di emissione, individuazione delle SE considerate rappresentative elenco dei punti o parti di impianto non considerati sorgenti di emissione 462: documentazione 21 tipo ed estensione delle singole zone pericolose (riferite a ciascuna emissione) zone pericolose risultanti elenco dei documenti di classificazione dei luoghi ed allegati eventuali disposizioni di esercizio e manutenzione degli impianti tecnologici eventuali disposizioni di uso e aggiornamento (manutenzione) della documentazione di classificazione dei luoghi. FogIi Dati (eventuaIi) nformazioni tabellate: - elenco delle sostanze presenti - elenco delle sorgenti di emissione e delle conseguenti zone pericolose 462: documentazione ReIazione iIIustrativa dei caIcoIi eseguiti (eventuaIe) Riporta i criteri ed i calcoli eseguiti per ricavare i dati necessari alla classificazione dei luoghi Disegni ubicazione e identificazione delle SE mediante codici o numeri tipo ed estensione delle zone con indicazione dati requisiti prodotti ubicazione e identificazione delle aperture degli edifici mediante codici o numeri Per gli ambienti all'aperto, piante con: i componenti contenenti le sostanze infiammabili (apparecchiature di processo, tubazioni, serbatoi, vasche, ecc.) gli edifici, le tettoie, i muri, le dighe di contenimento, i cunicoli, le fosse, le trincee ed ogni altra costruzione che possa condizionare la ventilazione dell'ambiente le aperture degli edifici (porte, finestre, aperture di ventilazione, passaggi di servizi, ecc.) la rete fognaria con indicati i pozzetti, le vasche di decantazione e trattamento, ecc. 462: documentazione 22 Cosa prescrive Ia CEI 31 Cosa prescrive Ia CEI 31- -56 56 "Guida aIIa cIassificazione secondo "Guida aIIa cIassificazione secondo Ia Norma CEI EN 61241 Ia Norma CEI EN 61241- -10" 10" LiveIIi di progettazione deIIa cIassificazione a) preIiminare, che dovrebbe contenere almeno: l'elenco dei dati generali e delle caratteristiche dell'impianto tecnologico; evidenza delle sorgenti di emissione pi significative e gi note; una bozza di planimetria della classificazione, oppure una descrizione delle scelte effettuate Pu far parte del PROGETTO DEFNTVO secondo la Guida CE 0-2 Serve per definire: - caratteristiche degli edifici (aperture di ventilazione, solai, tetto ecc.) - disposizione delle principali apparecchiature per limitare la probabilit di formazione di atmosfere esplosive e limitare in numero e in estensione le zone pi pericolose (zone 0 e 1) b) definitiva da preparare nella fase finale della progettazione Pu far parte del PROGETTO ESECUTVO secondo la Guida CE 0-2 Comprendente tutte le informazioni per l'uso cui destinata la documentazione. 462: documentazione 23 Composizione deIIa documentazione tecnica di cIassificazione dei Iuoghi relazione tecnica fogli dati relazione illustrativa dei calcoli eseguiti (eventuale) disegni ReIazione tecnica dati generali di progetto a) dati del committente b) dati del cliente finale o datore di lavoro c) denominazione dell'opera d) ubicazione e) scopo del lavoro f) descrizione schematica delle parti o unit di impianto oggetto dell'incarico g) vincoli posti dal committente e/o da Enti che ne hanno la facolt h) altre informazioni ritenute utili 462: documentazione descrizione del procedimento di classificazione dei luoghi con pericolo d'esplosione (disposizioni legislative, norme, guide tecniche e documenti di riferimento) elenco delle sostanze in qualunque stato fisico che, sotto forma di polvere combustibile, possono formare con l'aria atmosfere esplosive e/o formare strati di polveri combustibili descrizione degli ambienti considerati e delle condizioni ambientali a) tipo ambiente b) temperatura e pressione ambiente c) velocit aria e disturbi d) provvedimenti di bonifica e) concentrazione d'ossigeno per ciascun ambiente, elenco delle sorgenti di emissione (SE) (indicazione ubicazione, gradi e modalit di emissione, individuazione delle SE considerate rappresentative elenco dei punti o parti di impianto non considerati sorgenti di emissione 462: documentazione 24 per ciascun ambiente, determinazione dei tipi ed estensione delle singole zone pericolose (riferite a ciascuna emissione) - per ciascun ambiente, informazioni riguardanti la formazione di strati (riferite a ciascuna emissione) - per ciascun ambiente, indicazioni delle aperture interessate da zone pericolose e dei tipi ed estensioni delle zone pericolose a valle - per ciascun ambiente, indicazioni degli interventi attuati per rendere poco probabile la formazione di atmosfere esplosive e limitare le zone pi pericolose (zone 20 e 21) - tipi ed estensioni delle zone pericolose risultanti (inviluppo) - dati per la definizione dei requisiti dei prodotti - elenco dei documenti di classificazione dei luoghi e dei documenti allegati - disposizioni riguardanti la progettazione, la costruzione, l'esercizio e manutenzione 462: documentazione FogIi Dati (eventuaIi) nformazioni tabellate: - elenco delle sostanze presenti - elenco delle sorgenti di emissione e delle conseguenti zone pericolose 462: documentazione ReIazione iIIustrativa dei caIcoIi eseguiti (eventuaIe) Riporta i criteri ed i calcoli eseguiti per ricavare i dati necessari alla classificazione dei luoghi Disegni ubicazione e identificazione delle SE mediante codici o numeri tipo ed estensione delle zone con indicazione dati requisiti prodotti ubicazione e identificazione delle aperture degli edifici mediante codici o numeri Per gli ambienti all'aperto, piante con: i componenti contenenti le sostanze infiammabili (apparecchiature di processo, tubazioni, serbatoi, vasche, ecc.) 25 462: documentazione gli edifici, le tettoie, i muri, le dighe di contenimento, i cunicoli, le fosse, le trincee ed ogni altra costruzione che possa condizionare la ventilazione dell'ambiente le aperture degli edifici (porte, finestre, aperture di ventilazione, passaggi di servizi, ecc.) Cosa prescrive Ia CEI 64 Cosa prescrive Ia CEI 64- -14 14 "Guida aIIa verifica degIi "Guida aIIa verifica degIi impianti eIettrici in BT" impianti eIettrici in BT" 26 Occorre che gli impianti elettrici siano corredati di tutta la documentazione necessaria per una loro corretta identificazione e valutazione. Tra le documentazioni ai fini della gestione in condizioni di sicurezza dell'impianto elettrico occorre tenere a disposizione sul posto le istruzioni ed i manuali operativi di apparecchiature particolari (ad esempio degli impianti di emergenza). 462: documentazione Per gli impianti soggetti all'obbIigo deIIa progettazione (legge 46/90 e DPR 447/91), la documentazione deve essere conforme a quanto richiesto dalla Guida CE 0-2 Per gli impianti non soggetti all'obbligo della progettazione deve esserci la documentazione prevista come allegato obbligatorio dal DM del Ministero dell'industria commercio ed artigianato del 20.2.92 (Dichiarazione di conformit) 462: documentazione Per gli impianti preesistenti alla entrata in vigore della legge 46/90 (13 marzo 1990) e per quelli successivi ma precedenti al DM 20.2.92 la documentazione deve contenere: PIanimetrie planimetria completa di tutti gli ambienti interni ed esterni evidenziante le destinazioni d'uso, l'ubicazione dei quadri elettrici e delle linee principali (montanti e dorsali) e secondarie. planimetria dell'impianto di terra e dei collegamenti equipotenziali con l'indicazione delle loro caratteristiche (materiali, forma e dimensioni). Disegni particolareggiati con cabine elettriche dei nodi Schemi eIettrici schemi elettrici delle officine elettriche (centrali, stazioni, cabine di trasformazione) e dei quadri elettrici complessi, eventualmente integrati da tabelle, con allegate le indicazioni delle caratteristiche delle linee (sezioni, formazione, isolamento, tipo di posa, lunghezza), della corrente d'impiego, delle destinazioni, delle protezioni elettriche (corrente nominale, di regolazione, soglia e tempo di intervento, per quelli regolabili, per i rel differenziali) e degli organi di comando e sezionamento 27 462: documentazione schemi elettrici di apparecchiature particolari di emergenza (segnalazioni, circuiti di sicurezza, batterie di accumulatori, comando, ecc.) con le istruzioni per il loro corretto esercizio e manutenzione, l'indicazione delle caratteristiche ai fini della protezione contro i contatti indiretti e la protezione da sovracorrente. Dati Ai fini della verifica sufficiente disporre dei seguenti dati: potenza impegnata di progetto valore della corrente di cortocircuito al punto di allacciamento dell'impianto fornito dall'ente distributore o comunque rilevato e/o assunto dal progettista calcoli delle correnti di cortocircuito e della verifica termica dei cavi, ove necessario caratteristiche dei dispositivi di protezione delle condutture contro le sovracorrenti dati riguardanti il metodo di protezione contro i contatti indiretti caratteristiche degli eventuali interruttori differenziali (tipo, soglia di intervento, ecc.) caratteristiche correnti di guasto a terra e tempo di intervento fornite dall'ente distributore per sistemi di e categoria. 462: documentazione Caratteristiche specifiche Vanno infine indicati: caratteristiche dei componenti elettrici utilizzati e della loro installazione in relazione alle influenze esterne ed al tipo di ambiente tipo di impianto adottato e la classificazione delle zone nel caso di luoghi con pericolo di esplosione 28 Cosa prescrive Ia CEI 0 Cosa prescrive Ia CEI 0- -2 2 "Guida aIIa progettazione degIi "Guida aIIa progettazione degIi Impianti eIettrici" Impianti eIettrici" l progetto il momento di ideazione deII'impianto, elemento fondamentale di garanzia per I'utente, quindi deve essere redatto per tutti gli impianti elettrici e ne deve precedere Ia reaIizzazione. l progetto comprende gli studi che, partendo dalla conoscenza deIIe prestazioni richieste neIIe condizioni ambientaIi e di funzionamento assegnate, produce le informazioni necessarie e sufficienti per la vaIutazione, Ia reaIizzazione, Ia verifica, I'esercizio e Ia manutenzione, dell'impianto in conformit alla regola d'arte. l progetto dell'impianto elettrico di un'opera multidisciplinare, deve essere redatto contestuaImente aI progetto deII'opera neI suo insieme. Modalit alimentazione carichi Necessit e posizionamento cabina ed altri locali elettrici Posizionamento condutture (cavedi) Uso componenti strutturali per l'impianto elettrico Vincoli determinati dalla prevenzione incendi 462: documentazione 29 ..... Ma purtroppo spesso: l progetto gran parte fotocopia delle norme Le condizioni ambientaIi e di funzionamento non vengono valutate e prese in considerazione. l progetto viene dopo la realizzazione (dopo 17 anni! dall'emanazione della 46/90) L'ideazione non viene per la realizzazione degli impianti, ma per "rimediare 462: documentazione mprecisioni, mancanze errori pi comuni: Manca la classificazione Dimensionamento dell'impianto di terra per sistemi di categoria non eseguito ndicazioni per la realizzazione degli impianti molto generiche o fotocopia delle norme l'installatore diventa progettista ndicazioni per la protezione dai contatti indiretti mediante interruzione automatica dell'alimentazione per sistemi TT utilizzata con sistemi TN Progetto delle cabine non eseguito 462: documentazione Riferimenti normativi "chilometrici e "scaduti 30 31 32 33 Gli impianti non devono solo essere realizzati a "regola d'arte, ma anche progettati a "regola d'arte Norma CE 64-8 Sezione 132 Documentazione iniziaIe di progetto: 1. Preliminare (valutazione sommaria costi e fattibilit) 2. Definitiva (concessione edilizia - non valida per la realizzazione impianto) 3. Esecutiva (realizzazione impianto) Documentazione finaIe di progetto - progetto esecutivo + - eventuali variazioni realizzate in corso d'opera. Documentazione finaIe di impianto - dichiarazione di conformit alla regola d'arte (L. 46/90 e DPR 447/91) + - allegati obbligatori compresa la documentazione finale di progetto + - documentazione fornita dai costruttori di componenti elettrici riguardante le istruzioni per l'installazione, la messa in servizio, l'esercizio, la verifica dopo l'installazione, la manutenzione 462: documentazione 34 Dati di progetto nformazioni occorrenti per sviluppare I'attivit inteIIettuaIe ed i conseguenti eIaborati e, quindi, devono essere noti prima di iniziare Ia specifica attivit di progettazione che li utilizza. l reperimento dei dati di progetto richiede tempo, competenza e soprattutto informazioni non note aI progettista eIettrico. Occorre un rapporto chiaro tra il committente, il progettista e le altre figure professionali coinvolte nella realizzazione dell'opera. 462: documentazione n carenza dei dati, il progettista pu assumerli sulla base delle sue conoscenze, esperienze e valutazioni, quindi sottoporIi aI committente per I'approvazione. dati di progetto, devono essere riportati nella documentazione di progetto (relazione tecnica o relazione specialistica) per giustificare le scelte progettuali. Per ulteriori informazioni vedere l'Allegato B. dati di progetto, devono essere riportati neIIa documentazione di progetto (relazione tecnica o relazione specialistica) per giustificare le scelte progettuali. Documentazione di progetto Preparata con modalit, tempi e contenuti tali da essere utile a tutte le figure che, a vario titolo, sono interessate al suo uso. 462: documentazione Deve accompagnare l'impianto elettrico per tutta la sua vita ed essere aggiornata ad ogni trasformazione, ampliamento, modifica, adeguamento. La consistenza della documentazione di progetto dell'impianto elettrico in relazione alla destinazione d'uso deII'opera. Documentazione del progetto definitivo per impianti elettrici al di sopra dei limiti dimensionali della legge 46/90: 1) ReIazione descrittiva 2) ReIazione tecnica 3) EIaborati grafici 4) CaIcoIi preIiminari 5) Computo metrico 35 ReIazione descrittiva Fornisce la dimostrazione della rispondenza del progetto alle finalit dell'intervento, nel rispetto del prescritto livello qualitativo dei conseguenti costi e benefici attesi. 462: documentazione Descrive i criteri utilizzati per le scelte progettuali, delle caratteristiche prestazionali e descrittive dei materiali prescelti, nonch dei criteri di progettazione degli impianti, in particolare per quanto riguarda la sicurezza, la funzionalit e l'economia di gestione. ReIazione tecnica ndica le soluzioni da adottare in sede di progettazione esecutiva e svolge la funzione di raccordo tra i diversi documenti che costituiscono il progetto. Pu essere una sola, oppure pu essere suddivisa in una relazione tecnica generale e altre relazioni tecniche specifiche per ambienti e applicazioni particolari (es. per i requisiti di sicurezza degli impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione). 1) dentificazione dell'opera, del committente, ubicazione, attivit oggetto dell'incarico 462: documentazione 2) Dati di progetto - di carattere generale: estremi committente estremi progettista ubicazione e denominazione dell'opera scopo del lavoro elenco delle disposizioni legislative elenco norme e guide tecniche indicazione di vincoli - relativi all'opera: destinazione d'uso (distinzione singole parti) caratteristiche, classificazioni e valutazioni del rischio (fornite) barriere architettoniche (vincoli) - relativi alle influenze esterne: temperatura max e min, umidit altitudine presenza di corpi solidi estranei presenza di liquidi caratteristiche del terreno (resistivit) 36 462: documentazione 2) Dati di progetto - relativi all'impianto elettrico: . tipo d'intervento richiesto (nuovo / trasformazione/ rifacimento / adeguamento a prescrizioni di sicurezza) . dati dell'alimentazione elettrica (origine / Un / Umax / Armoniche / f / P disp / P punta / P transitoria / cc / Stato N / F / t F ) . caduta di tensione max . elenco carichi e caratteristiche (servizio / Pn / B /o / tipo funzionamento (cont. discont. intermitt.) / mantenimento in servizio / Kc / Ku / contenuto armonico) - illuminazione artificiale: livelli di illuminamento e luminanza 462: documentazione 3) Criteri di scelta delle soluzioni impiantistiche (protezione sovracorrenti, sovratensioni, contatti diretti, contatti indiretti) 4) Criteri di scelta e dimensionamento dei componenti principali (coinvolti nella sicurezza) 5) Criteri di scelta delle soluzioni impiantistiche di protezione contro i fulmini 6) Descrizione delle caratteristiche di sicurezza degli impianti e dei componenti per gli ambienti a maggior rischio in caso d'incendio Non vuol dire fotocopiare tutto il capitolo 751 della CE 64-8! 7) Descrizione delle caratteristiche di sicurezza degli impianti e dei componenti per i IocaIi ad uso medico Non vuol dire fotocopiare tutto il capitolo 710 della CE 64-8! 8) Descrizione delle caratteristiche di sicurezza degli impianti e dei componenti per i Iuoghi con pericoIo d'espIosione Non vuol dire fotocopiare tutta la CE EN 60079-14 37 462: documentazione 9) Elenco dei documenti forniti dal committente o da terzi Cosa significa "descrizione delle caratteristiche di sicurezza degli impianti e dei componenti elettrici nei Iuoghi con pericoIo d'espIosione? - Descrizione delle misure di sicurezza adottate contro le cariche elettrostatiche - Tipi di costruzioni elettriche, di componenti, di accessori e di costruzioni associate, in esecuzione di sicurezza - Disposizioni operative o indicazioni per l'esercizio e la manutenzione 10) Elenco dei documenti prodotti 11) riferimenti all'applicazione o meno delle prescrizioni della Guida CE 0-2 EIaborati grafici Schemi eIettrici (contengono le informazioni fondamentali dell'impianto elettrico e le funzioni svolte dai componenti indicati) PIanimetrie (posizione di installazione dei componenti elettrici + eventuale posizionamento dei percorsi principali delle condutture elettriche) CaIcoIi preIiminari Dimensionamento e specificazione delle caratteristiche delle apparecchiature criteri e le modalit di esecuzione devono essere descritti. 462: documentazione Documentazione del progetto esecutivo per impianti elettrici al di sopra dei limiti dimensionali della legge 46/90: 1) ReIazione generaIe 2) ReIazione speciaIistica 3) EIaborati grafici 4) CaIcoIi esecutivi, tabeIIe e diagrammi di coordinamento deIIe protezioni 5) Computo metrico e computo metrico estimativo 6) Capitolato speciale d'appalto La documentazione non comprende le modalit di installazione di singoIi componenti Iegate aIIa specificit dei componenti stessi, per le quali si rinvia alle istruzioni del costruttore o alla documentazione prodotta dall'installatore. ReIazione speciaIistica Descrive la consistenza e la tipologia dell'impianto elettrico. Pu essere una sola, oppure pu essere suddivisa in una relazione tecnica generale e altre reIazioni tecniche specifiche per ambienti e appIicazioni particoIari (es. per i requisiti di sicurezza degli impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione). 38 Documentazione deI progetto esecutivo La documentazione non comprende le modalit di installazione di singoIi componenti Iegate aIIa specificit dei componenti stessi, per le quali si rinvia alle istruzioni del costruttore o alla documentazione prodotta dall'installatore. 462: documentazione ReIazione generaIe Descrive in dettaglio i criteri utilizzati per le scelte progettuali esecutive. ReIazione speciaIistica Descrive la consistenza e la tipologia dell'impianto elettrico. Pu essere una sola, oppure pu essere suddivisa in una relazione tecnica generale e altre reIazioni tecniche specifiche per ambienti e appIicazioni particoIari (es. per i requisiti di sicurezza degli impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione). 1) nformazioni della relazione tecnica del progetto definitivo 2) Elenco delle utenze elettriche 462: documentazione 3) Dati del sistema di distribuzione e di utilizzazione dell'energia elettrica (tensione, frequenza, fasi, stato del neutro, tipo di alimentazione, cadute di tensione e correnti di guasto nei diversi punti dell'impianto) 4) Criteri di dimensionamento con eventuali riferimenti a calcoli 5) Descrizione dei carichi elettrici 6) Caratteristiche generali dell'impianto elettrico, quali le condizioni di sicurezza, la disponibilit del servizio, la flessibilit, la manutenibilit 7) Descrizione deIIe misure di protezione contro i contatti diretti e indiretti 8) Descrizione delle misure di protezione conto le sovratensioni 9) Dati dimensionali relativi all'illuminazione artificiale normale, di sicurezza e, ove necessario, all'illuminazione di emergenza 10) Scelta e criteri di dimensionamento degli impianti e dei componenti elettrici principali in relazione ai parametri elettrici, alle condizioni ambientali e di utilizzazione, ai requisiti di sicurezza richiesti per gli eventuali ambienti e applicazioni particolari (ambienti a maggior rischio in caso d'incendio, locali medici, luoghi con pericolo di esplosione) 39 462: documentazione 12) Elenco documenti 11) Scelta e criteri di dimensionamento degli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche Descrizione schematica deII'impianto eIettrico Descrive come si intende realizzare l'impianto elettrico e riporta in modo chiaro le principali caratteristiche. 1) Tipo di impianto (di energia, d'illuminazione, o altro) 2) Ambiente di installazione dei diversi componenti elettrici ed in particolare quello in cui sono installate le condutture 3) Grado di protezione (P) dei componenti elettrici 4) Caratteristiche dei componenti elettrici relativamente alla protezione contro i contatti indiretti, con particolare riferimento al dimensionamento dell'impianto di terra (conduttori di protezione, conduttori equipotenziali principali e supplementari, conduttori di terra e dispersore) 462: documentazione 5) Caratteristiche dei componenti elettrici, con riferimento alla protezione contro i contatti diretti 6) tipi e le caratteristiche degli eventuali circuiti ausiliari, le predisposizioni per gli altri impianti, ad esempio per gli impianti telefonici. 7) tipi e le caratteristiche degli eventuali circuiti ausiliari 40 462: documentazione EIaborati grafici Descrivono le caratteristiche dell'intervento da realizzare - Schemi di sistema (schema a blocchi schemi MT schema impianto di terra) - Schemi elettrici - Disegni planimetrici di installazione - Dettagli costruttivi e d'installazione CaIcoIi esecutivi Da eseguire unitamente alla progettazione delle opere edili Devono permettere di stabilire e dimensionare tutte le apparecchiature, condutture, canalizzazioni e qualsiasi altro elemento necessario per la funzionalit dell'impianto stesso. TabeIIe e diagrammi di coordinamento Caratteristiche significative dei dispositivi di interruzione, dei dispositivi di protezione dei circuiti e degli apparecchi utilizzatori ed i dati per la verifica della selettivit: - tipi di dispositivi di protezione - tipi di curve di intervento, campi di taratura e valori selezionati - poteri d'interruzione richiesti nei diversi punti dell'impianto elettrico; - indicazioni relative alle funzioni di selettivit 41 AItre norme di riferimento AItre norme di riferimento 462: documentazione Ambienti speciaIi (CEI 64-8 parte 7) Provvedimenti aggiuntivi per la protezione contro i contatti indiretti Norma CEI 11-1 Dimensionamento e RS cabine Guida CEI 11-35 Dimensionamento e RS cabine Guida CEI 11-37 Dimensionamento impianti di terra 42 462: documentazione Norma CEI 11-1 Prescrizioni da inserire in progetto Prescrizioni elettriche Prescrizioni meccaniche (tiro conduttori / carichi / pesi / spinta vento / carichi da cortocircuiti / ecc) Condizioni climatiche ed ambientali (contamiazioni) Scelta isolamento e relative distanze Prescrizioni specifiche per i componenti (Trasformatori / nterruttori / TA / TV), cavi e apparecchiature prefabbricate Prescrizioni relative alla sicurezza (illuminazione / targhe di identificazione e segnalazione / protezione dalle sovratensioni) Prescrizioni per le costruzioni (tenuta all'acqua / resistenza al fuoco / resistenza ai carichi / finestre / pavimenti / porte / raccolta fluidi isolanti / ventilazione e condizionamento) Prescrizioni per i passaggi, le vie di fuga e le aree di servizio. 462: documentazione Norma CEI 11-1 Prescrizioni da inserire in progetto Misure di sicurezza: protezioni contro i contatti diretti sezionamento e stato di fuori servizio messa a terra e in cc DP e custodia protezioni contro gli archi protezioni contro l'incendio perdite SF6 avvisi di pericolo dimensionamento impianto di terra tarature Dimensionamento impianto di terra Attenzione al neutro a terra mediante impedenza! CT dimensionato non con E ma con kEE 43 462: documentazione MT (CE 11-1 / 11-35 / 11-37) Scelta dispersore Dimensionamento in base alla resistivit del terreno Dimensionamento meccanico dei dispersori e dei CT Dimensionamento termico dei dispersori e dei CT Verifica della U E Protezione contro la corrosione Aspetti esecutivi BT (CE 64-8) Esigente di protezione Rdxd>UL Efficienza duratura Sollecitazioni termiche, termomeccaniche ed elettromeccaniche Solidit e protezione meccanica