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PICCOLO
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Edizione chiusa alle ore 21

Anno XIII n. 56 SABATO 21 DICEMBRE 2013

Periodico 0,02 copia omaggio

Colpo di scena nel processo sul presunto avvelenamento da idrocarburi causato dalla raffineria di Cremona

Linquinamento sarebbe riconducibile alla rete fognaria colabrodo dello stabilimento, ora nel mirino degli inquirenti

LA TAMOIL SAPEVA TUTTO?

a pagina 4

Buon Natale
di Daniele Tamburini

LEDITORIALE

un grande poeta italiano che, in maniera un po superficiale, viene considerato come un autore per bambini: Gianni Rodari. Intendiamoci, non che essere un autore per bambini sia una diminutio rispetto ai poeti laureati di montaliana memoria: anzi. Ma Rodari proprio un poeta per tutti, grandi e piccini. Mi venuto in mente quando ho iniziato a pensare a cosa scrivere per fare gli auguri di Natale. Tra laltro, perch amiamo il Natale? Perch siamo stati bambini felici che il gran giorno arrivasse, che i regali (pochi o molti, importanti o sobri) fossero l in attesa di noi, proprio di noi, che la famiglia si riunisse attorno alla tavola. Ognuno di noi ha un personalissimo, struggente, ben custodito ricordo del Natale. E quindi, stavo pensando a cosa scrivere, e mi sono detto: voglio trarre ispirazione da Rodari, che, quandero piccolo, cominciava ad affacciarsi dalle pagine dei libri di scuola. Ed ecco questi versi: Filastrocca di Natale/la neve bianca come il sale/la neve fredda, la notte nera/ma per i bambini primavera:/soltanto per loro, ai piedi del letto/ fiorito un alberetto. Mi dico: ma guarda se io, grande e grosso e, diciamo, maturo, devo intenerirmi per queste rime cos semplici Ecco, per, il finale: adesso, mi sono destato:/nella mia casa, accanto al mio letto/non fiorito l'alberetto./Ci sono soltanto i fiori del gelo./Sui vetri che mi nascondono il cielo./L'albero dei poveri sui vetri fiorito:/io lo cancello con un dito. Troppo triste, direte voi? Forse. Ma eccone unaltra: Rodari immagina un mondo giusto, festoso, solidale, e conclude: Un bel Pianeta davvero./Anche se qualcuno insiste/A dire che non esiste/Ebbene, se non esiste, esister. Un bellaugurio davvero. Forza e coraggio, ce la faremo. Buon Natale.
PRIMA DEL MATCH CONTRO PESARO

GLI AUGURI DI NATALE

RICETTE DINVERNO
Il Piccolo vi propone il Ricettario dinverno, che da oggi (sabato 21) sar disponibile in alcuni esercizi commerciali (vedi elenco all'interno). Da luned sar disponibile anche in redazione al costo di un euro.

Dal 9 gennaio addio alla vecchia patente di carta

CAMBIA IL RINNOVO

a pagina 3

a pagina 5

Perri bis? Prove tecniche di ricandidatura

POLITICA

Inquinamento, valori doppi rispetto ai limiti

SMOG

a pagina 8

EDUCAZIONE MOTORIA A SCUOLA

pagina 24

Stassano: male le scelte dei dirigenti scolastici

pagine 13-21

I messaggi dalle istituzioni, dallassociazionismo e dai sindacati


BASKET SERIE A VOLLEY A1 CICLISMO

Auguri...
Le festivit natalizie sono loccasione per ringraziare tutti coloro che ci seguono con affetto: i nostri inserzionisti e i tanti tanti lettori. Auguriamo a tutti un felice Natale. Il 28 dicembre il Piccolo non sar in distribuzione. Lappuntamento quindi per sabato 4 gennaio 2014.

Domani allingresso del PalaRadi torna il Magazine della Vanoli in regalo ai tifosi

Vanoli, con Pesaro i punti in palio valgono doppio


a pagina 28

Pom in Piemonte per trovare punti sotto lalbero


a pagina 29

Il giovane Piero Baffi stato confermato dal Team Leopard Trek


a pagina 26 a pagina 29

LO SPORT

La Redazione e lEditore

CREMONA
SABATO 21 DICEMBRE

Cresce il numero dei patentati. Linteresse degli italiani per lautomobile rimane alto, complici anche le carenze del trasporto pubblico

Addio vecchie patenti cartacee


di Laura Bosio ddio, vecchia patente cartacea, a volte stropicciata a tal punto da essere quasi illeggibile. Dal prossimo 9 gennaio va in pensione il vecchio bollino da applicare alla patente di guida per il rinnovo, cos come i certificati cartacei. Per la patente, verr rilasciato un nuovo documento con foto aggiornata, e verr semplificata anche la trasmissione dei documenti al Ministero dopo la visita medica: l'invio avverr in digitale attraverso il Portale dell'Automobilista. La nuova patente arriver quindi direttamente a casa oppure, a richiesta, sul posto di lavoro, entro una settimana. Ma vediamo in dettaglio la nuova modalit operativa. A seguito della visita, il medico che certifica l'idoneit al rinnovo inoltrer l'informativa elettronica al Ced della Motorizzazione attraverso il Portale dell'Automobilista; contestualmente il medico stamper e consegner all'interessato una ricevuta con la quale il cittadino potr circolare fino al ricevimento della nuova patente. Il giorno successivo la Motorizzazione dar corso alla stampa della nuova patente che verr recapitata al titolare ovunque questi desideri riceverla. Questa procedura prevede la consegna al cittadino nei 7 giorni successivi alla visita medica con posta assicurata. Qualora il primo tentativo di recapito non dovesse andare a buon fine per assenza del ricevente, nei successivi 10 giorni verr effettuato un secondo tentativo di recapito che potr essere concordato tra il cittadino e il recapitante attraverso un contatto telefonico. La procedura di recapito sar completamente tracciabile con informazioni

Si presenta il progetto La macchina del tempo

Sabato 21 dicembre alle 17 a Santa Maria della Piet l'associazione Tapirulan presenta il progetto Cremona La macchina del tempo, realizzato grazie al bando Think Town. Un viag-

gio fotograco indietro nel tempo per scoprire comera Cremona una volta, comerano vestiti i suoi abitanti, come si muovevano, e fare un confronto immediato con la situazione attuale.

In distribuzione il nuovo ricettario de Il Piccolo

RICETTE DINVERNO

Cremona, continuano i disservizi del trasporto ferroviario. Il consigliere Agostino Alloni: Troppi disagi
disponibili 24 ore su 24 attraverso un servizio di assistenza telefonica con numero verde. Il volume di patenti interessate alla nuova procedura di circa 4.800.000 ogni anno. Il costo della procedura per il cittadino di 25 euro, di cui 16 di imposta di bollo e 9 di diritti di Motorizzazione, da corrispondersi al momento della visita medica. Rimane a carico del cittadino anche l'onere del recapito a posta assicurata, pari ad un importo di 6,86 euro Iva inclusa da saldare al momento del recapito. Sempre sul fronte patenti, intanto, emerge un dato interessante: la Lombardia stata una delle regioni in cui, dal 2006 al 2012, si registrato il maggior incremento delle patenti B: se nel 2006 erano 5.215.035, alla fine del 2012 erano 5.758.189, con un incremento del 10,42%, superiore a quello nazionale. Nel 2012, in tutta Italia, le patenti di guida B attive (cio quelle non scadute) erano infatti 34.305.966. Rispetto al 2006, quando le patenti B attive erano 31.706.288, si registrato un aumento dell8,19%. Questa informazione emerge da unelaborazione condotta dallOsservatorio Autopromotec su dati del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Prima della Lombardia si attesta solo il Trentino Alto Adige, con +13,78%, mentre in Piemonte, che si trova allultimo posto della graduatoria, si registrato un aumento solo del 2%. Nonostante le difficolt economiche e le norme che hanno penalizzato il settore del trasporto privato, sottolinea lOsservatorio Autopromotec , in Italia, i cittadini non appaiono orientati a rinunciare alluso dellautomobile. Se cos fosse, calerebbe anche il numero delle patenti. Linteresse degli italiani per lautomobile rimane dunque alto, e ci dipende da molte ragioni. Non vi solo il particolare gradimento del mezzo automobile, che non fa prendere in considerazione la possibilit di rinunciarvi, ma vi anche il fatto che utilizzare lautomobile una necessit, e ci anche perch lof-

ferta di trasporto pubblico non solo insufficiente a soddisfare le esigenze dei cittadini, ma addirittura in diminuzione, come emerge dal Rapporto Pendolaria 2012 di Legambiente sulla situazione e gli scenari del trasporto ferroviario pendolare italiano e soprattutto di quello lombardo e cremonese. A questo proposito, Cremona infatti fortemente penalizzata, come dimostrano i continui disservizi sulla linea Cremona-Mantova e la soppressione di treni per Piacenza. A tornare sulla questione dei disagi dei pendolari Il consigliere regionale del Pd Agostino Alloni, anche a fronte degli ennesimi ritardi registratisi in questi giorni sulla Cremona-Mantova, classificata da Legambiente tra le 10 linee ferroviarie peggiori dItalia. Questa settimana, per la seconda volta consecutiva, il treno numero 2650, in partenza da Cremona alle 7.33, arrivato a Milano con 41 minuti di ritardo, a cui si aggiungono le soppressioni di alcuni treni sulla linea Cremona-CremaTreviglio-Milano per il periodo natalizio sottolinea il consigliere. E una situazione che va affrontata con urgenza. Ho inviato una lettera allassessore Del Tenno per chiedere che si trovino delle soluzioni diverse e alternative rispetto a quelle adottate fino ad oggi, che chiaramente non hanno dato i risultati sperati. E neppure la Giunta regionale soddisfatta del lavoro svolto sino ad ora da Trenord. Alloni nella lettera chiede formalmente allassessore che siano convocati per le riunioni dei quadranti lombardi anche i consiglieri regionali e che si migliori la comunicazione verso lutenza. Le variazioni sulle linee ferroviarie non sono state comunicate ai pendolari. La situazione gi critica ma diventa ancor pi insostenibile, se gestita nel silenzio generale spiega ancora Alloni.

E' finalmente disponibile il nuovo ricettario edito da Il Piccolo, dedicato alle ricette invernali. Un vero e proprio excursus nella cucina tipica della stagione fredda, con tanti consigli utili per ottime ricette da gustare in famiglia o in compagnia dei parenti. Dalla carne al pesce, questo ricettario vi offre una vasta panoramica di possibilit, nonch uno speciale inserto con preziosi suggerimenti per i vostri men di Natale e di Capodanno. Non ci resta che augurarvi... buon appetito! Le copie del magazine saranno disponibili da luned in redazione al costo di un euro. Saranno inoltre disponibili da oggi (sabato 21 dicembre) presso i seguenti punti vendita. CREMONA FAVER centro Vaillant via Giuseppina 31/d VIVI E SOGNA articoli per la casa via San Tommaso, 9 EMILIO CARUBELLI gioielleria via Ghinaglia, 99/B CONTINI GASTRONOMIA via Giuseppina 37/C LA TAGLIA GAIA abbigliamento Corso Vacchelli KE BONT prodotti biologici corso vittorio Emanuele 24 PANE E AMORE bar e panetteria via Tonani, 24 INVESTI ORO c.so pietro Vacchelli 55 UBERTO GRANDI salumeria e gastronomia, c.so Mazzini 41 CAFFE' NOIR snack&drink's via Boschetto 49 VIDEONESPOLI elettrodomestici viale Po 10 SAN SAVINO FORNERIA MERLINI pane e dolci via S.Savino 17 SCANDOLARA RAVARA CERATI AZIENDE AGRICOLE

Allorigine dellinquinamento la rete fognaria, che trasportava le acque di lavaggio degli impianti e i drenaggi dei serbatoi

Sabato 21 Dicembre 2013

Cronaca

Quelle fogne erano un colabrodo


La difesa

Poco tempo per esaminare le novit


La difesa non ci sta e respinge le accuse degli ex dipendenti Tamoil contenute nel nuovo fascicolo prodotto dal pm. Gli avvocati che rappresentano lazienda hanno spiegato che alcuni buchi nella rete fognaria cerano ma che erano stati chiusi da interventi dal 2004 in poi. Secondo gli avvocati che rappresentano Tamoil, il carteggio recentissimo di 1800 pagine e 30 dvd prodotto dal pm non sarebbe dovuto essere acquisito. Questo in quanto la difesa aveva chiesto ed ottenuto il giudizio abbreviato allo stato degli atti, in base a quelli che erano i risultati delle indagini del pm. Inoltre, la difesa ha anche lamentato il fatto di avere avuto a disposizione solamente quattro giorni per esaminare lintero carteggio ed ha affermato di aver appreso dei 30 dvd solamente in sede dudienza. Il gip Guido Salvini ha disposto l'acquisizione degli atti dopo aver rilevato che quanto prodotto appare di notevole rilievo e potenzialmente necessario per la decisione con particolare riferimento alla provenienza degli idrocarburi penetrati nel suolo e nella falda, specificando inoltre che l'attivit svolta non pu considerarsi volutamente tardiva in cosiderazione della spiegazione offerta dal pm in data odierna della genesi di tali acquisizioni sopravvenute recentissime e non formatesi da anni

Colpo di scena nel processo Tamoil: da nuove rivelazioni emergerebbe che lazienda sapeva di inquinare
di Michele Scolari

olpo di scena nel processo, celebrato con rito abbreviato, sul presunto avvelenamento da idrocarburi, causato, secondo laccusa, della ex raffineria Tamoil di Cremona. Nelludienza di gioved, su richiesta del pm Fabio Saponara (alla quale si sono associati gli avvocati di parte civile Gian Pietro Guarneri, Marcello Lattari, Claudio Tempelli, Alessio Romanelli e Vito Castelli), il gip Guido Salvini ha disposto lacquisizione di nuovi atti contenenti rivelazioni da parte di ex dipendenti e dirigenti. Rivelazioni contenute in un nuovo fascicolo istruito dal pm due mesi fa, a partire da un esposto anonimo pervenuto alla Procura della Repubblica di Cremona. Ebbene, secondo quanto emergerebbe dalle 1800 pagine del nuovo carteggio (corredato anche da una trentina di dvd), la dirigenza di Tamoil sarebbe stata consapevole di inquinare. E linquinamento sarebbe stato causato dalla rete fognaria colabrodo della ex raffineria, ora nel mirino degli inquirenti. Si ricorder che uno dei temi centrali del processo in corso riguarda lorigine primaria e la data della contaminazione, ossia prima o dopo linsediamento di Tamoil? Dalla perizia dei consulenti nominati dal giudice Salvini (i chimici Mauro Sanna e Bruno Grego, il geologo Roberto Monguzzi) era emersa limpossibilit di stabilire una data precisa di inizio del fenomeno di inquinamento del suolo che in astratto pu perci ricondursi al verificarsi di fenomeni di sversamenti e perdite accidentali e progressive avvenuti nel tempo. Nelle carte dellinchiesta esisteva soltanto lautodenuncia di Tamoil del 2001: e questa data possibile assumere come data di inizio del verificarsi della contaminazione stessa, o comunque come data in cui stata accertata e fu denunciata

LINTERVENTO DI RELYING DEL 2005


Durante la direzione dellingegner Claudio Vinciguerra, venne attuato nellallora raffineria un progetto di messa in sicurezza del sistema fognario tramite unoperazione di relying: il sistema altamente innovativo (e assai costoso), tramite linserimento di una calza in vetroresina, aveva permesso di mettere in sicurezza le condotte fognarie intervenendo su di esse non dallesterno bens dallinterno. Lintervento di bonifica, interrotto nel 2006 dalla scomparsa dellingegnere, sarebbe ripreso nel 2007 tramite il pompaggio dei residui da parte di autobotti bio spurghi allinterno di vasche, senza che i residui passassero pi dalle fogne. Durante quellattivit (destinata a lasciare residui durante il percorso) alcuni dipendenti, come raccontano le recenti testimonianze acquisite, si sarebbero accorti di un vistoso aumento di inquinante nelle vasche. per la prima volta da Tamoil. La presenza dellMtbe riscontrata dai periti negli inquinanti avrebbe dimostrato che linquinamento sarebbe derivato soltanto dallo stabilimento Tamoil in quanto ladditivo stato introdotto da Tamoil solo a partire dalla met degli anni 80. Ora la tesi dellaccusa si sarebbe enormemente rafforzata con laggiunta di quanto contenuto nelle clamorose testimonianze fiume degli ex dipendenti durante le scorse settimane: da queste emergerebbe che una buona parte dellinquinamento sarebbe stato causato dalle perdite delle fognature devolute al trasporto dei lavaggi degli impianti e i drenaggi dei serbatoi. Secondo quanto contenuto nei nuovi atti, nel 2002 lazienda avrebbe ordinato ad alcune ditte esterne uno studio (tramite videoispezione memorizzata ed archiviata su dvd) riguardante la tenuta del sistema fognario, composto dalle fognature bianche e da quelle nere (le prime atte a raccogliere il residuo dei serbatoi del prodotto raffinato, le seconde il greggio). Il risultato di quello studio sarebbe stato sconcertante, in quanto, secondo le testimonianze, avrebbe accertato la fuoriuscita, dalle condotte sia bianche che nere, di acque oleose che poi si sarebbero infiltrate nel terreno circostante. Nel 2005, la direzione dellingegner Claudio Vinciguerra avrebbe dato un forte impulso alla bonifica, appaltando a ditte esterne un progetto di relying, ovvero di messa in sicurezza di tutto il sistema delle condotte fognarie. A seguito dellintervento, il separatore Api (ovvero limpianto di trattamento che separa le acque dagli idrocarburi) avrebbe iniziato ad avere dei problemi di portata: esso infatti avrebbe iniziato a non riuscire pi a sopportare la quantit di metri cubi dacqua in arrivo dalle fognature. Si sarebbe dunque compreso che lo stato precedente della rete fognaria non assicurava il trasporto di tutte le acque oleose (giacch queste sarebbero fuoriuscite infiltrandosi nel terreno). Lintervento di relying purtroppo fu interrotto nel 2006 dallimprovvisa morte dellingegnere. Le opere di bonifica sarebbero state riprese soltanto dopo il 2007, secondo gli ex lavoratori su impulso sia dellavvio delle indagini (ormai note) sia dellattenzione mediatica che ne era scaturita. La circostanza pi inquietante che emergerebbe da tutto ci dunque che, sempre secondo le nuove rivelazioni, i dirigenti successivi a Vinciguerra sarebbero stati a conoscenza dellinquinamento in corso. Le testimonianze riporterebbero di reiterate richieste di intervento manutentivo avanzate da dipendenti, ma rimaste inascoltate. In sostanza, sarebbe come se un padrone di casa si accorgesse di avere una conduttura dacqua che perde ma non facesse nulla per ripararla, con il conseguente spandimento dellacqua dalla conduttura idrica, al pavimento, al soffitto dell'inquilino sottostante e cos via. Il gip Salvini ha dunque disposto lacquisizione dellintera documentazione cartacea e dei dvd, prodotta dal pm Saponara (comprendente anche gli appalti dei lavori alle ditte e le relative fatture). Inoltre, stata disposta laudizione di quattro ex dipendenti: due, delle ditte esterne che avevano effettuato i lavori (John K. e Luigi T.), verranno sentiti nella prossima seduta (aggiornata al 3 gennaio 2014), ed altri due (Piergiuseppe S., Lucio A.), di Tamoil, in quella successiva (ancora da fissare).

Nel 2002 Tamoil aveva videoispezionato tutte le condotte

Sarebbero rimaste inascoltate le richieste di manutenzione

Cronaca
Luca Rossi, Forza Italia: Non credo vi siano alternative a Perri, oggi. Un proprio candidato per la Lega e per Fratelli dItalia, incerta lUdc

Sabato 21 Dicembre 2013

Perri, prove di ricandidatura?


di Laura Bosio
Nelle foto in senso orario: Carlo Malvezzi Giuseppe Trespidi Luca Rossi Simone Bossi e Ugo Carminati

Soresina: sciolto il consiglio comunale


Sciolto il consiglio comunale di soresina, in seguito alle dimissioni di sette consiglieri su dodici. Secondo quanto contemplato dallart. 141, del Testo Unico sullordinamento degli enti locali, ovvero cessazione dalla carica per dimissioni contestuali della met pi uno dei membri assegnati la prefettura ha quindi disposto lo scioglimento del consiglio. Il Prefetto ha quindi nominato un Commissario prefettizio, per la provvisoria amministrazione dellente, nella persona del vice prefetto aggiunto Beaumont Bortone. Una scelta, quella di rassegnare le dimissioni, giunta a seguito di una serie di travagliate vicende, come spiegano alcuni consiglieri. Da qualche tempo il sindaco era completamente isolato dalla sua maggioranza, a seguito di scelte inaspettate individuali e a dir poco sconcertanti. fanno sapere i consiglieri Simone Toscani, Rita Bonizzoni, Fabio Bertusi Fabio, Marco Mazzolari. Non potevamo proseguire il nostro mandato amministrativo al fianco di una persona che ha completamente perso la nostra fiducia. Non potevamo accettare la revoca illegittima di un cda che dopo 9 anni ha portato in utile il bilancio della Fondazione. Non potevamo accettare che persone sconosciute, pure al Sindaco, avessero la libert di decidere sul futuro della nostra Casa di Riposo. Non potevamo accettare che si sorvolasse sulla nomina di un membro del cda socio della Med services, che ha citato la Casa di riposo per svariati milioni di euro. Non potevamo essere complici di un preciso disegno politico che non ci apparteneva e che esulava dalla nostra disponibilit. Non potevamo assolutamente accettare che si volesse, a prescindere, vendere la Casa di Riposo. Chiediamo ora le immediate dimissioni di un cda della Fondazione nominato illegittimamente e, a seguito della caduta del Sindaco, completamente delegittimato. Chiediamo, inoltre, un immediato intervento dell'Asl a tutela della struttura, degli ospiti e dei suoli lavoratori.

territorio

ipotesi di un Perri bis si fa sempre pi fondata: il sindaco di Cremona non ha ancora sciolto le riserve rispetto alla sua nuova candidatura, ma sembra che molti segnali portino in quella direzione. Intanto, la sua partecipazione alla cena del gruppo di Forza Italia, dove ha parlato al telefono con Silvio Berlusconi, e ha fatto un discorso molto motivante al neonato gruppo, parlando di campagna elettorale e di lavoro di squadra. Non ha detto che si ricandida, ma dalle sue parole traspariva questo desiderio spiega il coordinatore provinciale del partito, Luca Rossi. Il nostro impegno sar assolutamente al suo fianco, come ho sottolineato anche durante il nostro incontro spiega -. Del resto siamo stati noi a chiedere a Perri, cinque anni fa, di candidarsi e abbiamo sempre collaborato con lui, anche nei momenti pi difficili. Non credo vi siano alternative a Perri, oggi: stato uno dei pochi amministratori pubblici che in quattro anni riuscito ad aumentare la propria popolarit, nonostante tutte le difficolt che il Comune ha dovuto affrontare a causa della crisi. Ha ancora un forte entusiasmo e i membri di Forza Italia stravedono per lui. Chiaramente rispetteremo i tempi che si preso per prendere una decisione, perch quello di fare il sindaco un impegno che assorbe completamente, Tuttavia sono convinto che con linizio di gennaio egli scioglier ogni riserva. La cosa pi importante per noi che Perri decida di ricandidarsi. Naturalmente si dovr fare i conti anche con gli strappi che ci sono stati allinterno della coalizione che in origine sosteneva Perri: il caso della Lega che, dopo essere uscita dalla maggioranza, ha deciso di non sostenere leventuale candidatura di Perri, correndo da sola. Questi strappi non mi preoccupano molto spiega Rossi. Con la Lega ci siamo sempre confrontati e torneremo a farlo, cercando un punto di equilibrio. Tuttavia per il momento il Carroccio

sembra fermo sulle proprie posizioni, tanto che sabato 21 presenta il proprio candidato sindaco, il commercialista Alessandro Zagni, con la squadra che lo sosterr, tra cui la lista civica del sindaco Tosi, una lista civica capeggiata da Agostino Melega (che nella scorsa campagna elettorale era il capogruppo della lista civica a sostegno di Perri), e altri sostenitori ancora in forse. Noi partiamo da basi solide: bisogna assolutamente cambiare la citt, perch come ora non ci piace sottolinea il segretario provinciale Simone Bossi. La Lega cremonese, tuttavia, non si considera in rotta con il centrodestra, ma solo con il sindaco Perri. Abbiamo ottimi rapporti con gli amici del centrodestra cremonese. Abbiamo troncato i rapporti solo con il sindaco e con chi lo rappresenta. Se i partiti del centrodestra decidessero di non appoggiare n Perri n gli uomini della sua giunta, non ci sarebbero problemi a riaprire il dialogo. Stavolta per alle nostre condizioni: lultima volta abbiamo appoggiato un candidato del Pdl e ci bastato. Ora dovranno essere loro a sostenere il nostro, se ci vogliono come alleati. Abbiamo abbassato la testa per cinque anni, ma da qui si riparte e le regole le dettiamo noi. Il resto del centrodestra, senza la Lega, a Cremona non vince:

cinque anni fa siamo stati lago della bilancia, stavolta vogliamo che questo nostro peso conti qualcosa. Dalla parte del sindaco si schiera invece senza remore anche il Nuovo Centrodestra, che giudica positivamente il primo mandato di Perri: lo spiega Carlo Malvezzi, coordinatore pro-tempore della nuova formazione politica, che a Cremona vede in campo anche il presidente della Provincia Massimiliano Salini, gli assessori comunali Jane Alquati e Federico Fasan,i oltre a un vasto gruppo di consiglieri comunali. La citt cambiata in meglio durante il mandato di Perri sottolinea Malvezzi. Per questo, qualora Perri decidesse di ricandidarsi, avr tutto il nostro sostegno. Confido sia possibile addivenire ad un accordo anche con la Lega, in quanto un centrodestra unito ha maggiori possibilit di successo. Ritengo che le logiche di eventuali conflitti personali dovrebbero andare in secondo piano rispetto allutilit comune. E vero che correre senza la Lega potrebbe portarci al ballottaggio, ma anche vero che anche la Lega da sola ha meno opportunit. Lincognita Lega , in effetti, una variabile importante, in quanto potrebbe essere in grado di far pendere lago della bilancia da una parte o dallaltra, come

del resto era accaduto durante la precedente tornata elettorale. Se quindi una parte della squadra che vorrebbe sostenere Perri gi praticamente in campo, c unaltra forza politica che invece sembra aver voltato le spalle al sindaco: il caso di Fratelli dItalia, che annuncia la propria volont di voler correre da sola. Dopo le feste metteremo in campo un candidato, una squadra e un programma spiega il portavoce Ugo Carminati. Questa decisione non dipende da Perri: siamo convinti che sia stato un ottimo sindaco; tuttavia non stato capace di prendere alcuna decisione o provvedimento nei confronti di una squadra che si rivelata deludente e che ha portato avanti scelte sbagliate. Persone che andavano sostituite. Invece il sindaco in balia dei suoi uomini, di gente sbagliata che lui si ostina a tenersi vicina. Non ha senso essere delusi dalloperato di un assessore continuando a tenerlo al proprio tavolo. N ha senso fare salti mortali per difendere chi indifendibile. Quella di Fratelli dItalia, tuttavia, non una decisione irrevocabile: la frattura pu ancora essere sanata. Innanzitutto Perri deve fare chiarezza su quello che vuole fare: non ha ancora confermato, infatti, la propria decisione o meno di candidarsi. Ma soprattutto deve dire con chiarezza chi si terr ancora vicino e chi invece verr lasciato s casa. Inoltre dovr tenere conto della variabile Lega: se questultima prosegue lungo il percorso che la porter a correre da sola, Perri ha gi perso in partenza. Dunque il momento di prendere decisioni chiare e di entrare in campagna elettorale: siamo alla fine di dicembre, non pi tempo per scherzare. Ancora in sospeso il sostegno dell'Udc, che sta valutando di realizzare una propria lista con un proprio candidato, ma che non esclude la propria apertura a valutare eventuali alleanze: Quello che valuteremo saranno i contenuti e gli obiettivi, non le sigle di partito sottolinea il segretario provinciale Giuseppe Trespidi.

Cronaca
Quattro arresti, ventuno indagati, fra cui Rino Gattuso e Cristian Brocchi, e 30 partite nel mirino. E il bilancio della nuova operazione di polizia contro le scommesse clandestine nel calcio che ha concluso la quarta tranche della maxi inchiesta "Last Bet" sul fenomeno del calcioscommesse condotta dalla Procura di Cremona. Decine di agenti della squadra mobile di Cremona e del Servizio centrale operativo hanno eseguito in diverse citt italiane quattro ordinanze di custodia cautelare, firmate dal Gip della citt lombarda Guido Salvini. A finire in manette sono state quattro persone: i due fantomatici Mister X, ovvero Salvatore S. (detto il vecchietto) e Francesco B. (detto il Civ), assieme a Cosimo R., dirigente del Riccione calcio e amico Salvatore S., e di Fabio Q., considerato il factotum dello stesso Salvatore S. I due Mister X, indicati dai giocatori

Sabato 21 Dicembre 2013

Chiusa la quarta tranche di Last Bet: arrestati i due Mister X, 20 indagati e 30 partite nel mirino

nelle varie fasi dellinchiesta, sarebbero stati il collegamento fra societ di calcio, giocatori e giro delle scommesse clandestine. Salvatore S., secondo laccusa, sarebbe legato al giro dei bolognesi di Giuseppe Signori mentre Francesco B. avrebbe avuto collegamenti sia con i commercialisti dellex bomber della Nazionale, Bruni e Giannone (entrambi finiti in carcere in una delle precedenti fasi dellinchiesta), sia con Almir Gegic, uno dei leader del gruppo degli zingari. Le persone indagate sarebbero oltre 20: tra questi, diversi calcia-

Calcioscommesse: anche nomi che fanno tremare il calcio

Rino Gattuso

Cristian Brocchi

tori ed ex giocatori. Spiccano tra gli indagati due big del pallone italiano: l'ex azzurro e campione del Mondo Rino Gattuso ( ma la sua posizione sembra essere marginale) e l'ex laziale Cristian Brocchi. Secondo quanto si apprende, l'accusa ipotizzata nei loro confronti dalla procura di Cremona associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva. Tra gli indagati compaiono anche Claudio Bellucci, ex giocatore di Modena, Napoli, Bologna e Sampdoria, che ora fa lallenatore, Davide Bombardini, ex di Roma, Bologna, Atalanta e Albinoleffe,

Leonardo Colucci, ex di Modena e Bologna, attualmente allenatore giovanile, Lorenzo DAnna, ex del Chievo oggi allenatore giovanile, Nicola Mingazzini, ex di Bologna e Albinoleffe, attualmente al Pisa, Claudio Terzi, giocatore del Siena, Samuele Olivi, ex di Salernitana, Piacenza e Pescara oggi al Grosseto, e Fabrizio Grillo, giocatore del Siena. Sono arrabbiato e offeso replica Gattuso rispetto al suo coinvolgimento nell'inchiesta ma sono sereno e vado a chiarire tutto. Non voglio avere macchie sulla mia carriera. Non ho mai scommesso in vita mia. E' una roba assurda e incredibile perch non so cosa vogliano da me - ha continuato l'ex centrocampista, campione del mondo nel 2006 - Io non so cosa significhi truccare una partita, non saprei nemmeno da dove cominciare. Adesso vediamo cosa succede, ma sono certo di chiarire tutto. Michele Scolari

nItalia sbriciolata e frustrata dalla crisi, che ha tenuto duro finora, che si sente in pericolo. Ma ci sono segnali nuovi. Come tutti gli anni, il Censis ha presentato, pochi giorni fa, il suo 47 Rapporto sulla situazione sociale del Paese. Nelle considerazioni generali allinizio del volume, si forniscono delle chiavi di lettura, sempre molto interessanti, dell'evoluzione della realt italiana. I concetti pi intriganti, in questa edizione del Rapporto, parlano di una societ italiana, che pure appare sciapa e infelice, ma che , tuttavia, in cerca di connettivit. E ancora: il sistema che, seppur molto faticosamente, tiene; le soggettivit emergenti e le energie affioranti nella crisi, e il continuo, diremmo inarrestabile, avvitamento della politica partitica ed istituzionale , incapace di aprirsi a nuovi orizzonti. Non scontato, tutto questo, in tempi di crisi. Il Censis ci dice, per esempio, che il crollo, dato per certo da molti, non c' stato. Ricordate, non cera giorno che qualcuno non citasse, a proprosityo ed a sproposito, il dramma greco. Prosegue il Rapporto: negli anni della crisi abbiamo avuto il dominio di un solo processo, che ha impegnato ogni soggetto economico e sociale, e cio la sopravvivenza. C' stata una reazione di adattamento, di duro adattamento, delle imprese e delle famiglie. Abbiamo fatto tesoro di ci che restava nella cultura collettiva dei valori acquisiti nello sviluppo passato (lo scheletro contadino, l'imprenditorialit artigiana, l'internazionalizzazione su base mercantile),

Il 47 rapporto Censis: lanalisi annuale sulla situazione sociale del Paese, ricca di spunti e di riflessioni
di Francesco Agostino Poli

abbiamo fatto conto sulla capacit collettiva di riorientare i propri comportamenti (misura, sobriet, autocontrollo), abbiamo sviluppato la propensione a riposizionare gli interessi (nelle strategie aziendali come in quelle familiari). Una capacit tutta italiana? Il luogo comune per cui lItalia d il meglio di s quando soffre e, invece, butta e si butta via nei tempi migliori? Non solo questo. Oggi, dice ancora il Rapporto, siamo una societ pi sciapa, senza fermento; circolano accidia, furbizia generalizzata, disabitudine al lavoro, immoralismo diffuso, crescente evasione fiscale, disinteresse per le tematiche di governo del sistema, passiva accettazione della impressiva comunicazione di massa. Inoltre, soffriamo tutti un grande, inatteso ampliamento delle diseguaglianze sociali: si rotto il grande lago della cetomedizzazione, storico perno della agiatezza e della coesione sociale. Troppa gente non cresce, ma declina nella scala sociale. Da ci nasce uno scontento rancoroso, che non viene da motivi identitari, ma dalla crisi delle precedenti collocazioni sociali di individui e ceti. anche il succo dellanalisi che il direttore del Censis Giuseppe Roma ha svolto, in questi giorni, del fenomeno cosiddetto dei forconi. Ma sopravvivere non basta. Come diceva lo slogan di un recente incontro femminista a Paestum, primum vivere. E il Rapporto individua una lenta emer-

Una societ capace di frutti saporiti

La crisi ha colpito duramente, ma crescono esperienze di resistenza innovativa e ricerca di connettivit, oltre lisolamento
sione di processi e soggetti di sviluppo che consentirebbero di andare oltre la sopravvivenza: una sempre pi attiva responsabilit imprenditoriale femminile (nell'agroalimentare, nel turismo, nel terziario di relazione), l'iniziativa degli stranieri, la presa in carico di impulsi imprenditoriali da parte del territorio, la dinamicit delle centinaia di migliaia di italiani che studiano e/o lavorano all'estero (sono pi di un milione le famiglie che hanno almeno un proprio componente in tale condizione) e che possono contribuire al formarsi di una Italia attiva nella grande platea della globalizzazione. Il welfare viene declinato secondo modelli recuperati da tradizioni antiche (le logiche mutualistiche) o attraverso visioni comunitarie (attraverso la spesa degli enti locali, il volontariato, la socializzazione delle singole realt del territorio). Leconomia digitale sta affermando un grande, importante ruolo Ma, soprattutto, si cerca connettivi-

t. vero, dice il Rapporto, che restiamo una societ caratterizzata da individualismo, egoismo particolaristico, resistenza a mettere insieme esistenze e obiettivi, nell'interesse collettivo e nelle istituzioni. Eppure la crisi antropologica prodotta da queste propensioni sembra aver raggiunto il suo apice ed destinata a un progressivo superamento. Oggi le istituzioni non possono fare connettivit, perch sono autoreferenziali, avvitate su se stesse, condizionate dagli interessi delle categorie, avulse dalle dinamiche che dovrebbero regolare, pericolosamente politicizzate, con il conseguente declino della terziet necessaria per gestire la dimensione intermedia fra potere e popolo. E la connettivit non pu lievitare nemmeno nella dimensione politica, che pi propensa all'enfasi della mobilitazione che al paziente lavoro di discernimento e mediazione necessario per fare connettivit. Conseguenze ne sono l'antagonismo, la personalizzazione del potere, la vocazione maggioritaria, la strumentalizzazione delle istituzioni, la prigionia decisionale in logiche semplificate e rigide (dalla selva dei decreti legge all'uso continuato dei voti di fiducia). Allora, la connettivit si gioca in orizzontale, nella vita collettiva. Sembra che nella realt italiana, seppur sciapa nel suo complesso, la societ sia ancora capace di produrre frutti saporiti. Basta, dico io, non avvelenarli.

Presentato nei giorni scorsi il libretto Donna, grande la tua fede! scritto dalla cremonese Paola Bignardi, gi presidente nazionale di Azione Cattolica. Il testo, stampato dalla Casa Famiglia SantOmobono di Cremona, analizza alcuni episodi del Vangelo che illuminano lat-

Presentato il libro di Paola Bignardi


teggiamento del Signore nei confronti delle donne. Libero da ogni pregiudizio e disposto a sfidare i benpensanti per testimoniare e difendere la dignit femminile, in un tempo in cui, non meno di oggi, la donna era vittima di discriminazioni e violenze.

Nuova legge condominiale, Uppi: norma lacunosa e contraddittoria


Successo per il convegno promosso dall'Uppi (Unione Piccoli Proprietari Immobiliari) di Cremona sul tema: La nuova legge sul condominio: una riforma epocale? (Legge 11.12.2012 n. 220). Dalla puntuale analisi dei temi trattati dai relatori dellUppi emersa, forte e chiara, la considerazione che la nuova legislazione in parte lacunosa, addirittura, spesso, contraddittoria e scritta decisamente male. La vecchia legge ha conservato in parte la sua valenza, anche se indubbio che occorresse legiferare nella materia condominiale sottolinea Curatti. Nel corso del convegno si evidenziato come la nuova normativa non sia allaltezza di quello che necessitava e, soprattutto, che ci si aspettava. Nasce pertanto lesigenza di una legiferazione seria e competente in materia. Proprio per questo lUppi Nazionale si fatta promotrice , a livello governativo, di azioni forti e mirate ad interventi modificativi e correttivi che possano risolvere i numerosi problemi interpretativi che inevitabilmente sorgeranno.

Un dato in controtendenza rispetto ai numeri regionali. Le autorit: necessarie la collaborazione tra le istituzioni e la partecipazione attiva dei cittadini

Sabato 21 Dicembre 2013

Cronaca

A Cremona sono in aumento furti e rapine


regionale, il numero complessivo dei furti e delle rapine diminuito (da 294.871 a 293.879), nella provincia di Cremona si registrato un lieve incremento (da 6.778 a 7.063). Ad essere maggiormente colpita da questa tendenza la citt capoluogo: i furti in abitazione sono passati da 207 a 270 (+30,43%), mentre a Crema da 179 sono passati a 167 (-6.70%) e a Casalmaggiore da 79 a 69 (-12,66%). I furti presso gli esercizi commerciali a Cremona sono, invece, diminuiti: sono passati da 205 a 187 (-9,76%), a Crema sono aumentati da 91 a 93 (+2,20%) mentre a Casalmaggiore da 44 a 33 (-25%). L'incremento maggiore lo abbiamo invece nelle rapine, per quanto riguarda Cremona: sono infatti passate da 3 ad 8 (+166%). A Crema sono passate da 0 a 1 (+100%) mentre a Casalmaggiore si passati da1 a 0 (-100%). Nei negozi della citt capoluogo le rapine sono invece passate da 9 a 17 (+ 89%); a Crema da 6 a 7 (+16,67 %); e a Casalmaggiore da 2 a 3 (+ 50%). Calano invece le rapine in banca a Cremona, dove sono

A Cremona sono in crescita furti e rapine, mentre diminuiscono nel resto della Lombardia. Il dato emerso nel corso della riunione di Coordinamento Interforze svoltasi in Prefettura, analizzando l'andamento dei primi 11 mesi dellanno in corso, raffrontati con quelli dellanalogo periodo del 2012. Una situazione di insicurezza percepita gi da tempo: soprattutto negli ultimi mesi si sono registrati molti furti di borsette, portafogli e cellulari, nei supermercati ma anche nelle abitazioni. In sostanza, mentre su scala

diminuite da 5 a 2 (-60%); a Crema sono numericamente stabili (3 nel 2012 e 3 nel 2013), mentre a Casalmaggiore sono pari a 0 in entrambe le annualit prese in considerazione. "In generale si riscontra che i reati in esame si verificano in maniera pi frequente e concentrata nei mesi di ottobre e novembre, soprattutto nella prima fascia serale", dichiarano le autorit di Pubblica sicurezza. Lanalisi condotta dagli organi competenti ha inoltre messo in evidenza quanto siano rilevanti, per unefficace azione di preven-

zione e contrasto, la collaborazione tra le istituzioni e la partecipazione attiva dei cittadini attraverso limmediata segnalazione

di situazioni anomale ovvero ladozione di alcuni accorgimenti per mettere in sicurezza la propria incolumit ed i propri beni.

Pubblica amministrazione online, arriva il finanziamento regionale


La Regione Lombardia ha concesso un finanziamento di 46.000 euro per il progetto On Time. La Pa di Cremona online, presentato dallassessorato ai Tempi della citt e Pari opportunit. L'iniziativa, che si concluder nel giugno del 2015, finalizzata a migliorare e semplificare laccessibilit e la fruibilit temporale dei servizi pubblici e privati, anche con la messa in rete di servizi del sistema allargato della pubblica amministrazione. Per dare concreta attuazione al progetto saranno sviluppate le seguenti azioni: creazione di uno spazio on line La PA di Cremona on line, una piattaforma della Pubblica amministrazione di Cremona che consenta al cittadino di accedere, da un unico punto di accesso virtuale, ai servizi online messi a disposizione dagli enti del territorio; implementazione delle aree wi-fi gratuite in citt, per veicolare maggiormente le informazioni riguardanti la citt, la Pubblica amministrazione locale ed i suoi servizi; creazione dello Sportello nuovi nati tramite ladesione al network regionale Icaro per dotarsi di un sistema informatico che permette ai cittadini di svolgere con ununica procedura tutte le pratiche burocratiche connesse alla nascita di un figlio.

Sistema Virgo: un catasto basato su internet


Il Comune ha deciso di aderire al sistema regionale Virgo (Virtual Registry Of The Underground Infrastructures), che permetter di realizzare un catasto cloud-based, cio basato su Internet, delle infrastrutture del sottosuolo, omogeneo a livello europeo per tutte le utenze, in grado di archiviare e gestire i dati spaziali delle reti sotterranee di servizi, conferiti da diverse tipologie di attori, oltre alla creazione di servizi capaci di integrare e armonizzare i processi e le procedure tra amministrazioni pubbliche differenti ai fini della sua costituzione.

inceneritore produce inquinamento e il teleriscaldamento raddoppia le bollette degli utenti: la denuncia, stavolta proveniente dal Movimento 5 Stelle, contro un sistema da tempo contestato. Saranno questi i temi centrali del convegno promosso dal M5S, che si terr sabato 21 (ore 10.30) presso Palazzo Cattaneo. Un'iniziativa che nasce per sensibilizzare il pubblico ad affrontare la gravit dell'incidenza dei tumori sul territorio cremonese, che colpisce ogni anno numerosi cittadini spiega uno dei portavoce, Alessandro Tegagni. Che cosa fanno le Istituzioni preposte alla sicurezza del cittadino? Possono rimanere inermi di fronte a questo dilagante fenomeno? Sappiamo che i malati di tumore stanno aumentando e allo stesso modo anche coloro che perdono la vita a causa di questa patologia. Da parte della cittadinanza occorre allora un comportamento pi consapevole e sostenibile. Ma serve anche, da parte delle istituzioni, che si mettano in campo interventi che favoriscano tali comportamenti: chi abita vicino a Cremona verrebbe volentieri in citt in bicicletta, ma mancano le piste ciclabili. Cos come mancano sistemi che incentivino la gente ad utilizzare i mezzi pubblici. Il problema pi grosso, tuttavia, quello del teleriscaldamento: cos dice Elia Sciacca, attivista del M5S. Ci hanno raccontato un sacco di falsit su questo impianto - attacca -. Dicono che esso riduce l'inquinamento, ma in realt non vi alcuno studio che dimostri ci. Invece sappiamo benissimo che, mentre una normale caldaia domestica produce acqua a 60-645 gradi, un impianto di questo tipo la produce a 120 gradi, anche

Inquinamento, valori doppi del consentito L


di Laura Bosio

Polveri sottili da 21 giorni sopra la soglia di attenzione. Ancora nessuna certezza rispetto allo spegnimento dellinceneritore

Elia Sciacca: Porta al raddoppio delle bollette. E linceneritore produce inquinamento


per combattere la dispersione di calore che si verifica lungo il percorso che la porta fino alle case. Dunque in proporzione il teleriscaldamento comporta un maggior consumo di energia. Ma l'inquinamento non il solo problema: Il teleriscaldamento a Cremona, ormai vetusto, ha portato bollette esorbitanti agli utenti - continua Sciacca -. Basti pensare che esso incrementa la spesa dall'80 al 110% rispetto a un normale impianto domestico. Questo un dato certo, che ho valutato verificando le bollette di oltre 200 persone, che si sono rivolte a noi per chiedere una analisi delle proprie utenze domestiche. Se quindi mediamente una normale famiglia spende 200 euro di gas, con il teleriscaldamento arriva a spenderne 400-500. Secondo il M5S i vantaggi del teleriscaldamento sono solo per l'amministrazione pubblica: Un impianto di questo tipo permette di accedere a numerosi fondi pubblici: quelli per i certificati verdi, per i titoli a efficienza energetica, per i Car (Cogenerazione ad alto rendimento), senza contare la riduzione delle accise sul gas del 70%. In sostanza, quindi, a chi produce questo impianto porta una notevole remunerazione economica. A monte di tutto c' la tanto discussa attivit dell'inceneritore che, come spiega il dottor Federico Balestreri (presidente Isde Cremona), pericoloso per la salute, come dimostra un'ampia letteratura internazionale. Peraltro si tratta di impianti che sono assolutamente inutili dal punto di vista della gestione dei rifiuti, in quanto non risolvono il problema, ma semplicemente lo trasformano. Certo, viene ridotto il volume totale dei rifiuti, ma ci che si riduce viene emesso come fumi in atmosfera, sotto forma di metalli pesanti, diossine, polveri, ossido di azoto. Ricordiamo che di pochi mesi fa il riconoscimento, da parte dello Iarc, del particolato sottile atmosferico come cancerogeno per l'uomo.

Dopo 21 giorni di superamento ininterrotto del limite massimo di concentrazione di polveri sottili nell'aria (pari a 50 mg per metro cubo), arrivate addirittura ad un valore pari al doppio del consentito, il dibattito su queste tematiche pi attuale che mai. Tanto pi che ancora non si sa nulla in merito alla tanto discussa dismissione dell'impianto di incenerimento di Cremona. Dalla prima riunione del Tavolo di lavoro per predisporre le linee guida sul ciclo dei rifiuti infatti emerso che ancora non vi una data certa rispetto allo spegnimento dell'impianto. A questo proposito Maria Grazia Bonfante, in veste di portavoce di trenta associazioni ambientaliste e del volontariato sociale, ha chiesto la definizione ufficiale di una data certa di spegnimento dell'inceneritore, ragionevolmente entro il 2014. Durante l'incontro l'assessore Francesco Bordi ha illustrato i contenuti della bozza di linee guida che si ispirano alla mozione approvata dal consiglio regionale lo scorso luglio e che a sua volta recepisce la soluzione del Parlamento europeo, successivamente fatta propria dal Consiglio comunale di Cremona. La capogruppo del Pd in consiglio comunale, Maura Ruggeri, ha presentato alcuni emendamenti alla bozza cos riassunti: impegno del Comune a conferire ad Aem Cremona S.p.A. la committenza per la definizione, entro marzo 2014, di un piano di dismissione del termovalorizzatore da realizzarsi entro i prossimi tre anni; ad attribuire ad Aem una committenza per la definizione, entro marzo 2014, di un progetto alternativo all'incenerimento da realizzarsi entro i prossimi tre anni; a dare la committenza ad Aem per la definizione di nuove soluzioni per alimentare il teleriscaldamento per la quota oggi coperta dal termovalorizzatore.

Monteverdi, Pd: Bisogna rilanciare la scuola


Il Partito Democratico torna a parlare della sorte dell'istituto pareggiato Monteverdi. Il Pd si impegnato sia a livello nazionale che a livello regionale per trovare soluzioni alla situazione dellistituto pareggiato, ma evidentemente la giunta ha preferito fare altro spiega Luca Burgazzi, responsabile cultura del partito. I 5 milioni di euro stanziati a livello nazionale, per tutti gli istituti analoghi al nostro, possono evitare la chiusura del Monteverdi, ma occorre che il Comune trovi soluzioni nuove per una struttura che necessita di innovazione. Questi fondi infatti consentono la sopravvivenza per almeno un anno o due, quindi c tutto il tempo per mettere in campo alternative per rilanciare la scuola. Le prospettive possono essere diverse, ma occorre lavorare affinch questa struttura diventi sede distaccata di un conservatorio gi esistente. In caso contrario occorre ripensarla totalmente; Cremona ricca di istituti privati che compiono formazione musicale, ma la citt della musica non pu affidarsi alla sola iniziativa privata.

Fondazione Sospiro, protestano i sindacati: Peggioramento delle condizioni contrattuali


Bufera sulla Fondazione Sospiro, dopo la decisione del consiglio di amministrazione di cambiare il contratto dei dipendenti. Una situazione, fanno sapere i sindacati Fp Cgil, Fp Cisl e Fp Uil, assolutamente intollerabile. Il consiglio di amministrazione della Fondazione Sospiro, dopo aver dato il mandato al direttore generale di portare al tavolo di trattativa un documento che prevede ulteriori pesanti interventi sul costo del lavoro, ha deciso di applicare ai nuovi assunti un contratto peggiorativo fanno sapere le sigle sindacali in un comunicato. La scelta aziendale risulta inspiegabile perch la situazione economica della Fondazione in equilibrio. Il consiglio di amministrazione, nonostante le organizzazioni sindacali abbiano sempre corrisposto corrette relazioni sindacali senza mai sottrarsi al confronto anche se difficile, decide di adotta-

re una scelta in modo unilaterale. Secondo i sindacati, quindi, le esternalizzazioni effettuate in questi anni, dimostrano inequivocabilmente che la soluzione dei problemi non diminuire il costo del lavoro. A sospiro quindi, come in altre fondazioni della provincia, tutti svolgeranno lo stesso lavoro, ma saranno pagati e trattati in modi diversi, naturalmente in scala discendente. Con queste motivazioni le segreterie dei sindacati han-

no deciso di proclamare lo stato di agitazione insieme alle Confederazioni e al Sindacato dei pensionati, e diffidano lazienda ad adottare politiche che mortificano le lavoratrici e i lavoratori dellazienda, il livello salariale del settore e del territorio. In un momento di crisi generale delle famiglie, in cui si riscontra laumento del livello di povert del paese, troviamo spietato infierire sui livelli piu deboli dei lavoratori, contrapponendo lassunzione ai diritti.

CREMA E
di Gionata Agisti ntro il prossimo 31 dicembre, i cremaschi dovranno pagare il saldo della nuova Tares. Compreso questultimo, alla fine saranno state 4 le rate che ogni cittadino avr dovuto versare, rispetto alle 3 adottate da altre amministrazioni comunali. La spiegazione data dal Comune che una in pi serve a evitare rate troppo pesanti. Ad ogni modo, dopo le 3 di acconto sulla Tarsu 2012, che hanno richiesto ai contribuenti un anticipo dei due terzi della somma totale, la quarta rata potrebbe essere la pi pesante, almeno per alcune categorie: famiglie numerose e attivit produttive. Se vero che, in qualche caso, alcuni potrebbero scoprire di aver pagato pi del dovuto in fase di acconto ed essere cos dispensati dal saldo, le famiglie numerose saranno penalizzate perch producono pi rifiuti, mentre ristoranti, bar e altre attivit, che occupano molto spazio, subiranno pi di altri quella addizionale di 0,30 euro, prevista dalla cosiddetta Service Tax, per ogni metro quadro a disposizione. Potrebbero pagare dal 30 all80% in pi rispetto allanno scorso. Tutto il resto della quarta rata va nelle casse comunali. Le tasse stanno raggiungendo un livello parossistico e, a detta di molti, oltre questa misura non si pu andare. Brutto affare, perch si sa gi che lanno prossimo il Comune dovr fare i conti con altri 3 milioni di euro in meno, per via di un ulteriore taglio dei trasferimenti da parte dello stesso Stato. Che succedene di scelta, perch lo Stato che ci impone questa strada. Che la pressione fiscale, in particolare la Tares, metta in difficolt molte persone non c dubbio, io stesso sono una di quelle. I servizi per vanno mantenuti: quelli non indispensabili al 100% per me si possono anche esternalizzare; altri, ad esempio il nido, per quanto mi riguarda, sono fuori discussione. A tutto questo va aggiunta unaltra cosa: recentemente, il Comune ha assunto unaltra persona, a 18 ore alla settimana. Si tratta di un fundraiser. Per capirci: una professionista incaricato di ricercare fondi, come quelli europei, di cui la citt possa beneficiare e col compito di pianificare e gestire le risorse. Ma non potevano pensarci gli uffici comunali? Purtroppo, in questo momento, agli uffici manca una competenza cos specifica continua Coti Zelati. Io penso che il problema non sia tanto il costo di questo professionista ma il fatto se sia in grado o meno di ripagare la spesa, recuperando finanziamenti a livello europeo, di cui i cittadini potranno beneficiare, anche attraverso un carico fiscale minore. La risposta, stando al lavoro che ha svolto in altri Comuni, s. Ne convinta anche lassessore alle Risorse economiche, Morena Saltini: chiaro che pensiamo che il ritorno per la citt varr questo investimento. I dipendenti comunali sono pochi e impegnati su altri fronti. Quanto coster questa

Sabato 21 Dicembre 2013

A pagare di pi, le famiglie numerose e le imprese. Sempre pi tasse. Cosa ne pensano Rifondazione, Sel e Pd

Rabbia per la stangata rifiuti


qualcosa di diverso ma si tenga presente che abbiamo gi ridotto le spese allosso e qualche dirigente che andr in pensione non verr sostituito. Si tratta per di gocce nel mare che non risolvono certo il problema. Vedremo se sar possibile recuperare qualcosa anche dalla lotta allevasione fiscale. Ci sarebbe anche la possibilit di esternalizzare qualche servizio oppure no? Per esempio, credo che laver iniziato una proceduta di razionalizzazione del complesso delle societ partecipate porter un buon risultato in questo senso aggiunge Emanuele Coti Zelati, consigliere comunale di Sel. Quella delle tasse non lunica via, anche se va ricordato che non abbiamo molto margi-

r? Si raschieranno le tasche dei contribuenti come si fa coi barili o possibile unalternativa? Qual la posizione dei partiti che compongono lattuale maggioranza di centrosinistra? Gi questanno abbiamo tentato di affrontare il problema, favorendo i cittadini con i redditi pi bassi commenta il consigliere comunale di Rifondazione Comunista, Mario Lottaroli. chiaro, per, che lanno prossimo il problema sar ancora pi grave, perch se certo che i soldi per coprire le spese correnti vanno trovati, altrettanto evidente che la popolazione di Crema si sta impoverendo. possibile che non ci sia altro modo se non quello di chiedere sempre pi contributi? Ci proveremo a fare

nuova assunzione? Non ricordo esattamente il lordo ma comunque la cifra attorno ai 15mila euro allanno. Veniamo alle tasse: siete consapevoli del fatto che sono alte e che oltre una certa soglia sarebbe meglio non salire? Non ci sono altre strade percorribili? Esternalizzare servizi importanti, ad esempio? Non cos semplice: abbiamo una struttura fissa di dipendenti comunali che, non dovendo pi gestire alcuni servizi, si troverebbero senza niente da fare. Non servirebbe nemmeno vendere parte del patrimonio, perch la legge vieta di reinvestire quelleventuale guadagno in spesa corrente. Lunica strada aumentare la pressione fiscale o tagliare la spesa. La funzione del nuovo dipendente anche questa: aiutarci a valutare dove sia possibile intervenire per risparmiare. Che la situazione di difficolt imponga nuove azioni il parere del coordinatore locale del Partito Democratico, Jacopo Bassi: L'abolizione dell'Imu sulla prima casa, una tassa progressiva, presente in tutta Europa, stato un provvedimento socialmente ingiusto, perch ha esentato anche i contribuenti benestanti che, proprio nei periodi di crisi, dovrebbero essere chiamati a contribuire di pi. Il risultato che a rimetterci sono le amministrazioni locali. Ora, per risolvere il problema di una tassazione troppo alta, servono misure scevre da pregiudizi ideologici e finalizzate al bene comune.

Banda di Pandino e due scuole di ballo


Come tradizione, ci sar anche questanno il Concerto di Natale della Banda di Pandino, diretta dal maestro Marco Pozzi. Lappuntamento per sabato 21 dicembre nella palestra comunale di via Bovis, a partire dalle 21,15. Ma rispetto agli altri anni, ecco la novit in pi: non solo le tradizionali melodie natalizie, ma anche musiche da ballo liscio e tanghi argentini. Le prime (cha-cha, valzer, paso doble, polca e mambo) saranno interpretate da cinque coppie di allievi dellUnione sportiva Acli di Crema, dirette da Federica Fasoli. I tanghi saranno ballati da sei coppie di allievi di Santa Crus di Crema (nella foto): Cumparsita, Ol Guapa, Libertango. Infine, gran finale delle 11 coppie con Libertango.

Paullese: le 4 corsie fino a Spino entro agosto


I lavori per il raddoppio della Paullese proseguono senza sosta. Il presidente della Provincia, Massimiliano Salini, ha effettuato venerd scorso un sopralluogo sul cantiere per verificare lo stato di avanzamento dell'opera. Il raddoppio della Paullese ha spiegato Salini procede a ritmi serrati, in particolare per quanto riguarda la tratta cremonese. Nel sopralluogo odierno, con i tecnici e con i rappresentanti delle ditte che stanno effettuando i lavori, ho potuto verificare che i lavori per il secondo lotto avanzano senza intoppi. L'opera sar conclusa in quindici mesi, entro marzo 2015, e i tecnici hanno spiegato che la parte principale dell'opera, cio la variante fuorisede che permetter di evitare l'incrocio con Spino d'Adda, sar

pronta a fine agosto 2014. Prosegue l'impegno della Provincia anche sul tema del ponte di Spino d'Adda. Abbiamo definitivamente messo a punto il progetto. Continua l'interlocuzione con Regione Lombardia e Provincia di Mila-

no e confermiamo la candidatura della Provincia di Cremona a realizzare l'opera, attraverso la modifica della convenzione. L'auspicio che ci siano al pi presto novit positive anche sul tema del reperimento delle risorse.

Imbrattata la sede del Partito Democratico


Atto vandalico alla sede del Pd di Crema. Gioved notte, due persone, mascherate con il passamontagna, si sono avvicinate allingresso, hanno scritto sui muri Mattia libero, liberi tutti. No Tav e hanno sparso sterco e vernice rossa sulla porta. Non la prima volta che la sede Pd di Crema subisce atti intimidatori di questo tipo ha commentato il coordinatore cremasco, Omar Bragonzi. Un atto ignobile compiuto da persone che quanto meno hanno il cervello pasticciato e non hanno il coraggio delle loro idee ed azioni. Mi auguro che le forze dellordine riescano a trovare i vandali il pi presto possibile. Serve maggior rispetto, serve maggior educazione, serve limpegno di tutti con azioni quotidiane, affinch, la cultura del rispetto altrui sia da fondamento al vivere civile di ciascuno di noi, serve anche condanna a questi atti, e una volta trovati i colpevoli, fermezza nellapplicare le giuste pene.

Provana e Bettini nominati commendatori


Sono state consegnate a San Vitale, a Cremona, le onorificenze conferite dal presidente della Repubblica lo scorso 2 giugno: 20 personalit della provincia di Cremona che con il loro impegno nel campo delle scienze, delle lettere, delleconomia, delle arti e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attivit svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari o per meritevoli servizi prestati nelle carriere civili e militari, hanno conferito particolare lustro alla nazione ed alla comunit provinciale sono state premiate dal prefetto Paola Picciafuochi, dal sindaco di Cremona, Oreste Perri, e dal presidente della Provincia, Massimiliano Salini. Le personalit premiate: don Vito Barbaglio (grande ufficiale), Tancredi Bruno di Clarafond (grande ufficiale), Maurizio Martinelli (commendatore), Angelo Provana (commendatore), Mario Bettini (commendatore), Mario Carlo Caldonazzo (cavaliere), Antonio Di Meo (cavaliere), Ivano Dossena (cavaliere), Palmiro Fanti (cavaliere), Col. Alfonso Ghiraldini (cavaliere), Francesca Gobbi (cavaliere), Giuliana Guindani

Mario Bettini

Angelo Provana

(cavaliere), Primo Maresciallo Luogotenente Aniello Iavarone (cavaliere), Vincenzo Lotito (cavaliere), Enzo Manara (cavaliere), Luigi Maschi (cavaliere), Giorgio Masola (cavaliere), Jindra Rubasova (cavaliere), Gustavo Veneroni (cavaliere), Ernesto Zaghen (cavaliere).

CINEMA
Programmazione settimanale
CREMONA
Spaziocinema Cremonapo (0372-803674) www.spaziocinema.info Lo Hobbit Indovina chi viene a Natale? Colpi di fortuna Frozen-Il regno di ghiaccio Chaplin (0372-453005) Miss Violence

Filo (349.8310931) Still life PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371-237012) www.cinelandia.it Fuga di cervelli Hunger games Lo Hobbit Sole a catinelle

CREMA Porta Nova (0373-218411) www.multisalaportanova.it Lo Hobbit Colpi di fortuna Frozen Un fantastico via vai
Piovono polpette 2

Indovina chi viene a Natale?

I sogni segreti di Walter Mitty Blue Jasmine Un fantastico via vai Sole a catinelle Il segreto di Babbo Natale Piovono polpette 2 Thor: The Dark World Dietro i candelabri

Un fantastico via vai

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Sabato 21 Dicembre 2013

attacco frontale. Motivato, punto per punto. A sferrarlo Forza Italia, con i suoi due consiglieri: Simone Beretta, capogruppo, e Renato Ancorotti . Abbiamo voluto tirare le somme di un anno e mezzo di amministrazione di centrosinistra a guida Bonaldi ha detto limprenditore. Beretta, infatti, ha cominciato ad approfondire i vari punti. Passiamoli in rassegna. PARTECIPATE. La loro semplificazione in ununica societ? Lo impone la legge. Ma non basta: Siamo obbligati a razionalizzare ci che avevano implementato nei 10 anni della giunta Ceravolo e con le presidenze di Pagliai, Strada e . Chi comander in Scrp (Societ cremasca reti e patrimonio), lazienda che riunisce i comuni del territorio? Crema, e quindi il Pd. Spero che i sindaci di centrodestra non staranno a guardare e mi sento di lanciare un appello perch capiscano con chi stanno trattando e che cosa rischiano SVILUPPO DEL TERRITORIO. Ancorotti stato preciso e puntuale e ha rinnovato linvito: Pi e pi volte abbiamo chiesto un tavolo aperto con le categorie economiche del Cremasco preoccupati della tenuta del nostro sistema produttivo che ha bisogno di servizi e di infrastrutture indifferibili. Su questo tema non ha voluto andare oltre. Ma il comunicato consegnato ai giornalisti, sul tema del rilancio economico del territorio, dice

Crema

Bilancio fallimentare di un anno e mezzo di centrosinistra, per 2 consiglieri di opposizione: Beretta e Ancorotti

anche altro. Lamministrazione, viene sottolineato, ha delegato la questione a Reindustria ed al loro direttore, pi allestero per la verit che in sede (il troppo stroppia). A CHI VA IL MERITO. Il centrosinistra ha portato a termine le buone cose avviate dalla precedente amministrazione (per esempio il sottopasso di via Indipendenza e lampliamento della mensa scolastica di Ombriano), mentre ha commesso un grave errore affossando la Cittadella dellAnziano e mostrando eccessiva sudditanza politica al Pd cremonese e al senatore Pizzetti in merito alla vicenda del nostro tribunale. SOLO TASSE. Il loro primo bilancio stato un bilancio senza respiro che ha aumentato considerevolmente le tasse e li obbligher quasi sicuramente a rimettere le mani nelle tasche dei cittadini anche per il 2014 oltre ad essere costretti, loro malgrado, ad affrontare il nodo dei servizi a domanda individuale. Senza questo coraggio la citt sar un colabrodo. NESSUNA IDEA. Per esempio su Biblioteca e Museo. Ancorotti ha spiegato che si posso-

Sindaco dimentica lavoro e imprese


Simone Beretta Renato Ancorotti

no risparmiare risorse trasferendo la biblioteca nellarea del SantAgostino dove c gi il museo, alienando o affittando cos palazzo Benzoni, che diventerebbe un investimento per il comune. E sulle farmacie: Sono cinque quelle comunali che hanno realizzato, tutte insieme, un modestissimo e ridicolo utile di appena 140mila euro. E senza avere fatto sconti particolari alle categorie pi deboli. Proposta? Meglio tenerr in piedi ununica farmacia e investire su questa elaborando una strategia di marketing imprenditoriale con prodotti made in Crema. Infine sul-

la Pierina: Non un parco oppure operazioni dal sapore vagamente sportivo di minore interesse, ma una struttura al servizio delluniversit, delle imprese e dei loro dipendenti (un asilo nido, una mensa,un albergo). EX STALLONI. Vi ricordate quando il Pd e Sel gridavano allo scandalo perch nellec Centro di incremento ippico il centrodestra voleva mettere anche strutture private? Il centrosinistra al governo di Crema sta facendo lo stesso. Infatti, dice il documento di Beretta e Ancorotti, negli ex Stalloni. sar alienata una parte per i parcheggi sottorranei men-

tre unaltra parte avr una destinazione direzionale e commerciale. Di sociale vi sar poco di pi di quello che cera, mentre il progetto licenziato dall'amministrazione Bruttomesso garantiva quasi 4mila metri quadrati di uffici per il comune che ora si sono sciolti come neve al sole. EX OLIVETTI. I camion riescono a fatica ad entrare nella principale zona produttiva della citt. Infatti. Abbiamo pi volte chiesto al sindaco di spingere per un'azione comune con la Provincia per realizzare i tre km che consentono di superare il centro abitato di Campagnola agevolando in questo modo l'accesso e l'uscita dei camion dall'area dei capannoni. Ancora silenzio. SCUOLA DI CIELLE. Forza Italia categoria: Lamministrazione provinciale faccia partire subito la gara di appalto sul campus di via Libero Comune condiviso con il consiglio comunale di Crema. In caso contrario, il rischio che, a furia di aspettare, Crema potrebbe rischiare di ritrovarsi per altri 20 anni nella situazione attuale: senza nuove scuole, medie Vailati comprese, e continuando a pagare lauti af-

fitti ai privati invece di risparmiare. I vertici della Provincia (il presidente Salini e lassessore Orini) mantengano fede agli impresi presi. TROPPI DIPENDENTI. Beretta perentorio: Mentre le Province stanno per essere dismesse e molti degli attuali dipendenti dovranno essere ricollocati anche nel nostro Comune, il centrosinistra a Crema continua ad assumere, mentre i dipendenti pubblici sono gi troppi. OSPEDALE DI CREMA. Forza Italia ci sar su questa partita. Disponibili s a buone riforme ma queste per essere buone devono essere condivise e lo sono se soddisfano i bisogni dei nostri cittadini e del nostro territorio. SICUREZZA. Dopo i fatti degli ultimi tempi - furti, rapine e tentate rapine, oltre agli extracomunitari che importunano nel parcheggio dellospedale dalle nostre parti la sicurezza la cosa pi insicura che c ma questo sindaco non ci arriva. Non basta pi un tavolo, serve una commissione. Che il sindaco, Sel, Rifondazione comunista ed il PD non vogliono. Perch?

Simone Beretta ha parlato da leader di Forza Italia del Cremasco. E successo a Pandino, alla cena del rinato partito. Di solito, negli anni scorsi, soprattutto nel Pdl, dopo di lui erano altri a tirare le conclusioni. Luned scorso non pi successo. E riuscito a riunire 150 persone circa al ristorante Ad Convivium che hanno sborsato 50 euro a testa, una cifra non indifferente in questi momenti di crisi. La prima domanda, vista la spaccatura del Pdl in Forza Italia e Nuovo Centrodestra, era proprio questa: chi avrebbe raccolto linvito di Beretta? Hsnno risposto in tanti. Figure di primo piano come Renato Ancorotti, Antonio Agazzi, Fabio Bertusi, Bruno Paggi, Matteo Moretti, Enzo Bettinelli, Opimio Chironi, Giovanni Palumbo, Gianluca Pinotti, Antonio Milanesi. Ad aprire i discorsi per laugurio di buon Natale stato Antonio Agazzi: Siamo il perno della coalizione dei moderati, e siamo andati oltre il Pdl. Renato Ancorotti: Il nostro Natale deve essere tutto per chi sta vivendo un momento di difficolt. Ecco perch serve un partito forte che difenda le ragioni delle imprese e del lavoro. Infine, il discorso di Beretta: Nessu-

Beretta, leader cremasco di Forza Italia

Alla cena di Natale, 150 persone. Che hanno dato 50 euro a testa

Antonio Agazzi

Fabio Bertusi

Matteo Moretti

Enzo Bettinelli

Gianluca Pinotti

Chironi ha lanciato la sua candidatura a coordinatore del partito


Sempre a Pandino, durante la cena degli auguri di Natale di Forza Italia, Opimio Chironi ha posto la propria candidatura a coordinatore cremasco del partito. Alcuni hanno accolto positivamente questa auto-investitura; altri, invece, hanno storto il naso. Non bisogna dimenticare, infatti, che durante i cinque anni di amministrazione Bruttomesso, Chironi non ha risparmiato critiche ai dirigenti del partito scontrandosi anche duramente con lattuale coordinatore, Enzo Bettinelli. Siamo alle prime schermaglie. Non possibile sapere se Opimio Chironi proseguir in questa sua intenzione di trovare i consensi necessari per essere nominato coordinatore di Forza Italia. Di certo, in campo ci sar ancora Enzo Bettinelli che sostenuto da Simone Beretta il quale ha dimostrato di essere il leader del partito a Crema e nel Cremasco.

Opimio Chironi

no vuole mettere le bandierine e, di proposito, non abbiamo inviato i sindaci di centrodestra. L'anno prossimo andranno al voto 90 Comuni in provincia di Cremona, avremo nostri candidati e ci saranno anche candidati del Nuovo Centro Destra. Li sosterremo come sosterremo i candidati della Lega Nord. Beretta sente che Forza Italia c. Siamo certi di avere i voti, i sondaggi dicono che siamo al 20% e non siamo ancora entrati in campagna elettorale. E se c' una cosa che Silvio Berlusconi capace di fare meglio di chiunque altro proprio la campagna elettorale. Nessun rancore verso chi ha aderito a Ncd. Ma ha rivendicato un ruolo che gli appartiene: Se si vuole discutere intorno al tavolo, a quel tavolo ci siamo anche noi. E non da invitati. E per rimarcare chi conta nel centrodestra a Crema e nel Cremasco, Beretta ha affrontato la spinosa questione del nosocomio cittadino: La nostra gente pronta a combattere per difendere l'ospedale. Ci hanno sottratto il tribunale, non faranno altrettanto con l'ospedale. Non ci possono essere a nostro avviso sindaci e consiglieri regionali che possono illudersi di fare questa battaglia al nostro posto.

Cgil: il polo scolastico nellex struttura di Cielle


La Cgil di Cremona concorda con lipotesi di lavoro prospettata dal sindaco e dal Consiglio Comunale di Crema. Spostare, cio, la costruzione del nuovo polo scolastico - gi prevista dal Comune di Crema con lex sindaco Bruttomesso e dallamministrazione provinciale a San Bartolomeo - negli spazi destinati alla ex scuola di CL. Se ci avvenisse - specifica la Cgil - oltre a recuperare le sorti del suddetto fabbricato, riprenderebbe la cantierizzazione delle costruzioni, potendo ridare quindi anche il lavoro a chi nel frattempo lha perso.

Inchiesta rimborsi: archiviazione per Alloni e Rossoni


I pm di Milano Robledo, Filippini e DAlessandro hanno chiesto larchiviazione per 33 indagati, fra cui Luciano Pizzetti, Agostino Alloni e Gianni Rossoni, nellambito dellinchiesta sui rimborsi ai consiglieri regionali della Lombardia. La causa stata il ristorante per Alloni e per Rossoni. Entrambi, infatti, erano finiti nellinchiesta per avere chiesto rimborsi per 62 euro (20 di pranzo e 42 di treno) per un pranzo a Bologna con Vittorio Prodi pwer Alloni e 1,800 euro per una cena al ristorante Violino di Cremona per Rossoni. Sottoposto ad indagini senza alcuna contestazione anche Luciano Pizzetti. Per tutti e tre i consiglieri cremonesi stata chiesta larchiviazione del procedimento.

Le ricerche sono rivolte a candidati delluno e dellaltro sesso (L:903/77 e L. 125/91) Trattamento dati personali secondo D.Lgs. 196/2003 visionabile sul sito www.maxwork.it Aut. Min. Prot. N 1239 - SG del 22/12/2004 Maxwork S.p.A. - Agenzia per il lavoro Sede Legale via DellEsquilino, 38 00185 Roma Sede Amministrativa e Direzione Generale - Largo Porta Nuova, 14 - 24122 Bergamo

OPERAIE CON PREGRESSA ESPERIENZA NEL CONFEZIONAMENTO MANUALE PER AZIENDA OPERANTE NEL SETTORE COSMETICO. SEDE DI LAVORO: VICINANZE CREMA. OPERAIO CON ESPERIENZA STAMPAGGIO SETTORE GOMMA-PLSTICA. SEDE DI LAVORO: VICINANZE CASTELLEONE. NEOLAUREATO IN INGEGNERIA ELETTRONICA PER AZIENDA OPERANTE NEL SETTORE DELLA RICAMBISTICA INDUSTRIALE. FINALITA ASSUNZIONE. SEDE DI LAVORO: VICINANZE CREMA.

MANUTENTORE MECCANICO PER AZIENDA OPERANTE NEL SETTORE COSMETICO. RICHIESTA LESPERIENZA PREGRESSA NELLA MANUTENZIONE ORDINARIA/STRAORDINARIA DI MACCHINARI INDUSTRIALI. SEDE DI LAVORO: VICINANZE CREMA. PERSONALE ISCRITTO ALLE LISTE REGIONALI DI MOBILITA (L. 223/91). TORNITORE/FRESATORE SU MACCHINE C.N.C. RICHIESTA LA BUONA CONOSCENZA DI LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE.

MAXWORK S.P.A. - FILIALE DI CREMA Via Lago Gerundo, 18/3 - 26013 Crema (CR) Tel. 0373 200471 - Fax. 0373 203449 mail: maxddlcrema@maxwork.it www.maxwork.it

Crema
IL MESSAGGIO NATALIZIO DEL VESCOVO
Vorrei che tutti potessero andare incontro al Natale del Signore per trarne motivi di consolazione e di speranza. Anche se la societ in cui viviamo cerca di oscurare il Natale, trasformandolo in una pura occasione di vacanza, lo riduce a una festa qualunque, o lo utilizza per fini puramente economici, annullando cos' il suo significato religioso, l'annuncio del Natale del Signore non perde mai la sua efficacia, perch i doni di Dio raggiungono direttamente il cuore, anche il pi arido, l dove ogni uomo non pu' scappare, perch richiamato ai sentimenti pi' veri e autentici, senza dei quali non si pu vivere, ma solo, al massimo, vivacchiare! Il Natale testimonia l'umile ingresso di Dio nella storia dell'uomo. Egli viene silenziosamente, attraverso il suo figlio Ges, senza clamori appariscenti. Si potrebbe affermare che Dio ha paura di far paura, quindi, con molta discrezione, non cessa di cercarci e attende... Come in punta di piedi, entra nella nostra storia, mediante il suo Figlio Ges, a tal punto che solo i semplici avvertono la sua venuta e ne gioiscono. Non per nulla, il vangelo di Luca ci racconta che solo degli umili pastori hanno potuto riconoscere, dall'annuncio degli angeli, il segno di Dio che si fatto piccolo, avvolto in fasce (Lc 2, 12). Senza la semplicit rinunciamo al gusto del vivere, al bello della vita, a ci che di pi genuino ci offerto per un esistenza dignitosa e lieta. C' di pi: l'uomo, in tutte le latitudini, fatto per gustare il bene e gioirne: il Figlio di Dio si offre alla libert dell'uomo perch l'uomo abbia la vita piena (Gv 17,13), ritorni ad essere umano. A volte, la societ, che ha felicemente conquistato con la scienza e la tecnica il dominio del mondo, registra momenti e gesti disumani, di vera efferatezza, tale da provare vergogna ad essere uomini. Chi pi di Cristo, l'uomo perfetto, pu additarci la vera umanit e insegnarci a conseguirla? L'uomo pienamente uomo non il super dotato, che si distingue per le sue avventure straordinarie. Dio non ci vuole eroi, ma persone che nella semplicit della vita ordinaria, utilizzano la loro umanit come uno strumento per amare i fratelli. La pienezza della nostra umanit consiste, infatti, nella capacit di amare. Il Signore Ges ci ama affinch noi possiamo diventare persone che a nostra volta amano insieme con Lui e cos possa esservi pace sulla terra. Amare con cuore libero, amare con cuore grande, amare...fino i nostri nemici. E questa una possibilit unica che solo Dio pu insegnarci a conseguire, quel di pi che caratterizza la novit che Cristo Signore ci ha portato. Sia il nostro Natale un'occasione di vera fraternit, un tempo per riannodare relazioni interrotte con tante persone e magari anche con Dio. Sentiamo tutti un estremo bisogno di gesti di solidariet, di vicinanza discreta a tante persone ferite, colpite dalla crisi: essa non solo economica, ma anche e soprattutto spirituale. Dall'una e dall'altra si pu e si deve uscire perch fa parte della natura umana riscoprire segni di speranza,

Sabato 21 Dicembre 2013

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quelli che Dio continuamente ci dona, senza mai lasciarsi abbattere. Lasciamoci sorprendere dal calore contagioso dellamore, da Dio che ci venuto incontro con il dono del suo Figlio! + Oscar Cantoni, vescovo di Crema

Una parte sar venduta ai privati. Parcheggio sotterraneo per 500 posti auto

stato dato il via al percorso che condurr alla stesura del nuovo accordo per la riqualificazione degli Stalloni. Dentro questa struttura ci saranno: la sede dellASL, di alcune funzioni pubbliche comunali, il CRE, i parcheggi, le piazze, le aree verdi, oltre alla previsione di alcune funzioni complementari commerciali, terziarie o artigianali, che potrebbero comportare anche una eventuale variante allo strumento urbanistico (Pgt) vigente. La parte del comparto in cui troveranno posto negozi, uffici e botteghe artigiane sar venduta con asta pubblica. Soddisfatto il sindaco Bonaldi, ma anche i consiglieri regionali di centrodestra, Federico Lena (Lega Nord) e Carlo Malvezzi (Ncd). Ruolo rilevante

Stalloni: anche uffici e negozi

Il Corpo di Guardia comprato per 375mila euro

nell'accordo ha sottolineato Lena, stato svolto dalla Provincia di Cremona, soprattutto in relazione al reperimento di parte delle risorse finanziarie necessarie per l'avvio del progetto. Tra gli interventi di riqualificazione ha aggiunto Malvezzi, c' la ristrutturazione di edifici e scuderie, la realizzazione di laboratori didattici e scientifici, la ricostruzione del maneggio coperto e spazi per il deposito delle carrozze; intendiamo riqualificare altres 6000 mq della porzione storica a chiostro per uffici ASL e spazi ricettivi e strutture comunali. Infine, abbiamo previsto altres la realizzazione di un parcheggio interrato di 500 posti auto. Tale accordo un esempio virtuoso di collaborazione tra gli Enti: comune, provincia e regione.

E stato venduto il Corpo di Guardia in piazza Giovanni XXIII. Ununica offerta arrivata in comune per 375mila euro: la base dasta era di 345mila. Loperazione potuta andare in porto perch, a differenza del passato, limmobile non stato sottoposto a particolari vincoli della Sovrintendenza. Il Comune investir i soldi ricavati da questa vendita nelledilizia scolastica, e in modo particolare nella scuola Curtatone e Montanara.

Denunciati i cremaschi della rapina alla gioielleria Ruben


Denunciati i ladri della gioielleria Ruben di via Dante a Crema, presa di mira il 15 novembre e il 12 dicembre scorsi. Nel primo caso il colpo era riuscito (rubato un orologio del valore di 1.500 euro), nel secondo la vetrina della gioielleria aveva resistito ai colpi di mazza. Nel mirino della polizia sono entrati due ragazzi e una ragazza, di et compresa tra i 18 e i 22 anni, di origine straniera e residenti da tempo a Crema. La svolta nei giorni scorsi, grazie allo spirito di osservazione di una persona che nei filmati della rapina fallita aveva memorizzato che due dei malviventi vestivano giubbotti firmati della stessa marca. Poi li aveva visti passeggiare in via Mazzini con gli stessi vestiti. E aveva comunicato subito questo particolare alla polizia. Gli agenti sono entrati immediatamente in azione e hanno seguito i ragazzi che sono entrati in un kebab. Li hanno fermati. Hanno perquisito anche le loro abitazioni. I tre hanno confessato. Sono stati denunciati per furto aggravato e tentato furto in concorso. E stato rintracciato anche il compratore dellorologio rubato nella gioielleria. Soddisfatto il vicequestore Daniel Segre: Siamo riusciti ad arrivare alla soluzione del caso.

Non sono sfuggiti ai carabinieri

CRONACA NERA

In questi giorni, nella rete dei carabinieri di Crema sono finiti un napoletano di 43 anni, trovato alla guida di unauto con targa e libretto di circolazione stranieri falsi e senza assicurazione. Luomo stato denunciato per riciclaggio, essendo la Fiat Punto gi immatricolata in Italia e sottoposta a sequestro. Denunciati anche un egiziano di 27 anni alla guida senza patente, un giovane di 34 anni, di Casale Cremasco, per possesso di arnesi da scasso, e una hostess di 29 anni alla guida senza patente e in possesso di eroina per uso personale.

Razzia di gioielli a Pandino, ma presi ladro e refurtiva

Pianengo: Gaffuri condannato a cinque anni

stato condannato a cinque anni di reclusione, Agostino Gaffuri, 48 anni, di Pianengo, difeso dallavvocato Franco Tagliaferri, processato con laccusa di aver ferito a coltellate nel sonno la sorella Susanna, invalida, il 28 gennaio scorso. Il Pm aveva chiesto sei anni di reclusione. Secondo la perizia psichiatrica, al momento dei fatti luomo - depresso perch senza lavoro - non era in grado di intendere e di volere. Dopo aver ferito la sorella, aveva chiamato la polizia.

Ragazzi di Vaiano segnalano lo spacciatore


I carabinieri di Bagnolo hanno controllato in via XXV aprile a Vaiano N.M., di 27 anni, disoccupato lodigiano, alla guida di una Ford di una ditta con sede a San Martino in Strada ed stato trovato con 15 dosi di hashish e una dose del marijuana. Nellabitazione dellindagato sono stati trovati ulteriori 23 grammi di hashish e 13 semi di marijuana. Luomo stato deferito alla Procura della Repubblica del Tribunale di Cremona per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Loperazione nata dalla segnalazione dei giovani del paese che hanno denunciato il fornitore dei coetanei in difficolt.

Continuano i furti nelle case. Ma questa volta, il colpo non andato a segno. E capitato a Pandino. Un carabiniere fuori servizio ha notato tre persone in auto. Erano a bordo di una Lancia (intestata a una cittadina albanese). Si insospettito e ha cominciato a tenerle docchio. Ha colpito nel segno: infatti, il terzetto, si diretto verso unabitazione, hanno scavalcato la recinzione e sono entrati nella casa. Il carabiniere a questo punto, ha chiamato i rinforzi. Da Crema partita immediatamente una pattuglia che riuscita a bloccare uno della banda: un albanese, R.M., 22 anni, residente a Milano. Con s aveva gioielli e orologi rubati per 4mila euro. Gli altri due malviventi sono riusciti a scappare dopo avere lasciato lauto vicino a una cascina abbandonata a Gratella. I preziosi appartavano in parte alla dottoressa di 42 anni, proprietaria della casa svaligiata, altri da furti forse denunciati, forse non denunciati.

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Sabato 21 Dicembre 2013

Crema
avviso: trasferito in via volta lo sportello di igiene ambientale
Dal 20 dicembre 2013 lo sportello igiene ambientale di Linea Gestioni - gi Scs Gestioni - stato trasferito in via Volta n.3 Crema. Gli orari di apertura al pubblico restano invariati: tutte le mattine dalle 9.00 alle 12.30 e i pomeriggi di lunedi, mercoledi e venerdi dalle 14.30 alle 16.30.

Il natale si accende, regalati una luce regala unemozione

Castelleone: trova 400 euro al bancomat e li riconsegna


Ha trovato 400 euro (otto banconote da 50 euro) che un artigiano aveva scordato vicino allo sportello del bancomat a Castelleone. Li ha consegnati ai carabinieri che li hanno ridati al proprietario. Il quale ha ringraziato tutti.

Nuovi rond e ciclabili entro maggio 2015. Dove


di Gionata Agisti

Investiti 700mila euro: met arrivano dalla Regione

Avete mai pensato di regalare, regalarvi una lampada? un regalo perfetto per tutti e che sicuramente ha una grande utilit in casa. Se volete per, regalare una lampada di tendenza dovete assolutamente rivolgervi al mondo dell'illuminazione a LED, l' ultima rivoluzione in questo campo . L'illuminazione a LED e il mondo del design sono strettamente correlati: dalla loro unione hanno origine proposte straordinarie. In versione Led sono oggi disponibili . Tolomeo micro led, melampo notte full black , cosmic leaf led di Artemide, Cuboled di Cini & nils , Kelvin led di Flos, Dina e Diva di Rotaliana, tutte con packaging formato regalo! Se volete un'altra idea dal costo piu' contenuto, ma di grande fascino scegliete le lampade della collezione SLAMP Cactus o la nuova Mini taj di Kartell . Se, invece, si volesse fare un regalo a un bambino, esistono lampade allegre e colorate realizzate apposta per i baby: prodotti robusti e sicuri dalle forme divertente che portano gioia in tutte le camerette. Tra le proposte pi simpatiche ci sono mini marge prodotta dalla Linea Light e Eolo di Rotaliana. Si tratta di lampade da tavolo delle dimensioni contenute che riescono a generare diversi colori attraverso l'uso di un semplice telecomando, molto intuitivo. Per gli appassionati di audio e design Tivoli , Brionvega e Geneva sono presenti in showroom svariati modelli e colori , RADIOCUBO, I PAL MODEL ONE GENEVA XS. Idee regalo a partire da 60 euro, regala, regalati un'emozione. Vi aspettiamo per l'apertura straordinaria DOMENICA 22 DICEMBRE dalle 16:00 alle 19:00.

er la sicurezza stradale sono arrivati 350mila euro dalla Regione. A questi, il Comune ha dovuto giungerne altri 350mila per ottenere il finanziamento. Cos, oggi, sono previsti interventi per 700mila euro che saranno utilizzati per ciclabili, rotatorie, messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali e lulteriore sistemazione delle strade nei pressi del sottopasso di via Indipendenza. Queste migliorie dovrebbero far diminuire del 25% gli incidenti stradali in citt. Lo hanno ribadito in unapposita conferenza lassessore ai Lavori Pubblici, Fabio Bergamaschi, alla Mobilit, Giorgio Schiavini, e lingegner Federico Galli. Via Indipendenza sar oggetto di un completo restyling: i tre semafori saranno sostituiti da mini rotatorie. Lo stesso succeder al semaforo di viale De Gasperi, verso Ombriano, dove c il semaforo vicino allIpercoop. Interventi verranno effettuati per migliorare la ciclabile su via Gaeta in prossimit del sottopasso. La nostra volont ha spiegato lassessore Schiavini, quella di intervenire in quel punto e di rivedere anche la pendenza del sottopasso soprattutto in salita verso via Gaeta. Collegata a questa misura,

Giorgio Schiavini

Fabio Bergamaschi

sar realizzata anche una rotatoria tra via Caravaggio e via Bramante, altro nodo cruciale nelle ore di punta. Per snellire la circolazione delle auto, sar realizzata una rotatoria anche all'incrocio fra via Mercato e viale De Gasperi. Ma non finita: un annoso problema quello legato all'intersezione tra via Izano e via Albergoni a Vergonzana: un semaforo a prenotazione, consentir alle auto in uscita dalla via principale della frazione di immettersi, finalmente senza pericolo, nel traffico. E stato pensato abnche un anello ciclabile che parte da via Gaeta, prosegue per via Indipendenza, via Libero Comune, via Viviani, via Sinigaglia, via IV Novembre per proseguire sul viale di Santa Maria e ricollegarsi a via Gaeta. Per questo, via Viviani avr attraversamenti pe-

donali pi sicuri e sar creata anche una ciclabile anche di fronte al Velodromo. Nei programmi c anche la messa in sicurezza della ciclabile di Ombriano. E saranno rivisti gli attraversamenti sul viale Santa Maria, tra i pi pericolosi per i pedoni, con incidenti gravi. Soluzioni saranno trovate anche per gli incroci pericolosi di via Visconti (verso la strada che conduce al Marzale) e di via Galli (che, a Santa Maria, si immette su via Bergamo). Al momento non abbiamo ancora un cronoprogramma degli interventi hanno sottolineato i due assessori, e quindi non sappiamo dire quale degli interventi sar avviato prima rispetto agli altri. Certo che puntiamo a iniziare le opere a maggio del 2014, ultimando l'intero percorso entro maggio 2015.

Crema: meno furti nelle case, di pi nei negozi


Secondo la prefettura di Cremona, per quanto attiene, in particolare, alla citt di Cremona, i furti in abitazione sono passati da 207 a 270 (+ 30,43%), a Crema da 179 sono passati a 167 (- 6.70%) mentre a Casalmaggiore da 79 a 69 (-12,66%), mentre i furti presso gli esercizi commerciali a Cremona sono, invece, diminuiti: sono passati da 205 a 187 (- 9,76 %), a Crema sono aumentati da 91 a 93 (+ 2,20 %) a Casalmaggiore da 44 a 33 (- 25%). In merito alle rapine, poi, si riscontra che, quelle effettuate in abitazione, a Cremona, sono passate da 3 ad 8 (+ 166 %); a Crema da 0 a 1 (+100%); mentre a Casalmaggiore si passati da1 a 0 (-100%). Circa le rapine presso gli esercizi commerciali, quelle nel capoluogo sono passate da 9 a 17 (+ 89 %); a Crema da 6 a 7 (+ 16,67 %); e a Casalmaggiore da 2 a 3 (+ 50 %). Circa le rapine in banca si evidenzia che a Cremona queste sono diminuite da 5 a 2 (- 60 %); a Crema sono numericamente stabili (3 nel 2012 e 3 nel 2013), mentre a Casalmaggiore non ci sono state rapine negli istituti di credito n quesanno ne lanno scorso.

In Francia firmato laccordo tra Polo Cosmesi e Cosmetic Valley


Giornata storica quella del 17 dicembre 2013 per il Polo della Cosmesi che volato in Francia, a Chartres, per firmare un accordo quadro con la Cosmetic Valley francese. Realt riconosciuta dal governo transalpino come Ple de competitivit nel 2005, la Cosmetic Valley conta al suo attivo 800 aziende, per 18 miliardi di euro di fatturato, 36.000 addetti, 100 progetti di ricerca, 7 universit, 200 laboratori pubblici e 8.600 ricercatori. Nel gruppo fanno da traino i grandi marchi, LVMH, Chanel, Guerlain che lavorano con il 78% delle piccole e medie aziende che compongono la Cosmetic Valley. L'incontro ha salutato l'arrivo di alcune aziende del Polo guidate dal presidente Matteo Moretti: Lumson, Baralan, Eurovetrocap, Omnicos, APS, Red of View e Nastritex. Dopo i saluti di rito e la visita alla cattedrale di Chartres, una delle pi belle al mondo, seguita la visita a un

La stretta di mano tra Matteo Moretti (presidente Polo Cosmesi) e Marc-Antoine Jamet, presidente Cosmetic Valley e manager di LVMH

laboratorio di ricerca e a un'azienda di prodotti vegetali. A fine pomeriggio, davanti a una sala gremita da oltre 100 imprenditori, la firma con MarcAntoine Jamet, presidente di Cosmetic Valley e manager di LVMH. Alla cena di rete, l'occasione di incontrare alcuni grandi rappresentanti della cosmetica francese, indiscussa leader mondiale di marchio.

Il presidente Moretti ha espresso grande soddisfazione per l'accordo, che prevede di rafforzare la collaborazione tra le aziende dei due poli, di lavorare su progetti da presentare alla Comunit Europea e di incentivare l'internazionalizzazione delle aziende in particolare verso l'oriente. La serata si chiusa con una prospettiva per il 2014: nuove sfide che le aziende del Polo sono pronte a raccogliere.

Auguri di Natale
arissimi, abbiamo bisogno di abitare il futuro, cio di guardare al di l del tempo contingente, per fare progetti, per alimentare il desiderio o semplicemente per sognare. Certamente questa devastante crisi economica ci costringe a fare i conti con le scadenze senza tanta poesia, eppure se non coltiviamo quotidianamente mete alte non riusciremo mai a uscire da questa pesante situazione. Il Paese potr tornare nuovamente a vivere se ciascuno far la sua parte: i politici con onest e rigore, gli imprenditori con coraggio e fantasia, i lavoratori con impegno e competenza, i cittadini tutti con uno spiccato senso del bene comune. Ai cristiani spetta il compito della testimonianza e dellottimismo: Dio che si fa uomo la garanzia pi grande che il Cielo non abbandoner mai la terra. Mi ha colpito una ricerca del Censis di qualche anno fa ma gli ultimi dati su una societ sciapa e infelice la confermano che ha rivelato come gli italiani siano sempre pi imprigionati nel presente, con uno scarso senso della storia e senza visione del futuro. Al desiderio si sostituita la voglia, alle passioni le emozioni, al progetto lannuncio. In un mondo dominato dalle sensa-

Sabato 21 Dicembre 2013

IL MESSAGGIO DI AUGURI NATALIZI DEL VESCOVO DI CREMONA, DANTE LAFRANCONI


degli uomini? A chi interessa un Dio che non offre risposte facili e immediate? questa la sfida che ci posta dinanzi: liberarci dalle maglie del presentismo, ritornare a gustare il profumo della gratuit, ritrovare quei valori trascendenti che scaldano il cuore e rivelano il gusto della vita piena, riscoprire quanta gioia c nel dare pi che nel ricevere. Occorre re-imparare a fare progetti grandi e lavorare per essi: una famiglia pi unita e pi capace di ascolto, un lavoro che contribuisca a creare benessere al maggior numero di persone, un impegno in politica, nel mondo del volontariato o in ambito culturale che arricchiscano la comunit, la pretesa di un mondo finalmente libero da ingiustizie e squilibri. Apriamo la porta della nostra casa ai fratelli, abitiamo il futuro, impariamo a contare gli uni sugli altri: o ci salviamo tutti o non si salva nessuno. Dio conta su di noi. A ciascuno di voi, ma in particolare ai disoccupati, ai poveri, agli ammalati, agli stranieri, a quanti vivono nel dolore e nella disperazione, giunga laugurio di pace di tutti i cristiani di Cremona e la mia speciale benedizione. Buon Natale! + Dante Lafranconi vescovo di Cremona

Abitare il futuro

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zioni, conta solo quello che si prova nel presente, non la tensione che porta a guardare lontano. Lincremento del gioco dazzardo, labbandono scolastico dinanzi alle pri-

me difficolt, la persistente diffusione di droga e alcool, la ricerca continua dello sballo e di una sessualit sfrenata sono chiari indicatori di questa mentalit. Si vive da una parte dimentichi del passa-

to e del patrimonio valoriale consegnatoci dalla storia e dallaltra incuranti del futuro che si avvicina. Allinterno di questa cultura come annunciare lavvento di Cristo nella storia

Questa mattina il Sindaco Oreste Perri, insieme agli assessori, al Presidente del Consiglio comunale Alessio Zanardi, al Segretario Generale Pasquale Criscuolo, al Direttore Generale Massimo Placchi e al Capo di Gabinetto Walter Montini, si recato dal Vescovo Dante Lafranconi per porgergli, a nome di tutta l'Amministrazione Comunale, gli auguri in occasione delle imminenti festivit natalizie. Mons. Dante Lafranconi ha ricevuto gli amministratori nella sala riunioni antistante il suo studio dove si tenuto un colloquio sui temi che, in questo momento, sono al centro del dibattito: la crisi economica, con le inevitabili conseguenze sull'occupazione, i valori che sono alla base di una pacifica e civile convivenza, l'importanza del ruolo della famiglia, dell'educazione dei figli, l'attenzione al bene comune, la solidariet, la necessit di collaborazione e non di

Incontro tra il vescovo e la Giunta comunale per lo scambio di auguri

contrapposizioni. Il sindaco Oreste Perri ed il vescovo Dante Lafranconi hanno convenuto sul fatto che, in questo particolare momento storico, tutte le istituzioni, nel rispetto dei propri ruoli e delle rispettive competenze, devono agire insieme per ridare fiducia e speranza alle persone in generale e ai giovani in particolare, che si trovano spesso senza intelocutori e, provati da situazioni di disagio o comunque di difficolt, rischiano di perdersi o di imoboccare strade che non portano da alcuna parte, se non all'autodistruzione. L'incontro, svoltosi in un clima molto informale e di grande cordialit, si concluso con il dono al vescovo Dante Lafranconi dell'ultimo volume della Storia di Cremona "Il Novecento". Mons. Lafranconi, a sua volta, ha consegnato a tutti i presenti una copia del libro di Papa Francesco "Dio nella citt".

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Sabato 21 Dicembre 2013

Auguri di Natale
Auricchio (Camera di Commercio): Speriamo di uscire dalla crisi

e l l a p p ro s s i m a r s i delle festivit natalizie e del nuovo anno, sono lieta di rivolgere allintera collettivit provinciale un pensiero beneaugurante. Il 2013 stato un anno ancora una volta segnato dalla crisi economica globale i cui effetti continuano a gravare profondamente sul tessuto economico e produttivo, sulloccupazione e sulla vita delle famiglie. In questo clima di generale sfiducia ed incertezza, la Prefettura fa proprie le inquietudini della comunit e rinnova limpegno ad assicurare al territorio la massima attenzione ai suoi bisogni ed alle sue esigenze. Sono ancora i problemi occupazionali quelli che tormentano la nostra societ e, per questo, il mio pensiero si rivolge a quanti hanno perso il lavoro e stentano a trovarlo e, quindi, alle loro famiglie. A questi desidero esprimere la mia piena solidariet augurando loro di non perdere la speranza e invitandoli a continuare a lottare. Ma un invito a non perdere la

Non perdiamo la fiducia Segnali incoraggianti Paola Picciafuochi (prefetto): Il mio pensiero a chi ha perso il lavoro N L
augurio e lauspicio che esprimo per il 2014 che finalmente il nuovo anno ci porti fuori dalla crisi. Il 2013 stato ancora un anno difficile. Lo confermano gli ultimi dati congiunturali che per, accanto alle ombre, con la produzione in calo, a livello tendenziale, del 3,7%, mostrano elementi positivi, con gli ordinativi, non solo quelli esteri, ma anche quelli interni, in crescita (rispettivamente +8,6% e +8%). Indicatori che sembrano suggerire segnali incoraggianti per il prossimo futuro. Che le nostre imprese abbiano cercato di reagire cercando e trovando nuove strade per competere testimoniato dal dato dellexport provinciale che anche nel terzo trimestre 2013 prosegue la propria crescita, con un + 0,6% rispetto allo stesso periodo del 2012 (+0,5% in Lombardia e + 0,2% in Italia). Anche i dati cumulati dei primi nove mesi dellanno che vedono per Cremona una variazione delle esportazioni del + 1,1%, contro un lieve calo della Lombardia (-0,1%) e dellItalia (- 0,3%), rappresentano unulteriore indicazione positiva. Ancora una volta si pu affermare, dunque, che stato proprio lexport a dare ossigeno alle nostre imprese, con una crescita nellultimo quinquennio del 47%, contro una media nazionale e lombarda che si attesta intorno al 34%. Un risultato che mi fa piacere vedere correlato anche allintensa attivit svolta dalla Camera a favore dellinternazionalizzazione, con oltre 3 milioni di euro

fiducia lo rivolgo a tutti i cittadini che, per ragioni diverse, spesso anche legittime, oggi fanno proprie le ragioni della protesta che dilaga nelle piazze. A loro chiedo di non lasciarsi guidare dagli impulsi e di ricercare sempre soluzioni pacifiche e condivise. In tale contesto appare doveroso, da parte mia, fare un richiamo a chi riveste ruoli istituzionali ed in particolare ai Sinda-

ci perch perseverino nel loro sforzo di farsi ottimi interpreti dei bisogni della collettivit rinsaldando, in tal modo, quel rapporto di fiducia che li lega alla popolazione locale. Sento, inoltre, di esternare in questa occasione la mia gratitudine ai rappresentanti delle istituzioni pubbliche e, in particolare, alle Forze dellOrdine ed ai Vigili del Fuoco che operano alacremente ogni giorno per garantire una sempre maggiore sicurezza allinterno della nostra provincia. E grazie al loro costante appoggio ed alla loro continua collaborazione che posso svolgere con serenit il mio delicato ruolo di rappresentante del Governo e di Autorit provinciale di pubblica sicurezza. Vorrei, infine, rivolgere un sentito augurio ai direttori e agli operatori degli organi di informazione che attraverso il loro lavoro, consentendo la divulgazione dei messaggi delle Istituzioni - come in questa occasione - rappresentano un importante anello di collegamento tra queste ed i cittadini. Paola Picciafuochi Prefetto di Cremona

spesi nellultimo quinquennio e oltre 700 iniziative realizzate. Certo, lexport non basta a compensare il calo della domanda interna. E evidente che non si esce da questa situazione se non sostenendo i consumi interni e la crescita e la competitivit delle imprese, vero e proprio motore di sviluppo e di nuova occupazione. Servono misure urgenti e risposte rapide, a livello politico, con una vera politica industriale che valorizzi quei settori tradizionali, erroneamente considerati superati, che, invece, continuano a dimostrarsi protagonisti del nostro export e con quelle riforme, troppo a lungo rinviate, indispensabili per ridurre il peso degli adempimenti burocratici e per attrarre investimenti esteri. Il nostro sistema economico pu e deve tornare a crescere. A livello locale, come Camera di Commercio, saremo sempre in prima linea per cercare di coglie-

re ogni opportunit, a partire da EXPO 2015, per cui gi dallinizio del 2014 inizier la fase operativa, perch il nostro tessuto economico possa fare quel salto di qualit, oggi indispensabile, verso la competitivit. Nellultimo quinquennio sono stati circa 20 i milioni di euro resi disponibili dalla Camera per favorire lo sviluppo, intervenendo su quelle che sono le leve di competivit: internazionalizzazione, innovazione, ma anche accesso al credito e formazione. Anche nel 2014, come Camera di Commercio continueremo ad essere accanto alle nostre imprese per cercare di aprire nuove prospettive per la ripresa nella convinzione che gli enti camerali rappresentino, soprattutto per i piccoli imprenditori, un punto di riferimento fondamentale nei quali possono trovare quel sostegno, non solo economico, che serve loro per avviare e sviluppare le loro imprese in modo innovativo, rendendole competitive sia sui mercati nazionali che internazionali. Gian Domenico Auricchio presidente Camera di Commercio di Cremona

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Dobbiamo guardare Il nostro Paese ha bisogno al futuro con fiducia di un punto di svolta Perri (sindaco di Cremona): Un anno speciale per la nostra citt I
Salini (Presidente della Provincia): Un Governo inadeguato
l 2013 stato un anno speciale per la nostra citt perch caratterizzato dagli eventi e dalle attivit organizzate per sostenere e valorizzare il prestigioso riconoscimento ottenuto con l'iscrizione del saper fare liutario nella Lista Rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell'Umanit, sancita dall'Unesco, il 5 dicembre 2012. In tale contesto si colloca lapertura del Museo del Violino, che rappresenta un momento importante non solo per la nostra citt, ma per tutto il mondo della musica e della liuteria, nazionale ed internazionale. Un risultato reso possibile da un concorso virtuoso tra pubblico e privato, in questo caso la Fondazione Giovanni Arvedi e Luciana Buschini, capace di attivare forme di mecenatismo civico e di partnership tali da sopperire a risorse pubbliche purtroppo non sempre adeguate ai bisogni. L'impegno a consolidare la fama di Cremona quale capitale dell'arte liutaria nel suo pi ampio significato proseguito con lapertura al pubblico della Collezione di strumenti di Carlo Alberto Carutti, collocata nelle sale settecentesche del piano nobile di Palazzo Affaitati, sede del Museo Civico Ala Ponzone, che si deciso di chiamare Le Stanze per la musica. Grazie a questo gesto davvero encomiabile, Cremona si trova cos ad avere un patrimonio liutario pressoch completo, perch la liuteria comprende non solo gli strumenti ad arco, ma anche quelli a pizzico, anch'essi realizzati da grandi maestri. Ma l'anno che sta per concludersi stato speciale per la nostra citt anche perch caratterizzato dagli eventi e dalle attivit organizzate nellambito di Cremona Citt Europea dello Sport. Per dodici mesi Cremona stata infatti al centro di manifestazioni sportive di assoluto rilievo, rese possibili da una rete diffusa di associazioni sportive, impianti e strutture pubbliche e private di alto livello. Nella mia veste di sindaco e, mi sia consentito, anche per il mio passato di atleta prima e di allenatore poi, mi ritengo orgoglioso di questa manifestazione. Ho volutamente citato questi tre aspetti in quanto dimostrano che, nonostante il quadro di difficolt economica e finanziaria nel quale ci muoviamo, nella nostra citt, quando si riesce a costruire una proficua collaborazione tra pubblico e privato, si possono raggiungere risultati importanti, sia in ambito culturale che sociale. La ricchezza di una citt sta certamente nelleconomia, cos come nella produzione di beni e di valori materiali, nel lavoro che crea benessere, ma sta anche in determinate tradizioni, in valori immateriali che sono il legame pi profondo fra gli uomini e le generazioni. Il mio vuole essere un auspicio a guardare al futuro con fiducia e, poich nella primavera del 2014 si terranno le elezioni amministrative, come ho detto nellultimo Consiglio comunale di questanno, mi auguro che tutti i candidati si confrontino come avversari e non come nemici, mettendo in risalto le loro capacit, le loro proposte, preoccupandosi soltanto del bene della nostra comunit. Oreste Perri Sindaco di Cremona anno appena trascorso stato ancora una volta un anno difficile, segnato come i precedenti da una crisi che solo teoricamente sembra aver lasciato alle nostre spalle i momenti peggiori, dal momento che nella realt famiglie e imprese soffrono ancora il peso di una condizione economica precaria. L'aspetto che pi preoccupa in una situazione di questo genere il fatto di constatare che la maggior parte di coloro che determinano la struttura e il funzionamento dello Stato continuano a dimostrarsi inadeguati ad affrontare un passaggio cos delicato. Non si riesce a capire che ci di cui necessitiamo una vera rivoluzione copernicana, che modifichi radicalmente gli assetti attuali e liberi le risorse presenti nella societ. Continuiamo ad assistere imperterriti alla presenza asfissiante di uno Stato che pervade la nostra vita in ogni suo aspetto, e che per far questo deve continuare a mantenere un livello di tassazione elevatissimo. Il tutto a fronte di servizi che vengono sempre pi tagliati o ridimensionati. Eppure, ogniqualvolta si va a toccare l'idea che non tutti i servizi debbano essere gestiti dalla mano pubblica (cio dallo Stato, cio da chi per far questo oggi deve mantenere tasse elevate con bassa qualit dei servizi erogati), scoppiano le proteste di quei blocchi conservatori che vogliono mantenere immobile il nostro paese. Questo, nell'attuale periodo storico, l'ostacolo principale alla sviluppo della nostra amata Italia. E il medesimo problema lo soffriamo anche a livello locale. Come Provincia ci siamo impegnati

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a cambiare rotta. Su una cosa, infatti, siamo riusciti a intervenire. Ci siamo chiesti: perch continuare a spendere soldi per mantenere un patrimonio immobiliare pubblico esorbitante rispetto alle nostre esigenze? Abbiamo deciso allora di creare un Fondo immobiliare, affidando a un privato la gestione degli immobili. Risultato? Abbiamo liberato risorse che ci permetteranno, nel 2014, di investire in opere a servizio del territorio ben 8 milioni di euro in pi rispetto allo scorso anno. Il tutto a fronte di uno Stato centrale che di anno in anno ci taglia sempre pi vertiginosamente le risorse. Questo solo un esempio, ma ci sembra un modo virtuoso di far funzionare la macchina pubblica. Lo abbiamo fatto con impegno e dedizione, a dispetto di una situazione di totale incertezza sul futuro delle Province. Futuro che ci ancora ignoto, tranne il fatto di sapere che con tutta probabilit questa sar l'ultima amministrazione provinciale eletta dai cittadini. Non interessa valutare se questa sia la scelta giusta o sbagliata; noi abbiamo cercato di fare il nostro dovere fino in fondo. L'augurio per le festivit in arrivo e per il nuovo anno quello di riscoprire che il messaggio di speranza che il Santo Natale porta con s possa essere il motore per una ripartenza, di ciascuno di noi, delle nostre famiglie, degli ambiti lavorativi in cui siamo impegnati. E che questa energia possa essere il punto di svolta per il nostro paese, che ne ha davvero bisogno. Massimiliano Salini Presidente della Provincia di Cremona

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La cooperazione ci aiuter a uscire dalla recessione


Giorgio Bonoli (direttore Confesercenti): Si lavora per pagare tasse

Berlino Tazza, presidente Asvicom: Molti i segnali positivi

l messaggio di speranza che il Natale porta con s suona come indispensabile a conclusione di un anno, purtroppo, segnato ancora dalla crisi e dalle difficolt economiche di imprese e famiglie. Lapprensione per il domani, dettata dallincertezza imperante nei confronti del futuro, non consente ai cittadini di vivere con la serenit adeguata il periodo della feste. Tuttavia, sono molti i segnali positivi che giungono da molti fronti: lIstat dichiara larresto della caduta - nonostante sia ancora prematuro parlare di ripresa e il miglioramento delle aspettative degli italiani, il Governo annuncia il periodo delle Riforme. Certamente la strada si preannuncia lunga bench si comincino ad intravedere timidi segnali positivi. C lurgenza di ridare fiducia al Paese, sentimento che necessita di interventi celeri: bisogna ridurre le tasse e la spesa pubblica e occorre far convergere le risorse reperite attraverso la spending review e la lotta allevasione in un fondo da destinare allulteriore taglio del cuneo fiscale. Solo cos, si pu dare una concreta boccata dossigeno alle imprese, sempre pi stremate dalla crisi economica e, al contempo, restituire potere dacquisto alle famiglie, in modo da far ripartire il commercio, in affanno da tanto, troppo tempo. Laugurio che lassociazione si sente di inviare ai propri associati e agli imprenditori che il 2014 converta i modesti indici di positivit in dati certi. Sistema Commercio e Impresa Asvicom Cremona, come sempre, sar al fianco delle imprese e le suppor-

ter nello sviluppo dei loro punti di forza con lobiettivo finale di farle crescere in competitivit che, per il prossimo anno, si giocher tanto tra formazione, internazionalizzazione, innovazione e accesso al credito. E su questo versante Sistema Commercio e Impresa Asvicom Cremona rappresenta linterlocutore adatto a cui rivolgersi poich, attraverso i suoi strumenti il Fondo Formazienda, il Cat Asvicom, il Confidi Fidicom-Asvifidi-Antali, la quotidiano attivit sindacale e di assistenza - in grado di dare le adeguate risposte alle imprese e di accogliere le richieste di aiuto fornendo soluzioni utili a seconda delle necessit. Non solo: lassociazione continuer, nel suo ruolo di interlocutore con enti e altre associazioni, a farsi portavoce delle istanze della categoria e a fare squadra con gli altri attori in gioco, al fine di ottimizzare risorse e strumenti da destinare alla crescita del terziario in provincia. Sistema Commercio e Impresa- Asvicom Cremona e ci tengo a ribadirlo sposa da anni la filosofia del fare sistema e lo ha dimostrato in diverse occasioni. Proseguir, anche negli anni a venire, a perseguire questo approccio con lauspicio che possa diventare atteggiamento diffuso. La cooperazione - unita alla vitalit, alla voglia di innovare e allo capacit di cogliere le opportunit, qualit che da sempre caratterizzano il tessuto imprenditoriale locale saranno le peculiarit grazie alle quali la provincia uscir dalla recessione e potr eccellere nel mondo anche in vista di Expo 2015. Berlino Tazza presidente Asvicom Cremona e Crema

Siamo in una situazione decisamente drammatica D


ifficile pensare agli auguri quando ci troviamo alla fine del 2013 in una situazione decisamente drammatica, ma soprattutto quando per il 2014 non si vede alcuno spiraglio di luce. Le difficolt sono ben chiare, il problema sapere che anche il prossimo anno dovremo affrontarle, tanto che sono numerosi i negozi che entro la fine dell'anno chiuderanno i battenti e molti altri stanno valutando la chiusura. In centro le vetrine vuote sono sempre pi numerosi, e di questo passo saranno pi gli esercizi chiusi di quelli aperti. Senza contare che oggi tasse e pressione fiscali sono pi incontenibili che mai: basti pensare che uno lavora per il 47% per pagare le tasse. In sostanza fino a giugno un commerciante lavora per pagare lo Stato. Del resto da parte del Governo non si fa nulla per abbattere la pressione fiscale, anzi. Ma non dimentichiamo anche le pi annose problematiche, come l'accesso al credito, che per le piccole e medie imprese sempre pi difficile. Vogliamo poi parlare delle vere e proprie mazzate che attendono al varco i commercianti, come la mazzata dell'Imu o anche a Tares: ho associati che prima pagavano 3.000 euro per quest'ultima, mentre ora ne pagano 15.000. Tutto ci arriva nel momento in cui le attivit commerciali, grazie ai saldi, potrebbero prendere fiato. Invece si troveranno ancora pi soffocate e costrette a chiudere i battenti. Con queste premesse, il nostro augurio per queste feste va a tutti i commercianti, con l'auspicio di un 2014 pi roseo di quanto non lo sia stato questo 2013, anche se sappiamo che i presupposti non sono ottimali. Giorgio Bonoli direttore Confesercenti Cremona

Ci vuole coraggio per Gi le tasse dal lavoro far ripartire il Paese o non ci sar ripresa A N
Bozzini (Cna): I segnali di svolta sono ancora troppo timidi
d un anno di distanza dal bilancio dello scorso anno nulla, o quasi, cambiato della enorme crisi che ci ha colpito, se non che le nostre imprese e le nostre famiglie sono ancora pi deboli e ancora pi tartassate. Abbiamo auspicato un Paese migliore dopo le elezioni scorse, ma troppo poco stato fatto. Tuttavia, c un bisogno estremo di governabilit. Dobbiamo uscire da questa impasse. Una crisi di governo riposizionerebbe il paese verso il basso. Invece non c tempo da perdere. Se ci fosse la prospettiva di un governo forte e nuovo, avrebbe senso cambiare. Ma non cos. Che cosa fare? La crisi globale e le soluzioni di sistema. Ma c comunque qualcosa da cui pu partire lattuale governo. Le malattie si chiamano burocrazia, tassazione, cuneo fiscale. Per il Paese c una via da cui iniziare la ripartenza, indispensabile e obbligatoria: il taglio delle tasse sul lavoro. Lunica via, per poter sperare di inseguire quel pallido spiraglio di luce che qualcuno dice di vedere in fondo al tunnel della recessione, o alimentarne perlomeno la speranza, di intervenire subito per tagliare le tasse sul lavoro e ridurre cos il cuneo fiscale che rende le nostre imprese sempre meno competitive. Se non si metter mano alle tasse su imprese e lavoro e non si metteranno in campo risorse consistenti per gli investimenti e incentivi, non ci sar nessuna ripresa. Poi c il capitolo Imu. Come Confartigianato ribadiamo che il non avere escluso dallImu capannoni, laboratori, negozi e alberghi, per questanno ancora

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on nego che il testo licenziato a Palazzo Madama contenga qualche elemento positivo che va nella direzione del contenimento dei costi delle imprese e del sostegno della domanda, ma non si tratta di scelte in grado di determinare la svolta tanto attesa nel Paese n di risolvere i problemi di competitivit delle imprese. Anche se la Cna consapevole che le esigenze di rilancio dei consumi e degli investimenti vanno coniugate con gli obiettivi di finanza pubblica, ritiene che, in materia fiscale, non sono pi rinviabili i tagli allimposizione sugli immobili strumentali, vale a dire i capannoni, i laboratori, i negozi e gli alberghi, dove si lavora e si crea occupazione. Altrettanto indispensabile inoltre limmediato riordino della tassazione sui rifiuti, che allo stato crea solo confusione. Altro punto da sistemare senza apportare stravolgimenti totali il costo del lavoro, dove deve essere subito ristabilito il sacrosanto principio di equilibrio tra contributo e prestazione in materia di malattie e infortuni. I punti da affrontare sono molti, lo diciamo da tempo, ma i segnali di svolta sono ancora troppo timidi. Un altro problema che va affrontato con maggiore decisione quello del credito alle piccole imprese, che continuano a registrare le maggiori difficolt di accesso ai finanziamenti. Il rafforzamento degli strumenti di garanzia pubblica deve generare un beneficio diretto sulle piccole imprese, vanno irrobustiti i Consorzi fidi, che rappresentano il loro punto di riferimento. le imprese hanno bisogno di prendere, magari saltando sullultimo vagone, il tre-

no della ripresa che comincia a intravedersi. Non c eccellenza, creativit, voglia e capacit di lavorare che a lungo andare possano reggere il confronto internazionale sotto il peso dei fardelli imposti ai nostri artigiani, alle nostre piccole e medie imprese. Ora leccessivo costo dellenergia sta diventando il problema dei problemi. Il 74% degli oneri legati alle bollette li pagano gli artigiani e le piccole e medie imprese, mentre solo il 3% a carico delle grandi imprese che consumano il 18% del totale nazionale consumato. Una sproporzione senza mezzi termini che mette in ginocchio i piccoli. A Bruxelles ci sono 23 miliardi da attribuire per favorire lefficienza energetica e lenergia sostenibile da qui al 2020. Si tratta di progetti che devono presentare le imprese, ma vanno filtrati e organizzati al meglio dalle regioni. Prima, per, le amministrazioni regionali devono rendere prioritarie lefficienza energetica e la diffusione dellenergia sostenibile nei loro programmi comunitari. Nel ciclo di fondi che si sta chiudendo tra carenze, difficolt e sprechi, questa possibilit purtroppo stata trascurata. Abbiamo esperienze positive, come leco-bonus che ha prodotto nei primi otto mesi di questanno un giro daffari di 14,5 miliardi, qualificando lintera filiera del settore, riducendo consumi energetici, emissioni di CO2 e bollette, producendo migliaia di posti di lavoro. Le soluzioni per cambiare direzione ci sono, basta prendere delle decisioni coraggiose, investendo nei campi, nei settori che possono far ritornare il nostro Paese in netto recupero. Giovanni Bozzini presidente di Cna Cremona

Massimo Rivoltini (Confartigianato): Non c pi tempo da perdere


equiparati alle abitazioni di lusso, stato un grosso errore che, nella situazione attuale, rende le imprese ancor pi vulnerabili. Le proposte ci sono, ma occorre fare alla svelta. Gli artigiani e i piccoli imprenditori sono esasperati. Usciremo anche noi con proteste incisive. Ma restiamo persone di governo: segnate dalla responsabilit di chi vuol costruire e non demolire. Nonostante tutte queste difficolt, i nostri imprenditori vanno avanti perch credono che ci possa essere un futuro e noi siamo con loro. Perch il futuro che chiedono le imprese, il futuro che piace a Confartigianato. Un futuro con meno tasse e pi equit. Meno carte e pi semplificazione. Meno costo del lavoro e pi risorse, ma soprattutto pi territorio e pi impresa. Un futuro dove la sapienza delle mani e del lavoro artigiano sar il modello con cui, crediamo, ricostruire lItalia. Nel proseguire, quindi, con il mio personale impegno, unito a quello quotidiano di tutti i componenti della nostra Associazione, per affermare i valori dellArtigianato perch possa uscire al pi presto dalla pi drammatica crisi del dopoguerra, ribadisco la forte presenza della nostra Associazione al fianco di ciascun imprenditore affinch si senta parte di un sistema serio e sempre pi rispondente alle proprie esigenze. E anche questanno la campagna tesseramento 2014 particolarmente azzeccata: le imprese coprono capillarmente il territorio e Confartigianato dove sono le imprese. Dove c impresa, c Confartigianato: pi che uno slogan, la missione che da 67 anni svolgiamo con passione sul nostro territorio. Massimo Rivoltini presidente di Confartigianato Cremona

eniamo da giornate in cui Coldiretti ha dato battaglia, a Reggio Emilia, al valico del Brennero, a Montecitorio, a difesa del vero Made in Italy e del reddito delle imprese agricole. La partecipazione alla mobilitazione La battaglia di Natale: scegli lItalia degli imprenditori agricoli cremonesi, come di tutti i lombardi, stata massiccia e determinata. Non poteva che essere cos, di fronte allo scandalo del continuo ingresso di ogni genere dimportazioni di bassa qualit, che anonime varcano le frontiere per essere spacciate come italiane, a danno di tutte le nostre imprese, e dellintera economia del Paese. Al Brennero abbiamo verificato personalmente quanto sia grave il problema della mancanza di trasparenza sullorigine degli alimenti. Abbiamo visto entrare un

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impressionante numero di cisterne di latte, proveniente da Germania e Polonia e destinato a diventare latte a lunga conservazione e formaggi italiani. Prosciutti dalla Germania, diretti a Modena. E poi pasta, frutta e verdura, mozzarelle, cagliate, fiori e piante, pane precotto, e molto altro, in arrivo anonimo dallestero, per essere confuso sulla tavola e nelle case degli italiani con il vero Made in Italy. Ogni cisterna di latte, ogni tir

LItalia che vogliamo: noi agricoltori non ci facciamo rubare il futuro


carico di prosciutti, che entra in Italia si porta via un posto di lavoro. E un furto economico (gravissimo) ai danni delle imprese agricole, ed anche un furto di futuro: la concorrenza sleale del finto Made in Italy, favorita dal fatto che non si applica lobbligo di origine in etichetta per tutti i prodotti, espone le nostre imprese a una situazione insostenibile, per cui le aziende chiudono e i nostri giovani non possono guardare con fiducia a ci che li aspetta. Quello che voglio ribadire che noi noi agricoltori della Coldiretti non ci facciamo rubare il futuro. E il mio augurio a tutti i lettori, e soprattutto a tutti i giovani, per il 2014: continuiamo a lavorare per lItalia che vogliamo. Nei giorni scorsi ho incontrato il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, per condividere quello che dovr essere il ruolo dellagricoltura nellambito di Expo 2015, che deve rap-

Ettore Prantini, presidente della Coldiretti Lombardia: Bisogna continuare a costruire

presentare unopportunit per le nostre imprese e una straordinaria vetrina per ribadire al mondo lazione a difesa dei prodotti che nascono dai nostri campi e dalle nostre stalle, contro gli inganni dellagropirateria e i furti del finto Made in Italy. Coldiretti parteciper attivamente alla costruzione dellEsposizione Universale, facendo in modo che il fulcro sia rappresentato da tutela, valorizzazione e promozione del settore agroalimentare lombardo e italia-

Ettore Prandini

no. Questa lItalia che, come Coldiretti, continueremo a promuovere nel 2014. A tutti i lettori rivolgo i miei pi cari auguri di un Natale sereno, e di un nuovo anno ricco di soddisfazioni, nel quale continuare a costruire LItalia che vogliamo. Ettore Prandini presidente Coldiretti Lombardia

Antonio Piva, presidente della Libera Agricoltori: Agli imprenditori servono veloci riforme e stabilit politica
l 2013 stato certamente un anno decisamente negativo per il mondo agricolo. A partire dalla stagione metereologica che ci regalato una primavera eccezionalmente piovosa e fredda che ha condizionato prima le semine e poi le rese; ma anche dal punto di vista dei mercati le cose non sono andate decisamente bene. Se i cereali in Italia hanno avuto problemi di produzione, non cos andata nel resto del mondo dove le produzioni sono state abbondanti e quindi i prezzi si sono tenuti su livelli modesti. Andamento preoccupante anche per il comparto suinicolo dove oltre ad una scarsa redditivit aziendale dovuta ad un prezzo sempre troppo basso, a parte di un picco di 1,8 euro per chilo peraltro durato veramente troppo poco, abbiamo assistito ad una serie di vicende poco costruttive relative alla Cun. La Commissione Unica Nazionale che avrebbe dovuto mettere a norma il sistema di quotazione dei suini grassi. Sono ormai un paio di mesi che i macellatori non partecipano pi a questa commissione. In questo quadro salutiamo con favore e buoni auspici il consolidamento

Armiamoci di coraggio e spirito combattivo per tornare a crescere


Antonio Piva

di strutture di commercializzazione dei suini proprio qui sulla piazza di Cremona. Assocom vi opera ormai stabilmente e inoltre attiva una stretta sinergia con Opas, operativa su Mantova, altra

piazza di fondamentale importanza per la suinicoltura. Le due strutture si dovrebbero fondere o collaborare molto pi strettamente in seno ad Unapros, lUnione delle organizzazioni dei produttori di suini. Anche per il latte landamento del 2013 avrebbe potuto andare decisamente meglio. Il prezzo spuntato con lindustria di trasformazione nella seconda parte dellanno stato decisamente un buon prezzo, 42 centesimi. Tuttavia le condizioni generali di mercato e lincremento dei costi di produzione ne hanno condizionato la validit. Si spera che le quotazioni attuali possano continuare a lungo consentendo cos la formulazione di un nuovo prezzo in grado di dare maggiori soddisfazioni ai produttori. Se il momento non dei pi sempli-

ci per le imprese agricole e per gli agricoltori le cose non vanno meglio in altri settori. Il Paese ha superato pi di dieci trimestri consecutivi in cui si avuto un Pil negativo. Dunque bisogna armarsi di coraggio e spirito combattivo per continuare a lavorare e tornare a crescere, ciascuno per la propria parte. Da questo punto di vista posso assicurare che come Libera, non abbiamo mai mollato e non intendiamo farlo. Anzi la nostra azione continua imperterrita, da un lato contro le inique misure che la pubblica amministrazione avrebbe voluto imporre al mondo agricolo e, dallaltra, pungolando le nostre associazioni di livello superiore a tutelarci nelle sedi competenti: Regione, Stato, Ue. Voglio ricordare solo le ultime e prin-

cipali questioni che ci hanno visto schierati: la questione della tassazione Imu, o come si chiamer, sui fabbricati rurali e sui terreni e la tassazione pi o meno inclusa sui rifiuti. Il 2014 sar lanno in cui verr definita nei dettagli la riforma della Pac in vista della sua applicazione a partire dal 2015. Anche qui avremo parecchio lavoro da fare ai fini di recuperare risorse dal livello nazionale a favore della zootecnia, risorse che la Unione europea ha in parte tagliato e in parte delegato gli Stati membri ad una gestione interna. La zootecnia la pi complessa e completa tra le attivit agricole ed oggi non adeguatamente remunerata. E questo vale sia per lallevamento bovino da latte che da carne, cos come per la suinicoltura. Dalla politica, che ultimamente ci aveva profondamente deluso, arriva qualche segnale di rinnovamento: in entrambi gli schieramenti politici principali. La necessit degli imprenditori di avere veloci riforme e stabilit politica in grado di dare certezze e fare ripartire leconomia. Ma bisogna fare presto. Antonio Piva, presidente Libera Associazione Agricoltori Cremonesi

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n prossimit di queste festivit natalizie, il mio augurio che si possa uscire finalmente da questa crisi ormai consolidata, che la peggiore degli ultimi 50 anni e che sta colpendo duramente il nostro Paese. Il nostro territorio ha la necessit di tornare a creare occupazione, per restituire alla gente una vita dignitosa: l'aspetto pi terribile della perdita del lavoro, infatti, che toglie la dignit. Allora bisogna ripartire dal territorio, perch le politiche nazionali sono condizionate da tante difficolt. Territorio che deve saper individuare la strada per ripartire con nuova occupazione, puntando su alcuni temi ben specifici. E' un percorso che si pu intraprendere lavorando tutti insieme, anche accedento alle risorse messe a

Bisogna ripartire dal territorio I


Domenico Palmieri

Mimmo Palmieri (Cgil): Auspico si possa uscire finalmente dalla crisi

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GIUSEPPE DE MARIA - CISL

Puntando su Tencara e navigabilit del Po, si possono creare nuovi posti di lavoro

dosposizione dalla Regione, che provengono dai fondi europei. Bisogna individuare alcuni progetti importanti che contengano i temi fondamentali: coesione sociale, la ricollocazione dei lavoratori, l'efficientamento energetico, ecc. Ci vuole una lungimiranza di idee da parte della Pubblica amministrazione.

Questo a Cremona significa credere in certi grandi progetti, come ad esempio la navigabilit del fiume Po per 365 giorni l'anno. Questo potrebbe essere fondamentale per la realizzazione di un centro intermodale che permetta un nuovo sviluppo. Accanto a questo bisogna portare avanti il progetto Tencara, che insieme al porto inter-

modale porterebbe un nuovo impulso imprenditoriale al territorio. Allora il mio auspicio, per il nuovo anno, che si lavori in questa direzione, portando a creare nuovi posti di lavoro. Restano invece purtroppo aperti i molti problemi a livello nazionale. Ci aspettavamo che la legge di stabilit ridefinisse il reddito con l'abbassamento del cuneo fiscale sul lavoro dipendente e sulle pensioni; invece, per nostra grande delusione, questo non avvenuto. I cittadini continuano a non avere reddito a sufficienza e non fanno acquisti: tutto ci mette in crisi prima di tutto il commercio, che infatti uno dei settori che risente maggiormente le difficolt di questo periodo. Allo stesso modo in crisi l'edilizia, in quanto la gente rinuncia ad acquistare la casa. Mimmo Palmieri segretario provinciale Cgil

La rabbia e la disperazione si stanno manifestando in maniera sempre pi trasversale


Abbiamo bisogno di abitare il futuro, cio di guardare al di l del tempo contingente, per fare progetti. Desidero partire da queste parole di Mons. Dante Lafranconi per una breve riflessione sulle prossime festivit di Natale. Sono parole forti, che rischiano di apparire difficili da decifrare in un momento dove il presente denso di incognite, inquietudini, paure. La rabbia, in qualche caso la disperazione, si stanno manifestando sempre pi in maniera trasversale, contro una societ che sembra incapace di reagire alla crisi e dare risposte ai propri cittadini. La gente avrebbe bisogno di risposte sul lavoro (che manca sempre pi), sulla casa (emergenza che sta diventando sempre pi esplosiva), sulla famiglia (vera centralit della nostra vita che invece non riesce ad avere adeguate tutele, soprattutto se si debbono crescere bimbi piccoli). Ed invece dobbiamo tutti coltivare la speranza di saper progettare il futuro, che sicuramente di tutti, ma soprattutto dei giovani, di quella generazione che oggi fa fatica a trovare legittime risposte alla richiesta di vivere pienamente la vita propria. Le domande che oggi vengono dalle persone debbono per fare i conti con un cambiamento che ha modificato abitudini, aspirazioni,

Coltiviamo la speranza

Giuseppe De Maria

Mino Grossi (Uil): Non avere pi il lavoro una cosa drammatica


ifficile pensare a degli auguri senza considerare la difficile condizione economica e le ricadute sociali che stanno attraversando il paese. Noi speriamo, e di questo auguriamo, che il Governo decida di intervenire con le scelte che ormai da anni stiamo sostenendo per la crescita economica del Paese. Abbiamo avuto nella nostra storia recente momenti altalenati nello sviluppo. Alla crescita a volte seguita la crisi. Ma furono momenti, certamente pesanti, ma di breve durata. Furono crisi che definiamo congiunturali, quindi recuperabili con tempi ragionevoli. In un sistema europeo e in un Mondo che cresceva costantemente. Ora, la crisi finanziaria e poi quella reale con anni di forte recessione economica, ha confermato il proprio carattere sistemico. Coinvol-

Si riducano i costi della politica


gendo dunque i fattori strutturali delleconomia, dellambiente, dellenergia, del credito e quindi del lavoro. Gli auguri sono ovviamente per tutti. Ma ricordiamo che comprare una cosa in meno triste. Non avere pi il lavoro, essere in cassa integrazione o in mobilit (licenziati) invece drammatico. Si aggiunga la sfiducia verso il futuro, sino a non cercare lavoro come tantissimi giovani stanno facendo. 3.500.000 persone saranno in condizioni difficili il prossimo anno. Percentuali di disoccupazione giovanile record negativo in Europa. Ogni ora la Uil insieme alle altre organizzazioni sindacali preme per avere da parte del Governo la certezza delle risorse per garantire le casse integrazioni. Senza quelle chi vive gli effetti della crisi si trover senza reddito. Con danni alle persone a alle famiglie ma anche alleconomia.

Il mio augurio che leconomia riprenda e che torni la fiducia per il Paese e per lo Stato

Mino Grossi

Ogni euro in meno che non viene speso una riduzione dei consumi e quindi delle attivit produttive e dunque peggiora leconomia. Noi auguriamo a tutti che il governo faccia ogni sforzo affinch tutto ci che esce dalla lotta allevasione vada alla riduzione delle tasse ai lavoratori e alle imprese. Che i risparmi della riorganizzazione dello Stato vadano nello stesso

senso. Che la riduzione indispensabile dei costi enormi della politica vadano in questa direzione. Cos leconomia riprender con la crescita della domanda interna e dei consumi e quindi del lavoro . Con laugurio che se ci avverr ritorner la fiducia per il lavoro, per il paese e per lo Stato. Giuliano Mino Grossi segretario provinciale Uil

sogni, a volte anche pretese. La rinuncia si fa sempre pi difficile se si guarda ad un passato ove i modelli, gli stili di vita, la comunicazione verso il consumo ci consegnavano desideri oggi difficili da realizzare. Anche allora, tuttavia, vi erano tante persone, sia nella societ occidentale ma ancor pi nel terzo mondo, che vivevano nelle incertezze e nelle difficolt che oggi ci stanno pervadendo. E allora la nostra capacit quella di progettare un futuro che sappia rimodulare i nostri sogni, le nostre ambizioni. Sarebbe troppo facile dire che con questa classe politica non vi speranza; siamo tutti noi che alimentiamo la classe politica, e dobbiamo quindi far s che anche attraverso il nostro impegno, limpegno di tutti, progettare il futuro sia possibile. Lo dobbiamo a noi ma soprattutto ai nostri figli. Utilizziamo il S.Natale per riflettere: per riflettere sulla nostra condizione ma anche su quella di molte altre persone che non riusciranno a vivere con serenit le prossime feste. Il nostro migliore augurio di continuare a coltivare la speranza di saper progettare il futuro, cercando, ognuno per quello che pu, di operare per il bene comune. Giuseppe De Maria segretario provinciale Cisl

La caccia oggi non pi solo uno sport, ma assume una funzione sociale e ambientale
Difficile parlare di auspici per il nostro settore, in un momento in cui esso bersagliato da pi parti e mentre si sta vedendo un forte calo degli iscritti (-6% a livello nazionale). La nostra priorit ora il ricambio generazionale, perch l'et media piuttosto elevata. Ma soprattutto dobbiamo puntare a rinnovarci, rendendoci sempre pi partecipi della vita civile. Fedecaccia affiliata al Corpo forestale dello Stato per la prevenzione degli incendi. L'associazione inoltre attiva nel monitoraggio del territorio, dall'aspetto ambientale vero e proprio a quello della sicurezza. Ci impegnamo anche al controllo delle nutrie, cercando di evitare danni ai raccolti o incidenti agli agricoltori. Oggi la caccia non pi solo uno sport, ma ha assunto una funzione sociale e ambientale. Vorremmo allora che una nuova generazione di cacciatori creasca nell'ottica di una gestione intelligente della risorsa faunistica. Chi esercita questa attivit, se la gestisce bene, pu farla diventare una grande risorsa, sposando una concezione mitteleuropea o africana della caccia. Essa permette una gestione della specie, che sia conservativa prima di tutto: ricordiamo che vi sono specie che hanno rischiato l'estinzione a causa del mancato controllo della popolazione. In conclusione chiediamo quindi ai giovani e a chi li gestisce, come il mondo della scuola, di prendere consapevolezza di quale grande risorsa pu essere la caccia

Lettere & Opinioni


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segnalazione

Sabato 21 Dicembre 2013

Il curioso aumento dei prodotti nelle macchinette


Egregio direttore, ai miei alunni (di scuola secondaria superiore) spesso svogliati, poco motivati, poco interessati che alle mie sollecitazioni rispondono con la domanda: Ma a che serve la matematica?, ora pi di prima so cosa rispondere!. La ditta concessionaria delle macchine distributrici di bevande calde e fredde, panini e merendine varie, ieri ha fatto sapere alla scuola che avrebbe adeguato le tariffe dei prodotti, poich laumento dellva dal 4% al 10% lo impone. Prevedibile quindi un aumento del 6% sui costi Ma ecco i risultati, per chi acquista i prodotti in contanti (e non con la chiavetta prepagata): i panini da 1 sono passati a 1,30 , con un aumento del 30% e le bevande calde da 0,30 sono passate a 0,40 , con un aumento del 33,3%. Ai miei alunni, con i quali ho fatto questi conti, rispondo dunque che la matematica serve a vedere la realt e se possibile a diventare cittadini e consumatori consapevoli che un domani potranno fare scelte ragionate. Silvia Vaccaneo Cremona ***

Lazione revocatoria a tutela dei creditori


Buongiorno avvocato, ho diversi debiti e volevo sapere se, spogliandomi di tutti i miei beni, potevo evitare azioni esecutive nei miei confronti. Filippo *** Lordinamento giuridico predispone allart. 2901 c.c. lazione revocatoria ordinaria come strumento per la conservazione della garanzia patrimoniale generica di cui allart. 2740 c.c. In particolare, si tratta di unazione con funzione conservativa che determina linefficacia dellatto pregiudizievole compiuto dal debitore in danno ai propri creditori. Detta azione pu essere esercitata solo entro cinque anni dal compimento dellatto da revocare, pertanto, decorso tale termine, latto di disposizione dei beni sar divenuto definitivo e non pi impugnabile. Detto ci, necessario analizzare le diverse ipotesi. Se il debitore si spogliato dei propri beni

A cura di Emilia Rosemarie Codignola*

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denuncia

effettuando delle donazioni (con un atto che quindi pu definirsi a titolo gratuito), il creditore dovr dimostrare che il debitore era consapevole del danno che, con tale atto di donazione, avrebbe prodotto al creditore. Tale prova facile da raggiungere quando il debitore con la donazione si spogliato di tutti i propri beni e non ha altre garanzie per soddisfare le pretese dei creditori. Il totale svuotamento, infatti, del patrimonio del debitore la pie-

na dimostrazione che questultimo sapeva che ci avrebbe pregiudicato i creditori. Se il debitore, nello spogliarsi, ha posto in essere delle vendite, il creditore deve dimostrare, oltre alla consapevolezza del danno da parte del debitore, anche che il terzo acquirente del bene fosse consapevole del pregiudizio che latto arrecava al creditore. A tal fine, sufficiente la semplice conoscenza, nel debitore e nel terzo, del pregiudizio astratto che

latto avrebbe arrecato alle ragioni dei creditori. Viceversa, se il debitore riesce a dimostrare la buona fede dellacquirente, ossia che lo stesso era totalmente alloscuro sia dei debiti che della consistenza degli averi del debitore, il creditore perder lazione revocatoria. Se la domanda del creditore viene accolta, le donazioni o le vendite si considerano come mai avvenute nei confronti del creditore, il quale potr promuovere azioni esecutive sui beni in questione, anche se nel frattempo divenuti di titolarit di terzi. *Avvocato Stabilito del Foro di Milano emiliacodignola@libero.it

prime. I Raee che contengono queste materie prime, vengono comprati da soggetti terzi che non sono autorizzati al ritiro di questi rifiuti per prelevare solo le preziose materie prime. Il problema che non possibile tracciare che fine faccia il resto dei rifiuti che pu avere un impatto ambientale veramente importante. Per questo i responsabili Raee raccomandano di conferire i rifiuti pericolosi per lambiente negli appositi centri. Sergio Denti Cremona ***

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qustione biogas

Cosa ne sar dei campi dopo lo spargimento del biodigestato?


Egregio direttore, secondo una recente intesa tra le Regioni Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, il mais contaminato da aflatossine, a livelli tali da renderlo non utilizzabile per lalimentazione umana o animale, pu essere impiegato per la produzione di biogas. Questa scelta mette daccordo coloro che hanno gli stock di mais contaminato e coloro che lo vogliono comperare per i loro biodigestori. Lofferta e la domanda. Ma abbiamo anche noi una domanda: dato che le aflatossine resistono al trattamento termico nei biodigestori, come pure le spore dei funghi patogeni che le producono, cosa ne sar dei nostri campi dopo lo spargimento del biodigestato? Per dare una dimensione al problema, ricordiamo che ogni impianto di biogas da un megawatt di potenza produce circa 6-700 quintali di biodigestato al giorno. Tutto materiale che ritorna alla terra. I nostri concittadini e in particolare gli addetti ai lavori devono avere consapevolezza di un potenziale gravissimo rischio per il nostro territorio. E noto infatti che il contenimento o la riduzione delle aflatossine passa attraverso una serie di buone pratiche integrate in campo, alla raccolta e in essiccatoio, finalizzate anche a ridurre la presenza dei funghi patogeni che le producono. Al contrario, lo spargimento sui terreni del biodigestato contaminato ed inoculato ha leffetto diretto di aumentare entrambi. [...] C una contraddizione profonda tra lo sforzo continuo delle Asl provinciali, che stanno facendo applicare i protocolli Haccp agli essiccatoi di granella di mais e fanno il monitoraggio dei dati ambientali al fine di contenere le aflatossine e lintesa tra le Regioni che consente limpiego di materiale inquinato ed inoculato per i biogas, il cui biodigestato di risulta viene distribuito sul territorio, ponendo le premesse per una maggiore contaminazione futura. Cosa ne pensano gli allevatori e gli agricoltori che non traggono benefici dal biogas e che sono la stragrande maggioranza, o i rappresentanti delle filiere latte, carne, cerali di qualit, di questa prospettiva? Dove andranno a produrre o a comperare il mais che per loro il primo fattore di produzione, se il nostro territorio sar compromesso da una presenza endemica di patogeni? Crediamo onestamente che le Regioni che hanno redatto lintesa senza considerare la gestione del biodigestato, abbiano agito con leggerezza e che questa loro azione sia molto pericolosa per il nostro territorio. Ci risulta inoltre che in Regione Lombardia questa intesa sia stata firmata senza neppure richiedere un parere alla autorit sanitarie. Riteniamo che se si vuole in qualche modo compensare i produttori di mais colpiti dalla calamit delle aflatossine, esistano altri mezzi e che le Regioni abbiano il dovere di cercarli. Riteniamo inoltre che i signori del biogas abbiano il dovere di utilizzare sottoprodotti o, almeno, di acquistare materie prime sane e non inquinate per i loro impianti e che debbano pagarle a prezzo di mercato, invece di cercare scorciatoie pericolose per tutto lagroecosistema. Per fortuna siamo ancora in tempo per fermare lo spargimento di biodigestato inquinato ed inoculato, in quanto ad oggi hanno aderito allintesa solo pochi biodigestori: sufficiente bloccare al pi presto questa intesa di filiera mais ad uso energetico e dare avvio ad una ricerca scientifica, anche piccola ma significativa, sui rischi e le opportunit che tale intesa comporta. Questa sarebbe a nostro avviso una scelta nobile, nellinteresse della salute di tutti cittadini e particolarmente utile per preservare e favorire tutte le filiere agricole esistenti, a partire dalla lattiero casearia che in Pianura Padana cos importante, ma che da questa vicenda potrebbe subire un danno incalcolabile. Daltra parte, il Ministero della Salute con una sua recente procedura (2012) ha consentito a sua volta limpiego di mais con alti livelli di aflatossine per la produzione di biogas, lui pure senza porsi il problema del biodigestato contaminato ed inoculato. [...] Paolo Segalla Casalmaggiore

Furti nelle case in aumento: servono leggi pi restrittive


Egregio direttore, non passa giorno che non si assista ad un furto o ad una rapina, che lascia tutti nello sgomento e nello sconforto pi totale. Oggi pi che in passato ci troviamo nella condizione di paura e di precariet, che ha come fine solo quello di lasciare le persone spesso anziane nella condizione di terrore e di fragilit. Da circa una decina danni il nostro Paese diventato terra di conquista per moltissimi stranieri che hanno il solo scopo di delinquere e di farla spesso franca. Leggi permissive, troppo buonismo e superficialit hanno portato alle stelle la situazione e non passa giorno che ne vediamo gli effetti. Non sono fra quelli che va dicendo che gli extracomunitari sono tutti delinquenti, perch esiste anche unimportante fetta di loro che si integrata nel nostro Paese con volont e voglia di lavorare, ma purtroppo un numero non esiguo, viene lasciata libera di delinquere e spesso una volta arrestata, scarcerata dopo poche ore, gettando le famiglie, la cui casa stata violata, nello sconforto e nella consapevolezza che denunciare un furto o una rapina nel nostro Paese non serve a nulla. Oggi pi che mai e dobbligo rivedere tutta la legislazione in materia rendendola pi restrittiva e correlata alla situazione in cui oggi ci troviamo. La certezza della pena nel nostro Paese o in quello di origine non pu essere messa in discussione altrimenti, rischiamo di alimentare false aspettative in buona parte delle persone straniere che giungono clandestinamente in Italia. Enrico Bonali Cremona ***

prattutto i volontari che scendono in piazza, sempre sorridenti e che con tanta energia trasmettono fiducia, creando quella sensazione di familiarit che ogni anno unisce per le strade persone di ogni et, con un solo intento: quello di sostenere la lotta alla leucemia, regalando speranza a chi, ogni giorno si confronta con la malattia. In un momento cos difficile per tutti, fatto di sacrifici e rinunce, la passione e limpegno di ogni volontario per la causa dellAil, non conoscono crisi, cos come la solidariet di chi ogni anno, sceglie di donarsi una stella. Grazie di cuore ai sindaci, direttori generali di ospedali e cliniche, a tutti i sacerdoti, alla redazione del vostro giornale. Un grazie particolare al parroco di Izano per aver concesso luso delloratorio, al dott. Casimiro Massari, nostro referente del cremasco e a tutti i suoi collaboratori. Grazie ancora a tutti. A nome mio e del consiglio di amministrazione auguro buon Natale e un sereno anno nuovo. Ines Bodini Presidente della Sezione Ail Oglio Po ***

piego di risorse pubbliche, da estendere a livello nazionale e che deve interessare tutte le Regioni. Matteo Piloni Segretario provinciale del Pd ***

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questione smog

Perch i vigili urbani cremonesi non indossano le mascherine?


Egregio direttore, le polveri sottili, i famosi particolati PM 10, 2,5 e 1 (vedi dati Ispra e Oms), ogni anno in Italia determinano la morte di oltre 6300 persone, da troppi anni si superano le soglie di tolleranza, senza che il Comune e soprattutto le Regioni pianifichino piani a tutela della salute pubblica. Da troppi anni sforiamo il numero dei giorni di soglia imposti dalla Comunit europea e i nostri governanti fanno spallucce perch sanno che le eventuali sanzioni imposte dalla Comunit europea saranno scaricate sul popolino. Se consideriamo per esempio lesposizione alle polveri sottili dei vigili urbani, la legge 81/ 08 e successive modifiche, stabiliscono che il medico competente, collabora con il datore di lavoro, in questo caso il Comune, e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi, alla predisposizione dellattuazione delle misure per la tutela della salute e dellintegrit psico-fisica dei lavoratori, programma e compie la sorveglianza sanitaria, attraverso protocolli sanitari, tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici pi avanzati e pertanto quando le concentrazioni di polveri sottili sono elevate e superano i limiti imposti dalla legge (vedi Cremona che da sedici giorni ha sforato tali limiti), deve in accordo con il Comune imporre ai vigili in servizio nelle strade molto inquinate lobbligo di indossare maschere facciali del tipo filtro di protezione 3 (Ffp3 ) a tutela della loro salute. Gi scrissi diverse volte negli anni passati che mentre a Milano si vedono i vigli con le mascherine anti particolati, nella citt dei violini i vigili che sono i pi esposti alle malattie dellapparato respiratorio, sono abbandonati a se stessi, pertanto mi domando e chiedo: ma siamo sicuri che il medico competente, il responsabile Rssp, il Servizio di prevenzione e protezione (Aspp), il datore di lavoro (Comune) e il responsabile sindacale Rsl abbiano le competenze necessarie per svolgere il loro mandato compiutamente, o sono l semplicemente per dimostrare che si ottemperato alla loro nomina prevista dalla legge? Elia Sciacca Rssp aziendale settori Ateco da 1 a 9 compreso ***

trollo della popolazione di questi animali: in poco pi di quattro ore, abbiamo distribuito 200 volantini, trovando un riscontro positivo nella maggior parte delle persone con cui abbiamo parlato, spesso gi informate (e indignate) delle politiche di uccisione sistematica di questi animali. Inoltre, la petizione da noi lanciata online in venti giorni ha gi quasi raggiunto le mille firme. Ci chiediamo se e quando lamministrazione provinciale e i Comuni prenderanno in considerazione le istanze nostre e di tanti cittadini e quando, finalmente, anche a livello di informazione di massa la seriet e scientificit prenderanno pi ampiamente il posto di demonizzazione e superficialit. Una Cremona ***

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inquinamento

I rifiuti elettronici devono essere collocati negli appositi centri


Egregio direttore, i rifiuti elettronici definiti come qualsiasi cosa che abbia una batteria o un filo, sono un problema ambientale globale. La Solving the E-Waste Problem (StEP) Initiative, iniziativa dedicata a risolvere il problema dei rifiuti elettronici nel mondo, ha prodotto la prima mappa mondiale dei rifiuti. Secondo il rapporto i rifiuti elettronici saranno 65,4 milioni di tonnellate entro il 2017; per intendere di cosa stiamo parlando, camion da 40 tonnellati di rifiuti elettronici infilati coprirebbero tre quarti della lunghezza dellequatore. Si tratterebbe del +33% in cinque anni, lequivalente, per intendersi, di 200 Empire State Building o 11 Grandi Piramidi di Giza. Liniziativa, una partnership fra organizzazioni delle Nazioni Unite, lindustria, i governi, le organizzazioni non governative scientifiche dovrebbe servire ai decisori politici per attuare migliori strategie per la gestione dei rifiuti. Secondo i dati nel mondo, in media, ogni uomo ha prodotto lanno scorso 7 kg di rifiuti anche se ci sono ampie informazioni sugli impatti ambientali e sanitari negativi, la mancanza di dati completi ha reso difficile cogliere la piena portata del problema - spiega Ruediger Kuehr dellUniversit delle Nazioni Unite e segretario esecutivo dellIniziativa Step -, crediamo che tenere costantemente aggiornato questo database cartografico, che mostra il volume di rifiuti elettronici per Paese, assieme ai testi giuridici aiuter a portare a una maggiore consapevolezza delle politiche a livello pubblico e privato. Nel 2012 la Cina e gli Stati Uniti hanno superato i totali mondiali in volume di mercato di apparecchiature elettriche ed elettroniche e rifiuti. La Cina ha prodotto il pi alto volume di rifiuti sul mercato nel 2012 (11.100.000 di tonnellate), seguita dagli Stati Uniti con 10 milioni di tonnellate. Ma gli americani hanno prodotto molti pi rifiuti procapite lanno scorso rispetto a cinesi: 29,8 kg gli statunitensi e 5,4 kg i cinesi, In Italia dal 2005 esiste una normativa per la gestione dei rifiuti elettronici (Raee) ed esiste un relativo coordinamento di cui potete visitare il sito web. Nel sito possibile anche trovare i siti ai quali consegnare i rifiuti elettronici. La raccolta iniziata nel 2008 e partire dal 2012 si registrata una tendenza in calo. Secondo gli esperti questo potrebbe essere dovuto, con buon probabilit, allaumento del costo delle materie

La riduzione dei compensi deve essere estesa a tutta la politica


Egregio direttore, non avevamo dubbi sulla conclusione delle indagini sui rimborsi dei nostri eletti. Le indagini della procura hanno fatto il loro corso e svolto il proprio compito, sulle quali n il Pd, n nessuno degli interessati ha mai aperto alcuna polemica. Il fatto che il tutto si sia concluso con unarchiviazione, dimostra non solo la regolarit delle spese che, come ha definito la Procura stessa essere davvero modeste ma soprattutto lintegrit morale e politica dei nostri eletti a dimostrazione, per lennesima volta, che non sono tutti uguali. Ma questo non sufficiente. La regione Lombardia, diversamente da altre, ha approvato lo scorso anno la riduzione dei finanziamenti ai gruppi e degli stipendi dei consiglieri regionali. Un primo passo che deve proseguire soprattutto verso una regolamentazione pi rigida e trasparente sullim-

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tagli in regione

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solidarieta

Grazie a tutti per il successo della vendita di stelle di Natale


Gentile direttore, desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione delle stelle di Natale Ail e so-

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una cremona

Continuiamo a combattere luccisione delle nutrie


Egregio direttore, nel pomeriggio di sabato 14 e nella mattinata di mercoled 18 abbiamo volantinato in centro a Cremona il nostro comunicato in merito alle decisioni della Provincia di Cremona di destinare 40.000 euro ai cacciatori per sparare alle nutrie, insieme ad un volantino informativo sui metodi alternativi alluccisione per il con-

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Sabato 21 Dicembre 2013

Sotto accusa per aver assunto 2 laureati in Scienze Motorie invece che 4. Con pari spesa e troppe ore

Stassano: dirigenti scolastici, cos non va


di Vanni Raineri
Carlo Stassano

CASALMAGGIORE
KARATE, ECCO I CAMPIONI D'ITALIA
te. Nelle due scuole casalasche lo hanno fatto in quattro, due laureati di Gussola, uno di Casalmaggiore ed uno di Martignana Po. Essendo ben 1300 le ore da coprire, sarebbe stato logico, afferma lex Docente di Scienze Motorie allUniversit di Pavia, presso la sede casalese di Santa Chiara, affidarsi ai quattro giovani. Anzich spalmare le 1300 ore di lezione in programma su tutte quattro - afferma lex Docente di Scienze Motorie allUniversit di Pavia, presso la sede casalese di Santa Chiara - i Dirigenti Scolastici hanno inteso assegnare il corposo monte ore a soli due laureati adducendo la motivazione che, in piena autonomia, loro diritto scegliere i laureati e lo hanno pienamente fatto ma senza tener conto, tra laltro, che proprio i due laureati esclusi posseggono maggiori Titoli di Studio rispetto i due prescelti. Davvero incomprensibile dunque per Stassano non solo la scelta di due soli insegnanti (che tra laltro non procura vantaggi economici) ma anche lo scollamento tra lIstituzione Scolastica e i bisogni dei territorio. Non solo, ma come possibile che non debba esserci una graduatoria per la scelta di professionalit per un lavoro?. E' folle aggiunge lex fondatore di Interflumina - pensare che un Docente possa operare in termini educativi con 700 bambini. Nei pochi mesi che si trova a disposizione (da gennaio a maggio), considerando anche i vari periodi di vacanze od altro, pur svolgendo 6 ore di lezione ogni giorno pressoch impossibile che si possa ottemperare alle linee strutturali del Progetto. Inoltre i due Docenti, percependo 15 euro allora, supereranno la somma di 7500 euro sotto la quale non viene applicata alcuna ritenuta.. In altre parole, con 4 insegnanti la scuola non avrebbe speso un euro in pi, avrebbe fornito un miglior servizio agli sudenti, avrebbe prodotto due disoccupati qualificati in meno e avrebbe anche lasciato loro, complessivamente, uno stipendio maggiore.

Casalmaggiore, impazza la moda della sosta selvaggia


Denunciate continue infrazioni soprattutto in via Cavour, via Romani e via Marconi. E anche per i disabili un incubo
Sulle strade di Casalmaggiore sembra ormai essere una gara. Non di velocit, per fortuna, ma a chi fa peggio, costruendo incastri impossibili, parcheggi illegittimi e costringendo, di contro, a salti mortali e manovre extra lautomobilista ben educato o, quel che peggio, lincolpevole pedone o ciclista. Una delle situazioni pi note, e pi volte denunciata, quella di via Cavour, dove, dopo il Bar Barracuda, in direzione piazza (via a senso unico) esisterebbe anche una piccola ciclabile. A dire il vero una striscia gialla che indica la corsia preferenziale per le biciclette, senza per spazi divisori o di messa in sicurezza. Ebbene, qualcuno deve avere scambiato quella striscia gialla con quella che delimita il carico-scarico, dato che ogni giorno sulla parte sinistra della carreggiata si piazzano automobili in sosta. Considerando che i veri parcheggi, quelli consentiti, si trovano sulla destra, anche una via a senso unico come via Cavour a volte somiglia a un Tetris dove per passare senza sbocciare occorre usare il goniometro. Battute a parte, emblematico il caso della palestra Marconi, in via Marconi appunto. Pi di una volta c chi, davanti allingresso della struttura sportiva parcheggia, o salendo sul marciapiede, o di traverso. La foto che mostriamo rende meglio di qualsiasi de-

n grido di dolore, cos lo chiama Carlo Stassano. Uno sfogo per un caso che definisce di eclatante ingiustizia, mistificata da una normativa superficiale ed incompleta, che autorizza a scelte liberali del tutto ingiustificate. Che accaduto? Partiamo dallinizio. Nella scuola Primaria (le Elementari) lEducazione Motoria materia prevista dai programmi didattici, ma di fatto non viene svolta. A sopperire alla grave carenza ha pensato il Coni finanziando il progetto Alfabetizzazione motoria col sostegno della Regione Lombardia (circa 1,5 milioni in tutto), sta poi ai dirigenti scolastici la scelta di aderire o meno. Nella nostra provincia hanno aderito solo scuole di Crema, Sergnano, Castelleone, Casalmaggiore e Gussola. Quasi il 50% dei bambini che avranno questo vantaggio dunque casalasco, grazie alla sensibilit che lo stesso Stassano

riconosce ai dirigenti locali. Senonch... Non pari attenzione, per, dedicata da parte dei Dirigenti Scolastici di Casalmaggiore e Gussola al drammatico problema della disoccupazione giovanile che, in riferimento ai dati Istat dei giorni scorsi, risulta essere balzata al 41,2%. Accade infatti che i laureati in Scienze Motorie possano aderire inviando il modulo alla scuola richieden-

Anche lo Shotokan Karate Do ha avuto il suo momento celebrativo, in sala consiliare, nel municipio maggiorino. Accolti dal sindaco Claudio Silla e dal presidente del consiglio comunale con delega allo Sport Calogero Tascarella, alcuni giovani atleti del team, accompagnati dal Maestro Claudio Lena, da Stefano Roveri e Cristian Bianchin, hanno ricevuto il plauso istituzionale per i risultati raggiunti a livello nazionale. La societ casalese, formata da un centinaio di karateki per la maggior parte di Casalmaggiore, ha conquistato lo scorso 30 novembre a Foligno il primo posto nel Campionato Italiano di Karate, specialit Kata, CSEN-CONI 2013/2014. Siamo orgogliosi di avere una societ campione dItalia: cos Silla e Tascarella, che hanno consegnato a 21 societ maggiorine un riconoscimento per lattivit svolta soprattutto in tema di diffusione della pratica sportiva. Un premio ai dirigenti, che nel caso dello Shotokan Karate Do si allargato anche agli atleti: Abbiamo raggiunto il risultato pi importante della nostra storia - ha spiegato Lena -. Al campionato hanno partecipato oltre 120 societ di tutta Italia. Nel complesso, coi nostri circa cento karateki, abbiamo raggiunto 14 primi posti.

BIJOU, ARCHITETTURE DA INDOSSARE


Il Museo del Bijou di Casalmaggiore ospita la mostra Architetture da indossare. Come la progettazione dell'architettura ridenisce il gioiello di design. La mostra, patrocinata dall'Ordine degli Architetti di Roma e Cremona, verr inaugurata oggi, sabato 21 dicembre alle ore 16.30 con ingresso libero, e rimarr aperta no al 26 gennaio nei seguenti orari: dal luned al sabato dalle 10 ale 12 e dalle 15 alle 19, domenica e festivi dalle 15,30 alle 18,30. Chiuso il 25 dicembre e l1 gennaio. Curata da Floriana Maracchia, la mostra espone le creazioni di 4 architetti (la stessa Maracchia, Ilaria Vernier, Paola Ferri e il gruppo Elviro Di Meo/Antonio Rossetti) che si sono confrontati sul signicato del gioiello come idea e luogo della mente, verit e arte, comunicazione dell'anima.

Sosta selvaggia: a sinistra la situazione in via Marconi, a destra quella in via Romani

scrizione. In questo caso infatti linfrazione doppia, con lauto parcheggiata sullaltro lato (dove gli spazi bianchi ci sarebbero) davanti a un passo carrabile: anche qui margine di manovra ridotto allosso, specie se a parcheggiare sono i cosiddetti macchinoni. La situazione peggiore, perch ripetuta ogni giorno tanto da avere esasperato i residenti, si registra in via Romani, dallincrocio con via Adua allincrocio con via del Lavoro. In 150 metri di strada troviamo un passo carrabile, due divieti di sosta e, non ultima, una fermata del piedibus, il servizio volontario che accompagna

a scuola i bambini. Fatto pi grave, in via Romani si trova anche luscita dalla Cooperativa Santa Federici, con ragazzi in carrozzina che hanno ovvie difficolt a deambulare. A peggiorare il discorso il doppio senso di marcia, a differenza dei casi sopra riportati, che crea un effetto imbuto ancora pi evidente e fastidioso. La gente deve camminare in mezzo strada, il marciapiede delle auto: non sono in fermata, spesso sono soste di almeno mezzora, si lamenta unanziana: e tanti saluti al piedibus e alla Santa Federici. O pi in generale, alla civilt

I Nomadi allo Zenith


La tourne con cui i Nomadi celebrano i 50 anni di carriera transita per Casalmaggiore. Sabato 28 dicembre infatti alle 21 il celebre gruppo emiliano far tappa al Teatro Zenith di piazza Garibaldi. Inizialmente lo show era previsto a Viadana, e lorganizzazione comunica ai possessori dei biglietti che questi resteranno validi anche per la nuova location. Lattuale formazione dei Nomadi composta dal leader Beppe Carletti (tastiere), Daniele Campani (batteria), Cico Falzone (chitarre), Cristiano Turato (Voce), Massimo Vecchi (basso e voce) e Sergio Reggioli (violino, percussioni e voce). I biglietti sono in vendita (platea 27, galleria 22 pi diritti di prevendita).

Protezione Civile, il grazie del Comune di Casalmaggiore


Trentacinque volontari, 1423 ore di attivit negli ultimi dodici mesi, tre fuoristrada, una colonna mobile e soprattutto unindole a darsi daffare per il prossimo che oltrepassa i confini casalaschi: queste le caratteristiche del gruppo comunale di Protezione Civile che gioved ha ricevuto il plauso della Giunta casalese in municipio, a Casalmaggiore. Si tratta di una realt molto significativa, che negli scorsi anni si distinta anche per gli aiuti alle popolazioni terremotate: ha introdotto il sindaco Claudio Silla. Un gruppo strettamente connesso al comune, che ha un peso importante a livello numerico e logistico, formato da volontari sempre disponibili, visibili e riconosciuti dagli stessi cittadini. Puntuale il report presentato dal coordinatore del gruppo comunale di Protezione Civile, Luigi Poli: oltre ai numeri, sono state evidenziate le attivit dei volontari, dal supporto logistico a 33 eventi di pubblico interesse, culturali, sociali e sportive (da qui il grazie anche del presidente del consiglio comunale con delega allo sport Calogero Tascarella) sino alla formazione, con circa cento ore dedicate alle scuole elementari. A proposito: nel mese di maggio del prossimo anno, verr organizzata una nottata in tenda per i ragazzi delle classi quinte della primaria, che dormiranno in un accampamento insieme ai volontari della Protezione Civile. Lattivit del gruppo ha compreso anche un ambito di specializzazione rivolto alla sicurezza dei beni culturali. Non solo: la Protezione Civile casalese ha partecipato anche alla maxi esercitazione di Soncino, dove stata simulata un'emergenza idrogeologica: supporto logistico, di trasmissione e di salvaguardia di opere hanno visto protagonisti i volontari di Casalmaggiore, che insieme formano un punto di riferimento a livello provinciale.

LUNED INTERFLUMINA IN FESTA


Luned 23 dicembre alle ore 19 si terr la festa dellAssociazione Atletica Interumina, presso la palestra del Centro di Medicina dello Sport in localit Baslenga. Nelloccasione si terranno le premiazioni relative alla stagione sportiva 2013. Alle 19 ci sar il saluto del presidente Alfredo Azzoni, alle 19,30 i riconoscimenti. Seguir una pizzata (alla romana) alle ore 20,45.

MUSICA A GUSSOLA CON ARCIBASSA


GUSSOLA Aperitivo in musica domani, domenica 22 dicembre, nella Sala Polivalente Giovanni Paolo II. A proporlo il Circolo Arcibassa. Lappuntamento per le ore 16,30, per un evento gratuito che sar loccasione per uno scambio di auguri. La musica sar proposta dal gruppo tutto al femminile Sweet poison.

Casalmaggiore
MUSICA MECCANICA, LA GRANDE EPOPEA DELLA FIRST
Il museo Amarcord di Torricella del Pizzo tra protagonisti domani, domenica 22 dicembre, di un convegno sulla musica meccanica (per la precisione sui rulli per autopiano) che si terr alle ore 16 a Cremona in Sala Mercanti. Relatori saranno Pietro Zappal, ordinario dei Dipartimento di Musicologia di Cremona, Universit di Pavia, Flavio Pedrazzani dell'AMMI (Associazione Musica Meccanica Italiana), Matteo Malosio, Progetto SISAR (Sistema Integrato Scanerizzazione Ascolto Registrazione) ed Ernestino Marchetti, Presidente dellAssociazione Amarcord di Torricella. La Mediateca del Dipartimento di Musicologia di Cremona dice Zappal - possiede quasi 1000 rulli per autopiano. Un rullo per autopiano consiste in una lunga striscia di carta avvolta su un rocchetto: sulla carta sono presenti lunghe serie di fori, la cui disposizione corrisponde a denite altezze tonali. Lautopiano funziona facendo scorrere i rulli cos traforati su appositi lettori pneumatici attraverso opportuni e complessi meccanismi si possono inviare comandi ad una tastiera di pianoforte, in modo da far eseguire in modo automatico le musiche che il tracciato traforato contiene in modo codicato. Importante il legame con Cremona. I rulli automatici presero piede a ne Ottocento e contribuirono a far conoscere la Grande Musica ad una larga fascia di popolazione, venendo soppiantata da un lato dal crescente successo dell'industria discograca, e dall'altro dall'avvento delle trasmissioni radiofoniche. La pi importante fabbrica italiana dell'epoca era la FIRST (Fabbrica Italiana Rulli Sonori Traforati: nella foto il giorno dell'inaugurazione, ndr) e aveva sede proprio a Cremona. La FIRST fu avviata da Michele D'Alessandro, musicista cremonese, ed era legata alla cremonese fabbrica Anelli produttrice di pianoforti. Gran parte dei rulli della Mediateca di Musicologia risale alla produzione della FIRST.

Sabato 21 Dicembre 2013

Fattinger, larte ha un volto giovane


Intervista al 23enne musicista che stamattina sar ospite alle Elementari di Scandolara Ravara
di Giovanni Gardani A Scandolara parlerai a ragazzi molto pi giovani di te. E uninterazione che apprezzo. Testimoniare il mio mestiere quello dellartista costantemente precario, e il mio passa da cantautorato, arrangiamento musicale, stesura di testi anche per terzi, ascolto e ricerca musicale tra voce e pianoforte un modo per orientare nuove generazioni. Ma la base lumilt, unita alla coscienza delle proprie doti e dei propri limiti e dellimportanza della propria arte. E tutto questo vale anche senza essere ai vertici. La musica di oggi cultura o spettacolo? Risposta complessa. In linea di massima c pi cultura nella musica non televisiva cos come ci sono artisti che hanno confessato che nello show-business la cultura non priorit. Questo un dato negativo. E i talent? Andrebbero ripensati? Hanno un grosso riscontro, dunque restano unopportunit da cogliere, consci delle variabili: oggi chiunque pu essere nessuno e domani essere sul tetto del mondo. Non essendo autore, non posso dare suggerimenti sulla formula, ma mi piacerebbe vedere un talent per soli musicisti o autori. Le dinamiche sarebbero pi divertenti e articolate di quanto si pensi: il nostro non un mondo ingessato. Mi accontenterei che passasse, un giorno, il concetto che larte musicale impegnativa e non va perce-

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ROTARY E ROTARACT: AUGURI, RIFLESSIONI E SOLIDARIET

modi compiti di un gentiluomo, lanima che si legge nelle sue canzoni, la volont di mettersi in gioco e raccontare come si cresce, narrando se stesso. Federico Fattinger, talento musicale lanciato dal secondo posto a ItaliaS Got Talent 2010, a 23 anni regge il peso del successo senza svendersi, con un sorriso e la solita grazia. La stessa che mostrer anche a Scandolara Ravara questa mattina (ore 10), nellincontro in sala polivalente organizzato per BiblioCaf con le scuole elementari. Dal 2010 sono maturato moltissimo - spiega - a livello caratteriale e professionale. Ho portato avanti studio e attivit musicale, accrescendo il mio bagaglio e ho partecipato a diversi progetti. Tra questi una compilation (30mila copie) denominata Musica e Parole 10 in poesia composta da artisti come Iva Zanicchi, Patty Pravo, Mario Lavezzi; un libro testimonianza Perch (io) credo Lavventura della vita non avr mai fine, distribuito in 11mila copie da Piemme Editore; una preproduzione discografica suonata da musicisti giovanissimi, tra i quali Francesco Camin, vincitore del Premio Lunezia, registrato a Riva del Garda, da dove Fattinger proviene. E c pure un legame col cremonese: Sto lavorando con la

Compagnia di danza Cremonese PosainOpera Ballet, nella quale sono pianista e cantante. Portiamo in giro uno spettacolo modulare che spazia da cover elaborate di brani editi e miei inediti. A Italias Got Talent ho raggiunto il mio scopo in quel momento, ossia emozionare me e il pubblico, prima che vincere. Ne sono uscito forgiato ma non sono una creazione televisiva e non sono un tipo da popolarit subito e guadagni facili. Certo mi spiaciuto non vincere un premio da 100mila euro al talent, ma stato meglio non dover realizzare subito un cd: ho infatti maturato una crescita stilistica nei testi, nella presenza scenica, nella musica. Non baratterei mai la possibilit di fare un cd con tutto quello che, di contro, sto realizzando.

pita, come in tv accade, come semplice. Deve passare il messaggio che il talent show unopportunit, appunto, non un punto di arrivo o una fonte di guadagno. E intanto Rai Tre sta partendo con un talent di scrittori. Pu funzionare. Tutto sta allintelligenza di chi lo segue. Per molto dipende dallo share e quindi andiamo a monte del problema: leducazione culturale-televisiva degli ultimi venti anni ha soffocato lapprofondimento. Eppure siamo un popolo colto, anche se tendiamo a nasconderlo. Preferiamo accrescere lignoranza, la non cultura, che porta caos, confusione, disinformazione. Chiudiamo con un casalese: Maurizio Mauri Scaglioni a XFactor ha sfiorato la finale live in Israele. Gli faccio un grande in bocca al lupo, lho seguito e mi piaciuto molto. Leliminazione ininfluente: lui rimasto se stesso, ha messo in gioco e mantenuto le proprie particolarit. E cresciuto senza snaturarsi: e questo vale pi di una finale live. Detto che chi arrivato a un passo dal primato, un complimento sincero. Con Federico stamattina a Scandolara ci saranno anche il pianista e compositore Lorenzo Piovani e le ballerine Martina Mancini, Giuditta Gerevini, Marta Cataldi, Francesca Sartori ed Elisa Mozzanica.

Il Museo Civico di Canneto sullOglio torna a nuova vita


Circa 130 persone hanno partecipato alla conviviale prenatalizia, che ha unito mercoled sera al ristorante La Clochette i Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po e Piadena Oglio Chiese, ed il Rotaract Piadena Casalmaggiore Asola. Una bella festa che ha anche unito spirito di amicizia, solidariet e riessione sulle imminenti festivit natalizie. Su questultimo punto, a stimolare la riessione ha pensato don Alberto Franzini, socio onorario del club Oglio Po, che pur nel tempo ristretto a disposizione ha saputo come sempre cogliere nel segno. Qual la buona notizia arrivata col Natale, quindi con la nascita di Ges? Ce ne sono quattro. La prima che non siamo soli al mondo, ma Dio che ci ha creato ed amore, ha un progetto per noi. La seconda che Ges ci dice chi luomo, non solo un ammasso di muscoli e ossa, di sentimento ed emozione, ma immagine di Dio e gli appartiene. Terzo, Ges ci ha portato la fratellanza vera, non legata ad un club o partito o associazione. Luomo fratello di ogni altro uomo; dunque, posso contestare le altrui idee ma non le persone che le esprimono. Quarta ed ultima buona notizia: luomo libero solo quando si conforma alle grandi istanze che porta dentro di s. Ges ci ha portato la vera libert, che viene dalla verit. Inne, anche questanno una riessione sullOccidente: lEuropa appare triste e stanca, proprio perch si allontanata da questi 4 punti. La serata proseguita con la presentazione di ben 5 nuovi soci: 2 rotariani e 3 rotaractiani. Per il Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po il socio Mauro Nicoli ha presentato Daniel Damia, di origini svizzere, e Paola Tagliavini. Entrambi sono architetti residenti a Parma ed hanno 47 anni. Tre i nuovi soci del Rotaract: Chiara Bianchi di Piadena, presentata da Cristina Priori, quindi, entrambi di Canneto sullOglio, Paolo Casnici presentato da Daniele Sirtori e Michele Amadei presentato da Pietro Rossi. Al termine della serata si svolta una lotteria beneca, con premi offerti ed il cui ricavato stato devoluto alla Associazione Famiglie e Speranza, gestita da Laura Marinoni di Canneto sullOglio; in particolare serviranno a nanziare un progetto in Congo per sostenere ragazze vittime di violenze, che imparano a realizzare accessori di bigiotteria. CANNETO SULLOGLIO Un folto pubblico ha assistito sabato mattina allinaugurazione del Museo Civico che ritrova spazio nella ristrutturata sede di piazza Gramsci. Palpabile la soddisfazione, se non lentusiasmo, di poter finalmente, dopo 4 anni di attesa, consentire lapertura definitiva delle esposizioni che, ricordiamo, riguardano le sezioni del Museo del Giocattolo Giulio Superti Furga e dellEcomuseo Valli Oglio Chiese. Oltre a ci, grazie alla collaborazione della Fondazione Collodi stata inaugurata la mostra temporanea Pinocchio around the world, che rimarr aperta fino al 2 febbraio. Numerose le personalit ed autorit intervenute allinaugurazione. Seduti al tavolo di presidenza cerano, per il Comune di Canneto, gli assessori alla Cultura Barbara Alberini e al Bilancio Luciano Pastorio, quindi il Curatore dellallestimento Matteo Rebecchi della Cooperativa Charta di Mantova, Bruno Vezzosi a rappresentare lAssociazione Ecologica Museo Oglio Chiese, il presidente del Gruppo del Giocattolo Storico Antonio Pavesi, il vice presidente e assessore alla Cultura della Provincia di Mantova Francesca Zaltieri e la responsabile attivit didattica del Parco Oglio Sud Lella Rossetti. Ad introdurre le relazioni, il sindaco di Canneto Pierino Cervi che ha ringraziato i volontari, quindi sono intervenuti anche il presidente del Gal Oglio Po Giuseppe Torchio e Ferdinando Furga, erede della famiglia che diede il nome alla grande azienda di giocattoli cannetese. Tra il pubblico anche i sindaci di Volongo Piera Lupi e di Drizzona Ivana Cavazzini e parecchie autorit. Davvero tante le novit che presenta la nuova esposizione, sia in termini di ampliamento

A sinistra il taglio del nastro con Cervi, Zaltieri e Torchio, a destra la mostra su Pinocchio In alto la grande partecipazione all'inaugurazione del nuovo Museo Civico

delle sale sia per le novit nei percorsi e nei pezzi esposti. Inoltre, sono stati installati monitor touch screen e videoproiettori per facilitare laccesso alle nuove generazioni. Modificato radicalmente il nuovo ingresso su piazza Gramsci, dove stato realizzato un secondo giardino. Nuovo look anche per latrio di ingresso, nel quale stata ricavata una nuova

scalinata di accesso al piano superiore. Il tutto in base ad un progetto che ha trovato il finanziamento cospicuo di Fondazione Cariplo, Regione Lombardia e Gal Oglio Po. Al termine della cerimonia, dopo il taglio del nastro e la benedizione della sede, ospiti e visitatori hanno potuto passeggiare tra le sale del Museo, che ha strappato unanimi consensi.

Cultura &Spettacoli
Concerto domani a Trigolo
Il corpo bandistico Giuseppe Anelli - Orchestra di Fiati di Trigolo torna ad esibirsi a Trigolo domami alle ore 17 nella palestra polivalente, con il tradizionale Concerto di Natale che sar anche levento di chiusura dei festeggiamenti per i 165 anni di attivit del sodalizio. La formazione Vittorio Zanibelli presenter un di brani tradizionali propri del brani classici e di moderna Lingresso libero e gratuito. diretta dal maestro ricco repertorio fatto periodo natalizio, di musica per banda.

Loperetta dautore il giorno di Santo Stefano


Un canto di Natale per i pi piccoli
Sulla scorta del successo di pubblico ottenuto nelle scorse edizioni, anche questanno il Teatro Ponchielli dedicher la domenica pomeriggio alle famiglie e agli spettatori pi piccoli. Si parte domenica 5 gennaio (alle 16 e alle 18), poi in replica lunedi 6 gennaio (alla stessa ora), con Un canto di Natale (nella foto), proposto da Ca Luogo dArte e Theatre Jeune Public Centre Dramatique National dAalsace de Strasbourg. Si tratta di un racconto in musica, testo di Marina Allegri, rregia di Maurizio Bercini, con Giulio Canestrelli, Alberto Branca, Pier Giorgio Gallicani e Francesca Grisenti. Le musiche originali sono di Paolo Codognola, eseguite dal vivo da Paolo Codognola, Nicholas Forlani e Stefano Schembari; scene ideate e costruite nei laboratori di Ca Luogo dArte da Maurizio Bercini, Ilaria Commisso e Donatello Galloni. Questo spettacolo innanzitutto musica. In una piccola scena adagiata sulla cartina di Londra tre musicisti accompagnano il racconto. Il racconto uno dei pi conosciuti di Charles Dickens: Il canto di Natale, nel quale Dickens non fa sconti Dickens: il cattivo decisamente cattivo, il povero povero, il freddo tagliente. Ma qualcosa pu accadere, cambiare non impossibile ed nelle nostre mani, nelle mani degli adulti. E gli adulti possono essere visitati dagli spiriti del passato, del presente e soprattutto del futuro; e possono e devono cercare di mutare le ombre di questa storia per darle un lieto fine.

In scena Sogno di un valzer. Lultimo dellanno si festeggia con i musicisti showman


dalla redazione

oppio appuntamento al Ponchielli in questi ultimi giorni del 2013. Si parte a Santo Stefano alle 16 con la Compagnia Corrado Abbati che propone Sogno di un valzer, operetta di Felix Drmann e Leopold Jacobson, musiche di Oscar Straus, adattamento e regia di Corrado Abbati. Sogno di un valzer di Straus un capolavoro delloperetta viennese, un classico, un affresco dipinto con i diversi stili del valzer. Dopo la prima di questa sua operetta, Straus ebbe a dire: Ho scritto Sogno di un valzer con lintenzione di eguagliare i primati della Vedova allegra o, forse, anche di superarli. Oggi Sogno di un valzer sicuramente merita un posto donore nella storia delloperetta. La storia damore che come sempre alla base delloperetta, una storia pi vera di altre dove per arrivare al e vissero felici e contenti si passa attraverso la breve avventura di una notte, una di quelle che lasciano il segno, dove lavventura ha i colori tenui delle illusioni, della commozione e

Una scena delloperetta Sogno di un valzer

Il quartetto darchi sul palco

della gioia sottolineati dallincantevole modulazione del valzer. Ecco dunque la chiave di lettura delloperetta di Straus: il valzer come sogno e viceversa, per regalarvi una bella storia, per regalarvi della buona musica, per regalarvi un sogno. La notte del 31 dicembre (dalle 22) protagonista, invece, PaGAGnini - Ms que un concierto!, sotto la direzione musicale di Ara Malikian, che anche interprete (violino) insieme a Fernando Clemente (violino), Eduar-

do Ortega (violino) e Gartxot Ortiz (violoncello). Regia di Yllana. Hanno fatto divertire le platee di tutto il mondo e ora arrivano anche sul palco del Ponchielli per festeggiare insieme un Capodanno davvero originale. Il quartetto darchi, capitanato dallenfant prodige Ara Malikian, si presenta come un serissimo ensemble, ma appena si abbassano le luci in sala, fra le esecuzioni di brani di Mozart, Vivaldi e ovviamente Paganini, i quattro musicisti si trasformano in esila-

ranti showman. PaGAGnini la dimostrazione che si pu far ridere suonando, per altro benissimo, la musica classica. Non servono le parole a questi virtuosi dellarchetto: bastano una straordinaria mimica facciale e corporea per far partire in sala una risata contagiosa. E non detto che qualcuno del pubblico non diventi protagonista di questo pazzo concerto Al termine dello spettacolo, verr salutato larrivo del nuovo anno con uno speciale brindisi.

La mostra di pittura e scultura da titolo Colori e forme nellarte stata inaugurata presso la Sala Auditorium della Camera di Commercio sabato 21 dicembre. Per questa 22 edizione in esposizione ci sono circa 120 opere, il risultato del lavoro costante, creativo, originale e personale di ciascuno dei 36 artisti (33 pittori e tre scultori) partecipanti. La mostra organizzata dallassociazione Aics Cremona Arte e coordinata da Marina Sissa e Ari-

Domani si chiude la mostra Colori e forme nellarte


berto Ariberti e come per gli anni precedenti a scopo benefico e questanno a favore dellAil Associazione Italiana contro le Leucemie di Cremona. Si pu visitare fino al 29 dicembre, dalle ore 16 alle ore 19. lentrata libera. Ecco lelenco di tutti gli artisti partecipanti: Agnello Antonella, Agosti Dania, Ariberti Ariberto, Artoni Adriano, Asnicar Giusy, Badaracchi Gianfranco, Bais Gabriella, Bardelli Cesare, Bedani Roberto,

Belloni Luisa, Bernardi Tiziana, Bozuffi Riccardo, Cabrini Daisy, Carletti Giorgio, Carletti Romano, Cauzzi Angelo, Cimardi Maria Grazia, Colaianni Stefania, Conti Giovanni, Cusumano Annunciata, Ferrari Emi, Ferrazzi Laura, Ferrero Marinella, Formis Franca, Galli Alda, Giannetta Antonietta, Modeisaite Viktorija, Monella Luisa, Poli Susanna, Shapiatunka Veranika, Sissa Marina, Soana Claudia, Solzi Marco, Somenzi Narciso, Tentolini Ida, Valenti Mirella.

Lartista newyorkese presenta oggi 900% People presso la Fondazione San Domenico
di Tiziano Guerini Lartista pop newyorkese Frank Denota sbarca nel prestigioso spazio espositivo della Fondazione San Domenico a Crema per una grande mostra dedicata ai maggiori personaggi del Novecento. Oggi pomeriggio alle ore 17, presso la Fondazione San Domenico di Piazza Trento e Trieste a Crema lartista di New York, Frank Denota presenta la mostra-evento: 900% People. Frank Denota ha frequentato artisti importanti della pop-art quali Keith Haring e Andy Warhol. Lallestimento realizzato nella evocativa location della Fondazione San Domenico, scelta appositamente Fino al 31 dicembre aperta la mostra dal tilo Acquarelli di Gil Macchi. I circa 70 coloratissimi acquarelli secondo lo stile collaudato del pittore cremasco sono esposti al pubblico nelloratorio S. Maria Assunta (parrocchia del Duomo di Crema in via Forte 5). I tradizionali, ma ora rivisitati, bellissimi paesaggi provenzali, o le acque con le barche dellisola di Burano, oppure la serie dei tetti di Crema, convivono con lultima passione di Gil Macchi, i colori e la luce dellisola di per creare una forte contrapposizione tra il graffitismo in stile pop-art e la bellezza degli spazi antichi. Obiettivo della mostra, presentare i personaggi del 900 dipinti da Denota, allinterno di una miscela esplosiva di contaminazioni composta da arte, colori e luci da cui emergeranno le caratteristiche delle opere dellartista in una rivisitazione del concetto di pop-art tramandata, si diceva, dalle collaborazioni e frequentazioni giovanili con i suoi maestri. 900% People per la seconda volta in mostra in Italia dopo il grande successo di Roma nel settembre 2012, cui sono seguite le esposizioni di Londra, Parigi, Barcellona, New York, Miami e Los Angeles.

Larte pop in mostra a Crema grazie a Denota

Pantelleria. Dipingo - afferma Gil Macchi - per il piacere di dipingere, dipingo in continuazione ma con i paesaggi e i colori che ho potuto direttamente visitare e ammirare: prima di diventare quadri i paesaggi e i colori devono infatti essere esperienza da vivere. Lacquarello una pittura delicata, fatta di sfumature e di leggerezza: ed proprio questo che si trova nella

Gli acquarelli di Gil Macchi fino al 31 dicembre


pittura di Gil Macchi: un perfetto augurio di buone feste! *** CINEMA A TEATRO Quarto appuntamento con la rassegna Il cinema a teatro luned 16 febbraio, alle ore 17 al teatro San Domenico con il film inglese I giovani arrabbiati. Il regista Tony Richardson dopo aver messo in scena il testo di John Osborne, ora lo

porta sul grande schermo. E cos il grande testo della letteratura inglese diventa, con questo film, la risposta britannica alla Nouvelle vague francese. Il protagonista Richard Burton realizza qui una delle sue pi convincenti interpretazioni. La contestazione verso i valori tradizionali della societ dei giovani arrabbiati trova in questo film esasperazione e liberazione.

E stata registrata il 28 aprile 2012, quando allAuditorium Manenti di Crema si tenne il concerto in memoria di Adolfo Bossi, socio onorario nonch grande appassionato ed esperto proprio della musica di Francesco Cavalli. Ora questa registrazione diventata un nuovo cd che il Coro (nella foto) e lOrchestra Claudio Monteverdi di Crema, cara al presidente Enrico Tupone e magistralmente diretta dal maestro Bruno Gini, offre alla citt in occasione delle feste di fine anno. Dopo il recente successo del Concerto di Natale, il Coro

Un cd in occasione delle feste natalizie

Monteverdi d prova ancora una volta del proprio valore e della volont, non nuova e quindi tanto pi preziosa, di rendere omaggio alla grande tradizione musicale cremasca. Le migliori sinfonie, arie e cori di Francesco Cavalli per unora circa di grande musica tratta da cinque opere del maestro cremasco: La Calisto, Gli Amori di Apollo e Dafne, Giasone, Eliogabalo, Ercole amante. Per gli amanti del bel canto, oltre ai musicisti con strumenti depoca esperti di musica barocca, la bellissima voce del mezzosoprano Lucia Cirillo.

TemporaryArt unesposizione di arte contemporanea che coinvolge tutte le arti. Levento - realizzato nella sala Agello Cittadella della Cultura, piazzetta W. De Gregory 3 a Crema - ideato e curato dallartista cremasca MimiArtDesign, con il supporto dellassessorato alla Cultura del Comune di Crema. Un evento che vede lesposizione di opere ordinarie di alta qualit e linserimento di opere straordinarie, appositamente create da ogni artista per levento. Diciotto gli artisti che espongono, di cui 12 gi affermati e conosciuti portatori di emozioni, sogni e novit e cinque le nuove proposte. Tutti accomunati dalla voglia di portare larte di qualit ovunque e di renderla temporaneamente accessibile a chiunque. Fotografia, pittura, illustrazione, installazione, teatro e scultura si uniscono per offrire unemozione unica e intensa. Ecco lelenco degli artisti che espongono: Alice Accardo (pittura), Lucio Albergo (fotografia-instagrammer), Bottega Rosenguild (teatro-illustrazione), Mattia Barf Carne (pittura), Giada Carnevale (pittura), Lele De Bonis (scultura), Gianpiero Galimberti (fotografia), Stefano Grando (fotografia), Julio Roberts (illustrazione), MimiArtDesign (pittura-installazione), Alessandro Minoggi (pittura), Miss V (pittura), Gianluca Quaglia (installazione), Pornobello - Steve Strangeman (pittura), Matteo Suffritti (fotografia), Manu Zaccarotta (pittura), Alan Zeni (pittura). Lesposizione rimane aperta fino al 29 dicembre. Sabato scorso, dalle 15.30, stata organizzata unapertura straordinaria fino a mezzanotte, alla presenza di tutti gli artisti e con eventi artistici a sorpresa per tutta la giornata e performance artistica musicale di Angina Factorys Media Lab.

Opere straordinarie per TemporaryArt

Un quadro di Gil Macchi

lo
lettere@ilpiccologiornale.it

La sfida di Chiavari vale la stagione


In caso di risultato negativo la Cremo dovrebbe esonerare Torrente. Al suo posto potrebbe tornare Giorgio Roselli
entre unaltra, pericolosa, puntata del Calcioscommesse sta per abbattersi sul mondo del calcio in prossimit della pausa invernale, la Cremonese si gioca sostanzialmente quasi tutto nella sfida di domani contro la Virtus Entella. Sul campo di Chiavari, i grigiorossi affronteranno la prima della classe (come noto anchessa con il marchio Arvedi tra gli sponsor) con la consapevolezza di giocarsi moltissimo. Non alla Snai, ma sul campo di questi tempi vale la pena specificare. Dalla gara di domani, infatti dipenderanno molte cose: la permanenza o meno di Torrente in primis e il futuro di molti componenti della rosa in seconda battuta. Nei corridoi e nei bar della Coverciano col Torrazzo sono in molti a dare gi per spacciato lattuale tecnico, sul quale sembra incombere pi che mai lombra del Giorgio Roselli, il cui ritorno suonerebbe un po come una mossa della disperazione, per provare ad invertire la rotta di questa stagione, riportando in panchina il tecnico delle ultime due storiche promozioni. Quanto ai giocatori, il nome altisonante delle ultime ore quella di Cacia, che abbandonerebbe il Verona in serie A per

Natale amaro per due

ECCELLENZA

SPORT

Responsabile Fabio Varesi

Natale poco allegro per Crema e Rivoltana, sconfitte anche nellultima giornata di andata. Prima della sosta (si riprende il 26 gennaio), il Crema ha perso 1-0 a Lodi, mentre la Rivoltana ha ceduto 2-0 al Galbiatese Oggiono. Il mercato invernale servir a invertire la rotta?

CLASSIFICA (15 giornata) Sondrio 36; Ciserano 35; Galbiatese Oggiono 29; Verdello 23; Real Milano 22; Trevigliese, Mariano 21; Cavenago 20; Desio, Fan-fulla 19; Ardor Lazzate 18; Crema, Villa dAlm, Cisa-nese 15; Rivoltana 11; Base 96 9.

AlbinoLeffe-Lumezzane Como-Carrarese Cremonese-U. Venezia Pro Patria-Pavia Pro Vercelli-Virtus Entella Reggiana-Vicenza San Marino-SudTirol Savona-Feralpi Sal

2-0 1-1 1-3 2-3 0-0 2-0 0-3 1-1

CLASSIFICA GIRONE A

LEGA PRO Per evitare una crisi profonda la Cremonese obbligata a vincere sul campo della capolista
di Matteo Volpi

PRIMA DIV. 14 GIORNATA

Virtus Entella 32 Pro Vercelli 28 AlbinoLeffe 23 Savona 23 U. Venezia 23 Como 22 Cremonese 21 Vicenza (-4) 19 Reggiana 18 Feralpi Sal 17 SudTirol 16 Lumezzane 13 Carrarese 13 Pro Patria (-1) 12 San Marino 10 Pavia 10

IL PROSSIMO TURNO (22-12 h 14.30)


Carrarese-Pro Vercelli, FeralpiSal-Reggiana, Lumezzane-Savona, Pavia-Como, Sudtirol-Pro Patria, Unione Venezia-AlbinoLeffe (20-12 h 20.45), Virtus EntellaCremonese, Vicenza-San Marino.
sposare la causa grigiorossa da ex idolo del Piacenza, oltre che da piacentino dadozione. Staremo a vedere se saranno solo bufale di fantamercato, oppure qualcosa si concretizzer seriamente. Prima di tutto c la gara di domani a Chiavari: una sfida dentro o fuori nella quale ci sar da fronteggiare una squadra compatta e con un gruppo molto forte, nel quale continua a contraddistinguersi lex grigiorosso Cesar, lasciato andare troppo velocemente dalla dirigenza grigiorossa. I numeri della Virtus Entella sono impressionanti: nessuna sconfitta sino ad ora in questa stagione, sei vittorie ed un solo pareggio nelle gare casalinghe, 13 punti in sette gare esterne (uno in meno della Cremonese), 19 reti fatte e solo 8 subte. Ma
Avogadri in marcatura su Maracchi e a destra lex Bocalon (foto Ivano Frittoli)

soprattutto gi 4 punti sulla Pro Vercelli seconda e 11 di distacco dai grigiorossi. Insomma, il Cavalier Arvedi, in qualit di co-sponsor del club ligure pu ritenersi soddisfatto. PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Bremec; Caracciolo, Abbate, Minelli, Bergamelli; Armellino, Loviso, Palermo; Carlini, Brighenti, Caridi. All.: Torrente.

Dopo il pareggio con rimpianti di Castiglione, i gialloblu devono battere il Forl per risalire la classifica

Pergolettese, serve la grinta di qualche mese fa


di Tiziano Guerini aggiunge qualche (peraltro giustificato) calo di forma e di forze - vedi Zanola e Marinoni - e la naturale inadeguatezza di alcuni giovani sostituti dei vari infortunati o squalificati (vedi Esposito impiegato davanti alla difesa), ecco spiegato il risultato finale con il Castiglione che realizza va due gol uno per tempo - senza fare altri tiri in porta. Il pareggio dei rossoblu giungeva al 40 del secondo tempo (ancora gol negli ultimi minuti!) su punizione dai trenta metri di Vignali, con la difesa del Pergo che guardava dapprima Ruffini colpire di testa e poi Munarini sempre di testa buttarla dentro. Difettiamo in fisicit, ha detto a fine gara lallenatore, pur dichiarandosi non scontento del tutto della prestazione della squadra. Sta di fatto che il pregio maggiore del Pergo dellinizio del campionato era la grinta. Ora questa rabbia agonistica non si vede pi e tanto vale essere chiari fin dora, senza correre ed attaccar tutte le palle in questo feroce campionato di Seconda Divisione di questanno, non si va lontano. Ora bisogna chiudere il girone dandata con una vittoria in casa contro il Forl (domani al Voltini). Permetterebbe di andare al riposo di fine anno con qualche ferita in meno per preparare una ripresa di campionato che sar dura, perch occorrer recuperare posizioni in classifica. Questo comunque il momento per tifosi e dirigenti di stringersi attorno alla squadra per sostenerla; magari pensando, per quanto possibile, anche a qualche nuovo elemento per rafforzarla. Il calo di questultimo mese pu essere considerato fisiologico, per una squadra che deve sempre dare il massimo per essere allaltezza della difficile sfida che questo eccezionale campionato propone. Bisogna dirlo subito fin dora alla squadra: per non retrocedere in questo campionato al

Pergo non baster giocare, bisogner combattere!

In sede di pronostico si diceva che un pareggio non sarebbe servito a nessuna delle due squadre: cos stato e cos ! Con un rammarico in pi per la Pergolettese, che era riuscita a raddrizzare il risultato dopo aver subto, al solito su palla inattiva, una rete evitabilissima (al 37 del primo tempo punizione dal limite e gol di Rossi). Dopo aver pareggiato con un calcio di rigore (con espulsione di Dal Compare per fallo da ultimo uomo su Bardelloni) e tiro dai nove metri fatto ripetere, con Bertazzoli freddo e implacabile, al 13 della ripresa lancio in verticale di Scietti, assist di Bardelloni per Bertazzoli lanciato in area, tiro e gol. Sembrava fatta, invece la Pergolettese, troppo compassata e imprecisa a centrocampo fin dallinizio della partita, mostrava tutti i suoi limiti di questo (sfortunato?) periodo.

Zanola in azione

Sfortunata per le troppe e troppo importanti assenze (Tacchinardi, Sambugaro, Sembroni e Jeda) ma anche timorosa e senza grinta. Non possibile giocare lultima mezzora del secondo tempo in superiorit numerica senza riuscire a gestire palla n con gli attaccanti (che non possono cantare e portare la croce), n con il centrocampo (uninfinit di palle giocate all indietro o addirittura perse). Se a questo si

16 GIORNATA AlessandriaBra 5-0, Castiglione-Pergolettese 2-2, Cuneo-Bellaria Igea Marina 2-1, Forl-Delta Porto Tolle 1-0, Real Vicenza-Vecomp Verona 0-3, Renate-Bassano 1-1, SpalMantova 2-2, SantarcangeloMonza 3-0, Torres-Rimini 2-0. 17 GIORNATA (22-12 h 14.30) Bassano-Santarcangelo (21-12 h 14.30), Bellaria Igea Marina-Spal, Bra-Castiglione, Delta Porto Tolle-Alessandria, Mantova-Torres, Monza-Renate, Pergolettese-Forl, Rimini-Real Vicenza, Vecomp-Cuneo. CLASSIFICA Santarcangelo 34; Bassano 32; Real Vicenza 29; Rimini, Spal 25; Monza, Alessandria, Vecomp, Renate 24; Cuneo 22; Pergolettese, Forl 21; Mantova 20; Delta Porto Tolle 17; Torres 15; Bellaria Igea Marina, Castiglione 11; Bra 5.

2 DIVISIONE

Il 2013 sta volgendo al termine per la Casalese in un modo che solo poche settimane fa era difficile da immaginare. A conclusione di un filotto di risultati negativi, domenica giunta anche la prima goleada al passivo, sul campo del formidabile Termolan Bibbiano. Ok la forza degli avversari, ma un 7-0 risultato davvero pesante. Per di pi, la giornata ha fatto registrare altri eventi di segno negativo, in primis linfortunio di Nicola Franchi, il difensore che era al rientro dopo unassenza di oltre un mese. Nei prossimi giorni Nicola si sottoporr ad esami specifici, sperando di escludere gravi lesioni ai legamenti del ginocchio. Domani a Carignano mancher anche laltro difensore centrale Paltrinieri e con lui il capitano Luigi Mariniello, che a Bibbiano ha raccolto il quarto cartellino giallo ed stato squalificato dal giudice sportivo. Al Carignano, secondo in classifica, mancheranno due squalificati, Gratis e Ricco, ma al di l di questo sarebbe importante mostrare segni di reazione dopo la batosta. Intanto ci saranno tre nomi nuovi: tra i pali sar ballottaggio tra Brunoni (giunto dallo scambio con Bosoni, passato al Psg) e Rastelli, rientrato dal prestito al San Matteo e a centrocampo si registra anche il ritorno dell89 Romano. Delle nostre squadre di Promozione si salvato solo il Casalbuttano, capace di espugnare Codogno, mentre in zona playoff frenata di Soresinese e Luisiana, che hanno subito ben 9 gol in due in trasferta. Qui si torna in campo il 26 gennaio. CLASSIFICA (17 giornata) Bibbiano 45; Carignano 37; Castellana, Cadelbosco 30; Medesanese 29; Ciano 24; Fontana Audax, Brescello, Terme Monticelli 23; Montecchio, Castelnovese, Traversetolo 22; Biancazzurra, Casalese 19; Basilica 2000 17; Soragna 16; Valtarese 8; Povigliese 5.

La Casalese deve reagire dopo la batosta

PROMOZIONE

28

Sabato 21 Dicembre 2013

Sport
DALLITALIA & DAL MONDO

Serie A La lotta per lo scudetto sembra gi decisa


(F.V.) La Juve ormai in fuga. In sette giornate ha totalizzato 10 punti in pi della Roma, passata in meno di due mesi da +5 a -5. Sette successi senza subire gol. Lunica rete stata incassa ad Istanbul, ma costata carissima, cio leliminazione in Champions. Ma in campionato non c storia e se dovessero passare anche domani a Bergamo, difficilmente i bianconeri potranno essere ripresi. In ogni caso la Roma deve crederci ed obbligata a battere il fanalino di coda Catania. Domenica sera fari puntati anche sul derby di Milano, che non vale le parti nobili della classifica, ma che resta una sfida dal grande fascino. Per lInter potrebbe essere lultima chiamata per non abbandonare la lotta al terzo posto. 16 GIORNATA Catania-Verona 0-0, Chievo-Sampdoria 0-1, Fiorentina-Bologna 3-0, Genoa-Atalanta 1-1, Juventus-Sassuolo 4-0, Lazio-Livorno 2-0, Milan-Roma 2-2, Napoli-Inter 4-2, Parma-Cagliari 0-0, Udinese-Torino 0-2. 17 GIORNATA (22-12 h 15) Atalanta-Juventus, Bologna-Genoa (h 12.30), Cagliari-Napoli (21-12 h 20.45), Inter-Milan (h 20.45), Livorno-Udinese (21-12 h 18), Roma-Catania, Sampdoria-Parma, Sassuolo-Fiorentina, Torino-Chievo, Verona-Lazio. CLASSIFICA Juventus 43; Roma 38; Napoli 35; Fiorentina 30; Inter 28; Verona 26; Torino 22; Lazio, Genoa 20; Milan, Parma, Cagliari 19; Atalanta 18; Sampdoria, Udinese 17; Chievo 15; Sassuolo 14; Livorno 13; Bologna 12; Catania 10.

La Juve scappata via

La capolista Palermo difende la vetta sullostico campo di Carpi, mentre lEmpoli vuole tornare al successo a Novara. 18 GIORNATA Bari-Carpi 2-2, Empoli-Cesena 0-0, Juve StabiaNovara 1-2, Latina-Crotone 2-3, Modena-Brescia 0-1, Padova-Ternana 1-1, Palermo-Cittadella 3-1, Reggina-Siena 0-2, Trapani-Avellino 1-1, Varese-Spezia 4-0, Virtus Lanciano-Pescara 0-1. 19 GIORNATA (21-12 h 15) Avellino-Modena (22-12 h 12.30), Brescia-Varese, Carpi-Palermo, Cesena-Reggina, Cittadella-Bari, Crotone-Juve Stabia, Novara-Empoli, Pescara-Padova (20-12 h 21), Siena-Latina, Spezia-Virtus Lanciano, Ternana-Trapani (20-12 h 19). 20 GIORNATA (26-12 h 15) Bari-Spezia, Empoli-Cittadella, Juve Stabia-Brescia, Latina-Cesena, Modena-Pescara, Palermo-Ternana, Padova-Siena, Reggina-Avellino, Varese-Novara, Virtus LancianoCarpi, Trapani-Crotone. CLASSIFICA Palermo 34; Empoli 33; Crotone 31; Virtus Lanciano, Avellino 30; Pescara 28; Varese, Cesena, Latina 26; Siena (-5), Spezia 24; Brescia, Trapani 23; Carpi*, Modena 21; Novara 20; Ternana, Bari (-3) 19; Padova*, Cittadella 17; Reggina 13; Juve Stabia 8. *Una partita in meno.

Serie B: oggi il Palermo Sci: Svindal domina difende la vetta a Carpi sulla mitica Saslong

Il norvegese Aksel Lund Svindal sempre pi il re della velocit. Campione del mondo in discesa nel 2013 a Schladming e oro olimpico in carica nel superG, al momento pare imbattibile nelle discipline veloci e ieri ha confermato la sua ledership dominando il superG sulla mitica Saslong in Val Gardena. Alle sue spalle il canadese Jan Hudec e il francese Adrien Theaux. Primo degli italiani Christof Innerhofer (9), mentre Werner Heel giunto 11. Con questo successo Svindal consolida il primato nella classifica generale di Coppa del Mondo (ora ha 125 punti di vantaggio su Marcel Hirscher). Oggi si replica con la discesa libera, sempre sulla Saslong, con Svindal ancora grande favorito. Domani, invece, in programma lo slalom gigante sulla Gran Risa in Alta Badia, dove lamericano Ligety vuole tornare a dominare dopo la caduta in Val dIsre. In campo femminile, appuntamento domani in Val dIsre con latteso duello tra Maria Riesch e Lindsey Vonn.

Al PalaRadi in palio punti doro


Anche sabato scorso a Reggio Emilia la Vanoli ha mostrato poca grinta, qualit indispensabile per uscire dalla crisi

SERIE A Vincere domani pomeriggio contro Pesaro pu essere determinante nella corsa verso la salvezza
di Giovanni Zagni

nche lultimo viaggio nella vicina Reggio Emilia, andato a vuoto, sabato scorso sul campo della Grissin Bon finita 93-75) Una sconfitta prevedibile, ma maturata in malo modo, senza cio quella determinazione necessaria per sperare di stare al passo con i pur pericolosissimi antagonis che hanno avuto in White e Bell le loro punte di diamante. Insomma, una Vanoli cui non servito cambiare il coach, Pancotto in luogo di Gresta, per cambiare pelle. Del resto pensare che tutto potesse risolversi in tre allenamenti sotto la guida del nuovo allenatore, era francamente fantasioso ipotizzarlo. Pancotto comunque qualche segnale lha dato, a livello di cambi e chi ha voluto leggere nelle sue decisioni qualche mossa importante pu aver raddrizzato le orecchie. Anche Aldo Vanoli, il massimo dirigente societario, ha detto la sua nel dopo partita e non ha celato una certa delusione soprattutto per la percezione, non solo sua peraltro, che in campo manchi

Brindisi-Pistoia Caserta-Bologna Montegranaro-Sassari Pesaro-Milano Reggio Emilia-Cremona Siena-Roma Varese-Cant Venezia-Avellino

68-60 65-57 69-88 73-94 93-75 82-70 77-82 84-69

CLASSIFICA

LEGA A 10 GIORNATA

Siena 16 Sassari 16 Brindisi 16 Cant 14 Bologna 12 Roma 12 Milano 12 Venezia 10 Reggio Emilia 10 Varese 8 Avellino 8 Caserta 8 Pistoia 6 Montegranaro 6 Cremona 4 Pesaro 2

Rich a canestro contro Venezia (foto Mario F. Rossi)

La Tec-Mar Crema cerca il colpo stasera a Bologna


BASKET A2

Cecilia Zagni in azione

Bologna-Avellino, Brindisi-Montegranaro, Cant-Milano (23-12 h 20.30), Caserta-Varese, Cremona-Pesaro, Pistoia-Venezia, Roma-Reggio Emilia, Sassari-Siena (h 20.30 Rai Sport 1).
spesso lo spirito che lavventura sportiva richiederebbe. Speriamo che questi segnali vengano ben percepiti e che la squadra si muova dora in avanti con la grinta che occorre. Non si vuole e nemmeno noi lo facciamo, incolpare questo o quel giocatore per una situazione che diventa pesante, ma domani c un esame importantissimo da superare. Al PalaRadi arriva Pesaro, cio lultima in classifica e lappuntamento di quelli inderogabilmente da non mancare, poich evidente che la lotta per non retrocede a fine stagione sar ristretta a poche squadre. Tra queste Cremona e Pesaro. Avremmo gi detto tutto, ma mettiamo sullavviso i giocatori biancoblu, perch i marchigiani ci son parsi (visti in tv) molto combattivi ed in grado di esprimersi ad elevati livelli per velocit di esecuzione. Non vanno sottovalutati, perch venderanno cara la pelle, in quanto anche per loro di capitale importanza aggiudicarsi il match.Auspichiamo una ottimale partecipazione di pubblico, chiamato ancora una volta a sostenere la squadra, specialmente nei momenti delicati come il presente.

IL PROSSIMO TURNO (22-12 h 18.15)

Feste di Natale molto impegnative per le formazioni di serie A. Dopo il turno di domani, infatti, si torna in campo il giorno di Santo Stefano, con la Vanoli impegnata in una trasferta proibitiva sul parquet di Milano. Dopo un avvio stentato, la squadra di Banchi sta confermando di essere la grande favorita per vincere lo scudetto. Poi, il 29 dicembre, i biancoblu chiuderanno il 2013 con un altro derby lombardo, contro la Cimberio Varese, che non pi la squadra brillante ammirata la scorsa

A Santo Stefano i biancoblu giocano a Milano

LE PROSSIME GIORNATE

stagione, ma per sempre un avversario ostico. 12 GIORNATA (26-12 h 18.15) Avellino-Brindisi (h 16), Milano-Cremona, Montegranaro-Pistoia, Pesaro-Reggio Emilia, Roma-Sassari, Siena-Caserta, Varese-Bologna (h 20.30), Venezia-Cant. 13 GIORNATA (29-12 h 18.15) Bologna-Pesaro, Brindisi-Siena (h 20.30), Cant-Montegranaro, Caserta-Sassari, Cremona-Varese, Milano-Avellino, Pistoia-Roma, Reggio Emilia-Venezia (h 20.30).

Orgoglio e tanto cuore alla fine non sono bastati alle azzurre di coach Visconti per evitare la sconfitta sul parquet di Broni. Ma al di l dellinevitabile delusione che ogni battuta a vuoto lascia, la Tec-Mar ha dimostrato di essere viva, anche se adesso servono i punti, a partire dal match di stasera a Bologna. Reduce da due successi che lhanno rilanciata nei quartieri alti della classifica, la squadra felsinea appare un osso duro, ma non imbattibile. Del resto, la graduatoria penalizza troppo le cremasche, ma la stagione ancora lunga e siamo sicuri che il Basket Team Crema abbia ancora molto da dire. 10 GIORNATA Ancona-Bologna 53-65, Broni-Tec-Mar Crema 64-54, Civitanova Marche-Vigarano 80-85. Ha riposato: Ferrara. 11 GIORNATA Bologna-Crema (2112 h 21), Ferrara-Broni (21-12 h 18.30), Vigarano-Ancona (21-12 h 21). Riposa: Civitanova Marche. CLASSIFICA Vigarano 14; Ferrara, Broni 10; Bologna, Ancona 8; Civitanova Marche 6; Crema 4.

LMg.K Vis Piadena ha tenuto testa alla capolista Milano 3, ma alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca (73-82) solo dopo un supplementare. Dopo un avvio di marca milanese, la squadra di Adami tornata in partita e al riposo lungo era sotto solo di 3 punti (34-37). I soliti minuti di black out nel terzo quarto, hanno obbligato Piadena a rincorrere la capolista, bloccata sul 63 pari al 40. Poi c stato il crollo fisico e mentale nellovertime, che ha permesso alla capolista di vincere di 9 punti. Resta comunque una grande prestazione, che deve essere confermata stasera a Saronno contro una squadra sulla carta alla portata dellMg.K Vis. I varesini sono reduci dalla vittoria di Bernareggio e in classifica hanno 4 punti in pi dei piadenesi, che per scontano un avvio di stagione non allaltezza del valore del roster di coach Adani. CLASSIFICA (11 giornata) Milano 3, Virtus Imola 18; Bergamo 16; Lissone, Crema 14; Saronno, Nerviano, Murri Bologna 12; San Lazzaro di Savena, Piadena, Pisogne 8; Bernareggio 6; Reggio Emilia, Calolziocorte 4.

Anche se sconfitta, Piadena conferma di essere in salute

UnErogasmet Crema dimezzata da unincredibile serie di squalifiche, passata a San Lazzaro al termine di una partita combattuta e vinta per distacco nellultimo quarto, nonostante le rotazioni cortissime. La prestazione dei giovanissimi Under 19, chiamati a rinforzare lesigua pattuglia di Senior rimasti a disposizione di coach Galli, stoicamente in campo con minutaggi altissimi, ha ripagato la scelta della societ di ritirare il proprio reclamo avverso la sconfitta a tavolino contro Bergamo e non premiare con il pagamento di una salata multa una federazione sorda ad ogni tentativo cremasco di far valere il regolamento (che prevedeva, oltre alla presenza di un solo avvisatore acustico in caso di malfunzionamento del tabel-

LErogasmet dei giovani ha reagito alla grande


BASKET DNC
Bosio al tiro

lone in luogo dei due pretesi, il trascorrere di almeno 30 minuti prima di decretare la sospensione definitiva dellincontro, dichiarato invece finito anzitempo). La squadra ha reagito con carattere e classe come ha sempre fatto in questi anni alla situazione di emergenza, trovando il primo vantaggio dopo 3 minuti di gioco e mantenendo fino alla fine un esiguo margine, arri-

vando poi nellultimo quarto al vantaggio in doppia cifra e terminando sul 51-61. Particolarmente positiva la prova di Massimiliano Bosio, mvp dellincontro ed autore alla fine di trenta punti. Il dominio sotto i tabelloni, con i leoni biancorossi che hanno catturato ben venti rimbalzi in pi rispetto ai bolognesi, con il solito Anzivino a far la parte del leone con sedici rimbalzi

al proprio attivo, ha consentito alla squadra condotta in cabina di regia dal giovanissimo Dedda (per lui 23 minuti in campo, due punti e zero emozione al debutto dal primo secondo) di controllare la partita nei confronti di una formazione pericolosa, anche se con qualche assenza importante. La grinta dei biancorossi si evidenziava gi ad inizio partita, quando dopo un effimero vantaggio sul 4-2, lunico del match per i padroni di casa, le maglie della difesa dellErogasmet si stringevano inesorabilmente impedendo a San Lazzaro di andare a segno per quasi cinque minuti di gioco. Chiuso lintervallo avanti di sei punti, Crema subiva tra la fine del terzo quarto e linizio del quarto il forcing bolognese, che consentiva ai padroni di casa di

raggiungere la parit sul 42 pari al 31. Il solito Bosio riportava subito avanti lErogasmet, che come nel primo quarto infilava cinque minuti di difesa superlativa consentendo agli avversari di muovere il tabellone solo a 29 dal termine, dopo un parziale di dieci a zero. Da segnalare, in casa cremasca, i cinque punti del baby Airini, decisivi nel finale per lesito del match, e lesordio in Dnc di Foresti e Milanese. A soffrire in tribuna il resto della rosa, impossibilitata a scendere in campo per squalifica, con tutti i giocatori in divisa sociale. Stasera alle 21 al PalaCremonesi, lErogasmet chiude leccezionale anno 2013 nellincontro casalingo che la opporr ad unaltra emiliana, la Bk 2000 Reggio Emilia. Marco Cattaneo

29 A Castelletto Ticino si sfidano due squadre appaiate in classifica e avversarie di tante sfide nel recente passato
mmediato riscatto della Pom, che pur soffrendo ha superato in quattro set unagguerrita Banca di Forl. Gara tuttaltro che scontata, con le casalasche abili a portarsi sul 2-0, ma costrette a subire il ritorno delle avversarie, che dopo aver vinto il terzo set, hanno messopaura a Lipicer e compagne anche nel quarto set. Del resto, in A1 niente scontato e non serviva certo alla Pom la gara con Forl per scoprirlo. Dopo la mazzata con Frosinone e con una squadra che ancora una volta ha dovuto fare i conti con linfermeria non potendo disporre di Zago ha commentato il tecnico Beltrami abbiamo ottenuto un ottimo risultato contro un avversario che sicuramente con noi ha offerto una delle migliori prestazioni del torneo. Ringrazio Bacchi per essersi sacrificata in un ruolo non suo, ma ringrazio tutte le ragazze perch si sono messe a disposizione in settimana e sono arrivate a tirare il meritato sospiro di sollievo. Il nostro avvio di gara stato imbarazzante, ma poi strada facendo siamo riusciti a riprenderci grazie alla difesa e alla nostra aggressivit, armi ritrovate e dalle quali non possiamo prescindere. Nel terzo set abbiamo avuto un vistoso calo in ricezione e ne abbiamo pagato le conseguenza. Bene il quarto con la squadra di nuovo motivata e disinvolta. Queste ragazze meriterebbero di pi dal nostro pubblico, mi piacerebbe che tutti apprezzassero il

La Pom cerca conferme in Piemonte


Casalmaggiore-Forl Conegliano-Bergamo Modena-Frosinone Novara-Ornavasso Urbino-Busto Arsizio

Sport

Sabato 21 Dicembre 2013

VOLLEY A1 Dopo il successo con Forl le casalasche ci provano in trasferta contro Ornavasso
3-1 1-3 3-0 3-0 3-0

CLASSIFICA

7 GIORNATA SERIE A1

Piacenza 18 Bergamo 15 Modena 14 Conegliano 12 Novara 10 Busto Arsizio 9 Ornavasso 9 Casalmaggiore 9 Urbino 6 Frosinone 3 Forl 0

Bergamo-Urbino, Busto Arsizio-Modena, Forl-Frosinone (21-12 h 20.30), Ornavasso-Casalmaggiore, Piacenza-Conegliano. Riposa: Novara.
loro impegno e lo ripagassero con pi entusiasmo ed incoraggiamento. A Frosinone scesa in campo in precarie condizioni fisiche, domenica scorsa invece Alessia Gennari ha regalato colpi di classe in momenti importanti del match: Sono contenta per la mia prestazione, ma soprattutto per il risultato della squadra, abbiamo dimostrato di tenerci veramente tanto, non era facile risalire la china dopo la disgraziata trasferta di Frosinone, labbiamo fatto con stile e con impegno. La nostra forza stata il gruppo, chiunque sia stata chiamata in causa ha risposto alla grande. Dopo essere tornata a muovere la classifica, la Pom cerca ora conferme nela sfida esterna di domani sul campo della Openjobmetis Ornavasso. I tre punti conseguiti con le roma-

IL PROSSIMO TURNO (22-12 h 18)

Lesultanza al termine del match con Forl

Quanti mugugni sulle classifiche World Tour Uci del 2013, soprattutto per i criteri di attribuzione dei punti. I due possibili re, Vincenzo Nibali e Chris Froome, non si scappa, quando danno gas in salita non li vedi pi. Invece non cos, grazie al salto triplo di Intxausti, la Spagna domina tutte e tre le classifiche. Quella individuale con Joaquin Rodriguez (che ha vinto il Lombardia ed stato 2 al Mondiale). Quella a squadre con la Movistar (di Intxausti, Quintana, Valverde, Visconti e delliridato Rui Costa). Infine quella per nazioni, con quasi il doppio dei punti di Italia e Columbia. Sapete quante sono le prove del World Tour? Ventotto (senza il Mondiale) in quattro continenti, manca solo lAfrica. Ma quelle che valgono? Nove, cio Giro, Tour, Vuelta, il Campionato del mondo e i cinque Monumenti. Ecco perch laberrazione di un calendario cos dilatato, che confonde i punti di riferimento degli appassionati, la prima urgenza del nuovo presidente inglese dellUci, Brian Coolson. La mondializzazione va bene, ma con saggezza e con una nuova griglia di valore delle gare. Per non vedere pi che lolandese Slagter conquisti 111 punti per aver vinto il Tour Down Under in Australia e Froome solo 276 per aver dominato il Tour de France. CLASSIFICHE 2013 Individuale: 1) Joaquin Rodriguez (Spa, Katusha) 607, 2) Christopher Froome (Gb, Sky) 587, 3) Alejandro Valverde (Spa, Movistar) 540, 4) Peter Sagan (Slk, Cannondale) 491, 5) Vincenzo Nibali (Ita, Astana) 474. Squadre: 1) Movistar (Spa) 1610, 2) Sky (Gb) 1561, 3) Katusha (Rus) 1340, 5) Astana (Kaz) 1045, 9) Cannondale 750, 14) LampreMerida 543. Nazioni: 1) Spagna 1890 (Valverde 540, Quintana 366, Rui Costa 352, Intxausti 196, J. Moreno 70), 2) Italia (Nibali 474, Scarponi 235, Pozzovivo 146, Gasparotto 115, Pozzato 112), 3) Columbia 1011 (Quintana 366, Betancur 255, Henao 227, Uran 163).

Le classifiche World Tour dellUci sono da rivedere

Il Team Leopard Trek conferma Piero Baffi


CICLISMO
di Fortunato Chiodo
Piero Baffi del Team Leopard Trek

gnole hanno permesso alle squadra rosa di agganciare in classifica proprio Ornavasso a nove punti e di arricchire di ulteriore attesa una gara, quella appunto prevista sul campo di Castelletto Ticino, da sempre molto sentita. Ossolane e casalasche dai tempi della B1 hanno sempre duellato su pi fronti, dalla Coppa al campionato con esiti differenti a seconda delle sfide. Indimenticabile il duello promozione in A2 nella stagione 2010-2011, che vide le rosa allora allenate da Dario Tartari, superare Ornavasso nella semifinale playoff e conquistare la finalissima con San Casciano. Loccasione permise di riscattare la sconfitta nella finale di Coppa Italia che poche settimane prima a Verbania aveva visto prevalere le ragazze di Bellano in tre set. La storia recente ci porta alla

semifinale di ritorno di Coppa Italia della scorsa stagione, quando la Pom del neo tecnico Claudio Cuello ribalt il 3-1 dellandata, superando (a Viadana) Loda e compagne in tre set e guadagnando il pass per la finale ed infine alla finalissima playoff promozione per la A1 che arrise alle piemontesi. In questa stagione ai tanti interessi se ne aggiungono altri: la gara proporr infatti tra le tante, la sfida tra le due registe della nazionale Noemi Signorile, protagonista nelle fila di Ornavasso e Letizia Camera, palleggiatrice della Pom Casalmaggiore. Mister Beltrami sta curando nei minimi dettagli tutti i fondamentali, consapevole che per superare Ornavasso serva una gara di elevata consistenza tecnica e tattica e le giocatrici stanno rispondendo al meglio.

Prosegue la marcia spedita della Pieve 010, che grazie al successo di Vercelli (6-3), ha consolidato il secondo posto in classifica, dietro la dominatrice Valdagno Pordenone. Stasera in programma la sfida di Scandiano, contro un avversario che nei turni casalinghi pu diventare pericoloso. VERCELLI-PIEVE 010 3-6 (1-1) AMATORI VERCELLI: Motaran, Mastropierro, Costanzo, Monteforte, Orso, Francazio, Tarsia, Zucchiatti, Pastina, Volpe. All.: Ario. PIEVE 010: Passolunghi, Sanpellegrini, Berto, Marchini, Bresciani, Baffelli 4, Mattia Civa 2, Manuele Civa, Panizza, Brioschi. All.: Ariano Civa. 8 GIORNATA Castiglione-Scandiano 5-4, Eboli-Modena 6-5, Montecchio Precalcino-Bassano 6-5, Valdagno Pordenone-Thiene 7-4, Vercelli-Pieve 010 3-6. Ha riposato: Sandrigo. 9 GIORNATA (21-11) BassanoCastiglione, Modena-Montecchio Precalcino, Sandrigo-Valdagno Pordenone, Scandiano-Pieve 010, Thiene-Eboli, Riposa: Vercelli. CLASSIFICA Valdagno Pordenone 22; Pieve 010 15; Sandrigo, Montecchio Precalcino 11; Scandiano, Bassano, Eboli 10; Vercelli, Castiglione 9; Thiene 5; Modena 0.

Pieve 010 sempre seconda dopo il successo di Vercelli


HOCKEY PISTA

Questa si che una buona notizia per Piero Baffi, 23 anni di Vailate, figlio di Adriano e nipote di nonno Pierino, due ex professionisti che hanno fatto la storia del ciclismo mondiale: stato, infatti, confermato dal Team Leopard Trek, formazione lussemburghese del circuito Continental per la stagione 2014. La Trek nel ritiro spagnolo di Benidorm e comincia a fare importanti passi avanti con Spartacus Calcellara, orchestrato dal team manager Luca Guericilena, che al termine del ritiro effettuer dei test nel velodromo Luis Puig di Valencia, sia per verifiche i materiali, sia per fare test aerodinamici, sulloperazione record dellora. A pochi chilometri dalla Trek, a Calpe, in ritiro la squadra kazaka dellAstana di capitan Vincenzo Nibali, ma anche

con del nostro Jacopo Guarnieri. PETER SAGAN VOLA PIU ALTO DI TUTTI Non perdiamoci in altre chiacchiere: continuano alla luce del

sole gli scambi di atleti e team manager. Roberto Amadio, team manager della Cannondale Pro Cycling, avr in Ivan Basso (classe 1977) luomo dei

Giri e con lui hanno firmato un contratto i neo professionisti Matej Mohoric, sloveno iridato Under 23, Davide Villella, Davide Formolo e Alberto Bettiol, ma anche Oscar Gatto (classe 1885, tre stagioni alla Vini Fantini) e Marco Marcato, 29enne padovano proveniente dalla Vacan-soleil (classe 1984), in grado sia di supportare il capitano, sia di vestire i panni di leader. Pedine importanti da mettere a disposizione (nelle classiche) dello slovacco Peter Sagan, che nel 2013, con 22 vittorie, ha totalizzato 491 punti di merito nel ranking Uci World Tour, contro gli 750 dellintera squadra, lasciando indietro linglese Marck Cavendisch e il tedesco Marcel Kittel. Futuro assicurato anche per il veneto Elia Viviani, atleta polivalente (strada e pista) e il trentino Moreno Moser, uomo di grande concretezza.

Eravate abituati a sette ore noiose dattesa? Vi divertiva poi un gran volatone? Storcerete il naso, perch dando una sbirciatina, stato designato un tracciato dagli schemi che creano trappole ai velocisti. La Milano-Sanremo 2014 cambia pelle, con un percorso diversificato. Era gi successo nel 2009, quando per renderla pi selettiva, fu inserita la salita delle Manie, che non ha convinto e cos lo sar ancora di pi. Per ledizione 105 della Sanremo, fuori la salita delle Manie (a una settantina di chilometri allarrivo) e dopo aver scollinato sul Turchino, viene inserita - tra Cipressa e Poggio - la salita della Pompeiana (lunghezza 5 km, pendenza media 5%, massima del 14%). Finisce a

La Milano-Sanremo 2014 cambia il percorso


20,7 chilometri dalla fine. Dalla localit Castellaro inizia una discesa tecnica che porter i corridori sullAurelia ad Arma di Taggia, dove si riprende il percorso storico. Larrivo stato confermato sul Lungomare Italo Calvino a Sanremo, in tutto un chilometro in pi: 299 km. La nuova versione si correr domenica 23 marzo. MONDIALE SU STRADA 2014 IN SPAGNA Somo stati presentati i Mondiali su strada di ciclismo messi in calendario dal 21 al 28 settembre a Ponferrada, citt nella provincia di Leon, nord-ovest della Spagna, circuito meno duro del previsto, rispetto a quelli presentati in origine e ritenuti eccessivi dallUci, con la prova clou riservata ai professionisti domenica 28 settembre.

Si correr su un circuito ondulato di 18,2 km da ripetersi 14 volte per un totale di 254,8 km. CALENDARIO DELLE GARE 21 settembre: cronosquadre Junior (36,15 km) e uomini (57,1 km); 22 settembre: crono donne Junior (13,9 km) e Under 23 (36,15 km); 23 settembre: crono uomini Juniores (29, 5 km) e crono donne Elite (29,5 km); 24 settembre: crono Professionisti (47,1 km); 26 settembre: prova in linea donne Junior (72,8 km) e Under 23 (182 km); 27 settembre: prova in linea uomini Junior (127,4 km) e donne Elite (127,4 km); 28 settembre: prova in linea professionisti. F.C.

ARTI MARZIALI

I medagliati dellAsd Ronin Clan Cremona

Il kudo una moderna disciplina da combattimento in continua evoluzione, basata su tecniche e valori delle arti marziali tradizionali. E stato codificato da Takashi Azuma, pluridecorato combattente di karate kyokushin (stile full contact con ko) e 3 dan di judo. Il maestro Azuma, con lintento di creare unefficace e completa disciplina da combattimento, ha unito le tecniche di karate kyokushin e judo, integrandole con elementi di pugilato, ju-jitsu, thai-boxe. Riassumendo, il kudo contempla lo studio di tutti i vari aspetti di un combattimento quindi tecniche di percossa (calci, pugni, gomitate, ginocchiate), lotta corpo a corpo in piedi (prese, proiezioni), lotta al suolo (leve articolari, strangolamenti). Durante gli allenamenti viene data particolare enfasi al condizionamento fisico e al combattimento libero ritenuto lunico momento in cui il kudoka pu realmente mettere in pratica quanto studiato testando lefficacia delle tecniche e il proprio livello di preparazione psico-fisica in una situazione non pre-

Due ori e un bronzo agli Italiani di kudo

CAMBIAMENTO DI NOME
Il Signor Roop Kawal Bhangu dichiara di chiamarsi

ordinata e collaborativa. Particolarmente avvincenti le competizioni dove i combattenti si affrontano in match full-contact, ma con un regolamento mirato alla ricerca della massima sicurezza dei contendenti. Nonostante le gare siano il momento pi conosciuto e apprezzato, il kudo particolarmente adatto anche a chi non intende cimentarsi nellagonismo, ma ricerca comunque una pratica impegnativa finalizzata al combattimento libero e al condizionamento fisico. Positiva la trasferta a Carrara per i kudoka dellAsd Ronin Clan Cremona in occasione del Campionato italiano: Luca Scialdone, 1 classificato nella categoria fino a 240 (fisical index dato dalla somma del peso in Kg e dellaltezza in cm). Kudoka fisicamente molto forte ha vinto finalizzando al suolo il suo avversario con uno strangolamento. Ludovico Fonsa 1 classificato categoria oltre 270. Ludovico ha piegato i suoi avversari con potenti tsuki (pugni) al viso. Infine, Marco Bozzetti 3 classificato categoria fino a 250.

Kawal Bhangu
Cremona, 21 Dicembre 2013

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RUGBY Grande prestazione e vittoria con il Gussolengo prima della lunga sosta. Importante successo anche per Casalmaggiore

l Crema Rugby ha chiuso il 2013 in gloria. Grazie a una grande prestazione, ha superato, con autorevolezza il Gossolengo af-fiancandolo cos in classifica. Una vittoria ottenuta con bonus, pesantissima ai fini della classifica e del morale.Ora si fa davvero interessante la lotta per la terza posizione, importante per il collocamento nella prossima stagione. E partito forte il Crema ed al primo affondo andato in meta con Locatelli, dopo unazione spettacolare. La successiva trasformazione ed in un calcio piazzato hanno portato il Crema sul 10-0. La reazione piacentina non si fatta attendere ed al minuto 13 andato in meta, avvicinandosi sul 10-7. Ma altre due mete cremasche di Loda al minuto 15 e di Frosio al minuto 26 riallontanavano il Gossolengo sul punteggio di 20-7, che non cambiato fino alla fine della prima frazione di gioco. Anche nella ripresa c stata unalternaza di segnature che ha reso la partita entusiasmante ed avvincente. Piacentini subito in meta al 2 subito replicato dalla seconda meta, quarta del Crema, di Loda che ha portato il risultato sul 25-14. Al 16 il Gossolengo andato ancora in meta, poi due calci piazzati di Locatelli, intervallati da uno del Gosso-lego, hanno fissato il risultato al 31 sul 31-22. Punteggio che non cambier fino alla fine, nonostante il forcing finale dei ragazzi piacentini alla ricerca di almeno un punto di bonus. Il Crema ha dato una grande dimostrazione di ma-turit, gestendo le fasi critiche senza frenesia, facendo le scelte giuste e giocando con ordine e calmea per tutta la partita. La mischia nero verde si

Crema ha chiuso lanno in gloria


Una fase del match

Sabato 21 Dicembre 2013

Sport

dimostrata superiore a quella rossoblu piacentina, mettendola pi e pi volte in difficolt e costringendola in molte occasioni a far falli, che poi sono risultati decisivi nelleconomia della partita. Anche il gioco difensivo non ha avuto sbavature, considerando la forza degli avversari e lasciando davvero poco ai trequarti dellElephant. Di contro lattacco neoverde stato a tratti incontenibile e spettacolare con azioni alla mano efficaci e produttive come non mai questanno. Ora la lunga pausa natalizia, che forse viene in un momento sbagliato visto lottimo stato di forma dei ragazzi cremaschi, che alla ripresa, in febbraio, torneranno in campo a Lecco. Intanto, conti-

nueranno gli al-lenamenti che non si fermeranno in questi due mesi di riposo invernale, se non per dar spazio alla cena sociale per festaggiare oltre il Natale. Nulla da fare, invece, per la Witors Cremona Rugby, piegata non senza rimpianti dal Marco Polo Cus Brescia per 17-5. Malgrado una discreta predstazione, i grigiorossi hanno dovuto rimandare al 2014 la prima vittoria di questa stagione, che riprender il 2 febbraio, con unaltra trasferta bresciana, stavolta sul campo del Rugby Bassa Bresciana. Importnate, infine, il successo di Casalmaggiore sul cam-po dellAsr Milano (12-10), che permette alla squadra casalasca di salire al quarto posto.

E stato sicuramente un anno da ricordare per il canottaggio della Bissolati. E stato quindi inevitabile che la Festa dellatleta 2013 abbia puntato i riflettori su i tanti successi conseguiti dagli atleti biancoblu ed in particolare Valentina Rodini, che riuscita a salire sul gradino pi alto del mondo. Riconoscimenti anche per gli atleti delle altre discipline, che si sono distinti in un anno da ricordare. Il premio Salvadori stato assegnato a Fabio Denicoli, premio speciale a Valentina Rodini, miglior atleta bissolato dellanno Filippo Vincenzi, atleta cremonese dellanno alla stessa Rodini.

La Bissolati ha celebrato i successi della Rodini


CANOTTAGGIO

Grande prestazione di Efrem Morelli al 4 meeting internazionale di nuoto paralimpico che si svolto domenica scorsa a Brescia. Nonostante lintenso periodo di carichi con cui si sta allenando, Morelli riuscito a cogliere tre prestigiose vittorie: nei 50 farfalla in 4303 e nei 100 rana (150) e nei 50 dorso (4880).

Nuoto: tre ori per Morelli

Butta Ferrari ottimo secondo a S. Nicol


di Massimo Malfatto Splendida prestazione, longevit e personalit di Butta Ferrari, arrivato ad un passo dalla grande impresa nel 4 Gp Bocciodromo Fontanella, gara regionale organizzata dalla omonima bocciofila. Gioisce il portacolori della Astra, allesordio con la maglia della bocciofila di Pozzaglio, che strappa applausi e consensi sulle corsie del bocciodromo piacentino di S. Nicol. Dopo aver eliminato il beniamino di casa Valentino Savoldi, Ferrari simponeva nei quarti di finale su Enzo Cigarini ed in semifinale superava Attilio Marzolini. Nulla da fare in finale contro il monstre Maurizio Mussini, ma un prestigioso secondo posto per il Butta atteso ad una nuova annata agonistica in coppia con Codazzi. Stilando la classifica generale, ottimo terzo posto per Pierantonio Comizzoli, quinto Paolo Bulfari e settimo Roberto Visconti. Al termine della manifestazione stato presentato il nuovo defibrillatore installato nel bocciodromo di S. Nicol al cospetto di un numeroso pubblico e di parecchie autorit tra cui il sindaco di Rottofreno ed il presidente del comitato Fib di Piacenza, Remo Beccari.
Giovanni Ferrari

BOCCE

Gara Telethon, vittoria di Pettinari e Galluzzi


La nuova coppia rivierasca formata da Antonio Pettinari e Stefano Galluzzi ha vinto la gara benefica svoltasi presso il Palabosco. Dopo aver superato SalvaderiComizzoli (12-7) nel match di recupero, Pettinari e Galluzzi simponevano con un doppio 12-4 su Frattini-Galantini e su Giuliano Fattebene e Renato Tamagni. Quarti Trombini e Sonzogni, sconfitti in semifinale dai sanitari sul filo di lana. Direttore di gara Vanni Capelli, arbitri di finale Franco Bassetti e G. Carlo Bongiorni.

La commissione tecnica cremasca guidata da Luigi Comolli ha stilato lelenco dei giocatori promossi (37) e dei retrocessi (16) dellannata 2013. PROMOSSI DALLA CATEGORIA D ALLA C Mario Di Domenico, Giovanni Lucchetti, Manuel Tagliaferri (Bar Bocciodromo), Emanuele Cremonesi, Corrado Galli, Anna Maria Scotti (Arci Crema Nuova), Gianpietro Gatti, Paolo Riboli (Mcl Offanenghese), Pietro Erba (Scannabuese), Riccardo Cantoni, Isaia Lupo Pasini, Alex Tripepi (Pieranica), Romano Cortelloni (Oratorio Pianengo) e Anastasio Della Torre (Cremosanese.

PROMOSSI DALLA CATEGORIA C ALLA B Antonio Lorenzetti (Arci Crema Nuova), Marco Belli, Roberto Spinelli (Scannabuese), Mario Ferrari, Gabriele Nichetti (Bar Bocciodromo), Morrys Vailati (Vis Trescore), Francesco Branchi, Evaristo Padovani, Marco Paladini, Maicol Tedoldi (Cremosanese), Roberto Bosio, Alfonso Ruotolo, Vincenzo Tentori e Luigi Mussi (Oratorio Pianengo). PROMOSSI DALLA CATEGORIA

Comitato di Crema: bocciofili promossi e retrocessi


B ALLA A Dante Pietrobelli, Riccardo Podenzana, Maurizio Rupo, Antonio Vannucchi (Mcl Offanenghese), Gianfranco Zanelli (Pieranica), Giuseppe Magnini, Luigi Pezzetti (Bagnolese), Sergio Trezzi (Castelnuovo) e Francesco Vezzoni (Arci Crema Nuova). RETROCESSI DALLA CATEGORIA A ALLA B Carmine Conforte, Silvano Pezzotti (Scannabuese), Massimo Paladini (Cremosanese), Mario Marcarini (Sergnanese) e Angelo Carniti (S. Stefano). RETROCESSI DALLA CATEGORIA B ALLA C G. Battista Frecchiani, Giovanni Gusmini, G.Pietro Sonzogni, Primo Moioli, (Casiratese), Adelio Tarozzi (Castelnuovo), Natale Raimondi (A.Doria), Francesco TarziaDenti (Bagnolese), Franco Gaffuri (Arci Ombrano), Massimo Paloschi (Cremosanese), Eugenio Barbieri (Madignanese) e Massimo Testa (Vis Trescore). M.M.

Da sinistra: Trezzi, Podenzana e Vannucchi

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