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Colori ad olio: Tecniche

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Preparazione della superficie da dipingere I colori del Fondo (Proplasma) I Medium Gli Olii (dal manuale di Bruno Pierozzi) Vernice Finale Scelte finali Libri consigliati da Sinu e

Basi
Come si prepara una tavolozza o una tela prima di dipingere?

IMPRIMITURA
L!Imprimitura consiste in uno strato di materiale c e si interpone tra il supporto e la pittura propriamente detta" #ale preparazione $ di%ersa a seconda del supporto" Tavolozze di legno Il legno $ un bellissimo materiale su cui dipingere& perc $ $ liscio e uniforme ed a un colore molto caldo& per' $ per cos( dire )%i%o) & nel senso c e $ sensibile alla %ariazione dell!umidit* dell!aria e nel corso di una stessa giornata la sua superficie $ sottoposta a delle tensioni" +uando si dipinge sul legno si de%e ,uindi tenere presente c e il colore ad olio& ed analogamente il colore a tempera& ,uando $ secco $ come il %etro e non sopporta le tensioni" -n caso a parte sono i colori acrilici& perc $ esistono sul mercato soltanto da un %entennio e ,uindi non si pu' sapere con certezza come si comportano a lungo termine& comun,ue per il momento sembrano soppportare molto bene le tensioni del legno" Per o%%iare a ,uesto incon%eniente $ importante preparare la superficie da dipingere con ,ualcosa c e funzioni da cuscinetto tra il legno e il colore& assorbendo le )tensioni) della ta%olozza" -n buon fondo $ lo stucco da carrozzieri. si tratta di uno stucco bicomponente c e si spatola sulla ta%olozza con uno spessore di circa /01 millimetri" 2! importante c e usiate stucco 3sintetico3& non ad ac,ua& anc e se c!$ scritto )per legno e muri)& perc $ la sua mollezza lo farebbe cedere e causerebbe nel tempo cadute di colore" +uando $ asciutto bisogna le%igare la superficie con carta %etrata" +uindi si danno %arie mani di tinta a %ernice (bianca o del colore scelto)& carteggiando leggermente ogni %olta per togliere e%entuali asperit* del colore" In fine si carteggia con carta abrasi%a di grana media e fine (ad es" 455 e 655) e bagnando la carta" 7 la%oro ultimato pulite la superficie con un panno umido o carta scotte8 bagnata" Pu' sembrare un peccato coprire la superficie del legno prima di dipingere& perc $ spesso le ner%ature suggeriscono una traccia di disegno& ad esempio le linee d!orizzonte di un paesaggio""" Ma tutto ,uesto la%oro assicura una buona durata del dipinto"

In certi casi si pu' dipingere direttamente sul legno" Meglio usare legni di tonalit* media o scura. noce& mogano& ro%ere" #al%olta potete recuperare %ecc ie ta%ole dagli ebanisti e dai restauratori" 2 allora la scelta di 9O9 preparare la superficie $ una scelta estetica ben precisa" :o%ete per' essere consape%oli c e il dipinto cos( realizzato $ pi; delicato& e potrebbe non durare molto nel tempo" I tarli e l!umidit* sono il peggiori nemici& e possono ro%inare note%olmente il %ostro la%oro& magari non durante la %ostra %ita& ma in seguito" La ,ualit* di un dipinto& cos( come di ,ualun,ue oggetto artigianale& $ data non soltanto dalla sua )bellezza intrinseca)& ma anc e dalla scelta dei materiali e procedimenti per eseguirla& c e sono poi i fattori c e determinano la sua durata nel tempo" Tele Le tele normalmente in commercio (parlo del brico e del castorama) sono fornite con una imprimitura gi* pronta e uni%ersale& nel senso c e si adatta a tutti i tipi di pittura" Poic $ la maggior parte delle %olte si dipinge ad olio& ,ueste imprimiture sono pi; oleose del do%uto possono creare problemi se si dipinge poi con colori acrilici& perc $ sembrano refrattarie al colore" Per ottenre una superficie pi; assorbente si pu' procedere in ,uesto modo. si passa della carta abrasi%a a grana fine (455<655) bagnata sulla imprimitura della tela" Poi si tolgono le particelle residue con una carta scotte8 inumidita" Pro%ate in un angolo se ora il colore prende e pulitelo %ia subito" 9el caso la superficie fosse ancora refrattaria& %i sono ancora due possibili rimedi. =" passate della pol%ere di pomice fine (si tro%a dai ferramenta) con una carta bagnata su tutta la superficie della tela& con mo%imenti circolari e uniformi> pulire come descritto e ripro%are in un angolo" /" ?omprare del fiele di bue per l!ac,uerello in un buon negozio di colori e pennellatelo sulla imprimitura. ,uando sar* secco potete dipingere" Infine %i descri%o un trucco c e ser%e per migliorare la tensione della tela: ?omprate della colla di pelli di coniglio in grani e mettete un cucc iaio da cucina in un %asetto e ricopritela con ac,ua& lasciatela a bagno per ,ualc e ora (per la notte ad es")" Il giorno dopo scioglietela a bagno maria ed aggiungiungete due parti di ac,ua e mescolate bene" #ogliete le c ia%ette dalla tela e pennellate ,uesta ac,uetta di colla con una pennellessa sulla preparazione della tela" @icoprite tutta la superficie in maniera pi; uniforme possibile& ,uindi lasciate asciugare" L!asciugarsi della colla far* tendere la tela come un tamburo" Scarteggiate leggermente per togliere e%entuali grumiosit* della colla e""" la tela $ pronta" @imettete le c ia%ette senza ribatterle troppo& ,ueste ser%iranno solo ,uando la tensione della tela si sar* e%entualmente allentata& per ripristinarla"

Medium
Lo scopo della imprimitura era di rendere il supporto pi; resistente agli attacc i degli agenti atmosferici" Lo scopo della Base (in linguaggio colto 3Proplasma3) $ di dare un colore di fondo al supporto affinc $ i colori con cui rappresentate la %ostra composizione risaltino meglio e

non scompaiano )be%uti) dalla tela e non lascino trasparire il colore dell!imprimitura" La base $ ,uindi una 3campitura* preparata per ridipingerci sopra progressivamente. -na %olta si usa%ano i colori ad olio direttamente per preparare il fondo& ma come al solito& pu' essere frustrante aspettare c e la mano di colore asciug i& mentre %oi in testa state gi* pensando ad un bellissimo cielo luminoso""" o a%ete il disegno preparatorio con la composizione gi* fatta""" e non potete procedere" 7desso disponiamo di trucc i e scorciatoie c e una %olta non c!erano& e c e ci permettono di accorciare ,uesti tempi di attesa infruttuosi" 7bbiamo %isto c e il colore acrilico $ %eloce ad asciugare" -siamolo per preparare i fondiA 9on importa c e non abbia il calore dei colori ad olio& perc $ tanto lo usiamo in ,uesta fase con l!intento di ridipingerci sopra" L!acrilico una %olta asciutto $ un ottimo aggrappante per i colori ad olio& e %i permette di risparmiare tempo e colore nella fase di preparazione del colore del fondo& cos( il pennello scorrer* facilmente" -na %olta c e abbiamo fatto il disegno decidiamo le zone di colore" Per esempio& supponiamo di a%er di%iso le aree di colore in cielo e terra& potremmo dare il colore uniforme %erde per il prato ed azzurro per il cielo con l!acrilico& in modo da portare a%anti il la%oro& e poi dettaglieremo le sfumature del cielo e della terra e tutti i particolari con i colori ad olio" 2 analogamente potremmo procedere con un %iso" Bo scritto )potremmo) perc $ ,uesta fase si pu' ancora perfezionare stendendo i colori pi; adatti a far risaltare ,uelli so%rapposti" :allo studio delle opere incompiute e delle bozze dei maestri scopriamo c e i bellissimi %erdi dei dipinti rinascimentali erano preparati a nero d!a%orio& perc $ il %erde sul nero ac,uista il massimo risalto" 2d analogamente i mantelli blu delle %ergini erano preparati con una specie di bruno& come si otterrebbe mescolando terra d!ombra bruciata con un po! di ocra gialla" 7nc e i %olti non erano preparati con il color carne& ma con dei blu o dei %erdi" La logica dei colori sotto in funzione dei sopra non $ una teoria %era e propria" In linea generale il principio $ di mettere il colore complementare come sfondo di ,uello c e si %uole far risaltare (ad esempio il rosso sotto il %erde& l!arancione sotto il blu""") ma come in altri campi la pratica si dimostra superiore alla teoria. non si ricerca il massimo risalto in senso astratto& ma il risalto c e si ric iede alla cosa dipinta" Il %erde sul rosso risalterebbe si& ma sembrerebbe innaturale e cos( per altre coppie" Sicc $ ,uesta teoria deri%a dallo studio delle opere antic e e dall!esperienza" -n altro modo per ottenere il contrasto ricercato $ dato dalla contrapposizione colori caldi0colori freddi" I celebri paesaggisti olandesi come i @uCsdael ottene%ano cieli luminosissimi realizzando lo sfondo con dei grigi azzurrini fatti con blu cobalto& poco nero e bianco& poi una %olta secco lo %ela%ano con un blu oltremare puro& molto diluito" O%%iamente la scelta dei colori sotto in funzione dei sopra $ di difficile formalizzazione perc $& essendo frutto dell!esperienza& ogni esempio $ un caso a s$" Sicc $ tutti ,uesti accorgimenti dipendono sempre dal contesto specifico& cio$ dal risultato c e ci si prefigge& dallo stile adottato& dalle ,ualit* del soggetto& etc" Inoltre in passato ,uesti )segreti) erano trasmessi solo all!interno delle botteg e (cio$ solo agli allie%i) ed erano gelosamente custoditi" Oggi $ importante& al contrario& c e siano conosciuti e diffusi" Perci' posso soltanto riporta%i le esperienze di alcuni di %oi& e spero c e permettano poi ad ognuno di progredire da solo secondo la sua capacit* ed esperienza"

Le scelte tecnic e possibili in merito all!incarnato sono %arie> studiando le opere dei maestri per' %ediamo c e ,uasi sempre essi anno risolto il tutto usando al massimo due<tre colori per le %elature date su una base (proplasma) opportunamente precalcolata" Per il proplasma ci sono alcune %arianti possibili. =" Sul bianco0nero /" Su un tono )carne) pi; c iaro del definiti%o 1" Sui giallini Su ,uesta base %engono poi applicati i rosati& i bruni o rinforzi grigi delle ombre& etc" Gli incarnati pi; belli si ottengono& con la base bianco0nero& e per i rosati solo biancoDuna punta di rosso ossido (tipo ad es" rosso indiano& terra di siena bruciata etc")" 7nc e i giallini possono andar bene ma $ pi; arduo dosare le tinte da so%rapporre in seguito" ?on il sistema /"& i rosa sul tono carne non risaltano e spesso si tende ad )impastare) di pi; & cio$ ad usare meno %elature e a fare un la%oro pi; )sordo)" #utta la pittura ottocentesca $ pi; o meno& sal%o eccezioni (Ingres ad es")& basata su ,uesto sistema"

Medium
Medium liquidi
Il problema della consistenza e dell'aspetto finale del colore un discorso che si pu fare in generale per i colori ad olio e per i colori acrilici: l'aspetto di un colore sempre determinato dalla sua chimica, dalla ricetta che lo compone e dal solvente che si scelto per stemperarlo. La sostanza c e unita al pigmento forma il colore si c iama 3legante3 (olio per la pittura ad olio& gomma arabica per la gouac e& resina acrilica per gli acrilici& etc")" Ogni pittura $ ,uindi costituita& alla base& da un pigmento e da un legante& e pu' essere poi addizionata di uno o pi; medium" ?on il termine )medium) (c e in latino %uol dire )mezzo)) si indica ,ualun,ue sostanza usata per diluire i colori o modificarne l!aspetto (per es" %ernici& seccati%i& sostanze destinate a modificare la consistenza& etc")" La necessit*& ad un li%ello pittorico tecnicamente a%anzato& di conferire alla materia usata e al proprio la%oro determinate caratteristic e si traduce in )formule) proprie ad ogni artista" Per ,uesto in passato gli artisti macina%ano da soli i propri colori o a%e%ano comun,ue le proprie preferenze personali in fatto di materiali" I colori ad olio sono per loro natura )grassi) e lucidi& si possono stemperare o con sol%enti secc i& come l!essenza di trementina& l!ac,ua ragia""" o con sol%enti oleosi& come l!olio di lino& l!olio di noce& l!olio di papa%ero c e asciugandosi solidificano come la resina" La pittura 3magra3& cio$ di aspetto secco e liscio& con poca materia& ric iede l!uso di sol%enti secc i (trementina& ac,uaragia) con poco olio e ,uasi niente %ernice" La pittura 3grassa3 ric iede poco uso di sol%enti secc i& e in%ece molto olio pi; o meno combinato con la %ernice" Perci' riassumendo& in linea di massima& sempre parlando di tecnica ad olio& si pu' la%orare. =" ?on la sola essenza di trementina o l!ac,uaragia per diluire i colori" +uesto d* una pittura molto magra e scabra& di aspetto )matto)& c e ricorda un po! le pitture murali" E un tipo di pittura c e a a%uto grande fortuna durante il Settecento francese (Bouc er& etc")& e in effetti ricorda anc e un po! il pastello e il suo aspetto )sfarinato)"

/" ?on una miscela di /01 di olio e =01 di essenza di trementina (si possono aggiungere %ari tipi di siccati%i in di%erse proporzioni)" +uesta $ una formula )standard) c e permette una buona scorre%olezza del pennello durante il la%oro e accelera l!essiccazione" La pittura di paesaggio all!aperto& ad es"& $ ,uasi sempre condotta con l!uso di medium simili" 1" ?on una miscela di olio e %ernice (/01 e =01 o met* e met*)" +uesto d* una pittura pi; )sontuosa)& nella ,uale si pre%edono di%ersi strati so%rapposti e do%e $ molto importante la ,ualit* della trasparenza e la solidit* dello strato pittorico" 2s" panneggi& dipinti )sontuosi)& nature morte& ritratti& etc La %ernice aumenta la trasparenza e& per cos( dire& la rifrazione interna degli strati di colore" Inoltre conferisce maggiore solidit*" Se si alternano i due tipi di pittura& una regola d!oro $ dipingere sempre grasso su magro& perc $ gli strati grassi sono pi; lenti ad asciugare di ,uelli magri& e muo%endosi ed assestandosi potrebbero far spaccare (e poi cadere) ,uelli soprastanti" 7d esempio possiamo fare le prime basi col solo colore diluito con trementina& o ac,uaragia& poi una %olta secco posso mettere le basi pi; corpose e ,uindi terminare con colori diluiti con una miscela di olio e %ernice" I colori acrilici sono per natura )magri) e si possono stemperare con l!ac,ua" Per ,uesto moti%o anno normalmente un aspetto opaco e liscio" ?ome i colori ad olio& anc e i colori acrilici possono essere cambiati di aspetto e consistenza& diluiti mediante i loro Medium" lcuni !edium in commercio e ricette varie... Per ,uanto riguarda gli acrilici esistono degli additi%i& c e permettono di modificare l!aspetto finale del la%oro""" -no dei problemi dei colori acrilici $ la rapidit* di essiccazione& c e& se da un lato $ molto comoda ,uando state preparando basi& pu' essere uno s%antaggio ,uando dipingete& perc $ il colore asciugandosi rapidamente non %i dF molto tempo per sfumarlo" Per ,uesto moti%o si usano dei medium c e ritardano l!essiccazione" Inoltre anc e l!aspetto opaco del colore acrilico pu' essere corretto mediante un opportuno medium c e aumenta la lucidit* del colore" La Lefranc produce una gamma sterminata di ,uesto tipo di prodotti& in genere si tratta di un gel c e si mescola ai colori durante l!uso" Per ,uanto riguarda in%ece gli oli abbiamo il Seccativo Flamand li,uido della Lefranc& c e pu' essere pi; o meno diluito con olio (per la pittura grassa) o con trementina (per ,uella magra)" E buono anc e usato puro& soprattutto nei dettagli" Ba una leggera colorazione ambrata c e dF un effetto di patina a tutta la pittura" In alternati%a si pu' usare una miscela di olio e %ernice per %elare (es" la Vernice Mastice mescolata con l!olio in proporzione di =01 di olio e /01 di %ernice)" 2siste un altro tipo di %ernice& meno costosa della mastice& c e si c iama Vernice Dammar c e $ ugualmente buona per i la%ori ordinari& e c e pu' essere miscelata con l!olio& come la mastice" Infine& nei colorifici tro%ate anc e la Vernice da ritocco& c e ser%e ad e%itare i )prosciug i)& c e sono ,uelle zone aride c e si creano a %olte nella pittura& do%ute ad inegualit* nella proporzione di legante o a disomogeneit* di assorbimento della preparazione" Inoltre fa%orisce la coesione tra i %ari strati di pittura ,uando si usa una tecnica a molti strati so%rapposti& perc $ si possono inumidire certe zone e i passaggi

pi; delicati si possono eseguire )per %ia umida)& o%%ero la%orando sulla superficie leggermente inumidita con la %ernice da ritocco" -na buona %ernice da ritocco si pu' fabbricare anc e da soli aumentando le dosi di trementina& ad esempio /01 di trementina e =01 di %ernice" 7ttenzione ad usarla solo su pitture ben secc e& altrimenti la trementina risc ia di sciogliere il la%oro gi* compiutoAA In commercio tro%ate la trementina di Venezia (resina di Larice) o la trementina di Strasburgo (altra resina di origine %egetale). ,ueste sostanze sono ottime& in combinazione con ,ualc e goccia di essiccante& sia come medium& cio$ mescolando%i i colori nel corso del la%oro& sia come %ernici finali" La Sc mincGe& casa produttrice dei colori ad olio )Mussini)& produce di%ersi ottimi medium per la pittura& tra i ,uali anc e la trementina di Venezia& %enduta in %asetto"

Medium a pasta (nulla di commestibile ;I !edium a "asta hanno una consistenza dapprima semili#uida, ma che poi va diventando vischiosa nel corso del lavoro, permettendo effetti particolari. Si utilizzano per realizzare certi effetti di materia nei dipinti del Seicento& nei fiamming i ad es"& le piccole croste di bianco& le filature& i colpi di luce etc" Sono tutti esempi di uso di medium a pasta o di un colore )%isc ioso)" Oltre a ci' si adattano anc e a dei tipi particolari di pittura& molto )ricca)& pastosa e naturalistica& c e rinforza col senso tattile della materia la resa degli oggetti" +uesto tipo di pittura pare si debba ai fiamming i& ma attra%erso i contatti delle Fiandre con la Spagna e i %iceregni spagnoli in Italia si $ poi diffusa in tutta la penisola" 7nticamente per ottenere ,uesti effetti si mescola%a il colore con olio cotto in presenza di ossidi& al ,uale si aggiunge%ano resine come la #rementina di Venezia& ancora reperibile in commercio e c e altro non $ c e la resina del larice" Oggi possiamo utilizzare gli smalti e le pitture gliceroftaliche in barattolo (smalti a base di resine alc idic e) c e si tro%ano in commercio& con la differenza c e ,ueste cominciano a rapprendersi molto pi; rapidamente dei medium a pasta e ,uindi occorre essere rapidi nell!operare" Inoltre con gli smalti dopo un po! < ritornando troppo sul gi* dipinto < si creano dei )buc i) c e $ difficile colmare& e c e obbligano poi a ritoccare a secco& cosa molto noiosa" Meglio usare solo il bianco nelle luci o mescolare gli smalti coi colori ad olio" +uesti colori sono molto grassi& la superficie sottostante pu' essere anc e magra ma $ meglio sia ad olio per fa%orire l!adesione& e c e sia ben secca"

!li "lii
"lio di lino crudo
L!olio di lino $ molto usato nella pittura ad olio in ,uanto pi; rapido nell!essiccamento" E utile anc e nella preparazione delle emulsioni per le tempere& ma sempre in ,uantit* limitate" @icordate c e il miglior olio di lino da pittura $ ,uello spremuto a freddo ed $ abbastanza costoso& lo tro%ate soltanto nei negozi di belle arti"

"lio di lino cotto


E prodotto portando ad ebollizione l!olio di lino crudo" E generalmente adoperato per la fabbricazione di %ernici industriali& e per la lucidatura dei legni> pu' essere utilmente

impiegato nelle emulsioni per la tempera& purc $ in ,uantit* limitata& in ,uanto altrimenti tende a far scurire i colori" 7nc e in ,uesto caso diffidate dall!ac,uisto di un olio cotto ,ualsiasi& perc $ ,uesti olii cotti sono preparati con bolliture leggere e spesso possono contenere additi%i ed essiccanti pericolosi per i colori" ?omperate perci' del buon olio di lino cotto soltanto dai %enditori di materiali per belle arti" :ell!ottimo olio di lino cotto per pittura $ prodotto dalla #alens"

#tand-oil
E l!olio di lino polimerizzato& risultato della bollitura in assenza d!aria" E molto usato nelle emulsioni di tempere c e contengono %ernici& in ,uanto rende il preparato pi; elastico" E inoltre utile nella preparazione delle %ernici finali"

"lio di papa$ero
Meno siccati%o dell!olio di lino& a comun,ue il pregio di essere pi; fluido e c iaro" E molto utile nella preparazione di emulsioni e di medium per la pittura a olio"

"lio di noce
9ei secoli scorsi $ stato largamente impiegato nella pittura ad olio" L!olio di noce oggi messo in commercio $ purificato e dal colore c iaro& ,uindi ben utilizzabile anc e nelle emulsioni a tempera in sostituzione dell!olio di papa%ero o di lino"

"lio di lino modi%icato


?!$ ora in commercio uno speciale olio di lino modificato& utilizzato per la tecnica della pittura con colori ad olio diluibili in ac,ua" +uesto olio c e a la caratteristica di amalgamarsi perfettamente con l!ac,ua pu' essere utilizzato in sostituzione degli oli tradizionali nelle emulsioni per la tempera c e pre%edono l!uso di olio"

&ernice %inale
-na %olta terminato il ,uadro bisogna proteggerlo dagli agenti esterni" 2 ,ui si apre una parentesi. ,uando $ finito un ,uadroH L!artista sarebbe sempre l( col pennello a ritoccare a ripensare a %elare"""" il la%oro non finisce mai"""" Pensate c e Leonardo per dipingere la Gioconda ci impieg' gli anni& perc $ non era mai soddisfatto completamente e continua%a a ritoccare ,ui e l*""" Si dice c e per dipingere un!opera d!arte ci %ogliono due persone. una c e dipinge e una c e gli toglie il pennello ,uando il la%oro $ ragione%olmente finito& prima c e lo ro%ini" ?omun,ue supponiamo c e abbiate %into ,uesta battaglia& e il %ostro ,uadro sia l( da%anti a %oi finito e bellissimo ><) se lo lasciate cos( com!$ col tempo i colori tendono a perdere brillantezza e lucidit*& i bianc i si ingialliscono ed il ,uadro in%ecc ia" Per proteggere la superficie dipinta si usano delle %ernici apposite& c e proteggono i colori dagli attacc i del tempo" ?e ne sono di %ario tipo a seconda delle esigenze del ,uadro" Innanzitutto nei negozi tro%ate %ernici da applicare col pennello e %ernici a spruzzo" Personalmente non uso le %ernici a spruzzo& perc $ come dice Sinu e& $Il #uadro non una zanzara da eliminare %&'$

Perci' %i consiglio le %ernici da applicare col pennello" Vi consiglio di utilizzare una pennellessa con le setole morbide larga I cm e di tenerla da parte per utilizzarla sempre per ,uesto la%oro" Le %ernici finali si distinguono poi tra lucide ed opac e" La scelta dipende dal tipo di pittura c e a%ete eseguito. se a%ete usato una pittura magra immagino c e %i piacer* l!effetto opaco" ?i sono vernici opache della Lefranc e della Maimeri& c e sono ottime" Se in%ece a%ete usato una pittura grassa con le pennellate corpose il %ostro ,uadro a%r* un aspetto lucido& ed $ meglio c e utilizziate una %ernice lucida& c e dia ancora pi; risalto a ,uesta caratteristica" La migliore $ la Vernice Mastice& anc e ,uesta la tro%ate di marca Lefranc e Maimeri& sono entrambe %alide" E un po! cara& per' ra%%i%a e lucida i colori tanto c e il ,uadro sembra ancora fresco& appena dipinto" In alternati%a potete usare la Vernice Dammar& c e $ meno cara& e resta comun,ue una %ernice di buona ,ualit*" (Per' se anno due prezzi di%ersi un moti%o ci sar* ><) Infine& un!altra alternati%a $ la Vernice Flamand& c e piace tanto a Sinu e& c e a un tono leggermente ambrato& e a seconda del tipo di ,uadro e del %ostro gusto personale& pu' piacere o non piacere& ma c e comun,ue resta una %ernice di ottima ,ualit*" (ediamo adesso come fare per stenderla sul dipinto. Innanzitutto il ,uadro de%e essere perfettamente asciutto& altrimenti la %ernice seccandosi prima del colore sottostante si creper* creando ,uell!effetto detto )?ra,uelet)& c e ,uando $ ricercato apposta $ un pregio& ,uando accade per errore $ un difetto ><) La %ernice %* %ersata in piccole ,uantit* partendo dal centro del ,uadro e stendendola col pennello in modo uniforme su tutta la superficie" Prima c e inizi a 3tirare3 do%ete stenderla incrociando le pennellate in tutte le direzioni" Lasciate asciugare il ,uadro orizzontalmente in un luogo do%e non ci siano pol%ere o pelucc i (altrimenti immancabilmente si appiccicano) per almeno 6 ore"""" e il ,uadro $ finito " ?on il passare del tempo anc e i ,uadri protetti con la %ernice tendono a scurirsi ed ingiallire" Il restauratore allora pu' inter%enire e riportare il ,uadro ai colori originali in ,uesto modo. con un sol%ente apposito asporta dalla pittura la pellicola di %ernice %ecc ia e scurita& e applica una %ernice nuo%a" Ogni tot anni $ bene rinfrescare i dipinti per mantenerli belli a lungo"

#celte %inali
-n ,uadro a Olio %* posto sotto la protezione di un %etro ,uando incorniciato& o noH Secondo me i ,uadri ad olio non do%rebbero essere messi sotto %etro& perc $ il %etro nasconde la bellezza dei colori& la loro brillantezza""" +uando il ,uadro %iene dipinto con una pittura )grassa) o%%ero ricca di olio e %ernice& le pennellate sono corpose e %ibranti& $ un peccato& a mio giudizio& mettere un %etro da%anti" Il %etro $ una superficie non perfettamente riflettente& la luce c e colpisce la superficie in parte %iene riflessa& in parte %iene assorbita& e poic $ la luce $ la fusione dello

spettro dei colori %isibili& ne consegue c e alcuni colori passano attra%erso il %etro ed altri no" In ,uesto modo la superficie del ,uadro non $ colpita dalla luce pura& ma da una selezione dei colori c e la compongono& e tale selezione $ stata operata dal %etro" ?os( i colori della pittura %engono falsati& sporcati da ,uesta luce alterata c e attra%ersa il %etro" 2sistono& $ %ero& %etri 3antiriflesso3& c e anno il %antaggio di eliminare i riflessi o%%iamente& ma c e comun,ue sono& secondo me& un ,ualcosa c e si frappone tra l!occ io ed i colori puri del ,uadro& e ,uindi )in,uina) i toni" Lo consiglio per incorniciare la%ori a punto croce o fotografie" 9on per dipinti ad olio. la pittura ad olio de%e interagire con l!atmosfera liberamente& anc e se ,uesto la deteriora" Molte %olte %i sar* capitato di %edere nei musei opere di grandi maestri protette dietro un %etro" In ,uesti casi la scelta $ stata moti%ata da necessit* di sicurezza. c!$ sempre gente ignorante e mal%agia c e si di%erte a danneggiare opere di %alore" Oppure alcune opere sono strutturalmente delicate& e necessitano di una protezione dall!ambiente esterno" +uesti sono moti%i abbastanza con%incenti""" Il ro%escio della medaglia $ c e con il passare del tempo la pol%ere& il fumo si depositano sulla superficie dipinta spegnendo i colori" +uesto $ ,uello c e $ accaduto agli affresc i della ?appella Sistina" Ora gli affresc i sono stati restaurati e ripuliti e risplendono dei %i%aci colori c e prima erano nascosti sotto la patina del tempo" 2 ,ui si apre un dibattito assai contro%erso sulla competenza dei restauratori" )n'opera d'arte tale in #uanto fusione del lavoro di una persona e dei segni del tempo, #uindi nell'aspetto e nella forma in cui ci arriva, oppure i segni del tempo sono un velo che ci nasconde progressivamente il lavoro dell'artista? 2 di conseguenza il restauratore de%e cercare di preser%are l!opera cos( com!$ o piuttosto de%e cercare di riportarla allo stato originaleH Molto difficile rispondere& %eroH 9on %oglio una risposta definiti%a ed uni%oca& perc $ ciascuno pensa a modo suo& e su un argomento )sentimentale) e soggetti%o come ,uesto& possiamo dire tutto ed il contrario di tutto& senza c e nessuno abbia del tutto ragione" ?omun,ue penso c e sia necessario distinguere tra un!estetica c e $ intrinseca all!opera d!arte stessa ed alla sua realizzazione& e una estetica per cos( dire conseguenziale al trascorrere del tempo& c e pu' a%ere il suo fascino ma $ fondamentalmente ,ualcosa di so%rapposto ai %alori originari dell!opera" *'opera d'arte non ha valore in #uanto $storica$ ma in #uanto $ valida di per s$, nei concetti e valori che esprime e nei suoi metodi di realizzazione. Il tempo $ solo una ,uantit* e dun,ue non pu' conferire ,ualit* a ci' c e non ne a. una crosta del Seicento $ pur sempre una crosta (pi; difficile per' tro%arne""" .<)" Pensiamo ad esempio al restauro della ?appella Sistina. gli affresc i c e il tempo a%e%a ritoccato con una patina di fumo& a%e%ano un loro fascino suggesti%o cos( come li pote%amo %edere prima del restauro& ,uei corpi sospesi nel giudizio a%e%ano perso in parte la loro natura corporea e carnale e sembra%ano da%%ero fantasmi& anime"""" Ora grazie al restauro possiamo %edere l!affresco cos( come l!a%e%a dipinto Mic elangelo& e ,uindi con gli effetti& i %alori ed il messaggio originali" I colori sono molto pi; %i%aci& e tutta ,uella umanit* $ pi; reale e corporea"

9on so dire ,uale delle due %ersioni sia pi; bella" 7 %olte il tempo porta un %alore 3aggiunto3 ad una cosa gi* bella" ?os( come se da gio%ani gi* siamo intelligenti ed acuti& in%ecc iando di%entiamo pi; saggi (si spera)"" Ma scri%endo aggiunto specifico c e $ un %alore )altro) da ,uello originale dell!opera" -n po! come un cappello su una bella testa""" se togli il cappello la testa sotto sempre bella $" :etto ,uesto& bisogna per' ricordare c e un!opera d!arte non $ un semplice oggetto astratto& ma $ )incarnata) nella materia& proprio come noi& e come noi a una sua %ita& e subisce ine%itabilmente gli effetti del tempo e si degrada necessariamente" Il restauro do%rebbe ,uindi cercare di restituire il pi; possibile l!aspetto originario dell!opera& senza cadere da un lato in un eccesso di zelo& o%%ero nell!errore di %oler interpretare l!opera anzic J ripulirla& inserendo elementi estranei all!originale solo per farla apparire pi; autentica& e dall!altro senza sognare l!impossibile. l!aspetto originale delle opere $ spesso irrimediabilmente alterato" 7d ogni modo& per ,uanto riguarda la manutenzione dei ,uadri c e tenete in casa& il mio consiglio $ di non incorniciarli con un %etro da%anti& e periodicamente portarli a ripulire da un restauratore di fiducia"

Pittura: Biblio'ra%ia "rientati$a (#inuhe


Alcune opere antiche
A.REINACH +e,tes grecs et latins relatifs - l'historie de la peinture ancienne in K@ecueil MillietL& Paris =M/= THEOPILU .e diversis artibus& a cura di ?"@" :odNell& London =M4= C.CENNINI Il *ibro dell' rte& a cura di F" Brunello& Vicenza =MO= (con bibliografia)" /riginal treatises on the art of painting& a cura di M"P" Merrifield& / %ol"& 9eN PorG =M4O" !. ALA"ARO *'arte della miniatura nel sec. 0I(& 9apoli =6OO (e :"V" #BOMPSO9 Qr"& anonimous 0I( Centur1 treatise: .e arte illuminandi & London =M11)" a cura di ?"@" :odNell& London =M4= L. #. AL#ERTI .ella "ittura> ed" latina a cura di ?" GraCson (/n painting and on sculpture)& P aidon& Londra =MO/" L!ediz" ital" a cura di L" MallJ $ stata pubblicata a Firenze nel =MI5" Per gli 2lementa "icturae %" KStudi e documenti di arc itetturaL& n"=& dic" =MO/& della Facolt* di arc itettura di Firenze" $. %A ARI *e (itae& a cura di @" Bettarini e P" Barocc i& Firenze =M44 (e G" B7L:RI9 B@OR9& (asari on +echni#ue& 9eN PorG =M45)" $. #. AR&ENINO .ei veri precetti della pittura& @a%enna =I6O" '. #AL!INUCCI (ocabolario toscano delle arti del disegno& Firenze =46=" A. PO""O 3reve istruzione per dipingere a fresco& in "rospettiva de' pittori e architetti& @oma =OI6" +he art of .ra4ing and "ainting in 5ater&Color& London =O1="

Alcune opere moderne( cui si rimanda anche per la completa biblio'ra%ia

E. #ER$ER 3eitr6ge zur 2nt4ic7lung&8eschichte der !altechni7 & I %oll" MSnc en =6MO<=M5M" (. 'OL %oce K?olorL& in :7@2MB2@G<S7GLIO& .ict. nt. & =& /& Paris =M56" $. LOU&)ER *e traditions techni#ues de la pe9nture m:di:vale & Bru8elles =M=T" E. EI#NER 5andmalerei& MSnc en =M/4" A. L. RO A *a tecnica della pittura dai primordi ai nostri giorni & Milano =M1O" O. !EU#NER 2,politio, In7rustation und 5andmalerei& in K@omisc en MitteilungenL& LIV& pp" =T<T=& =M1M" R. OERTEL 5andmalerei un ;eichnung in Italien& in KMitteilungen des Uunst istorisc en Institut in FlorenzL& V& pp" /=O<1=T& =MT5" A. !E CAPITANI !*AR"A$O <. !aria di Castelseprio& Milano =MT6" A.P. LAURIE +he techni#ue of the great painters& London =MTM" U. PROCACCI <inopie ed affreschi& Milano =MI=" E. ALETTI *a tecnica della pittura greca e romana& @oma =MI=" &. PALLOTTINO 2truscan "ainting& Gene%e =MI/" . (AET"OL!T <1stematisches (erzeichnis der =arbnamen& in KMSnc ner Va rbuc der bildenden UunstL III<IV& pp" 4<=T& =MI/<I1" A. &AIURI >oman "ainting& GenJ%e =MI1" P. $RA"IO I *'arte della antica et- della pietra & Firenze =MI4" A. #A""I *'abecedario pittorico& Milano =MI4 (con bibliografia)" &. CA$IANO !E A"E%E!O +ecniche della pittura parietale antica& in KBollettino dell!Istituto ?entrale del @estauroL & 11& p" ==& =MI6" +. HER#ERT +he complete boo7 of artist techni#ues & 9eN PorG =MI6<45" 2nciclopedia )niversale dell' rte& =I %oll"& Venezia<@oma& =MI6<4O" ,. !E LAN$LAI *a techni#ue de la peinture - l'huile& Paris =MIM" C. EA TLA+E !ethods and !aterials of "ainting of the grat <chools and !asters & 9eN PorG =M45" &. &URARO "itture murali nel (eneto e tecnica dell'affresco & Venezia =M45" E. #OR OO+ +he mural painters of +uscan1& Lonon =M45" -. &ARETTE Connaissance des primitifs par l':tude du bois & Paris =M4=" L. TINTORI . &. &EI +he painting of the *ife of <t. =rancis in ssisi& 9eN PorG =M4/& (e& degli stessi& dditional observations on Italian !ural +echni#ues & in K7rt BulletinL& n" 1& =M4T)" !.%. /r THO&P ON +he material and techni#ue of !edieval "ainting & 9eN PorG =M4/" +he "ractice of tempera painting& 9eN PorG =M4/"

O. +UR" (arnishes, +inted (arnishes and "atina& in KBurlington MagazineL& ?IV& pp" I4<4/& =M4/" &. !OERNER +he materials of the artist and their use in painting & 9eN PorG =M4/" C. #RAN!I +eoria del restauro& @oma =M41" &. HOUR *es secretes des chefs&d'oevre & Paris =M4T" L. TINTORI . E. #OR OO+ 8iotto: +he "eruzzi Chapel& 9eN PorG =M4I" P. PHILIPPOT . P. &ORA +echni#ue et Conservation des peintures murales & @apport du ?omitJ Int" d!2tudes pour la ?onser%" des Biens ?ulturels et de l!I?OM& Ras ington<9eN PorG =M4I (dattiloscritto& con bibliografia)" R. -. $ETTEN . $. L. TOUT "ainting !aterials: a short 2nc1clopaedia (con bibliografia)& 9eN PorG =M44" &. P. &ERRI'IEL! +he art of fresco painting, as practised b1 the old Italian and <panish masters & London =M44" P. &ORA "roposte sulla tecnica della pittura murale romana & in KBollettino dell!Istituto ?entrale del @estauroL& @oma =M4O" . AU$U TI I colori pompeiani& @oma =M4O" O. !E&U Il colore nella pittura bizantina su libri & in K#a%olozzaL& n" /4& =M4O" R. H. &ARI-NI EN .:gradation, conservation et restauration de l'oevre d'art & / %oll"& Bru8elles =M4O (con bibliografia)" H. RO EN.RUN$E =arbegung und +echni7 =r?mittelalterlicher 3uchmalerei & =M4O" '. #RUNELLO Colori e pitture nell'antico 2gitto e in !esopotamia & in KPitture e %erniciL& n" T& pp" 1<O& =M4O" !. C. (IN!'IEL! !iddle and *ater 31zantine 5all "ainting !ethods & in K:umbarton OaGs PapersL& WWII& pp" 41<=1M& Ras ington =M46 (con bibliografia)" P. HUI &AN *'ac#uerelle francaise au 00(III si:cle& Paris =M46" '. !AULTE *'ac#uerelle francaise au 0I0 si:cle& Paris =M4M" (. +O CHAT"+) *'ac#uerello& Milano =M4M (con bibliografia)" "ainting in Ital1 in the 0(III centur1: >ococo to >omanticism & +echnical note & ?atalogo della mostra all!7rt Institute di ? icago& =MO5" &. &EI +he grat age of fresco& London =MO5" &. ROTILI *a miniatura gotica in Italia& 9apoli =MO5 (con bibliografia)" R. !. HARLE) rtists' "igments c. @ABB&@CDE < London =MO5 (con bibliografia)" H. -. PLEN!ERLEITH . A. E. A. (ERNER +he conservation of anti#uities and 4or7s of art & London =MO="

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