Sei sulla pagina 1di 7

Designazione convenzionale acciai UNI EN 10027:2006 Sistemi di designazione degli acciai Parte 1: Designazione simbolica

GRUPPO 1: Acciai designati in base al loro impiego e alle loro caratteristiche meccaniche o fisiche GRUPPO 2: Acciai designati in base alla loro composizione chimica

Acciai del gruppo 1


Per il primo gruppo di acciai le indicazioni di base sono: il simbolo iniziale che ne determina limpiego; la caratteristica principale (meccanica, fisica ecc.). Gli acciai del gruppo 1 sono generalmente impiegati allo stato grezzo di laminazione (o di altre lavorazioni a caldo), e solamente in casi eccezionali allo stato normalizzato.

Acciai del gruppo 1


Esempi S235JR: acciaio per impieghi strutturali con carico unitario di snervamento minimo prescritto di 235 MPa. JR un indicazione complementare, essa indica che lenergia assorbita prima della rottura (test di resilienza) 27 J a 20 C S450J0: acciaio per impieghi strutturali con carico unitario di snervamento minimo prescritto di 450 MPa. J0 unindicazione complementare, essa indica che lenergia assorbita prima della rottura (test di resilienza) 27 J a 0 C. B500: acciaio per cemento armato con carico unitario di snervamento caratteristico di 500 MPa.

Acciai del gruppo 2


Gli acciai di questo secondo gruppo sono designati partendo dalla loro composizione chimica, e per essi le indicazioni di base sono: il simbolo iniziale (per tre dei quattro sottogruppi); il tenore di carbonio; gli elementi chimici (in ordine decrescente in massa %) la cui presenza intenzionale caratterizza lacciaio; i tenori del/i principale/i elemento/i chimico/i di lega. Questi acciai sono sempre destinati al trattamento termico.

Acciai del gruppo 2


1) ACCIAI NON LEGATI CON TENORE MEDIO DI MANGANESE < 1 % la lettera C un numero pari a 100 volte il tenore percentuale di carbonio medio prescritto.

Acciai del gruppo 2


2) ACCIAI NON LEGATI CON UN TENORE MEDIO DI MANGANESE > 1 %; ACCIAI NON LEGATI PER LAVORAZIONI MECCANICHE AD ALTA VELOCIT E ACCIAI LEGATI IL CUI TENORE IN MASSA DI CIASCUN ELEMENTO DI LEGA <5 %. un numero pari a 100 volte il tenore percentuale di carbonio medio prescritto; i simboli chimici che indicano gli elementi di lega caratterizzanti lacciaio; la successione dei simboli deve essere in ordine decrescente rispetto al valore dei rispettivi tenori; se i valori dei tenori sono gli stessi per due o pi elementi, i simboli corrispondenti devono essere indicati in ordine alfabetico; il numero indicante il valore del tenore del primo elemento di lega; il numero rappresenta, rispettivamente, il tenore percentuale medio dellelemento indicato, moltiplicato per il fattore numerico relativo e arrotondato al numero intero pi vicino.

Acciai del gruppo 2 fattore numerico

Cr, Co, Mn, Ni, Si, W: 4 Al, Be, Cu, Mo, Nb, Pb, Ta, ti, V, Zr : 10 Ce, N, P, S: 100 B: 1000

Acciai del gruppo 2


3) ACCIAI LEGATI IL CUI TENORE IN MASSA DI ALMENO UN ELEMENTO DI LEGA > 5 % la lettera X; un numero pari a 100 volte il tenore percentuale di carbonio medio prescritto; i simboli chimici che indicano gli elementi di lega caratterizzanti lacciaio; la successione dei simboli deve essere in ordine decrescente rispetto al valore dei rispettivi tenori; se i valori dei tenori sono gli stessi per due o pi elementi, i simboli corrispondenti devono essere indicati in ordine alfabetico; i numeri indicanti i valori dei tenori degli elementi di lega; ciascun numero rappresenta, rispettivamente, il tenore percentuale medio dellelemento indicato, arrotondato al numero intero pi vicino. I numeri relativi ai differenti elementi devono essere separati da trattini. In questo caso la designazione pu iniziare con PM se il materiale prodotto mediante metallurgia delle polveri

Acciai del gruppo 2


4) ACCIAI RAPIDI le lettere HS; i numeri indicanti i valori dei tenori percentuali degli elementi di lega, riportati nel seguente ordine: tungsteno (W), molibdeno (Mo), vanadio (V) e cobalto (Co). Ciascun numero deve rappresentare il tenore percentuale medio dellelemento corrispondente, arrotondato al numero intero pi vicino; i numeri relativi ai vari elementi devono essere separati da trattini.

Acciai del gruppo 2


Esempi C35: acciaio non legato da trattamento termico, con tenore medio di carbonio C = 0,35 %. 36NiCrMo16: acciaio debolmente legato con tenori medi di carbonio C = 0,36 %, di nichel Ni = 4 % e tenori di cromo e di molibdeno non precisati. X10Cr13: acciaio inossidabile al cromo, con tenori medi di C = 0,10% e Cr 13%. HS18-0-1: acciaio rapido (per utensili) con tenori medi di tungsteno W = 18 % e di vanadio V = 1 % (equivalente al tradizionale X78WV181KU).

Designazione numerica
La seconda parte della norma UNI EN 10027:2006 prevede anche la possibilit di una designazione numerica degli acciai. Tale designazione indispensabile per gli acciai considerati in normative europee mentre facoltativa per gli acciai nazionali. Ciascuna designazione numerica si riferisce soltanto a un acciaio. Questa definizione potrebbe essere estesa anche ad altri materiali ma per ora il suo utilizzo limitato allacciaio. La definizione delle designazioni numeriche definita qui di seguito: N il numero del gruppo del materiale, per gli acciai 1; AB il numero del gruppo dellacciaio a cui ci si riferisce; CD il numero sequenziale dellacciaio. I numeri AB si possono trovare nel prospetto 1 della normativa sopraccitata.

Norma AISI-SAE

quattro cifre di cui le prime due sono sempre 1 e 0 segue la % di carbonio per 100.

I primi due numeri indicano la composizione degli elementi diversi dal carbonio, i secondi due numeri la % di carbonio per 100.

Composizione chimica, propriet meccaniche e principali applicazioni di alcuni acciai inossidabili

Potrebbero piacerti anche