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ECONOMIA
CRONACA
gioved 17 16 marzo maggio 2013 Anno XXVI N. 114 Direzione Amministrazione e Redazione: via Mosco Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51Tel. Tel. 093146.21.11 46.21.11- -Fax Fax0931 0931/ sabato 2012 Anno XXV N. 64 Direzione Amministrazione e Redazione: via Mosco 5151 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 0931 / 60.006 0,50
Cronaca
SANITA
dei candidati al Consiglio comunale e a sindaco di Siracusa. Diciotto le liste presentate per un totale di 689 candidati al consiglio comunale. Sono otto, invece, i candidati alla poltrona di sindaco di Siracusa, a conferma di quanto era stato preannunciato alla vigilia. Il primo a presentare la propria lista il dottore Santi Pane, che sostenuto dalla lista civica Pronti al cambiamento. Seconda lista presentata quella che fa capo al candidato sindaco ingegnere Giuseppe Pucci La Torre, che anche capolista del movimento.
Alle pagine 3,4 e 5
Sono tante le liste dei candidati ai consigli di circoscrizione. Una marea in lizza per i posti di consigliere di quartiere ma anche di presidente.
A pagina otto
anni fa a Fontane Bianche al processo a carico di Giuseppe Raeli, il,presunto serial killer di Cassibile. Stavolta sono stati escussi due verbalizzanti che hanno eseguito indagini sulluccisione dei coniugi Tin e sul ferimento della loro figlia. La prima a sottoporsi allesame dei pubblici ministeri stata lassistente capo responsabile del Gabinetto di Polizia scientifica di Palermo.
A pagina sette
di Arturo Messina Luned scorso, alle ore 9,30 ha avuto inizio il XIX ciclo delle Rappresentazioni Classiche dei Giovani, al teatro del cielo, come stato definito quello di Palazzolo. Tale denominazione ha preso per il fatto che esso quasi a 800 metri di altezza:gli 800 metri esatti daltitudine li tocca gli orli dei merli della torre che a poca distanza dal teatro fece costruire il barone Judica, della stessa capitale degli Iblei, che fu uno dei primi e pi insigni archeologi e raccolse- come ha ricordato il sindaco del paese nel discorso introduttivo della stessa inaugurazione - tante testimonianze del remoto e glorioso passato dellantica Akrai, i cui reperti costituiscono la parte pi doviziosa e importante del museo archeologico che porta il suo nome ed di prossima apertura . Linaugurazione ha assunto particolare importanza soprattutto per la presenza del dott. Alessandro Giacchetti, commissario del Comune di Siracusa, presidente e sovrintendente dello stesso Istituto Nazionale del Dramma Antico, a cui, in verit, avevo chiesto gi da una ventina di giorni addietro unintervista, tramite la sua segreteria, avente per oggetto lopportunit che al teatro greco di Siracusa, allinaugurazione del XLIX Ciclo delle Rappresentazioni Classiche, venisse ricordata lindimenticabile (ma purtroppo dimenticata!) figura del prof. Renato Randazzo, di cui questanno ricorre lirripetibile eroica impresa di aver messo in scena, al teatro greco romano di Sabratha in Tripolitania, Troadi e Alcesti, avviando cos i giovani al drammaturgia classica. Il sindaco di Palazzolo nel suo intervento ha sottolineato pure il ruolo di protagonista che Palazzolo assume nellintero panorama ar-
SIRACUSA
Santi Pane, Pucci La Torre, Ezechia Paolo Reale, Edy Bandiera Franco Greco, Gianni Briante, Giancarlo Garozzo e Marco Ortisi
Lettera
Inaugurato alla grande il XIX Ciclo delle Rappresentazioni Classiche al teatro del cielo di Palazzolo
meravigliosa danza: e non poteva essere altrimenti, visto che i baldi ragazzi e le ragazzine tutto pepe venivano da Lepanto e recitavano e cantavano in greco, il che non ha assolutamente impedito che i numerosi spettatori capissero (se non il testo, il contesto) e si sganasciassero dalle risate. Il piatto centrale stato lAiace, offerto dal folto gruppo del ben noto e stimato Collegio del Sacro Cuore di Siracusa, che ha suscitato la pi viva commozione per i pi gravi temi che propone la tragedia di Sofocle ma anche i pi calorosi applausi, che hanno meritato i numerosi giovanissimi interpreti. Il terzo spettacolo stato Le donne al Parlamento, la stessa commedia di Aristofane che si sta mettendo in scena a Siracusa, che a Palazzolo ha portato invece il liceo classico di Chiavari, in sintesi ma spassosissima e applauditissima ugualmente; con una cosa: le musiche- che sono state eseguite dal vivo da un violinista e due chitarrieri- sono state gustate tantissimo, anche perch si rifacevano parecchio a motivi, gi molto noti, di musica leggera italiana.
In lizza per la poltrona di primo cittadino anche lex senatore Franco Greco con unomonima lista
della quale anche il leader per il consiglio comunale. In corsa anche lassessore provinciale
Gianni Briante, che capeggia una propria lista oltre che essere candidato a sindaco. Ultima candidatura
presentata quella di Edy Bandiera, sostenuto dal Pdl, una lista civica e il Centro Democratico.
aperta dellUs Siracusa ai candidati a sindaco per rilanciare le sorti del calcio in citt. Bisognerebbe essere molto prudenti nellaffrontare la questione - scrive il vice presidente del Siracusa, Marco Mauceri - soprattutto durante la campagna elettorale. Sulle voci di un ritorno di Salvoldi e Mauceri, la societ dice che allo stato attuale nessuna valutazione stata fatta in proposito, nonostante i continui inviti e le costanti sollecitazioni che riceviamo quotidianamente. Nessuna voglia di tornare ma solo un profondo dispiacere. Per cui se nessuno proponesse un progetto serio, noi faremo le nostre valutazioni e laddove riscontrassimo i presupposti di natura politica ed amministrativa, a poco varrebbero certe minoritarie e strumentali prese di posizione.
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Quasi tutte le liste hanno presentato quaranta candidati Per ultima stata presentata quella del Popolo della Libert
Ceramica, Sofia Cammarata, Floriano Nisi, Maurizio Papa, Simona Vasques, Paolo Fortuna, Giuseppe Cassia e Giuseppe Magro. Siracusa Democratica Alberto Palestro, Aldo Antonuccio, Vincenzo Bauso detto Enzo, Barbara Blundo, Silvia Boncordo, Michele Buonuomo detto Bonomo, Eleonora Caruso, Francesco Cassone, Chiara Catera, Angelo Cavarra, Patrizia Conigliaro, Agata Maria Consoli, Paola Consiglio, Habiba El Aschi detta Habiba, Caterina Filippelli, Alessandro Getulio, Lorenzo Gimondo, Francesco Greco, Ferdinando Mazzullo, Aldo Modica, Carmela Maria Moscuzza, Bartolo Pellegrino detto Nello, Giovanni Pisano, Marco Ravalli, Michele Ricupero, Eugenio Santovito, Giancarlo Scim, Carlos Torres, Antonino iralongo, Rosaria Tossani, Salvatore Vella detto Toto, Aldo Vernengo, Corrado Cutrali, Andrea Cutrali, Enza Furn, Corrada Patricola. Diritti e Libert Centro Democratico Salvatore Agnello detto Salvo, Luciano Aloschi, Alessandra Bosco, Letizia Catania, Rita Citt, Carmela Di Martino detta Simona, Antonino DUrso, Corrado Grasso, Stefano Giarratano, Angelo Lantieri, Antonino Liistro, Giuseppe Marllo detto Gipi, Marco Mastriani, Silvia Marino, Emanuela Mela, Emanuele Miraglia detto Lele, Adolfo
Mollica, Maria Moscuzza detta Mariuccia, Antonio Neri, Sergio Paparo, Giovanni Pipitone, Giovanni Raddino, Caterina Renna detta Katia, Silvana Salerno, Paolo Salonia, Francesco Santangelo, Roberto Santospirito, Guseppe Sapienza detto Peppe, Alberto Saraceno, Leone Sullo detto Antonio, Gaetano Trapani, Vincenzo Troia detto Enzo, Stefania Ventura, Ornella Cassibba, Maria Greco detta Luisa, Oriana Lutri, Vanessa Perticone, Nella Rossitto, Fabrizio Scir, Ines Tavolario. Un volto pulito lista Franco Greco Francesco Greco detto Franco, Paolina Alo detta Paola, Alessandro Assab, Antonio Basile detto Nino, Roberto Battista, Barbara Bazzani, Maurilio Bonnici, Giuseppe Bordonaro, Massimo Campailla, Salvatore Cannata detto Salvo, Gina Carnemolla, Piera Carpinteri, Carla Cassia, Cirino Crisci, Salvatore DAmore, Giovanni De Marco, Sebastiano Di Filippa, Giuseppe Esposito, Giuseppe Farina, Antonio Gargante, Fabio Garipoli, Angelo Garofalo, Simona Genovese, Vito Giuffrida, Marzio Giuliano, Roberto Laudicino, Gessica Lucisano, Manlio Mallia, Giovanni Mazzara, Mariacristina Peluso detta Cristina, Francesca Pistorio, Concetta Romano detta Cettina, Giovanna Ruggeri, Elena Salerno, Marco Salibra, Salvatore Santangelo, Massimiliano Serra-
n detto Massimo, Lucia Spadaro dtta Edy, Alessandra Spatafora, Antonella Tin. Italiani in Movimento Giuseppe Giganti, Antonio Aglieco, Sebastiano Amore, Federica Belfiore, Antonino Bongiovanni detto Tony, Concetto Camelia, Gaetano Camilli, Rosanna Cappello, Lucia Ciaffaglione, Graziella Colombo, Michele Dispensa, Veronica Filingieri, Mauro Gigliuto, Roberto Giuffrida, Paolo Lentini, Gaetano Midolo detto Tanino, Grazia Nasonte, Paolo Passanisi, Dario Passati, Sebastiano Serratore, Antonino Tenda detto Toni, Alfonso Veneziano, Danilo Violante, Martina Puglisi, Francesca Genovese, Arcangela Serio, Francesco Finocchiaro, Domenico Giann, Carlo Parlagreco, Raffaela Ficara, Santino Rizza, Salvatore Paparone Carac, Loredana Gallia, Giuseppe Greco, Laura Italia, Sebastiano Caziero. Con Edy per Siracusa Sebastiano Accolla detto Iano, Aldo Alasso, Pasquale Aliffi, Massimo Aric, Giorgio Balletta detto Barletta, Tiziana Bandiera, Lucia Bocchetti detta Lucilla, Gaetano Bottaro detto Tano, Concetta Carbone detta Concy, Giuseppe Carnazzo, Edgardo Cicciarella detto Edy, Francesco Cosenza, Dalila Di Maria, Sebastiano Di Natale, Daniele Formisano, Ignazio Gulino, Giuseppe Impallomeni detto Pippo, MonicaLeone, Martina Marabita, Marinella Mauceri della Marina, Matteo Melfi, Sebastiano Moncada, Concetta Passanisi, Marcella Pira, Salvatore Puzzo, Giorgia Saccuta, Giuseppe Salerno, Carmelo Sapia, Daniela Schepis, Emanuela Scorpo, Filadelfo Sesto, Salvatore Sparatore detto Salvo, Alessandro Spatafora, Veronica Romano, Nicola Valente, Giusy Valenti, Sebastiano Zappulla detto Nuccio, Salvatore Zito, Luisa Di Gregorio e Patrizia Melluzzo. Pdl Popolo della Libert Giuseppe Assenza, Mauro Basile, Alfredo Boscarino, Riccardo Cavallaro, Roberto Di Mauro, Antonello LIuzzo, Mariella Muti, Alfredo Romeo, Sandra Rubera, Claudio Andolina, Francesco Annino, Fabio Baio, Federica Blanco, Raffaella Calcagno, Paolo Callari, Franca Cantasale, Rosa Cassarino, Francesca Creazzo, Consuelo De Fecondo, Giuseppina De Luca, Angelo Dipietro, Antonino Drago, Paolo Ficara, Maria Finocchiaro, Francesco Fransoni detto Franzoni Francesco, Angelo Giannone, Marco Greco, Paolo La Spada, Alice Lombardo, Saretta Mauceri, Rosario Milazzo, Marzia Miraglia, Simona Piazzese, Filippo Platania, Salvatore Salemi, Luigi Santacroce, Anna Spicuglia, Maria Storaci, Luigi Valvo, Emilio Zuccarini.
Concluso il capitolo del duplice omicidio di dieci anni fa a Fontane Bianche, comparsa Aurora Franzone, vittima di due attentati
Ancora una volta ri-
16 maggio 2013,gioved
cittadini del Distretto di Siracusa che hanno diritto allesenzione ticket per reddito appartenenti alle categorie E01, E03, E04 (con eccezione per la categoria E02 disoccupati) non avranno pi la necessit di recarsi agli sportelli per il rinnovo del tesserino in scadenza il prossimo 30 giugno. Il Distretto sanitario di Siracusa diretto da Antonino Micale, al fine di evitare ai propri utenti il ripetersi di disagi e lunghe file di attesa, ha provveduto, in collaborazione con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, a predisporre un sistema interno che, a costo zero per lAzienda, consente il rinnovo dufficio dellesenzione nonch la stampa e la vidimazione dei tesserini che saranno consegnati ai pazienti direttamente dal proprio medico curante. Il Distretto sanitario di Siracusa comprende i comuni di Siracusa, Canicattini, Floridia, Solarino, Priolo,
CRONACA
Si svolta una riunione presieduta dal Prefetto Armando Gradone con la partecipazione dei rappresentanti della Capitaneria di Porto di Augusta, dellAssociazione degli industriali, delle Organizzazioni sindacali di categoria e aziendali e della Societ Anapo S.r.l., che si occupa del servizio di rifornimento carburante per navi nel porto di Augusta. Nel corso dellincontro stata svolta unattenta disamina dei motivi che hanno prodotto lo stato di agitazione degli operatori marittimi e la conseguente proclamazione dello sciopero previsto per la giornata odierna. Dopo ampia e articolata discussione le parti hanno concordato limmediata istituzione di
tro la finestra della flettori accesi sul ducasa della donna. La plice omicidio di dieFranzone ha detto ci anni fa a Fontane di essersene accorta Bianche al processo soltanto lindomani a carico di Giusepquando ha rinvenuto pe Raeli, il,presunto un buco alla finestra serial killer di Case alla tenda, oltre sibile. Stavolta sono che pallini alla trave stati escussi due verdel tetto. Ha detto di balizzanti che hanavere avuto qualche no eseguito indagini diverbio con il Raesulluccisione dei li per una questione coniugi Tin e sul di legna ma nulla di ferimento della loro importante. Ha poi figlia. La prima a riferito di avere avusottoporsi allesame to rapporti contrastati dei pubblici ministecon alcune persone a ri stata lassistente Cassibile in particapo responsabicolare con un uomo le del Gabinetto di che avrebbe tentato Polizia scientifica di baciarla durante la di Palermo. Linvemessa in chiesa. stigatrice ha relaLa nuova udienza del zionato nellala di processo stata agCorte dAssise rela- In foto, palazzo di Giustizia. giornata al 29 maggio tivamente alla peri- stigatore ha anche del duplice omici- dellincendio alla sua prossimo per sentire zia balistica eseguita riferito di avere rin- dio Tin, si passati automobile avvenuto Sebastiano Ficara ed sui bossoli rinvenuti venuto re bossoli vi- agli attentati subiti da nel 2002 e soprattutto i marescialli Pistritto, nellimmediatezza cino al cancello din- Aurora Franzone. La dellattentato di cui Orlando e Sapia della della villetta di via gresso della villetta donna stata sentita stata vittima il 12 feb- stazione dei carabiLago di Varese, subi- presa in affitto dalla come teste al pro- braio 2004 quando un nieri di Cassibile. to dopo lagguato. La famiglia Tin. cesso. Nelludienza ignoto ha esploso un R.L. teste ha riferito che i Concluso il capitolo di ieri ha raccontato colpo di fucile conbossoli sarebbero stati esplosi da ununica arma, un fucile da caccia calibro 12 molto probabilmente marca Breda. Lappuntato dei carabinieri Antonio Bonomo, invece, ha riferito sui rilievi eseguiti nellimmediatezza del fatto di sangue. Ha detto che insieme al carabiniere Gennaro Paone, si recato la sera del 31 luglio 2003 nella villetta di Fontane Bianche dove ha riscontrato la presenza del cadavere del Tin e della moglie per i quali non cera nulla da fare. Ha detto poi di avere soccorso Katia Tin, che accusava una ferita lieve al fianco destro, poi trasportata allospedale S.r.l. C.da Targia 18 Siracusa Tel.0931 759918 autosport.toyota.it di Avola per essere sottoposta alle cure dei sanitari. Linve-
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Circoscrizione ACRADINA LISTA MANGIAFICO ATTARDO Marco BASILE Rita CAPPUCCIO Maurizio COSTANZO Giuseppe D'AMBRA Andrea FRESTA Salvatore GARRO Giada MINNITI Serafina ROCCASALVA Vincenzo VASQUES Pablo PARTITO DEMOCRATICO BONGIOVANNI Mario CAVARRA Gaetano DE FRANCESCO Maria detta Rita o Maria Rita DI PIETRO Mariagrazia GRECO Massimiliano LOMBARDO Angelo RIZZA Martina SCAMACCA Alberto TINE' Michelina VINTALORO Silvio PER SIRACUSA GAROZZO SINDACO ALBI Paolo AGATI Maria ARGENTINO Paolo CAPPELLO Antonio COSTANZO Sebastiano detto Nuccio D'AMICO Roberto PICA Giuseppe SANTAGATI Maria SAPIA Vincenzo detto Enzo SCHIAVONE Concetta PROGETTO SIRACUSA BRACCIANTE Enrico BRIANTE Lucia CANNETTI Michel D'AVINO Alfonso LEGA Marta LEONE Alverio LUKAS Roberto RACITI Annalisa SERENARI Silvano SINOPOLI Bruno PRONTI AL CAMBIAMENTO BLARASIN Eraldo LENA Salvatore MALFA Gaetana MAZZA Giuseppe MOSCUZZA Pietro NOBILE Silvia SCHIAVONE Fortunata detta Nadia SIRACUSA PROTAGONISTA CON VINCIULLO AZZARO Gianluca BATTAGLIA Angelica CACCAMO Gaetano DI BELLA Daniele FERRARA Antonio MICALIZZI Agatino detto Nuccio PAPPALARDO Rosalba ROMEO Concetta TESTAFERRATA Diego VENEZIANO Giuseppe Circoscrizione BELVEDERE LISTA MANGIAFICO
vita di Quartiere
Evento promosso dallassociazione Arkaios in agenda alle 17,30 per la data del 18 maggio presso la sala multimediale di via Brenta numero 41
LAssociazione Cul-
Neapolis: Conferenza sul tremendo sisma del val di Noto del 1693
che il giorno dopo, il sabato, pass senza forti scosse, la gente si illuse che tutto fosse finito. La domenica mattina, 11 gennaio, alle ore 9 si ebbe una nuova forte scossa ed un'altra circa un'ora dopo. Ma l'evento principale (XI grado Mcs), la tremenda e distruttiva scossa di 7,4 Mw, scocc alle 13:30 provocando l'immane distruzione e l'innesco del successivo maremoto. Il secondo evento, il cui epicentro stato identificato al largo del Porto di Catania, si proposto che non facesse parte dell'evento accaduto due giorni prima, ma che si tratti di un vero e proprio secondo terremoto che aggrav sulla popolazione gi colpita dal primo, coinvolgendo un'ampia area della Sicilia e della Calabria, con attestazioni di effetti anche sull'isola di Malta. La conferenza, ad ingresso libero, si terr sabato 18 Maggio 2013 alle 17.30 presso la Sala Multimediale della Provincia Regionale in Via Brenta n. 41. Il terremoto del Val di Noto del 9-11 gennaio 1693 rappresenta, assieme ai terremoti del 1169 e del 1908, l'evento catastrofico di maggiori dimensioni che abbia colpito la Sicilia orientale in tempi storici. Con una magnitudo momento pari a 7,4 considerato il terremoto pi forte mai registrato nell'intero territorio italiano. Risulta inoltre essere il ventitreesimo terremoto pi disastroso della storia dell'umanit, almeno tra quelli storicamente accertati. L'evento sismico provoc la distruzione totale di oltre 45 centri abitati, interessando con effetti pari o superiori al XI grado Mcs (scala Mercalli) una superficie di circa 5600 km2 e causando un numero complessivo di circa 60 mila vittime e raggiungendo in alcune aree l'XI grado Mcs. La prima forte scossa (circa VIII grado Mcs) della sequenza sismica che comprende questo terremoto arriv improvvisamente la sera del venerd 9 gennaio 1693 alle ore 21 circa con epicentro tra Melilli e Sortino. Crollarono numerosi edifici un po' dappertutto e vi furono vittime, altri edifici si lesionarono seriamente. Dato che il giorno dopo, il sabato, pass senza forti scosse, la gente si illuse che tutto fosse finito. La domenica mattina, 11 gennaio, alle ore 9 si ebbe una nuova forte scossa ed un'altra circa un'ora dopo. Ma l'evento principale (XI grado Mcs), la tremenda e distruttiva scossa di 7,4 Mw, scocc alle 13:30 provocando l'immane distruzione e l'innesco del successivo maremoto. Il secondo evento, il cui epicentro stato identificato al largo del Porto di Catania, si proposto che non facesse parte dell'evento accaduto due giorni prima, ma che si tratti di un vero e proprio secondo terremoto che aggrav sulla popolazione gi colpita dal primo, coinvolgendo un'ampia area della Sicilia e della Calabria, con attestazioni di effetti anche sull'isola di Malta; tuttavia l'estrema vicinanza tra i due eventi e l'assenza di dati tecnici rilevati non permettono di stabilire con unesatta precisione la natura dei due eventi.
turale Arkaios lieta di invitare la cittadinanza al VII seminario del ciclo "I Giorni di Siracusa", sulle date cruciali della storia siracusana. A relazionare sul devastante terremoto che colp tutto il distretto del Val di Noto e non solo, fra il 9 e l'11 Gennaio del 1693, sar il prof. Paolo Giansiracusa, Storico dell'Arte e Docente all'Accademia delle Belle Arti di Catania. La prima forte scossa (circa VIII grado Mcs) della sequenza sismica che comprende questo terremoto arriv improvvisamente la sera del venerd 9 gennaio 1693 alle ore 21 circa con epicentro tra Melilli e Sortino. Crollarono numerosi edifici un po' dappertutto e vi furono vittime, altri edifici si lesionarono seriamente. Dato
l numero pi elevato di vittime del terremoto del Val di Noto del 1693 fu registrato nella citt di Catania nella quale morirono 16 mila persone su una popolazione di circa 20 mila, a Ragusa dove persero la vita circa 5 mila persone su 9 mila, 950, a Lentini con 4 mila vittime su 10 mila abitanti, ad Occhiol (l'antica Grammichele) che contava 2 mila, 910 abitanti e ne perirono il 52% e a Siracusa con circa 4 mila vittime su 15 mila, 339 abitanti a Militello con circa 3 mila vittime su una popolazione di quasi 10 mila, a Mineo i morti furono 1355 su 6723 abitanti, a Licodia Eubea vi furono 258 vittime censite su una popolazione di circa 4 mila abitanti; gli altri centri ebbero dal 15% al 35% di morti rispetto alla popolazione residente, pi di 1000 le vittime a Caltagirone, anch'essa in gran parte rasa al suolo, su una popolazione di circa 20 mila persone, tranne Palazzolo Acreide e Buscemi che lamentarono la scomparsa del 41% degli abitanti. Ma anche la Val Demona, a nord del Simeto, fu duramente colpita. Il De Burigny fa ascendere a circa duemila i morti ad Acireale, su una popolazione che il Vigo stima in 12 mila abitanti. Le caratteristiche dell'evento principale consentono di considerarlo, per molti aspetti, simile al terremoto del 1169 e suggeriscono che la struttura sismogenetica sia posta in mare, non lontano dalla costa tra Catania e Siracusa.
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Si salvino i musei
che erano presenti dentro la Tabella H, che sono aperti al pubblico tutto l'anno e hanno un consistente patrimonio da tutelare, conservare, valorizzare e promuovere. Il mancato rinnovo del contributo regionale porterebbe alla chiusura immediata di questi musei, con la perdita di circa 100 posti di lavoro e la mancata fruizione del patrimonio culturale in essi custoditi. Per questo motivo i mu-
sei chiedono che vengano rifinanziate le norme che dopo una adeguata istruttoria parlamentare li avevano gi riconosciuti meritevoli di sostegno economico. Nello specifico la L. R. 51/95 che prevede un contributo annuo per le spese di funzionamento del Museo Mandralisca di Cefal, del Museo delle Marionette di Palermo, del Museo del Papiro di Siracusa e del Museo Famiglia Piccolo di Capo d'Orlando. Le istitu-
zioni museali sono sicuramente identificabili con criteri oggettivi e possono immediatamente essere finanziati per evitare la chiusura in massa delle pi prestigiose sedi museali private siciliane. Queste le richieste emerse durante l'incontro che si tenuto presso la sede del Museo Mandralisca di Cefal, al quale erano presenti Angelo Piscitello, Presidente della Fondazione Mandralisca di Cefal, Rosario Perricone, direttore
del Museo delle marionette di Palermo, Corrado Basile, fondatore del Museo del Papiro di Siracusa e Carmelo Romeo, Presidente della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella di Capo d'Orlando. Le radici del museo archeologico si trovano nelle collezioni private di facoltosi nobili o ricchi mercanti europei tra XV e XVII secolo, che amavano fare sfoggio di curiosit naturalistiche, rari oggetti d'arte e antichit varie presso ospiti importanti. La provenienza degli oggetti esposti derivava per lo pi da acquisti in mercatini, fiere e solo pi raramente da ritrovamenti occasionali e sporadici effettuati dal fondatore della stessa collezione. A partire dall'opera di Winckelmann nacque la coscienza del valore del manufatto antico e una periodizzazione degli oggetti esposti. Dalla fine del XVIII secolo infatti le raccolte iniziano ad assumere anche un ruolo prettamente didattico e non pi di mera esposizione finalizzata allo stupore e alla meraviglia dei visitatori. Con la nascita del Louvre inoltre si apre la strada alle esposizioni pubbliche, dapprima indifferenziate e solo a partire dal secolo successivo, nell'Ottocento, sempre pi settorializzati, grazie anche ai diversi laboratori scientifici che si dotavano di piccole collezioni personali, come gli orti botanici o le raccolte delle intendenze ai beni artistici. Il museo archeologico si svilupp proprio da queste ultime, acquistando una propria fisionomia e arricchendo le esposizioni con acquisizioni, donazioni, scambi.
Conferenza tematica rivolta agli ufficiali del comando marittimo militare autonomo di Augusta
Combattere lansia, lo
Evento promosso dalla Lidap con il concorso di medici specialisti della materia
camente con un inizio improvviso e durata variabile dai 2 agli 8 minuti. In alcuni casi la durata maggiore, dalle due alle tre ore, e possono susseguirsi pi attacchi consecutivi. I sintomi includono tremore, respirazione superficiale, sudore, nausea, vertigini, iperventilazione, parestesie (sensazione di formicolio), tachicardia,cecit temporanea, sensazione di soffocamento o asfissia. La manifestazione significativamente diversa da quanto avviene negli altri tipi di disturbi di ansia, gli attacchi sono improvvisi, non sembrano provocati da alcunch e spesso sono debilitanti. Un episodio spesso categorizzato come un circolo vizioso dove i sintomi mentali accrescono i sintomi fisici, e viceversa. La maggior parte delle persone che sperimentano un attacco, poi ne ha altri in seguito. Se una persona ha attacchi ripetuti, oppure sente una forte ansia riguardo alla possibilit di avere un altro attacco, allora si dice
ltimamente il coro Piccole Gocce della Parrocchia Sacra Famiglia, ha organizzato un omaggio musicale in occasione della Festa della Mamma e della Festa della Madonna di Panaghia. Come consuetudine ormai, da ben sette anni, il Coro Piccole Gocce dedica il suo concerto di fine anno catechistico alla Vergine Maria, festeggiata nel quartiere Tyche con grande partecipazione lultima domenica di Maggio. Questanno invece il Coro ha voluto dedicare il concerto di fine anno, non solo alla Nostra Madre Maria ma a tutte le mamme del mondo, costruendo uno spettacolo ricco di canti dedicati proprio alle Mamme e alla Madre di Ges. Durante la prima parte del concerto, i piccoli angeli che ogni domenica allietano la celebrazione liturgica, hanno eseguito i canti dedicati alle mamme suscitando nel pubblico presente grandi emozioni; durante la seconda parte invece il pubblico ha assistito all'esibizione delle ragazze della Corale Armonia che, dopo ben sei anni trascorsi all interno del coro, hanno sviluppato capacit musicali e organizzative, rendendo possibile la realizzazione di uno spettacolo sicuramente ricco di grandi sorprese. L' impegno, profuso in questi mesi, stato quindi sicuramente premiato vedendo nei volti delle mamme la felicit e la gioia nel vedere i propri bimbi protagonisti di uno spettacolo da loro stessi costruito. Si ringraziano mons. Iacono, Rosetta Tuccitto, Serena Intagliata e le ragazze della Corale Armonia, Francesca Lo Curzio, Federica Atanasio, Rachele Grillo e Alessia Costante che hanno messo a disposizione dei pi piccoli il loro talento musicale e la loro passione per il canto. La Parrocchia stata eretta il 13 gennaio del 1957, smembrata dalle Parrocchie del Sacro Cuore di Ges e di Santa Rita, da S. E. mons. Ettore Baranzini. Successivamente iniziata la costruzione della chiesa parrocchiale e locali annessi su terreno donato a questo scopo dalla Gestione Ina-Casa con atto del 22 novembre 1958. Completato il rustico della Chiesa venne benedetta da S. E. mons. Giuseppe Bonfiglioli. Infine completate le opere di rifinitura, la Chiesa venne consacrata da S. E. mons. Calogero Lauricella il 12 novembre 1978. Il 10 novembre del 1985, sull'altare maggiore, stato posto il Crocifisso in bronzo realizzato da Clizia Omarini della scuola di Emilio Greco. Nel 1992 stata realizzata la cappella del Santissimo su progetto dell'ing. Orazio Maresca. Attualmente la Parrocchia retta da mons. Salvatore Iacono.
stress e gli attacchi di panico: ad approfondire le caratteristiche di tali patologie e parlare, davanti ai rappresentanti della Marina militare di Augusta, del modo in cui possibile riconoscere quello che viene ormai definito un dilagante malessere sociale stata unequipe di medici siracusani della cta Villa Mauritius, che, grazie alla Lidap (la Lega italiana contro i disturbi dansia, da agorafobia e da attacchi di panico) del presidente Seby La Spina e allammiraglio Roberto Camerini, hanno presentato, nella sala del Circolo ufficiali, il convegno Ansia e panico. Nellambito dei lavori la psichiatra Chiara Bufalino ha esordito parlando degli step che precedono linsorgenza dei disturbi psichiatrici dal punto di vista neurobiologico, con lo psicoterapeuta Sebastiano Gelsomino che ha focalizzato lattenzione sulle differenze tra lansia e lo stress analizzando una serie di dati davvero eloquenti
che spiegano le cause di questi disturbi. Durante lincontro, che si svolto lo scorso fine settimana ed stato coordinato dal tecnico della riabilitazione psichiatrica Luigi Pecora, la Lidap ha presentato, in anteprima nazionale, un video-spot sugli attacchi di panico con la presenza del campione di scherma Stefano Pantano. Il dibattito che ha fatto
seguito alla conferenza ha visto i numerosi ufficiali ed i tenenti di vascello presenti in sala prendere la parola e chiedere agli specialisti delle delucidazioni sui sintomi e gli effetti di questi disturbi ma anche sulle influenze che possono avere nella vita di tutti i giorni e nellambito lavorativo. Un attacco di panico un periodo di paura o disagio intensi, tipi-
che ha un "disturbo da attacchi di panico" o DAP. La maggior parte delle persone che soffre di attacchi di panico riferisce paura di morire, di impazzire o perdere il controllo su emozioni e comportamento. L'esperienza generalmente provoca un forte bisogno di evitare o scappare dal posto in cui comincia l'attacco (risposta fight or flight) e, quando associata a dolori al petto, tachicardia e respiro affannoso, porta a cercare aiuto presso servizi sanitari d'emergenza. L'attacco di panico si distingue da altre forme di ansia dall'intensit e la sua natura improvvisa ed episodica. Gli attacchi di panico sono spesso esperiti dalle persone che soffrono di disturbi d'ansia, agorafobia, claustrofobia, fobia sociale, ipocondria e altre condizioni psicologiche che comprendono l'ansia, sebbene gli attacchi di panico non siano sempre indicativi di un disturbo mentale. Le persone con fobie possono andare incontro ad attacchi di panico.
Appuntamento organizzato dallassociazione Lamba Doria in agenda per la data del prossimo 29 giugno
Lassociazione
Lamba Doria riprende con le visite guidate nei luoghi storico militari della provincia di Siracusa. Si comincia il 29 giugno 2013 (sabato, 9:30), con la visita al cinquecentesco Forte Vittoria, sito nel centro del Porto di Augusta. Il costo di 5 euro a persona (servono per il pagamento del trasporto in barca dalla banchina al forte, che sopra un'isola). Vi invitiamo a portare la quota di adesione direttamente alla sede dell'associazione (viale Luigi Cadorna, 24 - Siracusa - tutti i luned sera dalle 18 alle 20:00), entro e non oltre il 31 maggio, perch occorre portare la lista dei nomi dei partecipanti alla capitaneria di Porto di Augusta, il 12 giugno. Augusta fu fondata nei pressi del sito dell'antica citt dorica di Megara Hyblaea
dall'imperatore Federico II di Svevia, che la fond nel 1232, sfruttando la deportazione dei cittadini di Centuripe e Montalbano Elicona, citt che sono state distrutte a cau-
sa della loro disaffezione. Federico la chiam "Augusta Veneranda", e divenne una delle sue localit preferite. La citt fu ricostruita dopo il terremoto del Val di Noto del 1693.
Nel 1861 Augusta (scritto anche Agosta) divenne parte del Regno d'Italia. Nella seconda guerra mondiale fu uno dei porti di sbarco delle forze anglo-americane. Augusta torn al demanio nel 1560, dopo che il re, viste l'insufficiente difesa che i conti avevano provveduto durante le invasioni turche del 1551, 1552, 1553 e 1560, decise di provvedere personalmente alla difesa della citt. Avvennero infatti tutte dopo il 1560 i primi interventi di fortificazione: dal taglio dell'istmo alla costruzione di bastioni e dei forti Garcia, Vittoria e Avalos. Ma nonostante ci i turchi continuarono ad attaccare, e nel 1594 avvenne il miracolo. San Domenico, particolarmente venerato nella citt perch apparve in cielo e mise fuga i turchi. Questo almeno dice la leggenda.
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Quando le periferie diventano centro, entrano in decadenza e vengono sostituite da altre periferie. Le generazioni si rincorrono e si rigenerano
coppie neanche uno, sar necessario rivitalizzare la popolazione attraverso nuove immigrazioni, che non potranno pi arrivare dalla periferia dItalia e arriveranno dalle periferie del mondo, soprattutto dai paesi sottosviluppati, i cui giovani vanno in cerca di pane e lavoro. Ma arriveranno anche dalle adozioni delle coppie senza figli. Noi italiani siamo preoccupati per larrivo di popoli dal Terzo Mondo, ma i giornali ci informano che Londra diventata la capitale europea dellIslam, con oltre un milione di musulmani e che in molte citt della Gran Bretagna il numero delle moschee supera quello delle chiese cristiane. Centomila sudditi di Sua Maest, inoltre, hanno dichiarato ai rilevatori del censimento di aver aderito alla religione musulmana. E il 66 per cento sono donne, felici di nascondere il viso con i foulard e la minigonna sotto i mantelli. Straordinario destino quello dellInghilterra: un tempo padrona del mondo ed ora colonizzata dai suoi ex coloni che incrementano, con le loro attivit, il suo prodotto interno lordo e quindi la sua ricchezza. Gi negli Stati Uniti dAmerica gli anglosassoni sono una minoranza e hanno un presidente negro. E quindi possibile che, fra qualche secolo, anche lInghilterra potr finalmente avere una regina meticcia o negra, indiana o africana, se non addirittura una zarina eletta dai miliardari russi di Londra. Il progresso e la modernizzazione hanno distrutto le vecchie culture, liquidate anche dallazione livellatrice dei mezzi di comunicazione di massa. Lo possiamo constatare sulluso di automobili, aerei, computer e telefonini. Dopo laristocra-
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tuto. Si allung poi sul Corso Francia, sino a raggiungere Rivoli, luogo di villeggiatura dei vecchi torinesi. Lungo il Corso Francia le ville dei torinesi nel corso del tempo scomparvero, sostituite da grandi palazzi e da enormi condomini. Si formarono dei grossi centri urbani come Grugliasco, Collegno, Alpignano, Pianezza, Druento, Venaria, Rivoli sino ad Avigliana. Lincremento della popolazione fu dovuto alle periferie dItalia, cio al Mezzogiorno e alle Isole, le cui famiglie erano prolifiche con sei-sette figli. A Torino, su un milione di abitanti, si contavano 300 mila aborigeni. Il boom economico del triangolo industriale fu prodotto dallarrivo in massa dei meridionali, che rivitalizzarono e ringiovanirono il vecchio settentrione. Sono passati cinquantanni e i giovani sono diventati vecchi ma, avendo ogni coppia messo al mondo uno o due figli, molte
Avola Antica
zia scomparsa anche la borghesia, mentre la classe media sta venendo assorbita dal proletariato, orfano del sol dellavvenire. La fine delle ideologie ha mortificato i popoli. Ha impoverito le loro menti e depresso il loro animo, per cui annaspano nel vuoto. I loro occhi si sono chiusi sul futuro: non sognano pi. E i loro cuori sembrano incapaci damare. Sostenevano gli antichi che la vera et delloro era quella in cui loro non era ancora stato scoperto. Lo storico spagnolo Josep Fontana che, essendo nato nel 1931, appartiene alla generazione che si sta estinguendo, a conclusione del suo libro LEuropa allo specchio, scrive: Dobbiamo confrontarci con levidenza che il programma di modernizzazione iniziato duecentocinquanta anni fa, nel secolo dei Lumi, vicino allesaurimento, non solo per quello che si riferisce alle sue promesse economiche, ma anche come progetto di civilt, o per lo meno cos sembra a partire dalla fine di que-
sto secolo delle ombre, che ha visto pi morti in guerra, persecuzioni e genocidi che qualsiasi altra epoca anteriore della storia umana (e continua a vederne). Cambiare il modo di intendere e di vedere le cose non
compito facile. E poco probabile che i guardiani della nostra cittadella tollerino cambiamenti che potrebbero esporli a perdere il controllo sulle temute masse popolari, cosicch presumibile che si difendano
ad oltranza, rafforzando ladesione con il vecchio trucco di dirigere il malcontento verso il nemico, che oggi sembra essere lextraeuropeo, che si installato, o aspira a installarsi, nella cittadella come immigrato e che minaccia la nostra prosperit con la sua intollerabile pretesa di accedere al nostro livello di vita. Bruno Bettelheim rifletteva, poco prima della sua morte, sul dramma degli ebrei che avevano favorito il loro sterminio con una mentalit da ghetto e ci avvertiva. Anche il mondo occidentale sembra abbracciare una filosofia da ghetto non volendo sapere, non volendo comprendere quello che sta accadendo nel resto del mondo. Se non stiamo attenti, il mondo occidentale bianco, che una minoranza rispetto allumanit, si chiuder dentro le mura del proprio ghetto. Ed io aggiungo: e preparer cos il suo sterminio. Dovranno i nostri figli e i nostri nipoti considerare le periferie del mondo una minaccia o una speranza? O avranno la possibilit di unaltra via duscita? O dovranno prendere esempio dallInghilterra gi multirazziale, che preferisce essere islamizzata piuttosto che far parte dellEuropa Unita, per cui non teme il ghetto?
Indagando la materia in termini di tutela della salute e di normative di riferimento nella nostra regione e fra le societ agonistiche attive nel territorio
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dellinteresse sorto intorno al tema della prevenzione e grazie alle conoscenze acquisite in campo scientifico sul corpo e sulla mente. Ho colto di buon grado questiniziativa ha dichiarato il sindaco di Priolo Gargallo, Antonello Rizza - perch, nonostante Priolo sia un paese di piccole dimensioni, pu essere comunque considerato come uno tra i principali punti di riferimento spor-
tivi a livello regionale, in quanto vanta una squadra di basket, che milita da circa 27 anni in serie A1, delle societ di pattinaggio con al loro interno campioni europei e mondiali, e alcune squadre di pallavolo e di calcio che si distinguono egregiamente nei loro rispettivi ambiti. Ma per poter offrire unadeguata possibilit ai cittadini di praticare lo sport, necessario creare sempre nuovi parchi, piste ciclabili, isole pedonali e quantaltro sia idoneo per scostare lo sportivo dal traffico veicolare. Inoltre, per garantire la sicurezza e la salute dei miei concittadini, lAmministrazione e lintero Consiglio comunale hanno deciso, di comune accordo, di anticipare la legge regionale, che entrer in vigore dal prossimo ottobre, dotando il paese di tre defibrillatori totem e gli edifici scolastici, gli uffici pubblici e le associazioni sportive del territorio di 13 defibrillatori mobili. Abbiamo anche provveduto alla formazione di alcuni cittadini, presenti in contesti sensibili del territorio, allutilizzo tempestivo delle apparecchiature. Allimportante Convegno sono anche intervenuti esperti del settore, i quali hanno trattato largomento sotto varie sfaccettature, nella fattispecie, il dott. Francesco Speciale, specialista in medicina dello sport, che ha trattato il tema La medicina dello sport applicata allet scolastica; lavv. Danilo Biancolilla, presidente dellassociazione per la tutela dei diritti degli sportivi Pro Players, che si soffermato su La regolamentazione della medicina dello sport in Sicilia: ritardi normativi, interventi della Giurisprudenza amministrativa e prospettive future; lon Stefano Zito, architetto, vicepresidente della VI Commissione Servizi Sociali e Sanitari presso lAssemblea della Regione Siciliana, che ha affrontato largomento relativo alla Tutela della salute e pratica sportiva nella Regione Sicilia. anche intervenuta, testimoniando al pubblico la propria longeva esperienza sportiva, Susanna Bonfiglio, cestista professionista da ben 25 anni e capitano della G. S. Trogylos Priolo, compagine di pallacanestro che milita nella massima serie femminile.
Per raggiungerlo, dovr battere in casa, la formazione iblea. Compito non semplice, ma gli aretusei avranno dalla loro il fattore campo ed un pubblico che li inciter a gran voce fino alla fine.
una Holimpia Siracusa con il morale alto quella che sta preparando la sfida decisiva di sabato prossimo contro il Vittoria. Il pari colto nella gara desordio del triangolare finale per la promozione in serie C sul campo del Belpasso, alimenta sogni e speranze di una squadra che vede allorizzonte un traguardo a lungo inseguito. Per raggiungerlo, dovr battere in casa, la formazione iblea. Compito non semplice, ma gli aretusei avranno dalla loro il fattore campo ed un pubblico che li inciter a gran voce fino alla fine. A questo proposito, dopo la spettacolare coreografia del 23 marzo scorso al PalaLobello in occasione del match con il Carlentini, il presidente non siamo da meno. Per conquistare i tre punti, lHolimpia Siracusa dovr evitare di ripetere gli errori commessi nel primo tempo di Belpasso. Nei primi 30 minuti siamo stati irriconoscibili ammette Carmelo Messina -, nel secondo tempo abbiamo giocato meglio. Giusto riconoscere che la fortuna stata dalla nostra parte. Ora per dobbiamo completare lopera. Ci vuole lultimo sforzo, poi prepareremo la festa. In caso di promozione, la formazione azzurra raggiungerebbe la Villa Passanisi che ha gi centrato il suo obiettivo. A quel punto sarebbero quattro le squadre della provincia di Siracusa in quinta serie considerata anche la presenza del retrocesso Sortino.
SPORT Siracusa
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Carmelo Messina, collaborato dal suo staff, ne sta preparando unaltra per la partita del 18 maggio, ultima della stagione, in programma alle 17 al campo della parrocchia di SantAntonio da Padova in via Lo Surdo. Non voglio anticipare nulla ma ha detto
il massimo dirigente ci sar da stropicciarsi gli occhi. Siamo gi al lavoro per organizzare una coreografia che sia degna dellevento. Chiamiamo a raccolta sin dora i tifosi e gli sportivi siracusani. C in ballo una promozione in C2 e non vogliamo farcela scappare. Sarebbe bel-
lo per la citt avere due squadre in questa categoria, visto che c gi lImbr Meraco. Per fare il salto di per, i nostri ragazzi avranno bisogno del sostegno del pubblico perch il match non sar per nulla semplice. Il Vittoria una buona squadra, ma noi
50 Farfalla. Giorgia Di Luciano (2002) 2^ nei 50 Rana. Gli altri componenti della squadra: Lorenzo
Lombardo, Francesco e GianMarco Licitra, Chiara, Giorgia e Giuliana Reina, Alessio Grioli, Sara Schiavo-
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