TERZA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Anno C - 27 Gennaio 2013 Vangelo: Luca 1, 1-4; 4, 14 20

MESSAGGIO

L'evangelista Luca spiega il motivo per cui ha deciso di scrivere il suo Vangelo: farci conoscere quello che Ges ha detto e ha fatto. Ges, di sabato, come ogni buon ebreo, si reca nella sinagoga per ascoltare la Parola di Dio, come noi facciamo alla domenica in chiesa. Egli spiega ai suoi concittadini che la Parola annunciata tanto tempo prima dai profeti si sta realizzando, lui il Messia atteso.
COMMENTO

Dopo il suo battesimo, Ges cominci ad annunciare il Vangelo, la buona notizia dellamore di Dio per tutti. Dopo un certo tempo decide di tornare a Nazaret. Mentre camminava pensava con gioia che avrebbe rivisto i campi, i boschi e le case che conosceva. Si rallegrava anche di poter parlare con i suoi conoscenti, i compagni, i parenti e, soprattutto, con sua madre Maria. Gli evangelisti non hanno descritto questi particolari, perch quello non era lo scopo principale della sua visita al suo paese. Ges andava a Nazaret per annunciare la sua buona notizia ai suoi paesani. Il sabato, secondo l'usanza degli Israeliti, gli abitanti di Nazaret si riunirono nella sinagoga. Insieme con loro and anche Ges. Era stato alla sinagoga centinaia, forse migliaia di volte. Di sabato ascoltava la lettura delle Sacre Scritture e partecipava alle preghiere. Nella sinagoga Ges aveva davanti a s facce conosciute. Erano i suoi compagni di scuola e molti altri, giovani e vecchi, gli abitanti di Nazaret. Poich in tutta la Galilea si diceva che era un maestro famoso, il capo della sinagoga l'invit a leggere un brano delle Sacre Scritture e a spiegarlo. Le celebrazioni nella sinagoga assomigliavano alla prima parte delle nostre Messe, nelle quali leggiamo i brani della Sacra Scrittura che poi il sacerdote spiega nell'omelia. Fu dato a Ges il libro sotto la forma del rotolo, del profeta Isaia. Egli lo dispieg e lesse il famoso brano che parla del Messia e della sua attivit: Lo Spirito del Signore sopra di me; per questo mi ha consacrato con l'unzione, e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio, per proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista. Quando Ges cominci a parlare, gli occhi di tutti nella sinagoga stavano fissi sopra di lui... Aspettavano con curiosit di sentire ci che avrebbe detto il loro

conoscente e amico. Ges inizi cos: Oggi si adempiuta questa Scrittura che voi avete udita con i vostri orecchi Erano cio arrivati i tempi messianici predetti da Isaia, e il lieto messaggio veniva da ora annunciato ai poveri, ai ciechi la possibilit di vedere e gli oppressi venivano rimessi in libert. Erano parole importantissime; annunciavano la fine dell'Antico Testamento e l'inizio del Nuovo, era l'inizio della salvezza d'Israele e dell'umanit intera. PREGHIERA Signore, nella Parola che leggiamo vogliamo riconoscere la tua voce che proclama la realizzazione del tuo messaggio per noi, in questi nostri difficili giorni. Crediamo che, accogliendo il tuo Vangelo, possiamo contribuire all'opera divina di liberazione dal male e di promozione alla salvezza. Ti preghiamo: rendici docili ascoltatori del tuo Vangelo, perch la tua Parola diventi per noi preghiera, abbandono e fiducia, adesione, sevizio di autentica carit umana.

CERCHIAMO LE PAROLE IMPORTANTI TEOFILO (=Amante di Dio) NAZARET (Cerca sulla cartina del Vangelo)
SABATO SINAGOGA SEDETTE ( OGGI

il maestro che insegna)

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

N.B. - DA MEMORIZARE
- Gioved 7 Febbraio Festa di carnevale - Mercoled 13 - Le ceneri

Domenica 17 - una giornata di Ritiro, per tutti i Catechisti. Programma: - Ore 9, in oratorio, recita delle lodi e riflessione - Poi ci recheremo, a piedi o in macchina, a S. Lucia - Pranzo (al sacco) a Santa Lucia - Primo pomeriggio: condivisione di riflessioni - Ore 17, Santa Messa a Monteggiori