1 ANNO DI CORSO
Definizione
I meridiani costituiscono: - una fitta rete di comunicazione distribuita sia sullintera superficie corporea che allinterno dellorganismo, - collegano tra loro dal punto di vista anatomico e funzionale ogni distretto, organo e tessuto del corpo. Il sistema dei meridiani, unendo le varie componenti del corpo umano, lo rende un unico insieme integrato che interagisce in maniera bidirezionale con ci che lo circonda.
I meridiani sono definiti dai loro ideogrammi jing e lu. Jing ordito di un tessuto, strada tracciata da Nord a Sud, regola costante, legge immutabile, fissa e regolare, governare. Lu filo di seta di una matassa, legare insieme, collegare, rete.
Classificazione
Jing 12 jing mi (meridiani Principali o Regolari) 8 qi jing ba mi (meridiani Straordinari o Curiosi) 12 jing bi (meridiani Divergenti o Distinti) Lu 12 hng lu (Luo Trasversali) 16 bi lu (Luo Longitudinali) sun lu, fu lu, xu lu (Luo Minori o Fini) Oltre ai jing e ai lu ci sono: 12 jing jin (meridiani Tendino-Muscolari o muscoli dei meridiani Principali) 12 p b regioni cutanee
I Meridiani sono paragonati a fiumi, affluenti, canali e bacini di riserva, dove i 12 meridiani Principali rappresentano i grossi fiumi e i Secondari gli affluenti, i canali di collegamento e i bacini di riserva. Scopo di questo sistema idraulico mantenere costante il livello dellacqua e regolare la sua direzione e forza di circolazione: - quando il livello cresce eccessivamente nei fiumi principali, lacqua si riversa nei bacini di riserva, - quando decresce di nuovo richiamata nelle vie principali dai bacini di riserva.
I Secondari si comportano, inoltre, come canali di irrigazione che dipartendo dai fiumi principali si suddividono sempre di pi con sezioni sempre minori per andare ad irrigare ogni pi piccola porzione del territorio. Similmente si comporta il sistema di conduzione dei meridiani che ha, tra le sue varie funzioni, quella distribuire Q e Sangue a ogni cellula del nostro corpo.
Tutti gli zang fu, gli organi di senso e i tessuti vengono nutriti, attivati e scaldati dal Q e dal Sangue che circolano attraverso la rete dei meridiani. Allo stesso tempo i meridiani traggono il loro Q e Sangue circolante dagli zang fu che li producono.
I fattori patogeni possono aggredire: - solo superficialmente il corpo e quindi andare ad interessare solo i meridiani - arrivare in profondit a livello degli zang fu. Pi la malattia profonda e pi grave e difficile il trattamento. La localizzazione del fattore patogeno, inoltre, determina la metodica ti trattamento da attuare (per es: massaggio per la superficie, farmacoterapia per gli zang fu).
I meridiani oltre a collegare lalto e il basso, la destra e la sinistra, lavanti e il dietro, collegano lesterno (superficie) e linterno (profondit).
ELEMENTO FUOCO
CUORE E PICCOLO INTESTINO
I jing lu partecipano alla fisiologia del corpo e riflettono allo stesso tempo lo stato di salute o di malattia dellindividuo; per questa ragione che possono essere utili nel processo diagnostico attraverso due modalit: - localizzazione dei punti dolenti - alterazioni morfologiche e cromatiche della cute
la localizzazione di zone dolenti. Una zona del corpo che diviene dolente pu essere espressione di unalterazione patologica di un organo che si manifesta in superficie nella regione cutanea percorsa dal meridiano corrispondente. Ad esempio, in caso di patologia della vescica biliare, pu essere dolente un punto del canale della vescica biliare GB-34 Yang Lingquan, similmente in caso di appendicite, il punto ST-36 Zu Sanli e il punto Ex-LE7 ln wi.
la determinazione di alterazioni morfologiche e cromatiche della cute sul tragitto dei meridiani e di punti di agopuntura dolenti. In un processo patologico possiamo avere alterazioni strutturali e cromatiche della cute a livello dei meridiani. Ad esempio, si possono palpare nodosit o percepire una minore elasticit e un diminuito trofismo cutaneo. In particolare, un punto di agopuntura pu risultare doloroso alla pressione o divenirlo spontaneamente.
I mezzi terapeutici utilizzati dalla MTC: - lagopuntura, - la moxibustione, - il massaggio, - la farmacoterapia, hanno essenzialmente lo scopo di regolarizzare lattivit funzionale del Q e del Sangue che circolano nei jing lu.
Gli Agopunti
Sono particolari zone cutanee dove il Q e il Sangue dei jing lu si accumulano o fluiscono. Tramite i jing lu, gli agopunti sono connessi alle parti del corpo, agli organi e ai visceri. Gli agopunti possono riflettere lo stato di malattia delle strutture ad essi collegati e, opportunamente stimolati (agopuntura, moxibustione, EA, coppettazione, ecc.), possono riequilibrare le funzioni interne alterate.
Definizione
I termini xu wi, xu do, shu e kong wi definiscono il concetto di agopunto: In particolare, lideogramma di xu significa caverna scavata sotto terra, grotta, foro. Gli altri hanno il significato di luogo di azione favorevole, offrire, orientare verso un luogo. Il concetto di agopunto travalica quello di semplice struttura anatomica, per assumere il significato di zona di concentrazione e di scambio delle energie e di luogo dove queste possono essere modificate tramite i mezzi terapeutici offerti dalla MTC.
Gli agopunti distribuiti lungo la rete dei jing lu sono 361, cos divisi: 309 per emisoma sui 12 meridiani Principali 28 sul du mi 24 sul rn mi. Il du mi e il rn mi scorrono lungo la linea mediana posteriore e anteriore del corpo. A questi si aggiungono i punti fuori meridiano.
Denominazione
Ogni agopunto ha un nome (di frequente pi nomi), il cui significato spesso rimanda allazione del punto: - i punti che hanno nel loro ideogramma il radicale feng (vento), come GB20 fng ch, hanno unazione sul vento, - quelli che hanno nellideogramma, il radicale shn (mente, spirito), come HT7 shn mn, influiscono sullo shn.
Ad esempio, per la parte interna dellavanbraccio, la distanza tra la piega di flessione del polso e quella del gomito di 12 cun. Per laddome, la distanza tra la linea ombelicale e il margine superiore della sinfisi pubica di 5 cun..
Rilevamento
La metodica consiste nel localizzare i punti attraverso le dita del paziente: - la distanza tra le pieghe di flessione delle falangi distali e medie del dito medio misura 1 Cun; - lampiezza del pollice misura 1 Cun; - la larghezza delle quatto dita misura 3 Cun.
Rilevamento secondo reperi anatomici Molti agopunti si possono localizzare in base ai rapporti anatomici esistenti con le parti del corpo prese a riferimento: - per i punti situati sulla testa sono usate le linee dei capelli, le sopracciglia o la linea perpendicolare alla pupilla. - per quelli della regione dorso lombare, si fa riferimento alle apofisi spinose delle vertebre. Altri reperi anatomici comunemente presi a riferimento sono: gli spazi intercostali, la linea alba, la linea mammillare, lombelico, il pube, i condili, i tendini, ecc.
Importante far assumere al pz. la posizione pi idonea per la corretta localizzazione dei punti, spesso indicata negli atlante degli agopunti. Il medico deve affinare le sue qualit tattili per percepire la differenza di elasticit della cute e quella depressibilit tipica dellagopunto. Nei casi in cui loperatore incerto sulla localizzazione del punto utile preferire quello che suscita una maggiore dolorabilit alla pressione.
Definizione
Il carattere cinese jing significa: - ordito di un tessuto, - strada tracciata da Nord a Sud, - legge costante, - governare. Quindi jing mi definisce una trama di connessione ad andamento longitudinale, profonda, nascosta tra la pelle e i muscoli, che d una regola costante.
Denominazione
Ogni meridiano Principale definito da tre parametri: shou o zu a seconda che scorra rispettivamente nellarto superiore o inferiore; tai yn, jue yn, shao yn o tai yng, shao yng, yng ming a seconda della sua identit yn a yng; lo zng-organo o il f -viscere da cui ha origine. i meridiani corrispondenti agli organi sono yn, quelli ai visceri sono yng.
I canali principali, come i relativi organi e visceri, vengono indicati con abbreviazioni che variano in base alla lingua utilizzata. Quelle consigliate dallOMS, sono: - LU - LI - ST - SP - HT - SI - BL - KI - PC - TE - GB - LR da Lung (Polmone) da Large Intestin (Intestino Crasso) da Stomach (Stomaco) da Spleen (Milza) da Heart (Cuore) da Small Intestin (Intestino Tenue) da Bladder (Vescica) da Kidney (Rene) da Pericardium (Pericardio) da Triple Energizer (Triplo Riscaldatore) da Gallbladder (Vescicola Biliare) da Liver (Fegato)
I meridiani yn percorrono le zone yn del corpo, la parte interna degli arti e la faccia anteriore del tronco, ! i meridiani yng scorrono lungo le zone yng, la parte esterna degli arti, il dorso del tronco e la testa; ad eccezione: - del meridiano yng di Stomaco che percorre larto inferiore e il tronco anteriormente - i meridiani yn di Fegato, Cuore e Rene che con il loro tragitto interno arrivano alla testa.
Secondo la teoria yn yng e la distribuzione anatomica dei loro tragitti, si ha che i percorsi superficiali dei tre yn dellarto superiore sono centrifughi: partono dal torace terminando alle estremit delle dita delle mani. e sono: - meridiano Principale di Polmone - meridiano Principale di Cuore - meridiano Principale di Pericardio;
I percorsi superficiali dei tre canali yn dellarto inferiore sono centripeti: partono dalle estremit delle dita dei piedi terminando al torace e sono: - meridiano Principale di Milza-Pancreas - meridiano Principale di Rene - meridiano Principale di Fegato;
I percorsi superficiali dei tre canali yng dellarto superiore sono centripeti: partono dalle estremit delle dita delle mani terminando alla testa e sono: - meridiano Principale di Intestino Crasso - meridiano Principale di Intestino Tenue - meridiano Principale di Triplo Riscaldatore;
I percorsi superficiali dei tre canali yng dellarto inferiore sono centrifughi: partono dalla testa terminando alle estremit delle dita dei piedi. e sono: - meridiano Principale di Stomaco - meridiano Principale di Vescica - meridiano Principale di Vescicola Biliare.
Per quanto riguarda il percorso superficiale dei meridiani: - i tre meridiani yn dellarto superiore partono dal petto e terminano alle punte delle dita delle mani; - i tre meridiani yng dellarto superiore partono dalle punte delle dita delle mani e terminano alla testa; - i tre meridiani meridiani yng dellarto inferiore partono dalla faccia e terminano alle punte delle dita dei piedi; - i tre meridiani meridiani yn dellarto inferiore partono dalle punta delle dita dei piedi, ad eccezione del meridiano di Rene che inizia a livello della pianta, e terminano al torace.
Ogni meridiano meridiano yn dellarto superiore accoppiato a un meridiano yng dellarto superiore; ad esempio: - meridiano di Polmone con meridiano di Intestino Crasso. Ogni meridiano meridiano yn dellarto inferiore accoppiato a un meridiano yng dellarto inferiore; ad esempio: - meridiano di Rene con meridiano di Vescica. La classificazione dei meridiani principali in base relazione biao-li, esterno-interno, e alla legge dei 5 Movimenti la seguente:
Meridiani di Polmone e Intestino Crasso nel Metallo Meridiani di Cuore e Intestino Tenue nel Fuoco Meridiani di Pericardio e Triplo Riscaldatore nel Fuoco Meridiani di Milza-Pancreas e Stomaco nella Terra Meridiani di Fegato e Vescicola Biliare nel Legno Meridiani di Rene e Vescica nellAcqua. I tragitti superficiali delle prime tre coppie sono nellarto superiore mentre quelli delle ultime tre coppie sono nellarto inferiore.
Relazione secondo i sei livelli In questo accoppiamento ogni meridiano yng dellarto superiore in relazione con un meridiano yng dellarto inferiore, alla stesso modo per i meridiani yin secondo un criterio spaziale, cos rappresentato:
Per quanto riguarda lo spazio yng : - i meridiani di Intestino Tenue e di Vescica costituiscono il livello ti yng, - i meridiani di Triplo Riscaldatore e di Vescicola Biliare costituiscono il livello sho yng, - i meridiani di Intestino Crasso e di Stomaco costituiscono il livello yng mng.
Per quanto riguarda lo spazio yn: - i meridiani di Polmone e di Milza-Pancreas costituiscono il livello ti yn, - i meridiani di Pericardio e di Fegato costituiscono il livello ju yn, - i meridiani di Cuore e di Rene costituiscono il livello sho yn.
Ad esempio, il meridiano di Fegato origina dallalluce con il suo percorso superficiale, sale medialmente larto inferiore, giunge alla regione pubica, circonda i genitali, sale alladdome fino ad arrivare al suo ultimo punto LR14 q mn localizzato nel sesto spazio intercostale, a quattro cun dalla linea mediana.
Il suo percorso interno, oltre con il Fegato, contrae rapporti con lo Stomaco, attraversa il diaframma, sale lungo il collo e la faccia posteriore della gola, passa il rinofaringe e i tessuti intorno agli occhi, fino al vertice della testa per incontrarsi al punto GV20 bi hu.
Altri rami interni, attraversando il diaframma si connettono con il Polmone e la superficie interna delle labbra. Solo conoscendo anche il percorso interno del meridiano possiamo capire perch un suo interessamento patologico pu manifestarsi con una cefalea del vertice o disturbi gastrici non giustificabili dal solo percorso superficiale.
Il Q nei meridiani Principali ha un suo massimo e un minimo energetico nellarco delle 24 ore (12 ore nellantica concezione cinese), come una marea energetica che percorre i dodici meridiani secondo una sequenza temporale precisa. ogni due ore, un meridiano Principale si trova nel suo stato di massimo energetico.
Il Q nutritivo yng, elaborato nel Jio medio e sintetizzato nel Polmone si superficializza nel torace e interessa per primo il meridiano di Polmone (massimo energetico ore: 3-5), questo meridiano giunge alla mano, dove il q passa al meridiano di Intestino Crasso (massimo energetico ore: 5-7); questultimo giunge alla faccia. Dal margine inferiore della cavit orbitaria inizia il meridiano di Stomaco (massimo energetico ore:7-9), che termina al II dito del piede e cede il q al meridiano di Milza-Pancreas (massimo energetico ore: 9-11) che lo fa risalire fino al petto.
Da qui il Q fluisce nel meridiano di Cuore (massimo energetico ore:11-13) raggiungendo l'estremit del mignolo della mano; prende cosi la via del meridiano di Intestino Tenue (massimo energetico ore:13-15), per risalire alla testa. Da qui il Q passa al meridiano di Vescica (massimo energetico ore: 15-17), raggiungendo il V dito del piede, dove passa al meridiano di Rene (massimo energetico ore:17-19), per risalire ancora verso il petto.
Dal petto, il Qi fluisce nel meridiano di Pericardio (massimo energetico ore:19-21), fino al dito medio della mano, per penetrare nel meridiano di Triplo Riscaldatore (massimo energetico ore:21-23), che risale fino alla regione temporale. Alla testa il Q passa al meridiano di Vescicola Biliare (massimo energetico ore: 23-1), per discendere al piede e passare infine al meridiano di Fegato (massimo energetico ore:1-3) e risalire fino al petto, per iniziare un nuovo ciclo.
La conoscenza dellorario di massimo energetico rende ragione della ritmicit dellaccentuazione della sintomatologia in certe patologie. Altra relazione che lega a coppie i meridiani Principali, quella di tipo opposizione detta mezzogiornomezzanotte che mette in relazione un meridiano con il suo opposto di dodici ore nel ciclo circadiano del q. Una sintomatologia che si aggrava durante il periodo di massimo energetico indica una condizione di Eccesso del meridiano, se invece si aggrava nelle dodici ore successive indica una condizione di Deficit.
LE REGIONI CUTANEE - P B
Sono dodici regioni cutanee corrispondenti alle aree di cute sovrastanti la rete dei meridiani. Sono il primo livello di difesa del corpo alla penetrazione dellenergie cosmopatogene verso la profondit, ma possono anche manifestare attraverso sensazioni anomale, lesioni o discromie, patologie profonde; in particolare: il colore bianco indica Deficit e freddo il colore rosso indica calore il colore bluastro-verdastro indica dolore.
Jing ordito di un tessuto, strada tracciata da Nord a Sud, legge costante, governare Jin tendini, muscoli, forza muscolare, forza fisica sono tradotti come meridiani Tendino-Muscolari: - sono linsieme energetico e anatomico dei muscoli e dei tendini che ricoprono il percorso di ciascun meridiano Principale.
I MERIDIANI TENDINO-MUSCOLARI o MUSCOLI DEI MERIDIANII PRINCIPALI jing jin Sono 12 a partenza dei meridiani Principali. Proteggono il corpo (eventi traumatici, attacchi di fattori patogeni esterni), coordinano il movimento osteo-articolare. Sono nella superficie del corpo, seguono i maggiori muscoli e gruppi muscolari, tendini, legamenti. Non hanno un andamento lineare ma a fascia che sovrasta in maniera pi estesa il tragitto dei meridiani Principali.
I MERIDIANI DI COLLEGAMENTO Lu Mi
I meridiani di Collegamento o Collaterali sono ramificazioni che prendono origine dai 12 meridiani Principali (le vie principali ad andamento longitudinale). Sono ramificazioni a decorso orizzontale o trasversale. Hanno il compito di nutrire, connettere, scaldare e proteggere le varie parti del corpo, in particolare quelle che non sono raggiunte dai meridiani Principali.
Definizione
Il carattere Lu significa filo di seta di una matassa, legare insieme, collegare, avvolgere rete. Il sistema dei lu mi nel loro insieme pu essere paragonato strutturalmente a una spugna che a vari livelli riempie, occupa e d consistenza allo spazio compreso tra i meridiani Principali e la cute.
Denominazione
Il sistema dei lu mi comprende: 12 Luo Trasversali 16 Luo Longitudinali sun lu, f lu, xu lu (Luo Minori, Fini o Superficiali).
sono 8: chong mi, rn mi, du mi, di mi, yng wi mi, yn wi mi, yn qiao mi, yng qiao mi. non hanno rapporti diretti con gli zng f, non sono integrati nella teoria dei 5 Movimenti solo due di essi, il rn mi e il du mi posseggono agopunti propri. fanno circolare il jng in tutto il corpo.
- il Rn mi chiamato mare dei meridiani yn collega tutti i meridiani yn in particolare per quelli degli arti inferiori ai punti: CV2 q g e CV3 zhng j. per il punto CV 3 esistono evidenze sperimentali dellazione nella prostatite, nellinfertilit e nella dismenorrea - ma il punto pi importante il CV4 guan yuan per il punto CV 4 esistono evidenze sperimentali dellazione sullasse ipotalamo-ipofisario