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Ellissoide Topografia
Ellissoide Topografia
Vantaggi:
- approssima bene (con appropriati valori dei parametri
dimensionali) la forma della Terra
- abbastanza semplice da descrivere matematicamente
ab
a
a2 b2
2
e
a2
a2 b2
2
e'
b2
a (m)
b (m)
e2
WGS 84
(GRS80)
6378137
1/298.257
6356752.314
6.69438002 10-3
HAYFORD
(Internazionale)
6378388
1/297
6356911,946
6.72267002 10-3
BESSEL
6377397.155
1/299.152
6356078.963
6.67437223 10-3
0 90 N
0 90 S
0 360 E
oppure
0 360W
RETICOLATO GEOGRAFICO:
Lungo i paralleli
= cost
Lungo i meridiani = cost
Le due famiglie di curve costituiscono il reticolato
geografico. Si intersecano con angoli retti (sist. ortogonale)
a e
a e
4
a cos
a cos
2
2
r
,
indicando
W
e
sen
2
2
W
1 e sen
2
z a (1 e ) sen
1 e 2 sen 2
a cos cos
x
1 e 2 sen 2
a cos sen
1 e 2 sen 2
2
a
(
1
e
) sen
z
2
2
e
sen
d
d
dr
sen
1
dr
sen d
da cui si ottiene derivando :
a 1 e2
1 e sen
2
all'equato re a 1 e 2
ai poli
3
2
valore minimo
valore massimo
1 e
(detto raggio di curvatura polare c )
2
d m d
E 2
G r2
F 0
Per cui lelemento darco di una curva generica dato da:
ds 2 Edu 2 Gdv 2 2 d 2 r 2 d 2
E le funzioni trigonometriche dellazimut (azimut = angolo
tra la tangente a una curva e la tangente al meridiano)
meridiano
risultano:
du
d
ds
ds
dv
d
sin G
r
ds
ds
cos E
tg
G dv r d
E du d
8
LOSSODROMIA
E la curva che interseca tutti i meridiani con un azimut
costante (rotta seguita dai vecchi navigatori).
Non la rotta pi breve (che la geodetica, ad azimut non
costante vedi seguito).
Lequazione della lossodromia si ottiene come segue:
r d
tg~ COST
d
d tg~ d
r
integrando :
tg
0 tg~ d
r
m d a (1 e ) 1 e sen
2
3
2
R2 N
r
a
a
cos
1 e 2sen 2 W
R
R1
R2
N
Il RAGGIO MEDIO DI CURVATURA delle sezioni normali in un
punto dato da:
a 1 e2
Rm R1R2 N
1 e 2 sen 2
esso il raggio della sfera che meglio approssima lellissoide
nellintorno di un punto, detta SFERA LOCALE
La formula di Eulero e il teorema di Meusnier permettono di
calcolare in un punto il raggio di curvatura di una curva
qualsiasi sullellissoide:
SEZIONE NORMALE SEZIONE OBLIQUA CURVA GOBBA
LE LINEE GEODETICHE
Le sezioni normali non sono adatte a stabilire una geometria
sullellissoide per lambiguit derivante dalla non coincidenza
delle sezioni normali reciproche per 2 punti
Si utilizzano invece a tale scopo le LINEE GEODETICHE che
non hanno indeterminazione (per 2 punti ne passa 1 e 1 sola)
DEFINIZIONE (per una generica superficie):
Si dice geodetica la curva (in generale gobba) che ha in ogni
suo punto la normale principale coincidente con la normale alla
superficie
PROPRIETA delle geodetiche:
1) analogia meccanica: una geodetica tra 2 punti ha lo stesso
andamento che assume un filo teso sulla superficie tra i 2
punti, soggetto alla forza di trazione e alla reazione normale,
considerando la superficie priva di attrito
x x (s )
F
F
F
x y z equazione differenzi ale di una geodetica
d2 x d 2 y d2z
ds 2
ds 2
ds 2
(la seconda uguaglianz a conseguenz a della prima)
f ( x, y, z , C1 , C2 ) 0
F ( x, y, z ) 0
Le 2 costanti di integrazione si determinano assegnando 2
condizioni (ad es. 2 punti o 1 punto e 1 azimut).
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LE GEODETICHE SULLELLISSOIDE
Se la superficie di rotazione le equazioni si semplificano:
F ( x, y, z ) x 2 y 2 f(z) 0
F
2x
x
F
2y
y
per cui :
2x
2y
0
d2 x d2y
2
2
ds
ds
d2y
d2x
x 2 y 2 0
ds
ds
dy
dx
y C1
ds
ds
y r sin
derivando :
dx dr
d
cos r sin
ds ds
ds
dy dr
d
sin r cos
ds ds
ds
sostituend o :
r cos
da cui :
r2
dr
d
dr
d
sin r 2 cos 2
r sin cos r 2 sin 2
C1
ds
ds
ds
ds
d
C1
ds
fornisce :
r sin C1
d
sin
ds
(f. trig. azimut)
r
Teorema di CLAIRAUT
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r sin C1
Teorema di CLAIRAUT
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