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La PREISTORIA

è il periodo di tempo che


inizia con
la COMPARSA DELL’UOMO
e si conclude con
l’invenzione della SCRITTURA

PREISTORIA

INVENZIONE
COMPARSA
dell’UOMO della SCRITTURA
Tutto ciò che sappiamo
della PREISTORIA
lo ricaviamo
ai FOSSILI
La PREISTORIA
si divide
In tre periodi
1. PALEOLITICO
2. MESOLITICO
3. NEOLITICO

I tre periodi
della PREISTORIA
si dividono in base all’uso della PIETRA
PALEOLITICO: età della pietra antica
MESOLITICO: età della pietra di
mezzo
NEOLITICO: età della pietra nuova
Si spostava per cacciare...

…e raccogliere semi, erbe, frutti e acqua!

L’uomo del
paleolitico
era nomade,
cacciatore e raccoglitore
L’uomo del
paleolitico
dormiva in caverne o in rifugi,
costruiti con rami e foglie,
su letti di paglia
e coperti con pelli di animali
…e raccogliere semi, erbe e frutti

L’uomo del
paleolitico
sulla soglia delle caverne
o dei rifugi usati come magazzini,
accendeva il fuoco,
la sua più grande scoperta.
La più
grande scoperta
dell’uomo del
Paleolitico è stato
sicuramente il fuoco.
Lo ha visto scaturire
da un fulmine o da un vulcano
e ne ha avuto paura.
Rinfrancato, scoperta la sua utilità,
ha cercato di conservarlo, magari
raccogliendo un ramo infuocato e infine ha
trovato il modo di accenderlo sfregando
pietre o rametti

.
Con il fuoco,
l’uomo del paleolitico
- Cucinava
- Si riscaldava
- Teneva lontano gli animali
- Faceva luce di notte
- Cacciava
- Fabbricava attrezzi
L’uomo del paleolitico
ha iniziato a fabbricare
attrezzi e armi in legno.
Essendo il legno fragile
e di scarsa durata ed efficacia,
ha iniziato ad utilizzare
la selce, una pietra dura, ma lavorabile,
che poteva essere resa tagliente.
Gli uomini del paleolitico
hanno sempre sentito
il bisogno di pregare.
Pregavano tutta la natura
e in particolare il sole.
Una forma di preghiera era dipingere le
pareti delle caverne con figure di caccia,
oranti, ecc. usando colori tratti
dalla natura, da erbe, dalla terra.
Già nel paleolitico
gli uomini
seppellivano i loro morti
lasciando accanto a loro degli oggetti
perché probabilmente credevano
in una vita dopo la morte,
nell’aldilà.

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