Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
• Sorgente termica
che produce alta temperatura in modo localizzato
• Fusione
del materiale base più il materiale di apporto
• Protezione del bagno di fusione
per evitare reazione con l’aria
• Procedimenti di saldatura:
– manuali saldatura ossiacetilenica o saldatura
ad arco con elettrodi rivestiti
– semiautomatici saldatura a filo continuo sotto
protezione di gas
– automatici saldatura ad arco sommerso
3
Procedimenti di saldatura
4
Procedimenti di saldatura
• Cricche a freddo
• si generano ai bordi della saldatura per effetto dei cicli termici ad
elevata velocità di raffreddamento che danno luogo a fenomeni
simili a quella della tempra
• la prevenzione da questo fenomeno può ottenersi con un
preriscaldamento del pezzo, facendo più passate di saldatura ed
utilizzando elettrodi con rivestimento basico
• Cricche a freddo
• Cricche a caldo
• si generano durante la solidificazione della zona fusa e a seguito di
scorie provenienti dal materiale base; queste ultime tendono a
segregare in zone preferenziali e a temperature più basse del
materiale circostante dando luogo a tensioni da ritiro e a non
coesione del materiale
• Cricche a freddo
• Cricche a caldo
• Deformazioni permanenti
• quando i pezzi da saldare non sono vincolati si hanno spostamenti
relativi importanti che possono essere corretti con frecce iniziali di
segno opposto, con bloccaggio dei pezzi da saldare o con studio
delle sequenze di saldatura
• Cricche a freddo
• Cricche a caldo
• Deformazioni permanenti
• Strappi lamellari
• Difetti di esecuzione
• dovuti a cavità contenenti scoria per sequenze improprie delle
passate di saldatura, a mancata penetrazione dei pezzi da saldare
o ad incollatura tra materiale di apporto fuso e materiale base non
ancora fuso
• Cricche a freddo
• Cricche a caldo
• Deformazioni permanenti
• Strappi lamellari
• Difetti di esecuzione
• Tensioni residue
10
Controlli delle saldature
Esame con liquidi penetranti
11
Controlli delle saldature
Esame radiografico
12
Controlli delle saldature
Esame ad ultrasuoni
13
Collegamenti saldati
Classificazione
• È indispensabile la preparazione
dei lembi dei pezzi da saldare:
cianfrinatura (perché lo smusso è denominato cianfrino)
L
Sezione di gola
R
a
17
Saldatura a cordoni d’angolo
Resistenza dei cordoni di saldatura
L
Sezione di gola
t
R
a
18
Saldatura a cordoni d’angolo
Resistenza dei cordoni di saldatura
L
Sezione di gola
//
R
a
Il dominio di rottura di
un cordone di
saldatura è stato
determinato
sperimentalmente
Per la sua forma
irregolare è stato
denominato peroide
//
21
Domini di resistenza analitici
Ellissoide
fuw
2
2
2//
1
f2
uw 0.58 fuw 0.70 fuw
2 2
22
Domini di resistenza
Ellissoide di rotazione
fuw
2
2 2//
1
f2
uw 0.58 fuw 2
23
Domini di resistenza
Ellissoide ed ellissoide di rotazione
2
2
2//
1
f 2
uw 0.58 fuw 0.70 fuw
2 2
2
2 2//
1
f 2
uw 0.58 fuw 2
Svantaggio:
Bisogna calcolare le componenti della tensione t rispetto
al sistema di riferimento della sezione di gola
, e //
24
Domini di resistenza
Dominio sferico
fuw
0.58 fuw
//
25
Domini di resistenza
Sfera mozza
fuw
0.58 fuw 0.58 fuw
27
Saldatura a cordoni d’angolo
Resistenza dei cordoni di saldatura
fuw
0.58 fuw
//
fu w fu / 3
t fv w
3 w
fv w Massima tensione sopportabile da cordone di saldatura
29
Verifica di cordoni di saldatura
Dominio sferico
fu / 3
t fv w
w M2
fv w Massima tensione sopportabile da cordone di saldatura
L’altezza di gola:
• deve essere pari almeno a 3 mm
Lunghezza efficace:
• di norma si assume uguale alla lunghezza totale meno 2 volte l’altezza di
gola
• si assume pari alla lunghezza totale se il cordone di saldatura presenta lo
stesso spessore anche nelle parti iniziale e finale
• deve essere pari almeno a 6 volte l’altezza di gola e comunque non
minore di 30 mm
NEd 150 kN
4 Cordoni a = 3 mm
NEd NEd (per lato) L = 80 mm
Acciaio S235
1. Determinazione di fv w,d
fu / 3 360 / 3
fv w ,d 207 .8 MPa
w M2 0.80 x 1.25
32
Collegamento saldato
Esempio
NEd 150 kN
4 Cordoni a = 3 mm
NEd NEd (per lato) L = 80 mm
Acciaio S235
2. Verifica
NEd 150
Fv, Ed 37 .5 kN
nc 4
3 x 80 x 207.8
Fv,Ed a L fv w,d 3
49.9 kN
10
fv w ,d 207.8 MPa I cordoni sono verificati
33
Verifica di cordoni di saldatura
Ellissoide di rotazione
o in alternativa …
fu
3 ( ) fuw
2
2
2
//
w M2
w e M2 hanno lo stesso significato fisico ed assumono gli stessi valori
mostrati nel caso di dominio sferico
NTC08, punto 4.2.8.2.1 34
Collegamento saldato
Esempio
VEd 70 kN
MEd 40 kNm
VEd
Acciaio S235
Asta HEA 180
MEd
Cordoni a = 6 mm
L = 180 mm
39
Collegamento saldato
Esempio
VEd 70 kN
MEd 40 kNm
VEd
Acciaio S235
Asta HEA 180
MEd
Cordoni a = 6 mm
L = 180 mm
4. Verifica
fu 360
360 MPa
w M2 0.8 x 1.25
I cordoni sono verificati
40
Collegamento saldato
Esempio
VEd 70 kN
MEd 40 kNm
VEd
Acciaio S235
Asta HEA 180
MEd
Cordoni a = 6 mm
L = 180 mm
41
Collegamento saldato
Esempio
VEd 70 kN
MEd 40 kNm
VEd
Acciaio S235
Asta HEA 180
MEd
Cordoni a = 6 mm
L = 180 mm
1. Determinazione di fv w,d
fu / 3 360 / 3
fv w, d 207 .8 MPa
w M2 0.80 x 1.25
42
Collegamento saldato
Esempio
VEd 70 kN
MEd 40 kNm
VEd
Acciaio S235
Asta HEA 180
MEd
Cordoni a = 6 mm
L = 180 mm
43
Collegamento saldato
Esempio
VEd 70 kN
MEd 40 kNm
VEd
Acciaio S235
Asta HEA 180
MEd
Cordoni a = 6 mm
L = 180 mm
3. Verifica
FEd 236 .5 kN
6 x 180 x 207 .8
FEd a L fv w,d 224 .4 kN
10 3
46