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I messaggi non verbali, sono reazioni involontarie rilevate a livello motorio. Ad esempio
grattarsi il naso, la testa, toccarsi un ginocchio e passare la lingua sulle labbra.
Tutti gli atteggiamenti non verbali sono il riflesso di una risposta del corpo ad una
sollecitazione esterna.
Lezione 1 : i messaggi non verbali nella conversazione
Urlare allontana gli altri Sussurrare avvicina gli altri Sovrastare la propria voce Parlare pacato trasmette serenità
Lezione 1 : i messaggi non verbali nella conversazione
Molti credono che comunicare sia solo parlare bene, comunicare è essenzialmente
saper ascoltare. E’ l’ascolto che permette di costruire le relazioni di qualità. Senza il
silenzio non può esistere una vera comunicazione. Il silenzio è sempre presente
anche tra le parole. Il silenzio è ascolto, è la condizione per ogni tipo di
comunicazione. La disponibilità all'ascolto degli altri nasce proprio dalla capacità di
ascoltare se stessi, i propri bisogni e ci da' l’opportunità di crescere.
Lezione 1 : i messaggi non verbali nella conversazione
Silenzio = Ascolto. Dove non c'è silenzio non c'è neppure parola. Attraverso l'ascolto s'impara a
parlare .Il silenzio è la prima forma di comunicazione che un bambino apprende attraverso il
contatto con la madre ed attraverso il quale il bambino impara a parlare. Il silenzio è anche un
ottimo mezzo per imparare ad ascoltare: saper ascoltare è tanto difficile quanto saper parlare .
Lezione 1 : i messaggi non verbali nella conversazione
amicizia ostile
Lezione 1 : i messaggi non verbali nella conversazione
Dominare sottomissione
Lezione 1 : i messaggi non verbali nella conversazione
Competizione Autonomia
Lezione 1 : i messaggi non verbali nella conversazione
Formale informale