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Contraccezione
dopo il parto
di Valentina Murelli - 09.06.2020

Per evitare una nuova gravidanza a


pochi mesi dal parto è
fondamentale usare un metodo
contraccettivo. Tutti i consigli
dell'esperta

Quanto aspettare dopo il


parto prima di iniziare una
nuova gravidanza
Per le famiglie che desiderano avere
più figli, la scelta di quando cercare
una nuova gravidanza dopo un
parto è ovviamente personale, ma è
opportuno ricordare che ci sono
alcune indicazioni scientifiche.
Secondo l'Organizzazione mondiale
della sanità, l'ideale è aspettare due
anni e comunque non meno di 18
mesi. Gravidanze molto ravvicinate,
infatti, possono comportare rischi per
il nuovo bambino, in particolare di
parto pretermine e di basso peso alla
nascita.

Secondo uno studio canadese


pubblicato nel 2018 sulla rivista JAMA
Internal Medicine, una delle più
importanti riviste di medicina al
mondo, invece, anche un intervallo di
12-18 mesi è sufficiente a ridurre il
rischio di complicazioni.

"E anche al di là delle possibili


complicazioni, distanziare un pochino
le gravidanze può far bene alla
coppia, che così ha modo di adattarsi
alla nuova condizione familiare, e alla
donna, per perdere i chili che ha
preso con la gravidanza precedente,
rinforzare il pavimento pelvico,
godersi i primi tempi del bebè senza
gli eventuali disagi (pensiamo alla
nausea) di una nuova gravidanza".
Così, almeno, la vede la ginecologa e
sessuologa Chiara Gregori, alla quale
abbiamo chiesto informazioni sulla
contraccezione da adottare dopo il
parto.

L EG G I A N C H E :

Sesso dopo il parto

I N Q U E S TO A R T I C O LO

sesso protetto dopo il parto


allattamento e contraccezione
anticoncezionali dopo il parto:
quali scegliere

Dopo il parto, sesso


protetto
"Se non si mette in conto la possibilità
di avere subito una nuova gravidanza,
proteggersi durante i rapporti
sessuali è fondamentale nel post
parto anche per le donne che stanno
allattando e nelle quali non sono
ancora ricomparse le mestruazioni"
chiarisce subito la dottoressa Gregori.
Questo perché anche se le
mestruazioni non sono ancora
tornate, non si può sapere quando
tornerà l'ovulazione e, dunque, la
possibilità di restare nuovamente
incinte.

"L'ovulazione avviene sempre due


settimane prima dell'arrivo delle
mestruazioni" precisa la ginecologa".
Dunque, anche due settimane prima
dell'arrivo delle prime mestruazioni
dopo il parto".

In effetti è proprio in questo periodo,


seppure limitato, che è possibile
rimanere ancora incinta.

Quando avviene l'ovulazione


dopo il parto
Dopo il parto l'ovulazione riprende in
tempi diversi da donna a donna, ma
un fattore importante è di sicuro
l'allattamento. Alle mamme che
allattano il primo ciclo può arrivare
dopo oltre sei mesi dal parto;
altrimenti, nella maggior parte dei casi
si ha la prima ovulazione dopo
quattro-sei settimane.

Allattamento e
contraccezione
È vero: l'allattamento al seno riduce
la fertilità della donna (la riduce
anche del 98%, entro i sei mesi dalla
nascita e se viene praticato in modo
esclusivo e frequente), ma non si può
dire che rappresenti un metodo
affidabile di controllo delle nascite.
Per evitare gravidanze troppo precoci,
dunque, è bene affidarsi a metodi
contraccettivi più sicuri.

Anticoncenzionali dopo il
parto, quale scegliere
preservativi
diaframma (dopo 6 settimane)
spirale (dopo 6 settimane)
metodi ormonali
coito interrotto
diaframma

Preservativi e diaframma
"Vanno benissimo i preservativi,
che si possono usare dalla ripresa
dell'attività sessuale" chiarisce
Gregori, mentre per il diaframma,
altro metodo di barriera, occorre
aspettare 6 settimane dal parto,
perché bisogna attendere che l'utero
torni alle dimensioni di prima della
gravidanza.

Spirale
"Stesso discorso per la spirale:
occorre aspettare qualche settimana
per dare all'utero il tempo di tornare al
suo volume originale, altrimenti c'è il
rischio di espellerla" spiega la
ginecologa.

Metodi ormonali
Quanto ai metodi ormonali (pillola,
ma anche cerotti o anelli), se si allatta
la prima scelta è la mini-pillola o
pillola contenente solo progestinici,
da utilizzare a partire dalle 6
settimane dopo il parto. "Le classiche
pillole estro-progestiniche sono
sconsigliate in allattamento, non
perché gli estrogeni facciano male al
bambino ma perché possono
diminuire la produzione di latte.
Dunque meglio evitarli nel periodo in
cui il latte rappresenta la principale
fonte di sostentamento del bambino".

Coito interrotto
Gregori riferisce che molte coppie
preferiscono ricorrere, nel primo
periodo dopo il parto, al coito
interrotto, con la complicità della
diminuzione della fertilità associata
all'allattamento.

"Ma attenzione – sottolinea l'esperta


– anche il coito interrotto non è
affidabile, per cui può essere indicato
solo per coppie che, pur non
cercandola attivamente, mettono in
conto la possibilità che arrivi presto
una nuova gravidanza".

Metodi naturali
Per quanto riguarda i metodi naturali
(Ogino-Knaus, Billings, temperatura
basale), infine, sono poco utilizzabili
soprattutto se non sono ancora
tornate le mestruazioni, perché in
questo caso manca una serie di
parametri, come la presenza di muco
filante o meno, che permettono di
interpretare lo stato della donna. Non
a caso, il documento del Tavolo
sull'allattamento del Ministero della
salute dedicato ad allattamento e
contraccezione sottolinea che
possono essere suggeriti da quando
si è stabilizzato il ciclo, a patto che il
loro utilizzo sia preceduto da un
corretto addestramento con
personale specializzato.

L EG G I A N C H E :

App per la fertilità: come


vengono usate, quanto
sono utili e quanto sono
affidabili come supporto
a metodi contraccettivi?

Domande e risposte

Quando arriva il ciclo dopo il


parto?
Se la neomamma non allatta, il capoparto
arriva al termine del puerperio, la fase
del post parto che dura circa 6-8
settimane (40-50 giorni), mentre se
allatta può arrivare anche dopo: 60-70
giorni dopo, per esempio, ma può anche
succedere che le mestruazioni manchino
per tutto il periodo dell'allattamento
esclusivo.

Si può rimanere incinta subito


dopo il parto?
Sì, se non si mette in conto la possibilità di
avere subito una nuova gravidanza,
proteggersi durante i rapporti sessuali è
fondamentale nel post parto anche per le
donne che stanno allattando e nelle quali
non sono ancora ricomparse le
mestruazioni.

TA G : allattamento al seno,
pillola anticoncezionale,
preservativo

Candlelight

Candlelight Open Air: Tributo a Ludovico


Einaudi a lume di candela

T I P OT R E B B E I N T E R E S S A R E

Allattamento, tutto
quello che devi
sapere

Allattamento senza
problemi, consigli
per le ragadi

Contraccezione
durante
l'allattamento: pro …
contro dei vari
Allattamento:
metodi un
decalogo per i primi
mesi

Fare l'amore dopo il


parto

Capoparto: che
cos'è, quando si
verifica

Gravidanza dopo la
pillola: quanto tempo
ci vuole per rimaner…
incinta?

Dopo il parto: il
contraccettivo
giusto
da PianetaMamma

Allattamento e ciclo
mestruale,
informazioni utili
da PianetaMamma

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