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C
TI
Integrazione redazionale allo Studio Tecnico della
AN

FIAT PUNTO 1.2 16 V e 1.3 JTD


M
SE

Questo Cd è una produzione di Semantica Srl. Ogni sua riproduzione senza il consenso dell’editore è vietata.
Copyright 2005 - Semantica srl
FIAT PUNTO 1.2 16V e 1.3 JTD
prima vista la nuova Fiat Punto con il frontale e 5 porte; otto motori (1.2 8v - 1.2 16v - 1.4 16v - 1.8
A ridisegnato sembra aver acquistato un po’ più
d’importanza, abbandonando qualcosa del vecchio
16v - 1.3 Multijet - 1.9 Multijet - 1.9 JTD - 1.2 8v a
benzina e metano); due cambi meccanici (uno a 5 e
look da utilitaria. Poche le modifiche all’interno, ma uno a 6 marce); un cambio “Speedgear” automatico
in compenso l’equipaggiamento, soprattutto con e sequenziale insieme; un cambio “Dualogic” con
alcuni optional importanti,è da berlina di categoria funzione sequenziale e automatico, oltre che auto-
superiore, mentre l’abitabilità resta un punto di matico in modalità “Economy”; otto allestimenti
riferimento, almeno per le concorrenti che non (Actual, Active, Sound, Dynamic, Class, Emotion,
hanno scelto la strada del monovolume. Sporting, HGT); 13 colori di carrozzeria, per ognuno
La Nuova Punto si può adattare ad ogni esigenza, dei quali, in genere, sono disponibili due differenti
Infatti la scelta è tra ben 40 versioni: due vetture a 3 tinte dei rivestimenti interni.

A
C
TI
AN
M
SE
FIAT PUNTO
generalità

Generalità

Denominazione commerciale 1.2 16v 1.3 Multijet JTD Targhetta dati identificazione vettura
Commercializzazione da 06/2003 da 06/2003 È applicata sulla traversa anteriore del vano motore.
Codice motore 188A5000 188A9000 Dettaglio targhetta
Codice autotelaio ZFA 188.000 ZFA 188.000

A
Numero valvole 16 16
Numero cilindri 4 in linea 4 in linea

C
Cilindrata 1.242 1.248
Potenza KW/CV 59/80 51/69
Normativa antinquinamento Euro 4 Euro 4
Emissione CO allo scarico
2 142 g/km (155 cambio aut.) 119 g/km
TI
Cambio C514.5 C510.5
Trasmissione Manuale Manuale
AN
Numero rapporti 5 5

A. Nome del costruttore G. Peso massimo autorizzato su asse ant.


B. Numero di omologazione H. Peso massimo consentito su asse post.
TARGHETTE DI IDENTIFICAZIONE C. Codice identificazione tipo veicolo I.Tipo motore
Posizionamento targhette di identificazione e marcatura scocca D. Numero progressivo fabbricazione autotelaio L. Codice versione carrozzeria
E. Peso massimo autorizzato vettura a pieno M. Numero per ricambi
M

carico N.Valore corretto coefficiente fumosità


1 2 F. Peso massimo a pieno carico più rimorchio (versioni Diesel)
SE

Targhetta identificativa verniciatura


La targhetta è applicata all’interno del cofano motore.

Stampigliatura numero identificazione

3
1

4
1.Targhetta dati identificazione vettura
2. Marcatura scocca 1. Fabbricante della vernice 3. Codice colore
3.Targhetta identificazione vernice carrozzeria 2. Denominazione del colore 4. Codice colore per ritocchi

2
FIAT PUNTO
generalità

Marcatura scocca
È situata sul pianale dell’abitacolo, vicino al sedile anteriore destro, vi
si accede sollevando l’apposita finestra ricavata nella moquette.

La vettura è dotata di due sedi filettate, una anteriore e una poste-


NUMERO MOTORE riore per il montaggio dell’anello di traino che si trova nell’alloggia-
Il numero motore è stampigliato sul monoblocco lato distribuzione mento all’interno del ruotino, nel bagagliaio.
per il motore benzina e lato volano per il motore Diesel.
Attenzione:
Posizionamento marcatura motore Prima di iniziare il traino, accertarsi di avere avvitato a fondo l’anello
di traino dopo averne pulito accuratamente la sede filettata.

Gancio traino anteriore

A
C
motore 1.242 16V motore 1.248 JTD
TI
AN

Ruotare la chiave in posizione MAR e poi in posizione STOP e NON


ESTRARLA!

Attenzione:
Per le vetture con cambio automatico e cambio robotizzato è neces-
Per il sollevamento della vettura con un ponte a bracci o con un sol- sario:
M

levatore da officina, disporre le estremità dei bracci o il sollevatore • Mettere la leva del cambio in N
nelle zone indicate di seguito. • Mantenere una velocità di traino inferiore a 30 km/h
Per il sollevamento con martinetto in dotazione, il punto di applica- • La distanza massima percorribile al traino è di 20 km.
zione è contrassegnato con delle marcature ben riconoscibili dal lato Per distanze maggiori, sollevare la parte anteriore della vettura in
SE

della vettura. modo da evitare danneggiamenti al cambio dovuti a insufficiente


lubrificazione.
Punti di sollevamento
Gancio traino posteriore

Freccia bianca: con sollevatore da officina Freccia nera: con ponte a bracci

3
FIAT PUNTO
generalità

Controllo condizioni/usura pneumatici ogni 20.000 km

Controllo funzionamento impianto illuminazione ogni 20.000 km

Controllo funzionamento impianto tergilavacristallo ogni 20.000 km

Controllo condizioni e usura pattini freni a disco anteriori ogni 20.000 km

Controllo condizioni e usura guarnizioni freni a tamburo posteriori ogni 60.000 km

Controllo visivo condizioni cinghie comando accessori ogni 40.000 km

Controllo regolazione corsa leva freno a mano ogni 40.000 km

A
Controllo emissioni allo scarico/fumosità (versioni Diesel) ogni 40.000 km

C
Verifica impianto antievaporazione (versioni benzina) ogni 80.000 km

Sostituzione cartuccia filtro combustibile Diesel (Green filter) ogni 60.000 km


TI
Sostituzione cartuccia filtro aria (versioni benzina) ogni 60.000 km

Sostituzione cartuccia filtro aria per versioni 1.3 MJ


AN
ogni 30.000 km

Ripristino livelli liquidi (raffreddamento motore e freni) ogni 20.000 km

Controllo cinghia dentata comando distribuzione (escl.1.3 MJ) ogni 60.000 km


M

Sostituzione cinghia dentata comando distribuzione (escl.1.3 MJ) ogni 120.000 km/3 anni

Sostituzione candele di accensione (versioni benzina) ogni 40.000 km


SE

Controllo sistemi gestione motore (mediante presa diagnosi) ogni 40.000 km

Controllo livello olio cambio robotizzato ogni 20.000 km

Controllo livello olio cambio meccanico ogni 80.000 km

Controllo livello olio cambio automatico (Speedgear) da 20.000 km / ogni 40.000 km

Sostituzione olio cambio automatico (Speedgear) ogni 40.000 km

Sostituzione filtro e olio motore 1.242 16V ogni 20.000 km / 1 anno

Sostituzione filtro e olio motore 1.3 MJ ogni 30.000 km / 1 anno

Sostituzione liquido freni ogni 60.000 km / 2 anni

Sostituzione filtro antipolline ogni 20.000 km / 1 anno

4
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

1. Motore B 1.2 16 V
dati tecnici

Motore a benzina tipo 188A5000 4 tempi, 4 cilindri in linea, disposi- Blocco cilindri in ghisa e testata in alluminio. Distribuzione median-
zione anteriore trasversale. te due alberi a camme in testa.

Vista motore 1.2 benzina 16 V

A
C
TI
AN

Tipo motore 188A5000


M

Numero cilindri/ valvole / cilindrata 4 in linea / 16 / 1.242 cm3


Potenza 59 KW/80 CV a 5.000 giri/min
Coppia 114 Nm/11,6 Kgm a 4.000 giri/min
SE

Alesaggio 70,8 mm
Corsa 78,86 mm
Ordine di iniezione 1-3-4-2
Rapporto di compressione 10,6 ± 0,2
Regime minimo 820 ± 50 giri/min
Emissioni CO allo scarico 142 g/Km
Testa cilindri in alluminio
Basamento in ghisa
Albero motore in ghisa sferoidale con 8 contrappesi e 5 supporti di banco
Distribuzione 2 alberi a camme in testa, punterie idrauliche
Accensione completamente elettronica con doppia bobina DIS
Alimentazione BOSCH Motronic ME7.3H4
Antinquinamento EURO 4
Lubrificazione forzata con pompa a ingranaggi a lobi in asse
Raffreddamento a liquido con circolazione forzata mediante pompa centrifuga

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FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

Complessivo testa e sovratesta Altezza cilindri (valore costruttivo) 77 ± 0,2 mm


Conicità “a” fascia superiore 70°
Conicità “b” fascia di contatto con valvola 45° ± 5’
1
Conicità “c” fascia inferiore 15°
Volume camera di combustione 12,28 cm3
Planarità piano inferiore 0,2 mm

VALVOLE
Per ogni valvola viene utilizzata una punteria idraulica azionata diret-
tamente dalla camma.

A
Complessivo valvola
2

C
1. Punteria 1
2. Piattello superiore
3. Molla
TI 4. Piattello inferiore
2
3 5. Semiconi
6. Anello paraolio
3
7. Guidavalvola
AN
8.Valvola
4

5
M

6
8
SE

1. Sovratesta 7
2.Testa
3. Guarnizione testata
4. Monoblocco

La testa cilindri è di tipo monolitico in lega di alluminio. Diametro esterno valvole


Le quattro valvole per cilindro sono montate nelle rispettive guide, 22,250 ÷ 22,550 mm
di aspirazione e di scarico
comandate da due alberi a camme tramite punterie idrauliche.
Le guida valvole sono piantate nelle rispettive sedi della testa cilindri Diametro stelo valvole
5,974 ÷ 5,992 mm
con interferenza. di aspirazione e di scarico
Il perfezionamento del diametro interno viene realizzato, dopo il
montaggio, con specifico alesatore. Diametro interno guidavalvola 6,022 ÷ 6,040 mm
Gli alberi a camme sono inseriti in sovratesta integrale, senza coper- Gioco stelo valvola - guidavalvola 0,030 ÷ 0,066 mm
chio punterie.
La guarnizione tra testa cilindri e basamento è del tipo “metallico Larghezza “I” fascia di contatto con valvola ~2
bistrato” dello spessore di 0,5 mm e non sono previsti riserraggi della Spessore tratto cilindrico fuga valvola >1
testa per tutta la vita del motore.

6
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

MOLLE VALVOLE - GUIDAVALVOLA PUNTERIE IDRAULICHE


Molle valvole identiche per aspirazione e scarico, guidavalvola ripor- Le punterie idrauliche annullano automaticamente il gioco valvo-
tate nella testa. le durante il funzionamento del motore con il vantaggio di ridurre
gli interventi di manutenzione e la rumorosità del motore.
Altezza molla sotto carico (423 N) 23 mm
Altezza molla sotto carico (225 N) 31 mm
Funzionamento in fase aperta
Diametro esterno guidavalvola 10,010 ÷ 10,030 mm Quando la camma dell’albero di distribuzione agisce sul bicchieri-
Interferenza guidavalvola - sede guidavalvola 0,049 ÷ 0,051 mm no (1) e, di conseguenza, sul pistoncino (2), l’olio intrappolato nella
camera (6), a causa della chiusura della valvola a sfera (4), trasmet-
Diametro sede guidavalvola su testa cilindri 9,959 ÷ 9,989 mm
te il movimento del pistoncino (2) direttamente al manicotto (3) e,
di conseguenza, alla valvola. In questa fase, data l’alta pressione cui
Per montare i guidavalvola nuovi, scaldare la testa fino a 80° ÷ 100° C. è sottoposto, una parte dell’olio presente nella camera (6) trafila
attraverso la minima luce esistente tra il pistoncino (2) ed il mani-
Inseritore per guidavalvole cotto (3).

Funzionamento in fase chiusa


Nella fase di chiusura della valvola, affinché la punterie, sospinta

A
dall’azione della molla (5), segua il profilo della camma, si viene a
creare una depressione all’interno della camera (6) che provoca
l’apertura della valvola a sfera (4), permettendo l’immissione del-

C
l’olio. L’olio immesso nella camera (6) rimpiazza quello trafilato
TI nella precedente fase di apertura della valvola.

Fasi di apertura e chiususra


AN
M

1
2
SE

4 4

5 5
3

1. Bicchierino 6
2. Pistoncino 6
3. Manicotto
4.Valvola a sfera
5. Molla
6. Camera olio

7
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

Il basamento è in ghisa. Conicità canne cilindri ± 0,005 mm


I cilindri sono ricavati direttamente nel basamento e sono seleziona-
ti in tre classi dimensionali più una maggiorazione.
Apposite canalizzazioni ricavate nelle pareti del basamento permet- Classe A 70,800 ÷ 70,810
tono il passaggio del liquido di raffreddamento e dell’olio di lubrifi-
cazione. Diametro canne cilindri (mm) Classe B 70,810 ÷ 70,820
Monoblocco e basamento inferiore
Classe C 70,820 ÷ 70,830

Maggiorazione diametro
0,4 mm
interno canne cilindri

A
Ovalizzazione canne cilindri ± 0,05 mm

Planarità piano appoggio testa cilindri < 0,1 mm

C
TI BASAMENTO INFERIORE
Il basamento inferiore è realizzato in lega di alluminio presso-fuso
con i cappelli di banco in ghisa co-fusi. Tra i due basamenti viene
interposto un cordone di sigillante per evitare perdite di olio.
AN

SUPPORTI MOTOPROPULSORE
Ciascun supporto è provvisto di un tassello in gomma-metallo che
ha il compito di smorzare le vibrazioni generate dal motore, riducen-
do in gran parte le vibrazioni trasmesse alla scocca.

Supporti del motore


M
SE

3
2

1 2

1. Fissaggio gruppo motopropulsore


2.Tasselli supporto motopropulsore 1
3. Elementi di reazione motopropulsore

8
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

ALBERO MOTORE PISTONI


In ghisa sferoidale con 8 contrappesi e 5 supporti di banco con smor- I pistoni sono in lega di alluminio al silicio con riporto grafitato sul
zatore torsionale, temprato a induzione. Supporti di banco con inter- mantello. Sul cielo riportano una lettera che indica la classe di appar-
posti semicuscinetti suddivisi in classi dimensionali. Il gioco assiale tenenza ed una freccia che durante il montaggio dei singoli pistoni
dell’albero motore è regolato da due semianelli alloggiati in corri- deve essere rivolta nello stesso senso di rotazione del motore (lato
spondenza del supporto di banco centrale. distribuzione).

Albero motore Divisione pistone

A
C
TI 2
AN

1. Gole alloggiamento fasce


Classe A 47,994 ÷ 48,000
2. Mantello del pistone

Diametro perni di banco (mm) Classe B 47,988 ÷ 47,994


M

Classe C 47,982 ÷ 47,988


Classe A 70,760 ÷ 70,770
SE

Diametro perni di biella (mm) 41,990 ÷ 42,008 Diametro esterno (mm)


(effettuare la misura a 6 mm
Classe B 70,770 ÷ 70,780
dal bordo inferiore del mantello)
Gioco assiale (mm) 0,055 ÷ 0,265
Classe C 70,780 ÷ 70,790

Gioco cuscinetti banco


0,025 ÷ 0,049
perni albero motore (mm) Gioco pistone - canna cilindri (mm) 0,030 ÷ 0,050

Gioco cuscinetti banco Diametro sede spinotto (mm) 17,982 ÷ 17,986


0,254 ÷ 0,508
perni di banco albero motore (mm)

Diametro esterno spinotto (mm) 17,970 ÷ 17,974


Minorazione perni di banco (mm) 0,254 ÷ 0,508

Minorazione perni di biella (mm) 0,254 ÷ 0,508 Maggiorazione perno spinotto 0,2 mm

Perni di biella albero motore (mm) 0,024 ÷ 0,060 Differenza di peso tra i pistoni ±5g

9
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

BIELLE FASCE
Le bielle sono in ghisa sferoidale. Gli spinotti sono del tipo fisso e Tre fasce per pistone, riferimenti di montaggio “Top” rivolti verso l’al-
accoppiati con la biella per contrasto. to.

Complessivo pistone e biella 1° anello 0,00 ÷ 0,06

Gioco assiale (mm) 2° anello 0,00 ÷ 0,055


1 3° anello 0,00 ÷ 0,055

1° anello 0,20 ÷ 0,40

Luce (mm) 2° anello 0,25 ÷ 0,45

3° anello 0,20 ÷ 0,45

Maggiorazione anelli di tenuta 0,4 mm

1° anello 1,170 ÷ 1,190


2

A
Spessore (mm) 2° anello 1,175 ÷ 1,190

3° anello 2,475 ÷ 2,490

C
3 VOLANO
TI In ghisa, con corona dentata in acciaio riportata.
Il volano è fissato tramite una flangia con bulloni all’albero motore.

Volano motore
AN
M

1. Pistone
2. Spinotto 4
3. Biella
SE

4. Cappello di biella

Diametro piede di biella (mm) 17,939 ÷ 17,956


Diametro testa di biella (mm) 45,128 ÷ 45,138

10
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

ANGOLI DI FASATURA Alberi di aspirazione e scarico


Alzata camme (mm) 7,5
punterie
Gioco controllo funzionamento non necessario Ø1 35,000 ÷ 35,015
idrauliche
0,45 mm Diametro dei perni (mm) Ø2 48,000 ÷ 48,015
Gioco controllo messa in fase (aspirazione
Ø3 49,000 ÷ 49,015
e scarico)
Apertura Gioco di spallamento (mm) 0,15 ÷ 0,34

prima del PMS
Aspirazione
Chiusura
32°
dopo il PMI CINGHIA DISTRIBUZIONE
Apertura La cinghia di distribuzione trasferisce il movimento dell’albero moto-
32°
prima del PMS re ad un solo albero a camme. La tensione è regolata da un tendito-
Scarico
Chiusura re automatico.

dopo il PMI

A
Periodicità di manutenzione
ALBERI A CAMME

C
Due alberi a camme in testa, in ghisa sferoidale, alloggiati in una sostituzione 120.000 Km / 3 anni
sovratesta e comandati da cinghia e ingranaggi.
Camme ricavate sugli alberi. Anteriormente l’albero di scarico è pre-
Vista di insieme comando distribuzione
disposto per il montaggio della puleggia dentata, per mezzo della
quale riceve il movimento dall’albero motore tramite la cinghia den-
TI
tata. Una coppia di ingranaggi montata posteriormente agli alberi
consente il trasferimento del moto dall’albero di scarico a quello di
aspirazione. Per ogni valvola viene utilizzata una punteria idraulica
AN

azionata direttamente dalla camma.

Alberi a camme

6
1
M

4
2
SE

5 4
3

1. Ingranaggio di comando anteriore 1. Cinghia distribuzione


2. Alberi a camme 2. Ingranaggio albero a gomiti 2 5
3. Ingranaggi di accoppiamento posteriori 3. Rullo tenditore
4. Sovratesta 6 4. Ingranaggio albero a camme
5. Carter albero di aspirazione 5. Pompa acqua
6. Punterie idrauliche 6. Carter distribuzione

11
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

Lubrificazione forzata con pompa ad ingranaggi a lobi in asse. Valvola limitatrice pressione
Complessivo circuito lubrificazione Posizioni valvola

Valvola in apertura Valvola in chiusura

A
Altezza molla valvola limitatrice pressione olio
35 mm
(sotto carico di controllo di 117,3 ÷ 125,1 N)

C
COPPA E COPERCHI BASAMENTO
La coppa ha il compito di ospitare l’olio di lubrificazione del motore.
TI E’ costituita interamente di alluminio e comprende il foro filettato
con tappo per lo scarico dell’olio motore.
La tenuta con il basamento è ottenuta con un cordone di sigillante
siliconico.
POMPA OLIO I coperchi lato distribuzione e lato volano garantiscono la tenuta sul-
AN

L’olio motore viene aspirato dalla coppa mediante la depressione l’albero motore e sono fissati al basamento con viti.
creata dalla rotazione degli ingranaggi calettati sull’albero motore.
Carter albero a gomiti
Complessivo pompa olio

3
M

4
1
2
5 2
SE

1. Coppa olio
7
6 2. Carter lato volano
7 3. Carter lato distribuzione
1.Viti con pompa olio integrata
2. Pescante
3. Guarnizione 1
4. Carter pompa olio
5. Ingranaggio condotto
6. Ingranaggio conduttore OLIO MOTORE
7.Valvola limitatrice
pressione olio 1
3 Denominazione Classific azione Quantità
SELENIA 20K SAE 10W-40 - ACEA 03 - API S 2,80 litri

Gioco assiale tra il lato superiore ingranaggi SELENIA


0,025 ÷ 0,070 SAE 5W-30 - AVEA A1 - API SL 2,80 litri
ed il piano di appoggio coperchio (mm) PERFORMER

Gioco radiale tra ingranaggio Periodicità di


0,100 ÷ 0,210 Sostituzione olio e filtro ogni 20.000 Km
condotto e corpo pompa (mm) manutenzione

12
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

A liquido con circolazione forzata mediante pompa centrifuga e cir- Sul termostato è montato il sensore temperatura acqua motore col-
cuito sigillato; radiatore e serbatoio supplementare di espansione. legato alla centralina di gestione motore.

Complessivo circuito raffreddamento Termostato

1
3
4
2

A
3
1. Fascette manicotto
2.Viti di fissaggio

C
3. Gruppo termostato
3 TI RADIATORE E VASCHETTA ESPANSIONE
1 Il serbatoio, oltre alla funzione di alimentare il circuito, assorbe le
variazioni di volume del liquido di raffreddamento al variare della
temperatura del motore.
E’ composto da una massa radiante e da due vaschette laterali per
AN

l’ingresso e l’uscita del liquido refrigerante.


1. Radiatore raffreddamento motore I tubi e le alette della massa radiante sono in alluminio, le vaschette
2. Pompa acqua e termostato in plastica.
3.Tubazioni manicotti liquido raffreddamento
4. Radiatore di riscaldamento abitacolo Ubicazione vaschetta espansione
M

LIQUIDO RAFFREDDAMENTO
SE

Denominazione Classific azione Quantità


Miscela al 50%
PARAFLU UP / CUNA NC 956-16, ASTM D 3306 4,6 litri
acqua

Periodicità di
Controllo e ripristino livello ogni 20.000 Km
manutenzione

POMPA ACQUA Vaschetta di espansione con valvola di sovrapressione integrata nel


Del tipo centrifugo a palette, fissata al basamento motore e azionata tappo.
direttamente tramite la cinghia della distribuzione.
Pressione di apertura 0,98 bar

TERMOSTATO
Con temperatura minore di 87° ± 2° C la valvola termostatica è chiu-
sa e devia il liquido di raffreddamento direttamente verso la pompa. ELETTROVENTILATORE
Con temperatura superiore, la valvola termostatica è aperta e convo- Elettroventilatore di raffreddamento a due velocità, comandato
glia il liquido di raffreddamento verso il radiatore. direttamente dal modulo di gestione motore.

13
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

Complessivo circuito alimentazione carburante Caratteristiche


Portata 110 litri / ora
3
Pressione 3,5 bar
Tensione 12 V

1 Corrente 7,5 A
4

Immersa nel serbatoio, accessibile dal vano abitacolo, tramite coper-


chio di protezione posizionato sotto il cuscino di seduta posteriore.

Ubicazione pompa

A
5
2
1

C
1. Serbatoio combustibile
2. Complessivo pompa immersa completa
3.Tubazione introduzione carburante 2
4. Collettore combustibile
5. Elettroiniettori
TI
Capacità serbatoio carburante 47 litri 5
AN

Riserva carburante 6 litri

6
ELETTROPOMPA CARBURANTE
L’elettropompa combustibile dispone di un motorino elettrico a
M

magnete permanente (1) che comanda la girante della pompa (2) e


di un coperchio supporto terminale (3) che contiene i collegamenti 3
elettrici e idraulici.
Lo stadio dell’elettropompa è di tipo singolo a flusso periferico con
SE

alte prestazioni in condizioni di basse tensione e temperatura.

Pompa carburante

1 2 4

2
1.Viti di fissaggio
3 2. Coperchio di protezione
2 3. Connessione elettrica del misuratore di livello
4. Innesto rapido della tubazione di mandata
5. Attrezzo speciale di rimozione ghiera
6. Ghiera di fissaggio della pompa sul serbatoio

14
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

INIETTORI INTERRUTTORE INERZIALE


Gli iniettori comandati dalla centralina nebulizzano il carburante a L’interruttore inerziale, montato sul fianchetto destro sottoplancia
forma di getto conico con angolo compreso fra i 30° e 90°. lato passeggero, in caso di urto del veicolo interrompe il collegamen-
to a massa dell’elettropompa combustibile e, di conseguenza, l’ali-
Iniettore mentazione all’impianto di iniezione.

Ubicazione interruttore inerziale

A
C
Alimentazione
Resistenza interna
12V
13,8 ÷ 15,2 ohm a 20° C
TI
Temperatura funzionamento -30° C ÷ 110° C
AN
M

Il circuito di alimentazione aria è costituito da vari componenti che


provvedono al corretto convogliamento della portata d’aria neces- Periodicità di manutenzione Sostituzione ogni 60.000 Km
saria al motore nelle diverse condizioni di funzionamento.

Convogliatore e filtro
SE

15
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

Componente Fissaggio ø Valore Nm

Tirante inferiore su motore dado M12 80


Tirante inferiore su motore vite M12 120
Tirante reazione gruppo motopropulsore vite M12 120
Tirante reazione gruppo motopropulsore vite M12 80 (lato traversa sosp ant)
Tasselli elastici supp ant gr motoprop dado M10X1,25 50 (distribuzione)
Tasselli elastici supp ant gr motoprop dado M10X1,25 45 (scocca)
Tasselli elastici supp ant gr motoprop dado M12X1,25 90 (cambio)
Tasselli elastici supp ant gr motoprop dado M10 50 (motore)
Tassello elastico supporto lato cambio dado M8 25 (cambio)
Tassello elastico supporto lato cambio dado M12X1.25 90 (a supporto motore)
Tassello elastico supporto lato cambio dado M8 25 (a scocca)
Supporto rigido motore lato distribuzione vite M10X1.25 60

A
Supporto rigido motore lato distribuzione vite M8 22
Supporto rigido lato cambio gr motoprop dado M12 90 (cambio)
Supporto rigido lato cambio gr motoprop vite M10X1.25 50 (cambio)

C
Tappo conico tappo conico M20X1.5 40 (su sovratesta lato anteriore)
Tappo conico tappo conico M14X1.5 15 (lato posteriore sovratesta)
Tappo conico tappo conico M20X1.5 40 (lato posteriore sovratesta)
Testa cilindri motore vite M9X1.25 30 + 90° + 90°
Testa superiore motore vite esascanalata
TI
M9X1.25 15
Elementi fissaggio testa superiore motore tappo M16 15
Tappo conico tappo conico M14X1.5 15 (lato posteriore sovratesta)
Tappo conico tappo conico M20X1.5 40 (lato anteriore sovratesta)
AN
Tappo conico tappo conico M16X1.5 15 (sovratesta)
Coppa olio motore vite M6 10
Coppa olio motore dado M6 5
Coppa olio motore vite M6 10 (basamento)
Coppa olio motore dado M6 5 (corpo pompa)
Coperchio post albero motore vite M6X20 10
Coperchio post albero motore vite M6X32 10
M

Volano motore (aut-mec) vite M8 44


Elementi fissaggio cappelli vite M8 2 + 40°
SE

16
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

Componente Fissaggio ø Valore Nm

Tenditore mobile dado M8 25


Pulegge condotte dado M12 120
Pulegge condotte vite M12X1.25 120
Puleggia conduttrice com distribuzione vite M12X1.25 20 + 90°
Ingranaggio rinvio su albero aspirazione vite M12 120
Ingranaggio rinvio su albero scarico vite M12 120
Serbatoio canister vite M8 35
Sensore temperatura acqua sensore M16 34
Collettore di scarico dado M10 25 (al catalizzatore)
Collettore di scarico dado M10 45 (alla testata)
Collettore di scarico vite M8 27
Collettore aspirazione dado M7 15

A
Collettore aspirazione vite M6 7
Convertitore catalitico dado M8 25 (al collettore)
Convertitore catalitico dado M8 15 + 30°

C
Sostegni tubazione scarico vite M10X1.25 25 (centrale)
Sostegni tubazione scarico vite M8 25 (a traversa anteriore)
Supporto rigido tubazione scarico vite M8 30 (anteriore)
Supporto rigido tubazione scarico vite M8 30 (posteriore)
Tubazione scarico uscita collettore dado M8
TI 25
Tubazione scarico uscita collettore vite M8 25 (convertitore catalitico)
Sonda Lambda Sonda M18 15
Interruttore insuff pressione olio mot interruttore M14 32
AN
Interruttore insuff pressione olio mot vite M6 10
Pompa olio vite M6X20 10
Pompa olio vite M6X320 10
Riparo pompa olio vite M6 7
Traversa sostegno radiatore raffredd. vite M10 50
Pompa acqua motore vite M6 10
Pompa acqua motore dado M6 10
M

Puleggia albero motore vite M8 25


Tenditore mobile com altern /com vari vite M8X1.25 22
SE

17
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

gestione motore
DESCRIZIONE FUNZIONALE E’ inoltre presente una funzione particolare che gestisce il collega-
L’impianto Bosch Motronic ME7.3H4 (centralina a tecnologia microi- mento col body computer attraverso un segnale bidirezionale per la
brida) a farfalla motorizzata appartiene alla categoria dei sistemi linea CAN che comprende:
integrati di accensione e di iniezione elettronica di tipo sequenziale
fasato. temperatura motore per quadro strumenti (output)
Il sistema di alimentazione carburante è privo di circuito di ritorno.
La centralina controlla elettronicamente la portata d’aria al regime di tensione batteria (output)
rotazione impostato attraverso la farfalla elettronica, regola l’iniezio-
spia massima temperatura motore per quadro strumenti (output)
ne di carburante in modo che il rapporto (aria / carburante) sia sem-
pre entro il valore ottimale, calcolando l’istante di accensione al fine spia pressione olio motore per quadro strumenti (output)
di permettere il funzionamento regolare del motore al variare dei
parametri ambientali e dei carichi applicati. velocità vettura (input) + odometro (input)
Il sistema di accensione è di tipo statico con bobine singole “pencil

A
antifurto Fiat Lancia Code (input / output)
coil”, mentre i moduli di potenza sono contenuti all’interno della cen-
tralina. stato chiave
L’impianto di controllo motore è in grado di riconoscere i mutamen-

C
ti che avvengono nel motore e di compensarli secondo funzioni segnale consumometro per trip computer (output)
autoadattative che correggono i piani di carburazione e portata aria segnale livello carburante (input)
mappati in centralina.
Esistono in particolare due funzioni adattative del piano di carbura-
zione in funzione dell’elettrovalvola antievaporativa (aperta o chiu-
TI
sa), più un piano adattativo al minimo: quest’ultimo è in grado di SISTEMA DI INIEZIONE
compensare in maniera efficace eventuali trafilamenti d’aria. Le condizioni essenziali che debbono sempre essere soddisfatte
L’autoadattamento continuo del piano di carburazione permette di nella preparazione della miscela aria / combustibile per il buon fun-
AN

avere in ogni condizione di temperatura e quota la corretta quantità zionamento dei motori ad accensione comandata sono principal-
di carburante. mente:
In conseguenza di ciò, è necessario dopo ogni intervento guidare la
vettura per almeno 15 minuti nelle varie condizioni di esercizio, allo la “dosatura” (rapporto aria / carburante) deve essere mantenuta
scopo di far memorizzare alla centralina eventuali mutazioni avvenu- il più possibile costante vicina al valore stechiometrico, in modo
te nel sistema e terminare l’adattamento. da assicurare la necessaria rapidità di combustione, evitando inu-
M

Le funzioni principali del sistema sono essenzialmente le seguenti: tili consumi di carburante.

regolazione tempi di iniezione


la “omogeneità” della miscela, composta da vapori di benzina, dif-
SE

regolazione anticipi di accensione fusi nell’aria il più finemente ed uniformemente possibile.

controllo arricchimento in accelerazione


Ubicazione centralina
gestione regime di minimo
(anche in funzione della tensione batteria)
limitazione massimo regime motore

controllo combustione con sonda lambda

recupero vapori benzina

controllo elettroventole

collegamento con centralina cambio automatico

attacco / stacco impianto climatizzazione

autodiagnosi

18
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

L’impianto di iniezione - accensione utilizza un sistema di misura no alla centralina elettronica di correggere la strategia di base per
indiretta del tipo “SPEED DENSITY-LAMBDA”, ovvero velocità angola- tutte le particolari condizioni di funzionamento del motore.
re di rotazione, densità dell’aria aspirata e controllo del titolo della Fare in modo che il rapporto aria - carburante oscilli attorno a valori
miscela (controllo in retroazione). stechiometrici è la condizione indispensabile sia per un corretto e
In pratica, l’impianto utilizza i dati di regime motore (numero di giri duraturo funzionamento della marmitta catalitica sia per la riduzione
al minuto) e densità dell’aria (pressione e temperatura) per misurare delle emissioni inquinanti.
la quantità di aria aspirata dal motore.
La quantità di aria aspirata da ogni cilindro per ogni ciclo motore
dipende, oltre che dalla densità dell’aria aspirata, anche dalla cilindra-
regime di rotazione del motore
ta unitaria e dall’efficienza volumetrica.
Per densità dell’aria si intende quella dell’aria aspirata dal motore e
calcolata in funzione della pressione assoluta e della temperatura,
entrambe rilevate nel collettore di aspirazione.
valore di pressione assoluta (mmhg)
Per efficienza volumetrica si intende quel parametro relativo al coef-
rilevata nel collettore di aspirazione
ficiente di riempimento dei cilindri rilevato in base alle prove speri-
mentali fatte sul motore in tutto il campo di funzionamento e succes-
sivamente memorizzate nella centralina elettronica.
Stabilita la quantità di aria aspirata, il sistema deve fornire la quantità
di carburante in funzione del titolo di miscela desiderato. SISTEMA DI ACCENSIONE

A
L’impulso di fine iniezione o fasatura di erogazione è contenuto in Il circuito di accensione è a scarica induttiva di tipo statico, cioè senza
una mappa memorizzata in centralina ed è variabile in funzione del il distributore ad alta tensione, con moduli di potenza posti all’inter-
regime motore e della pressione nel collettore di aspirazione. no della bobina di accensione.

C
In pratica si tratta delle elaborazioni che la centralina elettronica ese- Il sistema prevede bobine doppie collegate alle candele tramite cavi.
gue per comandare l’apertura sequenziale e fasata dei quattro iniet- Il primario di ciascuna bobina è collegato al relé di potenza (quindi è
tori, uno per cilindro, per una durata strettamente necessaria a forma- alimentato dalla tensione di batteria) ed ai pin dell’unità di comando
re la miscela aria - benzina più prossima al rapporto stechiometrico.
Il combustibile viene iniettato direttamente nel collettore in prossi-
TI elettronico per il collegamento di massa.
L’unità elettronica, superata la fase di avviamento, gestisce l’anticipo
mità delle valvole di aspirazione ad una pressione di circa 3,5 bar. base ricavato da apposite mappature.
La velocità (numero di giri al minuto) e la densità dell’aria (pressione Il valore di anticipo viene corretto in funzione delle temperature del
e temperatura) vengono utilizzate per misurare la quantità di aria liquido di raffreddamento motore, dell’aria aspirata, della detonazio-
AN

aspirata, stabilita la quale viene dosata la quantità di combustibile in ne e della posizione farfalla.
funzione del titolo di miscela desiderato.
Gli altri sensori presenti nel sistema (temperatura liquido refrigeran-
te, posizione valvola a farfalla, tensione di batteria, ... ecc.) permetto- COMPONENTI IMPIANTO
Dettaglio componenti
M

22 23 01.Modulo controllo motore 18.Accelerometro scocca


2 3 02.Batteria 19.Sensore detonazione
03.Commutatore di avviamento 20.Attuatore comando farfalla e sen-
SE

21 4 6 04.Teleruttore impianto controllo sore posizione farfalla


5 motore 21.Sensore regime motore e PMS
8 05.Teleruttore elettropompa combusti- 22.Sensore fase iniezione
20
bile 23.Sensore pressione assoluta tempe-
7
19 1 06.Elettropompa combustibile ratura aria
10 07.Teleruttore/i elettroventola radiatore 24.Interruttore pressione olio
18 08.Elettroventola radiatore 25.Body computer
09.Teleruttore inserimento compressore 26.Centralina code (tramite rete CAN)
10.Compressore 27.Presa diagnostica (tramite rete
17 24 11.Elettroiniettori CAN)
16 9
12.Candele di accensione 28.Contagiri (tramite rete CAN)
13.Bobina d’accensione 29.Lampada avaria (tramite rete CAN)
15 14.Elettrovalvola lavaggio filtro e car- 30.Tachimetro (tramite rete CAN)
27 boni 31.Pulsante city per servo guida (tra-
25 28 15.Sonda Lambda (pre-catalizzatore) mite rete CAN)
14 13 29 16.Sonda Lambda (post-catalizzatore)
12 11 26
30 17.Sensore temperatura liquido refri-
gerante
31

19
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

Collettore carburante Caratteristiche elettriche


Il collettore del carburante, la cui funzione è quella di ripartire il car- La resistenza dell’iniettore può essere misurata scollegando il collet-
burante agli elettroiniettori, incorpora le sedi per gli elettroiniettori e tore e collegando un ohmetro.
la valvola di spurgo aria.
L’ingresso carburante è realizzato tramite un attacco rapido. Valore della resistenza 14,5 ± 5 Ohm
Poiché l’impianto è del tipo “returnless”, non è presente la tubazione
di ricircolo carburante.

Complessivo collettore Funzionamento


I getti di carburante alla pressione differenziale di 3,5 bar escono dal-
l’iniettore polverizzandosi istantaneamente e formando due coni di
propagazione.
La logica di comando degli iniettori è del tipo “sequenziale fasato”. I
quattro iniettori, cioè, vengono comandati secondo la sequenza di
aspirazione dei cilindri del motore, mentre l’erogazione può iniziare
per ogni cilindro già nella fase di espansione fino alla fase di aspira-
zione già iniziata.

A
Corpo farfallato motorizzato
E’ montato sul cassoncino di aspirazione e regola la quantità di aria
aspirata dal motore.

C
La centralina di iniezione, in funzione del segnale proveniente dal
potenziometro pedale acceleratore, comanda l’apertura della farfalla
tramite un motorino a corrente continua integrato nel corpo della
Elettroiniettori
Gli elettroiniettori a doppio getto (con spray inclinato rispetto all’as-
TI farfalla.
L’apertura della farfalla avviene da 0° a 80°, comprendendo quindi
se dell’iniettore) sono specifici per motori a quattro valvole per cilin- anche la regolazione del regime del minimo.
dro e consentono infatti di poter dirigere opportunamente i getti Il corpo farfallato è dotato di due potenziometri integrati in modo
verso le due valvole di aspirazione. tale che uno controlli l’altro e viceversa.
AN

L’iniettore è del tipo “top-deed”, con alimentazione del carburante In caso di avaria dei due potenziometri, oppure in mancanza dell’ali-
dalla parte superiore del corpo, dove è anche alloggiato l’avvolgi- mentazione, in funzione della posizione del pedale acceleratore la
mento elettrico collegato ai terminali del collettore (A). centralina ridurrà la coppia motrice come segue:
Quando l’avvolgimento viene percorso da corrente, il campo magne-
tico che si crea attira l’otturatore determinando l’apertura dell’iniet- pedale premuto a fondo - taglio dell’alimentazione a uno o più
tore ed il passaggio di carburante. pistoni, fino a raggiungere un regime massimo di 2.500 giri / min
M

Due anelli assicurano la tenuta lato collettore carburante (B) e lato


collettore di aspirazione (C).
Una tacca (D) determina la posizione angolare dell’iniettore e la cor- pedale nelle posizioni intermedie - taglio dell’alimentazione a uno o
retta direzione dei getti rispetto alle valvole di aspirazione. più pistoni fino a raggiungere un regime inferiore a 1.200 giri / min
SE

Iniettore doppio getto


La sostituzione del corpo farfallato o della centralina di iniezione o
del cassoncino capacità aria richiederanno l’esecuzione della proce-
A dura di autoapprendimento.

Farfalla motorizzata
C B

20
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

Funzionamento Funzionamento
La gestione dell’apertura della farfalla avviene attraverso un motori- Per l’elemento NTC relativo all’impianto di iniezione, la tensione di
no a comando elettronico. riferimento è di 5 V. Poiché il circuito di ingresso in centralina è pro-
Il sistema ME73H4 pilota la farfalla motorizzata in base alla richiesta gettato come divisore di tensione, questa è ripartita tra una resisten-
del pedale acceleratore; ad esso è connesso un potenziometro che za presente nella centralina e la resistenza NTC del sensore.
invia un segnale di tensione alla centralina. Ne consegue che la centralina è in grado di valutare le variazioni di
resistenza del sensore attraverso i cambiamenti della tensione ed
Bobine di accensione ottenere così l’informazione di temperatura.
Impianto con 4 bobine singole (pencil coil), con stadi finali integrati
nel modulo gestione motore, inserite direttamente sulle candele tra- Sezione sensore/Ubicazione sensore
mite gli attacchi candela.

Caratteristiche elettriche 2
1 3
resistenza circuito primario 0,5 Ohm ± 10% a 23° C
resistenza circuito secondario 6.300 Ohm ± 10% a 23° C

Bobina

A
2
1

C
TI
1. Resistenza NTC
2. Corpo sensore
3. Connettore elettrico
AN

Sensore detonazione
Il sensore di detonazione, di tipo piezoelettrico, è montato sul basa-
M

Sensore temperatura motore mento e rileva l’intensità delle vibrazioni provocate dalla detonazio-
E’montato sul corpo del termostato e rileva la temperatura dell’acqua a ne nelle camere di scoppio.
mezzo di un termistore NTC (coefficiente di resistenza negativo). Il fenomeno genera una ripercussione meccanica su un cristallo pie-
La tabella seguente mostra la variazione del valore resistivo in fun- zoelettrico che invia un segnale alla centralina, la quale provvede a
SE

zione della temperatura. ridurre l’anticipo di accensione fino alla scomparsa del fenomeno. In
seguito, l’anticipo viene gradualmente ripristinato al valore base.
Gradi (°C) Ohm (Ω)
-20 1.5971 Caratteristiche elettriche resistenza 4,9 Mohm ± 20%
-10 9.620
0 5.975 Sensore detonazione
10 3.816
20 2.502
25 2.044
30 1.679
40 1.152
50 807
60 576
70 418
80 309
90 231
100 176

21
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

Funzionamento Funzionamento
Le molecole di un cristallo di quarzo sono caratterizzate da una pola- Il flusso magnetico creato dal magnete (3) subisce, a causa del pas-
rizzazione elettrica. saggio dei denti della ruota fonica, delle oscillazioni conseguenti alla
In condizioni di riposo (A) le molecole non possiedono un orienta- variazione di traferro.
mento particolare. Tali oscillazioni inducono una forza elettromotrice nell’avvolgimento
Quando il cristallo è sottoposto ad una pressione o ad un urto (B), (2), ai cui capi si viene a trovare una tensione alternativamente positi-
esse si orientano in modo tanto più marcato quanto più elevata è la va (dente affacciato al sensore) e negativa (cava affacciata al sensore).
pressione cui il cristallo è sottoposto.
Tale orientamento produce una tensione ai capi del cristallo. Segnale generato

Orientamento cristalli (V)


1
A B 1 ± 0,5 mm

2 4

A
3
(S)

C
Sensore giri
E’ montato sul basamento e si affaccia sulla ruota fonica posizionata 1. Sensore
2. Segnale in uscita
sulla puleggia dell’albero motore.
E’ di tipo induttivo, ossia funziona mediante la variazione del campo
TI 3. Segnale corrispondente ai due denti mancanti
magnetico generata dal passaggio dei denti della ruota fonica (60 - 2 4. Puleggia albero motore con ruota fonica
denti).
AN

La centralina di iniezione utilizza il segnale del sensore giri per: Il valore di picco della tensione in uscita dal sensore dipende, a parità
determinare la velocità di rotazione del motore di altri fattori, dalla distanza tra sensore e dente (traferro).
determinare la posizione angolare dell’albero motore Sulla ruota fonica sono ricavati 60 denti, 2 dei quali vengono aspor-
tati per creare un riferimento. Il passo della ruota corrisponde quindi
ad un angolo di 6° (360 ° diviso 60 denti).
Caratteristiche elettriche resistenza 1.134 ÷ 1.386 Ohm a 20° C Il punto di sincronismo è riconosciuto alla fine del primo dente suc-
M

cessivo allo spazio dei due denti mancanti. Quando questo dente
transita sotto il sensore, il motore si trova con la coppia di pistoni 1-4
La distanza prescritta (traferro) per ottenere segnali corretti tra l’e- a 114° prima del PMS.
stremità del sensore e la ruota fonica deve essere compresa tra 0,5 ÷
SE

1,5 mm.
Il sensore è costituito da un astuccio tubolare (1) al cui interno si Sensore posizione acceleratore
trova un magnete permanente (3) ed un avvolgimento elettrico (2). Il pedale acceleratore è dotato di due potenziometri integrati, uno
principale ed uno di sicurezza.
Ubicazione sensore La centralina di iniezione attua le seguenti strategie di recovery nelle
seguenti condizioni:

in caso di avaria di uno dei due potenziometri la centralina utiliz-


za la pista rimanente, senza limitare la coppia, e ne controlla la
plausibilità con l’interruttore freno

in caso di completa avaria dei due potenziometri esclude l’aper-


tura della farfalla.

Funzionamento
Il sensore è costituito da una carcassa fissata al supporto pedale
acceleratore, all’interno della quale, in posizione assiale, è posto un
albero collegato al potenziometro a doppia pista.

22
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

Una molla ad elica sull’albero garantisce la giusta resistenza alla pres- L’elemento sensibile del sensore di pressione è costituito da un cir-
sione mentre una seconda molla assicura il ritorno in rilascio. cuito di misura (ponte di Wheatstone) serigrafato su una membrana
di materiale ceramico. Su una delle facce della membrana è presente
Campo operativo da 0° a 70° arresto meccanico a 88° il vuoto assoluto di riferimento, mentre sull’altra faccia agisce la
depressione presente nel collettore di aspirazione.
Il segnale (di natura piezo-resistiva) derivante dalla deformazione
Sensore pedale acceleratore che subisce la membrana, prima di essere inviato alla centralina di
controllo motore viene amplificato da un circuito elettronico conte-
nuto nello stesso supporto che alloggia la membrana ceramica.
Il diaframma, a motore spento, flette in funzione del valore di pressio-
ne atmosferica. Si ha così, a chiave inserita, l’esatta informazione sul-
l’altitudine.
Durante il funzionamento del motore, l’effetto della depressione pro-
cura un’azione meccanica sulla membrana del sensore, la quale flet-
te facendo variare il valore delle resistenze.
Poiché l’alimentazione è mantenuta rigorosamente costante (5 V)
dalla centralina, variando il valore delle resistenze varierà anche il
valore della tensione in uscita.

A
Caratteristiche elettriche

C
MAP
(+)
(-)
T
Sensore pressione assoluta e temperatura aria
TI

δ
Il sensore di pressione e temperatura aria aspirata è un componente
integrato che ha la funzione di rilevare la pressione e la temperatura
dell’aria all’interno del collettore di aspirazione. 1
AN

Entrambe le informazioni servono alla centralina iniezione per defi-


nire la quantità di aria aspirata dal motore. Questa informazione T °C Ω T °C Ω
viene poi utilizzata per il calcolo del tempo di iniezione e del punto
di accensione. -40° 49.993 +60 0.578
Il sensore è montato sul collettore di aspirazione ed è costituito da -30 26.628 +70 0.419
un termistore NTC (a coefficiente di temperatura negativo). La resi- -20 15.701 +80 0.309
M

stenza presentata dal sensore diminuisce all’aumentare della tempe- -10 9.539 +85 0.263

ratura. 0 5.959 +90 0.231


+10° 3.820 +100 0.176
Ubicazione sensore +20 2.509 +110 0.135
+25 2.051 +120 0.105
SE

+30 1.686 +125 0.092


+40 1.157 +130 0.083
+50 0.810

2

4.750

140

Il circuito di ingresso centralina realizza una ripartizione della tensio-


ne di riferimento di 5 V tra la resistenza del sensore ed un valore fisso 15
112.5
105
707.5
KPa
mmHg
di riferimento, ottenendo una tensione proporzionale alla resistenza
e, quindi, alla temperatura.

23
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

Segnale velocità Modulo gestione motore


Il segnale di velocità veicolo può essere generato da un sensore di
Hall posizionato all’uscita del differenziale. Per le vetture equipaggia- Ubicazione centralina
te con ABS il segnale viene generato dalla centralina ABS ed inviato
alla centralina di controllo motore tramite rete CAN.

Ubicazione sensore velocità (vettura senza ABS)

A
C
TI
Il modulo è montato nel vano motore sopra al corpo farfallato e resi-
ste alle alte temperature.
La memoria del modulo è del tipo “flash eprom”, ossia riprogramma-
AN

bile dall’esterno senza intervenire sull’hardware.


La sostituzione del modulo di iniezione o del corpo farfallato richie-
de l’esecuzione della procedura di autoapprendimento.
M
SE

24
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

PIN-OUT CENTRALINA 50. Non collegato


51. Comando iniettore cilindro 1
Connettore lato motore (1) 52. Non collegato
53. Non collegato
Pin descrizione 54. Segnale sensore lineare condizionatore
55. Segnale sensore temperatura aria
1. Non collegato 56. Alimentazione (+5 V) potenziometro farfalla 1 e 2
2. Comando iniettore cilindro 3 57. Segnale sonda lambda a valle del catalizzatore
3. Non collegato 58. Massa potenziometro farfalla 1 e 2
4. Non collegato 59. Non collegato
5. Non collegato 60. Positivo attuatore valvola farfalla
6. Segnale sensore di pressione aria 61. Non collegato
7. +5 V sensori pressione aria / sensore di fase 62. Non collegato
8. Segnale sonda lambda (+) a monte del catalizzatore 63. Non collegato
9. Massa sensori di fase 64. Non collegato

A
10. Sensore giri motore
11. Massa attuatore valvola farfalla
12. Non collegato Connettore lato veicolo (2)

C
13. Non collegato
14. Non collegato Pin descrizione
15. Comando bobina cilindro 4
16.
17.
Comando bobina cilindro 2
Segnale sonda lambda riscaldata (-) a valle del catalizzatore
TI 1.
2.
Non collegato
Linea K Body computer
18. Comando iniettore cilindro 2 3. Non collegato
19. Non collegato 4. Alimentazione (+5 V) potenziometro pedale acceleratore 2
20. Non collegato 5. Massa potenziometro pedale acceleratore 2
AN

21. Segnale sensore detonazione 6. Non collegato


22. Non collegato 7. Segnale interruttore frizione
23. Ingresso segnale potenziometro farfalla 1 8. Segnale decelerazione “cruise control”
24. Non collegato 9. Segnale accelerazione “cruise control”
25. Massa sonda lambda a monte del catalizzatore 10. Non collegato
26. Massa sensore pressione e temperatura aria 11. Rete CAN (High)
M

27. Non collegato 12. Non collegato


28. Attuatore valvola farfalla (positivo) 13. Non collegato
29. Non collegato 14. Comando teleruttore ventola 1a velocità
30. Non collegato 15. Non collegato
SE

31. Comando bobina cilindro 3 16. Non collegato


32. Comando bobina cilindro 1 17. Alimentazione del teleruttore principale
33. Comando elettroventola lavaggio canister 18. Alimentazione diretta (+30)
34. Comando iniettore cilindro 4 19. Comando teleruttore principale
35. Non collegato 20. Segnale contagiri
36. Segnale sensore fase motore 21. Alimentazione (+5 V) potenziometro pedale acceleratore 1
37. Massa sensore detonazione 22. Massa potenziometro pedale acceleratore 1
38. Segnale sensore temperatura acqua motore 23. Non collegato
39. Ingresso segnale potenziometro farfalla 2 24. Non collegato
40. Non collegato 25. Segnale da contatto NA interruttore pedale freno
41. Segnale sonda lambda (-) a calle del catalizzatore 26. Non collegato
42. Sensore giri motore 27. Non collegato
43. Massa attuatore valvola farfalla 28. Rete CAN (Low)
44. Non collegato 29. Non collegato
45. Non collegato 30. Comando teleruttore ventola 2a velocità
46. Non collegato 31. Segnale accensione spia MIL
47. Non collegato 32. Non collegato
48. Non collegato 33. Alimentazione del teleruttore principale
49. Segnale negativo sonda lambda riscaldata (-) a monte del 34. Non collegato
catalizzatore 35. Non collegato

25
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

Pin descrizione Pin descrizione

36. Non collegato 58. Comando accensione “cruise control”


37. Input segnale potenziometro acceleratore 2 59. Non collegato
38. Non collegato 60. Rete CAN (High)
39. Non collegato 61. Non collegato
40. Richiesta di inserimento condizionatore 62. Comando teleruttore pompa benzina
41. Resume “cruise control” 63. Non collegato
42. Segnale pressione olio motore 64. Non collegato
43. Rete CAN (Low)
44. Non collegato Vista connettori modulo gestione motore
45. Non collegato
46. Comando relé inserimento compressore condizionatore
47. Non collegato
48. Non collegato
49. Alimentazione diretta dal relé principale
50. Non collegato
51. Segnale da commutatore di accensione (+15/54)
52. Linea W da Body computer

A
53. Segnale positivo sensore pressostato lineare condizionatore
54. Input segnale potenziometro acceleratore 1
55. Non collegato

C
56. Non collegato
57. Segnale da contatto NC interruttore freni TI
AN

A30 Bobina d’accensione cilindro 1 H1 Commutatore accensione

B01 Centralina di derivazione vano motore I31 Interruttore pedale frizione


B02 Centralina di derivazione sotto pancia I50 Interruttore inerziale
M

C10 Massa anteriore sinistra K15 Sonda Lambda su pre-catalizzatore


C20 Massa plancia lato passeggero K16 Sonda Lambda su post-catalizzatore
C30 Massa plancia lato passeggero K30 Sensore (interruttore) insufficiente pressione olio
C40 Massa su motore K43 Sensore temperatura aria integrato
SE

K45 Sensore temperatura motore


D04 Giunzione anteriore / posteriore K46 Sensore giri
D81 Giunzione iniettori K47 Sensore di fase
K50 Sensore di battito
E50 Quadro strumenti K55 Potenziometro pedale acceleratore
E5020 Collegamento al circuito raffreddamento motore K73 Sensore accelerazione verticale
E6021 Collegamento al circuito inserimento compressore K84 Sensore tachimetro
E8010 Connettore multiplo di diagnosi
L10 Elettrovalvola recupero vapori combustibile
F1 Fusibile principale
F11 Fusibile attuatori M01 Boby computer
F16 Fusibile modulo M10 M10 Centralina controllo motore
F17 Fusibile modulo M10
F18 Fusibile modulo M10 N40 Elettropompa combustibile e misuratore di livello
F21 Fusibile pompa benzina N70 Elettroiniettori
F22 Fusibile bobina e iniettori N75 Attuatore corpo farfallato integrato
F37 Fusibile Body Computer
F53 Fusibile Body Computer R9 Relè principale
R10 Relè pompa benzina

26
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

Vista cablaggio motore

A
C
Vista cablaggio elettroventola
TI Vista cablaggio iniettori
AN
M
SE

27
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

A
C
TI

Schemi elettrici gestione motore


AN
M
SE

28
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

A
C
TI

Schemi elettrici gestione motore


AN
M
SE

29
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

operazioni manutenzione
Operazioni senza distacco del motore
Coperchio inferiore

9
CINGHIA DENTATA - Le suddette viti vanno posizionate al posto
della vite di fissaggio traversa inferiore radia- 8
Smontaggio tore alla scocca ed al posto della vite di fis-
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. saggio tirante inferiore di reazione gruppo
- Procedere con lo stacco della ruota anterio- motopropulsore alla traversa della sospen-
re destra, della protezione parapolvere vano sione anteriore.

A
motore nel passaruota anteriore destro e del - Svitare i dadi e rimuovere il tassello elastico
passaruota supplementare. supporto gruppo motopropulsore lato distri-
- Posizionare un martinetto idraulico sotto il buzione.

C
cambio. - Allentare le viti di fissaggio supporto rigido
- Svitare la vite (1), il bullone (2) e rimuovere il lato distribuzione del gruppo motopropulso-
tirante inferiore di reazione (3) del gruppo re.
motopropulsore.
TI
- Svitare le viti (6) e rimuovere il coperchio
superiore di protezione del comando distri-
Tirante inferiore buzione (7).
- Procedere con lo stacco della cinghia
Supporto rigido lato distribuzione comando alternatore / compressore condi-
AN

zionatore e del filtro aria completo del tubo


1 collettore combustibile unico, completo di
elettroiniettori.
- Rimuovere i tappi di protezione degli alberi
distribuzione su testa superiore (10).
3 - Ruotare l’albero motore nel senso di norma-
M

6 le rotazione e montare un perno di centrag-


2 gio (11).

Tappi e perni di centraggio


SE

- Rimuovere il martinetto idraulico da sotto il


7
cambio.
- Svitare la vite di fissaggio traversa inferiore
radiatore alla scocca.
- Montare una barra di supporto inferiore (4)
e fissarla con opportune viti (5).

Barra di supporto
4

11
10
- Svitare le viti precedentemente allentate e
rimuovere il supporto rigido lato distribuzio-
ne del gruppo motopropulsore.
5 - Svitare la vite (8) e rimuovere il coperchio - Verificare che il grano di riferimento presen-
5 inferiore di protezione del comando distribu- te sulla puleggia conduttrice sia in posizione
zione (9). opposta al sensore di giri.

30
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Allentare il dado (1) di fissaggio tenditore Nota: Massimo tensionamento


mobile del comando distribuzione. Quando entrambi gli attrezzi posizionati
- Scalzare e rimuovere la cinghia comando nelle sedi delle candele raggiungono questa 9
distribuzione. posizione, il motore avrà i pistoni in linea tra
loro, cioè a metà corsa utile, e il pistone del 1°
Dado tenditore cilindro in fase discendente, cioè in aspirazio-
ne.
1
- Eseguire la rotazione dell’albero motore
procedendo gradatamente per evitare che il 8
perno degli attrezzi venga espulso dalla
compressione dei pistoni.
- Utilizzare l’attrezzo (4) e allentare la vite di
fissaggio (5) della puleggia dentata condot-
ta.

Rimozione puleggia
- Rimuovere gli attrezzi utilizzati per la fasa-
4 tura.

A
- Utilizzare l’attrezzo per il fermo della puleg-
gia e serrare la vite di fissaggio della puleggia
dentata condotta.

C
- Scollegare le connessioni elettriche dalle - Far compiere due giri all’albero motore nel
bobine di accensione. senso della normale rotazione.
- Rimuovere i cavi candela. - Allentare il dado di fissaggio (12) del tendi-
- Rimuovere le candele di accensione.
TI tore mobile e far coincidere l’indice mobile
(10) con il riferimento fisso (11), trattenendo
5 sempre il tenditore con un’idonea pinza a
Montaggio becchi ricurvi per non scaricare bruscamente
- Avvitare gli attrezzi di fasatura (2) nella sede la tensione del tenditore stesso.
AN

delle candele del cilindro n° 1 e 2. - Una volta allineati i due riferimenti, serrare il
- Con piccoli spostamenti, ruotare l’albero dado di fissaggio del tenditore mobile alla
motore nel senso della normale rotazione, - Calzare la cinghia dentata comando distri- coppia di 25 Nm.
fino a quando i particolari mobili (3) degli buzione (6) procedendo in senso antiorario
attrezzi risultano allineati perfettamente tra ed a partire dalla puleggia conduttrice (7), Tensionamento cinghia
loro. fino al completamento del giro-cinghia. 12
M

Attrezzo di fasatura Montaggio della cinghia


SE

6
3 3 11 10

2
7 - Far compiere due giri all’albero motore nel
senso normale di rotazione, quindi riposizio-
nare gli attrezzi per l’allineamento dei pisto-
- Utilizzando un’idonea pinza a becchi ricur- ne e per la fasatura degli alberi distribuzione
vi, ruotare il tenditore mobile del comando per una verifica finale della fasatura del
distribuzione portandolo nella posizione di motore.
massimo tensionamento, cioè con il riferi- - Riporre nelle loro sedi le candele di accen-
mento mobile (8) posizionato come appare sione e serrarle alla coppia di 27 Nm.
in figura, quindi serrare il dado (9) di fissaggio - Riporre nelle loro sedi le bobine di accen-
del tenditore. sione e fissarle con le relative viti.

31
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Collegare le connessioni elettriche alle Montaggio supporto motore Montaggio tirante inferiore
bobine di accensione.
- Serrare i tappi di protezione degli alberi
1
distribuzione su testa superiore alla coppia di 1
15 Nm.
- Procedere con il riattacco del tubo colletto- 3 5
re combustibile unico, completo di elettroi-
niettori.
- Procedere con il riattacco del filtro aria com-
pleto e della cinghia alternatore / compres-
sore condizionatore.
- Riporre nella sua sede il coperchio inferiore
di protezione del comando distribuzione e
fissarlo con la relativa vite. 2 4
- Riporre nella sua sede il supporto rigido
lato distribuzione gruppo motopropulsore e
fissarlo con le viti senza serrarle.
- Riporre nella sua sede il coperchio superio- - Rimuovere la barra di supporto inferiore uti- 6
re di protezione del comando distribuzione e lizzata per sostenere in sicurezza il gruppo

A
fissarlo con le viti. motopropulsore.
- Serrare le viti di fissaggio supporto rigido - Serrare la vite di fissaggio traversa inferiore
lato distribuzione del gruppo motopropulso- radiatore alla scocca.

C
re. - Riporre nella sua sede il tirante inferiore di
- Riporre nella sua sede il tassello elastico del reazione del gruppo motopropulsore (4) e, - Procedere infine con il riattacco del passa-
gruppo motopropulsore lato distribuzione quindi, fissarlo con il bullone (5) alla coppia di ruota supplementare, della protezione para-
(1) e fissarlo con i dadi (2) alla coppia di 45 ÷
55 Nm e (3) alla coppia di 41 ÷ 50 Nm. ÷ 126 Nm.
TI
72 ÷ 88 Nm e con la vite (6) alla coppia di 114 polvere lato motore e della ruota anteriore
destra.
AN
M
SE

32
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Svitare il dado e scollegare il cavo di massa.


- Scollegare la connessione elettrica dal sen-
sore di detonazione.
- Scollegare la connessione elettrica dall’elet-
Smontaggio Rimozione connettori centralina tromagnete inserimento compressore condi-
testa superiore zionatore.
- Procedere con lo stacco della batteria e del 6 5 - Disimpegnare il cablaggio elettrico motore
relativo cestello di supporto. dalle fascette sul cassoncino capacità aria,
- Allentare la fascetta e scollegare la tubazio- quindi spostarlo lateralmente.
ne aspirazione vapori olio motore dal coper- - Scollegare la valvola unidirezionale (10) dal
chio punterie. servofreno.
- Scollegare la tubazione aspirazione vapori
olio motore dal collettore di aspirazione. 7 Valvola unidirezionale
- Allentare la fascetta e scollegare il manicotto
da filtro aria a collettore aspirazione, lato col-
lettore aspirazione, e rimuoverlo.
10
- Allentare la fascetta (1) e scollegare il mani-
cotto superiore (2) entrata liquido di raffred-
damento al radiatore, lato termostato.

A
Nota:
Recuperare il liquido di raffreddamento

C
motore in un adatto recipiente. - Scollegare la connessione elettrica dall’elet-
trovalvola vapori carburante.
- Allentare la fascetta (3) e scollegare il mani- - Svitare il dado e scollegare il cavo di massa - Disimpegnare la tubazione in depressione
cotto inferiore (4) uscita liquido di raffredda-
mento da radiatore, lato radiatore.
TI
dal compressore del condizionatore.
- Scollegare la connessione elettrica (8) dal
per servofreno dalla fascetta.
- Allentare la fascetta e scollegare la tubazio-
- Scollegare la connessione elettrica della sensore di pressione / temperatura aria aspi- ne di mandata liquido raffreddamento al
sonda lambda a monte. rata e disimpegnare il relativo cablaggio elet- riscaldatore dell’impianto di climatizzazione,
- Scollegare la connessione elettrica della trico dalla fascetta. lato testa cilindri.
AN

sonda lambda a valle. - Scollegare l’innesto rapido (9) della tubazio- - Disimpegnare il cablaggio elettrico motore
- Scollegare la connessione elettrica dal sen- ne di ricircolo vapori combustibile dal cas- (11) dalle fascette.
sore temperatura motore. soncino capacità aria.
Fascette da rimuovere
Manicotto inferiore radiatore Connettore sensore pressione aria
M

2 11
4
1
SE

9
- Svitare le viti inferiori e la vite superiore (12)
di fissaggio cassoncino capacità aria alla
testa cilindri.

8 Viti collettore aspirazione

- Scollegare la connessione elettrica dal


corpo farfallato motorizzato.
- Scollegare le connessioni elettriche (5) e (6)
dalla centralina dell’impianto iniezione / 12
accensione. - Scollegare la connessione elettrica dal sen-
- Disimpegnare il cablaggio elettrico motore sore di giri.
dalla sua fascetta. - Scollegare la connessione elettrica dall’in-
- Svitare il dado e scollegare il cavo di massa terruttore per spia pressione olio motore.
(7) dalla centralina dell’impianto iniezione / - Scollegare le connessioni elettriche dal
accensione. motorino di avviamento.

33
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Svitare le rimanenti viti superiori laterali (1) - Alzare leggermente la testa superiore ed - Fissare il cablaggio elettrico motore con la
e rimuovere il cassoncino capacità aria (2) inserire un attrezzo per fare leva. relativa fascetta.
completo. - Rimuovere la testa superiore unica. - Collegare il cavo di massa alla centralina del-
- Rimuovere la relativa guarnizione. l’impianto di iniezione / accensione e fissarlo
Rimozione collettore aspirazione con il relativo dado.
- Collegare le connessioni elettriche alla cen-
Montaggio testa superiore tralina dell’impianto iniezione / accensione.
1 - Riporre nella sua sede una nuova guarnizione - Collegare la connessione elettrica al corpo
per testa superiore unica. farfallato motorizzato.
- Riporre nella sua sede la testa superiore - Collegare la connessione elettrica al sensore
unica. temperatura acqua motore.
- Rimuovere l’attrezzo di ritegno punterie. - Collegare la connessione elettrica della sonda
- Serrare le viti da M8 di fissaggio della testa lambda a valle.
superiore unica alla coppia di 15 Nm. - Collegare la connessione elettrica della sonda
- Serrare i tappi di protezione da M16 alla cop- lambda a monte.
2 pia di 15 Nm. - Collegare la connessione elettrica al sensore
- Serrare la vite di fissaggio tubo asta livello olio albero a camme.
motore. - Collegare il manicotto inferiore uscita liquido
- Procedere con il riattacco del collettore e raffreddamento da radiatore, lato radiatore, e

A
della paratia paracalore. serrare la relativa fascetta.
- Riporre nella sua sede il cassoncino capacità - Collegare il manicotto superiore entrata liqui-
aria completo e fissarlo con le relative viti da do raffreddamento al radiatore, lato termosta-

C
M6 alla coppia di 7 Nm. to, e serrare la relativa fascetta.
- Fissare il cablaggio elettrico motore con le - Riporre nella sua sede il manicotto da filtro
relative fascette. aria a collettore aspirazione, quindi collegarlo
- Procedere con lo stacco della paratia para-
calore del collettore di scarico e del converti-
TI
- Collegare la tubazione di mandata liquido di
raffreddamento al riscaldatore dell’impianto di
al collettore di aspirazione e serrare la relativa
fascetta.
tore catalitico e svitare la vite di fissaggio climatizzazione, lato testa cilindri, e serrare la - Collegare la tubazione di aspirazione vapori
tubo asta livello olio motore. relativa fascetta. olio motore al collettore di aspirazione.
- Svitare i tappi di protezione, quindi svitare - Fissare la tubazione di depressione per servo- - Collegare la tubazione di aspirazione vapori
AN

le viti di fissaggio testa superiore. freno con la relativa fascetta. olio motore al coperchio punterie e serrare la
- Rimuovere bobine e candele. - Collegare la valvola unidirezionale per servo- relativa fascetta.
- Scollegare il connettore (3) del sensore di freno al servofreno. - Procedere con il montaggio del cestello di
fase. - Riporre nella sua sede il cablaggio elettrico supporto della batteria e della batteria stessa.
motore e fissarlo con le fascette sul cassoncino - Rifornire l’impianto raffreddamento motore.
Rimozione connettore sensore fase capacità aria.
M

- Collegare la connessione elettrica all’elettro-


magnete inserimento compressore condizio- Smontaggio testata
natore. - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore.
- Collegare la connessione elettrica al sensore - Con chiave di avviamento in posizione di
SE

3 detonazione. STOP, scollegare il morsetto negativo ed il


- Collegare il cavo di massa e fissarlo con il rela- morsetto positivo della batteria (4).
tivo dado. - Svitare le due viti e rimuovere la staffa rite-
- Collegare le connessioni elettriche al motori- gno batteria (5).
no di avviamento, serrare il relativo dado e - Rimuovere la batteria.
chiudere il coperchio di protezione.
- Collegare la connessione elettrica all’interrut- Rimozione batteria
tore per spia pressione olio motore.
- Collegare la connessione elettrica al sensore 4
4
di giri.
- Collegare l’innesto rapido della tubazione di
ricircolo vapori carburante al cassoncino capa-
cità aria.
- Collegare la connessione elettrica al sensore
di pressione / temperatura aria aspirata e fissa- 5
re il relativo cablaggio elettrico con la fascetta.
- Collegare il cavo di massa al compressore del
condizionatore e fissarlo con il relativo dado.
- Collegare la connessione elettrica all’elettro-
valvola vapori carburante.

34
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Sganciare le fascette di ritegno (1), svitare le - Rimuovere lo scudo termico con convertito- - Utilizzare una staffa (12) e fissarla nel punto
tre viti di fissaggio (2) del cestello (3) alla re catalitico. indicato sul propulsore con una vite.
scocca e al supporto motore. - Utilizzare l’attrezzo (13) e ancorare il gancio
- Rimuovere il cestello batteria. Rimozione scudo termico alla staffa.
- Svitare i dadi di fissaggio e rimuovere il tas-
Rimozione cestello batteria sello elastico supporto anteriore (14).

Rimozione tassello elastico supporto anteriore

1 3
14

12

A
1 1

C
13

- Scollegare la connessione elettrica della


- Rimuovere la fascetta di fissaggio (4) e scol-
legare la tubazione di entrata aria corpo far-
TI
sonda Lambda anteriore K40 (8) e posteriore
(9).
fallato - (5) lato filtro aria. - Svitare i dadi di fissaggio (10) del collettore
- Rimuovere la fascetta di fissaggio (6) e scol- /convertitore catalitico alla testa cilindri.
legare la tubazione di entrata al collettore - Svitare i dadi di fissaggio del collettore
AN

carburante (7) lato filtro aria. /convertitore alla tubazione di scarico.


- Svitare le viti di fissaggio del gruppo filtro - Svitare la vite di fissaggio della staffa sup-
aria. porto collettore /convertitore catalitico al
cambio.
Rimozione filtro aria - Rimuovere il collettore /convertitore catali-
tico (11).
M

- Rimuovere la ruota anteriore destra.


Rimozione collettore / convertitore catalitico - Svitare le viti di fissaggio e rimuovere il pas-
5
saruota supplementare (15).
10
Rimozione passaruota supplementare
SE

4 8

9 15

11

- Svitare le viti di fissaggio del riparo calore al


collettore di scarico.
- Svitare i dadi di fissaggio del riparo calore al
convertitore catalitico.

35
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Svitare le viti di fissaggio (1) e rimuovere il Rimozione carter inferiore cinghia Rimozione puleggia albero motore
supporto rigido motore (2).

Rimozione supporto rigido motore 5

9
2 5 10

- Rimuovere i tappi (11) protezione dell’albe-


ro distribuzione su sovratesta lato anteriore e

A
posteriore.
- Ruotare l’albero motore nel senso normale
di rotazione e inserire l’attrezzo (12) di cen-

C
traggio.

Posizionamento attrezzo
TI
- Allentare il dado inferiore di fissaggio (7)
dell’alternatore.
AN

- Allentare il dado superiore di fissaggio (8)


- Scollegare il sensore di giri motore K46. dell’alternatore.
- Svincolare dalle fascette di tenuta il cablag- - Ruotare in senso orario l’alternatore e sfila-
gio elettrico del sensore di giri e scansarlo. re la cinghia.
- Svitare la vite di fissaggio (3) e rimuovere il
coperchio superiore di protezione comando Rimozione cinghia
12
M

cinghia distribuzione (4).


8 11

Rimozione carter superiore cinghia


SE

- Verificare che il grano di riferimento (13),


presente sulla puleggia conduttrice, sia in
7 posizione opposta al sensore di giri motore
(14).

Verifica riferimenti

3
4

13

14
- Svitare le viti di fissaggio (5) e rimuovere il
coperchio inferiore di protezione comando - Svitare le viti di fissaggio (9) e rimuovere la
cinghia distribuzione (6). puleggia dell’albero motore (10).

36
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Allentare il dado di fissaggio del tenditore Montaggio testata - Collegare le connessioni rimosse.
mobile (1) e scalzare la cinghia di distribuzio- - Montare la nuova guarnizione testa cilindri - Montare e mettere in fase la cinghia denta-
ne (2). sul basamento avendo cura di verificare che ta comando distribuzione.
sia dello stesso spessore di quella rimossa. - Montare la puleggia dei servizi su albero
Rimozione cinghia distribuzione - La guarnizione della testa cilindri è del tipo motore e serrare le viti alla coppia di 25 Nm.
ASTADUR. - Montare la cinghia comando alternatore e
- La guarnizione a causa dello speciale mate- regolarne la tensione.
riale di cui è composta subisce un processo - Montare il coperchio di protezione del
di polimerizzazione durate il funzionamento comando distribuzione.
del motore, con conseguente indurimento - Montare il supporto rigido del gruppo
durante l’uso. motopropulsore lato distribuzione.
- Affinché avvenga il processori polimerizza- - Montare il passaruota supplementare.
zione è necessario tenere la guarnizione - Montare la ruota anteriore destra.
1 sigillata in busta di nylon e liberarla appena - Montare il tassello elastico del supporto
prima del montaggio ed evitare di lubrificare anteriore lato distribuzione del gruppo
o sporcare con olio. motopropulsore.
2 - Posizionare la testa cilindri (5) e serrare le - Montare il collettore di scarico con conver-
viti (6) alla coppia di 20 Nm seguendo l’ordi- titore catalitico.
ne di serraggio indicato. - Montare lo scudo termico collettore di sca-

A
- Sempre mantenendo lo stesso ordine, com- rico.
- Scollegare il connettore elettrico dell’attua- pletare il serraggio delle viti di fissaggio della
tore corpo farfallato, dell’alimentazione testa cilindri alla coppia di 30 Nm + 90° + 90°. Montaggio scudo termico

C
bobine, del sensore temperatura liquido
refrigerante e del sensore di fase. Montaggio testa cilindri
- Svitare le viti di fissaggio (3) e rimuovere la 6
testa cilindri unica (4).
- Recuperare la guarnizione sottostante.
TI
5

Rimozione testa cilindri


AN
3
4

- Montare il tubo collettore combustibile


M

unico, completo di elettroiniettori.


- Montare il filtro aria completo.
- Montare il cestello batteria.
- Montare la batteria.
SE

- Riempire il circuito di raffreddamento.


- Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

37
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

Operazioni con distacco del motore


sostegno sul collettore di aspirazione la
tubazione e posizionarla a lato.
- Svitare le viti di fissaggio (12) e posizionare
a lato le tubazioni rigide del compressore
RIMOZIONE MOTORE Rimozione filtro aria (13) svincolandole dalle relative mollette di
DALLA VETTURA ritegno.

Smontaggio Svincolo tubazioni rigide


- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. 5
- Rimuovere le ruote anteriori.
- Svitare le viti di fissaggio e rimuovere il pas-
saruota supplementare. 12
- Con chiave di avviamento in posizione di
STOP, scollegare il morsetto negativo ed il 8 4 12
morsetto positivo della batteria.

A
- Svitare le due viti e rimuovere la staffa rite-
gno batteria.
- Rimuovere la batteria. 7

C
- Sganciare le fascette di ritegno (1), svitare le
tre viti di fissaggio (2) del cestello (3) alla 13
scocca e al supporto motore.
- Rimuovere il cestello batteria.
TI 6
Rimozione cestello
AN

- Posizionare un idoneo recipiente per il recu-


pero del liquido refrigerante al di sotto della
vettura in corrispondenza del manicotto
1 3 inferiore radiatore. - Aprire il coperchio di protezione della cen-
- Scollegare il manicotto superiore (9) e infe- tralina portarelé alloggiata nel vano motore
riore (10) lato radiatore rimuovendo la fascet- lato sinistro vettura e scollegare i connettori
M

te di fissaggio (11). elettrici (14, 15 e 16).

Rimozione manicotti Scollegare connessioni elettriche


2
SE

10
9
11
1 1
11

14

- Rimuovere la fascetta di fissaggio (4) e scol- 16


legare la tubazione di entrata aria corpo far-
fallato - (5) lato filtro aria. 15
- Rimuovere la fascetta di fissaggio (6) e scol-
legare la tubazione di entrata al collettore
carburante (7) lato filtro aria. - Scollegare la giunzione intermedia della
- Svitare le viti di fissaggio del gruppo filtro tubazione di degasaggio impianto di raffred-
aria (8). damento motore; svincolare dalle staffette di

38
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Svitare il dado di fissaggio (1) dei cavi del - Svitare il dado di fissaggio (6) e scollegare il Recupero carburante
polo positivo batteria. cavo massa su motore C40 (7)
- Scollegare il connettore elettrico L20 (8)
Rimozione fissaggio cavi batteria dall’interruttore luci di retromarcia.
13
Rimozione connessione

1 6
11

12

- Svitare le viti di fissaggio (2) della staffa di - Scollegare la tubazione (14) dell’impianto
supporto delle trasmissioni flessibili di sele- 8 antievaporazione e la tubazione (15) di man-

A
zione e innesto marce (3). data carburante dal serbatoio.

Rimozione fissaggi staffa Rimozione tubazioni

C
14
3
TI
- Scalzare la tubazione del depressore servo-
freno e liberarla dalla fascetta di ritegno.
- Rimuovere le fascette di fissaggio (9) e scol-
legare le tubazioni di mandata/ritorno liqui-
do refrigerante al riscaldatore (10) lato riscal-
AN

datore; svincolare le tubazioni dalle fascette


di ritegno.

Rimozione tubazioni refrigerante


15
2
M

- Svitare le viti di fissaggio (4) e rimuovere il 9 - Svitare le viti (16) di fissaggio del riparo
cilindro operatore frizione (5). calore al collettore di scarico.
SE

- Svitare i dadi (17) di fissaggio del riparo


Rimozione cilindro operatore frizione calore al convertitore catalitico.
- Rimuovere lo scudo termico con convertito-
4 10 re catalitico.

Rimozione scudo termico


10
16

5 - Rimuovere il tappo di protezione (11) della


valvola di sfiato del connettore carburante
(12).
e utilizzando l’attrezzo (13) scaricare la pres-
sione combustibile. 17
- Recuperare il combustibile in un idoneo
recipiente tramite il raccordo a innesto rapi-
do.

39
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Scollegare la connessione elettrica della - Scansare la tubazione di scarico dal collet- Rimozione fissaggio tirante di reazione
sonda Lambda anteriore K40 (1) e posteriore tore/convertitore di scarico.
(2). - Svitare il dado di fissaggio della testina sno-
- Svitare i dadi di fissaggio (3) del collettore data tirante scatola sterzo al montante
/convertitore catalitico alla testa cilindri. mozza anteriore. 15
- Svitare i dadi di fissaggio (4) del collettore - Separare la testina (10) dal montante mozzo
/convertitore alla tubazione di scarico. anteriore utilizzando l’estrattore testine (11).
- Svitare la vite di fissaggio della staffa sup- - Svitare i bulloni di fissaggio dell’ammortiz-
porto collettore /convertitore catalitico al zatore al montante mozzo anteriore.
cambio. 14
- Rimuovere il collettore /convertitore catali- Scomposizione sospensione
tico (5).

Rimozione collettore /convertitore catalitico


- Abbassare il ponte sollevatore e posiziona-
3 re una pedana sotto il gruppo motopropul-
sore
10 - Posizionare un apposito anello (16) in corri-
1 spondenza del prigioniero (17) posto al di

A
sotto del compressore condizionatore ed un
anello (18) sulla campana del cambio.
2 - Imbracare il motore in corrispondenza degli

C
anelli posizionati in precedenza, utilizzando
un sollevatore idraulico dotato di apposite
11 catene e ganci.
5
4
TI - Sollevare leggermente il motopropulsore e
assicurarsi che le funi abbiano lo stesso ten-
- Eseguire le medesime operazioni per sionamento.
entrambi i montanti mozzi anteriori.
- Svincolare dall’ammortizzatore anteriore il Imbarcamento propulsore
AN

cavo del sensore di giri ruota fonica impianto


ABS.
- Sollevare la vettura su ponte sollevatore.
- Rimuovere le fascette di fissaggio (12) delle
cuffie giunti scorrevoli (13) e scansare i 16
semiassi. 18
M

- Svitare la vite di fissaggio (6) della staffa


centrale supporto tubazione di scarico (7). Rimozione fascette cuffia
- Svitare la vite di fissaggio (8) della staffa 17
anteriore supporto tubazione di scarico (9).
SE

Rimozione staffe tubazioni scarico


13
9

12

7
- Svincolare dalle fascette di ritegno su scoc-
ca, il tratto di tubazione di degasaggio, da
6 - Svitare la vite di fissaggio (14) del tirante di vaschetta di espansione a raccordo interme-
reazione (15) sulla traversa anteriore. dio.

40
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Svitare i dadi di fissaggio (1) del tassello ela- zione a non danneggiare i componenti limi- serrare le relative viti da M8 alla coppia di 18
stico (2) al supporto motore lato distribuzio- trofi. Nm.
ne. - Serrare alla coppia di 90 Nm il dado di fis- - Posizionare le trasmissioni flessibili di selezio-
saggio da M12X1.25 del supporto motore al ne e innesto marce e avvitare le viti di fissaggio
Rimozione supporto lato distribuzione tassello elastico lato cambio. della staffa supporto dei flessibili stessi.
- Serrare alla coppia di 50 Nm i dadi di fissag- - Calzare le testine snodate delle trasmissioni
1 gio del supporto motore al tassello elastico flessibili sulle leve comando.
lato distribuzione. - Avvitare il dado di fissaggio dei cavi del
2 - Rimuovere il sollevatore idraulico utilizzato polo positivo batteria.
per lo stacco del motopropulsore e le staffe - Collegare i connettori elettrici della centra-
utilizzate per l’ancoraggio dai ganci. lina teleruttori B1a, B1b e B1c e chiudere il
- Vincolare alle fascette di ritegno su scocca, il coperchio di protezione.
tratto di tubazione di degasaggio, da vaschet- - Montare le tubazioni del compressore e fis-
ta di espansione a raccordo intermedio. sarle con le viti.
- Alzare il ponte sollevatore e montare il - Collegare le giunzione intermedia della
tirante di reazione sulla traversa sospensioni tubazione di degasaggio impianto di raffred-
fissandolo con la relativa vite da M12X1.25 damento motore; vincolare alle staffette di
alla coppia di 120 Nm. sostegno sul collettore di aspirazione la
- Montare i due semiassi sul differenziale e tubazione stessa.

A
montare le fascette di ritegno delle cuffie - Collegare il manicotto inferiore e superiore
giunto scorrevole. al radiatore e fissarli con le fascette di rite-
- Svitare il dado di fissaggio del supporto - Serrare alla coppia di 75 Nm i bulloni di fis- gno.

C
motore al tassello elastico lato cambio (3). saggio da M10X1.25 dell’ammortizzatore al - Montare il filtro aria completo.
montante mozzo anteriore ed eseguire la - Montare il cestello batteria.
Rimozione supporto lato cambio medesima operazione per l’ammortizzatore - Collegare la batteria.

3
rimanente.
TI
- Vincolare all’ammortizzatore anteriore in
- Montare le ruote anteriori.
- Montare il passaruota supplementare.
cavo del sensore di giri ruota fonica impianto - Rifornire l’impianto di raffreddamento
ABS. motore.
- Calzare la testina snodata del tirante scato- - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.
AN

la sterzo sul montante mozzo anteriore.


- Ripetere l’operazione per il tirante scatola
sterzo rimanente. REVISIONE MOTORE
- Serrare in dado di fissaggio da M10X1.25
del tirante sterzo al montante mozzo alla Scomposizione
coppia di 32 Nm, svitare il dado di 90° quindi - Operazioni da intendersi con motore posi-
M

riserrarlo alla coppia di 40 Nm; eseguire la zionato su cavalletto di revisione e testata già
medesima operazione anche per il tirante rimossa.
sterzo rimanente. - Rimuovere l’anticoppia per il ritegno volano
- Posizionare la tubazione di scarico del col- motore.
SE

lettore /convertitore di scarico e serrare le viti - Rimuovere le viti di fissaggio (4) e rimuove-
di fissaggio staffe di supporto anteriore m8 re il disco frizione (5).
alla coppia di 25 Nm e centrale da M10X1.25
alla coppia di 50 Nm. Rimozione disco frizione
- Montare il collettore di scarico con conver-
titore di scarico.
- Montare lo scudo termico collettore di scarico.
- Collegare la tubazione dell’impianto antie-
vaporazione e fissarla con la relativa fascetta.
- Collegare l’innesto rapido della tubazione
da mandata/ritorno liquido refrigerante al
riscaldatore lato riscaldatore e fissarle con le
- Abbassare con cautela il gruppo motopro- relative fascette di tenuta .
pulsore e adagiarlo sulla pedana. - Collegare la tubazione del depressore e fis- 4
sarla con la fascetta di tenuta.
- Collegare il cavo massa C40 su motore e fis-
Montaggio sarlo con il dado. 5
- Manovrare lentamente il sollevatore idrauli- - Collegare il connettore elettrico dell’inter-
co e posizionare il gruppo motopropulsore ruttore luci retromarcia L20.
all’interno del vano motore prestando atten- - Posizionare il cilindro operatore frizione e

41
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Posizionare l’attrezzo di bloccaggio albero - Svitare la vite (8) e rimuovere il tubo rigido Montaggio flangia
motore, come indicato in figura. entrata pompa acqua motore (9) completo di
anello di tenuta
Nota: - Svitare le viti (10) ed il dado (11) e rimuove-
Operare con l’attrezzo di ritegno volano re la pompa acqua (12).
motore.
Rimozione pompa acqua
- Svitare la vite di fissaggio (1) dell’ingranag- 19
gio albero motore e rimuoverlo (2).
10 12 9
Rimozione ingranaggio albero motore

- Ruotare l’albero con la flangia fino a porta-


1 re il pistone n°1 e n°4 al PMS.
- Svitare le viti (20) e rimuovere il cappello di
8 biella (21) dei cilindri n° 1 e 4.

A
11 - Rimuovere i semicuscinetti di biella inferio-
ri (22).
- Rimuovere i complessivi biella – pistone

C
- Svitare le viti di fissaggio (3) del volano (23) dei cilindri n° 1 e 4.
motore. - Rimuovere i semicuscinetti di biella supe-
- Rimuovere il volano motore (4) unitamente - Rimuovere il filtro olio (13) con un idoneo riori (24).
alla piastrina (5) ed al fermavolano preceden-
temente posizionato.
attrezzo.
TI
- Rimuovere il trasmettitore pressione olio
- Procedere analogamente alla rimozione dei
pistoni e bielle dei cilindri n° 2 e 3.
motore (14). - Rimuovere la flangia.
Rimozione volano - Svitare le viti (15) e rimuovere il coperchio
anteriore basamento (16) con integrata la Rimozione bielle stantuffi
AN
4 pompa olio, completo di paraolio anteriore
albero motore (17) e il pescante (18). 20
- Rimuovere la guarnizione coperchio ante-
riore basamento 21
22
Rimozione coperchio anteriore
M

3
15 14 13
SE

- Svitare le viti di fissaggio (6) e rimuovere il


coperchio posteriore dell’albero motore (7).

Rimozione coperchio
16 23

17
24
7 18

- Verificare, con un comparatore supportato


6 da idonea base magnetica, che il gioco assia-
- Utilizzando delle viti di servizio montare la le dell’albero motore rientri nei valori di
flangia (19) per la rotazione dell’albero motore. 0.055÷0.265 mm.

42
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

Verifica gioco assiale di idonee catene e rimuovere il basamento Verifica e Assemblaggio


dalle staffe di sostegno; riporlo su di un - Lavare e controllare visivamente l’integrità
banco di lavoro. di tutti i componenti smontati.
- Scomporre pistoni con bielle al banco. - Montare i tappi di tenuta acqua/olio sul
- Rimuovere gli anelli di tenuta con l’estrattore. basamento, utilizzando idonei introduttori e
- Posizionare il complessivo biella-stantuffo spalmando idoneo sigillante.
sul supporto, quindi utilizzando una pressa - Montare mediante l’introduttore (8) ed un
idraulica ed un idoneo battitoio estrarre il martello in plastica i nuovi spruzzatori olio
perno dallo stantuffo. (9).
- Staccare la pompa olio e verificarla al
banco. Montaggio spruzzatori
- Rimuovere i tappi (5) delle camere liquido
di raffreddamento del basamento utilizzan-
do un idoneo battitoio in acciaio.
- Rimuovere il tappo (6) del condotto di lubri-
ficazione del basamento utilizzando un ido-
- In caso il valore del gioco assiale dell’albero neo battitoio in acciaio.
motore non rientri nei valori prescritti, al 8
rimontaggio rettificare le sedi sul basamento Rimozione tappi

A
motore ed utilizzare semianelli di spallamen-
to (fissati al semicuscinetto di banco centra- 5
le) opportunamente maggiorati di 0.127

C
mm.
- Svitare le viti (1 e 2) e rimuovere il basamen- 8 9
to inferiore con funzione di cappelli di banco. 6
- Rimuovere i semicuscinetti di banco inferio-
ri (3). 5
TI - Utilizzando una riga metallica calibrata (10)
- Rimuovere l’albero motore. ed uno spessimetro (11), verificare la plana-
- Rimuovere i semicuscinetti di banco supe- 5 rità del piano di appoggio testa cilindri-basa-
riori (4). mento.
AN
5
- Qualora la misura non rientrasse nei valori
Nota: di < 0.1 mm rettificare il piano di appoggio
il semicuscinetto di banco centrale incorpora - Verificare l’integrità degli spruzzatori olio. testa cilindri (12).
i semianelli di spallamento dell’albero moto- - Nel caso siano otturati rimuovere gli spruz-
re. zatori olio mediante un battitoio d’acciaio Verifica piano
(7), inserire il foro di guida del battitoio sulla
Separazione basamento
M

superficie dell’ugello per evitare che il batti-


toio stesso possa scivolare durante l’opera-
1 zione di estrazione danneggiando la canna 12
cilindri.
SE

2
Nota: 10
Ogni qualvolta si esegue lo smontaggio degli
4 spruzzatori olio, questi ultimi non possono
essere riutilizzati ma devono essere sostituiti.

Smontaggio spruzzatori
3

11
3

7
- Rilevare il diametro delle canne cilindri
- Imbracare opportunamente il basamento secondo lo schema e verificare che rientri nei
motore con un martinetto idraulico munito valori prescritti

43
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

Verifica parametri - Nel caso il valore del diametro dei perni di - Posizionare sul basamento inferiore i cusci-
banco non rientri nei valori prescritti rettifi- netti di banco.
carli secondo la minorazione di 0.254 ÷ 0508 - Montare il basamento inferiore su quello
mm. superiore controllando che le sigle stampi-
gliate sulle due parti del basamento corri-
Nota: spondano, in quanto le parti componenti il
L’albero motore e nitrurato; pertanto in caso basamento non sono intercambiabili.
di rettifica deve essere sottoposto nuova- - Serrare le viti (3) e le viti (4) di fissaggio del
mente ad un trattamento di nitrurazione basamento inferiore. Per il serraggio usare il
morbida e ad una successiva verifica dimen- goniometro (5).
sionale.
Serraggio basamento
- Verificare che il diametro dei perni di biella
rientri nei valori di 41.990 ÷ 42.008 mm.
- Nel caso il valore del diametro dei perni di
biella non rientri nei valori prescritti rettifi- 5
carli secondo la minorazione di 0.254 ÷ 0.508
mm.
- Controllare i cuscinetti di banco tenendo

A
presente che non si devono eseguire opera-
zioni di adattamento sui semicuscinetti. Se si
riscontrano rigature o tracce di ingranamen-

C
to occorre sostituirli.
Diametro canne cilindri (mm) - Montare i semicuscinetti di banco sulle sedi 4 3
del basamento superiore facendo coincidere
Classe A 70.800 ÷ 70.810
Classe B 70.810 ÷ 70.820
TI
i fori per la lubrificazione ed osservando una
scrupolosa pulizia. Il semicuscinetto di banco - Rimuovere il basamento inferiore e control-
Classe C 70.820 ÷ 70.830 centrale ha integrati i semianelli di spalla- lare il gioco dei perni di banco rilevando la
mento in quanto la sua funzione è portante- larghezza del filo calibrato con un apposito
reggispinta. misuratore, questo gioco è pari a 0.025 ÷
AN

- Verificare che l’ovalizzazione delle canne - Qualora l’albero motore sia stato rettificato 0.049 mm.
cilindri rientri nei valori di ± 0.05 mm. montare dei semicuscinetti nuovi e maggio-
- Verificare che la conicità delle canne cilindri rati opportunamente, in modo da ripristinare Nota:
rientri nei valori di ± 0.005 mm. le condizioni iniziali di tolleranza. Controllare un perno di banco alla volta
- Nel caso, la conicità o l’ovalizzazione delle - Montare l’albero motore (1) nell’apposita senza ruotare l’albero motore (6).
canne cilindri non rientrassero nei valori - sede sul basamento superiore.
Verifica misure
M

prescritti, alesare le canne cilindri secondo la - Applicare il filo calibrato (Plasticage) (2) per
maggiorazione di 0.4 mm. effettuare il rilievo del gioco de motore dei
perni di banco.
Nota:
Montaggio albero motore 6
SE

In caso di alesatura, tutte le canne devono


subire la stessa maggiorazione.
2
- Pulire mediante pistola ad aria compressa i
fori di passaggio olio presenti sull’albero
motore.
- Eseguire il controllo di bilanciamento stati-
co dell’albero motore appoggiando i perni di
banco su idonee parallele. 1
- Verificare che il diametro dei perni di banco
rientri nei valori prescritti.
- Applicare un cordone di sigillante dello
Diametro perni di banco (mm) spessore di 2 mm sulla superficie di contatto
fra il basamento inferiore e basamento supe-
Classe A 47.982 ÷ 47.988 riore.
- Procedere al montaggio definitivo del basa-
Classe B 47.988 ÷ 47.944 mento inferiore serrando le viti di fissaggio.
- Rimontare i pistoni con biella.
Classe C 47.944 ÷ 48.000 - Pulire accuratamente gli stantuffi dai residui
carboniosi.

44
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Verificare che il diametro esterno degli stan- Utilizzando uno spessimetro (1) controllare il Punti di identificazione
tuffi rientri nei valori prescritti; in caso contra- gioco di accoppiamento tra gli anelli elastici
rio sostituire lo stantuffo completo di anelli (2) e le relative cave sul pistone (3). 4
di tenuta e spinotto.
Gioco assiale (mm)
Diametro esterno (mm)
1° anello di tenuta 0 ÷ 0.6
Classe A 70.760 ÷ 70.770
2° anello di tenuta 0 ÷ 0.055 5
Classe B 70.770 ÷ 70.780
3° anello di tenuta 0 ÷ 0.0055
Classe C 70.770 ÷ 70.780
Verifica misure
Nota:
Da misurare a 6mm dal bordo del mantello 2
stantuffo. 1 6

- Posizionare lo stantuffo nella relativa canna

A
cilindri e utilizzando uno spessimetro verifi-
care che il gioco rientri nei valori di 0.030 ÷
0.050 mm. - Montare i complessivi biella-pistone (7)

C
- Verificare che il diametro interno rientri nei completi di semicuscinetti utilizzando l’intro-
valori di 17.982 ÷ 17.986, in caso contrario duttore (8) per la compressione degli aneli
sostituire lo spinotto con uno con uno mag- elastici e la successiva introduzione dello
giorato di 0.2 mm.
- Verificare che il diametro esterno dei perni
TI pistone nella canna.

stantuffi rientri nei valori di 17.970 ÷ 17.974 Introduzione anelli elastici


mm. 3
- Utilizzando un micrometro, misurare lo
AN

spessore degli anelli di tenuta dello stan-


tuffo. - Verificare che il diametro della testa di biel- 8
la e del piede di biella rientri nei valori pre- 7
scritti.
Spessore (mm)
Diametro
1° anello di tenuta 1.170 ÷ 1.190 45.128 ÷ 45.138
M

testa di biella (mm)


Diametro
2° anello di tenuta 1.175 ÷ 1.190 17.939 ÷ 17.956
piede di biella (mm)
SE

3° anello di tenuta 2.475 ÷ 2.475 - Montare il gruppo pistoni perni e anelli, suc-
cessivamente montare il gruppo pistoni e - Ruotare il motore sul cavalletto di revisione.
Maggiorazione anelli di tenuta (mm)
bielle. - Applicare il filo calibrato (Plasticage) per il
3° anello di tenuta 0.4
- Montare la pompa olio. rilievo del gioco dei perni di biella.
- Posizionare la flangia per la rotazione del-
- Introdurre gli anelli di tenuta nella canna l’albero motore. Verifica gioco
cilindro ed utilizzando uno spessimetro veri- - Ruotare l’albero motore con la flangia.
ficare che la luce tra le estremità dell’anello - I complessivi biella-pistoni vanno montati
rientri nei valori prescritti. In caso contrario secondo i seguenti riferimenti.
sostituire gli anelli di tenuta. - (4) classe del pistone e freccia indicante il
lato distribuzione.
Luce (mm) - (5) zona di stampigliatura del numero della
canna cilindro a cui appartiene la biella.
1° anello di tenuta 0.200 ÷ 0.400 - (6) disassamento perno pistone.

2° anello di tenuta 0.250 ÷ 0.450 Nota:


sul basamento sono ubicate le lettere distin-
3° anello di tenuta 0.200 ÷ 0.450 tive della classe di appartenenza delle canne
dei cilindri.

45
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Montare i cappelli di biella (1) completi di - Montare il trasmettitore pressione olio - Montare il volano motore con la piastrina di
semicuscinetti (2) e fissarli con le relative viti motore (8) serrandolo alla coppia di 10 Nm. sicurezza e fissarlo con le viti da M8 alla cop-
da M8 (3) alla coppia di 20 Nm + 40° utilizzan- pia di 44 Nm.
do l’attrezzo (4) per il serraggio ad angolo. Montaggio coperchio anteriore - Posizionare l’ingranaggio sull’albero motore.
- Posizionare l’attrezzo di bloccaggio albero
Montaggio cappelli 5 motore.
8 7 -Fissare l’ingranaggio albero motore mediante
3 la vite da M12X1.25 alla coppia di 20 Nm + 90°.
- Montare l’attrezzo fermavolano.
1 - Allineare il disco condotto per il montaggio
2 del complessivo frizione (11), utilizzando il
perno (12) di centraggio.
6 - Avvitare le viti (13) di fissaggio della frizione
al volano motore.
- Rimuovere l’attrezzo di bloccaggio rotazio-
ne volano applicato in precedenza.

Montaggio frizione

A
4
13
- Montare il paraolio (9) sul coperchio ante-
riore albero motore utilizzando un introdut-

C
tore idoneo.

Montaggio paraolio
- Rimuovere i cappelli di biella e controllare il
gioco dei perni di biella rilevando la larghez-
TI 11

za del filo calibrato di 0.024 ÷ 0.060 mm con


un apposito misuratore.
AN
Verifica gioco 12

- Pulire i piani di contatto del basamento


9 inferiore e della coppa olio, rimuovendo i
residui del sigillante siliconico.
M

- Applicare in modo continuo senza interru-


zioni, il sigillante prescritto su tutto il perime-
tro della coppa del basamento come indica-
to in figura.
SE

- Montare il coperchio posteriore basamento - Montare la coppa del basamento (14) e fis-
(10) e fissarlo mediante le viti serrandole alla sarla con le relative viti (15) da M6 alla coppia
coppia di 10 Nm. di 10 Nm, e i dadi (16) da M6, alla coppia di 5
Nm.
Montaggio coperchio posteriore
- Nel caso il valore rilevato non rientri nei Applicazione sigillante
valori prescritti, sostituire i cuscinetti di biel-
la. 14
- Montare nuovi cappelli di biella completi di 16
semicuscinetti e fissarli con le relative viti alla
coppia prescritta.
- Rimuovere la flangia dall’albero motore. 10 15
- Ruotare il motore sul cavalletto di revisione.
- Posizionare una nuova guarnizione (5) della
pompa olio.
- Montare il coperchio anteriore basamento
(6) con integrata la pompa olio, completo di
tromba di aspirazione e fissarlo con le relati-
ve viti M6X20 e M6X32 alla coppia di 10 Nm.
- Montare il filtro olio motore (7).

46
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- La messa in fase della distribuzione viene attrezzi. in tal modo gli alberi di distribuzione Nota:
eseguita con i quattro stantuffi in linea, cioè a risultano fasati. Per il serraggio procedere nell’ordine indica-
metà della corsa utile, pertanto è indispensa- to di seguito.
bile posizionare l’albero motore in fase con Posizionamento attrezzi
gli alberi distribuzione. Un posizionamento Sequenza di serraggio testa cilindri
approssimativo si ottiene ruotando l’ingra- 5
naggio albero motore (1) fino a che il grano 9
di centraggio (2) è posizionato dalla parte
opposta alla sede del sensore di giri PMS (3)
e con lo stantuffo del primo cilindro in fase
discendente, cioè in aspirazione.

Messa in fase motore


8

A
7 6
2

C
- Rimontare il coperchio di protezione degli
3 ingranaggi posteriori alberi distribuzione.
1 - Montare i grani di centraggio sul basamen-
to.
TI
- Posizionare la guarnizione sul basamento - Posizionare la guarnizione della testa supe-
con la dicitura “ALTO” rivolta verso l’operato- riore sul piano di appoggio della testa cilin-
- Rimuovere il coperchio di protezione degli re, avendo cura di non sporcare o lubrificare dri.
ingranaggi posteriori alberi posteriori di la guarnizione ed i piano del basamento. I fori - Posizionare gli attrezzi per ritegno punterie
AN

distribuzione. indicati dalle frecce sono di diametro decre- al di sotto della testa superiore (10), quindi
- Svitare i tappi laterali (4) della testa superio- scente dal cilindro n° 1 al n° 4, in modo da posizionare quest’ultima sulla testa cilindri e
re. distribuire uniformemente il liquido refrige- sfilare gli attrezzi.
rante su tutto il basamento. - Serrare alla coppia di 15 Nm le viti (11) da
Rimozione tappi M8x1, per il fissaggio della testata superiore.
A lato aspirazione - Rimontare i tappi (12) e serrarli alla coppia
M

4 prescritta.
B lato scarico
Fissaggio testa superiore
Guarnizione
SE

A 12

11

4 10
- Posizionare la testa cilindri sul basamento
- Posizionare gli attrezzi (5) nelle sedi dei facendo coincidere i perni di centraggio.
tappi precedentemente svitati, quindi ruota- - Serrare le viti di fissaggio testa cilindri (8) da
re gli alberi distribuzione sino a quando la M9 x1,25 mm alla coppia di 30 Nm + 90° +
scanalatura (6) posta su ciascun albero di 90°, utilizzando l’attrezzo (9) per il serraggio
distribuzione coincide con il perno (7) degli ad angolo.

47
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Montare la puleggia di comando della Montaggio cinghia distribuzione ditore con apposita pinza a becco per non
distribuzione accostando la relativa vite di scaricare bruscamente la tensione del tendi-
fissaggio. tore stesso.
- Posizionare gli attrezzi (1) nelle sedi della - Una volta allineati i due riferimenti, serrare il
candela dei cilindri n° 1 e 2, avvitando i parti- 9 dado (14) di fissaggio del tenditore alla cop-
colari (2) ad una coppia di 5 Nm. pia prescritta.
- Ruotare l’albero motore nel normale senso - Far compiere altri due giri all’albero motore
di rotazione, sino a quando la superficie (3) 8 nel normale senso di rotazione, quindi riposi-
presente sul particolare mobile dell’attrezzo zionare gli attrezzi utilizzati per la fasatura
è allineata al piano (4) presente sul particola- 7 del motore e verificare che il motore sia in
re fissato nella sede della candela. Quando fase.
entrambi gli attrezzi posizionati nelle sedi - Rimontare i tappi sulla testa superiore e ser-
delle candele raggiungono questa condizio- rarli alla coppia di 25 Nm.
ne il motore avrà i pistoni in linea tra loro,
cioè a metà della corsa utile. Verifica messa in fase
- Posizionare i perni di riferimento (5) sugli 6
alberi a camme. 14

Allineamento pistoni - Ruotare il tenditore automatico portandolo

A
nella posizione di massimo tensionamento
(vedere procedura dedicata).
3 4 5 - Utilizzando l’attrezzo (10) serrare alla cop-

C
5 pia di 120 Nm la vite (11) da M12x1,25 di fis-
saggio della puleggia albero distribuzione.
TI 13 12

1 1 1 Serraggio puleggia

10
5
11
AN
2

- Rimontare il riparo superiore della cinghia


di comando distribuzione.
- Montare la puleggia di comando organi
M

ausiliari su albero motore e serrare le viti di


fissaggio alla coppia di 22 Nm.
- Montare il sensore di giri e PMS e fissarlo
2 con la relativa vite.
SE

- Rimontare l’astina livello olio motore.


- Rimuovere gli attrezzi precedentemente - Rimontare il collettore di aspirazione com-
posizionati per la fasatura e il bloccaggio pleto di iniettori e corpo farfallato.
dell’ albero distribuzione e far compiere due - Posizionare il cablaggio elettrico e collegare
- Procedere al montaggio della cinghia di giri all’albero motore nel senso di rotazione le connessioni elettriche.
comando distribuzione calzandola inizial- per assestare la cinghia di comando distribu- posizionare la parte interessata del cablag-
mente sull’ingranaggio albero motore (6), zione. gio nell’apposita canalina.
sulla puleggia pompa acqua (7), sulla puleg- - Allentare il dado del fissaggio del tenditore - Rimuovere il motore dal cavalletto di revi-
gia comando distribuzione (8) ed infine sul e far coincidere l’indice mobile (12) con il rife- sione e posizionarlo nel vano motore (vedere
rullo tendicinghia (90). rimento fisso (13) trattenendo sempre il ten- operazione dedicata).

48
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

Montaggio
- Riporre nella sua sede il complessivo
pompa immersa completo di comando indi-
catore di livello. La posizione di montaggio è
POMPA CARBURANTE Complessivo pompa immersa obbligata.
- Riporre nella sua sede la ghiera e serrarla.
Smontaggio - Collegare l’innesto rapido della tubazione
1
- Accertarsi che la chiave di accensione sia in di mandata combustibile.
posizione “STOP” e, quindi, scollegare il mor- - Collegare la connessione elettrica all’elettro-
setto negativo della batteria. 2 pompa combustibile e misuratore di livello.
- Sollevare il cuscino del sedile posteriore e - Riporre nella sua sede il coperchio di prote-
sollevare il rivestimento pavimento in modo zione e fissarlo con le relative viti.
da poter accedere al complessivo della 5
pompa immersa. Coperchio di protezione
- Svitare le viti (1) e rimuovere il coperchio di 6
protezione (2).
- Scollegare la connessione elettrica (3) dal-
l’elettropompa combustibile e misuratore di 3
livello.

A
- Scollegare l’innesto rapido della tubazione
di mandata combustibile (4).
- Svitare la ghiera (5) utilizzando un attrezzo 4

C
adeguato (6). 7 - Riporre nella sua sede il rivestimento del
- Rimuovere il complessivo pompa immersa pavimento.
(7) completo di comando indicatore di livel- - Abbassare il cuscino del sedile posteriore.
lo.
TI - Ricollegare il morsetto negativo batteria.
AN
M
SE

49
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

e fissarla con il relativo tappo.


- Montare l’ingranaggio conduttore.
- Montare l’ingranaggio condotto.
- Montare il coperchio pompa olio e serrare
POMPA OLIO Rimozione paraolio le viti da M6 alla coppia di 7 Nm.

Smontaggio Nota:
Girare manualmente gli ingranaggi per con-
Nota: trollare che non vi siano puntamenti.
viene descritta considerando il motore stac-
cato. 4 - Montare il pescante completo di guarnizioni.

- Svitare i dadi e le viti di fissaggio della Nota:


coppa olio al basamento. Il paraolio anteriore albero motore deve esse-
- Utilizzando un attrezzo adeguato, tagliare re montato alla pompa olio sul basamento.
il sigillante siliconico lungo tutto il perime-
tro della coppa dell’olio.
- Rimuovere la coppa olio motore. Montaggio
- Rimuovere la pompa dell’acqua. Scomposizione e verifica - Posizionare una nuova guarnizione pompa

A
- Posizionare l’attrezzo per il fermo del vola- - Scomporre la pompa olio su un banco da olio.
no, quindi svitare la vite di fissaggio dell’in- lavoro adeguato. - Montare il coperchio anteriore basamento
granaggio albero motore e rimuoverlo. con integrata la pompa olio, completa di

C
- Svitare le viti e rimuovere il coperchio Scomposizione pompa pescante e filtro olio, e fissarlo alla coppia di
anteriore basamento (1) con integrata la 10 Nm.
pompa olio, completo di paraolio anteriore - Montare il paraolio sul coperchio anteriore
4
albero motore, pescante (2) e filtro olio (3).
1
TI albero motore utilizzando un attrezzo inseri-
tore adeguato.
Rimozione complessivo pompa olio 2 - Posizionare l’ingranaggio sull’albero motore.
5 - Posizionare l’attrezzo bloccaggio albero
motore.
AN

3 6 - Fissare l’ingranaggio albero motore


mediante la relativa vite serrandola alla cop-
7 pia di 20 Nm + 90°.
- Applicare sul bordo esterno della pompa
acqua, in modo continuo e senza interruzio-
ni, il sigillante prescritto.
M

1 1
3 Nota:
Unire perfettamente la parte terminale del
1.Viti cordone con quella iniziale.
2. Pescante
SE

2 3. Guarnizione - Montare la pompa e fissarla con le relative


4. Carter pompa olio viti e il dado alla coppia di 10 Nm.
5. Ingranaggio condotto - Pulire i piani di accoppiamento tra la coppa e
6. Ingranaggio conduttore il basamento inferiore dai residui di sigillante.
7.Valvola limitatrice pressione olio - Applicare in modo continuo e senza inter-
ruzioni il sigillante prescritto su tutto il peri-
metro della coppa.
- Verificare che il gioco radiale tra l’ingranag-
gio condotto ed il corpo pompa rientri nei Nota:
valori di 0.100 ÷ 0.210 mm. Unire perfettamente la parte terminale del
- Verificare che il gioco assiale tra il lato supe- cordone con quella iniziale.
riore ingranaggi ed il piano appoggio coper-
chio pompa olio rientri nei valori di 0.025 ÷ - Montare la coppa basamento e serrare le viti
0.070 mm. alla coppia di 10 Nm e i dadi alla coppia di 5 Nm.
- Verificare che l’altezza della molla per valvo-
la limitatrice pressione rientri nei valori di 35 Nota:
mm di altezza con un carico applicato di Attendere almeno un’ora dopo il montaggio
- Rimuovere la guarnizione coperchio ante- 117.3 ÷ 125.1 Nm. della coppa del basamento prima di effettua-
riore basamento (4). - Montare la valvola limitatrice pressione olio re il rifornimento con olio motore.

50
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Scollegare la connessione elettrica dall’elet-


troventilatore raffreddamento radiatore.
- Allentare la fascetta e scollegare il manicot-
to superiore entrata liquido raffreddamento
POMPA ACQUA - Svitare le viti (4) e rimuovere il gruppo ter- radiatore.
mostato (5). - Svitare la vite di fissaggio elettroventilatore
Smontaggio raffreddamento radiatore alla scocca.
Rimozione manicotto superiore termostato - Assicurare opportunamente il condensato-
Nota: re del condizionatore alla scocca.
Le operazioni vengono descritte consideran- 5 - Svitare le viti di fissaggio condensatore (6)
do la cinghia della distribuzione rimossa. all’elettroventilatore raffreddamento radia-
tore.
- Allentare la fascetta e scollegare il manicot-
to inferiore uscita liquido raffreddamento dal Viti condensatore
radiatore.

Nota:
Recuperare il liquido di raffreddamento in un 4 6
idoneo contenitore.

A
- Svitare le viti (1) e rimuovere la pompa
acqua (2). 3 6

C
Rimozione pompa acqua TI
1 Montaggio - Scollegare i manicotti superiore (7) e infe-
- Riporre nella sua sede il gruppo termostato riore (8), rimuovendo le fascette di fissaggio.
AN

e fissarlo con le relative viti alla coppia di 10 - Scalzare il radiatore dai gommini di ritegno
Nm. posti sulla traversa di rinforzo.
- Collegare il manicotto superiore entrata - Estrarre il radiatore.
2 liquido raffreddamento al radiatore, lato ter-
mostato, e serrare la relativa fascetta. Rimozione radiatore
- Procedere con il riattacco del manicotto.
M

- Rifornire l’impianto di raffreddamento


motore.
Montaggio
- Riporre nella sua sede la pompa acqua e fis- 7
RADIATORE
SE

sarla con le viti alla coppia di 10 Nm.


- Collegare il manicotto inferiore uscita liqui-
do raffreddamento da radiatore, lato radiato- Smontaggio
re, e serrare la relativa fascetta. - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore.
- Rifornire l’impianto di raffreddamento - Accertarsi che la chiave di accensione sia in 8
motore. posizione “STOP”, quindi scollegare il morset-
to negativo della batteria.
- Procedere con lo stacco del filtro dell’aria
TERMOSTATO completo e del paraurti anteriore.
- Allentare la fascetta e scollegare il manicot-
Smontaggio to inferiore uscita liquido raffreddamento da
- Procedere con la rimozione del manicotto radiatore, lato radiatore.
dal filtro aria collettore aspirazione.
- Allentare la fascetta (3) e scollegare il mani- Nota: Montaggio
cotto superiore entrata liquido di raffredda- Recuperare il liquido di raffreddamento in un - Montare il radiatore e calzarlo nei gommini
mento al radiatore, lato termostato. idoneo contenitore. posti sulla traversa di sostegno.
- Collegare il manicotto inferiore e superiore
Nota: - Scollegare le connessioni elettriche dal resi- al radiatore e serrare la relative fascette.
Recuperare il liquido di raffreddamento in un store per elettroventilatore raffreddamento - Serrare le viti di fissaggio condensatore al
idoneo recipiente. motore. radiatore.

51
FIAT PUNTO
1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Procedere con il riattacco del paraurti ante- - Svitare il tappo (1) dal serbatoio di espan- - Preparare in un contenitore la miscela
riore e del filtro aria completo. sione incorporato al radiatore. acqua e antigelo al 50%.
- Montare l’elettroventilatore raffreddamen- - Collegare il manicotto (2) inferiore del radia-
to radiatore e la sua resistenza. Nota: tore.
- Collegare la connessione elettrica all’elet- Effettuare l’operazione a motore freddo, peri- - Versare lentamente il liquido nell’apposito
troventilatore. colo di ustioni. bocchettone di rifornimento sul serbatoio di
- Collegare le connessioni elettriche al resi- espansione.
store per elettroventilatore. - Posizionare un recipiente idoneo per il recu- - Chiudere la vite di spurgo sul radiatore.
- Collegare il morsetto negativo della batte- pero del liquido refrigerante. - Continuare con l’introduzione di liquido
ria. - Scollegare il manicotto (2) inferiore del fino a che non fuoriesca dallo spurgo posto
- Rifornire l’impianto di raffreddamento radiatore. sul tubo di ritorno del riscaldatore.
motore. - Aprire gli spurghi (3 e 4) posti rispettiva- - Chiudere la valvola di spurgo.
- Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore. mente sul radiatore e sul manicotto di ritor- - ultimare il riempimento della vaschetta
no del riscaldatore. espansione fino al filo del tappo, eccedendo
quindi eccedendo rispetto al riferimento
RIEMPIMENTO E SPURGO Max.
- Avvitare il tappo (4) del serbatoio di espan-
Complessivo circuito e tappi di spurgo sione.
- Accertarsi che il condizionatore non sia

A
inserito.
- Avviare il motore e mantenerlo al minimo
per 2 ÷ 3 minuti.

C
- Eseguire periodicamente (ogni 30 secondi)
e gradualmente delle accelerate fino a 3.000
giri/min.
2 4
1
TI - Effettuare questa operazione fino ad otte-
nere almeno tre inserimenti dell’elettroven-
tola.
- Durante questa fase della procedura, il livel-
lo del liquido in vaschetta non deve mai
AN

scendere sotto il livello di Min, se necessario,


svitare con cautela il tappo e rabboccare fino
al contrassegno Max.
- Chiudere il tappo della vaschetta espansio-
ne.
- Eseguire ulteriormente una serie di accele-
M

rate per un periodo di 10 minuti, portando il


motore a circa 4.500 giri/min.
3 - Arrestare il motore.
- A motore freddo verificare che il livello del
SE

refrigerante nel serbatoio di espansione sia


in corrispondenza del riferimento Max.

52
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

1bis. Motore 1.3 Multijet


dati tecnici

Motore turbodiesel, iniezione diretta senza precamera, 4 cilindri in gi, sovralimentazione aria con turbocompressore e intercooler,
linea, 1.248 cc, quattro valvole per cilindro con punterie idrauliche, impianto di iniezione elettronica Magneti Marelli MJD 6JF Common
due alberi a camme in testa con trasmissione del moto a ingranag- Rail Multijet.

Vista motore

A
C
TI
AN
M

Tipo motore 188A9000


Numero cilindri/ valvole / cilindrata 4 in linea / 16 / 1.248 cm3
SE

Potenza 51 KW / 70 CV a 4.000 giri/min


Coppia 180 Nm / 18,3 Kgm a 1.750 giri/min
Alesaggio 69,6 mm
Corsa 82 mm
Ordine di iniezione 1-3-4-2
Rapporto di compressione 18,1 ± 0,4
Regime minimo 830 ± 50 giri/min
Emissioni CO2 allo scarico 123 grammi / Km
Testa cilindri in lega di alluminio e silicio
Basamento in ghisa suddiviso in due parti
Albero motore in acciaio con 5 supporti di banco
Distribuzione 2 alberi a camme in testa, punterie idrauliche
Alimentazione diretta Multijet Common Rail M. Marelli MJD 6JF
Antinquinamento EURO 4
Lubrificazione forzata con pompa a ingranaggi a lobi in asse
Raffreddamento a liquido con circolazione forzata mediante pompa centrifuga

53
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

La testa cilindri è di tipo monolitico in lega di alluminio e silicio, due GUARNIZIONE TESTATA
alberi a camme in testa, in ghisa sferoidale, alloggiati in una sovrate- Per la guarnizione sono previsti tre spessori da scegliere sulla base
sta; il comando è a catena ad ingranaggi. della media della sporgenza massima dei pistoni.
Le quattro valvole per cilindro, parallele e verticali, sono posizionate
nelle relative guidavalvola e comandate da bilancieri azionati dagli Spessore
eccentrici degli assi a camme e mantenuti a contatto delle valvole Sporgenza pistoni Contrassegno
guarnizione testata
tramite punterie idrauliche.
I guidavalvola sono piantati nelle relative sedi della testa cilindri con 0,028 - 0,127 mm 0,67 - 0,77 mm senza foro
interferenza; il perfezionamento del diametro interno viene realizza-
to, dopo il montaggio, con alesatore specifico. 0,128 - 0,227 mm 0,77 - 0,87 mm un foro
Rispetto alle teste cilindri con precamera, l’intero processo di combu-
stione ha luogo nella camera di scoppio ricavata sul pistone. 0,228 - 0,327 mm 0,87 - 0,97 mm due fori
La guarnizione tra testa cilindri e basamento è metallica e non sono
previsti riserraggi della testa per tutta la vita del motore.

A
Altezza nominale 105,5 ± 0,05 mm VALVOLE
Le valvole sono comandate da una leva di trascinamento a rulli con
Disallineamento compensazione idraulica del gioco.
0,1 mm

C
testata-basamento
Planarità piano inferiore 0,1 mm Diametro piattello valvola 21,47 mm
Disallineamento
testa superiore testa cilindri
0,1 mm
TI Diametro stelo 5,90 ÷ 5,94 mm
Le quote corrispondono sia per la valvola di aspirazione
Sovratesta e testata sia per la valvola di scarico
AN

1 SEDI VALVOLE
Angolo fascia di contatto
45° ± 20’
con la valvola
M

2
GUIDAVALVOLA
I guidavalvola sono riportati sulla testa con interferenza.
SE

Diametro esterno 11,010 ÷ 11,030 mm

Diametro interno 6,020 ÷ 6,038 mm


3
Maggiorazioni diametro esterno 0,05 / 0,10 / 0,25 mm

MOLLE VALVOLA
4 Molle valvole identiche per aspirazione e scarico.

Lunghezza sotto carico


23,5 mm
(36 ÷ 39 Kg)

1. Sovratesta portante assi a camme Lunghezza sotto carico


31,0 mm
2. Guarnizione sovratesta/testata (16 ÷ 18 Kg)
3.Testata
4. Guarnizione testata/monoblocco Lunghezza libera 37,9 mm

54
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Monoblocco in ghisa, suddiviso in monoblocco e in basamento infe-


Distanza foro 77 mm
riore del monoblocco.
Nella parte inferiore di ogni cilindro (1) è installato un getto (2) dal
quale viene spruzzato l’olio sul cielo del pistone per raffreddarlo e Alesaggio 69,6 mm
assicurare per caduta la lubrificazione dello spinotto.
Corsa 82 mm
Blocco cilindri e getto olio
Conicità
minore di 0,010 mm
canne cilindri

Classe A 69,600 ÷ 69,610 mm


Diametro
Classe B 69,610 ÷ 69,620 mm
1. Monoblocco canne cilindri
Classe C 69,620 ÷ 69,630 mm
2. Ugello getto olio
Classe A 54,710 ÷ 54,714 mm
Diametro

A
Classe B 54,714 ÷ 54,718 mm
2 1 sedi perni di banco
Classe C 54,718 ÷ 54,722 mm

Maggiorazione

C
0,1 mm
canne cilindri

Ovalizzazione
± 0,005 mm
TI canne cilindri

BASAMENTO INFERIORE
Il basamento inferiore è realizzato in alluminio e si trova tra il mono- SUPPORTI MOTOPROPULSORE
AN

blocco e la coppa dell’olio; include il cappello del cuscinetto di Ciascun supporto è provvisto di un tassello in gomma - metallo che
banco, o meglio l’albero motore nel monoblocco. ha il compito di smorzare le vibrazioni generate dal motore, riducen-
L’accoppiamento con il basamento superiore viene realizzato do in gran parte le vibrazioni trasmesse alla scocca.
mediante viti e grani di centraggio che ne garantiscono la precisione
di montaggio. Complessivo supporti
La figura seguente indica il basamento superiore (1) e il basamento
M

inferiore (2) accoppiati.

Blocco cilindri
3
SE

1
1

1. Supporto lato distribuzione


1. Monoblocco 2. Supporto lato cambio
2 2. Basamento inferiore 3.Tirante

55
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

ALBERO MOTORE PISTONI


È in acciaio, poggia su cinque supporti di banco e il suo gioco assia- I pistoni in lega di alluminio al silicio con inserti autotermici sono
le è regolato da due semianelli alloggiati nel supporto di banco cen- suddivisi in tre classi dimensionali.
trale. L’accoppiamento con lo spinotto è realizzato tramite due boccole in
lega di rame.
Albero motore
Pistone e biella

1. Albero motore 3
2. Semigusci bronzine di banco
3. Paraolio posteriore

A
2

C
TI
Classe A 69,520 ÷ 69,530 mm
Diametro pistoni Classe B 69,530 ÷ 69,540 mm
AN
Classe C 69,540 ÷ 69,550 mm
Diametro
22,990 ÷ 22,996 mm
sede spinotto
Differenza di peso
± 8 grammi
tra pistoni
M

Classe A 50,994 ÷ 51,000 mm


Diametro
Classe B 50,988 ÷ 50,994 mm
perni di banco
Classe C 50,982 ÷ 50,988 mm BIELLE
Le bielle sono in acciaio bonificato, con boccola in rame piantata per
Diametro Classe A 42,591 ÷ 42,600 mm
SE

accoppiamento con lo spinotto (2) del pistone. Gli spinotti di tipo


perni di biella Classe B 42,582 ÷ 42,591 mm flottante sono trattenuti tramite due anelli elastici ad espansione (1)
che trovano sede nelle apposite cave praticate sui pistoni.
Gioco
0,028 ÷ 0,048 mm
cuscinetti di banco Complessivo pistone e biella
3
Perni di biella 0,030 ÷ 0,062 mm

Minorazione 2
0,127 mm
perni di banco 1
Minorazione
0,127 mm
perni di biella

Spessore 1 4
2,310 ÷ 2,360 mm
semianelli di spinta
Spessore Classe A 1,836 ÷ 1,841 mm
1. Anelli elastici ferma spinotto 3. Pistone
semicuscinetti di Classe B 1,841 ÷ 1,846 mm 2. Spinotto 4. Biella
banco Classe C 1,846 ÷ 1,851 mm

56
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Diametro VOLANO
45,734 ÷ 45,744 mm In ghisa, con corona dentata in acciaio riportata.
testa di biella
Diametro Il volano è fissato tramite una flangia con bulloni all’albero motore.
23,006 ÷ 23,012 mm
piede di biella
Volano e ruota fonica
Spessore Classe A 1,546 ÷ 1,552 mm
semicuscinetti Classe B 1,550 ÷ 1,556 mm

SPINOTTI
Il pistone e la biella sono collegati tramite uno spinotto galleggiante
e fissati con due anelli di sicurezza.

Diametro esterno 22,982 ÷ 22,987 mm


1

FASCE ELASTICHE
Tre fasce per pistone, riferimenti di montaggio “Top”rivolti verso l’alto.

A
Gioco assiale 1° anello tenuta 0,09 ÷ 0,13 mm

C
Gioco assiale 2° anello tenuta 0,04 ÷ 0,08 mm
Gioco assiale anello raschiaolio 0,03 ÷ 0,07 mm
Luce 1° anello tenuta 0,20 ÷ 0,30 mm
TI 2
Luce 2° anello tenuta 1,00 ÷ 1,50 mm 1.Viti di fissaggio ruota fonica per sensore giri motore
2.Volano motore
Luce anello raschiaolio 0,25 ÷ 0,50 mm
AN
M
SE

57
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

La caratteristica rilevante di questo motore è rappresentata dalla Alzata nominale camme aspirazione 6,4 mm
distribuzione valvole con azionamento a catena, leva oscillante e
punteria idraulica. Alzata nominale camme scarico 7,5 mm
La catena di distribuzione comanda l’albero a camme agente sulle
valvole di scarico mediante l’ingranaggio di comando della distribu- Primo perno 38,500 ÷ 38,515 mm
zione. Diametro perni Secondo perno 38,000 ÷ 38,015 mm
Un gruppo di ingranaggi all’estremità dell’albero a camme agente Terzo perno 30,000 ÷ 30,015 mm
sulle valvole di scarico trasmette il movimento rotatorio all’albero a
camme agente sulle valvole di aspirazione. Primo supporto 38,545 ÷ 38,570 mm
Diametro supporti Secondo supporto 38,045 ÷ 38,070 mm
Terzo supporto 38,045 ÷ 38,070 mm
ANGOLI DI FASATURA
Gioco assiale 0,15 ÷ 0,34 mm
Regolazione
non previsto (punterie idrauliche)
gioco valvole

A
Gioco di controllo aspirazione 0,50 mm
messa in fase scarico 0,50 mm
PUNTERIE
Per ogni valvola viene utilizzata una punteria idraulica azionata da un

C
Angoli di fasatura Apertura prima del PMS -12° bilanciere a sua volta mosso dall’asse a camme.
aspirazione Chiusura dopo il PMI 6°
Punterie e bilancieri
Angoli di fasatura Apertura prima del PMI 40°
scarico Chiusura dopo il PMS -12°
TI 6

ALBERI A CAMME
AN
5
In ghisa, con tempra a induzione sulle camme.
L’albero a camme di scarico è comandato direttamente dalla catena
e trasmette il moto all’albero distribuzione lato aspirazione tramite
una coppia di ingranaggi a denti dritti. L’albero distribuzione lato
scarico comanda anche la pompa di alta pressione, mentre quella
lato aspirazione comanda il depressore dei freni.
M

Alberi e ingranaggi
3
1
SE

2
4
3
01.Valvola
5 4 02. Molla scodellino
1 03. Bilanciere
04. Punteria idraulica
05. Paraolio asse a camme
1. Sovratesta 06.Tappo di chiusura asse camme
2. Alberi a camme
3. Ingranaggi 6
4. Bulloni di fissaggio ingranaggi
5.Testata
6. Punteria e bilanciere CATENA DI DISTRIBUZIONE
Il motore è provvisto di catena di distribuzione.
La pompa ad alta pressione è comandata dall’albero a camme e la

58
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

pompa del liquido refrigerante dalla cinghia Poli-V. Pompa alta pressione e depressore
Solo l’ingranaggio dell’albero motore e l’ingranaggio della distribu-
zione sono comandati dalla catena di distribuzione. 2

Catena distribuzione

1 6
2
3
7 5

1
4 1. Pompa alta pressione
8
1. Catena di distribuzione 2. Giunto innesto pompa/
2.Tenditore idraulico asse a camme
3. Pattino mobile catena distribuzione 4. Depressore freni
4. Pattino fisso catena distribuzione 5 5. Guarnizione
5. Corona conduttrice 4

A
6. Corona condotta
7. Alimentazione olio al tenditore
8. Ingranaggio albero motore Tendicatena e guide

C
Un tendicatena idraulico, che non necessita di manutenzione, prov-
vede al corretto tensionamento della catena.
Pompa alta pressione e depressore comandati direttamente dagli La catena di distribuzione è guidata da una barra tenditrice centrale
alberi a camme.
TI e una barra di guida fissata sul lato di trazione.
AN
M
SE

59
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

LIQUIDO RAFFREDDAMENTO Complessivo pompa olio


Lubrificazione sotto pressione alimentata tramite pompa olio ad
ingranaggi e lobi in asse trascinati da albero motore.
Nel circuito troviamo la pompa, un filtro installato su un supporto 1. Paratia di separazione
comprendente anche lo scambiatore di calore acqua / olio, tubazioni 2. Condotto mandata olio
di mandata e ritorno della turbina esterne al monoblocco, quattro 3. Ingranaggio condotto
getti per il raffreddamento dei pistoni, una coppa in acciaio, un sen- 4. Ingranaggio conduttore
sore di pressione olio installato sulla testata lato filtro e un sensore di 5. Camera di bassa pressione
livello in coppa. 6.Valvola limitatrice
7. Camera di pressione
Complessivo circuito lubrificazione 8. Condotto di collegamento
tra alta e bassa pressione 4

A
8
6

C
2 7

5
3
TI 6
8 5
AN
7
9
GRUPPO FILTRO OLIO
10 E SCAMBIATORE DI CALORE
4 Questo gruppo integra sia l’elemento filtrante che lo scambiatore di
calore. Lateralmente ha il tappo per l’introduzione dell’olio.
M

2 1 Scambiatore di calore e filtro

1
SE

1. Pescante con reticella filtrante 06. Interruttore spia pressione olio motore 2
2. Pompa olio 07.Tubazioni lubrificazione turbocompressore
3. Cartuccia filtro olio 08. Astina controllo livello olio motore
4. Scambiatore di calore (acqua/olio) 09. Paratia frangiflutti 1.Tappo introduzione olio
5. Condotto olio per tenditore 10. Coperchio catena distribuzione 2. Coperchio elemento filtrante
3. Scambiatore di calore acqua/olio

3
POMPA OLIO
La depressione è presente a partire dalla paratia di separazione (1)
degli ingranaggi fino alla pescante della coppa olio. La pressione si
sviluppa invece a partire dalla paratia di separazione (1) in tutti i con-
dotti di mandata olio del motore (2).
Quando la pressione supera il valore di 5 bar, la spinta esercitata sulla
valvola limitatrice (6) vince la reazione della molla sottostante e spo-
sta la valvola fino ad aprire il condotto (8) di collegamento tra came-
ra di pressione (7) e la camera di bassa pressione (5).

60
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Coppa e carter antiscuotimento veicolo), garantisce che il livello rimanga costante andando a togliere
Tra basamento e coppa olio motore viene interposta una paratia che, ciclicamente, al passaggio dei cappelli di biella, l’olio in eccesso.
oltre a evitare gli scuotimenti dell’olio motore (dovuti ai movimenti del
Avvertenza:
Coppa olio e carter antiscuotimento La pasta sigillante al silicone (grigia) sigilla la zona tra la coppa dell’o-
lio e il monoblocco.

Capacità olio 3 litri

Selenia WR - SAE 5W-40


Tipo olio
ACEA B4 - API CF

Periodicità di manutenzione Olio e filtro ogni 30.000 Km

A
C
TI
L’impianto di raffreddamento è a circuito sigillato e prevede una
AN
Quantità 6,8 litri
pompa meccanica trascinata dalla cinghia servizi, un termostato,
uno scambiatore per la valvola EGR, uno scambiatore per l’olio Percentuale acqua al 50%
motore, un radiatore e un’elettroventola.
Denominazione PARAFLU UP
Complessivo circuito di raffreddamento
Classificazione CUNA NC 596-16, ASTM D 3306
M

7 POMPA ACQUA
La pompa è del tipo centrifugo a palette, fissata al basamento moto-
SE

re ed azionata direttamente tramite la cinghia servizi.

4 3 Viti rimozione pompa

3 4 5

6 1 4

5
1
2
1. Pompa acqua
2. Cinghia Poli-V
1. Pompa acqua 5. Scambiatore olio motore 3.Tenditore cinghia Poli-V
2. Radiatore di raffreddamento 6.Vaschetta espansione 4.Viti di fissaggio pompa
3. Sensore temperatura motore 7. Riscaldatore abitacolo 5. Puleggia
4. Scambiatore valvola EGR 2

61
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

TERMOSTATO Ubicazione spurgo aria riscaldatore abitacolo


Valvola termostatica chiusa con temperatura inferiore a 88 ± 2° C, il
liquido viene deviato direttamente verso la pompa.
Valvola termostatica aperta con temperatura superiore a 88 ± 2° C, il
liquido viene convogliato verso il radiatore.
Sul termostato è montato il sensore di temperatura motore collega-
to alla centralina di gestione motore.

Termostato

A
C
ELETTROVENTILATORE
L’elettroventola di raffreddamento è a due velocità ed è comandata
TI direttamente dalla centralina di gestione motore, sulla base delle
temperature rilevate dal sensore temperatura motore posizionato
RADIATORE E SERBATOIO ESPANSIONE sul gruppo termostato.
Il radiatore è composto da una massa radiante in alluminio e da due
vaschette laterali in plastica per l’ingresso e l’uscita del liquido refri- Vista ventilatore
AN

gerante. Il serbatoio di espansione assorbe le variazioni di volume del


liquido di raffreddamento al variare della temperatura motore.
5
2
Serbatoio di espansione

4
4
M

3
SE

1
1

3 6

2 1.Viti di fissaggio elettroventilatore 4. Alette per incastro sul radiatore


2. Complessivo elettroventola 5. Radiatore
1.Tubo ritorno liquido raffreddamento 3. Dado e vite di fissaggio serbatoio 3. Pioli inserimento sulla traversa 6.Traversa inferiore
2.Tubo alimentazione impianto raffreddamento 4. Serbatoio espansione

62
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Complessivo alimentazione carburante

1
1. Serbatoio combustibile 11 12
2.Tubo introduzione combustibile
2
3.Tubazione di riflusso 7
4. Filtro combustibile
3
5. Sensore presenza acqua nel filtro combustibile
6. Pompa di pressione
7.Tubazioni alta pressione
8.Tubo collettore combustibile unico
9. Elettroiniettori
10.Tubazione da elettroiniettori a tubo 14

A
collettore ritorno combustibile 15 13 10
11.Tubo collettore ritorno combustibile
12. Regolatore di pressione 4 6

C
13. Sensore pressione combustibile 9
14. Sensore temperatura combustibile
15. Riscaldatore combustibile

5
TI
AN

FILTRO CARBURANTE
Il filtro carburante è situato posteriormente a destra, sotto la vettura, Pompa bassa pressione
lato serbatoio carburante.
Deve essere montato con la freccia nel senso di circolazione del car-
burante. 1
M

Capacità serbatoio carburante 47 litri


2
Riserva carburante 6 litri
SE

3
ELETTROPOMPA BASSA PRESSIONE 1.Viti fissaggio coperchio
Pompa completa di sensore livello, immersa nel serbatoio e ispezio- 2. Coperchio di protezione
3. Attrezzo speciale 4
nabile tramite coperchio di protezione posizionato sotto il cuscino di
seduta posteriore. rimozione ghiera
4. Ghiera di fissaggio 5
5. Connessione elettrica
Portata 145 litri / ora pompa e misuratore livello
6.Tubazione mandata dotata 7
Pressione 2,5 bar di innesto rapido 6
7.Tubazione di ritorno
Tensione 12 V dotata di innesto rapido
8. Cestello porta pompa 8
Corrente 7,5 A

63
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

FILTRO CARBURANTE La pressione massima di mandata raggiunge 1.400 bar.


Il corpo del filtro carburante è provvisto di riscaldamento del carbu- La pompa di pressione è lubrificata e raffreddata dallo stesso combu-
rante, di un sensore per la temperatura del carburante e di un senso- stibile tramite opportune canalizzazioni.
re per il livello dell’acqua nel corpo del filtro carburante.
Affinché la tecnologia ad iniezione diesel Common Rail funzioni in Pompa radialjet
maniera ottimale, è necessario curare il drenaggio del filtro carbu-
rante.
Il filtro carburante presenta un indice di separazione dell’acqua mag-
giore rispetto ai tradizionali filtri del gasolio: l’efficienza è di circa il
90%.
In seguito a ciò, una maggior quantità di acqua separata fluisce nel
corpo del filtro carburante durante la marcia. Per poter contenere
questa maggior quantità di acqua, il serbatoio dell’acqua è più gran-
de rispetto a quello dei tradizionali corpi del filtro del gasolio. Il sen-
sore per il livello dell’acqua nel corpo del filtro carburante provoca
l’accensione di una spia dedicata sul quadro strumenti.

Filtro carburante

A
C
TI
AN

REGOLATORE PRESSIONE CARBURANTE


È montato sul rail e comandato dalla centralina di iniezione; regola la
pressione di alimentazione del combustibile agli elettroiniettori.

Ubicazione regolatore di pressione


M
SE

POMPA ALTA PRESSIONE


È del tipo “radialjet”a tre pistoni radiali (cilindrata totale 0,567 cm3) ed
è comandata dall’asse a camme tramite un giunto “oldham”.
Non ha posizioni di fasatura.

Ogni gruppo pompante è costituito da:


un pistone, azionato da un eccentrico solidale
con l’albero della pompa
una valvola di aspirazione a piattello
una valvola di mandata a sfera

La pompa di pressione deve essere alimentata con una pressione di


almeno 0,7 bar, pertanto l’impianto combustibile è dotato di un’elet-
tropompa ausiliaria immersa nel serbatoio.

64
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Regolatore di pressione Il funzionamento dell’elettroiniettore si può dividere in tre fasi.


POSIZIONE DI RIPOSO: la bobina (4) è diseccitata e l’otturatore (6) è in
3 2 5 posizione di chiusura e non consente introduzione di combustibile
nel cilindro Fc > Fa [Fc: dovuta alla pressione di linea che agisce sul-
l’area di controllo (7) dell’asta 1; Fa: dovuta alla pressione di linea che
agisce nel volume di alimentazione (8)].
4 INIZIO INIEZIONE: la bobina (4) è eccitata e provoca l’innalzamento
dell’otturatore (6).
Il combustibile del volume di controllo (9) defluisce verso il colletto-
re di ritorno (10) provocando un calo di pressione sull’area di control-
lo (7). Contemporaneamente la pressione di linea attraverso il con-
7 dotto di alimentazione (12) esercita nel volume di alimentazione (8)
una forza Fa > Fc provocando l’innalzamento della spina (2) con con-
8 seguente introduzione di carburante nei cilindri.
6 FINE INIEZIONE: la bobina (4) è diseccitata e fa tornare in posizione di
1
chiusura l’otturatore (6) che ricrea un equilibrio di forze tale da far
1. Otturatore sferico 5. Bobina tornare in posizione di chiusura la spina (2) e di conseguenza termi-
2. Perno di comando valvola 6. Corpo del regolatore nare l’iniezione.

A
3.Valvola 7. Ancora
4. Molla di precarico 8. Spillo di regolazione Classificazione IMA
In fase di collaudo gli iniettori vengono verificati controllandone le
caratteristiche in diverse condizioni di pressione/portata.

C
Tutti gli iniettori che non rientrano all’interno di un determinato
ELETTROINIETTORI standard vengono eliminati; i rimanenti vengono classificati con un
Gli elettroiniettori sono montati sulla testa cilindri e comandati dalla codice alfanumerico di nove caratteri, detto codice IMA, riportato
centralina di iniezione.
L’elettroiniettore si suddivide in due parti:
TI con scrittura laser sulla parte superiore del magnete.

- attuatore/polverizzatore composto da asta di pressione (1), spina Marcatura iniettori


(2) e ugello (3)
- elettrovalvola di comando composta da bobina (4) e valvola pilota (5).
AN

Iniettore

A
4 10
5
9
M

7
3
13
SE

6
15
11
1 14
12

2
8
3 Al montaggio su vettura la centralina deve memorizzare il singolo
1. Asta di pressione 9.Volume di controllo codice ed in caso di sostituzione di uno o più iniettori in assistenza si
2. Spina 10. Ritorno combustibile - bassa pressione dovrà provvedere, tramite la diagnosi con strumento, all’inserimento
3. Ugello 11. Condotto di controllo della variazione del codice.
4. Bobina 12. Condotto di alimentazione
5.Valvola pilota 13. Connessione elettrica
6. Otturatore a sfera 14. Raccordo entrata combustibile - alta COLLETTORE COMBUSTIBILE COMUNE
7. Area di controllo pressione Il tubo collettore combustibile unico (rail) è montato sulla testa cilin-
8.Volume di alimentazione 15. Molla dri lato aspirazione.
Con il suo volume di circa 20 cm3 smorza le oscillazioni di pressione

65
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

del combustibile dovute a: Iniettori e sensore pressione

funzionamento della pompa di pressione


apertura degli elettroiniettori

Da un lato del collettore di mandata è montato il sensore pressione


combustibile e dall’altro è collegato il regolatore di pressione.
I collegamenti idraulici (in alta pressione) tra collettore-pompa e col-
lettore-elettroiniettori sono effettuati tramite tubazioni in acciaio
aventi diametro interno 2 mm e diametro esterno 6 mm.

A
C
Complessivo circuito alimentazione aria TURBOCOMPRESSORE
Il turbocompressore è collegato al collettore di scarico.
È costituito essenzialmente da due giranti calettate su uno stesso
TI albero, il quale ruota su cuscinetti flottanti lubrificati tramite una
derivazione del circuito di lubrificazione del motore.

Turbocompressore
AN

3 5

1 7
4
M

1
2 3
SE

4
5 6

2
6

1. Filtro aria completo 6.Tubo di mandata aria sovralimentata 1.Viti tubazione ritorno olio
2. Flussometro 7. Collettore di aspirazione 2. Guarnizione
3.Tubo al compressore 8.Viti coperchio filtro aria 3. Alette ferma viti
4.Turbocompressore 9. Coperchio filtro aria 4.Viti fissaggio convertitore catalitico
5.Tubo all’intercooler 10. Filtro aria 5.Turbocompressore
6. Convertitore catalitico

66
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Questo sistema permette di inviare all’aspirazione una parte (5 ÷ L’elettrovalvola EGR comandata dalla centralina di iniezione svolge
15%) del gas di scarico in determinate condizioni di funzionamento. la funzione di reimmettere nell’aspirazione del motore parte dei gas
di scarico prelevati dal collettore di scarico. Uno scambiatore di calo-
Circuito EGR re permette il parziale raffreddamento dei gas di scarico abbassan-
do ulteriormente la temperatura della camera di combustione.

5 Elettrovalvola EGR
2

3 1

A
2

3 4

C
1. Elettrovalvola EGR
TI
2. Centralina Iniezione 1. Corpo valvola EGR 4
3. Scambiatore di calore 2. Ingresso gas dal collettore di scarico
4. Collettore di scarico 3. Uscita gas al collettore di aspirazione
AN

5. Collettore di aspirazione 4. Scambiatore di calore


M
SE

67
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Componente Fissaggio ø Nm

Tirante inferiore su motore bullone M12 72÷88 (lato cambio)


Tirante inferiore su motore vite M12 114÷126 (Lato traversa sospensione anteriore)
Tasselli elastici supp ant gr motoprop dado M10 41÷50 (lato scocca)
Tasselli elastici dado M10 45÷55 (lato supporto rigido)
Tassello elastico supporto lato cambio dado M8 25 (cambio)
Tassello elastico supporto lato cambio dado M8 25 (scocca)
Tassello elastico supporto lato cambio dado M12X1.25 23÷28 (lato scocca)
Supporto rigido motore lato distribuzione vite M10 57÷63 (lato basamento superiore motore)
Supporto rigido lato cambio gr motoprop dado M12 81÷99 (lato tassello elastico)

A
Supporto rigido lato cambio gr motoprop vite M10 45÷55 (lato cambio)
Testa cilindri motore vite M10 38÷42 + 90° + 90°
Testa superiore motore vite M12 108÷132 (lato distribuzione alberi)

C
Testa superiore motore vite M7 16÷20 (lato testa cilindri inferiore)
Testa superiore motore vite M8 23÷28 (lato testa cilindri inferiore)
Tappo scarico olio - M18 18÷22 (lato coppa del basamento)
Coppa olio motore dado
TI M6 8÷10 (lato basamento motore)
Coperchio post albero motore vite M6 8÷10
Coperchio distribuzione dado M6 8÷10
AN
Coperchio distribuzione vite M6 8÷10
Corona dentata sensori fase/ giri motore vite M8 8÷10 (lato albero motore)
Volano motore (mecc) vite M8 40÷48 (lato albero motore)
Cappelli di biella vite M8 19÷21 + 40°± 2°
Tenditore mobile distribuzione dado M6 8÷10 (lato testa cilindri)
Pulegge condotte dado M12 108÷132 (lato albero distribuzione scarico)
M

Serbatoio combustibile vite M8 35


Tubo introduzione combustibile vite M14 2
Tubo introduzione combustibile vite M6 9
SE

Cassoncino aria aspirata vite M8 23÷28 (lato testa cilindri)


Collettore scarico dado M10 21÷25 (lato testa cilindri inferiore)
Tubazione scarico uscita motore /collettore vite M8 25 (convertitore catalitico)
Collettore recupero olio motore vite M6 8÷10 (lato basamento motore)
Collettore /i catalitico /i vite M8 23÷28 (lato turbocompressore)
Scambiatore di calore gas di scarico EGR vite M8 20÷24 (lato testa cilindri)
Supporto filtro olio motore vite M6 8÷10 (lato basamento motore)
Tubazione mandata olio motore turbo raccordo M10 11÷13 (lato turbocompressore/supporto filtro olio)
Tubazione ritorno olio motore turbo vite M6 8÷10 (lato turbocompressore/ basamento motore)
Interruttore insuff pressione olio mot interruttore M14 29÷35 (lato testa cilindri)
Scambiatore di calore olio motore vite - 8÷10 (lato basamento motore)
Pompa acqua motore dado M6 8÷10 (lato basamento motore superiore)
Termostato motore vite M8 23÷28 (lato testa cilindri)
Flangia supporto puleggia su albero motore vite sinistrorsa M14 219÷242 (lato albero motore)
Puleggia albero motore vite M8 23÷28 (lato flangia albero motore)

68
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

gestione motore
Vista motore

A
C
DESCRIZIONE FUNZIONALE
TI Pre-iniezione
Il motore 1.3 JTD dispone di un sistema Multijet “MM 6JF”che rappre- Durante la fase di pre-iniezione una piccola quantità di gasolio viene
senta un’evoluzione del principio “Common Rail” e sfrutta il controllo iniettata nel cilindr, migliorando così l’efficacia della combustione e
elettronico degli iniettori per eseguire, durante ogni ciclo motore, un ottenendo i seguenti effetti:
AN

numero maggiore di iniezioni rispetto alle due attuali. In questo


modo, la quantità di gasolio bruciata all’interno del cilindro resta la la pressione di compressione viene leggermente alzata da una pre-
stessa, ma viene suddivisa in più parti, ottenendo una combustione reazione o meglio una combustione parziale che accorcia il ritardo
più graduale ed efficiente. di accensione dell’iniezione principale
Il vantaggio di Multijet è racchiuso nelle caratteristiche di progetto di
centralina ed iniettori che consentono di eseguire una serie di inie- l’aumento della pressione di combustione e i picchi della pressione
M

zioni anche molto ravvicinate. di combustione vengono ridotti (combustione dolce)


Tale processo di iniezione, di nuova concezione, assicura un control-
lo più preciso delle pressioni e delle temperature sviluppate nella
camera di scoppio ed un migliore sfruttamento dell’aria immessa nei Iniezione principale
SE

cilindri. Il principio motoristico sul quale si è basato lo sviluppo del L’iniezione principale viene suddivisa fino a tre iniezioni più piccole.
sistema Multijet è semplice. Durante il funzionamento, la gestione del motore “MM 6JF” definisce
Già oggi, nei motori di tipo “Common Rail”, viene fatta una pre-inie- continuamente lo schema di iniezione, il numero delle iniezioni e la
zione, che innalza la temperatura e la pressione nel cilindro così da quantità di gasolio iniettata.
consentire una combustione più graduale rendendo il motore più Potendo suddividere l’iniezione principale in iniezioni più piccole si
silenzioso. riescono a ottenere i seguenti vantaggi:
Potendo suddividere l’iniezione principale in iniezioni più piccole si
riescono a raggiungere ulteriori traguardi nel controllo del rumore di 1. controllo del rumore di combustione
combustione, nella riduzione delle emissioni, nell’incremento delle
prestazioni. 2. riduzione delle emissioni
Sequenza delle iniezioni 3. incremento delle prestazioni
1. Pre-iniezione
2. 1a Iniezione principale Post-iniezione
La post-iniezione viene aggiunta alla miscela di carburante durante
3. 2 Iniezione principale
a
la fase di scarico, dopo l’iniezione principale.
4. 3a Iniezione principale Al contrario di quanto accade nella pre-iniezione e nell’iniezione
principale, il carburante non viene bruciato ma vaporizzato dal calo-
5. Post-iniezione re residuo e portato all’impianto di scarico dalle valvole di scarico

69
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

nella fase di scarico. Una parte del carburante viene ricondotta alla sione del carburante e i tempi di iniezione. Le informazioni che la
combustione tramite il ricircolo dei gas di scarico e agisce come una centralina elabora per controllare la quantità di combustibile da
pre-iniezione molto precoce. iniettare sono:

I vantaggi del sistema sono: - giri motore


Maggiore economia di carburante - temperatura liquido di raffreddamento
Ridotte emissioni allo scarico - pressione di sovralimentazione
Maggiore efficienza di avviamento a freddo
- temperatura aria (da flussometro)
Maggiore regolarità del motore
- quantità aria aspirata
- tensione batteria
CENTRALINA E STRATEGIE DI GESTIONE - pressione gasolio
- posizione pedale acceleratore
Modulo gestione motore
- temperatura carburante

Caratteristiche generali del sistema


• iniezione multipunto con iniettore elettronico

A
• controllo della pressione di sovralimentazione
• controllo del regime del minimo
• controllo delle emissioni inquinanti

C
• controllo delle elettroventole di raffreddamento
• controllo temperatura combustibile
• controllo temperatura liquido raffreddamento motore
TI • controllo quantità combustibile iniettata
• taglio del combustibile in fase di rilascio (cut-off )
• controllo bilanciamento cilindri al minimo
• controllo ricircolo gas di scarico EGR
• controllo candelette di preriscaldamento
AN

• controllo impianto di climatizzazione


• controllo anticipo iniezioni principali e multiple
• calibrazione iniettori IMA
• controllo delle funzioni ausiliarie
• funzionamento di emergenza e autodiagnosi dei guasti
La centralina controlla la quantità di combustione regolando la pres- • immobilizzazione motore
M
SE

70
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

MODULO GESTIONE MOTORE


Dettaglio componenti
1. Elettropompa combustibile ausiliaria
2. Sensore presenza acqua nel gasolio
3. Compressore condizionatore
4. Elettrovalvola EGR
5. Contagiri
6. Elettroventole
7. Centralina preriscaldamento candelette
8. Potenziometro pedale acceleratore doppia traccia
9. Doppio interruttore pedale freno-interruttore pedale frizione
10. Sensore pressione combustibile 11 12 13
11. Sensore massa aria
10 14
9 15
12. Sensore temperatura liquido raffreddamento 16
13. Sensore temperatura carburante 8
17
14. Cruise Control (se previsto nell’allestimento) 7
18
15. Sensore di sovrappressione
6

A
16. Sensore fase 19
17. Sensore giri 5 20
18.Tachimetro
4 21

C
19. Batteria
20. Fiat Code (body computer) 3 22
21. Presa diagnosi 2 23
1 24
22. Regolatore di pressione 28 27 26 25
23. Elettroiniettori
TI
24. Candelette di preriscaldamento
25. Spia candelette di preriscaldamento
26. Spia iniezione
AN
27. Spia Max temperatura acqua
28. Spia presenza acqua filtro carburante

SEGNALI IN INGRESSO Sulla camma di scarico è ricavato un dente che consente al sensore
M

di fase di segnalare la posizione di fasatura del motore.


Sensore fase iniettori La centralina di iniezione utilizza il segnale del sensore di fase per
Il sensore di fase iniettori è a effetto Hall ed è montato sull’alloggia- conoscere i PMS alla fine della compressione, e in fase di avviamento
mento alberi a camme e si “affaccia”sulle camme di distribuzione lato in modo da sincronizzare la centralina con il motore.
SE

scarico.
Funzionamento
Ubicazione sensore di fase Ogni qualvolta viene alimentato (accensione inserita) sul terminale +
del sensore di posizione albero a camme si applica una tensione con-
tinua di circa 5V. Quando l’albero a camme gira, il passaggio dell’inta-
1 glio sul rotore in corrispondenza del sensore provoca un repentino
5
Sensore di fase Hall
2 3
4

1. Sensore di fase Hall 3. Connessione elettrica sensore Pin 1 negativo con schermatura - massa dal terminale 21
2. Dente di traferro sull’albero a camme di 4. Sensore di fase Pin 2 tensione di uscita in onda quadra 5-0V - verso il terminale 56
scarico 5.Vite di fissaggio Pin 3 +12V dal terminale 25

71
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

abbassamento di questa tensione da 5V a 0,2V. Questo segnale nega- semiconduttore) che converte la pressione in segnale elettrico.
tivo viene ripetuto ogni 2 giri dell’albero motore e permette al Il segnale generato è inviato a un circuito di analisi interno al senso-
modulo motore di identificare la posizione di fasatura del motore e re, dove viene amplificato e inviato al modulo gestione motore.
di comandare gli iniettori secondo l’ordine di fase.
Sensore giri motore
Sensore giri motore e PMS
Il sensore giri/PMS è un generatore di segnali di tipo induttivo con
avvolgimento e magnete permanente fissato nella parte posteriore 2
1 3
del basamento del motore. Il volano motore è provvisto di ruota den-
tata con 60 denti di cui 2 mancanti.

Sensore giri motore

2 1

A
Pin 1 negativo con schermatura massa al terminale 6

C
Pin 2 tensione di uscita 5 - 0V verso il terminale 38
1. Connessione elettrica
2. Sensore giri motore Pin3 alimentazione +5V dal terminale 8
3.Vite di fissaggio
TI
tensione di alimentazione 5V
Distanza traferro 0,8 ± 1,5 mm
AN
Resistenza avvolgimento 650 ÷ 950 ohm tensione di uscita 0,5V (0 bar) e 5V (1.500 bar)
Tensione in uscita 2,0 ÷ 3,5Vac
Sensore temperatura carburante
Sensore pressione carburante Il sensore per la temperatura del carburante è un sensore con coeffi-
Il sensore di pressione è avvitato nell’accumulatore di pressione sul ciente di temperatura negativo (NTC).
lato della distribuzione. Il sensore si trova nel filtro del carburante e rileva la temperatura
M

momentanea del carburante stesso.


Sensore pressione carburante
Vista connessione sensore temperatura carburante
SE

Il sensore di pressione misura la pressione reale nell’accumulatore di Pin 1 negativo massa dal terminale 13
pressione (rail) e invia un segnale di tensione alla centralina motore.
Il carburante sotto pressione scorre in un foro cieco e raggiunge la Pin 2 tensione in uscita 5 - 0V verso il terminale 61
membrana, sulla quale si trova l’elemento sensibile (elemento a

72
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

Tabella temperatura/resistenza sensore T° carburante Il sensore della temperatura aria incorpora un termistore a coeffi-
ciente di temperatura negativo (NTC) tramite il quale l’ECU può cor-
Temperatura (°C) Resistenza (KOhm) reggere la mappa dell’alimentazione carburante in relazione alla
- 40 48,80 temperatura dell’aria di immissione.
-30 27,41
-20 15,97 Pin 1 tensione in uscita 5 - 0V - T° aria verso il terminale 10
-10 9,62 Pin 2 alimentazione +12V
0 5,97 Pin 3 negativo massa dal terminale 27
10 3,81
Pin 4 tensione di riferimento +5V verso il terminale 40
20 2,5
Pin 5 tensione in uscita 5 - 0V - Flusso verso il terminale 14
30 1,68
aria
40 1,15
50 0,81
Tabella temperatura/resistenza del sensore T° aria
60 0,58
70 0,42 Temperatura (°C) Resistenza (KOhm)
80 0,31 -40 39,26
90 0,23 -30 22,96

A
100 0,18 -20 13,85
110 0,14 -10 8,609

C
120 0,11 0 5,499
130 0,08 10 3,604
20 2,42
Alla centralina motore questo segnale serve per calcolare l’inizio
della mandata e la quantità da iniettare, tenendo conto della densità
TI 30
40
1,662
1,166
del carburante alle diverse temperature. 50 0,835
Se il segnale viene a mancare, la centralina del motore calcola un
60 0,609
valore sostitutivo in base al segnale fornito dal sensore temperatura
AN

liquido raffreddamento. 70 0,452


Se il segnale temperatura carburante raggiunge gli 80° C, il modulo 80 0,34
di gestione motore comanda il regolatore di pressione al fine di 90 0,261
ridurre la pressione in linea e se non è sufficiente riduce anche la 100 0,202
quantità di combustibile iniettata. 110 0,159
120 0,127
M

Sensore flusso massa aria


Integra anche il sensore temperatura aria di immissione. 130 0,102
L’output del sensore massa aria è una tensione analogica proporzio-
nale alla massa dell’aria in ingresso, che viene impiegato per stabilire In caso di guasto del sensore temperatura aria, l’ECU passa a un valo-
SE

la corretta dose di carburante da iniettare nei cilindri. re preimpostato di 5° C.


Viene inoltre impiegato quale segnale di reazione per il sistema
dell’EGR. Sensore temperatura liquido raffreddamento
Il sensore temperatura del liquido raffreddamento è montato sul
Flussometro corpo del termostato (sulla testa cilindri lato cambio).Invia informazio-
ni all’ECU in merito alla temperatura del liquido di raffreddamento del
motore. L’ECU sfrutta queste informazioni per le seguenti funzioni:

calcoli per l’alimentazione carburante


indicatore della temperatura
limitazione del funzionamento del motore se la temperatura del
liquido raffreddamento è eccessiva
funzionamento della ventola di raffreddamento
tempo di funzionamento delle candelette a incandescenza

Pin 1 negativo massa dal terminale 54


Pin 2 tensione in uscita 5 - 0V verso il terminale 29

73
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

Per i valori di resistenza/temperatura, fare riferimento alla tabella del


sensore T° carburante. Resistenza a terminali cursori potenziometri: 1 ± 0,4 KOhm

In caso di guasto del segnale, l’ECU riprende un valore di base pari a


80°C della temperatura del liquido di raffreddamento per i fini dell’a- Resistenza pista 1 1,2 ± 0,4 KOhm
limentazione carburante.
L’ECU porta inoltre in funzione la ventola quando l’accensione è inse-
rita per proteggere il motore in caso di surriscaldamento. Nel caso in Resistenza pista 2 1,7 ± 0,8 KOhm
cui il modulo di gestione motore rilevi una temperatura liquido raf-
freddamento motore superiore a 105°C, esso riduce la quantità di
combustibile iniettata (riduce la potenza motore), comanda le elet-
troventole di raffreddamento e accende la spia temperatura liquido Sensore pressione collettore
di raffreddamento. Il sensore di pressione di sovralimentazione è montato sul collettore
di aspirazione e consente di misurare una pressione di aspirazione
Sensore posizione pedale acceleratore fino al valore di 1,5 bar (corrispondenti a 2,5 bar assoluti).
Il sensore per la posizione del pedale dell’acceleratore si trova sulla L’elemento sensibile è costituito da un elemento piezoelettrico il cui
pedaliera. segnale viene amplificato da un circuito elettronico integrato nel
Si tratta di un doppio potenziometro azionato dal pedale accelerato- sensore. Il sensore viene alimentato direttamente dalla centralina
re; le due piste forniscono due segnali (uno di riferimento ed uno di elettronica con una tensione di 5V e fornisce in uscita la tensione

A
sicurezza). direttamente proporzionale alla pressione di sovralimentazione.
Se uno dei due segnali è assente il motore rimane al minimo e non
può essere accelerato per permettere al conducente di raggiungere

C
la più vicina officina. Pin 1 +5V dal terminale 23

Ubicazione sensore pedale acceleratore


Pin 2 negativo dal terminale 24
TI
Pin 3 tensione in uscita 5 - 0V verso il terminale 41
1
AN

2b
2a Interruttore pedale frizione
L’interruttore del pedale della frizione è attivato quando il pedale
viene azionato. Con frizione azionata viene ridotta brevemente la
quantità iniettata. La centralina impiega il segnale dall’interruttore
M

della frizione per dare smorzamento del “pompaggio” durante il pas-


saggio da un rapporto all’altro. Lo smorzamento del “pompaggio”
impedisce l’eccessivo aumento del regime motore durante il passag-
gio da un rapporto a un altro.
SE

Interruttore freni
L’interruttore luci stop e l’interruttore pedale freno sono riuniti in un
unico componente fissato alla pedaliera.
Entrambi gli interruttori (uno normalmente aperto e l’altro normal-
Pin 1 alimentazione pista 2 ingresso 5V dal terminale 15 mente chiuso) forniscono alla centralina del motore il segnale “freno
azionato”.
Pin 2 alimentazione pista 1 ingresso 5V dal terminale 83 Dato che il sensore posizione acceleratore potrebbe essere difettoso,
quando viene azionato il freno in contemporanea al pedale accelera-
tore, la centralina lo interpreta come un guasto e viene ridotto il regi-
Pin 3 massa pista 1 massa dal terminale 35 me del motore per motivi di sicurezza.

Pin 4 segnale pista 1 uscita analogica dal terminale 65 SEGNALI ADDIZIONALI

Pin 5 massa pista 2 massa dal terminale 32 Segnale velocità vettura


Questo segnale viene trasmesso alla centralina del motore dal senso-
re velocità.
Pin 6 segnale pista 2 uscita analogica dal terminale 41 Esso serve per il calcolo di diverse funzioni, per il ritardo della vento-
la del radiatore, per lo smorzamento degli scuotimenti al cambio di

74
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

una marcia e come controllo per il funzionamento dell’impianto di Iniettore n° 1 terminali 47 / 16


regolazione della velocità vettura.
Iniettore n° 2 terminali 49 / 17
Inserimento compressore Iniettore n° 3 terminali 48 / 31
L’interruttore del climatizzatore trasmette alla centralina motore il
Iniettore n° 4 terminali 46 / 1
segnale che il compressore del climatizzatore verrà inserito entro
breve. In questo modo, la centralina può aumentare il regime del
minimo del motore prima che venga inserito il compressore, in modo Regolatore pressione carburante
da impedire un improvviso abbassamento del regime di giri. La valvola di regolazione della pressione è avvitata nell’accumulato-
re di pressione sul lato del cambio.
Carico alternatore La valvola di regolazione pressione carburante regola e mantiene la
Dal segnale trasmesso dall’alternatore, la centralina del motore rico- pressione del sistema nell’accumulatore di pressione al valore impo-
nosce il carico dell’alternatore e, a seconda della capacità disponibi- stato/richiesto dal modulo di gestione motore (Max 1.400 bar).
le, può inserire una, due o tre candelette del riscaldamento addizio-
nale tramite il relé per basso potere calorifico e il relé per alto potere Regolatore pressione carburante
calorifico.

CAN-bus dati
La centralina del motore, la centralina dell’ABS e la centralina del

A
cambio automatico (se presente), nonché il gruppo strumenti, si
scambiano un gran quantitativo di informazioni attraverso un CAN-
bus.

C
1 2
SEGNALI IN USCITA
Elettrovalvole iniettori
TI
Le valvole per gli iniettori sono fissate agli stessi per mezzo di un
dado. Si tratta di elettrovalvole che vengono attivate dalla centralina
motore.
AN

Attraverso queste valvole la centralina del motore regola l’inizio


mandata e la quantità iniettata dagli iniettori.
La quantità iniettata viene determinata dal tempo di attivazione del-
l’elettrovalvola.

Vista iniettori
M

1. Anello tenuta alta pressione colore nero o verde


2. Anello di tenuta antiestrusione colore bianco
SE

Pin 1 negativo massa al terminale 34

Pin 2 positivo 12V dal terminale 4

Campo di frequenza 1KHz


Resistenza 2,07 ÷ 2,53 Ohm
Intensità di corrente 2,5A

Elettrovalvola controllo EGR


Il modulatore dell’EGR, essendo a comando elettrico, non ha bisogno
Gli iniettori ricevono alimentazione da un convertitore interno alla di solenoidi aggiuntivi ma viene pilotato direttamente dal modulo
centralina che eleva la tensione di alimentazione di 12V al valore di gestione motore.
circa 80V. L’EGR è attivato quando il motore ha raggiunto la normale tempera-
Se la tensione della batteria scende a 6 - 9V, il funzionamento degli tura di funzionamento e in condizioni di crociera.
iniettori elettronici viene limitato influenzando così i regimi di massi- Il modulatore dell’EGR riceve tensione di batteria dal relé principale
mo e di minimo del motore. nella scatola portafusibili nel vano motore.

75
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

L’ECU completa il percorso verso massa all’avvolgimento del solenoide. Candelette di preriscaldamento
Grazie all’impianto di preriscaldamento viene facilitato l’avviamento
Circuito EGR del motore a basse temperature.
L’impianto viene inserito dalla centralina del motore quando la tem-
5 peratura del liquido di raffreddamento è inferiore a +9°C.
1. Elettrovalvola EGR
2 2. Centralina iniezione Preriscaldamento
3. Scambiatore di calore Con temperatura inferiore a +9°C, dopo l’inserimento dell’accensio-
4. Collettore scarico ne vengono inserite le candelette e si accende la spia delle cande-
5. Collettore aspirazione lette.

Postriscaldamento
1 Dopo ogni avviamento del motore ha luogo un postriscaldamento,
indipendentemente dal fatto che abbia avuto luogo o no un preri-
scaldamento.
In questo modo vengono ridotti i rumori di combustione, migliorata
la qualità del minimo e diminuite le emissioni di idrocarburi.
La fase di postriscaldamento dura al massimo 4 minuti e viene inter-
3 4 rotta quando il regime del motore sale oltre i 2.500 giri/min.

A
C
TI
Componenti
A01 Batteria (-) K41 Misuratore portata aria
AN

A40 Candelette d’accensione (cilindro 1) K45 Sensore temperatura motore per i.e.
B01 Centralina di derivazione vano motore K46 Sensore di giri
B02 Centralina di derivazione sotto plancia K47 Sensore di fase
B37 Fusibile (MAXI FUSE) candelette K55 Potenziometro pedale acceleratore
C10 Massa anteriore sinistra K82 Sensore sovralimentazione
C20 Massa plancia lato passeggero K83 Sensore pressione combustibile
M

C30 Massa plancia lato passeggero K84 Sensore tachimetro


D04 Giunzione ant / posteriore K100 Sensore temperatura e resistenza riscaldamento carburante
E2021 Collegamento schema luci stop L30 Elettrovalvola EGR
E5020 Collegamento schema raffreddamento motore M01 Body computer
SE

E6021 Collegamento schema inserimento compressore M10 Centralina controllo motore


E8010 Connettore multiplo di diagnosi M15 Centralina preriscaldamento candelette
E50 Quadro strumenti N40 Elettropompa combustibile e misuratore di livello
F1 Fusibile principale N70 Elettroiniettore
F11 Fusibile attuatori N77 Regolatore di pressione combustibile
F16 Fusibile modulo M10 R9 Relé principale
F17 Fusibile modulo M10 R10 Relé pompa carburante
F18 Fusibile modulo M10 R19 Relé riscaldamento carburante
F20 Fusibile relé R19
F21 Fusibile pompa benzina
F22 Fusibile modulo M10 CODICI COLORE
F35 Fusibile Body Computer
F37 Fusibile Body Computer A Azzurro M Marrone
F53 Fusibile Body Computer B Bianco N Nero
H1 Commutatore d’accensione
I30 Interruttore pedale freno C Arancione R Rosso
I31 Interruttore pedale frizione G Giallo S Rosa
I50 Interruttore inerziale H Grigio V Verde
K30 Sensore (interruttore) insufficiente pressione olio
K31 Sensore presenza acqua nel filtro del gasolio L Blu Z Viola

76
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

A
C
TI
AN

Vista cablaggio motore


M
SE

Vista cablaggio preriscaldamento Vista cablaggio raffreddamento

77
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

A
C
TI

Schema elettrico gestione motore


AN
M
SE

78
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

A
C
TI

Schema elettrico gestione motore


AN
M
SE

79
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

operazioni manutenzione
Operazioni senza distacco del motore
Smontaggio
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore.
- Scollegare la batteria.
- Scaricare il circuito refrigerante del condi-
CATENA DISTRIBUZIONE zionatore con attrezzatura adeguata.
- Scaricare l’olio motore.
Catena distribuzione - Procedere con lo stacco della ruota anterio-
re destra, della protezione parapolvere e del
passaruota supplementare anteriore destro.
6 - Procedere con lo stacco della cinghia orga-

A
ni motore e della puleggia servizi sull’albero
1 motore.
2 - Procedere con lo stacco della staffa di unione

C
cambio/motore e della coppa del basamento.
3 - Procedere con lo stacco del coperchio della
distribuzione.
TI - Svitare la vite di fissaggio puleggia condot-
ta (6) comando distribuzione.

Nota:
Contrassegnare la posizione di montaggio
AN

7 della puleggia dentata comando albero


distribuzione lato scarico, della puleggia
dentata conduttrice e della catena di coman-
do distribuzione (nel caso di riutilizzo della
catena rimossa). In caso di sostituzione delle
pulegge, montarle con le scritte rivolte verso
M

8 l’esterno.

- Rimuovere la catena della distribuzione (1)


unitamente alla puleggia condotta comando
SE

distribuzione (6) e alla puleggia dentata con-


duttrice (5).
- Utilizzare idonea attrezzatura per armare il
tenditore mobile e mantenerlo completa-
5 mente arretrato bloccandolo con una spina.

Montaggio
4 - Riporre nella sua sede la catena della distri-
buzione unitamente alla puleggia condotta
comando distribuzione ed alla puleggia den-
1. Catena tata conduttrice.
2.Tendicatena - Serrare alla coppia di 108 ÷ 132 Nm la vite
3. Barra tendi-catena da M12 di fissaggio puleggia condotta
4. Guida catena comando distribuzione.
5. Corona conduttrice - Rimuovere la spina dal tenditore mobile e
6. Corona condotta verificare che il pistoncino mobile sia in bat-
7. Alimentazione olio al tenditore tuta sul relativo pattino.
8. Ingranaggio albero motore - Invertire le operazioni di smontaggio.
- Rifornire l’impianto di lubrificazione e di raf-
freddamento.

80
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Rifornire il circuito refrigerante del condi- zionatore con stazione di ricarica adeguata. - Scollegare l’innesto rapido della tubazione
zionatore. - Procedere con lo stacco della ruota anterio- di mandata combustibile (7) da filtro a
re destra, della protezione parapolvere e del pompa di pressione, lato filtro combustibile.
passaruota supplementare. - Scollegare l’innesto rapido della tubazione
TENDITORE - Procedere con lo stacco della batteria, del di ritorno combustibile, lato filtro combusti-
relativo cestello e del fascio cavi dell’impianto. bile.
Smontaggio - Scollegare l’innesto rapido della tubazione - Scollegare l’innesto rapido della giunzione
- Rimuovere la catena distribuzione (vedi di ritorno liquido raffreddamento (3) al ser- intermedia della tubazione di ritorno com-
operazione relativa). batoio alimentazione raffreddamento moto- bustibile (8) al serbatoio.
- Svitare le viti (1) e rimuovere il tenditore re, lato termostato.
mobile del comando distribuzione (2). - Svitare e rimuovere il tappo introduzione Raccordi sul filtro carburante
combustibile per scaricare la pressione pre-
Tenditore sente nell’impianto.
- Scollegare l’innesto rapido (4) della tubazio-
1 ne di mandata combustibile da filtro a
pompa di pressione, lato pompa di pressio-
ne. 8
- Scollegare l’innesto rapido (5) della tubazio-
ne di ritorno combustibile al serbatoio, lato 7

A
tubo collettore combustibile unico.

Rimozione tubazione combustibile

C5
TI
2 - Disimpegnare le tubazioni dalle fascette di
3
fissaggio, svitare le viti (9), quindi rimuovere il
complessivo tubazioni (10).
AN

Montaggio Complessivo tubazioni


- Armare il tenditore mobile e mantenerlo
completamente arretrato bloccandolo con 10
una spina.
M

Nota:
In caso di montaggio di un nuovo tenditore
mobile del comando distribuzione, questo 9 9
viene fornito a ricambio già armato e mante- - Scollegare l’innesto rapido della tubazione
SE

nuto completamente arretrato con una di ritorno liquido di raffreddamento (6) al ser-
spina. batoio alimentazione raffreddamento moto-
re, lato serbatoio.
- Riporre nella sua sede il tenditore mobile
del comando distribuzione e fissarlo alla cop- Raccordo serbatoio espansione
pia di 8 ÷ 10 Nm.
- Montare la catena della distribuzione. - Spingere manualmente le mollette e scolle-
gare il tubo di ritorno da elettroiniettori a col-
Nota: lettore, lato elettroiniettori.
Effettuato il montaggio catena della distribu- - Allentare la fascetta e scollegare la tubazio-
zione, rimuovere la spina dal tenditore mobi- ne di ritorno combustibile dalla pompa di
le e verificare che il pistoncino sia in battuta pressione, lato pompa di pressione.
sul relativo pattino. - Svitare i raccordi e rimuovere la tubazione
da pompa di pressione a collettore combu-
stibile.
6
TESTA SUPERIORE
Nota:
Smontaggio Utilizzare una nuova tubazione da pompa di
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. pressione a collettore combustibile in fase di
- Scaricare il circuito refrigerante del condi- rimontaggio.

81
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Svitare i raccordi (1) e rimuovere le tubazio- - Rimuovere gli elettroiniettori completi di - Rimuovere i tappi (10) e installare al loro
ni da collettore combustibile a elettroinietto- staffa. posto gli attrezzi (11) sugli alberi distribuzione.
ri (2). - Ripetere la suddetta procedura per la rimo-
zione della rimanente coppia elettroiniettori. Nota:
Nota: - Rimuovere gli anelli di tenuta elettroinietto- Montare gli attrezzi posizionandoli con le fre-
Utilizzare nuove tubazioni da collettore com- ri dalla testa superiore unica. sature presenti sugli stessi in senso orizzon-
bustibile a elettroiniettori in fase di rimon- tale e verificando il loro corretto inserimento
taggio. Nota: nelle relative sedi sugli alberi distribuzione.
Questi anelli di tenuta vanno sostituiti in fase
- Svitare le viti (3) e rimuovere le staffe di sup- di rimontaggio. - Montare un idoneo perno (12) del diametro
porto complete di tubo collettore combusti- di 8 mm per fermare il volano attraverso l’ap-
bile unico (4). - Allentare la fascetta (8) e scollegare la tuba- posito foro presente sul cambio.
- Svitare la vite e rimuovere il sensore albero zione (9) di presa depressione per servofre-
a camme (5). no, lato depressione. Perno fermavolano

Rimozione raccordi carburante

A
4
1

C
2
7 1
Nota:
TI Verificare il corretto inserimento del perno
nella relativa sede sul volano motore.
5
Montaggio attrezzi di fase
AN
6
10

11
M
SE

10
- Svitare il dado della staffa di fissaggio elet- Tubazione servofreno
troiniettori (6).
- Rimuovere la prima rondella e la seconda 8
rondella conica. 12
- Estrarre uno alla volta gli elettroiniettori (7) 11
utilizzando un estrattore adeguato. 9
Attenzione:
In caso di riutilizzo degli stessi elettroinietto-
ri, contrassegnare il cilindro di appartenenza
per il corretto rimontaggio.
In caso di montaggio di nuovi elettroiniet-
tori, effettuare la procedura di autoappren-
dimento con strumento di diagnosi ade-
guato. - Svitare la vite e scollegare il raccordo della

82
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

tubazione (1) di recupero vapori olio motore - Svitare le viti (10) e rimuovere la puleggia alimentazione raffreddamento motore.
dal coperchio della distribuzione con coman- dell’albero motore (11). - Svitare il dado di fissaggio staffa supporto
do a catena. tubazione impianto condizionamento al tas-
- Montare una staffa (2) per il sollevamento Rimozione puleggia albero motore sello elastico supporto gruppo motopropul-
del gruppo motopropulsore e fissarla con la 10 sore, lato distribuzione.
vite superiore (3) di fissaggio alternatore al 11 - Svitare i dadi (15), quindi rimuovere il tassel-
relativo supporto. lo elastico (16) supporto gruppo motopro-
pulsore lato distribuzione.
Rimozione recupero olio
Rimozione staffa lato distribuzione
1
16

3 - Utilizzando gli attrezzi fermapuleggia (12)


come dispositivi anticoppia, allentare la vite
sinistrorsa (13) di fissaggio flangia supporto
puleggia su albero motore.

A
2
Rimozione vite albero motore
15
12
- Serrare le viti inferiori di fissaggio alternato-

C
re al relativo supporto. - Svitare le viti di fissaggio staffa supporto
- Montare la traversa di supporto motore (4) tubazione condizionamento al supporto rigi-
completo di tasselli di appoggio (5). 13 do motore lato distribuzione.
- Montare i ganci su barra filettata (6) e colle-
garli alla traversa precedentemente montata
TI - Svitare le viti (17) e rimuovere il supporto
rigido motore lato distribuzione (18) comple-
tramite tirante (7). to di staffa sollevamento motore (19).

Traversa supporto motore Rimozione supporto motore


AN

4 6
12

- Svitare la vite e scollegare la tubazione da


valvola di espansione a compressore, lato
M

compressore.

Nota: 19
7 Chiudere con opportuni tappi a tenuta i rac- 17
SE

6 cordi scollegati per evitare l’ingresso di umi-


5 18 17
dità e impurità nell’impianto.

- Agire con una chiave in senso antiorario sul - Scollegare la tubazione di alimentazione - Svitare il tappo (20) e la vite (21) di fissaggio
tenditore mobile (8) e rimuovere la cinghia impianto, lato radiatore. puleggia dentata comando albero distribu-
unica comando organi motore (9). - Svitare i dadi (14) e rimuovere il serbatoio zione lato scarico.
- Svitare le viti (22) e rimuovere il coperchio
Rimozione cinghia Rimozione vaschetta espansione (23) completo di guarnizione.
9 Rimozione tappi di ispezione
14
21
8

14

20 23
22

83
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Disimpegnare la puleggia dentata dall’albe- Punti applicazione sigillante coppia di 9 Nm, seguendo l’ordine riportato
ro distribuzione lato scarico agendo attraver- in figura in modo da avanzare gradatamente
so il foro sul coperchio distribuzione, ada- verso il coperchio distribuzione.
giandola sulla nervatura interna del coper-
chio distribuzione. 7 Accostamento testa superiore
7 13
Nota: 3 2
Effettuata questa operazione, si ottiene la
completa fuoriuscita del pistoncino del ten- 1
ditore mobile del comando distribuzione. 6
5 4
- Svitare le viti di fissaggio coperchio distri- 11
buzione (1) alla testa superiore unica.
9
- Recuperare le staffe (2). 10 8
- Svitare le viti (3) e (4), quindi rimuovere la 7
testa superiore unica (5) completa. 12
- Rimuovere la guarnizione testa superiore
11
8 15
unica (6). 10
14 14 16

A
Rimozione testa superiore 18
10 9 13
3 17
4 5

C
del coperchio distribuzione.
16

15
- Inseriti al loro posto gli attrezzi per la fasa-
TI
tura degli alberi distribuzione, posizionare la
testa superiore unica prestando attenzione a - Serrare le viti di fissaggio da M8 testa supe-
6 non spostare dalla loro posizione i bilancieri. riore unica (17) con pre-coppia di 15 Nm e da
- Accostare, senza serrarle, le viti di fissaggio M7 (18) con pre-coppia di 12 Nm.
della testa superiore unica alla testa cilindri. - Serrare le viti (19) e (20) di fissaggio della
AN
2
- Avvitare e serrare alla coppia prescritta le testa superiore unica alla coppia seguente:
viti indicate di fissaggio del coperchio distri- (19) da M8 a 25 Nm e (20) da M7 a 18 Nm.
buzione (12) alla testa superiore unica.
Nota:
Serraggio coperchio distribuzione Per la sequenza di serraggio attenersi all’or-
1 dine indicato in figura.
M

Serraggio testa superiore


Montaggio 17
- Applicare sigillante siliconico in corrispon- 19 15 14
SE

denza della zona di contatto tra testa cilindri 9


e coperchio catena distribuzione (7). 8 13
- Posizionare sulla testa cilindri la guarnizio- 3
ne (8), inserendola sulle boccole di centrag- 4 7
gio (9). 17 2
- Applicare sigillante siliconico sulla guarni-
5
19 10 1
zione tra testa cilindri inferiore e testa cilindri 12
superiore (10), in corrispondenza della zona 16 11 6
di contatto con il coperchio distribuzione. Nota:
- Applicare un cordone dello stesso sigillante Durante questa fase non avvitare ancora le 12
siliconico sulla superficie della guarnizione rimanenti viti di fissaggio del coperchio 17 18
18 20
coperchio distribuzione (11), seguendo la distribuzione.
linea nera di silicone presente sulla guarni-
zione stessa. - Serrare le sei viti posteriori di fissaggio testa - Inserire le restanti viti di fissaggio del coper-
superiore unica (13) alla coppia di 9 Nm. chio della distribuzione alla testa superiore
Nota: - Allentare le viti (14) e (15) di fissaggio del unica, quindi serrare alla coppia di 8 ÷ 10 Nm
Applicare uno strato sottile di sigillante sulla coperchio distribuzione serrate precedente- tutte le viti di fissaggio del coperchio distri-
guarnizione coperchio distribuzione in mente. buzione alla testa superiore unica.
modo da non creare un eccessivo spessore e - Proseguire con il serraggio delle viti di fis- - Il disallineamento tra testa superiore unica
da evitare che il sigillante debordi all’interno saggio della testa cilindri superiore (16) alla e testa cilindri non deve superare il valore

84
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

prescritto di 0,1 mm. - Riporre nella sua sede il tassello elastico (1) - Riporre nella sua sede la puleggia dell’albe-
supporto gruppo motopropulsore lato distri- ro motore e fissarla con le viti da M8 alla cop-
Nota: buzione e fissarlo con i dadi da M10 alla cop- pia di 23 ÷ 28 Nm.
È ammessa la sola sporgenza della testa pia seguente: (2) da M10 a 45 ÷ 55 Nm e (3) - Agire con una chiave sul tenditore mobile e
superiore. da M10 a 41 ÷ 50 Nm. calzare la cinghia unica comando accessori.
- Serrare il dado di fissaggio staffa supporto - Rimuovere gli attrezzi usati per il supporto
- Operando dal coperchio distribuzione, in tubazione impianto condizionamento (4) al in sicurezza del gruppo motopropulsore.
corrispondenza del foro di ispezione, posizio- tassello elastico supporto gruppo motopro- - Svitare la vite superiore, allentare le viti infe-
nare il perno in modo che agisca sulla nerva- pulsore lato distribuzione. riori di fissaggio alternatore e rimuovere la
tura del pattino mobile. Arretrare quindi il staffa utilizzata per il supporto del gruppo
pistoncino del tendicatena in modo da por- Serraggio staffa tassello elastico motopropulsore.
tarlo in posizione di bloccaggio. 3 2 - Serrare le viti da M8 di fissaggio alternatore
al relativo supporto alla coppia di 23 ÷ 28
Compressione tenditore Nm.
- Collegare il raccordo della tubazione di
recupero vapori olio motore al coperchio
della distribuzione con comando a catena e
serrare la relativa vite.

A
Nota:
Accertarsi della presenza dell’anello o-ring e
1 del suo corretto posizionamento.

C
4
- Rimuovere il perno dal foro presente sul
- Riporre nella sua sede il serbatoio alimenta- cambio.
TI
zione raffreddamento motore e fissarlo con i
relativi dadi.
- Rimuovere gli attrezzi di messa in fase dagli
alberi distribuzione e serrare i relativi tappi.
- Collegare la tubazione di alimentazione - Collegare la tubazione di presa depressione
impianto, lato radiatore. per servofreno, lato depressore, e serrare la
- Collegare la tubazione da valvola di espan- relativa fascetta.
AN

sione a compressore, lato compressore, e ser- - Riporre nelle loro sedi nuovi anelli di tenuta
rare la vite da M6 alla coppia di 7 ÷ 11 Nm. elettroiniettori sulla testa superiore unica.
- Riporre nelle loro sedi gli elettroiniettori (7)
Attenzione: completi di staffe (8).
- Calettare la puleggia dentata sull’albero Sostituire gli anelli o-ring dei raccordi, utiliz-
distribuzione lato scarico agendo attraverso zando esclusivamente anelli di colore verde, Nota:
M

il foro presente sul coperchio distribuzione. resistenti al fluido refrigerante R134a. Prima del montaggio sostituire l’anello di
- Posizionare la vite di fissaggio dell’ingra- Lubrificare le filettature dei raccordi con olio rame sugli elettroiniettori.
naggio e avvitarla senza serrarla, in modo da anticongelante.
impedire che l’ingranaggio possa fuoriuscire - Riporre nelle loro sedi la rondella conica (9)
SE

accidentalmente dalla relativa sede. - Serrare la vite sinistrorsa da M14 (5) di fis- e la rondella (10).
- Agendo dal foro di ispezione, arretrare com- saggio flangia supporto puleggia su albero - Serrare il dado (11) da M8 della staffa di fissag-
pletamente il pistoncino del tendicatena motore alla coppia di 219 ÷ 242 Nm, utiliz- gio elettroiniettori alla coppia di 18 ÷ 22 Nm.
verificando che vada a contatto con il pattino zando un ferma-puleggia (6).
mobile. Montaggio iniettori
- Inseriti gli attrezzi di fasatura degli alberi Serraggio flangia puleggia motore
10 11
distribuzione, serrare la vite M12 di fissaggio
6 5 6
puleggia dentata comando albero distribu- 9
zione lato scarico alla coppia di 108 ÷ 132
Nm.
- Serrare il relativo tappo.
- Riporre nella sua sede il relativo coperchio
completo di guarnizione e fissarlo con le viti.
- Riporre nella sua sede il supporto rigido
motore lato distribuzione completo di staffa
7
sollevamento motore e fissarlo con le viti da
M10 alla coppia di 57 ÷ 63 Nm. 8
- Serrare le viti di fissaggio staffe supporto
tubazione condizionamento al supporto rigi-
do motore lato distribuzione.

85
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Riporre nella sua sede il sensore di fase e fis- intermedia della tubazione di ritorno com- lore collettore di scarico completa di staffa
sarlo con la relativa vite da M6 alla coppia di bustibile al serbatoio. sollevamento motore.
6 ÷ 8 Nm. - Collegare l’innesto rapido della tubazione - Svitare la vite di fissaggio tubazione man-
- Riporre nelle loro sedi le staffe di supporto di ritorno combustibile, lato filtro combusti- data liquido di raffreddamento allo scambia-
complete di tubo collettore combustibile bile. tore di calore olio motore, al basamento
unico e fissarle con le relative viti. - Collegare l’innesto rapido della tubazione motore.
- Riporre nelle loro sedi nuove tubazioni da di mandata combustibile da filtro a pompa di - Svitare le viti e rimuovere la tubazione man-
collettore combustibile a elettroiniettori e pressione, lato filtro combustibile. data liquido di raffreddamento allo scambia-
fissarle con i relativi raccordi senza serrarli. - Collegare l’innesto rapido della tubazione tore di calore olio motore completo di relati-
- Serrare i raccordi da M12 delle tubazioni da di ritorno combustibile al serbatoio, lato tubo va guarnizione.
collettore combustibile a elettroiniettori, lato collettore combustibile unico. - Svitare i raccordi e rimuovere la tubazione
elettroiniettori, alla coppia di 23 ÷ 25 Nm. - Collegare l’innesto rapido della tubazione mandata olio motore al turbocompressore.
- Serrare i raccordi da M14 delle tubazioni da di mandata combustibile da filtro a pompa di - Scollegare il tubo di recupero olio motore
collettore combustibile a elettroiniettori, lato pressione, lato pompa di pressione. condensato, lato separatore vapori olio.
collettore, alla coppia di 27 ÷ 29 Nm. - Collegare l’innesto rapido della tubazione - Allentare le fascette (2) e scollegare le tuba-
di ritorno liquido di raffreddamento al serba- zioni entrata ed uscita liquido raffreddamen-
Nota: toio di alimentazione raffreddamento moto- to dal riscaldatore impianto di climatizzazio-
Pulire con eptano le sedi filettate della sud- re, lato termostato. ne.
detta tubazione sul collettore e sugli elettroi- - Procedere con il riattacco del fascio cavi del-

A
niettori. l’impianto, del supporto cestello della batte- Fascette tubazioni radiatore interno
ria, del passaruota supplementare, della pro-
- Riporre nella sua sede una nuova tubazione tezione parapolvere e della ruota anteriore

C
da pompa di pressione a collettore combu- destra.
stibile unico e fissarla con i relativi raccordi - Rifornire il circuito refrigerante del condi-
senza serrarli. zionatore.
- Serrare il raccordo da M12 della tubazione
da pompa di pressione a collettore combu- vatore.
TI
- Rimuovere infine la vettura dal ponte solle- 2
stibile unico, lato pompa, alla coppia di 23 ÷
25 Nm.
- Serrare il raccordo da M14 della tubazione TESTATA
AN

da pompa di pressione a collettore combu-


stibile unico, lato collettore combustibile, alla Smontaggio
coppia di 27 ÷ 29 Nm. - Smontare la testa superiore.
- Collegare la tubazione di ritorno combustibi- - Scollegare il manicotto superiore entrata
le dalla pompa di pressione, lato pompa di liquido di raffreddamento al radiatore, lato - Svitare la vite di fissaggio scambiatore di
pressione, e serrare la relativa fascetta. termostato. calore gas di scarico/acqua per impianto EGR
M

- Collegare il tubo di uscita combustibile al basamento motore.


dagli elettroiniettori (1), lato elettroiniettori, Nota: - Operando dal foro del coperchio distribu-
spingendolo fino ad avvertire lo scatto delle Recuperare il liquido di raffreddamento che zione (3), svitare la vite di fissaggio pattino
mollette. fuoriesce in un adatto recipiente. fisso catena distribuzione alla testa cilindri.
SE

- Svitare le viti di fissaggio (4) coperchio


Montaggio tubazione carburante - Scollegare la tubazione flessibile di ricircolo distribuzione alla testa cilindri.
vapori olio dalla tubazione rigida.
- Rimuovere la tubazione entrata aria al tur- Vite pattino e viti coperchio
1 bocompressore.
3
- Allentare la fascetta di fissaggio tubazione
mandata liquido di raffreddamento allo
scambiatore di calore olio motore, lato ter-
mostato.
- Allentare la fascetta e scollegare la tubazio-
ne da scambiatore di calore a cassoncino
capacità aria, lato cassoncino.
- Allentare la fascetta e scollegare il tubo di
4
mandata liquido di raffreddamento al riscal-
datore impianto di climatizzazione, lato 4
scambiatore di calore gas di scarico/acqua
per impianto EGR.
- Riporre nella sua sede il complessivo tuba- - Svitare la vite e rimuovere il tubo per asta
zioni e fissarlo con le relative viti e fascette. livello olio motore completo. - Svitare i dadi di fissaggio turbocompressore
- Collegare l’innesto rapido della giunzione - Svitare i dadi e rimuovere la paratia paraca- al collettore di scarico.

86
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Scollegare la tubazione di mandata aria tra tendo dalle viti più esterne per finire con - Applicare sigillante siliconico in corrispon-
turbocompressore e scambiatore di calore, quelle centrali. denza della zona di contatto (7) tra basamen-
lato turbocompressore e rimuovere la relati- to e coperchio distribuzione.
va guarnizione. - Rimuovere la guarnizione testa cilindri. - Posizionare sul basamento la guarnizione
- Svitare le viti di fissaggio tubazione ritorno testa cilindri (8) dello spessore selezionato in
olio motore dal turbocompressore, lato basa- Montaggio precedenza, inserendola sulle boccole di
mento motore. - Rilevare la sporgenza dei pistoni su due centraggio (9).
- Svitare i dadi di fissaggio (1) tubo rigido punti a 180°, sull’asse dello spinotto, median- - Applicare sigillante siliconico sulla guarni-
della tubazione di scarico tra convertitore te comparatore ed apposito supporto (6), e zione testa cilindri, in corrispondenza della
catalitico e silenziatore, lato silenziatore. fare la media dei due valori rilevati per ogni zona di contatto (10) con il coperchio distri-
- Disimpegnare il tubo rigido dello scarico tra pistone. buzione.
convertitore catalitico e silenziatore dal silen- - Applicare inoltre un cordone del medesimo
ziatore. Misura sporgenza pistoni sigillante siliconico sulla superficie di contatto
- Allentare il collare (2) e rimuovere il tubo con la testa cilindri della guarnizione coper-
rigido dello scarico tra convertitore catalitico chio distribuzione (11) seguendo la linea nera
e silenziatore (3). di silicone presente sulla guarnizione stessa.

Tubo rigido di scarico Punti applicazione sigillante

A
3

C
7

2
TI
6
11
AN

1 11
- Scegliere lo spessore della guarnizione 8
testa cilindri da utilizzare, in funzione del 10
- Svitare la vite di fissaggio staffa supporto valore massimo tra le medie della sporgenza
convertitore catalitico alla staffa di unione di ogni singolo pistone.
cambio/motore. 9
Guarnizione
M

- Rimuovere il turbocompressore completo


di convertitore catalitico.
- Svitare le viti (4) e rimuovere la testa cilindri Nota:
(5) completa. Applicare uno strato sottile di sigillante sulla
SE

guarnizione coperchio distribuzione in


Rimozione testata e guarnizione modo da non creare un eccessivo spessore e
da evitare che il sigillante debordi all’interno
5 del coperchio distribuzione.
4
- Posizionare la testa cilindri sul basamento
inserendola nelle rispettive boccole di cen-
traggio.

Nota:
Prima di maneggiare la testa cilindri applica-

Sporgenza pistone Spessore guarnizione testata Contrassegno

0,028 ÷ 0,127 mm 0,67 ÷ 0,77 mm nessun foro

0,128 ÷ 0,227 mm 0,77 ÷ 0,87 mm un foro

Nota: 0,228 ÷ 0,327 mm 0,87 ÷ 0,97 mm due fori


Rispettare la sequenza di smontaggio par-

87
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

re grasso sul pistoncino del tendicatena in Nota: na distribuzione alla testa cilindri.
modo da evitare che possa fuoriuscire acci- Per la sequenza di serraggio attenersi all’or- - Serrare la vite di fissaggio scambiatore di
dentalmente durante la movimentazione. dine indicato in figura. calore acqua/gas di scarico per impianto EGR
al basamento motore.
- Avvitare e serrare alla coppia di 8 ÷ 10 Nm le - Il serraggio nominale di 40 Nm va eseguito - Collegare le tubazioni di entrata ed uscita
viti da M6 (1) di fissaggio coperchio distribu- in due fasi distinte: una prima fase di accosta- liquido di raffreddamento al riscaldatore del-
zione su testa cilindri. mento a 20 Nm, seguita da un ulteriore ser- l’impianto di climatizzazione e serrare le rela-
raggio a 40 Nm e, infine, i serraggi angolari di tive fascette.
Nota: 90° + 90°. - Collegare il tubo di recupero olio motore
Durante questa fase non avvitare sul foro (2) condensato, lato separatore vapori olio, e ser-
la relativa vite. Sequenza di serraggio finale rare la relativa fascetta.
- Riporre nella sua sede la tubazione mandata
Serraggio provvisorio coperchio olio motore al turbocompressore e fissarla con
i raccordi da M10 alla coppia di 11 ÷ 13 Nm.

Nota:
2 Sostituire le rondelle di tenuta in rame dei
raccordi.

A
- Riporre nella sua sede la tubazione manda-
1 ta liquido raffreddamento allo scambiatore
di calore olio motore completa di guarnizio-

C
- Inserire la terza vite da M6 di fissaggio del ne, quindi serrare la fascetta e le viti.
- Posizionare nelle relative sedi le viti di fis- coperchio distribuzione alla testa cilindri, - Serrare la vite di fissaggio tubazione manda-
saggio della testa cilindri e avvitarle parzial- quindi serrare alla coppia di 8 ÷ 10 Nm le tre ta liquido di raffreddamento allo scambiatore
mente senza estrarle.
- Serrare alla coppia prescritta di 25 Nm solo alla testa cilindri.
TI
viti di fissaggio del coperchio distribuzione di calore olio motore, al basamento motore.
- Riporre nella sua sede la paratia paracalore
le due viti indicate in figura (3) di fissaggio - Il disallineamento tra testa cilindri e basa- collettore di scarico completa di staffa di solle-
della testa cilindri al basamento. mento motore non deve superare il valore vamento motore e fissarla con i relativi dadi.
- Allentare le viti di fissaggio coperchio distri- prescritto di 0,1 mm. - Riporre nella sua sede il tubo per asta livel-
AN

buzione (4) serrate precedentemente. lo olio motore completo e fissarlo con la rela-
- Proseguire nel serraggio delle viti di fissag- Nota: tiva vite.
gio della testa cilindri (5) alla coppia di 25 Nm È ammessa la sola sporgenza del basamento - Collegare il tubo di mandata liquido di raf-
seguendo l’ordine riportato in figura, in motore. freddamento al riscaldatore dell’impianto di
modo da avanzare gradatamente verso il climatizzazione, lato scambiatore di calore
coperchio distribuzione. - Riporre nella sua sede il turbocompressore gas di scarico/acqua per impianto EGR, e ser-
M

completo di convertitore catalitico. rare la relativa fascetta.


Sequenza per accostamento - Serrare la vite di fissaggio staffa supporto - Collegare la tubazione da scambiatore di
convertitore catalitico alla staffa di unione calore a cassoncino capacità aria, lato cas-
cambio / motore. soncino, e serrare la relativa fascetta.
4
SE

- Riporre nella sua sede il tubo rigido dello - Riporre nella sua sede la tubazione entrata
scarico tra convertitore catalitico e silenziato- aria al turbocompressore e serrare la relativa
4 re e fissarlo con il relativo collare. fascetta.
- Serrare i dadi di fissaggio tubo rigido dello - Collegare la tubazione di ricircolo vapori
scarico tra convertitore catalitico e silenziato- olio alla tubazione rigida e serrare la relativa
re, lato silenziatore. fascetta.
5 3 - Posizionare una nuova guarnizione tra - Collegare il manicotto superiore entrata
basamento motore e tubazione ritorno olio liquido di raffreddamento al radiatore, lato
motore dal turbocompressore. termostato, e serrare la relativa fascetta.
- Serrare le viti da M6 di fissaggio tubazione - Montare la testa superiore (vedere proce-
ritorno olio motore dal turbocompressore, lato dura relativa).
basamento motore, alla coppia di 8 ÷ 10 Nm. - Montare e ricollegare il cablaggio motore.
- Collegare la tubazione di mandata aria tra - Montare il cestello batteria e la batteria.
turbocompressore e scambiatore di calore - Rifornire l’impianto di raffreddamento
completa di guarnizione, lato turbocompres- motore.
sore, e fissarla con le relative viti. - Procedere con il riattacco del passaruota
- Serrare i dadi di fissaggio da M8 turbocom- supplementare e della ruota anteriore destra.
- Serrare le viti da M10 della testa cilindri alla pressore al collettore di scarico alla coppia di - Rifornire il circuito refrigerante del condi-
coppia prescritta utilizzando il goniometro 23 ÷ 28 Nm. zionatore.
per il serraggio angolare. - Serrare la vite di fissaggio pattino fisso cate- - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

88
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

Operazioni con distacco del motore


- Allentare la fascetta e scollegare la tubazio-
ne unica mandata e ritorno acqua al riscalda-
tore, lato scambiatore di calore gas di scari-
co/acqua per impianto EGR.
RIMOZIONE MOTORE DALLA scollegare la relativa tubazione. - Scollegare la valvola unidirezionale per ser-
VETTURA vofreno dal servofreno.
Rimozione cilindro frizione - Svitare il dado e scollegare la tubazione da
Smontaggio 5 valvola di espansione a compressore, lato
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. valvola di espansione.
- Procedere con lo stacco delle ruote anterio-
ri, delle protezioni parapolvere, di entrambi i Nota:
passaruota supplementari e della batteria col Ostruire con opportuni tappi a tenuta i rac-
relativo cestello. cordi scollegati per evitare l’ingresso di umi-
- Scollegare la connessione elettrica (1) dal dità o impurità nell’impianto.

A
misuratore portata aria.
- Allentare la fascetta (2) e scollegare il mani- - Svitare la vite (9) e scollegare la tubazione
cotto entrata aria al turbocompressore, lato da compressore a condensatore del condi-

C
6
misuratore portata aria. zionatore (10), lato compressore.

Connettore e fascetta misuratore Tubazione condensatore

1 marce (7).
TI
- Scollegare le funi di innesto/selezione

- Rimuovere i fermi e disimpegnare le funi di


innesto/selezione marce dalla staffa di sup-
porto (8).
AN
2 10
Funi innesto/selezione marce

8 9
M

- Scollegare l’innesto (11) della tubazione di


ritorno liquido di raffreddamento dal serba-
- Rimuovere il filtro aria (3) completo di misu- toio alimentazione raffreddamento motore.
ratore portata aria (4), disimpegnandolo - Allentare la fascetta e scollegare la tubazio-
SE

prima dai pioli sottostanti e poi dal fissaggio ne di alimentazione impianto, lato radiatore.
posteriore. - Svitare i dadi (12) e rimuovere il serbatoio
7 alimentazione raffreddamento motore.
Scatola filtro aria
- Scaricare il circuito refrigerante del condi- Innesto rapido serbatoio
3 zionatore con idonea attrezzatura.
- Allentare la fascetta e scollegare il manicot-
to uscita liquido di raffreddamento da radia-
12
11
tore, lato radiatore.

Nota:
Scaricare il liquido di raffreddamento motore
in un idoneo recipiente.

- Allentare la fascetta e scollegare il manicot-


to superiore entrata liquido di raffreddamen-
4 to al radiatore, lato termostato.
- Allentare la fascetta e scollegare la tubazione
- Svitare le viti (5) e spostare lateralmente il mandata e ritorno acqua al riscaldatore, lato 12
cilindro operatore frizione (6), senza però tubo rigido entrata liquido alla pompa acqua.

89
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Svitare il dado e scollegare il cavo di massa cambio. - Svitare la vite di fissaggio (8) tirante inferio-
dal morsetto negativo della batteria. - Svitare i bulloni di fissaggio semialbero sini- re di reazione gruppo motopropulsore alla
- Scollegare le connessioni elettriche dalla stro al semialbero interno sinistro differen- traversa della sospensione anteriore.
centralina di preriscaldamento candelette. ziale.
- Scollegare le connessioni elettriche (1) dal - Svitare il bullone superiore (3) e allentare il Tirante di reazione
modulo gestione motore Diesel. bullone inferiore (4) di fissaggio ammortizza-
tore anteriore sinistro al montante ruota.
Connettori centralina iniezione
Bulloni ammortizzatore

A
1 1
4 - Allentare la fascetta e scollegare il manicot-

C
to mandata aria tra turbocompressore e
- Scollegare la connessione elettrica dal scambiatore di calore, lato scambiatore di
dispositivo di preriscaldamento combustibi- - Allontanare il semialbero sinistro dal calore.
le (2).
- Scollegare la connessione elettrica dal senso- opportunamente.
TI
semialbero interno differenziale e fissarlo - Allentare la fascetta e scollegare il manicot-
to mandata aria da scambiatore di calore a
re presenza acqua nel filtro combustibile. - Svitare i bulloni di fissaggio semialbero tubo rigido, lato scambiatore di calore.
destro al semialbero intermedio. - Svitare il dado di fissaggio staffa superiore
Rimozione connettori su filtro carburante - Recuperare le piastrine di sicurezza. elettroventilatore raffreddamento alla traver-
AN

- Svitare il bullone superiore e allentare il bul- sa superiore.


lone inferiore di fissaggio ammortizzatore - Svitare le viti laterali di fissaggio elettroven-
anteriore destro al montante ruota. tilatore raffreddamento al radiatore.
- Allontanare il semialbero destro dal semial- - Rimuovere l’elettroventilatore completo di
bero intermedio e fissarlo opportunamente. cablaggio elettrico dopo aver disimpegnato i
- Svitare i dadi (5) di fissaggio tubo rigido pioli inferiori dalla traversa inferiore radiatore
2
M

dello scarico tra convertitore catalitico e e le alette posizionate a incastro sul radiatore.
silenziatore, lato silenziatore. - Sostenere il gruppo motopropulsore con
- Disimpegnare il tubo rigido dello scarico tra una gru idraulica munita di idonee catene (9)
convertitore catalitico e silenziatore dal silen- collegate alle apposite staffe presenti sul
SE

ziatore. motore.
- Allentare il collare (6) e rimuovere il tubo
rigido dello scarico tra convertitore catalitico Punti di supporto motore
e silenziatore (7).

Tubazione di scarico
9
- Svitare e rimuovere il tappo introduzione
carburante per scaricare la pressione presen-
te nell’impianto. 7
- Scollegare l’innesto rapido della tubazione
di mandata combustibile da filtro a pompa di
pressione, lato filtro combustibile.
- Scollegare l’innesto rapido della tubazione
di ritorno combustibile dal filtro combustibile.
- Scollegare l’innesto rapido della giunzione 6
intermedia della tubazione di ritorno com-
bustibile al serbatoio.
- Scollegare la connessione elettrica dall’in-
terruttore luci retromarcia.
- Scollegare il cavo di massa batteria dal 5

90
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Posizionare un’idonea pedana sotto il grup- a 41 ÷ 50 Nm. - Collegare il semialbero sinistro al semialbe-
po motopropulsore. - Serrare il dado di fissaggio staffa supporto ro interno differenziale e ripetere i serraggi
- Disimpegnare la tubazione impianto condi- tubazione impianto condizionamento al tas- come per il lato destro.
zionamento (1) dalla fascetta (2). sello elastico supporto gruppo motopropul- - Collegare il cavo di massa batteria al cam-
- Svitare i dadi (3 e 4), quindi rimuovere il tas- sore, lato distribuzione. bio e fissarlo con la relativa vite.
sello elastico supporto motore lato distribu- - Collegare la connessione elettrica all’inter-
zione (5). Serraggio tassello elastico ruttore luci retromarcia.
- Collegare l’innesto rapido della giunzione
Rimozione tassello elastico 7 8
intermedia della tubazione di ritorno com-
bustibile, lato filtro combustibile.
- Collegare l’innesto rapido della tubazione
3 di mandata combustibile da filtro a pompa di
1 pressione, lato filtro combustibile.
- Collegare la connessione elettrica al senso-
re presenza acqua nel filtro combustibile.
- Collegare la connessione elettrica al dispo-
4 sitivo di preriscaldamento combustibile.
2 - Collegare le connessioni elettriche alla cen-
tralina dell’impianto iniezione elettronica

A
Diesel.
- Rimuovere la pedana da sotto il gruppo - Collegare le connessioni elettriche alla cen-
motopropulsore. tralina di preriscaldamento candelette.

C
5 - Rimuovere la gru idraulica munita di idonee - Collegare il cavo di massa al morsetto negati-
catene utilizzata per il supporto del gruppo vo della batteria e fissarlo con il relativo dado.
- Svitare il dado di fissaggio supporto rigido motopropulsore. - Collegare la connessione elettrica alla sca-
gruppo motopropulsore lato cambio (6) al
relativo tassello elastico.
TI
- Riporre nella sua sede l’elettroventilatore
raffreddamento radiatore completo di
tola di derivazione vano motore.
- Riporre nella sua sede la scatola di deriva-
cablaggio elettrico, fissando i pioli inferiori zione vano motore facendola ruotare sulle
Rimozione supporto lato cambio alla traversa inferiore e le alette posizionate relative cerniere.
ad incastro sul radiatore. - Collegare le connessioni elettriche alla sca-
AN

- Serrare le viti laterali di fissaggio elettroven- tola di derivazione vano motore.


tilatore raffreddamento radiatore al radiatore. - Collegare il cavo alla scatola di derivazione
- Serrare il dado di fissaggio staffa superiore vano motore e fissarlo con il relativo dado.
elettroventilatore raffreddamento radiatore - Riporre nella sua sede il coperchio della sca-
6 alla traversa superiore. tola di derivazione vano motore.
- Collegare il manicotto mandata aria da - Riporre nella sua sede il serbatoio alimenta-
M

scambiatore di calore a tubo rigido,lato scam- zione raffreddamento motore e fissarlo con i
biatore di calore, e serrare la relativa fascetta. relativi dadi.
- Collegare il manicotto mandata aria tra tur- - Collegare la tubazione di alimentazione
bocompressore e scambiatore di calore, lato impianto, lato radiatore, e serrare la relativa
SE

scambiatore di calore, e serrare la relativa fascetta.


fascetta. - Collegare l’innesto rapido della tubazione
- Serrare la vite di fissaggio tirante inferiore di di ritorno liquido raffreddamento al serba-
- Abbassare lentamente il gruppo motopro- reazione gruppo motopropulsore alla traver- toio alimentazione raffreddamento motore.
pulsore con la gru idraulica fino ad appog- sa della sospensione anteriore alla coppia di - Collegare la tubazione da compressore a
giarlo sulla pedana precedentemente predi- 114 ÷ 126 Nm. condensatore del condizionatore (9), lato
sposta. - Riporre nella sua sede il tubo rigido della compressore, e serrare la vite (10) alla coppia
tubazione di scarico tra convertitore catalitico di 7 ÷ 11 Nm.
Montaggio e silenziatore e fissarlo con il relativo collare.
- Riporre nella sua sede nel vano motore il - Serrare i dadi di fissaggio tubo rigido della Serraggio tubazione condensatore
gruppo motopropulsore utilizzando la gru tubazione di scarico tra convertitore cataliti-
idraulica. co e silenziatore, lato silenziatore.
- Serrare il dado di fissaggio da M12 suppor- - Collegare il semialbero destro al semialbero
to rigido gruppo motopropulsore lato cam- intermedio.
bio al relativo tassello elastico alla coppia di - Serrare i bulloni di fissaggio da M10
10
81 ÷ 99 Nm. ammortizzatore anteriore destro al montan-
- Riporre nella sua sede il tassello elastico te ruota alla coppia di 71 ÷ 79 Nm.
supporto gruppo motopropulsore lato - Serrare i bulloni di fissaggio da M8 semial-
distribuzione e fissarlo con i dadi da M10 bero destro al semialbero intermedio alla 9
alla coppia seguente: (7) a 45 ÷ 55 Nm e (8) coppia di 36 ÷ 44 Nm.

91
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

Nota: coppa dell’olio. Rimozione cappelli di biella


Sostituire gli anelli o-ring dei raccordi, utiliz- - Svitare le 6 viti e smontare la lamiera frangi-
zando esclusivamente anelli di colore verde flutti olio.
resistenti al fluido refrigerante R134a.
Lubrificare le filettature dei raccordi con olio Rimozione frangiflutti
anticongelante.

- Collegare la tubazione da valvola di espansio-


ne a compressore, lato valvola di espansione, e
fissarla con il dado alla coppia di 7 ÷ 11 Nm.
- Collegare la valvola unidirezionale per ser-
vofreno al servofreno.
- Collegare la tubazione unica mandata e
ritorno acqua al riscaldatore, lato scambiato- - Smontare i 2 cappelli di biella.
re di calore gas di scarico/acqua per impian-
to EGR, e serrare la relativa fascetta. Nota:
- Collegare la tubazione unica mandata e Osservare l’ordine di successione dei cilindri.
ritorno acqua al riscaldatore, lato tubo rigido
entrata liquido alla pompa acqua, e serrare la - Svitare le 4 viti e premere i 2 pistoni con la

A
relativa fascetta. biella verso l’alto.
- Collegare il manicotto superiore entrata - Togliere i 2 pistoni.
liquido di raffreddamento al radiatore, lato

C
termostato, e serrare la relativa fascetta. Rimozione pistoni
- Collegare il manicotto inferiore uscita liqui-
do di raffreddamento da radiatore, lato radia-
tore, e serrare la relativa fascetta.
- Fissare le funi di innesto/selezione marce.
TI
- Riporre nella sua sede il cilindro operatore
frizione e fissarlo con le relative viti. - Applicare l’attrezzo speciale fermavolano e
- Riporre nella sua sede il filtro aria completo rimuovere il volano.
AN

di misuratore portata aria. - Smontare i 5 cappelli di banco svitando le


- Collegare il manicotto portata aria al turbo- 10 viti nella sequenza illustrata.
compressore, lato misuratore portata aria, e - Mantenere in ordine i cuscinetti di banco ed
serrare la relativa fascetta. i cappelli dei cuscinetti di banco per il suc-
- Collegare la connessione elettrica al misura- cessivo montaggio.
tore portata aria. - Regolare il cilindro n° 1 al PMS.
M

- Procedere con il montaggio del cestello - Smontare i 2 cappelli di biella del pistone n° - Togliere gli 8 semicuscinetti di biella.
della batteria e della batteria. 2 e n° 3.
- Rifornire l’impianto di raffreddamento Nota:
motore. Nota: Contrassegnare i cuscinetti di biella rispet-
SE

- Rifornire il circuito refrigerante del condi- Osservare l’ordine di successione dei cilindri tandone la sequenza.
zionatore. per lo smontaggio.
- Procedere con il montaggio dei passaruota - Montare il comparatore e il suo supporto
supplementari. - Contrassegnare la biella con il cappello di sul monoblocco lato cambio.
- Montare le ruote, riportare il veicolo al suolo. biella. - Applicare il tastatore del comparatore sulla
flangia dell’albero a gomiti.
Importante: - Montare con un leggero precarico.
REVISIONE MOTORE Le superfici di rottura delle bielle e dei cap-
pelli di biella formano un accoppiamento Misura gioco
Smontaggio e verifica componenti individuale e non devono essere scambiate
né danneggiate. Non appoggiare sulle super-
Avvertenza: fici di rottura.
Il sistema di iniezione Diesel è costruito sulla
base di tolleranze e giochi estremamente - Svitare le 4 viti dai cappelli di biella e pre-
precisi. È quindi indispensabile che gli inter- mere i 2 pistoni con la biella verso l’alto.
venti su tali componenti vengano effettuati - Togliere i 2 pistoni.
nella più assoluta pulizia. Montare sempre - Girare l’albero a gomiti nel senso di rotazio-
dei tappi su ogni foro o tubazione aperti. ne del motore di 180°, per portare i cappelli
di biella del cilindro n° 1 e n° 4 in posizione
- Smontare la testata e di conseguenza la per la rimozione.

92
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Posizionare la ghiera mobile del compara- - Montare i 5 cappelli di banco. - Togliere i 10 semicuscinetti dell’albero a
tore sullo zero. - Rispettare la marcatura, la disposizione e la gomiti.
- Misurare il gioco in lunghezza dell’albero a sequenza di serraggio. - Misurare il diametro dei 4 perni di biella.
gomiti. - Serrare le 10 viti. - Misurare con la vite micrometrica in 2 punti.

Nota: Nota: Nota:


Ripetere la misurazione più volte e verificare Per la misurazione dell’albero a gomiti le viti Annotare le quote. Se una quota si trova al di
che il gioco in lunghezza dell’albero a gomiti non devono essere sostituite. fuori della tolleranza, l’albero a gomiti deve
rientri nei valori ammessi - vedere “Dati tecni- essere rettificato o sostituito.
ci - manovellismo, monoblocco”. - Preparare l’alesametro.
- Montare il rispettivo tastatore nell’alesame- - Inserire gli 8 semicuscinetti di biella.
- Smontare il comparatore completo del suo tro. - Rispettare il contrassegno e l’assegnazione
supporto. - Montare il comparatore con circa 1 mm di nella biella e cappello di biella.
- Montare il comparatore con il supporto sul precarico nell’alesametro. - Montare i 4 cappelli di biella.
monoblocco. - Spingere l’alesametro tra le superfici di con- - Rispettare il contrassegno e la disposizione,
- Applicare il tastatore del comparatore sul trollo della vite micrometrica. serrare gli 8 dadi alla coppia di 24,5 Nm +
perno del cuscinetto di banco applicando un - Determinare il punto di inversione della lan- 100° + 15°.
leggero precarico. cetta.
- Azzerare il comparatore. - Equilibrare l’alesametro tra le superfici di Nota:

A
- Misurare la tolleranza della rotondità di fun- prova. Per la misurazione del gioco della biella i dadi
zionamento, girando uniformemente l’albero - Azzerare il comparatore sul punto di inver- non devono essere sostituiti.
a gomiti. sione della lancetta.

C
- Leggere il valore di controllo. - Misurare il diametro dei 10 fori dei cuscinet- - Preparare l’alesametro.
ti di banco. - Smontare la punta del compasso.
Nota: - Determinare il punto di inversione su due - Montare il rispettivo tastatore nell’alesame-
Tolleranza ammessa della rotondità di fun-
zionamento dell’albero a gomiti - vedere
punti per cuscinetto.
TI
- Equilibrare l’alesametro nel foro del cusci-
tro.
- Montare il comparatore con circa 1 mm di
“Dati tecnici - manovellismo, monoblocco”. netto di banco. precarico nell’alesametro.
- Annotare le quote. - Spingere l’alesametro tra le superfici di con-
- Rimuovere l’albero motore (1). - Calcolare il gioco dei 5 cuscinetti di banco. trollo della vite micrometrica.
AN

- Togliere le 2 rondelle di spinta (2). - Determinare il punto di inversione della lan-


Nota: cetta.
Rimozione albero a gomiti Il gioco del cuscinetto di banco viene calco- - Equilibrare l’alesametro tra le superfici di
lato in base ai diversi diametri del foro del prova.
cuscinetto di banco e del perno del cuscinet- - Azzerare il comparatore sul punto di inver-
to di banco. sione della lancetta.
M

Per il gioco del cuscinetto di banco ammes- - Misurare il diametro dei fori dei 4 cuscinetti
1
so, vedere “Dati tecnici - manovellismo, di biella.
monoblocco”. - Determinare il punto di inversione su due
punti.
SE

- Quando si sceglie il semicuscinetto di - Fare oscillare l’alesametro nel foro del cusci-
banco prestare attenzione a quanto segue: netto di biella.
I semicuscinetti di banco sono suddivisi in tre
classi. La classe dipende dal diametro del Misura foro biella
foro per i semicuscinetti di banco nel mono-
blocco ed è contrassegnata da un numero
per ogni perno dell’albero a gomiti nel
2 monoblocco.
Il diametro interno del semicuscinetto di
banco dipende dal diametro esterno del
perno dell’albero a gomiti. A secondo del
- Prepararsi per misurare il diametro del diametro i bracci dell’albero a gomiti sono
perno dei 5 cuscinetti di banco. contrassegnati con “-” oppure “—” I numeri
- Misurare con la vite micrometrica su 2 punti (da 1 a 5) si riferiscono ai relativi perni dei
per ogni cuscinetto. cuscinetti dell’albero a gomiti.
- Con questi contrassegni i semicuscinetti
Nota: possono essere scelti insieme con il gioco del
Annotare le quote. Se una quota si trova al di cuscinetto adeguato - vedere “Dati tecnici”.
fuori della tolleranza, l’albero a gomiti deve - Smontare i 5 cappelli di banco.
essere rettificato o sostituito. - Svitare le 10 viti.

93
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Annotare le quote. - Serrare le 10 viti nuove alla coppia di 88,2 - Procedere iniziando dal cilindro n° 1 e pro-
- Calcolare il gioco dei 4 cuscinetti di biella. Nm. seguire fino al cilindro n° 4.
- Inserire gli 8 semicuscinetti di biella nella - Comprimere le fasce elastiche pistone con
Nota: biella e nel cappello di biella. del nastro di fissaggio ed inserire il pistone.
Il gioco del cuscinetto di biella è calcolato in - Montare i 2 cappelli di biella.
base alle diverse quote del foro del cuscinetto Nota: - Bagnare con olio motore i 2 perni di biella.
di biella e del perno del cuscinetto di biella. Fare attenzione ai contrassegni.
Gioco del cuscinetto di biella ammesso - vede- Importante:
re “Dati tecnici - manovellismo, monoblocco”. - Bagnare con olio motore. Attenersi alla disposizione e alla posizione di
- Posizionare le 3 fasce elastiche del pistone e montaggio.
- Smontare i 4 cappelli dei cuscinetti di biella. disporre le luci sfalsate di 120°.
- Svitare gli 8 dadi. - Montare il pistone. - Sostituire le 4 viti e serrare le viti nuove alla
- Togliere gli 8 semicuscinetti di biella. coppia di 20 Nm + 40°.
- Smontare l’alesametro. Importante: - Girare l’albero a gomiti nel senso di rotazio-
La freccia sulla testa del pistone è rivolta ne del motore di 180°.
Montaggio presso il lato distribuzione del motore. - Montare il pistone.
- Inserire i 10 semicuscinetti di banco.
- Rispettare il contrassegno e l’assegnazione. Orientamento pistone Importante:
- Prestare attenzione alla posizione del cusci- La freccia sulla testa del pistone è rivolta

A
netto reggispinta nel monoblocco e nei cap- presso il lato distribuzione del motore.
pelli di banco.
- Inserire l’albero a gomiti nel monoblocco. - Bagnare con olio motore il pistone e i cilin-

C
- Inserire le 2 rondelle di spinta. dri n° 2 e n° 3.
- Comprimere le fasce elastiche pistone con
Nota: del nastro di fissaggio ed inserire il pistone.
Le scanalature dell’olio sono rivolte verso l’alto.
TI - Montare i 2 cappelli di biella seguendo le
indicazioni e i serraggi dei pistoni n° 1 e n° 4.
- Montare i 5 cappelli di banco con viti nuove. - Montare la lamiera frangiflutti olio e serrare
- Rispettare la marcatura, la disposizione e la le 6 viti alla coppia di 9 Nm.
sequenza di serraggio. La freccia è rivolta - Montare la testata, distribuzione e coppa
AN

verso il lato distribuzione motore. - Bagnare con olio motore il pistone e i cilindri. olio (vedere operazioni relative).
M

POMPA OLIO del pescante olio motore. Montaggio


SE

- Svitare le viti (1) e rimuovere il coperchio (2) - Riporre nella sua sede l’ingranaggio con-
Smontaggio pompa olio. dotto.
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Rimuovere l’ingranaggio conduttore (3). - Riporre nella sua sede l’ingranaggio con-
- Accertarsi che la chiave di accensione sia in - Rimuovere l’ingranaggio condotto (4). duttore.
posizione “STOP”, quindi scollegare il morset- - Riporre nella sua sede il coperchio pompa
to negativo della batteria. Pompa olio olio e serrare le relative viti.
- Scaricare il circuito refrigerante del condi-
zionatore con apposita apparecchiatura.
2 Nota:
- Scaricare l’olio motore. 1 Ruotare manualmente gli ingranaggi per
- Procedere con lo stacco della ruota anterio- controllare che girino senza impuntature.
re destra, della protezione parapolvere vano 3
motore nel passaruota anteriore destro, del - Invertire le operazioni di stacco.
passaruota supplementare, della cinghia di 4 - Collegare il morsetto negativo della batte-
comando degli organi motore e della puleg- ria.
gia dei servizi sull’albero motore. - Rifornire l’impianto di lubrificazione olio
- Procedere con lo stacco della staffa di unio- motore.
ne cambio/motore, della coppa del basa- - Rifornire il circuito refrigerante del condi-
mento, del coperchio della distribuzione e zionatore.

94
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

ne di mandata liquido di raffreddamento allo


scambiatore di calore olio motore, lato ter-
mostato.
- Scollegare la tubazione di mandata liquido
POMPA ACQUA con i dadi alla coppia di 8 ÷ 10 Nm. di raffreddamento allo scambiatore di calore
- Invertire le operazioni di smontaggio. gas di scarico/acqua per impianto EGR, lato
Smontaggio - Collegare il manicotto inferiore uscita liqui- termostato.
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. do di raffreddamento da radiatore, lato scam- - Svitare le viti (4) e rimuovere il termostato
- Allentare la fascetta (1) e scollegare il mani- biatore di calore olio motore, e serrare la rela- (5) completo di anello o-ring.
cotto inferiore uscita liquido di raffredda- tiva fascetta.
mento da radiatore, lato radiatore. - Rifornire l’impianto di raffreddamento Gruppo termostato
motore.
Manicotto inferiore radiatore 4

TERMOSTATO 5
Smontaggio
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore.
1 - Allentare la fascetta e scollegare il manicot-

A
to inferiore uscita liquido di raffreddamento
da radiatore, lato radiatore.

C
Nota:
Scaricare il liquido di raffreddamento motore Montaggio
in un idoneo recipiente. - Riporre nella sua sede il termostato comple-
TI
- Procedere con lo stacco della batteria e del
to di anello o-ring e fissarlo con le viti da M8
alla coppia di 23 ÷ 29 Nm.
relativo cestello. - Collegare la tubazione di mandata liquido
- Scollegare la connessione elettrica dal di raffreddamento allo scambiatore di calore
Nota: misuratore portata aria. gas di scarico/acqua per impianto EGR, lato
AN

Scaricare il liquido di raffreddamento motore - Allentare la fascetta e scollegare il manicot- termostato, e serrare la relativa fascetta.
in un idoneo recipiente. to entrata aria al turbocompressore, lato - Collegare la tubazione di mandata liquido
misuratore portata aria. di raffreddamento allo scambiatore di calore
- Procedere con lo stacco della ruota anterio- - Rimuovere il filtro aria completo di misura- olio motore, lato termostato, e serrare la rela-
re destra, della protezione parapolvere nel tore portata aria, disimpegnandolo prima dai tiva fascetta.
passaruota, del passaruota supplementare e pioli sottostanti e poi dal fissaggio posterio- - Collegare il manicotto superiore entrata
M

della cinghia di comando organi motore. re. liquido raffreddamento al radiatore, lato ter-
- Svitare i dadi (2) e rimuovere la pompa - Svitare le viti di fissaggio tubazione rigida mostato, e serrare la relativa fascetta.
acqua (3) completa di relativa guarnizione. ricircolo vapori olio motore. - Collegare l’innesto rapido della tubazione
- Allentare la fascetta e scollegare il tubo fles- di ritorno liquido di raffreddamento al serba-
Dadi pompa acqua
SE

sibile ricircolo vapori olio motore dalla tuba- toio alimentazione raffreddamento motore,
zione rigida. lato termostato.
3 - Svitare la vite di fissaggio tubazione man- - Collegare la connessione elettrica al senso-
data liquido di raffreddamento allo scambia- re temperatura acqua motore.
tore di calore olio motore, al basamento - Collegare la tubazione di mandata liquido
motore. di raffreddamento allo scambiatore di calore
2 - Scollegare la tubazione di mandata liquido olio motore, lato scambiatore, completa di
di raffreddamento allo scambiatore di calore relativa guarnizione, quindi serrare le viti.
olio motore, lato scambiatore di calore olio
motore, completa di relativa guarnizione. Nota:
- Scollegare la connessione elettrica dal sen- Ripiegare le alette di antigiro della guarnizio-
sore temperatura acqua motore. ne.
- Scollegare l’innesto rapido della tubazione
di ritorno liquido di raffreddamento al serba- - Serrare la vite di fissaggio tubazione man-
toio alimentazione raffreddamento motore, data liquido di raffreddamento allo scambia-
lato termostato. tore di calore olio motore, al basamento
- Allentare la fascetta e scollegare il manicot- motore.
Montaggio to superiore entrata liquido di raffreddamen- - Collegare il tubo flessibile ricircolo vapori
- Riporre nella sua sede la pompa acqua to al radiatore, lato termostato. olio motore alla tubazione rigida e serrare la
completa di relativa guarnizione e fissarla - Allentare la fascetta e scollegare la tubazio- relativa fascetta.

95
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Serrare le viti di fissaggio tubazione rigida fissaggi (5) e spostarlo lateralmente. to radiatore.
ricircolo vapori olio motore. - Rimuovere l’elettroventilatore raffredda-
- Riporre nella sua sede il filtro aria completo Manicotto superiore radiatore mento radiatore (9) dopo aver disimpegnato
di misuratore portata aria. i perni inferiori (10) dalla traversa inferiore
- Collegare il manicotto entrata aria al turbo- 5 radiatore e le alette (11) posizionate a inca-
compressore, lato misuratore portata aria, e stro sul radiatore.
serrare la relativa fascetta. 4 - Separare il radiatore raffreddamento moto-
- Collegare la connessione elettrica al misura- re (12) dalla traversa inferiore radiatore (13).
tore portata aria.
- Procedere con il montaggio del cestello Rimozione traversa dal radiatore
batteria e della batteria.
12 9
- Collegare il manicotto inferiore uscita liqui-
da raffreddamento al radiatore, lato radiato- 3
re, e serrare la relativa fascetta.
11
- Rifornire l’impianto di raffreddamento
motore.
2
8
RADIATORE

A
Smontaggio - Vincolare opportunamente il condensatore
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. del condizionatore alla scocca.

C
10 13
- Procedere con la rimozione del paraurti - Svitare le viti di fissaggio (6) condensatore
anteriore. del condizionatore al radiatore raffredda-
- Allentare la fascetta (1) e scollegare il mani- mento motore. Montaggio
cotto inferiore uscita liquido raffreddamento
da radiatore, lato radiatore.
TI
- Svitare la vite superiore di fissaggio (7)
radiatore raffreddamento motore alla scocca.
- Assemblare il radiatore raffreddamento
motore sulla traversa inferiore radiatore.
- Riporre nella sua sede l’elettroventilatore
Rimozione manicotto radiatore Rimozione viti condensatore raffreddamento radiatore fissando i perni
inferiori alla traversa inferiore radiatore e le
AN

alette posizionate a incastro sul radiatore.


7 - Serrare le viti laterali di fissaggio elettroven-
1 tilatore raffreddamento radiatore.
- Utilizzando il martinetto idraulico, riporre
nella sua sede la traversa inferiore radiatore
completa di radiatore raffreddamento moto-
6
M

re ed elettroventilatore raffreddamento
radiatore.
- Serrare le viti di fissaggio traversa inferiore
radiatore alla scocca.
SE

- Rimuovere il martinetto idraulico da sotto la


traversa inferiore radiatore.
- Posizionare un martinetto idraulico sotto la - Serrare la vite superiore di fissaggio radiato-
traversa inferiore radiatore. re raffreddamento motore alla scocca.
- Svitare le viti di fissaggio traversa inferiore - Serrare le viti di fissaggio condensatore del
Nota: radiatore alla scocca. condizionatore al radiatore raffreddamento
Scaricare il liquido di raffreddamento motore - Abbassare il martinetto idraulico e rimuove- motore.
in un adatto recipiente. re la traversa inferiore radiatore completa di - Riporre nella sua sede il cablaggio elettrico
radiatore raffreddamento motore ed elettro- e fissarlo.
- Scollegare la tubazione di alimentazione ventilatore raffreddamento radiatore. - Collegare le connessioni elettriche al resi-
impianto, lato radiatore. store per elettroventilatore raffreddamento
- Allentare la fascetta (2) e scollegare il mani- Nota: motore.
cotto superiore entrata liquido raffredda- Durante la fase di abbassamento del marti- - Collegare la connessione elettrica al motori-
mento al radiatore. netto idraulico verificare che i pioli dello no elettroventilatore motore.
- Scollegare la connessione elettrica (3) dal scambiatore di calore aria/aria di sovralimen- - Collegare il manicotto superiore entrata
motorino elettroventilatore motore. tazione si disimpegnino dalla traversa infe- liquido raffreddamento al radiatore e serrare
- Scollegare le connessioni elettriche dal resi- riore radiatore. la relativa fascetta.
store per elettroventilatore raffreddamento - Collegare la tubazione di alimentazione
motore. - Operando al banco, svitare le viti laterali (8) impianto, lato radiatore.
- Disimpegnare il cablaggio elettrico (4) dai di fissaggio elettroventilatore raffreddamen- - Collegare il manicotto inferiore uscita liqui-

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FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

do di raffreddamento da radiatore e serrare motore. saggi e spostarlo lateralmente.


la relativa fascetta. - Disimpegnare il cablaggio elettrico dai fis- - Svitare le viti laterali di fissaggio (1) elettro-
- Procedere con il montaggio del paraurti ventilatore raffreddamento radiatore al
anteriore. Rimozione elettroventilatore radiatore.
- Rifornire l’impianto di raffreddamento - Rimuovere l’elettroventilatore raffredda-
motore. mento radiatore (2).

Montaggio
ELETTROVENTOLA - Riporre nella sua sede l’elettroventilatore
raffreddamento radiatore.
Smontaggio - Serrare le viti laterali di fissaggio elettro-
- Accertarsi che la chiave di accensione sia in ventilatore raffreddamento radiatore al
posizione “STOP” e, quindi, scollegare il mor- 01 radiatore.
setto negativo della batteria. - Collegare le connessioni elettriche al resi-
- Scollegare la connessione elettrica dal store per elettroventilatore raffreddamento
misuratore portata aria. motore.
- Allentare la fascetta e scollegare il manicot- - Collegare la connessione elettrica al motori-
to entrata aria al turbocompressore, lato no elettroventilatore motore.
misuratore portata aria. - Riporre nella sua sede il filtro aria completo

A
- Rimuovere il filtro aria completo di misura- di misuratore portata aria.
tore portata aria, disimpegnandolo prima - Collegare il manicotto entrata aria al turbo-
dai pioli sottostanti e poi dal fissaggio poste- compressore, lato misuratore portata aria, e

C
riore. serrare la relativa fascetta.
- Scollegare la connessione elettrica dal - Collegare la connessione elettrica al misura-
motorino elettroventilatore. tore portata aria.
- Scollegare le connessioni elettriche dal resi-
store per elettroventilatore raffreddamento
TI 2
- Collegare il morsetto negativo della batte-
ria.

Manicotto superiore radiatore Connettore ventola raffreddamento


AN
M
SE

97
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Rimuovere il turbocompressore completo


di convertitore catalitico, tubazione ritorno
olio motore dal turbocompressore e relativa
guarnizione.
TURBOCOMPRESSORE Tubazione aria scarico olio - Posizionare il convertitore catalitico in una
5 morsa provvista di ganasce protettive.
Smontaggio 6 - Svitare le viti e rimuovere la tubazione ritor-
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. no olio motore dal turbocompressore e la
- Accertarsi che la chiave di accensione sia in relativa guarnizione.
posizione “STOP”, quindi scollegare il morset- - Aprire le alette della flangia di sicurezza.
to negativo della batteria. - Svitare le viti e separare il turbocompresso-
- Allentare la fascetta e scollegare il manicot- 4 re dal convertitore catalitico.
to entrata aria al turbocompressore, lato - Rimuovere la relativa guarnizione.
misuratore portata aria. 7
- Rimuovere il filtro aria completo di misura- Montaggio
tore portata aria. - Riporre nella sua sede la guarnizione.
- Svitare i dadi di fissaggio (1) tubo rigido - Assemblare il turbocompressore al conver-
dello scarico tra convertitore catalitico e titore catalitico e serrare le viti da M8 alla
silenziatore, lato silenziatore. coppia di 23 ÷ 28 Nm.

A
- Disimpegnare il tubo rigido dello scarico tra - Chiudere le alette della flangia di sicurezza.
convertitore catalitico e silenziatore dal silen- - Riporre nella sua sede sul turbocompresso-
ziatore. - Svitare i dadi di fissaggio (8) turbocompres- re una nuova tubazione di ritorno olio moto-

C
- Allentare il collare (2) e rimuovere il tubo sore al collettore di scarico. re dal turbocompressore completa di nuova
rigido dello scarico tra convertitore catalitico guarnizione e serrare le relative viti da M6
e silenziatore (3). Dadi turbocompressore alla coppia di 8 ÷ 10 Nm.

Rimozione tubo scarico


TI Assemblaggio turbocompressore

8
AN
3
M

2
- Svitare la vite di fissaggio (9) staffa suppor-
SE

to convertitore catalitico alla staffa di unione


cambio/motore. - Rimuovere il convertitore catalitico dalla
1 morsa.
Rimozione turbocompressore - Riporre nella sua sede il turbocompressore
completo di convertitore catalitico, tubazio-
- Svitare le viti (4) e scollegare la tubazione di ne ritorno olio motore dal turbocompressore
mandata aria tra turbocompressore e scam- e relativa guarnizione.
biatore di calore (5), lato turbocompressore. - Serrare la vite di fissaggio staffa supporto
- Rimuovere la relativa guarnizione (6). convertitore catalitico alla staffa di unione
- Svitare le viti di fissaggio (7) tubazione ritor- cambio/motore.
no olio motore dal turbocompressore, lato - Serrare i dadi da M8 di fissaggio turbocom-
basamento motore. pressore al collettore di scarico alla coppia di
- Scollegare il manicotto entrata aria al turbo- 23 ÷ 28 Nm.
compressore, lato turbocompressore. - Collegare la tubazione mandata olio moto-
- Rimuovere la paratia paracalore collettore re al turbocompressore, lato turbocompres-
di scarico completa di staffa sollevamento sore, e serrare il relativo raccordo da M10 alla
motore. 9 coppia di 11 ÷ 13 Nm.
- Scollegare la tubazione mandata olio
motore al turbocompressore, lato turbo- Nota:
compressore. Sostituire le rondelle di tenuta in rame del

98
FIAT PUNTO
1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

raccordo. ritorno olio motore dal turbocompressore, lato re, lato silenziatore.
- Riporre nella sua sede la paratia paracalore basamento motore, alla coppia di 8 ÷ 10 Nm. - Riporre nella sua sede il filtro aria completo
collettore di scarico completa di staffa solle- - Collegare la tubazione di mandata aria tra di misuratore portata aria.
vamento motore e fissarla con i relativi dadi. turbocompressore e scambiatore di valore, - Collegare il manicotto entrata aria al turbo-
- Collegare il manicotto entrata aria al turbo- lato turbocompressore, completa di guarni- compressore, lato misuratore portata aria, e
compressore, lato turbocompressore, e serra- zione, e serrare le relative viti. serrare la relativa fascetta.
re la relativa fascetta. - Riporre nella sua sede il tubo rigido della - Collegare la connessione elettrica al misura-
- Posizionare una nuova guarnizione tra tubazione di scarico tra convertitore catalitico tore portata aria.
basamento motore e tubazione ritorno olio e silenziatore e fissarlo con il relativo collare. - Collegare il morsetto negativo della batteria.
motore dal turbocompressore. - Serrare i dadi di fissaggio tubo rigido dello - Rimuovere infine la vettura dal ponte solle-
- Serrare le viti di fissaggio da M6 tubazione scarico tra convertitore catalitico e silenziato- vatore.

Collettore di scarico Turbocompressore

A
C
TI
AN
M
SE

99
FIAT PUNTO
2. frizione > dati tecnici

2. Frizione
dati tecnici

La frizione è del tipo monodisco a secco, con cuscinetto reggispinta circuito idraulico e aziona il cilindro comando frizione (4).
sempre a contatto della molla spingidisco. Quest’ultimo agisce sul leverismo (5) di azionamento, il quale tira il
Il trascinamento del disco condotto è ottenuto tramite la pressione cuscinetto reggispinta (3),vincendo l’azione delle molle spingidisco (7).

A
esercitata da una molla a diaframma. Il distacco della frizione è rea- Tale azione provoca il distacco del disco frizione (8) dal volano.
lizzato mediante impianto idraulico comandato dal pedale. Al rilascio del pedale, l’azione delle molle a diaframma (7) riporta il
La pompa (2), comandata dal pedale frizione, mette in pressione il meccanismo nella posizione iniziale.

C
Frizione TI
5 6 1
AN
7
4 1. Serbatoio liquido freni/frizione
2. Pompa frizione
8 3.Tubazione di collegamento tra pompa e cilindro
4. Cilindro di comando frizione
5. Leverismo
6. Cuscinetto reggispinta
M

7. Molla a diaframma
8. Disco frizione
SE

3
2

1.2 16v 1.3 JTD


Tipo Monodisco a secco Monodisco a secco
Azionamento Tirato Tirato
Comando Idraulico Idraulico
Diametro esterno disco condotto (mm) 190 215
Diametro interno disco condotto (mm) 134 147
Carico molla a disco (kg) 400 430

100
100
FIAT PUNTO
2. frizione > dati tecnici

Tipo Componente Denominazione Capacità

Fluido sintetico Impianto idraulico freni-frizione Tutela TOP 4 0,5 l

Componente Fissaggio Valore Nm Validità

Meccanismo frizione completo Vite M8 (Lato volano motore) 25 ÷ 31 1.2 16V/1.3 JTD
Cilindro maestro (pompa) frizione Vite M6 (Lato scocca) 6 ÷ 10 1.2 16V/1.3 JTD
Cilindro operatore frizione Vite M8 (Lato cambio) 16 ÷ 24 1.2 16 V

A
Cilindro operatore frizione Vite M8 (Lato cambio) 16 ÷ 20 1.3 JTD

Cilindro comando frizione

C
Cestello frizione
TI
AN
M
SE

101
101
FIAT PUNTO
2. frizione > operazioni manutenzione

operazioni manutenzione
Il vano motore contiene numerose parti in morsetto positivo della batteria. - Svitare le viti di fissaggio del gruppo filtro
movimento, componenti ad elevata tempe- - Svitare le due viti (3) e rimuovere la staffa aria.
ratura e cavi elettrici sotto tensione. ritegno batteria (4).
Prendere scrupolosamente le seguenti pre- - Rimuovere la batteria. Rimozione filtro aria
cauzioni quando si eseguono operazioni nel
vano motore: Rimozione batteria 9
• spegnere il motore ed attendere che si sia
raffreddato.
• non fumare.
• non utilizzare fiamme libere.
• accertarsi che nei pressi sia disponibile un 8
estintore.

A
Al rimontaggio lubrificare le parti, dove
necessario, per prevenire ingranamenti o 11

C
grippaggi nel periodo iniziale di funziona- 4 3
mento. Al rimontaggio è fondamentale
rispettare le coppie di serraggio ed i dati di
regolazione.
Sostituire a ogni rimontaggio guarnizioni di
TI 10
tenuta, anelli paraolio, rondelle elastiche, pia-
strine di sicurezza, dadi autobloccanti, viti
pretrattate e tutti i particolari che risultino
AN

deteriorati. - Sganciare le fascette di ritegno (5), svitare le - Svitare le viti (12) di fissaggio dello scudo
tre viti di fissaggio (6) del cestello (7) alla termico al collettore di scarico.
scocca e al supporto motore. - Svitare i dadi (13) di fissaggio dello scudo
FRIZIONE - Rimuovere il cestello batteria. termico al convertitore catalitico.

Smontaggio Rimozione cestello batteria Rimozione scudo termico


M

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore.


- Per ruote con il cerchio in lamiera, scalzare e 12
rimuovere la coppa ruota. 5 7
- Svitare le viti e rimuovere la ruota con cer-
SE

chio in lamiera o in lega.


- Svitare le viti (1) di fissaggio e rimuovere il
passaruota supplementare (2).

Rimozione passaruota 6

2
1
5 5 13

1
1 - Rimuovere la fascetta di fissaggio (8) e scol-
legare la tubazione di entrata aria corpo far- - Svitare i dadi di fissaggio del collettore/
fallato (9) lato filtro aria. convertitore catalitico alla testa cilindri.
- Rimuovere la fascetta di fissaggio (10) e - Svitare i dadi di fissaggio del collettore/
- Con chiave di avviamento in posizione di scollegare la tubazione di entrata al colletto- convertitore alla tubazione di scarico.
STOP, scollegare il morsetto negativo (1a) e il re carburante (11) lato filtro aria. - Svitare la vite di fissaggio della staffa sup-

102
102
FIAT PUNTO
2. frizione > operazioni manutenzione

porto collettore /convertitore catalitico al - Procedere con lo smontaggio del cambio. - Rimuovere la boccola superiore (13).
cambio. - Inserire l’attrezzo fermavolano (6) e fissarlo - Sfilare l’albero di comando forcella (14).
- Rimuovere il collettore/convertitore catali- con una vite generica (7). - Rimuovere la boccola inferiore (15).
tico. - Svitare le viti di fissaggio (8) e rimuovere la
- Scollegare la connessione elettrica della frizione (9). Rimozione albero comando forcella
sonda Lambda anteriore K40 (1) e posteriore
(2). Rimozione frizione
11 12
Rimozione collettore/convertitore catalitico 6
13
7
14
1
15
2

A
C
9 8

Montaggio
TI
- Procedere nell’ordine inverso dello smon-
taggio. CILINDRO MAESTRO
- Riporre nella sede il disco della frizione e il
cestello frizione utilizzando un attrezzo per il Smontaggio
AN

centraggio. - Rimuovere la batteria.


- Rimuovere il supporto/cestello batteria.
- Alzare il ponte sollevatore. - Utilizzando una siringa aspirare il liquido
- Posizionare il martinetto idraulico (3) sotto CUSCINETTO REGGISPINTA freni-frizione contenuto nel serbatoio.
il gruppo motopropulsore. - Operando dall’interno vettura, portare a
- Svitare la vite di fissaggio (4) del tirante di Smontaggio fondo corsa il pedale comando frizione, quin-
M

reazione sulla traversa sospensioni. - Operazioni descritte considerando il cam- di sganciare i due fermi di bloccaggio (16) del
- Svitare la vite e il dado di fissaggio (5) del bio rimosso dalla vettura. cilindro maestro al pedale.
tirante di reazione al cambio. - Spingere la leva di comando disinnesto fri- - Svincolare il puntale del cilindro maestro
zione e rimuovere il cuscinetto reggispinta (17) dal dispositivo di bloccaggio sul pedale
Rimozione tirante di reazione
SE

(10) dalla sede sull’albero primario del cam- precedentemente staccato dal pedale stesso.
bio.
Puntale cilindretto maestro
Rimozione cuscinetto reggispinta

10
3 16

17
5 - Rimuovere l’anello elastico (11) di ritegno
4 della leva di comando disinnesto (12) e
rimuovere la leva stessa.

103
103
FIAT PUNTO
2. frizione > operazioni manutenzione

- Operando dal vano motore, svitare le viti di SPURGO CIRCUITO IDRAULICO Rimozione cilindro maestro
fissaggio (1) del cilindro maestro alla scocca.
- Scollegare le due tubazioni olio (2) dal cilin- Smontaggio
dro maestro. - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore.
- Rimuovere il cilindro maestro (3). - Verificare che il liquido freni-frizione conte-
nuto sia compreso tra la tacca MIN e MAX.
Rimozione cilindro maestro - Rimuovere il tappo del serbatoio olio
freni–frizione e collegare l’attrezzatura al ser-
batoio stesso (4). 8 4
3 - Sollevare la molletta (5) e arretrare la tuba-
zione olio (6) sino al primo scatto, in modo
tale da aprire la valvola di spurgo integrata 2
nell’attuatore, quindi collegare il dispositivo
2
di recupero (tubazione e serbatoio) (7) alla
1 valvola di spurgo sull’attuatore.
- Aprire lentamente il rubinetto del serbatoio
fluido (8).
2 - Attendere che l’aria contenuta nell’impian-
to idraulico sia completamente fuoriuscita.

A
- Spingere verso l’attuatore la tubazione olio
e bloccarla in posizione con la relativa mol-
Montaggio letta di ancoraggio. 7

C
- Collegare le due tubazioni del cilindro mae-
stro e avvitare le viti di fissaggio alla scocca Nota:
alla coppia di 8 Nm. Il liquido freni-frizione recuperato non deve
- Montare sul pedale frizione il dispositivo di
ritegno puntale innestando i due fermi nelle
essere riutilizzato.
TI
Il ripristino del livello deve essere sempre
apposite sedi. effettuato con liquido nuovo.
- Innestare a pressione il puntale del cilindro
maestro al dispositivo di ritegno sul pedale. Nota: 5
AN

- Ripristinare il livello di olio nel serbatoio olio Se, dopo aver eseguito l’operazione di spur-
freni-frizione ed effettuare lo spurgo dell’im- go aria, l’impianto non ripristina la piena fun-
pianto. zionalità, ripetere l’intera procedura dopo
- Montare il supporto/cestello batteria. aver atteso alcune ore che il liquido freni- fri-
6
- Montare la batteria. zione si sia stabilizzato nell’impianto.
M
SE

104
104
FIAT PUNTO
3. cambio > dati tecnici

3. Cambio
dati tecnici
Cambi C510.5 e C514.5 a 5 rapporti sincronizzati più il rapporto di RM. Rapporti di trasmissione
Disposti trasversalmente all’estremità del motore, formano un unico
gruppo con il differenziale. Ingranaggi a dentatura elicoidale per i Tipo motore 1.242 16V 1.248 16V Multijet
rapporti avanti e a dentatura diritta per il rapporto RM. Differenziale a
Tipo cambio C.514.5 C.510.5
coppia di riduzione cilindrica rotante su due cuscinetti a rulli conici.

A
Rapporti di trasmissione
Spaccato cambio C510.5 1a 3.909 3.909

C
2 a
2.158 2.238
1. Scatola ingranaggi
2. Alberi 3a 1.480 1.444
3. Coperchio posteriore
4. Differenziale
TI 4 a
1.121 1.029
5a 0.897 0.767
RM 3.818 3.909
AN

Rapporti alle ruote


Tipo motore 1.242 16V 1.248 16V Multijet
Tipo cambio C.514.5 C.510.5
M

Rapporto al ponte 3.438 3.353


Rapporti alle ruote
Spaccato cambio C514.5 1a 13.439 13.107
SE

13 2 a
7.419 7.504
3 a
5.088 4.842
15 2
4 a
3.854 3.450
12
5a 3.084 2.572
RM 13.126 13.107

1
3 1. Albero primario 9. Satelliti
9 10
4 2. Ingranaggio conduttore 5a velocità 10. Planetari
3. Albero secondario 11. Corona dentata
16
4. Ingranaggio condotto 5a velocità 12. Cuscinetto reggispinta
5 5. Ingranaggio condotto 4a velocità 13. Scatola frizione
6 6. Ingranaggio condotto 3a velocità 14. Scatola ingranaggi
7. Ingranaggio condotto 2a velocità 15. Coperchio posteriore
14 7 8 8. Ingranaggio condotto 1a velocità 16. Piastra ritegno cuscinetti posteriori
11

105
FIAT PUNTO
3. cambio > dati tecnici

STRUTTURA DEL CAMBIO Complessivo differenziale


Cambio meccanico comprendente tre alberi in cascata supportati
da cuscinetti, con ingranaggi sempre in presa e coppia di riduzione 1 2 3 4 5 13 6
finale.
La scatola ingranaggi contiene e supporta l’albero primario e l’albe-
ro secondario, le aste e le forcelle di innesto marce e il dispositivo di
selezione e di innesto marce.
Il coperchio posteriore contiene gli ingranaggi della 5a velocità e la
piastra di ritegno cuscinetti posteriori degli alberi primario e secon-
dario.
La scatola frizione che contiene la frizione, il cuscinetto reggispinta e
il relativo leveraggio di comando (tale scatola per le versioni con
attuatore elettroidraulico selesped è opportunamente modificata
per supportare il gruppo selettore).

Albero primario
Costituito dagli ingranaggi della 1a, 2a velocità e RM, ricavati diretta- 12 11 10 9 8 2 7
mente sull’albero e dagli ingranaggi della 3a, 4a e 5a velocità calettati
sull’albero.

A
Il supporto dell’albero primario è realizzato tramite due cuscinetti a 1. Paraolio flange tenuta differenziale 7.Guarnizione flangia tenuta differenziale
sfere per il cambio C510.5, e con un cuscinetto a rulli anteriore ed da 2. Cuscinetti scatola interna differenziale 8. Flangia attacco semialbero sinistro
un cuscinetto a sfere posteriore per il cambio C514.5. 3. Ingranaggio condut. segnale velocità 9. Planetari/satelliti differenziale

C
cambio 10. Portasatelliti differenziale
Albero secondario 4. Scatola interna differenziale 11. Planetari/satelliti differenziale
Costituito dagli ingranaggi della 1a, 2a, 3a, 4a e 5a velocità calettati sul- 5. Corona differenziale 12. Flangia attacco semialbero destro
l’albero.
Il supporto dell’albero secondario è realizzato da un cuscinetto ante-
TI6. Flangia tenuta differenziale 13.Anelli spallamento differenziale

riore a rulli e da un cuscinetto posteriore a sfere.

Ingranaggi COMANDI ESTERNI


AN

Gli ingranaggi sono del tipo a dentatura elicoidale per le marce avan- Il comando esterno cambio è a doppio flessibile tipo Bowden, con
ti e a dentatura diritta per la retromarcia. componenti in materiali plastici ad elevate caratteristiche (resistenza
alla fatica, potere autolubrificante, peso ridotto).
Sincronizzatori
I sincronizzatori per le marce avanti sono del tipo Borg-Warner. Comandi esterni
Lo schema adottato per i sincronizzatori è definito di tipo sdoppiato, 6
M

in quanto i sincronizzatori della 1a e 2a velocità sono calettati sull’al-


bero secondario mentre quelli della 3a, 4a e 5a velocità sono sull’albe- 4
ro primario. Questa soluzione riduce la rumorosità del cambio duran- 1
te la sosta in folle dal momento che non vengono trascinate tre delle 2
SE

cinque coppie di ingranaggi.


Inoltre, vengono ridotti i carichi di innesto e sincronizzazione in con- 7
seguenza della corrispondente riduzione delle masse rotanti inerti a 3
valle dell’albero motore.

Differenziale
Nei cambi C510.5 e C514.5. il gruppo del differenziale è posizionato
nella parte posteriore della scatola cambio ed è costituito da una
coppia cilindrica di riduzione e da una scatola differenziale in un 1. Leva di comando cambio
unico pezzo, che integra planetari e satelliti. 5
2. Supporto per flessibili di selezione e innesto marce
Il differenziale è supportato da due cuscinetti a rulli conici. 3. Flessibile innesto marce
I planetari presentano all’interno un profilo scanalato nel quale si 4. Flessibile selezione marce
innestano i due giunti collegati ai due semiassi che trasmettono il 5. Dispositivo automatico registrazione flessibile
moto alle ruote. 6. Leva innesto marce
Sull’esterno della scatola differenziale è calettato l’ingranaggio di 7. Leva selezione su cambio
comando per il rinvio contachilometri (solo vetture senza ABS).

106
FIAT PUNTO
3. cambio > dati tecnici

OLIO Ubicazione tappi riempimento


Capacità 1.65 litri
Tipo olio TUTELA CAR ZC 75 SYNTH

Ubicazione tappi scarico

A
C
TI
Componenti Cambio C514.5 Fissaggio ø Nm
AN
Alberi cambio meccanico/differenziale ghiera M20 118
Cambio meccanico/differenziale dado M10X1.25 40 (inferiore)
Cambio meccanico/differenziale vite M12X1.25 55 (inferiore)
Cambio meccanico/differenziale vite M12X1.25 80 (superiore)
Coperchio innesto marce vite M6 20
M

Coperchio posteriore cambio vite M6 5


Coperchio posteriore cambio tappo M22 46
Flangia tenuta differenziale/cambio vite M8 20
SE

Flangia tenuta differenziale/cambio vite M10 49


Forcella comando 5 velocità
a
vite M6 12
Ingranaggi cambio/differenziale vite M6 5
Leveraggio esterno innesto marce dado M8 15
Leveraggio interno cambio vite M8 15
Piastra ritegno cuscinetti posteriori vite M8 20
Rinvio RM vite M8 26
Scatola ingranaggi vite M8 20 (lato supporto unione)
Staffa unione cambio a motore vite M10X1.25 40
Staffa unione cambio a motore Vite M12X1.25 55
Supporto differenziale scatola cambio vite M10 35
Supporto differenziale scatola cambio vite M8 20
Tappi scatola cambio tappo conico M22x1.5 25

107
FIAT PUNTO
3. cambio > dati tecnici

Componenti Cambio C510.5 Fissaggio ø Nm


Alberi cambio meccanico/differenziale ghiera M20 100 ÷ 124
Cambio meccanico/differenziale vite M12 72 ÷ 88 (lato basamento)
Cambio meccanico/differenziale dado M12 72 ÷ 88 (lato basamento)
Cambio meccanico/differenziale vite M8 23 ÷ 28 (lato staffa cambio/motore)
Comandi interni cambio vite M6 15 ÷ 19
Coperchio posteriore cambio tappo M22 46
Coperchio posteriore cambio vite M8 21 ÷ 26
Distanziale coperchio posteriore vite M8 21 ÷ 26
Flangia tenuta differenziale/cambio vite M8 40
Forcella comando 1 e 2 velocità
a a
vite M6 15 ÷ 19
Forcella comando 3 e 4 velocità
a a
vite M6 15 ÷ 19
Leva selezione innesto marce vite M8 21 ÷ 26

A
Rinvio RM vite M8 29 ÷ 36
Scatola ingranaggi vite M8 21 ÷ 26 (lato supporto unione)

C
Staffa unione cambio a motore vite M8 27 ÷ 33 (lato basamento inferiore)
Staffa unione cambio a motore vite M8 23 ÷ 28 (lato cambio)
Tappi scatola cambio tappo conico
TI M22 37 ÷ 55 (lato differenziale)
AN
M
SE

108
FIAT PUNTO
3. cambio
3. cambio
C514.5 >
C514.5
operazioni
> datimanutenzione
tecnici

operazioni manutenzione
Rimozione connessione elettrica

9
RIMOZIONE CAMBIO Posizionamento flessibili
DALLA VETTURA 3
Smontaggio
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. 10
- Rimuovere le ruote anteriori.
- Rimuovere il passaruota anteriore sinistro.
- Scollegare e rimuovere la batteria. 4

A
- Rimuovere il cestello batteria.
- Rimuovere il filtro aria completo.
- Rimuovere il collettore di scarico completo 5

C
11
di catalizzatore.
- Svitare le viti di fissaggio (1) e scansare la
centralina completa di staffa (2).
6
Rimozione centralina
TI
AN

- Svitare le viti di fissaggio (7) e posizionare a - Svitare le viti di fissaggio e rimuovere la pro-
lato il cilindro operatore frizione (8). tezione volano.
- Svitare il dado di fissaggio (12) della testina
Posizionamento cilindro frizione snodata del tirante scatola sterzo al montan-
2 te mozzo anteriore.
- Separare la testina dal montante mozzo
M

anteriore utilizzando l’estrattore.


1 - Svitare i bulloni di fissaggio (13) dell’am-
mortizzatore al montante mozzo anteriore.
- Eseguire le medesime operazioni per
SE

7 entrambi i montanti mozzi anteriori.

Smontaggio sospensione

8
- Svitare le viti di fissaggio (3) della staffa di 13
supporto delle trasmissioni flessibili di sele-
zione e innesto marce (4).
- Scalzare le testine snodate (5) delle trasmis- 12
sioni flessibili di selezione e innesto marce - Svitare il dado di fissaggio (9) e scollegare il
(6). cavo di massa motore C40 (10).
- Posizionare a lato le trasmissioni flessibili - Scollegare il connettore elettrico dell’inter-
complete di staffa supporto. ruttore luci di retromarcia L20 (11).

109
109
FIAT PUNTO
3. cambio
3. cambio
C514.5 >
C514.5
operazioni
> datimanutenzione
tecnici

- Rimuovere la fascetta di fissaggio (1) della - Rimuovere il semiasse completo di mozzo e - Rimuovere il tirante inferiore di reazione del
cuffia giunto scorrevole (2) e scansare il di disco freno lato sinistro. gruppo motopropulsore.
semiasse. - Svitare le viti di fissaggio (7) lato motore e - Svitare le viti di fissaggio scocca (17) del tas-
- Eseguire la medesima operazione per lato cambio e posizionare a lato il motorino sello elastico supporto motore (18) lato cam-
entrambi i semiassi. di avviamento (8). bio.
- Rimuovere la staffa supporto motore com-
Posizionamento semiassi Posizionamento motorino avviamento pleta di tassello elastico.

Rimozione tassello elastico

8 18 17
7

2 1 1 2

A
- Posizionare una staffa di supporto, lato
anteriore (9) e posteriore (10) del motore.

C
- Posizionare i tiranti (11, 12, e 13 ) e ancora i
- Procedere con lo scarico dell’olio cambio ganci (14) alle staffe.
svitando il tappo (3). - Svitare le viti di fissaggio del supporto
- Posizionare un recipente idoneo per la rac-
colta dell’olio.
motore lato cambio.
TI - Svitare le viti superiori (19) di fissaggio del
cambio.
Posizionamento traversa di supporto - Utilizzare un martinetto idraulico (20) e
Scarico olio posizionare il supporto (21).
14 - Svitare la vite (22) e fissare il braccio dell’at-
AN

trezzo (23) al cambio lato anteriore.


12 - Utilizzare la vite e il dado di fissaggio del
tirante di reazione (24) e fissare il braccio del-
11 10 l’attrezzo (25) e fissare il braccio dell’attrezzo
al cambio lato posteriore.
- Svitare le viti inferiori (26) di fissaggio del
3
M

cambio.

Rimozione cambio
14
13 19
SE

- Svitare le viti di fissaggio (4) e scansare la


pinza freno sinistra.
- Svitare il bullone di fissaggio (5) della testi- 9
na del braccio oscillante (6) lato sinistro.

Punti di rimozione - Svitare le viti di fissaggio (15) del supporto


motore (16) lato cambio.

Rimozione supporto motore 26


4
15 16 23
5 21
22

20
6 25
24

110
110
FIAT PUNTO
3. cambio
3. cambio
C514.5 >
C514.5
operazioni
> datimanutenzione
tecnici

- Manovrare opportunamente il martinetto Nota: REVISIONE


in maniera tale da sfilare il cambio senza Quando si serrano le viti dei montanti ruote, SCATOLA CAMBIO
danneggiare i componenti limitrofi ed spingere verso l’alto i montanti stessi per
estrarlo dal vano motore abbassando lenta- annullare gli eventuali giochi dei fissaggi. Complessivo scatole e alberi
mente il martinetto idraulico.
- Stringere le fascette di fissaggio delle cuffie 2
giunti lato differenziale.
Montaggio - Montare il riparo scatola cambio e fissarlo 3
- Riposizionare il martinetto idraulico con il con le relative viti da M6 alla coppia di 5 Nm.
cambio sotto la vettura sollevata. - Pulire il tappo di scarico olio da M22 e ser-
- Sollevare il cambio con il martinetto idrau- rarlo alla coppia di 46 Nm.
lico e posizionarlo nel vano motore. - Svitare il tappo (1) di riempimento olio cam-
- Infilare l’albero del cambio nel disco con- bio.
dotto della frizione. 1
Tappo di riempimento
Nota:
Per facilitare il centraggio dei perni sul 1
motore e dell’albero del cambio con il disco
condotto frizione, far compiere leggere

A
oscillazioni al gruppo cambio/differenziale.
2
- Avvitare parzialmente le due viti e il dado 2

C
di fissaggio del cambio motore.
- Abbassare il martinetto idraulico e rimuo-
verlo da sotto la vettura.
- Svitare le viti di fissaggio e rimuovere i sup-
porti dal cambio.
TI
- Serrare la vite e il dado da M12 di fissaggio
del cambio alla coppia di 78 Nm.
- Montare il supporto rigido posteriore del
AN

gruppo motopropulsore completo di tassel- - Rifornire il cambio con l’olio attraverso il


lo elastico e serrare il da M12 del supporto foro di riempimento con 2,4 litri di olio tipo
intermedio alla coppia di 91 Nm e la vite da
M8 del tassello elastico posteriore alla cop-
pia di 25 Nm. TUTELA ZC75 SYNT SAE 75W90 1 2
- Montare il supporto rigido del gruppo
1. Ruotismi e sincronismi cambio con differenziale
M

motopropulsore lato cambio completo di


tassello elastico e serrare la vite da M10 del - Verificare che il livello olio sfiori il bordo 2. Scatole ruotismi e coperchi cambio con differenziale
supporto lato cambio alla coppia di 45 Nm e inferiore del foro di riempimento. 3. Differenziale
la vite da M8 del tassello elastico lato cam- - Pulire il tappo di riempimento da M22 e ser-
SE

bio alla coppia di 30 Nm. rarlo alla coppia di 46 Nm.


- Riposizionare il motorino di avviamento e - Montare il passaruota supplementare sini-
serrare la vite da M8 di fissaggio alla coppia stro. Scomposizione
di 20 Nm. - Montare le due ruote anteriori. - Rimuovere dal cambio con differenziale il
- Scollegare il tirante della traversa sostegno - Collegare il cavo della massa batteria sul martinetto idraulico e i supporti utilizzati per
motore dalla staffa sul motore. cambio e fissarlo con il relativo dado. lo smontaggio e montaggio dalla vettura.
- Rimuovere la traversa sostegno completa - Calzare le estremità dei flessibili innesto - Montare il cambio con differenziale sul
di tasselli di appoggio. marce. cavalletto rotativo per la revisione.
- Rimuovere la staffa per il sostegno del - Collegare la connessione elettrica dell’inter-
motore e montare il supporto dei cavi can- ruttore luci retromarcia. Posizionamento su cavalletto
dele. - Collegare il flessibile del comando disinne-
- Riposizionare i cavi candele nel supporto. sto frizione comando reggispinta frizione.
- Montare la protezione bobine di accensio- - Collegare il pedale frizione e regolare la
ne e fissarla con la relativa vite. corsa.
- Posizionare le fascette di fissaggio delle - Montare il dispositivo risuonatore circuito
cuffie sui giunti del differenziale. aria in depressione
- Infilare i semialberi nel differenziale. - Collegare il morsetto negativo della batte-
- Unire i montanti ruote agli ammortizzatori ria.
con le viti da M12 e serrare i relativi dadi alla - Chiudere il cofano motore.
coppia di 91 Nm. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

111
111
FIAT PUNTO
3. cambio
3. cambio
C514.5 >
C514.5
operazioni
> datimanutenzione
tecnici

Nota: - Svitare la vite (8) della forcella comando 5a - Rimuovere la piastrina ritegno (14) rullini e
Per questa operazione sono necessari due velocità (9). molle sincronizzatore 5a velocità.
operatori. - Innestare la 5a velocità premendo la relativa - Rimuovere la forcella d’innesto 5a velocità
forcella sull’albero primario. (15).
- Svitare le viti (1) e rimuovere il coperchio - Rimuovere il manicotto (16) scorrevole
posteriore cambio (2). Nota: innesto 5a velocità.
L’inserimento contemporaneo di due marce - Rimuovere le molle e i rullini (17) per mozzo
Nota: comporta il bloccaggio degli alberi del cam- 5a velocità.
Utilizzare un phon per favorire il distacco del bio.
sigillante. Rimozione forcella e manicotto 5a
- Eliminare le acciaccature delle ghiere degli
- Rimuovere gli alberi di uscita differenziale alberi primario e secondario utilizzando un
(3) con tripodi esterni mediante l’estrattore idoneo punzone (10). 14
(4). - Allentare le ghiere degli alberi primario e
secondario.
Rimozione coperchio posteriore e alberi 16
Rimozione cianfrinatura di sicurezza ghiere

A
15 17
1

C
10
4 8
2
9
TI
AN
3
- Rimuovere il mozzo per manicotto scorre-
vole innesto 5a velocità (18), l’anello sincro-
nizzatore 5a velocità (19) e l’ingranaggio con-
duttore 5a velocità (20) con l’apposito estrat-
tore (21).
- Posizionare la forcella comando 5a velocità
Rimozione mozzo 5a
M

- Innestare una marcia qualsiasi agendo sulla in posizione di folle.


leva di selezione/innesto marce.
- Svitare il prigioniero (5) e le viti (6), quindi Nota:
rimuovere il coperchio (7) gruppo innesto Il posizionamento in folle della forcella
SE

marce cambio. comando 5a velocità è necessario evitare la 18


perdita dei rullini del sincronizzatore.
Rimozione gruppo innesto marce
- Svitare completamente le ghiere (11) degli 19
alberi primario e secondario.
- Rimuovere l’ingranaggio condotto 5a velo-
6 cità (12) con l’estrattore (13). 20

Rimozione ingranaggio condotto 5a


12
11
21
5 7 13

112
112
FIAT PUNTO
3. cambio C514.5 > operazioni manutenzione

- Rimuovere la boccola per ingranaggio con- - Svitare le viti (7) e rimuovere il supporto con - Rimuovere l’ingranaggio (15) di rinvio retro-
duttore 5a velocità (1) con l’apposito estratto- leva a forcella per innesto retromarcia (8). marcia.
re (2). - Rimuovere il complessivo albero primario
Rimozione scatola ruotismi (16).
Rimozione boccola ingranaggio 5a - Rimuovere il complessivo albero seconda-
rio (17).

Rimozione alberi
6 5
2 16
1 17
15

A
C
8 TI
- Svitare le viti (3) e rimuovere la piastra di
ritegno cuscinetti posteriori (4). - Svitare la vite (9) e sfilare l’asta di guida for-
celle innesto marce (10).
Rimozione piastra ritegno cuscinetti - Rimuovere la forcella di comando innesto
3a-4a velocità (11).
AN
3 - Rimuovere il nasello per comando forcella - Svitare le viti (18) e rimuovere il coperchio
innesto retromarcia (12). di tenuta scatola differenziale (19) completo
- Rimuovere il nasello per comando forcella di guarnizioni di tenuta (21) e paraolio (20).
innesto 5a velocità (13).
- Rimuovere la forcella di comando innesto Nota:
4 1a-2a velocità (14). L’anello e la guarnizione di tenuta devono
M

essere sostituiti.
Rimozione asta e forcelle 3a, 4a e 1a, 2a
Rimozione coperchio tenuta
10
SE

20 18

12 19
14

- Rimuovere gli anelli elastici di ritegno cusci- 21


netti posteriori.
13
Nota:
Per estrarre gli anelli elastici disporre le loro
aperture frontalmente.

- Svitare la vite albero ingranaggi rinvio retro-


marcia. 11
- Svitare le viti (5) e rimuovere la scatola ruo- 9
tismi (6).

113
113
FIAT PUNTO
3. cambio C514.5 > operazioni manutenzione

- Svitare le viti (1) e rimuovere il supporto dif- - Eliminare le acciaccature e rimuovere il cen- - Rimuovere l’anello elastico (18) di ritegno
ferenziale cambio meccanico (2) completo di tratore olio per albero secondario dal sup- mozzo per manicotto scorrevole innesto 3a-
paraolio (3). porto di unione cambio meccanico al moto- 4a velocità.
- Rimuovere la calamita (4). re (8). - Rimuovere il mozzo per manicotto scorre-
- Rimuovere l’anello di rasamento per preca- - Rimuovere il paraolio per albero primario vole innesto 3a e 4a velocità (19), l’anello sin-
rico cuscinetti differenziale. dal supporto di unione cambio meccanico al cronizzatore 3a velocità (20) e l’ingranaggio
- Rimuovere le piste esterne (5)cuscinetti dif- motore (9). conduttore 3a velocità (21) con l’estrattore
ferenziale. (22) e i bracci lunghi (23).
Rimozione centratore olio
Rimozione complessivo e supporto differenziale Rimozione mozzo 3a-4a e ingranaggio 3a

2 1 18

8 21
4 19

A
20

C
9 23
TI 22

Scomposizione albero primario


3 5 - Rimuovere il cuscinetto posteriore (10) e
AN

l’ingranaggio conduttore 4a velocità (11) con


l’estrattore (12) e i bracci corti (13).
- Rimuovere l’anello elastico di ritegno leve- - Rimuovere l’anello sincronizzatore 4a velo-
raggio esterno comando reggispinta. cità (14) e il manicotto scorrevole 3a-4a velo- Scomposizione
- Rimuovere il leveraggio esterno e la bocco- cità (15). albero secondario
la del comando reggispinta frizione. - Recuperare le molle (16) e i rullini (17) per - Posizionare l’albero secondario in morsa
M

- Rimuovere il leveraggio interno (6) a la boc- mozzo 3a-4a velocità. provvista di ganasce protettive.
cola (7) del comando reggispinta frizione. - Rimuovere l’anello elastico (24) di ritegno
Rimozione mozzo 3a-4a e ingranaggio 4a cuscinetto.
Nota: - Rimuovere il cuscinetto posteriore (25) e
SE

Sostituire le boccole interne ogniqualvolta l’ingranaggio condotto 4a velocità (26) con


l’albero comando cuscinetto reggispinta pre- l’estrattore (27).
senti un eccessivo gioco. 12 10 - Rimuovere la bussola distanziale (28).
13
Rimozione leveraggio esterno reggispinta Rimozione ingranaggio 4a
11
7 24

25
14

15
17 16
6 26
27

28

114
114
FIAT PUNTO
3. cambio C514.5 > operazioni manutenzione

- Rimuovere l’ingranaggio condotto 3a velo- Ricomposizione albero primario - Montare il cuscinetto posteriore (17) sull’al-
cità (1) e l’ingranaggio condotto 2a velocità - Procedere al lavaggio e alla verifica dell’in- bero primario con l’Introduttore (18).
(2) con l’estrattore (3). tegrità di tutti i componenti.
- Rimuovere l’anello sincronizzatore 2a velo- - Montare l’ingranaggio conduttore 3a velo- Montaggio cuscinetto posteriore albero primario
cità (4) ed il manicotto scorrevole innesto 1a e cità e l’anello sincronizzatore 3a velocità.
2a velocità (5). - Montare il mozzo per il manicotto scorrevo-
- Recuperare le molle ed i rullini per mozzo 1a le innesto 3a e 4a velocità con l’Introduttore.
e 2a velocità. - Montare l’anello elastico di ritegno mozzo 17
per il manicotto scorrevole innesto 3a e 4a
a a
Rimozione ingranaggio 3 -2 velocità. 18
- Inserire le molle (12) sul mozzo per il mani-
cotto scorrevole innesto 3a e 4a velocità.
1 - Montare il manicotto scorrevole 3a e 4a velo-
cità (13).
3
Nota:
Gli incavi del manicotto devono essere in
corrispondenza delle molle.

A
- Montare i rullini (14) tra le molle e gli incavi
2 del manicotto scorrevole innesto 3a e 4a velo-
4 cità.

C
- Montare l’anello (15) sincronizzatore 4a
5 velocità.
- Portare il manicotto scorrevole 3a e 4a velo-

di molle e rullini.
TI
cità in posizione di folle per evitare la perdita
Ricomposizione albero secondario
- Montare l’ingranaggio (16) conduttore 4a - Lubrificare le parti interessate con olio cam-
velocità. bio prima del montaggio definitivo.
- Rimuovere l’anello elastico di ritegno - Montare l’ingranaggio condotto 1a - 2a velo-
AN

mozzo (6). Montaggio manicotto 3a- 4a e ingranaggio 4a cità (19).


- Rimuovere l’ingranaggio condotto 1a velo- - Montare l’anello sincronizzatore 1a velocità
cità (7), l’anello sincronizzatore 1a velocità (8) 16 (20).
ed il mozzo per il manicotto scorrevole inne- - Montare il mozzo per il manicotto scorrevo-
sto 1a-2a velocità (9) con l’estrattore (10) e i le innesto 1a - 2a velocità (21) con l’introdut-
bracci lunghi (11). tore (22).
M

15 - Montare l’anello elastico (23) di ritegno


Rimozione mozzo 1a- 2a e ingranaggio 1a mozzo per manicotto scorrevole innesto 1a -
2a velocità.

Montaggio ingranaggio e mozzo 1a velocità


SE

6
23
13
10
9

22 21
14
8

20

12
11
7 19

115
115
FIAT PUNTO
3. cambio C514.5 > operazioni manutenzione

- Inserire le molle (1) sul mozzo per il mani- Montaggio cuscinetto posteriore - Montare la boccola interna leveraggio
cotto scorrevole innesto 3a e 4a velocità. comando reggispinta frizione.
- Montare il manicotto scorrevole 1a e 2a velo- - Montare il leveraggio interno (18), la bocco-
cità (2). 10 12 la esterna (19) e il leveraggio esterno (20) del
comando reggispinta frizione.
Nota: - Montare l’anello elastico di ritegno leverag-
Gli incavi del manicotto devono essere in 9 gio esterno comando reggispinta frizione.
corrispondenza delle molle.
Montaggio leveraggi reggispinta
- Montare i rullini (3) tra le molle e gli incavi
del manicotto scorrevole innesto 1a e 2a velo-
cità. 11
- Montare l’anello (4) sincronizzatore 2a velo-
cità.
- Portare il manicotto scorrevole 1a e 2a velo-
cità in posizione di folle per evitare la perdita 8
18
di molle e rullini.
- Montare l’ingranaggio (5) conduttore 2a
velocità.

A
- Montare l’ingranaggio condotto 3a velocità
(6) con l’Introduttore (7). Assemblaggio scatole
- Montare il paraolio (13) dell’albero primario

C
Montaggio ingranaggio 2a e 3a sul supporto di unione cambio meccanico a 19
motore, con l’introduttore (14) e l’impugna- 20
tura (15).
3
TI
Montaggio paraolio albero primario
15
- Montare il differenziale completo (21) e le
AN

piste esterne cuscinetti differenziale (22).


6 - Montare la calamita (23).
- Applicare il sigillante prescritto sulle super-
fici di contatto tra supporto differenziale e
scatola ruotismi.
- Montare il supporto differenziale scatola
7 5 14
M

13 cambio meccanico (24), quindi serrare le rela-


tive viti da M8 alla coppia di 20 Nm e le viti da
M10 (25) alla coppia di 35 Nm.
4
Montaggio supporto differenziale
SE

2 25
24
- Montare il centratore (16) olio dell’albero
secondario sul supporto di unione cambio
1 meccanico a motore.
- Acciaccare il bordo della sede centratore 23
olio in due punti a 180° (17).

Montaggio centratore olio 21

16
- Montare il distanziale (8) tra gli ingranaggi 22
condotti 3a - 4a velocità.
- Montare l’ingranaggio condotto 4a velocità
(9) con l’attrezzo (10). 17
- Montare il cuscinetto posteriore (11) con
l’Introduttore (12).
- Montare l’anello elastico di ritegno cusci-
netto posteriore sull’albero secondario.

116
116
FIAT PUNTO
3. cambio C514.5 > operazioni manutenzione

- Montare il complessivo albero secondario. innesto 5a velocità. Montaggio piastra cuscinetti posteriori
- Montare il complessivo albero primario. - Montare il nasello (6) per comando forcella
- Montare l’ingranaggio di rinvio retromarcia innesto retromarcia.
(1) inserendo la spina (2) nell’apposita sede - Montare nella sua sede l’asta (7) guida for-
sulla scatola. celle innesto marce. 15
- Serrare la vite (8) sul nasello comando for-
Montaggio alberi cella innesto 5a velocità alla coppia di 12 Nm.
- Montare il supporto con la leva a forcella (9)
per innesto retromarcia e serrare le relative
viti (10) alla coppia di 15 Nm.
- Sgrassare accuratamente le superfici di con- 14
1 tatto prima dell’applicazione del sigillante.
- Applicare il sigillante sulle superfici di con-
tatto tra la scatola ruotismi e il supporto di
unione cambio meccanico motore (11).
- Montare la scatola ruotismi (12) e serrarla
con le relative viti da M8 (13) alla coppia di 20
2 Nm.

A
Montaggio scatola ruotismi

C
13
12
TI - Montare la boccola (16) per ingranaggio
conduttore 5a velocità con l’aiuto di un intro-
duttore (17) di diametro adeguato.

Montaggio boccola ingranaggio 5a velocità


AN
11
- Montare la forcella di comando (3) innesto
3a - 4a velocità.
- Montare la forcella di comando (4) innesto
1a - 2a velocità.
- Montare il nasello (5) per comando forcella
10
M

Montaggio forcelle e aste


SE

7 16

9
6
4

- Serrare la vite da M8 albero ingranaggio rin- 17


vio retromarcia alla coppia di 26 Nm.
- Montare gli anelli elastici di ritegno cusci-
netti posteriori.
5 Nota:
Per facilitare il montaggio degli anelli elastici
di ritegno cuscinetti posteriori, disporre le
loro aperture frontalmente.
8 3
- Montare la piastra di ritegno cuscinetti
posteriori (14) e serrarla con le relative viti
M8 (15) alla coppia di 20 Nm.

117
117
FIAT PUNTO
3. cambio C514.5 > operazioni manutenzione

- Montare l’ingranaggio conduttore 5a velo- - Montare l’ingranaggio condotto 5a velocità - Acciaccare le ghiere (13) di bloccaggio
cità (1). (9) sull’albero secondario con l’Introduttore ingranaggi 5a velocità alberi primario e
- Montare l’anello sincronizzatore 5a velocità (10). secondario con la pinza dedicata (14).
(2).
- Utilizzando l’Introduttore (3) montare il Montaggio ingranaggio 5a Cianfrinatura ghiera
mozzo per manicotto scorrevole innesto 5a
velocità (4) con le scanalature per il passag- 9
gio dell’olio rivolte verso l’ingranaggio.
14
Montaggio ingranaggio e mozzo 5a velocità

4 10

3
1

A
13
- Montare le ghiere degli alberi primario e

C
secondario senza serrarle.
- Applicare il sigillante prescritto sulle super-
fici di contatto tra la scatola ruotismi e il

- Inserire le molle (5) sul mozzo per il mani-


TI
coperchio gruppo innesto marce cambio.
- Montare il coperchio innesto marce e serra-
- Applicare il sigillante sulle superfici di con-
tatto tra il coperchio posteriore cambio e la
cotto scorrevole innesto 3a e 4a velocità. re le viti da M6 alla coppia di 20 Nm. scatola ruotismi cambio.
- Montare il manicotto scorrevole 5a velocità (6 ). - Innestare una marcia qualsiasi agendo sulla - Montare il coperchio posteriore cambio e
leva di selezione/innesto marce. serrarlo con le relative viti da M6 alla coppia
AN

Nota: - Innestare la 5a velocità premendo sulla for- di 5 Nm.


Gli incavi del manicotto devono essere in cella di comando dell’albero primario.
corrispondenza delle molle.
Nota: Verifica e regolazione
- Montare la forcella innesto 5a velocità (7). L’inserimento contemporaneo di due marce precarico differenziale
- Montare i rullini (8) tra molle e incavi del comporta il bloccaggio degli alberi del cam- - Posizionare il supporto comparatore (15)
M

manicotto scorrevole innesto 1a e 2a velocità. bio. completo di comparatore centesimale (16)


- Montare la piastrina di ritegno rullini e sul piano di appoggio coperchio di tenuta
molle sincronizzatore 5a velocità. - Serrare la vite da M6 (11) forcella comando differenziale, quindi portare il tastatore a bat-
- Portare il manicotto scorrevole 5a velocità in 5a velocità alla coppia di 12 Nm. tuta sulla pista esterna del cuscinetto a rulli
SE

posizione di folle per evitare la perdita di - Serrare le ghiere da M20 (12) di bloccaggio conici.
molle e rullini. ingranaggi alberi primario e secondario alla - Azzerare il comparatore con un precarico di
coppia di 118 Nm. 1 mm.
Montaggio manicotto e forcella 5a
Montaggio forcella 5a e ghiere Azzeramento comparatore

11 15
16
7
12

6 8
5

118
118
FIAT PUNTO
3. cambio C514.5 > operazioni manutenzione

- Posizionare il supporto comparatore (1) - Montare sul coperchio differenziale (3) il pia di 20 Nm.
completo di comparatore centesimale sul paraolio (4) con l’introduttore (5) e l’impu- - Montare il paraolio (10) supporto differen-
coperchio di tenuta differenziale (2) come gnatura (6). ziale scatola cambio con l’introduttore (11) e
rappresentato in figura e rilevare la differen- - Montare la guarnizione di tenuta (7) sul l’impugnatura.
za. coperchio differenziale.
- Calcolare lo spessore dell’anello di rasa- Montaggio paraolio lato motore
mento per precarico cuscinetti differenziale Montaggio paraolio su coperchio
sommando 0,12 mm alla differenza rilevata.

Nota:
0,12 corrisponde all’interferenza prescritta
per l’assestamento e il precarico dei cusci- 10
netti del differenziale. 4
Rilevamento quote 6

A
5

3 11

C
2
TI
Nota:
Il paraolio e la guarnizione di tenuta devono - Montare gli alberi di uscita differenziale con
- Riporre nella sua sede l’anello di rasamento essere sempre sostituiti. tripodi esterni.
AN

per precarico cuscinetti differenziale di spes- - Svitare i fissaggi e rimuovere il cambio con
sore uguale o immediatamente superiore a - Montare il coperchio di tenute differenziale differenziale del cavalletto di revisione.
quello calcolato. (8) e serrare le relative viti da M8 (9) alla cop-
Nota:
Montaggio anello di rasamento Montaggio coperchio Per questa operazione sono necessari due
operatori.
M

9 - Posizionare il cambio con differenziale sui


8
supporti utilizzati per lo smontaggio/mon-
taggio dalla vettura.
SE

- Posizionare il cambio in vettura (vedere


operazione dedicata).

Nota:
Per facilitare il centraggio dei perni sul moto-
re, far compiere leggere oscillazioni al grup-
po cambio.

119
119
FIAT PUNTO
4. trasmissione > dati tecnici

4. Trasmissione
dati tecnici

Trasmissione delle ruote anteriori tramite due alberi di lunghezza Il semiasse destro e dotato di una massa smorzatrice di vibrazioni,
diversa dotati di giunti omocinetici alle estremità e dal lato cambio che in caso di smontaggio deve essere riposizionata alla giusta

A
il destro con un giunto tripode munito di cuscinetti ad aghi ed il sini- quota prescritta.
stro con un giunto omocinetico scorrevole.

C
Vista semiasse sinistro Vista semiasse destro
TI
AN
M

Complessivo semiasse sinistro Complessivo semiasse destro

1 2
SE

2
3

1
3

1. Giunto omocinetico lato ruota 1. Cuscinetto a tenuta stagna


2. Fascetta ritegno cuffia 4 2. Guarnizione di tenuta
5 6
3. Semiasse 3. Massa smorzatrice
4. Cuffia per giunto omocinetico
5. Flangia per giunto omocinetico lato cambio
6. Giunto omocinetico lato cambio

120
120
FIAT PUNTO
4. trasmissione > dati tecnici

1.2 16V

Componente Tipo Denominazione Quantità

Giunti omocenetici esterni Grasso Tutela star 500 85 g ± 10g

Giunto omocenetico six scorrevole lato differenziale Grasso Tutela MRM zero 100 g

1.3 16V JTD

Componente Tipo Denominazione Quantità

Giunti omocenetici esterni Grasso Tutela star 500 80 g ± 10g

Giunto omocenetico six scorrevole lato differenziale Grasso Tutela MRM zero 90 g

A
Descrizione Fissaggio

C Diametro Valore Nm
TI
Montante mozzo anteriore Dado M22 70 + 55°
Bulloni montanti ammortizzatori Bulloni M10 75
Bulloni omocinetico scorrevole lato differenziale Bulloni M8 40
AN

Dadi testine braccetti sterzo Dado M10 40


M

Dado di sicurezza Giunto lato cambio


SE

121
121
FIAT PUNTO
4. trasmissione > operazioni manutenzione

operazioni manutenzione
SEMIASSE DESTRO Rimozione semiasse SEMIASSE SINISTRO
Smontaggio 3 Smontaggio
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Disacciaccare sul dado il fermo ribattuto e
- Svitare il tappo scarico olio cambio e recu- svitarlo.
perare l’olio in un recipiente idoneo. - Svitare il dado (6) e con l’ estrattore per
- Pulire il tappo di scarico olio e avvitarlo. testine braccetto e sterzo.
- Rimuovere le ruote anteriori.
- Disacciaccare sul dado il fermo ribattuto e Testina sterzo
svitare il dado.

Nota:

A
Per svitare il dado tenere il pedale freno pre-
muto.
4

C
- Svitare i bulloni (1) di fissaggio montante
ammortizzatore.
- Svitare il dado di fissaggio (2) e con l’estrat-
tore scalzare la testina dello sterzo. Montaggio
TI
- Innestare il giunto tripode sul differenziale.
Rimozione fissaggi - Bloccare il semialbero alla flangia con una
6
fascetta nuova.
- Innestare il giunto omocinetico sul mozzo
AN

ruota.
- Riposizionare il complessivo disco freno/
mozzo ruota nel montante ammortizzatore. - Svitare i bulloni (7) che fissano il montante
- Serrare a coppia i bulloni di fissaggio mon- sulla sospensione.
tante ammortizzatore M10 a 75 Nm. - Estrarre dal mozzo ruota il giunto omocine-
- Posizionare il perno della testina braccetto tico (8) del semiasse.
M

sterzo e serrare il dado M10 a 40 Nm . - Svitare i bulloni di fissaggio del giunto omo-
- Serrare il dado M22 di fissaggio mozzo cinetico del semiasse lato differenziale.
1 ruota a 70 Nm + 55°. - Rimuovere il semiasse completo.

Rimozione semialbero
SE

Nota:
2 Tenere premuto il pedale del freno mentre si
esegue il serraggio del dado mozzo. 7
Procedere all’acciaccatura corretta del dado
mozzo (5).

Condizione corretta di acciaccatura mozzo

- Disinserimento semialbero dall’innesto


mozzo ruota.
- Sfilare il semialbero dal mozzo ruota.
- Aprire la fascetta (3) di fissaggio del semial-
bero al differenziale.
- Rimuovere il semialbero completo di giun-
to omocenetico (4) e di giunto tripode.

Nota:
Se viene rimossa la massa equilibratrice, per il 5 8
nuovo montaggio rispettare la quota di posi-
zione rilevata prima della rimozione.

122
122
FIAT PUNTO
4. trasmissione > operazioni manutenzione

Montaggio Nota: GIUNTO OMOCINETICO


- Posizionare il semialbero nella sede flangia Qualora si sia intervenuti sui cuscinetti di LATO RUOTA
differenziale. tenuta dei semialberi destro e sinistro, è
- Avvitare i bulloni M8 di fissaggio giunto necessario rimontarli nelle quote prescritte. Smontaggio
omocinetico scorrevole lato differenziale e - Posizionare il semiasse (7) in una morsa.
serrare a 40 Nm. Quota 1 semiasse sinistro - Rimuovere le fascette di fissaggio (8) ed
- Avvitare i bulloni M10 di fissaggio del mon- arretrare la cuffia (9).
tante della sospensione e ammortizzatore e - Rimuovere il giunto omocinetico dal
serrare a 75 Nm. semialbero con l’aiuto di un estrattore a
- Serrare il dado di fissaggio del mozzo ruota massa battente (10).
M22 a 70 Nm + 55°. 1 - Pulire accuratamente dal grasso la zona di
alloggiamento del cuscinetto.
Nota: - Con una pinza ad espansione rimuovere l’a-
Tenere il pedale del freno premuto mentre si Quota posizionamento nello di fissaggio (11) del cuscinetto giunto
142,7 mm
esegue il serraggio del dado. con cuscinetto a sfera omocinetico.
Quota posizionamento Rimozione dei componenti
- Procedere all’acciaccatura corretta del dado 143,8 mm
con cuscinetto a rullini
mozzo.
- Svitare il tappo conico M22 di riempimento

A
olio cambio. Quota 2 semiasse destro 10
- Rifornire il cambio di olio attraverso il foro di
riempimento, verificare che il livello olio sfio-

C
ri il bordo Inferiore.
- Rimontare il tappo olio M22 e serrare a 25 Nm.
- Montare le ruote interessate.
- Abbassare la vettura e rimuoverla dal ponte
sollevatore.
2
TI
Nota: Quota posizionamento con
122,2 mm
Tipo olio cambio Tutela car ZC 75 Synth. cuscinetto a sfera
AN

Quota posizionamento con 11


Capacità di riempimento 1,65 litri 123,3 mm 8
cuscinetto a rullini
9
8
Montaggio 7
GIUNTO SCORREVOLE - Posizionare la nuova cuffia di protezione
TRIPODE
M

semialbero.
LATO DIFFERENZIALE - Utilizzando l’apposito attrezzo (5) montare
il cuscinetto di tenuta (6) sul semiasse, rispet-
Smontaggio tando le relative quote precedentemente Montaggio
SE

- Posizionare il semiasse destro in una morsa. indicate.


- Rimuovere l’anello elastico (1) e sfilare. - Montare il giunto a tripode. Attenzione:
dal semiasse il giunto tripode (2). - Inserire l’anello di fermo del giunto. Prima di rimontare il giunto omocinetico
- Rimuovere la fascetta di fissaggio cuffia (3). - Calzare la cuffia sul cuscinetto di tenuta e lavarlo accuratamente e controllare visibil-
- Rimuovere la cuffia di protezione (4). stringere la fascetta. mente che le sfere e le relative sedi di allog-
- Rimuovere il semiasse dalla morsa. giamento e di lavoro siano perfettamente
Rimozione giunto tripode speculari e prive di segni di ingranamenti o
Istallazione cuscinetto di tenuta rigature. Se si riscontrano eccessive usure o
danneggiamenti sostituire il giunto.
3
4 - Posizionare la nuova cuffia sul semialbero.
- Montare il cuscinetto sul semialbero.
2 - Montare l’anello elastico con la pinza ad
espansione.
1 5 - Riempire di grasso Tutela star 500 / quantità
80 grammi, sia la cuffia che il giunto omoci-
6 netico ed inserire con pressione il giunto sul
semiasse.
- Posizionare la cuffia giunto omocinetico e
stringere le fascette.

123 123
FIAT PUNTO
5. sterzo > dati tecnici

5. Sterzo
dati tecnici
La struttura del volante è in magnesio per ridurre il peso e aumenta- per evitare fenomeni vibrazionali e risonanza.
re la rigidezza. Volante regolabile in altezza. Il piantone è a struttura scorrevole telescopica per aumentare la
Il piantone guida è fissato alla mensola di supporto denominata sicurezza.
“Struttura a portale” resa particolarmente rigida da una barra mon- La scatola guida è del tipo a rapporto costante mentre il servoco-
tata traversalmente che fissa la mensola con il montante porta, ciò mando è di tipo elettrico ubicato sul piantone.

A
Complessivo sterzo Caratteristiche
• Tipo volante: a piantone snodato ad assorbimento di energia.

C
• Piantone con regolazione angolare e longitudinale su tutti gli alle-
stimenti assistito elettricamente “Dualdrive”.
• Comando a pignone e cremagliera con lubrificazione permanente.
TI
Vista plancia
3
4 1
2
AN
M

5
SE

1. Servosterzo EPS
2. Scatola guida meccanica Specifiche
3. Batteria • Rapporto di demoltiplicazione pari a 51 mm/giro fisso
4. Centralina di derivazione vano motore (B01) • Rapporto angolo volante/angolo ruote pari a 14°/1°
5. Centralina di derivazione sottoplancia (B02) • Giri volante: ~ 2,74 per una corsa cremagliera di 135 mm
• Diametro di sterzata tra marciapiedi: ~ 10.5 m

SCATOLA STERZO A RAPPORTO COSTANTE Scatola sterzo


Sezione della scatola sterzo a rapporto costante con rappresentazio-
ne schematica dei denti della cremagliera e del pignone.

Elettrocomando sterzo
Il servosterzo EPS (Electrical Power Steering) prodotto dalla DELPHI
è un dispositivo di asservimento dello sterzo.
Il suo scopo è di alleggerire lo sforzo al volante da parte dell’utente,
soprattutto nelle manovre di sterzata a bassa velocità, senza tuttavia
rendere troppo leggero il comando in marcia normale.
Il servosterzo elettrico, rispetto al servosterzo idraulico, offre i

124
FIAT PUNTO
5. sterzo > dati tecnici

seguenti vantaggi:

L’impianto ha un minore numero di componenti e quindi un peso e una complessità impiantistica minore

L’installazione e/o l’assistenza ha tempi ridotti e più semplicità

L’impianto servosterzo elettrico assorbe energia dal motore termico solo quando viene richiesta servoassistenza, migliorando le prestazio-
ni della vettura e riducendo i consumi e le emissioni

Un ridotto rumore di funzionamento migliora il comfort di marcia

Riduzione inquinamento, in quanto l’energia elettrica utilizzata è pulita

Variazione dell’asservimento secondo la velocità veicolo

Ritorno sterzo al centro guida “Ritorno attivo”

A
Smorzamento oscillazioni ritorno sterzo

Asservimento selezionabile (Normal/City)

C
TI
AN

Componenti Fissaggio ø Valore (Nm) Validità

Alberino interno di collegamento


Vite M10 50 ÷ 61 (Lato scatola guida) 1.2 16v
a scatola sterzo
M

Centralina/motorino
Vite - 8 ÷ 10 1.2 16v/1.3 JTD
elettrocomando sterzo

Dispositivo elettrocomando sterzo Dado M8 12 ÷ 18 1.2 16v


SE

Dispositivo elettrocomando sterzo Vite M8 12 ÷ 18 1.2 16v

Montante mozzo anteriore Bullone M10 62 ÷ 68 (Lato ammortizzatore) 1.2 16v

Tiranti sterzo registrazione con scatole Dado M10 36 ÷ 44 (Lato montante) 1.2 16v

Tiranti sterzo registrazione con scatole Dado M10 36 ÷ 44 (Lato montante) 1.3 JTD

Tiranti sterzo registrazione con scatole Dado M12 31 ÷ 37 (Lato scatola sterzo) 1.2 16v/1.3 JTD

Volante sterzo Dado M16 45 ÷ 55 1.2 16v/1.3 JTD

67 ÷ 74 (Lato traversa sospensio-


Scatola sterzo a cremagliera completa Vite M12 1.2 16v/1.3 JTD
ni anteriori)

125
AUDI A3
5. sterzo > operazioni manutenzione

operazioni manutenzione
VOLANTE Giunto piantone - Svitare la vite (10) e allentare il bullone di
fissaggio tirante inferiore di reazione gruppo
Smontaggio motopropulsore.
- Smontare l’Air Bag (vedere capitolo Varie). - Svitare i dadi di fissaggio collettore di scari-
- Scollegare la connessione elettrica H5 (1) co (11) con convertitore catalitico al silenzia-
- Rimuovere l’anello di protezione (2). tore di scarico.
- Svitare il dado (3) e rimuovere il volante (4). 6 - Svitare la vite di fissaggio staffa (12) suppor-
5 to tubazione di scarico alla traversa delle
Rimozione volante sospensioni anteriori.

Giunto piantone

A
3 2
Nota: 11
La vite è del tipo pretrattata e pertanto non è

C
riutilizzabile al riattacco.

- Smontare le ruote anteriori.


TI
- Disimpegnare le funi di selezione e innesto
marce (7) dal fissaggio sulla scatola sterzo.
1 4
Funi innesto marce
AN

Nota:
Il dado di fissaggio del volante deve essere tas- 12 10
sativamente sostituito a ogni rimontaggio.

Montaggio - Svitare le viti di fissaggio scatola sterzo (13)


- Posizionare il volante nella sua sede verifi- alla traversa delle sospensioni anteriori.
M

cando la corrispondenza dei segni preceden-


temente fatti sul volante e sulla semiscatola 7 Ubicazione vite scatola sterzo
superiore.
- Serrare un nuovo dado di fissaggio volante
SE

alla coppia di 50 Nm.

SCATOLA STERZO - Svitare i dadi (8) e scollegare i tiranti sterzo


(9) dai montanti mozzi anteriori con l’estrat-
Smontaggio tore per tiranti.
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. 13
Rimozione tirante
Nota:
Per le versioni dotate di VDC, prima di scolle-
gare il giunto cardanico del piantone sterzo,
occorre inserire il bloccasterzo per evitare
rotazioni. 9 - Rimuovere la scatola sterzo dal passaruota
sinistro.
Nota:
Verificare che le ruote anteriori siano dritte. Montaggio
- Riporre nella sua sede la scatola sterzo.
- Disimpegnare il giunto cardanico del pian- 8 - Serrare le viti di fissaggio da M12 scatola
tone sterzo (5) svitando la vite (6) di fissaggio sterzo alla traversa delle sospensioni anterio-
alla scatola sterzo. ri alla coppia di 67 ÷ 74 Nm.

126
AUDI A3
5. sterzo > operazioni manutenzione

- Serrare la vite di fissaggio staffa supporto - Spostare in avanti il devioguida quanto Rimozione rivestimento
tubazione di scarico alla traversa delle basta a scollegare le connessioni elettriche.
sospensioni anteriori. - Scollegare le connessioni elettriche (3) dal
- Serrare i dadi di fissaggio da M8 collettore devioguida H5.
di scarico con convertitore catalitico al silen- - Rimuovere il devioguida (4) sfilandolo dalla
ziatore di scarico alla coppia di 23 ÷ 28 Nm. sede sul piantone sterzo.
- Serrare la vite e il bullone di fissaggio da
M12 tirante inferiore di reazione gruppo Rimozione devio guida
motopropulsoreœ alle seguenti coppie:

vite (lato traversa 114 ÷ 126 Nm 3


sospensione anteriore)
bullone (lato cambio) 72 ÷ 88 Nm - Svitare la vite di fissaggio (5) e sfilare il
devioguida (6) dalla sede sul piantone senza
4 scollegare le connessioni.
- Collegare i tiranti sterzo ai montanti mozzi - Svitare la vite di fissaggio (7) e rimuovere la
anteriori e serrare i relativi dadi (1) alla cop- protezione del motore elettrico (8).
pia di 36 ÷ 44 Nm. - Scollegare le connessioni elettriche (9 e 10)
della centralina comando guida elettrica e la

A
Tirante sterzo connessione elettrica del commutatore di
accensione.
- Svitare le viti di fissaggio (11) del supporto

C
guida elettrica alla scocca.
- Posizionare sul piantone sterzo (12), l’attrez-
zo di bloccaggio e riferimento.
TI
- Rimuovere il rivestimento accesso fusibili su
- Svitare il dado (13), sfilare la molletta (14) e
la vite, rimuovere il piantone sterzo.
plancia portastrumenti. - Rimuovere il complessivo guida elettrica (15).
1
AN
Rimozione complessivo guida elettrica

- Fissare le funi di selezione e innesto marce


al fissaggio sulla scatola sterzo. 12
5
- Rimontare le ruote anteriori.
- Collegare il giunto cardanico del piantone
M

sterzo e fissarlo con una nuova vite alla cop- 6


pia di 50 ÷ 61 Nm.

15
ELETTROCOMANDO STERZO
SE

- Scollegare il morsetto negativo batteria.


- Rimuovere il modulo Air Bag.
- Rimuovere il volante.
- Rimuovere il rivestimento piantone guida.
- Rimuovere il cavo spiralato per moduli Air
Bag su volante.
- Allentare la vite e aprire la fascetta di fissag-
gio (2) devio guida. 10

Rimozione connessione devioguida 9


8
11

2
7
14 13

127
FIAT PUNTO
6. sospensioni > dati tecnici

6. Sospensioni
dati tecnici

SOSPENSIONI ANTERIORI delle forze tangenziali allo stelo, con conseguente miglior assorbi-
Le sospensioni anteriori a ruote indipendenti sono di tipo Mac- mento delle piccole asperità del fondo stradale.
Pherson. Per ottimizzare il filtraggio del rumore verso l’abitacolo la
traversa di attacco delle sospensioni anteriori è stata irrigidita con lo Ammortizzatore e molla
scatolamento delle sezioni di attacco alla scocca.

A
Ammortizzatori
Gli ammortizzatori a doppio effetto con nuovi tasselli superiori

C
migliorano la stabilità e il confort di guida.

Descrizione 1.2 16V 1.2 16V * 1.3 JTD

Lunghezza aperto
TI
487 ± 2,5 462 ± 2,5 462 ± 2,5
(inizio tamponamento) mm
AN
Lunghezza chiuso
326 ± 2,5 307 ± 2,5 307 ± 2,5
in battuta mm

Diametro stelo mm 20 22 22

* Versione sporting
M

Molle
Le molle a elica di tipo side-load consentono una migliore riduzione

Descrizione 1.2 16V 1.2 16v (-) 1.2 16V () 1.2 16V () 1.2 16V () 1.3 JTD 1.3 JTD ()
SE

Diametro del filo mm 11,45 ± 0,05 11,55 ± 0,05 11,74 ± 0,05 12,67 ± 0,05 12,67 ± 0,05 11,8 ± 0,05 11,8 ± 0,05

Numero spire utili 4,05 4,05 4,34 3,56 3,56 4,34 4,34

Altezza mola libera mm 363 373 385 303 313 385 393

Carico da N per lunghezza


250 ÷ 270 268 ÷ 288 287 ÷ 307 - - 287 ÷ 307 300 ÷ 320
risultante mm 204
Carico da N per lunghezza
- - - 299 ÷ 319 325 ÷ 345
risultante mm 189

Colore contrassegno Verde Azzurro Bianco Rosa Rosso - -

) Vettura con climatizzatore


) Versione con cambio automatico senza climatizzatore
) Versione con cambio automatico e climatizzatore
) Versione sporting cambio meccanico con e senza climatizzatore e cambio automatico senza climatizzatore
) Versione Sporting con cambio automatico e climatizzatore

128

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L‘ A SSETTO R UOTE I TALIANO V ENDUTO I N O LTRE 50 P AESI D EL M ONDO


FIAT PUNTO
6. sospensioni > dati tecnici

Bracci oscillanti SOSPENSIONI POSTERIORI


La costruzione di bracci oscillanti in ghisa sferoidale con nuove boc- La sospensione posteriore è a ponte torcente (ruote semi-indipendenti).
cole montate posteriormente ad asse verticale migliorano l’assorbi- Questa soluzione consegue i seguenti vantaggi:
mento vibrazionale e la tenuta in curva. Analogia di comportamento cinematico con lo schema a ruote indi-
pendenti, con i relativi vantaggi funzionali. La traversa svolge funzio-
Braccio oscillante ni di stabilizzatrice, i pesi sono ridotti.
Permette il premontaggio della sospensione prima di istallarla sulla
vettura.
La sospensione a ponte torcente è fissata alla scocca con due staffe e
dagli ammortizzatori.
Alle estremità dei bracci sono alloggiate due boccole elastiche dette
intelligenti, irrigidite con dei listelli plastici montati trasversalmente.
Le boccole sono ottimizzate per filtrare la rumorosità e migliorare la
stabilità in curva (Autosterzante).
Le boccole sono inserire a 600 Kg sui bracci e disposte con un ango-
latura di 25°

Ammortizzatori

A
Ammortizzatore e molla

C
TI
Barra stabilizzatrice
AN

Descrizione 1.2 16V 1.3 JTD

Diametro barra stabilizzatrice mm 22 22


M

Ancoraggi barra stabilizzatrice


SE

Descrizione 1.2 16V 1.2 16V * 1.3 JTD

Lunghezza aperto
400 ± 3 390 ± 3 400 ± 3
(inizio tamponamento) mm

Lunghezza chiuso
262 ± 3 260 ± 5 262 ± 3
in battuta mm

* Versione Sporting

129

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FIAT PUNTO
6. sospensioni > dati tecnici

Molle 1.3 16V JTD


Vista molla e tampone Convergenza ruote anteriori 0 ±1
Campanatura ruote anteriori – 53’ ± 30’
Incidenza ruote anteriori 2° ÷ 3°
Convergenza ruote posteriori 2,5 ± 3,6
Campanatura ruote posteriori – 45’ ±30’

Nota:
Verifica con pneumatici gonfiati alle pressioni prescritte e vettura in
ordine di marcia.

PNEUMATICI

A
Descrizione 1.2 16V 1.2 16V * 1.3 JTD 1.3 JTD*

51/2 J x14’ 6 J x 14’ 6 J x 14’ 6 J x 15’


Dimensioni cerchi

C
ET 35 ET 33 () ET 35 () ET 33 ()
Larghezza
165 185 185 185
pneumatici (mm)
TI Rapporto d’aspetto / 70 / 60 / 60 / 55

Descrizione 1.2 16V 1.2 16V * 1.3 JTD Classe velocità T H H V


AN

Diametro del filo 11,6±0,05 12,15±0,05 11,6±0,05


Struttura R* R* R* R*
Numero delle spire utili 4,25 4,10 4,25
Diametro
14’ 14’ 14’ 15’
calettamento
Altezza molla libera (mm) 270 258 277
Indice di carico 81 82 82 82
M

Carico da N per lunghezza


258 ÷ 282 - 279 ÷ 302
risultante mm 181 Dimensione 4B X 14’ 4B X 14’
Carico da N per lunghezza 4B X 14’ 4B X 14’
- 323÷349 - cerchi ruotino ET 43 ET 43
risultante mm 177
SE

Larghezza
135 (h) 135 (h) 135 135
Colore contrassegno Bianco Viola nominale ruotino
Rapporto
* Versione Sporting / 80 / 80 / 80 / 80
d’aspetto ruotino
Classe
P P P P
velocità ruotino
GEOMETRIA RUOTE
Struttura
R* R* B* B*
pneumatico ruotino
1.2 16V Diametro
14’ 14’ 14’ 14’
calettamento ruotino
Convergenza ruote anteriori 0 ±1
Campanatura ruote anteriori –1°31’ ± 30’ Indice di carico 84 84 80 80

Incidenza ruote anteriori 2° 10’ ÷ 3° 10’


*) Versione Sporting
Convergenza ruote posteriori 2,5 ± 3,6
) Cerchi in lega
Campanatura ruote posteriori – 45’ ±30’

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FIAT PUNTO
6. sospensioni > dati tecnici

Pressioni di gonfiaggio (a gomme fredde)

Descrizione 1.2 16V 1.2 16V* 1.3 JTD e Van

Pneumatico 165/70 - 185/60 185/55 165/70 - 185/60 - 185/55

A carico ridotto anteriore (bar) 2,0 2,2 2,2

Posteriore (bar) 1,9 2,1 2,1

A pieno carico anteriore (bar) 2,2 2,4 2,4

Posteriore (bar) 2,1 2,3 2,3

Ruotino (bar) 2,8 2,8 2,8

*) Versione Sporting

A
Nota:
Per le versioni Van è prevista una ruota scorta avente le stesse caratteristiche delle ruote in dotazione. Per le pressioni di gonfiaggio fare rife-
rimento a quanto prescritto per il pneumatico in dotazione alla vettura.

C
TI
AN

Componente Fissaggio Ø Valore Nm

Sospensioni anteriori
Ammortizzatore lato montante Bullone M10 75
Ammortizzatore Dado M12 59
Barra stabilizzatrice al braccio oscillante Vite M8 35
M

Barra stabilizzatrice alla traversa Vite M8 35


Bracci oscillanti inferiori Vite M12 11
Testa snodata bracci oscillanti Dado M8 32
Traversa sospensioni Vite M12 12
SE

Sospensione posteriore
Ammortizzatori Vite M10 8 Superiore
Ammortizzatori Vite M10 10 Inferiore
Assale Vite M10 6
Tasselli elastici fissaggio a scocca Vite M12 9

Mozzi ruote anteriori


Mozzo al semialbero Dado M22 70 + 55°
Mozzo al semialbero Dado M24 70 + 62°
Montante mozzo Bullone M10 75
Montante mozzo Dado M8 32
Montante fuso mozzo Vite M10 69

Mozzi ruote posteriori


Montante fuso mozzi Vite M8 25
Mozzi completi di cuscinetto Dado M22 28

131

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FIAT PUNTO
6. sospensioni > operazioni manutenzione

operazioni manutenzione
Importante: - Smontare la ruota anteriore interessata.
Per la sostituzione degli ammortizzatori sia anteriori che posteriori attenersi alle seguenti - Scalzare la tubazione freni (1) dal supporto
indicazioni: ammortizzatore.
Se gli ammortizzatori hanno un percorrenza superiore a 20.000/25.000 Km sostituire sem- - Svitare i bulloni (2) dell’ammortizzatore al
pre insieme gli ammortizzatori di ciascun asse, avendo cura di montare sullo stesso asse montante.
ammortizzatori dello stesso tipo tra quelli previsti come ricambio.
Se gli ammortizzatori hanno una percorrenza inferiore ai 20.000/25.000 Km si può sostitui- Rimozione tubazione
re un solo ammortizzatore, perché quello nuovo sia dello stesso tipo e dopo aver verificato
che l’altro ammortizzatore è in perfetta efficienza.
Inoltre prima di rimontare gli ammortizzatori anteriori e i vari componenti controllare che
la molla non presenti incrinature o deformazioni tali da pregiudicarne l’efficienza.Verificare 1
anche l’integrità della cuffia , dove presentasse anomalie di tagli o crepe, sostituirla.

A
Complessivo sospensione anteriore

C
TI 2
AN

2
- Abbassare la vettura.
1 3 - Bloccare la rotazione dello stelo e svitare il
dado (3) di fissaggio dell’attacco superiore
4
M

ammortizzatore alla scocca e rimuovere il


5 tampone (4).
9 - Rimuovere l’ammortizzatore (5).
10 6
Rimozione ammortizzatore
SE

11 3
7
12
13 4

01. Ammortizzatore 8
02. Molla ad elica
03. Piattello superiore ammortizzatore
04. Distanziale cuscinetto
05. Anello superiore appoggio molla in gomma
06. Canotto e tampone di fine corsa
07. Montante AMMORTIZZATORE E MOLLA
08. Braccio oscillante con perno fisso
09. Giunto omocinetico Smontaggio
10. Anello elastico ritegno cuscinetto - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore.
11. Cuscinetto a sfere - Aprire il cofano motore. 5
12. Mozzo ruota - Montare le coperte di protezione carrozze-
13. Dado di fissaggio mozzo ruota ria.
- Staccare il morsetto negativo batteria.

132

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L‘ A SSETTO R UOTE I TALIANO V ENDUTO I N O LTRE 50 P AESI D EL M ONDO


FIAT PUNTO
6. sospensioni > operazioni manutenzione

Scomposizione Ricomposizione BRACCIO OSCILLANTE


- Posizionare l’ammortizzatore (1) sull’attrez- - Rimontare la cuffia e la molla sull’ammortiz-
zo pneumatico per compressione molle (2). zatore. Complessivo braccio oscillante destro
- Bloccare l’ammortizzatore con il dispositivo - Posizionare il complessivo ammortizzatore
di bloccaggio (3) per il blocco montante con sull’attrezzo e comprimere la molla.
le staffe (4) atte alla compressione della - Montare il tampone in gomma completo di
molla. cuscinetto.
- Agendo sulla leva (5) comprimere la molla. - Inserire il dado da M12x1,25 sullo stelo e 1
- Svitare il dado di fissaggio (6) e rimuovere il serrarlo alla coppia di 59 Nm.
tassello e la flangia (7). - Ad operazione terminata rimuovere l’am-
mortizzatore dall’attrezzo.
Compressore molle 2
4 3 5
7 Montaggio in vettura
- Posizionare l’ammortizzatore sulla vettura.
6 - Montare il tampone (11) e avvitare il dado
di fissaggio (12). 1. Braccio oscillante inferiore
1 2.Testina
3 Montaggio del tampone 3. Bulloni di fissaggio

A
4
4. Barra stabilizzatrice
5.Telaietto anteriore
5

C
11
Smontaggio
TI - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore.
- Rimuovere la ruota anteriore interessata.
2
- Svitare il bullone (13) di fissaggio della testi-
12 na snodata braccio oscillante dal mozzo.
- Con l’attrezzo rilasciare la compressione - Separare la testa snodata braccio oscillante
AN

della molla e rimuovere la sospensione dal- (14) dal montante mozzo con l’estrattore per
l’attrezzo. testine (15).
- Sfilare la molla (8) e la cuffia (9) dell’ammor- - Svitare le viti di fissaggio (16) della barra
tizzatore (10). stabilizzatrice al braccio oscillante e le viti di
fissaggio (17) del cavalotto fissaggio barra
Rimozione molla stabilizzatrice al telaio.
M

- Svitare le viti di fissaggio (18 e 19) del brac-


cio oscillante alla traversa.
- Rimuovere il braccio oscillante inferiore (20).
- Sollevare la vettura.
Punti di rimozione
SE

- Montare i bulloni da M10 dell’ammortizza-


tore al montante mozzo e serrarli alla coppia
8 di 75 Nm. 19

Nota:
Quando si serrano i dadi di fissaggio dell’am-
10 mortizzatore al montante mozzo, spingere
verso l’alto il montante per annullare gli 20 13
eventuali giochi di fissaggio.

- Calzare la tubazione pinza freno. 14


- Rimontare la ruota anteriore.
9 - Abbassare la vettura ed appoggiarla a terra
sulle ruote. 16
- Bloccare lo stelo ammortizzatore e serrare il 17
dado da M10 del tassello superiore, alla cop- 18
pia di 75 Nm. 15
- Collegare e serrare il morsetto negativo
della batteria.
- Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

133

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FIAT PUNTO
6. sospensioni > operazioni manutenzione

Montaggio braccio oscillante nella posizione determinata re il cavallotto di fissaggio.


dal carico statico della vettura in condizioni - Serrare le viti da M8 di fissaggio del caval-
Nota: Standard (massa del veicolo completo com- lotto alla traversa della barra stabilizzatrice al
per garantire un corretto funzionamento della presa la ruota di scorta, utensili, accessori e braccio oscillante, alla coppia di 35 Nm.
sospensione anteriore ed evitare un prematu- rifornimento pieno di carburante). - Serrare il dado da M8 della testa snodata,
ro danneggiamento delle boccole in gomma alla coppia di 32 Nm.
del braccio oscillante, il serraggio a coppia - Serrare le viti di fissaggio da M8 del braccio - Rimontare la ruota anteriore.
delle viti di fissaggio del braccio oscillante alla oscillante, alla coppia di 35 Nm. - Abbassare la vettura e rimuoverla dal ponte
traversa deve essere eseguita mantenendo il - Posizionare la barra stabilizzatrice e monta- sollevatore.

MOLLE
Nota:
Le molle ad elica posteriori sono divise in
Complessivo ammortizzatore e molla - Svitare la vite di fissaggio inferiore (2) del- due categoria, identificate da una striscia di
l’ammortizzatore. vernice sulla spira centrale. Le molle montate

A
- Rimuovere l’ammortizzatore (3). devono appartenere alla stessa categoria.
1
Rimozione ammortizzatore

C
Smontaggio
1 - Posizionare la vettura sul ponte.
- Comprimere parzialmente la sospensione
2
TI 3
con un martinetto idraulico.
- Rimuovere l’ammortizzatore della sospen-
sione posteriore interessato.
- Rimuovere il martinetto idraulico.
- Sfilare la molla ad elica.
AN

Montaggio
1. Bullone ammortizzatore posteriore
2
2. Molla e tampone battuta fine corsa Nota:
Prima di rimontare la molla ad elica posterio-
M

re controllare che non presenti incrinature o


Montaggio deformazioni tali da pregiudicarne l’efficien-
AMMORTIZZATORE - Montare l’ammortizzatore e fissarlo con la za.
relativa vite superiore e inferiore.
SE

Smontaggio - Serrare la vite superiore da M10x1,25 alla - Montare la molla a elica posteriore posizio-
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. coppia di 80 Nm. nandola correttamente nell’apposita sede
- Sollevare la vettura e smontare la ruota - Serrare la vite inferiore da M12x1,25 alla del ponte.
interessata. coppia di 100 Nm.
- Comprimere parzialmente la sospensione Sedi molla
con un martinetto idraulico. Vite inferiore
- Svitare la vite di fissaggio superiore (1) del-
l’ammortizzatore.

Vite superiore

- Rimuovere il martinetto idraulico.


- Montare la ruota.
- Abbassare la vettura e rimuoverla dal ponte
sollevatore.

134

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FIAT PUNTO
6. sospensioni > operazioni manutenzione

- Comprimere parzialmente la sospensione Rimozione tubazione trollare che non presenti cricche, deforma-
con un martinetto idraulico. zioni, in caso contrario sostituirlo.
- Montare l’ammortizzatore e serrare le viti
alla coppia prescritta. - Montare il supporto di fissaggio alla scocca
- Rimuovere il martinetto idraulico. dell’assale posteriore.
- Rimontare la ruota interessata. 1
- Abbassare la vettura e rimuoverla dal ponte Supporto assale
sollevatore.
2

ASSALE TRAVERSA
POSTERIORE
Complessivo Assale traversa
- Montare un martinetto idraulico per sup-
porto dell’assale posteriore.
- Svitare le viti di fissaggio dell’assale poste-
riore alla scocca.
- Abbassare lentamente il martinetto idraulico.

A
1
- Disporre l’assale al banco.
- Scalzare le mollette di fissaggio (3) e svitare
il raccordo (4) delle tubazioni freno. - Serrare i bulloni da M12x1,25 del supporto

C
- Svitare i dadi di fissaggio (5) e rimuovere il all’assale, alla coppia di 90 Nm.
complessivo freno posteriore (6) completo di - Montare l’ammortizzatore sull’assale e ser-
tubazione rigida. rare la vite inferiore da M12x1,25 alla coppia

2 corsa fissato a pressione.


TI
- Scalzare dalla sede il tampone (7) di fine di 100 Nm.
- Montare nell’apposita sede il tampone di
- Svitare la vite di fissaggio (8) e rimuovere fine corsa (innesto a pressione).
l’ammortizzatore posteriore (9). - Montare il complessivo freno posteriore com-
- Svitare il bullone di fissaggio (10) e rimuo- pleto di tubazione rigida freni e serrare i dadi
AN

vere il supporto (11) dell’assale posteriore. da M10x1,25 sull’assale alla coppia di 69 Nm.
- Collegare il raccordo tubazioni freno.
Rimozione componenti - Calzare le mollette di fissaggio dei tratti rigi-
di e flessibili delle tubazioni freni sull’assale.
10 3 11 - Posizionare l’assale sul supporto del marti-
netto idraulico.
1. Assale traversa
M

7 - Sollevare il martinetto e serrare le viti di fis-


2. Molla e ammortizzatore saggio dell’assale alla scocca da M12x1,25
6
3 alla coppia di 90 Nm.
- Utilizzando l’apposita chiave collegare la
4
SE

tubazione rigida olio ai freni posteriori ser-


Smontaggio rando il raccordo da M10 con il tratto flessibi-
- Smontare il portacenere anteriore. le, alla coppia di 16 Nm.
- Allentare il dado di registro del freno a - Posizionare le funi del freno a mano sui rela-
mano. tivi ritegni.
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Rimontare le molle posteriori nella apposita
- Aprire il cofano motore e scollegare il mor- 5 sede.
setto negativo della batteria. - Ultimare il montaggio dei due ammortizza-
- Sollevare la vettura e smontare le due ruote tori serrando le viti superiori da M10x1,25,
posteriori. alla coppia di 80 Nm.
- Comprimere parzialmente la sospensione 9 - Distaccare il martinetto idraulico impiegato
con un martinetto idraulico. per il montaggio dell’assale posteriore.
- Svitare le viti che fissano gli l’ammortizzato- 8 - Ripristinare il livello liquido freni, ed ese-
ri destro e sinistro e sfilare le molle. guire lo spurgo dell’aria dal sistema fre-
- Scollegare la tubazione rigida (1) olio freni nante.
svitando il raccordo con il tratto flessibile. - Registrare il freno a mano operando dall’ap-
- Con un apposito tappo evitare la fuoriusci- Montaggio posito dado di registro.
ta dell’olio liquido freni. - Rimontare il portacenere.
- Liberare le funi (2) del freno a mano dai rite- Nota: - Montare le due ruote posteriori.
gni posti sul ponte posteriore. Prima di rimontare l’assale posteriore con- - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

135

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FIAT PUNTO
7. freni > dati tecnici

7. Freni
dati tecnici

L’impianto frenante e del tipo a doppio circuito incrociato che con- tore di frenata sensibile al carico. I freni anteriori sono a disco pieno
sente in caso di avaria di un circuito, di frenare comunque su entram- con pinze flottanti a scorrimento, i freni posteriori sono a tamburo
bi i lati della vettura. Ogni circuito agisce su una ruota anteriore e su per le due motorizzazioni prese in esame. Il sistema ABS è di tipo

A
quella posteriore diagonalmente opposta. Tutte le versione monta- Bosch 8.0 e integra la funzione EBD di regolazione e ripartizione
no un servofreno da 9 pollici. Le versioni benzina senza ABS monta- della frenata controllata elettronicamente tra i due assi. Le vetture
no direttamente sul corpo pompa freni due regolatori a pressione dotate di ABS, non hanno il dispositivo meccanico della ripartizione

C
costante. Nel diesel senza ABS, posteriormente è montato un corret- frenata e non hanno l’ingranaggio tachimetrico in coda cambio.

Freni anteriori disco pieno


Freni posteriori
TI
tamburo
Servofreno 9 pollici
Pompa freni tandem con diametro 13/16 di pollice (20,64 mm)
AN

FRENI ANTERIORI FRENI POSTERIORI


Complessivo freno anteriore Complessivo freno a tamburo posteriore
M
SE

Specifiche 1.2 16V 1.3 JTD Specifiche tecniche equivalenti per le versioni 1.2 16V e 1.3 JTD
Tipo disco pieno pieno Diametro nominale tamburo 180÷180,25 mm
Diametro disco 257÷257,5 mm 257÷257,5 mm Diametro massimo dopo la tornitura 180,85 mm
Spessore nominale 11,8÷12,1 mm 19,8÷20,1 mm Diametro massimo ammesso 181,35 mm
Spessore dopo rettifica 10,55 mm 18,55 mm Diametro cilindretto ganasce 30 mm
Spessore minimo consentito 10,2 mm 18,2 mm Regolatore di frenata rapporto di riduzione 0,25 (1.2 16V)
Diametro pistone pinza 48 mm 54 mm Correttore di frenata rapporto di riduzione 0,30 (1.3 JTD)

136
136
FIAT PUNTO
7. freni > dati tecnici

POMPA FRENO Complessivo pompa freni

Serbatoio pompa freni 3


1. Serbatoio olio freni
2. Sensore livello insufficiente olio freni
3. Raccordo alimentazione pompa frizione
4. Indice di livello MAX olio freni
5. Indice di livello MIN olio freni
6. Servofreno

A
1
La pompa di comando freni fa corpo unico con il servofreno.

C
Sulla parte superiore della pompa è calzato a pressione il serbatoio
dell’olio di riserva dell’impianto idraulico freni.
Sul serbatoio è stato previsto un attacco per collegare la tubazione di 2 5
alimentazione dell’impianto idraulico di comando disinnesto frizione.
Sulle vetture dotate di cambio robotizzato o automatico, l’attacco
TI 6
per la tubazione di collegamento alla pompa frizione è chiuso con un
tappo, in quanto l’innesto e disinnesto della frizione viene attuato
automaticamente. LIQUIDO FRENI
AN

Sul serbatoio è presente un sensore di insufficiente livello olio, il


quale si attiva quando l’olio viene a trovarsi sotto il livello minimo, Liquido freni Tutela Top 4
segnalando la condizione al Body Computer, che comanda l’accen-
Capacità 0,45 litri
sione della spia sul quadro strumenti.
M
SE

Descrizione Fissaggio Diametro Valore Nm

Pinze freni anteriori complete Vite M8 12


Tappo serbatoio liquido freni Vite M8 12
Leva freno a mano Vite M8 27
Correttore di frenata Vite M8 26
Depressore impianto freni (solo JTD) Vite M8 18 ÷ 22
Raccordi tubazioni freni Raccordo M10 16
Servofreno completo Dado M8 22
Tubazione freni correttore/ flessibile intermedio Raccordo M10 16
Tubo flessibile pinze freni anteriori Raccordo M10 16
Cilindretti freni a tamburo posteriori Vite M6 10
Pedale freni Raccordo M10 16

137
137
FIAT PUNTO
7. freni > dati tecnici

Complessivo sistema ABS

6 4
9
2
7
5
8
1
1. Pompa comando freni
2. Modulatore ABS/EBD
3. Pinze anteriori

A
4.Tamburi posteriori
5. Cilindro maestro e servofreno
6. Spia ABS

C
7. Leva freno a mano
8. Cavi freno di stazionamento
3 9. Cablaggio elettrico ai sensori ruota
TI
DESCRIZIONE GENERALE Sezione sensore attivo anteriore Sezione sensore attivo posteriore
Il sistema ABS BOSCH 8.0, oltre la funzione di antibloccaggio ruote,
AN

gestisce anche la funzione EBD, che controlla la ripartizione della


forza di frenata tra i due assi. La centralina elettronica di comando è
integrata con il modulatore elettroidraulico, che provvede a modula- 2
re la pressione di frenatura alle pinze dei freni mediante otto elettro-
valvole, due per ogni ruota. I sensori impiegati, sono di tipo attivo 1
(magnetoresistivi), e lavorano su un cuscinetto mozzo dedicato.
M

Un indicatore ottico, posto sul quadro di controllo, indica al condu- 1 2


cente una eventuale avaria al sistema.

Sensori giri ruote attivi 1. Codificatore magnetico multipolare


integrato nel cuscinetto del mozzo ruota
SE

I vantaggi offerti dall’adozione dei sensori attivi sono i seguenti:


2. Captatore magnetoresistivo che si
affaccia sul codificatore
Minore sensibilità alla distanza
tra il sensore e l’anello magnetico traferro

Funzionamento dei sensori attivi


Riduzione della sensibilità ai disturbi elettromagnetici Il sensore attivo si basa sul variare della resistenza elettrica interna in
funzione dell’intensità e dell’orientamento delle linee di forza di un
campo magnetico esterno, (codificatore magnetico multipolare)
Capacità del sensore attivo di misurare la velocità giri ruota generando un tipo di segnale ad onda quadra variabile in frequenza
fino a zero (anziché i 2,5 Km/h dei passivi) in funzione della velocità di rotazione della ruota, ma costante in
ampiezza. Il sensore attivo è quindi un sensore di prossimità ad elet-
tronica integrata, collegato per mezzo di un cavo alla centralina ABS,
Risparmio peso ed ingombro da cui è alimentato elettricamente, alla quale trasmette la velocità
del veicolo. La ruota fonica è un anello multipolare, un elastomero
Semplifica i giunti di trasmissione dotato di una certa quantità di particelle magnetiche che tramite
per l’eliminazione delle ruote foniche una speciale tecnica di magnetizzazione, vengono orientate in modo
da formare diversi magneti con polarità Nord o Sud in senso circon-
ferenziale.

138
138
FIAT PUNTO
7. freni > dati tecnici

Pin/Out Centralina Pin Assegnazione

Vista connettore ABS 01 Massa potenza


02 Alimentazione + 30
03 Alimentazione + 30
04 Massa di segnale su telaio
26 05 Segnale sensore anteriore sinistro
15 06 Positivo sensore posteriore sinistro
07 Non usato
08 Positivo sensore posteriore destro
09 Positivo sensore anteriore sinistro
10 Segnale sensore anteriore destro
11 Linea K diagnosi ABS
12 Non usato
13 Segnale per spia ABS
16 14 C-Can L
5 15 C-Can L
4 16 Positivo sensore anteriore sinistro
17 Segnale sensore posteriore sinistro

A
18 Alimentazione + 15
19 Segnale sensore posteriore destro
20 Segnale stop

C
1 21 Non usato
22 Non usato
23 Segnale tachimetrico
TI24
25
Non usato
C-Can H
26 C-Can H
AN

CODICI COLORE
M

A Azzurro G Giallo M Marrone S Rosa


B Bianco H Grigio N Nero V Verde
C Arancione L Blu R Rosso Z Viola
SE

LEGENDA SCHEMI ELETTRICI


Codice Descrizione Codice Descrizione

B01 Centralina di derivazione vano motore F37 Fusibile Body Computer


B02 Centralina di derivazione sotto plancia F42 Fusibile centralina ABS
C10 Massa anteriore sinistra F53 Fusibile alimentazione Body Computer
C12 Massa anteriore ABS H1 Commutatore d’accensione
C20 Massa plancia lato passeggero I30 Interruttore pedale freno
E50 Quadro strumenti I32 Interruttore traction control
E1050 Collegamento schema linee di collegamento can K70 Sensore ruote anteriore sinistra per ABS
E2021 Collegamento schema luci stop K71 Sensore ruote anteriore destra per ABS
E5030 Collegamento schema gestione elettronica motori benzina K75 Sensore ruote posteriore sinistra per ABS
E5050 Collegamento schema gestione elettronica motori diesel K76 Sensore ruote posteriore destra per ABS
E8010 Connettore multiplo di diagnosi M01 Body computer
F1 Fusibile principale M50 Centralina ABS
F4 Fusibile Max centralina ABS

139
139
FIAT PUNTO
7. freni > schemi elettrici

A
C
TI

Schema elettrico ABS


AN
M
SE

140
VISTA CABLAGGIO ABS
Ubicazione componenti sulla vettura

SE
M

7. freni > dati tecnici


FIAT PUNTO
AN
141

TI
C
A
FIAT PUNTO
7. freni > operazioni manutenzione

operazioni manutenzione
PINZA FRENI
Smontaggio
- Posizionare la vettura sul ponte.
Complessivo freni anteriori Molla di fissaggio - Rimuovere la ruota interessata.
- Rimuovere la molletta di fissaggio (2).
- Avvitare il raccordo della tubazione freni.
- Liberare il ritegno in gomma (3) dalla sede
(4).
1
Ritegno tubo freno

A
2

C
4

2
TI
AN
1 - Rimuovere i tappi copri viti e svitare le viti 3
sottostanti.
- Scalzare la pinza freni anteriore.
- Rimuovere dalla pinza i pattini freni e sosti-
tuirli.
M

- Rimuovere la molla di fissaggio della pinza


7 Montaggio freni alla staffa.
3 - Comprimere e far arretrare lo stantuffo della - Rimuovere i tappi coprivite posteriori (5).
4 5 6 pinza freni con apposito attrezzo.
Tappi parapolvere
SE

- Montare i nuovi pattini freno nella pinza


1. Ritegno della tubazione freni. freni.
2. Sede del ritegno tubazione sull’ammortizzatore. - Fissare la pinza freni serrando le viti alla
3. Molla di fissaggio della pinza freno alla staffa. coppia indicata
4.Tappi copri viti posteriori. 5
5.Viti di fissaggio.
Vite M10x1,25 57 Nm
6. Pinze freni.
7. Pattini freni.
Vite M12x1,25 88 Nm

- Montare correttamente la molla di fissaggio


PATTINI FRENI ANTERIORI della pinza.
- Collegare la connessione elettrica usura
Smontaggio pattini freno.
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Eseguire le stesse operazioni per l’altra
- Smontare le due ruote anteriori. pinza.
- Liberare il ritegno in gomma dalla sede del- - Verificare il livello liquido freni, eventual-
l’ammortizzatore. mente ripristinare.
- Rimuovere la molla (1) di fissaggio della - Montare le due ruote anteriori.
pinza freno alla staffa. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

142
142
FIAT PUNTO
7. freni > operazioni manutenzione

- Svitare le viti sottostanti (1). Rimozione valvola Ricomposizione e montaggio


- Rimuovere la pinza freni anteriore comple- - Montare la guarnizione nella sede sul corpo
ta (2). pinza freni anteriore.
- Montare la cuffia di protezione nella scana-
Rimozione pinza latura dello stantuffo.
- Montare il complessivo stantuffo.
5 4 - Montare la valvola di spurgo completa di
cappuccio.
- Avvitare il raccordo della tubazione freni e
serrare il raccordo da M10 a coppia 16 Nm.
- Posizionare le due guarnizioni frenanti nella
sede pinza freni.
- Rimontare la pinza freni e serrare le viti da
M8 alla coppia di 12 Nm.
- Eseguire spurgo impianto idraulico freni
- Sfilare lo stantuffo (6) dal corpo pinza con (liquido freni Tutela top 4).
un getto di aria compressa indirizzandola nel - Montare la ruota interessata.
2 foro d’ingresso del liquido freni. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

A
Rimozione stantuffo
DISCHI FRENI

C
Smontaggio
- Liberare il ritegno in gomma dalla sede sul-
1 l’ammortizzatore.
6
TI - Rimuovere la molla di fissaggio della pinza
freni alla staffa.
- Rimuovere i tappi svitare le viti sottostanti,
- Rimuovere dalla pinza freni i due pattini. scansare la pinza completa.
- Svitare il raccordo (3) sulla pinza e rimuove- - Svitare le viti di fissaggio della staffa (9).
AN

re la tubazione. - Rimuovere la staffa (10) della pinza freni.

Rimozione pattini Rimozione staffa

- Rimuovere la cuffia di protezione (7) dello


stantuffo.
M

- Rimuovere guarnizione di tenuta (8).

Rimozione cuffia
SE

3
7

Nota: 9
Sfilare lo stantuffo con cautela per prevenire
spruzzi di liquido freni, danneggiamenti o
Scomposizione rigature.
- Mettere la pinza freni in morsa. Durante l’estrazione della guarnizione di 10
- Rimuovere la valvola di spurgo (4) comple- tenuta fare attenzione a non rigare il cilindro
ta di cappuccio (5). del corpo pinza freni.

143
143
FIAT PUNTO
7. freni > operazioni manutenzione

- Svitare i due perni (1) di fissaggio ferma - Rimuovere il disco freni anteriori. viti da M8 alla coppia di 12 Nm.
disco freni. - Calzare nelle sedi della pinza i pattini.
Rimozione disco freni - Montare la pinza freni sul disco.
Perni di fissaggio - Fissare la pinza con le viti di fissaggio poste-
riori (2).

Fissaggi posteriori pinza

- Montare correttamente la molla di fissaggio

A
della pinza.
Montaggio - Vincolare la tubazione sul montante del-
- Posizionare i dischi freni e fissarli con i perni. l’ammortizzatore.

C
- Montare la staffa pinza freni e serrare le due - Montare la ruota interessata.
TI randolo dal rivestimento sul tunnel.

Rimozione portacenere
AN
Complessivo freni a tamburo
M

3
SE

- Rimuovere verso l’alto il portacenere poste-


riore dalla sua sede.
- Svitare la vite di fissaggio (4) e rimuovere il
supporto portacenere (5) dalla sede.

Rimozione portacenere posteriore

CILINDRETTO - Rimuovere il tappo di protezione valvola


COMANDO GANASCE spurgo del cilindretto.
- Inserire sulla valvola un tubetto di plastica 4
Smontaggio trasparente.
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Alloggiare all’altra estremità del tubetto 5
Accertarsi che il freno a mano si rilasciato. un recipiente.
- Smontare la ruota posteriore interessata. - Svitare la valvola di spurgo.
- Aspirare il liquido dei freni dal serbatoio con - Abbassare il pedale freni fino a fine corsa.
una siringa. - Scalzare il portacenere (3) anteriore libe-

144
144
FIAT PUNTO
7. freni > operazioni manutenzione

- Allentare il dado (1) di registro del cavo - Scollegare dall’innesto sul tamburo il cavo Dispositivo recupero gioco
tirante freno a mano. comando freno stazionamento.
- Scollegare il raccordo rigido (5) della tuba-
Tirante di registro zione dei freni.

Raccordo rigido

5
- Posizionare le mollette di ritegno ganasce.
1 - Posizionare le molle di richiamo ganasce.

Molla superiore

A
- Svitare i perni (2) di fissaggio del tamburo.
- Rimuovere il tamburo (3).

C
Rimozione tamburo
- Posizionare l’attrezzo di fermo (6) sul cilin-
dretto comando ganasce (7).
3
TI
- Utilizzando una pinza, rimuovere le molle (8
e 9) di richiamo ganasce.
2 - Rimuovere le mollette (10) di ritegno gana- Molla inferiore
sce freni posteriori.
- Rimuovere il dispositivo di recupero giochi
AN

(11) unitamente alle due ganasce freno


posteriori (12).
- Svitare le viti di fissaggio (13) e rimuovere il
cilindretto.

Rimozione cilindretto
M

- Togliere il coperchio (4).


13 6
Coperchio innesto fune freno stazionamento
- Rimuovere l’attrezzo di ritegno del cilin-
SE

dretto.
7 - Utilizzando la chiave specifica avvitare il
8 raccordo rigido da M10 della tubazione freni,
11
alla coppia di 16 Nm.
- Collegare il cavo di comando (14) freno a
mano nella sede del tamburo.
10
Cavo freno a mano
12
9 10

Montaggio
- Posizionare sul nuovo cilindretto l’attrezzo
di compressione.
- Serrare le viti da M6 del cilindretto alla cop- 14
pia di 10 Nm.
4 - Posizionare il dispositivo recupero giochi
unitamente alle ganasce posteriori.

145
145
FIAT PUNTO
7. freni > operazioni manutenzione

- Posizionare il coperchio di protezione. - Avvitare il dado di registro (1) della fune del Funi e registro
- Rimontare il tamburo e installare i relativi freno a mano nella posizione originaria.
perni. - Assicurarsi che con la leva freno a mano a
- Rifornire la vaschetta liquido freni ed effet- riposo, le ruote posteriori girino libere.
tuare lo spurgo dell’impianto idraulico. - Verificare che l’azione frenante del freno a
- Ripristinare il livello liquido freni. mano inizi già dal primo scatto.
- A fine registrazione la leva deve compiere
cinque scatti del settore dentato.
Registrazione freno a mano - Spegnere il motore rimontare portacenere.
- Avviare il motore. - Montare la ruota posteriore interessata. 1
- Con il motore al minimo premere con forza - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.
sul pedale del freno almeno 10 o 15 volte.

- Smontare la centralina idraulica ed elettro-


nica impianto ABS.
- Svitare i raccordi (8) e scollegare le tubazioni (9).

A
- Scollegare la connessione elettrica (10).
- Svitare i dadi (11) e rimuovere la centralina
POMPA FRENI Svuotamento circuito idraulica ed elettronica (12).

C
E SERVOFRENO 3
Rimozione modulatore
Complessivo pompa freni
9
TI
2
8
AN

3
12
1
10 11
M

2 4
- Svitare i raccordi (4 e 5) rimuovere la tuba- - Smontare il supporto della centralina ABS.
5 zione rigida da cilindro maestro (pompa) a - Scollegare la connessione elettrica (13) del
SE

centralina idraulica ABS (6) dopo averla sensore livello liquido freni.
disimpegnata dalla staffa (7). - Allentare la fascetta (14) e scollegare la
1. Serbatoio olio freni. tubazione di mandata da serbatoio a cilindro
2. Sensore livello insufficiente olio freni. Rimozione tubazioni maestro frizione lato serbatoio.
3. Indice di livello massimo olio freni. - Scollegare la valvola unidirezionale (15) dal
4. Indice di livello Minimo olio freni. servofreno.
5. Servofreno.
5 Punti di rimozione
6
4 14
Smontaggio 7
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. 15
- Smontaggio della batteria.
- Stacco supporto cestello batteria.
- Stacco protezione riparo sottomotore.
- Smontare la ruota anteriore sinistra.
- Applicare il dispositivo di recupero (2) alla
valvola di spurgo freni.
- Allentare la valvola (3) e eseguire lo svuota- 13
mento del serbatoio liquido freni/frizione.

146
146
FIAT PUNTO
7. freni > operazioni manutenzione

- Operando sulla parte posteriore del pedale - Montare la batteria ed inserire i morsetti. prima di accostamento alla coppia di 5 Nm, la
freno, rimuovere il dispositivo di ritegno (1) - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore. seconda di serraggio finale, alla coppia di 18
di colore nero, quindi svincolare il puntale del ÷ 22 Nm.
servofreno (2) dal pedale freno (3). - Serrare la vite di fissaggio staffa supporto
- Recuperare la coppetta (4) sede della testa DEPRESSORE FRENI tubazioni.
sferica del puntale servofreno. (solo 1.3 Multijet) - Collegare il tubo di presa di depressione al
depressore e serrare la fascetta.
Rimozione puntale servofreno Ubicazione depressore - Montare il supporto cestello batteria.
- Montare la batteria.
3 - Riporre nella sua sede il filtro aria completo
di misuratore.
- Collegare il manicotto entrata aria al turbo-
compressore, lato misuratore aria e relativa
fascetta.
1 - Collegare la connessione elettrica al misura-
tore aria.
- Collegare i morsetti batteria.

A
2
SOSTITUZIONE LIQUIDO
4 Smontaggio E SPURGO
- Posizionare la chiave di accensione su stop. - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore.

C
- Scollegare i morsetti della batteria. - Rimuovere le ruote anteriori e posteriori.
- Svitare i dadi di fissaggio pedaliera al servo- - Smontare la batteria. - Rimuovere il tappo di protezione della valvo-
freno - Staccare il supporto cestello porta batteria. la di spurgo sulla pinza freni.
- Rimuovere il complessivo servofreno/pom-
pa freni
TI
- Scollegare la connessione elettrica dal
misuratore portata aria.
- Collegare il dispositivo di recupero (tubazio-
ne e serbatoio), alla valvola di spurgo.
- Allentare la fascetta e scollegare il manicot- - Aprire la valvola di spurgo sulla pinza freni.
Nota: to entrata aria dal turbocompressore lato - Agire sul pedale dei freni fino alla fuoriuscita
Dopo ogni operazione di smontaggio sosti- misuratore aria. di tutto il liquido.
AN

tuire il dispositivo di ritegno (1) di colore - Rimuovere il filtro dell’aria completo di - Ripetere le suddette operazioni per le restan-
nero del puntale del servofreno, anche se misuratore d’aria. ti pinze freni e cilindretti freni posteriori.
apparentemente risulta integro. - Allentare la fascetta (5) e scollegare il tubo - Chiudere tutte le valvole di spurgo e riempire
di presa depressione. il serbatoio impianto freni/ frizione con olio
- Svitare la vite (6) di fissaggio staffa suppor- Tutela top 4.
Montaggio to tubazioni. - Infilare un tubetto di plastica trasparente
M

- Montare il complessivo servofreno pompa - Svitare le viti (7) e rimuovere il depressore (8). sulla vite di spurgo.
freni nella sede nel vano motore. - Rimuovere la guarnizione. - Inserire l’altra estremità del tubetto in un reci-
- Collegare la tubazione di depressione sul- piente contenente liquido freni ed eseguire lo
l’innesto della valvola unidirezionale sul ser- Rimozione depressore spurgo dell’aria.
SE

vofreno. - Eseguire le stesse operazioni su tutte e quat-


- Avvitare i dadi da M8 della pedaliera al ser- 7 5 tro le valvole di spurgo aria del sistema.
vofreno e serrarli alla coppia di 22 Nm. - Ripristinare il livello liquido freni.
Inserire nell’apposita sede il puntale del ser- - Rimontare il cestello porta batteria e la batte-
vofreno sul pedale. ria ricollegando i relativi morsetti.
- Montare il supporto della centralina ABS e - Rimontare le ruote anteriori e posteriori.
serrare i dadi da M8 alla coppia di 24 Nm. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.
- Montare la centralina idraulica ed elettroni- 6
ca nel supporto e serrare i dadi da M8 alla Collegamenti per spurgo
coppia di 12 Nm e collegare la relativa con-
nessione elettrica.
- Collegare i raccordi da M10 delle tubazioni
alla centralina idraulica alla pompa freni e
serrarli alla coppia di 16 Nm. 7
8
- Ripristinare il livello liquido freni.
- Effettuare lo spurgo dell’aria nel sistema fre-
nante.
- Ripristinare il giusto livello liquido freni, a Montaggio
spurgo terminato. - Riporre nella sua sede il depressore com-
- Montare il supporto cestello porta batteria. pleto di guarnizione e serrarlo in due fasi, la

147
147
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > dati tecnici

8. Impianto elettrico
dati tecnici

BATTERIA Tensione (V) 14 1.2 16V/1.3 JTD

A
Posizione della batteria nel vano motore
70 A 1.2 16V

C
Corrente nominale 75 A 1.2 16V

90
TI per versioni con condizionatore
1.3 JTD

MOTORINO AVVIAMENTO
AN

Motorino avviamento
M

Tensione (V) 12V 1.2 16V - 1.3 JTD

40 Ah 1.2 16V
1.2 16V
SE

Capacità 44 Ah
con condizionatore
50 Ah 1.3 JTD

ALTERNATORE
Alternatore Tensione (V) 12
0,9 1.2 16V
Potenza nominale (kW)
1,3 1.3 JTD
Numero poli 4
Eccitazione serie-parallelo
Innesto a ruota libera
Comando elettromagnetico
Gioco assiale
0.15 ÷ 0.45 mm
albero indotto

148
148
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > dati tecnici

Ubicazione centraline di derivazione

2 1
3

A
C
1. Centralina derivazione lato abitacolo
2. Centralina derivazione lato motore
3. Plancetta comandi
TI
AN

CENTRALINA DI DERIVAZIONE ABITACOLO


Dettaglio centralina di derivazione
M
SE

149
149
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > dati tecnici

Legenda fusibili

Componente Portata (A) Denominazione Componente Portata (A) Denominazione


F12 10 Anabbagliante destro F50 7.5 Air Bag
Alimentazione luce targa,
Anabbagliante
F13 10 F51 7.5 illuminazione utilizzatori
sinistro/Correttore assetto fari
plancia (telefono, autoradio)
Bobine teleruttore ventole F52 15 Tergilunotto
interne e teleruttore
F31 7.5 lavaproiettore, comando Luci direzione/emergenza,
F53 10
inserzione condizionatore, nodo Quadro Strumenti
alimentazione luce RM
F32 15 Impianto illuminazione
Legenda relé
Alzacristallo posteriore sinistro
F33 -
(predisposizione)
Componente Portata (A) Tipo Denominazione

A
Alzacristallo posteriore destro
F34 -
(predisposizione)
R1 20 Micro Abbaglianti
Guida elettrica, impianto

C
F35 10 cambio automatico, interruttore
Traction Control R11 30 Micro Lunotto termico
F36 15 Impianto Subwoofer

Luci stop, nodo Quadro


TI R12 30 Micro Scarico chiave base
F37 10
Strumenti
R13 50 Micro Scarico chiave OPT
F38 20 Bloccoporte
AN

Servizi (+30)
F39 10 (autoradio, telefono,
climatizzatore,presa diagnosi)
PIN-OUT connettori
F40 30 Lunotto termico Connettore A
01. Segnale comando correttore fari
F41 7.5 Specchi riscaldati
M

02. Alimentazione motorini correttore assetto fari


F42 7.5 Centralina ABS 03. Alimentazione anabbagliante sinistro
04. Linea seriale cambio automatico
Tergicristallo, 05. Comando guida elettrica CITY/Normal
F43 30
SE

pompa bidirezionale 06. Livello olio


07. INT/A per bobine relé centralina derivazione vano motore –
F44 20 Accendisigari, presa corrente Alimentazione luce RM
08. Segnale comando RM
F45 15 Sedili riscaldati
09. Alimentazione pompa combustibile
F46 15 Tetto apribile 10. Alimentazione tergicristallo/pompa bidirezionale
11. INT per ABS
Alzacristallo elettrico 12. Alimentazione anabbagliante destro
F47 20 13. Luci impianto riscaldatore/condizionatore
anteriore sinistro
14. Alimentazione interruttore luci stop
15. Segnale comando luci stop
Alzacristallo elettrico
F48 20 16. Segnale stop per ABS
anteriore destro
17. INT per guida elettrica
Servizi (+15) (autoradio, telefo- 18. INT per interruttore Traction Control
no, specchi elettrici, 19. Alimentazione impianto cambio automatico
climatizzatore,comando Cruise 20. Massa correttore assetto fari
F49 7.5
Control, illuminazione comandi
plancetta, illuminazione Connettore B
comando sedili riscaldati) A. Positivo batteria per servizi (predisposizione)
B. Disponibile

150
150
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > dati tecnici

Connettore C 13. Illuminazione accendisigari


A. Positivo batteria per centralina plancia base 14. INT/A (predisposizione)
B. Positivo batteria per centralina plancia OPT 15. Livello olio motore
16. Comando guida elettrica CITY/Normal
Connettore D 17. B-CAN a autoradio
1. Alimentazione alzacristallo posteriore sinistro (predisposizione) 18. Non disponibile
2. Alimentazione alzacristallo posteriore destro (predisposizione) 19. Alimentazione alzacristallo anteriore lato passeggero
3. Alimentazione tetto apribile 20. Alimentazione alzacristallo anteriore lato guida
4. Alimentazione sedili riscaldati Connettore F
5. Alimentazione luce terzo stop 10. Predisposizione massa correttore assetto fari
6. Segnale stop per rimorchio (predisposizione) 11. Comando tergilunotto
7. Segnale RM 12. INT plancetta comandi
8. Comando luce RM lato passeggero 13. Segnale + luci da devioguida
9. Freno tergilunotto 14. Alimentazione correttore assetto fari su quadro strumenti
10. B-CAN A (predisposizione aggregati sul posteriore) 15. Freno tergilunotto
11. Alimentazione impianto illuminazione (predisposizione) 16. Alimentazione impianto luci
12. Presa corrente di potenza 17. Alimentazione tergilunotto
13. Alimentazione Subwoofer 18. Segnale comando correttore assetto fari
14. Presa corrente di potenza

A
15. Alimentazione lunotto termico Connettore G
16. Comando blocco porte 1. Linea seriale cambio automatico – Livello olio
17. Alimentazione alzacristalli anteriore destro (predisposizione) 2. INT (predisposizione)

C
18. Comando sblocco porte 3. Non disponibile
19. Alimentazione/illuminazione comando specchi elettrici 4. Non disponibile
20. Alimentazione motorino tergilunotto 5. Predisposizione comando spie cinture di sicurezza per NQS
21.
22.
Illuminazione comando sedili riscaldati
Predisposizione comando spia cinture di sicurezza
TI
6.
7.
Non disponibile
Non disponibile
23. Predisposizione alimentazione sensore pioggia e presa corrente 8. Predisposizione illuminazione comando correttore assetto fari
24. INT per rimorchio (predisposizione)
25. Alimentazione luce targa (predisposizione) Connettore X
AN

26. Alimentazione luce targa 1. Alimentazione bloccoporte


27. Alimentazione luce (predisposizione) 2. Segnale di stop
28. B-CAN B (predisposizione aggregati su posteriore) 3. Segnale comando retromarcia (non utilizzato)
29. Disponibile 4. Non disponibile
30. Alimentazione alzacristallo anteriore sinistro (predisposizione) 5. B – CAN B
31. Specchi riscaldati 6. Comando bobina teleruttore lunotto termico
M

32. Alimentazione pompa benzina 7. B-CAN A


8. Comando bobina teleruttore anabbaglianti
Connettore E 9. INT per Body Computer
1. INT/A da commutatore accensione 10. Comando bloccoporte
SE

2. Segnale comando luci stazionamento da commutatore accensione 11. Comando sbloccoporte


3. INT per autoradio 12. Alimentazione impianto luce da commutatore accensione
4. INT per radiotelefono 13. INT protetto per NQS
5. B-CAN B autoradio 14. Comando bobina teleruttore servizi OPT
6. INT per Air Bag 15. Alimentazione luce targa e illuminazione interna
7. Alimentazione e memoria autoradio 16. Non disponibile
8. Alimentazione autoradio/radiotelefono 17. Alimentazione servizi/servizi SBMT
9. Alimentazione accendisigari 18. Alimentazione Body Computer (immobilizer, CAN, posizioni,
10. Massa di potenza centralina plancia retronebbia)
11. INT da commutatore accensione 19. Alimentazione protetta direzione, emergenza, NQS
12. Illuminazione radiotelefono/autoradio 20. Massa bloccoporte

151
151
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > dati tecnici

CENTRALINA DI DERIVAZIONE Portata


VANO MOTORE Componente Colore
(A)
Tipo Denominazione

Punteria e bilanciere
Generatore tachime-
trico, riscaldamento
sonda Lambda, elet-
trovalvola Canister,
F11 Rosso 10/15 Mini centralina preriscal-
damento candelette,
carichi secondari,
impianto controllo
motore

F14 Rosso 10 Mini Abbagliante destro

F15 Rosso 10 Mini Abbagliante sinistro

A
LEGENDA FUSIBILI Centralina controllo
motore, teleruttore

C
Portata impianto motore,
Componente Colore Tipo Denominazione F16 Marrone 7.5 Mini
(A) NCR, selettore
comando marce,
comando Auto
F01 Beige 70 Maxi
Centralina
plancia base
TI
Alimentazione
centralina motore
Commutatore accen- F17 Marrone 10 Mini gruppo elettrovalvo-
F02 Ambra 40 Maxi
AN
sione le pompa Diesel,
bobine e iniettori

F04 Rosso 60 Maxi ABS/ESP (NFR) Centralina controllo


motore, teledeviato-
re circuito serie-
F18 Marrone 7.5 Mini
parallelo impianto
F05 Blu 60 Maxi Guida elettrica
M

raffreddamento
motore

1a velocità ventola Compressore


F06 Ambra 30 Maxi radiatore/ F19 Marrone 7.5 Mini impianto
SE

monovelocità condizionamento

Filtro riscaldato
2a velocità F20 Azzurro 20 Mini
F07 Ambra 40/50 Maxi (JTD)
ventola radiatore

Pompa
F08 Verde 30 Mini Ventilatore abitacolo combustibile,
F21 Azzurro 15 Mini
impianto elettrostop
versione Diesel

Lavafari/ Iniettori, bobine


Raffreddamento F22 Giallo 20 Mini accensione, pompa
F09 Giallo 20 Mini
olio cambio carburante
automatico
Centralina cambio
F23 Rosso 10 Mini
automatico

F10 Azzurro 15 Mini Avvisatori acustici F30 Azzurro 15 Mini Fendinebbia

152
152
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > dati tecnici

Legenda relé 18. Alimentazione comando cambio automatico


19. Disponibile
Portata 20. Alimentazione 15/54 NCR
Componente Colore Tipo Denominazione
(A) 21. Comando relé avvisatore acustico
22. Alimentazione abbagliante destro
R02 Nero 20 Micro Abbaglianti
23. Comando negativo relé fendinebbia
24. Predisposizione alimentazione abbagliante
R03 Nero 20 Micro Avvisatori acustici 25. Alimentazione abbagliante sinistro
Compressore impian- 26. Massa bobina teleruttore ventola interna abitacolo
R05 Rosso 20 Micro 27. Alimentazione avvisatore bitonale tono alto (predisposizione)
to condizionamento
28. Alimentazione avvisatore monotonale – avvisatore bitonale
1a velocità ventola tono basso
R06 Nero 30 Maxi radiatore/ 29. Disponibile
monovelocità 30. +15/54 commutatore accensione (+ chiave)
31. Alimentazione commutatore accensione
2a velocità ventola 32. Alimentazione elettroventilatore interno vettura
R07 Rosso 50 Maxi
radiatore
Ventola interno
R08 Rosso 30 Micro
vettura CONNETTORE C – 3 PIN

A
Impianto A. Alimentazione ventola radiatore 2a velocità
R09 Rosso 30 Micro
controllo motore B. Alimentazione interruttore termometrico monolivello per ven-
Pompa combustibile tola radiatore (predisposizione)

C
R10 Nero 20 Micro
e elettrostop C. Alimentazione ventola radiatore 1a velocità/monovelocità
R14 Nero 20 Micro Fendinebbia

R17 Nero 20 Micro


Lavafari/Raff.to olio
TIA.
CONNETTORE D – 2 PIN
Alimentazione centralina guida elettrica NGE
cambio automatico
B. Alimentazione centralina ABS/NFR
R19 Nero 20 Micro Filtro riscaldato (JTD)
AN

R20 Nero 20 Micro Cambio automatico CONNETTORE E – 2 PIN


A. Alimentazione centralina plancia (base)
B. Alimentazione centralina plancia (OPT)

PIN-OUT CONNETTORI CENTRALINA


CONNETTORE F – 32 PIN
M

CONNETTORE A – 1 PIN 1. Disponibile


A. Alimentazione centralina derivazione da positivo batteria 2. Alimentazione filtro riscaldato
3. Predisposizione alimentazione bobina relé cambio automatico
(R20)
SE

CONNETTORE B – 32 PIN 4. Alimentazione compressore condizionatore


01. Alimentazione motorino pompa lavafari/ventola raffredda- 5. Comando negativo relé compressore condizionatore
mento olio cambio automatico 6. Alimentazione bobina relé filtro riscaldato
02. Predisposizione alimentazione carichi primari 7. Alimentazione sonda Lambda – elettrovalvola canister – gene-
03. Disponibile ratore tachimetrico – centralina preriscaldamento candelette –
04. Alimentazione luce fendinebbia sinistro carichi secondari – impianto controllo motore
05. Alimentazione luce fendinebbia destro 8. +15/54 alimentazione bobina relé impianto controllo motore
06. Comando relé lavafari/segnale eccessiva temperatura olio cam- 9. +15/54 key sense centralina controllo motore
bio automatico 10. Alimentazione bobina teleruttore impianto controllo motore
07. Disponibile 11. Comando relé pompa carburante – elettrostop
08. Disponibile 12. Comando relé impianto controllo motore
09. Alimentazione luce RM INT/A 13. Disponibile
10. INT/A per condizionatore manuale 14. Disponibile
11. Ingresso alimentazione INT/A da CPL 15. Disponibile
12. Comando relé luci abbaglianti 16. Disponibile
13. Disponibile 17. Predisposizione alimentazione da relé (R20)
14. Alimentazione relé cambio automatico 18. Alimentazione iniettori – bobine – pompa benzina
15. +50 commutatore accensione (avviamento) 19. +50 elettromagnete per motorino avviamento
16. Alimentazione pompa combustibile (predisposizione) 20. Disponibile
17. Comando relé cambio automatico 21. Comando relé 2a velocità ventola radiatore

153
153
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > dati tecnici

22. Comando relé filtro riscaldato 28. Comando relé mono – 1a velocità ventola radiatore
23. Alimentazione positivo batteria centralina controllo motore 29. Alimentazione bobina teleruttore pompa combustibile – elet-
24. Disponibile trostop
25. Disponibile 30. Alimentazione pompa carburante – elettrostop
26. Disponibile 31. Alimentazione carichi primari impianto controllo motore
27. Disponibile 32. Alimentazione potenza centralina controllo motore.

PLANCETTA COMANDI
Mostrina versione ricca

A
1 2 3 7 4 5 6

C B
TI A
1
C
AN

1. Ubicazione plancetta 5. Alzacristallo anteriore destro


2. Inserimento servomotore guida cittadina 6. Retronebbia
3. Lunotto termico 7. Fendinebbia
4. Alzacristallo anteriore sinistro 8. Luci d’emergenza
M

La plancetta comandi è una unità elettronica ed elettromeccanica costituito da due interruttori basculanti che pilotano direttamente i
che prevede l’impiego di una serie di comandi, l’illuminazione degli motorini alzacristalli anteriori. La versione più completa prevede
SE

ideogrammi, circuiti di interconnessione e, solo per le versioni con anche l’elettronica di pilotaggio con funzione di automatismo in sali-
alzacristalli con automatismo, una unità di controllo elettronica. ta e in discesa del cristallo lato guida.
Il contenuto alzacristalli ha due varianti: nella versione più semplice è I comandi della mostrina, in base alla versione, sono:

Funzione Allestimento base Allestimento ricco


Comando lunotto termico • •
Comando retronebbia • •
Comando emergenza • •
Comando City per guida elettrica no •
Deviatore alzacristallo lato guida con illuminazione ideogramma no •
Deviatore alzacristallo lato passeggero con illuminazione ideogramma no •
Spia emergenza • •

154
154
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > dati tecnici

Componente Fissaggio Ø Valore Nm

Cavo di massa motore/scocca dado M8 24


Motorino di avviamento vite M8 25
Alternatore vite M10 50
Alternatore dado M12 80
Supporto alternatore (1.2 16V) dado M10 50
Supporto alternatore (1.2 16V) vite M10 50
Supporto alternatore (1.3 JTD) vite M8 26

A
C
TI
AN
M
SE

155
155
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > operazioni di manutenzione

operazioni manutenzione
- Allentare la fascetta (9) e rimuovere il mani-
cotto da filtro aria a corpo farfallato (10).
- Svitare la vite superiore (11) di fissaggio
motorino di avviamento.

Smontaggio Nota: Rimozione manicotto filtro


- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. Spostare in avanti il gruppo motopropulsore
- Accertarsi che la chiave di accensione sia in per svitare la vite superiore di fissaggio alter- 9
posizione stop, quindi scollegare il morsetto natore. 10
(-) della batteria.
- Rimuovere la ruota anteriore destra . Rimozione alternatore
- Rimuovere il passaruota supplementare
anteriore destro. 7
- Rimuovere la cinghia comando organi

A
motore.
- Aprire il coperchio di protezione (1), svitare
i dadi (2) e scollegare le connessioni elettri- 8

C
che (3) dell’alternatore. 11
Rimozione connessioni elettriche

3 2
TI - Aprire il coperchio di protezione (12) delle
connessioni elettriche del motorino di avvia-
mento.
1 7 - Svitare i dadi (13) e scollegare le connessio-
ni elettriche (14) dal motorino di avviamento.
AN

- Svitare le rimanenti viti (15) e rimuovere il


motorino di avviamento (16).
Montaggio
- Riporre nella sua sede l’alternatore e fissar- Rimozione motorino
lo con le relative viti alla coppia prescritta.
- Serrare la vite di fissaggio tirante di reazio- 16 14 13 12
M

- Svitare i dadi (4) e scollegare il convertitore ne gruppo motopropulsore alla coppia di


catalitico (5) dal tratto anteriore della tuba- 120 Nm.
zione di scarico. - Collegare il connettore catalitico al tratto
- Svitare la vite di fissaggio supporto (6) del anteriore della tubazione di scarico e fissarlo 13
SE

supporto rigido intermedio gruppo moto- con i relativi dadi.


propulsore. - Collegare le connessioni elettriche dell’al-
ternatore e fissarle con i relativi dadi, quindi
Rimozione fissaggi chiudere il coperchio di protezione.
- Montare la cinghia di comando organi 15
5 motore. 14
- Montare il passaruota supplementare ante-
riore lato destro.
- Montare la ruota anteriore destra.
- Collegare il morsetto(-) della batteria. Montaggio
- Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore. - Riporre nella sua sede il motorino di avvia-
mento e fissarlo con le relative viti alla coppia
di 27 Nm.
6 MOTORINO AVVIAMENTO - Collegare le connessioni elettriche al moto-
rino di avviamento e chiudere il relativo
4 Smontaggio coperchio di protezione.
- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Riporre nella sua sede il manicotto da filtro
- Accertarsi che la chiave di accensione sia in aria corpo farfallato e serrare la fascetta.
- Svitare le viti (7) e rimuovere l’alternatore posizione stop, quindi scollegare il morsetto - Collegare il morsetto (-) della batteria.
(8). (-) della batteria. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

156
156
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > operazioni di manutenzione

LEGENDA SCHEMI ELETTRICI H90 Gruppo comandi interruttori N79 Attuatore sportello miscelazione
I16 Interruttore su porta anteriore sini- aria destro
A01 Batteria (+) stra N80 Attuatore sportello distribuzione
A10 Alternatore I17 Interruttore su porta anteriore aria
A20 Motorino avviamento destra N82 Attuatore sportello presa aria
B01 Centralina derivazione vano motore I40 Interruttore freno a mano inserito esterna/ ricircolo
B02 Centralina derivazione sotto plancia J05 Relé consenso avviamento N85 Elettroventilatore aria abitacolo
B37 Fusibile (MAXI FUSE) candelette K10 Pressostato a quattro livelli O30 Resistenza regolazione elettroven-
B43 Fusibile alimentazione cambio K25 Sensore (interruttore) livello liqui- tilatore aria abitacolo
C01 Massa batteria do freni P05 Avvisatore acustico monotonale
C10 Massa anteriore sinistra K30 Sensore (interruttore) insufficiente P20 Autoradio
C20 Massa plancia lato passeggero pressione olio P25 Alimentatore/amplificatore antenna
C30 Massa posteriore sinistra K31 Sensore presenza acqua nel filtro P26 Microfono vivavoce
C31 Massa posteriore destra gasolio P30 Altoparlante posteriore sinistro (su
C39 Massa compressore K32 Sensore livello olio motore cappelliera)

A
C40 Massa su motore K45 Sensore temperatura motore inie- P31 Altoparlante posteriore destro (su
C51 Massa per Side Bag zione elettronica cappelliera)
C62 Massa centralina iniezione metano K65 Sensore presenza passeggero P34 Altoparlante su porta anteriore

C
D04 Giunzione anteriore/motore K66 Sensore per Air Bag laterale, lato destra per radiotelefono
D08 Giunzione anteriore/condizionato- guida P35 Altoparlante su porta anteriore
re-riscaldatore K67 Sensore per Air Bag laterale, lato sinistra
D20
D26
Giunzione plancia/posteriore
Giunzione plancia/posteriore K84
passeggero
TI
Sensore tachimetro
P36 Altoparlante su porta anteriore
destra
destro K86 Sensore antibrina P45 Altoparlante Tweeter anteriore sini-
D30 Giunzione porta anteriore sinistra K90 Sensore solare stro
D31 Giunzione porta anteriore destra K95 Potenziometro posizione frizione P46 Altoparlante Tweeter anteriore
AN

D40 Giunzione anteriore/motore K96 Sensore di pressione su cambio destro


D62 Giunzione Side Bag lato guida/ K110 Sensore temperatura distribuzione P75 Lettore/cambia CD
posteriore aria superiore destro P91 Antenna per dispositivo Fiat-CODE
D63 Giunzione Side Bag lato passegge- K111 Sensore temperatura distribuzione P92 Subwoofer
ro/ posteriore aria inferiore destro P110 Antenna GPS/GSM
D66 Giunzione carcassa sedile lato K112 Sensore temperatura distribuzione P130 Interfaccia comandi radio su volante
M

guida/ Side Bag aria superiore sinistro Q9 Air Bag lato conducente
D67 Giunzione carcassa sedile lato pas- K113 Sensore temperatura distribuzione Q11 Air Bag su plancia
seggero/ Side Bag aria inferiore sinistro Q30 Air Bag laterale lato guida
D79 Giunzione sensori cambio K120 Sensore lineare (per climatizzatore) Q31 Air Bag laterale lato passeggero
SE

D97 Giunzione cortocircuitante L20 Elettromagnete inserimento com- Q40 Head Bag lato guida
D110 Giunzione cavo spiralato e gruppo pressore condizionatore Q41 Head Bag lato passeggero
comandi al volante M01 Body computer
E50 Quadro strumenti M10 Centralina controllo motore
F10 Proiettore sinistro M11 Diodo relé principale iniezione CODICI COLORE
F11 Proiettore destro M50 Centralina ABS
F30 Fanale posteriore sinistro M51 Centralina impianto frenante A Azzurro M Marrone
F31 Fanale posteriore destro M54 Centralina cambio robotizzato
F52 Gruppo luci targa M55 Centralina cambio automatico
B Bianco N Nero
G10 Plafoniera anteriore M55 Centralina cambio automatico
G45 Luci comandi condizionatore- M60 Centralina Air Bag
riscaldatore M70 Centralina climatizzazione C Arancione R Rosso
H01 Commutatore accensione M86 Centralina guida elettrica
H05 Devioguida M94 Nodo radio ricevitore G Giallo S Rosa
H75 Commutatore disabilitazione Air N40 Elettropompa combustibile e
Bag passeggero misuratore livello H Grigio V Verde
H80 Comando condizionatore N85 Elettroventilatore aria abitacolo
H81 Comando elettroventilatore condi- N78 Attuatore sportello miscelazione L Blu Z Viola
zionatore-riscaldatore aria sinistro

157
157
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

Schema alimentazione
AN
M
SE

158
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

Schema alimentazione
AN
M
SE

159
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

Vista centraline di derivazione


AN
M
SE

160
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

Schema punti di massa


AN
M
SE

161
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI
AN

vista punti di massa


M
SE

162
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

Schema delle linee di collegamento CAN


AN
M
SE

163
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

Vista delle linee di collegamento CAN


AN
M
SE

164
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI
AN

Schema riscaldatore
M
SE

165
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

Schema condizionatore
AN
M
SE

166
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

Vista riscaldatore/condizionatore
AN
M
SE

167
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

Schema inserimento compressore 1.2 16V


AN
M
SE

168
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

Schema inserimento compressore 1.3 JTD


AN
M
SE

169
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

vista inserimento compressore


AN
M
SE

170
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI
AN

Schema Air Bag


M
SE

171
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

Vista cablaggi Air Bag


AN
M
SE

172
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

Schema guida elettrica


AN
M
SE

173
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

Vista cablaggi guida elettrica


AN
M
SE

174
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI
AN

Schema CODE
M
SE

175
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI
AN

Vista cablaggi code


M
SE

176
FIAT PUNTO
8. impianto elettrico > schemi elettrici

A
C
TI

Schema strumento di bordo


AN
M
SE

177
FIAT PUNTO
9. varie > dati tecnici

9. Varie
dati tecnici

A partire dal 2002 le vetture 1.2 16V vengono equipaggiate con un condensatore con filtro disidratatore integrato.

Tipo gas R134a

A
Quantità gas 500 ± 40 g
Capacità olio 130 cm3
Tipo olio ND8 PAG ISO 46

C
Compressore SCROLL SC 08
Portata d’aria 350m3/h
Rumorosità massima
TI 65dbA

COMPRESSORE SCROLL UBICAZIONE COMPONENTI VANO MOTORE


AN

Complessivo compressore Vista compressore

6 5 13 12 11 10 9 8 7
4
M

3
1
SE

8
1 2
2
3 6
3 7 2 1

4 5

1. Pressostato a quattro livelli 8. Sensore di temperatura


2. Filtro disidratatore 9. Filtro antipolline
3. Condensatore 10. Raccordo bassa pressione
1. Chiocciola fissa (corpo) 5. Riparo 4.Tubazione bassa pressione 11. Raccordo alta pressione
2. Chiocciola orbitante 6. Connessione elettr. alim. compressore 5.Valvola di espansione 12. Compressore
3. Albero eccentrico 7. Massa equilibratrice 6. Radiatore riscaldatore 13.Tubazione alta pressione
4. Anello di tenuta dell’albero eccentrico 8. Puleggia 7. Evaporatore

178
FIAT PUNTO
9. varie > dati tecnici

CONTROLLO IMPIANTO • Collegare ai raccordi di riempimento i tubi dell’apparecchiatura di


ricarica.
Pressione • Introdurre nelle bocchette di ventilazione un termometro.
• Utilizzare l’apposita stazione di svuotamento/vuoto e ricarica. • Avviare il motore e mantenerlo a regime minimo.
• Far funzionare il motore con condizionatore inserito per 15 minuti. • Disinserire il compressore (led arancio su tasto 1 spento).
• Svitare i tappi delle valvole di ricarica. • Disinserire il ricircolo (led arancio su tasto 3 spento).
• Collegare il tubo di raccordi alta pressione (HIGH) e bassa pressio- • Portare alla massima velocità il ventilatore.
ne (LOW). • Leggere dopo un minuto la temperatura T0 indicata dal termome-
• Iniziare la procedura di svuotamento del fluido refrigerante. tro ed annotarla.
• Svuotare l’olio del compressore in un contenitore • Verificare che non superi la temperatura esterna TE di oltre 5°C.
• Ripristinare nell’impianto la stessa quantità di olio. • Verificare che le pressioni di alta e bassa pressione siano tra loro
• Iniziare la ricarica del fluido refrigerante. uguali e pari a circa 5 bar per temperature esterne di circa 20° C e
• Caricare la quantità prescritta di fluido refrigerante. circa 6 bar per temperature esterne di circa 30° C.
• Collegare l’impianto all’apparecchiatura di ricarica. • Inserire il ricircolo premendo il tasto 11 (led su tasto acceso).
• Immettere la quantità d’olio prescritta di fluido refrigerante. • Inserire il compressore premendo il tasto 1 (led su tasto acceso).
• Ripetere l’immissione ed il recupero del fluido refrigerante. • Verificare che dopo 2 minuti la temperatura dell’aria, sia diminuita
di almeno 8°C rispetto al valore iniziale T0.
Temperatura • Verificare che dopo 5 minuti la temperatura sia diminuita di alme-
La prova deve essere eseguita con la temperatura esterna compresa no 12°C rispetto al valore iniziale T0.

A
tra 18° C e 30° C. Se il veicolo proviene da un ambiente esterno con • L’elettroventilatore si disinserisce quando l’alta pressione scende
temperatura < 18° C. da 11 a 12 bar.

C
TI
Descrizione Valore Nm
AN

Pressostato plurilivelli impianto 5–8


Tubazione compressore/condensatore su compressore 9
Tubazione compressore/condensatore su condensatore 9
Tubazione condensatore/evaporatore su valvola espansione 9
Tubazione condensatore/evaporatore su condensatore 9
Tubazione condensatore/filtro essiccatore lato condensatore 6 – 10
M

Tubazione condensatore/filtro essiccatore lato filtro 6 – 10


Tubazione filtro essiccatore/valvola espansione lato valvola 6 – 10
Tubazione filtro essiccatore/valvola espansione lato filtro 6 – 10
Tubazione valvola espansione/compressore su valvola 9
SE

Tubazione valvola espansione/compressore su compressore 9

179
FIAT PUNTO
9. varie > dati tecnici

Disposizione Air Bag non controllati dalla centralina elettronica di seguito descritta.

12 1 2 6 4 3 I Sistemi Ritenuta Sicurezza sono progettati specificatamente per


lavorare in autovetture di specifica marca e tipo. Pertanto non posso-
no essere manomessi, adattati o installati su altri tipi di autovetture.
Qualsiasi tentativo di riutilizzo, adattamento o installazione del siste-
ma su un tipo diverso di autovettura, può essere causa di lesioni gravi
o letali per gli occupanti dell’ autovettura, sia in caso di normale uti-
lizzo dell’autovettura stessa, sia in caso di incidente.
Per ragioni di sicurezza non sono ammessi controlli di continuità sul
7
cablaggio.

8 Attenzione:
10 L’installazione del seggiolino trasporto bambini sul sedile anteriore,
implica tassativamente la disattivazione del modulo Air Bag frontale.

A
3
11
In caso di disattivazione del modulo, l’eventuale passeggero ospita-
10 to sul sedile anteriore è protetto, in caso di urto, esclusivamente dalla

C
cintura di sicurezza con pretensionatore e dagli Air Bag laterali.
5 11 L’attivazione degli Air Bag libera una piccola quantità di polveri, che
9 si possono depositare sui cuscini dispiegati e all’interno del veicolo,

1. Air Bag lato guida 8. Spia su quadro strumenti segnalazione


TI
non sono nocive ma possono irritare la pelle e gli occhi.
In caso di esposizione lavarsi con sapone neutro e acqua.
2. Air Bag lato passeggero anomalie
3. Air Bag laterali (side bag) 9. Spia su quadro strumenti disabilitazio- L’attivazione degli Air Bag è possibile nel caso in cui la vettura sia sot-
toposta a forti urti o incidenti che interessino il fondo scocca, per
AN
4. Air Bag laterali (head bag) ne Air Bag passeggero
5. Centralina elettronica di controllo 10. Sensori satelliti per urto laterale esempio urti violenti contro gradini, risalti fissi del suolo o, cadute
6. Interruttore disabilitazione Air Bag lato 11. Pretensionatori attivazione meccanica della vettura in grandi buche o avvallamenti.
passeggero 12. Contatto spiralato
7. Presa diagnosi per verifica del sistema Il sistema si collega con:

Presa di diagnosi per la verifica del sistema con strumento


di diagnosi adeguato
M

La vettura è dotata di un sistema di sicurezza a controllo elettronico


che, in caso di urto frontale di una certa severità, aziona gli Air Bag.
Spia su quadro strumenti segnalazione anomalie
Una centralina elettronica gestisce l’intero sistema controllandone
tutti i componenti e attivando quando necessario gli Air Bag. L’Air Spia su quadro strumenti disabilitazione Air Bag passeggero
SE

Bag lato passeggero, dove previsto, può essere disattivato manual-


mente tramite un apposito interruttore posto sulla testata plancia.
I componenti principali dell’impianto sono interconnessi tra loro tra-
Nota: mite cavi integrati nel cablaggio vettura.
Affinché il dispositivo Air Bag possa avere la massima efficacia, è
necessario che il guidatore e il passeggero indossino correttamente Quando si eseguono operazioni sul sistema Air Bag osservare scru-
le cinture di sicurezza, dotate di pretensionatori di tipo meccanico polosamente le norme di sicurezza prescritte.

Air Bag passeggero Chiave disattivazione

180
FIAT PUNTO
9. varie > operazioni manutenzione

operazioni manutenzione
Rimozione connessione elettrica

Smontaggio il quadro di bordo (4) dalla sede.


5
- Rimuovere il volante.
- Rimuovere il modulo Air Bag Rimozione quadro
- Svitare le quattro viti (1) e rimuovere le cor-
nice quadro di bordo (2). 4 3
Rimozione cornice
1 1

A
2

C 3
TI Montaggio
- Ricollegare la connessione elettrica.
3 - Posizionare il quadro di bordo ed avvitare le
1 tre viti di fissaggio.
- Posizionare la cornice quadro di bordo ed
AN
1
avvitare le quattro viti di fissaggio.
- Ruotare il quadro di bordo e scollegare la - Montare il rivestimento del piantone guida.
connessione elettrica (5). - Montare il modulo Air Bag.
- Svitare le tre viti di fissaggio (3) e rimuovere - Rimuovere il quadro strumenti. - Montare il volante.
M

Smontaggio
- Operando dal vano abitacolo, rimuovere le
viti (6) e il coperchio (7) di accesso all’ele-
SE

mento filtrante.
PRESSOSTATO FILTRO ANTIPOLLINE - Sfilare verso il basso l’elemento filtrante (8).

Smontaggio Filtro antipolline Elemento filtrante


- Rimuovere il passaruota supplementare
anteriore. 1
- Rimuovere il paraurti (vedere operazione
dedicata).
- Rimuovere il proiettore destro.
- Scollegare la connessione elettrica dal pres-
sostato plurilivello dell’impianto condiziona-
mento aria. 8
- Svitare e rimuovere il pressostato plurilivello.
2
Montaggio
- Riporre nella sua sede il pressostato e ser-
rarlo alla coppia di 5 ÷ 8 Nm. 1. Convogliatore
- Montare il proiettore. 2. Filtro antipolline 7
3
- Montare il passaruota supplementare 3. Coperchio filtro
6
anteriore.

181
FIAT PUNTO
9. varie > operazioni manutenzione

Montaggio Rimozione compressore condensatore e serrarla alla coppia di 9 Nm.


- Riporre nella sua sede un nuovo elemento - Vincolare le tubazioni alle mollette di rite-
filtrante. gno sulla scocca.
- Rimontare il coperchio e fissarlo con le - Montare la cinghia di comando alternato-
viti. 9 re/compressore.
- Montare la protezione parapolvere vano
motore nel passaruota anteriore destro.
COMPRESSORE - Montare la ruota anteriore destra.
- Eseguire la ricarica del circuito refrigerante.
Smontaggio - Collegare il morsetto (–) della batteria.
- Posizionare la vettura sul ponte sollevato- 8 - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.
re. 7
- Accertarsi che la chiave di accensione sia in
posizione ‘stop’, quindi scollegare il morsetto FILTRO ESSICCATORE
(-) della batteria. Rifornimento olio
- Scaricare il fluido refrigerante. - Scaricare l’olio contenuto nel compressore Smontaggio
- Rimuovere al ruota anteriore destra. condizionatore facendolo uscire attraverso i - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore.
- Rimuovere la protezione parapolvere vano raccordi di attacco delle tubazioni, per facili- - Accertarsi che la chiave di accensione sia in
motore nel passaruota anteriore destro. tare l’operazione ruotare la puleggia. posizione ‘stop’, quindi scollegare il morsetto

A
- Rimuovere la cinghia di comando alternato- - Recuperare l’olio scaricato dal compressore (–) della batteria.
re condizionatore. in un opportuno recipiente trasparente - Scaricare il fluido refrigerante.
- Svitare le viti (1) e rimuovere la protezione (quantità A). - Rimuovere il paraurti anteriore.

C
(2). - Scaricare e recuperare in un identico reci- - Rimuovere il gruppo ottico anteriore destro.
- Svitare la vite (3) e scollegare la tubazione piente l’olio contenuto nel nuovo compres- - Svitare le due viti superiori (10) di fissaggio
alta pressione, da compressore a condensa- sore (quantità B) operando come preceden- del condensatore (11) al radiatore e spostar-
tore (4), lato compressore.
- Svitare la vite (5) e scollegare la tubazione di
temente descritto.
TI
- Introdurre nel compressore nuovo una
lo in avanti.

bassa pressione, da valvola di espansione a quantità di olio pari a quella estratta dal Rimozione viti condensatore
compressore (6), lato compressore. compressore da sostituire (eliminare la quan-
tità C = B - A).
11
AN
Rimozione raccordi
Misurazione quantità olio

5 10
10
C
M

B
3
A
SE

4
6
2 - Rimuovere l’anello di tenuta (12) ed estrarre
Montaggio verso l’alto il filtro essiccatore (13).
- Riporre nella sua sede il compressore e fis-
sarlo con le viti. Rimozione essiccatore
- Collegare la connessione elettrica L20 del
giunto elettromagnetico compressore.
1
- Collegare la tubazione da valvola espansio-
ne a compressore, lato compressore e serrar-
la alla coppia di 9 Nm. 12
Nota:
Chiudere con opportuni tappi a tenuta i rac- Nota:
cordi scollegati per evitare l’ingresso di umi- Sostituire gli anelli O-Ring dei raccordi. 13
dità e impurità nell’impianto. Utilizzare esclusivamente anelli di colore
verde, resistenti al fluido refrigerante R134a.
- Scollegare la connessione elettrica (7) del
giunto elettromagnetico compressore. - Lubrificare la filettatura dei raccordi con olio
- Svitare le viti (8) e rimuovere il compressore anticongelante.
(9). - Collegare la tubazione da compressore a

182
FIAT PUNTO
9. varie > operazioni manutenzione

Montaggio sito anello di tenuta. - Montare il paraurti anteriore.


- Inserire nella relativa sede il filtro essiccato- - Avvitare le viti di fissaggio del condensato- - Collegare il morsetto (–) della batteria.
re. re al radiatore. - Eseguire la ricarica del circuito refrigerante.
- Trattenere in sede il filtro mediante l’appo- - Montare il gruppo ottico anteriore. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

- Rimuovere il modulo Air Bag nell’apposito


armadio appoggiandolo su una superficie
libera con il cuscino rivolto verso l’alto.

MODULO GUIDATORE modulo. Il dossier deve essere conservato Montaggio


per eventuali controlli.
Smontaggio - Unitamente al modulo viene fornita una Nota:
nuova targhetta adesiva da incollare sopra Maneggiare l’Air Bag con estrema cautela.
Nota: quella già presente in vettura.
Prima di operare lo stacco e il riattacco del - Prima però occorre perforarla in corrispon- - Assicurarsi che la batteria sia scollegata.
modulo Air Bag eseguire tassativamente le denza del mese e dei 14 anni successivi - Se si installa un nuovo modulo, sistemare le
seguenti operazioni preliminari. all’anno in cui viene montato il modulo. relative etichette.

A
- Porre la chiave di accensione in posizione
stop ed estrarla. MODULO PASSEGGERO INTERRUTTORE AIR BAG

C
- Scollegare e isolare i cavi batteria. PASSEGGERO
- Attendere 10 minuti prima di procedere. Smontaggio
- Svitare le viti (1). - Rimuovere le sportello ripostiglio plancia. Smontaggio
- Spostare leggermente il modulo Air Bag (2).
- Scollegare la connessione elettrica (3).
TI
- Scollegare la connessione elettrica (4) del-
l’interruttore (5) per la disattivazione dell’Air Nota:
Bag lato passeggero (6). Prima di operare lo stacco e il riattacco del
Rimozione Air Bag modulo Air Bag eseguire tassativamente le
Rimozione connessione elettrica seguenti operazioni preliminari:
AN
1
- Porre la chiave di accensione in posizione
stop ed estrarla.
5 - Scollegare e isolare i cavi batteria.
- Staccare il coperchietto accesso fusibili su
6 plancia porta strumenti.
M

- Accedere dal vano coperchio centralina di


derivazione ed agire sui ritegni (8) quindi
2 4 scalzare l’interruttore (9).
3
- Scollegare la connessione elettrica H75 (10).
SE

- Recuperare l’interruttore (11).

Rimozione interruttore
- Riporre il modulo Air Bag nell’apposito
armadio su una superficie libera con il cusci- - Svitare le quattro viti di fissaggio (7).
no verso l’alto.
Rimozione Air Bag passeggero
Montaggio 10
Nota: 8
Maneggiare l’Air Bag con estrema cautela.
Assicurarsi che la batteria sia scollegata.
9
- Se si installa un nuovo modulo, sistemare le
relative etichette. 11
- Asportare dal nuovo modulo la parte remo- 7
vibile dell’etichetta adesiva e sistemarla in un
apposito dossier riportando i dati della vet-
tura (modello, dati immatricolazione, numero Montaggio
di telaio) e il numero di serie del vecchio - Controllare che l’interruttore non sia dan-

183
FIAT PUNTO
9. varie > operazioni manutenzione

neggiato e, se necessario, provarne la funzio- nessione elettrica del sensore presenza pas- Posizionamento Air Bag
nalità elettrica. seggero (2).
- Collegare la connessione elettrica. - Eseguire l’operazione solo parzialmente in
- Inserire in sede l’interruttore facendo entra- modo da accedere alle viti di fissaggio 6
re la sua aletta nella sede. dell’Air Bag laterale.
- Fare impegnare i ritegni. - Rimuovere lo schienale sedile anteriore.
- Rimuovere la leva/manopola e mostrina dei
Montaggio interruttore comandi del sedile anteriore interessato.
- Rimuovere lo sportello del ripostiglio plan-
cia.
- Svitare le due viti di fissaggio (3) Air Bag
laterale.

Rimozione fissaggi

3 - Operando dall’alto schienale, serrare i dadi


alla coppia di 8.5 Nm.
- Sistemare il rivestimento nella zona dello
schienale.

A
- Montare lo sportello del ripostiglio plancia.
- Montare la leva/ manopola e mostrina dei
- Montare il coperchietto accesso fusibili su comandi del sedile anteriore interessato.

C
plancia porta strumenti. - Montare lo schienale sedile anteriore.
- Verificare la funzionalità utilizzando un - Collegare le connessioni elettriche.
apposito strumento di diagnosi. - Montare il sedile anteriore interessato.
TI - Collegare la batteria.
- Verificare la funzionalità del sistema utiliz-
AIR BAG LATERALI zando uno strumento di diagnosi adeguato.
- Premere sui fermi (4) e scollegare la connes-
Smontaggio sione elettrica (5).
AN

HEAD BAG
Nota: Rimozione connessione (Air Bag a tendina)
Prima di operare lo stacco e il riattacco del
modulo Air Bag eseguire tassativamente le Smontaggio
seguenti operazioni preliminari:
Nota:
M

- Porre la chiave di accensione in posizione Prima di operare lo stacco e il riattacco del


stop ed estrarla; modulo Air Bag eseguire tassativamente le
- Scollegare e isolare i cavi batteria. seguenti operazioni preliminari.
- Attendere 10 minuti prima di procedere.
SE

- Rimuovere il sedile anteriore interessato. - Porre la chiave di accensione in posizione


- Prima di rimuovere il scollegare la connes- stop ed estrarla.
sione elettrica Air Bag laterale (1). - Scollegare e isolare i cavi batteria.
- Per il sedile passeggero, scollegare la con- 5 - Attendere 10 minuti prima di procedere.
- Rimuovere il rivestimento del montante
Rimozione connessioni elettriche anteriore interessato.
4 - Rimuovere la cappelliera.
- Rimuovere i supporti della cappelliera.
- Rimuovere il rivestimento del padiglione.
- Rimuovere il fianchetto posteriore interes-
- Rimuovere il modulo Air Bag laterale. sato.
- Svitare la vite di fissaggio della briglia di
Montaggio trattenimento al montante anteriore, quindi
aprire le clip plastiche.
- Collegare la connessione elettrica sul
modulo Air Bag laterale. Nota:
- Posizionare in sede il modulo Air Bag latera- Per vetture con numero di telaio a partire da
le (6) verificando il corretto accoppiamento 550500, svitare anche le viti di fissaggio de
del rivestimento con il modulo. modulo nella parte superiore del montante
2 1 - Se necessario sistemare il rivestimento. parabrezza.

184
FIAT PUNTO
9. varie > operazioni manutenzione

Rimozione fissaggi Rimozione Head Bag gas al fianchetto del passaruota, e collegare
la connessione elettrica Head Bag.
- Chiudere le clip plastiche di ritegno del
tubo rigido del modulo Head Bag.
- Avvitare le vite di fissaggio della briglia di
trattenimento al montante centrale.
- Richiudere le clip plastiche di fissaggio del
modulo Head Bag nella parte superiore dil
montante parabrezza.
4 - Montare il fianchetto posteriore interessato
- Montare il rivestimento del padiglione.
- Montare i supporti della cappelliera.
4 - Montare la cappelliera.
4 - Montare il rivestimento del montante ante-
riore interessato.
- Estrarre dal fianchetto posteriore la connes- - Collegare la batteria.
sione elettrica e scollegarla (1). - Verificare la funzionalità del sistema utiliz-
- Svitare le viti di fissaggio (2) del generatore 3 zando uno strumento di diagnosi adeguato.
di gas alla scocca.

A
Punti di intervento su carrozzeria
Rimozione fissaggi - Rimuovere il dispositivo Head Bag comple-
to. 75 4,7

C
2
Montaggio
TI
- Carteggiare/asportare dalla zona interessa-
ta alla foratura/saldatura la vernice. 6
A-A
5
- Proteggere opportunamente la zona non
interessata alla saldatura. 9 mm
- Forare con una punta da 9 mm e asportare
6
AN

le eventuali bavature dal foro.


- Proteggere il perimetro del foro effettuato
con primer.
1 - Applicare il ribattino (5) con lo specifico
inserto ed applicare due punti (6) di saldatu-
ra elettrica a filo continuo per saldare il ribat-
M

tino al montante.
- Proteggere la saldatura con il primer.
- Procedere al montaggio Head Bag tenendo
presente che per le versioni post-modifica
SE

occorre rimuovere la pellicola di protezione


- Svitare la vite (3) di fissaggio della briglia di del nastro biadesivo posto in corrispondenza
trattenimento. quindi aprire le clip plastiche del sacco.
(4). - Avvitare le viti di fissaggio del generatore di

185
FIAT PUNTO
10. carrozzeria > dati tecnici

10. Carrozzeria
dati tecnici

La vettura è dotata di un telaio monoscocca autoportante. La scoc- l’abitacolo. In oltre per la massima protezione agli occupanti e per
ca, a rigidezza differenziata, adotta dei rinforzi di irrobustimento ridurre al minimo gli effetti degli urti, la vettura è dotata di pianto-

A
della cellula di sopravvivenza localizzati nei puntoni, sui longhero- ne di sterzo collassabile e attacchi del motore che scaricano la
ni e sui montanti laterali e sul pavimento, questo per aumentare la forza dell’urto sull’ossatura anteriore e evitano carichi eccessivi
resistenza agli urti frontali al fine di garantire l’indeformabilità del- sull’abitacolo

C
Complessivo telaio monoscocca
TI
AN
M

DIMENSIONI E PESI
Dimensioni vettura
SE

A B C F A B C F
D G D G

H H

I I

A. 804 mm D. 3.840 mm (3.865 mm - 5 porte) G. 1.954 mm


B. 2.460 mm E. 1.480 mm H. 1.660 mm
C. 576 mm (601 mm - 5 porte) F. 1.398 mm I. 1.392 mm

186
FIAT PUNTO
10. carrozzeria > dati tecnici

Carico utile con conducente


1.2 16V 510 Kg
1.3 JTD 3 porte 510 Kg
1.3 JTD 5 porte 480 Kg

Ripartizione pesi e carichi sugli assi

1.2 16V 1.2 16V 1.3 JTD 1.3 JTD


3 porte 5 porte 3 porte 5 porte
Peso MAX ammesso in Kg 1.430 1.445 1.475 1.490
Peso MAX ammesso sull’asse anteriore in Kg 780 780 820 820
Peso MAX ammesso sull’asse posteriore in Kg 750 750 750 750

A
Peso vettura

C
1.2 16V 1.2 16V 1.3 JTD 1.3 JTD
3 porte 5 porte 3 porte 5 porte
In ordine di marcia senza conducente in Kg
TI
920 935 965 980
In ordine di marcia con conducente in Kg 990 1.005 1.035 1.050
AN

Componente Fissaggio Ø Valore Nm


M

Rivestimento laterale vano di carico vite M7 37 ÷ 53


Rivestimento plancia vite M6 32 ÷ 61 (superiore inferiore)
Cerniera cofano motore vite M8 22 ÷ 32 (lato scocca)
Serratura cofano motore dado M8 6 ÷ 10 (lato coperchio motore)
SE

Cerniera portellone vite M6 61 ÷ 116 (lato scocca)


Scontrino portellone vite M6 60 ÷ 130
Serratura portellone vite M6 85
Cerniere porte anteriori dado M10X1.25 45 ÷ 65
Maniglia esterna porte anteriori vite M5 30 ÷ 60
Scontrino porte anteriori vite M8 21 ÷ 35
Specchio esterno manuale ghiera M30X1.5 15
Arrotolatore cintura sicurezza post vite M7/16’’ 33 ÷ 61
Cintura centrale posteriore vite M7/16’’ 37 ÷ 53
Cintura di sicurezza posteriore vite - 33 ÷ 61 (inferiore)
Cintura di sicurezza posteriore vite - 33 ÷ 61 (superiore)
Cintura di sicurezza posteriore vite M8 16 ÷ 31 (lato scocca)
Estremità cintura di sicurezza anteriore vite M8 33 ÷ 61
Pretensionatore cintura anteriore vite - 33 ÷ 61
Ramo con fibbia agg. cintura anteriore vite - 37 ÷ 53
Regolatore altezza cintura sicur. ant. vite M7/16’’ 33 ÷ 61
Tirante di ancoraggio vite M7/16’’ 33 ÷ 61
Tirante di ancoraggio vite M8 33 ÷ 61

187
FIAT PUNTO
10. carrozzeria > dati tecnici

Punti di registrazione parti mobili

15
14
16 3

5
13
01. 5±0.8
02. 5.5±1
12
03. 2.1
04. 5.5±1.5
05. 5±1 8 7
06. 3.5±1 6
07. 3.9±1 9 11 4

A
2
08. 4.8±1 10
09. 4.7±1 1
10. 4±1

C
11. 1.7±0.7
12. 4.1±1
13. 4.5+0.7-0.3
14. 5±1
15. 3.8±1
TI
16. 5±1
AN

Vista posteriore registrazione parti mobili

21
M

17

23
SE

22 18

19

25 20
17. 4.6±1 24
18. 5±1.5
19. 5±1
20. 2.3±1
21. 6.3±0.3
22. 4±1.5
23. 2±1
24. 2±1
25. 5±1

188
FIAT PUNTO
10. carrozzeria > operazioni manutenzione

operazioni manutenzione
PARAURTI ANTERIORE PORTELLONE Rimozione puntello

Smontaggio Smontaggio
- Scollegare i cavi della batteria. - Aprire il portellone posteriore
- Scollegare le connessioni elettriche dei - Smontare pannello interno
proiettori fendinebbia. - Svitare le viti di fissaggio (6) e rimuovere il
- Svitare le viti (1) di fissaggio paraurti. pannello interno del portellone (7).
- Svitare le viti (2) di fissaggio paraurti alla tra-
versa inferiore e le viti (3) di fissaggio parte Rimozione pannello interno
superiore.

Fissaggi superiori 7 6 12
6 11

A
C
TI - Staccare il portellone posteriore rimuoven-
do i fissaggi delle due cerniere.
AN

Montaggio
- Rimuovere la serratura. - Eseguire il montaggio del portellone proce-
- Svitare le viti (8) delle serratura (9) al portel- dendo in senso inverso allo smontaggio.
- Svitare le viti (4) di fissaggio paraurti ai para- lone (10).
fanghi, quindi staccare il paraurti dalla vettu- - Scollegare la connessione elettrica L11 e
ra (5). togliere la serratura /nottolino dalla sua sede. PORTE ANTERIORI
M

Rimozione paraurti Rimozione serratura Smontaggio pannello porta


- Rimuovere la mostrina interna ed esterna
su telaino porta laterale anteriore.
10
SE

- Rimuovere la cuffia di protezione comando


manuale regolazione specchio, svitare la vite
3 di fissaggio, utilizzare l’apposito attrezzo e
staccare le mostrina.
- Rimuovere l’appiglio interno.
9 - Svitare le viti (13) di fissaggio, rimuovere
l’appiglio interno (14) dal pannello porta.

Rimozione appiglio interno

1 14
4 8

2 5 2
- Rimuovere i puntelli telescopici.
- Abbassare la cappelliera posteriore
Montaggio - Agire sulle mollette (11) e rimuovere il pun-
- Per il montaggio procedere in senso inverso tello telescopico (12) dal sistema di aggancio 13
allo smontaggio. portellone e montante posteriore.
189
FIAT PUNTO
10. carrozzeria > operazioni manutenzione

- Rimuovere la tasca portaoggetti. Rimozione pannello - Se fosse necessario sostituire il cilindro ser-
- Svitare le viti (1) e rimuovere la tasca ester- ratura, operando come segue.
na portaoggetti. - Inserire la chiave (13) nel cilindretto (notto-
lino), scalzare il rinvio (14) di azionamento
Rimozione tasca esterna portaoggetti serratura, estrarre la molla di tenuta(15),
disimpegnare la molletta di ritegno (16),
estrarre il cilindretto serratura (nottolino)
(17).
5 4
6 Scomposizione serratura

13

14
5

A
17

Smontaggio serratura
1 - Rimuovere la maniglia esterna.

C
16
- Portare il cristallo nella posizione di chiusu-
ra. 15
- Scansare la protezione in plastica e liberare

na e serratura porta.
TI
il tirante di collegamento tra maniglia ester-
- Rimuovere i tiranti di collegamento bloc-
- Svitare le viti (7) di fissaggio e rimuovere la chetto/serratura porta.
maniglia esterna (8). - Disimpegnare il tirante di collegamento
AN
1 (18) dal sistema di arresto del blocchetto per
Rimozione maniglia esterna chiave (19).

1 7 Rimozione tirante di collegamento

18
M

8
SE

- Scalzare la sede in plastica (2) dal tirante di


sicurezza (3). - Rimuovere il blocchetto chiave.
- Liberare il tirante di collegamento (9) dal 19
Rimozione tirante sicurezza bloccaggio (10) della serratura porta.
- Scalzare la forcella di bloccaggio (11) ed
estrarre il blocchetto per chiave (12) dalla
parte esterna della porta.
Serratura
3 Estrazione blocchetto chiave

2 12 11

9
- Agire sulle alette di ritegno e scalzare il bot-
tone coprifissaggio (4), svitare le viti (5), utiliz- 10
zare il coltello scalzatore (6) e staccare il pan-
nello dalla porta.
190
FIAT PUNTO
10. carrozzeria > operazioni manutenzione

- Rimuovere il tirante del dispositivo di sicu- - Disimpegnare l’elemento di fissaggio (8) del Montaggio
rezza. cristallo dal canalino cristallo scendente (9), - Eseguire il montaggio dei componenti
- Svitare le viti di fissaggio (1) della serratura ruotare ed estrarre il cristallo (10) dal telaio rimossi, procedere in senso inverso alla rimo-
alla porta, per poter accedere all’attacco del porta zione.
tirante sulla serratura. Agire sul sistema di
aggancio (2) ed estrarre il tirante (3). Nota:
Prestare attenzione a non danneggiare l’ele- PORTE POSTERIORI
Rimozione tirante serratura mento di fissaggio del cristallo.
Smontaggio pannello interno
Estrazione cristallo - Rimuovere l’appiglio interno.
3 - Svitare le viti (14) di fissaggio e rimuovere
8 l’appiglio (15) della porta laterale posteriore.

Rimozione appiglio
1 10

A
2
15

Smontaggio cristallo

C
- Rimuovere la guida cristallo scendente.
- Portare il cristallo scendente della porta
TI 9
14
nella posizione di chiusura.
- Svitare le viti (4) e rimuovere la guida (5)
AN
dalla sua sede. - Svitare i dadi di fissaggio (11), scollegare la
connessione elettrica (12), rimuovere l’alza-
Rimozione guida cristallo elettrico (13) dalla sua sede.
- Utilizzare l’apposito attrezzo ed estrarre la
Rimozione alzacristallo elettrico maniglia e la ghiera dell’alzacristallo mecca-
nico.
5 - Svitare il pomello (16) del dispositivo di
M

4 sicurezza porta, scalzare il coprifissaggio (17)


13 11 e svitare le viti di fissaggio (18), quindi utiliz-
zare l’attrezzo (19) e scalzare il pannello (20)
dai ritegni di fissaggio.
SE

Rimozione pannello

- Portare il cristallo (6) dal ritegno di sicurez- 16


za (7), quindi portare a fine corsa inferiore, il
perno di trascinamento stesso.
11
Posizionamento cristallo
12
18
20

6 17

19
11
7

191
FIAT PUNTO
10. carrozzeria > operazioni manutenzione

Smontaggio cristallo - Abbassare il cristallo in modo da poter acce- Smontaggio comando meccanico
- Portare il cristallo nella posizione di massi- dere al ritegno di sicurezza. - Portare il cristallo in posizione da poter
ma apertura, scalzare il raschiavetro esterno - Scollegare il cristallo (4) dal ritegno di sicu- accedere al ritegno di sicurezza.
(1) dalla sua sede. rezza (5). - Scollegare il cristallo (7) dal ritegno di sicu-
rezza (8), portare il cristallo in posizione di
Rimozione raschiavetro Scollegamento cristallo chiusura quindi svitare i dadi (9) di fissaggio
ed estrarre l’alzacristallo meccanico (10) dal
telaio della porta.

Estrazione alzacristallo manuale

5 4
1

A
10
- Posizionare il cristallo nella posizione di
chiusura.

C
- Svitare le viti di fissaggio (2) e staccare la
guida (3) del cristallo. - Ruotare ed estrarre il cristallo (6) dalla porta.
TI
Rimozione guida Estrazione cristallo

6
8
AN

9
M

Montaggio
3 - Eseguire il montaggio procedendo in senso
2 inverso allo smontaggio.
SE

Serratura con blocco di sicurezza Pannello porta posteriore

192

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