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OPAL 7000
- Processo alcalino per zinco-/nichelatura.

OPAL 7000 è un nuovo processo di lega zinco-nichel alcalino esente da cianuri e formulato in
particolare per le applicazioni a telaio. Il suo impiego consente la realizzazione di strati malleabili
lucidi e semilucidi di zinco-nichel con un uniforme tasso di incorporazione del nichel del 12 - 15%.
OPAL 7000 si distingue in particolare per la semplice e costante conduzione del bagno.
Un’ ottimale passivazione trasparente o nera degli strati di lega può essere realizzata con la nostra
serie PROSEAL e con un successivo * trattamento termico sono ottenibili elevati valori di prote-
zione anticorrosione. Questo processo può essere impiegato anche per applicazioni a rotobarile.

Numero IMDS 736126

CARATTERISTICHE:

(1) Particolarmente idoneo per impianti a telaio.

(2) Conduzione del bagno semplice e costante.

(3) Eccellente distribuzione del metallo sull’

intera gamma di densità di corrente.

(4) Produzione con elevate densità di corrente, grazie all’

elevata resistenza all’
ignizione.

(5) Elettrodeposizione di strati di lega malleabili, lucidi e semilucidi.

CONDIZIONI DI PRODUZIONE:

Valore limite Valore ottimale

Zinco (Zn) 6 – 9 g/l 7 g/l

Nichel (Ni) 0,8 – 1,5 g/l 0,9 g/l

Soda caustica (NaOH) 100 – 140 g/l 120 g/l

OPAL 7000 Base 100 – 150 ml/l 120 ml/l

Man mano che il processo invecchia, il valore della Base
potrebbe risultare più alto, per interferenza di alcuni com-
ponenti organici di degradazione.

OPAL 7000 Uni Bright 0,5 – 2,0 ml/l 1,0 ml/l

Densità di corrente catodica 1,0 – 3,0 A/dm² 2,0 A/dm²

Densità di corrente anodica 2,0 – 5,0 A/dm² > 3,0 A/dm²

Temperatura 22 – 28 °C 25 °C
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IMPIANTO:

Vasche Vasche di acciaio con rivestimento in plastica o gommate.

Riscaldamento / raffredda- È indispensabile disporre di un controllo automatico della

mento temperatura. Per una deposizione omogenea della lega è
necessario che le temperatura del bagno venga mantenuta
costante su 25° C (± 3° C).

Raccordi Barre di rame nichelato. La sezione deve essere sufficiente

per una corrente di 2 – 3 A/mm2.

Anodi Gli anodi di nichel rappresentano una soluzione ottimale, ma

non si dissolvono nel bagno. Il tenore di nichel deve pertanto
essere regolato con OPAL 7000 Ni.

In alternativa, possono essere impiegate sia piastre in acciaio

nichelato, che anodi in Ferro.

Per mantenere costante il tenore di zinco è necessaria una

vasca separata di dissoluzione dello zinco.

Agitazione del bagno È assolutamente necessario lasciar ricircolare l'intero volume

del bagno 2 – 3 volte ogni ora. L’insufflazione di aria non è
adatta a tale scopo. Un’insufficiente agitazione del bagno può
comportare una irregolare distribuzione del metallo nel rive-
stimento.

Galvanizzazione a telaio La velocità di movimentazione della barra catodica deve es-

sere di circa 4 – 6 m/min.

Galvanizzazione Si consiglia una velocità di rotazione di 3 – 5 giri/min nonché

rotobarile rotobarili con una percentuale di foratura possibilmente eleva-
ta. La rotazione dei rotobarili, la carica e il ricambio
dell’elettrolita condizionano il tasso di incorporazione di nichel
nello strato e richiedono pertanto un’ ottimizzazione del rispet-
tivo sistema.

Filtrazione Il volume del bagno dovrebbe essere rimescolato continua-

mente o almeno 2 volte ogni ora. Come materiale filtrante si
raccomanda il polipropilene. I filtri di carta possono essere
utilizzati solo dopo averne testato la resistenza nella soluzio-
ne alcalina.

Saremo lieti di proporvi un’

offerta per un dispositivo di filtra-
zione.

Aspirazione Necessaria per il bagno e per la vasca di dissoluzione dello

zinco.

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 -3-

PRUDENZA:

L'elettrolita è fortemente alcalino.

Durante l’impiego di sostanze chimiche è necessario indossare occhiali di protezione e

indumenti resistenti ai prodotti chimici. In caso di contatto delle sostanze chimiche con la
cute o con gli occhi, sciacquare abbondantemente con acqua di rubinetto fredda le aree
interessate. In caso di dubbi, consultare immediatamente un medico.

PRODOTTI CHIMICI NECESSARI:

562002500 OPAL 7000 Base

562002600 OPAL 7000 Uni Bright
562002800 OPAL 7000 Ni
562002700 OPAL 7000 LCD

PREPARAZIONE DEL BAGNO (DOSI PER OGNI 100 L):

(1) Il make-up del bagno galvanico con vasca di dissoluzione dello zinco (vedere appen-
dice) dovrebbe essere preparato nel modo seguente:

(a) Aggiungere la necessaria quantità di soda caustica in soluzione (al 45 %) nella

vasca di dissoluzione dello zinco oppure sciogliere l’ idrossido di sodio nell’
acqua
demineralizzata. (Prudenza! Forte sviluppo di calore.)

(b) Agganciare quindi nella vasca di dissoluzione il maggior numero possibile di anodi
di zinco sistemati in cestelli in acciaio e avviare la filtrazione.

(c) I necessari 6 – 7 g/l di zinco vengono disciolti nel giro di 1 – 2 giorni.

(2) Dopo una rispettiva analisi si deve filtrare la soluzione nella vasca di produzione e ag-
giungere acqua demineralizzata fino ad ottenere un volume di circa 80 l.

(3) I seguenti additivi devono essere aggiunti con una temperatura del bagno di circa 20°
C:

OPAL 7000 Base 10 – 12 l

OPAL 7000 Uni Bright 0,05 – 0,2 l
OPAL 7000 Ni 0,8 – 0,9 l
OPAL 7000 LCD 0,01 – 0,1 l

(4) Riempire infine con acqua demineralizzata fino a raggiungere il volume finale.

Dopodiché l'elettrolita è pronto per l’

uso.

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EFFETTI DEGLI ADDITIVI / CONSUMO PER OGNI 10 000 AH:

OPAL 7000 Base: Additivo brillantante di base che offre inoltre un ridotta tensione
superficiale degli elettrodepositi e un’
ottima distribuzione del me-
tallo.

Consumo: 1 – 4 l per ogni 10 000 Ah.

OPAL 7000 Uni Bright: Garantisce nell'intera gamma di densità di corrente un aspetto
uniforme dello strato di lega di zinco elettrodepositato.

Consumo: 1,5 – 4 l per ogni 10 000 Ah.

OPAL 7000 Ni: Regola il tenore di nichel durante la preparazione del bagno
nonché durante la produzione. 1 ml/l di OPAL 7000 Ni incremen-
ta di 100 mg/l il tenore di nichel.

Consumo: 6 – 8 l per ogni 10 000 Ah.

OPAL 7000 LCD: Additivo per la regolazione della lucentezza nella gamma di den-
sità di corrente più bassa. L'additivo viene aggiunto solo quando
necessario.

Consumo: 0,5 – 2 l per ogni 10 000 Ah.

MANUTENZIONE:

Le concentrazioni di zinco, soda caustica e nichel devono essere analizzate quotidiana-

mente (vedere istruzioni separate). Il contenuto di nichel del rivestimento è pari a circa il 12
– 15 %. Per ogni kg di zinco vengono pertanto depositati circa 0,13 kg di nichel.

Il tenore di nichel nel rivestimento viene influenzato dai seguenti parametri:

Concentrazioni elevate di nichel nel bagno incrementano il tenore di nichel nel rivestimen-
to, mentre concentrazioni elevate di zinco riducono il tenore di nichel nel rivestimento.

Gli additivi brillantanti devono essere aggiunti continuamente mediante una pompa dosatri-
ce, in modo da garantire un andamento uniforme del bagno.

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TEST CON CELLA DI HULL:

I test con cella di Hull vengono eseguiti per 10 minuti a 1A, senza agitazione del bagno.
Come anodo si utilizza un anodo di nichel o di acciaio nichelato.

Normalmente la piastrina deve essere lucida su tutta la gamma di densità di corrente.

In caso di un’ insufficiente quantità di OPAL 7000 Uni Bright, la piastrina diventa uniforme-
mente opaca o leggermente meno lucida, se viene applicata una bassa densità di corrente,
ma per il resto presenta un aspetto impeccabile.

In caso di un’
insufficiente quantità di OPAL 7000 Base, la piastrina presenta striature irre-
golari nonché depositi grigi nella gamme di densità di corrente alte e medie.

In caso di un’insufficiente quantità di OPAL 7000 Ni, la piastrina si presenta opaca, come
nel caso di un’ insufficiente quantità di brillantante, mentre con basse densità di corrente
diventa molto opaca o addirittura grigia. Nella gamma delle alte densità di corrente si ot-
tengono strati lievemente grezzi.

In caso di un’insufficiente quantità di OPAL 7000 LCD il retro della piastrina presenta bordi
da grigi a opachi.

PRE- E POST-TRATTAMENTO:

Le parti devono essere assolutamente prive di grassi e di rivestimenti (come d’ uso ad

esempio per la nichelatura lucida) prima di essere galvanizzate nel bagno di OPAL 7000.

Quale decapante viene impiegata soda caustica (NaOH, 5 – 10%). Le merci possono poi
essere immesse direttamente nel bagno.

Per un'ottimale protezione anticorrosione sono necessarie le nostre passivazioni speciali.

RICONVERSIONE:

Per verificare se un bagno di zinco-nichel può essere trasformato con il nostro processo
OPAL 7000 necessitiamo di 2 litri di campione del bagno.

SERVIZIO DI ASSISTENZA AI CLIENTI:

Il nostro laboratorio è a vostra disposizione. Se desiderate un’ analisi di routine, vi preghia-

mo di inviarci un campione di 0,5 l del bagno; in caso di difetti necessitiamo di 1 l di elettroli-
ta.

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SMALTIMENTO:

Le acque reflue devono essere trattate in modo appropriato. Rispettivi suggerimenti sono
contenuti nelle seguenti pubblicazioni:

(I) Masotti Luigi,

DEPURAZIONE DELLE ACQUE
TECNICHE ED IMPIANTI PER IL TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI RIFIUTO
(Hoepli.it)

(II) Carla Contardi , M. Gay , A. Ghisotti , Guido Robasto , Guido Tabasso,

Guida tecnica sui trattamenti delle acque. Tecniche di trattamento dei reflui,
sistemi di depurazione e di smaltimento
(Franco Angeli Edizioni)

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Le presenti istruzioni per l'uso sono state redatte secondo scienza e coscienza.

Poiché non abbiamo alcun influsso sull’ uso corretto dei nostri prodotti, rispondiamo della loro
ineccepibile qualità solo fino all'accettazione della merce. Né siamo tantomeno responsabili per
danni di qualsiasi tipo.

Updated: 08.07.2019
Fpb-ca
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Vasca di dissoluzione dello zinco

DIMENSIONI:

15 – 20% del volume del bagno di zinco.

CONTENITORE:

Normale contenitore in acciaio o in plastica.

CESTELLI ANODICI:

In acciaio da costruzione. Affinché lo zinco abbia il maggiore contatto possibile con la pare-
te del cestello è opportuno che i cestelli non siano troppo grandi.

SUPERFICIE DEGLI ANODI:

La superficie anodica necessaria può essere calcolata approssimativamente come segue:

moltiplicando per 0,3 il totale dell’
intensità di corrente applicata si ottiene la superficie ano-
dica richiesta, espressa in dm².

Durante la produzione è necessario controllare il tenore di zinco e variare, eventualmente,

la superficie anodica.

FILTRAZIONE:

L’elettrolita dalla vasca di dissoluzione dello zinco deve essere reimmesso nel bagno di
zinco mediante una pompa a filtro, in modo da separare le particelle indisciolte. Mediante
tale pompa si dovrebbe far ricircolare l'intero volume del bagno 2 – 3 volte all'ora. I dischi o
le candele filtranti devono essere realizzati in materiale resistente agli alcali (p.es. polipro-
pilene).

ASPIRAZIONE:

Assolutamente necessaria.

Edizione: 11.02.2015
dr-ca
 Vasca di dissoluzione dello zinco per bagni di lega di zinco alcalini

Aria di scarico

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sfere di zinco in cestelli di ferro

Filtro

Valvola

Anodi di nichel o
anodi in acciaio
nichelato

Bagno di lega di zinco Vasca di dissoluzione dello zinco