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La Difesa dei Due Cavalli (o Difesa Prus- dei Due Cavalli rimase comunque uno dei
siana) rappresenta un interessante tentativo metodi difensivi più importanti nella Partita
da parte del Nero di assumere l’iniziativa, di Re. Pur essendo un sistema tra i più anti-
anche a costo di un pedone, dopo le mosse: chi, la Due Cavalli è sempre presente nei tor-
1. e4 e5 2. ©f3 ©c6 3. åc4 ©f6 nei moderni e viene utilizzata con successo
anche nelle partite per corrispondenza.
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9r+lwqkvl-tr0 Nella seconda metà del XVI secolo furo-
9zppzpp+pzpp0 no il Polerio e il Gianuzio i primi che si dedi-
9-+n+-sn-+0 carono al suo studio mentre, agli inizi del se-
9+-+-zp-+-0 colo successivo, suscitò anche l’interesse di
9-+L+P+-+0 Gioacchino Greco che contribuì ad elabo-
rarne i primi fondamenti teorici.
L’apertura attraversò poi un periodo di
9+-+-+N+-0
oblio poiché si ritenne molto pericolosa per
9PzPPzP-zPPzP0
il Nero la variante del “fegatello” già segna-
9tRNvLQmK-+R0
Tale difesa può presentare quindi l’aspet- lata dal Polerio:
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to caratteristico di un gambetto nel caso il 1. e4 e5 2. ©f3 ©c6 3. åc4 ©f6 4. ©g5 d5 5.
Bianco accetti l’offerta del pedone con exd5 ©xd5 6. ©xf7
4. ©g5 d5 5. exd5 ©a5! IIIIIIII
IIIIIIII 9r+lwqkvl-tr0
9r+lwqkvl-tr0 9zppzp-+Nzpp0
9zppzp-+pzpp0 9-+n+-+-+0
9-+-+-sn-+0 9+-+nzp-+-0
9sn-+Pzp-sN-0 9-+L+-+-+0
9-+L+-+-+0 9+-+-+-+-0
9+-+-+-+-0 9PzPPzP-zPPzP0
9PzPPzP-zPPzP0 9tRNvLQmK-+R0
Nel 1763 il Lolli e, alcuni anni dopo, il
9tRNvLQmK-+R0 iiiiiiii
L’idea 3… ©f6, mentre nasce dal desiderio Ponziani ripresero lo studio della Due Ca-
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di ottenere un rapido contrattacco, è utile an- valli che ottenne però il suo sviluppo teorico
che come mezzo per evitare il temuto Gam- più importante nel secolo successivo ad ope-
betto Evans (in caso di 3… åc5 4. b4!?) che fu ra di Lewis, Bilguer e Jänisch, che cercava-
un’arma molto pericolosa nelle mani di bril- no nuove strade per contrastare il temuto
lantiMaestri del passato, tra cui Morphy. Gambetto Evans. Ma fu grazie a Steinitz e
In seguito Lasker trovò il modo per ridi- Cigorin che vennero aperti nuovi e inesplo-
mensionare la pericolosità dell’attacco del rati orizzonti nel piano di contrattacco del
Bianco nel Gambetto Evans, ma la Difesa Nero, per mezzo del tratto 5… ©a5.
A completare il consolidamento teorico Lo studio è suddiviso in due sezioni prin-
della Difesa dei Due Cavalli si incaricò infi- cipali in relazione alla mossa del Bianco 4.
ne un gruppo di formidabili giocatori che la ©g5 oppure 4. d4.
utilizzarono nella pratica, tra cui Maroczy, L’ultimo capitolo è dedicato a 4. ©c3, 4.
Vidmar, Schlechter, Leonhardt, Marshall, 0-0, 4. d3 e a tutte quelle possibilità che sono
Tartakower e Canal. I contributi più recenti riconducibili a schemi tipici della Quattro
vantano nomi di illustri Grandi Maestri tra Cavalli o del Giuoco Piano.
cui Fine, Keres, Bronstejn, Paoli, Ragozin,
Spasskij e Fischer. In Italia il Maestro per Varianti con 4. ©g5
corrispondenza Aldo Breccia di Ancona 1. e4 e5 2. ©f3 ©c6 3. åc4 ©f6 4. ©g5
realizzò uno studio teorico su questa difesa IIIIIIII
negli anni Cinquanta. 9r+lwqk+-tr0
In realtà il tratto “innovatore” 5… ©a5
9zppzpp+pzpp0
era già noto ai tempi di Del Rio, ma la sua
9-+n+-sn-+0
analisi teorica fu stranamente trascurata a
9+-vl-zp-sN-0
favore della presa 5… ©xd5, ritenuta però
9-+L+P+-+0
vantaggiosa per il Bianco.
9+-+-+-+-0
Ecco cosa scrisse Ercole Del Rio nel suo
9PzPPzP-zPPzP0
tal proposito: «1. e4 e5 2. ©f3 ©c6 3. åc4 Capitolo 1 – Contrattacco Traxler o Wil-
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©f6 (Si vedrà in fine che questo è il fallo del kes Barre 4… åc5
Nero) 4. ©g5 d5 5. exd5 ©xd5 (Se 5… ©a5 Seguito tagliente ed ardito proposto dal
6. åxb5+ åd7 7. ∂e2 col vantaggio di una Maestro cecoslovacco K. Traxler nella par-
pedona) 6. ©xf7 ®xf7 7. ∂f3+» tita contro Reinisch al Torneo di Praga 1890.
È un peccato che Del Rio non abbia preso Può dal luogo a sviluppi complessi di diffi-
in considerazione, dopo 5… ©a5 6. åb5+, il cile valutazione.
tratto migliore del Nero, ossia 6… c6!
Altri teorici italiani che in seguito analiz- Capitolo 2 – Variante 4… ©xe4
zarono questa Difesa con le regole “interna- Antica continuazione ripresa da Keres ma
zionali” furono Serafino Dubois, nel suo li- vantaggiosa per il Bianco.
bro di aperture secondo i due sistemi italiano
e francese (internazionale), e Tonetti assie- Capitolo 3 – Variante Polerio “fegatello”
me al Ferrante nel loro Corso Teorico Prati- 4… d5 5. exd5 ©xd5 6. ©xf7
co sul Giuoco degli Scacchi. Questo seguito, che conduce ad un gioco
Entrambi i contributi teorici sono stati ri- molto arduo per il Nero, fu la causa del di-
portati integralmente nell’Appendice, per la sinteresse dei teorici italiani del XVII secolo
loro importanza e per l’interesse anche stori- nei riguardi della difesa, che venne ripresa
co che possono ricoprire. Si noterà ad ogni da Lolli solo un secolo e mezzo più tardi.
modo che tutti e tre gli scacchisti italiani ten- Lolli propose anche 6. d4 quale valida al-
devano a dare una preferenza per il Bianco. ternativa per il Bianco.
Facciamo ora una panoramica delle va- Capitolo 4 – Variante Fritz 5… ©d4
rianti che compongono l’intero impianto. Questa idea del Maestro tedesco Fritz è sta-
ta analizzata da Schlechter e in seguito da Capitolo 10 – Variante 4… ©xe4
Grünfeld che la riteneva giocabile per il Nero. Un seguito secondario del Nero. Debole
invece 4… ©xd4?.
Capitolo 5 – Variante Ulvestad 5… b5
Seguito rischioso del quale il Bianco può
Capitolo 11 – Variante 4… exd4 5. ©xd4
uscire avvantaggiato solo in virtù di una di-
Una continuazione che non crea problemi
fesa precisa ed oculata.
al Nero.
Capitolo 6 – Variante Lange
4… d5 5. exd5 ©a5 6. d3 Capitolo 12 – Variante 4… exd4 5. ©g5
Il Bianco cerca di consolidarsi mantenen- Un vecchio seguito riproposto negli anni
do il Pedone. Questo tratto è stato adottato ‘50 da Eisinger.
anche da Morphy e da Cigorin. Variante at-
tribuita anche a Kieseritzky. Capitolo 13 – Variante 4… exd4 5. e5
Questo tratto è stato criticato da Tartako-
Capitolo 7 – Variante Del Rio
wer. Il Nero può ottenere una buona partita
6. åb5+ åd7
se utilizza il seguito più energico.
Il teorico italiano Ercole del Rio conside-
rò solo questo tratto trascurando il seguito
Capitolo 14 – Variante 4… exd4 5. 0-0
migliore 6… c6! (von Harwitz) e conclu-
Considerata da alcuni teorici la migliore
dendo che l’apertura del Nero è sbagliata.
continuazione del Bianco.
Capitolo 8 – Variante di Tartakower
6. åb5+ c6 7. dxc6 bxc6 8. åe2
Ritenuta da Tartakower la migliore conti- Altre possibilità del Bianco al 4º tratto
nuazione del Bianco. Con breve esame delle
alternative minori 8. åf1, åd3, 8. åa4 Capitolo 15
Varianti 4. ©c3, 4. 0-0, 4. d3
Capitolo 9 – Variante di Bogoljubov
6. åb5+ c6 7. dxc6 bxc6 8. ∂f3 Nella trattazione teorica sono indicate le
Vecchia continuazione che può dare ori- linee principali di ciascuna variante e saran-
gine a giochi molto interessanti e abbastanza no accennati i possibili sviluppi con le valu-
promettenti per il Nero. tazioni del caso. Alcune sottovarianti sono
analizzate nei commenti alle partite comple-
Varianti con 4. d4 te che corredano ogni capitolo.
1. e4 e5 2. ©f3 ©c6 3. åc4 ©f6 4. d4 Alcuni seguiti, in effetti, sono alquanto
complessi. Per non appesantire il testo, che
vuole essere una guida di riferimento anche
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•
9+-+-+-+-0
5. d4 d5! 6. åxd5 ©xd4!
9PzPPzP-zPPzP0
Più forte di 6… ©xd5 7. dxc5 ©db4 8. a3
9tRNvLQmK-+R0
∂xd1+ 9. ®xd1 ©a6 10. b4 ©e7 11. ©f3 f6 6. åd5
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12. åe3 åe6 con gioco più o meno bilanciato. Le alternative 6. åb3 e 6. d4 sono da tenere
7. ©xf7 ∂e7 in considerazione. Ad esempio:
6. åb3 ™f8 7. 0-0 h6 8. ©f3 d6 9. h3 ∂e8 10.
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9r+l+k+-tr0 ©c3 ∂g6 (10… ∂h5 11. ©h2 ∂h4 12. d3).
9zppzppwqNzpp0 Oppure 6. d4 ©xd4 7. c3 ©c6 8. åb3 ™f8 9.
9-+n+-sn-+0 ∂e2 d6 10. åe3 åxe3 11. ∂xe3 ∂e8 12. h3
9+-vl-zp-+-0 ∂h5 con gioco abbastanza equivalente.
9-+L+P+-+0 6… h6 7. ©f3 d6 8. åxc6 bxc6 9. d3
9+-+-+-+-0 IIIIIIII
9PzPPzP-zPPzP0 9r+lwq-+-tr0
9tRNvLQmK-+R0 9zp-zp-mk-zp-0
9-+pzp-sn-zp0
E il controgioco del Nero è pericoloso; per
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9+-vl-zp-+-0
esempio 8. ©xh8 åg4 9. åf7+ ®f8 10. ∂d3 9-+-+P+-+0
(10. f3 ©xe4) 10… åe2.
•
9+-+P+N+-0
5. åxf7+
9PzPP+-zPPzP0
Continuazione meno ambiziosa ma più si-
9tRNvLQmK-+R0
cura di 5. ©xf7 (Porreca). Consolidando la posizione (Porreca).
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• 5. ©xf7 åxf2+ 8… ©xg3 9. hxg3
Se 9. ©xh8 ©e4! 10. ∂f1 ©g5!
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9r+lwqk+-tr0 9… ∂xg3+ 10. ®f1 ™f8 11. ∂h5 d5
9zppzpp+Nzpp0 Un miglioramento rispetto alla vecchia
9-+n+-sn-+0 11… d6.
9+-+-zp-+-0 12. åxd5 ©b4 13. åb3 ©xc2
9-+L+P+-+0 IIIIIIII
9+-+-+-+-0 9r+l+ktr-+0
9PzPPzP-vlPzP0 9zppzp-+Nzpp0
9tRNvLQmK-+R0 9-+-+-+-+0
9+-+-zp-+Q0
6. ®xf2
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9-+-+-+-+0
Dopo 6. ®f1 ∂e7 7. ©xh8 d5 8. exd5 (8.
åe2 åb6) 8… ©d4 9. c3 åg4 10. ∂a4+ ©d7!
9+L+-+-wq-0
11. ®xf2 ∂h4+ con forte attacco del Nero
9PzPnzP-+-+0
(Mikyska-Traxler 1896).
9tRNvL-+K+R0
Il Bianco deve perciò giocare 9. h3 ma an- Con vantaggio per il Nero.
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che così l’attacco del Nero assume sviluppi
assai pericolosi, secondo Porreca. Per esem-
pio: 9… ©g4 10. hxg4 ∂f6 (se 10… ∂f8 11. Partite
d6) 11. g5 ∂f5 12. åd3 ∂f4! (meglio di 12…
e4 13. åxe4) 13. ∂h5+ ®d8 14. ©f7+ ®e7 e Paoli – Schneider
il Bianco non ha più cartucce. 18º Torneo internazionale di Capodanno
6… ©xe4+ 7. ®g1 Reggio Emilia, 1976
Dopo 7. ®e3 ∂e7! 8. ®xe4 ∂h4+ 9. g4 d5+
10. åxd5 åxg4 il Bianco viene a trovarsi in 1. e4 e5 2. ©f3 ©c6 3. åc4 ©f6 4. ©g5 åc5
difficoltà a causa della posizione esposta del 5. åxf7+ ®e7 6. åd5 [6. åb3 o 6. d4 sono da
Re (Rutha-Veszely, Praga 1950). considerare] 6… d6 [Oppure 6… h6] 7. c3
7… ∂h4 ∂e8 8. d4 exd4 9. åxc6 ∂xc6 10. 0-0 dxc3
IIIIIIII 11. ©xc3 åg4 12. ∂b3 ™af8 13. ©d5+
9r+l+k+-tr0 ©xd5 14. exd5 ∂b6 15. ∂g3 åf5 16. ©e6
9zppzpp+Nzpp0 åxe6 17. ∂xg7+ åf7
9-+n+-+-+0 IIIIIIII
9+-+-zp-+-0 9-+-+-tr-tr0
9-+L+n+-wq0 9zppzp-mklwQp0
9+-+-+-+-0 9-wq-zp-+-+0
9PzPPzP-+PzP0 9+-vlP+-+-0
9tRNvLQ+-mKR0 9-+-+-+-+0
8. g3
iiiiiiii 9+-+-+-+-0
Se 8. ∂f1 segue 8… ™f8 9. d3 ©d6 10.
9PzP-+-zPPzP0
©xd6+ cxd6 11. ∂e2 ©d4 12. ∂d2 ∂g4 con
9tR-vL-+RmK-0
vantaggio decisivo del Nero. 18. ∂g5+ ®e8 19. ™e1+ åe6 20. ™xe6+
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eccetera!