L’iliade è un poema omerico.

La letteratura greca prima di essere fissata in forma scritta

veniva invece trasmessa in maniera orale; nell’antichità, infatti, vi erano gli aedi che
erano dei cantori con la capacità di memorizzare lunghissimi testi e di improvvisarne dei
nuovi. Durante i banchetti intrattenevano gli ospiti con i racconti di eroi e lo facevano
accompagnati dal suono della cetra.
L’iliade e l’odissea sono stati composti da omero ma la questione omerica rimane ancora
del tutto aperta, infatti, gli studiosi non sono ancora sicuri della paternità dell'opera.
Gli achei in seguito al rapimento di Elena, la moglie di Menelao, per mano del troiano
paride scateneranno una guerra che durerà per ben 10 anni.
Nell'iliade ci sono tantissimi personaggi sia umani che divini. Trai principali guerrieri
achei troviamo Achille, il guerriero più valoroso, e un semi dio nato cioè da una divinità
Teti una ninfa e un umano Peleo. Non da meno è che il re di Micene e il capo supremo
degli achei: Agamennone. Menelao è invece il re di sparta, marito di Elena e fratello di
Agamennone. Patroclo è il miglior amico di Achille e verrà ucciso da Ettore. Infine,
Ulisse il re di Itaca, l'astuto ideatore del cavallo di troia.
Tra i troiani invece troviamo Paride il figlio di priamo colui che dà inizio alla guerra a
causa del rapimento di Elena. Priamo di re di Troia e padre di ben 50 figli e sua moglie
Ecuba. Ettore il capo dell'esercito troiano, il guerriero più valoroso sempre figlio di
Priamo che verrà poi ucciso da Achille. Andromaca sua moglie.
Impossibile, infatti, trattare di questa guerra senza parlare dell'antefatto cioè perché Elena
è stata rapita: secondo i miti classici alle nozze di Teti e Peleo i futuri genitori di Achille
vengono invitati tutti tranne Eris dea della discordia; per vendicarsi la dea getta sul tavolo
una mela d'oro con sopra inciso “alla più bella”.
Le idee iniziano a litigare su chi fosse la più bella tra queste troviamo: Afrodite, Atena ed
Era. Ecco che Zeus decide quindi di affidare questa decisione a un umano il troiano
paride che alla fine sceglie di dare la mela ad afrodite la dea che gli promette in cambio
del titolo di dea più bella al mondo l'amore per Elena la donna più bella del mondo. Ma
era anche la moglie di Menelao!
Le divinità hanno un ruolo importantissimo anzi di più delle volte intervengono e
modificano proprio alcuni eventi, gli stessi si sono schierati in questa guerra e alcuni
patteggiano per i greci e altri per i troiani andando proprio a favore o contro alcuni
guerrieri.
Dalla parte dei greci troviamo:
 Era, moglie di Zeus, ovviamente arrabbiata con i troiani dopo il giudizio di paride
 Atena, la dea della saggezza, anche lei arrabbiata con Paride dato che non l'ha
eletta la più bella si schiera quindi dai greci e il suo prediletto è l’astuto Ulisse
  Poseidone, dio del mare
 Efesto, il dio del fuoco; sarà proprio lui a forgiare le nuove armi di Achille su
richiesta della mamma Teti
Invece nella parte dei troiani troviamo:
 Afrodite dea della bellezza sicuramente grata a paride e dato che l'ha eletta la più
bela ma al tempo stesso mamma del troiano Enea
 Apollo il dio del sole che sarà responsabile della pestilenza che colpirà il campo
Ateo su richiesta del sacerdote Crise ed infine
 Artemide la dea della caccia
L'iliade si divide in 24 libri e narra appunto della guerra di ma non di tutta solo
dell'ultimo anno di guerra cioè il decimo vediamo gli eventi più importanti:
 Nel primo libro abbiamo la rissa tra Agamennone ed Achille, che alla fine decide
di ritirarsi e non combattere più
 dal secondo al settimo libro abbiamo la battaglia tra greci e troiani con un
andamento della guerra molto incerto
 dall'ottavo al diciottesimo libro abbiamo Ettore che uccide Patroclo avendolo ha
scambiato per Achille (Patroclo con le armi di Achille)
 dal XIX al ventitreesimo abbiamo Achille che torna a combattere per vendicarsi
per la morte di Patroclo e uccide Ettore, ma non finisce qui, si rifiuta proprio di
riconsegnare il corpo di Ettore non dandogli la sepoltura tanto desiderata
 nel ventiquattresimo libro abbiamo priamo che va a supplicare Achille di restituire
il corpo di Ettore e alla fine Achille acconsente.
Il poema si conclude con i funerali di Ettore. L’Iliade ma anche l'odissea ci servono
per conoscere i valori e gli aspetti sociali religiosi e politici dei greci. Tra le tematiche
troviamo:
 la concezione eroica della vita secondo cui gli ero in battaglia cercavano l'onore e
la gloria eterna: era meglio morire valorosamente che fuggire dal campo di
battaglia per salvare la propria vita
 Il concetto di sé l'eroe era bello esteriormente lo doveva essere anche interiormente
 il concetto di civiltà della vergogna cioè i greci dovevano essere degli eroi ricoperti
di onori ma doveva essere la comunità a considerarli tali
 il culto dell'ospitalità ricordate l'ospite era sacro a Zeus