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Il battesimo e la santa CENA

Le ordinanze (or ordinamenti).

 Sono due parti importanti della vita del credente e della vita della
chiesa
 Non aggiungono santità né spiritualità al credente, ma sono
comunque cose che Gesù ci ha chiesto di fare.

Perché è importante il battesimo?

La Bibbia presenta il battesimo come una testimonianza esteriore di una fede


interiore in Gesù Cristo (che ci dona la salvezza).

Tuttavia, la Bibbia insegna che i credenti devono essere battezzati. Quindi il


battesimo e’ importante!

Leggo “Il battesimo è un'ordinanza che Gesù ha stabilito per la Sua chiesa. Il suo
scopo è duplice: rappresenta l'iniziazione di una persona nella chiesa ed e’ una
dichiarazione di fede e sottomissione al Signore Gesù Cristo.”

Iniziamo però vedendo COSA non è il battesimo. Per la nostra informazione sul
battesimo guarderemo la bibbia, la parola di Dio.

Che cosa NON è il Battesimo?

TRE domande per chiarire questo concetto.

1. Il battesimo è necessario per guadagnarci il favore di Dio, e quindi per


DARCI la Salvezza? NO
a. Romani 11:5-6
i. Così, anche al presente, c’è un residuo eletto per grazia. 6 Ma se è
per grazia, non è più per opere; altrimenti, la grazia non è più
grazia; ma se è per opere, non è più per grazia, altrimenti l’opera
non è più opera.
b. Efesini 2:8-9
i. 8 Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e
ciò non viene da voi: è il dono di Dio. 9 Non è in virtù di
opere affinché nessuno se ne vanti;
c. Vediamo che il battesimo, una azione che una persona fa, quindi non
può salvare una persona, perché siamo SALVATI PER GRAZIA, non per
opere, neanche un’opera importante come il battesimo.

2. Il battesimo è necessario per essere considerati Cristiani? NO


a. Romani 8:9-10
i. Voi però non siete nella carne ma nello Spirito, se lo Spirito di Dio
abita veramente in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, egli
non appartiene a lui. 10 Ma se Cristo è in voi, nonostante il corpo
sia morto a causa del peccato, lo Spirito dà vita a causa della
giustificazione.
b. Siamo Cristiani perché abbiamo lo Spirito Santo in noi. Abbiamo lo
Spirito Santo in noi perché abbiamo ricevuto il dono della “salvezza per
grazia” da parte di Dio.

3. Il battesimo è necessario per far parte della chiesa universale di Cristo, per
diventare membri del corpo di Cristo? NO
a. 1 Corinzi 12:13
i. Infatti noi tutti siamo stati battezzati in un unico Spirito per
formare un unico corpo, Giudei e Greci, schiavi e liberi; e tutti
siamo stati abbeverati di un solo Spirito
b. Diventiamo parte della chiesa quando riceviamo lo Spirito Santo al
momento della salvezza

Che cosa è il Battesimo?


1. Il battesimo è OBBEDIENZA a Gesù:

Il battesimo Cristiano è un atto di obbedienza al comandamento di Gesù. Quindi


possiamo dire che per un credente in Gesù, (qualcuno che ha già, in fede creduto e
seguito Cristo), NON farsi battezzare è un atto di disobbedienza.
o Matteo 28:19-20
 Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel
nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro
a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io
sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente». [Amen.]
o Quindi Gesù stesso, parlando ai suoi discepoli, li comanda di andare a
fare discepoli…come? Battezzandoli e insegnando a loro tutto quello
che gli aveva insegnato.

2. Il battesimo è un esempio visivo, come una PARABOLA VIVENTE

La parola Greca Baptizo significa IMMERGERE. Quindi il battesimo è un esempio


visivo dell’identificazione con il Salvatore crocefisso, sepolto e risorto. Un esempio
visivo del vangelo (messaggio) di Gesù Cristo. Il credente viene battezzato per
immersione (baptizo) nel nome del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo. Questo
rappresenta la morte del credente al peccato e la sepoltura della loro vecchia vita,
e poi una volta portati fuori dall’acqua, simboleggia la risurrezione del credente ad
una nuova vita con Cristo Gesù.

a. Romani 6:3-4
i. 3 O ignorate forse che tutti noi, che siamo stati battezzati in
Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? 4 Siamo
dunque stati sepolti con lui mediante il battesimo nella sua
morte, affinché, come Cristo è stato risuscitato dai morti
mediante la gloria del Padre, così anche noi camminassimo
in novità di vita.

3. Il Battesimo ci identifica con Gesù, cioè testimonia agli altri del fatto che
abbiamo creduto in Gesù, e siamo SUOI
Atti capitolo 10. Pietro aveva appena spiegato il vangelo a Cornelio, un soldato
Romano, un non-Ebreo. Egli aveva accettato il messaggio di Cristo, ed aveva
ricevuto lo Spirito Santo.

a. Atti 10:47-48
i. Allora Pietro disse: «C’è forse qualcuno che possa negare l’acqua e
impedire che siano battezzati questi che hanno ricevuto lo Spirito
Santo come noi?» 48 E comandò che fossero battezzati nel nome di
Gesù Cristo. Allora essi lo pregarono di rimanere alcuni giorni con
loro.

4. Il battesimo ci identifica con la chiesa

a. Atti 2:41-42
i. Quelli che accettarono con piacere la sua parola furono battezzati;
e in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone. Ed
erano perseveranti nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli e
nella comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere.

5. Una testimonianza pubblica della nostra fede

Il battesimo è un momento pubblico, dove la persona può raccontare agli altri di


quello che Dio ha fatto nella sua vita, in particolare di come ha creduto in Cristo
per essere salvato.
Non significa necessariamente che la persona si deve preparare un lunghissimo
messaggio. Basta anche una semplice testimonianza, anche letta!

La storia di Filippo e l’eunuco Etiope.

 Atti 8:26-40
o Allora Filippo prese a parlare e, cominciando da questo passo della
Scrittura, gli comunicò il lieto messaggio di Gesù. Strada facendo
giunsero a un luogo dove c’era dell’acqua. E l’eunuco disse: «Ecco
dell’acqua; che cosa mi impedisce di essere battezzato?» Filippo
disse: «Se tu credi con tutto il cuore, è possibile». L’eunuco rispose:
«Io credo che Gesù Cristo è il Figlio di Dio». Fece fermare il carro, e
discesero tutti e due nell’acqua, Filippo e l’eunuco; e Filippo lo
battezzò.

RIASSUNTO:
Il battesimo è come indossare un anello nuziale se si è sposati.
Le persone sposate sono sposate, indipendentemente se indossano la loro fede
nuziale o meno. Un anello di nozze è un simbolo esteriore del rapporto di alleanza
tra due persone sposate.
Il Battesimo è il modo biblico in cui facciamo vedere che Dio ha operato in noi. Per
la potenza dello Spirito di Dio, siamo morti (abbandoniamo) il nostro vecchio modo
di vita attraverso la morte di Gesù, e viviamo una nuova vita mediante la
risurrezione di Gesù, purificati dal nostro peccato. Tutto questo per la misericordia
e grazia divina. Il battesimo e’ un passo di obbedienza che un cristiano fa, per
proclamare agli altri che ha creduto in fede in Cristo, e per fede e’ stato salvato
dalla grazia di Gesù.

Come applichiamo tutto quello che abbiamo sentito oggi?

1. Se hai già seguito Cristo con la tua vita, se Gesù è il Signore della tua vita, e
hai già fatto il battesimo, testimoniando della tua fede, allora puoi essere di
incoraggiamento e servizio per gli altri.
a. Incoraggia, sprona, discepola, evangelizza, servi Dio e la sua chiesa

2. Se hai già accettato Cristo come tuo salvatore, ma non ti sei ancora
battezzato…
a. Cosa ti ostacola?
b. Cosa aspetti?
c. Parliamone

3. Se non hai ancora fatto quel passo di fede di credere in Gesu come tuo
salvatore, per fede…
a. Parliamone!
b. Ho un versetto per te
Tito 3:5

egli (Gesu) ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la
sua misericordia.

Oggi stesso puoi essere salvato, accetta la sua misericordia!

SANTA CENA

La santa cena:
La cena del Signore:
Eucarestia (parola greca per Ringraziamento):

Uno sguardo al passato, a quello che Cristo ha fatto per noi.

Uno sguardo al presente, al nostro rapporto con Cristo.

Uno sguardo al future, a quello che vivremo con Cristo.

IL PASSATO:
La morte di Cristo risolve il problema del peccato, e la separazione da Dio che
essa ha causato.

1 Corinzi 15:3
3
Poiché vi ho prima di tutto trasmesso, come l’ho ricevuto anch’io, che
Cristo morì per I nostri peccati, secondo le Scritture;

1 Pietro 3:18
18
Anche Cristo ha sofferto una volta per i peccati, lui giusto per gli
ingiusti, per condurvi[a] a Dio. Fu messo a morte quanto alla carne, ma
reso vivente quanto allo spirito.

Romani 5:8
8
Dio invece mostra il proprio amore per noi in questo: che, mentre
eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi.
IL PRESENTE:
Vivo per Gesù perché Gesù è morto per me.
Prendendo il pane ed il vino dimostro (simbolo) a tutti che sono un seguace di
Cristo, che ho accettato quello che Gesù ha fatto nel passato per i miei peccati.

Galati 2:20-21
20
Sono stato crocifisso con Cristo: non sono più io che vivo, ma Cristo
vive in me! La vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figlio di
Dio il quale mi ha amato e ha dato se stesso per me. 21 Io non annullo la
grazia di Dio; perché se la giustizia si ottenesse per mezzo della legge,
Cristo sarebbe dunque morto inutilmente.
Colossesi 2:13-14
13
Voi, che eravate morti nei peccati e nella incirconcisione della vostra
carne, voi, dico, Dio ha vivificati con lui, perdonandoci tutti i
peccati, 14 avendo cancellato il documento[a] a noi ostile, i cui
comandamenti ci condannavano, e l’ha tolto di mezzo, inchiodandolo
sulla croce;

IL FUTURO:
CI ricorda che Cristo tornerà per la sua chiesa.

Marco 14:25
25
In verità vi dico che non berrò più del frutto della vigna fino al giorno
che lo berrò nuovo nel regno di Dio».

CHI LO DEVE PRENDERE?

La Cena del Signore è per le persone che hanno fede in Gesù Cristo come Signore e
Salvatore, anche se non sono ancora stati battezzati. Il pane e il vino sono per coloro
che hanno fede in Cristo. Le persone devono decidere autonomamente se
partecipare. Non crediamo sia appropriato rifiutare di permettere alle persone di
partecipare se vogliono farlo. Dio conosce quelli che sono i suoi.
La Cena del Signore è per le persone che hanno fede in Gesù Cristo come loro
Salvatore e Signore. Tuttavia, non possiamo, né desideriamo, controllare il cuore di
tutti se la loro fede è reale. Alcune persone potrebbero effettivamente capire del
loro bisogno di Dio e venire alla fede durante il corso del servizio del Signore, e
sarebbe giusto per loro partecipare.

1 CORINZI 11:23-31

1) 1 Corinzi 11:23-26 Lo Scopo della Santa Cena

23
Poiché ho ricevuto dal Signore quello che vi ho anche trasmesso; cioè,
che il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del pane 24 e,
dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «[Prendete, mangiate;] questo
è il mio corpo che è dato per voi[a]; fate questo in memoria di
me». 25 Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice,
dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo,
ogni volta che ne berrete, in memoria di me. 26 Poiché ogni volta che
mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la
morte del Signore, finché egli venga».

V. 23
 CHI? Il Signore stesso ha raccontato a Paolo come sono andate le
cose
 QUANDO? Il background cronologico: nella notte in cui fu tradito
 COSA? Prese il pane.
V. 24
24
e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «[Prendete, mangiate;]
questo è il mio corpo che è dato per voi[a]; fate questo in memoria di
me».

 Prega (rende grazie)


 Spezza il pane (era il pane azzimo della Pasqua)
 Questo e
 Il mio corpo che è dato per voi
o Gesù era fisicamente con loro in quel momento. Non poteva
essere il suo corpo fisico, ma una espressione.
o Il corpo di Gesù è dato per noi sulla croce, per la nostra
salvezza!
 Fate questo in MEMORIA di me
V. 25
25
Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo:
«Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta
che ne berrete, in memoria di me.
 Il calice, il vino che era a tavola, rappresenta il nuovo patto
 Fate questo IN MEMORIA di me
V. 26
26
Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo
calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga».

 Annunciare la morte di Cristo. La possibilità di rispiegare di nuovo il


vangelo. Gesù, morto per i nostri peccati, e risorto!
 Lo faremo finche Cristo torna

 Per i credenti: Ricordare (in Memoria) il sacrificio di Gesù, il pane


ed il vino

 Verso i non-credenti: Annunciare il sacrificio di Gesù, testimoniare


della sua morte

2) 1 Corinzi 11:27-31 La Preparazione per la Santa Cena

V. 27
Perciò, chiunque mangerà il pane o berrà dal calice del Signore indegnamente, sarà
colpevole verso il corpo e il sangue del Signore.
 Indegnamente: Possiamo avvicinarci alla santa cena indegnamente in
molti modi. Potremmo prendere i simboli come rituale, senza veramente
partecipare con il cuore e con la mente. Potremmo pensare che ci dà una
grazia speciale, o un merito particolare davanti a Dio, mentre
l’importanza della comunione sta in che cosa rappresenta, cioè la morte
di Cristo. Molti si potrebbero avvicinare ai simboli con uno spirito di
amarezza o odio nei confronti di altri credenti. Oppure con un peccato di
cui si rifiutano di chiedere perdono. Tutte queste cose potrebbe renderci
indegni di prendere i simboli.
 Colpevole: Non stiamo solo disonorando il pane ed il vino, o la cerimonia,
stiamo disonorando la persona che si ricorda durante la cerimonia.
v. 28
Ora ciascuno esamini se stesso, e così mangi del pane e beva dal calice;
 Esamini se stesso: Prima di prendere la santa cena dobbiamo dare a noi
stessi un auto esaminazione completa. Qual è il nostro atteggiamento
verso Dio, la Bibbia, i nostri fratelli in fede? Possiamo usare questo tempo
per purificare la nostra vita da possibili scorie e peccati.
 Una volta che ci esaminiamo…..poi mangiamo e beviamo

V. 29
poiché chi mangia e beve, mangia e beve un giudizio contro se stesso, se non
discerne il corpo del Signore.
 Giudizio: Non parla del giudizio finale, ma della correzione amorevole di
un Padre. Sappiamo che non c’è giudizio per noi che siamo in Cristo, come
dice
 Romani 8:1. Non c’è dunque più nessuna condanna per quelli che
sono in Cristo Gesù,

V. 30
Per questo motivo molti fra voi sono infermi e malati, e parecchi muoiono.
 Ci sono delle conseguenze reali nel non onorare la santa cena. Nella
chiesa di Corinto molti stavano male, e addirittura morivano a causa del
loro atteggiamento. Non possiamo dire che la correzione di Dio è sempre
così dura, ma perché vogliamo mettere alla prova Dio??
31 Ora, se esaminassimo noi stessi, non saremmo giudicati; 32 ma quando
siamo giudicati, siamo corretti dal Signore, per non essere condannati con il
mondo.

Prendiamo sul serio questo momento. Se è diventato un rituale vuoto per te, fermati
e rifletti sul sacrificio di Cristo per te. Se hai uno spirito di amarezza verso
qualcuno, o un peccato non confessato, metti le cose a posto con Dio e con tuo
fratello o tua sorella. Non disonoriamo la santa cena con le nostre mancanze.
Prendiamo il tempo di confessare il nostro peccato a Dio, chiediamo perdono. Lui ti
perdonerà certamente. Poi prederemo insieme il pane ed il vino.

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