Relazione evento “No Smog Mobility 2023” Rosario Di Lorenzo 0694254

Da studente di Ingegneria Meccanica, uno tra i tanti temi trattati durante l’evento “No Smog
Mobility 2023”, sicuramente quello che meno passa inosservato è la nuova tecnologia “e-POWER”
che Nissan propone da pochissimi anni al mercato automobilistico italiano. La tecnologia seppur
nuova per noi è già stata “rodata” da alcuni anni in Giappone, Tailandia e Indonesia, ottenendo
ottimi feedback e soprattutto idee per eventuali sviluppi.
Si tratta di un progetto molto innovativo, che seppur semplice, riesce ad eliminare i difetti delle
automobili ibride e soprattutto crea una nuova scelta a chi vuole approcciarsi per la prima volta al
mondo dell’ibrido.
Sicuramente si discosta dal classico sistema ibrido “in parallelo” dove motore termico ed elettrico
lavorano appunto parallelamente nello stesso momento, fornendo una motricità mista. Infatti
solitamente, o meglio finora, il motore elettrico è stato soltanto un supporto ed una nota
aggiuntiva al classico e rinomato motore termico. Nelle versioni meno invasive si tratta di un
piccolo aiuto alla coppia motrice, garantendo consumi minori e piccoli incrementi di accelerazione.
Nelle versioni invece poco più invasive, l’elettrico, figura come più principale nei percorsi cittadini,
utilizzando il motore termico per avere una maggiore accelerazione e potenza. Il nuovo progetto
Nissan decide di non seguire queste classiche soluzioni finora adottate, dando la possibilità ai nuovi
utenti di guidare un’auto essenzialmente elettrica. Questo permette di utilizzare i più grandi
vantaggi tipici delle auto elettriche, quali l’accelerazione, l’immediatezza della forza propulsiva e
l’assenza di un cambio di velocità. La guida in questo caso risulta molto più fluida e molto più vicina
all’era full-elettric verso la quale sempre più ci avviciniamo.
Seppur i lati positivi siano già tanti, Nissan offre la soluzione alla difficoltà della ricarica, dove
soprattutto nelle città del Sud, scarseggiano luoghi appositi per la ricarica. Con questa nuova
tecnologia, infatti, le batterie si ricaricano direttamente con il motore termico, come se fosse un
vero e proprio generatore di corrente. Ciò da à la possibilità di arrivare ad autonomie vicine ai mille
chilometri, dato che la ricarica avviene proprio durante la marcia.
Oltre i seguenti aspetti positivi, vi è la massimizzazione energetica e produttiva del motore termico.
Basato su tecnologia “Infiniti”, la motorizzazione termica è caratterizzata dalla presenza della
tecnologia di compressione variabile sviluppata da Nissan. Essa permette, in base alle condizioni di
guida, di scegliere automaticamente e istantaneamente il rapporto di compressione più adatto in
un range tra 14:1 e 8:1, ottimizzando il rendimento e quindi prestazioni ed efficienza. Per fare un
esempio pratico, viaggiando a velocità costante, il rapporto di compressione sarà mantenuto a
valori alti per ridurre consumi ed emissioni. Viceversa, per necessità di alte prestazioni, il sistema
sceglierà bassi rapporti di compressione.
Andando oltre l’aspetto tecnico, è evidente che Nissan ha creato un innovativo progetto che mira a
dare una nuova soluzione a chi è indeciso e timoroso verso le classiche e diffuse tecnologie ibride
attuali, riuscendo ad abbattere i problemi più evidenti del mondo elettrico. Nonostante si tratti di
una novità, Nissan afferma che entro il 2030 tutta la loro gamma automobilistica sarà full elettric,
comprendendo quindi questa attuale sia soltanto una fase di transizione per avvicinare sempre più
persone al mondo elettrico, senza però lo stress di ricarica e potendone assaporare soltanto gli
aspetti positivi.