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Pregi e difetti della VW ID.3: il 2022 di Bruno - Vaielettrico

8–11 minuti

Pregi e difetti della VW ID.3 nel dettagliato racconto di Bruno, un altro lettore che ha deciso di
condividere un bilancio del suo 2022 elettrico. Bruno si unisce ai lettori che raccontano il loro 2022 in
elettrico. Abbiamo già pubblicato i resoconti di: Michele con la Ford Mustang Mach-e (qui e nella foto).
Carlo con la Tesla Model 3 (qui). Christian e Antonio con la Skoda Enyaq (qui). Guido con la Model 3 SR
(qui). Roberto con la Nissan Leaf (qui), Paolo Mariano con la VW ID.3 (anche in questo VIDEO), Fulvio con
la Corsa-e e Silvio con la Zoe (qui) e Antonio in ID.4 (qui) . E a voi com’è andata? Raccontatelo a
info@vaielettrico.it.

di Bruno Deroma

“Condivido il primo bilancio dell’utilizzo della ID.3, ordinata a settembre 2021 e consegnatami il 31 maggio 2022.
Una panoramica quindi limitata a soli 7 mesi. La nuova auto ha sostituito un veicolo a GPL ancora perfettamente
efficiente, di 4 anni. Spinto da motivazioni di tipo ambientale e dalla curiosità di misurare benefici e svantaggi
di un mezzo elettrico. Anche per orientare le future scelte dei figli”.

Pregi e difetti della VW: consumi dei primi 7.928 km

“La scelta è stata ponderata in base al mio utilizzo, chilometraggio annuo e tipologie di percorsi. Oltre che alle
dimensioni del box, con impossibilità di ricarica, alla disponibilità di ricarica pubblica, al comfort, versatilità,
efficienza dichiarata. Nonché autonomia e velocità di ricarica. Al 31 dicembre ho consuntivato questi dati di
215 giorni di utilizzo mio e di mia figlia:

• 7.928 km percorsi con 37 km circa di percorrenza media giornaliera

• 1.118 km circa di percorrenza media mensile

• 1.415,54 kWh di energia prelevati, di cui 1.064,72 kWh prelevata in AC, 130,37 kWh in DC da colonnine Fast,
32,77 kWh da colonnine DC Ultra Fast e 187,68 kWh da DC Iper Fast

• 17,8 kWh/100 km di energia (prelevata dalla rete) rilevati in media dall’odometro

• 0,299 €/kWh come prezzo medio di acquisto dell’energia, prelevata principalmente da rete pubblica e
occasionalmente da punti di ricarica gratuiti

• 0,053 €/km costo medio chilometrico con ZERO costo manutentivo

Aspetti positivi (1): anzitutto piacere di guida e tenuta di strada

“L’energia è stata prelevata al 90,1% da rete pubblica, attraverso esclusivo utilizzo di abbonamenti flat. E al
9,9% da punti di ricarica gratuiti, durante un soggiorno presso un B&B in Veneto e qualche breve ricarica
durante la spesa al Lidl. Con un evidente basso costo di esercizio del mezzo anche con l’utilizzo della rete
pubblica di ricarica, ma con abbonamenti flat. Prima nota positiva: facilità e piacere di guida, assetto e tenuta
di strada. È stato imbarazzante misurare quanto poco tempo (minuti) si impieghi per assuefarsi alle sensazioni di
comfort e piacere (anche prestazionale) che offre un veicolo elettrico. E quanta fatica si compia per ritornare alla
guida di un veicolo endotermico, soprattutto se con cambio manuale. La maggiore differenza la percepisci sui
percorsi montani, nei quali il solco fra le differenti esperienze di guida è marcato. Assetto dinamico ottimo,
notevole sensazione di sicurezza. Eccellente motricità anche in condizioni di neve fresca su strade montane,
pur senza catene e con pneumatici invernali“.

Aspetti positivi (2) Autonomia e lunghi tragitti autostradali


Ci sono auto che garantiscono migliore efficienza (es. la Kona, senza andare sulla Model 3 SR). Ma anche la
ID.3 offre una discreta percorrenza media in condizioni normali. Il risultato medio fin qui ottenuto è però
conseguenza di consumi elevati in estate e, soprattutto, d’inverno. Nei percorsi cittadini di pochi km, dove di
norma riscontri le migliori percorrenze, i consumi restano elevati in estate e molto elevati in inverno. Ad ogni
partenza segue un impegno energetico per la climatizzazione di batteria e abitacolo. Nelle stesse condizioni,
su percorsi autostradali ed extraurbani di oltre 25 km, osservi consumi ben più contenuti, in linea con il consumo
medio di questi primi 7 mesi d’uso. I pneumatici invernali incrementano poi il fabbisogno specifico di energia. La
buona autonomia della versione acquistata (58 kWh), con una discreta velocità di ricarica (fino a 100 kW in DC)
è un ottimo compromesso per viaggi lunghi con climatizzazione e soste contenute. La tratta autostradale più
lunga finora percorsa, con temperatura di 31° a velocità di codice e vettura carica, è stata di 278 km. Da Torino
con 83% di batteria alla Ionity di Brugnato in A12, con l’11% residuo di carica.

Aspetti negativi (1) Se non hai la ricarica a casa…

“L’utilizzo delle sole ricariche pubbliche non è pratico per chi utilizzi l’auto per lunghi spostamenti ed abbia
esigenza di ricaricare ogni una/due sere. Così come spiega Paolo Mariano su Vaielettrico, in questi casi
sconsiglio l’auto elettrica a chi non ha possibilità di ricaricare nel proprio box al lavoro. E in Italia, più che in altri
paesi, non esiste ancora un’apertura mentale che agevoli il passaggio di un consistente numero di automobilisti
all’auto elettrica. Non solo per il costo iniziale o per la capillarità delle ricariche. Ne è plateale dimostrazione il
livello dei commenti che trovi in rete. Senza considerare quanti sarebbero infelici per la perdita del rumore del
motore o della leva del cambio. La transizione alla mobilità elettrica richiede apertura mentale e un modo
differente di interpretazione del viaggio. Anche se, nell’uso quotidiano, è difficile trovare punti negativi rispetto ai
molti positivi. Cito ad esempio il comportamento di mia figlia: adora guidare l’elettrica , quando lei è a casa non
riesco ad usarla. Ma rifiuta di utilizzarla su viaggi che superino la capacità della batteria, per non affrontare
gestione del viaggio e ricarica. L’auto elettrica funziona perfettamente se c’è qualcuno che la ricarica per te…“.

Aspetti negativi (2) Software di gestione del viaggio e dell’energia

“Il software di bordo è impostato male rispetto a quanto ci si aspetta per le info su stato della carica, consumi e
gestione del viaggio. È la prima VW che acquisto: mi pare che l’attuale software risenta di impostazioni già
precedentemente assegnate a vetture endotermiche. E che si sia temuto di stravolgere abitudini consolidate
nella clientela, forse pensando che non avrebbe fatto il passo verso l’elettrico con radicali cambi di impostazioni.
Lo riscontri anche nella frenata rigenerativa, che avrei preferito impostabile fino all’arresto dell’auto. Altro
giudizio negativo: l’aggiornamento OTA, che non puoi chiamare aggiornamento. Sono ancora in paziente attesa
che giunga il 3.0, nonostante da tempo mi sia stato effettuato in officina l’upgrade al 2.4. Infine che dire della
programmazione delle ricariche su tragitti lunghi? Il sistema di bordo è lontano dalla sufficienza. In attesa di
misurare i miglioramenti del 3.0, sono molto efficaci ABRP Premium e PCC, insostituibile anche per le info che ti
dà non solo per gestire i viaggi“.

Pregi e difetti della VW: “Non tornerei mai indietro, certo che la MG4…”

“Non tornerei più indietro ad una mobilità che sfrutti l’ormai desueta propulsione endotermica. Inefficiente dal
punto di vista energetico rispetto alla propulsione elettrica. Inoltre, il piacere che traggo dalla mia vettura
elettrica supera quello delle precedenti vetture, ad un costo di esercizio decisamente inferiore. Dovendo
acquistare oggi un’auto elettrica, valuterei comunque ancora in modo positivo la ID.3, perché mi soddisfa molto
nell’utilizzo quotidiano. Ma sicuramente baderei con attenzione alle alternative oggi disponibili e che non erano
sul mercato a settembre dello scorso anno, una su tutte la MG4. Il 2022 ha visto un incremento significativo della
rete di ricarica autostradale, che fa ben sperare, e che quantomeno ridurre le incertezze di chi è tentato dal
divenirlo. L’attuale governo mostra invece segnali inversi per quanto riguarda l’impegno nello sviluppo delle fonti
rinnovabili e di una transizione verso una mobilità elettrica. Che non deve essere solo quella dell’auto ma anche
quella marittima“.

• Il mio 2022 in VW ID.3: il video-racconto di Paolo Mariano

TAG: Pregi e difetti della VW

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