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Service Training

Carrello elevatore H 35140145 D - modello 352 A1


Motore di azionamento A1
Caratteristiche tecniche del motore Diesel A1
Spiegazione del numero di identificazione del motore A3
Sostituzione e regolazione tensione cinghia trapezoidale di trasmissione A4
Registrazione gioco valvole A5
Schema di registrazione del gioco delle valvole A6
Testata A7
Smontaggio testata A7
Montaggio della testata A8
Distribuzione coppia di serraggio A 10
Iniettori A l l
lniettori difettosi A l l
Smontaggio e montaggio iniettori A 11
Riparazione iniettori A 12
Struttura dell'iniettore A 12
Controllo pressione di iniezione A 13
Controllo tenuta iniettori A 13
Smontaggio e montaggio pompa di iniezione A 14
Pompa di alimentazione del carburante A 15
Attreui speciali A 16

Trasmissione idrostatica
Rappresentazione schematica della trasmissione
Dati tecnici della trasmissione
Schema idraulico
Descrizione funzionamento della trasmissione
Lavaggio della pompa e dell'assale
Limitatore di potenza e protezione sovraccarico motore termico
Blocco aumento giri in inversione di marcia
Serbatoio olio
Descrizione del servo comando idraulico

ldraulica di sollevamento
Schema dell'idraulica di sollevamento
Funzionamento dell'idraulica di lavoro
Service Training

lmpianto elettrico
Schema per versione Diesel

lstruzioni per la regolazione della pedaliera e giri


Pedali di marcia
Pedale del freno
Cavo Bowden per il freno di stazionamento
Giri medi della ruota
Regolazioni dei giri versione Diesel
lnizio dei giri delle ruote motrici
Freno a corsa passiva
Simmetria del manipulatore di trazione
lnizio giri delle ruote motrici
Aumento dei giri del motore
Differenza di pressione Ap
Sbarramento dell'inversione giri
Aueramento idraulico
Tenuta dell'albero delle ruote

Ricerca guasti
Schema dei collegamenti per la ricerca guasti
Attrezzatura per le misurazioni
Awisi per la ricerca guasti
Variazione idraulica dei giri del motore termico
Controllo di funzionamento
Ricerca guasti
lmpianto frenante idraulico
Controllo di funzionamento
Ricerca guasti
lmpianto sterzante idraulico
Ricerca guasti senza misurazione della pressione d'alimentazione e di massima
Ricerca guasti con misurazione della pressione d'alimentazione e di massima
Pressione e inizio della regolazione
Trasmissione idrostatica
Capitolo
Service Training 04.96 Pagina

3 CARRELLO ELEVATORE H 35140145 D MODELLO 352-


3.1 MOTORE Dl AZIONAMENTO

3.1 .1 CARAlTERISTICHETECNlCHE DEL MOTORE DIESEL

Tipo del motore 1004.4


Cilindrata 4000cm3
Potenza 50,s kW a 21 00 girilmin.
Pressione d'iniezione 250 +I0
bar
lnizio iniezione 17,s " prima del PMS
Rapporto di compressione 16,s : 1
Compressione Limite d'usura 26,O bar
Tolleranza massima della pressione iniezione 2 bar
Giri a vuoto min. 750 girilmin.
Giri a vuoto max. 2200 +50 girilmin.
Giri nominali 21 00 girilmin.
Gioco delle valvole a freddo aspirazione: 0,20 mm
scarico: 0,45 mm
Capitolo 3.1
Pag ina A2 04.96 Service Training
PERKINS 1004.4 PERKINS 1004.4
LlSTA Dl MONTAGGIO AA 80427 LlSTA Dl MONTAGGIO AG 80757

1 Puleggia per ventilatore 1 Puleggia per ventilatore e pompa ad acqua


2 Pompa ad acqua

-.

Nelmotore1secondolalistadimontaggioAA80427, Nel motore, second0 la lista di montaggio


la pompa ad acqua e flangiata sulla copertura di AG 80757, la pompa ad acqua viene azionata
distribuzione e viene azionata tramite una ruota tramite una cinghia trapezoidale. II motore viene
dentata dalla ruota motrice della pompa ad montato da 10194.
iniezione. II motore viene montato fino a 9/94.

Le seguenti descrizioni sono valide per entrarnbe le versioni.


Capitolo 3.1
Service Training Pagina A3

3.1.2 SPIEGAZIONE DEL NUMERO Dl IDENTIFICAZIONE DEL MOTORE


r2

II numero del motore e inciso su una targhetta fissata a lato della'pompa di iniezione (1) sul monoblocco
cilindri.
F -

Spiegazione per I'identificazione del numero motore:

Anno di costruzione
Numero di matricola del motore
Paese del costruttore
Numero distinta parti di ricambio
Modello motore - motore aspirato a quattro cilindri

.c
Per ordinare partj di ricambio, richiedere I'assistenzadel servizio di assistenza o per avere informazioni
sul motore, occorre sempre precisare il completo numero di identificazione del motore.
\
d .-
Capitolo 3.1
Pagina A4 04.96 Service Training
3.1.3 SOSTITUZIONE E REGOLAZIONE TENSIONE ClNGHlA TRAPEZOIDALE Dl
TRASMISSIONE

SOSTI'I-UZIONE DELLA ClNGHlA TRAPEZOIDALE

- Allentare i due dadi esagonali (I).


- Allentare la vite (2) della guida di regolazione.
- Ruotare verso I'interno I'alternatore (3) e togliere la
cinghia trapezoidale.
- Controllare I'usura della puleggia e sostituirla se
necessario.
- Montare nuove cinghie trapezoidali.

REGOLAZIONE ClNGHlA TRAPEZOIDALE

Per controllare la tensione della cinghia trapezoidale


si consigliadi utiliuare uno strumento di misura (4) nr.
di ricambio 000 941 94 35.
- Ruotare I'alternatore (3) verso I'esternofinoaottenere
la tensione corretta della cinghia trapezoidale.
- Stringere bene i dadi esagonali (3) e la vite di
fissaggio (2).
La tensione corretta deve essere compresa fra 250
e 350 N.

AVVISO: Nelcaso in cui nonsiavessea disposizione


uno strumento di misura, il controllo della
tensione verra effettuato esercitando una
pressione col pollice fino ad ottenere una
flessione di circa 10 mm della cinghia fra
I'alternatore e la puleggia del ventilatore.
Capitolo 3.1
Service Training 04.96 Pagina A5

3.1.4 REGISTRAZIONE GlOCO VALVOLE

II gioco della valvola viene misurato tra I'estremita


dello stelo e il bilanciere.A motore freddo, il gioco e
di 0'20 mm per levalvole di aspirazione e di 0'45 mm
per le valvole di scarico.

La posizionedelle valvole di aspirazione e di scarico


e illustrata nella figura. 1 4

ATTENZIONE! II primo cilindro si trova sul lato della


pompa dell'acqua.
I;OI'[i[.
0 0 0 0
E = valvola di aspirazione
A = valvola di scarico 352A1-06
Capitolo
Pagina Service Training
3.1.4.1 SCHEMA Dl REGISTRAZIONE DEL GlOCO DELLE VALVOLE

cilindro 1 cilindro 2 cilindro 3 cilindro 4

Posizione dell'albero
a gornito I I N I N I1
E A A E E A A E

Posizione dell'albero
a gornito II I B E l m. NI)< x8

E = valvola di aspirgzione Angolo di ricoprimento


A = valvola di scarico (la valvola di scanco non e ancora chiusa.
lnizia I'apertura della valvola di aspirazione.)

non registrabile registrabile

352A1-07
Capitolo 3.1
Service Training Pagina A7

3.1.5 TESTATA

3.1.5.1 SMONTAGGIO TESTATA

- Allentare le viti della testata in modo uniforme e


gradualmente in sequenza inversa, come indicato
nello schema.

- Con una riga (1) controllare che il gambo delle viti


(2) non abbia subito deformazioni.
- Eseguire un controllo visivo delle viti per verificare
una eventuale riduzione del diametro del filetto in
prossimita del gambo (3) della vite.
- Se si riscontrano irregolarita, sostituire le viti
deformate o allungate.
Capitolo 3.1
Pagina A8 04.96 Service Training
3.1.5.2 MONTAGGIO DELLA TESTATA

- Pulire le superfici di tenuta della testata e del


basamento. SuIle superficidi tenuta nondevono
restare residui.
- Con una riga in acciaio e una serie di calibri
verificare che la testata non abbia subito
deformazioni.
Deformazione longitudinale max. 0,15 mm
Deformazione trasversale max. 0,08 mm

- Posizionare la nuova guarnizione della testata


senza applicare alcuna sostanza ermetica.

AVVISO: Pulire i fori filettati del basamento.

- Oliare il filetto delle viti della testata e stringere a


110 Nm come illustrato nello schema.
- Awitare le viti della testata nella sequenza indicata
nello schema tenendo conto della lungheua delle
viti stesse.
- Le viti corte (S) vengono strette di altri 150 ".
- Le viti di lungheua media (M) vengono strette di
altre 180 ".
- Le viti lunghe (L) vengono strette di altri 210 ".
Capitolo
Service Training 04.96 Pagina

..
- In mancanzadi uno strumento per misurare I'angolo
LI
di rotazione ( I ) , segnare sulla testata il vertice
i _ relativo alla posizione di ogni vite.

- Segnare sul fianco di ogni vite, I'angolo esatto (in


senso orario) in base alla lungheua della vite (S,
M 0 L).
- Quindi stringere le viti, rispettando la sequenza
esatta fino a farle coincidere con i riferimenti
riportati sulla testata.

ATTENZIONE! None necessariostringere ulterior-


.!' :-
mente le viti della testata a motore
caldo o dopo 50 ore di funziona-
mento.
U N SCC
U N pp
U N OEC
U N 08
U N 8L
OL v E?u!~E?~
L'E olol!de3
Capitolo 3.1
Service Training 04.96 Pagina A 11

AVVERTENZA! La presenza di iniettori difettosi causa le seguenti anomalie:


- mancata accensione
- scampanamento in uno o piu cilindri
- surriscaldamento del motore
- calo di potenza
- eccessiva emissione di fumo nero
- elevato consumo di carburante
- eccessiva emissione di fumo blu.
Per verificare la presenza di iniettori difettosi, allentare consecutivamente i raccordi delle tubazioni ad
alta pressione, facendo girare il motore a vuoto al massimo dei giri. Se il numero dei giri rimane costante
anche dopo avere allentato un dado dei raccordi, vuole dire che I'iniettore e difettoso.

3.1.7.2 SMONTAGGIO E MONTAGGIO INlETTORl

- Smontare la tubazione di ritorno nafta.


- Smontare le tubazioni ad alta pressione.
- Estrarre le viti di fissaggio delle flange del corpo
iniettore e rimuovere la flangia (1).
- Estrarre il corpo iniettore (2) con lo spessore di
tenuta (3), il distanziale (5) e la guarnizione
parapolvere (4) dalla testata.
ATTENZIONE! I1 gruppo di tubazioni ad alta
pressione deve sempre essere
smontato completo. Non modificare
la forma delle curve.

MONTAGGIO

ATTENZIONE! Lo spessore (3) e la guarnizione parapolvere (4) devono sempre essere sostituiti.

- lnserire nella testata il corpo iniettore con lo spessore di tenuta e il distanziale.


- Montare la flangia e stringere gradatamente le viti di fissaggio a 12 Nm.

ATTENZIONE! \Ion inclinare il corpo iniettore.

- Montare le tubazioni ad alta pressione e stringere i raccordi a 18 Nm.


- Montare la tubazione ritorno nafta, prowedendo sempre a sostituire le guarnizioni.
Capitolo 3.1
Pagina A 12 04.96 Service Training

- Serrare la parte alta del corpo iniettore nella morsa e allentare


il raccordo attivato.
- Per evitare che le varie parti cadano, serrare la parte inferiore
dell'iniettore e smontare I'iniettore stesso.
- Quando si smonta I'iniettore,fare attenzione a non invertire fra
loro le varie parti.
Coppia di serraggio della parte superiore e inferiore iniettore =
80 Nm.

3.1.7.4 STRUTTURA DELL'INIETTORE

Raccordo di arrivo combustibile


Filtro
Corpo iniettore
Canale convogliatore nafta
Spessore intermedio
Raccordo di tenuta iniettore
Raccordo per tubazione ad alta pressione
Raccordo di recupero combustibile
Spessori di taratura pressione
Molla di compressione
Tirante a vite
Polverizzatore
Capitolo 3.1
Service Training 04.96 Pagina A 13

3.1.7.5 CONTROLLO PRESSIONE Dl INIEZIONE

ATTENZIONE! Durante il controllo degli iniettori evitare che il getto del cornbustibile venga a contatto
con le rnani; I'elevata pressione del getto causa la penetrazione del cornbustibile nella
pelle con conseguenti lesioni gravi.

- Montare gli iniettori sull'apparecchio di prova.


- Spostare lentarnente la leva verso il basso. All'inizio
dell'iniezione leggere la pressione el se occorre, rettificare
sostituendo lo spessore di taratura.

Valore norninale (sovrapressione)


iniettori nuovi 245 ... 250 bar
lirnite di usura 235 bar

Spessore rnaggiore = la pressione di iniezione aurnenta


Spessore rninore = la pressione di iniezione dirninuisce

Un aurnento del precarico di 0.05 rnrn corrisponde ad un


aurnento della pressione di iniezione di circa 5 bar.

AVVERTENZA: Quando si eseguono riparazioni su iniettori gia usati, la pressione di iniezione deve
essere irnpostata al valore norninale, verificando che i getti di cornbustibile siano
uniforrni.

4.1.7.6 CONTROLLO TENUTA INlETTORl

- Spostare la leva lentarnente verso il basso e rnantenere una pressione di circa 220 bar per
10-1 5 secondi. II cornbustibile non dovra fuoriuscire dagli ugelli.
Capitolo 3.1
Pagina A 14 04.96 Service Training
3.1.8 SMONTAGGIO E MONTAGGIO POMPA Dl INIEZIONE

SMON1-AGGIO POMPA Dl INIEZIONE

- Smontare tutte le tubazioni di mandata e di ritorno


del combustibile.
- Quando si staccano le condotte ad alta pressione
collegate alla pompa di iniezione, fare attenzione
a non allentare i raccordi di mandata della pompa.
- Smontare I'asta di regolazione della pompa di
iniezione.
- Smontare il coperchio della ruota motrice della
pompa di iniezione sulla scatola guida.
- Rimuovere dado e rondella dall'albero.
- Ruotare I'albero a gomiti fino a quando la cava
della ruota motricedellapompasitrovain posizione
corrispondente alle ore tredici.
- Allentare le viti di fissaggio e il supporto sotto la
pompa di iniezione.

- Con I'estrattore 000 941 9108 allentare I'ingra-


naggio conduttore della pompa di iniezione.
- Quando si smonta la pompa, fare attenzione a non
fare cadere la chiavetta dell'albero conduttore.
ATTENZIONE! quando la pompa di iniezione e
smontata, accertarsi che I'albero a
gomiti non abbia girato.

MONTAGGIO POMPA Dl INIEZIONE

- Ruotare I'albero della pompa di iniezione in senso


orario fino a fare coincidere il riferimento con la
posizione delle ore tredici della cava della ruota
motrice.
- In questa posizione non viene esercitata alcuna
pressione sull'albero. Verificare che la chiavetta si
inserisca correttamente nella propria cava e infilare
la ruota motrice sulla pompa di iniezione.
- Montare dado e rondella sull'albero della pompa di
iniezione.
Capitolo 3.1
Service Training Pagina A 15

- Allineare la pompa di iniezione con il riferimento presente sulla relativa flangia e con il riferimento sulla
scatola guida. Stringere i dadi della flangia, montare il supporto pompa di iniezione senza creare
distorsioni ne tensioni.
- Serrare il dado sull'albero a 80 Nm, montare il coperchio dopo avere inserito una guarnizione nuova.
- Montare le tubazioni ad alta pressione e quelle del combustibile; montare I'asta di regolazione.
- Spurgare I'impianto di alimentazione combustibile.
- Awiare il motore e controllare latenuta delle tubazionidel combustibile. See stata montata una pompa
d'iniezione nuova, occorre controllare il numero massimo di giri a vuoto senza carico.

3.1.9 POMPA Dl ALIMENTAZIONE DEL CARBURANTE

SMONTAGGIO

.- Smontare tutte le tubazioni di mandata della pompa


di alimentazione del carburante.
- Allentare le quattro viti di fissaggio (3) e togliere la
pompa di alimentazione del combustibile insieme
alle due lamiere di fissaggio. Lo smontaggio della
pompa di alimentazione del carburante e spesso
difficile. In tat caso occorre girare I'albero a gomiti
fino al punto in cui Peccentrico dell'albero a camme
lascia libera la leva di comando della pompa.

MONTAGGIO

- Prima di montare la pompa di alimentazione del


combustibile occorre controllare che I'eccentrico
dell'albero a camme si trovi in posizione di
alimentazione minima.
- Pulire accuratamente le superficie di tenuta della
pompa di alimentazione e del blocco cilindri.
- Montare la pompa di alimentazione (con nuova
guarnizione) insieme alle lamieredifissaggio (2) e le
quattro viti di fissaggio (3) e stringere queste ultime
a 22 Nm.
- Collegare le due tubazioni del combustibile.
- Allentare la vite di spurgo del filtro del carburante.
- Azionare la leva a mano (1) della pompa di
alimentazione per eliminare I'aria fra pompa e filtro.
II combustibileche fuoriesce dallavitedi sfiato dovra
essere esente da bolle.
- Chiudere la vite di spurgo.
- Awiare il motore e controllare che non vi siano perdite di combustibile o di aria.
Capitolo 3.1
Pagina A 16 04.96 Service Training
-- -

3.1.10 ATTREUI SPECIAL1

Nr. ricambio Denominazione

000 941 87 24 lndicatore di gradi per il serraggio della testata


(dispositivo rettangolare di riferimento da 112 ")

000 941 91 08 WM 146: estrattore per la ruota motrice della pompa


di iniezione
Capitolo 3.2
Pagina 2 Service Training
3.2 TRASMISSIONE IDROSTATICA

La trasmissione e realiuata in esecuzivne separata ed e costituita da una pompa a portata variabile con
organi di regolazione e di comando integrati, e da un assale nel quale sono riuniti i motori idraulici, i
riduttori ed i freni a lamelle.

Una pompa in tandem,flangiata alla pompa a portata variabile, prowede alla mandata dell'olio
all'impianto idraulico di sollevamento ed allo sterzo idraulico. come pure al comando e all'alimentazione
del circuito chiuso. L'olio viene aspirato dalla pornpa in tandem, tramite un filtro in aspirazione, una parte
di quest'olio viene mandatotramite un regolatoredi flusso e attraverso un filtro di alta pressioneal circuito
di alimentazione.

II comando a doppia pedaliera regola tramite un manipolatore, la variazione della pompa principale e di
conseguenza anche il numero di giri del motore termico.
Usando JI pedale del freno si pub ottenere una frenatura anche durante la marcia, in quanto si va a
chiudere il circuito di pilotaggio dei freni lamellari. Un limitatore idraulico di potenza impedisce un
sovraccarico del diesel anche durante la manovra di sollevamento e sterzatura.

Un dispositivo inserito nel comando della pompa, impedisce che il motore diesel non aumenti di giri in
caso d'inversione di marcia rapida, cio awiene solo quando si e prescelto la direzione di marcia.
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Capitolo 3.2
Pagina 4 Service Training
3.2.2 DATl TECNlCl DELLA TRASMISSIONE

POMPA VARlABlLE

Tipo HPV 130 S


Definizione delle sigle H = Alta pressione
P = Pompa
V = Variabile
S = Disco inclinato
130 = Portata massima 130 cm3/giro
Numero dei pistoni 7
Diametro del pistone 27 mm
Pressione massima di lavoro 420 bar
Pressione di alimentazione e
di comando 17,5 bar
Angolo massimo d'inclinazione 18"
Gin nominali del motore 2200 giritmin.
,Q
, ai gin massimi 273 I/min.
,Q
, dell'alimentazione 24 I/min.
Tipo di regolazione idraulico
Comando regolazione idraulica a distanza
Azionamento della pompa giunto elastic0
Regolazione regolazione di potenza idraulica, dipendente dal carico

ASSALE Dl TRASMISSIONE AH 45-01

Due motori idraulici ad assorbimento fisso

Tipo HMF 63 S
Definizione delle sigle H = Alta pressione
M = Motore
F = Fisso
S . = Disco inclinato
63 = Assorbimento 63 cm3/giro
Numero dei pistoni / motore 7
Diametro del pistone 22,5 mm
Angolo d'inclinazione fisso 16"
Capitolo
Service Training Pagina

Due riduttori (ruote motrici)

Riduzione degli ingranaggi a due stadi


Rapporto di riduzione finale 13,65 : 1

Due freni a lamelle a pressione d'olio

- nel prolungamento dell'albero.del motore


- completamente a bagno d'olio
- necessari come freno di stazionamento e di emergenza

POMPA AD INGRANAGGI IN TANDEM

- Pompa per I'idraulica di sollevamento 38 cm3/giro


- Pompa per I'alimentazione
e idroguida 19 cm3/giro
Capitolo 3.2
Pagina 6 Service Training
3.2.3 SCHEMA IDRAULICO

A IDRAULICA Dl SOLLEVAMENTO

1 Blocco distributori di comando composto da:


2 Valvola bilanciatrice di pressione
3 Valvola di massima
Montante H 35 H 40 H 45
Standard 190 205 220
Duplex 190 205 220
Triplex 200 215 230 Valori in bar
Strozzatore
Valvola regolatrice di pressione
Strozzatore
Valvola di non ritorno
Distributore sollevamento
Distributore brandeggio
Distributore supplementari
Distributore supplementare
Valvola flip-flop

11 Cilindro supplementare
idraulica supplementare
12 Cilindro supplementare
13 Cilindro di brandeggio
14-1 Cilindro di sollevamento Standard
14-2 Cilindro di sollevamento Duplex
14-3 Cilindro di sollevamento Triplex
15 Valvola di frenata discesa

B POMPA IDRAULICA VARlABlLE HPV 130 S

16 Pompa variabile
17 Pistone variazione pompa
18 Distributore 413 - pilota
19 Pistone servo comando
Capitolo 3.2
Service Training Pagina 7

20 Distributore 313
blocco d'inversione giri
21 Distributore 312
22 Valvola di pressione d'alimentazione 17,5 bar
23 Valvola di massima e d'alimentazione combinata 420 bar

U 2

r3 C ASSALE IDRAULICO Dl TRASMISSIONE AH 45-01


il
24 Motori idraulici HMF 63 S
T7
;$
k;
25 Riduttori ruote motrici con freni a lamelle

B'
L D POMPA IN TANDEM

26 Pompa ad ingranaggi 19 cm3


27 Pompa ad ingranaggi 38 cm3
28 Valvola di regolazione flusso 24 Ilmin
28 a 212 Valvola - limitatrice di giri, solo H 45
29 Valvola di non ritorno

E SERBATOIO D'OLIO
k i

30 Filtro d'aspirazione 25 pm

F FILTRO AD ALTA PRESSIONE 10 pm

G INNESTO RAPID0 PER RIEMPIMENTO

t H FILTRO Dl SFIATO CON VALVOLA Dl PRECARICA 0,35 BAR

,j::-:: J MANIPOLATORE Dl MARCIA


L. J 32 Valvola 212 12 bar
33 Strozzatore
Capitolo 3.2
Pagina 8 Service Training
34 Valvola limitatrice di pressione 11 bar (Ap)
35 Valvola regolatrice di pressione
36 Distributore 412 - freni
37 Distributore 413 - direzione di marcia
38 -
Distributore 312 segnale per giri del rnotore
38 a Distributore 413 - rnonopedale

DISTRIBUTORE 312 - SBLOCCO ESTERNO DEI FRENl

VALVOLA FLIP-FLOP

VALVOLA BYPASS-RADIATORE 1 BAR

RADIATORE DELL'OLIO

ACCUMULATORE IDRAULICO

39 Distributore':idroguida
40 Valvola di lirnitazione della pressione 150 bar
41 Valvole antiurto
42 Valvole di ritegno

Cl Ll NDRO DELL0 STERZO

VALVOLA Dl NON RITORNO

MOTORE TERMICO

. .

ClLlNDRO Dl REGOLAZIONE GlRl DEL MOTORE

U VALVOLA REGOLATRICE Dl PRESSIONE PRIMARIA 230 BAR (DA 04/90)


r -
HYDRAULIC CIRCUIT DIAGRAMM H 35140145 D/T, TYPE 352
Abschnitt 3.2
SCHEMA HYDRAULIQUE H 35140145 D/T, TYPE 352
:"\ 1
. SCHEMA IDRAULICO H 35140145 D/T, TIP0 352
Service Training Seite 9

.
ESQUEMA DE CONEXIONES HlDRAULlCAS H 35140145 D/T, TIP0 352
K

HYDRAULIKSCHALTPLAN H 35/49/45 DK, TYP 352


Capitolo 3.2
Pagina 10 Service Training
3.2.4 DESCRlZlONE FUNZIONAMENTO DELLA TRASMISSIONE

La pompa (27) azionata dal motore termico, manda un flusso d'olio diretto al distributore (1) all'impianto
idraulico di sollevamento. La pompa e protetta da una valvola limitatrice di pressione (U) ad una
pressione limite di 230 bar. I1flusso d'olio proveniente dalla pompa (26) alimenta trarnite il regolatore di
flusso (28) il filtro con amrnortizzatoreidraulico (F) I'idroguioda ed il manipolatore (J) per poi proseguire
all'alimentazione. II regolatore di flusso (28) assicura una portata costante di 24 Ilmin, raggiunta ad un
regime di giri di 1250 girilmin del rnotore termico. Superando questo regime di giri il flusso residuoviene
inviato, tramite la valvola di non ritorno (29) nel circuit0 di sollevamento.

L'olio che entra nel manipolatore (J) dal raccorao E passa attraverso lo strozzatore (33) per giungere,
tramite il raccordo F, alle valvole di alimentazione (22). In parallelo allo strozzatore (33) si trova la
valvola 212 (32), tarata a 12 bar e posizionata in posizione aperta. Quando al raccordo F si raggiunge
una pressione di alimentazione di 17,5 bar, questa valvola si posiziona in chiusura.

La valvola limitatrice di pressione (34), pure parallela allo strozzatore (33)' garantisce, a partire da un
regime del rnotore termico di ca. 1100 girilmin un Ap costante di 11 bar tra i raccordi E e F, cioe 28'5 bar
al raccordo E e 17,5 bar al raccordo F. Un Ap esatto di 10,5 bar e necessario per rispettare I'andamento
della curva di limitazione di potenza.

La pressione di 17,5 bar, tramite lavalvola (37) (direzionedi marcia) e la valvola regolatrice di pressione
(35) giunge ai raccordi Y e Z e da qui al cilindro del servocomando (19) con pari pressioni da ambo le
parti.

Infine la pressione di 1 7 3 bar perviene inoltre, tramite il raccordo BR all'azionamento dei freni a lamelle.
La pressione di 28,5 bar resta a disposizione della valvola regolatrice di pressione (35) quale pressione
di comando.

Tramite I'azionamento di un pedale di marcia si preseleziona, tramite la valvola (37) una direzione di
marcia e contemporaneamente per mezzo della valvola (38) e della valvola regolatrice (35) si creano le
pressioni di comando per regolare il numero di gin del motore e I'angolo d'inclinazione della pompa. Se
un pedale viene ulteriormente premuto fino a che la pressione, regolata dalla valvola regolatrice (35),
tramite i raccordi Y e Z raggiunge al cilindro (19) un Ap di 4 bar, questo si sposta e la pompa inizia ad
inclinarsi ed il carrello si avvia. Contemporaneamente viene fornita, tramite la valvola (38) una pressione
di ca. 7 bar, inviata, tramite il raccordo V e la valvola flip-flop (L) lateralmente al cilindretto del cilindro di
regolazione giri motore il quale sposta il pistoncino. II numero di giri del motore sale cosi da
750 girilmin. a ca. 1100 girilmin.

Continuando I'azior~esul pedale aumenta la pressione di comando, tramite la valvola (35), il Ap tra Y e
Z diventa sempre maggiore, la pompa si inclina ulteriormente, fino a raggiungere con un Ap di 10 bar
il massimo angolo di inclinazione. Uno strozzatore con forma particolare nella valvola (38) mantier~e L

costante la pressione a ca. 7 bar al raccordo V e nello stesso tempo anche il numero di gin del motore
resfa invariato a ca. 1100 girilmin.
i.

Un'ulteriorecorsadel pedale incrementa proporzionalmentela pressionein V fino a ca. 16 bar (finecorsa


del pedale), il motoreviene acceleratoal massimo dei giri. In questo modosi incrementala mandata della
pompa senza variare I'angolo d'inclinazione ed il veicolo raggiunge finalmente la sua massima velocita. I
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Capitolo 3.2
Pagina 14 Service Training
lnvertendo la marcia, la pressione di comando, regolata dalla valvola regolatrice (35), viene convogliata,
tramite il distributore direzionale (37) sull'altra parte del pistone per giungere attraverso la valvola (20),
ancora inserita, alla valvola (21). Se tramite la posizione del pedale, il regolatore di pressione superiore
i 22 bar, I'olio arriva tramite I'aperturadellavalvola (21) nella cavita della molla del regolatore di giriT ed,
agendo sulla levetta di regolazione giri della pompa di iniezione, ne diminuisce il regime. Solo quando
la pompa variabile 6 al punto 0, la valvola (20) si chiude di nuovo, la valvola (21) si porta nella posizione
N-T, la logica di blocco e nuovamente sbloccata e viene consentito I'aumento dei giri.

3.2.8 SERBATOIO OLIO

II serbatoio olio e precaricato con una pressione di 0,35 * 0,lO bar. In questo mod0 non solo si garantisce
un riempimento ottimale della pompa in tandem, ma si evita quasi completamente uno scarnbio d'aria
tramite la valvola (H). In questo mod0 si protegge I'olio idraulico da infiltrazioni di sporcizia, consentendo
un maggior intervallo nei cambi d'olio e creando la premessa per una lunga durata delle unit8 idrauliche.

3.2.9 DESCRlZlONE DEL SERVO COMANDO IDRAULICO

Vite regolazione azzeramento idraulico


Vite bloccaggio azzeramento idraulico
Tappo filettato
Sede pilota
Pilota
Spessori registrazione limitatore potenza
Molle limitatore di potenza
lnserzione AP (limitatore di potenza)
Spessori registrazione per inizio regolazione = 4 bar
Vite regolazione per angolo inclinazione = 18 "
Spessori registrazione per angolo inclinazione = 18 "
Mole del pistone di rilevamento
Piattello molla (valvola logica di bloccaggio)
Pistone di rilevamento
Capitolo 3.3
Pagina 16 Service Training
IDRAULICA Dl SOLLEVAMENTO

SCHEMA DELL'IDRAULICA Dl SOLLEVAMENTO


Capitolo 3.3
Service Training Pagina 17

3.3.2 FUNZIONAMENTO DELL'IDRAULICA Dl LAVORO

Con la leva di comando in posizione neutra e con la mandata della pompa (27) nulla , i distributon 6, 7,
8, e 9come pur lavalvolaoilancia (2) si trovano in posizione di chiusura. II raccordo P1 e'collegato tramite
la valvola (4) con il raccordo A1 .

Con il motore termico in mot0 la mandata dalla pompa (27) entra da raccordo P1 nel blocco distributori,
aziona la valvola bilancia (2) contro la molla mandando I'olio a scarico. II precarico della molla della
valvola bilancia e la pressione al raccordo P I si equilibrano creando un Ap di 5 bar.

Azionando la leva di comando la pressione arriva attraverso un canale dell'elemento nel distributore
attraverso la valvola (10) e lo strozzatore (3a) aliavalvola di massima di conseguenza nella camera della
molta dellavalvola bilancia (2). Per differenza la valvola bilancia si regola nella posizione di chiusura, in
mod0 che, la portata d'olio il cui volume dipende dall'apertura dell'elemento distributore arriva I'utilizzo.
L'eccesso d'olio viene inviato dalla valvola bilancia (2) direttamente al raccordo T3.

Raggiungendo la pressione di taratura dellavalvola di massima (3), questa si apre consentendo all'olio
di raggiungere T3. Tramite il Ap che si crea dallo strozzatore (3a), la pressione di carico aumenta rispetto
alla pressione della valvola di massima e la valvola bilancia viene regolata in mod0 che possa passare
una quantita d'olio tale da mantenere un Ap in (3a), mentre I'eccesso viene condotto dalla valvola
bilancia (2) al raccordo T3.

L'ingresso dellavalvola regolatrice e collegato al canale P I , mentre I'uscita e collegata da un lato tramite
A1 al dispositivo di regolazione dei giri e dall'altro attraverso una strozzatura (4a) alla valvola (6). Tra la
strozzatura (4a) e la valvola (6) si trova la presa del valore effettivo quale segnale per la valvola
regolatrice di pressione (4). Se la valvola (7) brandeggia oppure se la valvola (8) oppure (9) inseriscono
dei circuiti supplementari, la valvola (4) regolatrice diminuisce dalla parte in uscita la pressione a
ca.7 bar e consente al motore di aumentare il regime a ca. 1100 girilmin.

Con I'azionamento della valvola (6) durante il sollevamento la strozzatura (4a) viene collegata a (6)
tramite lavalvola inserita con T314. In questo mod0 tra il segnale per I'aurnento di giri ed il valore effettivo
si crea un Ap la cui grandezza dipende dalla corsa del cursore della valvola (6). La pressione per la
regolazione gin motore aumentera a tal punto che il motore accelerera sino al massimo dei gin. Poiche
nella fase di discesa in P I non si crea alcuna pressione il numero di gin del motore non viene
incrementato.

RAFFREDDAMENTO DELL'OLIO IDRAULICO

Per il raffreddamento dell'olio idraulico in uscita da T3 viene convogliato attraverso il radiatore (N) al
serbatoio (E).

Una tubazione di deviazione, disposta parallelamente al radiatore (N), protegge, tramite una valvola di
non ritorno (M), tarata ad 1 bar, il radiatore da pichi di pressione.
Capitolo 3.4
Pagina 18 Service Training

3.4.1 SCHEMA PER VERSIONE DIESEL

A1 Re16 per il tempo d'incandescenza lnterruttore d'awiamento (blocchetto a


chiavetta)
Luce anabbagliante sinistra 45 W lnterruttore temperatura motore
Luce anabbagliante destra 45 W lnterruttore temperatura olio
Luce ingombro anteriore sinistra 5 W lnterruttore pressione olio
Luce ingombro anteriore destra 5 W lnterruttore depressione del filtro
Luce ingombro posteriore sinistra 5 W' d'aspirazione
Luce ingombro posteriore destra 5 W' lnterruttore riversa carburante
Fanalino targa 5 W lnterruttore inversione direzione di marcia,
Faro di lavoro 35 W comando monopedale'
Pulsante awisatore acustico
F1-15 Fusibili 8 A lnterruttore far0 di lavoro anteriore'
lnterruttore far0 di lavoro posteriore'
GI Alternatore trkfase con regolatore lnterruttore tergicristallo'
G2 Batteria 12 V. 88 Ah lnterruttore luce'
lnterruttore lampeggiatori d'emergenza'
H1 Spia stato di carica 2 W lnterruttore lampeggiatori *
H2,3 Spia temperatura motore 2 W lnterruttore blocchetto d'awiamento
H4 Spia temperatura olio idraulico 2 W lnteruttore luce freno*
H5 Spia pressione olio 2 W lnterruttore lampeggiatore rotante'
H6 Spia depressione filtro d'aspirazione 2 W
H7 Awisatore acustico Diodo di stacco connessione
H8 Larrlpeggiatore anteriore sinistra 21 W' Diodo di ruota libera
H9 Lampeggiatore posteriore sinistra 21 W
HI0 Lampeggiatore anteriore destra 21 W Valvola magnetica per carburante
H11 Lampeggiatore posteriore destra 21 W Valvola magnetica, comando monopedale'
HI2 Spia lampeggiatori 2 W'
HI3 Spia riserva carburante 2 W'
HI4 Lampeggiatore rotante 55 W'
H I 5-19,23 llluminazione quadro strumenti 1,2 W'
CAVl
K1 Apparecchio per intermittenza'
K2 Rele per awiamento blu
marrone
MI Motorino dlawiamen.to giallo
M2 Motorino tergicristallo anteriore' verde
M3 Motorino tergicristallo posteriore' grigio
M4 lmpianto lavacristallo' rosso
nero
PI Contaore bianco

R1 Resistenza di preriscaldamento
' Opzioni
. .
ZSE d A l 'a SV/OV/SE H N V l d l l V H 3 S
ZSE O d l l 'a SV/OV/SE H S3NOIX3N03 3 Q VW3flDS3 - -
ZSE O d l l 'Q SV/OV/SE H VW3H3S , .\.
GL al!as \
ZSE 3 d A l 'Q SV/OV/SE H VW3H3S - ,
P'E
ZSE I~AI 'a SV/OP/SE H w wvtlwla ~ 1 n 3 t ~ 1 3 -
Capitolo
Pagina Service Training
3.5 ISTRUZIONI PER LA REGOLAZlONl DELLA PEDALERIA E GlRl

3.5.1 PEDAL1 Dl MARCIA

- Posizionare alla stessa altezza entrambi i pedali, inserire la squadra (1) nell'apertura delta molla
laterale (2) affinche la molla tocchi la squadra poi I fissare.

- Regolare le viti esagonali (3) e (7) con I'aiuto del distanziale " 6 (vedi catalog0 "Attrezzi e mezzi di
misurazione") a 48 mm di distanza dal pedale e fissare.

- Portare il manipolatore ad una distanza laterale di 55 rnm rispetto a1 pedale destro e fissare.
- Fissare la leva di regolazione (4) sull'albero del manipolatore (allaconsegna il manipolatore ha I'albero
in posizione "zero").

3.5.2 PEDALE DEL FRENO

- Spingere I'arresto (8) (completamente verso I'alto nelle asole con pedale freno non premuto).
- In questa posizione bloccare la leva di regolazione (5) sull'albero del freno del manipolatore (alla
consegna I'albero si trova a fine corsa in senso orario).

- Spingere completamente verso il basso I'arresto (8) nelle asole e fissare. Cosi viene scaricato il
manipolatore per I'arresto del carrello.

- Regolare la vite esagonale (6) con I'aiuto del distanziale a 48 mm di distanza dal pedale e fissare.
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Capitolo
Pagina Service Training
3.5.3 CAVO BOWDEN PER IL FRENO Dl STAZIONAMENTO

- Premere il pedale del freno fino che la molla (1) si innesta.

- Portare la leva nella posizione "freno azionato" sulla plancia.

- Adesso fissare il cavo del freno (2) tramite fissaggio del morsetto (3) senza gioco.
Capitolo 3.5
Service Training Pagina 23

3.5.4 GlRl MEDl DELLA RUOTA

- Alzare e fissare con cavalletti il carrello cosi che le 2 ruote di trazione possono girare liberamente.
- Awiare il motore e sbloccare il pedale del freno.
- Premere pienamente il pedale marcia avanti -V-.
- Con I'apparecchio di rr~isurazionedei giri delle ruote misurare prima a destra a poi alla ruota sinistra.
- I gin medi si ottengono addizionando i gin della ruota destra con quelli della ruota sinistra, diviso per 2.
- Rirnisurare ancora col pedale retromarcia -R- premuto.
Valore richiesto: 160 +I0 girifminuto.

Nota: Se non si ottengono i valori prescritti e necessario controllare o aggiustare il manipolatore


cosi come il regolatore idraulico dei giri.
Capitolo 3.5
Pagina 24 Service Training
3.5.5 REGOLAZlONl DEI GIRI VERSIONE DIESEL

- Awitare sino a meta corsa la vite di regolazione (8) nella leva d'invio (4) della regolazione giri.

- Collegare I'asta filettata (6) con la sede sferica ( 5 ) sulla testina sferica della leva (4) e sulla levetta di
regolazione della pompa d'iniezione.

- Ruotando I'asta filettata (6) portare la leva di regolazione (7) della pompa d'iniezione all'arresto nella
posizione di minimo a vuoto e la rnolla a palestra (1) in battuta sul cilindro di regolazione.
Capitolo 3.5
Service Training Pagina 25

- Regolare manualmente le leva (4) fin quando la leva (7) arrivi a fine corsa nella posizione del regime
max. di giri.
La quota X deve situarsi a 15 - , , mm, verificare col calibro (WM 6).
Non raggiungendo i valori di prova:
"Xu troppo grande: ruotare verso il basso la vite di regolazione (8).
"X" troppo piccolo: ruotare verso I1al.tola vile di regolazione (8).

- Verificare ulteriormente la battuta del regime di minimo e la battuta della molla a balestra ed
eventualmente registrare.

- Bloccare il controdado dell'asta filettata (6) e la vite di regolazione (8).


Capitolo 3.5
Pagina 26 Service Training
3.5.6 INlZlO DEl GlRl DELLE RUOTE MOTRlCl

Con la vite di regolazione(3) I'inizioigiri delle ruote devono awenire subito dopo I'inizio dei giri del motore
diesel. In nessun caso le ruote motrici devono muoversi prima che aumenti il numero di giri del diesel.

PREMESSE Dl REGOLAZIONE

- La posizione dei pedali e regolata correttamente.


- I1carrello e stato elevato bene, e le mote motrici girano liberamente.
- La temperatura del motore e della trasmissione corrispondono a quella d'esercizio.
- La pedana e stata tolta.
- La simmetria della cilindro regolazione gin e a posto.

CONTROLLO

- Awiare il motore ed allentare il pedale del freno.


- Premere sensibilmente il pedale di marcia avanti -V- fino quando aumentano i giri del motore terrnico
e le mote incomincianoa girare. Se le ruote incominciano a girare subito dopo o contemporaneamen-
te al aumento dei giri del motore, e la corsa del pedale e di 5 a 10 mm, la regolazione e corretta.
Se le mote incominciano a girare gia prima del aumento dei giri del motore, bisogna correggere la
regolazione come segue:
allentare il controdado (4) e mettere al punto I'inizio gin delle ruote muovendo la vite (3).

AVVISO: La rotazione dellavite (3) e di 180" in ambedue i sensi, orario e antiorario. Se non e possibile
eseguire la regolazione in detta sezione, si deve controllare ed eventualmente correggere
I'inizio di regolazione del manipolatore del HPV 130 S, oppure del cilindro di registrazione
della regolazione giri.
Capitolo
Service Training Pagina

3.5.7 FRENO A CORSA PASSIVA

- Collegare un manometro di BP al raccordo BR del manipolatore.


- Allentare la vite di fissaggio della leva del freno e girare I'alberino frenante (5) in senso orario
fino all'arresto.

- Allentare il controdado (2).


- Awiare il motore, inserire lentamente la vite di registrazione (1) awitandola, e contemporaneamen-
te tenere fermo I'alberino (5) in senso orario a fine corsa affinche non abbia gioco.

- Ova bisogna svitare con cautela la vite di registrazione (1) tenendo sempre fermo I'albero frenante in
senso orario a fine corsa fino al raggiungere della massima pressione, poi svitarla ancora un % giro e
fissare it dado (2).

- Per la regolazione del pedale del freno, vedi le "lstruzioni per la regolazione del pedale del freno",
Capitolo 3.5
Pagina 28 Service Training
3.5.8 SlMMETRlA DEL MANIPOLATORE Dl TRAZIONE

3.5.8.1 INlZlO GlRl DELLE RUOTE MOTRlCl

CONDlZlONl Dl REGOLAZIONE

- Regolazione dei pedali in ordine.


- Carrello alzato e assicurato con cavalletti cosi che le due mote di trazior~epossorlo girare liberamen-
te.
- Motore di trazione ed idraulica di lavoro a temperatura d'esercizio.

CONTROLLO

- Awiare il motore e sbloccare il pedale del freno.

- Premere lentamente il pedale di marcia avanti -V- fino a che le ruote incominciano a girare e poi
misurare la corsa del pedale dalla posizione zero fino all'inizio giri.

- Premere il pedale di retromarcia -R- fino a che le ruote incominciano a girare e misurare dello stesso
la corsa del pedale.

La corsa del pedale dalla posizione zero fino all'inizio giri deve essere uguale per tutte e due le direzioni
di marcia. Se viene constatata una differenza notevole, questa deve essere eliminata di come segue:

- Ferrnare il motore.

- Sollevare il cofano e togliere la pedana.


- Allentare la vite di fissaggio della leva marcia avantitindietro del manipolatore.
-
..- ,
Ir

- Centrare I'alberino del manipolatore sulla posizione zero zona neutra con una chiave fissa (apertura
10 mm) e riavvitare la vite di fissaggio della leva.

Caso mai rimanga una differenza rilevante tra marcia avanti e retromarcia dopo questa regolazione
correttiva, bisogna controllare o registrare I'uguaglianzadi pressione e I'inizio della regolazione second0
le istruzioni per la ricerca guasti.
t
Capitolo
Service Training Pagina

3.5.8.2 AUMENTO DEI GlRl DEL MOTORE

CONDlZlONl Dl CONTROLLO

- Carrello alzato e assicurato con cavalletti cosi che le due ruote di trazione possono girare liberarnerrte.
- Freno innestato.
- Regolazione dei pedali in ordine.

CONTROLLO

- Sedersi sul sedile di guida.


- Awiare il rnotore.

Controllo Esito Valutazione

Premere sensibilmente i I giri aumentano con C'e simmetria.


due pedali di rnarcia corsa uguale dei pedali.
avanti -V- e indietro -R-
fino all'aumento dei giri L'aurnento dei giri e diffe- Mettere appunto girando
del rnotore terrnico. rente con corsa uguale la boccola anteriore
dei pedali. situata verso la direzione
di marcia
Capitolo 3.5
Pagina 30 Service Training
3.5.9 DIFFERENZA Dl PRESSIONE Ap

CONDlZlONl Dl CONTROLLO

- Carrello alzato.
- Motore di trazione ed idraulica di lavoro a temperatura d'esercizio.
- Regolazione dei pedali in ordine.
- Sirnmetria del manipolatore di trazione in ordine.
- Due manometri BP con minipresa di pressione a vite 1.1 (vedi "attrezzatura per le misurazioni")
installati ai raccordi Y e Z del manipolatore di trazione. ,

CONTROLLO

Controllo I Esito I Valutazione

Awiare il motore. Allentare I1 Ap tra i raccordi Y e Z La regolazione della valvola


il freno. Premere a fondo i aumenta a 11 +On1 bar. lirnitatrice di pressione (34)
pedali di marcia avanti -V- e corretta.
e retromarcia -R- uno dopo
I'altro.
I1 Ap tra i raccordi Y e Z La regolazione della valvola
non raggiunge gli 11 +O.l bar lirnitatrice di pressione (34)
o li supera. rlon e corretta. Regolare
come segue:

- Allentare il controdado (7) sulla valvola lirnitatrice di pressione (34).


- Se il Ap e stata troppo elevato svitare la vite (8).
- Se il Ap e stata troppo basso awitare la vite (8). .-

- Ripetere it controllo.
- Awitare it controdado (7). L

Se la regolazione e impossibile, bisogna procedere come descritto nelle istruzioni per la ricerca guasti
"Trasmissione idrostatica".
Capitolo 3.5
Service Training Pagina 31

3.5.1 0 SBARRAMENTO DELL'INVERSIONE DEI GlRl

CONDlZlONl Dl CONTROLLO

- Carrello alzato e assicurato con cavalletti.


- Motore di trazione ed idraulica di trazione a temperatura d'esercizio.
- Regolazione dei pedal1 in ordine.
- Simmetria dei manipolatore di trazione in ordine.

CONTROLLO

Controllo I Esito I Valutazione

Awiare il motore. Allentare Durante I'inversione di marcia Lo sbarramento dell'inversione


il freno. Premere il pedale (da marcia in avanti a retro- dei gin e in ordine.
di marcia avanti -V- fino a marcia) il cilindro di regola-
raggiungere i giri massimi. zione giri e mantenuto nella
Poi azionare subito il pedale sua posizione neutra.
di retromarcia R- (inversione) II motore termico non aumenta
di gin affinche le mote si fer-
mano.
II cilindro di regolazione giri
viene portato poi in posizione
per I'aumento dei giri e le ruote
iniziano a girare nella direzione
opposta.

Se si verifica un risultato differente a quello descritto sopra, bisogna registrare la valvola per la
regolazione giri come segue:

- Allentare il controdado (1) sulla valvola da 22 bar per la regolazione giri.


- Awitare la vite (2) affiniche si blocca.
- Ora svitare la vite (2) di 4 1/2 giri.
- Awitare il controdado (1).
- Ripetere il controllo.

Se la regolazione e impossibile, bjsogna procedere come descritto nelle istruzioni ricerca guasti
"Variazione idraulica dei giri".
Capitolo 3.5
Pagina 32 Service Training
3.5.1 1 AUERAMENTO IDRAULICO

CONDlZlONl Dl CONTROLLO

- Carrello alzato e assicurato con cavalletti cosi che le due ruote di trazione possono girare liberamente.
- Motore termico e trasmissione di marcia a temperatura d'esercizio.
- Azionamenti di trazione e del freno correttamente regolate.
- Simmetria del manipolatore di trazione in ordine.

CONTROLLO

Control10 Esito Valutazione

Avviare il motore, allentare . Le ruote stanno ferme. Azzeramento idraulico.


il freno, portare manualmente
il motore ai gin massimi. Le ruote oppure una ruota Azzeramento idraulico non in
girano. ordine. Regolare come segue:

- Sollevare il cofano e smontare la pedana.

- Allentare il tappo (3) tramite una chiave esagonale interna da 12 mm, allentare la vite (2) e tramite un
cacciavite awitare la vite di regolazione (1) fino a che le ruote motrici stiano ferme.

- Segnare la posizione della vite di regolazione.

- Girare la vite di regolazione (1) fino a che le mote comincino a girare nella posizione contraria.
- Segnare la posizione della vite di regolazione.
- Svitare la vite di regolazione circa alla meta della posizione precedente.

- Bloccare la vite (2) e riawitare il tappo (3).

- Portare a1 massimo numero di gin il motore Diesel tramite la leva della pompa ad iniezione e controllare
che le mote stiano ferme.
asp HV alesse,l aJeluous o!~essa3aua uou elom ellap oJaqle,llapelnual el lad
Capitolo 3.5
Pagina 34 Service Training
- Sollevare il carello affine le ruote siano libere da terra.

- Arretare it montante e fissare.

- Scaricare I'olio del carnbio del lato da errnetizzare e smontare la ruota motrice.
- Smontare la lamiera di protezione anteriore. Per un migliore access0 allentare la lamiera di copertura
del cilindro di brandeggio e del soffietto sul punto da ermetizzare. Estrarre la spina elastica e il pemo
del cilindro di brandeggio e far discendere il cilindro di brandeggio.

- Svitare la vite esagonale M I 0 x 25 del coperchio del carnbio, smontare dal lato sinistro dell'assale il
supporto addizionale per il tub0 dell'alta pressione e togliere il coperchio del carnbio. Ora il dado
dell'albero (1) B accessibile da sopra.

- Attraverso I'apertura del coperchio del carnbio applicare sul dado dell'albero (1) la chiave fissa SW 75
con un ldiametro ridotto di 17 mm. La chiave fissa deve essere perfettamente accoppiata per evitare
danni al carnbio.

- Bloccare la ruota motrice sul lato opposto per I'azione del differenziale del carnbio idrostatico.

- Azionare delicatamente I'idraulica di guida e girare verso I'estemo il dado dell'albero (1).
Attenzione: Fare attenzione alla direzione di rotazione.
Capitolo 3.5
Service Training Pagina 35

Per il lato destro azionare il pedale R, per il lato sinistro il pedale V. La chiave fissa e supportata
rispettivamente sul montante e sull'asta trasversale sulla pompa a tandem. Non lasciare appoggiare
la chiave fissa sulla scatola (7).

- Durante I'arretramento dell'albero della ruota azionare i pedali V e R, affinche la Loctite che si trova
sul filetto venga polverizzata.

- Arretrare I'albero della ruota (6) fino a quando lo spazio tra scatola carnbio (7) e albero della ruota (6)
e di 20 mm.

- Estrarre la chiave fissa e su una superficie chiave del dado dall'albero (1) awitare un'asta filettata M8.
Fermare il dado dell'albero (1) e svitare I'albero della ruota (6).

Attenzione: L'albero della ruota (6) pub essere sfilato dall'uscita del carnbio (7).

- Durante I'estrazione dell'albero della ruota (6) dalla scatola del carnbio (7) fare attenzione che gli
spessori di rasamento (2) del supporto e I'anello elastic0 (3) rimangano nella ruota dentata (4).
Controllare posizione e accoppiamento.

- Rimuovere I'anello di tenuta dell'albero (5). Pulire accuratarnente la superficie di accoppiarnento ed


applicare un nuovo anello di tenuta con Loctite N"72. Riempire infine con rnassimo 50 % di grasso.
Capitolo 3.5
Pagina 36 Service Training
- Pulire accuratamente I'albero della ruota (6) e il dado dell'albero (1) rimuovendo i resti del Loctite nella
filettatura. Riawitare il dado (1)sul filetto dell'albero (6). Avvitare I'asta filettata M8 nella superficie della
chiave.

- Bloccare I'ingranaggio (4) con I'aiuto di un pezzo di legno con il cuscinetto (8) nella sua sede.
- Spalmare il filetto del dado (1) con Loctite NV70..
- Durante il. montaggio dell'albero della ruota (6) fare attenzione che gli spessori di rasamento (2) e
I'anello elastic0 (3) non cadino. Puntare la filettatura dell'albero della ruota (6) con il dado (1) e girare
il dado (1) con I'aiuto dell'asta filettata M8 sull'albero della ruota (6).

- Bloccare la ruota motrice in direzione opposta.

- lnserire la chiave fissa SW 75 e con I'aiuto dell'idraulica di movimento girare delicatamente il dado (1) . ,

sull'albero della ruota (6). Tenere in mano la chiave fissa SW 75 con prolungamento fino a quando la
forza di awitamento aumenta e la chiave fissa non si pub pic fermare a mano.

Non far appoggiare la chiave fissa sulla carcassa della trasmissione.

- Azionare il freno e bloccare il dado (1) acirca850 Nm. Non e possibile usare una chiave dinamometrica
a causa della sfavorevole posizione del dado (1) nella carcassa della trasmissione.

- Riempire con olio del cambio (1,2 1 SAE 90)


- Pulire la superficie del coperchio di chiusura rimuovendo i resti del Loctite. Spalmare il coperchio di
chiusura con Loctite N9572 e rimontare il coperchio.

- Aprire la protezione del cilindro di brandeggio e fissare nuovamente il cilindro di brandeggio al


montante.

- Montare la protezione del cilindro di brandeggio e la relativa cuffia in gomma.


- Montare la ruota motrice e bloccare i dadi della ruota a 600 Nm.
Capitolo 3.6
Pagina 38 Service Training
3.6 RICERCA GUASTI

3.6.1 SCHEMA DEI COLLEGAMENTI PER LA RICERCA GUASTI

SPIEGAZIONE DELLE ABBREVlAZlONl E LlNEE USATE NELLO SCHEMA

Pompa idraulica variabile HPV 130 S

Assale idraulico AH 45-01

Manipolatore di trazione

Motore termico

Cilindro di regolazione - Regolazione dei giri

Valvola flip-flop

Accumulatore idraulico

ldroguida

Filtro

Serbatoio d'olio

Pompa in tandem

Condutture HD (alta pressione) dal HPV 130 S al AH 45-01

Conduttura d'alimentazione idroguida, manipolatore di trazione, ed alimentazione


PomPa

Conduttura sblocco freni

--- Conduttura di comando direzione di marcia

----- Drenaggio

. - Conduttura per il comando giri


Capitolo 3.6
Pagina 40 Service Training
3.6.2 ATTREUATURA PER LE MlSURAZlONl

Gli attrezzi e mezzi di misurazione utilizzati per la ricerca di guasti sono uguali a quelli del catalogo
"Attrezzi e mezzi di misurazione".
I citati pezzi corrispondono ai numeri analoghi del catalogo e hanno la stessa numerazione. Tutti i pezzi
."
del box di misurazione sono segnati con il supplemento "1 nella ricerca di guasti. Le altre denomina-
zioni corrispondono a quelle del produttore della valigia degli attrezzi.

Esempio: Denominazione BOX ATTREZZI "Vite cava 7a" = denominazione ricerca d'errori "Vite cava
1-7a".
Capitolo 3.6
Service Training Pagina 41

DENOMINAZIONE

Minipresa di pressione a vite M I 4x1,5


Raccordo filettato
Minipresa di pressione a vite M8x1
Vite cava per raccordi M I 4x1,5 con foro M8x1
ND-Manometro 0-40 bar
HD-Manometro 0-600 bar
Vite cava per raccordi M I 8x1,5 con tappo di chiusura
Vite cava per raccordi M18x1,5 con for0 M14x1,5
Vite cava per raccordi M18x1,5 con for0 M I 4x1,5
Raccordo di misurazione cornpleto 8 s
Raccordo di misurazione cornpleto 15 L
Raccordo di misurazione cornpleto 10 L
Raccordo di misurazione cornpleto 12s
Tappo di chiusura
Tappo di chiusura
Raccordo di connessione
Raccordo cieco

NUMERO
ADATTATORE COMPOST0 DA

Raccordo filettato 1.3


Minipresa di pressione 1.1

Vite cava per raccordi 1.7 b


Minipresa di pressione 1.5

Vite cava per raccordi 1.1 8


Minipresa di pressione 1.1

Vite cava per raccordi 1.1 9


Minipresa di pressione 1.1
Capitolo
Pagina Service Training
3.6.3 AVVlSl PER LA RICERCA GUASTI

Le prove di controllo e una eventuale ricerca guasti bisogna eseguirle separatamente. I signoli gruppoi
principali riguardano le seguenti funzioni:

Capitolo

3.6.4 Variazione idraulica dei giri del rnotore termico pagina 43


3.6.5 lrnpianto frenante idraulico pagina 48
3.6.6 lmpianto idroguida pagina 51
3.6.7 Pressione uguale per inizio di regolazione pagina 53
3.6.8 Trasrnissione idrostatica pagina 57

Prima di iniziare i seguenti lavori 6 necessario controllare il livello dell'olio, e se necessario correggerlo.

Nel caso serve un rnanornetro o un tappo a vite per eseguire il controllo, e necessario togliere prima il
precarico dal serbatoio, vuol dire svitare il tappo di chiusura.

I punti di raccordi per i manornetri o i tappi a vite si possono vedere nello schema. In qualche caso di
controllo e prescritto di staccare il AH 45-01. In questo caso si procede cosi:

- Svitare i raccordi delle tubazioni di alta pressione e chiudere le tubazioni con un tappo (WM 1.30).

Manometero BP = Manometro di bassa pressione


Manometero AP = Manornetro di alta pressione
BP = Bassa pressione
AP = Alta pressione
Pedale rnarcia V = Pedale di rnarcia avanti
Pedale rnarcia R = Pedale di rnarcia indietro
AP = Differenza di pressione
Capitolo
Service Training Pagina

3.6.4 VARlAZlONE IDRAULICA DEI GlRl DEL MOTORE TERMICO

II controllo della regolazione dei gin awiene, come di seguito descritto, come semplice verifica di
funzionamento. Se si dovessero mostrare disturbi, si deve eccessivamente eseguire una ricerca di
guasti dettagliati.

3.6.4.1 CONTROLLO Dl FUNZIONAMENTO

CONDlZlONl Dl CONTROLLO

- Carrello alzato e assicurato con cavalletti cosi che le due ruote di trazione possono girare liberarnen-
te.
- Motore e trasmissione a temperatura d'esercizio.
- Regolazione dei pedali in ordine.

CONTROLLO

Controllo I Esito I Valutazione


- -

Awiare il motore e premere a II cilindro di regolazione giri La regolazione dei giri e in


fondo i pedali marcia in avanti porta ogni volta la leva della ordine.
-V- e retromarcia -R- con i pompa d'iniezione a fine corsa
freni bloccati. Successivamente ed il motore raggiunge i giri
con i pedali in posizione neutra. massimi di 2200 +SJ min-I per
Azionare la leva del solleva- poi scendere di nuovo ai
mento e tenerla in posizione, gin minimi di 750 min-'.
poi rilasciarla.

Attenzione: Le ruote girano.

Se questi valori non si ottengono, oppure il motore non aumenta di giri. Si deve ricercare la causa ed
eliminarla come segue:

CONDlZlONl Dl CON1-ROLL0

- Regolazione dei pedali in ordine


- Regolazione dell'asta regolatore dei giri e della pompa d'iniezione in ordine
- Motore e trasmissior~esono a temperatura d'esercizio
- II cofano e aperto
- La pedana e tolta
- La piastra di copertura anteriore e smontata
- Arrestare il pedale del freno in posizione "Freni bloccati".
- Mettere il carrello su cavalletti in mod0 che le ruote motrici possano girare liberamente.
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Capitolo 3.6
Pagina 48 Service Training
3.6.5 IMPIANTO FRENANTE IDRAULICO.

3.6.5.1 CONTROLLO Dl FUNZIONAMENTO

CONDlZlONl

- Sollevare e assicurare il carrello cosi, che entrambe le mote possano girare liberamente.
- La regolazione dei pedali e in ordine
- Posizionare il pedale del freno su "freni bloccati".

CONTROLLO

Controllo II Esito Valutazione

Awiare il motore,premere Le ruote motrici non girano.


il pedale del freno e con
I'apposita chiave per le route
far girare la routa destra o L'impianto frenante e in
sinistra. ordine.

Allentare il freno a pedale e Esito: Le ruote motrici girano.


cercare rluovamente di girare
la ruota destra o quella sinistra.

Dopo questo controllo il carrello deve essere riabbassato per controllare il comportamento dei freni a
veicolo in movimento.
Quando il pedale di marcia viene completamente rilasciato le route devono bloccarsi, senza lasciare
traccia sul terreno (asfaltato).
Se la veriFica di funzionamento da un altro esito si deve cercare o ellminare, trarr~itela ricerca guasti. I-

CONDlZlONl Dl CONTROLLO

- Sollevare il carrello cosi che entrambe le mote motrici possano girare liberamente.
- Cofano aperto
- Pedana tolta
- Regolazione dei pedali in ordine
- Motore termico e trasmissione sono a temperatura d'esercizio.
- Piastra anteriore smontata
- Posizionare it pedale del freno su "freni bloccati".
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Capitolo 3.6
Service Training Pagina 51

3.6.6 IMPIANTO STERZANTE IDRAULICO

Una disfunzione nell'impianto dello sterzo pub essere rilevato con due diversi procedimenti.

3.6.6.1 RICERCA GUASTI SENZA MlSURAZlONE DELLA PRESSIONE Dl ALIMENTAZIONE E


Dl MASSIMA.

CONDIZIONE Dl CONTROLLO

- La trasmissione deve essere funzionante.

CONTROLLO

Controllo:

Awiare il motore, sbloccare Lo sterzo non funziona, il Guasto nell'idroguida, oppure


it freno, premere i pedali veicolo prosegue diri.tto. nel cilindro dello sterzo.
marcia in avanti -V- e retro-
marcia -R- e girare lo sterzo.

L'idroguida non funziona, il La pompa a ingranaggi (26)


veicolo si ferma. 19 cm3 della pompa in tandem
e difettosa.

Se con questo controllo non si rileva it guasto nell'impianto dello sterzo, si deve eseguire il controllo come
suege:

3.6.6.2 RICERCA GUASTI CON MlSURAZlONE DELLA PRESSIONE Dl ALIMENTAZIONE E Dl


MASSIMA.

CONTROLLO

- Sollevare ed assicurare il carrello cosi che entrambe le ruote rnotrici possano girare liberamente.
- Motore termico e trasmissione devono essere a temperatura d'esercizio.
- Smontare il rivestimento frontale.
- Bloccare i freni.

CONTROLLO

Collegare il manometro HD con I'adattatore 1.21 oppure 1.27 al raccordo P2 della pompa in tandern e
collegare ancora un manometro NU ai raccordi E ed F del manipolatore tramite I'adattatore IV. Avviare
il motore, allentare i freni, e a bassi regimi controllare il Ap tra i raccordi E ed F. Se il Ap e piG piccolo di
5 bar, e necessario la ricerca di guasti come prescritto nel capitolo "Trasmissione idrostatica". Se per0
il Ap e 5 bar o supenore, bisogna eseguire il seguente controllo:
Capitolo 3.6
Pagina 52 Service Training
- Girare lo sterzo a destra e sinistra fino all'arresto, tenerlo fermo e valutare le funzioni come prescritto
nella seguente tabella.

Controllo ( Vaiori di misurazione I Valutazione

1. Sterzo poco scorrevole. Alta pressione meno di 150 bar. La valvola di massirna
II Ap e 5 bar o piG. dell'idroguida e difettosa.

Pressione alta meno di 150 bar. La pompa ad ingranaggi


II Ap e meno di 5 bar. 19 cm3 (26) e difettosa.
Sostituire la pompa in
tandem.

2.11 volante a fine corsa La pressione alta e meno di Trafilamento nell'idroguida


gira senza sforro. 100 bar. o nel cilindro dello sterzo.
II Ap e d i 5 bar o di piG.

3.11 volante a fine corsa La pressione alta raggiunge L'impianto sterzante e idrau-
si blocca. il valore nominale di licamente in ordine. Nono-
ca. 180 bar. stante inconvenienti di fun-
II Ap edi 5 bar o piG. zionamento, la valvola di
comando dello sterzo deve
essere sostituita.
Capitolo 3.6
Service Training Pagina 53

3.6.7 PRESSIONE E INlZlO DELLA REGOLAZIONE.

CONDlZlONl I l l CONTROLLO

- II carrello non deve essere sollevato.


- La rego!azione dei pedali e in ordine.
- II freno e sbloccato.
- La regolazione idraulica dei giri e in ordine.

CONTROLLO

- Sedersi sul posto guida.


- Awiare il motore.

Controllo
-
I Esito I Valutazione

Azionare delicatamente i II carrello si muove piano L'inizio della regolazione


pedali marcia avanti -V- ed senza strappi. e in ordine.
retromarcia -R- in mod0
deli cato, affinche il carello
si muove. II carrello si muove a strappi. L'inizio della regolazione
non e in ordine. Eseguire
la ricerca guasti come
qui di seguito.

- Sollevare ed assicurare il carrello cosi che entrambe le mote motrici possano girare liberamente.
- Smontare il rivestimento frontale.
- Togliere la pedana.
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Capitolo 3.6
Service Training Pagina 57

CONDlZlONl Dl CONTROLLO

- Sollevare il carrello da terra i rnodo che entrambe le mote rnotrici possano girare liberamente.
- L'impianto sterzante idraulico e funzionante.
- Lo zero idraulico e a posto.
- II cofano e aperto.
- La pedana e tolta.
- La regolazione dei pedali e a posto.
- II pedale del freno e in posizione "freni bloccati".
- II rivestimento frontale e smontato.
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Capitolo
Service Training Pagina

/ \
10 Controllo della regolazie
-- 'ai giri, vedi 'Regola-
Llone idraulica dei giri '.

Allentare ilfreno e prernere uno dopo I'altro i pedalidi rnarcia avanti -V- ed retro-
rnarcia -R- per ca. 113 della corsa del pedale.

Staccare il AH-45 e ripetere il controllo.

La BPV-130 b difettosa,
M II AH-45 b difettoso, ripa-
ripararlooppure sostituir-
lo. rarlo oppure sostituirlo.
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Capitolo
Service Training Pagina

Perdita d'olio all'interno II manipolatore B difetto-


del manipolatore. si no
so. sistemarlo oppure
Ripararlo oppure sosti- sostituirlo.
tuirlo.

A freno allentato, premere i pedali marcia avanti -V- ed retrornarcia -R- uno dopo
I'albo fino all'arresto e leggere il Ap sul manometro.

Il Ap di ca. 11 bar \

Svitare I'adattatore Ill nuovamente e sostituirlo con raccordi filettati 1.1. II I


manometro BP viene collegato e a motore awiato ripetere il controllo.

Pistone di regolazione si no II manipolatore B difetto-


servocornando B difetto- so. sistemarlo oppure
SO. sostituirlo.

A keno allentato premere uno dopo I'albo i pedali marcia avanti -V- ed retromar-
cia -R- fino all'anesto e calcolare i giri medi delle ruote, vedi ' Giri medi delle
ruote'.

lati viene raggiunto u no


giro medio delle mote di
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Capitolo
Service Training Pagina

Svitare le condutture di cornando dai raccordi Ye Z e collegare il manornetro BP


tramite raccordo filettato 1.1 ai raccordi Y e Z Awiare il motore, premere il
pedale fino in fondo e leggere la pressione.

II servocomando B difet- si no II rnanipolatore O difetto-


toso. SO.

I--i Verificare i giri medi delle ruotg con pedali marcia avanti -V- e retrornarcia -R-
spinti fino in fondo.

Causa possibile:
1
I pistone del telemanipolatore
fatica a muoversi. II pistone di
regolazione della regolazione
servo 6 difettoso. Perdite d'olio
nell'interno della camera di alta
pressione.

Collegare il manometro AP tramitgadattatore 1.20 al raccordo AP dell'intrusio-


ne di alta pressione. Chiudere il raccordo BR dell'apparecchiodel rnanipolato-
re. Awiare il motore, prernere per ca. ,113 il pedale retrornarcia -R- e verificare
la pressione bassa al raccordo F e AP.
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Werksgruppe Flurforderzeuge und Hydraulik
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Telelax (06021) 99-24 51
Telex 4 188 01-0 lg d

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