NORMA PER LA

Fiat Group PRODUZIONE

CICLO DI RIPARAZIONE
Automobiles DELLE SALDATURE 3.00313
normazione Pagina: 1 di 5
Data: 20/03/2007

ENTE SUPERVISORE: E&D – Prototypes Testing & Service

NPR
ENTE GESTORE: E&D – Body Structure

Classe
FINALITÀ DELLA NORMA

Definire il ciclo di lavoro per la riparazione delle saldature a punti, a laser e ad arco.

–
Mod.
1
Edizione
La presente Norma è composta di n° 5 pagine

Modifica Data Descrizione della modifica

– 20/03/07 Edizione 1 – Nuova (LC)

CONOSCENZA DI TERZI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA DELLA FIAT GROUP AUTOMOBILES S.p.A.
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3.00313 Modif.

CICLO DI RIPARAZIONE SALDATURA A PUNTI

Le riparazioni di saldature a punti sono ammesse solo in caso di punti freddi (secondo Capitolato
9.50171).
Il presente paragrafo è applicabile per la riparazione di saldature a punti nei seguenti casi:
• presenza di spazio sufficiente per ripetere la saldatura;
• assenza di spazio.
Nota: Qualora l’aspetto funzionale (mantenimento delle geometrie ed assenza di deformazioni) del
particolare da riparare risulti compromesso dalla riparazione nelle zone ritenute critiche per gli
accoppiamenti, questa non deve essere eseguita ed il particolare deve essere rottamato.
1.1
Riparazione in presenza di trattamento di verniciatura

1.1.1
Spazzolare e carteggiare per rimuovere il trattamento nella zona interessata dalla saldatura.
1.1.2
Eseguire la riparazione secondo i §§ 1.2.1 o 1.2.2 della presente norma.
1.1.3
Eseguire il ciclo di ripristino del trattamento come indicato nel § 4.
1.2
Riparazione in assenza di trattamento di verniciatura

1.2.1
Presenza di spazio sufficiente per ripetere la saldatura
1.2.1.1
Rieseguire la saldatura il più possibile vicino al difetto (secondo Capitolato 9.50171).
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1.2.1.2

Nel caso di punti Q

+ o superiori, verificare la bontà della saldatura mediante ultrasuoni (secondo
IL PRESENTE DOCUMENTO NON PUO' ESSERE RIPRODOTTO NÈ PORTATO A

Norma 0.00029).
1.2.2
Assenza di spazio sufficiente per ripetere la saldatura
1.2.2.1
Forare una delle due lamiere utilizzando una punta di fresa con Ø 8 mm in corrispondenza del punto
RISERVATO

di saldatura.
1.2.2.2
Riempire la sede del foro con saldatura SDEL.
1.2.2.3
Rimuovere tutti gli spruzzi di saldatura e spianare il sovrametallo sia sul lato diritto che su eventuali
sfondamenti al rovescio.
Nota: Questa operazione è tassativa sulle alette interessate dal montaggio delle guarnizioni.
1.3
Prescrizioni per il ciclo produttivo

Fare riferimento al Capitolato 9.50170.

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Fiat Group Automobiles Modif. 3.00313
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CICLO DI RIPARAZIONE SALDATURA A LASER

Il presente paragrafo è applicabile per la riparazione di saldature a laser (Capitolati 9.50171/05 e

9.50171/06) mancanti:
Si distinguono due casi:
• presenza di spazio sufficiente per riparare la saldatura;
• assenza di spazio.
Nota: Qualora l’aspetto funzionale (mantenimento delle geometrie ed assenza di deformazioni) del
particolare da riparare risulti compromesso dalla riparazione nelle zone ritenute critiche per gli
accoppiamenti, questa non deve essere eseguita ed il particolare deve essere rottamato.
2.1
Riparazione in presenza di trattamento di verniciatura

2.1.1
Spazzolare e carteggiare per rimuovere il trattamento nella zona interessata dalla saldatura.
2.1.2
Eseguire la riparazione secondo i §§ 2.2.1 o 2.2.2 della presente norma
2.1.3
Eseguire il ciclo di ripristino del trattamento come indicato nel § 4.
2.2
Riparazione in assenza di trattamento di verniciatura

2.2.1
Presenza di spazio sufficiente per riparare la saldatura mancante o difettosa
2.2.1.1
Ripristinare la saldatura a laser mancante mediante saldatura a punti (secondo Capitolato 9.50171).
2.2.1.2

CONOSCENZA DI TERZI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA DELLA FIAT GROUP AUTOMOBILES S.p.A.
Nel caso di saldatura + Q o superiore, verificare la bontà della saldatura mediante ultrasuoni

IL PRESENTE DOCUMENTO NON PUO' ESSERE RIPRODOTTO NÈ PORTATO A

(secondo Norma 0.00029).
2.2.2
Assenza di spazio sufficiente per riparare la saldatura mancanteo difettosa
2.2.2.1
Forare una delle due lamiere utilizzando una punta di fresa con Ø 8 mm in corrispondenza del punto
di saldatura.
RISERVATO

Nota: In assenza di spazio adeguato per l’esecuzione del foro, non eseguire la riparazione e
rottamare il particolare.

2.2.2.2
Riempire la sede del foro con saldatura SDEL.
2.2.2.3
Rimuovere tutti gli spruzzi di saldatura e spianare il sovrametallo sia sul lato diritto che su eventuali
sfondamenti al rovescio.
Nota: Questa operazione è tassativa sulle alette interessate dal montaggio delle guarnizioni.
2.3
Prescrizioni per il ciclo produttivo

Fare riferimento al Capitolato 9.50171.

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CICLO DI RIPARAZIONE SALDATURA AD ARCO

Le riparazioni di saldature ad arco elettrico sono ammesse solo nei casi prescritti dal Capitolato
9.50170.
Le riparazioni di saldature ad arco elettrico rotante (secondo Capitolato 9.50170/01) non sono
ammesse salvo diversamente indicato a disegno, da apposite norme o da esplicita deroga.
Il presente paragrafo è applicabile per la riparazione di saldature ad arco:
• in caso di saldature eccessivamente porose o spostate (incollate);
• in caso di mancanza di parte del cordone.
3.1
Riparazione in presenza di trattamento di verniciatura

3.1.1
Spazzolare e carteggiare per rimuovere il trattamento nella zona interessata dalla saldatura.
3.1.2
Eseguire la riparazione secondo i §§ 3.2.1 o 3.2.2 della presente norma
3.1.3
Eseguire il ciclo di ripristino del trattamento come indicato nel § 4.
3.2
Riparazione in assenza di trattamento di verniciatura

3.2.1
Saldature eccessivamente porose o spostate (incollate)
3.2.1.1
Asportare il materiale di riporto (cordone).
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3.2.1.2
Eseguire nuovamente la saldatura ad arco.
IL PRESENTE DOCUMENTO NON PUO' ESSERE RIPRODOTTO NÈ PORTATO A

3.2.2
Mancanza di parte del cordone
3.2.2.1
Eseguire nuovamente la saldatura ad arco dove si è constatata la mancanza del cordone.
3.3
RISERVATO

Prescrizioni per il ciclo produttivo

Fare riferimento ai Capitolati 9.50170 e 9.50170/01.

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CICLO DI RIPRISTINO DEL TRATTAMENTO DI VERNICIATURA

4.1
Spazzolare la zona interessata dal ripristino e rimuovere sfridi di fresatura, saldatura ed eventuali
ossidi.
4.2
Carteggiare eventualmente le superfici verniciate in cataforesi e danneggiate dalla saldatura.
4.3
Soffiare con aria compressa la zona interessata dal ripristino.
4.4
Ripristinare il trattamento di verniciatura secondo il ciclo operativo V4S.3 come indicato nella Norma
5.00660.
4.5
In presenza di sigillatura, questa deve essere ripristinata, dove prevista, con prodotto poliuretanico
indurente a temperatura ambiente (esempio prodotti SIKA, HENKEL o GURIT).

DOCUMENTI RICHIAMATI NEL TESTO

0.00029 (NPR); 5.00660 (NPR) 9.50170 (CMD); 9.50170/01 (CMD); 9.50171 (CMD);
9.50171/05 (CMD); 9.50171/06 (CMD).

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RISERVATO

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