Sull'isola si trovano alcuni villaggi di pescatori, ma è meglio conosciuta come punto di riferimento

per questo canale. Matsujima è anche il rifugio della Wu Jen Yosuki 8. I villaggi si prendono cura
della sua casa isolata, le portano cibo e hanno giurato di non parlare di lei con gli estranei. In cambio,
lei li protegge dai wako e dai peggiori tempi tempestosi. La casa di Yosuki non esiste interamente su
questo piano fisico e lei possiede una vasta conoscenza di arti arcane specializzate. Alcuni Wu Jen
vengono a studiare da lei. Yosuki è una wu jen di LV 20 caotica malvagia di età matura ma indefinita.
Non è alleata a nessuna causa o fazione, ma agisce solo per il proprio interesse.

MIKEDONO
L'isola di Mikedono si trova alla fine della catena di isole di Senshi, create dagli dei come risultato di
un duello. La bassa catena montuosa che si estende da est a ovest attraverso la provincia di Kumachi
è chiamata Catena dell'Alba. Lo sperone rivolto a sud che domina la provincia di Akime è noto come
le Vette di Shibuno. A sud si trova la densa Foresta di Benduri, mentre a nord ci sono ricche risaie
costiere.
Nakohama è la città più grande di Mikedono. È famosa per la sua flotta di piccole imbarcazioni da
pesca, per la zecca imperiale dell'argento ivi situata e per i mercati delle perle. Korobokuru sono stati
portati da Tenmei per gestire la miniera d'argento e le operazioni di recupero del metallo, e vicino alle
montagne ci sono comunità di minatori umani. A causa della presenza della zecca, il governatore
provinciale Akiyama Todo 9ha più potere rispetto alla maggior parte dei governatori. È corrotto e
sottrae segretamente l'argento dalle casse dell’impero.

NAKASHIMA
Nakashima si trova a metà strada tra Shinkoku e Tenmei. Le acque intorno all'isola sono insidiose,
con scogliere sommerse e basse fondali, ma i pescatori che vivono lì guadagnano molto bene con
l'abbondanza di abalone, ostriche perle, anguille e molluschi. Gli squali sono comuni in zona e
rendono pericolose le immersioni per la ricerca di perle e abalone. Le imbarcazioni da pesca a basso
pescaggio non hanno grandi problemi nelle acque pericolose attorno a Nakashima. I wako che
operano piccole imbarcazioni talvolta si uniscono per compiere razzie in quest'area e seminare la
caccia avvicinandosi pericolosamente a Nakashima.

NISHISHIMA
Al largo della provincia di Toyaki nel sud-ovest di Shinkoku, l'isola di Nishishima ha colline
densamente boschive e spiagge rocciose. È sempre stata un nascondiglio e una tappa comoda per i
wako, ed è evitata dai pescatori anche se la pesca in quella zona è buona.
I pirati della zona che stanno iniziando nuovi membri alle loro ciurme usano Nishishima per scopi
cerimoniali. I loro falò possono essere visti sulle spiagge in quelle notti. È pericoloso per le persone
non protette essere in giro in quel momento, poiché spiriti maligni e fantasmi partecipano spesso alle
cerimonie di iniziazione e possiedono, tormentano o uccidono eventuali vittime potenziali.

NORINOSHIMA
Nel Mar Interno, a nord della provincia di Miyama, Norinoshima è un'isola collinosa con un porto
profondo e riparato. È abitata da pescatori e agricoltori di riso da lungo tempo.
Hojo Todahiro radunò la sua flotta su quest'isola alla fine della Guerra di Hojo e riorganizzò i suoi
eserciti alleati dopo una serie di attacchi terrestri e marittimi indecisivi. Prima che le forze combinate
potessero riunirsi completamente per intraprendere una campagna decisiva, furono sorprese da navi

8
Wu Jen Yosuki: potentissima maga;
9
Akiyama Todo: governatore più ricco e potente di Kozakura;