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GENESIS HS50

4821050165

ITALIANO 15
Indice generale §16

ENGLISH 221
General index §222

ESPAÑOL 425
Índice general §426

0_0000a_00_IT<xyz> §1
ITALIANO 15
INDICE GENERALE

I. INFORMAZIONI E SICUREZZA 19 II. DESCRIZIONE MACCHINA 37

1. PREMESSA 21 4. MACCHINA BASE 39


1.1. IL MANUALE 21 4.1. INFORMAZIONI TECNICHE 39
1.1.1. Limiti di riproduzione e copyright 21 4.1.1. Descrizione generale macchina 39
1.1.2. Aggiornamenti 21
1.1.3. Conservazione 21 4.2. CICLO OPERATIVO 40
1.1.4. Smarrimento 21
4.3. DESCRIZIONE DISPOSITIVI 41
1.2. MODALITÀ DI CONSULTAZIONE 22 4.3.1. Descrizione dispositivi elettrici 41
1.2.1. Simbologia utilizzata 22 4.3.2. Descrizione dispositivi pneumatici 42
1.2.2. Glossario e terminologie 22
4.4. DATI TECNICI 43
1.3. COMPOSIZIONE DEL MANUALE 23 4.4.1. Livello di rumorosità 44

2. INFORMAZIONI GENERALI 24 4.5. REGOLAZIONI 45


4.5.1. Raccomandazioni per le regolazioni 45
2.1. COSTRUTTORE 24 4.5.2. Regolazione tensione cinghia anello rotante 45
2.1.1. Modalità di richiesta assistenza 24 4.5.3. Regolazione allineamento 46
2.1.2. Ricambi 24 4.5.4. Regolazione centraggio anello 47
4.5.5. Regolazione catena 49
2.2. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA 24
4.6. SOSTITUZIONI 50
2.3. CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 24 4.6.1. Raccomandazioni per le sostituzioni 50
2.3.1. Dichiarazione di conformità 24 4.6.2. Schema sostituzione parti 51
2.3.2. Targhe della macchina 25 4.6.3. Sostituzione ruote di guida 52
4.6.4. Sostituzione cinghia anello rotante 53
3. SICUREZZA 26 4.6.5. Sostituzione catena di sollevamento 54
4.6.6. Sostituzione molla a gas 55
3.1. AVVERTENZE DI SICUREZZA 26 4.6.7. Sostituzione ruote sollevamento 56
3.1.1. Avvertenze generali 26
3.1.2. Avvertenze per l’equipaggiamento elettrico 26 4.7. DISMISSIONE MACCHINA 57
3.1.3. Avvertenze per l’impatto ambientale 27
4.8. DISPOSITIVI DI SICUREZZA 58
3.2. USO PREVISTO 28 4.8.1. Verifica dispositivi di sicurezza 60
3.2.1. Uso improprio 28
5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20
3.3. QUALIFICA DEGLI OPERATORI 28 GOLE)61
3.4. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE 29 5.1. DESCRIZIONE GENERALE GRUPPO 61
5.1.1. Informazioni tecnologiche di avvolgitura 62
3.5. SEGNALI DI SICUREZZA E INFORMAZIONE 30
3.5.1. Segnali di sicurezza sulla macchina 30 5.2. DATI TECNICI 63
3.5.2. Pittogrammi carrello di prestiro 31 5.2.1. Dati tecnici della bobina 63
3.5.3. Segnali di sicurezza sul gruppo pinza taglio
saldatore 32 5.3. DESCRIZIONE DISPOSITIVI 64
3.5.4. Segnali di sicurezza sul gruppo pressore 33 5.3.1. Dispositivi di sicurezza 64
3.5.5. Segnali di sicurezza sulle movimentazioni 34 5.3.2. Dispositivi pneumatici 64
3.5.6. Pittogrammi sollevatore 35 5.3.3. Dispositivi elettrici 65
3.5.7. Pittogrammi protezioni e armadio elettrico 36
5.4. INSTALLAZIONE PARTI SMONTATE 66

5.5. REGOLAZIONI 67
5.5.1. Raccomandazioni per le regolazioni 67
§2 <xyz>0_0000a_00_IT
5.5.2. Regolazione cinghia motore 67 7.4. MOVIMENTAZIONE E INSTALLAZIONE 100
5.5.3. Regolazione cinghia prestiro 68 7.4.1. Raccomandazioni per la movimentazione e
5.5.4. Regolazione cinghia di rinvio 69 installazione 100
5.5.5. Regolazione cinghia alternatore 69 7.4.2. Imballo, disimballo e trasporto 100
5.5.6. Regolazione cinghia trasmissione anello rotante70 7.4.3. Installazione parti smontate 101
7.4.4. Modalità di collaudo 101
5.6. USO E FUNZIONAMENTO 71
5.6.1. Raccomandazioni per l’uso e funzionamento 71 7.5. USO E FUNZIONAMENTO 102
5.6.2. Descrizione comandi 71 7.5.1. Raccomandazioni per l’uso e funzionamento 102
5.6.3. Pannello di comando e controllo batterie 71 7.5.2. Descrizione comandi 102
5.6.4. Carico bobina 72
7.6. REGOLAZIONI 102
5.7. BATTERIE 74 7.6.1. Raccomandazioni per le regolazioni 102
5.7.1. Carica batterie 75
7.7. SOSTITUZIONI 103
5.8. CAMBIO FORMATO 76 7.7.1. Raccomandazioni per le sostituzioni 103
5.8.1. Cambio valore prestiro 76 7.7.2. Sostituzione catena sollevamento 104
5.8.2. Impostazione tensione film 79
7.8. DISMISSIONE GRUPPO 105
5.9. SOSTITUZIONI 80
5.9.1. Raccomandazioni per le sostituzioni 80 8. GRUPPO TRASPORTATORE A RULLI 106
5.9.2. Sostituzione alternatore 81
5.9.3. Sostituzione cinghia motore 82 8.1. DESCRIZIONE GENERALE GRUPPO 106
5.9.4. Sostituzione cinghia prestiro 83
5.9.5. Sostituzione cinghia di rinvio 84 8.2. DATI TECNICI 107
5.9.6. Sostituzione cinghia alternatore 85 8.2.1. Caratteristiche tecniche 107
5.9.7. Sostituzione cinghia trasmissione anello rotante 86 8.2.2. Caratteristiche dimensionali 107
5.9.8. Sostituzione molla a gas 87
5.9.9. Sostituzione batterie 88 8.3. DESCRIZIONE DISPOSITIVI 108
8.3.1. Dispositivi elettrici di controllo 108
5.10. DISMISSIONE GRUPPO 89
9. GRUPPO SOLLEVATORE BANCALI 109
6. GRUPPO PINZA - TAGLIO - SALDATORE 90
9.1. DESCRIZIONE GENERALE GRUPPO 109
6.1. DESCRIZIONE GENERALE GRUPPO 90 9.1.1. Ciclo operativo del gruppo 110
6.1.1. Ciclo operativo 90
9.2. DATI TECNICI 111
6.2. DESCRIZIONE DISPOSITIVI  91 9.2.1. Caratteristiche tecniche 111
6.2.1. Descrizione dispositivi elettrici 91
6.2.2. Descrizione dispositivi pneumatici 92 9.3. DESCRIZIONE DISPOSITIVI 112
9.3.1. Dispositivi di sicurezza 112
6.3. DATI TECNICI 92 9.3.2. Dispositivi elettrici di controllo 112

6.4. SOSTITUZIONI 93 9.4. USO E FUNZIONAMENTO 113


6.4.1. Raccomandazioni per le sostituzioni 93 9.4.1. Regolazione pressione di lavoro 113
6.4.2. Schema sostituzione parti 93 9.4.2. Regolazione velocità di sollevamento 113
6.4.3. Sostituzione filo di taglio 93 9.4.3. Regolazione corsa di lavoro 114
6.4.4. Sostituzione teflon saldatore 94 9.4.4. Regolazione posizione finecorsa (alta-bassa) 115
6.4.5. Sostituzione resistenza 94 9.4.5. Regolazione sensori 116

6.5. DISMISSIONE GRUPPO 95


III. INSTALLAZIONE 117
7. GRUPPO PRESSORE PNEUMATICO 96
7.1. DESCRIZIONE GENERALE GRUPPO 96 10. IMBALLO E DISIMBALLO 119
7.1.1. Ciclo operativo 97
10.1. IMBALLO E DISIMBALLO GRUPPI OPZIONALI 121
7.2. DESCRIZIONE DISPOSITIVI  98
7.2.1. Descrizione dispositivi elettrici 98 11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE 122
7.2.2. Descrizione dispositivi pneumatici 99
11.1. AVVERTENZE GENERALI SULLA MOVIMENTAZIONE E
7.3. DATI TECNICI 100 INSTALLAZIONE 122
0_0000a_00_IT<xyz> §3
11.1.1. Ciclo della macchina 122 15.5. SCHERMATA OPERAZIONI MANUALI (F) 155
11.1.2. Imballo e disimballo 123 15.5.1. Schermata n.1 - Operazioni manuali inerenti i
11.1.3. Trasporto 123 trasporti 156
11.1.4. Movimentazione e sollevamento 123 15.5.2. Schermata n.2 - Operazioni manuali inerenti la
macchina 157
11.2. INSTALLAZIONE MACCHINA 124 15.5.3. Schermata n.3 - Operazioni manuali inerenti il
11.2.1. Attrezzatura per l’installazione 124 TopInside 159
11.2.2. Istruzioni di montaggio 125 15.5.4. Schermata n.4 - Operazioni manuali inerenti
L’ARC 160
11.3. FISSAGGIO DELLA MACCHINA 131
15.6. SCHERMATA PARAMETRI GENERALI DELLA MACCHINA (G)
11.4. MONTAGGIO DELLE PROTEZIONI 132  162

11.5. ALLACCIAMENTI 133 15.6.1. Schermata n.1 - Parametri generali relativi ai


11.5.1. Allacciamento elettrico 133 tempi della macchina 163
11.5.2. Allacciamento pneumatico 134 15.6.2. Schermata n.2 - Parametri generali relativi ai
11.5.3. Collaudo macchina 134 trasporti 164
15.6.3. Schermata n.3 - Parametri generali relativi alla
12. MONTAGGIO GRUPPO TRASPORTATORE A RULLI batteria 165
135 15.6.4. Schermata n.4 - Parametri generali relativi al ARC
(Automatic reel change) 166
12.1. SOLLEVAMENTO E MOVIMENTAZIONE 135 15.6.5. Schermata n.5 - Parametri generali relativi al ciclo
test prestiro 167
12.2. INSTALLAZIONE GRUPPO 136
12.2.1. Posizionamento gruppo 136 15.7. SCHERMATA CONTATORI (H) 168
12.2.2. Livellamento gruppo 136 15.7.1. Schermata n.1 - Contatori generali della macchina
12.2.3. Allacciamenti 136  169
15.7.2. Modifica della password 170
13. MONTAGGIO SOLLEVATORE 137 15.7.3. Modifica della lingua 170
15.7.4. Storico allarmi 171
13.1. SOLLEVAMENTO GRUPPO 137 15.7.5. Schermata n.2 - Contatori relativi ai pallets fasciati
 172
13.2. INSTALLAZIONE GRUPPO 138 15.7.6. Forzatura dei segnali 173
13.2.1. Posizionamento gruppo 138
13.2.2. Allacciamenti 139 15.8. SCHERMATA RICETTE DI FASCIATURA 176
15.8.1. Schermata n.1 - Parametri ricetta 176
15.8.2. Schermata n.2 - Ulteriori parametri ricetta 179
IV. USO 141 15.8.3. Modifica dei parametri 180
15.8.4. Copia dei parametri di una ricetta 180
15.8.5. Schermata n.3 - Impostazione delle righe di
14. USO DELLA MACCHINA 143 ricetta 181
15.8.6. Esempio pratico di una ricetta di fasciatura 184
14.1. AVVERTENZE DI SICUREZZA PER L’USO 143
15.9. SCHERMATA R-CONNECT 184
14.2. OPERAZIONI PRELIMINARI 143
15.10. MODALITÀ DI AVVIAMENTO 185
15. USO DELLA MACCHINA 144 15.10.1. Avviamento ciclo automatico 185
15.10.2. Avviamento ciclo manuale 185
15.1. RACCOMANDAZIONI PER L’USO E FUNZIONAMENTO 144
15.1.1. Posizione del pannello operatore 144 15.11. MODALITÀ DI ARRESTO 186
15.11.1. Arresto ciclo e riavvio 186
15.2. STRUTTURA DEL PANNELLO OPERATORE 145 15.11.2. Arresto in emergenza e riavvio 186
15.2.1. Descrizione terminale touch-screen 145 15.11.3. Arresto improvviso e riavvio 187
15.2.2. Descrizione comandi  146
15.2.3. Descrizione comandi di sicurezza 146 15.12. MANUTENZIONE E CURA 188
15.12.1. Procedimento 188
15.3. USO DEL TERMINALE OPERATORE 147
15.3.1. Tipologia dei tasti di sistema 148 15.13. DISMISSIONE MACCHINA 188
15.3.2. Funzioni generali della tastiera sullo schermo 148

15.4. RIEPILOGO SCHERMATE TERMINALE OPERATORE 149


15.4.1. Schermata principale 151
§4 <xyz>0_0000a_00_IT
V. MANUTENZIONE 189 21.3. TABELLA DELLE SOSTITUZIONI 203

22. MANUTENZIONE TRASPORTATORE A RULLI 204


16. AVVERTENZE DI MANUTENZIONE 191
22.1. TABELLE DI MANUTENZIONE 204
16.1. AVVERTENZE DI SICUREZZA PER LA MANUTENZIONE 191
16.1.1. Raccomandazioni generali 191 22.2. PROCEDURE DI MANUTENZIONE 205
16.1.2. Raccomandazioni per le regolazioni 191 22.2.1. Procedura M1 - Tensionamento catena  205
16.1.3. Raccomandazioni per le sostituzioni 191
23. MANUTENZIONE SOLLEVATORE BANCALI 206
16.2. PROCEDURA DI SICUREZZA 192
23.1. MANUTENZIONE PROGRAMMATA 206
16.3. TABELLE DI MANUTENZIONE 193 23.1.1. Lubrificazione 206

17. TABELLA DEI LUBRIFICANTI 194 23.2. PROCEDURE DI MANUTENZIONE 207


23.2.1. Procedura TPM_Lft1 - Sostituzione polmone
pneumatico 207
18. MANUTENZIONE MACCHINA BASE 195
18.1. TABELLE DI MANUTENZIONE 195 VI. DIAGNOSTICA ERRORI 211
18.1.1. Ispezione 195
18.1.2. Pulizia 195
18.1.3. Lubrificazione 196 24. INCONVENIENTI - CAUSE - RIMEDI 213
18.2. TABELLA DELLE SOSTITUZIONI 196 24.1. MACCHINA BASE 214
24.1.1. Tabella ricerca guasti 214
18.3. PROCEDURE DI MANUTENZIONE 197
18.3.1. Procedura M1 - scarico condensa  197 24.2. PINZA-TAGLIO-SALDATORE (CAP. 06) 215
18.3.2. Procedura M2 - pulizia filtro aria  197 24.2.1. Tabella ricerca guasti 215

19. MANUTENZIONE CARRELLO DI PRESTIRO 24.3. GRUPPO PRESSORE PNEUMATICO (CAP. 10) 216
A.S.C.S.P. 20 GOLE 198 24.3.1. Tabella ricerca guasti 216

19.1. TABELLE DI MANUTENZIONE 198


19.1.1. Ispezione 198 VII. ALLEGATI 217
19.1.2. Pulizia 199

19.2. TABELLA DELLE SOSTITUZIONI 199 25. ELENCO DEGLI ALLEGATI 219
19.3. PROCEDURE DI MANUTENZIONE 200
19.3.1. Procedura M1 - controllo frizione
elettromagnetica 200
19.3.2. Procedura M2 - ricarica batterie 200

20. MANUTENZIONE PINZA-TAGLIO-SALDATORE 201


20.1. TABELLE DI MANUTENZIONE 201
20.1.1. Pulizia 201

20.2. TABELLA DELLE SOSTITUZIONI 201

20.3. PROCEDURE DI PULIZIA 201


20.3.1. Procedura P1 - pulizia filo di taglio 201

21. MANUTENZIONE PRESSORE PNEUMATICO 202


21.1. PROCEDURE DI SICUREZZA 202
21.1.1. Procedura W1 - scarico aria 202

21.2. TABELLE DI MANUTENZIONE 203


21.2.1. Lubrificazione 203

0_0000a_00_IT<xyz> §5
ENGLISH 221
GENERAL INDEX

I. INFORMATION AND SAFETY 225 II. MACHINE DESCRIPTION 243

1. INTRODUCTION 227 4. BASIC MACHINE 245


1.1. THE MANUAL 227 4.1. TECHNICAL INFORMATION 245
1.1.1. Reproduction limits and copyright 227 4.1.1. General machine description 245
1.1.2. Updates 227
1.1.3. Storage 227 4.2. WORK CYCLE 246
1.1.4. Loss 227
4.3. DEVICE DESCRIPTION  247
1.2. CONSULTATION METHOD 228 4.3.1. Electrical device description 247
1.2.1. Symbols used 228 4.3.2. Pneumatic device description 248
1.2.2. Glossary and terminology 228
4.4. TECHNICAL SPECIFICATIONS 249
1.3. MANUAL COMPOSITION 229 4.4.1. Noise level 250

2. GENERAL INFORMATION 230 4.5. ADJUSTMENTS 251


4.5.1. Adjustment recommendations 251
2.1. MANUFACTURER 230 4.5.2. Rotating ring belt tension adjustment 251
2.1.1. Contacting customer service 230 4.5.3. Alignment adjustment 252
2.1.2. Spare parts 230 4.5.4. Ring centring adjustment 253
4.5.5. Chain adjustment 255
2.2. ENCLOSED DOCUMENTS 230
4.6. REPLACEMENTS 256
2.3. MACHINE DIRECTIVE CONFORMITY 230 4.6.1. Replacement recommendations 256
2.3.1. Declaration of incorporation 230 4.6.2. Part replacement diagram 257
2.3.2. Identification plates 231 4.6.3. Guide wheel replacement 258
4.6.4. Rotating ring belt replacement 259
3. SAFETY 232 4.6.5. Lifting chain replacement 260
4.6.6. Gas spring replacement 261
3.1. SAFETY WARNINGS 232 4.6.7. Lifting wheel replacement 262
3.1.1. General warnings 232
3.1.2. Electrical equipment warnings 232 4.7. MACHINE DECOMMISSIONING 263
3.1.3. Environmental impact warnings 233
4.8. SAFETY DEVICES 264
3.2. INTENDED USE 234 4.8.1. Safety device check 266
3.2.1. Improper use 234
5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P.
3.3. OPERATOR QUALIFICATIONS 234 (20-GROOVES)267
3.4. PERSONAL SAFETY DEVICES 235 5.1. GENERAL UNIT DESCRIPTION 267
5.1.1. Technological wrapping information 268
3.5. SAFETY AND INFORMATION SIGNALS 236
3.5.1. Safety signals on the machine 236 5.2. TECHNICAL SPECIFICATIONS 269
3.5.2. Pre-stretch carriage pictograms 237 5.2.1. Technical reel specifications 269
3.5.3. Safety signals on clamp cutting welding unit 238
3.5.4. Safety signals on pressure platen unit 239 5.3. DEVICE DESCRIPTION 270
3.5.5. Safety signals on drives 240 5.3.1. Safety devices 270
3.5.6. Lift pictograms 241 5.3.2. Pneumatic devices 270
3.5.7. Protection pictograms and electrical cabinet 242 5.3.3. Electrical devices 271

5.4. DISMANTLED PART INSTALLATION 272

5.5. ADJUSTMENTS 273


5.5.1. Adjustment recommendations 273
§6 <xyz>0_0000a_00_IT
5.5.2. Motor belt adjustment 273 7.4. HANDLING AND INSTALLATION 306
5.5.3. Pre-stretch belt adjustment 274 7.4.1. Handling and installation recommendations 306
5.5.4. Return belt adjustment 275 7.4.2. Packaging, unpacking and transport 306
5.5.5. Alternator belt adjustment 275 7.4.3. Dismantled part installation 307
5.5.6. Rotating ring transmission belt adjustment 276 7.4.4. Test mode 307

5.6. USE AND OPERATIONS 277 7.5. USE AND OPERATIONS 308
5.6.1. Recommendations for use and operations 277 7.5.1. Recommendations for use and operations 308
5.6.2. Control description 277 7.5.2. Control description 308
5.6.3. Battery control panel 277
5.6.4. Reel loading 278 7.6. ADJUSTMENTS 308
7.6.1. Adjustment recommendations 308
5.7. BATTERIES 280
5.7.1. Battery charger 281 7.7. REPLACEMENTS 309
7.7.1. Replacement recommendations 309
5.8. SIZE CHANGE 282 7.7.2. Lifting chain replacement 310
5.8.1. Pre-stretch value change 282
5.8.2. Setting film tension 285 7.8. DISPOSAL OF THE UNIT 311

5.9. REPLACEMENTS 286 8. ROLLER CONVEYOR UNIT 312


5.9.1. Replacement recommendations 286
5.9.2. Alternator replacement 287 8.1. GENERAL UNIT DESCRIPTION 312
5.9.3. Motor belt replacement 288
5.9.4. Pre-stretch belt replacement 289 8.2. TECHNICAL SPECIFICATIONS 313
5.9.5. Return belt replacement 290 8.2.1. Technical specifications 313
5.9.6. Alternator belt replacement 291 8.2.2. Dimensional specifications 313
5.9.7. Rotating ring transmission belt replacement 292
5.9.8. Gas spring replacement 293 8.3. DEVICE DESCRIPTION 314
5.9.9. Batteries replacement 294 8.3.1. Electrical control devices 314

5.10. DISPOSAL OF THE UNIT 295 9. SUPPORT PLATFORM UNIT 315


6. CLAMP - CUTTING – WELDER UNIT 296 9.1. GENERAL UNIT DESCRIPTION 315
9.1.1. Unit operating cycle 316
6.1. GENERAL UNIT DESCRIPTION 296
6.1.1. Work cycle 296 9.2. TECHNICAL SPECIFICATIONS 317
9.2.1. Technical specifications 317
6.2. DEVICE DESCRIPTION  297
6.2.1. Electrical device description 297 9.3. DEVICE DESCRIPTION 318
6.2.2. Pneumatic device description 298 9.3.1. Safety devices 318
9.3.2. Electrical control devices 318
6.3. TECHNICAL SPECIFICATIONS 298
9.4. USE AND OPERATIONS 319
6.4. REPLACEMENTS 299 9.4.1. Working pressure adjustments 319
6.4.1. Replacement recommendations 299 9.4.2. Lifting speed adjustment 319
6.4.2. Part replacement diagram 299 9.4.3. Working stroke adjustments 320
6.4.3. Cutting wire replacement 299 9.4.4. Limit stop position adjustment (up-down) 321
6.4.4. Teflon welder replacement 300 9.4.5. Sensor adjustments 322
6.4.5. Resistance replacement 300

6.5. DISPOSAL OF THE UNIT 301 III. INSTALLATION 323


7. DRIVEN PRESSURE PLATEN UNIT 302
10. PACKING AND UNPACKING 325
7.1. GENERAL UNIT DESCRIPTION 302
7.1.1. Work cycle 303 10.1. OPTIONAL UNIT PACKAGING AND UNPACKING 327

7.2. DEVICE DESCRIPTION  304 11. LIFTING AND INSTALLATION 328


7.2.1. Electrical device description 304
7.2.2. Pneumatic device description 305 11.1. GENERAL WARNINGS ON HANDLING AND INSTALLATION
 328
7.3. TECHNICAL SPECIFICATIONS 306
0_0000a_00_IT<xyz> §7
11.1.1. Machine cycle 328 15.5.4. Screen n.4 - Manual ARC operations 363
11.1.2. Packing and unpacking 329
11.1.3. Transport 329 15.6. GENERAL MACHINE SETTINGS SCREEN (G) 365
11.1.4. Handling and lifting 329 15.6.1. Screen n.1 - General machine time settings 366
15.6.2. Screen n.2 - General conveyor settings 367
11.2. MACHINE INSTALLATION 330 15.6.3. Screen n.3 - General battery settings 368
11.2.1. Installation tools 330 15.6.4. Screen n.4 - General ARC settings (Automatic reel
11.2.2. Assembly instructions 331 change) 369
15.6.5. Screen n.5 - General pre-stretch test cycle
11.3. MACHINE ANCHORING 337 settings 370

11.4. ASSEMBLY OF SAFETY PROTECTIONS 338 15.7. COUNTER SCREEN (H) 371
15.7.1. Screen n.1 - General machine counters 372
11.5. CONNECTIONS 339 15.7.2. Change password 373
11.5.1. Electrical connections 339 15.7.3. Change language 373
11.5.2. Pneumatic connections 340 15.7.4. Alarm history 374
11.5.3. Machine inspection 340 15.7.5. Screen.2 - Wrapped pallet counters 375
15.7.6. Force signals 376
12. ROLLER CONVEYOR UNIT ASSEMBLY 341
15.8. WRAPPING RECIPE SCREEN 379
12.1. LIFTING AND HANDLING 341 15.8.1. Screen n.1 - Recipe parameters 379
15.8.2. Screen n.2 - Additional recipe parameters 382
12.2. UNIT INSTALLATION 342 15.8.3. Editing parameters 383
12.2.1. Unit positioning 342 15.8.4. Copying recipe parameters 383
12.2.2. Unit levelling 342 15.8.5. Screen n.3 - Recipe row settings 384
12.2.3. Connections 342 15.8.6. Practical example of a wrapping recipe 387

13. LIFT ASSEMBLY 343 15.9. R-CONNECT SCREEN 387

13.1. UNIT LIFTING 343 15.10. START MODE 388


15.10.1. Automatic cycle start 388
13.2. UNIT INSTALLATION 344 15.10.2. Manual cycle start 388
13.2.1. Unit positioning 344
13.2.2. Connections 345 15.11. STOP MODE 389
15.11.1. Cycle stop and restart 389
14. MACHINE USE 346 15.11.2. Emergency stop and restart 389
15.11.3. Unexpected stop and restart 390
14.1. USE SAFETY WARNINGS 346
15.12. MAINTENANCE AND CARE 391
14.2. PRELIMINARY OPERATIONS 346 15.12.1. Procedure 391

15. MACHINE USE 347 15.13. MACHINE DECOMMISSIONING 391

15.1. RECOMMENDATIONS FOR USE AND OPERATIONS 347


15.1.1. Operator panel position 347 V. MAINTENANCE 393
15.2. OPERATOR PANEL LAYOUT 348
15.2.1. Touch-screen terminal description 348 16. MAINTENANCE WARNINGS 395
15.2.2. Control description  349
15.2.3. Safety device description 349 16.1. MAINTENANCE SAFETY WARNINGS 395
16.1.1. General recommendations 395
15.3. USING THE OPERATOR TERMINAL 350 16.1.2. Adjustment recommendations 395
15.3.1. System key types 351 16.1.3. Replacement recommendations 395
15.3.2. General keyboard functions on the screen 351
16.2. SAFETY PROCEDURE 396
15.4. OPERATOR TERMINAL SCREEN SUMMARY 352
15.4.1. Main screen 354 16.3. MAINTENANCE TABLES 397

15.5. MANUAL OPERATIONS SCREEN (F) 358


15.5.1. Screen n.1 - Manual conveyor operations 359
15.5.2. Screen n.2 - Manual machine operations 360
15.5.3. Screen n.3 - Manual Top Inside operations 362
§8 <xyz>0_0000a_00_IT
17. LUBRICANT TABLE 398 23.2. MAINTENANCE PROCEDURES 411
23.2.1. Procedure TPM_Lft1 - pneumatic accumulation
replacement 411
18. BASE MACHINE MAINTENANCE 399
18.1. MAINTENANCE TABLES 399 VI. TROUBLESHOOTING 415
18.1.1. Inspection 399
18.1.2. Cleaning 399
18.1.3. Lubrication 400 24. PROBLEMS - CAUSES-SOLUTIONS 417
18.2. REPLACEMENT TABLES 400 24.1. BASE MACHINE 418
24.1.1. Troubleshooting table 418
18.3. MAINTENANCE PROCEDURES 401
18.3.1. Procedure M1 - condensation discharge  401 24.2. WELDER-CUTTING-CLAMP (CHAP. 06) 419
18.3.2. Procedure M2 - Air filter cleaning  401 24.2.1. Troubleshooting table 419

19. PRE-STRETCH CARRIAGE MAINTENANCE 24.3. PNEUMATIC PRESSURE PLATEN UNIT (CHAP. 10) 420
A.S.C.S.P. 20 GROOVES 402 24.3.1. Troubleshooting table 420

19.1. MAINTENANCE TABLES 402


19.1.1. Inspection 402 VII. ATTACHMENTS 421
19.1.2. Cleaning 403

19.2. REPLACEMENT TABLES 403 25. LIST OF ATTACHMENTS 423


19.3. MAINTENANCE PROCEDURES 404
19.3.1. Procedure M1 - electromagnetic clutch control
 404
19.3.2. Procedure M2 - battery charge 404

20. CLAMP - CUTTING – WELDER MAINTENANCE 405


20.1. MAINTENANCE TABLES 405
20.1.1. Cleaning 405

20.2. REPLACEMENT TABLES 405

20.3. CLEANING PROCEDURES 405


20.3.1. Procedure 1 - clean the cutting wire 405

21. PNEUMATIC PRESSURE PLATEN MAINTENANCE


406
21.1. SAFETY PROCEDURES 406
21.1.1. Procedure W1 - air discharge 406

21.2. MAINTENANCE TABLES 407


21.2.1. Lubrication 407

21.3. REPLACEMENT TABLES 407

22. ROLLER CONVEYOR MAINTENANCE 408


22.1. MAINTENANCE TABLES 408

22.2. MAINTENANCE PROCEDURES 409


22.2.1. Procedure M1 - Chain tensioning 409

23. PLATFORM LIFTING UNIT MAINTENANCE 410


23.1. SCHEDULED MAINTENANCE 410
23.1.1. Lubrication 410
0_0000a_00_IT<xyz> §9
ESPAÑOL 425
ÍNDICE GENERAL

I. INFORMACIÓN Y SEGURIDAD 429 II. DESCRIPCIÓN DE LA MÁQUINA 447

1. PRÓLOGO 431 4. MÁQUINA BASE 449


1.1. EL MANUAL 431 4.1. INFORMACIÓN TÉCNICA 449
1.1.1. Límites de reproducción y copyright 431 4.1.1 Descripción general de la máquina 449
1.1.2. Actualizaciones 431
1.1.3. Conservación 431 4.2. CICLO OPERATIVO 450
1.1.4. Pérdida 431
4.3. DESCRIPCIÓN DE LOS DISPOSITIVOS  451
1.2. MODOS DE CONSULTA 432 4.3.1 Descripción de los dispositivos eléctricos 451
1.2.1. Símbolos utilizados 432 4.3.2 Descripción de los dispositivos neumáticos 452
1.2.2. Glosario y terminología 432
4.4. DATOS TÉCNICOS 453
1.3. COMPOSICIÓN DEL MANUAL 433 4.4.1 Nivel de ruido 454

2. INFORMACIÓN GENERAL 434 4.5. REGULACIONES 455


4.5.1 Recomendaciones para las regulaciones 455
2.1. FABRICANTE 434 4.5.2 Regulación de tensión de la correa del anillo
2.1.1. Modalidad de solicitud de asistencia 434 rotativo 455
2.1.2. Recambios 434 4.5.3 Regulación de la alineación 456
4.5.4 Regulación de centrado del anillo 457
2.2. DOCUMENTACIÓN ANEXA 434 4.5.5 Regulación cadena 459

2.3. CONFORMIDAD CON LA DIRECTIVA SOBRE MÁQUINAS 434 4.6. SUSTITUCIONES 460
2.3.1. Declaración de incorporación 434 4.6.1 Recomendaciones para las sustituciones 460
2.3.2. Placas de identificación 435 4.6.2 Esquema de sustitución de piezas 461
4.6.3 Sustitución ruedas de guía 462
3. SEGURIDAD 436 4.6.4 Sustitución de la correa del anillo rotativo 463
4.6.5 Sustitución de las cadenas de elevación 464
3.1. ADVERTENCIAS DE SEGURIDAD 436 4.6.6 Sustitución resorte a gas 465
3.1.1. Advertencias generales 436 4.6.7 Sustitución de las ruedas de elevación 466
3.1.2. Advertencias sobre el equipamiento eléctrico 436
3.1.3. Advertencias sobre el impacto medioambiental 4.7. DESGUACE DE LA MÁQUINA 467
 437
4.8. DISPOSITIVOS DE SEGURIDAD 468
3.2. USO PREVISTO 438 4.8.1 Comprobación de los dispositivos de seguridad470
3.2.1. Uso impropio 438
5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20
3.3. CUALIFICACIONES DE LOS OPERADORES 438 RANURAS)471
3.4. DISPOSITIVOS DE PROTECCIÓN INDIVIDUAL 439 5.1. DESCRIPCIÓN GENERAL DEL GRUPO 471
5.1.1. Información tecnológica referida a la envoltura 472
3.5. SEÑALES DE SEGURIDAD E INFORMACIÓN 440
3.5.1 Señales de seguridad en la máquina 440 5.2. DATOS TÉCNICOS 473
3.5.2. Pictogramas carro preestiraje 441 5.2.1. Datos técnicos de la bobina. 473
3.5.3 Señales de seguridad en el grupo pinza corte
soldador 442 5.3. DESCRIPCIÓN DE LOS DISPOSITIVOS 474
3.5.4 Señales de seguridad en el grupo presor 443 5.3.1. Dispositivos de seguridad 474
3.5.5 Señales de seguridad en los dispositivos de 5.3.2. Dispositivos neumáticos 474
movilización 444 5.3.3. Dispositivos eléctricos 475
3.5.6 Pictogramas elevador 445
3.5.7 Pictogramas protecciones y armario eléctrico 446 5.4. INSTALACIÓN DE LAS PARTES DESMONTADAS 476

5.5. REGULACIONES 477


§10 <xyz>0_0000a_00_IT
5.5.1. Recomendaciones para las regulaciones 477 7.2.2 Descripción de los dispositivos neumáticos 509
5.5.2. Regulación correa motor 477
5.5.3. Regulación de la correa de preestiraje 478 7.3. DATOS TÉCNICOS 510
5.5.4. Regulación de la correa de retorno 479
5.5.5. Regulación de la correa del alternador 479 7.4. MOVILIZACIÓN E INSTALACIÓN 510
5.5.6. Regulación de la correa de transmisión del anillo 7.4.1 Recomendaciones para la movilización y la
rotativo 480 instalación 510
7.4.2 Embalaje, desembalaje y transporte 510
5.6. USO Y FUNCIONAMIENTO 481 7.4.3 Instalación de las partes desmontadas 511
5.6.1. Recomendaciones de uso y funcionamiento 481 7.4.4 Modo de prueba 511
5.6.2. Descripción de los mandos 481
5.6.3. Panel de mando y control de baterías 481 7.5. USO Y FUNCIONAMIENTO 512
5.6.4. Carga de la bobina 482 7.5.1 Recomendaciones para el uso y el funcionamiento
 512
5.7. BATERÍAS 485 7.5.2 Descripción de los mandos 512
5.7.1. Carga de las baterías 486
7.6. REGULACIONES 512
5.8. CAMBIO DE FORMATO 487 7.6.1 Recomendaciones para las regulaciones 512
5.8.1. Cambio del valor de preestiraje 487
5.8.2. Configuración de la tensión del film. 489 7.7. SUSTITUCIONES 513
7.7.1 Recomendaciones para las sustituciones 513
5.9. SUSTITUCIONES 490 7.7.2 Sustitución cadena de elevación 514
5.9.1. Recomendaciones para las sustituciones 490
5.9.2. Sustitución del alternador 491 7.8. DESGUACE DEL GRUPO 515
5.9.3. Sustitución correa motor 492
5.9.4. Sustitución de la correa de preestiraje 493 8. GRUPO TRANSPORTADOR (DE RODILLOS) 516
5.9.5. Sustitución de las correas de transmisión 494
5.9.6. Sustitución de la correa del alternador 495 8.1. DESCRIPCIÓN GENERAL DEL GRUPO 516
5.9.7. Sustitución de la correa de transmisión del anillo
rotativo 496 8.2. DATOS TÉCNICOS 517
5.9.8. Sustitución resorte a gas 497 8.2.1 Características técnicas 517
5.9.9. Sustitución de las baterías 498 8.2.2 Características dimensionales 517

5.10. DESGUACE DEL GRUPO 499 8.3. DESCRIPCIÓN DE LOS DISPOSITIVOS 518
8.3.1 Dispositivos eléctricos de control 518
6. GRUPO PINZA – CORTE – SOLDADOR 500
9. GRUPO ELEVADOR BANCOS 519
6.1. DESCRIPCIÓN GENERAL DEL GRUPO 500
6.1.1 Ciclo operativo 500 9.1. DESCRIPCIÓN GENERAL DEL GRUPO 519
9.1.1 Ciclo operativo del grupo 520
6.2. DESCRIPCIÓN DE LOS DISPOSITIVOS  501
6.2.1 Descripción de los dispositivos eléctricos 501 9.2. DATOS TÉCNICOS 521
6.2.2 Descripción de los dispositivos neumáticos 502 9.2.1 Características técnicas 521

6.3. DATOS TÉCNICOS 502 9.3. DESCRIPCIÓN DE LOS DISPOSITIVOS 522


9.3.1 Dispositivos de seguridad 522
6.4. SUSTITUCIONES 503 9.3.2 Dispositivos eléctricos de control 522
6.4.1 Recomendaciones para las sustituciones 503
6.4.2 Esquema de sustitución de piezas 503 9.4. USO Y FUNCIONAMIENTO 523
6.4.3 Sustitución del hilo de corte 503 9.4.1 Regulación presión de trabajo 523
6.4.4 Sustitución teflón soldador 504 9.4.2 Regulación de la velocidad de elevación 523
6.4.5 Sustitución resistencias 504 9.4.3 Regulación carrera de trabajo 524
9.4.4 Regulación de posición de fin de carrera (alta-baja)
6.5. DESGUACE DEL GRUPO 505  525
9.4.5 Regulación sensores 526
7. GRUPO PRESOR NEUMÁTICO 506
7.1. DESCRIPCIÓN GENERAL DEL GRUPO 506
7.1.1 Ciclo operativo 507

7.2. DESCRIPCIÓN DE LOS DISPOSITIVOS  508


7.2.1 Descripción de los dispositivos eléctricos 508
0_0000a_00_IT<xyz> §11
III. INSTALACIÓN 527 15.1.1 Posición del panel operador 554

15.2. ESTRUCTURA DEL PANEL OPERADOR 555


10. EMBALAJE Y DESEMBALAJE 529 15.2.1 Descripción del terminal con pantalla táctil 555
15.2.2 Descripción mandos  556
10.1. EMBALAJE Y DESEMBALAJE DE GRUPOS OPCIONALES 531 15.2.3 Descripción de los comandos de seguridad 556

11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN 532 15.3. USO DEL TERMINAL OPERADOR 557
15.3.1 Tipos de botones del sistema 558
11.1. ADVERTENCIAS GENERALES PARA LA MOVILIZACIÓN Y LA 15.3.2 Funciones generales de los botones en la pantalla
INSTALACIÓN 532  558

11.1.1 Ciclo de la máquina 532 15.4. RESUMEN DE LAS PANTALLAS DEL TERMINAL OPERADOR
11.1.2 Embalaje y desembalaje 533  559
11.1.3 Transporte 533
11.1.4 Movilización y elevación 533 15.4.1 Pantalla principal 561

11.2. INSTALACIÓN DE LA MÁQUINA 534 15.5. PANTALLA DE OPERACIONES MANUALES (F) 565
11.2.1 Equipamiento para la instalación 534 15.5.1 Pantalla n.º 1 - Operaciones manuales inherentes
11.2.2 Instrucciones de montaje 535 a los transportes 566
15.5.2 Pantalla n.º 2: Operaciones manuales inherentes a
11.3. FIJACIÓN DE LA MÁQUINA 541 la máquina 567
15.5.3 Pantalla n.3 - Operaciones manuales inherentes al
11.4. MONTAJE DE LAS PROTECCIONES 542 Top Inside 569
15.5.4 Pantalla n.º 4 - Operaciones manuales inherentes
11.5. CONEXIONES 543 a ARC 570
11.5.1 Conexión eléctrica 543
11.5.2 Conexión neumática 544 15.6. PANTALLA DE PARÁMETROS GENERALES DE LA MÁQUINA
11.5.3 Prueba de la máquina 544 (G) 572

12. MONTAJE GRUPO TRANSPORTADOR DE 15.6.1 Pantalla n.º 1: Parámetros generales relativos a los
RODILLOS545 tiempos de la máquina 573
15.6.2 Pantalla n.º 2: Parámetros generales relativos a los
12.1. ELEVACIÓN Y MOVIMIENTO 545 transportes 574
15.6.3 Pantalla n. º 3: Parámetros generales relativos a la
12.2. INSTALACIÓN DEL GRUPO 546 batería 575
12.2.1 Posicionamiento del grupo 546 15.6.4 Pantalla n. º 4 - Parámetros generales relativos al
12.2.2 Nivelación del grupo 546 ARC (Automatic Reel Change) 576
12.2.3 Conexiones 546 15.6.5 Pantalla n.° 5 - Parámetros generales relativos al
ciclo de prueba de preestiraje 577
13. MONTAJE ELEVADOR 547
15.7. PANTALLA DE CONTADORES (H) 578
13.1. ELEVACIÓN DEL GRUPO 547 15.7.1 Pantalla n. º 1 - Contadores generales de la
máquina 579
13.2. INSTALACIÓN GRUPO 548 15.7.2 Modificación de la contraseña 580
13.2.1 Posicionamiento del grupo 548 15.7.3 Modificación del idioma 580
13.2.2 Conexiones 549 15.7.4 Histórico alarmas 581
15.7.5 Pantalla n.2 - Contadores relativos a los palés
envueltos 582
IV. USO 551 15.7.6 Forzado de las señales 583

15.8. PANTALLA RECETAS DE ENVOLTURA 586


14. USO DE LA MÁQUINA 553 15.8.1 Pantalla n.º 1 - Parámetros receta 586
15.8.2 Pantalla n. º 2 - Otros parámetros receta 589
14.1. ADVERTENCIAS DE SEGURIDAD PARA EL USO 553 15.8.3 Modificación de los parámetros 590
15.8.4 Copia de los parámetros de una receta 590
14.2. OPERACIONES PRELIMINARES 553 15.8.5 Pantalla n.º 3 - Programación de las líneas de
receta 591
15. USO DE LA MÁQUINA 554 15.8.6 Ejemplo práctico de una receta de envoltura 594

15.1. RECOMENDACIONES PARA EL USO Y EL FUNCIONAMIENTO 15.9. PANTALLA R-CONNECT 594


 554
§12 <xyz>0_0000a_00_IT
15.10. MODO DE PUESTA EN MARCHA 595 20. MANTENIMIENTO PINZA – CORTE – SOLDADOR
15.10.1 Puesta en marcha del ciclo automático 595 611
15.10.2 Puesta en marcha del ciclo manual 595
20.1. TABLA DE MANTENIMIENTO 611
15.11. MODO DE PARADA 596 20.1.1 Limpieza 611
15.11.1 Parada ciclo y nueva puesta en marcha 596
15.11.2 Parada en emergencia y nueva puesta en marcha 20.2. TABLA DE CAMBIOS 611
 596
15.11.3 Parada imprevista y nueva puesta en marcha 597 20.3. PROCEDIMIENTO DE LIMPIEZA 611
20.3.1 Procedimiento P1 - limpieza del hilo de corte 611
15.12. MANTENIMIENTO Y CUIDADOS 598
15.12.1 Procedimiento 598 21. MANTENIMIENTO PRESOR NEUMÁTICO 612
15.13. DESGUACE DE LA MÁQUINA 598 21.1. PROCEDIMIENTOS DE SEGURIDAD 612
21.1.1 Procedimiento W1: descarga de aire 612

V. MANTENIMIENTO 599 21.2. TABLA DE MANTENIMIENTO 613


21.2.1 Lubricación 613

16. ADVERTENCIAS DE MANTENIMIENTO 601 21.3. TABLA DE CAMBIOS 613

16.1. ADVERTENCIAS DE SEGURIDAD PARA EL MANTENIMIENTO 22. MANTENIMIENTO DEL TRANSPORTADOR DE


 601 RODILLOS614
16.1.1. Recomendaciones generales 601 22.1. TABLAS DE MANTENIMIENTO 614
16.1.2. Recomendaciones para las regulaciones 601
16.1.3. Recomendaciones para las sustituciones 601 22.2. PROCEDIMIENTOS DE MANTENIMIENTO 615
22.2.1. Procedimiento M1 - Tensado cadena 615
16.2. PROCEDIMIENTO DE SEGURIDAD 602
23. MANTENIMIENTO DEL ELEVADOR DE BANCOS616
16.3. TABLA DE MANTENIMIENTO 603
23.1. MANTENIMIENTO PROGRAMADO 616
17. TABLA DE LUBRICANTES 604 23.1.1. Lubricación 616

23.2. PROCEDIMIENTOS DE MANTENIMIENTO 617


18. MANTENIMIENTO MÁQUINA BASE 605 23.2.1. Procedimiento TPM_Lft1 - Sustitución del
pulmón neumático 617
18.1. TABLA DE MANTENIMIENTO 605
18.1.1. Inspección 605
18.1.2. Limpieza 605 VI. DIAGNÓSTICO DE ERRORES 621
18.1.3. Lubricación 606

18.2. TABLA DE CAMBIOS 606 24. PROBLEMAS, CAUSAS, SOLUCIONES 623


18.3. PROCEDIMIENTOS DE MANTENIMIENTO 607 24.1. MÁQUINA BASE 624
18.3.1. Procedimiento M1: descarga de condensación 24.1.1 Tabla de búsqueda de averías 624
 607
18.3.2. Procedimiento M2 - limpieza del filtro de aire 607 24.2. PINZA DE CORTE SOLDADOR (CAP. 06) 625
24.2.1 Tabla de búsqueda de averías 625
19. MANTENIMIENTO CARRO DE PREESTIRAJE
A.S.C.S.P. 20 RANURAS 608 24.3. GRUPO PRESOR NEUMÁTICO (CAP. 10) 626
24.3.1 Tabla de búsqueda de averías 626
19.1. TABLA DE MANTENIMIENTO 608
19.1.1. Inspección 608
19.1.2. Limpieza 609 VII. ANEXOS 627
19.2. TABLA DE CAMBIOS 609
25. LISTA DE ANEXOS 629
19.3. PROCEDIMIENTOS DE MANTENIMIENTO 610
19.3.1. Procedimiento M1: control de fricción
electromagnética 610
19.3.2. Procedimiento M2: recarga de las baterías 610
0_0000a_00_IT<xyz> §13
§14 <xyz>0_0000a_00_IT
ITALIANO

ISTRUZIONI ORIGINALI

ISTRUZIONI PER L’ASSEMBLAGGIO

GENESIS HS50
AVVOLGITRICE AUTOMATICA AD ANELLO ROTANTE

0_0001b_00_IT / 15
16 / 0_0001b_00_IT
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COPERTINA INDICE

COVER MANUALE
Lingua manuale
Nome e modello macchina

SEZIONI I-VI
CD
I - Info generali e sicurezza
II - Descrizione macchina
III - Installazione
IV - Uso
V - Manutenzione
VI - Diagnostica errori

SEZIONE VII
VII - Allegati

0_0002a_00_IT<xyz> 17
18 <xyz>0_0002a_00_IT
I. INFORMAZIONI E SICUREZZA
Premessa

Informazioni generali

Sicurezza

A_0000a_00_IT<xyz> 19
20
I. Info generali e sicurezza / 1. PREMESSA

1. PREMESSA

1.1. IL MANUALE © DIRITTI RISERVATI: Tutti i diritti di riproduzione del


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essere conservato con cura. Deve accompagnare la parziali, senza autorizzazione scritta di Aetna Group
macchina lungo tutta la sua vita produttiva, fino allo S.p.a.. Il manuale non può essere ceduto in visione a
smantellamento finale. terzi, senza autorizzazione scritta di Aetna Group S.p.a..

Il manuale è stato realizzato dal costruttore per fornire


le informazioni necessarie a coloro che sono autorizzati 1.1.2. Aggiornamenti
ad interagire con essa nell’arco della sua vita prevista:
gli acquirenti, gli installatori, gli utilizzatori, gli operatori Le illustrazioni della macchina sono eseguite a puro scopo
esperti e i tecnici specializzati. didattico e non sono impegnative per il Costruttore, che
si riserva il diritto di effettuare modifiche di componenti,
Gli operatori e gli addetti alla manutenzione devono, parti, forniture a scopo migliorativo o per altra ragione,
sotto la loro responsabilità, leggere attentamente questo senza aggiornare questo manuale se esse non alterano il
manuale prima di utilizzare la macchina od effettuare funzionamento e la sicurezza della macchina.
lavori di manutenzione.
IMPORTANTE: Il costruttore si riserva il diritto di
In caso di vendita della macchina, esso deve essere apportare modifiche, senza l’obbligo di fornirne
consegnato al nuovo utilizzatore unitamente alla preventivamente alcuna comunicazione.
dichiarazione di conformità, parte integrante di questo
manuale. Eventuali integrazioni al manuale che il costruttore riterrà
opportuno inviare agli utenti dovranno essere conservate
IMPORTANTE: Conservare questo manuale per tutta insieme al manuale di cui faranno parte integrante.
la durata di vita della macchina in un luogo noto e
facilmente accessibile, per averlo sempre a disposizione
nel momento in cui è necessario consultarlo. 1.1.3. Conservazione
Leggere attentamente le avvertenze riguardanti la Il manuale deve essere custodito da persona responsabile
sicurezza d’uso, la manutenzione e le informazioni allo scopo, in un luogo idoneo, affinché esso sia sempre
descrittive. disponibile per la consultazione nel miglior stato di
conservazione.
Aetna Group S.p.a. declina ogni responsabilità per uso
improprio della macchina, per danni causati in seguito Deve poter essere facilmente reperibile e consultabile I
ad operazioni non contemplate in questo manuale o dagli operatori e deve sempre essere associato alla
irragionevoli. macchina anche in caso di spostamento o rivendita.

ATTENZIONE: Il manuale deve essere conservato


1.1.1. Limiti di riproduzione e copyright attentamente e sostituito in caso di deterioramento e/o
scarsa leggibilità.
È vietata la riproduzione, anche parziale, del manuale
e la sua diffusione con qualsiasi mezzo, se non sono
espressamente autorizzate dal costruttore. 1.1.4. Smarrimento
Il CD con cui vengono eventualmente trasmessi al In caso di smarrimento o deterioramento, la
committente tutte le informazioni tecniche e i dati, è documentazione sostitutiva dovrà essere richiesta,
coperto da copyright e le informazioni in esso contenute direttamente al costruttore, citando il codice del manuale.
non possono essere duplicate su altri supporti di qualsiasi
tipo.

Eventuali riproduzioni non autorizzate saranno perseguite


nei modi e nei tempi previsti dalle leggi vigenti.

A_0101a_02_IT<xyz> 21
1. PREMESSA/ I. Info generali e sicurezza

1.2. MODALITÀ DI CONSULTAZIONE 1.2.2. Glossario e terminologie


Il manuale è costituito da alcuni capitoli di informazione Vengono descritti alcuni termini ricorrenti all’interno del
generale e da altri capitoli di descrizione dei singoli gruppi manuale, in modo da fornire una visione più completa del
di cui è composta la macchina. loro significato.

Tutti i capitoli sono contraddistinti da un numero ed un Macchina: è stato utilizzato questo termine per intendere
nome e sono disposti nel manuale in sequenza numerica l’avvolgitrice automatica, oggetto del presente manuale.
crescente, come risulta dall’indice generale che elenca Per comodità, è stato utilizzato questo termine sia in caso
tutti i capitoli presenti nel manuale. di macchina, che in caso di quasi-macchina.

Tutti i capitoli di informazione generale sono sempre Costruttore: è stato utilizzato questo termine per
presenti, mentre, per quanto riguarda i capitoli descrittivi intendere la ditta Robopac , costruttrice della macchina
dei gruppi, sono presenti solo quelli relativi ai gruppi di descritta nel manuale.
cui è composta la macchina.
Persona esposta: qualsiasi persona che si trovi
La consultazione di questo manuale è facilitata interamente o in parte in una zona pericolosa.
dall’inserimento in prima pagina dell’indice generale, in
tutte le lingue in cui è tradotto il manuale. Posto di lavoro (postazione operatore): volume previsto
Questo permette di localizzare in maniera immediata per essere occupato al fine di eseguire le operazioni d’uso
l’argomento che interessa. e manutenzione della macchina.

Nella testata delle pagine interne sono evidenziati il Manutenzione ordinaria: insieme delle operazioni
numero e il titolo del capitolo e della sezione, nel piede il necessarie a conservare la funzionalità e l’efficienza della
numero di pagina. macchina.
Normalmente queste operazioni vengono programmate
dal costruttore, che definisce le competenze necessarie e
1.2.1. Simbologia utilizzata le modalità di intervento.
A meno di indicazioni diverse descritte sul presente
Per evidenziare parti di testo di rilevante importanza o manuale, questa attività deve essere svolta dal
specifiche importanti, sono stati adottati alcuni simboli il manutentore.
cui significato viene di seguito descritto.
Manutenzione straordinaria: insieme delle operazioni
PERICOLO: Indica un’informazione di potenziale necessarie a conservare la funzionalità e l’efficienza della
pericolo che, se non strettamente osservata, può macchina.
mettere seriamente a rischio la salute e la sicurezza Queste operazioni non sono programmate dal costruttore
degli operatori. e devono essere eseguite dal tecnico specializzato del
fabbricante o autorizzato dal fabbricante.
ATTENZIONE: Indica un’informazione o precauzione da
rispettare, per evitare di danneggiare la macchina o parti Zona pericolosa: qualsiasi zona all’interno e/o in
di essa. prossimità della macchina in cui una persona può essere
esposta a un rischio per la sicurezza e la salute.
IMPORTANTE: Indica un’informazione tecnica di
particolare importanza, da non trascurare. Pericolo: potenziale sorgente di danno.

AMBIENTE: Indica un’informazione tecnica di particolare Riparo: barriera fisica, progettata come parte della
importanza, relativamente al rispetto dell’ambiente. macchina, per fornire protezione.

Protezione: misura protettiva per proteggere le persone


dai pericoli che non possono essere ragionevolmente
ridotti attraverso misure di protezione integrate nella
progettazione

Distanza di sicurezza: la distanza minima alla quale una


struttura di protezione (riparo) deve essere collocata
rispetto ad una zona pericolosa.

22 <xyz>A_0101a_02_IT
I. Info generali e sicurezza / 1. PREMESSA

1.3. COMPOSIZIONE DEL MANUALE


Il manuale è suddiviso nei seguenti capitoli.

I. INFORMAZIONI GENERALI E SICUREZZA VI. DIAGNOSTICA ERRORI

Premessa Tabelle inconvenienti - cause - rimedi

Informazioni generali

Sicurezza VII. ALLEGATI

II. DESCRIZIONE MACCHINA

Macchina base

Gruppo carrello di prestiro

Gruppo pinza/taglio/saldatore

Gruppi opzionali e movimentazioni

Protezioni perimetrali

III. INSTALLAZIONE

Imballo e disimballo

Movimentazione e sollevamento

Montaggio macchina base I


Montaggio gruppi opzionali e movimentazioni

Montaggio protezioni perimetrali

IV. USO

Manuale pannello operatore macchina

V. MANUTENZIONE

Procedura di sicurezza

Tabella dei lubrificanti

Tabelle di manutenzione programmata

Procedure di manutenzione

A_0101a_02_IT<xyz> 23
2. INFORMAZIONI GENERALI/ I. Info generali e sicurezza

2. INFORMAZIONI GENERALI

2.1. COSTRUTTORE 2.2. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA


AETNA GROUP S.P.A. Assieme a questo manuale uso e manutenzione, al cliente
viene rilasciata la seguente documentazione.
S.P. Marecchia, 59 - 47826 Villa Verucchio (RN)
-- Schema pneumatico
Tel. +39 0541 673411
-- Schema elettrico ed elenco componenti
Fax. +39 0541 679576
-- Layout protezioni
Web. www.aetnagroup.com
-- Tavole ricambi
Mail. robopacsis@aetnagroup.com
-- Dichiarazione CE
La Aetna Group S.p.a. è a disposizione per qualsiasi
problema tecnico e per la richiesta di parti di ricambio. -- Documentazione componenti commerciali installati sulla
macchina (pompe, riduttori, ecc.).

2.1.1. Modalità di richiesta assistenza La documentazione relativa ai componenti commerciali è


soggetta ad aggiornamenti da parte dei costruttori.
Per ogni richiesta di assistenza tecnica riguardante la
macchina, indicare sempre le seguenti informazioni:
2.3. CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE
-- dati riportati sulla targhetta di identificazione (modello,
matricola e anno di costruzione della macchina); Questa macchina è stata prodotta in uno stato
appartenente alla Unione Europea, pertanto risponde ai
-- ore approssimative di utilizzo; requisiti di sicurezza richiesti dalla Direttiva Macchine
2006/42/CE .
-- indicazioni dettagliate sul difetto riscontrato.
Tale conformità è certificata e sulla macchina è presente
Per qualsiasi esigenza rivolgersi al Servizio Assistenza del la marcatura “CE” che ne notifica l’ottemperanza.
costruttore.
Ogni intervento che modifichi la struttura e il ciclo di
funzionamento della macchina deve essere sempre
2.1.2. Ricambi preventivamente autorizzato espressamente solo
dall’ufficio tecnico di Aetna Group S.p.a..
Utilizzare solo ed esclusivamente ricambi originali. In caso contrario, non solo Aetna Group S.p.a. sarà da
ritenersi esclusa da qualsiasi responsabilità in proposito,
Aetna Group S.p.a. non si ritiene responsabile per i danni ma decadrà automaticamente la marcatura CE apposta
causati in seguito all’utilizzo di ricambi non originali. ai sensi della Direttiva 2006/42/CE.

2.3.1. Dichiarazione di conformità


La dichiarazione CE di conformità è il documento
firmato dal costruttore che garantisce e attesta che la
macchina rispetta tutte le disposizioni normative in fatto
di sicurezza.

Tale documento viene allegato al presente manuale.

24 <xyz>A_0201a_01_IT
I. Info generali e sicurezza / 2. INFORMAZIONI GENERALI

2.3.2. Targhe della macchina


Le targhe di identificazione, contenenti i relativi dati
tecnici della macchina, sono applicate direttamente sulla
macchina e sul quadro elettrico.

La loro posizione può variare, a seconda del tipo di


configurazione della macchina.

In esse sono riportati i riferimenti e tutte le indicazioni


indispensabili alla sicurezza di esercizio.

Targhetta macchina

-- Designazione

-- Modello macchina

-- Matricola

-- Anno di costruzione

Targhetta quadro elettrico

-- Matricola

-- Tensione nominale

-- Frequenza / n° Fasi
I
-- Assorbimento

-- Potenza totale

-- Corrente di corto circuito

-- N° schema elettrico

PERICOLO: È assolutamente vietato asportare o


manomettere le targhe di identificazione.

A_0201a_01_IT<xyz> 25
3. SICUREZZA/ I. Info generali e sicurezza

3. SICUREZZA

3.1. AVVERTENZE DI SICUREZZA 3.1.2. Avvertenze per l’equipaggiamento elettrico


L’equipaggiamento elettrico è stato progettato e costruito
3.1.1. Avvertenze generali secondo quanto previsto dalle norme vigenti in materia.
Queste norme tengono in considerazione le condizioni di
Il costruttore, in fase di progettazione e costruzione, ha funzionamento in base all’ambiente circostante.
posto particolare attenzione agli aspetti che possono
provocare rischi alla sicurezza e alla salute delle persone L’elenco seguente riporta le condizioni necessarie per il
che interagiscono con la macchina. corretto funzionamento dell’equipaggiamento elettrico.

Oltre al rispetto delle leggi vigenti in materia, sono state –– La temperatura ambientale deve essere compresa tra 5
adottate tutte le “regole della buona tecnica di costruzione”. °C e 40 °C.

Lo scopo di queste informazioni è quello di sensibilizzare –– L’umidità relativa deve essere compresa tra il 50% (rilevata
gli utenti a porre particolare attenzione per prevenire a 40 °C) e il 90% (rilevata a 20 °C).
qualsiasi rischio. La prudenza è comunque insostituibile.
La sicurezza è anche nelle mani di tutti gli operatori che –– L’ambiente di installazione deve essere immune e non deve
interagiscono con la macchina. essere fonte di disturbi elettromagnetici e di radiazioni
(raggi X, laser, ecc.).
IMPORTANTE: Il Costruttore non risponde di incidenti
dovuti alla non osservanza, da parte dell’utente, di leggi, –– L’ambiente non deve presentare zone con concentrazione
disposizioni, prescrizioni e regole vigenti in materia. di gas e polveri potenzialmente esplosivi e/o a rischio di
incendio.
–– Leggere attentamente e rispettare le istruzioni riportate
nel manuale in dotazione e quelle applicate direttamente –– I prodotti e i materiali utilizzati durante l’attività produttiva
sulla macchina. e le fasi di manutenzione non devono contenere agenti
contaminanti e corrosivi (acidi, sostanze chimiche, sali,
–– L’operatore che effettua qualsiasi tipo di intervento, in ecc.) e non devono poter penetrare e/o venire in contatto
tutto l’arco di vita della macchina, deve possedere precise con i componenti elettrici.
competenze tecniche, particolari capacità ed esperienze
acquisite e riconosciute nel settore specifico. La mancanza –– Durante le fasi di trasporto ed immagazzinamento
di questi requisiti può causare danni alla sicurezza e alla la temperatura dell’ambiente deve essere compresa
salute delle persone. fra -25 °C e 55 °C. L’equipaggiamento elettrico può
comunque essere esposto ad una temperatura fino
–– In fase d’esercizio, utilizzare solo gli indumenti e/o i a 70 °C, purché il tempo di esposizione non sia superiore
dispositivi di protezione individuale indicati nel manuale a 24 ore.
e quelli previsti dalle leggi vigenti in materia di sicurezza
sul lavoro. –– L’equipaggiamento elettrico funziona correttamente fino a
1.000 m di altitudine sul livello del mare.
–– Per alcune fasi potrebbe essere necessario l’ausilio di uno
o più operatori aggiuntivi. In questi casi, sarà necessario IMPORTANTE: Se non è possibile rispettare una o più
addestrarli e informarli adeguatamente sul tipo di attività condizioni fra quelle elencate, indispensabili per il
da svolgere, per non causare danni alla sicurezza e alla corretto funzionamento dell’equipaggiamento elettrico,
salute delle persone. è necessario concordare fin dalla fase contrattuale quali
soluzioni supplementari adottare, per creare le condizioni
PERICOLO: Non manomettere, non eludere, non eliminare più adeguate (ad esempio, componenti elettrici specifici,
o bypassare i dispositivi di sicurezza installati sulla apparecchi di condizionamento, ecc.).
macchina. Il mancato rispetto di questo requisito può
recare rischi gravi per la sicurezza e la salute delle
persone.

26 <xyz>A_0301a_02_IT
I. Info generali e sicurezza / 3. SICUREZZA

3.1.3. Avvertenze per l’impatto ambientale –– I Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche


(RAEE) possono contenere sostanze pericolose con effetti
Ogni organizzazione ha il compito di applicare delle potenzialmente nocivi sull’ambiente e sulla salute delle
procedure per individuare e controllare l’impatto che le persone. Si raccomanda di effettuare lo smaltimento in
proprie attività (prodotti, servizi, ecc.) hanno sull’ambiente. modo corretto.

Tali procedure devono tener conto dei seguenti fattori: AMBIENTE: Separare tali componenti e smaltirli negli
–– emissioni nell’atmosfera, appositi centri di raccolta autorizzati.
–– scarichi dei liquidi,
–– gestione dei rifiuti, Lo smaltimento abusivo di componenti che rientrano nella
–– contaminazione del suolo, Direttiva RAEE è punito con sanzioni regolate dalle leggi
–– uso delle materie prime e delle risorse naturali, vigenti in materia.
–– problematiche locali relative all’impatto ambientale.

AMBIENTE: A tale scopo, il costruttore fornisce le


indicazioni di seguito descritte. Tali indicazioni dovranno
essere considerate da tutti coloro che sono autorizzati
ad interagire con la macchina nell’arco della sua vita
prevista, per prevenire l’impatto ambientale.

–– Tutti gli elementi di imballo vanno smaltiti secondo le leggi


vigenti nel paese di utilizzo.

–– In fase di installazione, fare in modo che l’ambiente abbia


un adeguato ricambio d’aria per evitare la concentrazione
di aria insalubre per gli operatori.

–– In caso di installazione in ambienti in cui sono presenti


prodotti alimentari, mantenere pulite la macchina e la
zona operativa, per evitare lo sviluppo di elementi batterici
e rischi di contaminazione.

–– In fase d’uso e manutenzione, evitare di disperdere


nell’ambiente prodotti inquinanti (oli, grassi, ecc.) e
provvedere allo smaltimento differenziato in funzione della
composizione dei diversi prodotti e nel rispetto delle leggi
vigenti in materia. I
–– Mantenere la rumorosità ai livelli minimi per ridurre
l’inquinamento acustico.

–– In fase di dismissione della macchina, selezionare tutti


i componenti in funzione delle loro caratteristiche e
provvedere allo smaltimento differenziato.

A_0301a_02_IT<xyz> 27
3. SICUREZZA/ I. Info generali e sicurezza

3.2. USO PREVISTO 3.3. QUALIFICA DEGLI OPERATORI


La macchina descritta nel presente manuale è una Per fare in modo che tutte le operazioni eseguite sulla
avvolgitrice automatica. macchina avvengano in condizioni di sicurezza, è
necessario che gli operatori addetti abbiano la qualifica
È stata progettata e costruita per avvolgere e stabilizzare, ed i requisiti tali per svolgere le relative operazioni.
con film estendibile, bancali di qualsiasi forma, dimensione
e peso. Operatore: persona scelta, addestrata e autorizzata fra
coloro che hanno i requisiti, le competenze e le informazioni
Utilizzare la macchina SOLO per questo scopo. necessarie all’uso ed alla sorveglianza della macchina.

Le operazioni d’uso e manutenzione devono essere eseguite Manutentore meccanico: tecnico scelto ed autorizzato
da operatori addestrati e a conoscenza delle caratteristiche fra coloro che hanno i requisiti per eseguire interventi
della macchina, attenendosi alle prescrizioni di sicurezza. di manutenzione ordinaria sulla macchina, regolazioni e
riparazioni necessarie. Deve possedere precise informazioni
ATTENZIONE: Ogni utilizzo della macchina, per scopi e competenze con particolari capacità nel settore tecnico
diversi da quelli previsti dal costruttore, è da considerarsi di intervento.
USO IMPROPRIO. Non utilizzare la macchina per usi Non è abilitato a interventi su impianti elettrici in presenza
impropri, ma solo per quelli previsti dal costruttore. di tensione.

Manutentore elettrico: tecnico scelto ed autorizzato fra


3.2.1. Uso improprio coloro che hanno i requisiti per eseguire interventi di natura
elettrica di regolazione, di manutenzione e di riparazione.
Per uso improprio si intende l’uso della macchina secondo Deve possedere precise informazioni e competenze con
criteri non rispondenti alle istruzioni riportate nel presente particolari capacità nel settore tecnico di intervento.
manuale e che risultino pericolose per sè e per gli altri. È in grado di operare in presenza di tensione all’interno di
armadi e scatole di derivazione.
PERICOLO: Di seguito si elencano i casi più frequenti di
uso improprio. Tecnico del costruttore o del fabbricante: tecnico scelto
e autorizzato dal costruttore fra coloro che hanno i requisiti
–– Utilizzare la macchina per avvolgere confezioni che per eseguire interventi di manutenzione straordinaria sulla
presentano anomalie (lesioni, ammaccature, ecc.) con macchina.
il rischio che, durante le fasi operative, il contenuto
possa fuoriuscire con pericoli di incendio, esplosione,
contaminazione ambientale e biologica.

–– Utilizzare la macchina in ambienti a rischio di incendio


e/o di esplosione.

–– Utilizzare la macchina come dispositivo di sollevamento


o come piano di appoggio per attività lavorative (ad
esempio banco da lavoro).

–– Avvolgere il pallet con un film eccessivamento teso o


troppo prestirato, danneggiando le confezioni o il prodotto
contenuto.

–– Utilizzare la macchina con i dispositivi di sicurezza non


perfettamente installati ed efficienti. Il mancato rispetto
di questo requisito può recare rischi gravi per la sicurezza
e la salute delle persone.

28 <xyz>A_0301a_02_IT
I. Info generali e sicurezza / 3. SICUREZZA

3.4. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE È obbligo del datore di lavoro provvedere ad informare
il personale sui seguenti argomenti inerenti la sicurezza
Per il corretto utilizzo della macchina, è obbligatorio che il nell’utilizzo della macchina:
personale sia munito di adeguati dispositivi di protezione
individuale, in relazione alle attività da compiere. –– rischi da infortunio;

IMPORTANTE: I dispositivi di protezione individuale che –– dispositivi predisposti per la sicurezza dell’operatore;
gli operatori devono avere in dotazione, devono risultare:
–– regole antinfortunistiche generali previste da direttive
–– conformi alla legislazione vigente, internazionali e dalla legislazione del Paese di destinazione
della macchina.
–– omologati,

–– in buono stato.

D.P.I. NORMA TECNICA

Scarpe antinfortunistiche. EN ISO 20345

Occhiali di protezione. EN 166

Guanti per protezione EN 388:2003


meccanica.

Guanti isolanti per lavori EN 60903


elettrici in BT.

Elmetto EN 397
(durante la movimentazione di
materiali con carroponte). I
Imbracatura di sicurezza EN 358:361
per lavori in quota.

Maschera di protezione EN 149: 2009

IMPORTANTE: Applicare e fare rispettare sempre le norme


di sicurezza. Nel caso sorgesse qualche dubbio, consultare
nuovamente il presente manuale prima di agire.

PERICOLO: L’operatore deve sempre prestare la massima


attenzione a tutti i segnali di precauzione, ammonimento
o pericolo posti sulla macchina.

A_0301a_02_IT<xyz> 29
3. / I. Info generali e sicurezza

3.5. SEGNALI DI SICUREZZA E INFORMAZIONE


Di seguito vengono descritti i segnali di sicurezza applicati alla macchina e la loro posizione.

3.5.1. Segnali di sicurezza sulla macchina

SIMBOLO DESCRIZIONE POSIZIONE

Obbligo di lettura manuale Uso e Manutenzione: leggere attentamente Colonne (macchina base).
il manuale uso e manutenzione, prima di effettuare qualsiasi tipo di
intervento.

Segnale di divieto: vietato l’accesso. Colonne (macchina base).

Pericolo di caduta dall’alto: vietato salire sulla macchina. Colonne (macchina base).

Segnale di prescrizione: indica i punti di messa a terra e/o di Punti di messa a terra e/o
collegamento del circuito di equipotenza. collegamento al circuito equipotenziale.

Pericolo di shock elettrico: non accedere all’interno di elementi in Condotti e scatole contenenti parti
tensione. elettriche.
Sui motori elettrici.
Sulle batterie (se presenti).

30 <xyz>A_0405aX01_IT
I. Info generali e sicurezza / 3. SICUREZZA

3.5.2. Pittogrammi carrello di prestiro

SIMBOLO DESCRIZIONE

Pericolo di intrappolamento arti

Pericolo di schiacciamento arti superiori


Non introdurre le mani all’interno di organi in movimento.
I

Obbligo di sezionamento

A_0504a_00_IT<xyz> 31
3. / I. Info generali e sicurezza

3.5.3. Segnali di sicurezza sul gruppo pinza taglio saldatore

SIMBOLO DESCRIZIONE

Pericolo di scottatura: fare attenzione alle superfici calde.

Pericolo di cesoiamento.

Pericolo di schiacciamento arti superiori: non introdurre le mani all’interno di organi in movimento.

32 <xyz>A_0607aX00_IT
I. Info generali e sicurezza / 3.

3.5.4. Segnali di sicurezza sul gruppo pressore

SIMBOLO DESCRIZIONE
Pericolo di impigliamento - trascinamento: non introdurre le mani all’interno di organi in
movimento.

Pericolo di schiacciamento arti superiori: non introdurre le mani all’interno di organi in


movimento.

A_1007aX00_IT<xyz> 33
3. SICUREZZA/ I. Info generali e sicurezza

3.5.5. Segnali di sicurezza sulle movimentazioni

SIMBOLO DESCRIZIONE

Segnale di divieto
Non rimuovere le protezioni di sicurezza.

Segnale di divieto
Non lubrificare gli organi in moto.

Segnale di divieto
Vietato salire sui trasporti.

Segnale di direzione
Indica la direzione di avanzamento.

34 <xyz>A_1201a_01_IT
I. Info generali e sicurezza / 3. SICUREZZA

3.5.6. Pittogrammi sollevatore

SIMBOLO DESCRIZIONE

Segnale di divieto
Non rimuovere le protezioni di sicurezza.

Segnale di divieto
Non lubrificare gli organi in moto.

Segnale di divieto I
Vietato salire sui trasporti.

Segnale di direzione
Indica la direzione di avanzamento.

A_1601a_01_IT<xyz> 35
3. SICUREZZA/ I. Info generali e sicurezza

3.5.7. Pittogrammi protezioni e armadio elettrico

SIMBOLO DESCRIZIONE POSIZIONE

Obbligo di lettura manuale Uso e Manutenzione Armadio elettrico.


Leggere attentamente il manuale prima di effettuare qualsiasi tipo
di intervento.

Pericolo di schiacciamento del corpo Vicino a barriere immateriali.


Non sostare nella zona operativa della macchina.

Pericolo di shock elettrico Condotti e scatole contenenti


Non accedere all’interno di elementi in tensione. parti elettriche.

Segnale di divieto Armadio elettrico.


Non aprire con la macchina in azione.

Segnale di divieto Armadio elettrico.


Non utilizzare acqua per spegnere incendi.

Segnale di divieto Protezioni perimetrali.


Vietato entrare nella zona operativa.

Segnale di divieto Armadio elettrico.


Non rimuovere le protezioni di sicurezza.

Segnale di informazione
Indica la collocazione dei ripari perimetrali.

36 <xyz>A_2001a_02_IT
II. DESCRIZIONE MACCHINA
Macchina base

Gruppo carrello di prestiro

Gruppo pinza/taglio/saldatore

Gruppi opzionali e movimentazioni

Protezioni perimetrali

B_0000a_00_IT<xyz> 37
38
II. Descrizione macchina / 4. MACCHINA BASE

4. MACCHINA BASE

4.1. INFORMAZIONI TECNICHE


4.1.1. Descrizione generale macchina
L’avvolgitrice in oggetto, d’ora innanzi definita macchina (1), è una avvolgitrice automatica ad anello rotante per l’avvolgimento
e la stabilizzazione con film estensibile di carichi pallettizzati.

E’ costituita da una struttura portante su cui sono installati i vari gruppi operatori. Essa è prodotta in più versioni in funzione
delle diverse esigenze operative e produttive.

Su richiesta può essere allestita con altri gruppi e/o dispositivi opzionali le cui informazioni sono riportate negli appositi
fascicoli.

L’alta capacità produttiva e una lunga autonomia operativa rendono questa macchina idonea per essere installata in ambienti
industriali, alla fine di una linea automatica di pallettizzazione

E’ dotata di una serie di componenti elettromeccanici per il controllo delle fasi operative del ciclo e di dispositivi di sicurezza
per garantire l’incolumità degli operatori.

Questa macchina non richiede la presenza continua dell’operatore.

E’ sufficiente controllare la funzionalità, se necessario eseguire le eventuali regolazioni e provvedere alla sostituzione della
bobina esaurita.

Le caratteristiche culturali e comportamentali che l’operatore deve possedere verranno definite dal responsabile di linea.

II

(1)
Definizione “Direttiva macchine” 2006/42 CE.

B_0405aX02_IT<xyz> 39
4. MACCHINA BASE/ II. Descrizione macchina

4.2. CICLO OPERATIVO


Di seguito sono rappresentate e descritte le fasi che compongono il ciclo operativo della macchina.

Per maggiori dettagli consultare i capitoli dei gruppi funzionali installati.

1 Il gruppo trasportatore (A) trasferisce il pallet e la fotocellula o il rullo tastatore ne comandano l’arresto nella zona di avvolgimento a centro macchina..

2 L’anello rotante (B) si abbassa e la fotocellula di rilevamento bancale ne comanda l’arresto. Il carrello portabobina (C) inizia l’avvolgimento; alla fine
del primo giro, che avviene a velocità ridotta, la pinza presa film si apre e l’estremità viene avvolta dalle successive spirali di film. Nei giri successivi il
carrello portabobina raggiunge la velocità di regime. Il carrello portabobina (C) scende per avvolgere, con fasciatura a spirale, il bancale. A fine corsa
il sensore comanda l’arresto della discesa. Il carrello portabobina (C) compie i giri di avvolgimento programmati e ricomincia la risalita per completare
l’avvolgimento.

3 In prossimità della fine di avvolgimento, il contrasto e la pinza a molla si abbassano, il carrello portabobina (C) esegue l’ultimo giro e si arresta. Il gruppo
“taglio-saldatore” (D) esegue il taglio a caldo e la saldatura del film.

4 Il gruppo trasportatore (A) trasferisce il pallet nella zona di uscita e contemporaneamente trasporta quello successivo nella zona di avvolgimento.

ZONA ZONA ZONA


DI USCITA DI AVVOLGIMENTO DI ENTRATA

40 <xyz>B_0405aX02_IT
II. Descrizione macchina / 4. MACCHINA BASE

4.3. DESCRIZIONE DISPOSITIVI


4.3.1. Descrizione dispositivi elettrici

1) Sensore: rileva l’anello in posizione “BASSO”.

2) Sensore: rileva l’anello in posizione “ALTO”.

3) Sensore: rileva l’anello in posizione “CAMBIO BOBINA”.

4) Sensore: rileva il carrello portabobina in posizione “FASE” ed esegue il conteggio dei giri di rotazione dell’anello.

5) Sensore: rileva il carrello portabobina in posizione “CAMBIO BOBINA”.

6) Sensore: rileva il numero dei giri del carrello portabobina e ne comanda la decelerazione.

7) Encoder: rileva la velocità di rotazione dei motoriduttori di sollevamento.


II
8) Sensore: rileva la richiesta di film e regola di conseguenza la velocità di avvolgimento.

9) Fotocellula: rileva la presenza di film. Quando non è alimentata elettricamente segnala la rottura o l’esaurimento del film.

10) Fotocellula: rileva l’avvicinarsi dell’esaurimento della bobina (10% rimasto).

11) Fotocellula: rileva l’altezza del pallet durante la salita e la discesa dell’anello.

12) Fotocellula (optional): durante l’ultimo avvolgimento arresta l’anello all’altezza dei pallet successivi.

IMPORTANTE
Per maggiori dettagli consultare lo schema elettrico.

B_0405aX02_IT<xyz> 41
4. MACCHINA BASE/ II. Descrizione macchina

4.3.2. Descrizione dispositivi pneumatici

1) Dispositivo avviatore progressivo; per far entrare l’aria nell’impianto in maniera graduale.

2) Valvola scarico rapido; per eliminare la pressione pneumatica all’interno della macchina in caso di arresto di emergenza.

3) Rubinetto; per eliminare la pressione pneumatica all’interno della macchina.

4) Regolatore pressione con filtro e manometro; per regolare la pressione generale dell’impianto pneumatico. Ruotare il pomello per variare i valori
di pressione indicati sul manometro.

5) Pressostato; rileva il valore della pressione di esercizio quando scende al valore minimo.

6) Elettrovalvola; per azionare il soffio aria dal basso.

IMPORTANTE
Per maggiori dettagli consultare lo schema pneumatico.

42 <xyz>B_0405aX02_IT
II. Descrizione macchina / 4. MACCHINA BASE

4.4. DATI TECNICI

MODELLO GENESIS HS50

Funzionamento Elettromeccanico / pneumatico

Operatori 1 (saltuario solo per controllo e sostituzione bobina)

Tensione e frequenza di alimentazione A richiesta (vedi lay out allegato)

Potenza elettrica installata Vedi lay out allegato

Aria compressa 6 bar +/- 1


Pressione di alimentazione Vedi lay out allegato
Consumo Vedi lay out allegato

Velocità rotazione anello max 50 giri/min

Dimensioni e spazi perimetrali Vedi layout allegato

Massa max 4000 kg, solo avvolgitore senza trasporti

Condizioni ambientali ammissibili:


Temperatura +5 ÷ +40 °C
Umidità 50% max

IMPORTANTE
Ulteriori dati tecnici, le dimensioni della macchina e l’area complessivamente occupata sono riportati
nel layout allegato.

La figura seguente rappresenta la macchina nella versione standard.

A. Area perimetrale. II
B. Zona stazionamento
operatore.

C. Linea di alimentazione
prodotto.

B_0405aX02_IT<xyz> 43
4. MACCHINA BASE/ II. Descrizione macchina

4.4.1. Livello di rumorosità


Rilevamento del livello di pressione sonora al posto operatore eseguito secondo le norme UNI EN ISO 11202:2010 e UNI EN
ISO 3746:1997:

Lp = 75 dB(A).

I valori quotati per il rumore sono livelli di emissione relativi alla sola macchina. Non sono pertanto rappresentativi dei livelli
di esposizione a cui sono esposti gli operatori nel luogo di installazione.

PERICOLO - ATTENZIONE
Un’esposizione prolungata sopra i 75 dB (A) può provocare disturbi alla salute. Si consiglia l’utilizzo di sistemi di
protezione (cuffie, tappi ecc.).

44 <xyz>B_0405aX02_IT
II. Descrizione macchina / 4. MACCHINA BASE

4.5. REGOLAZIONI
4.5.1. Raccomandazioni per le regolazioni

IMPORTANTE
Prima di effettuare qualsiasi intervento di regolazione, il personale autorizzato deve:

• attivare tutti i dispositivi di sicurezza previsti;


• valutare la necessità di informare il personale che opera e quello nelle vicinanze;
• segnalare adeguatamente le zone limitrofe;
• impedire l’accesso a tutti i dispositivi che potrebbero, se attivati, provocare condizioni di pericolo inatteso e di rischio
per la sicurezza e la salute delle persone.

4.5.2. Regolazione tensione cinghia anello rotante


Per questa operazione procedere nel modo indicato.

1 Allentare completamente la cinghia (A) e sfilarla dalle pulegge.

2 Segnare sulla cinghia (A) due tacche distanti 100 cm.

3 Rimontare la cinghia (A) sulle pulegge.

4 Agire sul tirante (B) per regolare la tensione della cinghia (A).
Tensionare finché la distanza tra le tacche non sia aumentata del
2% (102 cm).

II

B_0405aX02_IT<xyz> 45
4. MACCHINA BASE/ II. Descrizione macchina

4.5.3. Regolazione allineamento


Agire nel seguente modo:

1 Allentare i dadi (A) delle viti del fissaggio di supporto del riduttore.

2 Agire sul tirante (B) per modificare la posizione del supporto e centrare la cinghia (C) rispetto alle pulegge.

3 Agire sulle viti (D) per regolare l’inclinazione del supporto e rendere la cinghia (C) adiacente alle pulegge.

4 Serrare le viti (A).

IMPORTANTE
La cinghia non deve strisciare contro i bordi della puleggia tenditrice.

46 <xyz>B_0405aX02_IT
II. Descrizione macchina / 4. MACCHINA BASE

4.5.4. Regolazione centraggio anello


La seguente operazione è da fare nel caso di disassamento tra l’anello fisso e rotante.

É da fare inoltre nel caso di sostituzione delle ruote di guida.

Agire nel seguente modo:

1 Allentare completamente le cinghie


dell’alternatore e della rotazione anello
agendo sui tenditori (A) e sfilarla dalle
pulegge.

2 Allentare le viti di fissaggio (B) delle ruote di


contenimento (C).

II

B_0405aX02_IT<xyz> 47
4. MACCHINA BASE/ II. Descrizione macchina

3 Inserire cinque perni (D) di uguale spessore


che entrino con precisione tra l’anello fisso e
l’anello rotante.

4 Serrare le viti di fissaggio (B) delle ruote di


contenimento (C) fino a portarle in appoggio
all’anello rotante.

IMPORTANTE
Inserire o eliminare gli spessori
(E) tra l’anello fisso (F) e il
supporto (G) in modo che la
ruota di contenimento (C) sia in
appoggio solamente all’anello
rotante (H).

5 Togliere i perni (D).

48 <xyz>B_0405aX02_IT
II. Descrizione macchina / 4. MACCHINA BASE

6 Montare le cinghie e tensionarle agendo sui


tenditori (A).

IMPORTANTE
Fare girare a bassa velocità
l’anello e verificarne la centralità
prima di avviare il ciclo della
macchina.

4.5.5. Regolazione catena


Per allineare le catene (A) agire su dado e controdado dei morsetti (B).

Un corretto allineamento permette una perfetta movimentazione della struttura portanello.

II

B_0405aX02_IT<xyz> 49
4. MACCHINA BASE/ II. Descrizione macchina

4.6. SOSTITUZIONI
4.6.1. Raccomandazioni per le sostituzioni
Prima di effettuare qualsiasi intervento di sostituzione, attivare tutti i dispositivi di sicurezza previsti e valutare se sia necessario
informare adeguatamente il personale che opera e quello nelle vicinanze.
In particolare segnalare adeguatamente le zone limitrofe ed impedire l’accesso a tutti i dispositivi che potrebbero, se attivati,
provocare condizioni di pericolo inatteso causando danni alla sicurezza e alla salute delle persone.

IMPORTANTE
Qualora sia necessario sostituire dei componenti usurati, utilizzare esclusivamente dei ricambi originali.

Si declina ogni responsabilità per danni a persone o componenti derivanti dall’impiego di ricambi non originali e interventi
straordinari che possono modificare i requisiti di sicurezza, senza l’autorizzazione del costruttore.
Per la richiesta di componenti seguire le indicazioni riportate nel catalogo ricambi.

IMPORTANTE
Eseguire le operazioni di sostituzione e riparazione secondo le indicazioni fornite dal costruttore, oppure rivolgersi al
Servizio Assistenza, qualora tali interventi non siano indicati nel manuale.

PERICOLO - ATTENZIONE
Prima di eseguire qualsiasi intervento di sostituzione, isolare le fonti di energia (elettrica, pneumatica, oleodinamica,
termica, ecc.).

50 <xyz>B_0405aX02_IT
II. Descrizione macchina / 4. MACCHINA BASE

4.6.2. Schema sostituzione parti


L’illustrazione raffigura la posizione dei componenti che si possono sostituire.

Per le modalità di sostituzione consultare i relativi paragrafi.

1 - 7: Motore sollevamento

2 - 8: Riduttore sollevamento

3 - 9: Catena

4: Molla a gas
II
5 - 10: Ruota di sollevamento

6: Ruote di guida: ruote di sostegno (inferiori) e ruote di contenimento (laterali e superiori)

11: Cinghia anello rotante

B_0405aX02_IT<xyz> 51
4. MACCHINA BASE/ II. Descrizione macchina

4.6.3. Sostituzione ruote di guida

4.6.3.1. Ruote di sostegno (verticali)


Per questa operazione procedere nel
modo indicato.

1 Svitare le viti (A) ed estrarre il supporto (B)


dall’anello fisso (C).

2 Smontare la ruota (D) completa di perno


dall’anello fisso (C).

3 Svitare la vite (E) e sfilare la ruota (D) dal


perno (F).

4 Rimontare una ruota nuova.

5 Rimontare la ruota (D) completa di perno


sull’anello fisso (C).

6 Rimontare il supporto (B) sull’anello fisso


(C).

7 Eseguire le suddette operazioni su tutte le


ruote.

4.6.3.2. Ruote di contenimento (orizzontali)


1 Allentare completamente le cinghie
dell’alternatore e della rotazione anello
agendo sui tenditori (A) e sfilarla dalle
pulegge.

52 <xyz>B_0405aX02_IT
II. Descrizione macchina / 4. MACCHINA BASE

2 Svitare le viti (H) ed estrarre il supporto (B)


dall’anello fisso (C).

3 Svitare la vite centrale (D) dal supporto (B).

4 Estrarre il perno (E) e la ruota (F).

5 Rimontare una ruota nuova.

6 Rimontare il supporto (B) compreso degli


spessori (G) sull’anello fisso (C).

7 Eseguire le suddette operazioni su tutte le


ruote.

IMPORTANTE
Al completamento della sostituzione, regolare il centraggio degli anelli (vedi “Regolazione centraggio anelli”).

4.6.4. Sostituzione cinghia anello rotante


Procedere nel modo indicato.

1 Agire sul tenditore (A) per detensionare la


cinghia (B).

2 Sfilare la cinghia (B) dalla puleggia motrice


ed estrarre verso l’alto.
II
3 Sostituire la molla a gas (C) (vedi
“Sostituzione molla a gas”).

4 Rimontare una nuova cinghia (B) e tensionare


agendo sul tenditore (A) (vedi “Regolazione
cinghia anello rotante”).

B_0405aX02_IT<xyz> 53
4. MACCHINA BASE/ II. Descrizione macchina

4.6.5. Sostituzione catena di sollevamento

IMPORTANTE
In caso di sostituzione di una catena, sostituire anche l’altra.

Procedere nel modo indicato.

1 Avviare la macchina in modalità manuale.

2 Abbassare la struttura porta anello (A) fino a


fine corsa.

3 Allentare i morsetti (B).

4 Posizionare dei distanziali (C) e agire sui


comandi manuali per abbassare i contrappesi
(D) fino ad appoggiarli su di essi.

5 Allentare i morsetti dei contrappesi (D).

6 Sfilare le catene (E) dalle loro sedi e svolgerle


dai pignoni.

7 Sostituire le catene e rimontarle seguendo


l’ordine inverso.

8 Allineare le catene come descritto nel


paragrafo “Regolazione catena”).

54 <xyz>B_0405aX02_IT
II. Descrizione macchina / 4. MACCHINA BASE

4.6.6. Sostituzione molla a gas


Procedere nel modo indicato.

1 Agire sul tirante (A) per allentare


completamente la cinghia (B).

2 Sostituire la molla a gas (C) con una nuova.

3 Regolare la tensione della cinghia (B) (vedi


“Regolazione cinghia anello rotante”).

II

B_0405aX02_IT<xyz> 55
4. MACCHINA BASE/ II. Descrizione macchina

4.6.7. Sostituzione ruote sollevamento


Procedere nel modo indicato.

1 Avviare la macchina in modalità “manuale”.

2 Abbassare la struttura porta anello (A) fino a


fine corsa.

3 Inserire dei supporti (B) sotto alla struttura


per impedirne il ribaltamento.

4 Smontare i raccordi per la lubrificazione dalle


ruote inferiori (C).

5 Smontare la ruota inferiore (C).

6 Lasciare cadere la ruota e gli spessori lungo


la guida.

7 Ripetere le fasi 4/5/6 anche per smontare le


ruote superiori (D).

8 Rimontare le ruote superiori (D) e


successivamente le ruote inferiori (C),
avendo cura di inserire gli spessori (E)
precedentemente smontati.

9 Rimontare i raccordi per la lubrificazione.

56 <xyz>B_0405aX02_IT
II. Descrizione macchina / 4. MACCHINA BASE

4.7. DISMISSIONE MACCHINA

IMPORTANTE
Tale attività deve essere eseguita da operatori esperti, nel rispetto delle leggi vigenti in materia di sicurezza nei posti
di lavoro.

Effettuare lo smaltimento nel rispetto delle leggi vigenti in materia.

RISPETTA L’AMBIENTE
Prestare particolare attenzione allo smaltimento dei residui di film (prodotti non biodegradabili), agli oli lubrificanti ed
a componenti non ferrosi (gomma, PVC, resine, ecc.).

II

B_0405aX02_IT<xyz> 57
4. / II. Descrizione macchina

4.8. DISPOSITIVI DI SICUREZZA

L’illustrazione indica la posizione dei dispositivi sulla macchina.

A. Interruttore generale lucchettabile: consente di disconnettere la macchina dalla linea di alimentazione e di lucchettarlo per
evitare interventi da parte di estranei.

B. Pulsante arresto di emergenza: consente di arrestare immediatamente la macchina in caso di un rischio imminente. Va
ripristinato per poter riavviare il ciclo di lavoro.

C. Riparo fisso: è una struttura perimetrale che impedisce l’accesso all’operatore.


(per il layout dei ripari, fare riferimento al cap. 20 “Protezioni”)

D. Riparo mobile interbloccato: è una porta associata a un dispositivo elettrico di interblocco. Consente
l’accesso da parte dell’operatore all’interno della zona operativa. Alla sua apertura la macchina si arresta
immediatamente; il riavvio della macchina è subordinato alla chiusura della porta e al ripristino del ciclo.
(per il layout dei ripari, fare riferimento al cap. 20 “Protezioni”)

58 <xyz>B_0405bX00_IT
II. Descrizione macchina / 4.

E. Fotocellule di sbarramento anti intrusione: attuano la protezione contro l’intrusione di estranei, arrestando le funzioni della
macchina.

F. Riparo fisso: protegge la trasmissione del carrello portabobina e ne impedisce l’accesso con gli arti superiori.
(per il layout dei ripari, fare riferimento al cap. 20 “Protezioni”)

H. Battute meccaniche: hanno la funzione di finecorsa meccanico della movimentazione verticale della struttura porta anello.

I. Valvola pneumatica di blocco: consente di scollegare la macchina dalla linea generale di alimentazione pneumatica. É
lucchettabile per evitare l’intervento di estranei, durante le regolazioni e la manutenzione della macchina.

J. Microinterruttore extracorsa anello alto: ha la funzione di finecorsa in alto dell’anello portabobina.

K. Microinterruttore emergenza discesa anello: ha la funzione di mettere in emergenza la macchina in caso di rottura di una
delle catene di sollevamento del carro portanello oppure nel caso in cui il carro raggiunga la battuta meccanica di finecorsa
basso.

A seconda della configurazione della macchina, è inoltre presente uno dei due dispositivi di sicurezza seguenti.

G. Perno di sicurezza: va inserito ogni qual volta si debba accedere all’interno della macchina per operazioni di manutenzione
e/o cambio bobina. Il micro associato inibisce il funzionamento della macchina.

H. Sistema paracadute: i due sistemi paracadute hanno la funzione di bloccare la discesa accidentale dell’anello rotante in caso
di arresto in emergenza o rottura della catena.

Il cilindro pneumatico 1, se alimentato, mantiene il dispositivo in posizione di sblocco.

Se manca aria (ad esempio in caso di emergenza), il pistone 2 esce inserendosi nelle asole 3 e bloccando la discesa
dell’anello rotante.

Il micro 4 di presenza pistone indietro dà consenso al movimento del carro.

II

B_0405bX00_IT<xyz> 59
4. / II. Descrizione macchina

4.8.1. Verifica dispositivi di sicurezza

FREQUENZA COMPONENTE INTERVENTO

Verificare che, azionando il pulsante, la macchina vada in emergenza.


Pulsante di emergenza Con macchina in emergenza, verificare sul modulo di sicurezza che i
led di indicazione di stato dei canali CH1 e CH2 siano spenti.

1 volta al mese
Eseguire il comando “richiesta apertura porta”.
Finecorsa a chiave su protezioni Aprire la porta.
perimetrali Verificare sul modulo di sicurezza che i led di indicazione di stato dei
canali CH1 e CH2 siano spenti.

Se finecorsa con contatti normalmente aperti (NO): porre in stop la


Finecorsa a rotella su dispositivo macchina e, con finecorsa a riposo, verificare in morsettiera tramite
1 volta ogni 2 mesi paracadute tester che il relativo contatto sia aperto.
e porta a battente Se finecorsa con contatti normalmente chiusi (NC): verificare
protezioni ARC (se presente) eventuale usura di camma e rotella.
Se usurate, sostituire.

1 volta ogni 20 anni Contattori Sostituire.

60 <xyz>B_0405bX00_IT
II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

5.1. DESCRIZIONE GENERALE GRUPPO


Il gruppo carrello portabobina tipo “A.S.C.S.P.” (Automatic Self-Controlled Stretch Powered) è stato progettato e costruito
per lo svolgimento e il prestiro di film (A) di pellicola estensibile in politene. Il carrello è reversibile e consente di effettuare
l’avvolgitura in funzione del tipo di prodotto da avvolgere e del tipo di bobina disponibile (con collante su lato esterno o
interno). I ridotti consumi di film e l’omogeneità del peso, utilizzato per ogni bancale, consentono di ottenere una riduzione
consistente dei costi di esercizio. Il carrello è dotato di rulli di prestiro motorizzati (B) che ruotano con velocità periferica
diversa.

Il carrello A.S.C.S.P. a 20 gole è provvisto di batterie. L’alternatore oltre a fornire energia al motore di prestiro, deve ricaricare
le batterie. Per questo motivo, è dotato di una puleggia con cinghia maggiorata, da 20 gole.

In funzione delle caratteristiche del film e delle esigenze di utilizzo, la variazione del valore di prestiro, a valori predefiniti, si
ottiene semplicemente con la sostituzione della puleggia motrice.

L’effetto di stiramento subito dal film prima dell’avvolgimento sul bancale, oltre a ridurne la sezione, gli conferisce caratteristiche
fisiche tali da renderlo più resistente per mantenere integro il carico durante le successive movimentazioni. Inoltre, un
dispositivo automatico a “rullo ballerino” (C) controlla la tensione di uscita del film in corrispondenza degli spigoli del bancale.

I comandi per le movimentazioni sono integrati nel quadro generale della macchina.

A. Film.

B. Rullo di prestiro.

C. Rullo oscillante (folle).

D. Bobina film.

E. Gruppo carrello portabobina.

F. Rullo (folle).

L’illustrazione rappresenta la reversibilità del carrello.


II

B_0509aX02_IT 61
5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)/ II. Descrizione macchina

FILM CON COLLANTE INTERNO BOBINA/INTERNO PALLET FILM CON COLLANTE ESTERNO BOBINA/INTERNO PALLET

5.1.1. Informazioni tecnologiche di avvolgitura


Se si sottopone a tensione con forze progressivamente crescenti un film in politene a bassa densità lineare, l’andamento delle
forze e delle corrispondenti deformazioni è rappresentato dal diagramma.
FORZA (Kg)

ALLUNGAMENTO %

Fr : Carico di rottura con il quale si ottiene la rottura del film dopo avergli fatto subire l’allungamento.

Fs : Carico di snervamento per il quale l’allungamento comincia ad aumentare senza che il carico aumenti sensibilmente; in
corrispondenza di questo carico si hanno vistosi allungamenti del film senza aumenti dello sforzo deformante.

R : Punto di rottura del film.

62 B_0509aX02_IT
II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

Durante l’avvolgimento del bancale si ha disuniformità


di tensionamento del film; infatti, in corrispondenza
degli spigoli si esercita, da parte del bancale, una
maggiore richiesta di film. Ciò si traduce in un aumento
della tensione di avvolgimento.

Il carrello portabobina è dotato di un sistema


elettronico che garantisce la costanza della tensione
durante l’avvolgimento.

Il sistema è costituito da un rullo folle oscillante


attorno a un fulcro, da un azionamento in C.C. per la
variazione della velocità del motore.

5.2. DATI TECNICI


Il complesso dei dati tecnici (dimensionali, produttivi, ecc.) relativi al gruppo in oggetto, sono riportati nel layout allegato.

5.2.1. Dati tecnici della bobina

CARATTERISTICHE BOBINA

Diametro esterno massimo D 250 mm

Altezza bobina massima H (*)

Diametro interno del tubo d 76 mm

Peso massimo bobina ~ 20 Kg

Spessore film 23÷30 μm

Lunghezza perno bobina (*)


II
(*) Questi dati sono indicati nel layout allegato.

IMPORTANTE
Utilizzare film prestirabile di ottima qualità per alti prestiri.

PERICOLO - ATTENZIONE
Non utilizzare bobine con caratteristiche dimensionali differenti da quelle indicate nel layout.

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5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)/ II. Descrizione macchina

5.3. DESCRIZIONE DISPOSITIVI


5.3.1. Dispositivi di sicurezza
A. Disinnesto batterie: serve per scollegare le batterie dall’impianto elettrico. È particolarmente utile ai fini della sicurezza
durante i lavori di manutenzione.

5.3.2. Dispositivi pneumatici


A. Cilindro pneumatico: aziona il gruppo dei contatti elettrici striscianti.

B. Elettrovalvola: aziona il cilindro pneumatico del gruppo contatti elettrici striscianti

IMPORTANTE
Per maggiori dettagli consultare lo schema pneumatico.

64 B_0509aX02_IT
II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

5.3.3. Dispositivi elettrici


A. Motore elettrico: aziona i rulli di prestiro.

B. Batterie: alimentano il motore elettrico.

C. Contatti elettrici striscianti: consentono la ricarica delle batterie durante le fasi di arresto dell’anello rotante.

D. Sensore: rileva la posizione “alta” del gruppo contatti elettrici.

E. Sensore: rileva la posizione “bassa” del gruppo contatti elettrici.

F. Alternatore: consente la ricarica delle batterie.

IMPORTANTE
Per maggiori dettagli consultare lo schema elettrico.

II

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5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)/ II. Descrizione macchina

5.4. INSTALLAZIONE PARTI SMONTATE


1) Montare le batterie (A) sull’anello rotante (B) in corrispondenza delle apposite forature.

AVVERTENZA
Fare attenzione durante la movimentazione delle batterie, per non danneggiare il contenitore provocando la fuoriuscita
di acido.

2) Se i gruppi sono smontati, montare prima la parte superiore (D) del gruppo contatti elettrici sul telaio (E) e poi quella inferiore
(F) sull’anello rotante (B).

3) Eseguire i collegamenti dell’impianto pneumatico e di quello elettrico secondo gli schemi allegati.

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II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

5.5. REGOLAZIONI
5.5.1. Raccomandazioni per le regolazioni

IMPORTANTE
Prima di effettuare qualsiasi intervento di regolazione, il personale autorizzato deve:

• attivare tutti i dispositivi di sicurezza previsti;


• valutare la necessità di informare il personale che opera e quello nelle vicinanze;
• segnalare adeguatamente le zone limitrofe;
• impedire l’accesso a tutti i dispositivi che potrebbero, se attivati, provocare condizioni di pericolo inatteso e di rischio
per la sicurezza e la salute delle persone.

5.5.2. Regolazione cinghia motore


Procedere nel modo indicato.

1 Smontare il riparo (A).

2 Allentare le viti (B).

3 Agire sul supporto (C) e contemporaneamente serrare la vite (B) per regolare la tensione della cinghia (D).

4 Rimontare il riparo (A) ad operazione ultimata.

II

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5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)/ II. Descrizione macchina

5.5.3. Regolazione cinghia prestiro


Procedere nel modo indicato.

1 Smontare il riparo (A).

2 Allentare le viti (B).

3 Agire sul supporto (C) e contemporaneamente serrare la vite (B) per regolare la tensione della cinghia (D).

4 Rimontare il riparo (A) ad operazione ultimata.

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II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

5.5.4. Regolazione cinghia di rinvio


Per questa operazione procedere nel modo indicato.

1 Smontare il riparo (A).

2 Allentare le viti (B).

3 Agire sul tenditore (D) per regolare la tensione della cinghia (C).

4 Serrare le viti (B).

5 Rimontare il riparo (A) ad operazione ultimata.

5.5.5. Regolazione cinghia alternatore


Per questa operazione procedere nel modo indicato.

1 Smontare il riparo (A).


II
2 Allentare le viti (B).

3 Agire manualmente sull’alternatore (C) e contemporaneamente serrare la vite (B) per regolare la tensione della cinghia.

4 Rimontare il riparo (A) ad operazione ultimata.

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5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)/ II. Descrizione macchina

5.5.6. Regolazione cinghia trasmissione anello rotante


Procedere nel modo indicato.

1 Smontare il riparo (A).

2 Agire sul tirante (B) per allentare completamente la cinghia (C).

3 Segnare la cinghia con due tacche distanti tra loro 100 cm.

4 Agire sul tirante (B) e regolare la tensione della cinghia (C) fino a quando la distanza tra le tacche contrassegnate raggiunge
102 cm (aumento del 102%).

5 Rimontare il riparo (A) ad operazione ultimata.

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II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

5.6. USO E FUNZIONAMENTO


5.6.1. Raccomandazioni per l’uso e funzionamento
Utilizzare il gruppo solo per gli usi previsti dal fabbricante. Il suo impiego per usi impropri può comportare rischi per la sicurezza
e la salute delle persone e danni economici.

5.6.2. Descrizione comandi


Tutti i comandi per la movimentazione, l’avviamento e l’arresto del gruppo sono integrati nel quadro comandi della macchina
avvolgitrice. Per tali informazioni e per le procedure di avviamento e arresto ciclo, consultare il manuale d’uso della macchina
avvolgitrice.

5.6.3. Pannello di comando e controllo batterie II

A. Spia (luminosa gialla)

B. Spia (luminosa bianca)

L’accensione della spia luminosa (B) segnala che il sistema è alimentato.

L’accensione della spia luminosa (A) segnala che l’alternatore è attivato e sta alimentando le batterie.

C. Connettore: serve per scollegare le batterie dall’impianto elettrico, in caso di inattività prolungata.

D. Selettore: serve per disconnettere le batterie durante il normale funzionamento della macchina.

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5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)/ II. Descrizione macchina

5.6.4. Carico bobina

Per questa operazione procedere nel modo indicato.

1 Arrestare la macchina in posizione di “Cambio bobina”. In caso di esaurimento bobina o rottura del film, la macchina si
posiziona automaticamente “in fase”.

2 Ruotare il dispositivo disinnesto batterie (D) in posizione OFF per disattivare le batterie.

3 Inserire i perni di sicurezza (J) (se presenti) su entrambi i lati della struttura.

4 Accedere alla zona solo attraverso l’apposita porta.

IMPORTANTE
Assicurarsi che la porta di accesso (riparo mobile interbloccato) rimanga aperta durante l’intera operazione.

72 B_0509aX02_IT
II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

5 Agire contemporaneamente sui denti di arresto (K) per estrarre l’anima in cartone.

6 Inserire la nuova bobina. Per bobine di dimensioni ridotte, utilizzare gli appositi distanziali (L).

AVVERTENZA
In mancanza del corretto aggancio dei denti di arresto, la bobina si sfila e potrebbe causare danni alla macchina.

7 Svolgere il film secondo il percorso rappresentato in figura. Le illustrazioni rappresentano il percorso di avvolgitura in funzione
del lato del collante del film e del tipo di applicazione sul pallet. La linea tratteggiata indica il collante della bobina.

FILM CON COLLANTE INTERNO BOBINA/INTERNO PALLET FILM CON COLLANTE ESTERNO BOBINA/INTERNO PALLET

8 Selezionare il ciclo di funzionamento manuale dal quadro comandi.

9 Svolgere il film dalla bobina.

10 Premere e mantenere premuto il pulsante (F) per aprire la pinza (E).


II
11 Utilizzare tutta la fascia larga del film (A) per avvolgerlo attorno alla pinza ed evitare di creare un cordone ristretto.

12 Rilasciare il pulsante per bloccare il film nella pinza.

PERICOLO - ATTENZIONE
Non introdurre le mani nella pinza. Pericolo di schiacciamento.

13 Uscire dalla zona di carico bobina e richiudere la porta di accesso; la macchina ora è predisposta per essere avviata al “ciclo
operativo automatico”.

B_0509aX02_IT 73
5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)/ II. Descrizione macchina

5.7. BATTERIE

PERICOLO - ATTENZIONE
Gruppo non previsto sulle versioni a supercondensatori.

IMPORTANTE
Se la macchina lavora su tre turni giornalieri (24 ore) eseguire una ricarica completa delle batterie 1 una volta a settimana. La
carica è completa quando la spia D è verde.

74 B_0509aX02_IT
II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

5.7.1. Carica batterie

Per ricaricare le batterie, seguire la


seguente procedura.

A. Interruttore generale
(lucchettabile)
Permette di attivare e disattivare
l’alimentazione elettrica generale
della macchina.
O (OFF) alimentazione elettrica
disattivata.
I (ON) alimentazione elettrica
attivata.

B. Selettore carica batteria


Permette di inserire e disinserire
l’alimentazione elettrica al sistema
di ricarica batterie del carrello II
svolgibobina.

0 carica batteria non alimentato.

1 con Interruttore generale “A” sulla


POS.0 (OFF) il circuito del carica
batterie non è alimentato; con
Interruttore generale “A” sulla
POS.1 (ON) il circuito del carica
batterie viene alimentato in modo
controllato dal PLC quando il carrello
di prestiro si trova in fase, e l’anello in
condizione di riposo (marcia OFF).

B_0509aX02_IT 75
5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)/ II. Descrizione macchina

2 con Interruttore generale “A” sulla POS.0 (OFF) il circuito del carica batterie non è alimentato;
con Interruttore generale “A” sulla POS.1 (ON) il circuito del carica batterie viene alimentato
permettendo in tal modo di ricaricare la batteria.

IMPORTANTE
Con l’interruttore “A” in POS.1,
posizionare l’interruttore “B” in
POS.2 quando si vuole ricaricare le
batterie in condizioni di macchina non
alimentata.

C. Spia a tre colori


Indica lo stato di carica delle batterie:
-- verde: batterie cariche al 100%.
-- giallo: batterie cariche all’ 80%.
-- rosso: batterie in ricarica.

-- lampeggiante: situazione di allarme.

5.8. CAMBIO FORMATO


Prima di iniziare a lavorare con
caratteristiche diverse rispetto alle
precedenti, è necessario eseguire
alcuni interventi sulla macchina.

Gli interventi eseguibili sono di seguito


indicati.

-- Cambio valore prestiro film.

-- Impostazione tensione film.

5.8.1. Cambio valore prestiro


Procedere nel modo indicato.

1 Arrestare la macchina in posizione di


“Cambio bobina”.

2 Disattivare il sezionatore elettrico generale per mettere la macchina in condizioni di sicurezza.

3 Smontare il riparo (A).

4 Sostituire la puleggia dentata (B) secondo la percentuale di prestiro di interesse.

5 Tendere la cinghia (C) (Vedi cap. Regolazione cinghia prestiro).

IMPORTANTE
Non tensionare eccessivamente la cinghia per non provocare anomalie di funzionamento.

76 B_0509aX02_IT
II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

La tabella elenca i valori di prestiro ottenibili con le relative pulegge dentate.

IMPORTANTE
Impostare il prestiro in base alla resistenza e alla qualità del film per ottenere un basso consumo.

% PRESTIRO CODICE N° DENTI (B)

300 5400310007 60

273 5400310016 56

246 5400310017 52

233 5400310018 50

220 (*) 5400310019 48

200 5400310020 45

180 (*) 5400310021 42

166 5400310022 40

140 (*) 5400310023 36

126 5400310024 34

113 5400310025 32

II

% PRESTIRO CODICE N° DENTI (B)

100 5400310026 30

86 5400310027 28

73 5400310028 26

60 5400310029 24

46 5400310030 22

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5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)/ II. Descrizione macchina

% PRESTIRO CODICE N° DENTI (B)

0 5400310085 15

(*) Le macchine standard vengono consegnate con valori di prestiro 140% 180% 220%.

6 Rimontare il riparo (A) ad operazione ultimata.

7 Attivare il sezionatore elettrico generale. La macchina è in condizioni operative.

AVVERTENZA
Prima di riavviare la macchina, controllare che non siano rimasti attrezzi o altro materiale in prossimità degli organi in
movimento.

78 B_0509aX02_IT
II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

5.8.2. Impostazione tensione film


Procedere nel modo indicato.

1 Arrestare la macchina in posizione di “Cambio bobina”.

2 Disattivare il sezionatore elettrico generale per mettere la macchina in condizioni di sicurezza.

3 Agire sul pomello (A) per regolare la tensione del film. Ruotare in senso orario per aumentare la tensione del film e in senso
antiorario per diminuirla.

IMPORTANTE
Una eccessiva tensione del film può provocare frequenti rotture.

4 Attivare il sezionatore elettrico generale. La macchina è in condizioni operative.

AVVERTENZA
Prima di riavviare la macchina, controllare che non siano rimasti attrezzi o altro materiale in prossimità degli organi in
movimento.

II

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5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)/ II. Descrizione macchina

5.9. SOSTITUZIONI
5.9.1. Raccomandazioni per le sostituzioni
Prima di effettuare qualsiasi intervento di sostituzione, attivare tutti i dispositivi di sicurezza previsti e valutare se sia necessario
informare adeguatamente il personale che opera e quello nelle vicinanze.

In particolare segnalare adeguatamente le zone limitrofe ed impedire l’accesso a tutti i dispositivi che potrebbero, se attivati,
provocare condizioni di pericolo inatteso causando danni alla sicurezza e alla salute delle persone.

IMPORTANTE
Qualora sia necessario sostituire dei componenti usurati, utilizzare esclusivamente dei ricambi originali.

Si declina ogni responsabilità per danni a persone o componenti derivanti dall’impiego di ricambi non originali e interventi
straordinari che possono modificare i requisiti di sicurezza, senza l’autorizzazione del costruttore.

Per la richiesta di componenti seguire le indicazioni riportate nel catalogo ricambi.

IMPORTANTE
Eseguire le operazioni di sostituzione e riparazione secondo le indicazioni fornite dal costruttore, oppure rivolgersi al
Servizio Assistenza, qualora tali interventi non siano indicati nel manuale.

PERICOLO - ATTENZIONE
Prima di eseguire qualsiasi intervento di sostituzione, isolare le fonti di energia (elettrica, pneumatica, oleodinamica,
termica, ecc.).

80 B_0509aX02_IT
II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

5.9.2. Sostituzione alternatore

Procedere nel modo indicato.

1 Arrestare la macchina in posizione di “Cambio bobina”.

2 Disattivare il sezionatore elettrico generale per mettere la macchina in condizioni di sicurezza.

3 Smontare il riparo (A).

4 Allentare le viti (B).

5 Sfilare la cinghia (C) dalla puleggia dell’alternatore.

6 Svitare la vite e smontare la puleggia (D).


II
7 Smontare l’alternatore (E) e sostituirlo.

8 Rimontare la puleggia (D) e inserire la cinghia (C).

9 Tensionare la cinghia (vedi cap. Regolazione cinghia alternatore).

10 Rimontare il riparo (A) ad operazione ultimata.

11 Attivare il sezionatore elettrico generale.

12 Riavviare la macchina in modalità “manuale” per verificarne il corretto funzionamento.

AVVERTENZA
Prima di riavviare la macchina, controllare che non siano rimasti attrezzi o altro materiale in prossimità degli organi in
movimento.

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5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)/ II. Descrizione macchina

5.9.3. Sostituzione cinghia motore

Procedere nel modo indicato.

1 Arrestare la macchina in posizione di “Cambio bobina”.

2 Disattivare il sezionatore elettrico generale per mettere la macchina in condizioni di sicurezza.

3 Smontare il riparo (A).

4 Allentare le viti (B) e agire sul supporto (C) per allentare completamente la cinghia (D).

5 Sostituire la cinghia (D) ed eseguire il tensionamento (vedi cap. Regolazione cinghia motore).

6 Rimontare il riparo (A) ad operazione ultimata.

7 Attivare il sezionatore elettrico generale.

8 Riavviare la macchina in modalità “manuale” per verificarne il corretto funzionamento.

AVVERTENZA
Prima di riavviare la macchina, controllare che non siano rimasti attrezzi o altro materiale in prossimità degli organi in
movimento.

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II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

5.9.4. Sostituzione cinghia prestiro

Procedere nel modo indicato.

1 Arrestare la macchina in posizione di “Cambio bobina”.

2 Disattivare il sezionatore elettrico generale per mettere la macchina in condizioni di sicurezza.

3 Smontare il riparo (A).

4 Allentare le viti (B) e agire sul supporto (C) per allentare completamente la cinghia (D).

5 Sostituire la cinghia (D) ed eseguire il tensionamento (vedi cap. Regolazione cinghia prestiro).

6 Rimontare il riparo (A) ad operazione ultimata.

7 Attivare il sezionatore elettrico generale.

8 Riavviare la macchina in modalità “manuale” per verificarne il corretto funzionamento.

AVVERTENZA
Prima di riavviare la macchina, controllare che non siano rimasti attrezzi o altro materiale in prossimità degli organi in II
movimento.

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5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)/ II. Descrizione macchina

5.9.5. Sostituzione cinghia di rinvio

Procedere nel modo indicato.

1 Arrestare la macchina in posizione di “Cambio bobina”.

2 Disattivare il sezionatore elettrico generale per mettere la macchina in condizioni di sicurezza.

3 Smontare il riparo (A).

4 Agire sul tirante (B) per allentare e sfilare la cinghia (C).

5 Allentare la vite (D) e muovere il supporto del tenditore (E) per allentare completamente la cinghia (F).

6 Sostituire la cinghia (F) ed eseguire il tensionamento (vedi cap. Regolazione cinghia di rinvio).

7 Rimontare la cinghia (C) ed effettuare la regolazione della tensione (vedi cap. Regolazione cinghia trasmissione anello rotante).

8 Rimontare il riparo (A) ad operazione ultimata.

9 Attivare il sezionatore elettrico generale.

10 Riavviare la macchina in modalità “manuale” per verificarne il corretto funzionamento.

AVVERTENZA
Prima di riavviare la macchina, controllare che non siano rimasti attrezzi o altro materiale in prossimità degli organi in
movimento.

84 B_0509aX02_IT
II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

5.9.6. Sostituzione cinghia alternatore

Procedere nel modo indicato.

1 Arrestare la macchina in posizione di “Cambio bobina”.

2 Disattivare il sezionatore elettrico generale per mettere la macchina in condizioni di sicurezza.

3 Smontare il riparo (A).

4 Allentare la vite (D) e muovere il supporto del tenditore (E) per allentare completamente la cinghia (F).

5 Sfilare la cinghia (F) dalla puleggia (G).

6 Allentare le viti (B).


II
7 Agire manualmente sull’alternatore per allentare la cinghia (C).

8 Sostituire la cinghia (C) ed eseguire il tensionamento (vedi cap. Regolazione cinghia alternatore).

9 Inserire la cinghia (F) nella puleggia (G) ed effettuare la regolazione della tensione (vedi cap. Regolazione cinghia di rinvio).

10 Rimontare il riparo (A) ad operazione ultimata.

11 Attivare il sezionatore elettrico generale.

12 Riavviare la macchina in modalità “manuale” per verificarne il corretto funzionamento.

AVVERTENZA
Prima di riavviare la macchina, controllare che non siano rimasti attrezzi o altro materiale in prossimità degli
organi in movimento.

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5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)/ II. Descrizione macchina

5.9.7. Sostituzione cinghia trasmissione anello rotante

Procedere nel modo indicato.

1 Arrestare la macchina in posizione di “Cambio bobina”.

2 Disattivare il sezionatore elettrico generale per mettere la macchina in condizioni di sicurezza.

3 Smontare il riparo (A).

4 Agire sul tirante (B) per allentare completamente la cinghia (C).

5 Sfilare la cinghia (C).

6 Sostituire la molla a gas (D) (vedi cap. Sostituzione molla a gas).

7 Inserire la nuova cinghia (C) e regolare la tensione (vedi cap. Regolazione cinghia trasmissione anello rotante).

8 Rimontare il riparo (A) ad operazione ultimata.

9 Attivare il sezionatore elettrico generale.

10 Riavviare la macchina in modalità “manuale” per verificarne il corretto funzionamento.

AVVERTENZA
Prima di riavviare la macchina, controllare che non siano rimasti attrezzi o altro materiale in prossimità degli organi in
movimento.

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II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

5.9.8. Sostituzione molla a gas

Procedere nel modo indicato.

1 Arrestare la macchina in posizione di “Cambio bobina”.

2 Disattivare il sezionatore elettrico generale per mettere la macchina in condizioni di sicurezza.

3 Smontare il riparo (A).

4 Agire sul tirante (B) per allentare completamente la cinghia (C).

5 Smontare e sostituire la molla a gas (D).

6 Tensionare la cinghia (C) (vedi cap. Regolazione cinghia trasmissione anello rotante).

7 Rimontare il riparo (A) ad operazione ultimata.

8 Attivare il sezionatore elettrico generale.


II
9 Riavviare la macchina in modalità “manuale” per verificarne il corretto funzionamento.

AVVERTENZA
Prima di riavviare la macchina, controllare che non siano rimasti attrezzi o altro materiale in prossimità degli organi in
movimento.

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5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)/ II. Descrizione macchina

5.9.9. Sostituzione batterie

Procedere nel modo indicato.

1 Arrestare la macchina

2 Disattivare il sezionatore elettrico generale per mettere la macchina in condizioni di sicurezza.

3 Smontare il riparo (A).

4 Smontare la staffa (B).

5 Scollegare i morsetti dalla batteria (C).

IMPORTANTE
Scollegare per primo il morsetto negativo (-).

6 Estrarre la batteria (C) e sostituirla.

7 Ricollegare i morsetti e rispettare le polarità.

8 Rimontare la staffa (B) e bloccarla con le viti.

9 Rimontare il riparo (A).

10 Attivare il sezionatore elettrico generale.

La macchina è in condizioni operative.

AVVERTENZA
Fare attenzione durante la movimentazione delle batterie, per non danneggiare il contenitore provocando la fuoriuscita
di acido.

88 B_0509aX02_IT
II. Descrizione macchina / 5. GRUPPO CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. (20 GOLE)

5.10. DISMISSIONE GRUPPO

IMPORTANTE
Tale attività deve essere eseguita da operatori esperti, nel rispetto delle leggi vigenti in materia di sicurezza nei posti
di lavoro.

Effettuare lo smaltimento nel rispetto delle leggi vigenti in materia.

RISPETTA L’AMBIENTE
Prestare particolare attenzione allo smaltimento dei residui di film (prodotti non biodegradabili), agli oli lubrificanti ed
a componenti non ferrosi (gomma, PVC, resine, ecc.).

II

B_0509aX02_IT 89
6. GRUPPO PINZA - TAGLIO - SALDATORE/ II. Descrizione macchina

6. GRUPPO PINZA - TAGLIO - SALDATORE

6.1. DESCRIZIONE GENERALE GRUPPO


Il gruppo “Pinza - Taglio - Saldatore” è un dispositivo per la presa della pellicola, il taglio e la saldatura a fine ciclo di
avvolgimento. E’ dotato di pinza a molla pneumatica per la presa del film, filo a caldo per il taglio della pellicola e piastra
saldante per la saldatura. I comandi per le movimentazioni sono integrati nel quadro comandi della macchina.

A. Pulsante apertura pinza.

B. Dispositivo di contrasto.

C. Pinza a molla.

D. Gruppo taglio saldatore.

6.1.1. Ciclo operativo

Di seguito sono rappresentate e descritte le fasi che compongono il ciclo operativo del gruppo.

-- Fase 1: a fine ciclo di avvolgimento il dispositivo di contrasto (A) si abbassa e viene avvolto dal film (B).

-- Fase 2: la pinza a molla (C) si abbassa e si apre.

90 B_0607aX01_IT
II. Descrizione macchina / 6. GRUPPO PINZA - TAGLIO - SALDATORE

-- Fase 3: la pinza a molla (C) si chiude per bloccare il film (B).

-- Fase 4: il gruppo taglio saldatore (D) si abbassa per effettuare il taglio e la saldatura del film. Il gruppo rimane predisposto
per il ciclo successivo.

6.2. DESCRIZIONE DISPOSITIVI


6.2.1. Descrizione dispositivi elettrici
1) Sensore: rileva il carrello pinza in posizione “INDIETRO“.

2) Sensore: rileva il carrello pinza in posizione “AVANTI”.

3) Sensore: rileva la pinza a molla in posizione “ALTA“.

4) Sensore: rileva la pinza a molla in posizione “BASSA“.

5) Sensore: rileva il saldatore in posizione “ALTO”.

6) Sensore: rileva il contrasto in posizione “ALTO”.

7) Sensore: rileva la pinza a molla in posizione “CHIUSA”.

IMPORTANTE
Per maggiori dettagli consultare lo schema elettrico.

II

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6. GRUPPO PINZA - TAGLIO - SALDATORE/ II. Descrizione macchina

6.2.2. Descrizione dispositivi pneumatici


1) Elettrovalvola: per azionare l’attuatore di AVANZAMENTO/
ARRETRAMENTO del carrello.

2) Elettrovalvola: per azionare l’attuatore di SALITA/DISCESA della


pinza.

3) Elettovalvola: per azionare l’attuatore di SALITA/DISCESA del


contrasto.

4) Elettrovalvola: per azionare l’attuatore di SALITA/DISCESA del


saldatore.

5) Elettrovalvola: per azionare l’attuatore di APERTURA/CHIUSURA


della pinza.

6) Elettrovalvola: per azionare il soffio aria del saldatore.

7) Elettrovalvola: per azionare il soffio aria della pinza.

8) Regolatore: per regolare la pressione di esercizio della pinza

IMPORTANTE
Per maggiori dettagli consultare lo schema pneumatico.

6.3. DATI TECNICI

MODELLO GENESIS HS50

Alimentazione circuiti ausiliari 24 Vdc

Pressione di esercizio 6±1 bar

92 B_0607aX01_IT
II. Descrizione macchina / 6. GRUPPO PINZA - TAGLIO - SALDATORE

6.4. SOSTITUZIONI
6.4.1. Raccomandazioni per le sostituzioni

PERICOLO - ATTENZIONE
Prima di eseguire la sostituzione dei particolari, disattivare l’alimentazione elettrica e pneumatica.

Attendere inoltre almeno dieci secondi per il raffreddamento del saldatore.

6.4.2. Schema sostituzione parti


L’illustrazione raffigura la posizione dei componenti che
si possono sostituire.

A. Filo di taglio (vedi cap. Sostituzione filo di taglio).

B. Tessuto teflonato (vedi cap. Sostituzione teflon


saldatore).

C. Resistenza (vedi cap. Sostituzione resistenza).

6.4.3. Sostituzione filo di taglio


Per questa operazione procedere nel modo indicato.

1 Sganciare le molle (A).

2 Allentare le viti (B) e il dado (C).

3 Estrarre il filo di taglio (D) e sostituirlo con uno nuovo. II


4 Serrare i dadi (C) e le viti (B).

5 Riagganciare le molle (A).

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6. GRUPPO PINZA - TAGLIO - SALDATORE/ II. Descrizione macchina

6.4.4. Sostituzione teflon saldatore


Per questa operazione procedere nel modo indicato.

1 Svitare il listello (A).

2 Staccare il tessuto teflonato (B).

3 Inserire un nuovo tessuto teflonato (B).

4 Riavvitare il listello (A).

6.4.5. Sostituzione resistenza


Per questa operazione procedere nel modo indicato.

1 Svitare il listello (A).

2 Staccare il tessuto teflonato (B).

3 Sostituire la resistenza (C).

4 Inserire un nuovo tessuto teflonato (B).

5 Riavvitare il listello (A).

94 B_0607aX01_IT
II. Descrizione macchina / 6. GRUPPO PINZA - TAGLIO - SALDATORE

6.5. DISMISSIONE GRUPPO

IMPORTANTE
Tale attività deve essere eseguita da operatori esperti, nel rispetto delle leggi vigenti in materia di sicurezza nei posti
di lavoro.

Effettuare lo smaltimento nel rispetto delle leggi vigenti in materia.

RISPETTA L’AMBIENTE
Prestare particolare attenzione allo smaltimento dei residui di film (prodotti non biodegradabili), agli oli lubrificanti ed
a componenti non ferrosi (gomma, PVC, resine, ecc.).

II

B_0607aX01_IT 95
7. GRUPPO PRESSORE PNEUMATICO/ II. Descrizione macchina

7. GRUPPO PRESSORE PNEUMATICO

7.1. DESCRIZIONE GENERALE GRUPPO


Il gruppo pressore è stato progettato e costruito per assestare e stabilizzare il prodotto sul pallet durante il ciclo di avvolgimento.

Il gruppo è equipaggiato con un piatto pressore (B), che viene movimentato dalla catena (D) azionata dal cilindro pneumatico
(C). Nelle linee di avvolgitura con “mettifoglio”, il piatto pressore (B) è equipaggiato con il dispositivo soffio aria (F) per
facilitare l’aderenza del film al bancale.

Il gruppo, inoltre, è equipaggiato con un dispositivo pneumatico (E), che aggancia il pressore in posizione tutta alta, per
prevenirne la caduta accidentale.

Se necessario, il gruppo può essere escluso dal ciclo operativo della macchina avvolgitrice.

I comandi per le movimentazioni sono integrati nel quadro generale della macchina.

96 B_1008aX01_IT
II. Descrizione macchina / 7. GRUPPO PRESSORE PNEUMATICO

7.1.1. Ciclo operativo


Di seguito sono rappresentate e descritte le fasi che compongono il ciclo operativo del gruppo.

1) Il gruppo trasportatore (A) trasferisce il bancale nella zona di avvolgimento a centro macchina.

2) Il piatto pressore (B) si appoggia al bancale (C) per stabilizzarlo e per fermare il film (D).

3) La fase di avvolgimento del bancale (C) si avvia. Se il gruppo è equipaggiato con il dispositivo soffio aria (E), quest’ultimo si
attiva per far aderire il film (D) al bancale (C).

4) Al completamento della fase di avvolgimento, il piatto pressore ritorna in posizione di riposo.

5) Il gruppo trasportatore (A) si avvia e trasferisce il bancale (C) alle successive fasi di lavoro.

II

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7. GRUPPO PRESSORE PNEUMATICO/ II. Descrizione macchina

7.2. DESCRIZIONE DISPOSITIVI


7.2.1. Descrizione dispositivi elettrici
L’illustrazione indica la posizione dei dispositivi.

A. Sensore: rileva la posizione “alta” del pressore

IMPORTANTE
Per maggiori dettagli consultare lo schema elettrico.

98 B_1008aX01_IT
II. Descrizione macchina / 7. GRUPPO PRESSORE PNEUMATICO

7.2.2. Descrizione dispositivi pneumatici


L’illustrazione indica la posizione dei dispositivi.

II

A. Elettrovalvola: aziona il dispositivo soffio aria del “mettifoglio” (TOP OUTSIDE).

B. Elettrovalvola: aziona il cilindro pneumatico del pressore

C. Regolatore pressione: è equipaggiato con manometro e serve per regolare la contropressione di esercizio del gruppo pressore.

D. Cilindro pneumatico: attiva la movimentazione del pressore.

IMPORTANTE
Per maggiori dettagli consultare lo schema pneumatico.

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7. GRUPPO PRESSORE PNEUMATICO/ II. Descrizione macchina

7.3. DATI TECNICI


Il complesso dei dati tecnici (dimensionali, produttivi, ecc.), relativi al gruppo in oggetto, sono riportati nel layout allegato.

7.4. MOVIMENTAZIONE E INSTALLAZIONE


7.4.1. Raccomandazioni per la movimentazione e installazione

IMPORTANTE
Eseguire la movimentazione e l’installazione nel rispetto delle informazioni fornite dal costruttore e riportate direttamente
sull’imballo, sul gruppo e nelle istruzioni per l’uso. Chi è autorizzato ad eseguire queste operazioni dovrà, se necessario,
organizzare un “piano di sicurezza” per salvaguardare l’incolumità delle persone direttamente coinvolte.

7.4.2. Imballo, disimballo e trasporto


Per facilitare il trasporto, questo gruppo viene spedito smontato e imballato assieme alla macchina.

Tutte le informazioni relative a queste fasi sono riportate direttamente sull’imballo, sul gruppo e nelle istruzioni per l’uso (vedi
capitolo “Macchina base”).

100 B_1008aX01_IT
II. Descrizione macchina / 7. GRUPPO PRESSORE PNEUMATICO

7.4.3. Installazione parti smontate


Procedere nel modo indicato.

1 Montare il cilindro pneumatico (A)


sul supporto (B) e fissarlo con le
apposite viti (C).

2 Montare il supporto pignoni (D) e


bloccarlo con il controdado (E).

3 Eseguire i collegamenti dell’impianto


pneumatico e di quello elettrico
secondo gli schemi allegati.

IMPORTANTE
Per ulteriori informazioni
contattare il servizio assistenza
del costruttore.

7.4.4. Modalità di collaudo

II
IMPORTANTE
Le operazioni di collaudo del gruppo devono essere eseguite secondo una procedura predefinita, da personale qualificato
e autorizzato dal costruttore.

Se necessario, durante le prove di collaudo, individuare soluzioni migliorative per l’integrazione del gruppo nella macchina in
cui è installato, in modo particolare per quello che riguarda le condizioni di sicurezza.

B_1008aX01_IT 101
7. GRUPPO PRESSORE PNEUMATICO/ II. Descrizione macchina

7.5. USO E FUNZIONAMENTO


7.5.1. Raccomandazioni per l’uso e funzionamento

IMPORTANTE
Utilizzare il gruppo solo per gli usi previsti dal fabbricante. Il suo impiego per usi impropri può comportare rischi per la
sicurezza e la salute delle persone e danni economici.

7.5.2. Descrizione comandi


Tutti i comandi per la movimentazione, l’avviamento e l’arresto del gruppo sono integrati nel quadro comandi della macchina
avvolgitrice. Per tali informazioni e per le procedure di avviamento e arresto ciclo, consultare il manuale d’uso della macchina
avvolgitrice.

7.6. REGOLAZIONI
7.6.1. Raccomandazioni per le regolazioni

IMPORTANTE
Prima di effettuare qualsiasi intervento di regolazione, il personale autorizzato deve:

• attivare tutti i dispositivi di sicurezza previsti;

• valutare la necessità di informare il personale che opera e quello nelle vicinanze;

• segnalare adeguatamente le zone limitrofe;

• impedire l’accesso a tutti i dispositivi che potrebbero, se attivati, provocare condizioni di pericolo inatteso e di
rischio per la sicurezza e la salute delle persone.

102 B_1008aX01_IT
II. Descrizione macchina / 7. GRUPPO PRESSORE PNEUMATICO

7.7. SOSTITUZIONI
7.7.1. Raccomandazioni per le sostituzioni
Prima di effettuare qualsiasi intervento di sostituzione, attivare tutti i dispositivi di sicurezza previsti e valutare se sia necessario
informare adeguatamente il personale che opera e quello nelle vicinanze.

In particolare segnalare adeguatamente le zone limitrofe ed impedire l’accesso a tutti i dispositivi che potrebbero, se attivati,
provocare condizioni di pericolo inatteso causando danni alla sicurezza e alla salute delle persone.

IMPORTANTE
Qualora sia necessario sostituire dei componenti usurati, utilizzare esclusivamente dei ricambi originali.

Si declina ogni responsabilità per danni a persone o componenti derivanti dall’impiego di ricambi non originali e interventi
straordinari che possono modificare i requisiti di sicurezza, senza l’autorizzazione del costruttore.

Per la richiesta di componenti seguire le indicazioni riportate nel catalogo ricambi.

IMPORTANTE
Eseguire le operazioni di sostituzione e riparazione secondo le indicazioni fornite dal costruttore, oppure rivolgersi al
Servizio Assistenza, qualora tali interventi non siano indicati nel manuale.

PERICOLO - ATTENZIONE
Prima di eseguire qualsiasi intervento di sostituzione, isolare le fonti di energia (elettrica, pneumatica, oleodinamica,
termica, ecc.).

II

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7. GRUPPO PRESSORE PNEUMATICO/ II. Descrizione macchina

7.7.2. Sostituzione catena sollevamento


Procedere nel modo indicato.

1 Avviare la macchina in modalità


“manuale”.

2 Inserire un supporto (B) sotto al


piatto pressore , per garantire che
rimanga fermo.

3 Attivare i comandi per abbassare il


piatto pressore (A) fino a fine corsa.

4 Arrestare la macchina.

5 Disattivare il sezionatore elettrico


generale per arrestare la macchina in
condizioni di sicurezza.

6 Estrarre la maglia di giunzione (C) per


scollegare la catena (D).

7 Collegare l’estremità della catena da


sostituire con quella nuova in modo
da facilitarne la sostituzione.

8 Inserire la maglia di giunzione (C) per


collegare la catena nuova.

9 Estrarre la maglia di giunzione (E) per scollegare la catena (D).

10 Sfilare la catena da sostituire fino al collegamento con la nuova e scollegare le estremità.

11 Inserire la maglia di giunzione (E) per collegare la catena nuova.

12 Verificare se il percorso corrisponde a quello indicato in figura.

13 Lubrificare la catena.

14 Attivare il sezionatore elettrico generale.

15 Riavviare la macchina in modalità “manuale” per verificarne il corretto funzionamento.

IMPORTANTE
Prima di riavviare la macchina, controllare che non siano rimasti attrezzi o altro materiale in prossimità degli organi in
movimento. Non introdurre le mani all’interno di organi in movimento.

104 B_1008aX01_IT
II. Descrizione macchina / 7. GRUPPO PRESSORE PNEUMATICO

7.8. DISMISSIONE GRUPPO

IMPORTANTE
Tale attività deve essere eseguita da operatori esperti, nel rispetto delle leggi vigenti in materia di sicurezza nei posti
di lavoro.

Effettuare lo smaltimento nel rispetto delle leggi vigenti in materia.

RISPETTA L’AMBIENTE
Prestare particolare attenzione allo smaltimento dei residui di film (prodotti non biodegradabili), agli oli lubrificanti ed
a componenti non ferrosi (gomma, PVC, resine, ecc.).

II

B_1008aX01_IT 105
8. GRUPPO TRASPORTATORE A RULLI/ II. Descrizione macchina

8. GRUPPO TRASPORTATORE A RULLI

8.1. DESCRIZIONE GENERALE GRUPPO


Il trasportatore a rulli permette di movimentare
i bancali da una zona ad un’altra della linea.
Può essere di dimensioni differenti e velocità di traslazione
desiderata, in funzione delle esigenze di utilizzo.

La trasmissione del moto è realizzata con una catena che


scorre su una guida in polizene che, essendo tangente ai
pignoni, trasmette il moto ai relativi rulli.

È dotato di sistema di rilevamento bancale mediante


fotocellula o a tasteggio.

Il tipo di trasmissione garantisce una usura limitata e


l’eventuale sostituzione di un rullo in modo semplice e
rapido.

È dotato di impianto elettrico indipendente; i comandi


per la movimentazione sono integrati nel quadro comandi
della macchina.

106 B_1201a_01_IT
II. Descrizione macchina / 8. GRUPPO TRASPORTATORE A RULLI

8.2. DATI TECNICI

8.2.1. Caratteristiche tecniche

DATO

Tensione di alimentazione standard vedi schema elettrico allegato

Potenza installata in funzione delle dimensioni e del carico trasportato


(vedi schema elettrico allegato)

Protezione impianto elettrico vedi schema elettrico allegato

Velocità di traslazione 8 ÷ 24 m/min

Portata massima in funzione delle dimensioni e del carico trasportato

Peso totale in funzione delle dimensioni e del carico trasportato

8.2.2. Caratteristiche dimensionali

DATO MIN ÷ MAX

Larghezza utile (W) 900 ÷ 1900 mm

Altezza movimentazione (H) 300 ÷ 970 mm

Lunghezza rulliera (L) 1080 ÷ 5040 mm

Diametro rulli 76 ÷ 89 mm

Passo rulli 120 ÷ 140 mm


II

Per le dimensioni specifiche della macchina, fare riferimento al layout allegato.

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8. GRUPPO TRASPORTATORE A RULLI/ II. Descrizione macchina

8.3. DESCRIZIONE DISPOSITIVI

8.3.1. Dispositivi elettrici di controllo


Il dispositivo a fotocellula (posizionato in entrata 1 e in
uscita 2) rileva il passaggio del bancale lungo la rulliera,
per permetterne:

-- l’arresto al centro macchina,

-- il rilevamento in entrata e uscita.

108 B_1201a_01_IT
II. Descrizione macchina / 9. GRUPPO SOLLEVATORE BANCALI

9. GRUPPO SOLLEVATORE BANCALI

9.1. DESCRIZIONE GENERALE GRUPPO


Il sollevatore in oggetto è un dispositivo che permette
di sollevare il bancale da avvolgere per consentirne
l’avvolgimento della parte inferiore del bancale stesso.

Viene abbinato ad una macchina avvolgitrice automatica


integrandosi completamente con il suo ciclo.

Può essere installato indifferentemente su trasportatori


a catene o a rulli.

Il sollevatore è dotato di:

-- traverse A per abbinamento ai trasportatori a rulli,

-- telaio B per abbinamento ai trasportatori a catena.


II
La corsa di salita è variabile in funzione delle esigenze di
utilizzo.

È dotato di impianto elettrico e pneumatico indipendente.

I comandi per la movimentazione sono integrati nel


quadro comandi della macchina.

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9. GRUPPO SOLLEVATORE BANCALI/ II. Descrizione macchina

9.1.1. Ciclo operativo del gruppo


Di seguito sono rappresentate e descritte le fasi che
compongono il ciclo operativo del gruppo.

-- Il bancale A si arresta al centro del trasportatore, in


corrispondenza della parte centrale del sollevatore B.

-- Il sollevatore si solleva e alza il bancale, per permettere


l’avvolgimento della parte inferiore del pallet.

-- A fine ciclo di avvolgimento, il sollevatore si abbassa,


tornando in posizione di riposo.

110 B_1601a_01_IT
II. Descrizione macchina / 9. GRUPPO SOLLEVATORE BANCALI

9.2. DATI TECNICI

9.2.1. Caratteristiche tecniche

DATO

Tensione di alimentazione Vedi layout allegato

Pressione di esercizio 6±1 bar

Consumo aria 50 Nl/min

Corsa di lavoro 150 mm

Polmone pneumatico 14”1/2 a due o tre stadi

Portata della molla


-- per altezza minima 5000÷5200 daN
1500÷2000 daN
-- per altezza massima

Peso totale 500 kg

N.B. Altre configurazioni a richiesta.

IMPORTANTE: Ulteriori dati tecnici, le dimensioni della


macchina e l’area complessivamente occupata sono
riportati nel layout allegato.

II

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9. GRUPPO SOLLEVATORE BANCALI/ II. Descrizione macchina

9.3. DESCRIZIONE DISPOSITIVI

9.3.1. Dispositivi di sicurezza


A. Dispositivo anticaduta (opzionale): impedisce la caduta
accidentale della tavola.

Il cilindro A è alimentato pneumaticamente attraverso il


foro B. La pressione dell’aria vince la spinta delle molle
C mantenendo il pistoncino D all’interno della camera del
cilindro.

In caso di macchina in emergenza (condizione di mancanza


d’aria), l’alimentazione pneumatica si interrompe e le
molle C spingono il pistoncino D all’esterno del cilindro.

Il pistoncino entra in una delle asole della tavola,


impedendone la caduta.

Il sensore E verifica la posizione del pistoncino D.

9.3.2. Dispositivi elettrici di controllo


A. Sensore: rileva il sollevatore in posizione “BASSA”.

112 B_1601a_01_IT
II. Descrizione macchina / 9. GRUPPO SOLLEVATORE BANCALI

9.4. USO E FUNZIONAMENTO

9.4.1. Regolazione pressione di lavoro


La pressione di lavoro è da tarare in funzione del peso del
bancale da sollevare.

-- Agire sul regolatore A e leggere il valore della pressione


sul manometro B.

-- Al collaudo viene impostata una pressione di 4 bar.

IMPORTANTE: Evitare di impostare pressioni elevate


se non necessarie. In ogni caso la pressione massima
impostata non deve superare i 6 bar.

9.4.2. Regolazione velocità di sollevamento


La velocità di sollevamento è regolabile anche in funzione
della tipologia del bancale.

-- Agire sul regolatore C.

-- Verificare il risultato conseguito, eseguendo una prova di


sollevamento del bancale.

II

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9. GRUPPO SOLLEVATORE BANCALI/ II. Descrizione macchina

9.4.3. Regolazione corsa di lavoro


La corsa di lavoro in sollevamento viene regolata dai n.4
perni filettati di arresto.

Per regolarla:

-- agire sui dadi di registro D.

AVVERTENZA: Le posizioni dei n.4 dadi D devono


essere uguali tra loro, per far lavorare correttamente il
sollevatore, evitando usure e rotture meccaniche.

La corsa di lavoro in discesa viene regolata dai n.4


tamponi E di arresto, che agiscono sulle leve porta-ruote.

Per regolarla:

-- agire sui dadi di registro F.

AVVERTENZA: I n.4 tamponi che regolano la posizione


bassa devono andare in battuta contro le ruote interne
in modo contemporaneo, per evitare usure e rotture
meccaniche.

114 B_1601a_01_IT
II. Descrizione macchina / 9. GRUPPO SOLLEVATORE BANCALI

9.4.4. Regolazione posizione finecorsa (alta-bassa)


Per regolare la posizione di altezza massima:

-- agire sui dadi D.

Per regolare la posizione di altezza minima:

-- agire sui tamponi E.

II

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9. GRUPPO SOLLEVATORE BANCALI/ II. Descrizione macchina

IMPORTANTE: In posizione di massima altezza la quota


H deve essere pari a 365 mm.

IMPORTANTE: In posizione di minima altezza la quota h


deve essere pari a 215 mm (corsa sollevatore pari a 150
mm).

9.4.5. Regolazione sensori


La regolazione del sensore si effettua modificandone la
posizione sulla staffa di fissaggio F.

116 B_1601a_01_IT
III. INSTALLAZIONE
Imballo e disimballo

Movimentazione e sollevamento

Montaggio macchina base

Montaggio gruppi opzionali e movimentazioni

Montaggio protezioni perimetrali

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118
III. Installazione / 10. IMBALLO E DISIMBALLO

10. IMBALLO E DISIMBALLO

La macchina viene consegnata correttamente imballata,


per poter sostenere in sicurezza il trasporto e le necessarie
movimentazioni.

Se necessario, viene spedita smontata per facilitarne il


trasporto.

Ciclo della macchina:

Imballo

L’imballo della macchina può essere realizzato:

-- con cassa in legno;

-- con pianale e telo protettivo.

Trasporto

Il trasporto della macchina può essere effettuato:

-- via stradale;

-- via ferroviaria;

-- via marittima;

-- via aerea.

Movimentazione e sollevamento

La macchina può essere movimentata:

-- con un dispositivo di sollevamento a forche di portata


adeguata;

-- con un dispositivo di sollevamento a gancio di portata


adeguata.

IMPORTANTE: In fase di disimballo, controllare l’integrità


e l’esatta quantità dei componenti. III


C_0101a_00_IT 119
10. IMBALLO E DISIMBALLO/ III. Installazione

Il materiale di imballo varia a seconda del tipo scelto, in


ogni caso i materiali sono:

-- legno

-- materiale plastico

-- polisitirolo

-- acciaio.

RISPETTARE L’AMBIENTE: Il materiale di imballo va


opportunamente smaltito nel rispetto delle leggi vigenti.

Sull’imballo sono riportate tutte le informazioni necessarie


ad effettuare il carico e lo scarico:

SIMBOLO SIGNIFICATO

Fragile.

Alto.

Proteggere da pioggia (solo cassa).

Posizionamento catene.

Punto di presa carrello elevatore.

Inserire questo pittogramma


se il centro di massa è diverso
dal baricentro geometrico.

Inoltre sull’imballo viene applicato un modulo di


spedizione contenente la massa complessiva del collo.

120 C_0101a_00_IT
III. Installazione / 10. IMBALLO E DISIMBALLO

10.1. IMBALLO E DISIMBALLO GRUPPI OPZIONALI


A seconda del tipo di configurazione scelta, del numero
dei gruppi opzionali inseriti e della loro dimensione, alcuni
componenti possono essere opportunamente imballati e
protetti a parte.

IMPORTANTE: Per facilitare il trasporto, i gruppi


opzionali possono venire imballati separatamente.
Tutte le informazioni relative a queste fasi, sono riportate
direttamente sull’imballo e nel presente manuale.

Per le indicazioni specifiche di imballo e disimballo, fare


riferimento al capitolo del relativo gruppo funzionale.

III

C_0101a_00_IT 121
11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE/ III. Installazione

11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE

11.1. AVVERTENZE GENERALI SULLA MOVIMENTAZIONE E INSTALLAZIONE

IMPORTANTE
Eseguire la movimentazione e l’installazione nel rispetto delle informazioni fornite dal costruttore, riportate direttamente
sull’imballo, sulla macchina e nelle istruzioni per l’uso.

Chi è autorizzato ad eseguire queste operazioni dovrà, se necessario, organizzare un “piano di sicurezza” per
salvaguardare l’incolumità delle persone direttamente coinvolte.

11.1.1. Ciclo della macchina

1. Imballo

2. Trasporto

3. Movimentazione e sollevamento

4. Destinazione finale

122 C_0405aX01_IT
III. Installazione / 11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE

11.1.2. Imballo e disimballo


L’imballo della macchina può essere realizzato:

A) con cassa in legno;

B) con pianale e telo protettivo.


La macchina, se necessario, viene spedita smontata per facilitarne il trasporto.

Alcuni componenti sono opportunamente imballati e protetti.

IMPORTANTE
In fase di disimballo, controllare l’integrità e l’esatta quantità dei componenti.

RISPETTA L’AMBIENTE
Il materiale di imballo va opportunamente smaltito nel rispetto delle leggi vigenti.

11.1.3. Trasporto
Il trasporto della macchina viene affidato normalmente a queste soluzioni:

-- via stradale;

-- via ferroviaria;

-- via marittima;

-- via aerea.

11.1.4. Movimentazione e sollevamento


La macchina può essere movimentata con un dispositivo di sollevamento a forche o a gancio di portata adeguata.

PERICOLO - ATTENZIONE
Prima di effettuare il sollevamento, controllare la posizione del baricentro del carico.
III

IMPORTANTE
Se si tiene conto della complessità e delle dimensioni della macchina, in fase contrattuale si dovranno predefinire le
responsabilità e le modalità per eseguire la movimentazione, l’installazione ed il collaudo finale.

Chi effettua queste operazioni dovrà organizzare preventivamente un “piano di sicurezza” per salvaguardare la salute
e l’incolumità delle persone coinvolte e, se necessario, prevedere un addestramento degli operatori incaricati all’uso
della macchina.

C_0405aX01_IT 123
11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE/ III. Installazione

11.2. INSTALLAZIONE MACCHINA


Nella scelta della zona di installazione è opportuno considerare preventivamente le condizioni ambientali al fine di ottenere
condizioni di utilizzo agevoli e prive di rischi per le persone.

Per soddisfare queste condizioni, si consiglia di considerare preventivamente i seguenti requisiti:

-- temperatura ambientale di 0° C / 40° C;

-- ambiente ben arieggiato, illuminato e con valori di umidità rispondenti alle leggi vigenti in materia di salute e sicurezza nei
posti di lavoro;

-- area perimetrale libera e sufficientemente ampia per effettuare qualsiasi intervento in condizioni di sicurezza;

-- superficie piana e stabile, con coefficiente di carico adeguato;

-- predisposizione per l’allacciamento elettrico e aria compressa;

IMPORTANTE
Non installare la macchina in ambienti chimicamente aggressivi o esplosivi.

11.2.1. Attrezzatura per l’installazione


Per eseguire le operazioni di installazione e collaudo della macchina, sono necessarie le seguenti attrezzature:

-- dispositivo di sollevamento a gancio e a forche;

-- catene o funi di sollevamento;

-- golfari ad occhio con gambo filettato;

-- serie di chiavi d’officina;

-- livella;

-- fascette per tubi in gomma.

Per le viti utilizzare una coppia di serraggio standard (salvo diversa indicazione). Se necessario, fare uso di una chiave
dinamometrica.

AVVERTENZA
Non utilizzare attrezzature usurate.

I dispositivi di sollevamento devono essere rispondenti alle norme vigenti in materia e adeguati al carico da sollevare.

124 C_0405aX01_IT
III. Installazione / 11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE

11.2.2. Istruzioni di montaggio


Procedere nel modo indicato.

IMPORTANTE
Per le modalità di movimentazione vedi “Movimentazione e sollevamento”.

1 Localizzare la zona di installazione


definita nel layout. Per ulteriori
informazioni contattare il servizio
assistenza del costruttore.

2 Individuare, se necessario, l’esatta


posizione e tracciare le coordinate
per posizionare correttamente la
macchina.

3 Alzare l’anello (A) e fissarlo alle guide,


ribadendo le spine negli appositi fori.

4 Se necessario, ripristinare la corretta


posizione dell’anello (A) rispetto alle
traverse (B).

5 Rimontare la traversa (C) prima di III


togliere i fissaggi della struttura dalla
pedana in legno.

6 Sollevare la struttura con funi


ancorate ai golfari e alla traversa (C);
posizionare la struttura nella direzione
di alimentazione dei pallet.

C_0405aX01_IT 125
11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE/ III. Installazione

7 Montare il motoriduttore (D) alla


struttura.

IMPORTANTE
Il tenditore deve essere rivolto
verso l’interno della macchina.

8 Montare i morsetti (E) sulle traverse;


serrare con dado e controdado.

9 Sollevare le colonne (F) e fissarle alla


struttura inferiore, ribadendo le spine
negli appositi fori; montare i rispettivi
carter (G).

126 C_0405aX01_IT
III. Installazione / 11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE

10 Sollevare la traversa superiore (H) e


fissarla alle colonne (F), ribadendo le
spine negli appositi fori.

11 Montare i carter (L) di protezione


laterali.

12 Per la movimentazione del carrello


di prestiro, utilizzare i due golfari di
sollevamento in dotazione.

III
13 Sollevare il carrello di prestiro (M)
e fissarlo ai supporti e alle apposite
forature sull’anello mobile (N).

AVVERTENZA
Le viti che fissano il gruppo
direttamente all’anello mobile sono
verniciate in rosso. Assicurarsi
che, quando esse sono avvitate,
non sporgano nella pista di
rotolamento delle ruote dell’anello.

C_0405aX01_IT 127
11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE/ III. Installazione

14 Montare il contrappeso (P) ai supporti


dell’anello mobile (N).

AVVERTENZA
Le viti che fissano il
gruppo direttamente all’anello
mobile sono verniciate in rosso.
Assicurarsi che, quando esse
sono avvitate, non sporgano nella
pista di rotolamento delle ruote
dell’anello.

15 Posizionare le cinghie sull’anello


come indicato in figura e regolare la
tensione (vedi “Regolazione cinghia
anello rotante”).
(1) Puleggia alternatore.
(2) Cinghia rotazione anello
(superiore).
(3)Motore.
(4) Cinghia piatta alternatore
(inferiore).

128 C_0405aX01_IT
III. Installazione / 11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE

16 Montare le fotocellule (Q) per il


rilevamento dell’altezza pallet alle
traverse (B).

17 Montare la catena (R) per i cavi


elettrici e i tubi pneumatici.

18 Montare le canalette (S) per i cavi


elettrici e i tubi pneumatici e i relativi
carter.

III

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11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE/ III. Installazione

19 Posizionare il quadro elettrico a bordo


macchina, come indicato nel layout
allegato.

20 Eseguire gli allacciamenti elettrici


e pneumatici (vedi “Allacciamento
elettrico” e “Allacciamento
pneumatico”).

21 Svolgere le catene (T) e appoggiarle


ai pignoni (U) come indicato in
figura. Agire sui comandi manuali per
sollevare i contrappesi (V) e fissare le
catene (T) ai morsetti (E) del carrello.

Tale operazione deve essere


eseguita in modo da consentire una
movimentazione corretta dell’anello.

IMPORTANTE
La macchina è stata
preventivamente montata e
livellata in officina; è possibile
però che per differenze di planarità
del pavimento l’anello non scorra
parallelamente al piano, quindi
occorre molta attenzione nel
riagganciare le catene per non
causare un mancato parallelismo
con il piano.

22 Montare le staffe antirotazione (Z).

130 C_0405aX01_IT
III. Installazione / 11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE

11.3. FISSAGGIO DELLA MACCHINA


Al termine delle operazioni di montaggio dei gruppi, della verifica livelli, squadro, parallelismi e ortogonalità, è necessario
procedere al fissaggio del corpo macchina sul pavimento.

Secondo le caratteristiche del tipo di pavimentazione può essere necessario, prima della posa in opera della macchina,
provvedere alla realizzazione di fondazioni in corrispondenza dei vari piedi di appoggio.

L’esecuzione delle fondazioni e il fissaggio della macchina sono operazioni fondamentali affinché sia garantita la stabilità e la
funzionalità della macchina.

IMPORTANTE
Se si rende necessario, inserire delle placchette metalliche (A) tra viti e pavimento.

III

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11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE/ III. Installazione

11.4. MONTAGGIO DELLE PROTEZIONI


Fissare le protezioni perimetrali alle rispettive fiancate (vedere lay-out) in modo che esse non siano facilmente removibile.

IMPORTANTE
Prima di mettere in funzione la macchina, è necessario che tutto l’insieme sia conforme alle leggi vigenti, in particolare
a quelle relative alla sicurezza sul lavoro.

132 C_0405aX01_IT
III. Installazione / 11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE

11.5. ALLACCIAMENTI

AVVERTENZA
Gli allacciamenti vanno eseguiti secondo le indicazioni fornite dal costruttore negli schemi allegati.

Chi è autorizzato ad effettuare tale operazione deve possedere capacità ed esperienza acquisita e riconosciuta nel settore
specifico, dovrà eseguire l’allacciamento a regola d’arte e tenere conto di tutti i requisiti normativi e legislativi. Ad allacciamento
completato, prima di rendere operativa la macchina, si dovrà verificare, attraverso un controllo generale, se tali requisiti sono
stati rispettati.

IMPORTANTE
Verificare che la linea di alimentazione elettrica sia corrispondente alle caratteristiche indicate sulla targa di
alimentazione e nello schema elettrico allegato.

11.5.1. Allacciamento elettrico


Aprire lo sportello dell’armadio contenente le apparecchiature elettriche ed eseguire il collegamento dei cavi di alimentazione
ai morsetti (L1-L2-L3). Il cavo di messa a terra di colore giallo / verde si dovrà collegare al morsetto contraddistinto dal
simbolo .

Il cavo di collegamento del neutro di colore azzurro dovrà essere collegato al rispettivo morsetto (N) esclusivamente quando
tale collegamento è previsto.

A. morsetto (L2)

B. morsetto (L1)

C. morsetto (L3)

D. morsetto (N)

III

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11. SOLLEVAMENTO E INSTALLAZIONE/ III. Installazione

11.5.2. Allacciamento pneumatico


Per questa operazione procedere nel modo indicato.

1 Verificare che la valvola (B) sia in posizione di close.

2 Inserire un tubo flessibile sull’estremità del raccordo portagomma e fissarlo con una fascetta (A) metallica a vite.

3 Attivare la pressione della linea di alimentazione.

4 Aprire la valvola (B).

5 Verificare che il manometro indichi una pressione di almeno 6 bar e agire sul pomello (C) per compensare eventuali differenze
di pressione. Ripetere questa operazione a macchina in funzione.

A. fascetta

B. valvola

C. pomello

11.5.3. Collaudo macchina

IMPORTANTE
Le operazioni di collaudo della macchina devono essere eseguite secondo una procedura predefinita, eventualmente
indicata ed autorizzata dal costruttore.

AVVERTENZA
Durante la fase di collaudo della macchina valutare se le condizioni di sicurezza sono adeguate ed avviarla solo se tale
requisito è conforme.

Se necessario, durante le prove di collaudo, verranno individuate soluzioni migliorative per l’integrazione della macchina
nell’impianto in cui è installata, in modo particolare per quello che riguarda le condizioni di sicurezza.

134 C_0405aX01_IT
III. Installazione / 12. MONTAGGIO GRUPPO TRASPORTATORE A RULLI

12. MONTAGGIO GRUPPO TRASPORTATORE A RULLI

12.1. SOLLEVAMENTO E MOVIMENTAZIONE


IMPORTANTE: Prima di effettuare il sollevamento,
controllare la posizione del baricentro del carico.

-- Sollevamento tramite dispositivo a gancio e a forche.

IMPORTANTE: Posizionare il dispositivo di sollevamento


in corrispondenza dei punti segnalati.

III

C_1201a_00_IT 135
12. MONTAGGIO GRUPPO TRASPORTATORE A RULLI/ III. Installazione

12.2. INSTALLAZIONE GRUPPO


IMPORTANTE: Secondo le caratteristiche del tipo di
pavimentazione può essere necessario, prima della posa
in opera del gruppo, provvedere alla realizzazione di
fondazioni in corrispondenza dei piedi di appoggio.

12.2.1. Posizionamento gruppo


IMPORTANTE: Posizionare il gruppo unicamente come
da layout allegato.

-- Individuare l’esatta posizione e, se necessario, tracciare


le coordinate per posizionare correttamente il gruppo.

-- Posizionare il gruppo nell’area stabilita e tracciare i punti


corrispondenti alla foratura.

-- Spostare il gruppo per poter eseguire i fori.

-- Eseguire i fori ed inserire i tasselli (E) in dotazione.

-- Riposizionare il gruppo e fissarlo al pavimento con le viti


(F).

12.2.2. Livellamento gruppo


-- Agire sui dadi (G) per effettuare il corretto livellamento.

12.2.3. Allacciamenti
-- Eseguire gli allacciamenti elettrici e pneumatici seguendo
il layout allegato.

AVVERTENZA: Gli allacciamenti vanno eseguiti sempre


secondo le indicazioni fornite dal costruttore negli
schemi allegati.

136 C_1201a_00_IT
III. Installazione / 13. MONTAGGIO SOLLEVATORE

13. MONTAGGIO SOLLEVATORE

13.1. SOLLEVAMENTO GRUPPO


IMPORTANTE: Prima di effettuare il sollevamento,
controllare la posizione del baricentro del carico.

-- Sollevamento tramite dispositivo a gancio.

-- Sollevamento tramite dispositivo a forche.

IMPORTANTE: Posizionare il dispositivo di sollevamento


in corrispondenza dei punti segnalati.

PERICOLO: Per movimentare il carico, fare riferimento ai


pesi indicati di seguito: III
-- Sollevatore pneumatico = 415 kg + aste

C_1601a_01_IT 137
13. MONTAGGIO SOLLEVATORE/ III. Installazione

13.2. INSTALLAZIONE GRUPPO


IMPORTANTE: Secondo le caratteristiche del tipo di
pavimentazione può essere necessario, prima della posa
in opera del gruppo, provvedere alla realizzazione di
fondazioni in corrispondenza dei piedi di appoggio.

13.2.1. Posizionamento gruppo


IMPORTANTE: Posizionare il gruppo unicamente come
da layout allegato.

-- Individuare l’esatta posizione e posizionare il gruppo


nell’area stabilita.

Fissaggio con tasselli meccanici (in dotazione)

-- Forare direttamente con la punta del trapano, in


corrispondenza della foratura.

-- Inserire i tasselli B in dotazione.

-- Fissare le viti A, per fissare il gruppo al pavimento.

Fissaggio con tasselli chimici (optional)

-- Tracciare i punti corrispondenti alla foratura.

-- Spostare il gruppo, per poter eseguire i fori.

-- Eseguire i fori con la punta del trapano.

-- Pulire i fori.

-- I nserire la resina chimica, partendo dal fondo, ma senza


riempire il foro.

-- Riposizionare il gruppo e inserire i bulloni D.

-- Attendere i tempi minimi di indurimento, prima di serrare


con i dadi C.

ATTENZIONE: Per il diametro della punta per la foratura,


i tempi di indurimento e la corretta procedura, seguire le
indicazioni presenti sulla confezione dei tasselli.

138 C_1601a_01_IT
III. Installazione / 13. MONTAGGIO SOLLEVATORE

13.2.2. Allacciamenti
-- Eseguire gli allacciamenti elettrici e pneumatici seguendo
il layout allegato.

AVVERTENZA: Gli allacciamenti vanno eseguiti sempre


secondo le indicazioni fornite dal costruttore negli
schemi allegati.

III

C_1601a_01_IT 139
140
IV. USO
Manuale pannello operatore macchina

D_0000a_00_IT 141
142
IV. Uso / 14. USO DELLA MACCHINA

14. USO DELLA MACCHINA

14.1. AVVERTENZE DI SICUREZZA PER L’USO 14.2. OPERAZIONI PRELIMINARI


La macchina è stata progettata e costruita per soddisfare Prima dell’uso verificare che i dispositivi di sicurezza
tutte le condizioni operative indicate dal costruttore. siano perfettamente installati ed efficienti.

PERICOLO: Manomettere qualsiasi dispositivo per L’operatore deve essere autorizzato ed opportunamente
ottenere prestazioni diverse da quelle previste può addestrato.
recare rischi per la sicurezza e la salute delle persone e
danni economici. Al primo utilizzo, dovrà simulare alcune manovre per
individuare i comandi e le funzioni principali.
-- Prima di intervenire all’interno dell’area operativa della
macchina, in particolare su un gruppo che ha altezze IMPORTANTE: Attuare solo gli usi previsti dal costruttore
variabili, agire con i comandi manuali per portarlo in e non manomettere nessun dispositivo per ottenere
“posizione bassa”. Accedere nell’area operativa dalle prestazioni diverse da quelle previste.
apposite porte di accesso (protezioni mobili). La macchina
si arresta in “condizione di emergenza”. Segnalare L’operatore, oltre ad impegnarsi a soddisfare tali requisiti,
opportunamente questa condizione per evitare rischi alle deve applicare tutte le norme di sicurezza e leggere con
persone che operano all’interno dell’area operativa. attenzione le istruzioni riportate nel manuale.

-- L’operatore, oltre ad essere opportunamente addestrato


e documentato sull’uso della macchina, deve possedere
capacità e competenze adeguate al tipo di attività
lavorativa da svolgere.

-- Anche dopo essersi documentati opportunamente, al


primo uso, se necessario, simulare alcune manovre di
prova per individuare i comandi e le loro funzioni principali,
in particolare quelle relative all’avviamento ed all’arresto.

IMPORTANTE: Utilizzare la macchina solo per gli usi


previsti dal fabbricante. L’impiego della macchina per
usi impropri può recare rischi per la sicurezza e la salute
delle persone e danni economici.

IV

D_0101a_00_IT 143
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15. USO DELLA MACCHINA

15.1. RACCOMANDAZIONI PER L’USO E FUNZIONAMENTO


Prima dell’uso verificare che i dispositivi di sicurezza
siano perfettamente installati ed efficienti.

L’operatore deve essere autorizzato ed opportunamente


addestrato.

Al primo utilizzo, dovrà simulare alcune manovre per


individuare i comandi e le funzioni principali.

IMPORTANTE: ATTUARE SOLO GLI USI PREVISTI


DAL COSTRUTTORE E NON MANOMETTERE
NESSUN DISPOSITIVO PER OTTENERE
PRESTAZIONI DIVERSE DA QUELLE PREVISTE.

L’operatore, oltre ad impegnarsi a soddisfare tali requisiti,


deve applicare tutte le norme di sicurezza e leggere con
attenzione le istruzioni riportate nel manuale.

15.1.1. Posizione del pannello operatore

144 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.2. STRUTTURA DEL PANNELLO OPERATORE

15.2.1. Descrizione terminale touch-screen


A. Terminale operatore Tastiera multifunzione touch-screen.
Permette di visualizzare e impostare i parametri del ciclo
macchina.

È dotato di un display touch screen che permette di


attivare le varie funzioni semplicemente “toccando” le
scritte e i tasti presenti.

In ogni schermata visualizzata, sono presenti i tasti per


spostarsi da una pagina all’altra. Quando necessario,
sono presenti anche i tasti che consentono di impostare i
parametri, eseguire i comandi, ecc.

IMPORTANTE: Il terminale touch screen può accettare


solo un punto di pressione alla volta.

Danneggiamento del touch screen: Gli oggetti appuntiti


o affilati possono danneggiare la superficie in materiale
sintetico del touch screen. Toccare il touch screen del
pannello operatore soltanto con il dito o con l’apposita
penna.

Attivazione di azioni involontarie: Sfiorando


contemporaneamente più oggetti di comando è possibile
che vengano attivate azioni involontarie.Sfiorare sullo
schermo soltanto un oggetto di comando alla volta.

IV

D_2103aX03_IT 145
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15.2.2. Descrizione comandi


B. Pulsante “Marcia Motori / Reset” (luminosa blu)

Luce lampeggiante: La macchina non è abilitata. Premere


il pulsante per abilitare la macchina.
Luce fissa: Quando la macchina si trova nella condizione
di emergenza, una pressione breve del pulsante tacita il
segnalatore acustico, mentre una pressione prolungata
del pulsante ripristina direttamente l’emergenza. Quando
la macchina si trova nella condizione di funzionamento
manuale, una pressione prolungata del pulsante riporta
la macchina nella propria posizione di zero.

C. Pulsante di “Start/Stop” (luminosa bianca)


Quando la macchina si trova nella condizione di
funzionamento manuale, premendo il pulsante per un
tempo adeguato, la macchina si porta nella condizione di
funzionamento automatico.
Quando la macchina si trova nello stato di funzionamento
automatico, premendo il pulsante la macchina si arresta
nella condizione di funzionamento manuale.
Quando la macchina si trova nello stato di funzionamento
manuale, se è pronta per portarsi nella condizione di
funzionamento automatico, il pulsante lampeggia.

15.2.3. Descrizione comandi di sicurezza


D. Pulsante di “Stop normale” (nero)
Premendo il pulsante la macchina si arresta nella
condizione di funzionamento manuale e di disabilità.

E. Selettore “Reset & by-pass barriere” Disabilita e ripristina


le barriere di emergenza, in caso di intervento. Con le
barriere disattivate non è abilitato il ciclo automatico. É
possibile eseguire i movimenti della macchina in modalità
manuale.

O (OFF): barriere abilitate.


I (ON): barriere disabilitate.

F. Selettore richiesta apertura porte Arresta la macchina e


sblocca le porte delle protezioni, munite di elettroserratura,
consentendo all’operatore di accedere alla macchina.

G. “Arresto di emergenza” Pulsante a fungo, di colore


rosso. Premendolo in fase di funzionamento, arresta
immediatamente tutte le funzioni operative della
macchina. Per riportare la macchina nelle condizioni
iniziali, premere il pulsante di reset. Evitare di utilizzare
il pulsante di emergenza per i normali arresti della
macchina.

146 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.3. USO DEL TERMINALE OPERATORE


All’accensione del terminale, compare la
seguente schermata:

La pressione di un qualsiasi punto dello schermo,


determina l’accesso alla seguente Schermata
Principale:

Da questa pagina è possibile vedere il riepilogo


delle impostazioni di fasciatura e accedere alle
schermate per modificare i parametri d’uso.

ICONA DI SCHERMATA ICONA DI STATO


Tutte le schermate successive sono caratterizzate
da:

-- un’icona di schermata, che identifica il contesto


della schermata stessa;

-- un’icona di stato, che identifica lo stato di


funzionamento della macchina.

IV

D_2103aX03_IT 147
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15.3.1. Tipologia dei tasti di sistema


I tasti di sistema sono suddivisi in:

TASTO FUNZIONE: la pressione del tasto apre la schermata indicata.

la pressione del tasto abilita/disabilita il comando


TASTO DI COMANDO: istantaneamente. È un pulsante unico con due o più stati
(es. aperto/chiuso, inclusione/esclusione, ecc.)

TASTO DI CONFERMA: la pressione del tasto conferma il comando o le impostazioni


inserite.

IMPORTANTE
Le modifiche eseguite diventano operative
istantaneamente e vengono memorizzate
automaticamente.

Nel caso dei parametri di lavoro, vengono memorizzate


nel programma selezionato.

15.3.2. Funzioni generali della tastiera sullo schermo


I seguenti tasti sono presenti con lo stesso significato in
diverse schermate del terminale:

Permette di accedere alla schermata successiva

Permette di accedere alla schermata precedente

Permette di uscire e tornare alla Schermata Principale

Permette di accedere alla schermata dati e riferimenti Costruttore

148 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.4. RIEPILOGO SCHERMATE TERMINALE OPERATORE


Dalla schermata principale è possibile accedere alle
seguenti sotto-schermate:

TASTO SCHERMATE ICONA SCHERMATA

LOGO DEL COSTRUTTORE


Dati tecnici e riferimenti costruttore

SEGNALE ALLARME
Descrizione della segnalazione di pericolo (A = allarme; W = warning)

OPERAZIONI MANUALI
Operazioni manuali relative ai trasporti (schermata opzionale)

Operazioni manuali relative alla macchina


(schermate variabili a seconda della composizione)

Operazioni manuali relative al TopInside


(schermata opzionale)

Operazioni manuali relative al ARC


(schermata opzionale)

PARAMETRI GENERALI DELLA MACCHINA


Parametri generali dei tempi della macchina (schermate variabili a seconda della composizione)

Parametri generali dei trasporti della macchina


(schermate variabili a seconda della composizione)

Parametri generali batterie


(schermata opzionale)

Parametri generali del ARC


(schermata opzionale)

Parametri generali del ciclo test prestiro


(schermata opzionale)
IV

RICETTE DI FASCIATURA
Riepilogo ricetta

Ulteriori parametri riepilogo ricetta


(schermata opzionale)

Parametrizzazione del ciclo di fasciatura


(max 12 quote)

D_2103aX03_IT 149
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

TASTO SCHERMATE ICONA SCHERMATA

CONTATORI
Riepilogo dei dati generali

Modifica della password

Modifica della lingua

Storico Allarmi

Riepilogo dei dati del pallet fasciato

Forzatura segnali
Segnali in ingresso

Segnali in uscita

Segnali in caso di trasporti non forniti dal


costruttore (schermata opzionale)

R-CONNECT
Riepilogo dei dati R-Connect

150 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.4.1. Schermata principale

A. Dati tecnici costruttore

B. Ricetta fasciatura

C. Esclusione fasciatura

D. Stato operativo

G. Contatori J. R-Connect

F. Parametri generali

E. Operazioni manuali

I. Barra Programma Attivo

IV

D_2103aX03_IT 151
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

A. Dati tecnici del costruttore


La pressione di questo tasto permette di
accedere alla schermata dei riferimenti del
costruttore.

B. Ricetta di fasciatura
La pressione di questo tasto consente di cambiare il programma che la macchina utilizzerà con il pallet successivo.
All’interno dell’icona di schermata è visualizzato il numero di programma scelto.
Dalla schermata seguente, tramite le frecce, sarà possibile selezionare il numero della ricetta desiderata.

C. Inclusione/esclusione fasciatura
La pressione di questo tasto consente di
escludere la fasciatura, indipendentemente da
ciò che è stato impostato nel programma in uso.
Attivando il tasto, il carico non verrà Fasciatura inclusa
fasciato, ma si limiterà alla solo transizione.
È un tasto di comando, perciò la sola pressione
del tasto confermerà il comando. Fasciatura esclusa

D. Stato operativo della macchina Stato Manuale


Quest’icona indica lo stato di funzionamento
della macchina ed è presente in tutte le pagine
del pannello operatore.
Stato di preparazione all’automatico

Stato Automatico

Macchina in posizione di zero

152 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

Stato di Emergenza:
In caso di guasti, anomalie o segnalazioni utili
durante il funzionamento della macchina, sul
display viene visualizzata l’icona di allarme.
La pressione di tale icona permette di accedere
alla maschera di visualizzazione dei messaggi.

Segnalazione di warning (W): segnalazione utile


per l’operatore, ma non bloccante per l’uso della
macchina (ad es. film in esaurimento).
Stato di emergenza
Segnalazione di allarme (A): segnalazione di
pericolo. La macchina si arresta automaticamente.

Premendo il tasto “ESC” si esce dalla pagina di


visualizzazione degli Allarm.

E. Operazioni manuali
Permette di eseguire manualmente tutte le manovre relative ai trasporti, alla macchina e al Top Inside.
► Vedi capitolo “Schermata Operazioni manuali”

F. Parametri generali della macchina


Permette di visualizzare e modificare i valori dei parametri generali della macchina (tempi, velocità, % prestiro ecc.)
► Vedi capitolo “Schermata Parametri generali della macchina”

G. Contatori
Permette di visualizzare i dati di funzionamento della macchina (n° giri, fasciatura, velocità ecc.).
► Vedi capitolo “Schermata Contatori”

Ingresso abilitato
H. Esclusione ingresso pallet
Abilita / disabilita l’ingresso del pallet.

Ingresso disabilitato

IV

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15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

I. Barra Programma Attivo (Ricette di fasciatura)


La barra a centro pagina indica il riepilogo della ricetta di fasciatura in corso.

1. Numero programma attivo

2. Tipo di fasciatura

3. Numero di quota

4. Tiro film

5. Prestiro

6. Numero di giri

7. Sovrapposizione

8. Quota e riferimento del carrello

Al suo interno sono indicate le seguenti informazioni.

1 Numero di “Programma Attivo”.

2 Tipo di fasciatura e inclusione nel ciclo dei vari optional, se presenti (es. Top, pressore ecc.).

3 Numero di quota. Le quote impostate (perciò significative) sono evidenziate dal pallino.

4 Tiro film o quantità di film fornito per ogni giro.

5 Valori di “Prestiro“.

6 Numero di giri.

7 Sovrapposizione del film.

8 Quota del carrello con relativo riferimento (dal basso o dall’alto).

La pressione di un punto qualsiasi della barra, permette di accedere alle schermate necessarie a visualizzare e impostare i
parametri delle ricette di fasciatura.

► Vedi capitolo “Schermata barra programma attivo (ricette di fasciatura)”

154 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

J. R-Connect
Permette di visualizzare i dati di funzionamento della tecnologia R-Connect.
► Vedi capitolo “Schermata R-Connect”

15.5. SCHERMATA OPERAZIONI MANUALI (F)

Tramite la pressione di questo tasto dalla Pagina Principale, si accede alle schermate delle operazioni
manuali.

I comandi manuali servono per attivare singolarmente gli organi della macchina in caso di manutenzione o di verifica, prima
dell’avviamento del ciclo automatico.

Tramite i comandi presenti in queste schermate, è possibile eseguire manualmente tutte le manovre relative ai trasporti, alla
macchina e al TopInside.

IMPORTANTE
È possibile accedere all’uso dei comandi manuali, solo se la macchina si trova con il selettore automatico/manuale
nella posizione manuale (chiave a dx) e non è presente alcuna emergenza.

IV

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15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15.5.1. Schermata n.1 - Operazioni manuali inerenti i trasporti

La prima schermata è relativa alle operazioni inerenti i trasporti e rappresenta la linea della macchina.

IMPORTANTE
Il numero di schermate e di indicatori può variare a seconda del tipo di configurazione della linea.

Nel caso di trasporti già in dotazione dal cliente (perciò NON forniti dalla ditta costruttrice), tale schermata è assente.

La schermata inerente i trasporti non è univoca, ma varia a seconda del tipo di configurazione scelta dal cliente.

Rappresenta fedelmente la linea, composta da trasportatori a rulli e tavole girevoli.

Attraverso le frecce presenti, è possibile comandare ogni singolo trasporto.

Di seguito sono riportati tasti possibili e i relativi significati:

Consentono di movimentare i due trasportatori adiacenti posti sopra l’icona.


Ad es. con la freccia A è possibile movimentare i due trasportatori B e C.

Consentono di ruotare la tavola girevole.

Consentono di movimentare il centro macchina per centrare e posizionare a mano il pallet.

Consentono di far salire o scendere i devio.

156 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.5.2. Schermata n.2 - Operazioni manuali inerenti la macchina

La prima schermata è relativa alle operazioni manuali inerenti i trasporti e rappresenta la linea della
macchina.

IMPORTANTE
Il numero di schermate e di tasti può variare a seconda del tipo di configurazione della macchina stessa.

Di seguito sono riportati tasti possibili e i relativi significati.

Parametri fissi:

Rotazione anello della macchina

Salita del carro

Discesa del carro

I parametri in alto indicano rispettivamente:


La posizione istantanea del carrello (corrispondente alla quota della cima della bobina da terra).
xxx mm

xxx mm/s La velocità istantanea del carrello.

IV
xxx % La percentuale della velocità a cui il carrello si può muovere. È possibile modificare questo parametro, premendolo e
inserendo il valore nella schermata numerica.

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15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

Posizionamento anello alla quota di cambio bobina manuale

Disinserzione contatti caricabatteria

Contrasto saldatore salita / discesa

Saldatore film salita / discesa

Pinza salita / discesa

Carrello pinza avanti / indietro

Parametri opzionali (presenti a seconda del tipo di configurazione della macchina):

Pressore salita / discesa

Sollevatore salita / discesa

Apertura dello stringifascia

Chiusura dello stringifascia

158 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.5.3. Schermata n.3 - Operazioni manuali inerenti il TopInside

La terza schermata è relativa alle operazioni manuali relative al Top Inside.

IMPORTANTE
Schermata opzionale: presente SOLO con macchina fornita di Top Inside.

Di seguito sono riportati tasti possibili e i relativi significati:

Carrello Top (primo e secondo) avanti

Carrello Top (primo e secondo) indietro

Abilitazione soffi posizionati sul pressore

Apertura / Chiusura Pinze Traino Top

Apertura / Chiusura Pinze Blocco Top

IV
Apertura / Chiusura Pinze di contrasto Top, posizionate sul secondo carrello

Taglio Film Top

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15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15.5.4. Schermata n.4 - Operazioni manuali inerenti L’ARC

Le ultime schermate sono relative alle operazioni manuali dell’ARC (Automatic Reel Change)

IMPORTANTE
Schermata opzionale: presente SOLO con macchina fornita di ARC.

Di seguito sono riportati tasti possibili e i relativi significati:

Rotazione anello fino alla posizione di estrazione anima cartone (Fase 1 per ARC)

Salita / Discesa perno di blocco anello montato sul carro

Salita del carro

Discesa del carro

Salita / Discesa perno sblocco anima bobina montato sul carro

Salita / Discesa estrattore anima bobina

Apertura / Chiusura pinza estrattore anima bobina

É presente solo una delle due versioni di Carter descritte:

Salita / Discesa carter di protezione per ARC

Apertura / Chiusura carter di protezione per ARC

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IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

Di seguito sono riportati tasti possibili e i relativi significati:

Selezione dell’ARC A o B

Rotazione anello fino alla posizione di prelievo nuova bobina

Salita / Discesa perno di blocco anello montato sul carro

Salita del carro

Discesa del carro

Salita / Discesa pinza supplementare montata sul carro per trattenere il film.
(Opzionale)

Apertura / Chiusura pinza supplementare montata sul carro per trattenere il film.
(Opzionale)

Carrello ARC avanti

Carrello ARC indietro IV

Pinza montata su carrello ARC per trattenere il film Avanti / Indietro

Salita / Discesa estrattore film montato su carrello ARC

Salita / Discesa carter di protezione per ARC (Opzionale)

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15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15.6. SCHERMATA PARAMETRI GENERALI DELLA MACCHINA (G)

L’ultima schermata è relativa alle operazioni relative al Top Inside.

Tramite i comandi presenti in queste schermate, è possibile visualizzare e impostare i valori dei parametri della macchina. Tali
parametri saranno validi per tutte le ricette di fasciatura.

I parametri generali comprendono tutti i timer funzionali della macchina (tempo di saldatura, tempo di raffreddamento, tempo
di posizionamento pallet, ecc.).

In queste schermate, inoltre, è possibile includere od escludere il dispositivo di saldatura.

Per tutti i parametri presenti, è possibile premere sul valore del parametro stesso, per modificarlo attraverso la successiva
schermata alfa-numerica.

162 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.6.1. Schermata n.1 - Parametri generali relativi ai tempi della macchina

La prima schermata è relativa ai valori dei tempi della macchina.

IMPORTANTE
Il numero di schermate e di tasti può variare a seconda del tipo di configurazione della macchina stessa.

Di seguito sono riportati tasti possibili e i relativi significati:

incluso

Saldatore
escluso

Tempo necessario per la saldatura del film. Durante il ciclo


Tempo saldatura xxx sec di fasciatura è possibile eseguire fino a 3 cicli di saldatura
(ciclo a bande), con tempi distinti.

Tempo raffreddamento xxx sec Tempo necessario al raffreddamento del saldatore, dopo aver
saldatore eseguito il ciclo di saldatura.

Ritardo rilascio Top Ritardo rilascio telo top durante la discesa del pressore per
pallet bassi.

IV

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15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15.6.2. Schermata n.2 - Parametri generali relativi ai trasporti

La schermata successiva è relativa ai valori dei trasporti.

Di seguito sono riportati tasti possibili e i relativi significati:

Tempo posizionamento pallet xxx sec Tempo di ritardo sul posizionamento del pallet

Tempo entrata/uscita pallet xxx sec Tempo di ritardo sull’entrata del pallet successivo

Decelerazione pallet xxx mm Spazio di decelerazione per il posizionamento del pallet

Bassa xxx % Velocità con cui si muove il pallet.


Velocità È espressa in % della velocità massima.
Alta xxx %

164 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.6.3. Schermata n.3 - Parametri generali relativi alla batteria

La schermata successiva è relativa alle impostazioni della batteria.

IMPORTANTE
Schermata opzionale: presente SOLO con macchina fornita di ARC.

Di seguito sono riportati tasti possibili e i relativi significati:

Premere il pulsante per abilitare il ciclo di carica della


batteria.
Ciclo carica batteria
Il pulsante cambia di stato per indicare che il ciclo di
carica è in esecuzione.

Premere il pulsante per abilitare il ciclo di scarica della


batteria. Per eseguire il ciclo di scarica è necessario seguire
la procedura descritta nel manuale di uso e manutenzione.

Ciclo scarica batteria ► Vedi capitolo “Batterie”


(opzionale)

Il pulsante cambia di stato per indicare che il ciclo di carica


è in esecuzione

Tempo di scarica residuo. Terminato il ciclo di scarica,


##.## (mm.ss) compare la dicitura “Batteria scarica”.

IV

D_2103aX03_IT 165
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15.6.4. Schermata n.4 - Parametri generali relativi al ARC (Automatic reel change)

La schermata successiva è relativa alle impostazioni del ARC.

IMPORTANTE
Schermata opzionale: presente SOLO con macchina fornita di ARC.

Di seguito sono riportati tasti possibili e i relativi significati:

incluso
Cambio bobina automatico
AoB
escluso

166 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.6.5. Schermata n.5 - Parametri generali relativi al ciclo test prestiro


La schermata successiva è relativa ai valori del ciclo test di prestiro.
Il ciclo di test serve a valutare in maniera indicativa la qualità del film.

IMPORTANTE
Schermata opzionale: presente SOLO con macchina fornita di carrello di prestiro USCSP/2B e USCSP/2P.

Di seguito sono riportati tasti possibili e i relativi significati:

incluso

Ciclo test prestiro


escluso

Dopo aver inserito, a inizio test, il valore di prestiro dal quale


Prestiro xxx % partire, tale parametro indica, al termine del test, il valore di
prestiro in cui è avvenuta la rottura del film.

Quantità di film fornito per ogni giro di anello attorno al bancale


Film fornito ad ogni giro xxx mm (USCSP/2P).

Tiro film durante ciclo test xxx % Tiro del film durante il ciclo test (USCSP/2B).

IV

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15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15.7. SCHERMATA CONTATORI (H)

Tramite la pressione di questo tasto dalla Pagina Principale, si accede alle schermate di visualizzazione
dei contatori della macchina.

Tramite i comandi presenti in queste schermate, è possibile visualizzare diverse informazioni legate alla produzione della
macchina:

-- velocità di rotazione;

-- giri di fasciatura effettuati;

-- velocità di salita / discesa;

-- numero totale di pallet fasciati;

-- numero parziale di pallet fasciati (azzerabile);

-- tempo totale di lavoro.

AVVERTENZA
Le informazioni presenti in queste schermate sono solo di visualizzazione, ed utilizzabili a solo uso informativo.

L’unica operazione eseguibile è l’azzeramento del Contatore Pallet Fasciati.

Nel caso di carrelli di prestiro USCSP/2P, inoltre, vanno impostati anche i parametri che caratterizzano il film (altezza
bobina e spessore, oppure peso di 5 metri di film).

168 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.7.1. Schermata n.1 - Contatori generali della macchina

La prima schermata è relativa ai valori dei tempi della macchina.

IMPORTANTE
Il numero di tasti e di indicatori può variare a seconda del tipo di configurazione della macchina stessa.

Di seguito sono riportati tasti possibili e i relativi significati:

Velocità di rotazione dell’anello ( giri / min.)

xxx rpm

Numero totale di giri effettuati durante la fasciatura

xxx

Velocità istantanea del carro (salita / discesa)

xxx mm/s

Tempo del ciclo di fasciatura e produzione oraria (indice di produttività della macchina)
xxx sec
xxx pph

Peso del film depositato sul pallet (opzionale)

xxx g

Spessore del film e altezza della bobina (opzionale) IV

Peso di 5 metri di film non prestirato prelevato dalla bobina (opzionale)

Costo di un Kg di film.

xxx $/Kg

Costo del film depositato sul pallet.


xxx g

D_2103aX03_IT 169
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

Dalla schermata “Contatori generali” è possibile accedere alle seguenti sottoschermate:

Modifica della password > Vedi capitolo “Modifica della password”

Modifica della lingua > Vedi capitolo “Modifica della lingua”

Storico allarmi > Vedi capitolo “Storico allarmi”

15.7.2. Modifica della password

Tramite la pressione di questo tasto dalla Pagina Contatori Principali, è possibile modificare user e
password.

Per modificare i dati, seguire le indicazioni fornite.

15.7.3. Modifica della lingua

Tramite la pressione di questo tasto dalla Pagina Contatori Principali, è possibile modificare la lingua del
software.

170 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.7.4. Storico allarmi

Tramite la pressione di questo tasto dalla Pagina Contatori Principali, è possibile accedere alla pagina
Storico allarmi.

Data e Ora

Ogni allarme viene visualizzato su una riga a sfondo grigio con Stato iniziale “K“. Una volta aquisito e risolto l’allarme, esso
compare in una seconda riga a sfondo verde con Stato “KG“.
La schermata consente la visualizzazione di un massimo di 500 righe. Se lo spazio è insufficente verranno sovrascritte le righe
cronologicamente più vecchie.

IMPORTANTE
La riga Data e Ora mostra la data e l’ora impostate nella macchina.

Per modificare Data e ora > Vedi capitolo “Forzatura dei segnali”.

Di seguito sono riportati tasti possibili e i relativi significati:

Data / Ora Questi campi indicano la data e l’ora in cui la macchina è entrata in stato di allarme.

Stato Questo campo indica se l’allarme è stato acquisito.

Testo In questo campo è descritto il tipo di allarme.

Pulsante di azzeramento storico allarmi.

Pulsante di salvataggio storico allarmi su supporto USB esterno. IV

Pulsante di aggiornamento pagina storico allarmi.

Pulsante di disconnessione supporto USB esterno.

D_2103aX03_IT 171
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15.7.5. Schermata n.2 - Contatori relativi ai pallets fasciati

La schermata successiva è relativa ai contatori dei pallets fasciati.

Di seguito sono riportati tasti possibili e i relativi significati:

Numero totale di pallet fasciati

xxx

Numero parziale di pallet fasciati (azzerabile)

xxx

Tempo totale di lavoro della macchina

xxx

Pulsante di azzeramento del contatore parziale

Pulsante ciclo di preriscaldo. L’anello ruota alla velocità media al fine di riscaldare il motoriduttore e le
cinghie della rotazione anello. Al termine del ciclo la macchina si porta in rottura film per permettere
all’operatore di inserire il film nella pinza.

Dalla schermata “Contatori relativi ai Pallets Fasciati” è possibile accedere alle seguenti sottoschermate:

Forzatura dei segnali > Vedi capitolo “Forzatura dei segnali”

172 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.7.6. Forzatura dei segnali

Tramite la pressione di questo tasto dalla Pagina Contatori Pallets Fasciati, è possibile aprire le schermate
per la forzatura dei segnali.

Nelle schermate successive è possibile forzare i comandi, in caso di anomalie nel trasferimento del pallet da un trasporto ad
un altro.

Tramite la pressione di questo tasto dalla Pagina Contatori Pallets Fasciati, è possibile aprire le schermate
per la forzatura dei segnali.

SCHERMATE SEGNALI IN INGRESSO (segnali di centro macchina e segnali dei trasporti)

Data e Ora

Da questa schermata, premendo sulla riga Data e Ora, è possibile modificarne i valori.

In - PR (in)
“Pallet Ready” Pallet pronto per essere ricevuto (segnale in entrata)

In - RTR (out) “Ready To Receive” Trasporto pronto a ricevere il pallet (segnale in uscita)

In - EOT (out) “End Of Transfer” Fine trasferimento pallet (segnale in uscita)

Timeout e Allarmi Esclude tutti i timeout della macchina e allarmi che impedirebbero alla macchina
di muoversi. Il carro si muove sempre in velocità lenta.

Pulizia taglio Attiva la pulizia taglio

Wireless Forza l’alimentazione (25 Volt Dc) a bordo del carrello di prestiro.
IV
Fornisce lo start all’azionamento che controlla i rulli di prestiro al fine di
permettere le operazioni di manutenzione e regolazione.
Start prestiro Attenzione: Abilitando questa funzione, i rulli possono ruotare. Pericolo
schiacciamento dita.

Operazione manuale di carico pallet.

D_2103aX03_IT 173
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

Operazione manuale di discesa carro grazie alla quale è possibile


acquisire la velocità massima del carro.

Abilita l’accesso al pannello di controllo del terminale operatore.

SCHERMATE SEGNALI IN USCITA (segnali di centro macchina e segnali dei trasporti)

Out - PR “Pallet Ready” Pallet pronto per essere ricevuto (segnale in uscita)
(out)

Out - RTR “Ready To Receive” Trasporto pronto a ricevere il pallet (segnale in entrata)
(in)

Out - EOT “End Of Transfer” Fine trasferimento pallet (segnale in entrata)


(in)

Operazione manuale di scarico pallet

174 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

SCHERMATE SEGNALI SE TRASPORTI GIÀ IN DOTAZIONE (non forniti dal costruttore)

Data e Ora

Da questa schermata, premendo sulla riga Data e Ora, è possibile modificarne i valori.

PIP (out) “Pallet In Position” Pallet in posizione per la fasciatura (segnale in uscita)

CS (in) “Conveyor Stop” Trasporto fermo (segnale in entrata)

MIP (out) “Machine In Position” Macchina in posizione per il transito del pallet (segnale in uscita)

EOW (out) “End Of Wrapping” Fine fasciatura (segnale in uscita)

Timeout e Allarmi Esclude tutti i timeout della macchina e allarmi che impedirebbero
alla macchina di muoversi. Il carro si muove sempre in velocità lenta.

Pulizia Attiva la pulizia taglio


taglio

Wireless Forza l’alimentazione (25 Volt Dc) a bordo del carrello di prestiro.

Fornisce lo start all’azionamento che controlla i rulli di prestiro al fine


Start di permettere le operazioni di manutenzione e regolazione.
prestiro
Attenzione: Abilitando questa funzione, i rulli possono ruotare. Pericolo
schiacciamento dita.

Operazione manuale di discesa carro grazie alla quale è possibile IV


acquisire la velocità massima del carro.

Abilita l’accesso al pannello di controllo del terminale operatore.

D_2103aX03_IT 175
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15.8. SCHERMATA RICETTE DI FASCIATURA

La pressione di un punto qualsiasi della Barra Programma Attivo,


permette di accedere alle schermate delle impostazioni per la
ricetta di fasciatura.

15.8.1. Schermata n.1 - Parametri ricetta

La prima schermata è relativa all’impostazione dei Parametri della Ricetta.


L’icona indica il numero della ricetta.

IMPORTANTE
Il numero di tasti e di indicatori può variare a seconda del tipo di configurazione della macchina stessa.

I Parametri Ricetta sono impostazioni per la Fasciatura che rimangono validi per tutto il ciclo di fasciatura e che possono
differire da ricetta a ricetta.

Mediante tali parametri è possibile impostare diversi tipi di fasciatura includendo, se presenti, dispositivi aggiuntivi come top,
pressore, ecc.

È inoltre possibile modificare facilmente i parametri o copiare i parametri impostati per una ricetta, su un’altra ricetta.

Per tutti i parametri presenti, è possibile premere sul valore del parametro stesso, per modificarlo attraverso la successiva
schermata alfa-numerica.

176 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

Fasciatura del pallet inclusa / esclusa

Top escluso / Top inserito prima dell’inizio della fasciatura

Top inserito durante la fasciatura

Top inserito per ciclo antiacqua (dopo i passi 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8)

Soffi sul pressore per il Top Inclusi / Esclusi.

Velocità di rotazione dell’anello

xxx %

Nel caso di prestiro BPSV e USCSP/2P è possibile impostare il film fornito nei giri finali di fasciatura
(in mm). Nel caso di prestiro USCSP/2B e BSCSP è possibile impostare il tiro del film nei giri finali di
fasciatura.
xxx mm Inserimento valore del prestiro per i giri finali di fasciatura (pxxx %).
pxxx %

Inserimento numero di giri su contrasto

xxx

Inserimento numero di giri a pinza chiusa


(numero di giri da effettuare, prima dell’apertura della pinza)
xxx IV

Inserimento del tempo di allontanamento della pinza del pallet prima della discesa del contrasto di
saldatura.

D_2103aX03_IT 177
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

Icona di conferma.
Dopo ogni modifica, l’icona lampeggia per “evidenziare” che sono state apportate delle modifiche,
ma che non sono state salvate.
Premendo l’icona, è possibile salvare le modifiche effettuate.
Attenzione: uscendo dalla schermata senza confermare il salvataggio, le modifiche effettuate
saranno annullate.

Icona di caricamento dati.


Premendo l’icona che indica il numero di ricetta, è possibile selezionare il numero di ricetta da
visualizzare.
Premendo l’icona a lato, è poi possibile caricare i parametri relativi al numero di ricetta scelta.

178 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.8.2. Schermata n.2 - Ulteriori parametri ricetta

La seconda schermata contiene ulteriori Parametri Ricetta da impostare.


(Schermata opzionale)

IMPORTANTE
Il numero di tasti e di indicatori può variare a seconda del tipo di configurazione della macchina stessa.

Di seguito sono riportati tasti possibili e i relativi significati:

Inserimento tempo per discesa pressore

xxx sec

Inserimento tempo per salita sollevatore

xxx sec

Inserimento della lunghezza del foglio del Top

xxx mm
Inserimento del centraggio del foglio del Top. Un valore pari a Ø indica che il foglio del Top verrà depositato centrato
rispetto al centro macchina. Valori negativi indicano che il foglio del Top verrà depositato spostato rispetto al centro
della macchina verso la bobina del foglio del Top.

Inserimento della quota, rispetto alla cima del bancale, alla quale l’anello si porta ad una velocità media per
meglio fasciare il foglio del Top.

Inserimento della quota, rispetto alla cima del bancale, alla quale si attivano i soffi sul pressore per trattenere
il foglio del Top. IV

Inserimento del tempo di attesa per la riapertura dello stringifascia.

Peso minimo di film depositato sul pallet nell’ultimo ciclo di fasciatura: inserire il peso minimo di film oltre il quale
si vuole essere informati attraverso tickets, generati sul portale R-Connect.
xxxx g

Peso massimo di film depositato sul pallet nell’ultimo ciclo di fasciatura: inserire il peso minimo di film oltre il
quale si vuole essere informati attraverso tickets, generati sul portale R-Connect.
xxxx g

D_2103aX03_IT 179
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15.8.3. Modifica dei parametri


È possibile modificare i parametri di una ricetta già impostata.

Procedere come di seguito descritto:

1 Premere il tasto a lato e selezionare il numero di ricetta da modificare.

2 Caricare i dati relativi alla ricetta selezionata.

3 Scegliere il parametro da modificare (avvolgitura, pressore, top, ecc.).

4 Se necessario, accedere alla pagina di impostazione delle righe di ricetta o alla successiva maschera dei
“Parametri ricetta” (opzionale)

5 Salvare le nuove impostazioni.

A questo punto è possibile o impostare una nuova ricetta o uscire dalla pagina di impostazione.

15.8.4. Copia dei parametri di una ricetta


È possibile copiare i parametri impostati per una ricetta, su un’altra ricetta.

Procedere come di seguito descritto:

1 Premere il tasto a lato e selezionare il numero di ricetta da copiare.

2 Caricare i dati relativi alla ricetta selezionata.

3 Premere il tasto a lato e selezionare il numero di ricetta sul quale copiare la ricetta selezionata.

4 Salvare le impostazioni.

180 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.8.5. Schermata n.3 - Impostazione delle righe di ricetta

Le schermate successive contengono le impostazioni per i passi della ricetta.


Scrittura e parametrizzazione del ciclo di fasciatura.

Attraverso queste schermate, è possibile specificare il tipo di fasciatura da eseguire sul pallet.

Le schermate sono identificate da un numero, che indica il passo stesso.

In questo modo, la fasciatura viene impostata passo per passo, fino a un massimo di 12 passi.

Le schermate contengono tutte gli stessi pulsanti e le stesse opzioni.

Una volta impostati i parametri presenti nel “passo 1” è possibile fermarsi o procedere ai passi successivi, fino a un massimo
di 12.

Passo 1:

Passi intermedi:

IV

D_2103aX03_IT 181
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

Ultimo passo (max 12):

Parametri fissi:

Utilizzo dei soffi:


Esclusione soffi
Soffi dal basso inclusi
Soffi dall’alto inclusi

Quota di fasciatura
Premendo il pulsante è possibile selezionare il riferimento della quota (misura dal basso o dall’alto del
pallet); premendo il valore sotto il pulsante (espresso in mm) è possibile assegnare il valore della quota
xxx mm stessa.

Giri di fasciatura
Numero di giri da effettuare alla quota suddetta.
x

Sovrapposizione film (parametro assente nella prima riga di ricetta)


Sovrapposizione del film nel passaggio alla quota successiva.

xxx mm

Tiro e prestiro del film sul bancale


Inserimento valore del tiro e del prestiro (pxxx %).
Il valore 0% corrisponde al tiro più basso, mentre il valore 100% al tiro più alto.
xxx % Nel caso di prestiro BPSV e USCSP/2P, invece del tiro, è possibile impostare il film fornito per ogni giro di
pxxx % anello (in mm).

182 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

Icona di passo intermedio


Indica che è presente una schermata successiva di parametrizzazione, e quindi un ulteriore passo.

Icona di ultimo passo


Indica che la schermata rappresenta l’ultimo passo di parametrizzazione.
Se premuta, viene modificata nell’icona di passo intermedio. Operazione necessaria per aggiungere altri passi
di parametrizzazione, fino a un massimo di 12.

Icona di passo intermedio + taglio e saldatura


Indica che la macchina eseguirà un ciclo di taglio e saldatura, per poi riprendere a fasciare dal pezzo
successivo (ciclo a bande).

Parametri opzionali (presenti a seconda del tipo di configurazione della macchina):

Inclusione / esclusione sollevatore

Inclusione / esclusione pressore

Stringifascia

dall’alto dal basso

Stringifascia escluso.

Stringifascia incluso solo nei giri a quota.

Stringifascia sempre incluso, sia nei giri a quota che durante lo spostamento del carro.

Il campo di immissione sotto il pulsante permette di impostare il tempo di chiusura dello


xxx sec xxx sec stringifascia.

IV

D_2103aX03_IT 183
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15.8.6. Esempio pratico di una ricetta di fasciatura


Le schermate seguenti mostrano l’esempio di una ricetta di fasciatura, impostata in 3 passi.

Passo 1 Passo 2 Passo 3

In questo caso, il ciclo di fasciatura sarà quello descritto di seguito.


La macchina si posiziona alla base del bancale (corrispondente ad una quota dal basso pari a 0 mm) ed effettua 2 giri di
fasciatura con uno sviluppo di film di 4800mm per ogni giro di anello.

Successivamente, si porta ad una quota di 50 mm sopra la cima del bancale (corrispondente ad una quota dall’alto pari a
-50 mm) ed effettua altri 2 giri di fasciatura con uno sviluppo di film di 4800mm per ogni giro di anello. In questo caso, sarà
effettuata una sovrapposizione del film pari a 100 mm.

Infine, la macchina scende fino a 10 mm sotto la base del bancale (corrispondente ad una quota dal basso pari a -10 mm)
ed effettua un giro di fasciatura durante la decelerazione. Vengono esclusi pressore e sollevatore.

Per tutta la durata della ricetta, è incluso l’utilizzo dei soffi dal basso e il prestiro del film è del 250%.

15.9. SCHERMATA R-CONNECT

Questa pagina contiene le informazioni generali sulla


tecnologia e sul dispositivo R-Connect.

PARAMETRI FISSI FUNZIONE

Inquadrare il QR-Code per aprire il portale R-Connect.

184 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.10. MODALITÀ DI AVVIAMENTO

15.10.1. Avviamento ciclo automatico


Procedere nel modo indicato.

1 Attivare l’interruttore generale, la spia Presenza Tensione si accende.

2 Premere il pulsante Marcia Motori.

3 Ruotare il elettore Automatico/Manuale su manuale (chiave a dx)

4 Premere il pulsante Reset, per portare la macchina a inizio ciclo, fino a quando la lampada di automatico non lampeggia.

5 Selezionare il programma desiderato.

6 Ruotare il selettore Automatico/Manuale su automatico (chiave a sx).

7 Premere il pulsante Marcia Automatica per almeno due secondi. Il corretto avvio è confermato acusticamente.

IMPORTANTE
Durante i primi cicli di fasciatura, verificare il corretto imballaggio dei prodotti e, se necessario, ottimizzare i parametri
(saldatura, bordatura, ecc.).

In qualsiasi momento della lavorazione, è possibile modificare uno qualsiasi dei programmi in dotazione e impostare un
programma per il pallet successivo.

PERICOLO - ATTENZIONE
Se si vuole utilizzare un diverso programma sul pallet in lavorazione, selezionarlo e ruotare il selettore Automatico/
Manuale su manuale (chiave a dx) e premere Reset sino al lampeggio del pulsante Marcia Automatica.

15.10.2. Avviamento ciclo manuale


Procedere nel modo indicato.

1 Premere il pulsante “Arresto macchina in fase”, dando solo un impulso e senza mantenere la pressione.

2 Resettare l’emergenza “Arresto macchina in fase” con il pulsante Reset.

3 Ruotare il selettore Automatico/Manuale su manuale (chiave a dx)

4 Selezionare, mediante tastiera, la funzione desiderata.

IV

D_2103aX03_IT 185
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15.11. MODALITÀ DI ARRESTO

15.11.1. Arresto ciclo e riavvio

PERICOLO - ATTENZIONE
Per il normale arresto macchina, non utilizzare il pulsante di emergenza. Utilizzarlo solo in caso di stretta necessità,
legata ad un possibile danno a cose e/o persone.

Per l’arresto temporaneo della lavorazione procedere in uno dei modo indicati.

Durante la fasciatura del pallet

1 Effettuare l’arresto della macchina utilizzando il pulsante Stop Ciclo.

Tale comando determina, dopo due giri, la decelerazione della macchina e l’arresto della medesima in fase.

2 Effettuare l’arresto della macchina utilizzando il pulsante Richiesta Apertura Porta.

Tale comando determina l’arresto controllato della macchina, consentendo la terminazione dell’eventuale transito del pallet
in carico o scarico.

Per il riavvio, è possibile:

-- continuare il ciclo dalla posizione d’arresto, premendo il pulsante Marcia Automatica,

-- iniziare una nuova fasciatura ruotando il selettore Automatico/Manuale su manuale (chiave a dx) e successivamente premendo
Reset sino al lampeggio del pulsante Marcia Automatica.

Durante il transito del pallet

1 Effettuare l’arresto della macchina ruotando il selettore Automatico/Manuale su manuale (chiave a dx).

2 Effettuare l’arresto della macchina utilizzando il pulsante Richiesta Apertura Porta.

Tali comandi determinano l’arresto immediato della macchina, senza permettere la conclusione del transito.

15.11.2. Arresto in emergenza e riavvio


Premere il pulsante di emergenza della macchina, in condizioni di rischio imminente.

Dopo aver normalizzato le condizioni di esercizio, riavviare il ciclo nel seguente modo.

1 Sbloccare il pulsante di emergenza.

2 Seguire la procedura di “Avviamento Ciclo Automatico”.

186 D_2103aX03_IT
IV. Uso / 15. USO DELLA MACCHINA

15.11.3. Arresto improvviso e riavvio

PERICOLO - ATTENZIONE
A seguito di un arresto improvviso, non compiere manovre istintive.

Premere il pulsante di emergenza e avvertire il responsabile dell’impianto, che dovrà eseguire le seguenti verifiche.

Se viene segnalato un guasto (fault) all’inverter agire nel seguente modo.

1 Verificare gli eventuali messaggi di allarme sul display.

2 Consultare il manuale della macchina ed eliminare l’avaria.

3 Riportare la macchina alle condizioni funzionali tramite reset per ripartire con il ciclo automatico.

Se viene segnalata un’emergenza dovuta ad allarme termico, agire nel seguente modo.

1 Verificare lo stato funzionale delle apparecchiature e/o dispositivi ausiliari.

2 Verificare la tensione di rete su tutte le fasi.

3 Controllare che, all’interno dell’armadio elettrico, tutti i circuiti siano funzionanti.

IV

D_2103aX03_IT 187
15. USO DELLA MACCHINA/ IV. Uso

15.12. MANUTENZIONE E CURA


Il pannello operatore richiede una manutenzione minima.

Provvedere alla regolare pulizia del touch screen e della tastiera a membrana.

IMPORTANTE
In caso di guasto o anomalie del terminale operatore, contattare il Servizio Assistenza del costruttore.

AVVERTENZA
Durante la pulizia del touch screen è possibile che i tasti vengano sfiorati involontariamente, provocando una reazione
imprevista nel controllore.

Prima di pulire lo schermo spegnere il pannello operatore per evitare reazioni involontarie.

Danneggiamento a causa di detergenti non ammessi

L’utilizzo di aria compressa, idropulitrici ad alta pressione, solventi aggressivi o prodotti abrasivi può danneggiare il pannello
operatore.

Non utilizzare aria compressa o idropulitrici ad alta pressione per pulire il pannello operatore.

Non utilizzare in nessun caso solventi aggressivi o prodotti abrasivi.

15.12.1. Procedimento
Utilizzare un panno umido e un detergente.

Procedere nel modo seguente:

1 disinserire il pannello operatore;

2 spruzzare il detergente sul panno e non direttamente sul pannello operatore;

3 pulire il pannello operatore.

La pulizia del display deve avvenire partendo dai bordi dello schermo per arrivare poi verso l’interno.

15.13. DISMISSIONE MACCHINA


Tale attività deve essere eseguita da operatori esperti, nel rispetto delle leggi vigenti in materia della sicurezza nei posti di
lavoro.

188 D_2103aX03_IT
V. MANUTENZIONE
Procedura di sicurezza

Tabella dei lubrificanti

Tabelle di manutenzione programmata

Procedure di manutenzione

E_0000a_01_IT 189
190
V. Manutenzione / 16. AVVERTENZE DI MANUTENZIONE

16. AVVERTENZE DI MANUTENZIONE

16.1. AVVERTENZE DI SICUREZZA PER LA 16.1.2. Raccomandazioni per le regolazioni


MANUTENZIONE
La macchina viene consegnata dalla fabbrica con le
Mantenere la macchina in condizioni di massima efficienza regolazioni eseguite sulla base delle dimensioni dei bancali
ed effettuare le operazioni di manutenzione programmata stabilite al momento dell’ordine.
previste dal costruttore.
Le funzioni principali dei gruppi non prevedono particolari
Una buona manutenzione consentirà di ottenere le interventi di regolazione da parte di personale specializzato,
migliori prestazioni, una più lunga durata di esercizio e un se non le regolazioni eseguite in fase di collaudo dal
mantenimento costante dei requisiti di sicurezza. costruttore.

IMPORTANTE: Gli interventi di manutenzione e regolazione IMPORTANTE: Prima di effettuare qualsiasi intervento di
devono essere eseguiti da persone autorizzate che regolazione, il personale autorizzato deve:
dovranno predisporre tutte le condizioni di sicurezza
necessarie ed attenersi alle procedure indicate. –– attivare tutti i dispositivi di sicurezza previsti;

PERICOLO: Al termine di manutenzioni o riparazioni, prima –– valutare la necessità di informare il personale che opera e
di riavviare la macchina, controllare che non siano rimasti quello nelle vicinanze;
attrezzi, stracci o altro materiale nelle zone in prossimità
degli organi in movimento. –– segnalare adeguatamente le zone limitrofe;

AMBIENTE: Non disperdere materiale inquinante –– impedire l’accesso a tutti i dispositivi che potrebbero,
nell’ambiente. Effettuare lo smaltimento nel rispetto delle se attivati, provocare condizioni di pericolo inatteso e di
leggi vigenti in materia. rischio per la sicurezza e la salute delle persone.

16.1.1. Raccomandazioni generali 16.1.3. Raccomandazioni per le sostituzioni


–– Prima di effettuare qualsiasi intervento di manutenzione, Prima di effettuare qualsiasi intervento di sostituzione,
attivare tutti i dispositivi di sicurezza previsti e valutare attivare tutti i dispositivi di sicurezza previsti e valutare se
la necessità di informare il personale che opera e quello sia necessario informare adeguatamente il personale che
nelle vicinanze. In particolare, segnalare adeguatamente opera e quello nelle vicinanze.
le zone limitrofe ed impedire l’accesso a tutti i dispositivi
che potrebbero, se attivati, provocare condizioni di pericolo In particolare segnalare adeguatamente le zone limitrofe
inatteso e di rischio per la sicurezza e la salute delle ed impedire l’accesso a tutti i dispositivi che potrebbero, se
persone. attivati, provocare condizioni di pericolo inatteso causando
danni alla sicurezza e alla salute delle persone.
–– Tutti gli interventi di manutenzione che richiedono una
precisa competenza tecnica o particolari capacità devono IMPORTANTE: Qualora sia necessario sostituire dei
essere eseguiti esclusivamente da personale qualificato, componenti usurati, utilizzare esclusivamente dei ricambi
con esperienza riconosciuta e acquisita nel settore originali.
specifico di intervento.
Si declina ogni responsabilità per danni a persone o
–– Per eseguire interventi di manutenzione in zone non componenti derivanti dall’impiego di ricambi non originali
facilmente accessibili o pericolose, predisporre adeguate e interventi straordinari che possono modificare i requisiti
condizioni di sicurezza per se stessi e per gli altri, nel pieno di sicurezza, senza l’autorizzazione del costruttore.
rispetto delle leggi vigenti in materia di sicurezza sul lavoro.
Per la richiesta di componenti seguire le indicazioni
–– Sostituire i particolari troppo usurati con ricambi originali. riportate nel catalogo ricambi.
V
–– Usare gli oli e i grassi consigliati dal costruttore. IMPORTANTE: Eseguire le operazioni di sostituzione e
riparazione secondo le indicazioni fornite dal costruttore,
Tutto questo potrà assicurare la funzionalità della macchina oppure rivolgersi al Servizio Assistenza, qualora tali
e il livello di sicurezza previsto. interventi non siano indicati nel manuale.

Nel caso in cui sia necessario accedere in quota (H>2 PERICOLO: Prima di eseguire qualsiasi intervento
m) per interventi di manutenzione, predisporre i mezzi di di sostituzione, isolare le fonti di energia (elettrica,
accesso adeguati, da scegliere tra i seguenti: pneumatica, oleodinamica, termica, ecc.).
–– Piattaforma di lavoro elevabiel conforme a EN 280
–– Scala con piattaforma conforme a EN 131-7
E_0101a_06_IT 191
16. AVVERTENZE DI MANUTENZIONE/ V. Manutenzione

16.2. PROCEDURA DI SICUREZZA


Durante le operazioni di uso o manutenzione all’interno
della zona pericolosa, delimitata dalle protezioni,
l’operatore o il manutentore deve SEMPRE seguire la
seguente procedura, necessaria per per impedire la
chiusura accidentale delle porta.

–– Aprire la maniglia;

–– applicare un lucchetto nei fori B;

–– togliere la chiave del lucchetto e conservarla in mano


o in tasca durante tutto il tempo in cui resta nella zona
operativa;

–– solo al termine delle operazioni, uscire dalla zona operativa,


rimuovere il lucchetto e chiudere la maniglia.

Come dispositivo di sicurezza supplementare, all’interno


della porta è presente una leva interna di emergenza.

Permette l’uscita dell’operatore, accidentalmente


intrappolato all’interno della zona operativa.
C
IMPORTANTE: Per uscire dalle protezioni in caso di
intrappolamento accidentale, premere il pulsante a fungo
D
C mettendo in emergenza la macchina, successivamente
sbloccare la porta mediante la leva D.

ATTENZIONE: Nel caso in cui la maniglia fosse diversa da


quella rappresentata, fare riferimento alla documentazione
aggiuntiva fornita dal costruttore e allegata al manuale.

192 E_0101a_06_IT
V. Manutenzione / 16. AVVERTENZE DI MANUTENZIONE

16.3. TABELLE DI MANUTENZIONE


Per ogni gruppo della macchina vengono descritte le
varie operazioni di manutenzione ordinaria, ordinate per
frequenza.

Per ogni tipo di intervento, sono indicati la frequenza,


il numero di operatori necessari e la durata, oltre agli
eventuali strumenti da utilizzare.
Di seguito alle tabelle, al capitolo “Procedure di
manutenzione”, sono descritte le eventuali procedure
necessarie per completare gli interventi di manutenzione.

I seguenti simboli aiutano a rendere immediata ed intuitiva


la comprensione delle tabelle.
Per la descrizione delle mansioni che possono essere
svolte in base alla qualifica degli operatori, vedere il capitolo
“Qualifica degli operatori”.

SIMBOLO SIGNIFICATO

Operatori e strumenti necessari a svolgere la manutenzione.

Tempo stimato necessario a svolgere la manutenzione.

Operatore generico.

Manutentore meccanico.

Manutentore elettrico.

Tecnico del costruttore o del fabbricante.

Iniettare grasso.

Ingrassare.

Lubrificare con olio.

Utilizzare aria compressa.

Utilizzare un panno con solvente.

Utilizzare un panno asciutto.

Utilizzare un panno umido.

Utilizzare una livella. V


Consultare il manuale tecnico del costruttore allegato.

E_0101a_06_IT 193
17. AVVERTENZE DI MANUTENZIONETABELLA DEI LUBRIFICANTI/ V. Manutenzione

17. TABELLA DEI LUBRIFICANTI


APPLICAZIONE TIPO DI LUBRIFICANTE MARCA / TIPO / CARATTERISTICHE

Riduttori ad ingranaggi Olio minerale MELLANA OIL 320 IP


23°E a 50°C - 320 cSt a 40°C
SPARTAN EP 320 ESSO

BLASIA 320 AGIP

MOBILGEAR 632 MOBIL

OMALA EP 320 SHELL

ENERGOL GR-XP 320 BP

Riduttori a vite senza fine Olio minerale MELLANA OIL 460 IP


32°E a 50°C - 460 cSt a 40°C
SPARTAN EP 460 ESSO

BLASIA 460 AGIP

MOBILGEAR 634 MOBIL

OMALA EP 460 SHELL

ENERGOL GR-XP 460 BP

Riduttori ad ingranaggi Grasso TELESIA COMPOUND B IP


e riduttori a vite
STRUCTOVIS P LIQUID KLUBER

TOTALCARTER SYOO TOTAL

Olio sintetico TELESIA OIL 150 IP

SYNTHESO D 220 EP KLUBER

BLASIA S 220 AGIP

Cuscinetti con supporto Grasso al litio ALVANIA R2 SHELL

HL 2 ARAL

ENERGREASE LS2 BP

BEACON 2 ESSO

MOBILIX MOBIL

Ruote carrello Grasso al litio ALVANIA 3 SHELL

BEACON 2 ESSO

Catena di sollevamento Olio sintetico - 5°C a + 5°C VG 68 (SAE 20) Utilizzare olio di
viscosità adeguata
+ 5°C a + 25°C VG 100 (SAE 30) alla temperatura
dell’ambiente di lavoro.
+ 25°C a + 45°C VG 150 (SAE 40)

+ 45°C a + 70°C VG 220 (SAE 50)

IMPORTANTE: Non mescolare lubrificanti di marche o


caratteristiche diverse.

194 E_0102b_00_IT
V. Manutenzione / 18. MANUTENZIONE MACCHINA BASE

18. MANUTENZIONE MACCHINA BASE

18.1. TABELLE DI MANUTENZIONE

18.1.1. Ispezione

FREQUENZA COMPONENTE VERIFICA INTERVENTO

Ogni 40 ore A Gruppo filtro aria Verificare condensa. Se necessario, scaricare 1 00:20
condensa.
(Procedura M1)

Verificare pulizia filtro Pulire il filtro. 1 00:20


(vedere Procedura M2)

Ogni 200 ore B Cinghia anello rotante. Verificare tensionamento. Se necessario, 2 00:30
tensionare. *

B Cinghia anello rotante. Verificare allineamento. Se necessario, allineare. 1 00:20


*

C Catene di sollevamento Verificare allineamento. Se necessario, allineare. 1 00:30


carro. *

D Viti telaio supporto Verificare serraggio. Se necessario, serrare. 1 00:10


batterie

Viti contrappesi anello Verificare serraggio. Se necessario, serrare. 1 00:10


rotante

* Consultare le procedure nel rispettivo capitolo alla sezione


“II. Descrizione macchina”.

18.1.2. Pulizia

FREQUENZA COMPONENTE DESCRIZIONE STRUMENTI

Ogni 200 ore F Ruote di guida Pulire con aria Aria compressa. 1 00:30
compressa.

E_0405a_03_IT 195
18. MANUTENZIONE MACCHINA BASE/ V. Manutenzione

18.1.3. Lubrificazione
IMPORTANTE: Verificare la tipologia di olio e di grasso
nella “Tabella lubrificanti”.

FREQUENZA COMPONENTE DESCRIZIONE QUANTITÀ

Ogni 4 mesi Catene di sollevamento Lubrificare con olio 1 00:30


carro

Ruote di sollevamento Iniettare grasso. 25g 1 00:10

Periodicamente Motoriduttori Se non lubrificati a - 1


vita , sostituire olio.
Per la tempistica di
sostituzione dell’olio
consultare il manuale
tecnico del costruttore del
motoriduttore.

18.2. TABELLA DELLE SOSTITUZIONI

OGNI 2000 OGNI 4000 COMPONENTE INTERVENTO


ORE ORE

X B Cinghia anello rotante * 1 00:45

X H Molla a gas * 1 00:20

X D Ruote sollevamento * 1 02:00

X C Catene di sollevamento * 1 02:00

X Ruote di guida * 1 01:00

X Ruote di contenimento * 1 01:00


(orizzontali)

* Consultare le procedure nel rispettivo capitolo alla sezione


“II. Descrizione macchina”.

196 E_0405a_03_IT
V. Manutenzione / 18. MANUTENZIONE MACCHINA BASE

18.3. PROCEDURE DI MANUTENZIONE

18.3.1. Procedura M1 - scarico condensa


ATTENZIONE: Eseguire questa procedura muniti di
occhiali protettivi.

-- Posizionare un recipiente C sotto la valvola A di scarico.

-- Sbloccare la valvola con rotazione nel senso della freccia


e pressione verso l’alto. Occorre tenerla premuta fino alla
completa fuoriuscita della condensa.

-- Ripristinare il bloccaggio della valvola A.

ATTENZIONE: La valvola generale di alimentazione


pneumatica deve rimanere aperta ( il circuito deve
essere alimentato) altrimenti la condensa non esce.

18.3.2. Procedura M2 - pulizia filtro aria


ATTENZIONE: Eseguire questa procedura muniti di
occhiali protettivi.

-- Togliere la tazza A e smontare il filtro.

-- Pulire il filtro con aria compressa ed eventualmente


lavarlo con benzina o trielina.

-- Rimontare in ordine inverso.

ATTENZIONE: La valvola generale di alimentazione


pneumatica deve essere chiusa

E_0405a_03_IT 197
19. MANUTENZIONE CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. 20 GOLE/ V. Manutenzione

19. MANUTENZIONE CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. 20 GOLE

19.1. TABELLE DI MANUTENZIONE

19.1.1. Ispezione

FREQUENZA COMPONENTE VERIFICA INTERVENTO

Ogni 200 ore Cinghia motore Verificare tensionamento. Se necessario, 1 00:10


tensionare. *

Cinghia prestiro film Verificare tensionamento. Se necessario, 1 00:10


tensionare. *

Cinghia di rinvio Verificare tensionamento. Se necessario, 1 00:10


tensionare. *

Cinghia alternatore Verificare tensionamento. Se necessario, 1 00:10


tensionare. *

Cinghia trasmissione Verificare tensionamento. Se necessario, 1 00:10


anello rotante tensionare. *

Frizione Verificare gioco. Se necessario, regolare. 1 00:10


(Procedura M1)

Supporti carrello prestiro Verificare serraggio viti. Se necessario, serrare. 1 00:10

Perno fulcro ballerino Verificare serraggio viti. Se necessario, serrare. 1 00:10

Batterie Verificare carica. Se necessario, caricare. 1 00:10


(Procedura M2)

* Consultare le procedure nel rispettivo capitolo alla sezione


“II. Descrizione macchina”.

198 E_0509a_02_IT
V. Manutenzione / 19. MANUTENZIONE CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. 20 GOLE

19.1.2. Pulizia

FREQUENZA COMPONENTE DESCRIZIONE STRUMENTI

Ogni 40 ore Alternatore Pulire con aria Aria compressa. 1 00:10


compressa.

Periodicamente Contatti Pulire periodicamente 1 00:10


i contatti per evitare
l’accumulo di polveri
infiammabili.

19.2. TABELLA DELLE SOSTITUZIONI

OGNI 500 ORE OGNI 1000 ORE COMPONENTE INTERVENTO

X Cinghia prestiro * 1 00:30

X Cinghia trasmissione * 1 02:00


anello rotante e molla
a gas

Alternatore *

Cinghia motore *

Cinghia di rinvio *

Cinghia alternatore *

Batterie *

* Consultare le procedure nel rispettivo capitolo alla sezione


“II. Descrizione macchina”.

E_0509a_02_IT 199
19. MANUTENZIONE CARRELLO DI PRESTIRO A.S.C.S.P. 20 GOLE/ V. Manutenzione

19.3. PROCEDURE DI MANUTENZIONE

19.3.1. Procedura M1 - controllo frizione


elettromagnetica
Il prestiro del film avviene con la frizione A inserita che
agisce sul ferodo B.

Controllare periodicamente che la distanza tra la


frizione A e il ferodo B (“traferro”) sia di 0,2 mm.
Il controllo va effettuato con la frizione disattivata.

Se la distanza tra la frizione e il ferodo non è corretta,


inserire tra la frizione e il distanziale.

19.3.2. Procedura M2 - ricarica batterie


Durante le fasi di sosta della macchina, è necessario
caricare le batterie.

Per la procedura corretta, fare riferimento al capitolo


Descrizione carrello di prestiro / Uso e funzionamento.

IMPORTANTE: Se si prevede che la macchina resti


inattiva per un periodo superiore a 2 giorni, scollegare
il connettore A .

200 E_0509a_02_IT
V. Manutenzione / 20. MANUTENZIONE PINZA-TAGLIO-SALDATORE

20. MANUTENZIONE PINZA-TAGLIO-SALDATORE

20.1. TABELLE DI MANUTENZIONE

20.1.1. Pulizia

FREQUENZA COMPONENTE DESCRIZIONE STRUMENTI

Ogni 8 ore Pinza a molla Pulire con aria Aria compressa. 1 00:10
compressa.

Ogni 50 ore Filo di taglio Pulire con un panno Panno, diluente. 1 00:10
asciutto o diluente. (Procedura P1)

20.2. TABELLA DELLE SOSTITUZIONI

PERIODICAMENTE COMPONENTE INTERVENTO

X Filo di taglio * 1 00:30

X Tessuto teflonato * 1 00:30

X Resistenza * 1 00:30

* Consultare le procedure nel rispettivo capitolo alla sezione


“II. Descrizione macchina”.

20.3. PROCEDURE DI PULIZIA

20.3.1. Procedura P1 - pulizia filo di taglio


-- Con un panno asciutto pulire il filo di taglio A utilizzando
eventualmente un diluente.

E_0607a_01_IT 201
21. MANUTENZIONE PRESSORE PNEUMATICO/ V. Manutenzione

21. MANUTENZIONE PRESSORE PNEUMATICO

21.1. PROCEDURE DI SICUREZZA


Ogni volta che si devono effettuare operazioni di
manutenzione ordinaria e straordinaria sul pressore, è
necessario seguire la Procedura W1.

PERICOLO: Durante le fasi di manutenzione ordinaria e/o


straordinaria (per malfunzionamenti o avarie o caduta
di parti del prodotto da avvolgere), fare attenzione ai
seguenti richi residui:

INTRAPPOLAMENTO CORPO FRA PRODOTTO E


PIATTO.
URTO TRA CAPO E PIATTO.
~~Sul cilindro è inserita una valvola di blocco in
modo da rendere impossibile la discesa libera
in caso di guasto. Controllare la valvola di
blocco e verificarne il corretto funzionamento.

21.1.1. Procedura W1 - scarico aria


-- Mettere la macchina in emergenza.

-- Controllare il manometro A. Se la pressione è diversa da


“0”, premere il pulsante B e tenerlo premuto fino a che il
manometro non indica il valore “0”.

-- Quando il manometro ha raggiunto il valore “0” si può


accedere al pressore per le operazioni di manutenzione.

PERICOLO: Questa procedura va eseguita anche nel


caso in cui il piatto del pressore venga fasciato dal film
e rimanga incastrato. Prima di accedere al pressore per
disincagliare il film, eseguire la procedura di scarico.

202 E_1008a_02_IT
V. Manutenzione / 21. MANUTENZIONE PRESSORE PNEUMATICO

21.2. TABELLE DI MANUTENZIONE

21.2.1. Lubrificazione
IMPORTANTE: Verificare la tipologia di olio e di grasso
nella “Tabella lubrificanti”.

FREQUENZA COMPONENTE DESCRIZIONE QUANTITÀ

Ogni 200 ore Catene Cospargere olio. 25g 1 00:10


di sollevamento

21.3. TABELLA DELLE SOSTITUZIONI

OGNI 1000 ORE PERIODICAMENTE COMPONENTE INTERVENTO

X Catene * 1 00:20
di sollevamento

X Dispositivi elettrici 1 00:20

* Consultare le procedure nel rispettivo capitolo alla sezione


“II. Descrizione macchina”.

E_1008a_02_IT 203
22. MANUTENZIONE TRASPORTATORE A RULLI/ V. Manutenzione

22. MANUTENZIONE TRASPORTATORE A RULLI

22.1. TABELLE DI MANUTENZIONE

FREQUENZA DESCRIZIONE OPERATORE DPI ATTREZZATURA

2 mesi o 50000 Lubrificare le catene 00:20


pallet 1

Prima di lubrificare, pulire le catene con


aria e se necessario lavare con opportuno 1
detergente

2 mesi o 50000 Verificare l'usura delle catene (mediante Calibro usura 00:20
pallet calibro per catene). 1 catene

Sostituire se allungamento > 2% 02:00


1

2 mesi o 50000 Verificare i pignoni e sostituire in caso di 1 00:20


pallet usura denti.

Sostituire i pignoni 02:00


1

204 E_1201a_03_IT
V. Manutenzione / 22. MANUTENZIONE TRASPORTATORE A RULLI

FREQUENZA DESCRIZIONE OPERATORE DPI ATTREZZATURA

2 mesi o 50000 Verificare le guide delle catene di 00:20


pallet trasmissione e sostituire se usurate.

Sostituire le guide delle catene di 01:00


trasmissione 1

2 mesi o 50000 Verificare la tensione delle catene di 00:20


pallet trasmissione 1

Regolare la tensione delle catene di 00:30


trasmissione (procedura M1) 1

2 mesi o 50000 Verificare il livello dell'olio del motoriduttore 01:00


pallet (*). Se necessario rabboccare (*) 1

(*) Consultare manuale tecnico del motoriduttore

22.2. PROCEDURE DI MANUTENZIONE

22.2.1. Procedura M1 - Tensionamento catena


Registrare la catena X, agendo sul tenditore Y, dopo aver
allentato le viti di fissaggio J.

AVVERTENZA: Non tendere eccessivamente la catena per


evitare sforzi eccessivi sulla trasmissione.

E_1201a_03_IT 205
23. MANUTENZIONE SOLLEVATORE BANCALI/ V. Manutenzione

23. MANUTENZIONE SOLLEVATORE BANCALI

23.1. MANUTENZIONE PROGRAMMATA

CODICE TPM ICONA FREQUENZA DESCRIZIONE


(opzionale) CONTATORE

TPM_Lft1 13.000 cicli di salita Controllare il polmone pneumatico 1


e discesa elevatore dell’elevatore.

Se necessario, serrare viti di 1 00:10


fissaggio (coppia di serraggio non
superiore a 25 Nm).

Se necessario, sostituire. 1 00:45


(vedere Procedura Lft1)

23.1.1. Lubrificazione

FREQUENZA COMPONENTE INTERVENTO

13.000 cicli di salita e Guide di scorrimento Pulire con pistola ad aria 1 00:10
discesa elevatore

13.000 cicli di salita e Anelli di battuta (A) Verificare stato. Sostituire se 1 00:03
discesa elevatore necessario

206 E_1601a_04_IT
V. Manutenzione / 23. MANUTENZIONE SOLLEVATORE BANCALI

23.2. PROCEDURE DI MANUTENZIONE

23.2.1. Procedura TPM_Lft1 - Sostituzione polmone pneumatico TPM_Lft1

–– Portare il sollevatore A in posizione tutta bassa.

–– Scollegare l’alimentazione pneumatica.

–– Smontare i rulli C della rulliera B.

–– Allentare le viti e traslare le aste D.

E_1601a_04_IT 207
23. MANUTENZIONE SOLLEVATORE BANCALI/ V. Manutenzione

–– Svitare tutti i dadi E ed F, estrarre il coperchio G.

–– Svitare le 4 viti H e sfilare la piastra J sulla quale è fissato


il cuscino.

–– Separare il cuscino K dalla piastra J, smontando le


apposite viti L.

208 E_1601a_04_IT
V. Manutenzione / 23. MANUTENZIONE SOLLEVATORE BANCALI

–– Montare il nuovo cuscino K sulla piastra J, rimontare la


piastra e ricollegare l’alimentazione pneumatica.

–– Rimontare il coperchio superiore G.

E_1601a_04_IT 209
210
VI. DIAGNOSTICA ERRORI
Tabelle inconvenienti - cause - rimedi

F_0000a_00_IT 211
212
VI. Diagnostica errori / 24. INCONVENIENTI - CAUSE - RIMEDI

24. INCONVENIENTI - CAUSE - RIMEDI

La macchina può essere dotata di tastiera multifunzione.

Sul display vengono visualizzati i messaggi di allarme dei


principali inconvenienti che si possono verificare durante
il funzionamento della macchina.

IMPORTANTE: A seguito di un arresto improvviso del


ciclo, verificare l’eventuale presenza di allarmi sul
display.

Di seguito sono indicati gli inconvenienti generici per ogni


gruppo, con le corrispondenti cause e i possibili rimedi.

VI

F_0101a_00_IT 213
24. / VI. Diagnostica errori

24.1. MACCHINA BASE

24.1.1. Tabella ricerca guasti

INCONVENIENTI CAUSA RIMEDIO

La macchina non si arresta durante il Sensore di decelerazione allentato o Controllare ed eventualmente sostituire il
ciclo di fasciatura guasto. sensore.

La macchina non esegue l’arresto “fine Sensore o fotocellula di rottura film Controllare ed eventualmente sostituire il
film” allentati o guasti. sensore o la fotocellula.

Sensore o fotocellula sporchi. Pulire.

214 F_0405aX01_IT
VI. Diagnostica errori / 24.

24.2. PINZA-TAGLIO-SALDATORE (CAP. 06)


24.2.1. Tabella ricerca guasti

INCONVENIENTI CAUSE RIMEDI

Il gruppo saldatore non esegue la Collegamento elettrico. Controllare il collegamento elettrico sul
saldatura. saldatore.

Piattina. Controllare che non sia interrotta la piattina.

Temperatura ambientale bassa. Aumentare la temperatura del saldatore.

Fusibile. Controllare fusibile del trasformatore.

Il gruppo di taglio non esegue il taglio. Filo di taglio rotto. Sostituire il filo di taglio.

Fusibile. Controllare il fusibile.

Collegamento elettrico. Controllare il collegamento elettrico.

Non legge il sensore pinza chiusa. Sensore pinza chiusa. Controllare collegamento, ingresso,
posizionamento del sensore pinza chiusa del
cilindro (led acceso).

VI

F_0607aX00_IT 215
24. / VI. Diagnostica errori

24.3. GRUPPO PRESSORE PNEUMATICO (CAP. 10)


24.3.1. Tabella ricerca guasti
A seguito di un arresto improvviso del ciclo, verificare l’eventuale presenza di allarmi sul display della macchina avvolgitrice.

Di seguito sono indicati gli inconvenienti generici, con le corrispondenti cause e rimedi.

INCONVENIENTI CAUSA RIMEDIO

Il pressore non funziona correttamente Elettrovalvola pressore malfunzionante Controllare la tensione delle bobine
dell’elettrovalvola

Impianto pneumatico in avaria Controllare il funzionamento dell’impianto


pneumatico e consultare lo schema
dell’impianto pneumatico.

Sensore magnetico cilindro pneumatico Controllare ed eventualmente sostituire il


malfunzionante sensore

Uscite PLC Controllare i segnali in uscita del PLC

216 F_1008aX00_IT
VII. ALLEGATI
Elenco Allegati

G_0000a_01_IT 217
218
VII. Allegati / 25. ELENCO DEGLI ALLEGATI

25. ELENCO DEGLI ALLEGATI

Dichiarazione di incorporazione (all. IIB Direttiva


2006/42/CE)

Schema pneumatico

Schema elettrico

Catalogo parti di ricambio

Layout macchina

Layout protezioni perimetrali (se presenti)

Manuali di componenti commerciali

VII

G_0001b_00_IT 219
220 G_0001b_00_IT
ENGLISH

ORIGINAL INSTRUCTION MANUAL

ASSEMBLY INSTRUCTIONS

GENESIS HS50
AUTOMATIC ROTATING RING WRAPPING MACHINE

0_0001b_00_EN / 221
222 / 0_0001b_00_EN
This manual is to be considered an integral part of
the machine; immediately request a copy if any part is
damaged or illegible.

Aetna Group S.p.a..reserves all the reproduction rights to


this manual.
This manual cannot be disclosed to third parties without
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Fax. (+39) 0541.679576

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For further information, see paragraph Manual composition in chapter I - General information and safety.

COVER CONTENTS

MANUAL COVER
Manual language
Machine name and model

SECTIONS I-VI
CD
I - General information and safety
II - Machine description
III - Installation
IV - Use
V - Maintenance
VI - Troubleshooting

SECTION VII
VII - Appendixes

0_0002a_00_EN<xyz> 223
224 <xyz>0_0002a_00_EN
I. INFORMATION AND SAFETY
Introduction

General information

Safety

A_0000a_00_EN<xyz> 225
226
I. General information and safety / 1. INTRODUCTION

1. INTRODUCTION

1.1. THE MANUAL © ALL RIGHTS RESERVED: reserves all the reproduction
rights to this manual.Aetna Group S.p.a. The reprint,
The manual is an integral part of the machine and must reproduction and translation, even partial, are prohibited
be kept with care. It must accompany the machine for its without Aetna Group S.p.a. written authorisation. This
entire working life, until final disposal. manual cannot be disclosed to third parties without the
written authorisation of Aetna Group S.p.a..
This manual was created by the manufacturer to provide
the necessary information to people who are trained and
authorized to operate on the machine during its expected 1.1.2. Updates
working life: buyers, installation technicians, users, expert
operators and qualified technicians. The machine illustrations are purely educational and not
binding for the Manufacturer, who reserves the right to
Operators and maintenance technicians must, under their modify components, parts, supplies for improvements or
own responsibility, carefully read this manual before using other reasons, without updating this manual if they do not
the machine or performing maintenance. alter machine operations and safety.

In the event the machine is sold, it must be delivered to IMPORTANT: The manufacturer reserves the right to
the new user with the declaration of conformity which is an modify this manual without any prior notice.
integral and mandatory part of this manual.
Any manual supplements the manufacturer decides to
IMPORTANT: Preserve this manual for the entire working send users must be kept with the manual of which they
life of the machine in a known and easily accessible place are an integral part.
so that it is always available when needed.

Carefully read the warnings on safety, maintenance and 1.1.3. Storage


the descriptions.
The manual must be kept by the specific person in charge,
Aetna Group S.p.a. is not liable for any improper machine in a suitable place, so that it is always available for
use or for damages caused by unreasonable operations or consultation in the best storage conditions.
those not discussed in this manual.
It must be easily accessible and viewable to operators and
must always be associated with the machine even in the
1.1.1. Reproduction limits and copyright event of move or sale.
I
Even the partial reproduction of the manual and its WARNING: The manual must be carefully stored and
disclosure with any means are prohibited, unless expressly replaced in the event of deterioration and/or poor
authorised by the manufacturer. legibility.

The CD used to provide the purchaser with all the technical


information and data is covered by copyright and its 1.1.4. Loss
information cannot be copied on any other type of support.
In the event of loss or deterioration, the substitute
Any unauthorised reproductions will be persecuted by law. documentation can be requested, directly from the
manufacturer, mentioning the manual code.

A_0101a_02_EN<xyz> 227
1. INTRODUCTION/ I. General information and safety

1.2. CONSULTATION METHOD 1.2.2. Glossary and terminology


The manual is made up of several chapters that contain Some terms that are repeated in this manual are described
general information and others that describe the single to provide a more complete interpretation.
units that comprise the machine.
Machine: this term was used to describe the automatic
All chapters are numbered, entitled and are arranged wrapping machine described in this manual. For
numerically, as illustrated in the general contents that lists convenience, this word was used for both machine and
all chapters included in this manual. partly-completed machine.

All general information chapters are always included Manufacturer: this term was used to describe Robopac ,
while chapters that describe units are only included if the the manufacturer of the machine described in this manual.
relevant unit is part of the machine.
Exposed person: any person fully or partially inside a
Manual consultation is facilitated by the general contents hazardous zone.
included on the first page in all languages in which the
manual is translated. Work station (operator station): volume foreseen to be
This allows the reader to immediately find the topic of occupied to use and maintain the machine.
interest.
Routine maintenance: group of operations required to
Internal page headings indicate the chapter and section upkeep good machine operations and efficiency.
number and title with the page number in the footer. These operations are usually scheduled by the manufacturer,
who defines the required skills and procedures.
Unless otherwise indicated in this manual, this activity
1.2.1. Symbols used must be performed by the maintenance technician.

Some symbols have been used to emphasize significant Extraordinary maintenance: group of operations required
parts of the text or to indicate some important specifications. to upkeep good machine operations and efficiency.
Their meanings are explained below. These operations are not scheduled by the manufacturer
and must be performed by the manufacturer's specialised
HAZARD: Indicates information on potentially hazardous technician or authorised by the manufacturer.
situations which, if ignored, could cause serious harm
to personal health and safety. Hazardous zone: any zone in and/or near the machine
where an individual risks health and safety hazards.
WARNING: Indicates information or precautions to be
heeded, to avoid damaging the machine or its parts, Hazard: potential damage source.

IMPORTANT: Indicates particularly important technical Guard: physical barrier, designed as part of the machine,
information that should not be ignored. to provide protection.

ENVIRONMENT: Indicates technical information of Protection: protective measure to protect people against
particular importance, regarding respect for the hazards that cannot be reasonably reduced by protection
environment. measures integrated in the design

Safety distance: the minimum distance between the


location of a protection device (guard) and a hazardous
zone.

228 <xyz>A_0101a_02_EN
I. General information and safety / 1. INTRODUCTION

1.3. MANUAL COMPOSITION


The manual is divided into the following chapters:

I. GENERAL INFORMATION AND SAFETY VI. TROUBLESHOOTING

Introduction Troubleshooting tables

General information

Safety VII. ATTACHMENTS

II. MACHINE DESCRIPTION

Basic machine

Pre-stretch carriage unit

Clamping/cutting/welding unit

Optional units and handling

Perimeter guards

III. INSTALLATION

Packing and unpacking

Handling and lifting

Base machine assembly I


Optional unit assembly and handling

Perimeter guard assembly

IV. USE

Machine operator panel manual

V. MAINTENANCE

Safety procedure

Lubricant table

Scheduled maintenance tables

Maintenance procedures

A_0101a_02_EN<xyz> 229
2. GENERAL INFORMATION/ I. General information and safety

2. GENERAL INFORMATION

2.1. MANUFACTURER 2.2. ENCLOSED DOCUMENTS


AETNA GROUP S.P.A. The customer is provided with the following documents
along with this assembly instruction manual.
S.P. Marecchia, 59 - 47826 Villa Verucchio (RN)
-- Pneumatic diagram
Tel. +39 0541 673411
-- Wiring diagram and part list
Fax. +39 0541 679576
-- Guard Layout
Web. www.aetnagroup.com
-- Spare parts table
Mail. robopacsis@aetnagroup.com
-- Declaration of incorporation
Please do not hesitate to contact Aetna Group S.p.A. for
any technical problem or to order spare parts. -- Documentation on retail parts installed on the machine
(pumps, gear motors, etc.).

2.1.1. Contacting customer service Documents on retail components are subject to updates
by their manufacturers.
Always indicate the following information when requesting
technical assistance for the machine:
2.3. MACHINE DIRECTIVE CONFORMITY
-- data indicated on the identification plate (machine model,
serial number and year of manufacture); The machine discussed in this manual is a
partly-completed machine (as per Machine Directive
-- approximate hours of use; 2006/42/ECdefinition). It was produced in a European
Union member country and meets the safety requirements
-- detailed information on defect found. set forth by the abovementioned Directive for partly-
completed machines.
Contact the Manufacturer's customer service department
for any need. The machine cannot be commissioned until the line in
which it should be incorporated is declared compliant to
the provisions of Machine Directive 2006/42/EC.
2.1.2. Spare parts
This manual and declaration of incorporation must
Only use original spare parts. accompany the machine until incorporation and will be
part of the final machine technical booklet.
Aetna Group S.p.a. is not liable for damages caused by the
use of unoriginal spare parts
2.3.1. Declaration of incorporation
The incorporation declaration is a document signed by
the manufacturer who guarantees and certifies that the
machine meets all safety regulations.

This document is enclosed with the manual.

230 <xyz>A_0201b_00_EN
I. General information and safety / 2. GENERAL INFORMATION

2.3.2. Identification plates


The identification plates, containing technical machine
data, are directly affixed to the machine and switchboard.

The position may vary according to the type of machine


configuration.

They include references and all indications required for


working safety.

Partly-completed machine identification plate

-- Designation

-- Machine model

-- Serial number

-- Year of manufacture:

Switchboard identification plate

-- Serial number

-- Rated voltage

-- Frequency /nr. of phases

-- Absorption I
-- Total power

-- Short circuit current

-- Wiring diagram Nr.

HAZARD: Removing or tampering with the identification


plates are strictly prohibited.

A_0201b_00_EN<xyz> 231
3. SAFETY/ I. General information and safety

3. SAFETY

3.1. SAFETY WARNINGS 3.1.2. Electrical equipment warnings


Electrical equipment was designed and constructed
3.1.1. General warnings according to that foreseen by current regulations. These
regulations take into account the operating conditions
During design and construction, the Manufacturer has based on the surrounding environment.
carefully considered possible hazards and personal risks
that may result from interaction with the machine. The following lists the necessary conditions for correct
electrical equipment operations.
In addition to observing the pertinent current laws, all the
“exemplary construction techniques” were adopted. –– Room temperature must be between 5 °C and 40°C.

The purpose of this information is to advise the users to –– Relative humidity must be between 50% (at 40° C) and
use extreme caution to avoid risks. However, discretion is 90% (at 20° C).
invaluable. Safety is also in the hands of all the operators
who interact with the machine. –– The installation environment must be immune and there
must not be sources of electromagnetic disturbances and
IMPORTANT: The manufacturer is not liable for accidents radiations (X-rays, lasers, etc.).
due to the user's failure to observe pertinent laws,
provisions, instructions and rules in force. –– The should not be areas in the environment with
concentrations of potentially explosive and/or combustible
–– Carefully read and follow the instructions in this manual gas and dust.
and those applied directly on the machine.
–– Products and materials used during production and
–– The operator who performs any type of intervention on the maintenance should not contain contaminant and
machine during its expected working life must possess corrosive agents (acids, chemical substances, salts, etc.)
precise technical skills, special capabilities and experience and should not penetrate and/or come into contact with
acquired and recognised in the specific sector. Failure to electrical parts.
possess these requisites may cause personal health and
safety hazards. –– During transport and storage, room temperature should
be between -25°C and 55°C. Electrical equipment can
–– During work, only use the personal protection garments be exposed to temperatures up to 70°C provided the
and/or equipment indicated in the manual and those exposure time does not exceed 24 hours.
foreseen by the workman's safety laws in force.
–– Electrical equipment correctly operates up to altitude
–– The help of one or more additional operators may be 1,000 m above sea level.
required in some phases. In these cases, train and
adequately inform them on the type of activities to be IMPORTANT: If one or more of the listed conditions
conducted to avoid personal health and safety hazards. cannot be met, additional solutions to be adopted
must be agreed during contract negotiations for correct
HAZARD: Do not tamper, avoid, eliminate or bypass the electrical equipment operations, creating more suitable
safety devices installed on the machine. Failure to observe conditions (such as, for example, specific electrical parts,
this requisite may cause serious personal health and air conditioners, etc.).
safety hazards.

232 <xyz>A_0301a_02_EN
I. General information and safety / 3. SAFETY

3.1.3. Environmental impact warnings –– Electrical and Electronic Equipment Waste (WEEE) may
contain hazardous substances, potentially harmful to the
Each organisation must apply procedures to identify and environment and personal health. Please correctly discard
control the impact its activities (products, services, etc.) waste.
have on the environment.
ENVIRONMENT: Separate these components and discard
These procedures must take the following factors into them at authorised waste collection centres.
account:
–– air emissions, The abusive disposal of parts covered by the RAEE Directive
–– liquid discharges, (Electric Electronic Equipment Waste) is punishable by law.
–– waste management,
–– ground contamination,
–– use of raw materials and natural resources,
–– local problems concerning environmental impact.

ENVIRONMENT: The manufacturer is providing the


following instructions for this purpose. These indications
must be considered by all those authorised to interact
with the machine during its working life to prevent
environmental impact.

–– All packaging elements must be discarded according to


current regulations in the country of use.

–– During installation, make sure there is sufficient air


circulation in the room to avoid the concentration of
unhealthy air for operators.

–– For installation in environments where food products are


present, keep the machine and operating area clean to
avoid the formation of bacteria and contamination risks.

–– During use and maintenance, avoid polluting the


environment with oil, grease, etc. and separate waste
according to the composition of the various products in
observance of pertinent current laws.
I
–– Keep noise levels at a minimum to reduce noise pollution.

–– When decommissioning the machine, select all components


according to their characteristics and discard separately.

A_0301a_02_EN<xyz> 233
3. SAFETY/ I. General information and safety

3.2. INTENDED USE 3.3. OPERATOR QUALIFICATIONS


The machine described in this manual is an automatic To ensure that all work on the machine is performed in
wrapping machine. safe conditions, operators must meet the qualifications
and requirements set to perform the relevant operations.
It was designed and constructed to wrap and stabilise
pallets of any shape, size and weight with stretch film. Operator: : person chosen, trained and authorised from
among those who have the requisites, skills and information
ONLY use the machine for this purpose. required to use and supervise the machine.

Use and maintenance operations must be performed by Maintenance mechanic: technician chosen and
trained personnel who is familiar with equipment features, authorized from among those who have the requisites to
following the safety instructions. perform routine and extraordinary maintenance on the
machine. He must possess precise information and skills
WARNING: Any machine use for purposes other than those with special capabilities in the specific field of intervention.
foreseen by the manufacturer is considered IMPROPER This person is not authorised to work on the live electrical
USE. Do not use the machine for improper use but only for system.
those foreseen by the manufacturer.
Maintenance electrician: technician chosen and
authorised from among those who have the requisites to
3.2.1. Improper use perform electrical adjustments, routine and extraordinary
maintenance on the machine. He must possess precise
Improper use means machine use according to criteria information and skills with special capabilities in the
inconsistent with the instructions in this manual and that is specific field of intervention.
hazardous to the user and others. This individual is able to work in live electrical cabinets and
shunt boxes.
HAZARD: Following is a list of the most frequent cases of
improper use: Manufacturer's technician: technician chosen and
authorised from among those who have the requisites to
–– Using the machine to wrap packages with faults (tears, perform extraordinary maintenance on the machine
dents, etc.) with the risk that, during operations, content
can leak with fire, explosion, environmental and biological
contamination hazards.

–– Using the machine in environments with fire and/or


explosion risks.

–– Using the machine as a lifting device or support surface


for work activities (such as a work bench).

–– Pallet wrapped with excessively stretched or pre-stretched


film, damaging the packaging or contained product.

–– Using the machine without the safety devices perfectly


installed and in good working order. Failure to observe
this requisite may cause serious personal health and
safety hazards.

234 <xyz>A_0301a_02_EN
I. General information and safety / 3. SAFETY

3.4. PERSONAL SAFETY DEVICES The employer must see to it that its personnel is informed
on the following topics relative to the safe usage of the
for correct machine use, personnel must be equipped with machine:
suitable personal protection equipment according to the
work they perform. –– accidents risks;

IMPORTANT: Personal protection equipment that must be –– devices meant for the safety of the operator;
supplied to operators must:
–– general accidents prevention rules as provided by
–– comply with current law, international directives and by the laws of the country of
destination of the machine.
–– be approved,

–– be in good working conditions.

P.P.E. TECHNICAL
STANDARD

Safety shoes. EN ISO 20345

Protective goggles. EN 166

Mechanical protection EN 388:2003


gloves.

Insulated gloves for L.V. EN 60903


electrical work.

Helmet EN 397
(recommended during I
material handling with
bridge crane).

Safety harness EN 358:361


for elevated work.

Safety mask EN 149: 2009

IMPORTANT: Apply and have the safety regulations


observed. In the event of doubt, reread this manual before
taking action.

HAZARD: The operator must always pay the utmost


attention to all precaution, prohibition or hazard signals
on the machine.

A_0301a_02_EN<xyz> 235
3. / I. General information and safety

3.5. SAFETY AND INFORMATION SIGNALS


The safety signals affixed to the machine and their positions are described below.

3.5.1. Safety signals on the machine

SYMBOL DESCRIPTION POSITION

Read the Use and Maintenance manual: carefully read the manual Columns (machine base).
before performing any type of intervention.

Warning signal: no admittance. Columns (machine base).

Fall hazard: do not climb on the machine. Columns (machine base).

Instruction signal: signals the grounding point and/or equipotential Grounding points and/or equipotential
circuit connection point. circuit connection point.

Electrical shock hazard: do not access the interior of live parts. Raceways and boxes containing
electrical parts.
On electric motors.
On batteries (if applicable).

236 <xyz>A_0405aX01_EN
I. General information and safety / 3. SAFETY

3.5.2. Pre-stretch carriage pictograms

SYMBOL DESCRIPTION

Limb catching hazard

Upper limb crushing hazard


Do not put your hands inside the moving organs.
I

Power cut-off mandatory

A_0504a_00_EN<xyz> 237
3. / I. General information and safety

3.5.3. Safety signals on clamp cutting welding unit

SYMBOL DESCRIPTION

Burn hazard: be careful of hot surfaces.

Shearing hazard.

Upper limb crushing hazard: do not put your hands inside moving parts.

238 <xyz>A_0607aX00_EN
I. General information and safety / 3.

3.5.4. Safety signals on pressure platen unit

SYMBOL DESCRIPTION

Catching-dragging hazard: do not put your hands inside the moving organs

Upper limb crushing hazard: do not put your hands inside moving parts.

A_1007aX00_EN<xyz> 239
3. SAFETY/ I. General information and safety

3.5.5. Safety signals on drives

SYMBOL DESCRIPTION

Prohibition signal
Do not remove safety guards.

Prohibition signal
Do not lubricate parts in motion.

Prohibition signal
Do not climb on conveyors.

Direction signal
Indicates the movement direction.

240 <xyz>A_1201a_01_EN
I. General information and safety / 3. SAFETY

3.5.6. Lift pictograms

SYMBOL DESCRIPTION

Prohibition signal
Do not remove safety guards.

Prohibition signal
Do not lubricate parts in motion.

Prohibition signal I
Do not climb on conveyors.

Direction signal
Indicates the movement direction.

A_1601a_01_EN<xyz> 241
3. SAFETY/ I. General information and safety

3.5.7. Protection pictograms and electrical cabinet

SYMBOL DESCRIPTION POSITION

Read the Use and Maintenance manual Electrical cabinet.


Carefully read the manual before performing any type of
intervention.

Body crushing hazard Near immaterial barriers.


Do not stand in the machine operating area.

Electrical shock hazard Raceways and boxes


Do not access the interior of live parts. containing electrical parts.

Prohibition signal Electrical cabinet.


Do not open when the machine is running.

Prohibition signal Electrical cabinet.


Do not use water to extinguish fires.

Prohibition signal Perimeter guards.


Do not enter the operating zone.

Prohibition signal Electrical cabinet.


Do not remove safety guards.

Information signal
Indicates perimeter guard positions.

242 <xyz>A_2001a_02_EN
II. MACHINE DESCRIPTION
Basic machine

Pre-stretch carriage unit

Clamping/cutting/welding unit

Optional units and handling

Perimeter guards

B_0000a_00_EN<xyz> 243
244
II. Machine description / 4. BASIC MACHINE

4. BASIC MACHINE

4.1. TECHNICAL INFORMATION


4.1.1. General machine description
The wrapping machine in question, hereinafter referred to as machine (1), is an automatic rotary ring wrapping machine that
wraps and stabilises palletised loads with stretch film

It is made up of a support structure (E) on which various operating units are installed. It is manufactured in several versions
according to various operating and production requirements.

Upon request, the machine can be equipped with other optional units and/or devices whose information is found in the specific
booklets.

High production capacity and long operating autonomy make this machine suited for installation in industrial environments, in
automatic palletizing lines

The machine is equipped with a series of electro-mechanical components to control the working phases of the cycle and safety
devices to guaranty operator safety.

This machine does not require continual operator attendance.

Checking operations and, if necessary, performing adjustments and replacing empty reels is sufficient.

Operator educational and behavioural requirements will be set by the line manager.

(1)
“Machine directive” 2006/42 CE definition.

II

B_0405aX02_EN<xyz> 245
4. BASIC MACHINE/ II. Machine description

4.2. WORK CYCLE


The phases that make up the machine work cycle are illustrated and described below.

For further information please consult the chapters on the installed functional units.

1 The conveyor unit (A) transfers the pallet and the photocell or probe roller stops it in the wrapping area at the centre of the
machine.

2 The rotating ring (B) lowers and the load detection photocell stops it The reel carriage (C) starts wrapping; at the end of the
first wrap, at low speed, the film clamp opens and the end is wrapped by the subsequent film wraps. In following wraps, the reel
carriage reaches working speed. The reel carriage (C) lowers to wrap the load with spiral wraps. At end stroke, the sensor stops
descent. The reel carriage (C) completes the programmed wraps and restarts rising to complete wrapping.

3 Near the end of wrapping, the contrast and spring clamp lower, the reel carriage (C) performs the last wrap and stops. The “cutter-
welder” unit (D) hot cuts and welds the film.

4 Conveyor unit (A) moves the pallet to the outfeed area and simultaneously moves the next pallet to the wrapping area.

OUTFEED WRAPPING INFEED


AREA AREA AREA

246 <xyz>B_0405aX02_EN
II. Machine description / 4. BASIC MACHINE

4.3. DEVICE DESCRIPTION


4.3.1. Electrical device description

1) Sensor: detects the ring in the "LOW" position.

2) Sensor: detects the ring in the "HIGH" position.

3) Sensor: detects the ring in the "REEL CHANGE" position.

4) Sensor: detects the reel carriage in the “PHASE" position and counts ring rotations.

5) Sensor: detects the reel carriage in the "REEL CHANGE" position.

6) Sensor: detects the number of reel carriage revolutions and triggers deceleration

7) Encoder: detects lifting gear motor rotation speeds. II


8) Sensor: detects film demand and consequently regulates wrapping speed.

9) Photocell: detects film presence. When not electrically powered, it signals film break or empty film.

10) Photocell: detects when the reel is near empty (10% left).

11) Photocell: detects pallet height during ring lift and lowering.

12) Photocell (optional): during the last wrap, it stops the ring at the next pallet height.

IMPORTANT
For further information consult the wiring diagram.

B_0405aX02_EN<xyz> 247
4. BASIC MACHINE/ II. Machine description

4.3.2. Pneumatic device description

1) Gradual starter device; to let air into the system gradually.

2) Quick exhaust valve; to eliminate pneumatic pressure from the machine interior in the event of emergency stop.

3) Faucet; eliminates pneumatic pressure from the machine interior.

4) Pressure regulator with filter and pressure gauge; to adjust general pneumatic system pressure. Turn the knob to vary the
pressure values indicated on the gauge.

5) Pressure gauge;detects the working pressure value when it lowers to minimum.

6) Solenoid valve; to trigger air jet from below.

IMPORTANT
For further information consult the pneumatic diagram.

248 <xyz>B_0405aX02_EN
II. Machine description / 4. BASIC MACHINE

4.4. TECHNICAL SPECIFICATIONS

MODEL GENESIS HS50

Operations Electromechanical/pneumatic

Operators 1 (occasionally only to check and replace the reel)

Power voltage and frequency Upon request (see enclosed lay out)

Installed electrical power See enclosed layout

Compressed air 6 bar +/- 1


Supply pressure See enclosed layout
Consumption See enclosed layout

Ring rotation speed max 50 – 35 rpm

Dimensions and clearances See enclosed layout

Weight max 4000 kg, wrapping machine only without conveyors

Admissible environmental conditions


Temperature +5 ÷ +40 °C
Humidity 50% max

IMPORTANT
Additional technical specifications, dimensions and the overall area occupied by the machine are provided in the enclosed
layout.

The following illustration represents the machine in the standard version.

A. Surrounding area. II
B. Operator station

C. Product infeed line

B_0405aX02_EN<xyz> 249
4. BASIC MACHINE/ II. Machine description

4.4.1. Noise level


Sound pressure level at operator station detected as per UNI EN ISO 11202:2010 and UNI EN ISO 3756:1997 regulations.

Lp = 75 dB(A).

The values quoted for noise are emission levels that only concern the machine. Therefore they do not represent the levels to which
the operators are exposed in the installation site.

HAZARD - WARNING
Prolonged exposure over 75 dB (A) may cause health problems. The use of appropriate protection systems is recommended
(headphones, ear plugs, etc.).

250 <xyz>B_0405aX02_EN
II. Machine description / 4. BASIC MACHINE

4.5. ADJUSTMENTS
4.5.1. Adjustment recommendations

IMPORTANT
Before adjustments, authorised personnel must:

• enable all foreseen safety devices;


• evaluate the need to inform operating personnel and those in the near vicinity;
• adequately mark surrounding areas;
• impede access to the devices that could, if activated, produce unexpected danger conditions provoking hazards to personal
safety and health.

4.5.2. Rotating ring belt tension adjustment


For this operation proceed as follows.

1 Completely loosen the belt (A) and remove it from the


pulley.

2 Make two markings (A) 100 cm apart on the belt.

3 Assemble the belt (A) on the pulleys.

4 Use the turnbuckle (B) to adjust belt tension (A).


Tighten until the distance between the two markings has
increased by 2% (102 cm).

II

B_0405aX02_EN<xyz> 251
4. BASIC MACHINE/ II. Machine description

4.5.3. Alignment adjustment


Proceed as follows:

1 Loosen the gear motor support fastening screw nuts (A).

2 Use the turnbuckle (B) to adjust the support position and centre the belt (C) to the pulleys.

3 Use the screws (B) to adjust the support position and centre the belt (C) to the pulleys.

4 Tighten the screws (A).

IMPORTANT
The belt should not rub against the edges of the turnbuckle pulley.

252 <xyz>B_0405aX02_EN
II. Machine description / 4. BASIC MACHINE

4.5.4. Ring centring adjustment


The following operation should be performed when the fixed and rotating rings are unaligned.

It should also be performed when the guide wheel is replaced.

Proceed as follows:

1 Fully loosen the alternator and ring


rotation belts using the turnbuckles
(A) and remove them from the pulleys

2 Loosen the restriction wheel (C)


fastening screws (C).

II

B_0405aX02_EN<xyz> 253
4. BASIC MACHINE/ II. Machine description

1 Insert five equally thick pins (D) that


precisely enter between the fixed and
rotating rings.

2 Tighten the restriction wheel (C)


fastening screws (C) until the wheels
rest against the rotating ring.

IMPORTANT
Insert or remove the shims (E)
between the fixed ring (F) and
support (G) so that the restriction
wheel (C) only rests against the
rotating ring (H).

3 Remove the pins (D).

254 <xyz>B_0405aX02_EN
II. Machine description / 4. BASIC MACHINE

1 Install the belts and tension them


using the turnbuckles (A).

IMPORTANT
Rotate the ring at low speed and
check centring before starting the
machine cycle.

4.5.5. Chain adjustment


To align the chains (A) use the nut and counter-nut on the clamps (B).

Correct alignment permits perfect ring carriage frame handling.

II

B_0405aX02_EN<xyz> 255
4. BASIC MACHINE/ II. Machine description

4.6. REPLACEMENTS
4.6.1. Replacement recommendations
Before performing any type of replacement, activate all foreseen safety devices and evaluate the need to warn operating
personnel and those in the near vicinity.
In particular, adequately mark the surrounding areas and prevent access to all devices that could, if activated, cause unexpected
personal safety hazards.

IMPORTANT
In the event deteriorated parts need replacement, only use original spare parts.

The manufacturer is not liable for damages to persons or components due to the use of unoriginal spare parts and extraordinary
interventions that could alter safety requirements without the manufacturer's authorisation.
To request parts follow the indications found in the spare parts catalogue.

IMPORTANT
Carry out replacement and repair procedures according to the instructions supplied by the manufacturer or apply to the
Assistance Service if such inconveniences are not illustrated and described in the manual.

HAZARD - WARNING
Before replacing any part, disconnect energy supplies (electrical, pneumatic, hydraulic, heat, etc.).

256 <xyz>B_0405aX02_EN
II. Machine description / 4. BASIC MACHINE

4.6.2. Part replacement diagram


The illustration depicts the position of parts that can be replaced

See the relevant paragraphs for replacement methods.

1 - 7: Lifting motor

2 - 8: Lifting gear motor

3 - 9: Chain
II
4: Gas spring

5 - 10: Lifting wheel

6: Guide wheels: support wheels (lower) and restriction wheels (lateral and upper).

11: Rotary ring belt

B_0405aX02_EN<xyz> 257
4. BASIC MACHINE/ II. Machine description

4.6.3. Guide wheel replacement

4.6.3.1. Support wheels (vertical)


For this operation proceed as follows.

1 Loosen screws (A) and remove the


support (B) from the fixed ring (C).

2 Dismantle the wheel (D) complete with


pin from the fixed ring (C).

3 Remove the screw (E) e to remove the


wheel (D) from the pin (F).

4 Reassemble a new wheel.

5 Reassemble the wheel (D) complete


with pin on the fixed ring (C).

6 Reassemble the support (B) on the


fixed ring (C).

7 Perform the above operations on all


wheels.

4.6.3.2. Restriction wheels (horizontal)


1 Fully loosen the alternator and ring
rotation belts using the turnbuckles (A)
and remove them from the pulleys

258 <xyz>B_0405aX02_EN
II. Machine description / 4. BASIC MACHINE

1 Loosen the screws (H) and extract the


support (B) from the fixed ring (C).

2 Remove the central screw (D) from the


support (B).

3 Extract the pin (E) and wheel (F).

4 Reassemble a new wheel.

5 Reassemble the support (B) including


the shims (G) on the fixed ring (C)

6 Perform the above operations on all


wheels.

IMPORTANT
After replacing, adjust ring centring (see “Ring centring adjustment”).

4.6.4. Rotating ring belt replacement


Proceed as indicated.

1 Use the turnbuckle (A) to loosen the


belt (B).

2 Remove the belt (B) from the drive


pulley by pulling up,
II
3 Replace the gas spring (C) see “Gas
spring replacement”

4 Reassemble a new belt (B) and


tension using the turnbuckle (A) (see
“Rotating ring belt adjustment).

B_0405aX02_EN<xyz> 259
4. BASIC MACHINE/ II. Machine description

4.6.5. Lifting chain replacement

IMPORTANT
When replacing one chain, replace all the others.

Proceed as indicated.

1 Start the machine in manual mode.

2 Lower the ring carriage frame (A) to


end stroke.

3 Loosen the terminals (B).

260 <xyz>B_0405aX02_EN
II. Machine description / 4. BASIC MACHINE

1 Position the shims (C) and use


the manual controls to lower the
counterweights (D) until they rest on
them.

2 Loosen the counterweight terminals


(D).

3 Remove the chains (E) from their


housings and unwind them from the
pinions.

4 Replace the chains and assemble in


reverse order.

5 Align the chains as described in


paragraph “Chain adjustment”).

4.6.6. Gas spring replacement


Proceed as indicated.

1 Use the turnbuckle (A) to completely


loosen the belt (B).

2 Replace the gas spring (C) with a new


one.

3 Adjust belt tension (B) (see “Rotating


ring belt adjustment”).

II

B_0405aX02_EN<xyz> 261
4. BASIC MACHINE/ II. Machine description

4.6.7. Lifting wheel replacement


Proceed as indicated.

1 Start the machine in "manual" mode.

2 Lower the ring carriage frame (A) to


end stroke.

3 Insert supports (B) under the frame to


prevent it from tipping.

4 Remove the couplings for lubrication


from the lower wheels (C).

5 Remove the lower wheel (C).

6 Let the wheel and shims fall along the


guide.

7 Repeat steps 4/5/6 to also remove


the upper wheels (D).

8 Reassemble the upper wheels (D)


and then the lower wheels (C),
being careful to insert the previously
removed shims (E).

9 Reassemble the couplings for


lubrication.

262 <xyz>B_0405aX02_EN
II. Machine description / 4. BASIC MACHINE

4.7. MACHINE DECOMMISSIONING

IMPORTANT
This operation must be performed by specialised technicians in accordance with the workman's safety laws in force.

Dispose materials according to law.

ENVIRONMENTAL PROTECTION
Pay particular attention to film residues (non-.biodegradable products), lubricant oil and non ferrous components (rubber,
PVC, resin etc.) disposal.

II

B_0405aX02_EN<xyz> 263
4. / II. Machine description

4.8. SAFETY DEVICES

The illustration indicates where the devices are located on the machine.

A. Main switch lockable:: used to disconnect the machine from the power line and can be padlocked to prevent unauthorised
personnel access.

B. Emergency stop button: immediately stops the machine in the event of imminent risk. It must be reset to restart the work cycle.

C. Fixed guard: it is an outer structure to prevent operator access.


(for the guard layout, see chapter 20 "Protections")

D. Interlocked mobile guard: a door linked to an electric inter-lock device. Permits operator access within the operation
area. When opened, the machine stops immediately; the door must be shut and the cycle reset for the machine to restart.
(for the guard layout, see chapter 20 "Protections")

E. Intruder-preventing barrier photocells: protection against unauthorised personnel intrusion, stopping machine functions.

264 <xyz>B_0405bX00_EN
II. Machine description / 4.

F. Fixed guard: protects reel carriage transmission and prevents upper limb access.
(for the guard layout, see chapter 20 "Protections")

H. Mechanical stops: ring carriage vertical drive mechanical limit stops.

I. Pneumatic lock valve: disconnects the machine from the main pneumatic power supply line. It can be locked to prevent access
by unauthorised personnel during machine adjustments and maintenance.

J. High ring extra stroke micro switch: it works as a high reel carriage ring limit stop

K. Emergency ring descent micro switch: it puts the machine in emergency conditions in the event a ring carriage lifting chain
breaks or if the carriage reaches the low mechanical limit stop.

One of the following two safety devices is also installed according to machine configuration.

G. Safety pin: it should be inserted whenever the machine interior is accessed for maintenance and/or reel change. The associated
micro switch inhibits machine operations.

H. Parachute system: two parachute systems block rotary ring accidental descent in the event of emergency stop.

The pneumatic cylinder 1, if powered, keeps the device in the released position.

If there is no air (for example, in the event of emergency), piston2 exits into the slots3 and blocks rotating ring descent.

Piston rear detection micro switch 4 sends consent for carriage movement.

II

B_0405bX00_EN<xyz> 265
4. / II. Machine description

4.8.1. Safety device check

FREQUENCY COMPONENT INTERVENTION

Press the button and make sure the machine enters emergency
conditions.
Emergency button With the machine in emergency conditions, make sure the channel
CH1 and CH2 status indicator leds on the safety module are off.

Once a month
Run the "door open request" command.
Key limit switch on perimeter Open the door.
guards Make sure the channels CH1 and CH2 status indicator leds on the
safety module are off.

If limit switch with normally open contacts(NO): stop the machine


and, with the limit switch in the idle position, make sure the
Wheel limit switch on parachute relevant contact is open on the terminal board using a tester.
Once every two months device and panel door ARC If limit switch with normally closed contacts(NC): check for any cam
guards (if applicable) and wheel wear.
Replace if worn.

Once every 20 years Contactors Replace.

266 <xyz>B_0405bX00_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

5.1. GENERAL UNIT DESCRIPTION


The reel carriage type “A.S.C.S.P.” (Automatic Self-Controlled Stretch Powered) was designed and constructed to unwind and pre-
stretch polythene stretch film (A). The carriage is reversible and allows wrapping according to the type of product to be wrapped
and type of available reel (with adhesive on the exterior or interior). Reduced film consumption and even weight, used for each
pallet, significantly reduce operating costs. The carriage is equipped with driven pre-stretch rolIers (B) that rotate with different
peripheral speed.

The 20-groove A.S.C.S.P. carriage is equipped with batteries. In addition to powering the pre-stretch motor, the alternator must
charge the batteries. For this reason, it is equipped with a pulley with 20-groove enlarged belt.

The pre-stretch value is varied to pre-set values by simply replacing the drive pulley according to film characteristics and use
requirements.

The stretch effect on the film before load wrapping, in addition to reducing the section, provides physical characteristics that
make it more resistant to keep the load intact during subsequent handling. Furthermore, an automatic “dancer roller” device (C)
checks outfeed film tension at load corners.

Motion controls are built-in the general machine control panel.

A. Film.

B. Pre-stretch roller.

C. Oscillating roller (idle).

D. Film reel.

E. Reel carriage unit.

F. (Idle) roller.

The illustration represents carriage reversibility.

II

B_0509aX02_EN 267
5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)/ II. Machine description

FILM WITH INTERNAL REEL/INTERNAL PALLET ADHESIVE FILM WITH EXTERNAL REEL/INTERNAL PALLET ADHESIVE

5.1.1. Technological wrapping information


If low linear density polythene film is subjected to progressively increasing tension, the strength rate and corresponding
deformations are represented in the diagram.
STRENGTH (Kg)

ELONGATION %

Fr : Break load where film breaks after being subjected to stretching.

Fs : Yield load where stretching starts to increase without significant increases in load; this load creates considerable film stretch without
increasing the deformation force.

R : Film break point.

268 B_0509aX02_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

Film tension is uneven during load wrap; in fact, the


load exerts a greater request for film on the corners.
This translates into an increase in wrapping tension.

The reel carriage is equipped with an electronic system


that guarantees constant tension during wrapping.

The system is made up of an idle roller that oscillates


around a fulcrum and a DC drive to vary motor speed.

5.2. TECHNICAL SPECIFICATIONS


All technical specifications (dimensions, production, etc.) concerning the above mentioned unit are listed in the enclosed layout.

5.2.1. Technical reel specifications

REEL FEATURES

Maximum external diameter D 250 mm

Maximum reel height H (*)

Internal tube diameter d 76 mm

Maximum reel weight ~ 20 Kg

Film thickness 23÷30 μm

Reel pin length (*)


II
This data is indicated in the enclosed layout.

IMPORTANT
Use excellent quality pre-stretch film for high pre-stretch values..

HAZARD - WARNING
Do not use reels with size characteristics other than those indicated in the layout.

B_0509aX02_EN 269
5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)/ II. Machine description

5.3. DEVICE DESCRIPTION


5.3.1. Safety devices
A. Battery release: use to disconnect batteries from the electrical system. Especially useful for safety reasons during maintenance.

5.3.2. Pneumatic devices


A. Pneumatic cylinder: drives the electrical sliding contact unit.

B. Solenoid valve: drives the electrical sliding contact pneumatic cylinder.

IMPORTANT
For further information consult the pneumatic diagram.

270 B_0509aX02_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

5.3.3. Electrical devices


A. Electric motor: drives the pre-stretch rollers.

B. Batteries: power the electric motor.

C. Electrical sliding contacts: charge the batteries during rotating ring stop phases.

D. Sensor: detects the “high” electrical contact unit position.

E. Sensor: detects the “high” electrical contact unit position.

F. Alternator: for battery recharging.

IMPORTANT
For further information consult the wiring diagram.

II

B_0509aX02_EN 271
5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)/ II. Machine description

5.4. DISMANTLED PART INSTALLATION


1) Assemble the batteries (A) on the rotating ring (B) in the existent holes.

WARNING
Be careful when handling the batteries to avoid damaging the container and causing acid leaks.

2) If the units are dismantled, first install the upper part (D) of the electrical contact unit on the frame (E) and then the lower one (F)
on the rotating ring (B).

3) Hook up the pneumatic and electric systems according to the enclosed diagrams.

272 B_0509aX02_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

5.5. ADJUSTMENTS
5.5.1. Adjustment recommendations

IMPORTANT
Before adjustments, authorised personnel must:

• enable all foreseen safety devices;


• evaluate the need to inform operating personnel and those in the near vicinity;
• adequately mark surrounding areas;
• impede access to the devices that could, if activated, produce unexpected danger conditions provoking hazards to personal
safety and health.

5.5.2. Motor belt adjustment


Proceed as indicated.

1 Remove the guard (A).

2 Loosen screws (B).

3 Use the support (C) and simultaneously tighten the screw (B) to adjust belt tension (D).

4 Reassemble the guard (A) when finished.

II

B_0509aX02_EN 273
5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)/ II. Machine description

5.5.3. Pre-stretch belt adjustment


Proceed as indicated.

1 Remove the guard (A).

2 Loosen screws (B).

3 Use the support (C) and simultaneously tighten the screw (B) to adjust belt tension (D).

4 Reassemble the guard (A) when finished.

274 B_0509aX02_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

5.5.4. Return belt adjustment


For this operation proceed as follows.

1 Remove the guard (A).

2 Loosen screws (B).

3 Use the turnbuckle (D) to adjust belt tension (C).

4 Tighten the screws (B).

5 Reassemble the guard (A) when finished.

5.5.5. Alternator belt adjustment


For this operation proceed as follows.

1 Remove the guard (A).


II
2 Loosen screws (B).

3 Manually adjust the alternator (C) and simultaneously tighten the screw (B) to adjust belt tension.

4 Reassemble the guard (A) when finished.

B_0509aX02_EN 275
5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)/ II. Machine description

5.5.6. Rotating ring transmission belt adjustment


Proceed as indicated.

1 Remove the guard (A).

2 Use the turnbuckle (B) to completely loosen the belt (C).

3 Mark the belt with two notches 100 cm apart.

4 Use the turnbuckle (B) and adjust belt tension (C) until the distance between the marked notches is 102 cm (102% increase.

5 Reassemble the guard (A) when finished.

276 B_0509aX02_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

5.6. USE AND OPERATIONS


5.6.1. Recommendations for use and operations
Only use the unit as foreseen by the manufacturer. Improper use may cause personal safety and health hazards and economic
damages.

5.6.2. Control description


All motion controls, to start and stop the unit, are built-in the wrapping machine control panel. For this information and for cycle
stop and start procedure consult the wrapping machine user manual.

5.6.3. Battery control panel II

A. Indicator light (yellow)

B. Indicator light (white)

The indicator light (B) turns on to indicate that the system is powered.

The indicator light (A) turns on to indicate that the alternator is on and charging the batteries.

C. Connector: used to disconnect the batteries from the electrical system, in the event of prolonged disuse.

D. Selector: used to disconnect the batteries during normal machine operations.

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5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)/ II. Machine description

5.6.4. Reel loading

For this operation proceed as follows.

1 Stop the machine in the “Cambio bobina” position. In the event of reel depletion or film break, the machine is automatically
positioned "in phase".

2 Turn the battery switch (D) to the OFF position to turn off the batteries (E).

3 Insert the safety pins (J) (if applicable) on both sides of the frame.

4 Only access the area by the specific door.

IMPORTANT
Make sure the access door (interlocked mobile guard) remains open during the entire operation.

278 B_0509aX02_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

5 Use the stop teeth (K) simultaneously to extract the cardboard core.

6 Insert the new reel. For smaller reel dimensions, use the specific shims (L).

WARNING
If the stop teeth are not fastened correctly, the reel will slip and may damage the machine.

7 Unwind film following the track shown in the figure. The illustrations show the wrapping path according to the adhesive side of the
film and type of application on the pallet. The dotted line indicates the adhesive side of the reel.

FILM WITH INTERNAL REEL/INTERNAL PALLET ADHESIVE FILM WITH EXTERNAL REEL/INTERNAL PALLET ADHESIVE

8 Select the manual work cycle from the control panel.

9 Unwind film from the reel.

10 Press and hold down button (F) to open the clamp (E).
II
11 Use the entire film strip width (A) to wrap it around the clamp and avoid creating a thin rope.

12 Release button to block the film in the clamp.

HAZARD - WARNING
Do not introduce hands in the clamp. Crushing hazard.

13 Exit the reel loading area and close the access door. The machine is now ready to be started with the “automatic work cycle”.

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5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)/ II. Machine description

5.7. BATTERIES

HAZARD - WARNING
Unit not included with super condenser versions.

IMPORTANT
If the machine is operated in three daily shifts (24 hours) fully charge the

batteries once a week. Light D turns green when the charge has completed.

280 B_0509aX02_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

5.7.1. Battery charger

Follow the procedure below to charge


batteries.

A. Main switch (lockable)


Turns the main power supply on and
off.
O (OFF) power off.
I (ON) power on.

B. Battery charge selector


Turns reel unwinding carriage battery
charge system power on and off.

0 battery charge not powered.

1 with main switch “A” in POS.0 (OFF),


the battery charge circuit is not II
powered; with main switch “A” in
POS.1 (ON), the battery charge system
is powered controlled by the PLC when
the pre-stretch carriage is in phase
and the ring in the idle position (drive
OFF).

B_0509aX02_EN 281
5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)/ II. Machine description

2 with main switch “A” on POS.0 (OFF) the battery charge circuit is not powered;
with main switch “A” on POS.1 (ON) the battery charge circuit is powered
thus allowing the battery to be charged.

IMPORTANT
With switch "A" on POS.1, turn switch
"B" to POS.2 to charge the batteries
when the machine is not powered.

C. Three-coloured light
Indicates battery charge status:
-- green: 100% battery charge.
-- yellow: 80% battery charge.
-- red: batteries charging.

-- blinking: alarm situation.

5.8. SIZE CHANGE


Before starting work with specifications
different from the previous cycle, the
following interventions are required on the
machine.

The following interventions can be


performed.

-- Film pre-stretch value change

-- Setting film tension.

5.8.1. Pre-stretch value change


Proceed as indicated.

1 Stop the machine in the “reel change”


position.

2 Turn off the main electrical switch to set the machine in safety conditions.

3 Remove the guard (A).

4 Replace the toothed pulley (B) according to the concerned pre-stretch percentage.

5 Tension the belt (C) (See chapter Pre-stretch belt adjustment)..

IMPORTANT
Do not overly tension the belt to avoid causing malfunctions.

282 B_0509aX02_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

The table lists the pre-stretch values that can be achieved with the relevant toothed pulleys.

IMPORTANT
Set pre-stretch according to film resistance and quality to obtain low consumption.

% PRESTRETCH CODE NR. TEETH (B)

300 5400310007 60

273 5400310016 56

246 5400310017 52

233 5400310018 50

220 (*) 5400310019 48

200 5400310020 45

180 (*) 5400310021 42

166 5400310022 40

140 (*) 5400310023 36

126 5400310024 34

113 5400310025 32

II

% PRESTRETCH CODE NR. TEETH (B)

100 5400310026 30

86 5400310027 28

73 5400310028 26

60 5400310029 24

46 5400310030 22

B_0509aX02_EN 283
5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)/ II. Machine description

% PRESTRETCH CODE NR. TEETH (B)

0 5400310085 15

(*) Standard machines are delivered with pulleys for pre-stretch values 140% - 180% - 220%.

6 Reassemble the guard (A) when finished.

7 Turn on the main electrical switch. The machine is in working conditions.

WARNING
Before restarting the machine, make sure no tools or other materials have been left near parts in motion.

284 B_0509aX02_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

5.8.2. Setting film tension


Proceed as indicated.

1 Stop the machine in the “reel change” position.

2 Turn off the main electrical switch to set the machine in safety conditions.

3 Use the knob (A) to adjust film tension. Rotate clockwise to increase film tension and counter-clockwise to decrease it.

IMPORTANT
Excessive film tension can cause frequent breaks.

4 Turn on the main electrical switch. The machine is in working conditions.

WARNING
Before restarting the machine, make sure no tools or other materials have been left near parts in motion.

II

B_0509aX02_EN 285
5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)/ II. Machine description

5.9. REPLACEMENTS
5.9.1. Replacement recommendations
Before performing any type of replacement, activate all foreseen safety devices and evaluate the need to warn operating
personnel and those in the near vicinity.

In particular, adequately mark the surrounding areas and prevent access to all devices that could, if activated, cause unexpected
personal safety hazards.

IMPORTANT
In the event deteriorated parts need replacement, only use original spare parts.

The manufacturer is not liable for damages to persons or components due to the use of unoriginal spare parts and extraordinary
interventions that could alter safety requirements without the manufacturer's authorisation.

To request parts follow the indications found in the spare parts catalogue.

IMPORTANT
Carry out replacement and repair procedures according to the instructions supplied by the manufacturer or apply to the
Assistance Service if such inconveniences are not illustrated and described in the manual.

HAZARD - WARNING
Before replacing any part, disconnect energy supplies (electrical, pneumatic, hydraulic, heat, etc.).

286 B_0509aX02_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

5.9.2. Alternator replacement

Proceed as indicated.

1 Stop the machine in the “reel change” position.

2 Turn off the main electrical switch to set the machine in safety conditions.

3 Remove the guard (A).

4 Loosen screws (B).

5 Remove the belt (C) from the alternator pulley..

6 Remove the screw and dismantle the pulley (D).


II
7 Remove the alternator (E) and replace it.

8 Reassemble the pulley (D) and insert the belt (C).

9 Tension the belt (See chapter Alternator belt adjustment.

10 Reassemble the guard (A) when finished.

11 Turn on the main electrical switch.

12 Restart the machine in “manual” mode to check correct operations.

WARNING
Before restarting the machine, make sure no tools or other materials have been left near parts in motion.

B_0509aX02_EN 287
5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)/ II. Machine description

5.9.3. Motor belt replacement

Proceed as indicated.

1 Stop the machine in the “reel change” position.

2 Turn off the main electrical switch to set the machine in safety conditions.

3 Remove the guard (A).

4 Loosen the screws (B) and use the support (C) to fully loosen the belt (D).

5 Replace the belt (D) and tension it (see chapter Motor belt adjustment)..

6 Reassemble the guard (A) when finished.

7 Turn on the main electrical switch.

8 Restart the machine in “manual” mode to check correct operations.

WARNING
Before restarting the machine, make sure no tools or other materials have been left near parts in motion.

288 B_0509aX02_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

5.9.4. Pre-stretch belt replacement

Proceed as indicated.

1 Stop the machine in the “reel change” position.

2 Turn off the main electrical switch to set the machine in safety conditions.

3 Remove the guard (A).

4 Loosen the screws (B) and use the support (C) to fully loosen the belt (D).

5 Replace the belt (D) and tension it (see Pre-stretch belt adjustment).

6 Reassemble the guard (A) when finished.

7 Turn on the main electrical switch.

8 Restart the machine in “manual” mode to check correct operations.

WARNING
Before restarting the machine, make sure no tools or other materials have been left near parts in motion. II

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5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)/ II. Machine description

5.9.5. Return belt replacement

Proceed as indicated.

1 Stop the machine in the “reel change” position.

2 Turn off the main electrical switch to set the machine in safety conditions.

3 Remove the guard (A).

4 Use the turnbuckle (B) to completely loosen the belt (C).

5 Loosen the screw (D) and move the turnbuckle support (E) to fully loosen the belt (F).

6 Replace the belt (F) and tension it (see chapter Return belt adjustment).

7 Reassemble the belt (C) and adjust tension (see chapter Rotating ring transmission belt adjustment).

8 Reassemble the guard (A) when finished.

9 Turn on the main electrical switch.

10 Restart the machine in “manual” mode to check correct operations.

WARNING
Before restarting the machine, make sure no tools or other materials have been left near parts in motion.

290 B_0509aX02_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

5.9.6. Alternator belt replacement

Proceed as indicated.

1 Stop the machine in the “reel change” position.

2 Turn off the main electrical switch to set the machine in safety conditions.

3 Remove the guard (A).

4 Loosen the screw (D) and move the turnbuckle support (E) to fully loosen the belt (F).

5 Remove the belt (F) from the pulley (G).

6 Loosen screws (B).


II
7 Manually adjust the alternator to completely loosen the belt (C).

8 Replace the belt (C) and tension it (see chapter Alternator belt adjustment).

9 Insert the belt (F) in the pulley (G) and adjust tension (see chapter Return belt adjustment).

10 Reassemble the guard (A) when finished.

11 Turn on the main electrical switch.

12 Restart the machine in “manual” mode to check correct operations.

WARNING
Before restarting the machine, make sure no tools or other materials have been left near parts in motion.

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5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)/ II. Machine description

5.9.7. Rotating ring transmission belt replacement

Proceed as indicated.

1 Stop the machine in the “reel change” position.

2 Turn off the main electrical switch to set the machine in safety conditions.

3 Remove the guard (A).

4 Use the turnbuckle (B) to completely loosen the belt (C).

5 Remove the belt (C).

6 Replace the gas spring (D) (see chap. Gas spring replacement).

7 Insert the new belt (C) and adjust tension (See chapter Rotating ring belt adjustment)..

8 Reassemble the guard (A) when finished.

9 Turn on the main electrical switch.

10 Restart the machine in “manual” mode to check correct operations.

WARNING
Before restarting the machine, make sure no tools or other materials have been left near parts in motion.

292 B_0509aX02_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

5.9.8. Gas spring replacement

Proceed as indicated.

1 Stop the machine in the “reel change” position.

2 Turn off the main electrical switch to set the machine in safety conditions.

3 Remove the guard (A).

4 Use the turnbuckle (B) to completely loosen the belt (C).

5 Remove and replace the gas spring (D).

6 Tension the belt (C) (see chapter Rotating ring transmission belt adjustment)..

7 Reassemble the guard (A) when finished.

8 Turn on the main electrical switch.


II
9 Restart the machine in “manual” mode to check correct operations.

WARNING
Before restarting the machine, make sure no tools or other materials have been left near parts in motion.

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5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)/ II. Machine description

5.9.9. Batteries replacement

Proceed as indicated.

1 Stop the machine

2 Turn off the main electrical switch to set the machine in safety conditions.

3 Remove the guard (A).

4 Remove the bracket (B).

5 Disconnect terminals from battery (C).

IMPORTANT
Disconnect the negative terminal first (-).

6 Remove the battery (C) and replace.

7 Connect the terminals and observe polarity.

8 Reassemble the bracket (B) and secure it with the screws.

9 Remove the guard (A).

10 Turn on the main electrical switch.

The machine is in working conditions.

WARNING
Be careful when handling the batteries to avoid damaging the container and causing acid leaks.

294 B_0509aX02_EN
II. Machine description / 5. PRE-STRETCH CARRIAGE UNIT A.S.C.S.P. (20-GROOVES)

5.10. DISPOSAL OF THE UNIT

IMPORTANT
This operation must be performed by specialised technicians in accordance with the workman's safety laws in force.

Dispose materials according to law.

ENVIRONMENTAL PROTECTION
Pay particular attention to film residues (non-.biodegradable products), lubricant oil and non ferrous components (rubber,
PVC, resin etc.) disposal.

II

B_0509aX02_EN 295
6. CLAMP - CUTTING – WELDER UNIT/ II. Machine description

6. CLAMP - CUTTING – WELDER UNIT

6.1. GENERAL UNIT DESCRIPTION


The "Clamp-Cutting Welder” unit is a device that clamps, cuts and welds film at the end of the wrapping cycle. It is equipped
with a pneumatic spring film clamp, hot wire to cut the film and welding plate to weld it. Motion controls are built-in the machine
control panel.

A. Clamp open button

B. Contrast device

C. Spring clamp.

D. Clamp - cutting welding unit

6.1.1. Work cycle

The phases that make up the unit work cycle are illustrated and described below.

-- Phase 1: at the end of the wrapping cycle, the contrast device (A) lowers and is wrapped by the film (B).

-- Phase 2: the spring clamp (C) lowers and opens.

296 B_0607aX01_EN
II. Machine description / 6. CLAMP - CUTTING – WELDER UNIT

-- Phase 3: the spring clamp (C) closes and locks film in place (B).

-- Phase 4: the cutting-welding device (D)lowers to cut and weld the film. The unit remains ready for the next cycle.

6.2. DEVICE DESCRIPTION


6.2.1. Electrical device description
1) Sensor: detects the clamp in the “REAR” position.

2) Sensor: detects the carriage clamp in the “FORWARD” position.

3) Sensor: detects the film sping clamp in the “HIGH” position.

4) Sensor: detects the film sping clamp in the “LOW” position.

5) Sensor: detects the welder in the "HIGH" position.

6) Sensor: detects the contrast in the "HIGH" position.

7) Sensor: detects the film sping clamp in the “CLOSED” position

IMPORTANT
For further information consult the wiring diagram.

II

B_0607aX01_EN 297
6. CLAMP - CUTTING – WELDER UNIT/ II. Machine description

6.2.2. Pneumatic device description


1) Solenoid valve: to drive the carriage FORWARD/REAR actuator.

2) Solenoid valve: to drive the clamp UP/DOWN actuator.

3) Solenoid valve: to drive the contrast UP/DOWN actuator.

4) Solenoid valve: to drive the welder UP/DOWN actuator.

5) Solenoid valve: to drive the clamp OPEN/CLOSE actuator.

6) Solenoid valve: to trigger the welder air jet.

7) Solenoid valve: to trigger the clamp air jet.

8) Regulator: to regulate clamp working pressure.

IMPORTANT
For further information consult the pneumatic diagram.

6.3. TECHNICAL SPECIFICATIONS

MODEL GENESIS HS50

Auxiliary circuit power 24 Vdc

Working pressure 6±1 bar

298 B_0607aX01_EN
II. Machine description / 6. CLAMP - CUTTING – WELDER UNIT

6.4. REPLACEMENTS
6.4.1. Replacement recommendations

HAZARD - WARNING
Before performing any replacements, disconnect the electrical and pneumatic power supplies.

Wait at least ten seconds for the welder to cool.

6.4.2. Part replacement diagram


The illustration depicts the position of parts that can be
replaced

A. Cutting wire, (see chap. Cutting wire replacement)).

B. Teflon fabric, (see chap. Teflon welder replacement).

C. Resistance, (see chap. Resistance replacement).

6.4.3. Cutting wire replacement


For this operation proceed as follows.

1 Unhook the springs (A).

2 Unhook the screws (B) and nut (C).

3 Remove the cutting wire (D) and replace it with a new one. II
4 Tighten the nuts (C) and screws (B).

5 Re-hook the springs (A).

B_0607aX01_EN 299
6. CLAMP - CUTTING – WELDER UNIT/ II. Machine description

6.4.4. Teflon welder replacement


For this operation proceed as follows.

1 Unscrew the pad (A).

2 Detach the Teflon fabric (B).

3 Insert new Teflon fabric (B).

4 Screw in the pad (A).

6.4.5. Resistance replacement


For this operation proceed as follows.

1 Unscrew the pad (A).

2 Detach the Teflon fabric (B).

3 Replace the resistance (C).

4 Insert new Teflon fabric (B).

5 Screw in the pad (A).

300 B_0607aX01_EN
II. Machine description / 6. CLAMP - CUTTING – WELDER UNIT

6.5. DISPOSAL OF THE UNIT

IMPORTANT
This operation must be performed by specialised technicians in accordance with the workman's safety laws in force.

Dispose materials according to law.

ENVIRONMENTAL PROTECTION
Pay particular attention to film residues (non-.biodegradable products), lubricant oil and non ferrous components (rubber,
PVC, resin etc.) disposal.

II

B_0607aX01_EN 301
7. DRIVEN PRESSURE PLATEN UNIT/ II. Machine description

7. DRIVEN PRESSURE PLATEN UNIT

7.1. GENERAL UNIT DESCRIPTION


The pressure platen unit is designed and constructed to settle and stabilise product on the pallet during the wrapping cycle.

The unit is equipped with a pressure platen (B), that is driven by a chain (D) driven by a pneumatic cylinder (C). In wrapping
lines with “sheet feeder”, the pressure platen (B) is equipped with an air jet device (F) to facilitate film adherence to the load.

The unit is also equipped with a pneumatic device (E), that hooks the pressure platen in the fully high position to prevent it from
accidentally falling.

If necessary, the unit can be bypassed during the wrapping machine work cycle.

Motion controls are built-in the general machine control panel.

302 B_1008aX01_EN
II. Machine description / 7. DRIVEN PRESSURE PLATEN UNIT

7.1.1. Work cycle


The phases that make up the unit work cycle are illustrated and described below.

1) The conveyor unit (A) moves the pallet to the wrapping area into the machine centre.

2) The pressure platen (B) rests on the load (C) to stabilise it and hold the film (D).

3) The load wrapping phase (C) starts. If the unit is equipped with an air jet device (E), the latter starts to adhere the film (D) to the
load (C).

4) At the end of the wrapping phase, the pressure platen returns to the idle position.

5) The conveyor unit (A) moves and transfers the pallet (C) to the next processing phase

II

B_1008aX01_EN 303
7. DRIVEN PRESSURE PLATEN UNIT/ II. Machine description

7.2. DEVICE DESCRIPTION


7.2.1. Electrical device description
The illustration indicates the position of the devices.

A. Sensor: detects the “high” pressure platen position

IMPORTANT
For further information consult the wiring diagram.

304 B_1008aX01_EN
II. Machine description / 7. DRIVEN PRESSURE PLATEN UNIT

7.2.2. Pneumatic device description


The illustration indicates the position of the devices.

II

A. Solenoid valve: drives the “sheet feeder” air jet device (TOP INSIDE).

B. Solenoid valve: starts pneumatic cylinder of the pressure platen.

C. Pressure regulator: it is equipped with a pressure gauge and adjusts pressure platen unit working back pressure.

D. Pneumatic cylinder: drives pressure platen movement.

IMPORTANT
For further information consult the pneumatic diagram.

B_1008aX01_EN 305
7. DRIVEN PRESSURE PLATEN UNIT/ II. Machine description

7.3. TECHNICAL SPECIFICATIONS


All technical specifications (dimensions, production, etc.) concerning the above mentioned unit are listed in the enclosed layout.

7.4. HANDLING AND INSTALLATION


7.4.1. Handling and installation recommendations

IMPORTANT
Handle and install observing the information provided by the manufacturer and found directly on the packaging, on the unit
and in the instructions for use. Personnel authorised to perform these operations must, if necessary, organise a "safety
plan" to ensure the safety of those directly involved.

7.4.2. Packaging, unpacking and transport


To facilitate transport, this unit is shipped dismantled and packaged with the machine.

All information on these phases are found directly on the packaging, on the unit and in the instructions for use (see “Base
machine" chapter).

306 B_1008aX01_EN
II. Machine description / 7. DRIVEN PRESSURE PLATEN UNIT

7.4.3. Dismantled part installation


Proceed as indicated.

1 Mount the pneumatic cylinder (A) on


the support (B) and secure it with the
screws (C).

2 Install the pinion support (D) and


secure it with the counter nut (E).

3 Hook up the pneumatic and electric


systems according to the enclosed
diagrams.

IMPORTANT
For further information contact the
manufacturer's technical service
centre.

7.4.4. Test mode

II
IMPORTANT
The unit should be inspected according to a set procedure by qualified personnel, authorised by the manufacturer.

If necessary, find ways to improve machine integration in the system during commissioning, especially concerning safety
conditions.

B_1008aX01_EN 307
7. DRIVEN PRESSURE PLATEN UNIT/ II. Machine description

7.5. USE AND OPERATIONS


7.5.1. Recommendations for use and operations

IMPORTANT
Only use the unit as foreseen by the manufacturer. Improper use may cause personal safety and health hazards and
economic damages.

7.5.2. Control description


All motion controls, to start and stop the unit, are built-in the wrapping machine control panel. For this information and for cycle
stop and start procedure consult the wrapping machine user manual.

7.6. ADJUSTMENTS
7.6.1. Adjustment recommendations

IMPORTANT
Before adjustments, authorised personnel must:

• enable all foreseen safety devices;

• evaluate the need to inform operating personnel and those in the near vicinity;

• adequately mark surrounding areas;

• impede access to the devices that could, if activated, produce unexpected danger conditions provoking hazards to
personal safety and health.

308 B_1008aX01_EN
II. Machine description / 7. DRIVEN PRESSURE PLATEN UNIT

7.7. REPLACEMENTS
7.7.1. Replacement recommendations
Before performing any type of replacement, activate all foreseen safety devices and evaluate the need to warn operating
personnel and those in the near vicinity.

In particular, adequately mark the surrounding areas and prevent access to all devices that could, if activated, cause unexpected
personal safety hazards.

IMPORTANT
In the event deteriorated parts need replacement, only use original spare parts.

The manufacturer is not liable for damages to persons or components due to the use of unoriginal spare parts and extraordinary
interventions that could alter safety requirements without the manufacturer's authorisation.

To request parts follow the indications found in the spare parts catalogue.

IMPORTANT
Carry out replacement and repair procedures according to the instructions supplied by the manufacturer or apply to the
Assistance Service if such inconveniences are not illustrated and described in the manual.

HAZARD - WARNING
Before replacing any part, disconnect energy supplies (electrical, pneumatic, hydraulic, heat, etc.).

II

B_1008aX01_EN 309
7. DRIVEN PRESSURE PLATEN UNIT/ II. Machine description

7.7.2. Lifting chain replacement


Proceed as indicated.

1 Start the machine in "manual" mode.

2 Insert a support (B) under the pressure


platen to ensure it remains in place.

3 Use the controls to lower the pressure


platen (A) to limit stop.

4 Stop the machine.

5 Turn off the main electrical switch to


stop the machine in safety conditions.

6 Extract the link (C) and disconnect the


chain (D).

7 Connect the end of the chain to be


replaced with the new one to facilitate
replacement.

8 Connect the link (C) to connect the


new chain.

9 Extract the link (E) to disconnect the chain (D).

10 Remove the chain to be replaced until the connection with the new one and disconnect the ends.

11 Connect the link (E) to connect the new chain.

12 Check whether it is threaded like the one in the figure.

13 Lubricate the chain.

14 Turn on the main electrical switch.

15 Restart the machine in “manual” mode to check correct operations.

IMPORTANT
Before restarting the machine, make sure no tools or other materials have been left near parts in motion. Do not put your
hands inside the moving organs.

310 B_1008aX01_EN
II. Machine description / 7. DRIVEN PRESSURE PLATEN UNIT

7.8. DISPOSAL OF THE UNIT

IMPORTANT
This operation must be performed by specialised technicians in accordance with the workman's safety laws in force.

Dispose materials according to law.

ENVIRONMENTAL PROTECTION
Pay particular attention to film residues (non-.biodegradable products), lubricant oil and non ferrous components (rubber,
PVC, resin etc.) disposal.

II

B_1008aX01_EN 311
8. ROLLER CONVEYOR UNIT/ II. Machine description

8. ROLLER CONVEYOR UNIT

8.1. GENERAL UNIT DESCRIPTION


The roller conveyor moves pallets
from one area to another on the line.
Dimensions and speed can be set according to need.

Drive transmission is created with a chain that slides


on a polythene guide that, since tangent to the pinions,
transmits drive to the relevant rollers.

It is equipped with a load detection system via photocell


or probe.

The type of transmission guarantees limited wear and any


roller replacement is simple and quick.

It is equipped with an independent electrical system.


Drive controls are integrated on the machine control panel.

312 B_1201a_01_EN
II. Machine description / 8. ROLLER CONVEYOR UNIT

8.2. TECHNICAL SPECIFICATIONS

8.2.1. Technical specifications

DATA

Standard supply voltage see the wiring diagram enclosed

Installed power according to the dimensions and load transported


(see the wiring diagram enclosed)

Electrical system protection see the wiring diagram enclosed

Movement speed 8 ÷ 24 m/min

Maximum capacity according to the dimensions and load transported

Total weight according to the dimensions and load transported

8.2.2. Dimensional specifications

DATA MIN ÷ MAX

Working width (W) 900 ÷ 1900 mm

Movement height (H) 300 ÷ 970 mm

Roller conveyor length (L) 1080 ÷ 5040 mm

Roller diameter 76 ÷ 89 mm

Roller step 120 ÷ 140 mm


II

For specific machine dimensions, refer to the enclosed layout.

B_1201a_01_EN 313
8. ROLLER CONVEYOR UNIT/ II. Machine description

8.3. DEVICE DESCRIPTION

8.3.1. Electrical control devices


The photocell device (located at infeed 1 and outfeed 2)
detects pallet transit along the conveyor to permit:

-- stop at machine centre,

-- detectionat infeed and outfeed.

314 B_1201a_01_EN
II. Machine description / 9. SUPPORT PLATFORM UNIT

9. SUPPORT PLATFORM UNIT

9.1. GENERAL UNIT DESCRIPTION


The unit in question is a device that can lift the platform
to be wrapped to permit the bottom of the platform to be
wrapped.

It is combined with an automatic wrapping machine, fully


integrating itself in its cycle.

It can be installed on either chain or roller conveyors.

The lift is equipped with:

-- cross bars A to fit with roller conveyors,

-- frame B to fit with chain conveyors,

The upward stroke varies according to use needs. II


It is equipped with an independent electric and pneumatic
system.

Motion controls are built-in the general machine control


panel.

B_1601a_01_EN 315
9. SUPPORT PLATFORM UNIT/ II. Machine description

9.1.1. Unit operating cycle


The phases that make up the unit work cycle are illustrated
and described below.

-- The platform A stops at the centre of the conveyor at the


central part of the lift B.

-- The unit lifts the platform to permit the bottom of the pallet
to be wrapped.

-- At the end of the wrapping cycle, the unit lowers, returning


to the idle position.

316 B_1601a_01_EN
II. Machine description / 9. SUPPORT PLATFORM UNIT

9.2. TECHNICAL SPECIFICATIONS

9.2.1. Technical specifications

DATA

Supply voltage See enclosed layout

Working pressure 6±1 bar

Air consumption 50 Nl/minute

Working stroke 150 mm

Pneumatic accumulation 14" 1/2 two or three stages

Spring capacity
-- for minimum height 5000÷5200 daN
1500÷2000 daN
-- for maximum height

Total weight 500 kg

N.B. Different configurations upon request.

IMPORTANT: Additional technical specifications,


dimensions and the overall area occupied by the
machine are provided in the enclosed layout.

II

B_1601a_01_EN 317
9. SUPPORT PLATFORM UNIT/ II. Machine description

9.3. DEVICE DESCRIPTION

9.3.1. Safety devices


A. Fall-safe device (optional): prevents accidental table fall.

The cylinder A is pneumatically powered through the hole


B. Air pressure contrasts spring drive C maintaining the
small piston D inside the cylinder chamber.

In the event of machine emergency (no air condition) the


pneumatic supply is cut off and the springs C push the
small piston D out of the cylinder.

The small piston enters one of the table slots, preventing


its fall.

The sensor E checks the small piston position D.

9.3.2. Electrical control devices


A. Sensor: detects the lifter in the "LOW" position.

318 B_1601a_01_EN
II. Machine description / 9. SUPPORT PLATFORM UNIT

9.4. USE AND OPERATIONS

9.4.1. Working pressure adjustments


Working pressure should be calibrated according to the
weight of the load to be lifted.

-- Use the regulator A and read the pressure value on the


pressure gauge B.

-- At testing, pressure is set at 4 bar.

IMPORTANT: Avoid setting high pressures if not necessary.


The maximum set pressure should not exceed 6 bar in
any case.

9.4.2. Lifting speed adjustment


Lifting speed can also be adjusted according to the type
of pallet.

-- Use the regulator C.

-- Check results by running a trial platform lift.

II

B_1601a_01_EN 319
9. SUPPORT PLATFORM UNIT/ II. Machine description

9.4.3. Working stroke adjustments


The lifting work stroke is adjusted by the 4 threaded stop
pins.

To adjust it:

-- use the register nuts D.

WARNING: The positions of the 4 nuts D must match to


have the lift work correctly, avoiding wear and mechanical
breakdown.

Descent working stroke is adjusted using the 4 stop pads


E that adjust the wheel carriage levers.

To adjust it:

-- use the register nuts F.

WARNING: The 4 pads that adjust the low position must


rest against the internal wheels simultaneously to avoid
wear and mechanical breakdown.

320 B_1601a_01_EN
II. Machine description / 9. SUPPORT PLATFORM UNIT

9.4.4. Limit stop position adjustment (up-down)


To adjust the maximum height position:

-- use the nuts D.

To adjust the minimum height position:

-- use the pads E.

II

B_1601a_01_EN 321
9. SUPPORT PLATFORM UNIT/ II. Machine description

IMPORTANT: At maximum height, the position H must be


365 mm.

IMPORTANT: The minimum height h must be 215 mm (unit


stroke 150 mm).

9.4.5. Sensor adjustments


Sensors are adjusted by changing their positions on the
fastening rod F.

322 B_1601a_01_EN
III. INSTALLATION
Packing and unpacking

Handling and lifting

Base machine assembly

Optional unit assembly and handling

Perimeter guard assembly

C_0000a_00_EN 323
324
III. Installation / 10. PACKING AND UNPACKING

10. PACKING AND UNPACKING

The machine is delivered correctly packaged to safely


sustain transport and the necessary handling.

If necessary, the machine is shipped dismantled to


facilitate transport.

Machine cycle:

Wrapping

The machine may be packaged in:

-- a wooden crate;

-- on pallet and protection sheet.

Transport

Machine transport may be:

-- by road;

-- by rail;

-- by sea;

-- by air.

Handling and lifting

The machine can be handled:

-- with a forklift with suitable capacity;

-- with a lifting hook with suitable capacity.

IMPORTANT: When unpacking, check the integrity and


exact quantity of the components.


III

C_0101a_00_EN 325
10. PACKING AND UNPACKING/ III. Installation

Packaging material varies according to the selected type,


in any case, materials are:

-- wood

-- plastic

-- polyester foam

--

-- steel.

RESPECT THE ENVIRONMENT: Packaging material must


be appropriately disposed in accordance with laws in
force.

All necessary loading and unloading information is found


on the packaging.

SYMBOL MEANING

Fragile.

High.

Protect against rain (crate only).

Chain positioning.

Forklift lifting point.

Include this pictogram


if the load centre differs
from the geometric barycentre.

Furthermore, a shipping bill containing the overall package


weight is applied to the packaging.

326 C_0101a_00_EN
III. Installation / 10. PACKING AND UNPACKING

10.1. OPTIONAL UNIT PACKAGING AND UNPACKING


According to the selected configuration, number of optional
units included and their size, some components may be
suitably packaged and protected separately.

IMPORTANT: To facilitate transport, optional units may


be packaged separately.
All the information about these phases are found directly
on the packaging and in this manual.

For specific packaging and unpacking indications, refer to


the relevant functional unit chapter.

III

C_0101a_00_EN 327
11. LIFTING AND INSTALLATION/ III. Installation

11. LIFTING AND INSTALLATION

11.1. GENERAL WARNINGS ON HANDLING AND INSTALLATION

IMPORTANT
Handle and install observing the information provided by the manufacturer and found directly on the packaging, on the
machine and in the instructions for use.

Personnel authorised to perform these operations must, if necessary, organise a "safety plan" to ensure the safety of those
directly involved.

11.1.1. Machine cycle

1. Packaging

2. Transport

3. Handling and lifting

4. Final destination

328 C_0405aX01_EN
III. Installation / 11. LIFTING AND INSTALLATION

11.1.2. Packing and unpacking


The packaging of the machine may include:

A) a wooden crate;

B) on pallet and protection sheet.


If necessary, the machine is shipped dismantled to facilitate transport.

Some parts are suitably packaged and protected.

IMPORTANT
When unpacking, check the integrity and exact quantity of the components.

ENVIRONMENTAL PROTECTION
Packaging material must be appropriately disposed in accordance with laws in force.

11.1.3. Transport
The machine is usually transported in one of the following ways.

-- by road;

-- by rail;

-- by sea;

-- by air.

11.1.4. Handling and lifting


The unit can be handled with a fork lift or lifting hook with suitable capacity.

HAZARD - WARNING
Before lifting, check the centre of gravity of the load.
III

IMPORTANT
If machine complexity and dimensions are considered, handing, installation and final inspection procedures and liabilities
must be defined during contract negotiations.

The person in charge of these operations must previously organise a "safety plan" to protect those directly involved and, if
necessary, arrange training for the operators assigned to machine use.

C_0405aX01_EN 329
11. LIFTING AND INSTALLATION/ III. Installation

11.2. MACHINE INSTALLATION


Environmental conditions should be taken into consideration when choosing the installation area in order to ensure easy and
safe machine use.

To meet these conditions, please consider the following requisites:

-- room temperature from 0° - 40°C;

-- well-ventilated and well-lit area with humidity values that meet current workman’s safety laws;

-- free surrounding area sufficiently ample to perform any work in safety conditions;

-- level and stable surface with adequate load capacity;

-- electrical and compressed air supply sockets;

IMPORTANT
Do not install the machine in chemically aggressive or explosive environments.

11.2.1. Installation tools


The following tools are required for machine installation and commissioning:

-- lifting hook or fork lift device;

-- lifting cords or chains;

-- lifting rings with threaded foot;

-- wrenches;

-- level;

-- rubber tube clamps.

Use standard torque to tighten screws (unless otherwise indicated). If necessary, use a torque wrench.

WARNING
Do not use worn tools.

Lifting devices must meet current regulations and have the capacity to lift the load.

330 C_0405aX01_EN
III. Installation / 11. LIFTING AND INSTALLATION

11.2.2. Assembly instructions


Proceed as indicated.

IMPORTANT
For handling methods, see "Handling and Lifting".

1 Locate the installation area defined


in the layout. For further information
contact the manufacturer's technical
service centre.

2 If necessary, identify the exact


position and trace the co-ordinates
for correct machine positioning.

3 Lift the ring (A) and secure it to the


guides, inserting the plugs in the
specific holes.

4 If necessary, restore correct ring


position.(A) compared to the
crossbars (B).

5 Reassemble the crossbar (C) before III


removing the frame brackets from the
wooden platform.

6 Lift the frame with cords anchored


on the lifting rings and crossbar (C);
place the frame in the pallet feed
direction.

C_0405aX01_EN 331
11. LIFTING AND INSTALLATION/ III. Installation

7 Install the gear motor (D) on the


frame.

IMPORTANT
The turnbuckle must face the
machine interior.

8 Install the terminals (E) on the


crossbars; tighten with nut and
counter-nut.

9 Lift the columns (F) and secure them


to the lower frame, inserting the
plugs in the specific holes; install the
relevant guards(G).

332 C_0405aX01_EN
III. Installation / 11. LIFTING AND INSTALLATION

10 Lift the upper crossbar (H) and


secure it to the columns (F), inserting
the plugs in the specific holes.

11 Install the lateral protection guards


(L)

12 To handle the pre-stretch carriage,


use the two supplied lifting rings.

13 Lift the pre-stretch carriage (M) and


secure it to the supports and specific
holes on the mobile ring (N).

WARNING
The screws that secure the unit
directly to the mobile ring are
painted red. Make sure they do not III
protrude in the ring wheel rolling
track when tightened.

C_0405aX01_EN 333
11. LIFTING AND INSTALLATION/ III. Installation

14 Install the counterweight (P) on the


mobile ring supports (N).

WARNING
The screws that secure
the unit directly to the mobile ring
are painted red. Make sure they
do not protrude in the ring wheel
rolling track when tightened.

15 Place the belts on the ring as


illustrated and adjust tension (see
“Rotating ring belt adjustment”).
(1) Alternator pulley.
(2) Ring rotation belt (upper).
(3)Motor.
(4) Alternator plate belt (lower).

334 C_0405aX01_EN
III. Installation / 11. LIFTING AND INSTALLATION

16 Install the pallet height detection


photocells (Q) on the crossbars (B).

17 Install the chain (R) for the electrical


wires and pneumatic hoses.

18 Install the raceways (S) for the


electrical wires and pneumatic hoses
and relevant guards.

III

C_0405aX01_EN 335
11. LIFTING AND INSTALLATION/ III. Installation

19 Position the switchboard on the


machine as indicated in the enclosed
layout.

20 Complete the electrical and


pneumatic connections (see
“Electrical connections" and
“Pneumatic connections”).

21 Unwind the chains (T) and rest them


on the pinions (U) as illustrated.
Use the manual controls to lift the
counterweights (V) and secure the
chains (T) to the carriage terminals
(E).

This operations must be completed so


as to allow for correct ring handling.

IMPORTANT
The machine was previously
assembled and levelled in the
factory; however, due to floor
planarity differences, the ring may
not slide parallel to the floor. Thus,
when re-attaching the chains, be
careful not to lose parallelism with
the floor.

22 Install the anti-rotation brackets (Z).

336 C_0405aX01_EN
III. Installation / 11. LIFTING AND INSTALLATION

11.3. MACHINE ANCHORING


After unit assembly and after making sure the machine is level, square, parallel and orthogonal, secure it to the ground.

According to the type of floor, before installing the machine, create a foundation at the various support feet points if necessary.

Foundations and machine anchoring are required to guarantee machine stability and operations.

IMPORTANT
If necessary, insert metallic plates (A) between the screws and floor.

III

C_0405aX01_EN 337
11. LIFTING AND INSTALLATION/ III. Installation

11.4. ASSEMBLY OF SAFETY PROTECTIONS


Secure the perimeter guards to the relevant sides (see layout) so that they are not easy to remove.

IMPORTANT
Before operating the machine, make sure the entire unit meets current laws, especially those concerning workplace safety.

338 C_0405aX01_EN
III. Installation / 11. LIFTING AND INSTALLATION

11.5. CONNECTIONS

WARNING
Follow the manufacturer's instructions in the enclosed diagrams for connections.

Personnel authorised to perform this operation must possess technical skills, abilities and have acquired certified experience in
the specific field and must perform connections professionally, taking into account all the regulative and legislative requirements.
After installation and before operating the machine, conduct a general inspection to ensure that these requisites have been met.

IMPORTANT
Make sure the electrical mains meet the specifications indicated on the identification plate and in the enclosed wiring
diagram.

11.5.1. Electrical connections


Open the door on the cabinet that contains electrical equipment and connect power supply wires to the terminals (L1-L2-L3). The
yellow/green grounding wire must be connected to the terminal marked by the symbol .

The blue neutral wire must be connected to the pertinent terminal (N) only when this connection is foreseen.

A. terminal (L2)

B. terminal (L1)

C. terminal (L3)

D. terminal (N)

III

C_0405aX01_EN 339
11. LIFTING AND INSTALLATION/ III. Installation

11.5.2. Pneumatic connections


For this operation proceed as follows.

1 Make sure valve (B) is in the "close" position.

2 Insert a flexible tube on the end of the tube fitting and secure it with a metallic screw clamp A .

3 Turn on supply line pressure.

4 Open the manual valve (B).

5 Check that the pressure gauge indicates a pressure of at least 6 bar and use the knobC to compensate for any pressure
differences. Repeat this operation when the machine is running.

A. clamp

B. valve

C. knob

11.5.3. Machine inspection

IMPORTANT
The machine should be inspected according to a set procedure, indicated and authorised by the manufacturer.

WARNING
During machine inspection, assess whether safety conditions are sufficient and only start when these conditions are met.

If necessary, find ways to improve machine integration in the system during commissioning, especially concerning safety
conditions.

340 C_0405aX01_EN
III. Installation / 12. ROLLER CONVEYOR UNIT ASSEMBLY

12. ROLLER CONVEYOR UNIT ASSEMBLY

12.1. LIFTING AND HANDLING


IMPORTANT: Before lifting, check the centre of gravity of
the load.

-- Lifting by lifting hook or fork lift device.

IMPORTANT: Position the lifting device at the marked


points.

III

C_1201a_00_EN 341
12. ROLLER CONVEYOR UNIT ASSEMBLY/ III. Installation

12.2. UNIT INSTALLATION


IMPORTANT: According to the type of floor, before
installing the unit, create a foundation at the support feet
points if necessary.

12.2.1. Unit positioning


IMPORTANT: Only position the unit as illustrated in the
enclosed layout.

-- If necessary, identify the exact position and trace the co-


ordinates for correct unit positioning.

-- Position the unit in the set area to trace drilling points.

-- Move the unit to allow the holes to be drilled.

-- Drill holes and insert the supplied dowels(E)

-- Reposition the unit and secure it to the floor with the


screws (F).

12.2.2. Unit levelling


-- Use the nuts (G) to correctly level.

12.2.3. Connections
-- Perform electrical and pneumatic connections following
the enclosed layout.

WARNING: Follow the manufacturer's instructions in the


enclosed diagrams for connections.

342 C_1201a_00_EN
III. Installation / 13. LIFT ASSEMBLY

13. LIFT ASSEMBLY

13.1. UNIT LIFTING


IMPORTANT: Before lifting, check the centre of gravity of
the load.

-- Lifting by lifting hook.

-- Lifting by fork lift device.

IMPORTANT: Position the lifting device at the marked


points.

HAZARD: Refer to the weights indicated below when III


handling:

-- Pneumatic lift = 415 kg + rods

C_1601a_01_EN 343
13. LIFT ASSEMBLY/ III. Installation

13.2. UNIT INSTALLATION


IMPORTANT: According to the type of floor, before
installing the unit, create a foundation at the support feet
points if necessary.

13.2.1. Unit positioning


IMPORTANT: Only position the unit as illustrated in the
enclosed layout.

-- Identify the exact position and position the unit in the set
area.

Secure with mechanical dowels (supplied)

-- Directly drill with a drill bit at the slots.

-- Insert the supplied B dowels.

-- Tighten the screws A, to secure the unit to the floor.

Fastening with chemical dowels (optional)

-- Trace the drill points.

-- Move the unit to allow the holes to be drilled.

-- Drill holes with a drill bit.

-- Clean the holes.

-- I nsert the chemical resin, starting from the bottom but


without filling the hole.

-- Reposition the unit and insert the bolts D.

-- Wait the minimum hardening time before tightening with


nuts C.

WARNING: For the drill bit diameter, hardening times and


correct procedure, follow the instructions on the dowel
package.

344 C_1601a_01_EN
III. Installation / 13. LIFT ASSEMBLY

13.2.2. Connections
-- Perform electrical and pneumatic connections following
the enclosed layout.

WARNING: Follow the manufacturer's instructions in the


enclosed diagrams for connections.

III

C_1601a_01_EN 345
14. MACHINE USE/ IV. Use

14. MACHINE USE

14.1. USE SAFETY WARNINGS 14.2. PRELIMINARY OPERATIONS


The machine was designed and constructed to satisfy all Before use make sure that all safety devices are correctly
the operating conditions indicated by the manufacturer. installed and in good working conditions.

HAZARD: Tampering with any device to obtain The operator must be authorised and suitably trained.
performances other than those foreseen can cause
personal health, safety hazards and economic damages. At first use, some manoeuvres must be simulated to
identify controls and main functions.
-- Before working inside the machine operating area,
especially on a unit that has variable heights, use the IMPORTANT: Only perform the manufacturer's foreseen
manual controls to move it into the "low position". Access uses and do not tamper with any device to achieve
the operating area from the specific access doors (mobile performances other than those foreseen.
guards). The machine stops in "emergency conditions".
Suitably signal this condition to avoid risks to operators The operator, in addition to meeting these requirements,
working in the operating area. must apply all safety regulations and carefully read the
instructions in this manual.
-- The operator, in addition to being suitably trained and
informed on machine use, must have the skills and
knowledge appropriate for the type of work to be performed.

-- Even after suitable documentation, on first use, if


necessary, simulate some test runs to identify controls,
especially those concerning machine start and stop and
their main function.

IMPORTANT: Only use the machine for the manufacturer’s


designed use. Improper use of the machine may cause
personal safety and health hazards and economic
damages.

346 D_0101a_00_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15. MACHINE USE

15.1. RECOMMENDATIONS FOR USE AND OPERATIONS


Before use make sure that all safety devices are correctly
installed and in good working conditions.

The operator must be authorised and suitably trained.

At first use, some manoeuvres must be simulated to


identify controls and main functions.

IMPORTANT: ONLY PERFORM THE


MANUFACTURER'S FORESEEN USES AND DO NOT
TAMPER WITH ANY DEVICE TO ACHIEVE
PERFORMANCES OTHER THAN THOSE FORESEEN.

The operator, in addition to meeting these requirements,


must apply all safety regulations and carefully read the
instructions in this manual.

15.1.1. Operator panel position

IV

D_2103aX03_EN 347
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.2. OPERATOR PANEL LAYOUT

15.2.1. Touch-screen terminal description


A. Operator terminal Multifunction touch screen. Used to
display and set machine cycle parameters.

It is equipped with a touch screen display allowing to


activate all the various functions simply by “touching” the
words and keys.

Each screen contains scroll keys to move from one page


to the next. If necessary, it also contains keys that can be
used to set the parameters, run commands etc.

IMPORTANT: The touch screen terminal can only accept


one touch at a time.

Touch screen damage: Pointed or sharp objects can


damage the synthetic touch screen surface. Only touch the
operator panel touch screen with your finger or the specific
pen.

Starting involuntary actions: Simultaneously touching


several control objects could start involuntary actions. Only
touch one control object on the screen at a time.

348 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15.2.2. Control description


B. Motor Run/ Reset”button (lighted blue)

Blinking light: The machine is not enabled. Press the


button to enable the machine.
Light on: When the machine is in emergency conditions,
quickly press the button to mute the siren or hold down the
button to directly reset the emergency. When the machine
is in manual operating mode, hold down the button to
return the machine to its zero position.

C. "Start/Stop" button (lighted white)


When the machine is in manual mode, hold down the
button to put the machine in automatic mode.
When the machine is in automatic mode, press the button
to stop the machine and put it in manual mode.
The button blinks when the machine is in manual operating
mode and ready to enter automatic operating mode.

15.2.3. Safety device description


D. “Normal Stop” button (black)
Press this button to stop the machine in manual and off
mode

E. “By-pass barrier & reset” selector Disables and resets


the emergency barriers in the event of intervention.
The automatic cycle is not enabled with the barriers off.
Machine movements can be run in manual mode.

O (OFF): barriers enabled.


I (ON): barriers disabled.

F. Open door requestStops the machine and unlocks the


guard doors, equipped with electro-locks, providing the
operator access to the machine. IV
G. “Emergency stop” Red mushroom head button. Press it
during operations to immediately stop all functions running
on the machine. To return the machine to initial conditions,
press the reset button. Avoid using the emergency buttons
for normal machine stops.

D_2103aX03_EN 349
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.3. USING THE OPERATOR TERMINAL


The following screen appears when the terminal is
turned on:

Press any part of the screen to open the following


Main page:

From this page you can view the wrapping settings


summary and access screens to edit settings.

All the following screens are characterised by:


SCREEN ICON STATUS ICON
-- a screen icon, that identifies the screen context;

-- a status icon, that identifies the machine operating


status.

350 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15.3.1. System key types


System keys are divided into:

FUNCTION KEY: press this key to open the indicated screen.

press this key to immediately turn the control on/off. It is


CONTROL KEY: a single key with two or more conditions(i.e.: open/closed,
inclusion/exclusion, etc.)

CONFIRMATION KEY: press this key to confirm the control or entered settings.

IMPORTANT
Modifications are immediately effective and automatically
saved.

Work parameters are saved in the selected programme.

15.3.2. General keyboard functions on the screen


The following keys are included with the same meanings in
the various terminal screens:

Open the next screen

Return to the previous screen

Exit and return to the Main Screen

Open the Manufacturer's data and reference screen

IV

D_2103aX03_EN 351
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.4. OPERATOR TERMINAL SCREEN SUMMARY


The following sub-screens can be opened from the main
screen:
KEY SCREENS SCREEN ICON

MANUFACTURER'S LOGO
Technical data and manufacturer's references

ALARM SIGNAL
Hazard signal description (A = alarm, W = warning)

MANUAL OPERATIONS
Manual conveyor operations (optional screen)

Manual operations concerning the machine


(variable screens according to the composition)

Manual TopInside operations


(optional screen)

Manual ARC operations


(optional screen)

GENERAL MACHINE SETTINGS


Machine time settings (variable screens according to the composition)

General machine conveyor settings


(variable screens according to the composition)

General battery settings


(optional screen)

General ARC settings


(optional screen)

General pre-stretch test cycle settings


(optional screen)

WRAPPING RECIPE
Recipe summary

Additional recipe summary parameters


(optional screen)

Wrapping cycle settings


(max 12 settings)

352 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

KEY SCREENS SCREEN ICON

COUNTERS
General data summary

Change password

Change language

Alarms History

Wrapped pallet data summary

Force signals
Input signals

Output signals

Signals if conveyors are not supplied by


the manufacturer (optional screen)

R-CONNECT
R-Connect data summary

IV

D_2103aX03_EN 353
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.4.1. Main screen

A. Manufacturer technical data

B. Wrapping recipe

C. Exclude wrapping

D. Operating status

G. Counters J. R-Connect

F. General settings

E. Manual operations

I. Current Program Bar

354 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

A. Manufacturer technical data


Press this key to open the manufacturer's
reference screen.

B. Wrapping recipe
Press this key to change the program the machine uses for the next pallet.
The selected programme number is displayed on the icon.
Use the arrows in the following screen to select the required recipe number.

C. Wrapping included / excluded


Press this key to bypass wrapping regardless of
what was set in the current program.
When on, the load is not wrapped and only
passes through. Wrapping included
This is a control key since the control is
confirmed when the key is pressed.
Wrapping excluded

D. Machine operating status Manual mode


This icon indicates machine operating status and
is displayed on all operator panel pages.

Preparing for automatic mode

Automatic mode

Machine in zero position

IV

D_2103aX03_EN 355
15. MACHINE USE/ IV. Use

Emergency conditions:
The alarm icon is displayed in the event of faults,
anomalies or helpful signals during machine
operations.
Press this icon to open the message display
mask.

Warning signal (W): : signal helpful to the


operator but does not impede machine use (for.
example film near empty).
Emergency conditions
Alarm signal (A): hazard signal. The machine
automatically stops.

Press the “ESC” key to exit the Alarm display page.

E. Manual operations
This allows you to run all conveyor, machine and Top Inside movements manually.
► See chapter "Manual Operations Screen"

F. General machine settings


Lets you view and edit general machine settings (times, speed, % pre-stretch, etc.)
► See chapter “General machine settings screen”

G. Counters
This displays machine operating data (nr. wraps, wrapping, speed, etc.).
► See chapter "Counter Screen"

Infeed on
H. Pallet infeed bypass
Pallet infeed on/bypass.

Infeed bypassed

356 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

I. Programme bar on (wrapping recipe)


The bar at the centre of the page indicates the current wrapping recipe summary.

1. Current program number

2. Wrapping type

3. Number of quotas

4. Film pull

5. Pre-stretch

6. Number of wraps

7. Overlap

8. Carriage quota and reference


It includes the following information:

1 “Current Programme” number.

2 Wrapping type and inclusion, if applicable, of various options such (i.e.: Top, pressure platen, etc.).

3 Number of quotas. The set quotas (thus significant) are indicated by the dot.

4 Film pull or amount of film supplied for each wrap.

5 "Pre-stretch" values.

6 Number of wraps.

7 Film overlap. IV

8 Carriage quota with relevant reference (from bottom or from top).

Press any point on the bar to open the screens where wrapping recipe parameters can be viewed and set.

► See chapter "Current program bar screen (wrapping recipe)"

D_2103aX03_EN 357
15. MACHINE USE/ IV. Use

J. R-Connect
Lets you view R-Connect operating data.
► See chapter “R-Connect screen”

15.5. MANUAL OPERATIONS SCREEN (F)

Press this key in the Main Page to open the manual operation screens.

Manual controls are to be used to individually operate the machine moving parts, in case of service or control before the
automatic cycle start-up.

Use the controls in this screen to manually move all conveyors, the machine and Top Inside.

IMPORTANT
Manual controls can only be accessed if the automatic/manual machine key selector is in the manual (right) position
and no emergencies are active.

358 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15.5.1. Screen n.1 - Manual conveyor operations

The first screen concerns conveyor operations and represents the machine line.

IMPORTANT
The number of screens and indicators may vary according to the type of line configuration.

For conveyors already installed on the customer's premises (thus NOT supplied by the manufacturer), this screen is missing.

The conveyor screen is not unique but varies according to the type of configuration selected by the customer.

It faithfully represents the line, made up of roller conveyors and turntables.

Use the arrows to drive each single conveyor.

Following are the possible keys and relevant meanings:

These allow you to drive the two adjacent conveyors over the icon.
For example, use arrow A to drive the two conveyors B and C.

These allow you to rotate the turntable.

These allow you to drive the machine centre to centre and manually position the pallet.

It raises or lowers the switches.

IV

D_2103aX03_EN 359
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.5.2. Screen n.2 - Manual machine operations

The first screen concerns manual conveyor operations and represents the machine line.

IMPORTANT
The number of screens and keys may vary according to the type of machine configuration.

Following are the possible keys and relevant meanings:

Fixed parameters:

Machine ring rotation

Carriage ascent

Carriage descent

The parameters at the top indicate, in order:


The real-time carriage position (corresponding to the height of the top of the reel from the ground).
xxx mm

xxx mm/s Real-time carriage speed.

xxx % The percent speed at which the carriage can move. This parameter can be edited by pressing it and entering a
value in the numeric screen.

360 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

Ring positioning at manual reel change quota

Battery charge contacts off

Welder contrast up/down

Film welder up/down

Clamp Up/Down

Clamp carriage forward/rear

Optional parameters (included according to the type of machine configuration):

Pressure platen up/down

Lift up/down

Roping unit opening

IV
Roping unit closing

D_2103aX03_EN 361
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.5.3. Screen n.3 - Manual Top Inside operations

The third screen concerns manual Top Inside operations.

IMPORTANT
Optional screen: ONLY included with Top Inside installed on the machine.

Following are the possible keys and relevant meanings:

Top carriage (first and second) forward

Top carriage (first and second) rear

Pressure platen jets on

Top Drive Clamps Open/Close

Top Lock Clamps Open/Close

Top contrast clamps open/close, positioned on second carriage

Top film cut

362 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15.5.4. Screen n.4 - Manual ARC operations

The last screens concern manual ARC operations (Automatic Reel Change)

IMPORTANT
Optional screen: ONLY included with ARC installed on the machine.

Following are the possible keys and relevant meanings:

Ring rotation to the carton core extraction position (phase 1 for ARC)

Carriage ring lock pin up/down

Carriage ascent

Carriage descent

Carriage reel core release pin up/down

Reel core extractor Up / Down


IV
Reel core extractor clamp open/close

Only one of the two describe guard versions is installed:

ARC protection guard up/down

ARC protection guard open/close

D_2103aX03_EN 363
15. MACHINE USE/ IV. Use

Following are the possible keys and relevant meanings:

A or B ARC selection

Ring rotation to new reel picking position

Carriage ring lock pin up/down

Carriage ascent

Carriage descent

Supplementary carriage film clamp up / down.


(Optional)

Supplementary carriage film clamp open/close.


(Optional)

ARC carriage forward

ARC carriage rear

ARC carriage film clamp forward / rear

ARC carriage film extractor up / down

ARC protection guard up / down (optional)

364 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15.6. GENERAL MACHINE SETTINGS SCREEN (G)

The last screen concerns Top Inside operations.

Use the controls in these screens to view and set machine parameters. These parameters will apply to all wrapping recipes.

General settings include all functional machine timers (welding time, cooling time, pallet positioning time, etc.).

Furthermore, the welding device can be included or excluded in these screens.

You can press on any parameter value to edit it using the subsequent alpha-numeric screen.

IV

D_2103aX03_EN 365
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.6.1. Screen n.1 - General machine time settings

The first screen concerns machine timers.

IMPORTANT
The number of screens and keys may vary according to the type of machine configuration.

Following are the possible keys and relevant meanings:

included

Welder
excluded

Welding time xxx sec Time required to weld film. 3 welding cycles (strip cycle)
can be run during the wrapping cycle with distinct times.

Welder cooling time xxx sec Time required to cool the welder, after a welding cycle.

Top release delay Top sheet release delay during pressure platen descent
for low pallets.

366 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15.6.2. Screen n.2 - General conveyor settings

The following screen concerns conveyor values.

Following are the possible keys and relevant meanings:

Pallet positioning time xxx sec Pallet positioning delay time

Pallet infeed/outfeed time xxx sec Next pallet infeed delay time

Pallet deceleration xxx mm Deceleration space for pallet positioning

Low xxx % Pallet speed.


Speed It is expressed as a % of maximum speed.
High xxx %

IV

D_2103aX03_EN 367
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.6.3. Screen n.3 - General battery settings

The following screen concerns battery settings.

IMPORTANT
Optional screen: ONLY included with ARC installed on the machine.

Following are the possible keys and relevant meanings:

Press the key to start the battery charge cycle.

Battery charge cycle


Change status key to indicate that the charge cycle is
running.

Press the key to start the battery depletion cycle. To run the
depletion cycle, run the procedure described in the use and
maintenance manual.

Battery depletion cycle ► See chapter "Batteries"


(optional)

Th change status key indicates that the charge cycle is


running

Residual depletion time. At the end of the depletion cycle, the


##.## (mm.ss) message "Battery dead" appears.

368 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15.6.4. Screen n.4 - General ARC settings (Automatic reel change)

The following screen concerns ARC settings.

IMPORTANT
Optional screen: ONLY included with ARC installed on the machine.

Following are the possible keys and relevant meanings:

included
Automatic reel change
A or B
excluded

IV

D_2103aX03_EN 369
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.6.5. Screen n.5 - General pre-stretch test cycle settings


The following screen concerns pre-stretch test cycle values.
The purpose of the test cycle is to approximate film quality.

IMPORTANT
Optional screen: ONLY included when the USCSP/2B and USCSP/2P. pre-stretch carriage is installed on the machine.

Following are the possible keys and relevant meanings:

included

Pre-stretch test cycle


excluded

After having entered the starting pre-stretch value at the


Pre-stretch xxx % beginning of the test, this parameter indicates, at the end of
the test, the pre-stretch value where film broke.

Quantity of film supplied for each ring wrap around the


Film supplied at each wrap xxx mm pallet (USCSP/2P).

Film drive during test cycle xxx % Film drive during test cycle (USCSP/2B).

370 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15.7. COUNTER SCREEN (H)

Press this key in the Main Page to open the machine counter display screens.

Use the controls in these screens to view various information tied to machine production:

-- rotation speed;

-- completed wraps;

-- Up/Down speed;

-- total number of wrapped pallets;

-- partial number of wrapped pallets (can be reset);

-- total operating time.

WARNING
The information on these screens is read-only and can only be used for information purposes.

Only the Wrapped Pallet Counter can be reset.

For the USCSP/2P pre-stretch carriages, film parameters must also be set ( reel height and thickness or weight of 5
meters of film).

IV

D_2103aX03_EN 371
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.7.1. Screen n.1 - General machine counters

The first screen concerns machine timers.

IMPORTANT
The number of keys and indicators may vary according to the type of machine configuration.

Following are the possible keys and relevant meanings:

Ring rotation speed (RPM)

xxx rpm

Total number of wraps during wrapping

xxx

Real-time carriage speed (up/down)

xxx mm/s

Wrapping cycle time and hourly production (machine productivity index)


xxx sec
xxx pph

Weight of film deposited on the pallet (optional)

xxx g

Film thickness and reel height (optional)

Weight of 5 metres of film, not pre-stretched, taken from the reel (optional)

Cost of one kilo of film.

xxx $/Kg

Cost of film deposited on the pallet.


xxx g

372 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

The following sub-screens can be accessed from the "General counters" screen:

Change password ► See chapter “Change password ”

Change language ► See chapter “Change language”

Alarms History ► See chapter “Alarms history”

15.7.2. Change password

Press this key in the Main Counters Page to change the user and password.

To edit data, follow the provided instructions.

15.7.3. Change language

Press this key in the Main Counters Page to change the software language.

IV

D_2103aX03_EN 373
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.7.4. Alarm history

Press this key in the Main Counters Page to open the Alarm log page.

Date and Time

Each alarm is displayed on a grey-coloured row with "K" initial status. Once the alarm is acknowledged and cleared, it appears
on a second green-coloured row with "KG" status.
The screen can display a maximum of 500 rows. If space is not sufficient, the oldest rows are overwritten.

IMPORTANT
The Date and Time row displays the set machine date and time.

To change the Date and time > See chapter "Forcing signals”.

Following are the possible keys and relevant meanings:

Date / Time These fields indicate the date and time when the alarm was triggered on the machine.

Status This field indicates whether the alarm was acknowledged.

Text This field describes the type of alarm.

Alarm log reset key.

Alarm log save to USB key.

Alarm log page refresh key.

Disconnect USB key.

374 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15.7.5. Screen.2 - Wrapped pallet counters

The following screen concerns wrapped pallet counters.

Following are the possible keys and relevant meanings:

Total number of wrapped pallets

xxx

Partial number of wrapped pallets (can be reset)

xxx

Total Machine Work Time

xxx

Partial counter reset key

Preheating cycle key. The ring rotates at average speed to heat the gear motor and ring rotation belts.
At the end of the cycle, the machine moves to the film break position to allow the operator to insert film
in the clamp.

IV

The following sub-screens can be accessed from the "Wrapped pallet counters" screen:

Force signals > See chapter “Force signals”

D_2103aX03_EN 375
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.7.6. Force signals

Press this key in the Wrapped Pallet Counters page to open the screens where signals can be forced.

Controls can be forced in the following screens in the event of pallet transfer faults from one conveyor to another.

Press this key in the Wrapped Pallet Counters page to open the screens where signals can be forced.

INPUT SIGNAL SCREENS (centre machine signals and conveyor signals)

Date and Time

In this screen, press the Date and Time, row to edit the values.

In - PR (in)
“Pallet Ready” Pallet ready to be received (input signal)

In - RTR (out) “Ready To Receive” Conveyor ready to receive the pallet (output signal)

In - EOT (out) “End Of Transfer” End pallet transfer (output signal)

Timeout and Alarms Bypasses all machine timeout and alarms that would prevent the machine
from moving. The carriage always moves at slow speed.

Clean cutting Starts cutting cleaning

Wireless Forces power (25 Volt DC) on the pre-stretch carriage.

Starts the drive that controls the pre-stretch rollers to permit maintenance and
Start pre-stretch adjustment operations.
Warning: Rollers can rotate when this function is on. Finger crushing risk.

Manual pallet load.

376 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

Manual carriage descent thanks to which maximum carriage speed can


be acquired.

Enables operator terminal control panel access.

OUTPUT SIGNAL SCREENS (centre machine signals and conveyor signals)

Out - PR “Pallet Ready” Pallet ready to be received (output signal)


(out)

Out - RTR “Ready To Receive” Conveyor ready to receive the pallet (input signal)
(in)

Out - EOT “End Of Transfer” End pallet transfer (input signal)


(in)

Manual pallet unload

IV

D_2103aX03_EN 377
15. MACHINE USE/ IV. Use

SIGNAL SCREENS FOR PREVIOUSLY INSTALLED CONVEYORS (not supplied by the manufacturer)

Date and Time

In this screen, press the Date and Time, row to edit the values.

PIP (out) “Pallet In Position” Pallet in wrapping position (output signal)

CS (in) “Conveyor Stop” Conveyor stopped (input signal)

MIP (out) “Machine In Position” Machine in position for pallet transit (output signal)

EOW (out) “End Of Wrapping” End wrapping (output signal)

Timeout and Alarms Bypasses all machine timeout and alarms that would prevent the
machine from moving. The carriage always moves at slow speed.

Clean Starts cutting cleaning


cutting

Wireless Forces power (25 Volt DC) on the pre-stretch carriage.

Starts the drive that controls the pre-stretch rollers to permit


Start pre- maintenance and adjustment operations.
stretch
Warning: Rollers can rotate when this function is on. Finger
crushing risk.

Manual carriage descent thanks to which maximum carriage speed


can be acquired.

Enables operator terminal control panel access.

378 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15.8. WRAPPING RECIPE SCREEN

Press any point on the Current Programme Bar to open the wrapping
recipe setting screens.

15.8.1. Screen n.1 - Recipe parameters

The first screen concerns Recipe parameter settings.


The icon indicates the recipe number.

IMPORTANT
The number of keys and indicators may vary according to the type of machine configuration.

Recipe Parameters are wrapping settings that are effective during the entire wrapping cycle and can vary from recipe to recipe.

Use these parameters to set different wrap types, including additional devices such as Top, Pressure Platen, etc. if applicable.

Parameters can be easily edited or copied from one recipe to another.

You can press on any parameter value to edit it using the subsequent alpha-numeric screen.

IV

D_2103aX03_EN 379
15. MACHINE USE/ IV. Use

Pallet wrapping included/excluded

Top excluded / Top inserted before wrapping starts

Top inserted during wrapping

Top included for waterproofing cycle (after steps 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8)

Jets on pressure platen for Top included / bypassed.

Ring rotation speed

xxx %

For BPSV and USCSP/2P pre-stretch, the film supplied for each final wrap (in mm) can be set.
Final wrap film drive can be set for USCSP/2B and BSCSP pre-stretch.
xxx mm Entering the pre-stretch value for final wraps (pxxx %).
pxxx %

Number of wraps on contrast insertion

xxx

Enter number of wraps with clamp closed


(number of wraps to be completed, before the clamps open)
xxx

Enter the time the clamp moves away from the pallet before the welding contract descends.

380 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

Confirmation icon.
After each change, the icon blinks to indicate that changes were made but not saved.
Press the icon to save changes.
Warning: changes are not applied when the screen is exited without saving changes.

Data upload icon.


Press the icon that indicates the recipe number to select the recipe number to be displayed.
Press the icon next to it to load parameters for the selected recipe number.

IV

D_2103aX03_EN 381
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.8.2. Screen n.2 - Additional recipe parameters

The second screen contains additional Recipe Parameters to be set.


(Optional screen)

IMPORTANT
The number of keys and indicators may vary according to the type of machine configuration.

Following are the possible keys and relevant meanings:

Time insertion for pressure platen descent

xxx sec

Time insertion for lift up

xxx sec

Enter Top sheet length

xxx mm
Enter Top sheet centring. A value equal to Ø indicates that the Top sheet will be centred to the machine centre.
Negative values indicate that the Top sheet will be placed offset to the machine centre towards the Top sheet
reel.

Enter the quota, compared to the top of the load, at which the ring moves at average speed to better wrap the
Top sheet.

Enter the quota, compared to the top of the load, at which the jets on the pressure platen start to hold the
Top sheet.

Enter the wait time before the roping device opens.

Minimum weight of the film placed on the pallet in the last wrapping cycle: enter the minimum film weight
beyond which you want to be informed by tickets, generated on the R-Connect portal.
xxxx g

Maximum weight of the film placed on the pallet in the last wrapping cycle: enter the minimum film weight
beyond which you want to be informed by tickets, generated on the R-Connect portal.
xxxx g

382 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15.8.3. Editing parameters


Saved recipe parameters can be edited.

Proceed as follows:

1 Press the key and select the recipe number to be edited.

2 Load selected recipe data.

3 Select the parameter to be edited (wrapping, pressure platen, top, etc.).

4 If necessary, open the recipe row settings page or next mask "Recipe parameters" (optional)

5 Save new settings.

At this point either a new recipe can be set or the settings page closed.

15.8.4. Copying recipe parameters


Parameters set for a recipe can be copied to another recipe.

Proceed as follows:

1 Press the key and select the recipe number to be copied.

2 Load selected recipe data.

3 Press the key and select the recipe number the selected recipe is to be copied to.

4 Save settings.

IV

D_2103aX03_EN 383
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.8.5. Screen n.3 - Recipe row settings

The following screens contain recipe step settings.


Writing and setting the wrapping cycle.

Use this screen to specify the pallet wrapping type.

The screens are identified by a number that indicates the step.

This way, wrapping is set step by step, up to a maximum number of 12 steps.

The screens contain all the same keys and same options.

Once the parameters in "step 1" are set, you can stop or continue with the next steps, up to a maximum of 12.

Step 1:

Intermediate steps:

384 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

Last step (max 12):

Fixed parameters:

Jet use:
Exclude jets
Bottom jet on
Top jet on

Wrapping quota
Press the key to select the quota reference (measurement from under or over the pallet); press the
value under the key (expressed in mm) to assign the value to the quota.
xxx mm

Wraps
Number of wraps at the abovementioned quota.

Film overlap (parameter missing in the first recipe row)


Film overlap at passage to next quota.
xxx mm

Stretch and pre-stretch of the film on the pallet


Entering the stretch and pre-stretch values (pxxx %).
0% corresponds to the lowest stretch while 100% is the highest stretch.
xxx % For BPSV and USCSP/2P pre-stretch, the film supplied for each arm wrap (in mm) can be set instead of
pxxx % stretch. IV

D_2103aX03_EN 385
15. MACHINE USE/ IV. Use

Intermediate step icon


Indicates that there is a following setting screen, thus an additional step.

Last step icon


Indicates that the screen represents the last setting step.
If pressed, the intermediate step icon changes. This is required to add other setting steps, up to a
maximum of 12.

Intermediate step + cut and weld icon


Indicates that the machine will run a cut and weld cycle to then resume wrapping from the next piece
(strip cycle).

Optional parameters (included according to the type of machine configuration):

Lift included/ excluded

Pressure platen included/ excluded

Roping device

top down bottom up

Roping device excluded.

Roping unit included only at wraps in quota.

Roping unit included, both at wraps in quota and during carriage movement.

The data entry field under the key lets you set the roping device closing time.
xxx sec xxx sec

386 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15.8.6. Practical example of a wrapping recipe


The following screens provide an example of a wrapping recipe, set in 3 steps.

Step 1 Step 2 Step 3

In this case, the wrapping cycle will be as described below.


The machine moves to the pallet base (corresponding to a quota from bottom equal to 0 mm) and completes 2 wraps with
4800mm of film for each ring revolution.

Next, it moves to a quota 50 mm above the pallet top (corresponding to a quota from top equal to -50 mm) and completes 2
wraps with 4800mm of film per ring revolution. In this case, film overlap will be 100 mm.

Lastly, the machine lowers to 10 mm under the pallet base (corresponding to a quota from bottom equal to -10 mm) and
complete one wrap during deceleration. Pressure platen and lift are excluded.

For the entire duration of the recipe, the use of air blasts from below and pre-stretch of the film amounts to 250%.

15.9. R-CONNECT SCREEN

This page contains general information on the R-Connect


device and technology.

FIXED PARAMETERS FUNCTION


IV

Capture the QR-Code to open the R-Connect portal.

D_2103aX03_EN 387
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.10. START MODE

15.10.1. Automatic cycle start


Proceed as indicated.

1 Turn on the main switch, the Power indicator light turns on.

2 Press the Motor drive key.

3 Turn the Automatic/Manual selector to manual (key to the right)

4 Press the Reset key, bring the machine to cycle start until the automatic light blinks.

5 Select the required programme.

6 Turn the Automatic/Manual selector to automatic (key to the left).

7 Press the Automatic start button and hold down for at least two seconds. Correct start is acoustically confirmed.

IMPORTANT
During the first wrapping cycles, make sure products are correctly packaged and, if necessary, adjust the parameters
(welding, skirting etc).

Any programme can be modified and the programme for the next pallet can be set at any time.

HAZARD - WARNING
To use a different program on the current pallet, select it and turn the Automatic/Manual selector to manual (key to the
right) and press Reset until the Automatic Drive key blinks.

15.10.2. Manual cycle start


Proceed as indicated.

1 Press the “Stop in phase” key once without holding down.

2 Reset the "Machine stop in phase" emergency by pressing Reset.

3 Turn the Automatic/Manual selector to manual (key to the right)

4 Use the keyboard to select the required function.

388 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15.11. STOP MODE

15.11.1. Cycle stop and restart

HAZARD - WARNING
Do not use the emergency button for normal machine stop. Only use it if strictly necessary due to potential property and/
or personal damages.

For temporary stopping of the operation, proceed as follows.

During pallet wrapping

1 Stop the machine by pressing the Stop Cycle key.

After two wraps, the machine decelerates and stops in phase.

2 Stop the machine by pressing the Open Door Request key.

This causes a controlled machine stop, allowing any pallet in infeed or outfeed to complete transit.

To restart:

-- continue the cycle from the stop position by pressing the Automatic Drivekey,

-- start a new wrapping cycle by turning the Automatic/Manual selector to manual (key to the right) and press Reset until the
Automatic Drive key blinks.

During pallet movement

1 Stop the machine by turning the Automatic/Manual selector to manual (key to the right).

2 Stop the machine by pressing the Open Door Request key.

These controls immediately stop the machine without completing pallet transit.

15.11.2. Emergency stop and restart


Press the machine emergency button in conditions of imminent risk.

After establishing working conditions, restart the cycle as follows.

1 Release the emergency button.

2 Follow the "Automatic Cycle Start" procedure.

IV

D_2103aX03_EN 389
15. MACHINE USE/ IV. Use

15.11.3. Unexpected stop and restart

HAZARD - WARNING
Following an unexpected stop, do not perform instinctive manoeuvres.

Press the emergency button and inform the system manager who must perform the following checks.

Proceed as follows if an inverter fault is indicated.

1 Check for any alarm messages on the display.

2 Check the machine manual and remove the fault.

3 Return the machine to working conditions using the Reset button and restart with the automatic cycle.

Proceed as follows if an emergency due to a thermal alarm is indicated.

1 Check equipment and/or auxiliary device operating conditions.

2 Check mains power on all phases.

3 Check that all circuits in the electrical cabinet are functional.

390 D_2103aX03_EN
IV. Use / 15. MACHINE USE

15.12. MAINTENANCE AND CARE


The operator panel requires minimum maintenance.

Routinely clean the touch screen and membrane keyboard.

IMPORTANT
In the event of operator terminal faults or anomalies, contact the manufacturer's Customer Service.

WARNING
Keys may be involuntarily touched causing an unexpected controller reaction when cleaning the touch screen.

Turn off the operator panel before cleaning to avoid involuntary reactions.

Damages due to inadmissible detergents

The use of compressed air, high pressure washers, aggressive solvents and abrasive products can damage the operator panel.

Do not use compressed air or high pressure washers to clean the operator panel.

Do not use aggressive solvents or abrasive products in any case.

15.12.1. Procedure
Use a damp cloth and detergent.

Proceed as follows:

1 turn off the operator panel;

2 spray detergent on the cloth and not directly on the operator panel;

3 clean the operator panel.

The display should be cleaned from the edges of the screen inwards.

15.13. MACHINE DECOMMISSIONING


This operation must be performed by specialised technicians in accordance with the workman's safety laws in force.

IV

D_2103aX03_EN 391
392
V. MAINTENANCE
Safety procedure

Lubricant table

Scheduled maintenance tables

Maintenance procedures

E_0000a_01_EN 393
394
V. Maintenance / 16. MAINTENANCE WARNINGS

16. MAINTENANCE WARNINGS

16.1. MAINTENANCE SAFETY WARNINGS 16.1.2. Adjustment recommendations


Keep the machine in maximum efficiency conditions by The machine is delivered by the manufacturer with the
performing the routine maintenance operations foreseen adjustments performed according to the pallet dimensions
by the manufacturer. established when ordered.

Good maintenance will lead to better performance, long The main unit functions do not require special adjustments
working life and constant upkeep of safety requirements. by specialised personnel except for the adjustments
performed by the manufacturer during inspection.
IMPORTANT: Authorised personnel must perform
maintenance and adjustments, prepare all necessary IMPORTANT: Before adjustments, authorised personnel
safety conditions and follow the indicated procedures. must:

HAZARD: At the end of maintenance and repairs, before –– enable all foreseen safety devices;
restarting the machine, make sure no tools, cloths or other
materials have been left near parts in motion. –– evaluate the need to inform operating personnel and those
in the near vicinity;
ENVIRONMENT: Do not pollute the environment. Dispose
materials according to law. –– adequately mark surrounding areas;

–– impede access to the devices that could, if activated,


16.1.1. General recommendations produce unexpected danger conditions provoking hazards
to personal safety and health.
–– Before performing any maintenance, activate all foreseen
safety devices and evaluate the need to warn operating
personnel and those in the near vicinity. In particular, 16.1.3. Replacement recommendations
adequately mark the surrounding areas and prevent access
to all devices that could, if activated, cause unexpected Before performing any type of replacement, activate all
personal safety hazards. foreseen safety devices and evaluate the need to warn
operating personnel and those in the near vicinity.
–– All maintenance that requires specific technical knowledge
or skills must be exclusively performed by qualified In particular, adequately mark the surrounding areas and
personnel with recognised experience acquired in the prevent access to all devices that could, if activated, cause
specific sector. unexpected personal safety hazards.

–– To perform maintenance activities in hard to reach or IMPORTANT: In the event deteriorated parts need
hazardous areas, establish adequate safety conditions for replacement, only use original spare parts.
yourselves and others, fully observing workman's safety
regulations in force. The manufacturer is not liable for damages to persons
or components due to the use of unoriginal spare parts
–– Replace worn parts with original spare parts. and extraordinary interventions that could alter safety
requirements without the manufacturer's authorisation.
–– Use oils and grease recommended by the manufacturer.
To request parts follow the indications found in the spare
All these precautions ensure system operations and the parts catalogue.
foreseen safety level.
IMPORTANT: Carry out replacement and repair procedures
If it becomes necessary to work at height (H>2 m) for according to the instructions supplied by the manufacturer
maintenance activities, suitable access means should be or apply to the Assistance Service if such inconveniences
provided, to be chosen among the following ones: are not illustrated and described in the manual. V
–– Aerial work platform conforming to EN 280 HAZARD: Before replacing any part, disconnect energy
supplies (electrical, pneumatic, hydraulic, heat, etc.).
–– Ladder with platform conforming to EN 131-7

E_0101a_06_EN 395
16. MAINTENANCE WARNINGS/ V. Maintenance

16.2. SAFETY PROCEDURE


During use and maintenance in the hazardous zone,
confined by guards, the operator or maintenance
technician must ALWAYS follow the procedure below to
prevent accidental door closure.

–– Open the handle;

–– apply a pad lock on the holes B;

–– remove the pad lock key and keep it in your hand or pocket
while in the work area;

–– only exit the area after work is completed, remove the pad
lock and close the handle.

An internal emergency lever is installed inside the door as


an additional safety device.

It allows an operator accidentally entrapped in the work


area to exit.
C
IMPORTANT: In case of accidental entrapment, press the
mushroom head button C to put the machine in emergency
D
conditions and then unlock the door using lever D to exit
the guards.

WARNING: If the handle differs from the one illustrated,


refer to the additional documentation provided by the
manufacturer and enclosed with the manual.

396 E_0101a_06_EN
V. Maintenance / 16. MAINTENANCE WARNINGS

16.3. MAINTENANCE TABLES


The various routine maintenance operations are described
for each machine unit, in frequency order.

The frequency, number of operators required and duration


are indicated for each operation in addition to any tools
to be used.
Any procedures required to complete maintenance
work are described after the tables in the Maintenance
Procedures chapter.

The following symbols help to immediately and intuitively


understand the tables.
For the description of the tasks to be performed based on
operator qualifications, see chapter “Operator qualifications”.

SYMBOL MEANING

Operators and tools required to perform maintenance.

Estimated time necessary to perform maintenance

Generic operator.

Maintenance mechanic.

Maintenance electrician.

Manufacturer's technician.

Inject grease.

Lubricate.

Lubricate with oil.

Use compressed air.

Use a cloth with solvent.

Use a dry cloth.

Use a damp cloth.

Use a level.

See the enclosed manufacturer's manual. V

E_0101a_06_EN 397
17. MAINTENANCE WARNINGSLUBRICANT TABLE/ V. Maintenance

17. LUBRICANT TABLE


APPLICATION LUBRICANT TYPE BRAND / TYPE / SPECIFICATIONS

Gear motors Mineral oil MELLANA OIL 320 IP


23°E to 50°C - 320 cSt to 40°C
SPARTAN EP 320 ESSO

BLASIA 320 AGIP

MOBILGEAR 632 MOBIL

OMALA EP 320 SHELL

ENERGOL GR-XP 320 BP

Réducteurs à vis sans fin Mineral oil MELLANA OIL 460 IP


32°E at 50°C - 460 cSt at
40°C SPARTAN EP 460 ESSO

BLASIA 460 AGIP

MOBILGEAR 634 MOBIL

OMALA EP 460 SHELL

ENERGOL GR-XP 460 BP

Gear motors Grease TELESIA COMPOUND B IP


and worm screws
STRUCTOVIS P LIQUID KLUBER

TOTALCARTER SYOO TOTAL

Synthetic oil TELESIA OIL 150 IP

SYNTHESO D 220 EP KLUBER

BLASIA S 220 AGIP

Bearings with support Lithium grease ALVANIA R2 SHELL

HL 2 ARAL

ENERGREASE LS2 BP

BEACON 2 ESSO

MOBILIX MOBIL

Carriage wheels Lithium grease ALVANIA 3 SHELL

BEACON 2 ESSO

Lifting chain Synthetic oil - 5°C to + 5°C VG 68 (SAE 20) Use oil with viscosity
suited to working room
+ 5°C to + 25°C VG 100 (SAE 30) temperature.

+ 25°C to + 45°C VG 150 (SAE 40)

+ 45°C a + 70°C VG 220 (SAE 50)

IMPORTANT: Do not mix different lubricant brands or


lubricants with different specifications.

398 E_0102b_00_EN
V. Maintenance / 18. BASE MACHINE MAINTENANCE

18. BASE MACHINE MAINTENANCE

18.1. MAINTENANCE TABLES

18.1.1. Inspection

FREQUENCY COMPONENT CHECKED BY INTERVENTION

Every 40 hours A Air filter unit Check condensation. Drain condensation if 1 00:20
necessary.
(Procedure M1)

Check filter cleaning Clean the filter 1 00:20


(see Procedure M2)

Every 200 hours B Rotary ring belt. Check tensioning. Tension, if necessary. * 2 00:30

B Rotary ring belt. Check alignment. Align if necessary. * 1 00:20

C Carriage lifting chains. Check alignment. Align if necessary. * 1 00:30

D Battery support frame Check torque. Tighten screws, if 1 00:10


screws necessary

Rotating ring Check torque. Tighten screws, if 1 00:10


counterweight screws necessary

* See the procedure in the relevant chapter in section “II. Machine description”.

18.1.2. Cleaning

FREQUENCY COMPONENT DESCRIPTION INSTRUMENTS

Every 200 hours F Guide wheels Clean with compressed Compressed air. 1 00:30
air.

E_0405a_03_EN 399
18. BASE MACHINE MAINTENANCE/ V. Maintenance

18.1.3. Lubrication
IMPORTANT: Check the oil and grease types in the
"Lubricant table".

FREQUENCY COMPONENT DESCRIPTION QUANTITY

Every 4 months Lifting chains carriage Lubrificate with oil. 1 00:30

Lifting wheels Inject grease. 25g 1 00:10

Periodically Gear motors If not permanently - 1


lubricated, change
the oil. For oil change
schedules, see the gear
motor manufacturer
technical manual.

18.2. REPLACEMENT TABLES

EVERY EVERY 4000 COMPONENT INTERVENTION


2000 HOURS
HOURS

X B Rotary ring belt * 1 00:45

X H Gas spring * 1 00:20

X D Lift wheels * 1 02:00

X C Lifting chains * 1 02:00

X Guide wheels * 1 01:00

X Restriction wheels * 1 01:00


(horizontal)

* See the procedure in the relevant chapter in section


“II. Machine description”.

400 E_0405a_03_EN
V. Maintenance / 18. BASE MACHINE MAINTENANCE

18.3. MAINTENANCE PROCEDURES

18.3.1. Procedure M1 - condensation discharge


WARNING: Wear protective goggles to run this procedure.

-- Place a container C under the discharge valve A.

-- Release the valve by rotating in the direction of the arrow


and pressing up Hold down until all condensation is
discharged.

-- Close the valve A.

WARNING: The main pneumatic supply valve must remain


open (the circuit must be on) otherwise condensation is
not discharged.

18.3.2. Procedure M2 - Air filter cleaning


WARNING: Wear protective goggles to run this procedure.

-- Remove the cup A and filter.

-- Clean the filter with compressed air and wash it with petrol
or trichloroethylene if necessary.

-- Reassemble in reverse order.

WARNING: The main pneumatic supply valve must be


closed.

E_0405a_03_EN 401
19. PRE-STRETCH CARRIAGE MAINTENANCE A.S.C.S.P. 20 GROOVES/ V. Maintenance

19. PRE-STRETCH CARRIAGE MAINTENANCE A.S.C.S.P. 20 GROOVES

19.1. MAINTENANCE TABLES

19.1.1. Inspection

FREQUENCY COMPONENT CHECKED BY INTERVENTION

Every 200 hours Motor belt Check tensioning. Tension, if necessary. * 1 00:10

Film pre-stretch belt Check tensioning. Tension, if necessary. * 1 00:10

Return belt Check tensioning. Tension, if necessary. * 1 00:10

Alternator belt Check tensioning. Tension, if necessary. * 1 00:10

Rotating ring Check tensioning. Tension, if necessary. * 1 00:10


transmission belt

Clutch Check play. If necessary, adjust. 1 00:10


(Procedure M1)

Pre-stretch carriage Check screw tightness. Tighten screws, if 1 00:10


supports necessary

Dancer bar fulcrum pin Check screw tightness. Tighten screws, if 1 00:10
necessary

Batteries Check charger. Recharge if necessary. 1 00:10


(Procedure M2)

* See the procedures in the relevant chapter in section


“II. Machine description”.

402 E_0509a_02_EN
V. Maintenance / 19. PRE-STRETCH CARRIAGE MAINTENANCE A.S.C.S.P. 20 GROOVES

19.1.2. Cleaning

FREQUENCY COMPONENT DESCRIPTION INSTRUMENTS

Every 40 hours Alternator Clean with compressed Compressed air. 1 00:10


air.

Periodically Contacts Periodically clean the 1 00:10


contacts to prevent
flammable powder from
accumulating.

19.2. REPLACEMENT TABLES

EVERY 500 HOURS EVERY 1000 HOURS COMPONENT INTERVENTION

X Pre-stretch belt * 1 00:30

X Rotating ring * 1 02:00


transmission belt and
gas spring

Alternator *

Motor belt *

Return belt *

Alternator belt *

Batteries *

* See the procedures in the relevant chapter in section


“II. Machine description”.

E_0509a_02_EN 403
19. PRE-STRETCH CARRIAGE MAINTENANCE A.S.C.S.P. 20 GROOVES/ V. Maintenance

19.3. MAINTENANCE PROCEDURES

19.3.1. Procedure M1 - electromagnetic clutch control


Film is pre-stretched with the clutch A engaged that acts
on the lining B.

Periodically check that the distance between the clutch A


and lining B (”gap”) is 0.2 mm.
Check when the clutch is off.

If the distance between the clutch and lining is incorrect,


insert between the clutch and lining a shim.

19.3.2. Procedure M2 - battery charge


During machine pauses, charge the batteries.

For the correct procedure, please see the Pre-stretch


carriage description/Use and operations chapter.

IMPORTANT: Disconnect the connector (A) should the


machine not be used for more than 2 days.

404 E_0509a_02_EN
V. Maintenance / 20. CLAMP - CUTTING – WELDER MAINTENANCE

20. CLAMP - CUTTING – WELDER MAINTENANCE

20.1. MAINTENANCE TABLES

20.1.1. Cleaning

FREQUENCY COMPONENT DESCRIPTION INSTRUMENTS

Every 8 hours Spring clamp Clean with compressed Compressed air. 1 00:10
air.

Every 50 hours Cutting wire Clean with a dry cloth or Cloth, thinner 1 00:10
thinner. (Procedure P1)

20.2. REPLACEMENT TABLES

PERIODICALLY COMPONENT INTERVENTION

X Cutting wire * 1 00:30

X Teflon fabric * 1 00:30

X Resistance * 1 00:30

* See the procedures in the relevant chapter in section


“II. Machine description”.

20.3. CLEANING PROCEDURES

20.3.1. Procedure 1 - clean the cutting wire


-- Clean the cutting wire A with a dry cloth or use thinner if
necessary.

E_0607a_01_EN 405
21. PNEUMATIC PRESSURE PLATEN MAINTENANCE/ V. Maintenance

21. PNEUMATIC PRESSURE PLATEN MAINTENANCE

21.1. SAFETY PROCEDURES


Whenever routine or extraordinary maintenance is required
on the pressure platen, proceed using Procedure W1.

HAZARD: During routine and/or extraordinary


maintenance (for malfunctions or faults or fallen product
parts to be wrapped), be careful of the following residual
risks:

BODY TRAPPED BETWEEN PRODUCT AND PLATE.


HEAD COLLISION WITH PLATE.
~~A lock valve is installed on the cylinder to inhibit
free descent in the event of fault. Check the lock
valve and its operations.

21.1.1. Procedure W1 - air discharge


-- Put the machine in emergency conditions.

-- Check the pressure gauge A. If pressure is other than “0”,


press button B and hold down until the pressure gauge
reads “0”.

-- When the pressure gauge has reached “0” the pressure


platen can be accessed for maintenance.

HAZARD: This procedure should also be performed when


the pressure platen is wrapped with film and remains
trapped. Before accessing the pressure platen, untangle
film and run the drain procedure.

406 E_1008a_02_EN
V. Maintenance / 21. PNEUMATIC PRESSURE PLATEN MAINTENANCE

21.2. MAINTENANCE TABLES

21.2.1. Lubrication
IMPORTANT: Check the oil and grease types in the
"Lubricant table".

FREQUENCY COMPONENT DESCRIPTION RECOMMENDED

Every 200 hours Lifting Spread oil. 25g 1 00:10


chains

21.3. REPLACEMENT TABLES

EVERY 1000 HOURS PERIODICALLY COMPONENT INTERVENTION

X Lifting * 1 00:20
chains

X Electrical devices 1 00:20

* See the procedures in the relevant chapter in section


“II. Machine description”.

E_1008a_02_EN 407
22. ROLLER CONVEYOR MAINTENANCE/ V. Manutenzione

22. ROLLER CONVEYOR MAINTENANCE

22.1. MAINTENANCE TABLES

FREQUENCY DESCRIPTION OPERATOR PPE EQUIPMENT

2 months or Lubricate chains 00:20


50,000 pallets 1

Before lubricating, clean the chains with air


and, if necessary, with a suitable detergent 1

2 months or Check chain wear (using a chain gauge). Chain wear 00:20
50,000 pallets 1 gauge

Replace if elongation > 2% 02:00


1

2 months or Check pinions and replace in the event of 00:20


50,000 pallets tooth wear. 1

Replace the pinions 1 02:00

408 E_1201a_03_EN
V. Manutenzione / 22. ROLLER CONVEYOR MAINTENANCE

FREQUENCY DESCRIPTION OPERATOR PPE EQUIPMENT

2 months or Check transmission chain guides and 00:20


50,000 pallets replace if worn.

Replace transmission chain guides 01:00


1

2 months or Check transmission chain tension 00:20


50,000 pallets 1

Adjust transmission chain tension 00:30


(procedure M1) 1

2 months or Check oil level in the gear motor (*). Top up 01:00
50,000 pallets if necessary (*) 1

*See the manufacturer’s gear motor technical manual

22.2. MAINTENANCE PROCEDURES

22.2.1. Procedure M1 - Chain tensioning


Adjust the chain X, using the turn-buckle Y, after loosening
the fastening screws J.

WARNING: Do not overly tighten the chain to avoid


excessive stress on the transmission!

E_1201a_03_EN 409
23. PLATFORM LIFTING UNIT MAINTENANCE/ V. Maintenance

23. PLATFORM LIFTING UNIT MAINTENANCE

23.1. SCHEDULED MAINTENANCE

TPM CODE COUNTER ICON FREQUENCY DESCRIPTION


(optional)

TPM_Lft1 13,000 lift up and Check the lift pneumatic 1


down cycles. accumulator.

If necessary, tighten fastening 1 00:10


screws (torque not over 25 Nm).

Replace if necessary. 1 00:45


(see Procedure Lft1)

23.1.1. Lubrication

FREQUENCY COMPONENT INTERVENTION

13.000 lifting and Slide guides Clean with air gun 1 00:10
lowering cycles of the
lift unit

13.000 lifting and Stop rings (A) Check the status and replace, if 1 00:03
lowering cycles of the necessary
lift unit

410 E_1601a_04_EN
V. Maintenance / 23. PLATFORM LIFTING UNIT MAINTENANCE

23.2. MAINTENANCE PROCEDURES

23.2.1. Procedure TPM_Lft1 - pneumatic accumulation replacement TPM_Lft1

–– Move the lift A to the fully lowered position.

–– Disconnect pneumatic supply.

–– Remove the rollers C from the roller B.

–– Loosen the screws and move the rods D.

E_1601a_04_EN 411
23. PLATFORM LIFTING UNIT MAINTENANCE/ V. Maintenance

–– Loosen all nuts E and F, remove the cover G.

–– Loosen the 4 screws H and remove the plate J that holds


the cushion.

–– Separate the cushion K from the plate J, removing the


screws L.

412 E_1601a_04_EN
V. Maintenance / 23. PLATFORM LIFTING UNIT MAINTENANCE

–– Install a new cushion K on the plate J, assemble the plate


and reconnect the pneumatic supply.

–– Reassemble the upper cover G.

E_1601a_04_EN 413
414
VI. TROUBLESHOOTING
Problems - causes-solutions

F_0000a_00_EN 415
416
VI. Troubleshooting / 24. PROBLEMS - CAUSES-SOLUTIONS

24. PROBLEMS - CAUSES-SOLUTIONS

The machine may come with a multi-purpose keyboard.

Alarm messages on main errors that may occur during


machine operations are displayed on the screen.

IMPORTANT: Following a sudden cycle stop, check for any


alarms on the display.

Generic problems with their causes and solutions are listed


below for each unit.

VI

F_0101a_00_EN 417
24.  / VI. Troubleshooting

24.1. BASE MACHINE

24.1.1. Troubleshooting table

PROBLEMS CAUSE SOLUTION

The machine does not stop during the Deceleration sensor loose or broken. Check and replace the sensor if necessary.
wrapping cycle.

The machine does not perform “film Film break sensor or photocell loose or Check and replace the sensor and photocell
end” stop. broken. if necessary.

Dirty sensor or photocell. Clean.

418 F_0405aX01_EN
VI. Troubleshooting / 24.

24.2. WELDER-CUTTING-CLAMP (CHAP. 06)


24.2.1. Troubleshooting table

PROBLEMS CAUSES SOLUTIONS

The cutting-welding device does not Electrical connections. Check electrical connections on the welder.
weld.
Plate. Make sure the plate is not interrupted.

Low room temperature. Increase welder temperature.

Fuse. Check the transformer fuse.

The cutting unit does not cut. Cutting wire broken. Replace the cutting wire.

Fuse. Check fuse.

Electrical connections. Check electrical connections.

The closed clamp sensor is not read. Closed clamp sensor. Check the connection, input and positioning
of the cylinder closed clamp sensor (led
on).

VI

F_0607aX00_EN 419
24.  / VI. Troubleshooting

24.3. PNEUMATIC PRESSURE PLATEN UNIT (CHAP. 10)


24.3.1. Troubleshooting table
Following a sudden cycle stop, check for any alarms on the wrapping machine display.

Generic problems with their causes and solutions are listed below.

PROBLEMS CAUSE SOLUTION

The pressure platen does not work Faulty pressure platen solenoid valve Check solenoid valve reels tension
correctly
Pneumatic system malfunction Check pneumatic system operations and
consult the pneumatic system diagram.

Faulty pneumatic cylinder magnetic Check and replace the sensor if necessary
sensor

PLC outputs Check PLC output signals

420 F_1008aX00_EN
VII. ATTACHMENTS
Attachment list

G_0000a_01_EN 421
422
VII. Attachments / 25. LIST OF ATTACHMENTS

25. LIST OF ATTACHMENTS

Declaration of incorporation (att. IIB Directive 2006/42/


EC)

Pneumatic diagram

Wiring diagram

Spare parts catalogue

Machine layout

Perimeter guard layout (if applicable)

Retail component manuals

VII

G_0001b_00_EN 423
424 G_0001b_00_EN
ESPAÑOL

INSTRUCCIONES ORIGINALES

INSTRUCCIONES PARA EL ENSAMBLAJE

GENESIS HS50
ENVOLVEDORA AUTOMÁTICA DE ANILLO ROTATIVO

0_0001b_00_ES / 425
426 / 0_0001b_00_ES
Este manual debe considerarse parte integrante de la
máquina. Si se deteriorase o parte del mismo resultase
ilegible, deberá solicitarse inmediatamente una copia.

Todos los derechos de reproducción del presente manual


quedan reservados a Aetna Group S.p.a.
El presente manual no puede cederse para consulta a
Aetna Group S.p.a. terceros sin la autorización por escrito de Aetna Group
S.p.a.
S.P. Marecchia, 59 Aetna Group S.p.a. se reserva el derecho a modificar el
47826 Villa Verucchio - Rimini - Italia diseño y a aportar modificaciones sin comunicarlo a los
clientes que ya poseen modelos similares.
Tel. (+39) 0541.673411
Fax. (+39) 0541.679576

www.aetnagroup.com

Para obtener más información, consultar el párrafo Composición del manual en el capítulo I - Información general y seguridad.

CUBIERTA ÍNDICE

CUBIERTA MANUAL
Idioma del manual
Nombre y modelo de la máquina

SECCIONES I-VI
CD
I - Información general y de
seguridad
II - Descripción de la máquina
III - Instalación
IV - Uso
V - Mantenimiento
VI - Diagnóstico de errores

SECCIÓN VII
VII - Anexos

0_0002a_00_ES<xyz> 427
428 <xyz>0_0002a_00_ES
I. INFORMACIÓN Y SEGURIDAD
Prólogo

Información general

Seguridad

A_0000a_00_ES<xyz> 429
430
I. Información general y de seguridad / 1. PRÓLOGO

1. PRÓLOGO

1.1. EL MANUAL DERECHOS RESERVADOS: Todos los derechos de


reproducción del presente manual quedan reservados
El manual forma parte integrante de la máquina y debe a Aetna Group S.p.a. Queda prohibida la reimpresión,
conservarse con cuidado. Debe acompañar a la máquina reproducción y traducción, total o parcial, sin la
durante toda su vida útil, hasta su desmontaje final. autorización escrita de Aetna Group S.p.a. El manual no
puede cederse para consulta a terceros sin la autorización
Este manual ha sido elaborado por el fabricante para por escrito de Aetna Group S.p.a.
suministrar la información necesaria a aquellos que estén
autorizados para actuar sobre la misma durante su vida
útil: los compradores, los instaladores, los usuarios, los 1.1.2. Actualizaciones
operadores expertos y los técnicos especializados.
Las ilustraciones de la máquina se han incluido con
Los operadores y encargados del mantenimiento deben, fines puramente didácticos y no son vinculantes para
bajo su propia responsabilidad, leer atentamente este el fabricante, que se reserva el derecho a efectuar
manual antes de utilizar la máquina o llevar a cabo tareas modificaciones en los componentes, piezas o suministro,
de mantenimiento. en busca de mejoras y por otros motivos, si actualizar el
presente manual siempre que los cambios no alteren el
En caso de venta de la máquina, esta debe entregarse al funcionamiento y la seguridad de la máquina.
nuevo usuario junto con la declaración de conformidad
que forma parte integrante de este manual. IMPORTANTE: El fabricante se reserva el derecho a
efectuar modificaciones sin obligación de emitir ninguna
IMPORTANTE: Conservar este manual durante toda la vida comunicación previa.
útil de la máquina en un lugar conocido y de fácil acceso,
para que esté siempre disponible en el momento en que Las posibles integraciones al manual que el fabricante
sea necesaria su consulta. considere oportuno enviar a los usuarios deberán
conservarse junto al manual del que forma parte integrante.
Leer atentamente las advertencias relativas a la seguridad
de uso, el mantenimiento y la información descriptiva.
1.1.3. Conservación
Aetna Group S.p.a. declina cualquier responsabilidad
por un uso impropio de la máquina, por daños causados El manual debe quedar a cargo de la persona responsable,
durante operaciones no contempladas en este manual o en un lugar idóneo para tal fin, para que esté siempre
que no sean razonables. disponible para la consulta en el mejor estado de
conservación. I
1.1.1. Límites de reproducción y copyright Debe estar disponible para su consulta por parte de los
operadores, y debe ir siempre unido a la máquina incluso
Queda prohibida la reproducción total y parcial del manual en caso de traslado o reventa.
y su difusión por cualquier medio, excepto si así lo autoriza
expresamente el fabricante. ATENCIÓN: El manual debe conservarse con cuidado y
sustituirse en caso de deterioro y/o ilegibilidad.
El CD con el que se transmite al comprador toda la
información técnica y los datos está cubierto por derechos
de copia, y la información que contiene no puede 1.1.4. Pérdida
duplicarse en ningún otro soporte de ningún tipo.
En caso de pérdida o deterioro, deberá solicitarse la
Las reproducciones no autorizadas serán perseguidas documentación sustitutiva directamente al fabricante,
por la legislación vigente en los modos y en los plazos mencionando el código del manual.
previstos.

A_0101a_02_ES<xyz> 431
1. PRÓLOGO/ I. Información general y de seguridad

1.2. MODOS DE CONSULTA 1.2.2. Glosario y terminología


El manual está constituido por algunos capítulos de Se describen algunos términos que se repiten en el manual
información general y por otros de descripción de cada para facilitar una visión más completa de su significado.
grupo que compone la máquina.
Máquina: se ha utilizado este término para hablar de
Todos los capítulos llevan un número y un nombre, y la envolvedora automática objeto del presente manual.
aparecen en el manual en secuencia numérica creciente, Por comodidad, este término se ha utilizado tanto para
tal y como aparecen en el índice general que detalla todos máquinas como para cuasi-máquinas.
los capítulos presentes en el manual.
Fabricante: este término se ha empleado para hacer
Todos los capítulos de información general están siempre referencia a la empresa Robopac , fabricante de la
presentes, mientras que los capítulos de descripción de los máquina descrita en el manual.
grupos sólo están presentes los que corresponden a los
grupos que forman parte de la máquina. Persona expuesta: cualquier persona que se encuentre
total o parcialmente en una zona peligrosa.
El índice general de la primera página facilita la consulta
de este manual en todos los idiomas a los que se ha Lugar de trabajo (puesto del operador): espacio previsto
traducido el manual. para su ocupación con el fin de efectuar las operaciones
Esto permite localizar de forma inmediata el tema que nos de uso y mantenimiento de la máquina.
interesa.
Mantenimiento ordinario: conjunto de operaciones
En la cabecera de las páginas internas se indican el necesarias para conservar la funcionalidad y la eficiencia
número y el título del capítulo y de la sección, y en el pie de la máquina.
el número de página. Normalmente estas operaciones las programa el
fabricante, que define las competencias necesarias y los
modos de intervención.
1.2.1. Símbolos utilizados A menos que se indique expresamente de otro modo en el
presente manual, esta tarea debe realizarla el encargado
Para destacar partes del texto que sean especialmente del mantenimiento.
relevantes o especificaciones importantes, se han
adoptado algunos símbolos cuyo significado se describe Mantenimiento extraordinario: conjunto de operaciones
a continuación. necesarias para conservar la funcionalidad y la eficiencia
de la máquina.
PELIGRO: Indica una información de peligro potencial Estas operaciones no están programadas por el constructor
que, si no se respeta estrictamente, puede poner en y debe efectuarlas un técnico especializado del fabricante
grave riesgo la salud y la seguridad de los operadores. o autorizado por el fabricante.

ATENCIÓN: Indica una información o precaución que debe Zona peligrosa: cualquier zona del interior y/o cercana a
respetarse para evitar dañar la máquina o partes de la la máquina en la que una persona puede estar expuesta a
misma. un riesgo para la seguridad y la salud.

IMPORTANTE: Indica una información técnica de particular Peligro: fuente potencial de daños.
importancia que no se debe descuidar.
Protección: barrera física, diseñada como parte de la
AMBIENTE: Indica una información técnica de particular máquina para proteger.
importancia, relativa al respeto del medio ambiente.
Protección: medida de protección para proteger a las
personas de los peligros que no pueden reducirse
razonablemente mediante medidas de protección
integradas en el diseño.

Distancia de seguridad: la distancia mínima a la que


una estructura de seguridad (protección) debe colocarse
respecto a una zona peligrosa.

432 <xyz>A_0101a_02_ES
I. Información general y de seguridad / 1. PRÓLOGO

1.3. COMPOSICIÓN DEL MANUAL


El manual está dividido en los siguientes capítulos.

I. INFORMACIÓN GENERAL Y DE SEGURIDAD VI. DIAGNÓSTICO DE ERRORES

Prólogo Tablas de problemas - causas - soluciones

Información general

Seguridad VII. ANEXOS

II. DESCRIPCIÓN DE LA MÁQUINA

Máquina base

Grupo carro de preestiraje

Grupo pinza/corte/soldador

Grupos opcionales y movilizaciones

Protecciones perimetrales

III. INSTALACIÓN

Embalaje y desembalaje

Movilización y elevación

Grupo máquina base I


Montaje grupos opcionales y movilizaciones

Montaje de las protecciones perimetrales

IV. USO

Manual del panel del operador de la máquina

V. MANTENIMIENTO

Procedimiento de seguridad

Tabla de lubricantes

Tabla de mantenimiento programado

Procedimientos de mantenimiento

A_0101a_02_ES<xyz> 433
2. INFORMACIÓN GENERAL/ I. Información general y de seguridad

2. INFORMACIÓN GENERAL

2.1. FABRICANTE 2.2. DOCUMENTACIÓN ANEXA


AETNA GROUP S.P.A. Junto con este manual de instrucciones de ensamblaje, se
le entrega al cliente la siguiente documentación:
S.P. Marecchia, 59 - 47826 Villa Verucchio (RN)
-- Esquema neumático
Tel. +39 0541 673411
-- Esquema eléctrico y listado de componentes
Fax. +39 0541 679576
-- Diseño y descripción de las protecciones
Web. www.aetnagroup.com
-- Tablas de repuestos
Mail. robopacsis@aetnagroup.com
-- Declaración de incorporación
Aetna Group S.p.A está a su disposición para cualquier
problema técnico y para la solicitud de piezas de recambio. -- Documentación de los componentes comerciales
instalados en la máquina (bombas, reductores, etc.).

2.1.1. Modalidad de solicitud de asistencia La documentación relativa a los componentes comerciales


está sujeta a las actualizaciones de sus fabricantes.
Para cualquier solicitud de asistencia técnica relativa a la
máquina, indique siempre la información siguiente:
2.3. CONFORMIDAD CON LA DIRECTIVA SOBRE
-- Datos indicados en la placa de identificación (modelo, MÁQUINAS
matrícula y año de fabricación de la máquina).
La máquina objeto del presente manual es una
-- Horas aproximadas de uso. cuasi-máquina (según la definición de la Directiva sobre
máquinas 2006/42/CE). Se ha fabricado en un país de
-- indicaciones detalladas sobre el defecto detectado la Unión Europea y responde a los requisitos de seguridad
previstos por la Directiva anteriormente citada para las
Ante cualquier necesidad dirigirse al Servicio de Asistencia cuasi-máquinas.
del fabricante.
La máquina no debe ponerse en servicio hasta que la línea
a la que se incorporará no se haya declarado conforme
2.1.2. Recambios a las disposiciones de la Directiva sobre máquinas
2006/42/CE.
Utilizar única y exclusivamente recambios originales.
El presente manual y la declaración de incorporación
Aetna Group S.p.a. no se considerará responsable de deben acompañar a la máquina hasta la incorporación,
daños causados por el uso de repuestos no originales. y formarán parte de la documentación técnica de la
máquina final.

2.3.1. Declaración de incorporación


La declaración de incorporación es el documento firmado
por el fabricante que garantiza y atestigua que la máquina
respeta todas las disposiciones legales en material de
seguridad.

Esto documento se adjunta al presente manual.

434 <xyz>A_0201b_00_ES
I. Información general y de seguridad / 2. INFORMACIÓN GENERAL

2.3.2. Placas de identificación


Las placas identificativas que contienen los datos técnicos
de la máquina se aplican directamente en la máquina y
en el cuadro eléctrico.

La posición puede variar según el tipo de configuración de


la máquina.

En ella se mencionan las referencias y todas las


indicaciones indispensables para la seguridad de uso.

Placa de la cuasi-máquina

-- Denominación

-- Modelo máquina

-- Matrícula

-- Año de fabricación

Placa del cuadro eléctrico

-- Matrícula

-- Tensión nominal

-- Frecuencia / n.° de Fases


I
-- Absorción

-- Potencia total

-- Corriente de cortocircuito

-- N.º de esquema eléctrico

PELIGRO: Queda terminantemente prohibido cambiar de


lugar o manipular las placas de identificación.

A_0201b_00_ES<xyz> 435
3. SEGURIDAD/ I. Información general y de seguridad

3. SEGURIDAD

3.1. ADVERTENCIAS DE SEGURIDAD 3.1.2. Advertencias sobre el equipamiento eléctrico


El equipamiento eléctrico ha sido proyectado y fabricado
3.1.1. Advertencias generales según lo previsto por las normas vigentes en la materia.
Estas normas tienen en cuenta las condiciones de
Durante la fase de diseño y fabricación, el fabricante ha funcionamiento en base al entorno.
prestado especial atención a los aspectos que pudiesen
comprometer la seguridad y la salud de las personas que El listado siguiente reproduce las condiciones necesarias
interactúan con la máquina. para el funcionamiento correcto del equipamiento
eléctrico.
Además del respeto de las leyes vigentes en la materia, ha
adoptado todas las "reglas para una correcta técnica de –– La temperatura ambiente debe estar comprendida entre
fabricación". 5 °C y 40 °C.

La finalidad de esta información es la de sensibilizar a los –– La humedad relativa debe estar comprendida entre el 50%
usuarios para que presten especial atención sobre como (registrada a 40 °C) y el 90% (registrada a 20 °C).
evitar cualquier riesgo. No obstante, la prudencia es un
una cualidad insustituible. La seguridad está en manos –– El ambiente de instalación debe ser inmune y no debe
de todos aquellos operadores que interaccionan con la ser fuente de interferencias electromagnéticas ni de
máquina. radiaciones (rayos X, láser, etc.).

IMPORTANTE: El fabricante no será responsable de –– No deben existir zonas con concentración de gases o polvos
incidentes debidos al no respeto, por parte del usuario, potencialmente explosivos y/o con riesgo de incendio.
de la legislación, disposiciones, normas y reglas vigentes
en la materia. –– Los productos y los materiales empleados durante la
actividad productiva y las fases de mantenimiento no
–– Leer atentamente y respetar las instrucciones indicadas en deben contener agentes contaminantes o corrosivos
este manual en dotación y aquellas aplicadas directamente (ácidos, sustancias químicas, sales, etc.) y no deben
en la máquina. penetrar y/o entrar en contacto con los componentes
eléctricos.
–– El personal que realiza cualquier tipo de intervención
durante toda la vida útil de la máquina, debe poseer las –– Durante las fases de transporte y almacenamiento, la
debidas competencias técnicas, especial capacidad y temperatura del ambiente debe estar comprendida entre
experiencia adquirida y reconocida en el sector específico. -25 °C y 55 °C. El equipamiento eléctrico puede estar
El no cumplimiento de estos requisitos puede causar expuesto a una temperatura de hasta 70 °C, siempre que
daños a la seguridad y a la salud de las personas. el tiempo de exposición no supere las 24 horas.

–– Durante el uso, emplear solamente la indumentaria y/o –– El equipamiento eléctrico funciona correctamente hasta
los dispositivos de protección individual indicados en el 1.000 m de altitud sobre el nivel del mar.
manual, además de aquellos que la ley vigente prevé en
materia de seguridad en el trabajo. IMPORTANTE: Si no es posible respetar una o más
condiciones de las enumeradas, que son indispensables
–– En algunas fases podría ser necesario contar con la ayuda para el funcionamiento correcto del equipamiento
de uno o más operadores adicionales. En estos casos será eléctrico, es necesario acordar ya desde la fase contractual
necesario formarles e informarles adecuadamente acerca aquellas soluciones suplementarias a adoptar para crear
del tipo de actividad a desarrollar para no poner en riesgo las condiciones adecuadas (por ejemplo, componentes
la seguridad y la salud de las personas. eléctricos específicos, aparatos de acondicionadores,
etc.).
PELIGRO: No forzar, eludir, eliminar o evitar los dispositivos
de seguridad instalados en la máquina. El incumplimiento
de este requisito puede acarrear riesgos graves para la
seguridad y la salud de las personas.

436 <xyz>A_0301a_02_ES
I. Información general y de seguridad / 3. SEGURIDAD

3.1.3. Advertencias sobre el impacto medioambiental –– Los residuos de aparatos eléctricos y electrónicos (RAEE)
pueden contener sustancias peligrosas con efectos
Cada organización tiene la obligación de aplicar los potencialmente nocivos para el medio ambiente y para
procedimientos para identificar y controlar la influencia la salud de las personas. Se recomienda eliminarlos del
que sus propias actividades (productos, servicios, etc.) modo correcto.
ocasionan en el medio ambiente.
AMBIENTE: Separar dichos componentes y eliminarlos en
Dichos procedimientos deben tener en cuenta los factores los correspondientes centros de recogida autorizados.
siguientes:
–– emisiones a la atmósfera, La eliminación no reglamentada de componentes
–– descargas de líquidos, pertenecientes a la directiva RAEE está castigada con
–– gestión de los residuos, sanciones reguladas por las legislaciones vigentes en la
–– contaminación del suelo, materia.
–– uso de las materias primas y de los recursos naturales,
–– problemáticas locales relacionadas con el impacto
ambiental.

AMBIENTE: Para tal fin, el fabricante suministra las


indicaciones descritas a continuación. Dichas indicaciones
deberán ser respetadas por todos los autorizados para
interactuar con la máquina durante la vida útil prevista,
con la finalidad de prevenir el impacto ambiental.

–– Todos los elementos de embalaje deben eliminarse según


las leyes vigentes en el país de uso.

–– Durante la fase de instalación, instalar de modo que el


entorno cuente con un intercambio de aire adecuado
para evitar la concentración de aire insalubre para los
operadores.

–– En caso de instalación en ambientes en los cuales se


encuentran presentes productos alimenticios, mantener
limpia la máquina y la zona operativa para evitar el
desarrollo de organismos bacterianos y el riesgo de
contaminación.
I
–– Durante la fase de uso y mantenimiento, evitar dispersar
productos contaminantes en el ambiente (aceites, grasas,
etc.) y proceder a la eliminación diferenciada en función
de la composición de los diversos productos, y respetando
la legislación vigente en la materia.

–– Mantener el ruido al nivel mínimo para reducir la


contaminación acústica.

–– Durante la fase de desguace de la máquina, seleccionar


todos los componentes en función de sus características y
efectuar la eliminación diferenciada.

A_0301a_02_ES<xyz> 437
3. SEGURIDAD/ I. Información general y de seguridad

3.2. USO PREVISTO 3.3. CUALIFICACIONES DE LOS OPERADORES


La máquina descrita en el presente manual es una Para que todas las operaciones efectuadas en la máquina
envolvedora automática. se lleven a cabo en condiciones de seguridad, es necesario
que los operadores encargados estén cualificados y
Ha sido diseñada y fabricada para envolver y estabilizar, cumplan los requisitos necesarios para realizar las
con film extensible, bancos de cualquier forma, tamaño correspondientes operaciones.
y peso.
Operador: persona seleccionada, formada y autorizada
Utilizar la máquina ÚNICAMENTE para este fin. de entre quienes reúnen los requisitos, la competencia y
la información necesaria para el uso y la vigilancia de la
Las operaciones de uso y mantenimiento deben ser máquina.
realizadas por operadores formados y que conozcan las
características de la máquina, respetando las normas de Encargado de mantenimiento mecánico: técnico elegido
seguridad. y autorizado entre aquellos que reúnen los requisitos para
realizar las intervenciones de mantenimiento ordinario
ATENCIÓN: Todo uso de la máquina con objetivos distintos en la máquina, ajustes y reparaciones. Debe contar con
a los previstos por el constructor se considerará USO la información precisa y la competencia adecuada, con
IMPROPIO. No utilizar la máquina para usos impropios, especial capacidad para ese sector técnico de intervención.
sino solamente para los previstos por el fabricante. No está capacitado para intervenir en los equipos eléctricos
en presencia de tensión.

3.2.1. Uso impropio Técnico de mantenimiento eléctrico: técnico autorizado y


seleccionado entre aquellos que reúnen los requisitos para
Se entiende por uso impropio la utilización de la máquina realizar intervenciones eléctricas de mantenimiento, ajuste
según criterios que no respondan a las instrucciones del y reparación. Debe contar con la información precisa y la
presente manual y que resulten peligrosos para sí mismo competencia adecuada, con especial capacidad para ese
o para los demás. sector técnico de intervención.
Puede trabajar en presencia de tensión en el interior de los
PELIGRO: A continuación se listan los casos más armarios y las cajas de derivación.
frecuentes de uso impropio.
Técnico del constructor o del fabricante: técnico elegido
–– utilizar la máquina para envolver envases que presenten y autorizado por el constructor de entre aquellos que
anomalías (golpes, manchas, etc.) con el riesgo de reúnen los requisitos para realizar las intervenciones de
que, durante las fases operativas, el contenido pueda mantenimiento extraordinario de la máquina.
derramarse y causar peligros de incendio, explosión,
contaminación ambiental y biológica.

–– Utilizar la máquina en entornos con riesgo de incendio


y/o de explosión.

–– Utilizar la máquina como dispositivo de elevación o como


plano de apoyo para actividades de trabajo (por ejemplo
como banco de trabajo).

–– Envolver el palé con un film excesivamente tenso o


demasiado preestirado, lo cual dañaría los envases o el
producto contenido.

–– Utilizar la máquina si no tiene los dispositivos de seguridad


perfectamente instalados y eficientes. El incumplimiento
de este requisito puede acarrear riesgos graves para la
seguridad y la salud de las personas.

438 <xyz>A_0301a_02_ES
I. Información general y de seguridad / 3. SEGURIDAD

3.4. DISPOSITIVOS DE PROTECCIÓN INDIVIDUAL Es obligación del empleador proceder a informar al


personal sobre los siguientes argumentos relativos a la
Para el correcto uso del equipo, es obligatorio que el seguridad durante el uso de la máquina:
personal cuente con los dispositivos de protección
individual adecuados para la actividad a realizar. –– riesgos de accidente;

IMPORTANTE: Los dispositivos de protección individual –– dispositivos previstos para la seguridad del operador;
que los operadores deben usar tendrán que estar:
–– reglas de prevención de accidentes generales previstas por
–– conformes a la legislación vigente, las directivas internacionales y por la legislación del país
de destino de la máquina.
–– homologados,

–– en buen estado.

E.P.I. NORMA TÉCNICA

Zapatos de protección EN ISO 20345


contra accidentes.

Gafas protectoras. EN 166

Guantes de protección EN 388:2003


mecánica.

Guantes aislantes para EN 60903


trabajos eléctricos de BT.

Casco EN 397
(durante el traslado de
materiales con grúa puente). I
Arneses de seguridad EN 358:361
para trabajos en altura.

Máscara protectora EN 149: 2009

IMPORTANTE: Aplicar y hacer respetar siempre las normas


de seguridad. Si surgiese cualquier duda, consultar de
nuevo el presente manual antes de continuar.

PELIGRO: El operador debe siempre prestar la máxima


atención a todas las señales de precaución, aviso o
peligro situadas en la máquina.

A_0301a_02_ES<xyz> 439
3. / I. Información general y de seguridad

3.5. SEÑALES DE SEGURIDAD E INFORMACIÓN


A continuación se describen las señales de seguridad aplicadas a la máquina y a su posición.

3.5.1 Señales de seguridad en la máquina

SÍMBOLO DESCRIPCIÓN POSICIÓN

Lectura obligatoria del manual de uso y mantenimiento: leer Columnas (máquina base).
atentamente el manual de uso y mantenimiento antes de efectuar
cualquier tipo de intervención.

Señal de prohibición: prohibido el acceso. Columnas (máquina base).

Peligro de caída desde altura: prohibido subirse a la máquina. Columnas (máquina base).

Señal de prescripción: indica los puntos de puesta a tierra y/o de Puntos de puesta a tierra y/o
conexión del circuito equipotencial. conexión al circuito equipotencial.

Peligro de descarga eléctrica: no encender dentro de elementos en Conductos y cajas que contengan
tensión. piezas eléctricas.
En los motores eléctricos.
En las baterías (si se incluyen).

440 <xyz>A_0405aX01_ES
I. Información general y de seguridad / 3. SEGURIDAD

3.5.2. Pictogramas carro preestiraje

SÍMBOLO DESCRIPCIÓN

Peligro de atrapamiento de las extremidades

Peligro de aplastamiento de miembros superiores


No introducir las manos dentro de los componentes en movimiento.
I

Obligación de seccionamiento

A_0504a_00_ES<xyz> 441
3. / I. Información general y de seguridad

3.5.3 Señales de seguridad en el grupo pinza corte soldador

SÍMBOLO DESCRIPCIÓN

Peligro de quemaduras: prestar atención a las superficies calientes.

Peligro de cizalladura.

Peligro de aplastamiento de las extremidades superiores: no introducir las manos dentro de los
elementos en movimiento.

442 <xyz>A_0607aX00_ES
I. Información general y de seguridad / 3.

3.5.4 Señales de seguridad en el grupo presor

SÍMBOLO DESCRIPCIÓN
Peligro de aplastamiento - arrastre: no introducir las manos dentro de los elementos en
movimiento.

Peligro de aplastamiento de las extremidades superiores: no introducir las manos dentro de los
elementos en movimiento.

A_1007aX00_ES<xyz> 443
3. SEGURIDAD/ I. Información general y de seguridad

3.5.5 Señales de seguridad en los dispositivos de


movilización

SÍMBOLO DESCRIPCIÓN

Señal de prohibición
No retirar las protecciones de seguridad.

Señal de prohibición
No lubricar los elementos en movimiento.

Señal de prohibición
Prohibido subirse a las cintas transportadoras.

Señal de dirección
Indica la dirección de avance.

444 <xyz>A_1201a_01_ES
I. Información general y de seguridad / 3. SEGURIDAD

3.5.6 Pictogramas elevador

SÍMBOLO DESCRIPCIÓN

Señal de prohibición
No retirar las protecciones de seguridad.

Señal de prohibición
No lubricar los elementos en movimiento.

Señal de prohibición I
Prohibido subirse a las cintas transportadoras.

Señal de dirección
Indica la dirección de avance.

A_1601a_01_ES<xyz> 445
3. SEGURIDAD/ I. Información general y de seguridad

3.5.7 Pictogramas protecciones y armario eléctrico

SÍMBOLO DESCRIPCIÓN POSICIÓN

Lectura obligatoria del manual de uso y mantenimiento Armario eléctrico.


Leer atentamente el manual antes de realizar cualquier tipo de
intervención.

Peligro de aplastamiento del cuerpo Cerca de barreras


No permanecer en la zona operativa de la máquina. inmateriales.

Peligro de descarga eléctrica Conductos y cajas que


No encender al interior de los elementos en tensión. contengan piezas eléctricas.

Señal de prohibición Armario eléctrico.


No abrir con la máquina en funcionamiento.

Señal de prohibición Armario eléctrico.


No usar agua para apagar los incendios.

Señal de prohibición Protecciones perimetrales.


Prohibido entrar en la zona operativa.

Señal de prohibición Armario eléctrico.


No retirar las protecciones de seguridad.

Señal de información.
Indica la colocación de las protecciones perimetrales.

446 <xyz>A_2001a_02_ES
II. DESCRIPCIÓN DE LA MÁQUINA
Máquina base

Grupo carro de preestiraje

Grupo pinza/corte/soldador

Grupos opcionales y movilizaciones

Protecciones perimetrales

B_0000a_00_ES<xyz> 447
448
II. Descripción de la máquina / 4. MÁQUINA BASE

4. MÁQUINA BASE

4.1. INFORMACIÓN TÉCNICA


4.1.1 Descripción general de la máquina
La envolvedora, en adelante denominada máquina (1) es una envolvedora automática de anillo rotativo para envolver y estabilizar
con film extensible las cargas colocadas sobre palés.

Se compone de una estructura de soporte (E) sobre la cual se instalan los diferentes grupos operativos. Se fabrica en diferentes
versiones en función de las diversas exigencias operativas y productivas.

Bajo pedido la máquina puede prepararse con otros grupos y/o dispositivos opcionales cuya información se encuentra en los
respectivos capítulos.

La elevada capacidad de producción y la prolongada autonomía operativa la convierten en una máquina idónea para ser
instalada en ambientes industriales, al final de una línea automática de paletización

Está dotada de una serie de componentes electromecánicos para el control de las fases operativas del ciclo, y de dispositivos
de seguridad que garantizan la seguridad de los operadores.

Esta máquina no requiere la presencia continua del operador.

Es suficiente controlar el funcionamiento, si es necesario realizar regulaciones y renovar la bobina agotada.

Las características culturales y comportamentales que debe poseer el operador serán definidas por el responsable de línea.

II

(1)
Definición “Directiva sobre máquinas” 2006/42 CE.

B_0405aX02_ES<xyz> 449
4. MÁQUINA BASE/ II. Descripción de la máquina

4.2. CICLO OPERATIVO


A continuación se representan y describen las fases que componen el ciclo operativo de la máquina.

Para obtener más detalles, consultar los capítulos de los grupos funcionales instalados.

1 El grupo transportador (A) transfiere el palé y la fotocélula o el rodillo tocador ordenan su parada en la zona de envoltura en el
centro de la máquina.

2 El anillo rotativo (B) desciende y la fotocélula de detección del banco ordena su parada. El carro portabobina (C) inicia la
envoltura. Al final de la primera vuelta, que se efectúa a velocidad reducida, la pinza de sujeción de film se abre y el extremo
se envuelve mediante las sucesivas espirales de film. Durante las siguientes vueltas el carro portabobina alcanza la velocidad
de régimen. El carro portabobina (C) desciende para envolver el banco mediante envoltura en espiral. Al final de la carrera el
sensor ordena la parada del descenso. El carro portabobina (C) efectúa las vueltas de envoltura programadas y vuelve a iniciar el
ascenso para completar la envoltura.

3 Cerca del final de la envoltura, el contraste y la pinza de resorte descienden, el carro portabobina (C) realiza la última vuelta y se
detiene. El grupo “corte-soldador” (D) efectúa el corte en caliente y la soldadura del film.

4 El grupo transportador (A) transfiere el palé a la zona de salida y al mismo tiempo transporta el siguiente a la zona de envoltura.

ZONA ZONA ZONA


DE SALIDA DE ENVOLTURA DE ENTRADA

450 <xyz>B_0405aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 4. MÁQUINA BASE

4.3. DESCRIPCIÓN DE LOS DISPOSITIVOS


4.3.1 Descripción de los dispositivos eléctricos

1) Sensor: detecta el anillo en posición “BAJO”.

2) Sensor: detecta el anillo en posición “ALTO”.

3) Sensor: detecta el anillo en posición “CAMBIO BOBINA”.

4) Sensor: detecta el carro portabobina en la posición “FASE” y procede al recuento de vueltas de rotación del anillo.

5) Sensor: detecta el carro portabobina en posición “CAMBIO BOBINA”.

6) Sensor: detecta el número de giros del carro portabobina y ordena su deceleración.

7) Encoder: detecta la velocidad de rotación de los motorreductores de elevación. II


8) Sensor: detecta la necesidad de film y regula en consecuencia la velocidad de envoltura.

9) Fotocélula: detecta la presencia del film. Cuando no se alimenta eléctricamente señala que el film se ha roto o se ha agotado.

10) Fotocélula: detecta que la bobina está a punto de agotarse (queda un 10%).

11) Fotocélula: detecta la altura del palé durante el ascenso y el descenso del anillo.

12) Fotocélula (optional): durante l’ultimo avvolgimento arresta l’anello all’altezza dei pallet successivi.

IMPORTANTE
Para obtener más detalles, consultar el esquema eléctrico.

B_0405aX02_ES<xyz> 451
4. MÁQUINA BASE/ II. Descripción de la máquina

4.3.2 Descripción de los dispositivos neumáticos

1) Dispositivo de puesta en marcha progresivo; permite la entrada gradual de aire en el equipo.

2) Válvula de descarga rápidapermite eliminar la presión neumática del interior de la máquina en caso de parada de emergencia.

3) Grifo; permite eliminar la presión neumática dentro de la máquina.

4) Regulador de presión con filtro y manómetro; permite la regulación general de la instalación neumática. Girar el pomo para
cambiar los valores de presión indicados en el manómetro.

5) Presostato; detecta el valor de presión de funcionamiento cuando desciende al valor mínimo.

6) Electroválvula; para accionar el soplo de aire desde abajo.

IMPORTANTE
Para mayores detalles consultar el esquema neumático.

452 <xyz>B_0405aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 4. MÁQUINA BASE

4.4. DATOS TÉCNICOS

MODELO GENESIS HS50

Funcionamiento Electromecánico/neumático

Operadores 1 (intermitente solo para el control y la sustitución de la bobina)

Tensión y frecuencia de alimentación Bajo solicitud (consultar esquema adjunto)

Potencia eléctrica instalada Ver esquema adjunto

Aire comprimido 6 bar +/- 1


Presión de alimentación Ver esquema adjunto
Consumo Ver esquema adjunto

Velocidad rotación anillo máx. 50 vueltas/min.

Dimensiones y espacios perimetrales Ver esquema adjunto

Masa máx 4000 kg, solo envolvedor, sin transportes

Condiciones ambientales admisibles:


Temperatura +5 ÷ +40 °C
Humedad 50% máx.

IMPORTANTE
Otros datos técnicos, las dimensiones de la máquina y el área total que ocupa se indican
en el esquema adjunto.

La figura siguiente representa la máquina en su versión estándar.

A. Área perimetral.

B. Zona de estancia del operador. II


C. Línea de alimentación
producto.

B_0405aX02_ES<xyz> 453
4. MÁQUINA BASE/ II. Descripción de la máquina

4.4.1 Nivel de ruido


La detección del nivel de presión sonora en el puesto del operador cumple las normas UNI EN ISO 11202:2010 y UNI EN ISO
3746:1997:

Lp = 75 dB (A).

Los valores establecidos para el ruido son niveles de emisión relativos exclusivamente a la máquina. Por lo tanto, no son
representativos de los niveles de exposición a los que están expuestos los operadores en el lugar de instalación de la máquina.

PELIGRO – ATENCIÓN
Una prolongada exposición por encima de los 75 dB (A) puede provocar problemas de salud. Se aconseja el uso de
sistemas de protección (cascos, tapones, etc.).

454 <xyz>B_0405aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 4. MÁQUINA BASE

4.5. REGULACIONES
4.5.1 Recomendaciones para las regulaciones

IMPORTANTE
Antes de efectuar cualquier intervención de regulación, el personal autorizado debe:

• Activar todos los dispositivos de seguridad previstos;


• Valorar la necesidad de informar al personal que trabaja en la máquina y en sus alrededores;
• Señalar adecuadamente las zonas limítrofes;
• Impedir el acceso a todos los dispositivos que, en caso de activarse, podrían dar lugar a condiciones de peligro inesperado
y de riesgo para la seguridad y la salud de las personas.

4.5.2 Regulación de tensión de la correa del anillo rotativo


Para esta operación, proceder del modo indicado.

1 Aflojar por completo la correa (A) y extraerla de las


poleas.

2 Marcar en la correa (A) dos muescas distantes 100 cm.

3 Volver a montar la correa (A) en las poleas.

4 Utilizar el tirante (B) para regular la tensión de la correa


(A). Tensar hasta que la distancia entre las muescas
aumenta un 2% (102 cm).

II

B_0405aX02_ES<xyz> 455
4. MÁQUINA BASE/ II. Descripción de la máquina

4.5.3 Regulación de la alineación


Proceder del siguiente modo:

1 Aflojar las tuercas (A) de los tornillos de fijación de soporte del reductor.

2 Mediante el tirante (B) , modificar la posición del soporte y centrar la correa (C) respecto a las poleas.

3 Mediante los tornillos (B) , regular la inclinación del soporte y colocar la correa (C) en posición adyacente a las poleas.

4 Apretar los tornillos (A).

IMPORTANTE
La correa no debe rozar los bordes de la polea tensora.

456 <xyz>B_0405aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 4. MÁQUINA BASE

4.5.4 Regulación de centrado del anillo


La siguiente operación se llevará a cabo en caso de descentrado entre el anillo fijo y el rotativo.

Solo se efectuará en caso de sustitución de las ruedas guía.

Proceder del siguiente modo:

1 Aflojar por completo las correas del


alternador y de rotación del anillo,
utilizando los tensores (A) y extraerlas
de las correas.

2 Aflojar los tornillos de fijación (B) de


las ruedas de contención (C).

II

B_0405aX02_ES<xyz> 457
4. MÁQUINA BASE/ II. Descripción de la máquina

3 Insertar cinco pernos (D) del mismo


espesor que entren con precisión
entre el anillo fijo y el anillo rotativo.

4 Apretar los tornillos de fijación (B) de


las ruedas de contención (C) hasta
apoyarlas sobre el anillo rotativo.

IMPORTANTE
Introducir o retirar los tacos
(E) entre el anillo fijo (F) y el
soporte (G) de modo que la
rueda de contención (C) se apoye
únicamente en el anillo rotativo
(H).

5 Retirar los pernos (D).

458 <xyz>B_0405aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 4. MÁQUINA BASE

6 Montar las correas y tensarlas


mediante los tensores (A).

IMPORTANTE
Hacer girar a baja velocidad el
anillo y comprobar el centrado
antes de poner en marcha el ciclo
de la máquina.

4.5.5 Regulación cadena


Para alinear las cadenas (A) , utilizar la tuerca y la contratuerca de las abrazaderas (B).

Una alineación correcta permite una perfecta movilización de la estructura portaanillo.

II

B_0405aX02_ES<xyz> 459
4. MÁQUINA BASE/ II. Descripción de la máquina

4.6. SUSTITUCIONES
4.6.1 Recomendaciones para las sustituciones
Antes de efectuar cualquier operación de sustitución, activar todos los dispositivos de seguridad previstos y evaluar si es
necesario informar adecuadamente al personal operativo y a quienes se encuentren alrededor.
En particular, señalar adecuadamente las zonas limítrofes e impedir el acceso a todos los dispositivos que, si se activasen,
podrían provocar condiciones de peligro inesperado causando daños a la seguridad y a la salud de las personas.

IMPORTANTE
Si es necesario sustituir los componentes desgastados, utilizar solamente repuestos originales.

Se declina cualquier responsabilidad por daños a personas o componentes derivados del uso de repuestos no originales y de
intervenciones extraordinarias que puedan modificar las condiciones de seguridad, realizadas sin la autorización del fabricante.
Para pedir componentes, seguir las indicaciones que se encuentran en el catálogo de repuestos.

IMPORTANTE
Realizar las operaciones de sustitución y reparación según las indicaciones suministradas por el fabricante, o bien dirigirse
al Servicio de asistencia en caso se intervenciones no indicadas en el manual.

PELIGRO – ATENCIÓN
Antes de realizar cualquier intervención de sustitución, aislar las fuentes de energía (eléctrica, neumática, oleodinámica,
térmica, etc.).

460 <xyz>B_0405aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 4. MÁQUINA BASE

4.6.2 Esquema de sustitución de piezas


La ilustración representa la posición de los componentes que se pueden sustituir.

Sobre la modalidad de sustitución consultar los párrafos correspondientes.

1 - 7: Motor elevación

2 - 8: Reductor elevación

3 - 9: Cadena

4: Resorte de gas
II
5 - 10: Rueda de elevación

6: Ruedas guía: ruedas de soporte (inferiores) y ruedas de contención (laterales y superiores)

11: Correa anillo rotativo

B_0405aX02_ES<xyz> 461
4. MÁQUINA BASE/ II. Descripción de la máquina

4.6.3 Sustitución ruedas de guía

4.6.3.1 Ruedas de soporte (verticales)


Para esta operación, proceder del
modo indicado.

1 Desenroscar los tornillos (A) y extraer


el soporte (B) del anillo fijo (C).

2 Desmontar la rueda (D) completa con


perno del anillo fijo (C).

3 Aflojar el tornillo (E) y sacar la rueda


(D) del perno (F).

4 Montar una rueda nueva.

5 Volver a montar la rueda (D) completa


con perno en el anillo fijo (C).

6 Volver a montar el soporte (B) en el


anillo fijo (C).

7 Efectuar estas operaciones en todas


las ruedas.

4.6.3.2 Ruedas de contención (horizontales)


1 Aflojar por completo las correas del
alternador y de rotación del anillo,
utilizando los tensores (A), y extraerlas
de las correas.

462 <xyz>B_0405aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 4. MÁQUINA BASE

2 Desenroscar los tornillos (H) y extraer


el soporte (B) del anillo fijo (C).

3 Desenroscar el anillo central (D) del


soporte (B).

4 Extraer el perno (E) y la rueda (F).

5 Montar una rueda nueva.

6 Volver a montar el soporte (B)


comprimido por los tacos (G) en el
anillo fijo (C).

7 Efectuar estas operaciones en todas


las ruedas.

IMPORTANTE
Una vez finalizada la sustitución, regular el centrado de los anillos (ver "Regulación de centrado de los anillos").

4.6.4 Sustitución de la correa del anillo rotativo


Proceder del modo indicado.

1 Mediante el tensor (A) destensar la


correa (B).

2 Retirar la correa (B) de la polea motriz


y extraerla por la parte superior.
II
3 Sustituir el resorte de gas (C) (ver
“Sustitución resorte de gas”).

4 Montar la nueva correa (B) y


tensarla mediante el tensor (A) (ver
“Regulación de la correa del anillo
rotativo”).

B_0405aX02_ES<xyz> 463
4. MÁQUINA BASE/ II. Descripción de la máquina

4.6.5 Sustitución de las cadenas de elevación

IMPORTANTE
Si se debe sustituir una cadena, sustituir también la otra.

Proceder del modo indicado.

1 Poner en marcha la máquina en modo


manual.

2 Bajar la estructura portaanillo (A)


hasta el fin de carrera.

3 Aflojar las abrazaderas (B).

464 <xyz>B_0405aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 4. MÁQUINA BASE

4 Situar elementos distanciadores (C) y,


mediante los mandos manuales, bajar
los contrapesos (D) hasta apoyarlos
sobre ellos.

5 Aflojar las abrazaderas de los


contrapesos (D).

6 Extraer las cadenas (E) de su asiento y


desenrollarlas de los piñones.

7 Sustituir las cadenas y montar las


nuevas siguiendo el orden inverso.

8 Alinear las cadenas tal y como se


describe en el párrafo “Regulación de
la cadena”).

4.6.6 Sustitución resorte a gas


Proceder del modo indicado.

1 Mediante el tirante (A) , aflojar por


completo la correa (B).

2 Sustituir el resorte a gas (C) por uno


nuevo.

3 Regular la tensión de la correa (B)


(ver “Regulación de la correa del anillo
rotativo”).

II

B_0405aX02_ES<xyz> 465
4. MÁQUINA BASE/ II. Descripción de la máquina

4.6.7 Sustitución de las ruedas de elevación


Proceder del modo indicado.

1 Poner en marcha la máquina en el


modo "manual".

2 Bajar la estructura portaanillo (A)


hasta el fin de carrera.

3 Introducir soportes (B) debajo de la


estructura para impedir que vuelque.

4 Desmontar los racores para la


lubricación de las ruedas inferiores
(C).

5 Desmontar la rueda inferior (C).

6 Dejar caer la rueda y los tacos a lo


largo de la guía.

7 Repetir las fases 4/5/6 para


desmontar también las ruedas
superiores (D).

8 Volver a montar las ruedas superiores


(D) y, a continuación, las ruedas
inferiores (C), asegurándose de
insertar los tacos (E) previamente
desmontados.

9 Volver a montar los racores para la


lubricación.

466 <xyz>B_0405aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 4. MÁQUINA BASE

4.7. DESGUACE DE LA MÁQUINA

IMPORTANTE
Esta operación debe ser realizada por operadores expertos, respetando las leyes vigentes en materia de seguridad en el
lugar de trabajo.

Realizar la eliminación respetando las leyes vigentes al respecto.

RESPETE EL MEDIO AMBIENTE


Prestar especial atención a la eliminación de los residuos de film (productos no biodegradables), a los aceites lubricantes
y a los componentes no ferrosos (goma, PVC, resinas, etc.).

II

B_0405aX02_ES<xyz> 467
4. / II. Descripción de la máquina

4.8. DISPOSITIVOS DE SEGURIDAD

La ilustración indica la posición de los dispositivos en la máquina.

A. Interruptor general con candado: permite desconectar la máquina de la línea de alimentación y ponerle un candado para
evitar intervenciones por parte de extraños.

B. Pulsador de parada de emergencia: permite detener inmediatamente la máquina en caso de riesgo inminente. Debe
restablecerse para poder reiniciar el ciclo de trabajo.

C. Protección fija: es una estructura perimetral que impide el acceso al operador.


(consulte la disposición de las protecciones en el cap. 20 "Protecciones")

D. Protección móvil interbloqueada: es una puerta asociada a un dispositivo eléctrico de interbloqueo.


Permite al operador la entrada a la zona operativa. Cuando se abre, la máquina se para inmediatamente;
su nueva puesta en marcha está subordinada al cierre de la puerta y al restablecimiento del ciclo.
(consulte la disposición de las protecciones en el cap. 20 "Protecciones")

468 <xyz>B_0405bX00_ES
II. Descripción de la máquina / 4.

E. Fotocélulas de barrera antiintrusión: activan la protección contra la intrusión de extraños, y detienen las funciones de la
máquina.

F. Protección fija: para proteger la transmisión del carro portabobina e impedir el acceso de los miembros superiores.
(consulte la disposición de las protecciones en el cap. 20 "Protecciones")

H. Topes mecánicos: su función es el fin de carrera mecánico del movimiento vertical de la estructura portaanillo.

I. Válvula neumática de bloqueo: permite desconectar la máquina de la línea general de alimentación neumática. Se le puede
colocar un candado para evitar la intervención de personas ajenas durante las regulaciones y el mantenimiento de la máquina.

J. Microinterruptor extracarrera anillo alto: su función es el fin de carrera en alto del anillo portabobina.

K. Microinterruptor de emergencia descenso anillo: su función es poner la máquina en estado de emergencia en caso de rotura
de una de las cadenas de elevación del carro portaanillo, o en el caso de que el carro alcance el tope mecánico de fin de carrera
bajo.

Según la configuración de la máquina, también estará presente uno de los dos dispositivos de seguridad siguientes.

G. Perno de seguridad: se introduce cuando sea necesario acceder al interior de la máquina para operaciones de mantenimiento
y/o cambio de bobina. El microinterruptor asociado inhibe el funcionamiento de la máquina.

H. Sistema paracaídas: los dos sistemas paracaídas tienen la función de bloquear el descenso accidental del anillo rotativo en
caso de parada de emergencia o rotura de la cadena.

El cilindro neumático 1, si se alimenta, mantiene el dispositivo en posición de desbloqueo.

Si falta aire (por ejemplo en caso de emergencia), el pistón 2 sale y se introduce en las ranuras 3 de modo que bloquea el
descenso del anillo rotativo.

El microinterruptor 4 de presencia del pistón atrás da permiso para el movimiento del carro.

II

B_0405bX00_ES<xyz> 469
4. / II. Descripción de la máquina

4.8.1 Comprobación de los dispositivos de seguridad

FRECUENCIA COMPONENTE INTERVENCIÓN

Comprobar que, al apretar el pulsador, la máquina pase al estado


de emergencia.
Pulsador de emergencia Con la máquina en estado de emergencia, comprobar en el
módulo de seguridad que los LED de indicación de estado de los
canales CH1 y CH2 estén apagados.
1 vez al mes
Ejecutar la orden "solicitud apertura puerta".
Fin de carrera de llave en Abrir la puerta.
protecciones perimetrales Comprobar en el módulo de seguridad que los LED de indicación
de estado de los canales CH1 y CH2 estén apagados.

Si fin de carrera con contactos normalmente abiertos (NO):


Fin de carrera de ruleta en detener la máquina y, con el fin de carrera en reposo, comprobar
dispositivo paracaídas en la caja de bornas mediante un dispositivo de comprobación que
1 vez cada 2 meses y puerta batiente el contacto correspondiente esté abierto.
en protecciones ARC (si están Si fin de carrera con contactos normalmente cerrados (NC):
presentes) comprobar si está desgastada la leva o la ruleta.
Si están desgastadas deberán sustituirse.

1 vez cada 20 años Contactores Sustituir.

470 <xyz>B_0405bX00_ES
II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5.1. DESCRIPCIÓN GENERAL DEL GRUPO


El grupo carro portabobina tipo “A.S.C.S.P.” (Automatic Self-Controlled Stretch Powered) ha sido diseñado y fabricado para el
desenrollado y el preestiraje de film (A) de película extensible de polietileno. El carro es reversible y permite realizar la envoltura
en función del tipo de producto a envolver y del tipo de bobina disponible (con cola en el lado externo o interno). Los consumos
reducidos de film y la homogeneidad del peso, utilizado para cada banco, permiten conseguir una reducción importante de
los costos de ejercicio. El carro está dotado de rodillos de preestiraje motorizados (B) que giran con una velocidad periférica
diferente.

El carro A.S.C.S.P. de 20 ranuras lleva baterías. El alternador, además de transmitir energía al motor de preestiraje, debe
recargar las baterías. Por ello cuenta con una polea con correa ampliada de 20 ranuras.

En función de las características del film y de las exigencias de uso, la variación del valor de preestiraje, con valores predefinidos,
se obtiene simplemente sustituyendo la polea motriz.

El efecto de estiramiento que sufre el film antes de la envoltura en el banco, además de reducir la sección, le brinda características
físicas que lo hacen más resistente para conservar la integridad de la carga durante las movilizaciones siguientes. Por otro lado,
el dispositivo automático de "rodillo bailarín" (C) controla la tensión de salida del film en correspondencia con las esquinas del
banco.

Los mandos para el movimiento se encuentran dentro del cuadro general de la máquina.

A. Film.

B. Rodillo de preestiraje.

C. Rodillo oscilante (loco).

D. Bobina film.

E. Grupo carro portabobina.

F. Rodillo (loco).

II

B_0509aX02_ES 471
5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)/ II. Descripción de la máquina

El dibujo muestra la reversibilidad del carro.

FILM CON COLA INTERIOR BOBINA/INTERIOR PALÉ FILM CON COLA EXTERIOR BOBINA/INTERIOR PALÉ

5.1.1. Información tecnológica referida a la envoltura


Si se somete a tensión con fuerzas progresivamente crecientes un film de polietileno de baja densidad linear, el comportamiento
de las fuerzas y las respectivas deformaciones se representan en el diagrama.
FUERZA (kg)

ALARGAMIENTO %

Fr: Carga de rotura con la cual se consigue la rotura del film luego de someterlo al alargamiento.

Fs : Carga de enervamiento mediante la cual el alargamiento comienza a aumentar sin que la carga aumente de forma sensible; en
correspondencia con esta carga se aprecian importantes alargamientos del film sin un aumento de la fuerza deformante.

R: Punto de rotura del film.

472 B_0509aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

Durante la envoltura del banco se aprecia la no


uniformidad en el tensado del film. De hecho, en la
zona de las esquinas el banco requiere mayor cantidad
de film. Esto se traduce en un aumento de la tensión
de envoltura.

El carro portabobina está dotado de un sistema


electrónico que garantiza la tensión constante durante
la envoltura.

El sistema se compone de un rodillo loco que oscila


alrededor de un eje y de un accionamiento C.C. para la
variación de la velocidad del motor.

5.2. DATOS TÉCNICOS


El conjunto de datos técnicos (dimensiones, producción, etc.) relativos al grupo se encuentra en el esquema adjunto.

5.2.1. Datos técnicos de la bobina.

CARACTERÍSTICAS DE LA BOBINA

Diámetro externo máximo D 250 mm

Altura bobina máxima H (*)

Diámetro interno del tubo d 76 mm

Peso máximo bobina ~ 20 Kg

Espesor film 23÷30 μm

Longitud perno bobina (*)


II
(*) Estos datos se indican en el esquema adjunto.

IMPORTANTE
Usar film preestirable de calidad óptima para otros valores de preestiraje.

PELIGRO – ATENCIÓN
No emplear bobinas de dimensiones diferentes a las que se indican en el esquema.

B_0509aX02_ES 473
5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)/ II. Descripción de la máquina

5.3. DESCRIPCIÓN DE LOS DISPOSITIVOS


5.3.1. Dispositivos de seguridad
A. Desconexión baterías: sirve para desconectar las baterías de la instalación eléctrica. Es especialmente útil para mantener la
seguridad durante los trabajos de mantenimiento.

5.3.2. Dispositivos neumáticos


A. Cilindro neumático: acciona el grupo de contactos eléctricos de escobillas.

B. Electroválvula: acciona el cilindro neumático del grupo de contactos eléctricos de escobillas.

IMPORTANTE
Para mayores detalles consultar el esquema neumático.

474 B_0509aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5.3.3. Dispositivos eléctricos


A. Motor eléctrico: acciona los rodillos de preestiraje.

B. Baterías: alimentan el motor eléctrico.

C. Contactos eléctricos de escobillas: permiten recargar las baterías durante las fases de parada del anillo rotativo.

D. Sensor: detecta la posición "alta" del grupo de contactos eléctricos.

E. Sensor: detecta la posición "alta" del grupo contactos eléctricos.

F. Alternador: permite la recarga de las baterías.

IMPORTANTE
Para obtener más detalles, consultar el esquema eléctrico.

II

B_0509aX02_ES 475
5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)/ II. Descripción de la máquina

5.4. INSTALACIÓN DE LAS PARTES DESMONTADAS


1) Montar las baterías (A) en el anillo rotativo (B) en los orificios correspondientes.

ADVERTENCIA
Preste atención durante la movilización de las baterías para no dañar el contenedor y provocar un escape de ácido.

2) Si los grupos están desmontados, montar primero la parte superior (D) del grupo de contactos eléctricos del bastidor (E) y, a
continuación, la inferior (F) en el anillo rotativo (B).

3) Realizar las conexiones de la instalación neumática y de la eléctrica según los esquemas adjuntos.

476 B_0509aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5.5. REGULACIONES
5.5.1. Recomendaciones para las regulaciones

IMPORTANTE
Antes de efectuar cualquier intervención de regulación, el personal autorizado debe:

• Activar todos los dispositivos de seguridad previstos;


• Valorar la necesidad de informar al personal que trabaja en la máquina y en sus alrededores;
• Señalar adecuadamente las zonas limítrofes;
• Impedir el acceso a todos los dispositivos que, en caso de activarse, podrían dar lugar a condiciones de peligro inesperado
y de riesgo para la seguridad y la salud de las personas.

5.5.2. Regulación correa motor


Proceder del modo indicado.

1 Desmontar la protección (A).

2 Aflojar los tornillos (B).

3 Accionar el soporte (C) y apretar a la vez el tornillo (B) para regular la tensión de la correa (D).

4 Al finalizar la operación volver a montar la protección (A).

II

B_0509aX02_ES 477
5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)/ II. Descripción de la máquina

5.5.3. Regulación de la correa de preestiraje


Proceder del modo indicado.

1 Desmontar la protección (A).

2 Aflojar los tornillos (B).

3 Accionar el soporte (C) y apretar a la vez el tornillo (B) para regular la tensión de la correa (D).

4 Al finalizar la operación volver a montar la protección (A).

478 B_0509aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5.5.4. Regulación de la correa de retorno


Para esta operación, proceder del modo indicado.

1 Desmontar la protección (A).

2 Aflojar los tornillos (B).

3 Utilizar el tensor (B) para regular la tensión de la correa (C).

4 Apretar los tornillos (B).

5 Al finalizar la operación, volver a montar la protección (A).

5.5.5. Regulación de la correa del alternador


Para esta operación, proceder del modo indicado.

1 Desmontar la protección (A).


II
2 Aflojar los tornillos (B).

3 Accionando manualmente el alternador (C) y apretando a la vez los tornillos (B), regular la tensión de la correa.

4 Al finalizar la operación volver a montar la protección (A).

B_0509aX02_ES 479
5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)/ II. Descripción de la máquina

5.5.6. Regulación de la correa de transmisión del anillo rotativo


Proceder del modo indicado.

1 Desmontar la protección (A).

2 Mediante el tirante (B), aflojar por completo la correa (C).

3 Marcar la correa con dos ranuras a una distancia de 100 cm entre sí.

4 Accionar el tirante (B) y regular la tensión de la correa (C) hasta que la distancia entre las muescas contrapuestas alcance los
102 cm (aumento del 102%).

5 Al finalizar la operación, volver a montar la protección (A).

480 B_0509aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5.6. USO Y FUNCIONAMIENTO


5.6.1. Recomendaciones de uso y funcionamiento
Utilizar el grupo solamente para aquellos usos previstos por el fabricante. Su empleo para usos impropios puede ocasionar
riesgos para la seguridad y para la salud de las personas, además de provocar daños económicos.

5.6.2. Descripción de los mandos


Todos los mandos para la movilización, para la puesta en marcha y para la parada del grupo están integrados en el cuadro de
mando de la máquina envolvedora. Sobre dicha información y sobre los procedimientos de puesta en marcha y parada del ciclo,
consultar el manual de uso de la máquina envolvedora.

5.6.3. Panel de mando y control de baterías II

A. Indicador luminoso (amarillo)

B. Indicador luminoso (blanco)

Si el indicador luminoso (B) se enciende, significa que el sistema está alimentado.

Si el indicador luminoso (A) se enciende, significa que el alternador está activado y está alimentando las baterías.

C. Conector: sirve para desconectar las baterías de la instalación eléctrica en caso de inactividad prolongada.

D. Selector: sirve para desconectar las baterías durante el funcionamiento normal de la máquina.

B_0509aX02_ES 481
5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)/ II. Descripción de la máquina

5.6.4. Carga de la bobina

Para esta operación, proceder del modo indicado.

1 Detener la máquina en posición “Cambio bobina”. Si la bobina se ha agotado o el film se ha roto, la máquina se posiciona
automáticamente "en fase".

2 Girar el dispositivo de desconexión de las baterías (D) en posición OFF para desactivar las baterías.

3 Insertar los pernos de seguridad (J) (si están presentes) en ambos lados de la estructura.

4 Entrar en la zona sólo por la puerta específica.

IMPORTANTE
Asegurarse que la puerta de acceso (protección móvil interbloqueada) permanezca abierta durante toda la operación.

482 B_0509aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5 Utilizar al mismo tiempo los dientes de parada (K) para extraer el núcleo de cartón.

6 Introducir la nueva bobina. Si se utilizan bobinas de pequeñas dimensiones emplear las relativas riostras (L).

ADVERTENCIA
Si no hay un enganche correcto de los dientes de parada, la bobina puede salirse y causar daños en la máquina.

7 Desenrollar el film siguiendo el recorrido representado en l a figura. Las ilustraciones representan el trayecto de envoltura en
función del lado de la cola del film y del tipo de aplicación a realizar sobre el palé. La línea segmentada indica la cola de la
bobina.

FILM CON COLA INTERIOR BOBINA/INTERIOR PALÉ FILM CON COLA EXTERIOR BOBINA/INTERIOR PALÉ

8 Seleccionar el ciclo manual desde el cuadro de mandos.

9 Desenrollar el film de la bobina.

10 Presionar y mantener presionado el pulsador (F) para abrir la pinza(E). II


11 Utilizar toda la banda ancha del film (A) para envolverlo alrededor de la pinza y evitar que se forme un cordón angosto.

12 Soltar el pulsador para bloquear el film en la pinza.

PELIGRO – ATENCIÓN
No introducir las manos en la pinza. Peligro de aplastamiento.

B_0509aX02_ES 483
5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)/ II. Descripción de la máquina

13 Salir de la zona de carga de bobina y cerrar la puerta de entrada; la máquina quedará dispuesta para ponerla en marcha con el
“ciclo operativo automático”..

484 B_0509aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5.7. BATERÍAS

PELIGRO – ATENCIÓN
Grupo no previsto en las versiones con supercondensadores.

IMPORTANTE
Si la máquina trabaja los tres turnos (24 horas) efectuar una recarga completa de las baterías 1 vez por la semana. La carga
está completa cuando el indicador D está verde.

II

B_0509aX02_ES 485
5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)/ II. Descripción de la máquina

5.7.1. Carga de las baterías


Para recargar las baterías, seguir el
procedimiento siguiente.

A. Interruptor general (se puede


bloquear con un candado)
Permite activar y desactivar la
alimentación eléctrica general de la
máquina.
O (OFF) Alimentación eléctrica
desactivada.
I (ON) Alimentación eléctrica
activada.

B. Selector de carga de batería


Permite conectar y desconectar la
alimentación eléctrica al sistema
de recarga de baterías del carro
desenrollador de bobina.

0 Cargador de batería no alimentado.

1 Con el interruptor general “A” en la


POS. 0 (OFF), el circuito del cargador
de baterías no está alimentado; con
el interruptor general “A” en la POS.
1 (ON), el circuito del cargador de
baterías recibe alimentación del
PLC controlada cuando el carro de
preestiraje se encuentra en fase, y
el anillo está en estado de reposo
(marcha OFF).

2 Con el interruptor general “A” en la POS.0 (OFF), el circuito del cargador de baterías no recibe alimentación;
con el interruptor general “A” en la POS.1 (ON), el circuito del cargador de baterías recibe alimentación,
lo cual permite recargar la batería.

IMPORTANTE
Con el interruptor "A" en POS.1, situar el interruptor "B" en POS.2 cuando se desee recargar las baterías con la máquina
sin alimentación.

C. Indicador de tres colores


Indica el estado de carga de las baterías:
-- Verde: baterías cargadas al 100%.
-- Amarillo: baterías cargadas al 80%.
-- Rojo: baterías en recarga.

-- intermitente: situación de alarma.

486 B_0509aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5.8. CAMBIO DE FORMATO


Antes de comenzar a trabajar con características distintas a las descritas, es necesario realizar algunas intervenciones en la
máquina.

Las intervenciones a realizar se indican a continuación.

-- Cambio valor preestiraje film.

-- Configuración de la tensión del film.

5.8.1. Cambio del valor de preestiraje


Proceder del modo indicado.

1 Detener la máquina en posición “Cambio bobina”.

2 Desactivar el seccionador eléctrico general para situar la máquina en condiciones de seguridad.

3 Desmontar la protección (A).

4 Sustituir la polea dentada (B) según el porcentaje de preestiraje deseado.

5 Tensar la correa (C) (consulte el cap. Regulación de la correa de preestiraje).

IMPORTANTE
No tensar excesivamente la correa para no provocar anomalías de funcionamiento.

II

B_0509aX02_ES 487
5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)/ II. Descripción de la máquina

La tabla enumera los valores de preestiraje que se pueden obtener con las correspondientes poleas dentadas.

IMPORTANTE
Para conseguir un consumo bajo, programar el preestiraje en función de la resistencia y de la calidad del film.

% PREESTIRAJE CÓDIGO N.° DIENTES (B)

300 5400310007 60

273 5400310016 56

246 5400310017 52

233 5400310018 50

220 (*) 5400310019 48

200 5400310020 45

180 (*) 5400310021 42

166 5400310022 40

140 (*) 5400310023 36

126 5400310024 34

113 5400310025 32

100 5400310026 30

86 5400310027 28

73 5400310028 26

60 5400310029 24

46 5400310030 22

0 5400310085 15

(*) Las máquinas estándar se suministran con valores de preestiraje de 140 % 180 % 220 %.

6 Al finalizar la operación volver a montar la protección (A).

7 Activar el seccionador eléctrico general. La máquina está en condiciones operativas.

ADVERTENCIA
Antes de poner nuevamente en marcha la máquina, comprobar que no queden herramientas u otro material cerca de los
elementos de movimiento.

488 B_0509aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5.8.2. Configuración de la tensión del film.


Proceder del modo indicado.

1 Detener la máquina en posición “Cambio bobina”.

2 Desactivar el seccionador eléctrico general para situar la máquina en condiciones de seguridad.

3 Utilizar el pomo (A) para regular la tensión del film. Girar en sentido horario para aumentar la tensión del film, y en sentido
antihorario para disminuirla.

IMPORTANTE
Una excesiva tensión del film puede provocar roturas frecuentes.

4 Activar el seccionador eléctrico general. La máquina está en condiciones operativas.

ADVERTENCIA
Antes de poner nuevamente en marcha la máquina, comprobar que no queden herramientas u otro material cerca de los
elementos de movimiento.

II

B_0509aX02_ES 489
5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)/ II. Descripción de la máquina

5.9. SUSTITUCIONES
5.9.1. Recomendaciones para las sustituciones
Antes de efectuar cualquier operación de sustitución, activar todos los dispositivos de seguridad previstos y evaluar si es
necesario informar adecuadamente al personal operativo y a quienes se encuentren alrededor.

En particular, señalar adecuadamente las zonas limítrofes e impedir el acceso a todos los dispositivos que, si se activasen,
podrían provocar condiciones de peligro inesperado causando daños a la seguridad y a la salud de las personas.

IMPORTANTE
Si es necesario sustituir los componentes desgastados, utilizar solamente repuestos originales.

Se declina cualquier responsabilidad por daños a personas o componentes derivados del uso de repuestos no originales y de
intervenciones extraordinarias que puedan modificar las condiciones de seguridad, realizadas sin la autorización del fabricante.

Para pedir componentes, seguir las indicaciones que se encuentran en el catálogo de repuestos.

IMPORTANTE
Realizar las operaciones de sustitución y reparación según las indicaciones suministradas por el fabricante, o bien dirigirse
al Servicio de asistencia en caso se intervenciones no indicadas en el manual.

PELIGRO – ATENCIÓN
Antes de realizar cualquier intervención de sustitución, aislar las fuentes de energía (eléctrica, neumática, oleodinámica,
térmica, etc.).

490 B_0509aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5.9.2. Sustitución del alternador

Proceder del modo indicado.

1 Detener la máquina en posición “Cambio bobina”.

2 Desactivar el seccionador eléctrico general para situar la máquina en condiciones de seguridad.

3 Desmontar la protección (A).

4 Aflojar los tornillos (B).

5 Extraer la correa (C) de la polea del alternador.

6 Desenroscar el tornillo y desmontar la polea (D).


II
7 Desmontar el alternador (E) y sustituirlo.

8 Volver a montar la polea (D) e insertar la correa (C).

9 Tensar la correa (ver cap. Regulación de la correa del alternador).

10 Al finalizar la operación, volver a montar la protección (A).

11 Activar el seccionador eléctrico general.

12 Poner nuevamente en marcha la máquina en el modo “manual” para comprobar el funcionamiento correcto.

ADVERTENCIA
Antes de poner nuevamente en marcha la máquina, comprobar que no queden herramientas u otro material cerca de los
elementos de movimiento.

B_0509aX02_ES 491
5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)/ II. Descripción de la máquina

5.9.3. Sustitución correa motor

Proceder del modo indicado.

1 Detener la máquina en posición “Cambio bobina”.

2 Desactivar el seccionador eléctrico general para situar la máquina en condiciones de seguridad.

3 Desmontar la protección (A).

4 Aflojar los tornillos (B) y, mediante el soporte (C), aflojar por completo la correa (D).

5 Sustituir la correa (D) y proceder al tensado (ver cap. Regulación de la correa del motor).

6 Al finalizar la operación volver a montar la protección (A).

7 Activar el seccionador eléctrico general.

8 Poner nuevamente en marcha la máquina en el modo “manual” para comprobar el funcionamiento correcto.

ADVERTENCIA
Antes de poner nuevamente en marcha la máquina, comprobar que no queden herramientas u otro material cerca de los
elementos de movimiento.

492 B_0509aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5.9.4. Sustitución de la correa de preestiraje

Proceder del modo indicado.

1 Detener la máquina en posición “Cambio bobina”.

2 Desactivar el seccionador eléctrico general para situar la máquina en condiciones de seguridad.

3 Desmontar la protección (A).

4 Aflojar los tornillos (B) y, mediante el soporte (C) aflojar por completo la correa (D).

5 Sustituir la correa (D) y proceder al tensado (ver cap. Regulación de la correa de preestiraje).

6 Al finalizar la operación volver a montar la protección (A).

7 Activar el seccionador eléctrico general.

8 Poner nuevamente en marcha la máquina en el modo “manual” para comprobar el funcionamiento correcto.

ADVERTENCIA
Antes de poner nuevamente en marcha la máquina, comprobar que no queden herramientas u otro material cerca de los II
elementos de movimiento.

B_0509aX02_ES 493
5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)/ II. Descripción de la máquina

5.9.5. Sustitución de las correas de transmisión

Proceder del modo indicado.

1 Detener la máquina en posición “Cambio bobina”.

2 Desactivar el seccionador eléctrico general para situar la máquina en condiciones de seguridad.

3 Desmontar la protección (A).

4 Mediante el tirante (B), aflojar y extraer la correa (C).

5 Aflojar el tornillo (D) y mover el soporte del tensor (E) para aflojar por completo la correa (F).

6 Sustituir la correa (F) y proceder al tensado (ver cap. Regulación de la correa de retorno).

7 Volver a montar la correa (C) y efectuar la regulación de la tensión (ver cap. Regulación de la correa de transmisión del anillo
rotativo).

8 Al finalizar la operación, volver a montar la protección (A).

9 Activar el seccionador eléctrico general.

10 Poner nuevamente en marcha la máquina en el modo “manual” para comprobar el funcionamiento correcto.

ADVERTENCIA
Antes de poner nuevamente en marcha la máquina, comprobar que no queden herramientas u otro material cerca de los
elementos de movimiento.

494 B_0509aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5.9.6. Sustitución de la correa del alternador

Proceder del modo indicado.

1 Detener la máquina en posición “Cambio bobina”.

2 Desactivar el seccionador eléctrico general para situar la máquina en condiciones de seguridad.

3 Desmontar la protección (A).

4 Aflojar el tornillo (D) y mover el soporte del tensor (E) para aflojar por completo la correa (F).

5 Extraer la correa (F) de la polea (G).

6 Aflojar los tornillos (B).


II
7 Mediante el alternador, aflojar manualmente por completo la correa (C).

8 Sustituir la correa (C) y proceder al tensado (ver cap. Regulación de la correa del alternador).

9 Introducir la correa (F) en la polea (G) y regular la tensión (ver cap. Regulación de la corre de retorno).

10 Al finalizar la operación volver a montar la protección (A).

11 Activar el seccionador eléctrico general.

12 Poner nuevamente en marcha la máquina en el modo “manual” para comprobar el funcionamiento correcto.

ADVERTENCIA
Antes de poner nuevamente en marcha la máquina, comprobar que no queden herramientas u otro material cerca
de los elementos de movimiento.

B_0509aX02_ES 495
5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)/ II. Descripción de la máquina

5.9.7. Sustitución de la correa de transmisión del anillo rotativo

Proceder del modo indicado.

1 Detener la máquina en posición “Cambio bobina”.

2 Desactivar el seccionador eléctrico general para situar la máquina en condiciones de seguridad.

3 Desmontar la protección (A).

4 Mediante el tirante (B), aflojar por completo la correa (C).

5 Retirar la correa (C).

6 Sustituir el resorte de gas (D) (ver cap. Sustitución del resorte de gas).

7 Introducir la nueva correa (C) y regular la tensión (ver cap. Regulación de la correa de transmisión del anillo rotativo).

8 Al finalizar la operación volver a montar la protección (A).

9 Activar el seccionador eléctrico general.

10 Poner nuevamente en marcha la máquina en el modo “manual” para comprobar el funcionamiento correcto.

ADVERTENCIA
Antes de poner nuevamente en marcha la máquina, comprobar que no queden herramientas u otro material cerca de los
elementos de movimiento.

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II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5.9.8. Sustitución resorte a gas

Proceder del modo indicado.

1 Detener la máquina en posición “Cambio bobina”.

2 Desactivar el seccionador eléctrico general para situar la máquina en condiciones de seguridad.

3 Desmontar la protección (A).

4 Mediante el tirante (B), aflojar por completo la correa (C).

5 Desmontar y sustituir el resorte de gas (D).

6 Tensar la correa (C) (ver cap. Regulación de la correa de transmisión del anillo rotativo).

7 Al finalizar la operación, volver a montar la protección (A).

8 Activar el seccionador eléctrico general.


II
9 Poner nuevamente en marcha la máquina en el modo “manual” para comprobar el funcionamiento correcto.

ADVERTENCIA
Antes de poner nuevamente en marcha la máquina, comprobar que no queden herramientas u otro material cerca de los
elementos de movimiento.

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5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)/ II. Descripción de la máquina

5.9.9. Sustitución de las baterías

Proceder del modo indicado.

1 Detener la máquina

2 Desactivar el seccionador eléctrico general para situar la máquina en condiciones de seguridad.

3 Desmontar la protección (A).

4 Desmontar el estribo (B).

5 Desmontar los bornes de la batería (C).

IMPORTANTE
Desconectar primero el borne negativo (-).

6 Extraer la batería (C) y sustituirla.

7 Volver a conectar los bornes y respetar la polaridad.

8 Volver a montar el estribo (B) y bloquearlo con los tornillos.

9 Volver a montar la protección (A).

10 Activar el seccionador eléctrico general.

La máquina está en condiciones operativas.

ADVERTENCIA
Preste atención durante la movilización de las baterías para no dañar el contenedor y provocar un escape de ácido.

498 B_0509aX02_ES
II. Descripción de la máquina / 5. GRUPO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. (20 RANURAS)

5.10. DESGUACE DEL GRUPO

IMPORTANTE
Esta operación debe ser realizada por operadores expertos, respetando las leyes vigentes en materia de seguridad en el
lugar de trabajo.

Realizar la eliminación respetando las leyes vigentes al respecto.

RESPETE EL MEDIO AMBIENTE


Prestar especial atención a la eliminación de los residuos de film (productos no biodegradables), a los aceites lubricantes
y a los componentes no ferrosos (goma, PVC, resinas, etc.).

II

B_0509aX02_ES 499
6. GRUPO PINZA – CORTE – SOLDADOR/ II. Descripción de la máquina

6. GRUPO PINZA – CORTE – SOLDADOR

6.1. DESCRIPCIÓN GENERAL DEL GRUPO


El grupo “Pinza - Corte - Soldador” es un dispositivo para sujetar la película, para el corte y la soldadura al final del ciclo
de envoltura. Está dotado de pinza de resorte neumática para sujetar el film, hilo caliente para el corte del film y una placa
soldadora para la soldadura. Los mandos para los desplazamientos están integrados en el cuadro de mandos de la máquina.

A. Pulsador abertura pinza.

B. Dispositivo de contraste.

C. Pinza de resorte.

D. Grupo corte soldador.

6.1.1 Ciclo operativo

A continuación se representan y describen las fases que componen el ciclo operativo del grupo.

-- Fase 1: al final del ciclo de envoltura, el dispositivo de contraste (A) baja y queda envuelto por el film (B).

-- Fase 2: la pinza de resorte (C) se baja y se abre.

500 B_0607aX01_ES
II. Descripción de la máquina / 6. GRUPO PINZA – CORTE – SOLDADOR

-- Fase 3: la pinza de resorte (C) se cierra y bloquea el film (B).

-- Fase 4: el grupo de corte-soldador (D) se baja y realiza el corte y la soldadura del film. El grupo queda preparado para el ciclo
siguiente.

6.2. DESCRIPCIÓN DE LOS DISPOSITIVOS


6.2.1 Descripción de los dispositivos eléctricos
1)Sensor: detecta el carro de pinza en posición “ATRÁS”.

2)Sensor: detecta el carro de pinza en posición “ADELANTE”.

3)Sensor: detecta la pinza de resorte en posición "ALTA".

4)Sensor: detecta la pinza de resorte en posición "BAJA".

5)Sensor: detecta el soldador en posición “ALTO”.

6)Sensor: detecta el contraste en posición “ALTO”.

7)Sensor: detecta la pinza de resorte en posición “CERRADA”.

IMPORTANTE
Para obtener más detalles, consultar el esquema eléctrico.

II

B_0607aX01_ES 501
6. GRUPO PINZA – CORTE – SOLDADOR/ II. Descripción de la máquina

6.2.2 Descripción de los dispositivos neumáticos


1)Electroválvula: acciona el actuador de AVANCE/RETROCESO del carro.

2)Electroválvula: acciona el actuador de ASCENSO/DESCENSO de la


pinza.

3)Electroválvula: acciona el actuador de ASCENSO/DESCENSO del


contraste.

4)Electroválvula: acciona el actuador de ASCENSO/DESCENSO del


soldador.

5) Electroválvula: acciona el actuador de APERTURA/CIERRE de la


pinza.

6)Electroválvula: acciona el soplo de aire del soldador.

7)Electroválvula: acciona el soplo de aire de la pinza.

8)Regulador: regula la presión operativa de la pinza

IMPORTANTE
Para mayores detalles consultar el esquema neumático.

6.3. DATOS TÉCNICOS

MODELO GENESIS HS50

Alimentación circuitos auxiliares 24 V CC

Presión de funcionamiento 6±1 bar

502 B_0607aX01_ES
II. Descripción de la máquina / 6. GRUPO PINZA – CORTE – SOLDADOR

6.4. SUSTITUCIONES
6.4.1 Recomendaciones para las sustituciones

PELIGRO – ATENCIÓN
Antes de realizar cualquier sustitución, desconectar la alimentación eléctrica y neumática.

Esperar al menos diez segundos hasta que se enfríe el soldador.

6.4.2 Esquema de sustitución de piezas


La ilustración representa la posición de los componentes
que se pueden sustituir.

A. Hilo de corte (Ver cap. SUSTITUCIÓN DEL HILO DE CORTE).

B. Tejido de teflón (ver Cap. Sustitución teflón soldador).

C. Resistencia (ver Cap. Sustitución resistencias).

6.4.3 Sustitución del hilo de corte


Para esta operación, proceder del modo indicado.

1 Desenganchar los resortes (A).

2 Aflojar los tornillos (B) y la tuerca (C).

3 Extraer el hilo de corte (D) y sustituirlo por uno nuevo. II


4 Apretar las tuercas (C) y los tornillos (B).

5 Volver a enganchar los resortes (A).

B_0607aX01_ES 503
6. GRUPO PINZA – CORTE – SOLDADOR/ II. Descripción de la máquina

6.4.4 Sustitución teflón soldador


Para esta operación, proceder del modo indicado.

1 Desenroscar el listón (A).

2 Separar el tejido de teflón (B).

3 Colocar un nuevo tejido de teflón (B).

4 Volver a enroscar el listón (A).

6.4.5 Sustitución resistencias


Para esta operación, proceder del modo indicado.

1 Desenroscar el listón (A).

2 Separar el tejido de teflón (B).

3 Sustituir la resistencia (C).

4 Colocar un nuevo tejido de teflón (B).

5 Volver a enroscar el listón (A).

504 B_0607aX01_ES
II. Descripción de la máquina / 6. GRUPO PINZA – CORTE – SOLDADOR

6.5. DESGUACE DEL GRUPO

IMPORTANTE
Esta operación debe ser realizada por operadores expertos, respetando las leyes vigentes en materia de seguridad en el
lugar de trabajo.

Realizar la eliminación respetando las leyes vigentes al respecto.

RESPETE EL MEDIO AMBIENTE


Prestar especial atención a la eliminación de los residuos de film (productos no biodegradables), a los aceites lubricantes
y a los componentes no ferrosos (goma, PVC, resinas, etc.).

II

B_0607aX01_ES 505
7. GRUPO PRESOR NEUMÁTICO/ II. Descripción de la máquina

7. GRUPO PRESOR NEUMÁTICO

7.1. DESCRIPCIÓN GENERAL DEL GRUPO


El grupo presor ha sido diseñado y fabricado para asegurar y estabilizar el producto sobre el palé durante el ciclo de envoltura.

El grupo está equipado con un plato presor (B), que se mueve mediante la cadena (D) accionada por un cilindro neumático (C).
En las líneas de envoltura con "alimentador de hoja", el plato presor (B) está equipado con el dispositivo de soplo de aire (F)
para facilitar la adherencia del film al banco.

El grupo, además, está equipado con un dispositivo neumático (E), que engancha el presor en la posición más alta para evitar
su caída accidental.

Si es necesario, el grupo puede excluirse del ciclo operativo de la máquina envolvedora.

Los mandos para el movimiento se encuentran dentro del cuadro general de la máquina.

506 B_1008aX01_ES
II. Descripción de la máquina / 7. GRUPO PRESOR NEUMÁTICO

7.1.1 Ciclo operativo


A continuación se representan y describen las fases que componen el ciclo operativo del grupo.

1) El grupo transportador (A) transfiere el banco a la zona de envoltura situada en el centro de la máquina.

2) El plato presor (B) se apoya en el banco (C) para estabilizarlo y para detener el film (D).

3) Se pone en marcha la fase de envoltura del banco (C). Si el grupo está equipado con el dispositivo de soplo de aire (E), este
último se activa para adherir el film (D) al banco (C).

4) Una vez finalizada la fase de envoltura, el plato presor vuelve a la posición de reposo.

5) El grupo transportador (A) se pone en marcha y transfiere el banco (C) a las siguientes fases de trabajo.

II

B_1008aX01_ES 507
7. GRUPO PRESOR NEUMÁTICO/ II. Descripción de la máquina

7.2. DESCRIPCIÓN DE LOS DISPOSITIVOS


7.2.1 Descripción de los dispositivos eléctricos
La ilustración indica la posición de los dispositivos.

A. Sensor: detecta la posición "alta" del presor.

IMPORTANTE
Para obtener más detalles, consultar el esquema eléctrico.

508 B_1008aX01_ES
II. Descripción de la máquina / 7. GRUPO PRESOR NEUMÁTICO

7.2.2 Descripción de los dispositivos neumáticos


La ilustración indica la posición de los dispositivos.

II

A. Electroválvula: acciona el dispositivo de soplo de aire del "alimentador de hoja" (TOP OUTSIDE).

B. Electroválvula: acciona el cilindro neumático del presor.

C. Regulador de presión: está equipado con un manómetro, y sirve para regular la presión de ejercicio del grupo.

D. Cilindro neumático: activa la movilización del presor.

IMPORTANTE
Para mayores detalles consultar el esquema neumático.

B_1008aX01_ES 509
7. GRUPO PRESOR NEUMÁTICO/ II. Descripción de la máquina

7.3. DATOS TÉCNICOS


El conjunto de datos técnicos (dimensiones, producción, etc.) relativos al grupo se encuentra en el esquema adjunto.

7.4. MOVILIZACIÓN E INSTALACIÓN


7.4.1 Recomendaciones para la movilización y la instalación

IMPORTANTE
Realizar la movilización y la instalación respetando la información suministrada por el fabricante y que se especifica
en el embalaje, en la máquina y en las instrucciones para el uso. Quien esté autorizado para realizar estas operaciones
deberá, en caso necesario, organizar un “plan de seguridad” para garantizar la seguridad de las personas directamente
relacionadas.

7.4.2 Embalaje, desembalaje y transporte


Para facilitar el transporte, este grupo se envía desmontado y embalado junto con la máquina.

Toda la información relativa a estas fases se detalla directamente en el embalaje, en el grupo y en las instrucciones para el uso
(ver capítulo “Máquina base”).

510 B_1008aX01_ES
II. Descripción de la máquina / 7. GRUPO PRESOR NEUMÁTICO

7.4.3 Instalación de las partes desmontadas


Proceder del modo indicado.

1 Montar el cilindro neumático (A) en el


soporte (B) y fijarlo con los respectivos
tornillos (C).

2 Montar el soporte de piñones (D) y


bloquearlo con la contratuerca (E).

3 Realizar las conexiones de la


instalación neumática y de la eléctrica
según los esquemas adjuntos.

IMPORTANTE
Para obtener más información,
contactar con el servicio de
asistencia del fabricante.

7.4.4 Modo de prueba

II
IMPORTANTE
Las operaciones de prueba del grupo deben ser ejecutadas siguiendo un procedimiento preestablecido y con personal
cualificado y autorizado por el fabricante.

Si es necesario, durante las pruebas individualizar las soluciones para mejorar la integración del grupo a la máquina a la cual
se instala, sobre todo en lo que se refiere a las condiciones de seguridad.

B_1008aX01_ES 511
7. GRUPO PRESOR NEUMÁTICO/ II. Descripción de la máquina

7.5. USO Y FUNCIONAMIENTO


7.5.1 Recomendaciones para el uso y el funcionamiento

IMPORTANTE
Utilizar el grupo solamente para aquellos usos previstos por el fabricante. Su empleo para usos impropios puede ocasionar
riesgos para la seguridad y para la salud de las personas, además de provocar daños económicos.

7.5.2 Descripción de los mandos


Todos los mandos para la movilización, para la puesta en marcha y para la parada del grupo están integrados en el cuadro de
mando de la máquina envolvedora. Sobre dicha información y sobre los procedimientos de puesta en marcha y parada del ciclo,
consultar el manual de uso de la máquina envolvedora.

7.6. REGULACIONES
7.6.1 Recomendaciones para las regulaciones

IMPORTANTE
Antes de efectuar cualquier intervención de regulación, el personal autorizado debe:

• Activar todos los dispositivos de seguridad previstos;

• Valorar la necesidad de informar al personal que trabaja en la máquina y en sus alrededores;

• Señalar adecuadamente las zonas limítrofes;

• Impedir el acceso a todos los dispositivos que, en caso de activarse, podrían dar lugar a condiciones de peligro
inesperado y de riesgo para la seguridad y la salud de las personas.

512 B_1008aX01_ES
II. Descripción de la máquina / 7. GRUPO PRESOR NEUMÁTICO

7.7. SUSTITUCIONES
7.7.1 Recomendaciones para las sustituciones
Antes de efectuar cualquier operación de sustitución, activar todos los dispositivos de seguridad previstos y evaluar si es
necesario informar adecuadamente al personal operativo y a quienes se encuentren alrededor.

En particular, señalar adecuadamente las zonas limítrofes e impedir el acceso a todos los dispositivos que, si se activasen,
podrían provocar condiciones de peligro inesperado causando daños a la seguridad y a la salud de las personas.

IMPORTANTE
Si es necesario sustituir los componentes desgastados, utilizar solamente repuestos originales.

Se declina cualquier responsabilidad por daños a personas o componentes derivados del uso de repuestos no originales y de
intervenciones extraordinarias que puedan modificar las condiciones de seguridad, realizadas sin la autorización del fabricante.

Para pedir componentes, seguir las indicaciones que se encuentran en el catálogo de repuestos.

IMPORTANTE
Realizar las operaciones de sustitución y reparación según las indicaciones suministradas por el fabricante, o bien dirigirse
al Servicio de asistencia en caso se intervenciones no indicadas en el manual.

PELIGRO – ATENCIÓN
Antes de realizar cualquier intervención de sustitución, aislar las fuentes de energía (eléctrica, neumática, oleodinámica,
térmica, etc.).

II

B_1008aX01_ES 513
7. GRUPO PRESOR NEUMÁTICO/ II. Descripción de la máquina

7.7.2 Sustitución cadena de elevación


Proceder del modo indicado.

1 Poner en marcha la máquina en el


modo "manual".

2 Introducir un soporte (B) debajo del


plato presor, para garantizar que
permanezca parado.

3 Activar los mandos para bajar el plato


presor (A) hasta el final de carrera.

4 Detener la máquina.

5 Desactivar el seccionador eléctrico


general para detener la máquina en
condiciones de seguridad.

6 Extraer el eslabón de unión (C) y


desmontar la cadena (D).

7 Conectar los extremos de la cadena a


sustituir con la nueva para facilitar su
sustitución.

8 Colocar el eslabón de unión (C) y


montar la cadena nueva.

9 Extraer el eslabón de unión (E) para desmontar la cadena (D).

10 Sacar la cadena vieja hasta enganchar con la nueva y desenganchar los extremos.

11 Colocar el eslabón de unión (E) y montar la cadena nueva.

12 Comprobar que su recorrido corresponde al indicado en la figura.

13 Lubricar la cadena.

14 Activar el seccionador eléctrico general.

15 Poner nuevamente en marcha la máquina en el modo “manual” para comprobar el funcionamiento correcto.

IMPORTANTE
Antes de poner nuevamente en marcha la máquina, comprobar que no queden herramientas u otro material cerca de los
elementos de movimiento. No introducir las manos dentro de los componentes en movimiento.

514 B_1008aX01_ES
II. Descripción de la máquina / 7. GRUPO PRESOR NEUMÁTICO

7.8. DESGUACE DEL GRUPO

IMPORTANTE
Esta operación debe ser realizada por operadores expertos, respetando las leyes vigentes en materia de seguridad en el
lugar de trabajo.

Realizar la eliminación respetando las leyes vigentes al respecto.

RESPETE EL MEDIO AMBIENTE


Prestar especial atención a la eliminación de los residuos de film (productos no biodegradables), a los aceites lubricantes
y a los componentes no ferrosos (goma, PVC, resinas, etc.).

II

B_1008aX01_ES 515
8. GRUPO TRANSPORTADOR (DE RODILLOS)/ II. Descripción de la máquina

8. GRUPO TRANSPORTADOR (DE RODILLOS)

8.1. DESCRIPCIÓN GENERAL DEL GRUPO


El transportador de rodillos permite mover
los bancos de una zona a otra de la línea.
Dependiendo de las exigencias de uso, pueden variar tanto
sus dimensiones como la velocidad de traslación.

La transmisión del movimiento se realiza con una cadena


que se desliza sobre una guía de polizene que, al estar en
posición tangente a los piñones, transmite el movimiento a
los rodillos correspondientes.

Está dotado de un sistema de detección del banco por


medio de fotocélula o por contacto.

El tipo de transmisión garantiza un desgaste limitado y la


posible sustitución de un rodillo de forma simple y rápida.

Está dotado de instalación eléctrica independiente; los


mandos para la movilización están incorporados al cuadro
de mando de la máquina.

516 B_1201a_01_ES
II. Descripción de la máquina / 8. GRUPO TRANSPORTADOR (DE RODILLOS)

8.2. DATOS TÉCNICOS

8.2.1 Características técnicas

DATO

Tensión de alimentación estándar Ver esquema eléctrico adjunto

Potencia Instalada en función de las dimensiones y de la carga transportada


(ver esquema eléctrico adjunto)

Protección instalación eléctrica ver esquema eléctrico adjunto

Velocidad de traslación 8 ÷ 24 m/min

Capacidad máxima en función de las dimensiones y de la carga transportada

Peso total en función de las dimensiones y de la carga transportada

8.2.2 Características dimensionales

DATO MÍN ÷ MÁX

Ancho efectivo (W) 900 ÷ 1900 mm

Altura movilización (H) 300 ÷ 970 mm

Largo transportador de rodillos 1080 ÷ 5040 mm


(L)

Diámetro rodillos 76 ÷ 89 mm

Paso rodillos 120 ÷ 140 mm


II

Consulte las dimensiones específicas de la máquina en el esquema adjunto.

B_1201a_01_ES 517
8. GRUPO TRANSPORTADOR (DE RODILLOS)/ II. Descripción de la máquina

8.3. DESCRIPCIÓN DE LOS DISPOSITIVOS

8.3.1 Dispositivos eléctricos de control


El dispositivo de fotocélula (situado en entrada 1 y en salida
2) detecta el paso del banco a lo largo del transportador
de rodillos, para permitir:

-- La parada en el centro de la máquina,

-- la detecciónen entrada y salida.

518 B_1201a_01_ES
II. Descripción de la máquina / 9. GRUPO ELEVADOR BANCOS

9. GRUPO ELEVADOR BANCOS

9.1. DESCRIPCIÓN GENERAL DEL GRUPO


El elevador posee un dispositivo que permite levantar el
banco a envolver permitiendo la envoltura de la parte
inferior del propio banco.

Se combina a una máquina envolvedora automática


integrándose completamente con su ciclo.

Puede instalarse de forma indiferente en los transportadores


de cadenas o de rodillos.

El elevador cuenta con:

-- Traviesas A para combinarlo con los transportadores de


rodillos,

-- Bastidor B para combinarlo con los transportadores de II


cadena.

La carrera de ascenso es variable en función de las


exigencias de uso.

Cuenta con instalación eléctrica y neumática independiente.

Los mandos para el desplazamiento están integrados en el


cuadro de mandos de la máquina.

B_1601a_01_ES 519
9. GRUPO ELEVADOR BANCOS/ II. Descripción de la máquina

9.1.1 Ciclo operativo del grupo


A continuación se representan y describen las fases que
componen el ciclo operativo del grupo.

-- El banco A se detiene en el centro del transportador, en


correspondencia con el centro elevador B.

-- El elevador se eleva y levanta el banco para permitir la


envoltura de la parte inferior del palé.

-- Al final del ciclo de envoltura, el elevador desciende para


volver a la posición de reposo.

520 B_1601a_01_ES
II. Descripción de la máquina / 9. GRUPO ELEVADOR BANCOS

9.2. DATOS TÉCNICOS

9.2.1 Características técnicas

DATO

Tensión de alimentación Ver esquema adjunto

Presión de funcionamiento 6±1 bar

Consumo de aire 50 Nl/min

Carrera de trabajo 150 mm

Pulmón neumático 14” 1/2 de dos o tres estadios

Capacidad del resorte


-- Para altura mínima 5000÷5200 daN
1500÷2000 daN
-- Para altura máxima

Peso total 500 kg

Nota Otras configuraciones a pedido.

IMPORTANTE: Otros datos técnicos, las dimensiones


de la máquina y el área total que ocupa se indican
en el esquema adjunto.

II

B_1601a_01_ES 521
9. GRUPO ELEVADOR BANCOS/ II. Descripción de la máquina

9.3. DESCRIPCIÓN DE LOS DISPOSITIVOS

9.3.1 Dispositivos de seguridad


A. Dispositivo anticaída (opcional): impide la caída
accidental de la mesa.

El cilindro A recibe alimentación neumática a través del


orificio B. La presión del aire vence el empuje de los
muelles C manteniendo el pistón D dentro de la cámara
del cilindro.

En caso de que la máquina esté en emergencia (por falta


de aire), la alimentación neumática se interrumpe y los
muelles C empujan el pistón D al exterior del cilindro.

El pistón entra en uno de los orificios de la mesa,


impidiendo su caída.

El sensor E verifica la posición del pistón D.

9.3.2 Dispositivos eléctricos de control


A. Sensor: detecta el elevador en posición “BAJA”.

522 B_1601a_01_ES
II. Descripción de la máquina / 9. GRUPO ELEVADOR BANCOS

9.4. USO Y FUNCIONAMIENTO

9.4.1 Regulación presión de trabajo


La presión de trabajo debe calibrarse en función del peso
del banco a levantar.

-- Emplear el regulador A y leer el valor de presión indicado


en el manómetro B.

-- Para la prueba se programa una presión de 4 bar.

IMPORTANTE: Evitar la programación de presiones


elevadas si no es necesario. En cada caso, la presión
máxima configurada no debe superar los 6 bares.

9.4.2 Regulación de la velocidad de elevación


La velocidad de elevación se regula también en función
del tipo de banco.

-- Accionar el regulador C.

-- Comprobar el resultado conseguido realizando una prueba


de elevación del banco.

II

B_1601a_01_ES 523
9. GRUPO ELEVADOR BANCOS/ II. Descripción de la máquina

9.4.3 Regulación carrera de trabajo


La carrera de trabajo en elevación se regula mediante los
4 pernos roscados de parada.

Para regularla:

-- Utilizar las tuercas de regulación D.

ADVERTENCIA: Las posiciones de las 4 tuercas D deben


igualarse para que el elevador funcione correctamente,
evitando desgastes y roturas mecánicas.

La carrera de trabajo en descenso se regula mediante


4 tampones Ede parada que actúan en la palanca
portarruedas.

Para regularla:

-- Utilizar las tuercas de regulación F.

ADVERTENCIA: Los 4 tampones que regulan la posición


baja deben hacer tope contra las ruedas internas
simultáneamente, para evitar desgastes y roturas
mecánicas.

524 B_1601a_01_ES
II. Descripción de la máquina / 9. GRUPO ELEVADOR BANCOS

9.4.4 Regulación de posición de fin de carrera (alta-baja)


Para regular la posición de altura máxima:

-- accionar las tuercas D.

Para regular la posición de altura mínima:

-- Accionar los tampones E.

II

B_1601a_01_ES 525
9. GRUPO ELEVADOR BANCOS/ II. Descripción de la máquina

IMPORTANTE: En la posición de máxima altura, la cota H


debe ser igual a 365 mm.

IMPORTANTE: En la posición de mínima altura la cota h


debe ser igual a 215 mm (carrera del elevador igual a
150 mm).

9.4.5 Regulación sensores


La regulación del sensor se realiza modificando su posición
en el estribo de fijación F.

526 B_1601a_01_ES
III. INSTALACIÓN
Embalaje y desembalaje

Movilización y elevación

Grupo máquina base

Montaje grupos opcionales y movilizaciones

Montaje de las protecciones perimetrales

C_0000a_00_ES 527
528
III. Instalación / 10. EMBALAJE Y DESEMBALAJE

10. EMBALAJE Y DESEMBALAJE

La máquina se entrega correctamente embalada, para


poder proceder al transporte y a las movilizaciones
necesarias con seguridad.

Si es necesario, se envía desmontada para facilitar su


transporte.

Ciclo de la máquina:

Embalaje

El embalaje de la máquina puede realizarse:

-- Con caja de madera;

-- Con plataforma y lona de protección.

Transporte

Se puede proceder al transporte de la máquina:

-- Por carretera

-- Por tren

-- Por mar

-- Por aire

Manejo y elevación

La máquina puede movilizarse:

-- mediante un dispositivo de elevación de horquillas con la


capacidad adecuada;

-- mediante un dispositivo de elevación de gancho con la


capacidad de carga adecuada.

IMPORTANTE: Durante la fase de desembalaje, comprobar


la integridad y la cantidad exacta de componentes. III


C_0101a_00_ES 529
10. EMBALAJE Y DESEMBALAJE/ III. Instalación

El material de embalaje varía según el tipo seleccionado.


En todos los casos, los materiales son:

-- madera

-- material plástico

-- poliestireno

-- acero.

RESPETAR EL MEDIO AMBIENTE: El material de embalaje


deber eliminarse adecuadamente respetando las leyes
vigentes.

En el embalaje se señala toda la información necesaria


para efectuar la carga y la descarga:

SÍMBOLO SIGNIFICADO

Frágil.

Alto.

Proteger de la lluvia (solo la caja).

Colocación de las cadenas.

Punto de enganche de la carretilla


elevadora.

Añadir este pictograma


si el centro de masa es distinto
del baricentro geométrico.

Además, en el embalaje se adjunta un formulario de envío


que contiene la masa total del paquete.

530 C_0101a_00_ES
III. Instalación / 10. EMBALAJE Y DESEMBALAJE

10.1. EMBALAJE Y DESEMBALAJE DE GRUPOS


OPCIONALES
Según el tipo de configuración seleccionada, el número
de grupos opcionales añadidos y sus dimensiones,
algunos componentes podrían embalarse y protegerse por
separado.

IMPORTANTE: Para facilitar el transporte, los grupos


opcionales podrían ir embalados por separado.
Toda la información relativa a estas fases se detalla
directamente en el embalaje y en el presente manual.

Para obtener indicaciones específicas de embalaje y


desembalaje, consulte el capítulo del correspondiente
grupo funcional.

III

C_0101a_00_ES 531
11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN/ III. Instalación

11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN

11.1. ADVERTENCIAS GENERALES PARA LA MOVILIZACIÓN Y LA INSTALACIÓN

IMPORTANTE
Realizar la movilización y la instalación respetando la información suministrada por el fabricante y que
se especifica en el embalaje, en la máquina y en las instrucciones de uso.

Quien esté autorizado para realizar estas operaciones deberá, en caso necesario, organizar un “plan de
seguridad” para garantizar la seguridad de las personas directamente relacionadas.

11.1.1 Ciclo de la máquina

1. Embalaje

2. Transporte

3. Movilización y elevación

4. Destino final

532 C_0405aX01_ES
III. Instalación / 11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN

11.1.2 Embalaje y desembalaje


El embalaje de la máquina puede realizarse:

A) Con caja de madera;

B) Con plataforma y lona de protección.


Si es necesario, la máquina se envía desmontada para facilitar su transporte.

Algunos componentes se embalan y protegen adecuadamente.

IMPORTANTE
Durante la fase de desembalaje, comprobar la integridad y la cantidad exacta de componentes.

RESPETE EL MEDIO AMBIENTE


El material de embalaje deber eliminarse adecuadamente respetando las leyes vigentes.

11.1.3 Transporte
El transporte de la máquina normalmente se realiza con los medios siguientes:

-- Por carretera;

-- Por tren

-- Por mar

-- Por aire

11.1.4 Movilización y elevación


La máquina puede moverse empleando un dispositivo de elevación con horquillas o de gancho con la capacidad adecuada.

PELIGRO – ATENCIÓN
Antes de elevar la máquina, controlar la posición del baricentro de la carga.
III

IMPORTANTE
Si se conoce la complejidad y las dimensiones de la máquina, durante la fase contractual deberán
predefinirse las responsabilidades y los modos de realizar la movilización, instalación y prueba final.

La persona que efectúa estas operaciones deberá organizar previamente un "plan de seguridad" para
salvaguardar la salud y la seguridad de las personas implicadas y, si es necesario, prever la formación de
los operadores encargados del uso de la máquina.

C_0405aX01_ES 533
11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN/ III. Instalación

11.2. INSTALACIÓN DE LA MÁQUINA


Cuando se elige la zona de instalación es importante considerar con antelación las condiciones ambientales para un uso sencillo
y sin riesgo de daños personales.

Para satisfacer estas condiciones, se aconseja considerar con antelación los siguientes requisitos:

-- Temperatura ambiente de 0 °C a 40 °C;

-- Ambiente bien aireado, iluminado y con valores de humedad adecuados a las leyes vigentes en materia de salud y seguridad
en los puestos de trabajo;

-- Área perimetral libre y suficientemente amplia para efectuar cualquier intervención en condiciones de seguridad;

-- Superficie plana y estable, con un coeficiente de carga adecuado;

-- Preinstalación para la conexión eléctrica y el aire comprimido;

IMPORTANTE
No instalar la máquina en entornos químicamente agresivos o explosivos.

11.2.1 Equipamiento para la instalación


Para realizar las operaciones de instalación y ensayo de la máquina, son necesarios los equipos siguientes:

-- Dispositivo de elevación de gancho o de horquillas;

-- Cadenas o cables de elevación;

-- cáncamos con eje roscado;

-- juego de llaves de taller;

-- Nivel;

-- abrazaderas para tubos de goma.

Para los tornillos, utilizar un par de apriete estándar (excepto si se indica de otro modo). Si es necesario, usar una llave
dinamométrica.

ADVERTENCIA
No utilizar herramientas desgastadas.

Los dispositivos de elevación deben respetar las normas vigentes en la materia y adecuados para la carga a
elevar.

534 C_0405aX01_ES
III. Instalación / 11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN

11.2.2 Instrucciones de montaje


Proceder del modo indicado.

IMPORTANTE
Para mayor información sobre los modos de movilización, v consultar "Movilización y elevación".

1 Localizar la zona de instalación


definida en el esquema. Para obtener
más información, contactar con el
servicio de asistencia del fabricante.

2 Si es necesario, localizar la posición


exacta y trazar las coordenadas para
situar la máquina de forma correcta.

3 Elevar el anillo (A) y fijarlo a las


guías, introduciendo los enchufes en
los orificios correspondientes.

4 Si fuese necesario, recuperar la


posición correcta del anillo (A)
respecto a los traveseros (B).

5 Volver a montar el travesero (C) III


antes de retirar las fijaciones de la
estructura del soporte de madera.

6 Elevar la estructura con los cables


enganchados a los cáncamos y al
travesero (C); Elevar la estructura
con los cables enganchados a los
cáncamos y al travesero.

C_0405aX01_ES 535
11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN/ III. Instalación

7 Montar el motorreductor (D) en la


estructura.

IMPORTANTE
El tensor debe estar orientado
hacia el interior de la máquina.

8 Montar las abrazaderas (E) en los


traveseros y apretar con tuerca y
contratuerca.

9 Elevar las columnas (F) y fijarlas


a la estructura inferior, colocando
los enchufes en los orificios
correspondientes; montar los cárteres
respectivos (G).

536 C_0405aX01_ES
III. Instalación / 11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN

10 Elevar el travesero superior (H)


y fijarlo a las columnas (F),
introduciendo los enchufes en los
orificios correspondientes.

11 Montar los cárteres (L) de protección


laterales.

12 Para movilizar el carro de preestiraje,


utilizar los dos cáncamos de elevación
suministrados.

III
13 Elevar el carro de preestiraje (M)
y fijarlo a los soportes y a los
correspondientes orificios en el anillo
móvil (N).

ADVERTENCIA
Los tornillos que fijan el
grupo directamente al anillo
móvil están pintados de
rojo. Asegúrese de que, al
apretarlos, no sobresalgan
hacia la pista de rodaje de las
ruedas del anillo.

C_0405aX01_ES 537
11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN/ III. Instalación

14 Montar el contrapeso (P) en los


soportes del anillo móvil (N).

ADVERTENCIA
Los tornillos que fijan
el grupo directamente al
anillo móvil están pintados
de rojo. Asegúrese de que,
al apretarlos, no sobresalgan
hacia la pista de rodaje de las
ruedas del anillo.

15 Situar las correas en el anillo tal y


como se indica en a figura, y regular
la tensión (ver "Regulación correa
anillo rotativo").
(1) Polea alternador.
(2) Correa rotación anillo (superior).
(3)Motor.
(4) Correa plana alternador (inferior).

538 C_0405aX01_ES
III. Instalación / 11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN

16 Montar las fotocélulas (Q) para la


detección de la altura del palé en los
traveseros(B).

17 Montar la cadena (R) para los cables


eléctricos y los tubos neumáticos.

18 Montar las canaletas (S) para


los cables eléctricos, los tubos
neumáticos y los correspondientes
cárteres.

III

C_0405aX01_ES 539
11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN/ III. Instalación

19 Situar el cuadro eléctrico sobre la


máquina tal y como se indica en el
esquema anexo.

20 Proceder a las conexiones eléctricas y


neumáticas (ver "Conexión eléctrica"
o "Conexión neumática").

21 Desenrollar las cadenas (T) y


apoyarlas sobre los piñones (U) tal y
como se indica en la figura. Mediante
los mandos manuales, elevar los
contrapesos (V) y fijar las cadenas
(T) a las abrazaderas (E) del carro.

Esta operación deberá realizarse de


modo que permita una movilización
correcta del anillo.

IMPORTANTE
La máquina se ha montado
y nivelado previamente en
fábrica. No obstante, es
posible que por diferencias
de planaridad del suelo, el
nivel no se deslice en paralelo
al plano, por lo que deberá
prestarse mucha atención
al volver a enganchar las
cadenas para no causar una
falta de paralelismo respecto
al plano.

22 Montar los estribos antirrotación( Z).

540 C_0405aX01_ES
III. Instalación / 11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN

11.3. FIJACIÓN DE LA MÁQUINA


Una vez finalizadas las operaciones de montaje de los grupos, de verificación de niveles, encuadre, paralelismos y ortogonalidad,
es necesario proceder a la fijación del cuerpo de la máquina al suelo.

Según las características del tipo de pavimento puede ser necesario, antes de la puesta en funcionamiento de la máquina,
proceder a cimentación en correspondencia con los diversos pies de apoyo.

La ejecución de la cimentación y la fijación de la máquina son operaciones fundamentales para garantizar la estabilidad y la
funcionalidad de la misma.

IMPORTANTE
Si fuese necesario, introducir las placas metálicas (A) entre los tornillos y el pavimento.

III

C_0405aX01_ES 541
11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN/ III. Instalación

11.4. MONTAJE DE LAS PROTECCIONES


Fijar las protecciones perimetrales en los laterales respectivos (ver esquema) de modo que no puedan retirarse con facilidad.

IMPORTANTE
Antes de poner la máquina en funcionamiento será necesario que todo el conjunto cumpla la legislación
vigente, especialmente la relativa a la seguridad en el trabajo.

542 C_0405aX01_ES
III. Instalación / 11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN

11.5. CONEXIONES

ADVERTENCIA
Las conexiones se deben efectuar según las indicaciones del fabricante en los esquemas adjuntos.

La persona autorizada para realizar dichas operaciones debe poseer capacidad y experiencia adquirida y reconocida en el
sector específico y deberá realizar las conexiones de la manera correcta teniendo en cuenta todos los requisitos normativos y
legislativos. Una vez finalizadas las conexiones y antes de que la máquina esté operativa, se deberá verificar mediante un control
general si se han respetado todos los requisitos.

IMPORTANTE
Comprobar que la línea de alimentación eléctrica coincida con las características indicadas en la placa
de alimentación y en el esquema eléctrico adjunto.

11.5.1 Conexión eléctrica


Abrir la portezuela del armario que contiene los aparatos eléctricos y efectuar la conexión de los cables de alimentación a los
bornes (L1-L2-L3). Conectar el cable de tierra de color amarillo/verde al borne marcado con el símbolo .

El cable de conexión del neutro de color azul deberá conectarse al respectivo borne (N) exclusivamente cuando dicha conexión
esté prevista.

A. borne (L2)

B. borne (L1)

C. borne (L3)

D. borne (N)

III

C_0405aX01_ES 543
11. ELEVACIÓN E INSTALACIÓN/ III. Instalación

11.5.2 Conexión neumática


Para esta operación, proceder del modo indicado.

1 Verificar que la válvula (B) esté en posición de cierre.

2 Introducir el tubo flexible en el extremo de la junta portagoma y fijarlo con una abrazadera (A) metálica con tornillo.

3 Activar la presión de la línea de alimentación.

4 Abrir la válvula (B).

5 Verificar que el manómetro indique una presión de por lo menos 6 bares y utilizar el pomo (C) para compensar las posibles
diferencias de presión. Repetir esta operación con la máquina en funcionamiento.

A. abrazadera

B. válvula

C. pomo

11.5.3 Prueba de la máquina

IMPORTANTE
Las operaciones de prueba de la máquina deben ser realizadas siguiendo un procedimiento predefinido,
en algunos casos indicado y autorizado por el fabricante.

ADVERTENCIA
Durante la fase de prueba de la máquina, evaluar si las condiciones de seguridad son las adecuadas y
ponerla en marcha solamente si dichas condiciones se cumplen.

Si es necesario, durante las pruebas de la máquina se establecerán soluciones para mejorar la integración de la máquina en el
equipo en el que se instala, sobre todo en lo que se refiere a las condiciones de seguridad.

544 C_0405aX01_ES
III. Instalación / 12. MONTAJE GRUPO TRANSPORTADOR DE RODILLOS

12. MONTAJE GRUPO TRANSPORTADOR DE RODILLOS

12.1. ELEVACIÓN Y MOVIMIENTO


IMPORTANTE: Antes de elevar la máquina, controlar la
posición del baricentro de la carga.

-- Elevación mediante dispositivo de gancho o de horquillas.

IMPORTANTE: Posicionar el dispositivo de elevación en


correspondencia con los puntos marcados.

III

C_1201a_00_ES 545
12. MONTAJE GRUPO TRANSPORTADOR DE RODILLOS/ III. Instalación

12.2. INSTALACIÓN DEL GRUPO


IMPORTANTE: Según las características del tipo de
pavimento puede ser necesario, antes de la puesta en
funcionamiento del grupo, proceder a la cimentación en
correspondencia con los pies de apoyo.

12.2.1 Posicionamiento del grupo


IMPORTANTE: Situar el grupo únicamente como indica el
esquema anexo.

-- Localizar la posición correcta y, si fuese necesario, trazar


las coordenadas para el posicionamiento correcto del
grupo.

-- Posicionar el grupo en el área establecida y trazar los


puntos correspondientes a los orificios.

-- Desplazar el grupo para poder efectuar los orificios.

-- Realizar los orificios e introducir los tacos (E) en dotación.

-- Volver a posicionar el grupo y fijarlo al suelo con los


tornillos (F).

12.2.2 Nivelación del grupo


-- Utilizar las tuercas (G) para proceder a la nivelación
correcta.

12.2.3 Conexiones
-- Realizar las conexiones eléctricas y neumáticas según se
indica en el esquema adjunto.

ADVERTENCIA: Las conexiones se deben efectuar siempre


según las indicaciones del fabricante en los esquemas
adjuntos.

546 C_1201a_00_ES
III. Instalación / 13. MONTAJE ELEVADOR

13. MONTAJE ELEVADOR

13.1. ELEVACIÓN DEL GRUPO


IMPORTANTE: Antes de elevar la máquina, controlar la
posición del baricentro de la carga.

-- Elevación mediante dispositivo de gancho.

-- Elevación mediante dispositivo de horquillas.

IMPORTANTE: Posicionar el dispositivo de elevación en


correspondencia con los puntos marcados.

PELIGRO: Durante la movilización de la carga, consultar III


los pesos indicados a continuación:

-- Elevador neumático = 415 kg + barras

C_1601a_01_ES 547
13. MONTAJE ELEVADOR/ III. Instalación

13.2. INSTALACIÓN GRUPO


IMPORTANTE: Según las características del tipo de
pavimento puede ser necesario, antes de la puesta en
funcionamiento del grupo, proceder a la cimentación en
correspondencia con los pies de apoyo.

13.2.1 Posicionamiento del grupo


IMPORTANTE: Situar el grupo únicamente como indica el
esquema anexo.

-- Calcular la posición exacta y situar el grupo en el área


establecida.

Fijación con tacos mecánicos (suministrados)

-- Taladrar directamente con la punta de la broca en


correspondencia con los orificios.

-- Introducir los tacos B suministrados.

-- Apretar los tornillos Apara anclar el grupo al pavimento.

Fijación con tacos químicos (opcional)

-- Trazar los puntos correspondientes a los orificios.

-- Desplazar el grupo para poder hacer los agujeros.

-- Hacer agujeros con la punta de la broca.

-- Limpiar los orificios.

-- I ntroducir la resina química, comenzando por la parte


inferior pero sin llenar el orificio.

-- Volver a situar el grupo e insertar los pernos D.

-- Esperar los tiempos mínimos de secado antes de apretar


con las tuercas C.

ATENCIÓN: Consultar el diámetro del taladro para


la perforación, los tiempos de endurecimiento y el
procedimiento correcto en las indicaciones que encontrará
en el envase de los tacos.

548 C_1601a_01_ES
III. Instalación / 13. MONTAJE ELEVADOR

13.2.2 Conexiones
-- Realizar las conexiones eléctricas y neumáticas según se
indica en el esquema adjunto.

ADVERTENCIA: Las conexiones se deben efectuar siempre


según las indicaciones del fabricante en los esquemas
adjuntos.

III

C_1601a_01_ES 549
550
IV. USO
Manual del panel del operador de la máquina

D_0000a_00_ES 551
552
IV. Uso / 14. USO DE LA MÁQUINA

14. USO DE LA MÁQUINA

14.1. ADVERTENCIAS DE SEGURIDAD PARA EL USO 14.2. OPERACIONES PRELIMINARES


La máquina ha sido diseñada y construida para satisfacer Antes del uso, verificar que los dispositivos de seguridad
todas las condiciones operativas indicadas por el estén perfectamente instalados y sean eficientes.
fabricante.
El operador debe estar autorizado y haber recibido la
PELIGRO: La alteración de cualquier dispositivo para formación adecuada.
obtener prestaciones distintas de las previstas, puede
provocar riesgos para la seguridad y la salud de las Durante el primer uso, deberá simular algunas maniobras
personas y daños económicos. para reconocer los comandos y las funciones principales.

-- Antes de intervenir dentro del área operativa de la máquina, IMPORTANTE: La máquina deberá utilizarse solo del modo
en particular en un grupo con alturas variables, accionar previsto por el fabricante y no deberán manipularse los
los mandos manuales para llevarlo a la "posición baja". dispositivos para obtener prestaciones distintas a las
Acceder al área operativa desde las correspondientes previstas.
puertas de acceso (protecciones móviles). La máquina
se detiene en "condiciones de emergencia". Señalar El operador, además de comprometerse a cumplir con
oportunamente si existen estas condiciones para evitar estos requisitos, debe aplicar todas las normas de
los riesgos para las personas que trabajan en el área seguridad y leer con atención las instrucciones indicadas
operativa. en el manual.

-- El operador debe estar no solamente documentado y


formado sobre el uso de la máquina, sino que además
debe ser capaz y competente para realizar el tipo de
trabajo a su cargo.

-- Incluso después de documentarse adecuadamente,


si es necesario durante el primer uso, simular algunas
maniobras de prueba para familiarizarse con los mandos y
sus funciones principales, en particular aquellas relativas
a la puesta en marcha y la parada.

IMPORTANTE: Utilizar la máquina solo para los usos


previstos por el fabricante. El empleo de la máquina
para usos impropios puede ocasionar riesgos para la
seguridad y para la salud de las personas, además de
provocar daños económicos.

IV

D_0101a_00_ES 553
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15. USO DE LA MÁQUINA

15.1. RECOMENDACIONES PARA EL USO Y EL


FUNCIONAMIENTO
Antes del uso, verificar que los dispositivos de seguridad
estén perfectamente instalados y sean eficientes.

El operador debe estar autorizado y haber recibido la


formación adecuada.

Durante el primer uso, deberá simular algunas maniobras


para reconocer los comandos y las funciones principales.

IMPORTANTE: LA MÁQUINA DEBERÁ UTILIZARSE


SOLO DEL MODO PREVISTO POR EL FABRICANTE Y
NO DEBERÁN MANIPULARSE LOS DISPOSITIVOS
PARA OBTENER PRESTACIONES DISTINTAS A LAS PREVISTAS.

El operador, además de comprometerse a cumplir con


estos requisitos, debe aplicar todas las normas de
seguridad y leer con atención las instrucciones indicadas
en el manual.

15.1.1 Posición del panel operador

554 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.2. ESTRUCTURA DEL PANEL OPERADOR

15.2.1 Descripción del terminal con pantalla táctil


A. Terminal operador Teclado multifunción con pantalla táctil.
Permite visualizar y programar los parámetros del ciclo de
la máquina.

Está dotado de una pantalla táctil que permite activar


las diferentes funciones con solo "tocar" las indicaciones
escritas y los botones que aparecen en ella.

Cada pantalla visualizada presenta botones para


desplazarse entre pantallas. Si es necesario aparecen
también botones que permiten programar parámetros,
ejecutar los comandos, etc.

IMPORTANTE: La pantalla táctil solo acepta un punto de


presión cada vez.

Daños en la pantalla táctil: Los objetos con punta o


afilados pueden dañar la superficie de material sintético
de la pantalla táctil. La pantalla táctil del panel operador
solo se debe tocar con el dedo o con el correspondiente
lápiz.

Activación de acciones involuntarias: Si toca varios


elementos de mando simultáneamente podrían activarse
acciones involuntarias. Tocar la pantalla solo un elemento
de mando a la vez.

IV

D_2103aX03_ES 555
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15.2.2 Descripción mandos


B. Botón “Marcha Motores/Reinicio” (luz azul)

Luz intermitente: La máquina no está activada. Presionar


el pulsador para activar la máquina.
Luz fija: Cuando la máquina se encuentra en estado de
emergencia, una pulsación breve del botón silencia la
alarma acústica, mientras que una pulsación prolongada
del botón restablece directamente la emergencia. Cuando
la máquina se encuentra en estado de funcionamiento
manual, una pulsación prolongada del botón devuelve la
máquina a su posición cero.

C. Botón de “Arranque/Parada” (luz blanca)


Cuando la máquina se encuentra en estado de
funcionamiento manual, al pulsar el botón durante el
tiempo adecuado, la máquina pasa al funcionamiento
automático.
Cuando la máquina se encuentra en estado de
funcionamiento automático, al pulsar el botón la máquina
se detiene en funcionamiento manual.
Cuando la máquina se encuentra en funcionamiento
manual, si está lista para pasar al estado de funcionamiento
automático, el botón parpadea.

15.2.3 Descripción de los comandos de seguridad


D. Pulsador de “Parada normal” (negro)
Presionando el pulsador la máquina se detiene
en la condición de funcionamiento manual y de
inhabilitación.

E. Selector "Reset & by-pass barreras" Desactiva y


restablece las barreras de emergencia en caso de
intervención. Con las barreras desactivadas, no el ciclo
automático no permanece activo. Se pueden efectuar
los movimientos de la máquina en modo manual.

O (OFF): barreras activadas.


I (ON): barreras desactivadas.

F. Selector solicitud apertura puertas Detiene la máquina


y desbloquea las puertas de las protecciones, dotadas
de cerradura electrónica, para que el operador pueda
acceder a la máquina.

G. “Parada de emergencia” Pulsador fungiforme de color


rojo. Si se presiona durante la fase de funcionamiento
detiene inmediatamente todas las funciones
operativas de la máquina. Para que la máquina vuelva
a las condiciones iniciales, pulsar el botón de reinicio.
Debe evitarse el uso del pulsador de emergencia para
efectuar las paradas normales de la máquina.

556 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.3. USO DEL TERMINAL OPERADOR


Al encender el terminal aparece la pantalla
siguiente:

Al pulsar en cualquier punto de la pantalla


se accede a la siguiente pantalla principal:

En esta pantalla puede observar un resumen


de las configuraciones de envoltura y
acceder a las pantallas para modificar los
parámetros de uso.

Todas las pantallas siguientes están


ICONO DE PANTALLA ICONO DE ESTADO
caracterizadas por:

-- un icono de pantalla, que identifica el


contexto de dicha pantalla;

-- un icono de estado, que identifica el estado


de funcionamiento de la máquina.

IV

D_2103aX03_ES 557
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15.3.1 Tipos de botones del sistema


Los botones del sistema están subdivididos en:

BOTÓN DE FUNCIÓN: al pulsarlo se abre la pantalla indicada.

al pulsarlo se activa/desactiva el comando instantáneamente.


BOTÓN DE ÓRDENES: Es un botón único con dos o más estados(p. ej. abierto/cerrado,
inclusión/exclusión, etc.)

BOTÓN DE CONFIRMACIÓN: al pulsar el botón se confirma el comando o la configuración


solicitada.

IMPORTANTE
Las modificaciones realizadas pasarán a estar operativas
de forma instantánea y se memorizan automáticamente.

Los parámetros de trabajo se memorizan en el programa


seleccionado.

15.3.2 Funciones generales de los botones en la pantalla


Los siguientes botones están presentes y tienen el mismo
significado en diversas pantallas del terminal:

Permite acceder a la pantalla siguiente

Permite acceder a la pantalla anterior

Permite salir y volver a la pantalla principal

Permite acceder a la pantalla de datos y referencias del fabricante

558 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.4. RESUMEN DE LAS PANTALLAS DEL TERMINAL


OPERADOR
Desde la pantalla principal se puede acceder a las
siguientes subpantallas:

BOTÓN PANTALLAS ICONO DE PANTALLA

LOGO DEL FABRICANTE


Datos técnicos y referencias del fabricante

SEÑAL DE ALARMA
Descripción de las señales de peligro (A = Alarma; W = Advertencia)

OPERACIONES MANUALES
Operaciones manuales relacionadas con los transportes (pantalla opcional)

Operaciones manuales relacionadas con la máquina


(pantallas variables según la composición de la máquina)

Operaciones manuales relacionadas con el Top Inside


(pantalla opcional)

Operaciones manuales relacionadas con el ARC


(pantalla opcional)

PARÁMETROS GENERALES DE LA MÁQUINA


Parámetros generales de los tiempos de la máquina (pantallas variables según la
composición)

Parámetros generales de los transportes de la máquina


(pantallas variables según la composición)

Parámetros generales de baterías


(pantalla opcional)

Parámetros generales de ARC


(pantalla opcional)

Parámetros generales del ciclo de prueba


de preestiraje IV
(pantalla opcional)

RECETAS DE ENVOLTURA
Resumen receta

Otros parámetros de resumen de receta


(pantalla opcional)

Parametrización del ciclo de envoltura


(máx. 12 cotas)

D_2103aX03_ES 559
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

BOTÓN PANTALLAS ICONO DE PANTALLA

CONTADORES
Resumen de los datos generales

Modificación de la contraseña

Modificación del idioma

Histórico alarmas

Resumen de datos del palé envuelto

Forzado señales
Señales en entrada

Señales en salida

Señales en caso de transportes no


suministrados por el fabricante (pantalla
opcional)

R-CONNECT
Resumen de los datos de R-Connect

560 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.4.1 Pantalla principal

A. Datos técnicos del fabricante

B. Receta envoltura

C. Exclusión envoltura

D. Estado operativo

G. Contadores J. R-Connect

F. Parámetros generales

E. Operaciones manuales

I. Barra de Programa activo

IV

D_2103aX03_ES 561
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

A. Datos técnicos y del fabricante


Al pulsar este botón se accede a la pantalla de
datos de referencia del fabricante.

B. Receta de envoltura
Al pulsar este botón se puede cambiar el programa que la máquina empleará con el palé siguiente.
Dentro del icono de la pantalla aparece el número de programa elegido.
Desde la pantalla siguiente, mediante las flechas, podrá seleccionar el número de la receta que desee.

C. Inclusión/exclusión envoltura
Pulsando esta tecla se puede excluir
la envoltura independientemente de
la programación del programa en uso.
Al pulsar el botón, la carga no se envolverá, Envoltura incluida
sino que se limitará únicamente a la transición.
Se trata de un botón de comando, por lo que solo
con pulsar el botón se confirma el comando. Envoltura excluida

D. Estado operativo de la máquina Estado manual


Este icono indica el estado de funcionamiento de
la máquina y está presente en todas las páginas
del panel operador.
Estado de preparación para automático

Estado automático

Máquina en posición cero

562 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

Estado de emergencia:
En caso de averías, anomalías o señales útiles
durante el funcionamiento de la máquina, en la
pantalla aparecerá el icono de alarma.
Al pulsar este icono se accede a la pantalla de
visualización de mensajes.

Señal de advertencia (W): se trata de una señal


útil para el operador, pero que no bloquea la
máquina para impedir su uso (p. ej. film a punto
de agotarse). Estado de emergencia

Señal de alarma (A): señal de peligro. La máquina


se detiene automáticamente.

Al pulsar el botón “ESC” se sale de la página de


visualización de las alarmas

E. Operaciones manuales
Permite efectuar manualmente todas las maniobras relaciones con el transporte, tanto en la máquina como en el Top Inside.
► Consulte el capítulo "Pantalla de operaciones manuales"

F. Pantalla de parámetros generales de la máquina


Permite visualizar y modificar los valores de los parámetros generales de la máquina (tiempos, velocidades, % de preestiraje,
etc.)
► Consulte el capítulo "Pantalla de parámetros generales de la máquina"

G. Contadores
Permite visualizar los datos de funcionamiento de la máquina (n. º de giros, envoltura, velocidad, etc.).
► Consulte el capítulo "Pantalla de contadores"

Entrada activada
H. Exclusión entrada palé
Activa/desactiva la entrada del palé.

Entrada desactivada

IV

D_2103aX03_ES 563
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

I. Barra programa activo (recetas de envoltura)


La barra del centro de la página presenta el resumen de la receta de envoltura actual.

1. Número de programa activo

2. Tipo de envoltura

3. Número de cota

4. Tiro film

5. Preestiraje

6. Número de vueltas

7. Superposición

8. Cota y referencia del carro

En su interior se encuentra la siguiente información.

1 Número de "Programa activo".

2 Tipo de envoltura e inclusión en el ciclo de las diferentes opciones, si están presentes (p. ej., Top, presor, etc.).

3 Número de cota. Las cotas programadas (y por ello significativas) son las marcadas con el punto negro.

4 Tiro film o cantidad de film suministrado para cada giro.

5 Valor de "preestiraje".

6 Número de giros.

7 Superposición del film.

8 Cota del carro con la correspondiente referencia (desde abajo o desde arriba).

Al pulsar en un punto cualquiera de la barra se accede a las pantallas necesarias para visualizar y configurar los parámetros de
las recetas de envoltura.

► Consulte el capítulo "Pantalla de la barra de programa activo (recetas de envoltura)"

564 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

J. R-Connect
Permite visualizar los datos de funcionamiento de la tecnología R-Connect.
► Consulte el capítulo “Pantalla R-Connect”

15.5. PANTALLA DE OPERACIONES MANUALES (F)

Al pulsar este botón desde la pantalla principal, se accede a las pantallas de operaciones manuales.

Los comandos manuales sirven para activar cada uno de los elementos de la máquina en caso de mantenimiento o de
comprobación antes de la puesta en marcha del ciclo automático.

Mediante los comandos presentes en estas pantallas se pueden efectuar manualmente todas las maniobras relacionadas con
las cintas transportadoras, a la máquina y al Top Inside.

IMPORTANTE
El uso de los comandos manuales solo es posible si la máquina se encuentra con el selector
automático/manual en la posición Manual (llave a la derecha) y no hay ninguna emergencia presente.

IV

D_2103aX03_ES 565
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15.5.1 Pantalla n.º 1 - Operaciones manuales inherentes a los transportes

La primera pantalla hace referencia a las operaciones inherentes a las cintas transportadoras, y
representa la línea de la máquina.

IMPORTANTE
El número de pantallas y de indicadores puede variar según el tipo de configuración de la línea.

En caso de transportes ya en dotación en las instalaciones del cliente (es decir, NO suministrados por el fabricante) no
aparecerá dicha pantalla.

La pantalla relativa a las cintas transportadoras no es unívoca, sino que varía según el tipo de configuración seleccionada por
el cliente.

Representa fielmente la línea, compuesta por transportadores de rodillos y mesas giratorias.

Mediante las flechas que aparecen se puede controlar cada cinta transportadora por separado.

A continuación se indican los posibles botones y sus significados:

Permiten mover las dos cintas transportadoras adyacentes situadas sobre el icono.
Por ejemplo, con la flecha A se pueden mover los dos transportadores B y C.

Permiten girar la mesa giratoria.

Permiten mover el centro de la máquina para centrar y posicionar a mano el palé.

Permite subir o bajar el desviador.

566 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.5.2 Pantalla n.º 2: Operaciones manuales inherentes a la máquina

La primera pantalla hace referencia a las operaciones manuales inherentes a los transportes, y representa
la línea de la máquina.

IMPORTANTE
El número de pantallas y de botones puede variar según el tipo de configuración de la propia máquina.

A continuación se indican los posibles botones y sus significados.

Parámetros fijos:

Rotación anillo de la máquina

Subida del carro

Bajada del carro

Los parámetros de la parte superior indican respectivamente:


La posición instantánea del carro (que corresponde a la cota de la parte superior de la bobina desde el suelo).
xxx mm

xxx mm/s La velocidad instantánea del carro.

IV
xxx % El porcentaje de la velocidad a la que se puede mover el carro. Este parámetro se puede modificar. Para ello solo
hay que pulsar el botón e introducir el valor en la pantalla numérica.

D_2103aX03_ES 567
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

Posicionamiento del anillo en la cota de cambio de bobina manual

Desconexión de los contactos del cargador de la batería

Contraste soldador subida / bajada

Soldador film subida / bajada

Pinza subida/bajada

Carro pinza adelante/atrás

Parámetros opcionales (presentes según el tipo de configuración de la máquina):

Presor ascenso / descenso

Elevador ascenso/descenso

Apertura del dispositivo de cordón

Cierre del dispositivo de cordón

568 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.5.3 Pantalla n.3 - Operaciones manuales inherentes al Top Inside

La tercera pantalla hace referencia a las operaciones manuales relativas al Top Inside.

IMPORTANTE
Pantalla opcional: presente SOLO en máquinas dotadas de Top Inside.

A continuación se indican los posibles botones y sus significados:

Carro Top (primero y segundo) delante

Carro Top (primero y segundo) detrás

Activación soplos posicionados sobre el prensador

Apertura / cierre pinzas arrastre Top

Apertura / cierre pinzas bloqueo Top

IV
Apertura / cierre pinzas de contraste Top, situadas sobre el secundo carro

Corte film Top

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15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15.5.4 Pantalla n.º 4 - Operaciones manuales inherentes a ARC

Las últimas pantallas se refieren a las operaciones manuales de ARC (Automatic Reel Change)

IMPORTANTE
Pantalla opcional: presente SOLO en máquinas dotadas de ARC.

A continuación se indican los posibles botones y sus significados:

Rotación anillo hasta la posición de extracción del núcleo de cartón (fase 1 para ARC)

Subida / bajada perno de bloqueo anillo montado en carro

Subida del carro

Bajada del carro

Subida / bajada perno de desbloqueo núcleo bobina montado en carro

Subida / bajada del extractor núcleo bobina

Apertura / cierre pinza extractor núcleo bobina

Solo está presente una de las dos versiones de cárter descritas:

Subida/bajada cárter de protección para ARC

Apertura/cierre cárter de protección para ARC

570 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

A continuación se indican los posibles botones y sus significados:

Selección del ARC A o B

Rotación anillo hasta la posición de recogida nueva bobina

Subida/bajada perno de bloqueo anillo montado en carro

Subida del carro

Bajada del carro

Subida/bajada pinza complementaria montada en carro para sostener el film.


(Opcional)

Apertura / cierre pinza complementaria montada en carro para sujetar el film.


(Opcional)

Carro ARC adelante

Carro ARC atrás IV

Pinza montada en carro ARC para sujetar el film adelante/atrás

Subida / bajada extractor film montado en carro ARC

Subida/bajada cárter de protección para ARC (opcional)

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15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15.6. PANTALLA DE PARÁMETROS GENERALES DE LA MÁQUINA (G)

La última pantalla hace referencia a las operaciones relativas al Top Inside.

Los comandos presentes en estas pantallas permiten visualizar y programar los valores de los parámetros de la máquina. Dichos
parámetros serán válidos para todas las recetas de envoltura.

Los parámetros generales comprenden todos los temporizadores funcionales de la máquina(tiempo de soldadura, tiempo de
refrigeración, tiempo de posicionamiento del palé, etc.).

Además, en estas pantallas se puede incluir o excluir el dispositivo de soldadura.

Para todos los parámetros presentes, se pueden pulsar sobre el valor del parámetro para modificarlo mediante el teclado
alfanumérico que aparecerá en pantalla.

572 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.6.1 Pantalla n.º 1: Parámetros generales relativos a los tiempos de la máquina

La primera pantalla hace referencia a los valores de tiempo de la máquina.

IMPORTANTE
El número de pantallas y de botones puede variar según el tipo de configuración de la propia máquina.

A continuación se indican los posibles botones y sus significados:

incluido

Soldador
excluido

Tiempo necesario para la soldadura del film. Durante el ciclo


Tiempo de soldadura xxx s de envoltura es posible efectuar hasta 3 ciclos de soldadura
(ciclo de bandas), con tiempos distintos.

Tiempo enfriamiento soldador xxx s Tiempo necesario para el enfriamiento del soldador tras haber
efectuado el ciclo de soldadura.

Retraso liberación Top Retraso liberación lona top durante la bajada del presor para
palés bajos.

IV

D_2103aX03_ES 573
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15.6.2 Pantalla n.º 2: Parámetros generales relativos a los transportes

La pantalla siguiente hace referencia a los valores de los transportes.

A continuación se indican los posibles botones y sus significados:

Tiempo posicionamiento palé xxx s Tiempo de retardo en el posicionamiento del palé

Tiempo entrada/salida palé xxx s Tiempo de retardo en la entrada del palé siguiente

Deceleración palé xxx mm Espacio de deceleración para el posicionamiento del palé

Baja xxx % Velocidad a la que se mueve el palé.


Velocidad Se expresa en % de la velocidad máxima.
Alta xxx %

574 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.6.3 Pantalla n. º 3: Parámetros generales relativos a la batería

La pantalla siguiente hace referencia a la configuración de la batería.

IMPORTANTE
Pantalla opcional: presente SOLO en máquinas dotadas de ARC.

A continuación se indican los posibles botones y sus significados:

Pulsar el botón para activar el ciclo de carga de la batería.

Ciclo carga batería


El botón cambia de estado para indicar que el ciclo de
carga se está ejecutando.

Pulsar el botón para activar el ciclo de descarga de la batería.


Para efectuar el ciclo de descarga es necesario seguir el
procedimiento descrito en el manual de uso y mantenimiento.

Ciclo descarga batería ► Consulte el capítulo "Baterías"


(opcional)

El botón cambia de estado para indicar que el ciclo de carga


se está ejecutando

Tiempo de descarga residual. Una vez finalizado el ciclo de


##.## (mm.ss) descarga, aparece el mensaje "Batería descargada".

IV

D_2103aX03_ES 575
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15.6.4 Pantalla n. º 4 - Parámetros generales relativos al ARC (Automatic Reel Change)

La pantalla siguiente hace referencia a la configuración del ARC.

IMPORTANTE
Pantalla opcional: presente SOLO en máquinas dotadas de ARC.

A continuación se indican los posibles botones y sus significados:

incluido
Cambio bobina automático
AoB
excluido

576 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.6.5 Pantalla n.° 5 - Parámetros generales relativos al ciclo de prueba de preestiraje


La pantalla siguiente hace referencia a los valores del ciclo de prueba de preestiraje.
El ciclo de prueba sirve para evaluar de forma orientativa la calidad del film.

IMPORTANTE
Pantalla opcional: presente SOLO en máquinas dotadas de carro de preestiraje USCSP/2B y USCSP/2P.

A continuación se indican los posibles botones y sus significados:

incluido

Ciclo de prueba de preestiraje


excluido

Tras haber insertado al principio de la prueba el valor de


Preestiraje xxx % preestiraje inicial, este parámetro indica, al finalizar la
prueba, el valor de preestiraje al que se ha producido la
rotura del film.
Film suministrado durante cada Cantidad de film suministrado para cada giro del anillo en
giro xxx mm torno al banco (USCSP/2P).

Tiro film durante ciclo test xxx % Tiro del film durante el ciclo test (USCSP/2B).

IV

D_2103aX03_ES 577
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15.7. PANTALLA DE CONTADORES (H)

Al pulsar este botón desde la pantalla principal, se accede a las pantallas de visualización de los
contadores de la máquina.

Los comandos presentes en estas pantallas permiten visualizar los diversos datos relacionados con la producción de la máquina:

-- Velocidad de rotación;

-- Giros de envoltura efectuados;

-- velocidad de subida/bajada;

-- Número total de palés envueltos;

-- Número parcial de palés envueltos (se puede poner a cero);

-- Tiempo total de trabajo.

ADVERTENCIA
La información presente en estas pantallas está destinada únicamente a su visualización y se emplea únicamente a título
informativo.

La única operación que puede ejecutarse es el ajuste a cero del Contador de palés envueltos.

En caso de carros de preestiraje USCSP/2P, además, se configuran también los parámetros que caracterizan el film (altura
de bobina y espesor, o bien un peso de 5 metros de film).

578 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.7.1 Pantalla n. º 1 - Contadores generales de la máquina

La primera pantalla hace referencia a los valores de tiempo de la máquina.

IMPORTANTE
El número de botones e indicadores puede variar según el tipo de configuración de la propia máquina.

A continuación se indican los posibles botones y sus significados:

Velocidad de rotación del anillo (rev/min.)

xxx rpm

Número total de giros realizados durante la envoltura

xxx

Velocidad instantánea del carro (subida/bajada)

xxx mm/s

Tiempo del ciclo de envoltura y producción por hora (índice de productividad de la máquina)
xxx s
xxx pph

Peso del film depositado en el palé (opcional)

xxx g

Espesor del film y altura de la bobina (opcional) IV

Peso de 5 metros de film no preestirado tomado de la bobina (opcional)

Coste de un kg de film.

xxx $/Kg

Coste del film depositado en el palé.


xxx g

D_2103aX03_ES 579
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

Desde la pantalla "Contadores generales" se puede acceder a las siguientes subpantallas:

Modificación de la contraseña > Consulte el capítulo “Modificación de la contraseña”

Modificación del idioma > Consulte el capítulo “Modificación del idioma”

Histórico alarmas > Consulte el capítulo “Histórico alarmas”

15.7.2 Modificación de la contraseña

Al pulsar este botón desde la pantalla Contadores principales, se puede modificar el usuario y la contraseña.

Para modificar los datos, seguir las indicaciones.

15.7.3 Modificación del idioma

Al pulsar este botón desde la pantalla Contadores principales, se puede modificar el idioma del software.

580 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.7.4 Histórico alarmas

Al pulsar este botón desde la pantalla Contadores principales, se puede acceder a la pantalla Histórico
alarmas.

Fecha y Hora

Cada alarma aparece sobre una línea con fondo gris con estado inicial “K“. Una vez adquirida y resuelta la alarma, esta aparece
en una segunda línea con fondo verde con estado “KG“.
La pantalla permite visualizar un máximo de 500 líneas. Si el espacio es insuficiente, se sobrescribirán las líneas cronológicamente
anteriores.

IMPORTANTE
La línea Fecha y hora muestra la fecha y la hora programadas en la máquina.

Para modificar la fecha y la hora > Consulte el capítulo “Forzado de las señales”..

A continuación se indican los posibles botones y sus significados:

Fecha / Hora Estos campos indican la fecha y la hora en las que la máquina ha entrado en estado de alarma.

Estado Este campo indica si se ha adquirido la alarma.

Texto En este campo aparece descrito el tipo de alarma.

Botón de puesta a cero historial alarmas.

Botón de memorización historial alarmas en soporte USB externo. IV

Botón de actualización pantalla historial alarmas.

Botón de desconexión soporte USB externo.

D_2103aX03_ES 581
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15.7.5 Pantalla n.2 - Contadores relativos a los palés envueltos

La pantalla siguiente hace referencia a los contadores de palés envueltos.

A continuación se indican los posibles botones y sus significados:

Número total de palés envueltos

xxx

Número parcial de palés envueltos (se puede poner a cero)

xxx

Tiempo Total de Trabajo de la Máquina

xxx

Pulsador de ajuste a cero del contador parcial

Botón ciclo de precalentamiento. El anillo gira a la velocidad media con el fin de calentar el motorreductor
y las correas de rotación del anillo. Al final del ciclo, la máquina pasa a la rotura del film para permitir
al operario insertar el film en la pinza.

Desde la pantalla “Contadores relativos a los palés envueltos” se puede acceder a las siguientes subpantallas:

Forzado de las señales > Consulte el capítulo “Forzado de las señales”

582 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.7.6 Forzado de las señales

Al pulsar este botón desde la pantalla Contadores de palés envueltos, se pueden abrir las pantallas para
forzar las señales.

En las pantallas siguientes es posible forzar los comandos en caso de anomalías durante la transferencia del palé de un
transporte a otro.

Al pulsar este botón desde la pantalla Contadores de palés envueltos, se pueden abrir las pantallas para
forzar las señales.

PANTALLAS DE SEÑALES EN ENTRADA (señales del centro de la máquina y señales de los transportes)

Fecha y Hora

En esta pantalla, presionando en la línea Fecha y Hora, se pueden modificar sus valores.

In - PR (in)
“Pallet Ready” Palé listo para ser recibido (señal en entrada)

In - RTR (out) “Ready To Receive” Transporte listo para recibir el palé (señal en salida)

In - EOT (out) “End Of Transfer” Fin de transferencia de palé (señal en salida)

Temporización y alarmas Excluye todas las temporizaciones de la máquina y las alarmas que impedirían
el movimiento de la máquina. El carro se mueve siempre a velocidad lenta.

Limpieza corte Activa la limpieza de corte

Inalámbrico Fuerza la alimentación (25 V CC) a borde del carro de preestiraje.


IV
Comienza el accionamiento que controla los rodillos de preestiraje con el fin
de permitir las operaciones de mantenimiento y regulación.
Inicio preestiraje Atención: Al activar esta función, los rodillos pueden rotar. Peligro de
aplastamiento de los dedos.

Operación manual de carga de palé.

D_2103aX03_ES 583
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

Operación manual de bajada del carro gracias a la cual es posible


lograr la velocidad máxima del carro.

Activa el acceso al panel de control del terminal del operador.

PANTALLAS DE SEÑALES EN SALIDA (señales del centro de la máquina y señales de los transportes)

Out - PR “Pallet Ready” Palé listo para ser recibido (señal en salida)
(out)

Out - RTR “Ready To Receive” Transporte listo para recibir el palé (señal en entrada)
(in)

Out - EOT “End Of Transfer” Fin de transferencia de palé (señal en entrada)


(in)

Operación manual de descarga de palé

584 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

PANTALLAS DE SEÑALES SI LOS TRANSPORTES YA ESTABAN INSTALADOS (no suministrados por el fabricante)

Fecha y Hora

En esta pantalla, presionando en la línea Fecha y Hora, se pueden modificar sus valores.

PIP (out) “Pallet In Position” Palé en posición para la envoltura (señal en salida)

CS (in) “Conveyor Stop” Transporte detenido (señal en entrada)

MIP (out) “Machine In Position” Máquina en posición para el tránsito del palé (señal en salida)

EOW (out) “End Of Wrapping” Fin de envoltura (señal en salida)

Excluye todas las temporizaciones de la máquina y las alarmas que


Temporización y alarmas impedirían el movimiento de la máquina. El carro se mueve siempre
a velocidad lenta.

Limpieza Activa la limpieza de corte


corte

Inalámbrico Fuerza la alimentación (25 V CC) a borde del carro de preestiraje.

Comienza el accionamiento que controla los rodillos de preestiraje


con el fin de permitir las operaciones de mantenimiento y regulación.
Inicio
preestiraje Atención: Al activar esta función, los rodillos pueden rotar. Peligro de
aplastamiento de los dedos.
IV
Operación manual de bajada del carro gracias a la cual es posible
lograr la velocidad máxima del carro.

Activa el acceso al panel de control del terminal del operador.

D_2103aX03_ES 585
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15.8. PANTALLA RECETAS DE ENVOLTURA

Al pulsar en un punto cualquiera de la barra de programa activo


se accede a las pantallas de configuración de los parámetros de la
receta de envoltura.

15.8.1 Pantalla n.º 1 - Parámetros receta

La primera pantalla hace referencia a la configuración de los parámetros de la receta.


El icono indica el número de la receta.

IMPORTANTE
El número de botones e indicadores puede variar según el tipo de configuración de la propia máquina.

Los Parámetros receta son programaciones para la envoltura que son válidos para todo el ciclo de envoltura y que pueden variar
entre recetas.

Por medio de estos parámetros se pueden programar diferentes tipos de envoltura incluyendo, si están presentes, los dispositivos
adicionales como Top, presor, etc.

Además, los parámetros se pueden modificar fácilmente, o se pueden copiar los parámetros programados para una receta en
otra receta.

Para todos los parámetros presentes, se pueden pulsar sobre el valor del parámetro para modificarlo mediante el teclado
alfanumérico que aparecerá en pantalla.

586 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

Envoltura del palé incluida/excluida

Top excluido/Top insertado antes de comenzar la envoltura

Top insertado durante la envoltura

Top insertado para ciclo antiagua (después de los pasos 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8)

Soplos en el presor para el Top incluidos/excluidos.

Velocidad de rotación del anillo

xxx %

En el caso del preestiraje con BPSV y USCSP/2P, se puede configurar el film suministrado en los
giros finales de envoltura (en mm). En el caso del preestiraje con USCSP/2B y BSCSP, se puede
configurar el tiro del film en los giros de envoltura finales.
xxx mm Inserción del valor de preestiraje para los giros de envoltura finales (pxxx %).
pxxx %

Inserción número de giros en contraste

xxx

Inserción número de giros con pinza cerrada


(número de giros a efectuar antes de la apertura de la pinza)
xxx IV

Inserción del tiempo de alejamiento de la pinza del palé antes de la bajada del contraste de
soldadura.

D_2103aX03_ES 587
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

Icono de confirmación.
Tras cada modificación, el icono parpadea para indicar que se han efectuado modificaciones,
pero que no se han guardado.
Al pulsar el icono, se pueden guardar las modificaciones efectuadas.
Atención: si se sale de la pantalla sin confirmar el guardado, las modificaciones efectuadas se
anularán.

Icono de carga de datos.


Al pulsar el icono que indica el número de receta se puede seleccionar el número de receta a
visualizar.
Al pulsar el icono de al lado se pueden cargar los parámetros relativos al número de receta
seleccionada.

588 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.8.2 Pantalla n. º 2 - Otros parámetros receta

La segunda pantalla contiene otros parámetros de receta a programar.


(Pantalla opcional)

IMPORTANTE
El número de botones e indicadores puede variar según el tipo de configuración de la propia máquina.

A continuación se indican los posibles botones y sus significados:

Inserción tiempo para bajada presor

xxx s

Inserción tiempo para subida elevador

xxx s

Inserción de la longitud de la hoja del Top

xxx mm
Inserción del centrado de la hoja del Top. Un valor igual a Ø indica que la hoja del Top se depositará centrada
respecto al centro de la máquina. Los valores negativos indican que la hoja del Top se depositará desplazada
respecto al centro de la máquina hacia la bobina de la hoja del Top.

Inserción de la cota, respecto a la parte superior del banco, a la cual el anillo se lleva a una velocidad media
para envolver mejor la hoja del Top.

Inserción de la cota, respecto a la parte superior del banco, a la cual se activan los soplos en el presor para
sujetar la hoja del Top. IV

Inserción tiempo de espera para la reapertura del dispositivo de cordón.

Peso mínimo de film depositado sobre el palé en el último ciclo de envoltura: insertar el peso mínimo del film
a partir del cual desea ser informado mediante tickets generados en el portal R-Connect.
xxxx g

Peso máximo de film depositado en el palé en el último ciclo de envoltura: insertar el peso mínimo del film a
partir del cual desea ser informado mediante tickets generados en el portal R-Connect.
xxxx g

D_2103aX03_ES 589
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15.8.3 Modificación de los parámetros


Se pueden modificar los parámetros de una receta ya programada.

Proceder tal y como se describe a continuación:

1 Pulsar el botón de al lado y seleccionar el número de receta a modificar.

2 Cargar los datos relativos a la receta seleccionada.

3 Elegir el parámetro a modificar (envoltura, presor, Top, etc.).

4 Si es necesario acceder a la página de programación de las líneas de receta o a la siguiente pantalla de


“Parámetros receta” (opcional)

5 Guardar la nueva programación.

Ahora es posible o bien programar una nueva receta o salir de la pantalla de programación.

15.8.4 Copia de los parámetros de una receta


También se pueden copiar los parámetros programados para una receta en otra receta.

Proceder tal y como se describe a continuación:

1 Pulsar el botón de al lado y seleccionar el número de receta a copiar.

2 Cargar los datos relativos a la receta seleccionada.

3 Pulsar el botón de al lado y seleccionar el número de receta al que desea copiar la receta seleccionada.

4 Guardar la nueva programación.

590 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.8.5 Pantalla n.º 3 - Programación de las líneas de receta

Las pantallas siguientes contienen la programación de los pasos de la receta.


Escritura y parametrización del ciclo de envoltura.

A través de estas pantallas se puede especificar el tipo de envoltura que se va a efectuar en el palé.

Las pantallas se identifican mediante un número que indica el paso.

De este modo, la envoltura se configura paso a paso, hasta un máximo de 12 pasos.

Las pantallas contienen todas los mismos botones y las mismas opciones.

Una vez configurados los parámetros presentes en el "paso 1" se puede detener o proceder a los pasos siguientes, hasta un
máximo de 12.

Paso 1:

Pasos intermedios:

IV

D_2103aX03_ES 591
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

Último paso (máx. 12):

Parámetros fijos:

Uso de los soplos:


Exclusión soplos
Soplos desde abajo incluidos
Soplos desde arriba incluidos

Cota de envoltura
Pulse el botón para seleccionar la referencia de la cota (medida desde abajo o desde arriba del
palé). Si pulsa el valor bajo el botón (expresado en mm) puede asignar el valor de dicha cota.
xxx mm

Giros de envoltura
Número de giros a efectuar en dicha cota.

Superposición film (parámetro ausente en la primera línea de receta)


Superposición del film en el paso a la cota siguiente.
xxx mm

Tiro y preestiraje del film sobre el banco


Inserción del valor de tiro y preestiraje (pxxx %).
El valor 0 % corresponde al estiraje más bajo, mientras que el valor 100 % es el estiraje más alto.
xxx % En el caso del preestiraje con BPSV y USCSP/2P, en lugar del tiro se puede configurar el film suministrado
pxxx % para cada giro del anillo (en mm).

592 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

Icono de paso intermedio


Indica que existe una pantalla siguiente de parametrización y, con ello, un paso más.

Icono de último paso


Indica que la pantalla representa el último paso de parametrización.
Si se pulsa, se modifica en el icono de paso intermedio. Operación necesaria para añadir otros pasos de
parametrización, hasta un máximo de 12.

Icono de paso intermedio + corte y soldadura


Indica que la máquina efectuará un ciclo de corte y soldadura, para después volver a empezar a envolver
desde la pieza siguiente (ciclo por bandas).

Parámetros opcionales (presentes según el tipo de configuración de la máquina):

Inclusión / exclusión elevador

Inclusión/exclusión presor

Dispositivo de cordón

desde desde abajo


arriba

Dispositivo de cordón excluido.

Dispositivo de cordón incluido solo en los giros en cota.

Dispositivo de cordón incluido siempre, tanto en los giros en cota como en el


desplazamiento del carro.

El campo de inserción bajo el botón permite configurar el tiempo de cierre del


xxx s xxx s dispositivo de cordón.

IV

D_2103aX03_ES 593
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15.8.6 Ejemplo práctico de una receta de envoltura


Las pantallas siguientes muestran el ejemplo de una receta de envoltura programada en 3 pasos.

Paso 1 Paso 2 Paso 3

En este caso, el ciclo de envoltura será el descrito a continuación.


La máquina se sitúa en la base del banco (correspondiente a una cota desde abajo similar a 0 mm) y efectúa 2 giros de
envoltura con una desenvoltura de film de 4800 mm por cada giro de anillo.

A continuación, se desplaza a una cota de 50 mm sobre la parte superior del banco (correspondiente a una cota desde arriba
similar a -50 mm) y efectúa otros 2 giros de envoltura con una desenvoltura de film de 4800 mm por cada giro del anillo. En
este caso, se realizará una superposición del film de 100 mm.

Por último, la máquina desciende hasta 10 mm por debajo de la base del banco (correspondiente a una cota desde abajo
similar a -10 mm) y efectúa un giro de envoltura durante la deceleración. Se excluyen el presor y el elevador.

Durante toda la duración de la receta se incluye el uso de soplos desde abajo, y el preestiraje del film es del 250%.

15.9. PANTALLA R-CONNECT

Esta pantalla contiene la información general acerca de la


tecnología y del dispositivo R-Connect.

PARÁMETROS FIJOS: FUNCIÓN

Enfocar el código QR para abrir el portal R-Connect.

594 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.10. MODO DE PUESTA EN MARCHA

15.10.1 Puesta en marcha del ciclo automático


Proceder del modo indicado.

1 Activar el interruptor general. Se encenderá el testigo de Presencia de Tensión

2 Pulsar el botón de Marcha de los Motores.

3 Girar el selector de modo Automático/Manual a manual (llave a la derecha).

4 Pulsar el botón Resetpara llevar la máquina al comienzo de ciclo hasta que la luz de automático deje de parpadear.

5 Seleccionar el programa deseado.

6 Girar el selector de modo Automático/Manual a automático (llave a la izquierda).

7 Pulsar el botón Marcha Automática durante al menos dos segundos. Una señal acústica confirma que se ha puesto en marcha
correctamente.

IMPORTANTE
Durante los primeros ciclos de envoltura, verificar el correcto embalaje de los productos y, si es necesario, optimizar los
parámetros (soldadura, reborde, etc.).

En cualquier momento de la elaboración es posible modificar cualquiera de los programas en dotación y configurar un programa
para el palé siguiente.

PELIGRO – ATENCIÓN
Si desea utilizar un programa distinto en el palé que se está elaborando, selecciónelo y gire el selector Automático/Manual
al modo manual (llave a la derecha) y pulse el botón de Reinicio hasta que parpadee el botón de Marcha Automática

15.10.2 Puesta en marcha del ciclo manual


Proceder del modo indicado.

1 Pulse el botón "Parada máquina en fase" dando un solo toque y sin mantener la presión.

2 Restablecer la emergencia "Parada máquina en fase" mediante el botón Reset.

3 Girar el selector de modo Automático/Manual a manual (llave a la derecha)

4 Seleccionar la función deseada utilizando el teclado.

IV

D_2103aX03_ES 595
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15.11. MODO DE PARADA

15.11.1 Parada ciclo y nueva puesta en marcha

PELIGRO – ATENCIÓN
Para la parada normal de la máquina no utilizar el pulsador de emergencia. Utilizarlo únicamente en caso de estricta
necesidad debida a posibles daños materiales o personales.

Para la parada temporal de la elaboración proceder según alguno de los modos indicados.

Durante la envoltura del palé

1 Proceder a la parada de la máquina mediante el botón de Parada de Ciclo.

Dicho comando determina, tras dos giros, la deceleración de la máquina y su parada en fase.

2 Proceder a la parada de la máquina mediante el botón de Solicitud de Apertura de la Puerta.

Dicho comando determina la parada controlada de la máquina, permitiendo acabar, en su caso, el tránsito del palé en carga o
descarga.

Para la nueva puesta en marcha es posible:

-- Seguir el ciclo desde la posición de parada pulsando el botón Marcha Automática,

-- Iniciar una nueva envoltura girando el selector de modo Automático/Manual al modo manual (llave a la derecha) y, a continuación,
pulsando el botón de Reinicio hasta que parpadee el botón de Marcha Automática.

Durante el tránsito del palé

1 Proceder a la parada de la máquina girando el selector de modo Automático/Manual a manual (llave a la derecha).

2 Proceder a la parada de la máquina mediante el botón de Solicitud de Apertura de la Puerta.

Dichos comando determinan la parada inmediata de la máquina sin permitir la finalización del tránsito.

15.11.2 Parada en emergencia y nueva puesta en marcha


Apretar el pulsador de emergencia de la máquina en caso de riesgo inminente.

Tras haber normalizado las condiciones de funcionamiento, volver a poner en marcha el ciclo del modo siguiente.

1 Desbloquear el pulsador de emergencia.

2 Seguir el procedimiento de "Puesta en marcha ciclo automático".

596 D_2103aX03_ES
IV. Uso / 15. USO DE LA MÁQUINA

15.11.3 Parada imprevista y nueva puesta en marcha

PELIGRO – ATENCIÓN
Tras una parada imprevista, no realizar maniobras instintivas.

Apretar el pulsador de emergencia y advertir al responsable de la instalación, que deberá realizar las siguientes comprobaciones.

Si se indica una avería (fault) en el inverter, actuar de la siguiente manera.

1 Comprobar si existen mensajes de alarma en la pantalla.

2 Consultar el manual de la máquina y eliminar la avería.

3 Llevar la máquina al estado de funcionamiento realizando el reset para que vuelva a iniciarse con el ciclo automático.

Si se señala una emergencia debida a una alarma térmica, actuar del siguiente modo.

1 Verificar el estado funcional de los equipos y/o dispositivos auxiliares.

2 Verificar la tensión de la red en todas las fases.

3 Comprobar que todos los circuitos del interior del armario eléctrico funcionen.

IV

D_2103aX03_ES 597
15. USO DE LA MÁQUINA/ IV. Uso

15.12. MANTENIMIENTO Y CUIDADOS


El panel operador requiere un mantenimiento mínimo.

Efectuar la limpieza de la pantalla táctil y de los botones de membrana.

IMPORTANTE
En caso de avería o anomalías del terminal operador, contacte con el Servicio de asistencia del fabricante.

ADVERTENCIA
Durante la limpieza de la pantalla táctil es posible que roce los botones involuntariamente, lo cual provocaría una reacción
imprevista del controlador.

Antes de limpiar la pantalla, apague el panel operador para evitar reacciones involuntarias.

Daños causados por limpiadores no admitidos

El uso de aire comprimido, dispositivos hidráulicos a alta presión, disolventes agresivos o productos abrasivos puede dañar el
panel operador.

No utilizar aire comprimido ni dispositivos de limpieza hidráulicos a alta presión para limpiar el panel operador.

No utilizar en ningún caso disolventes agresivos ni productos abrasivos.

15.12.1 Procedimiento
Utilizar un paño húmedo y un producto de limpieza.

Proceder del siguiente modo:

1 desconectar el panel operador;

2 rociar el producto limpiador sobre el paño y no directamente sobre el panel operador;

3 Limpiar el panel operador.

La limpieza de la pantalla debe efectuarse comenzando por los bordes de la pantalla en dirección hacia el interior.

15.13. DESGUACE DE LA MÁQUINA


Estas operaciones deben ser realizadas por operadores expertos, respetando las leyes vigentes en materia de seguridad en el
lugar de trabajo.

598 D_2103aX03_ES
V. MANTENIMIENTO
Procedimiento de seguridad

Tabla de lubricantes

Tabla de mantenimiento programado

Procedimientos de mantenimiento

E_0000a_01_ES 599
600
V. Mantenimiento / 16. ADVERTENCIAS DE MANTENIMIENTO

16. ADVERTENCIAS DE MANTENIMIENTO

16.1. ADVERTENCIAS DE SEGURIDAD PARA EL 16.1.2. Recomendaciones para las regulaciones


MANTENIMIENTO
La máquina se entrega de fábrica regulada en función de
Mantener la máquina en condiciones de eficiencia las dimensiones de los palés, establecidas en el momento
máxima realizando las operaciones de mantenimiento del pedido.
programadas que han sido previstas por el fabricante.
Un buen mantenimiento permitirá obtener mayores Las funciones principales de los grupos no prevén
prestaciones, una duración de funcionamiento mayor y la intervenciones especiales de regulación por parte de
permanencia invariable de las condiciones de seguridad. personal especializado a excepción de las regulaciones
realizadas por el fabricante durante la fase de prueba.
IMPORTANTE: Las intervenciones de mantenimiento y de
regulación deben ser realizadas por personas autorizadas, IMPORTANTE: Antes de efectuar cualquier intervención de
que deberán predisponer todas las condiciones de seguridad regulación, el personal autorizado debe:
necesarias y cumplir con los procedimientos indicados.
–– Activar todos los dispositivos de seguridad previstos;
PELIGRO: Al finalizar el mantenimiento o la reparación y –– Valorar la necesidad de informar al personal que trabaja
antes de volver a poner en marcha la máquina, controlar en la máquina y en sus alrededores;
que no queden herramientas, trapos u otro material en las –– Señalar adecuadamente las zonas limítrofes;
zonas cercanas a los elementos en movimiento. –– Impedir el acceso a todos los dispositivos que, en caso
de activarse, podrían dar lugar a condiciones de peligro
AMBIENTE: No dispersar material contaminante en el inesperado y de riesgo para la seguridad y la salud de las
medio ambiente. Realizar la eliminación respetando las personas.
leyes vigentes al respecto.
16.1.3. Recomendaciones para las sustituciones
16.1.1. Recomendaciones generales Antes de efectuar cualquier operación de sustitución,
activar todos los dispositivos de seguridad previstos
–– Antes de realizar cualquier intervención de mantenimiento, y evaluar si es necesario informar adecuadamente al
activar todos los dispositivos de seguridad previstos y personal operativo y a quienes se encuentren alrededor.
evaluar si es necesario informar al personal que trabaja
en la máquina y al que se encuentra cerca. En particular, En particular, señalar adecuadamente las zonas limítrofes
señalar adecuadamente las zonas limítrofes e impedir el e impedir el acceso a todos los dispositivos que, si
acceso a todos los dispositivos que, en caso de activarse, se activasen, podrían provocar condiciones de peligro
podrían dar lugar a condiciones de peligro inesperado y de inesperado causando daños a la seguridad y a la salud
riesgo para la seguridad y la salud de las personas. de las personas.
–– Todas las tareas de mantenimiento que requieran una
competencia técnica precisa o una capacidad especial, IMPORTANTE: Si es necesario sustituir los componentes
deben ser realizadas exclusivamente por personal desgastados, utilizar solamente repuestos originales.
cualificado, con experiencia reconocida y adquirida en el
sector específico de la intervención. Se declina cualquier responsabilidad por daños a
–– Para efectuar operaciones de manutención en zonas no personas o componentes derivados del uso de repuestos
fácilmente accesibles o peligrosas, predisponer adecuadas no originales y de intervenciones extraordinarias que
condiciones de seguridad para sí mismos y para los demás, puedan modificar las condiciones de seguridad, realizadas
ateniéndose a las leyes vigentes en materia de seguridad sin la autorización del fabricante.
en el trabajo.
–– Sustituir las piezas demasiado gastadas utilizando Para pedir componentes, seguir las indicaciones que se
repuestos originales. encuentran en el catálogo de repuestos.
–– Emplear los aceites y las grasas aconsejados por el fabricante.
IMPORTANTE: Realizar las operaciones de sustitución y
Todo esto podrá asegurar la funcionalidad de la máquina y reparación según las indicaciones suministradas por el V
el nivel de seguridad previsto. fabricante, o bien dirigirse al Servicio de asistencia en
caso se intervenciones no indicadas en el manual.
En caso de que se haga necesario trabajar en altura (H>2
m) para realizar actividades de mantenimiento, debern PELIGRO: Antes de realizar cualquier intervención de
ponerse los medios de acceso adecuados, escoyéndolos sustitución, aislar las fuentes de energía (eléctrica,
entre los siguientes: neumática, oleodinámica, térmica, etc.).

–– Plataforma de trabajo aéreo conforme a EN 280


–– Escalera con plataforma conforme a EN 131-7

E_0101a_06_ES 601
16. ADVERTENCIAS DE MANTENIMIENTO/ V. Mantenimiento

16.2. PROCEDIMIENTO DE SEGURIDAD


Durante las operaciones de uso o mantenimiento en el
interior de la zona peligrosa, delimitada por las protecciones,
el operador o el encargado de mantenimiento deben
seguir SIEMPRE el siguiente procedimiento, necesario
para impedir el cierre accidental de la puerta.

–– Abrir la manivela;

–– Colocar un candado en los orificios B;

–– Retirar la llave del candado y guardarla en la mano o en


el bolsillo durante todo el tiempo en que permanezca en
la zona operativa;

–– Solo una vez finalizadas las operaciones, salir de la zona


operativa, retirar el candado y cerrar la manivela.

Como dispositivo de seguridad complementario, en


el interior de la puerta existe una palanca interna de
emergencia.

Permite la salida del operador si ha quedado atrapado


accidentalmente en el interior de la zona operativa. C

IMPORTANTE: Para salir de las protecciones en caso de D


atrapamiento accidental, apretar el pulsador de seta C
para poner en emergencia la máquina. A continuación,
desbloquear la puerta mediante la palanca D.

ATENCIÓN: Si la manivela fuese distinta a la representada,


consultar la documentación adicional suministrada por el
constructor y adjunta al manual.

602 E_0101a_06_ES
V. Mantenimiento / 16. ADVERTENCIAS DE MANTENIMIENTO

16.3. TABLA DE MANTENIMIENTO


Para cada grupo de la máquina se describen varias
operaciones de mantenimiento ordinario, ordenadas por
frecuencia.

Para cada tipo de intervención se indica la frecuencia, el


número de operadores necesarios y la duración, además
de otros posibles instrumentos que deban utilizarse.
Tras las tablas, en el capítulo Procedimientos de
mantenimiento, se describen los posibles procedimientos
necesarios para completar las intervenciones de
mantenimiento.

Los siguientes símbolos ayudan a comprender las tablas


de forma inmediata e intuitiva.
Para obtener una descripción de las competencias que
pueden desempeñar los operadores según su cualificación,
consulte el capítulo «Cualificación de los operadores».

SÍMBOLO SIGNIFICADO

Operadores e instrumentos necesarios para efectuar el mantenimiento.

Tiempo estimado necesario para efectuar el mantenimiento.

Operador genérico.

Encargado de mantenimiento mecánico.

Encargado de mantenimiento eléctrico.

Técnico del constructor o del fabricante.

Inyectar grasa.

Engrasar.

Lubricar con aceite.

Utilizar aire comprimido.

Utilizar un paño con disolvente.

Utilizar un paño seco.

Utilizar un paño húmedo.


V
Utilizar un nivel.

Consultar el manual técnico del fabricante adjunto.

E_0101a_06_ES 603
17. ADVERTENCIAS DE MANTENIMIENTOTABLA DE LUBRICANTES/ V. Mantenimiento

17. TABLA DE LUBRICANTES


APLICACIÓN TIPO DE LUBRICANTE MARCA / TIPO / CARACTERÍSTICAS

Reductores de engranajes Aceite mineral MELLANA OIL 320 IP


23°E a 50°C - 320 cSt a 40°C
SPARTAN EP 320 ESSO

BLASIA 320 AGIP

MOBILGEAR 632 MOBIL

SPARTAN EP 320 SHELL

ENERGOL GR-XP 320 BP

Reductores de tornillo sinfín Aceite mineral MELLANA OIL 460 IP


32°E a 50°C - 460 cSt a 40°C
SPARTAN EP 460 ESSO

BLASIA 460 AGIP

MOBILGEAR 634 MOBIL

SPARTAN EP 460 SHELL

ENERGOL GR-XP 460 BP

Reductores de engranajes Grasa TELESIA COMPOUND B IP


y reductores de tornillo
STRUCTOVIS P LIQUID KLÜBER

TOTALCARTER SYOO TOTAL

Aceite sintético TELESIA OIL 150 IP

SYNTHESO D 220 EP KLÜBER

BLASIA S 220 AGIP

Cojinetes con soporte Grasa de litio ALVANIA R2 SHELL

HL 2 ARAL

ENERGREASE LS2 BP

BEACON 2 ESSO

MOBILIX MOBIL

Ruedas del carro Grasa de litio ALVANIA 3 SHELL

BEACON 2 ESSO

Cadena de elevación Aceite sintético - 5°C a + 5°C VG 68 (SAE 20) Utilizar aceite de
viscosidad adecuada
+5 °C a +25 °C VG 100 (SAE 30) a la temperatura del
ambiente de trabajo.
25°C a 45°C VG 150 (SAE 40)

45°C a 70°C VG 220 (SAE 50)

IMPORTANTE: No mezclar lubricantes de marcas o


características diferentes.

604 E_0102b_00_ES
V. Mantenimiento / 18. MANTENIMIENTO MÁQUINA BASE

18. MANTENIMIENTO MÁQUINA BASE

18.1. TABLA DE MANTENIMIENTO

18.1.1. Inspección

FRECUENCIA COMPONENTE COMPROBACIÓN INTERVENCIÓN

Cada 40 horas A Grupo filtro aire Comprobar la Si fuese necesario, 1 0:20


condensación. descargar la
condensación.
(Procedimiento M1)
1 0:20
Comprobar limpieza Limpiar el filtro.
filtro (ver Procedimiento M2)

Cada 200 horas B Correa anillo rotativo. Comprobar tensado. Tensar si fuese 2 00:30
necesario. *

B Correa anillo rotativo. Comprobar la Alinear si fuese 1 0:20


alineación. necesario. *

C Cadenas de elevación Comprobar la Alinear si fuese 1 00:30


carro. alineación. necesario. *

D Tornillos bastidor Comprobar el apriete. Apretar más si fuese 1 0:10


soporte baterías necesario.

Tornillos contrapesos Comprobar el apriete. Apretar más si fuese 1 0:10


anillo rotativo necesario.

* Consultar los procedimientos en el correspondiente capítulo de la


sección “II. Descripción de la máquina”.

18.1.2. Limpieza

FRECUENCIA COMPONENTE DESCRIPCIÓN HERRAMIENTAS

Cada 200 horas F Ruedas guía Limpieza con aire Aire comprimido. 1 00:30
comprimido.

E_0405a_03_ES 605
18. MANTENIMIENTO MÁQUINA BASE/ V. Mantenimiento

18.1.3. Lubricación
IMPORTANTE: Comprobar el tipo de aceite y de grasa en
la "Tabla de lubricantes".

FRECUENCIA COMPONENTE DESCRIPCIÓN CANTIDAD

Cada 4 meses Cadenas de elevación Lubricar con aceite 1 00:30


carro

Ruedas de elevación Inyectar grasa. 25g 1 0:10

Periódicamente Motorreductores Si no están lubricados - 1


de por vida, cambiar
el aceite. Consulte
los plazos de cambio
de aceite en el manual
técnico del fabricante del
motorreductor.

18.2. TABLA DE CAMBIOS

CADA CADA 4000 COMPONENTE INTERVENCIÓN


2000 HORAS
HORAS

X B Correa anillo rotativo * 1 0:45

X H Resorte de gas * 1 0:20

X D Ruedas de elevación * 1 2:00

X C Cadenas de elevación * 1 2:00

X Ruedas guía * 1 1:00

X Ruedas de contención * 1 1:00


(horizontales)

* Consultar los procedimientos en el correspondiente capítulo de la


sección “II. Descripción de la máquina”.

606 E_0405a_03_ES
V. Mantenimiento / 18. MANTENIMIENTO MÁQUINA BASE

18.3. PROCEDIMIENTOS DE MANTENIMIENTO

18.3.1. Procedimiento M1: descarga de condensación


ATENCIÓN: Efectuar este procedimiento con gafas
protectoras.

-- Colocar un recipiente C debajo de la válvula A de descarga.

-- Desbloquear la válvula con rotación en el sentido de la


flecha y presionar hacia arriba. Es necesario mantenerla
pulsada hasta la salida completa de la condensación.

-- Restablecer el bloqueo de la válvula A.

ATENCIÓN: La válvula general de alimentación neumática


debe permanecer abierta (el circuito debe estar
alimentado), de otro modo no saldrá la condensación.

18.3.2. Procedimiento M2 - limpieza del filtro de aire


ATENCIÓN: Efectuar este procedimiento con gafas
protectoras.

-- Quitar la taza A y desmontar el filtro.

-- Limpiarlo con aire comprimido y, si es necesario, lavarlo


con gasolina o tricloroetileno.

-- Volver a montar siguiendo el orden inverso.

ATENCIÓN: La válvula general de alimentación neumática


debe estar cerrada.

E_0405a_03_ES 607
19. MANTENIMIENTO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. 20 RANURAS/ V. Mantenimiento

19. MANTENIMIENTO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. 20 RANURAS

19.1. TABLA DE MANTENIMIENTO

19.1.1. Inspección

FRECUENCIA COMPONENTE COMPROBACIÓN INTERVENCIÓN

Cada 200 horas Correa motor Comprobar tensado. Tensar si fuese 1 0:10
necesario. *

Correa de pre-estiraje Comprobar tensado. Tensar si fuese 1 0:10


film necesario. *

Correa de retorno Comprobar tensado. Tensar si fuese 1 0:10


necesario. *

Correa alternador Comprobar tensado. Tensar si fuese 1 0:10


necesario. *

Correa transmisión Comprobar tensado. Tensar si fuese 1 0:10


anillo rotativo necesario. *

Fricción Comprobar la holgura. Regular si fuese 1 0:10


necesario.
(Procedimiento M1)

Soportes carro Comprobar el ajuste de Apretar más si fuese 1 0:10


preestiraje los tornillos. necesario.

Perno eje bailarín Comprobar el ajuste de Apretar más si fuese 1 0:10


los tornillos. necesario.

Baterías Comprobación carga. Cargar si es necesario. 1 0:10


(Procedimiento M2)

* Consultar los procedimientos en el correspondiente capítulo de la


sección “II. Descripción de la máquina”.

608 E_0509a_02_ES
V. Mantenimiento / 19. MANTENIMIENTO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. 20 RANURAS

19.1.2. Limpieza

FRECUENCIA COMPONENTE DESCRIPCIÓN HERRAMIENTAS

Cada 40 horas Alternador Limpieza con aire Aire comprimido. 1 0:10


comprimido.

Periódicamente Contactos Limpiar periódicamente 1 0:10


los contactos para evitar
la acumulación de
polvos inflamables.

19.2. TABLA DE CAMBIOS

CADA 500 HORAS CADA 1000 HORAS COMPONENTE INTERVENCIÓN

X Correa preestiraje * 1 00:30

X Correa transmisión * 1 2:00


anillo rotativo y resorte
de gas

Alternador *

Correa motor *

Correa de retorno *

Correa alternador *

Baterías *

* Consultar los procedimientos en el correspondiente capítulo de la


sección “II. Descripción de la máquina”.

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19. MANTENIMIENTO CARRO DE PREESTIRAJE A.S.C.S.P. 20 RANURAS/ V. Mantenimiento

19.3. PROCEDIMIENTOS DE MANTENIMIENTO

19.3.1. Procedimiento M1: control de fricción


electromagnética
El preestiraje del film se produce con la fricción A aplicada
que actúa sobre el ferodo B.

Comprobar periódicamente que la distancia entre la


fricción A y el ferodo B (“entrehierro”) sea de 0,2 mm.
El control se efectúa con la fricción desactivada.

Si la distancia entre la fricción y el ferodo no es correcta,


introducir espesores entre la fricción y el distanciador.

19.3.2. Procedimiento M2: recarga de las baterías


Durante las fases de parada de la máquina es necesario
cargar las baterías.

Consultar el procedimiento correcto en el capítulo


Descripción del carro de preestiraje/Uso y funcionamiento.

IMPORTANTE: Si se prevé que la máquina va a quedar


inactiva durante un periodo de tiempo superior a 2 días,
desconectar el conector A.

610 E_0509a_02_ES
V. Mantenimiento / 20. MANTENIMIENTO PINZA – CORTE – SOLDADOR

20. MANTENIMIENTO PINZA – CORTE – SOLDADOR

20.1. TABLA DE MANTENIMIENTO

20.1.1 Limpieza

FRECUENCIA COMPONENTE DESCRIPCIÓN HERRAMIENTAS

Cada 8 horas Pinza de resorte Limpieza con aire Aire comprimido. 1 0:10
comprimido.

Cada 50 horas Hilo de corte Limpiar con un paño Paño, disolvente. 1 0:10
seco y diluyente. (Procedimiento P1)

20.2. TABLA DE CAMBIOS

PERIÓDICAMENTE COMPONENTE INTERVENCIÓN

X Hilo de corte * 1 00:30

X Tejido teflonado * 1 00:30

X Resistencia * 1 00:30

* Consultar los procedimientos en el correspondiente capítulo de la


sección “II. Descripción de la máquina”.

20.3. PROCEDIMIENTO DE LIMPIEZA

20.3.1 Procedimiento P1 - limpieza del hilo de corte


-- Con un paño seco limpiar el hilo de corte A
empleando, si es posible, un diluyente.

E_0607a_01_ES 611
21. MANTENIMIENTO PRESOR NEUMÁTICO/ V. Mantenimiento

21. MANTENIMIENTO PRESOR NEUMÁTICO

21.1. PROCEDIMIENTOS DE SEGURIDAD


Cada vez que sea necesario efectuar operaciones de
mantenimiento ordinario y extraordinario en el presor, se
deberá seguir el procedimiento W1.

PELIGRO: Durante las fases de mantenimiento ordinario


o extraordinario (por fallos o averías o caída de partes
del producto a envolver), prestar atención a los siguientes
riesgos residuales:

ENGANCHE DE PARTES DEL CUERPO ENTRE EL


PRODUCTO Y EL PLATO.
GOLPE DE LA CABEZA CON EL PLATO.
~~En el cilindro se ha insertado una válvula de
bloqueo de modo que resulte imposible el
descenso libre en caso de avería. Controlar
la válvula de bloqueo y verificar que funcione
correctamente.

21.1.1 Procedimiento W1: descarga de aire


-- Situar la máquina en estado de emergencia.

-- Comprobar el manómetro A. Si la presión es distinta a


“0”, apretar el botón B y mantenerlo pulsado hasta que el
manómetro indique el valor “0”.

-- Cuando el manómetro muestre el valor “0” se puede


acceder al presor para efectuar las operaciones de
mantenimiento.

PELIGRO: Este procedimiento también se llevará a cabo si


el plato del presor está envuelto en film y queda atascado.
Antes de acceder al presor para desatascar el film, seguir
el procedimiento de descarga.

612 E_1008a_02_ES
V. Mantenimiento / 21. MANTENIMIENTO PRESOR NEUMÁTICO

21.2. TABLA DE MANTENIMIENTO

21.2.1 Lubricación
IMPORTANTE: Comprobar el tipo de aceite y de grasa en
la "Tabla de lubricantes".

FRECUENCIA COMPONENTE DESCRIPCIÓN CANTIDAD

Cada 200 horas Cadenas Untar con aceite. 25g 1 0:10


de elevación

21.3. TABLA DE CAMBIOS

CADA 1000 HORAS PERIÓDICAMENTE COMPONENTE INTERVENCIÓN

X Cadenas * 1 0:20
de elevación

X Dispositivos eléctricos 1 0:20

* Consultar los procedimientos en el correspondiente capítulo de la


sección “II. Descripción de la máquina”.

E_1008a_02_ES 613
22. MANTENIMIENTO DEL TRANSPORTADOR DE RODILLOS/ V. Mantenimiento

22. MANTENIMIENTO DEL TRANSPORTADOR DE RODILLOS

22.1. TABLAS DE MANTENIMIENTO

FRECUENCIA DESCRIPCIÓN OPERARIO EPI HERRAMIENTAS

Lubricar las cadenas 1 00:20

2 meses o
50 000 palés
Antes de lubricar, limpiar las cadenas
con aire y, si fuese necesario, lavar con el 1
detergente adecuado

Comprobar el desgaste de las cadenas Calibre de


(mediante un calibre para cadenas). 1 desgaste de 00:20
2 meses o cadenas
50 000 palés

Sustituir si el alargamiento es > 2 % 1 02:00

Comprobar los piñones y sustituir en caso 1


de desgaste de los dientes. 00:20

2 meses o
50 000 palés
Sustituir los piñones 1 02:00

614 E_1201a_03_ES
V. Mantenimiento / 22. MANTENIMIENTO DEL TRANSPORTADOR DE RODILLOS

FRECUENCIA DESCRIPCIÓN OPERARIO EPI HERRAMIENTAS

2 meses o Comprobar las guías de las cadenas de 00:20


50 000 palés transmisión y sustituirlas si presentan
desgaste.

Sustituir las guías de las cadenas de 01:00


transmisión 1

2 meses o Comprobar la tensión de las cadenas de 00:20


50 000 palés transmisión 1

Regular la tensión de las cadenas de 00:30


transmisión (procedimiento M1) 1

2 meses o Comprobar el nivel de aceite del 01:00


50 000 palés motorreductor (*). Rellenar si es 1
necesario (*)

(*) Consultar el manual técnico del motorreductor

22.2. PROCEDIMIENTOS DE MANTENIMIENTO

22.2.1. Procedimiento M1 - Tensado cadena


Regular la cadena X, usando el tensor Y, luego de aflojar
los tornillos de fijación J.

ADVERTENCIA: ¡No tensar demasiado la cadena para


evitar excesivos esfuerzos sobre la transmisión!

E_1201a_03_ES 615
23. MANTENIMIENTO DEL ELEVADOR DE BANCOS/ V. Mantenimiento

23. MANTENIMIENTO DEL ELEVADOR DE BANCOS

23.1. MANTENIMIENTO PROGRAMADO

CÓDIGO TPM ICONOS FRECUENCIA DESCRIPCIÓN


(opcional) CONTADOR

TPM_Lft1 13 000 ciclos de Controlar el pulmón neumático del 1


ascenso y descenso elevador.
del elevador
Si es necesario, apretar los tornillos 1 0:10
de fijación (par de apriete no
superior a 25 Nm).

Si fuese necesario, sustituir. 1 0:45


(ver Procedimiento Lft1)

23.1.1. Lubricación

FRECUENCIA COMPONENTE INTERVENCIÓN

13.000 ciclos de Guías de deslizamiento Limpie con pistola de aire. 1 00:10


elevación y bajada de la
unidad elevadora

13.000 ciclos de Anillos de tope (A) Compruebe el estado y sustitúyalos, 1 00:03


elevación y bajada de la si necesario.
unidad elevadora

616 E_1601a_04_ES
V. Mantenimiento / 23. MANTENIMIENTO DEL ELEVADOR DE BANCOS

23.2. PROCEDIMIENTOS DE MANTENIMIENTO

23.2.1. Procedimiento TPM_Lft1 - Sustitución del pulmón neumático TPM_Lft1

–– Llevar el elevador A a la posición más baja.

–– Desconectar la alimentación neumática.

–– Desmontar los rodillos C del transportador de rodillos B.

–– Aflojar los tornillos y mover las barras D.

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23. MANTENIMIENTO DEL ELEVADOR DE BANCOS/ V. Mantenimiento

–– Desenroscar todas las tuercas E y F, extraer la cubierta G.

–– Aflojar los tornillos H y extraer la placa J sobre la que está


fijado el cojín.

–– Separar el cojín K de la placa J desmontando los tornillos


correspondientes L.

618 E_1601a_04_ES
V. Mantenimiento / 23. MANTENIMIENTO DEL ELEVADOR DE BANCOS

–– Montar el cojín nuevo K en la placa J, volver a montar la


placa y volver a conectar la alimentación neumática.

–– Volver a montar la cubierta superior G.

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620
VI. DIAGNÓSTICO DE ERRORES
Tablas de problemas - causas - soluciones

F_0000a_00_ES 621
622
VI. Diagnóstico de errores / 24. PROBLEMAS, CAUSAS, SOLUCIONES

24. PROBLEMAS, CAUSAS, SOLUCIONES

La máquina puede estar dotada de un teclado multifunción.

En la pantalla se visualizan los mensajes de alarma de los


principales inconvenientes que se pueden verificar durante
el funcionamiento de la máquina.

IMPORTANTE: Después de una parada imprevista del ciclo,


verificar la posible presencia de alarmas en la pantalla.

A continuación se indican los problemas generales para


cada grupo, con las correspondientes causas y posibles
soluciones.

VI

F_0101a_00_ES 623
24. / VI. Diagnóstico de errores

24.1. MÁQUINA BASE

24.1.1 Tabla de búsqueda de averías

INCONVENIENTES CAUSA SOLUCIÓN

La máquina no se detiene durante el Sensor de deceleración flojo o averiado. Controlar y, si es necesario, sustituir el
ciclo de envoltura sensor.

La máquina no realiza la parada por Sensor o fotocélula de rotura film flojos Controlar y, si es necesario, sustituir el
“film agotado” o averiados. sensor o la fotocélula.

Sensor o fotocélula sucios. Limpiar.

624 F_0405aX01_ES
VI. Diagnóstico de errores / 24.

24.2. PINZA DE CORTE SOLDADOR (CAP. 06)


24.2.1 Tabla de búsqueda de averías

INCONVENIENTES CAUSAS SOLUCIONES

El grupo soldador no realiza la Conexión eléctrica. Comprobar la conexión eléctrica en el


soldadura. soldador.

Pletina. Comprobar que no se haya interrumpido la


pletina.

Temperatura ambiente baja. Aumentar la temperatura del soldador.

Fusible. Comprobar el fusible del transformador.

El grupo de corte no efectúa el corte. Hilo de corte roto. Sustituir el hilo de corte.

Fusible. Comprobar el fusible.

Conexión eléctrica. Comprobar la conexión eléctrica.

El sensor de pinza cerrada no lee. Sensor de pinza cerrada. Comprobar la conexión, la entrada, el
posicionamiento del sensor de pinza
cerrada del cilindro (LED encendido).

VI

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24. / VI. Diagnóstico de errores

24.3. GRUPO PRESOR NEUMÁTICO (CAP. 10)


24.3.1 Tabla de búsqueda de averías
Después de una parada imprevista del ciclo, verificar la posible presencia de alarmas en la pantalla de la máquina envolvedora.

A continuación se indican los inconvenientes genéricos con sus correspondientes causas y soluciones.

INCONVENIENTES CAUSA SOLUCIÓN

El presor no funciona correctamente La electroválvula del presor funciona mal Controlar la tensión de las bobinas de la
electroválvula

Equipo neumático averiado Controlar el funcionamiento de la


instalación neumática y consultar el
esquema de la instalación neumática.

El sensor magnético del cilindro Controlar y, si es necesario, sustituir el


neumático no funciona correctamente. sensor

Salidas PLC Controlar las señales de salida del PLC

626 F_1008aX00_ES
VII. ANEXOS
Lista de anexos

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628
VII. Anexos / 25. LISTA DE ANEXOS

25. LISTA DE ANEXOS

Declaración de incorporación (anex. IIB Directiva


2006/42/CE)

Esquema neumático

Esquema eléctrico

Catálogo de piezas de repuesto

Esquema de la máquina

Esquema de las protecciones perimetrales (si están


presentes)

Manuales de componentes comerciales

VII

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630 G_0001b_00_ES

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