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Cronaca e Attualità
• 15 Giugno 2023
By
Redazione
-
32 minuti ago
21
Si presenta domani a Roma l’avveniristico Centro Espositivo e di ricerca della
“Levi-Montalcini Foundation”
• Coinvolta l’Università di Urbino con il prof. Matteo Micucci –
Sarà presentato domani 16 giugno alle 9,30 a Palazzo Madama, Roma, il progetto
per il centro espositivo e di ricerca della “Levi Montalcini Foundation”, che aspira a
essere un centro innovativo ed eco-sostenibile dedicato all’esposizione e allo studio
dell’opera della premio Nobel Rita Levi-Montalcini e della sua famiglia. Creatrice e
promotrice del progetto è l’Ing. Piera Levi-Montalcini, Presidente della Levi-Montalcini
Foundation e nipote della Professoressa, che ha sempre seguito, sostenuto e promosso
i progetti e le iniziative legate alla zia e alla sua famiglia.
Il progetto della sede porta la firma del famoso architetto italiano Giancarlo Zema,
noto a livello internazionale per i suoi progetti eco-sostenibili di grande impatto formale
ed emotivo. L’idea alla base del progetto si ispira al forte parallelismo che esiste tra la
struttura del sistema nervoso umano e il sistema radicale delle piante. L’architettura
iconica rende omaggio al lavoro di ricerca della Prof. Rita Levi-Montalcini che l’ha
portata alla scoperta del fattore di crescita nervosa (NGF) e alle opere artistiche dei suoi
fratelli, fondamentali per lo sviluppo della sua incredibile intuizione e visione creativa.
L’edificio circolare, grazie alla collaborazione con Paulownia4Planet crescerà al centro di
un bellissimo bosco di Paulownia, l’albero che assorbe più CO2 al mondo, circa
dieci volte più degli alberi comuni. Sulle caratteristiche della Paulownia interverrà Matteo
Micucci, ricercatore del Dipartimento di Scienze Biomolecolari presso l’Università
degli Studi di Urbino Carlo Bo , figura di spicco nell’ambito della presentazione del
progetto con una vasta esperienza e numerose pubblicazioni su nel campo della
Chimica degli Alimenti e dei prodotti Nutraceutici.
Alberi strutturali di grandi dimensioni, oltre i 6 metri di altezza, realizzati da WASP
mediante stampa 3D in eco-cemento, supporteranno con i loro rami un’estesa
copertura fotovoltaica in grado di generare 200 kWp di energia e raccogliere e
accumulare acqua piovana, che potrà poi essere utilizzata per l’irrigazione del parco.
Inoltre, grazie alla collaborazione con eVertiSKY, il tetto diventerà un piccolo vertiporto,
dotato di un ascensore telescopico e una piattaforma di atterraggio per droni elettrici
passeggeri, utili per osservare il bosco dall’alto. Sul perimetro, le ampie superfici vetrate
permetteranno di rimanere visivamente ed emotivamente immersi nel bosco. Un denso
sistema di percorsi si diramerà dal Centro per dissolversi all’interno del parco,
accompagnato dagli innovativi elementi di arredo urbano fotovoltaico di Luminexence,
per godere di servizi e illuminazione completamente indipendenti dalla rete elettrica.
All’interno della Fondazione saranno distribuiti ampi spazi flessibili dedicati a
eventi espositivi. Un lungo percorso che, partendo dalle origini del Premio Nobel fino
alle evoluzioni contemporanee del suo pensiero, attraverso gallerie fotografiche,
documenti, video, accompagnerà la scoperta della vita familiare e professionale di Rita
Levi-Montalcini, icona mondiale della scienza moderna.
Sesta edizione del Dottorato in Global Studies
• Iscrizioni aperte fino al 29 giugno 2023 –
Riparte il percorso triennale di dottorato in Global Studies dell’università di Urbino, che
da sei anni a questa parte viene proposto per studenti di tutto il mondo.
Il bando per l’edizione 2023/24 del Dottorato di ricerca in Global Studies (ciclo XXXIX),
area tematica: International Economic Policy, Business and Governance. Scadenza 29
giugno 2023 e selezioni entro il 13/7/2023. 14 posti sono con borsa (uno senza), 9 borse
a tema libero che riguarderanno l’economia e la politica della globalizzazione e 4 borse a
tema PNRR.
Link: http://www.uniurb.it/global-studies
Per iscriversi occorre essere in possesso di una laurea magistrale o equivalente, avere
un buon progetto di ricerca e tanta voglia di immergersi in un ambiente internazionale di
studi e formazione in lingua inglese. I temi di quest’anno riguarderanno: crescita
economica e risposta alle sfide delle crisi, delle trasformazioni tecnologiche e del
cambiamento climatico; l’evoluzione di imprese e istituzioni in un contesto di
frammentazione internazionale della produzione; i cambiamenti di scenario geopolitico e
governo della globalizzazione. Ci saranno anche 4 borse riservate a progetti specifici
legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
English is the working language of the Ph.D. Programme.
The upcoming 2023-2024 edition focuses on the following thematic area: International
Economic Policy, Business and Governance. A specific attention will be given to the
following topics:
· economic growth, inequalities and transformations of economic systems, national
and supra-national responses to crises and disruptive events, technological change and
environmental challenges;
· the evolution of multinational enterprises and SMEs, industry and public
sector, finance and labour in a context of international fragmentation of production;
· geo-political processes and policies carried out by international, regional and
national institutions for the governance of globalization.
Applicants to the 2023/24 edition will have to submit research projects referring to
the general themes listed above. Four positions will be reserved to candidates submitting
projects focusing on specific research lines related to National Recovery and Resilience
Plan (PNRR).
The Ph.D. Programme is developed over three years (from Fall 2023 until Fall 2026) and
will be organised as follows:
• a first year of courses and exams in Urbino;
• a second year of thesis development, research and training, mainly spent in
international institutions associated to the Programme;
Commendatore al Merito della Repubblica italiana, Cavaliere al Merito del Sacro Militare
Ordine Costantiniano di San Giorgio, Console Onorario del Montenegro per
l’Emilia-Romagna, Tonino Lamborghini è stato insignito della Laurea Honoris causa in “
Business Management” presso la Pro Deo University di New York e della Laurea
Honoris causa in “Letteratura e Design” dalla D Y Patil University Navi, Mumbai (India).
Il Sigillo rappresenta la massima onorificenza dell’Università di Urbino . In passato è
stato attribuito a personaggi come TawakkulKarman(PremioNobel perlaPace) Carlo
Rubbia (PremioNobelperlaFisica),ElenaCattaneo(ScienziataeSenatoreaVita),Andrea
Camilleri (Scrittore),Ada E.Yonath(PremioNobelperlaChimica) e MuhammadYunus
(Economista,PremioNobelperlaPace).
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul canale www.uniurb.it/live
Per prenotare posto in aula: www.uniurb.it/lamborghini
All’Orto Botanico dell’Università di Urbino la mostra “La via dell’amore in
Siddartha”
• Inaugurazione alle ore 11 di venerdì 16 giugno –
L’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo ospiterà dal 16 giugno,
grazie all’impegno e alla disponibilità del Prefetto, prof. Andrea Pompa, la mostra
itinerante di scultura e pittura dal titolo “La via dell’amore in Siddartha”, che proviene
dalla galleria Celeste di Vicenza, con opere di dieci artisti delle due associazioni culturali
“Universal Love” di Vicenza e “L’Arte in Arte” di Urbino: Paolo Apolloni, Catuscia Bucci,
Alberto Caregnato, Susanna Galeotti, Oliviero Gessaroli, Giancarlo Lepore, Elisa
Michelazzo, Fulvio Paci, Leni Sibilio e Alessio Spalluto.
Il progetto ideato da Paolo Apolloni in collaborazione con Giancarlo Lepore e Catuscia
Bucci, ispirato al testo di Siddhartha di Herman Hesse, è patrocinato dall’Università di
Urbino Carlo Bo , dal Comune di Urbino, dall’’Accademia di Belle Arti di Urbino, dal
Legato Albani e dalla rivista VivArte.
La mostra sarà presentata dal prof. Riccardo Tonti Bandini dell’Accademia di Belle
Arti di Urbino, venerdì 16 giugno 2023 alle ore 11 presso la sede dell’Orto Botanico in
via Bramante, 28 Urbino e resterà aperta tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle ore
8,30 alle ore 13,00 fino al 4 luglio 2023.
Il catalogo può essere consultato sul sito
www.urbinovivarte.com
Urbino e il Rinascimento di marsilio Ficino
• Il 15 e 16 giugno due imperdibili conferenze di Franco Farinelli –
Urbino città ideale, le sue piazze luoghi ideali per parlare di Rinascimento, grazie alla
voce autorevole e coinvolgente di Franco Farinelli, professore emerito dell’Università di
Bologna, geografo e noto divulgatore, che presenterà il pensiero di Marsilio Ficino
come fulcro dell’umanesimo fiorentino e urbinate.
L’appuntamento alle due conferenze a ingresso libero organizzate, in collaborazione con
altre istituzioni cittadine, dal Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi
Umanistici e Internazionali (DISCUI) dell’Università di Urbino sul tema “Universa
Figura Mundi. Il pensiero di Marsilio Ficino e la nascita dello stato moderno” è per
le ore 18 di giovedì 15 giugno in Piazza Duca Federico e alla stessa ora di venerdì
16 giugno nel Cortile di Palazzo Passionei in Via Valerio, 9.
Per Farinelli “La prospettica città del Rinascimento (non solo Firenze, ma anche
Urbino) è la agostiniana città di Dio, vale a dire una urbs che rispecchia, nel suo
assetto, l’ordine dell’essere e, nel suo impianto, la natura e le fasi del processo
cognitivo. Essa può garantire, con la propria struttura, l’omologia tra la mente umana e la
regola dell’universo”.
Un argomento di fondo della Teologia Platonica di Marsilio Ficino, il testo principale
cui Franco Farinelli attingerà nelle due conversazioni urbinati del 15 e 16 giugno,
facendolo entrare in risonanza con altri testi e opere classiche come l’Utopia di Moro,
l’opera di Masaccio, e l’intera questione relativa al cinquecentesco “primato delle arti”.