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Scheda 2.18. Soluzione degli esercizi.

1(121/801)
Dopo l’estrazione del primo gettone, di numero pari, restano nell’urna 19 gettoni; di essi, 9 hanno numero pari e
10 numero dispari, poiché fra i numeri da 1 a 20 ce ne sono 10 pari e 10 dispari.
10
La probabilità di estrarre un numero dispari dopo aver estratto un numero pari è quindi , risposta B.
19
2(122/801)
Utilizziamo la notazione seguente per identificare gli eventi:
G1 , B1 , V1 significano rispettivamente: gialla, bianca, verde alla prima estrazione;
G2 , B2 , V2 significano rispettivamente: gialla, bianca, verde alla seconda estrazione.
Osserviamo che non è necessario costruire il diagramma ad albero delle 4 estrazioni successive, poiché gli eventi
di cui dobbiamo calcolare le probabilità riguardano, al massimo, le prime due estrazioni. Inoltre, poiché gli eventi
sono costituiti ciascuno da un singolo esito, è sufficiente applicare il teorema della probabilità condizionata.
15 3
a) P (V1 ) = = , risposta 4.
40 8
3 14 1 7 7
b) P (V1 \ V2 ) = P (V1 ) · P (V2 |V1 ) = · = · = , risposta 2.
8 39 4 13 52
10 9 1 3 3
c) P (G1 \ G2 ) = P (G1 ) · P (G2 |G1 ) = · = · = , risposta 3.
40 39 4 13 52
15 15 3 5 15
d) P (B1 \ V2 ) = P (B1 ) · P (V2 |B1 ) = · = · = , risposta 1.
40 39 8 13 104

3(123/802)
È abbastanza ovvio che ogni estrazione dalla prima urna è indipendente da ogni estrazione dalla seconda ur-
na. Indichiamo rispettivamente con B1 , N1 , G1 l’estrazione della pallina bianca, nera, gialla dalla prima urna;
rispettivamente con B2 , N2 l’estrazione della pallina bianca, nera dalla seconda urna.
a) l’evento ⌧palline dello stesso colore è unione (somma logica) dei due eventi incompatibili ⌧entrambe bian-
che e ⌧entrambe nere , cioè B1 \ B2 e N1 \ N2 ; la sua probabilità è quindi la somma delle probabilità di tali
due eventi:
P (B1 \ B2 ) + P (N1 \ N2 ).
Del resto, poiché gli eventi relativi alle estrazioni dalle diverse urne sono tra loro indipendenti, le probabilità dei
due prodotti logici si ottengono moltiplicando le probabilità dei singoli eventi.
2 3 4 5 6 + 20 13
P (B1 ) · P (B2 ) + P (N1 ) · P (N2 ) = · + · = = .
8 8 8 8 64 32
b) L’evento ⌧palline di colore diverso è l’evento contrario del precedente; la sua probabilità si ottiene immedia-
13 19
tamente: 1 = .
32 32
4 5 5
c) Facilissimo: P (N1 \ N2 ) = · = .
8 8 16
4(124/802)
Usiamo per gli eventi la medesima notazione dell’esercizio precedente.
a) Osserviamo che l’evento ⌧una sola pallina gialla coincide con l’evento G1 , dal momento che nella seconda
2 1
urna non ci sono palline gialle, e quindi l’estrazione della seconda pallina è del tutto irrilevante. P (G1 ) = = .
8 4
b) Per riconoscere di quali eventi elementari incompatibili è unione l’evento considerato, ci aiutiamo con un
diagramma ad albero (vedi figura 4b), immaginando di estrarre prima una pallina dalla prima urna (A), poi una
pallina dalla seconda urna (B).
1 5 1 3 1 5 1 5 5 + 6 + 10 + 5 26 13
P (BN _ N B _ N N _ GN ) = · + · + · + · = = = .
4 8 2 8 2 8 4 8 32 32 16
c) ⌧al più una bianca significa ⌧al massimo una bianca , cioè ⌧una bianca o nessuna bianca ... Riconosciamo
che questo evento è l’evento contrario dell’evento: ⌧due bianche . Ne approfittiamo per agevolare i calcoli:
1 3 3
P (BB) = P (B1 \ B2 ) = P (B1 ) · P (B2 ) = · = .
4 8 32
3 29
L’evento ⌧ al più una bianca ha quindi probabilità 1 = .
32 32
5(125/802)
Le tre monete sono ovviamente indipendenti.
✓ ◆3
1 1
a) P (T T T ) = P (T1 ) · P (T2 ) · P (T3 ) = =
2 8
1
b) P (T CC) = .
8
Avevamo già osservato che nel lancio di più monete (o di più dadi) tutti gli esiti dello spazio campionario hanno
uguale probabilità di verificarsi.

6(126/802)
Poiché gli eventi di cui si chiede di calcolare la probabilità sono eventi elementari, non è necessario costruire il
diagramma ad albero:
6 3
a) P (N2 |G1 ) = = (casi favorevoli: 6 palline nere, ancora presenti nell’urna; casi possibili: 14 palline rimaste
14 7
dopo l’estrazione della gialla).
5
b) P (N2 |N1 ) = ; dopo aver estratto la prima pallina nera, restano 14 palline nell’urna, di cui 5 nere.
14
4 3 2
c) P (B1 \ B2 ) = P (B1 ) · P (B2 |B1 ) = · = .
15 14 35
7(127/802)
Si chiede la probabilità dell’evento A1 \ F2 \ C3 , con ovvio significato dei simboli.
Applicando il teorema della probabilità condizionata abbiamo:
P (A1 \ F2 \ C3 ) = P (A1 ) · P (F2 |A1 ) · P (C3 |A1 \ F2 )
Anche se non abbiamo mai esplicitato questa relazione, riguardante il prodotto logico di 3 eventi, sappiamo dagli
esempi che, in casi come questo, possiamo moltiplicare le probabilità presenti sui ⌧rami del diagramma ad
albero che conducono a ciascun evento elementare (la ⌧foglia ). Quindi:
4 12 4 4
P (A1 \ F2 \ C3 ) = · · = .
40 39 38 1235
8(129/802)
A parte il primo evento dell’esercizio (⌧tre gettoni bianchi ), gli altri sono somme logiche di più eventi elementari;
è quindi utile rappresentare il diagramma ad albero delle estrazioni successive. (vedi figura 8).
10 9 8 6
a) P (BBB) = · · = ⇡ 3%
30 29 28 203
b) P (”nessun giallo”) = (gli esiti dell’evento sono contrassegnati con la lettera (b) nella figura)
10 · 9 · 8 + 10 · 9 · 12 + 10 · 12 · 9 + 10 · 12 · 11 + 12 · 10 · 9 + 12 · 10 · 11 + 12 · 11 · 10 + 12 · 11 · 10
= =
30 · 29 · 28
11
= ⇡ 38%
29
c) Poiché gli esiti che costituiscono l’evento (c), ⌧almeno uno sia nero , sono moto numerosi, è conveniente
determinare la probabilità dell’evento contrario ⌧nessun gettone nero , i cui esisti sono quelli che in figura non
sono contrassegnati dalla lettera (c), ma con un piccolo asterisco.
P (”nessun gettone nero”) =
10 · 9 · 8 + 10 · 9 · 8 + 10 · 8 · 9 + 10 · 8 · 7 + 8 · 10 · 9 + 8 · 10 · 7 + 8 · 7 · 10 + 8 · 7 · 6
= =
30 · 29 · 28
204 204 811
= . Otteniamo quindi la probabilità dell’evento contrario: 1 = ⇡ 80%.
1015 1015 1015
9(130/802)
Poiché le risposte sono date ⌧a caso , esse sono indipendenti l’una dall’altra, e l’esperimento è del tutto analogo
al lancio di 5 monete. Sappiamo che l’esito del lancio di ciascuna moneta (Testa o Croce, è indi↵erente) ha
1 1
probabilità ; allo stesso modo, per ogni a↵ermazione dell’esercizio, è la probabilità di individuare correttamente
2 2
la risposta esatta fra le due proposte (Vero o Falso). In entrambi i modelli (5 a↵ermazioni, 5 monete) ogni singolo
1 1 1 1 1
esito dello spazio campionario (ad esempio TCTTC) ha la stessa probabilità di verificarsi: · · · · .
✓ ◆5 2 2 2 2 2
1 1
a) ⌧tutte sbagliate è come dire ⌧5 croci ; la probabilità è = .
2 32
b) L’evento ⌧una sola risposta giusta è somma logica dei 5 eventi incompatibili:
G1 = ⌧giusta la prima, le altre sbagliate , G2 = ⌧giusta la seconda, le altre sbagliate , ..., G5 = ⌧giusta la
quinta, le altre sbagliate .
1
Ciascuno di essi è un prodotto logico di 5 eventi indipendenti (le singole risposte) aventi probabilità (casualità
2
fra giusta e sbagliata).
✓ ◆5
1
P (G1 ) = P (G2 ) = P (G3 ) = P (G4 ) = P (G5 ) =
2
✓ ◆5
1 5
Dobbiamo sommare quindi 5 volte , per avere la probabilità di G1 _ G2 _ G3 _ G4 _ G5 : essa è .
2 32
1
c) ⌧tutte giuste ha la stessa probabilità di ⌧tutte sbagliate , quindi .
32
10(131/802)
Traduco:
Una piacevole sorpresa. In un ristorante ci sono 26 persone: dodici di loro sono maschi, le altre femmine. Verrà
o↵erta una cena gratis a due delle 26 persone, scelte a caso. Determina la probabilità che le persone scelte siano
entrambe femmine.
Possiamo pensare che vengano estratte successivamente due persone, e indicare con:
F1 = ⌧il primo cliente estratto è femmina ;
F2 = ⌧il secondo estratto è femmina . Allora la probabilità del prodotto logico è data da:
26 12 26 12 1 14 13 7
P (F1 \ F2 ) = P (F1 ) · P (F2 |F 1) = · = · = = 28%.
26 25 26 25 25
11(132/802)
Nel mazzo da 40 carte ci sono: 1 asso di spade; 4 assi; 12 figure, 4 re, 1 due di coppe.
a) Detto A l’evento ⌧asso di spade, poi asso, poi figura , risulta:
1 3 12 3
P (A) = · · = .
40 39 38 4940
b) Detto B l’evento ⌧re, poi asso, poi due di coppe , risulta:
4 4 1 1
P (B) = · · = .
40 39 38 3705
12(134/802)
Di 27 studenti, 12 sono preparati (P) e 15 sono impreparati (I).
L’evento ⌧preparato almeno uno è contrario dell’evento ⌧impreparati entrambi , di cui calcoliamo la probabilità:
15 14 35
P (I1 \ I2 ) = P (I1 ) · P (I2 |I1 ) = · = . Allora, la probabilità dell’evento contrario è:
27 26 117
35 82
P (”almeno un preparato”) = 1 = .
117 117
13(136/803)
⌧una testa e una croce è somma logica dei due eventi incompatibili: T1 \ C2 e C1 \ T2 .
Ciascuno di questi è prodotto logico di due eventi indipendenti.
1 1 1 1 2 1
P (”una testa e una croce”) = · + · = = . Risposta C.
2 2 2 2 4 2
14(137/803)
17
P (A2 |A1 ) = . Infatti, dopo l’estrazione del primo calzino azzurro, nel cassetto ci sono ancora 29 calzini, di
29
cui 17 azzurri.

15(139/803)
P (V1 \ V2 \ N3 \ R4 ) =
P (V1 ) · P (V2 |V1 ) · P (N3 |V1 \ V2 ) · P (R4 |V1 \ V2 \ N3 ) =
4 3 2 3 1
· · · = . Capito tutto?
9 8 7 6 42
16(140/803)
I punti a) e b) non richiederebbero il diagramma ad albero, ma gli altri sı̀... Quindi lo disegniamo e ne approfittiamo
per rispondere a tutti i quesiti. (vedi figura 16)
2 1 1
a) · =
10 9 45
2 3 2 5 8
b) · + · =
10 9 10 9 45
2 1 2 5 5 2 5 4 7
c) · + · + · + · =
10 9 10 9 10 9 10 9 15
5 2 1
d) · = .
10 9 9
17(141/803)
1
a) Il secondo lancio è indipendente dal primo, la probabilità che esca ⌧ Croce è = 50%.
2
1
b) Il quarto lancio è indipendente dall’esito dei lanci precedenti; la probabilità che esca ⌧Croce è
= 50%.
2
c) Sappiamo già che il primo lancio ha dato esito ⌧Croce ; dobbiamo calcolare la probabilità che esca ⌧Croce nei
tre lanci successivi:
P (C2 \ C3 \ C4 ) = P (C2 ) · P (C3 ) · P (C4 ) data l’indipendenza dei lanci.
La probabilità di avere 4 ⌧Croce , sapendo che il primo lancio è stato ⌧Croce , è quindi:
✓ ◆3
1 1
= = 12, 5%.
2 8
18(142/803)
L’insieme dei numeri della tombola è {1, 2, ..., 89, 90}.
Tra essi, i numeri divisibili per dieci sono 9, questi: 10, 20, 30, 40, 50, 60, 70, 80, 90. I numeri non divisibili per 10
sono allora 90 9 = 81.
Diciamo D = ⌧divisibile per 10 e N = ⌧non divisibile per 10 . I pedici indicano, al solito, l’ordine dell’estra-
zione.
81 9 81
P (N1 \ D2 ) = P (N1 ) · P (D2 |N1 ) = · = ⇡ 9, 1%.
90 89 890
Se il primo numero estratto viene reinserito nell’urna, le due estrazioni sono indipendenti:
81 9 9
P (N1 \ D2 ) = P (N ) · P (D) = · = = 9%.
90 90 100
19(143/804)
5
Ciascun lancio è indipendente dagli altri. Per ciascun lancio, la probabilità che non esca 6 è .
✓ ◆6 6
5
La probabilità che ciò succeda in sei lanci è quindi , prodotto logico di sei eventi indipendenti, risposta B.
6
20(144/804)
✓ ◆6
1 1
L’evento ⌧ sei volte 3 ha probabilità , certamente minore di , risposta B.
6 6
21(146/804)
Risolviamo l’esercizio senza ricorrere al diagramma ad albero.
a) ⌧stesso colore = GG _ AA _ RR (due gialle, due azzurre, due rosa). La probabilità di questo evento è:
P (G1 \ G2 ) + P (A1 \ A2 ) + P (R1 \ R2 ) =
P (G1 ) · P (G2 |G1 ) + P (A1 ) · P (A2 |A1 ) + P (R1 ) · P (R2 |R1 ) =
4 3 5 4 6 5 12 + 20 + 30 31
· + · + · = = .
15 14 15 14 15 14 210 105
6 5 1
b) P (R1 \ R2 ) = · = .
15 14 7
22(156/805)
Indichiamo con:
2
G1 = ⌧guasta la prima macchina , è P (G1 ) = ;
100
3
G2 = ⌧guasta la seconda macchina , è P (G2 ) = ;
100
2 98
F1 = ⌧funzionante, non guasta, la prima macchina , è P (F1 ) = 1 = ;
100 100
3 97
F2 = ⌧funzionante, non guasta, la seconda macchina , è P (F2 ) = 1 = .
100 100
2 3 6
a) P (G1 \ G2 ) = P (G1 ) · P (G2 ) = · = = 0, 06%
100 100 10 000
2 97 194
b) P (G1 \ F2 ) = P (G1 ) · P (F2 ) = · = = 1, 94%
100 100 10 000
c) L’evento ⌧almeno una è guasta è il contrario dell’evento ⌧entrambe funzionano ; la sua probabilità è quindi:
98 97 9506 247
1 P (F1 \ F2 ) = 1 P (F1 ) · P (F2 ) = 1 · =1 = = 4, 94%
100 100 10 000 10 000
23(162/806)
Indichiamo con:
S = ⌧carta di spade ; F = ⌧figura ; T = ⌧sette ; e usiamo i pedici per indicare l’ordine delle estrazioni.
Se la carta estratta viene rimessa nel mazzo, la seconda estrazione è indipendente dalla prima, e abbiamo:
✓ ((S1 _ F1 ) ^ T◆
P 2 ) = P (S1 _ F1 ) · P (T2 ) =[P (S1 ) + P (F1 ) P (S1 ^ F1 )] · P (T2 ) =
10 12 3 4 19 4 19
+ · = · = .
40 40 40 40 40 40 400
Se la carta estratta non viene rimessa nel mazzo, il calcolo di P ((S1 _ F1 ) ^ T2 ) è particolarmente complesso, lo
rimando ad una apposita video-lezione.

24(166/806)
L’evento ⌧esce almeno un numero pari è il contrario dell’evento ⌧esce per tre volte un numero dispari . La
3 3 3 1 1 7
probabilità di quest’ultimo è · · = . Il suo contrario ha quindi probabilità 1 = .
6 6 6 8 8 8
L’evento ⌧due volte un numero pari , indicando rispettivamente con P e D gli eventi ⌧esce pari e ⌧esce
dispari , è somma logica dei tre eventi elementari (dunque incompatibili): P P D, P DP, DP P . La sua probabilità
è quindi:
1 1 1 1 1 1 1 1 1 3
· · + · · + · · = .
2 2 2 2 2 2 2 2 2 8
25(3/808)
1 5
a) L’evento ⌧non esce 2 ha probabilità 1 = . L’evento ⌧non esce 2 per tre volte ha quindi probabilità
✓ ◆3 6 6
5
⇡ 58%.
6
b) L’evento ⌧esce 4 una sola volta è una somma logica di tre eventi incompatibili: ⌧esce 4 solo la prima volta ,
⌧esce 4 solo la seconda volta , ⌧esce 4 solo la terza volta .
1 5 5 25
Ciascuno di essi ha probabilità · · = (esce 4 una volta, le altre due volte no).
6 6 6 216
25 25
La loro somma logica ha quindi probabilità 3 · = ⇡ 34, 7%.
216 72 ✓ ◆3
5
c) L’evento esce 4 almeno una volta è contrario dell’evento non esce mai 4 , la cui probabilità è
⌧ ⌧ ;
6
✓ ◆3
5 91
quindi esso ha probabilità 1 = ⇡ 42%.
6 216

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