Lengua Moderna I

WEBCONFERENZA: Le preposizioni semplici

A cura di: Lucia Cottini

 COSA VEDIAMO OGGI?

- Le preposizioni semplici
- Le preposizioni di luogo
- Attività orale: Adesso tocca a te!!
Immagina di essere:
A à il famoso commissario Brunetti e interroga i clienti
(Come si chiama? Di dove è? Da dove viene? Dove vive? Con chi è qui? Da quando è a Venezia?
Quanto tempo si ferma?)
B à un cliente dell’hotel e rispondi alle domande del commissario

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 LE PREPOSIZIONI SEMPLICI

Si chiamano così perché non possono essere scomposte in elementi più piccoli.
Sono inoltre invariabili.
Si mettono davanti a un nome, un pronome, un aggettivo, un avverbio, un verbo all’infinito,
con lo scopo di chiarire il legame, il rapporto che lega tra loro parole o frasi.

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4
 E TU?
- Di dove sei?
- Dove vivi? u a città?
trova la t
- Dove si
iti?
- In che via ab

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 LE PREPOSIZIONI DI LUOGO

A oppure IN?

Le preposizioni A e IN esprimono il complemento di luogo,

ovvero rispondono alla domanda "dove?" o "verso dove?"

e si usano con i verbi di stato o di movimento:

ABITARE, VIVERE, ESSERE, STARE;

ANDARE, VENIRE, ARRIVARE, TORNARE.

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 SI USA SEMPRE:

A
– con i nomi di città, di paese
IN
(pueblo), di isole piccole;
– con i nomi di nazione, di continente,
Es: di regione, di isole grandi e di via.
→ sono a Roma, a Terni, a Ibiza. Es:
→ vado a Milano, a Denia, a → sono in Italia; in America; in
Formentera. Toscana; in Sicilia; in via Roma.
→ vivo a Vienna, a Javea, a Capri. → vado in America; in Toscana; in
Sicilia; in via Roma.
→ vivo/abito in America; in Toscana;
in Sicilia; in via Roma.

La preposizione A diventa AD davanti alla vocale ”A”.

Davanti alle altre vocali può diventare AD o restare A.
Vado a Udine / ad Udine. Però: Vado ad Amburgo
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 SI USA SEMPRE IN
– nomi di negozi o luoghi che finiscono
in –ia e –teca.
Es: in pizzeria, in gelateria, in macelleria - con i mezzi di trasporto
, in salumeria,
Es: in macchina, in treno, in
in profumeria, in periferia, in discoteca, aereo, in taxi, in moto, in nave,
in biblioteca etc. in barca...
Ma: a piedi, a cavallo

Però si dice:
in banca, in piscina, in palestra, in ufficio, in chiesa, in camp
agna, in montagna,
in edicola, in centro, in vacanza a teatro, ecc.

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 ESERCITIAMOCI
A CACCIA DEGLI ERRORI
1. a - Siamo in Roma.
b - Siamo di Roma.
c - Siamo a Roma

2. a - Abito a Bologna, in via Alfieri 7.

b - Abito in Bologna, a via Alfieri 7.
c - Abito a Bologna, a via Alfieri 7.

3. a - Lavoro a Spagna, in Madrid.

b - Lavoro da Spagna, in Madrid.
c - Lavoro in Spagna, a Madrid.

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 DI oppure DA?

La preposizione DI può indicare:

• una proprietà: Il maglione è di Berta; il quadro è di Luigi; le
chiese di Roma.
• un materiale: La camicia è di seta ma il maglione è di lana;
un tavolo di legno;
• può indicare l’origine di qualcosa o qualcuno (verbo essere
+ di): Io sono di Roma
• può indicare l’età di qualcosa o qualcuno: Una signora di
settant’anni
• l’argomento o il contenuto: Un libro di geografia; un
bicchiere di vino; una tazza di caffè.

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La preposizione DA può indicare:
• l’origine: Il treno da Firenze arriva con dieci minuti di ritardo
• la provenienza: Vengo/Arrivo/Ritorno da New York
• l’agente, chi ha compiuto un’azione: La Divina Commedia è stata
scritta da Dante
• la funzione di un oggetto: Ho comprato un bellissimo paio di
occhiali da sole;
ES. Scarpe da ginnastica. Carta da lettere, Scarpe da tennis, Tuta
da ginnastica, Tazza da tè.
• un periodo di tempo iniziato nel passato e non ancora concluso:
Vivo in Italia da tre anni (vivo ancora in Italia!)
• un momento particolare o una condizione del passato: “Da
bambina andavo sempre al parco la domenica”
nell’espressione “DA....…A…..” per indicare un periodo di tempo ben
delimitato da un inizio e una fine:
La scuola in Italia dura da Ottobre a Giugno.

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 La preposizione DA può anche indicare:

1. IL MOVIMENTO VERSO UNA PERSONA

Corro subito da Maria.

Stasera non torno da Maria (a casa di 2. STATO IN LUOGO CON PERSONA

Maria).
Sono da Lapo (a casa di Lapo).
Vado dal medico. Mangiamo da Gianni domani sera;

Vengo da te; (a casa tua).

Ceniamo da me (a casa mia)

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Esercizio: DI o DA?

Il signor Rossi compra dei cucchiai DI / DA argento.

I signori Bianchi tornano DI / DA Tokyo domani mattina.

Questo non è il maglione DI / DA Carla, è DI / DA Gianni.

Al bar: “Vorrei un bicchiere DI / DA acqua”.

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 ESERCIZIO 1
Completa con le preposizioni semplici

⊳ 1. Marta ha comprato un maglione ___ lana.

⊳ 2. Venite ___ cena ___ me stasera?

⊳ 3. Questo regalo è ___ te!

⊳ 4. ___ Natale vado ___ Parigi.

⊳ 5. Comprerò una sedia ___ legno ___ il giardino.

⊳ 6. Il corso ___ italiano finisce ___ una settimana.

⊳ 7. Che freddo! Vuoi un bicchiere ___ cognac?

⊳ 8. Sono stanco, vorrei una tazza ___ caffè caldo.

⊳ 9. Loro sono ritornati ___ Milano ieri sera.

⊳ 10. Ho comprato un servizio ___ tazzine ___ caffè. 14

 ADESSO TOCCA A TE! UN FURTO A VENEZIA
Siamo alloggiati al Grand Hotel Casanova di Venezia. La duchessa
di Casanova, proprietaria dell’albergo, invita tutti i clienti a una
festa in maschera privata.

Durante la festa però, qualcuno è entrato furtivamente nel suo studio e

le ha rubato il contenuto della cassaforte.

Il commissario Brunetti, incaricato delle indagini, deve

interrogare tutti i clienti perché uno di loro è il LADRO J

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 ESERCIZIO 2
La familia Verdi: ricomponi il testo

1. La famiglia Verdi vive a. in aereo

2. È composta b. a letto presto.
3 .Il padre lavora all’estero e viaggia spesso c. per conto proprio.
4. La madre è impiegata e lavora d. con pane, burro e marmellata.
5. In genere fanno colazione insieme e. da quattro persone.
6. A pranzo mangiano ognuno f. su un bel divano e guardano la TV.
7 .Dopo cena si siedono g. in banca.
8. Di solito vanno h. in una grande città.

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 SOLUZIONE

ESERCIZIO 1 ESERCIZIO 2
1 DI
1H
2 A – DA
2E
3 PER
3A
4A–A
4G
5 DI – PER
5D
6 DI – TRA
6C
7 DI
7F
8 DI
8B
9A
10 DI - DA