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DIMAGRIRE CON

LO ZENZERO
È IL POTENTE BRUCIAGRASSI
CHE RISVEGLIA IL METABOLISMO
Dimagrire con lo zenzero

Editing: Stefania Conrieri


Grafica di copertina: Roberta Marcante
Foto e illustrazioni: Fotolia, 123rf

© 2014 Edizioni Riza S.p.A.


via Luigi Anelli, 1 - 20122 Milano - www.riza.it

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Le informazioni contenute nella presente pubblicazione sono a scopo informativo e divulgativo: pertanto non intendono
sostituire, in alcun caso, il consiglio del medico di fiducia.

Edizione digitale: maggio 2015

ISBN: 9788870712933

Edizione digitale realizzata da Simplicissimus Book Farm srl


Sommario

Capitolo 1
La spezia che dà gusto e fa dimagrire

Capitolo 2
Come usare lo zenzero per perdere peso

Capitolo 3
La cucina light con lo zenzero
• Salsine leggere allo zenzero
• Zuppe, vellutate e risotti antiadipe
• Secondi di pesce e carne bianca
• Piatti vegetariani rassodanti
• Dessert snellenti
• Succhi dimagranti
CAPITOLO 1

La spezia che dà gusto e fa dimagrire

Subito magra con un pizzico di zenzero


Lo zenzero, radice orientale dall’aroma caldo, pungente e leggermente piccante, è il nuovo ed
efficace alleato del dimagrimento. Questa spezia, che si trova in commercio in versione fresca o in
polvere e contiene, fra i suoi principi attivi, olio essenziale, gingerina, zingerone, ha interessanti
qualità bruciagrassi. Lo zenzero, per esempio, favorisce l’eliminazione di scorie e tossine
promuovendo la disintossicazione degli organi filtro (fegato, intestino e reni), accelera il
metabolismo basale e migliora la digestione favorendo un assorbimento ottimale delle sostanze
contenute nei cibi. Senza dimenticare che questa radice è anche stimolante e antiossidante: depura il
fegato e il sistema linfatico; contrasta ristagni, cellulite, adipe e gonfiori. Inoltre, grazie al suo aroma
deciso, lo zenzero viene largamente usato dalla cucina ipocalorica per esaltare il sapore degli
alimenti più scialbi e dimezzare l’uso di sale e di altri condimenti grassi di uso comune.
Per beneficiare di questi effetti, basta consumare 2 cm al giorno della sua radice fresca o un
cucchiaino di spezia in polvere, da usare a piacere su verdure, pesce, carne, cereali e nelle bevande
naturali, come succhi o tisane.

Perché è alleato della linea


Forse non tutti sanno che lo zenzero, chiamato anche ginger e conosciuto dai più come un pregiato
insaporitore di alimenti, è una radice dai grandi poteri snellenti: riscalda il corpo, fa aumentare la
traspirazione e la temperatura, aiuta a eliminare grasso e acqua in eccesso.
Protagonista in cucina di piatti e bevande originali, dai centrifugati alle zuppe fino ai dessert, questa
spezia è un vero e proprio concentrato di proprietà dimagranti, spesso sconosciute o poco sfruttate. In
questo libro spiegheremo nel dettaglio perché lo zenzero è efficace per perdere peso e in quali modi
concreti è possibile sfruttare queste sue virtù.

I suoi effetti sul dimagrimento


Noto da millenni per le sue proprietà salutari nella medicina ayurvedica, solo di recente, grazie
anche ad alcuni studi scientifici, lo zenzero è stato classificato come alimento vincente anche nelle
diete bruciagrassi. Uno studio condotto dall’Institute of Human Nutrition della Columbia University,
infatti, afferma che questa spezia sarebbe in grado di ridurre lo stimolo della fame, favorendo così
un’alimentazione più contenuta e a ridotto apporto calorico.
Inoltre, lo zenzero “riscalda” l’organismo che quindi velocizza il metabolismo, a favore di una valida
azione sciogligrassi.
Il consumo di zenzero consente di bruciare le calorie più velocemente poiché favorisce la digestione
dei carboidrati e delle proteine. Inoltre, aiuta l’eliminazione delle tossine e dei gas intestinali. Senza
dimenticare che questa radice aiuta a ridurre il sale. Meno sale, dunque meno ritenzione idrica, meno
ristagno nei tessuti e meno cellulite. Lo zenzero, fresco o essiccato, può essere usato in cucina per
aromatizzare salse, verdure, carni e biscotti. Inoltre, può essere assunto a scopo dimagrante, come
integratore, sotto forma di capsule, tisane e oli essenziali, come vedremo più avanti. Per uso esterno
questa spezia è protagonista di trattamenti cosmetici come bagni e massaggi anticellulite e tonificanti.
Conoscere gli effetti dello zenzero servirà a sfruttarlo al meglio per ritrovare una linea perfetta.

Fa volare il metabolismo - Una caratteristica interessante di questa spezia, per le donne sempre alla
ricerca della linea perfetta, è la sua capacità di bruciare le calorie. Lo zenzero fa parte della famiglia
dei cosiddetti cibi termogenici, ovvero quelli che, per essere assimilati, richiedono un grande
dispendio di energia da parte dell’organismo. Il sapore caldo e piccante che caratterizza questa
spezia ha il potere di alzare la temperatura del corpo con un effetto immediato sull’accelerazione del
metabolismo basale. Diversi studi hanno dimostrato che il consumo di zenzero aumenta l’effetto
termico dei cibi e promuove un maggiore senso di sazietà.

Aiuta a sciogliere l’adipe addominale - Fra le grandi proprietà dello zenzero ai fini del
dimagrimento spicca quella ipoglicemizzante. Questa spezia infatti, purificando il sangue, è in grado
di ridurre l’assorbimento degli zuccheri, tenendo così sotto controllo i livelli di glicemia.
Questo permette di evitare i cosiddetti “picchi” glicemici, causa di una maggiore produzione di
insulina, l’ormone che, segnalando la presenza di un eccesso di zuccheri al cervello, provoca un
rallentamento del metabolismo e la formazione di scorte di adipe soprattutto a livello addominale.
Quindi assumere regolarmente questa spezia aiuta a conquistare o a mantenere una pancia piatta. Fra
l’altro lo zenzero è efficace anche in caso di addome gonfio dovuto a gas intestinali ed eccesso di
lieviti nella dieta. Va ricordato che alla base dei depositi concentrati nella zona di girovita e fianchi
c’è spesso un’alimentazione sproporzionata nei carboidrati raffinati (pasta, pane, cracker ecc.), e non
di rado i cuscinetti si accompagnano a squilibri del metabolismo dei grassi con impennate dei
trigliceridi e del colesterolo nel sangue.

Svolge una profonda azione detox - Particolarmente importante è l’azione detossinante dello
zenzero, fortemente depurativo e antiossidante. Come altre spezie, anche questa preziosa radice è un
cibo alcalinizzante e ricco di potassio: riduce l’effetto acidificante del sodio, degli zuccheri raffinati,
dei conservanti e delle proteine, e smuove i depositi di grasso e gli accumuli di liquidi e tossine.

Se il corpo è depurato, dimagrire è più facile


Depurare periodicamente l’organismo consumando alimenti dall’azione detossinante, come lo zenzero, è fondamentale
per prevenire pericolose infiammazioni e facilitare anche il dimagrimento. In molte culture antiche, per esempio, ogni
nuovo ciclo vitale o stagionale era accompagnato da una cerimonia di purificazione basata sul digiuno, su bagni in
acqua o nel vapore, oppure sull’osservanza di un periodo di silenzio. Era questo il modo in cui si alleggerivano il corpo
e la mente dalle tossine materiali ed emozionali, liberandoli da quegli ingorghi che sono all’origine delle infiammazioni,
delle malattie e anche del sovrappeso. Un corpo pulito, infatti, si difende e resta in forma più facilmente. Nei protocolli
di disintossicazione, un ruolo di primo piano è giocato dai cosiddetti “organi emuntori”, i principali responsabili della
raccolta e dell’espulsione delle tossine. Si tratta, nello specifico, delle vie urinarie e della pelle, di stomaco, fegato e
intestino, di sangue, linfa e tessuto connettivo, di bronchi e polmoni. Lo zenzero agisce contemporaneamente su questi
importanti organi filtro, preparando al meglio il terreno per il dimagrimento.

Favorisce lo smaltimento delle scorie epatiche - Lo zenzero, fresco o in polvere, si è dimostrato


estremamente efficace per combattere i problemi digestivi: la sua assunzione facilita, infatti, il
passaggio del contenuto dello stomaco nell’intestino e l’eliminazione degli scarti con le feci.
La sua azione digestiva, inoltre, si completa attraverso la stimolazione della colecisti e la
regolarizzazione della secrezione della bile, evitando reflussi e gastriti provocati da un eccesso di
acidità, soprattutto dopo un pasto molto ricco di grassi. La bile è una sostanza indispensabile per
l’assorbimento intestinale dei grassi alimentari e delle vitamine liposolubili ed è il principale
veicolo di eliminazione di numerose sostanze tossiche, di farmaci e colesterolo. Questa viene
prodotta dalle cellule epatiche e dalle cellule dei canalicoli biliari che la riversano nella colecisti,
dove viene concentrata fino a 10 volte il volume iniziale. Quando si introduce del cibo, l’ormone
prodotto dalla mucosa del duodeno in risposta al pasto stimola la colecisti a contrarsi, permettendo
così il deflusso della bile nell’intestino tenue. Lo zenzero con la sua attività di stimolazione migliora
la funzionalità di questo organo.

Riduce gli accumuli di liquidi - Dimagrire non vuol dire solo sciogliere gli accumuli adiposi. Se
l’obiettivo è il rimodellamento del corpo, è necessario anche considerare i ristagni di liquidi che si
concentrano in alcune zone tipiche (come ad esempio gambe e glutei) peggiorati da una cattiva
circolazione. Bisogna poi tenere conto dei problemi digestivi che provocano gonfiori addominali e
anche del metabolismo lento che non consente di trasformare correttamente il cibo in energia.
Un’alimentazione dimagrante davvero efficace deve considerare tutti questi aspetti e, in questo senso,
lo zenzero, agendo su più fronti, è ideale per aiutare a raggiungere l’obiettivo peso forma. Questa
spezia, infatti, contrasta i gonfiori addominali, stimola la diuresi e, come abbiamo detto, ha una
funzione disintossicante per l’organismo, oltre che bruciagrassi.

Elimina la voglia di piluccare fuori pasto - Anche lo zenzero, come altre spezie, aiuta a mantenere
più a lungo il senso di sazietà a fine pasto. Le ragioni sono diverse. La prima: un alimento saporito è
capace di soddisfare più efficacemente il palato e quindi di regalare una sensazione di maggiore
pienezza. Ne basta una presa abbondante sui piatti cucinati per dare sapore senza aumentare le
calorie.
Inoltre, aggiungendo un pizzico di zenzero alle preparazioni, anche le più semplici, è possibile
ridurre l’impiego di condimenti ad alto contenuto calorico, come olio e burro, che in quantità
eccessiva sono responsabili dell’accumulo di chili. Infine, questa radice è ricca di vitamine (come la
C e la E) e sali minerali (come calcio, potassio, magnesio e manganese), tutti nutrienti necessari per
regolarizzare il metabolismo e placare la fame nervosa.

Un prezioso alleato per ridurre il sale - Il sapore intenso dello zenzero lo rende un ottimo sostituto
del sale. Imparare a usare regolarmente questa spezia per insaporire le diverse pietanze in cucina
diventa un semplice trucco dimagrante che aiuta a ridurre l’assunzione di sodio (sale bianco) senza
fare troppi sacrifici a tavola. Si sa che l’eccesso di sale può causare grossi danni alla salute così
come al peso forma: trattiene i liquidi nei tessuti, favorisce gonfiori e ritenzione idrica; peggiora o
provoca la comparsa della cellulite. Inoltre, il sale bianco è un forte stimolatore dell’appetito. La
maggior parte degli alimenti contiene già una percentuale di sale; quindi abituarsi a non aggiungerne
dell’altro e a condire con le spezie non può che essere una regola salutare e dimagrante.

Scopri le sue caratteristiche


Da dove viene e come si presenta in natura questa incredibile radice bruciagrassi? Quali altre
proprietà possiede oltre a quella di aiutare a dimagrire? E in quali forme è meglio consumarla?
Lo Zingiber officinalis è una pianta erbacea perenne diffusa nell’Asia orientale. I suoi principi attivi
sono presenti nel rizoma, ricco di oli essenziali, di composti fenolici, cellulosa e carboidrati.
Originario delle zone dell’India e del Sudest asiatico, lo zenzero è una spezia antichissima, usata
nella cucina e nella medicina di Oriente e Medio Oriente da oltre 5.000 anni. La prima traccia di
questo vegetale nella letteratura medica risale addirittura al terzo millennio a.C., quando nel Pen
Tsao Ching, ovvero il Canone delle erbe mediche della tradizione della Cina, è stata indicato come
rimedio infallibile per la cura di raffreddore, febbre, lebbra e tetano. Usato nella medicina popolare
cinese come tonico riscaldante della milza, come rimedio contro avvelenamenti e intossicazioni
alimentari da pesci e crostacei (non è un caso che venga utilizzato ancora oggi nei Paesi tropicali su
tutti i piatti a base di frutti di mare), per prevenire il mal di mare durante i lunghi viaggi ed evitare lo
scorbuto, lo zenzero era un alimento fondamentale nella dieta antica e pare che fosse assunto a ogni
pasto anche da Confucio (il celebre filosofo cinese vissuto nel V secolo a.C.).
Nella medicina cinese, lo zenzero è legato allo Yang, cioè all’energia connessa alla luce, al caldo,
all’asciutto, al movimento e al vigore. Lo zenzero è addirittura una radice “iper Yang”, per il suo
sapore piccante che “scalda” e scaccia gli eccessi di freddo e di umido, allontanandone le energie
patogene. Anche in India l’uso dello zenzero nella farmacopea popolare è molto antico: citato nei
Veda, era usato come purificatore prima dei riti religiosi, e nella medicina ayurvedica come
vivificante del “fuoco divino”.

La pianta da cui si ricava


Comunemente si indica come “zenzero” - termine dall’etimologia sconosciuta - la radice dello
Zingiber officinalis, una pianta appartenente alla famiglia delle Zingiberacee (che comprende ben
800 specie). La pianta che si sviluppa dalla radice tuberosa che usiamo e conosciamo come spezia
può essere alta all’incirca un metro. È un’erba perenne. Le foglie e i rizomi hanno un odore fragrante
quando vengono tagliati. Sono bianchi o gialli all’esterno e diventano grigio-marroni oppure arancio
quando invecchiano e crescono oltre i 2,5 cm di diametro. Si crede che questa pianta sia originaria
dell’India e successivamente sia stata introdotta in Cina.
Si usa la radice
La spezia si ricava dal rizoma dello Zingiber officinalis, che produce foglie profumate e
stupendi fiori

Lo zenzero ha cominciato a fare la sua comparsa nell’alimentazione sotto forma di spezia e nel
mondo della medicina popolare. Oggi è prodotto soprattutto in India, in Cina e in Thailandia, anche
se quello indiano resta di qualità superiore. A seconda della zona in cui è coltivato e se raccolto
giovane o maturo, lo zenzero si differenzia sia per l’aspetto che per l’aroma, che può essere più o
meno forte. La raccolta delle radici ha inizio quando le foglie della pianta cominciano ad appassire;
dopo l’estrazione dal terreno, poi, i rizomi vengono immersi in acqua bollente per allontanare batteri
e parassiti, quindi spazzolati, bruciati ed essiccati. Mentre lo zenzero più giovane, morbido e dal
fragrante aroma di limone, è usato per sciroppi, infusi, tisane e canditi; quello lasciato più a lungo
sottoterra diventa più scuro e piccante ed è usato per la produzione della polvere di zenzero.

Se lo abbini ad altre spezie ne raddoppi l’efficacia


Lo zenzero si può assumere anche attraverso il curry, di cui è uno degli ingredienti. Abbinato alla curcuma (contenuta
anch’essa nel curry) lo zenzero potenzia la sua azione antiossidante e antinfiammatoria. Con la cannella aumenta invece
l’effetto bruciagrassi e quello ipoglicemizzante.

Nella radice i principi attivi antiadipe


Lo zenzero si può consumare fresco, essiccato e tostato. In ognuna di queste forme sono contenuti dei
principi attivi di altissimo valore nutritivo.
Il grande successo dello zenzero nella cucina e nella medicina di tutto il mondo è legato
all’eccezionale ricchezza di principi attivi e nutrienti racchiusi nella sua radice. Costituito per l’80%
di acqua, è composto per lo più da amido, proteine, grassi, fibre, minerali, vitamine, zolfo e oli
essenziali. La componente di sali è particolarmente ricca ed è formata da un’alta dose di magnesio e
calcio (16 mg), fosforo (34 mg), ferro e potassio (415 mg, quindi è diuretico), che rendono lo zenzero
un eccezionale rimineralizzante e un ottimo antiossidante.
La sostanza che ne determina l’aroma piccante e il profumo pungente è il gingerolo, che, insieme allo
shogaolo, al cineolo, al gingerdione e a molte altre sostanze, permette allo zenzero di vantare grandi
proprietà antiossidanti (dunque è in grado di proteggere il corpo dai radicali liberi e
dall’invecchiamento), ma anche antinfiammatorie, antidolorifiche, digestive, anticoagulanti,
antipiretiche ecc. Lo zenzero è poi ricco di vitamina C, di vitamine PP (0,75 mg), E (0,16, mg) e B6
(0,16 mg).
Una ricerca giapponese l’ha di recente classificato come alimento che aiuta a potenziare gli effetti
dei moderni farmaci antivirali e in grado di condizionare il transito intestinale.

Tanti modi per sfruttarne le proprietà


Dal sapore inconfondibile che delizia il palato e rende digeribile ogni alimento cui viene aggiunto,
oggi lo zenzero è coltivato in numerose zone dal clima caldo-umido. Lo possiamo trovare sui banchi
del mercato, fresco e intero, con la sua buccia color marrone chiaro-beige, oppure già sbucciato nei
negozi di spezie e in quelli di frutta e verdura più forniti, e ancora nei supermercati, in erboristeria,
conservato, essiccato o in polvere. Venduta in sacchettini, la polvere di zenzero si presenta di color
giallo tenue.
Fresco, essiccato o in polvere
Bisogna tenere presente che, secondo la medicina cinese e ayurvedica, la forma in cui viene assunto
lo zenzero è molto importante.
Ai fini del dimagrimento sarebbe meglio usare la spezia fresca (è una caratteristica dello zenzero
quella di perdere un po’ del suo speciale aroma pungente durante il processo di macinazione e col
passare del tempo) e conservarla in contenitori sottovuoto, in un luogo fresco, buio e asciutto.
Ricordiamo, però, che anche la polvere di radice è efficace come rimedio naturale, anche se ha un
sapore meno intenso.

Lo zenzero fresco, che ha un aroma molto più deciso di quello essiccato e un profumo più intenso,
può essere sfruttato in diversi modi: ottimo per preparare tisane, decotti, centrifugati e altri succhi
snellenti.
È possibile, comunque, usare le sue straordinarie proprietà dimagranti anche semplicemente
masticando un pezzettino di radice fresca durante il giorno. Oppure impiegandolo in cucina, dopo
averlo grattugiato, per insaporire tutti i piatti, dall’antipasto al dolce. Se ne usi un pezzo intero per
dare sapore alle pietanze, devi poi eliminarlo a fine cottura.

Lo zenzero in polvere disidratata (zenzero essiccato) è molto concentrato (10 volte di più rispetto
allo zenzero fresco) e durante i processi di essiccazione sviluppa una sostanza che abbiamo già
nominato, lo shogaolo, che ha delle proprietà simili a quelle della tradizionale aspirina. In molti usi,
inoltre, la polvere può essere sostituita allo zenzero fresco senza alcun cambiamento di effetto e con
il mantenimento delle medesime proprietà.
Dovrebbero bastare 500-2.000 mg di radice di zenzero in polvere, prima di ogni pasto principale,
per ottenere ottimi risultati.
Lo zenzero in polvere può essere usato anche in cucina: basta versare nella preparazione la quantità
indicata nella ricetta, mescolando bene.
Trovi anche la versione candita e quella marinata
In commercio si trova anche lo zenzero candito, tagliato a pezzetti e conservato nello zucchero. Ha l’aspetto di una sorta
di caramella dal sapore piccante.
Questo prodotto viene venduto principalmente nei negozi di alimenti biologici o di prodotti orientali. Un pezzetto di
zenzero candito può essere utile per spegnere la fame di dolci, ma attenzione a non esagerare con le dosi perché,
essendo comunque a base di zucchero, è calorico.
Un’altra preparazione in cui si può consumare questa radice è quella marinata, chiamata anche gari. Molto diffuso
nella cucina giapponese, lo zenzero marinato è un tipico accompagnamento del sushi. Si presenta, infatti, sotto forma di
fettine sottili di colore giallo chiaro. Lo zenzero marinato si può realizzare anche a casa. Si pela la radice e si taglia a
fettine sottilissime, da cuocere per 2 minuti in un pentolino di acqua bollente. Si scolano, si lasciano intiepidire e si
asciugano. Si mettono poi in una ciotola cosparse di sale grosso per un’ora. Si sciacquano e si versano in un barattolo
di vetro; si copre il tutto con una miscela di aceto di mele e zucchero disciolto. Si chiude il barattolo e si fa bollire per 20
minuti.

In quali forme usarlo


A seconda della forma in cui si decide di usarlo, lo zenzero può svolgere un’azione più marcata,
finalizzata alla perdita di peso e al benessere generale.
La polvere è antinfiammatoria - La polvere di zenzero si è dimostrata efficace, in particolare, per
la protezione della mucosa gastrica ed esplica, inoltre, anche una notevole azione antinfiammatoria,
comparabile a quella dei FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei).
Lo zenzero polverizzato protegge la mucosa digestiva e previene la formazione di ulcere: ne basta un
pizzico su pesce, risotti, contorni e macedonie.
Il potere antiossidante dello zenzero aumenterebbe quando questa spezia viene abbinata, nelle
preparazioni gastronomiche, all’aglio e alla cipolla. Un regolare consumo di zenzero potrebbe così
aiutare a ridurre i danni dei radicali liberi.

Grattugiato fresco sui cibi li “sgrassa” - In India e in Cina lo zenzero è alla base di numerosi
condimenti per gustosi piatti di carne o pesce, per la preparazione di sciroppi, biscotti e bevande
fermentate.
In India, in particolare, rientra nella composizione del curry, un miscuglio di polveri aromatiche e
piccanti usato per condire carni o riso.
Aggiunto fresco ai cibi più grassi, lo zenzero limita l’assorbimento dei lipidi.

Il potere snellente dello zenzero secondo la dietetica cinese


Per la medicina cinese (che è un vero e proprio modello psicosomatico), chi ingrassa soffre di un blocco energetico.
Si accumula peso, in particolare, quando lo Yang è carente e l’energia vitale si coagula; anche secondo i principi della
psicosomatica, spesso noi ingrassiamo quando ci sentiamo spenti, rassegnati e compressi: allora cominciamo ad agire
per inerzia.
La personalità, così come il corpo, è “inquinata”, spenta e statica, come appesantita: abbiamo un eccesso di Yin, che è il
principio dell’umido, della compattezza, del freddo e della pesantezza.
Possiamo anche dire che siamo tutti rinchiusi in noi, e il grasso rappresenta la nostra corazza difensiva verso l’esterno.
In questo caso, lo zenzero è molto utile, poiché trasmette calore, rimanda alle idee di calore, espansione, circolazione,
movimento e aiuta, appunto, a “bruciare” anche le calorie e a ridurre il sovrappeso.
Pianta Yang per eccellenza, sgonfia, asciuga, disintossica; dà come fuoco al corpo, ma anche alla personalità: l’uno
comincia, così, a consumare di più, e l’altra a riattivarsi, esprimersi e volgersi all’esterno.

Guida all’acquisto
Se si decide di consumare lo zenzero fresco è importante verificare che la scorza sia soda e
compatta, non raggrinzita e senza tracce di muffa. Il rizoma deve essere pieno e, una volta tagliato,
non troppo fibroso. Il colore deve andare, invece, dal bianco al giallo. Alcune specie più pregiate
hanno dei cerchi bluastri attorno alla radice.
È bene accertarsi che lo zenzero sia stato coltivato con metodi di coltura biologica e non trattato con
sostanze chimiche, soprattutto se si ha intenzione di usarlo a scopi dimagranti o terapeutici.
Bisogna ricordarsi di eliminare le parti macchiate al momento dell’uso, aiutandosi con un pelapatate
per sbucciarlo. La radice può essere conservata per alcune settimane, dopo averla avvolta nella carta
oleata, in un barattolo di vetro chiuso e riposto in frigo.
Lo zenzero fresco si trova senza difficoltà nel reparto frutta e verdura dei supermercati e dalla
maggior parte dei fruttivendoli.
Quello in polvere, invece, va conservato in un luogo asciutto al riparo dalla luce e consumato nel
giro di qualche settimana, prima che si disperdano o si riducano i principi attivi. Come già detto, lo
si trova tutto l’anno nei negozi di alimentazione naturale, nel reparto spezie del supermercato, nei
negozi di alimentari orientali.
Sono sufficienti piccole quantità per aromatizzare le preparazioni culinarie.

Anche in capsule e tintura madre


Partendo dal rizoma, che sotto una scorza compatta nasconde una polpa dal profumo penetrante e dal
sapore caldo, si ottengono diverse preparazioni: olio essenziale, infusi, tintura madre, sciroppo,
capsule.
• L’olio essenziale, che si ottiene dal rizoma della pianta, contiene un composto aromatico, il
gingerolo, che viene spesso usato in medicina per favorire le secrezioni gastriche, ma può essere
usato anche in modi diversi. È infatti adatto all’uso esterno (anche per impiegare le proprietà
volatili) per bagni, impacchi, frizioni e lavaggi.
L’essenza è utilizzata dall’industria alimentare per aromatizzare bevande e liquori e dall’industria
cosmetica per arricchire di pungente fragranza cosmetici e profumi. Numerosi studi farmacologici ne
hanno inoltre comprovato la capacità di prevenire la nausea e i disturbi gastrointestinali. Lo zenzero
si può consumare anche sotto forma di canditi.
• La tintura madre, che trovi in erboristeria e in farmacia, viene preparata triturando i rizomi e
lasciandoli macerare per 3 settimane in una miscela di acqua e alcol, poi filtrata.
È molto indicata nel caso di problemi digestivi o raffreddore perché viene subito assimilata
dall’organismo e dà la possibilità allo shogaolo di entrare immediatamente in circolo.
• Le capsule (trovi anche queste in erboristeria e farmacia) sono realizzate con lo zenzero essiccato e
in polvere. Bisogna fare attenzione alla quantità di zenzero in esse racchiuso, in modo da stabilire in
che dose assumerne. Si consiglia a questo proposito l’acquisto di un prodotto titolato in gingeroli
almeno al 5% (50 mg per capsula o compressa).
Per un’azione snellente e antigonfiori si assume una capsula o compressa al dì, con acqua, 20 minuti
prima del pranzo o della cena.
• La tisana è un’altra preparazione molto adatta per sfruttare lo zenzero. In Cina l’infuso di zenzero
veniva usato già migliaia di anni prima della nascita di Cristo e ancora oggi è impiegato dalla
medicina cinese contro la tosse, il catarro, le intossicazioni da pesci e crostacei e, soprattutto, per la
sua azione antinausea. Per questo, quando si mangia “pesante”, in genere si consiglia di bere, subito
dopo il pasto, un infuso di zenzero caldo, per favorire al meglio il processo digestivo.
Per preparare la tisana, puoi acquistare dal tuo erborista le bustine già pronte da lasciare in infusione
nell’acqua bollente oppure realizzarla tu versando 100 ml di acqua bollente su 5 g di polvere
essiccata di zenzero o 5-6 fettine sottili di zenzero fresco, lasciandola riposare e poi filtrandola dopo
10 minuti.
• Lo sciroppo di zenzero, con un sapore piccante e acidulo, si usa per aromatizzare le tisane o per
realizzare bevande rinfrescanti e disintossicanti. Si versa in un bicchiere un cucchiaino di sciroppo
con dell’acqua fredda oppure in una tazza di acqua bollente con un po’ di scorza d’arancia e della
cannella.

Riduce le infiammazioni più pericolose


Gli studiosi dell’Università del Michigan hanno constatato che lo zenzero riduce le infiammazioni al colon e il rischio di
tumori. I soggetti che avevano assunto per 4 settimane 2 grammi al giorno di radice di zenzero in polvere presentavano
un intestino meno infiammato e più libero da sostanze pericolose, le stesse che posso favorire l’insorgere di tumori.
Uno studio delle Università di Kyoto e di Ulsan evidenzia l’azione efficace dello zenzero contro gli stati infiammatori
cronici legati al sovrappeso, mostrando come questa spezia favorisca indirettamente il dimagrimento. Il grasso in
eccesso, infatti, innesca un processo infiammatorio che tende a cronicizzarsi e a estendersi a tutto il corpo. L’organismo
perde la sua capacità di autoregolarsi, la percentuale di grasso aumenta e, di conseguenza, anche l’infiammazione,
innescando un vero e proprio circolo vizioso. Per questo, pur essendo a dieta, se si è molto in sovrappeso, spesso è
difficile dimagrire.
Lo zenzero aiuta a inibire il rilascio di sostanze infiammatorie nel sangue; in questo modo si riduce il livello di
infiammazione generale e si ristabiliscono le normali funzioni ormonali che regolano anche il peso.

Come agisce questo bruciagrassi naturale


In India esiste un antico modo di dire: “Una medicina senza lo zenzero non è una medicina”. La
maggior parte dei rimedi ayurvedici contiene lo zenzero perché a questa radice viene attribuita anche
la capacità di potenziare le azioni terapeutiche di molte altre piante medicinali.
Anche chi deve perdere peso, come abbiamo accennato all’inizio del capitolo, può trarre grande
giovamento dal consumo di zenzero. Un pizzico di questa spezia sul piatto non dovrebbe mai mancare
nelle diverse preparazioni: basta aggiungerne un pezzetto grattugiato (o tagliato a fettine sottili) a
cereali, carne e verdure per favorire la diuresi, evitando anche la tipica sonnolenza dopo il pasto.
Questa spezia, poi, può essere usata praticamente da tutti e tutti i giorni perché non ha alcuna
controindicazione particolare. Va solo evitata in gravidanza oppure se sono presenti dei calcoli
biliari.
L’effetto più interessante dello zenzero, dal punto di vista del dimagrimento, è sicuramente la sua
azione termogenica, ampiamente documentata da diversi studi scientifici: il potere riscaldante di
questa spezia e gli oli essenziali rivitalizzanti che contiene promuovono infatti la termogenesi, ossia
la produzione di calore, che brucia i tessuti adiposi e aumenta il metabolismo basale (ovvero
l’insieme dei processi di trasformazione dei nutrienti in energia).
Insomma, se si aggiunge un po’ di zenzero ai cibi che vengono consumati ogni giorno, il metabolismo
basale diventa più attivo, viene smaltita una maggiore quantità di grassi e tutto questo favorisce la
perdita di peso. Non solo. Lo zenzero stimola l’organismo a bruciare più calorie poiché facilita
notevolmente la digestione dei grassi (riducendone l’assorbimento) e l’eliminazione delle scorie
attraverso le feci.
Per questa ragione viene consigliato nei programmi alimentari finalizzati al dimagrimento.
Ecco i vantaggi che si possono ottenere sulla linea dalla sua assunzione regolare.
Toglie la voglia di carboidrati - Lo zenzero aiuta a tenere sotto controllo la fame nervosa e il
desiderio smodato di cibo, in particolare di carboidrati e zuccheri, che viene scatenato da un rialzo
della glicemia. Uno studio comparso sull’International Research Journal of Pharmacy (School of
Pharmacy - Department of Pharmaceutical Science, India 2012) suggerisce l’ipotesi che alcuni
principi attivi di questa radice, agendo sul sistema neuronale che produce dopamina (un
neurotrasmettitore che dà benessere), svolgano un’azione leggermente ansiolitica e antidepressiva,
allontanando molto efficacemente gli attacchi di fame che non vengono da un’esigenza del corpo, ma
da un bisogno della psiche.

Con lo zenzero sblocchi i ristagni


Secondo la medicina cinese, la ritenzione idrica, così come la cellulite, è una patologia dominata dall’eccesso di Yin, che
rimanda a una stasi, a un “ingorgo energetico” a una chiusura e a un blocco. Anche per la psicosomatica, chi ne soffre
è come stretto in una specie di corazza di adipe, è flaccido, acquoso, introverte la sua energia e trattiene in sé le scorie,
invece di espellerle.
Lo zenzero, allora, ci viene in aiuto in una dimensione sia pratica, che simbolica: smaltisce gli ingorghi, gli accumuli e
ciò che viene trattenuto; asciuga gli umori in eccesso, depura, sblocca e aiuta a ripartire.

Inoltre l’assunzione di questa spezia, grazie ai suoi effetti tonici ed energizzanti, si rivela
particolarmente utile per contrastare il malumore e lo stress che talvolta sorgono in chi segue una
dieta dimagrante molto rigida.
Infine, il sapore piccante di questa spezia appaga la fame più in fretta e favorisce la produzione di
endorfine che aumentano il piacere, facendo alzare da tavola soddisfatti.
Elimina le tossine più dannose - Come dimostrato anche da diversi studi, lo zenzero, stimolando la
secrezione biliare, favorisce il rilascio della bile e quindi l’eliminazione delle tossine attraverso le
feci con un aumento dell’attività intestinale. In questo modo viene favorita anche la mobilizzazione
dei grassi e una riduzione dei livelli di colesterolo “cattivo”.

È uno straordinario spazzino del sangue - Diversi studi scientifici si sono concentrati sulle
proprietà dello zenzero di ripulire le arterie. Per la sua azione antiossidante e disintossicante, questa
spezia favorisce l’eliminazione dei trigliceridi e del colesterolo “cattivo” mentre aumenta i livelli di
quello “buono” (HDL). Uno studio pubblicato sul “New England journal of Medicine” riferisce di
ottimi risultati ottenuti con lo zenzero nella riduzione del colesterolo nel sangue. L’assunzione di
questa spezia impedisce inoltre l’aggregazione di piastrine, responsabile della formazione di trombi
che possono ostruire i vasi sanguini. Questa radice è salutare anche per il cuore e regola la pressione
sanguina, perché tonifica la muscolatura cardiaca e facilita l’assimilazione di calcio, un minerale
necessario per mantenere la pressione del sangue nei limiti della norma.

Digerisci meglio e ti senti meno gonfia - Se al posto della gomma americana, dopo i pasti, si
masticasse un pezzetto di zenzero fresco, si potrebbero evitare tanti problemi legati a una cattiva
digestione post prandiale: sonnolenza, dolori, senso di pesantezza sullo stomaco e fastidiosi gonfiori.
Provare per credere. Se aggiunto a piatti a base di proteine animali e grassi, lo zenzero agisce sulla
loro digestione rendendola più rapida. È però importante unirlo agli altri ingredienti a fine cottura,
sia sotto forma di polvere, sia grattugiato.
E ancora, una presa di zenzero sui cibi, (oppure qualche fettina sminuzzata) nel tè o in una tisana a
fine pasto è un vero toccasana per evitare la sonnolenza e la tipica sensazione di macigno sullo
stomaco, che a volte compare dopo aver mangiato. Lo zenzero, infatti, è stato a ragione annoverato
tra gli alimenti dalle più potenti proprietà antiossidanti: tra le sostanze antinfiammatorie e
antitumorali che contiene, quella più efficace, lo ricordiamo è lo zingiberene-6, responsabile anche
del suo sapore.
A questa funzione si associano eccezionali proprietà digestive, carminative, antispasmodiche. Lo
zenzero disinfiamma la mucosa gastrica e previene gonfiori e meteorismo intestinale.
Secondo la medicina ayurvedica lo zenzero è un rimedio prezioso per aumentare l’Agni, il “fuoco
digestivo”, ed eliminare le tossine e le scorie accumulate durante la digestione. Questa radice,
inoltre, disinfiamma la mucosa gastrica e previene gonfiori e meteorismo intestinale.
Nelle dispepsie causate da una scarsa produzione di enzimi digestivi, quando il cibo staziona a lungo
nello stomaco e fermenta, causando pesantezza, dolore e accumulo di aria, lo zenzero è efficacissimo
perché è in grado di aumentare la contrattilità dello stomaco accelerandone lo svuotamento,
contrastando la formazione di bolle di gas e alleggerendo la digestione. Alcuni studi hanno
evidenziato un ruolo protettivo di questa spezia anche contro l’Helicobacter pylori, che può essere
una delle cause principali dell’ulcera peptica.
Evita l’adipe da eccesso di zuccheri - I gingeroli contenuti in questa radice aromatica evitano che i
carboidrati ingeriti si trasformino in scorte di grassi. Lo zenzero è in grado, infatti, di regolarizzare i
livelli di zucchero: quest’azione è dovuta all’effetto protettivo svolto dai suoi principi attivi sulle
cellule pancreatiche, produttrici dell’insulina, l’ormone che promuove l’assorbimento degli zuccheri.

Pancia piatta con lo zenzero


Uno studio dell’Università di Sidney ha evidenziato, in esperimenti condotti al momento solo sugli animali, la capacità
dello zenzero di favorire l’assorbimento di glucosio da parte delle cellule dei muscoli, indipendentemente dal tasso di
insulina presente nel sangue.
In questo modo questa spezia contribuisce ad abbassare la glicemia nel sangue (i cui picchi causano accumuli di adipe)
e aiuta a prevenire anche il pericoloso diabete.

Riduce anche la cellulite


Lo zenzero, come abbiamo visto, è molto più che un semplice aroma da cucina: è un prezioso alleato
dimagrante e anche un portentoso alleato di bellezza. Introdurlo nell’alimentazione significa anche
migliorare l’aspetto esteriore dei tessuti colpiti da flaccidità, gonfiori e cellulite. La natura calda di
questa spezia aiuta a migliorare la circolazione in profondità, facilitando la rimozione dei ristagni
che interessano il derma e la cute. In questo caso lo zenzero si può usare sia per via interna come
insaporitore dei cibi, sia per via esterna in massaggi, bagni e impacchi anticellulite (come vedremo
nel capitolo successivo). Ecco le principali proprietà di questa spezia nella lotta contro la pelle a
buccia d’arancia.

• Stimola la circolazione linfatica. Il rallentamento del flusso di ritorno venoso e linfatico è una
delle prime cause della cellulite perché provoca ritenzione idrica e tossine. I principi attivi dello
zenzero svolgono un’azione importante sulla riattivazione della circolazione, riducendo quindi in
maniera efficace i gonfiori localizzati.

• Fa sudare. Lo zenzero è ricco dell’elemento Fuoco che aiuta a bruciare i depositi di tossine
nell’organismo, anche attraverso la sudorazione. I gonfiori che appesantiscono la linea e i segni
della cellulite spesso derivano da un accumulo di tossine.

• Contrasta la ritenzione idrica. Usato in cucina per insaporire i cibi al posto del sale, lo zenzero
consente di ridurre l’assunzione di sodio, che fa trattenere acqua all’interno dei tessuti impedendo
il corretto scambio di liquidi tra la cellula e l’esterno. Meno sale significa meno ritenzione idrica
e meno cellulite.

• Toglie stanchezza e malumore. La fragranza dello zenzero diffusa negli ambienti in cui si vive,
esercita un effetto riequilibrante sul sistema nervoso, migliorando quindi indirettamente anche la
pelle a buccia d’arancia che spesso è peggiorata dallo stress.

• Stimola la peristalsi. Lo zenzero combatte la stipsi, causa di intossicazione e di cattiva


circolazione, che sono fattori aggravanti della cellulite.

Le altre proprietà per la salute


Le proprietà dello zenzero sono comunque tantissime. Potrà essere interessante sapere che
consumarlo regolarmente, oltre ad aiutarti a dimagrire, svolge anche altre importanti azioni benefiche
per la salute. Secondo la medicina tradizionale ayurvedica, questa spezia, è un rimedio preziosissimo
per sviluppare le facoltà intellettive e rafforzare il piano mentale.
Anche in Cina il rizoma della pianta occupa un posto importante nella farmacopea tradizionale.
Lo si raccomanda, infatti, per stimolare i processi digestivi, per riattivare la circolazione energetica
e per riscaldare in caso di malattie da raffreddamento. In Medio Oriente e in molti Paesi africani è
raccomandato specialmente per ravvivare, oltre alla digestione, anche i sensi sopiti e riaccendere il
fuoco sessuale. In Turchia, ad esempio, si usa propiziare gli incontri amorosi con una bevanda a base
di sherry, succo d’arancia, zenzero e noce moscata.
Il consumo dello zenzero, fresco o essiccato, può essere di aiuto nella stagione fredda per
riscaldarsi, per curare le forme influenzali iniziali, per aumentare l’energia ed evitare l’accumulo di
tossine che si ripercuote anche sullo stato di benessere generale. Vediamo nel dettaglio a cosa serve
questa spezia.

Combatte il raffreddore - Come evidenziano numerose ricerche, il cumene, il cimene, il linalolo, il


mircene, il nerale e altri terpeni dello zenzero sono efficaci antibatterici, utili per combattere i virus
del raffreddore e, più in generale, tutte le malattie respiratorie, anche legate a patologie allergiche.
Questa spezia agisce irrobustendo le difese immunitarie e liberando il corpo dall’accumulo di
catarro (grazie al cineolo e il pinene): è quindi efficace per contrastare efficacemente la tosse ed
eliminare le infiammazioni delle vie aeree.
Attenzione però a non assumerlo in caso di febbre alta: come riscaldante, affaticherebbe ancora di
più l’azione termoregolatrice dell’organismo. Anche la medicina cinese lo sfruttava per combattere i
raffreddamenti: infatti, riteneva che la sua natura calda asciugasse gli umori, espellendo il freddo dal
corpo.

Allontana la nausea - Lo zenzero è da sempre molto utilizzato contro la nausea da mal di mare, da
mal d’auto, da farmaci, da trattamenti chemioterapici e anche quella tipica della donna in gravidanza,
anche se alcuni studiosi non sono d’accordo sull’uso di questa spezia in una fase così delicata.
Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista “The Lancet”, lo zenzero si è svelato persino più
efficace dei medicinali tradizionali nell’alleviare il vomito, nella stimolazione della secrezione della
saliva e nel riequilibrio della flora batterica.
Una ricerca della University of Rochester dimostra che una dose anche minima (0,5 g-1 g) di ginger
al giorno è in grado di ridurre significativamente la nausea in molti malati oncologici sottoposti a
chemioterapia, soprattutto nel primo giorno dopo il trattamento, evitando così al paziente
l’assunzione di altri medicinali antiemetici.

Attenua i dolori reumatici e muscolari - Legato all’azione antinfiammatoria di questa spezia è anche
il suo potere antireumatico adatto a contrastare i dolori artritici. Riduce infatti la sintesi di quella
classe di prostaglandine prodotte dalle cellule per scatenare la risposta infiammatoria e il dolore a
essa legato.
In alcuni casi di artrite (infiammazione delle articolazioni) e osteoartrite (degenerazione delle
cartilagini), lo zenzero si è rivelato anche più efficace dei farmaci antinfiammatori comunemente
usati, senza avere però gli effetti collaterali dei medicinali di sintesi. Caldo, antisettico e
corroborante, l’olio essenziale di zenzero è noto fin dai tempi antichi per le sue proprietà riscaldanti
e analgesiche che attenuano i dolori articolari e muscolari.

Potenzia le difese immunitarie - Quando l’organismo è, per varie ragioni (stress, fumo di sigaretta,
abuso di alcol, alimentazione disordinata, infezioni ricorrenti), indebolito, non è in grado di
difendersi in modo efficace dalle infezioni e di innescare i meccanismi di autoguarigione. In queste
condizioni, le malattie possono evolvere, peggiorare e diventare croniche. Lo zenzero, depurando
l’organismo, lo aiuta a eliminare le sostanze pericolose e ad affrontare e combattere meglio anche i
sintomi delle malattie. Insomma questa spezia svolge un’azione immunostimolante, corroborante e
rivitalizzante.
Calma i dolori del ciclo - Per molte donne il ciclo mestruale è causa di diversi disturbi. Lo zenzero
può essere di aiuto per contrastarli, grazie alla sua azione antidolorifica e antispastica. Una tisana
calda arricchita con questa spezia, infatti, è un efficace rimedio contro i dolori. Un recente studio
statunitense basato su un campione di donne affette da dismenorrea primaria, trattate con capsule da
250 mg di zenzero in polvere assunte per 4 volte al giorno per i primi 3 giorni del ciclo, ha
dimostrato una riduzione del dolore, pari a quella indotta dai consueti antinfiammatori a base per
esempio di ibuprofene.

Lo zenzero, come abbiamo già accennato, agisce, insomma, come calmante e analgesico senza avere
gli effetti collaterali dei farmaci.

Aiuta a dormire bene - Una vita frenetica e stressante espone a un rischio maggiore di soffrire di
insonnia. Lo zenzero, sempre grazie alle sue virtù, può essere di aiuto per regalare un dolce riposo.
Alcune sostanze chimiche presenti in questa spezia agiscono, infatti, come equilibratori dell’umore e
aumentano la capacità di resistenza fisica e mentale. Chi si sente giù di tono, affaticato e oppresso
dalle preoccupazioni che gli impediscono di riposare bene, può trovare aiuto nello zenzero, per
ritrovare la serenità e dormire sonni più tranquilli.

Combatte anche molti altri disturbi - L’elenco delle malattie che traggono giovamento
dall’assunzione dello zenzero è davvero lungo. Questa spezia serve anche in caso di mal di testa,
combatte bronchiti e mal di gola, riduce i dolori tipici della sciatica e i reumatismi. Si usa, poi, con
applicazioni esterne, in caso di acne, macchie cutanee e caduta dei capelli sotto forma di aceto di
zenzero o olio di zenzero.
CAPITOLO 2

Come usare lo zenzero per perdere peso

Il metodo pratico per dimagrire


In che modo si può usare lo zenzero per dimagrire? Quali sono i rimedi bruciagrassi migliori a base
di questa radice e come assumerli ogni giorno? In questa sezione del libro suggeriremo come
trasformare la spezia più famosa d’Oriente in un alleato perdipeso, indicando una serie di
preparazioni pratiche che hanno scopi diversi: depurare, attenuare la fame, sgonfiare, attivare il
metabolismo ecc. I rimedi sono tutti di semplice realizzazione e di grande efficacia.

Prima mossa: la depurazione


Per riuscire a perdere peso la prima fondamentale mossa è mantenere il proprio organismo ben
depurato riducendo l’accumulo di sostanze “inquinanti” e facilitando la naturale espulsione delle
scorie e delle tossine, troppo spesso accumulate. Per raggiungere questo obiettivo ci viene in
soccorso lo zenzero.

Per eliminare l’accumulo di tossine - Allo scopo di purificare il corpo ed eliminare le tossine puoi
sfruttare le doti depurative dello zenzero abbinato al tè verde: questi due alimenti insieme formano
una potente coppia “detox”. Miscela 50 g di tè verde con 25 g di zenzero essiccato e 20 g di foglie
menta. Lascia in infusione per 8-10 minuti, filtra e bevi. Puoi dolcificare questa tisana con un
cucchiaino di miele.
Un altro rimedio utile per disintossicare l’organismo è un frullato a base di cavolo e zenzero.
Per prepararlo frulla 5 foglie di cavolo, mezzo centimetro di zenzero fresco, 2 foglioline di menta e
mezzo bicchiere di acqua minerale naturale. Bevi al risveglio a digiuno.
Durante la giornata, assumi regolarmente bevande a base di zenzero, alternandoli a 2 litri d’acqua e a
spremute di pompelmo (bruciagrassi), arricchite da un pizzico di zenzero in polvere.

Per pulire i reni e migliorare la diuresi - Per un’azione depurativa e rigenerante mirata sui reni,
importanti organo filtro del corpo, sfrutta le proprietà detox di questa spezia in un decotto.
Metti in una tazza d’acqua 2 cm di radice fresca di zenzero, fai bollire 10 minuti, filtra e dolcifica
con poco miele. Questa bevanda, consumata dopo i pasti aiuta anche la digestione.
Per stimolare la diuresi, puoi provare un impacco di acqua tiepida e zenzero, da applicare
direttamente sulla zona dei reni.
Fai così: grattugia mezza radice di zenzero in un sacchetto di stoffa e fallo scottare in acqua bollente
per 15 minuti, poi strizzalo per far sì che sprigioni tutti i succhi nell’acqua. Con un canovaccio
bagnato con l’acqua allo zenzero, fai un impacco al centro della schiena. Quando il primo impacco si
sarà raffreddato, applicane un secondo, e vai avanti per una decina di minuti.

Se hai esagerato con gli zuccheri - Anche per disintossicarsi da un eccesso alimentare, lo zenzero è
di grande efficacia: infatti depura la bile, elimina il muco che intasa l’apparato digerente e rimette in
moto l’intestino. Lo zenzero è utile per combattere i problemi digestivi causati da un pasto
abbondante: infatti facilita il passaggio del contenuto dello stomaco nell’intestino e l’eliminazione
degli scarti attraverso le feci, regalandoti un’immediata sensazione di leggerezza.
Dopo cena, bevi un decotto caldo preparato mettendo a bollire in una tazza d’acqua 3-4 cm di radice
di zenzero fresco a rondelle e 2-3 bacche di anice stellato, che ha un effetto digestivo e viene
impiegato in caso di spasmi gastrointestinali e meteorismo.
Filtra e dolcifica eventualmente con un cucchiaino di miele. L’infuso combatte il mal di pancia e
favorisce l’evacuazione.
Se, invece, hai ceduto alla voglia di dolci assumendo troppi zuccheri semplici (un errore alimentare
che provoca picchi glicemici e favorisce il sovrappeso) puoi bere, anche due volte al giorno, una
tisana depurativa preparata con zenzero, anice, menta, arancio dolce e betulla.
Fatti preparare dall’erborista una miscela di queste erbe, taglio tisana. Versa un cucchiaio di questo
composto in una tazza di acqua bollente, lascia in infusione una decina di minuti, filtra e bevi.
Per arricchirla puoi aggiungere nell’acqua alcune fettine di zenzero tagliato molto sottile.

Non gettare via la buccia!


La scorza sottile che riveste la radice di zenzero, raschiata e fatta sobbollire per 10 minuti in una tazza d’acqua, ha
un’azione diuretica e stimolante sui reni.

Per depurare anche il sangue - Per favorire la perdita di peso è importante prestare molta
attenzione alla depurazione e alla purificazione del sangue. Questa tisana a base di zenzero e di altre
piante officinali può esserti di grande aiuto perché elimina tossine e scorie, favorendo, inoltre, la
diuresi. Preparala mettendo in infusione, per circa dieci minuti, in una tazza d’acqua bollente, un
cucchiaio di una miscela composta da bardana, tarassaco, orthosiphon, betulla, ortica, menta e
zenzero essiccato in parti uguali. Falla raffreddare, filtra bene, se gradisci zucchera con un
cucchiaino di miele e sorseggiala poco prima di andare a dormire.

Per accelerare l’espulsione delle tossine - Per aumentare l’azione diaforetica dello zenzero (che
aiuta ad aumentare la sudorazione) puoi assumerlo ancora una volta sotto forma di tisana. Una
miscela depurativa a questo scopo è composta da 30 g di fiori di tiglio, 30 g di fiori di sambuco, 10 g
di radice di zenzero e 30 g di radice di salsapariglia. Versa un cucchiaio di questo mix in una tazza
d’acqua bollente, bevi 2 volte al giorno per 2 settimane.

Il bagno “detox” - Per favorire la sudorazione e disintossicare l’organismo, puoi anche aggiungere
questa spezia all’acqua calda del bagno.
Fai così: grattugia 3 cm di radice di zenzero e versala nell’acqua, insieme a mezza tazza di buccia di
limone grattugiata. Così stimoli anche la circolazione.

Seconda mossa: cura il fegato


Quando il fegato è affaticato, perdere peso è più difficile. In un buon programma di dimagrimento,
particolare attenzione deve essere quindi dedicata alla depurazione della ghiandola epatica.

Se è appesantito dalle scorie - Dopo un eccesso di cibi grassi, se hai difficoltà digestive e accusi
gonfiore e pesantezza, puoi assumere questa tisana: fai bollire per 5 minuti in una tazza d’acqua un
cucchiaino di zenzero essiccato con una rondella di zenzero fresco. Lascia intiepidire, filtra e bevi
per una settimana alla mattina e alla sera.
Altri rimedi per il fegato “stanco”
Dopo un periodo di eccessi alimentari e alcolici, oppure dopo il consumo prolungato di farmaci, è normale sentirsi
appesantiti e affaticati. I sintomi di un fegato “stanco” sono spossatezza, cattiva digestione, gonfiori diffusi e
sovrappeso.
Per stimolare il lavoro del fegato ed eliminare le scorie, puoi preparare un centrifugato “detox”, da bere lontano dai
pasti, tutte le volte che avverti pesantezza e malessere.
Metti nella centrifuga un pezzetto di zenzero tagliato a rondelle, una carota e una barbabietola rossa sbucciate e bevi
subito, dopo aver aggiunto un cucchiaio di succo di limone. Lo zenzero, in sinergia con la barbabietola e la carota,
stimola la produzione di bile, riequilibra le funzioni epatiche e aiuta a smaltire le tossine.
Per aiutare la ghiandola epatica a eliminare le scorie e migliorare lo stato di salute dell’intero organismo, puoi preparare
anche un decotto a base di zenzero, pompelmo e tè verde. Metti tre fettine di zenzero e due fettine di scorza di pompelmo
biologico in 250 ml d’acqua fredda. Porta a ebollizione, cuoci per 5 minuti e lascia riposare il decotto per altri 8 minuti,
infine aggiungi il tè verde, lascialo in infusione per 3 minuti, poi filtra.

Drenalo con l’acqua aromatizzata - Ogni volta che si sente il fegato “pesante”, è utile diluire le
tossine presenti nell’organismo aumentando la quantità di liquidi. Per facilitare il drenaggio epatico è
dunque essenziale bere molta acqua (da 2 fino a 3 litri al giorno), meglio se fuori pasto: i liquidi,
infatti, aiutano il corpo a espellere le tossine e le scorie.
Se fai fatica a bere l’acqua “liscia”, puoi insaporirla con un cucchiaio di succo di limone e un
cucchiaio di succo di zenzero, mescolando bene.

L’impacco contro il dolore - In caso di disturbi acuti a carico della ghiandola epatica con dolori e
senso di pesantezza, puoi fare un impacco usando l’olio essenziale di zenzero.
Versa 2 gocce di olio essenziale su un panno di cotone leggermente inumidito nell’acqua bollente e
poi strizzato. Quindi, appoggia la pezzuola sul fegato, nella zona dove senti il dolore, e ricoprila con
una borsa dell’acqua calda.
L’applicazione con l’olio essenziale di zenzero deve durare circa 30 minuti.

Per depurare l’organo e favorire la digestione - Prima dei pasti, abituati a bere un bicchierino di
un aperitivo preparato con un po’ di succo di zenzero fresco e un pizzico di sale marino (salgemma).
Questo drink salutare aiuta a disintossicare il fegato; inoltre fa bene allo stomaco e stimola il
processo digestivo in ogni sua fase.

Terza mossa: migliora la digestione


Vediamo ora qualche applicazione pratica per favorire la digestione ed evitare i gonfiori addominali
dopo i pasti. A volte anche una digestione difficile, infatti, è causa di sovrappeso. L’olio essenziale,
che si ottiene dal rizoma della pianta, è molto utile in questo senso perché contiene un composto
aromatico, il gingerolo, usato in medicina per favorire le secrezioni gastriche. Numerosi studi
farmacologici, inoltre, ne hanno comprovato la capacità di prevenire la nausea e i disturbi
gastrointestinali.

Digerisci meglio e riduci i gonfiori addominali - Poco prima di andare a dormire, per favorire la
digestione e regalarti un buon sonno, puoi bere un infuso caldo che, grazie alle proprietà benefiche
delle erbe contenute, stimola dolcemente il naturale processo digestivo, eliminando, inoltre, i
gonfiori addominali che spesso si presentano dopo un pasto pesante o molto ricco di fibre. Metti in
infusione per circa 5-10 minuti, in una tazza d’acqua bollente, un cucchiaio abbondante di una
miscela delle seguenti erbe: menta, salvia, finocchio, cumino e radici di zenzero (puoi farti preparare
il mix dall’erborista). Lascia raffreddare per qualche minuto, filtra bene il liquido e bevi prima di
andare a dormire, senza dolcificare oppure, se l’infuso è troppo amaro, aggiungi un cucchiaino di
miele biologico.

Con lo zenzero è possibile preparare un decotto, per facilitare la digestione dopo un pranzo o una
cena molto abbondanti. Per realizzarlo: sbuccia, trita circa 5 cm di radice di zenzero e falla bollire
per 15 minuti in un litro e mezzo di acqua fredda. Lascia riposare per 5 minuti, poi filtra il decotto e
bevilo ben caldo. Se preferisci, puoi dolcificarlo con un cucchiaino di miele biologico.

Se ti senti un peso sullo stomaco - In caso di disturbi digestivi e di pesantezza insistente dopo i
pasti, una tisana allo zenzero e carciofo è quello che ci vuole. Preparala in questo modo: metti in
infusione in 250 ml d’acqua bollente 3 fettine di zenzero con 3-4 foglie di carciofo (vanno bene anche
i gambi e le foglie esterne). Lascia riposare per circa 10 minuti, poi filtra. La sinergia di zenzero e
carciofo aiuta a combattere la sonnolenza che spesso si accusa dopo pasti elaborati, oppure
consumati troppo in fretta.
Se soffri di dispepsia, cioè dolori acuti che si presentano subito dopo mangiato nella parte alta dello
stomaco, insieme a un fastidioso senso di pienezza, puoi aggiungere alla tisana anche qualche foglia
di melissa fresca (oppure qualche goccia di tintura madre): questa pianta, infatti, ha un effetto
calmante sulle pareti dello stomaco, diminuisce il dolore e attenua notevolmente i crampi.
Lo zenzero migliora la motilità gastrointestinale e ha, inoltre, proprietà “riscaldanti” molto utili in
caso di digestione lenta. Se non gradisci le tisane, puoi assumere lo zenzero sotto forma di tintura
madre (30 gocce diluite in poca acqua, 3 volte al giorno) o di estratto secco in capsule (da 500 a
2.000 mg al dì).

Prova anche il massaggio - Dopo i pasti, se la digestione è particolarmente problematica, massaggia


la parte alta dello stomaco con 3 gocce di olio essenziale di zenzero, disciolto in un cucchiaio di olio
vegetale (è ottimo l’olio di sesamo, ma va bene anche l’olio d’oliva). Questo rimedio è molto utile
per prevenire gli accumuli di gas nel tratto gastrointestinale, che possono causare coliche dolorose.

Aiuta lo stomaco con l’aromaterapia - Anche il solo aroma dello zenzero favorisce i processi
digestivi ed esercita un’azione spasmolitica. Dopo pranzo, versa nel bruciaprofumi 3 gocce di olio
essenziale di zenzero: il suo profumo caldo ha un effetto energizzante e, inoltre, dona vigore mentale
e buonumore.

Contro le coliche e le infiammazioni - La radice di zenzero è molto utile anche in caso di


infiammazioni dell’apparato digerente e di coliche intestinali. Questa proprietà è confermata anche
dalla Farmacopea Erboristica Britannica, che raccomanda il consumo di zenzero per alleviare queste
patologie. In caso di infiammazioni dell’apparato digerente e dell’intestino, puoi assumere 3 volte al
giorno 30 gocce di tintura madre di zenzero diluite in poca acqua: per un’azione ancora più efficace e
rapida, aggiungi anche 30 gocce di tintura madre di angelica.
In alternativa, puoi anche preparare un infuso con un centimetro di radice di zenzero e mezzo
cucchiaino di semi di coriandolo, da bere 3 volte al giorno, nei periodi in cui si tende a soffrire di
questo disturbo. Per prevenire la comparsa di coliche, è essenziale eliminare i gas in eccesso: prova
a effettuare un massaggio, per esempio quello che ti abbiamo consigliato prima. Infine, quando le
coliche si accompagnano a episodi di diarrea, può essere utile masticare una fettina sottile di zenzero
fresco, scottata in acqua per qualche minuto.

Per sgonfiare la pancia - Per smaltire in fretta i gonfiori della digestione e ottenere una pancia più
piatta, aumentando anche il senso di benessere e di leggerezza, abbina lo zenzero al coriandolo. Fai
bollire in 1 litro d’acqua fredda per 10-15 minuti 20 g di radice di zenzero in polvere, 30 g di semi
di finocchio, 20 g di semi di coriandolo, 20 g di scorza d’arancia e 10 g di scorza di pompelmo
(entrambi biologici) essiccate e tritate. Lascia riposare 5 minuti, poi filtra, fai raffreddare e conserva
questa bevanda in frigorifero, per consumarla durante tutta la giornata.

Un rimedio anche contro la nausea - Per combattere il senso di nausea legato a una cattiva
digestione, puoi usare la radice fresca, in infuso o in decotto. Prova questo rimedio: versa 20 gocce
di tintura di zenzero (o sciogli 0,5 g di zenzero in polvere) in un dito d’acqua e bevi 2 o 3 volte al
giorno, quando ne senti il bisogno. Se la nausea è tale da impedirti di bere, puoi usare anche l’olio
essenziale. Il suo aroma, annusato direttamente dalla boccetta o da un fazzolettino imbevuto di
essenza, aiuta a scacciare la nausea. Se invece, a causa del senso di vomito, fai fatica a ingerire cibi,
prova ad aggiungere ai piatti un poco di zenzero grattugiato.

Tisana di zenzero, arancia e pepe nero


Dopo i pasti come bevanda digestiva e snellente, bevi questa tisana di zenzero, succo d’arancia e pepe nero. Fai bollire
200 ml d’acqua con un cucchiaio di zenzero fresco grattugiato. Filtra e versa in una tazza. Aggiungi un pizzico di pepe
nero (che è bruciagrassi) e il succo di un’arancia.

Quarta mossa: sciogli i grassi


Lo zenzero ha uno spiccato effetto riscaldante, che alza la temperatura del corpo e accelera il
metabolismo, facendoti bruciare più calorie. Inoltre, la sua assimilazione richiede un elevato
dispendio di energia, con un effetto bruciagrassi davvero notevole. Abbinata ad altre sostanze
naturali attive sui processi metabolici, questa spezia è una straordinaria alleata per la tua linea.
Vediamo ora qualche consiglio pratico per sfruttarne al meglio le proprietà dimagranti.

Riattiva il metabolismo lento - Se hai la tendenza a mettere su peso anche se mangi poco, se accusi
un costante senso di fatica e noti un certo rallentamento intestinale, forse il tuo metabolismo ha
bisogno di una sferzata.
Puoi risvegliarlo con una tisana stimolante. Metti in infusione un cucchiaino di tè verde con tre fette
di zenzero fresco e un cucchiaino di rosmarino essiccato: lascia riposare per 10 minuti, poi filtra.
Consuma questa tisana a metà mattina e a metà pomeriggio per 2 settimane. Gli antiossidanti del tè
verde aiutano a bruciare le calorie e favoriscono l’attività lipolitica, mentre il rosmarino, come lo
zenzero, riscalda e rinvigorisce l’organismo.

Per smaltire più calorie - Per smaltire gli accumuli di grasso e consumare più calorie, aiutati con un
decotto piccante a base di zenzero fresco e peperoncino: fai cuocere 1 cm di radice di zenzero in 200
ml di acqua fredda per 10 minuti dopo l’ebollizione, poi filtra e, al posto dello zucchero, aggiungi un
pizzico di peperoncino. Questa spezia, infatti, esercita un’azione stimolante sul metabolismo e
potenzia notevolmente gli effetti riscaldanti dello zenzero.

La bevanda snellente
Per un tè speziato e snellente, fai bollire un cucchiaino di cardamomo, una stecca di cannella, un chiodo di garofano, 1
cm di zenzero in mezzo litro d’acqua per 15 minuti. Spegni il fuoco, aggiungi un cucchiaio di tè nero, lascia in infusione
altri 3-4 minuti, poi filtra, e consumalo caldo o freddo.

Mantieni efficiente il metabolismo - Per mantenere l’equilibrio metabolico e permettere


all’organismo di bruciare le calorie prima che si trasformino in depositi adiposi, prova questa
bevanda riattivante.
Preparala così (per 4 persone): estrai il succo da una radice di zenzero tagliandola a fettine e
strizzandola in una garza.
Spremi anche 4 pompelmi rosa e 4 arance e miscela tutti i succhi, aggiungendo mezzo litro d’acqua
fredda e qualche cubetto di ghiaccio.
Il pompelmo riduce i livelli di insulina e migliora l’attività epatica accelerando il processo di
trasformazione dei grassi in energia.

Il mix di spezie bruciagrassi - Le spezie sono molto importanti per attivare il metabolismo, bruciare
più grassi e calorie, e ottenere un effetto snellente. Se abbini allo zenzero altre sostanze che
stimolano la termogenesi, puoi creare una miscela speziata e dimagrante ottima, tra l’altro, per
insaporire pesci, carni o verdure, al posto del sale.
Metti in un vasetto di vetro (sterilizzato in precedenza) un cucchiaino di zenzero in polvere, uno di
zafferano, uno di semi di coriandolo macinati e termina con mezzo cucchiaino di pepe nero e una
presa di noce moscata, mescolando bene.

Quinta mossa: spegni la fame


Lo zenzero ti aiuta a mangiare meno senza troppi sforzi: questa spezia, infatti, grazie alla sua azione
“riscaldante” appaga in fretta la fame e mantiene più a lungo il senso di sazietà.
Alcuni minerali contenuti nello zenzero, insieme ad altre sostanze che calmano l’ansia e lo stress,
aiutano a placare l’appetito improvviso, di origine nervosa, allontanando l’insana voglia di mangiare
che viene soltanto “dalla testa”, senza corrispondere a un’esigenza reale del corpo.

Previeni le abbuffate notturne - Quando ti svegli in preda ai morsi della fame, anziché
saccheggiare il frigorifero prova questa tisana: riscalda, rilassa e toglie l’appetito. Fatti preparare
dall’erborista un mix di radice di zenzero, foglie di melissa, fiori e foglie di tiglio (in parti uguali).
Versane un cucchiaino in una tazza d’acqua bollente e bevila calda, quando ti svegli di notte: ti
aiuterà a calmare la fame nervosa.

Via l’appetito da stress - L’ansia e lo stress ti portano spesso a cercare qualcosa da sgranocchiare.
Questo ti aiuta forse a tollerare meglio le pressioni quotidiane, ma certo non giova alla tua silhouette!
Anziché mangiare la prima cosa che ti capita, mastica dei pezzettini (piccoli!) di radice fresca di
zenzero: così migliori la diuresi e ti depuri.
Quando ti assale la voglia di dolci - Se ti sembra di non poter fare a meno di un dolce, prova questa
bevanda. Frulla un mango a pezzetti con un cucchiaio di zenzero tagliato fine (o mezzo cucchiaino di
zenzero in polvere) e 2 tazze di tè verde precedentemente raffreddato in frigorifero per circa
mezz’ora. Bevi il succo a merenda per 2 settimane, dolcificando, se vuoi, con un cucchiaino di miele.
Così lo stomaco è appagato e tu non pensi più alla fame.

Il drink “piccante” che abbassa la glicemia - Hai voglia di zucchero? Invece di buttarti sul cibo
bevi un drink salutare e saziante.
L’ideale è una spremuta d’arancia diluita con mezzo bicchiere di succo di mela trasparente, una presa
di zenzero in polvere e un pizzico di peperoncino. È riscaldante, toglie la fame e brucia i grassi. In
alternativa, è ottimo anche il succo di açai, il “frutto della vita” che arriva dall’Amazzonia. In
erboristeria e nei negozi di cibi bio trovi questa bevanda già pronta: bevine mezzo bicchiere con un
pizzico di zenzero quando ti prende il pensiero ossessivo di dolci.
Con questo drink a zero calorie riempi il “buco” nello stomaco e non ingrassi.

Il rimedio se hai voglia di zuccheri - Le bevande zuccherate a zero calorie, molto di moda oggi,
spesso contengono dei dolcificanti di sintesi che non vengono “riconosciuti” dall’organismo: di
conseguenza, dopo un consumo eccessivo, la secrezione di insulina (che determina il senso di
sazietà) non viene attivata, e il senso di fame non fa che aumentare.
Tra l’altro, secondo recenti ricerche, i dolcificanti artificiali avrebbero effetti negativi sul
metabolismo, inoltre irriterebbero l’intestino, favorendo fermentazioni, gonfiori e dilatazione
addominale.
Se hai la tendenza a esagerare con le bibite gassate e i dolci, prova questo trucco: taglia una fettina di
radice di zenzero, masticala per qualche minuto, poi bevi un bicchiere di acqua naturale non fredda.
È un’alternativa dissetante, che combatte anche i disturbi legati alla cattiva digestione.

Così mangi meno ai pasti - Venti minuti prima dei pasti principali, bevi un infuso di karcadè,
aromatizzato con un pizzico di zenzero in polvere: questa tisana è ottima per chi è a dieta perché
riempie lo stomaco e previene gli eccessi a tavola.

I trattamenti per il corpo con lo zenzero


Le proprietà benefiche dello zenzero si possono sfruttare anche per la bellezza del corpo e soprattutto
delle gambe. Questa spezia, infatti, aiuta a smaltire gli eccessi di liquidi, gli accumuli adiposi e la
cellulite che si depositano nei punti “critici”, e ha un effetto snellente e stimolante su cosce, ventre e
glutei. Inoltre lo zenzero, grazie al suo “calore”, riattiva il microcircolo e ha proprietà rassodanti.

Frizioni con l’aceto per le gambe


Per riattivare la circolazione delle gambe è utile eseguire delle semplici frizioni aiutandosi con l’aceto di zenzero (vedi
ricetta nell’ultimo capitolo). Versa un cucchiaio di aceto di zenzero in un litro di acqua, immergi completamente una
pezzuola, strizzale bene e passala velocemente più volte, con una leggera compressione, su tutta la gamba, partendo
dalla caviglia e risalendo verso l’alto fino all’inguine. Ripeti anche sull’altra gamba. Esegui il trattamento, dopo la
doccia.
Combatti la ritenzione idrica
Lo zenzero aiuta a smaltire i gonfiori localizzati sulle gambe, soprattutto su polpacci, ginocchia, piedi
e caviglie: si tratta di accumuli di liquidi, dovuti a ritenzione idrica che, oltre a essere antiestetici,
possono causare disagi e dolori e, spesso, sono l’anticamera della cellulite.
Per contrastare questo problema, è utile assumere lo zenzero in sinergia con altre erbe sgonfianti, in
infuso o decotto, ma anche fare impacchi e pediluvi che riattivano la circolazione.

Il decotto contro i ristagni - Quando senti le gambe gonfie e pesanti e il senso di turgore si diffonde
anche al resto del corpo, prova la bevanda di agrumi e zenzero. Fai un decotto portando a ebollizione
250 ml d’acqua fredda con 1 cm di radice di zenzero a pezzetti, mezzo limone e mezza arancia
biologici tagliati a fettine. Fai bollire per 10-15 minuti, poi lascia riposare altri 5 minuti e filtra.
Bevilo caldo la mattina a digiuno, oppure freddo, nel corso di tutta la giornata.

Riduci il girocoscia - Per un effetto “detox” e sgonfiante, che elimina le tossine trattenute all’interno
dei tessuti e stimola la sudorazione, prova una bevanda dissetante e fresca, a base di zenzero.
Affetta sottilmente un cetriolo sbucciato e un limone biologico. Grattugia 1 cm di radice di zenzero e
metti gli ingredienti in una brocca d’acqua, insieme a una manciata di foglie di menta. Mettila in
frigorifero alla sera e consumala il giorno dopo. Così elimini le scorie e gli accumuli di liquidi da
tutto il corpo, con un effetto molto sgonfiante.

Il massaggio che riattiva il metabolismo - Secondo la medicina cinese, bastano 2 gocce di olio
essenziale di zenzero diluite in un cucchiaio di olio d’oliva, da massaggiare sulla pianta del piede,
per sfruttare le proprietà stimolanti di questa radice. Pratica il massaggio ogni giorno, per 20 giorni.

Sostituisci il caffè col tè allo zenzero


Una sana abitudine che aiuta a combattere la fame nervosa suggerisce di sostituire il tradizionale caffè con un tè allo
zenzero. Questa spezia lavora, infatti, su più fronti: fa dimenticare la voglia di cibo e dà sprint al metabolismo. Per
preparare il tè allo zenzero, pela e affetta un pezzo di radice fresca e lascialo in ammollo per una ventina di minuti in un
litro circa di acqua bollente, coprendo con un coperchio. Quindi filtra il liquido, versalo in un thermos (così puoi
portartelo anche in ufficio) e sorseggialo ogni volta che ti viene voglia di mangiare qualcosa fuori pasto.

Via la ritenzione con l’impacco - Nelle aree colpite da ritenzione idrica la circolazione è lenta e
poco efficiente: è importante, dunque, riattivarla in maniera naturale. Puoi farlo con gli impacchi
caldi allo zenzero. Metti in un sacchettino di garza 2 cucchiai di zenzero fresco grattugiato e chiudilo
con un pezzo di spago. Scalda 500 ml di acqua e, quando sarà bollente, immergi lo zenzero,
cuocendolo per 20 minuti a fiamma bassa, infine spremi bene il sacchetto nell’acqua, affinché la
spezia rilasci tutti i suoi succhi. Con l’acqua di cottura fai delle spugnature sulle zone colpite da
ritenzione idrica, insistendo fino a quando non noterai un arrossamento, segno che il microcircolo si è
riattivato.

Il pediluvio drenante - Prima di coricarti fai un pediluvio per mandare via la stanchezza della
giornata e stimolare la circolazione, smaltendo anche gli accumuli di liquidi. Fai così: metti sul fondo
di una bacinella una manciata di sassolini levigati, aggiungi dell’acqua tiepida e 5 gocce di olio
essenziale di zenzero. Tieni i piedi in acqua per 10 minuti, strofinando delicatamente le piante contro
i sassolini e massaggiando. L’effetto leggerezza sarà immediato; inoltre, secondo i principi della
riflessologia plantare, grazie alla stimolazione dei piedi attiverai, di riflesso, anche l’attività renale e
la diuresi.
Puoi aggiungere al pediluvio anche un cucchiaino di polvere di zenzero essiccato: ti aiuterà a
stimolare ulteriormente la circolazione di piedi e gambe.

Riduci la pelle a buccia d’arancia


Lo zenzero è un alleato efficace contro la cellulite, sia quella molle, caratterizzata da edemi e
cuscinetti, sia quella più dura e fibrosa, tipica delle donne mature. La consistenza calda di questa
spezia, infatti, scioglie i cuscinetti adiposi, riattiva la circolazione venosa e linfatica, migliora il tono
dei tessuti e agevola lo smaltimento dei ristagni e delle sostanze nocive, attenuando la cosiddetta
“buccia d’arancia”.

L’olio essenziale anticuscinetti - Quando la pelle dei glutei e delle cosce è visibilmente granulosa e
fredda al tatto, la cellulite è già a uno stadio avanzato. In questo caso, l’olio essenziale di zenzero
risulta molto utile, grazie alla sua azione riscaldante, che “muove l’energia” del corpo, smaltendo e
asciugando i ristagni e l’umidità in eccesso (che, secondo la tradizione orientale, sono causa di
cellulite e accumuli adiposi). Con 5-6 gocce di olio essenziale di zenzero, diluite in 2 cucchiai di
olio vegetale (per esempio olio di mandorle, oppure di oliva), puoi fare un massaggio fortemente
stimolante sulle aree colpite dal problema della buccia d’arancia.

La miscela rimodellante per le gambe - Quando la cellulite è localizzata su addome e fianchi


(culotte de cheval), è molto efficace una crema snellente e rimodellante a base di zenzero, da
conservare in frigorifero per accentuare l’effetto bruciagrassi. Per prepararla fai così: mescola a 50
ml di crema per il corpo senza additivi o profumi 5 gocce di essenza di zenzero, 15 gocce di estratto
di edera, 5 gocce di estratto di bardana e 10 gocce di estratto di ippocastano. Applica questo
composto sul corpo, insistendo sulle zone colpite dall’inestetismo e massaggiando per almeno 10
minuti, con un movimento circolare, dall’alto al basso.

Prima dell’applicazione fai una prova


Lo zenzero può avere un effetto irritante sulle pelli sensibili. Prima di eseguire impacchi, spugnature o frizioni a base di
questa radice, fai prima una prova su una piccola porzione di pelle ed evita assolutamente di applicarla sui tessuti
lesionati.

Per la cellulite più dura - Abbina lo zenzero all’ananas per combattere la cellulite sclerotica,
caratterizzata da noduli dolorosi e da pelle flaccida e spenta. Mescola accuratamente un cucchiaio di
zenzero in polvere con 4 cucchiai di argilla bianca, 2 compresse di gambo d’ananas polverizzate e
qualche cucchiaio di succo d’ananas fresco.
Spalma questo composto su cosce e glutei insistendo nei punti “critici”, avvolgiti nella pellicola
trasparente e attendi 30 minuti.
Ripeti questo trattamento 1-2 volte alla settimana, preferibilmente alla sera, prima di andare a letto.

Come sciogliere gli edemi - Grazie alle sue proprietà stimolanti, dovute al sapore pungente e
riscaldante, lo zenzero migliora la circolazione sanguigna in tutto il corpo e ha un effetto
vasodilatatore.
Applicato localmente, esercita un’azione rubefacente, cioè stimola la circolazione superficiale e la
funzionalità dei capillari.
Quest’azione è molto importante non solo per combattere la ritenzione idrica, ma anche per
contrastare la cellulite, soprattutto quella di tipo fibroso, cioè caratterizzata da indurimenti e noduli
(la caratteristica “buccia d’arancia”).
Con un cucchiaio di aceto di zenzero (vedi ricetta nell’ultima sezione del libro) disciolto in 500 ml
d’acqua fredda puoi fare un impacco stimolante. Imbevi un panno con questo liquido e usalo per
frizionare le parti colpite dai ristagni.

Rinforza i capillari delle gambe - La circolazione si può riattivare sia col caldo che col freddo: per
un’azione calda, usa l’olio essenziale di zenzero associato a un’altra pianta riscaldante, come la
zedoaria, che ha effetti notevolmente rivitalizzanti.
Diluisci 2 gocce di olio essenziale di zenzero e una di zedoaria in un cucchiaio di olio di mandorle
dolci e massaggia bene i punti più soggetti a ristagni ed edemi (li riconosci perché in queste zone la
pelle ha un aspetto arrossato o bluastro, e sono visibili piccole venuzze viola).

Il ghiaccio che stimola il microcircolo - Un altro massaggio stimolante si può realizzare con ghiaccio
arricchito di olio essenziale di zenzero e altre essenze con proprietà rubefacenti.
Fai così: riempi il contenitore dei cubetti di ghiaccio con una miscela di acqua e oli essenziali (3
gocce di olio di zenzero, 3 di cardamomo e 3 di limone).
Quando il ghiaccio si sarà rappreso, avvolgilo in un telo di cotone e passalo sulla pelle finché non la
senti pizzicare e dolere leggermente per il freddo; fai una pausa e poi ricomincia il trattamento.
Ripeti l’operazione un paio di volte al giorno.

Il bagno riattivante - Per rinforzare la circolazione sanguigna e smaltire gli edemi della cellulite,
drenando i liquidi in eccesso, è importante favorire il microcircolo. Prova il bagno allo zenzero:
grattugia 5 cm di radice fresca di zenzero e avvolgi la polpa in un canovaccio, chiudendolo con un
pezzo di spago. Quando ti immergi in acqua, usa il sacchettino come una spugna, insistendo sulle
parti del corpo più “stagnanti”. Ripeti il trattamento 2 volte alla settimana.

Oli “piccanti” antiadipe - L’olio essenziale di zenzero svolge un’efficace azione bruciagrassi sui
depositi adiposi localizzati. Puoi usarlo da solo (2-3 gocce), sempre diluito in olio vegetale (un
cucchiaio), per fare un massaggio che rivitalizza la pelle.

Provalo anche insieme ad altri oli anticellulite, dal potere riscaldante e bruciagrassi.
Abbinalo, per esempio, al limone e al ginepro: metti 3 gocce di ognuna di queste essenze in un catino
con acqua calda e, con una salvietta, effettua delle spugnature strofinando energicamente tutto il
corpo. La circolazione si riattiverà immediatamente.

Spegni l’infiammazione della cellulite - Per contrastare la cellulite, è necessario agire


sull’infiammazione che coinvolge i tessuti colpiti dall’inestetismo. Le proprietà antinfiammatorie
dello zenzero vengono in aiuto anche in questo caso.
Per ridurre i disagi della buccia d’arancia che, quando l’infiammazione è molto forte, si presenta
compatta e dolorante al tatto, può essere utile assumere, per qualche settimana, una miscela di
zenzero ed estratto di vite rossa.
Fai così: sciogli in un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente 40 gocce di macerato glicerico di
zenzero e 40 gocce di tintura madre di vite rossa. Bevi a digiuno, 2 volte al giorno per 2 settimane.

Anche sotto la doccia


Per un rapido effetto tonificante, aggiungi 2 gocce di olio essenziale di zenzero e 2 gocce di olio essenziale di rosmarino
al tuo sapone liquido abituale e utilizzalo sotto la doccia, massaggiando bene con il guanto di crine.

La frizione per ammorbidire i tessuti - Per far penetrare i trattamenti anticellulite più in profondità,
è necessario purificare il derma, eliminando delicatamente lo strato di cellule morte.
Per uno scrub che ammorbidisce la pelle e la rende più ricettiva, miscela mezza radice di zenzero
fresco grattugiato, un cucchiaio di polvere di cloruro di magnesio, un cucchiaio di argilla e 2
cucchiai d’olio d’oliva. Mescola bene e aggiungi 2 gocce di olio essenziale di lavanda.
Inumidisci leggermente la pelle di tutto il corpo e massaggia con questo composto soprattutto gambe,
cosce, glutei e ventre, per qualche minuto.
Risciacqua poi con acqua tiepida e non dimenticarti di mettere, alla fine, un buon olio idratante. In
questo modo, sciogli anche i tessuti induriti della cellulite e migliori l’elasticità della pelle.

Un prezioso aiuto in caso di vene varicose - Secondo la medicina ayurvedica, lo zenzero giova al
benessere dell’intero sistema circolatorio e, grazie alla sua azione anticoagulante dovuta alla
presenza di zingiberolo, aiuta a prevenire la formazione di trombi. Se soffri di vene varicose, ti può
essere d’aiuto un massaggio, da eseguire sulla zona interessata con 2 gocce di olio essenziale di
zenzero disciolte in 40 ml di olio di mandorle dolci.

Rassoda e rimodella i punti critici


Puoi usare, infine, la radice dello zenzero in bagni, impacchi e massaggi tonificanti da applicare sui
punti critici del corpo. Ecco come.

Pelle brillante con il bagno speziato - Se abbini lo zenzero al sakè, il famoso vino giapponese, puoi
fare un bagno che favorisce la traspirazione, aiuta a eliminare tossine e ha un effetto snellente e
tonificante su tutto il corpo.
In Giappone si dice che il sakè renda la pelle “come un gioiello scintillante”. Per ottenere un effetto
simile, fai così: aggiungi all’acqua del bagno un bicchierino di sakè e 4-5 gocce di olio essenziale di
zenzero, resta immersa in acqua per 15-20 minuti strofinando la pelle con un sacchettino di stoffa
riempito con una tazza di farina di riso integrale.
Alla fine del bagno, fai un massaggio idratante con 2 cucchiai di olio di crusca di riso, una sostanza
che stimola la produzione di acido ialuronico e favorisce l’elasticità e l’idratazione della cute.
L’azione combinata di zenzero e sakè aiuta a ridurre gli accumuli di grasso e liquidi che rendono la
pelle molle, spenta e poco elastica.

Prova l’impacco di cioccolato e zenzero - Per eliminare gli accumuli di grasso concentrati su
pancia e glutei, associa all’azione dello zenzero quella del cacao amaro e del tè verde e realizza un
impacco rimodellante e asciugante.
Mescola del cacao amaro con dell’argilla verde, in parti uguali (le quantità variano secondo
l’ampiezza della zona da trattare), poi aggiungi del tè verde, in cui avrai spezzettato 2 cm di zenzero.
Spalma questo composto sui punti colpiti da cellulite, avvolgili con qualche foglio di pellicola
trasparente, e lascia in posa almeno mezz’ora. Ripeti per 3 settimane: 3 volte la prima settimana, 2
volte la seconda e, infine, una volta la terza settimana.

La crema che asciuga e rinvigorisce - Per una crema che snellisce il girovita e tonifica i tessuti,
efficace in particolare nella zona dell’addome e dei glutei, prepara una crema a base di oli
essenziali. Aggiungi a 100 g di crema per il corpo 20 gocce di olio essenziale di zenzero, 15 gocce di
olio di limone e 15 gocce di olio di menta.
Mescola bene, con l’aiuto di un bastoncino di legno, e aggiungi anche 10 g di estratto glicolico di
edera, 10 g di estratto di calendula e 20 g di estratto di equiseto. Applica questa crema ogni sera,
massaggiando con ampi movimenti circolari e risalendo dai glutei fino al ventre.

Per tonificare e dare elasticità ai tessuti - Con la radice di zenzero puoi preparare un’altra ottima
crema tonificante, che rigenera la pelle.
Fai così: versa 2 gocce di olio essenziale di sandalo, 2 di incenso, 2 di zenzero e 2 di vaniglia in un
vasetto di crema neutra.
Mescola accuratamente e usala, dopo la doccia, per fare un massaggio profondo, con movimenti
circolari dal basso verso l’alto, sulle zone del corpo più cedevoli e prive di tono.

Impacco levigante con zenzero e sesamo - Per purificare la cute in profondità puoi provare anche
un impacco tradizionale indonesiano, il lulur. Si tratta di un antico rimedio di bellezza a base di
zenzero, yogurt e polvere di riso.
Le donne di Giava lo usano ancora oggi per asportare le impurità dalla pelle, migliorarne il tono e
stimolare la circolazione.
Per prima cosa, massaggia a lungo tutto il corpo con 2 cucchiai di olio di jojoba (o di cocco), poi
inumidisci leggermente la cute e applica un impacco di farina di riso (30-40 g), zenzero in polvere
(10 g), curcuma in polvere (5 g), olio essenziale di gelsomino (3 gocce), strofinando delicatamente il
composto su tutto il corpo.
A questo punto, spalma sulla pelle anche un po’ di yogurt, per rendere più fluido il massaggio. Poi
risciacquati e concediti un bagno rilassante.
Le donne indonesiane aggiungono all’acqua anche una manciata di fiori freschi e alcune gocce di olio
essenziale di sandalo.

Annusa il suo aroma e dimagrisci!


I profumi della natura, come quello dello zenzero, portano il cervello nel “regno del sottile”, che è l’opposto di quello
del grasso e della pesantezza fisica.
Se teniamo questa spezia in cucina e ne annusiamo ogni tanto il profumo, il suo aroma penetrante aiuta ad appagare i
nostri sensi e ci protegge dall’abitudine di mangiare continuamente senza ragione e senza un reale bisogno. Il profumo
dello zenzero ci difende dagli attacchi di fame infondati e dal tentativo di colmare attraverso il cibo bisogni che non
vengono dal corpo.
CAPITOLO 3

La cucina light con lo zenzero

I migliori piatti per perdere chili


È sorprendente scoprire quante ricette deliziose si possano preparare con lo zenzero e a quanti usi si
presti questa deliziosa spezia in cucina: si va dai condimenti ai dolci, fino ai drink, dal sapore
piccantino. Sembra davvero non esserci alcun cibo che non possa essere preparato ricorrendo
all’impiego di questa spezia. Dello zenzero si può usare la radice fresca, intera, grattugiata, tagliata a
fettine sottili oppure la sua polvere essiccata.
In molti Paesi, come la Cina, lo zenzero è da sempre usato per preparare piatti e condimenti tipici
della tradizione gastronomica; in India è una delle spezie che rientra nella composizione del curry, un
mix di polveri aromatiche impiegato per insaporire pietanze a base di riso, carne e pesce; in
Inghilterra, invece, è usato nella produzione di bevande fermentate.
In Italia lo zenzero viene prevalentemente utilizzato in cucina per il suo gusto pungente, leggermente
piccante che si sposa benissimo praticamente con tutti gli alimenti, dalla carne al pesce, dalle uova
alla verdura, alla frutta. Lo zenzero è ottimo anche come ingrediente di salse, emulsioni e condimenti,
in abbinamento con il succo fresco di limone, con la salsa di soia, con la senape o l’aceto di mele.
Da non dimenticare, l’impiego dello zenzero nella preparazione dei dolci, come i tradizionali
biscottini natalizi, ma anche crostate, dolci al cucchiaio, gelati, marmellate e macedonie.

Gli accostamenti ideali


Questa spezia molto versatile si abbina bene a molti ingredienti diversi e dà sapore a una grande
varietà di preparazioni. Vediamo ora quali sono gli accostamenti più riusciti.

• Miscelato ad altre spezie piccanti: esalta il sapore caldo di spezie come pepe e peperoncino e lo
rende più avvolgente. In particolare, è ottimo con il pepe rosa, a crudo, per condire pesci e
crostacei.

• Abbinato all’aglio fresco: smorza l’aroma pungente dell’aglio, ne stempera il sapore un po’ acre e
molto intenso ed è perfetto da aggiungere alle preparazioni, sia fresco che essiccato.

• Con gli agrumi: unito a succo di limone, arancia, lime o pompelmo, lo zenzero si può usare per
insaporire salse e marinature, ma anche come condimento di insalate e macedonie.

• Insieme ai legumi: la consistenza calda di questa spezia si abbina perfettamente al sapore


vellutato di ceci e lenticchie e ne facilita la digestione. Fresco o in polvere, è preferibile
aggiungerlo ai legumi a metà cottura.

• Insieme al pesce: esalta il sapore del pesce ed è ottimo per le marinature, abbinato a salsa di soia
o succo di limone. A fette sottili, è spesso servito accanto a sushi e sashimi nei piatti giapponesi.

• Con uova, riso e pollo: da usare grattugiato, cotto insieme alle pietanze o crudo, ma anche tagliato
a fettine e leggermente scottato, si sposa molto bene con il sapore delicato di questi ingredienti.

• Nelle macedonie e nelle insalate: si può abbinare con successo a molti tipi di frutta e di verdura,
in preparazioni dolci e salate. Sta bene in particolare con carote, mele e ananas.

• Nelle salse: perfetto per preparare dei condimenti agrodolci d’ispirazione orientale, abbinato a
salsa di soia o limone, dà sapore a piatti di carne e di pesce, ma anche ai pinzimoni di verdura.

• Con le carni rosse: ottimo soprattutto negli stufati, abbinato a cannella e chiodi di garofano, si usa
soprattutto per cuocere carni d’agnello e di maiale.

• In marinature e carpacci: è ideale da aggiungere a pietanze crude, come carpacci e tartare,


grattugiato fresco oppure miscelato a olio, limone, salsa di soia per creare gustose marinature. Il
suo sapore avvolgente, infatti, si lega perfettamente a quello dei cibi senza però coprirlo.

• Nei dolci: fresco o in polvere, lo zenzero insaporisce molto bene i dolci da forno, ma è adatto
anche per aromatizzare dolci al cucchiaio o sciroppi.

• Nei mieli e nelle marmellate: grattugiato fresco e mescolato a questi prodotti, aggiunge una nota
calda e speziata. Conserve e mieli allo zenzero sono ottimi insieme a formaggi freschi o stagionati,
oppure allo yogurt.

• Nei cocktail: nelle bevande, si abbina bene al lime, all’arancia e al rhum bianco, ma anche alla
menta fresca e al pompelmo.
Vuoi sgonfiarti velocemente? Fai così
Se soffri di gonfiori addominali, a cena sostituisci il pane con 50 g di riso integrale lessato e saltato in padella con un
filo d’olio e un pizzico di zenzero. Continua così per una settimana e otterrai ottimi risultati sia in termini di
dimagrimento sia a livello addominale, e ridurrai anche il girovita!
Saisine leggere allo zenzero
Salsa al limone e al miele
Perfetta con il salmone

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile 5’

INGREDIENTI

un cucchiaio di farina integrale


il succo e la scorza di un limone bio
un cucchiaio di miele millefiori
2 cucchiai di zenzero grattugiato
un mestolo di brodo vegetale
un pizzico di zucchero grezzo

Porta a ebollizione a fiamma dolce il brodo vegetale.


Unisci il succo di limone, il miele, lo zucchero e lo zenzero grattugiato. Mescola bene e fai andare
per qualche minuto.
Aggiungi anche la farina e la scorza grattugiata di un limone.
Continua la cottura per qualche minuto finché la salsa non si sarà addensata a sufficienza.
Questa salsa è l’accompagnamento ideale per il salmone fresco.
Chutney piccante
Ideale nei piatti di mare

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 52’

INGREDIENTI

un chilo di pesche
2 peperoni
2 peperoncini
un cucchiaio di semi di senape
2 semi di cardamomo
un pezzo di zenzero fresco
il succo di un limone
70 ml di succo di mela
un pezzetto di cannella

Tosta appena in padella i semi di cardamomo e quelli di senape.


Unisci anche gli altri ingredienti puliti e tagliati a pezzi. Aggiungi il pezzo di zenzero sbucciato e la
stecca di cannella.
Lascia che prendano il bollore e poi fai cuocere per 20 minuti. Fai raffreddare per una notte in una
ciotola di vetro.
Il giorno dopo, trasferisci il composto in una padella e fai cuocere per altri 30 minuti. Togli la stecca
di cannella e lo zenzero e versa il tutto in un barattolo di vetro. Chiudi il tappo e lascia raffreddare a
testa in giù per almeno 15 giorni, prima di consumarlo.
Maionese vegan
Per verdure e pesce

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile -

INGREDIENTI

100 ml di olio di semi di girasole


80 ml di latte di soia
il succo di mezzo limone
un pizzico di senape
un pizzico di gomasio
un cucchiaio di zenzero grattugiato

Versa nel bicchiere del frullatore a immersione il latte di soia, il succo di mezzo limone e poi l’olio
di semi di girasole a filo.
Aggiungi un pizzico di gomasio, la senape e lo zenzero.
Quindi comincia a frullare fino a quando la salsa non raggiungerà la consistenza giusta.
Usa questa deliziosa maionese speziata, tutta vegetale, per accompagnare secondi di pesce o contorni
di verdure lessate.
Con zenzero e aceto
Ottima con pollo e tacchino

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile -

INGREDIENTI

2 cucchiai di salsa di soia


un cucchiaino di olio d’oliva
un cucchiaio di maizena
un cucchiaino di aceto di mele
zenzero fresco

Mescola in una ciotolina la maizena con i due cucchiai di salsa di soia, stempera bene in modo che
non si formino dei grumi.
Poi aggiungi l’aceto di mele, lo zenzero grattugiato e l’olio d’oliva extravergine. Miscela ancora con
cura e usa la salsina per insaporire le carni bianche di pollo e tacchino.

Scegliere i condimenti giusti aiuta a dimagrire


Eliminare completamente i grassi dall’alimentazione ha effetti controproducenti per la linea e favorisce il ritorno dei chili
in più dopo una dieta. Le diete troppo povere di grassi rallentano il metabolismo, obbligando a mangiare ancora meno
per mantenere il peso forma. I regimi migliori per la linea sono quelli poveri di carboidrati raffinati e zuccheri.
Di arancia e noci
Per carni bianche

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 10’

INGREDIENTI:

il succo di un’arancia
un cucchiaino d’olio extravergine di oliva
un cucchiaio di zenzero fresco grattugiato
un cucchiaio raso di maizena
un cucchiaio di noci tritate
del brodo vegetale

Metti un pentolino sul fuoco (a fiamma bassa) e mescola la maizena con lo zenzero fresco grattugiato
e il succo d’arancia.
Aggiungi l’olio extravergine di oliva, le noci e del brodo vegetale. Fai cuocere a fiamma bassa
finché non ottieni una cremina densa.
Questa salsina è perfetta con le carni bianche: stimola la circolazione ematica e linfatica.
Salsa di yogurt e zenzero
Per polpette e insalate

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile -

INGREDIENTI:

150 g di yogurt greco magro


un cucchiaino di olio extravergine d’oliva
uno spicchio d’aglio
4 fettine di zenzero fresco sbucciate e tritate finemente
2 cucchiaini di succo di limone
un trito di basilico ed erba cipollina
un pizzico di sale marino integrale

Versa nel mixer lo yogurt greco, lo spicchio d’aglio pelato, le fettine di zenzero fresco, il succo di
limone e un pizzico di sale marino integrale. Allunga con il cucchiaio d’olio extravergine di oliva.
Aziona la macchina a velocità media fino a ottenere una crema dalla consistenza morbida e densa.
Infine aggiungi il trito di basilico e di erba cipollina.
Usa la salsina allo yogurt e zenzero per accompagnare e condire polpette e insalate miste.
Aceto di zenzero
Fortemente disintossicante

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 10’

INGREDIENTI

400 g di zenzero fresco


500 ml di aceto di riso
zucchero integrale di canna q.b.

Sbuccia lo zenzero e taglialo a fettine sottilissime.


In un tegame scalda l’aceto di riso, dell’acqua e qualche cucchiaino di zucchero, poi aggiungi lo
zenzero. Spegni il fuoco prima che il composto prenda bollore. Quando il liquido sarà freddo,
imbottiglialo e conservalo in un luogo fresco.

Fai la cura dimagrante con l’aceto


L’aceto di zenzero esalta le proprietà benefiche di questa spezia ed è perfetto per insaporire i tuoi piatti a zero calorie.
Puoi sostituirlo all’aceto di vino oppure usarlo per una vera e propria cura dimagrante. Sciogli 2 cucchiaini di aceto di
zenzero in un bicchiere d’acqua minerale naturale; bevilo 3 volte al giorno per 3 settimane.
Salsa aromatica
Perfetta con carni e pesce

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 13’

INGREDIENTI

un cucchiaino di senape
un pezzetto di zenzero fresco
uno spicchio di aglio
mezzo limone
un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
peperoncino q.b.

Spremi il limone, pela lo zenzero e grattugialo; sbuccia l’aglio e schiaccialo con lo spremiaglio.
Mescola aglio e zenzero in un vasetto di vetro, poi aggiungi il succo di limone, un cucchiaio d’olio
extravergine d’oliva e una generosa spolverata di peperoncino.
Sciogli la senape in 2 cucchiai d’acqua tiepida e versala nel composto. Chiudi il vasetto, agitalo
bene per miscelare gli ingredienti e lascia insaporire la salsa per 30 minuti.
Infine, filtra la salsa e portala in tavola per accompagnare piatti di pesce o carne bianca.
Zuppe, vellutate e risotti antiadipe
Vellutata di carote e curry
Bruciacalorie

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 15’ facile 20’

INGREDIENTI:

400 g di carote
una patata
una cipolla bianca
brodo vegetale
un cucchiaino di curry giallo
un cucchiaino di peperoncino piccante in polvere
un cucchiaio di zenzero in polvere
un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva

Sbuccia e taglia a fettine sottili la cipolla bianca, poi pela e riduci a tocchetti le carote e la patata.
Rosola in un tegame con del brodo vegetale la cipolla, le carote e la patata tagliati a pezzetti.
Unisci anche lo zenzero in polvere. Versa dell’altro brodo vegetale, copri e fai cuocere per la durata
circa 20-25 minuti, fino al grado di cottura desiderato.
Poco prima della fine della cottura, aggiusta di sale e aggiungi il curry e il peperoncino in polvere.
Infine frulla e servi ben caldo con l’olio extravergine d’oliva a crudo.
Risotto piccante al limone
Per eliminare le scorie acide

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 20’

INGREDIENTI

140 g di riso semintegrale


uno scalogno
la scorza di mezzo limone
brodo vegetale
rosmarino
un cucchiaio di zenzero
un cucchiaio di yogurt bianco magro
un cucchiaio d’olio d’oliva
un pizzico di peperoncino
un pizzico di sale
vino bianco q.b.

Come prima cosa pela e affetta molto finemente lo scalogno, grattugia la scorza del limone e trita gli
aghi di rosmarino.
Fai quindi rosolare in padella antiaderente lo scalogno con un po’ di olio a fiamma bassa; poi
aggiungi il riso semintegrale e fallo tostare a fuoco vivace per qualche minuto.
Quindi unisci anche il peperoncino tritato. Dopodiché sfuma con il vino, fallo evaporare
completamente, aggiungi il brodo vegetale riscaldato e fai cuocere per una decina di minuti.
A cottura quasi ultimata, unisci la scorza del limone, lo zenzero grattugiato fresco, l’olio, il
rosmarino e lo yogurt e amalgama bene.
Basmati con tofu e zucca
Fa decollare la dieta

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 15’ facile 20’

INGREDIENTI

2 tazze di riso basmati lessato


100 g di zucca
100 g di cavolo nero
100 g di cavolo cappuccio
un porro
50 g di cipolla
100 g di tofu affumicato
zenzero fresco
salsa tamari
semi di zucca
un cucchiaio d’olio d’oliva
rosmarino
sale marino integrale

Versa le verdure pulite e tagliate a tocchetti in una casseruola con un cucchiaio l’olio d’oliva, il
rosmarino, un pizzico di sale marino integrale e fai saltare per pochi minuti. Poi unisci mezzo
bicchiere d’acqua, copri e fai cuocere per dieci minuti, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio
di legno.
Dopodiché aggiungi il tofu affumicato tagliato a dadini e il riso e continua la cottura per 2 minuti.
Condisci con un filo d’olio d’oliva, un cucchiaino di tamari, uno di zenzero grattugiato e due di semi
di zucca precedentemente tostati in una padella antiaderente.
Vellutata con le spezie
Per dare sprint al metabolismo

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 20’ facile 15’

INGREDIENTI

500 g di polpa di zucca a pezzi


un cucchiaio di zenzero fresco grattugiato
del curry
un peperoncino piccante fresco
uno spicchio d’aglio
un cucchiaio d’olio d’oliva
brodo vegetale
un cucchiaio di yogurt bianco magro
un pizzico di sale
pepe di cayenna

Metti a bollire la zucca in 250 ml d’acqua, sala e cuoci fino a quando la polpa non incomincerà a
disfarsi. A parte in una padella antiaderente fai rosolare con poco olio d’oliva l’aglio pelato, il
peperoncino tritato, lo zenzero e il curry.
Unisci alle spezie la zucca e falla insaporire a fuoco vivace.
A questo punto togli la padella dal fuoco e, con l’aiuto del frullatore a immersione, frulla il tutto fino
a creare una crema omogenea.
Termina la preparazione aggiungendo lo yogurt, un filo d’olio a crudo e del pepe di cayenna.
Crema fredda con cetrioli
Antiritenzione

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 20’ facile 30’

INGREDIENTI

un cetriolo
un pomodoro
un cipollotto
50 ml di yogurt greco magro
400 ml di brodo vegetale
un cucchiaio di zenzero fresco grattugiato
un limone biologico
aneto fresco
un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
un pizzico di sale e pepe nero

Soffriggi in padella con un filo d’olio il cipollotto tritato, poi aggiungi il cetriolo lavato e tagliato a
dadini, fai cuocere per qualche minuto, versa il brodo vegetale caldo, lo zenzero, l’aneto tritato e la
scorza grattugiata del limone, copri e lascia sul fuoco per altri 20 minuti.
Togli dal fuoco, fai raffreddare e frulla il tutto con il mixer.
A questo punto amalgama il composto ottenuto con lo yogurt, un pizzico di sale, l’olio a crudo e una
spolverata di pepe nero.
Infine impiatta, decora con il pomodoro fatto a dadini e accompagna con qualche crostino integrale.
Passato di crescione
Fortemente detox

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 15’ facile 20’

INGREDIENTI

150 g di crescione
una cipolla bianca
125 g di yogurt greco magro
un cucchiaio abbondante di zenzero fresco grattugiato
mezzo limone biologico
un pizzico di pepe nero
un pizzico di sale marino integrale
olio extravergine d’oliva q.b.

Sbuccia la cipolla, tritala, versala in una casseruola insieme a poca acqua bollente e falla stufare a
fuoco basso. Poi unisci il crescione, pulito, lavato e strizzato e cuoci il tutto per altri 10 minuti.
Togli dal fuoco, fai raffreddare e frulla fino a ottenere una crema densa. Travasa quest’ultima in una
terrina e lascia riposare per circa mezz’ora, poi aggiungi lo yogurt greco e amalgama per creare un
composto cremoso e omogeneo.
Infine impiatta, grattugia la scorza del limone in superficie, cospargi con lo zenzero fresco e un filo
d’olio extravergine d’oliva a crudo. Aggiusta di sale e poco pepe nero macinato al momento.
Zuppa di topinambur
Fai il pieno di minerali antiadipe

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 15’

INGREDIENTI:

200 g di topinambur
un porro
100 g di funghi champignon
un cucchiaio di zenzero fresco grattugiato
una patata
prezzemolo
brodo vegetale
un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
un pizzico di sale marino integrale e di pepe

Lava e affetta il porro, facendolo appassire in una padella antiaderente con un filo d’olio.
Quando il porro si sarà ben dorato, aggiungi la patata e il topinambur, lavati, sbucciati e tagliati a
dadini, e lo zenzero fresco grattugiato.
Copri, e fai cuocere il tutto a fuoco basso, unendo poco per volta il brodo vegetale caldo.
Quindi frulla il tutto fino a ottenere una crema omogenea.
In una padella antiaderente a parte, cuoci i funghi, con un filo d’olio extravergine d’oliva e del tritato.
Versa la crema nei piatti, aggiungi i funghi e completa con un filo d’olio d’oliva e poco pepe nero.
Zuppetta di miso
Bruciagrassi

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 15’ facile 30’

INGREDIENTI

500 ml di brodo vegetale magro


una cipolla
mezzo porro
una carota
mezzo limone
un foglio di alga wakame
un cucchiaino di miso bianco
un cucchiaio di zenzero grattugiato
un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
un pizzico di sale

Pulisci la cipolla, la carota e il porro e tagliali a quadratini piccoli.


Metti la dadolata in una terrina, aggiungi l’olio extravergine d’oliva e il brodo, sala leggermente,
copri e fai cuocere per circa 25 minuti.
Poi fai rinvenire il miso con un cucchiaio di brodo, mescola bene e versalo nella zuppa, insieme
all’alga wakame tagliata a striscioline.
Aggiungi lo zenzero al brodo e lascia riposare la minestra di miso, coperta, per 5 minuti.
Servi la zuppa in tavola guarnendola con fettine di limone tagliate sottilissime.
Secondi di pesce e carne bianca
Rombo con cremina light
Allontana fame e cellulite

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 15’ facile 20’

INGREDIENTI

4 filetti di rombo già puliti


2 finocchi
2 scalogni
la scorza di un’arancia biologica grattugiata fine
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
un cucchiaio di zenzero fresco grattugiato

Lava i finocchi, elimina le parti dure e tagliali in quattro parti.


Fai rosolare gli scalogni tritati in padella con l’olio, aggiungi i finocchi e cuoci per 10 minuti.
Versa i finocchi intiepiditi nel mixer e frulla con lo zenzero fino a ottenere una cremina densa. Unisci
la scorza d’arancia e mescola.
Disponi il pesce leggermente unto di olio in una pirofila, ricoperta con la carta da forno. Cuoci a 180
°C per 10 minuti.
Infine, metti il pesce sul piatto e accompagnalo con la salsa di finocchi prima preparata e lo zenzero.
Polpettine all’orientale
Antiadipe

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 25’ facile 15’

INGREDIENTI

300 g di pollo
un cipollotto
un pezzo di zenzero
uno spicchio d’aglio
2 fette di pancarré integrale
mezza tazza di latte magro
un ciuffo di prezzemolo
pangrattato
insalata verde
salsa di soia

Elimina i bordi dalle fette di pancarré, bagna la parte rimasta con del latte e strizza per eliminare il
liquido. Versa quest’ultimo nel mixer, poi aggiungi il petto di pollo a cubetti, lo spicchio d’aglio
sbucciato, il cipollotto affettato, lo zenzero grattugiato, il prezzemolo e frulla il tutto fino a ottenere
un composto omogeneo e liscio.
Quindi con le mani inumidite forma delle polpettine con il composto appena ottenuto, passale nel
pangrattato e sistemale su una teglia da forno ricoperta di carta oleata. Infine, cuoci in forno a 180 °C
per circa 15 minuti.
Servi le polpettine con l’insalata verde mista e la salsa di soia.
Bocconcini con la senape
Per un addome piatto

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 15’

INGREDIENTI

2 petti di pollo
dell’aceto di vino
2 foglie d’alloro
4 chiodi di garofano
40 g di mandorle
10 g di zucchero di canna
curcuma
un cucchiaio di zenzero fresco
un cucchiaino di senape forte
mezzo peperone
del timo tritato
un cucchiaio di olio d’oliva
un pizzico di sale
pepe nero in grani

Fai bollire dell’acqua con un cucchiaio di aceto, l’alloro, del pepe nero in grani e i chiodi di
garofano. Unisci i petti di pollo e cuocili a fuoco basso per circa 10 minuti. Togli poi la pentola dal
fuoco e lascia che il pollo si raffreddi.
In una ciotola a parte, mescola le mandorle tritate con l’olio d’oliva, lo zucchero, un pizzico di
curcuma, lo zenzero grattugiato, la senape e poco aceto.
Unisci 2 cucchiai dell’acqua di cottura fino a ottenere una salsa cremosa. Regola di sale e di pepe.
Distribuisci la salsa nei piatti e unisci il pollo tagliato a pezzi. Decora con il peperone giallo fatto a
cubetti e del timo tritato.
Gamberi allo zenzero
Via la fame con poche calorie

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 15’

INGREDIENTI

6 gamberi
2 cucchiai abbondanti di zenzero grattugiato
del vino bianco
del peperoncino fresco tritato
un cucchiaio di olio extravergine di oliva
un pizzico di pepe nero

Sciacqua sotto l’acqua fredda i gamberi, privali del guscio e delle interiora. Quindi, versa l’olio in
una padella, aggiungi lo zenzero e, mescolando con un cucchiaio di legno, fai insaporire bene per 30
secondi. Dopodiché unisci i gamberi e cuoci a fuoco vivo per altri 2 minuti.
Poi versa anche il vino bianco, mescola bene e continua la cottura per qualche minuto.
Quando i gamberi si sono insaporiti, spegni la fiamma, aggiungi poco pepe e il peperoncino tritato.
Infine servi caldo con un contorno di riso basmati e verdure stufate.
Salmone agli agrumi misti
Per stimolare il metabolismo

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 10’

INGREDIENTI

2 filetti di salmone
2 cipollotti freschi
un limone
un mandarino
un’arancia
un cucchiaio d’olio d’oliva
un cucchiaio di zenzero grattugiato

Pulisci i tranci di salmone da lische e pelle, ungili con poco olio e falli scottare per qualche minuto
in una padella antiaderente.
Poi aggiungi i cipollotti affettati finemente, il succo e la scorza del limone, del mandarino e
dell’arancia e lo zenzero grattugiato.
Fai cuocere per alcuni minuti a fuoco vivace; poi spegni e servi.

Il trucco light: olio allo zenzero al posto del sale


Per aiutarti a dimagrire, usa in questa ricetta un cucchiaio di olio d’oliva in cui avrai messo a macerare per una
settimana un pezzetto di zenzero: così eviti il sale e previeni il meteorismo.
Rana pescatrice in crosta
Ricca di proteine rassodanti

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 15’ facile 20’

INGREDIENTI

2 fette di rana pescatrice


un cucchiaino di zenzero in polvere
un cucchiaio di aceto di mele
una manciata di semi di sesamo
un pizzico di peperoncino rosso in polvere
un cucchiaio di zucchero di canna
un cucchiaio d’olio d’oliva

Pulisci la rana pescatrice elimina l’osso centrale, taglia la polpa a pezzettoni, passali in una
“panatura” preparata con i semi di sesamo e lo zenzero in polvere, e falli saltare per qualche minuto
in una padella antiaderente insieme a un filo d’olio extravergine d’oliva.
Poi prepara la salsa di accompagnamento: versa in un pentolino l’aceto di mele, lo zucchero di
canna, il peperoncino rosso in polvere e fai bollire per pochi minuti per ottenere una cremina
corposa.
Quindi, servi i pezzetti di rana pescatrice con il condimento appena preparato e un’insalata fresca.
Piatti vegetariani rassodanti
Cous cous alle verdure
Fa bene alla linea e alla salute

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 15’

INGREDIENTI

140 g di cous cous integrale bio


una melanzana
una carota
uno spicchio d’aglio
una cipolla
una zucchina
4 pomodorini
un cucchiaio di zenzero grattugiato
un pizzico di pepe e sale
2 cucchiai di olio extravergine di oliva

Versa il cous cous in una ciotola, versaci sopra 130 ml circa di acqua bollente in modo che venga
assorbita dal cereale, mescola bene e più volte con una forchetta affinché non si formino dei grumi.
Intanto lava bene le verdure e tagliale a pezzetti, lasciando però da parte i pomodorini.
Fai saltare i vegetali un paio di minuti in una padella antiaderente con uno spicchio d’aglio e un filo
d’olio. Unisci alla fine anche lo zenzero grattugiato.
Quando il cous cous è cotto, versalo in una ciotola e unisci le verdure ancora croccanti e i
pomodorini a tocchetti. Infine, aggiusta di sale, unisci un pizzico di pepe e gustalo a temperatura
ambiente.
Mix di cetrioli e wakame
Per bruciare gli accumuli

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 5’

INGREDIENTI

un cetriolo
un cucchiaio di alga wakame secca
dell’aceto di mele
un cucchiaio di olio extravergine d’oliva
un cucchiaio di semi di sesamo tostati
un pizzico di gomasio
un cucchiaio di zenzero fresco grattugiato

Versa in un pentolino dell’acqua con un po’ di aceto di mele. Porta a ebollizione e versaci l’alga
wakame per farla ammorbidire.
Scolala dal liquido di cottura e poi lasciala raffreddare in un piatto.
Quindi lava bene sotto l’acqua il cetriolo, elimina le due estremità e taglialo a fettine sottilissime
(non togliere la buccia).
Trasferisci il cetriolo in un’insalatiera, unisci l’alga wakame a pezzetti e condisci con lo zenzero
grattugiato, l’olio extravergine d’oliva, il gomasio e l’aceto.
Infine, cospargi il piatto con dei semi di sesamo tostati.
Melanzane al miso
Ideale per spazzare via l’adipe

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 15’

INGREDIENTI:

2 melanzane
un pezzo di zenzero fresco
un cucchiaio di olio extravergine d’oliva
uno spicchio di aglio
un cucchiaio di semi di sesamo tostati
un cucchiaio di miso
un pizzico di peperoncino
della salsa di soia iposodica

Lava e taglia le melanzane a cubetti (mettile in un colapasta con un po’ di sale grosso per far uscire
l’acqua e l’amaro). Risciacquale bene e asciugale con della carta assorbente.
Fai rosolare in un wok l’olio con l’aglio e lo zenzero. Salta poi i pezzetti di melanzana a fiamma alta
per qualche minuto.
Stempera il miso in un pentolino con due dita d’acqua. Aggiungi anche le melanzane e mescola bene.
Unisci della salsa di soia iposodica, del sesamo tostato e un pizzico di zenzero fresco grattugiato.
Servi le melanzane al miso con una ciotolina di riso basmati lessato.
Tofu grigliato con mango
Per smaltire le tossine

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 20’ facile 15’

INGREDIENTI

180 g di tofu
un cucchiaio di zenzero fresco grattugiato
2 cucchiai di salsa di soia
un cucchiaio di aceto di zenzero
un cucchiaio d’olio d’oliva
2 cipollotti
un cucchiaio di pistacchi
un mango
lattuga q.b.
sale e pepe

Taglia il tofu a dadini. In una ciotolina, mescola lo zenzero, la salsa di soia e l’aceto di zenzero.
Quindi aggiungi il tofu e lascialo riposare per 15 minuti. Scalda una padella con un cucchiaio d’olio
d’oliva e fai rosolare il tofu (conserva però il liquido della marinatura).
Taglia i cipollotti a rondelle, poi aggiungili al tofu, insieme ai pistacchi tritati. Mescola bene tutti gli
ingredienti. Infine, aggiungi il mango, sbucciato e tagliato a cubetti. Lascia cuocere qualche minuto.
Sistema le foglie di lattuga, lavate e asciugate, sui piatti da portata.
Poi condiscile con il liquido di marinatura; adagia sopra il misto di tofu e servi in tavola.
Sedano rapa allo zenzero
Diuretico e dimagrante

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 50’

INGREDIENTI

200 g di sedano rapa


dello zenzero fresco
una cipolla bionda
150 ml di latte magro
un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
un cucchiaio di parmigiano grattugiato
un pizzico di sale integrale

Sbuccia il sedano rapa e fallo lessare per pochi minuti lasciandolo al dente, in acqua bollente e
salata.
Fai appassire la cipolla tagliata a fettine in una padella antiaderente in un cucchiaio d’olio
extravergine d’oliva con il sedano rapa anch’esso tagliato a dadini piccoli.
Infine unisci il latte intiepidito, il parmigiano grattugiato, cospargi con lo zenzero fresco grattugiato e
versa il tutto in una teglia, infornando a 180 °C per 40 minuti.
Accompagna il piatto con un’insalata di lattuga, arance e noci.
Insalata di riso nero
Per abbassare la glicemia

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 40’ facile 30’

INGREDIENTI

140 g di riso nero selvaggio


un cucchiaio di capperi
un cucchiaio di foglie di menta
un cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
prezzemolo
un’arancia
un cucchiaio di aceto di riso
un cucchiaio di olio extravergine d’oliva
un pizzico di sale marino integrale

Lessa il riso in abbondante acqua salata, scolalo al dente, passalo subito sotto l’acqua fredda.
Scolalo nuovamente e travasalo in un’insalatiera capiente.
Quindi, condiscilo con un cucchiaio di aceto di riso, un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, la
menta fresca e il prezzemolo prima lavati e tritati finemente, i capperi, lo zenzero e la scorza
dell’arancia grattugiata (fai attenzione a grattugiare solo la parte arancione e non quella bianca, per
non rovinare il sapore del piatto).
Infine, mescola bene; copri con la pellicola trasparente e lascia riposare per circa 30 minuti in
frigorifero, prima di servire.
Peperoni aromatici
Tanto gusto con poche calorie

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 15’ facile 50’

INGREDIENTI

un peperone rosso e uno giallo


2 patate
2 zucchine
una melanzana
2 pomodori
un cucchiaio di zenzero in polvere
un manciata di pinoli
aglio
prezzemolo
un cucchiaino di parmigiano
sale e pepe nero
olio extravergine d’oliva

Lava e taglia cubetti le zucchine, la melanzana e i pomodori; a parte sbuccia le patate e lessale in
acqua leggermente salata.
Fai rosolare in una padella antiaderente un cucchiaino d’olio extravergine d’oliva e uno spicchio
d’aglio, poi aggiungi le verdure a cubetti, le patate già cotte e fatte a tocchetti, il prezzemolo tritato, i
pinoli e lo zenzero in polvere; cuoci per qualche minuto, lasciando tutto un po’ “al dente”. Intanto
taglia a metà i peperoni, puliscili e farciscili con il composto di verdure preparato.
Spolverizza con il parmigiano grattugiato e cuoci in forno già caldo a 180 °C per circa 40 minuti.
Cartocci al limone
Antifame

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 30’

INGREDIENTI

4 patate dolci
un limone biologico tagliato a spicchi
un cucchiaio di miele
un pezzo di zenzero fresco
2 peperoni rossi
pepe nero

Versa in una ciotola il limone tagliato a spicchi (senza la pellicina bianca). Unisci i peperoni rossi
fatti a pezzetti fini e lo zenzero grattugiato. Aggiungi anche il pepe e il miele mescolati fra loro.
Sbuccia le patate e incidi la superficie con un coltello nel senso della lunghezza. Versa su ciascuna
patata un cucchiaio di salsa. Quindi avvolgile in fogli di alluminio.
Disponile su una teglia da forno. Inforna a 180 °C per 30 minuti circa. Quindi, servi con dell’altra
salsa.
Burger vegetariano
Combatte i cedimenti cutanei

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 10’

INGREDIENTI:

150 g di ceci già cotti


una fetta di pancarré
mezzo scalogno
un uovo
senape
aglio
zenzero fresco grattugiato
pepe nero

Scola i ceci già cotti dalla loro acqua, versali nel frullatore e aggiungici uno spicchio d’aglio
sbucciato, lo scalogno tritato, la senape, l’uovo, un cucchiaino di zenzero fresco, la fetta di pancarré
tagliata a dadini, poco pepe. Poi frulla per pochi secondi tutti gli ingredienti.
Infine, con l’impasto ottenuto, forma dei burger e cuocili per qualche minuto su una piastra ben calda
su ambedue i lati.

Così i legumi non causano gonfiori


Per evitare i problemi di gonfiore causati dall’assunzione di legumi, basta aggiungere alla preparazione una o due
fettine di zenzero e versare nell’acqua di cottura dei ceci un po’ di bicarbonato.
Quinoa alla salsina verde
Antiscorie

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 15’ facile 30’

INGREDIENTI

180 g di quinoa
un broccolo di medie dimensioni
un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
un cucchiaio di zenzero fresco grattugiato
uno spicchio d’aglio
un peperoncino essiccato
un pizzico di sale marino integrale

Lava il broccolo e taglialo a metà: una parta lasciala intera, l’altra invece dividila in cime. Metti a
bollire quest’ultima parte in acqua salata, falla cuocere per qualche minuto, scolala e frullala. Prendi
poi la parte restante del broccolo, lavala, separa le cime e tagliala a dadini.
In una padella, fai soffriggere il cucchiaio d’olio extravergine d’oliva, lo spicchio d’aglio sbucciato,
il peperoncino e lo zenzero. Unisci i dadini di broccolo.
Intanto lava la quinoa e lessala in acqua salata per circa 10 minuti.
Infine, scola la quinoa, versala nella padella antiaderente con i dadini di broccoli; aggiungi la crema,
fai insaporire e aggiusta di sale.
Insalata di seitan e mango
Tonifica senza appesantire

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile -

INGREDIENTI:

160 g di seitan
un mango
2-3 cucchiai di lenticchie già cotte
dell’insalatina
un pezzetto di zenzero
2 falde di peperone rosso
un cipollotto
salsa di soia
un cucchiaio di olio extravergine d’oliva
un limone
un pizzico di sale e di pepe

Taglia il seitan a striscioline e lascialo marinare insieme a un po’ di zenzero grattugiato fresco e un
filo d’olio d’oliva, in frigorifero per almeno un paio d’ore.
Prepara la verdura per l’insalata, compreso il cipollotto (usa solo la parte verde se preferisci), metti
tutto in una terrina capiente, unisci le lenticchie sgocciolate, il mango a tocchetti e il seitan.
Unisci al liquido della marinata l’altro olio, il succo di limone, sale, pepe, un po’ di salsa di soia e
con questa emulsione condisci l’insalata, mescolando bene.
Soia con alghe kombu
Fonti proteiche snellenti

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 13’

INGREDIENTI:

150 g di soia nera biologica


3 carote
sedano
mezza cipolla
alga kombu
un cucchiaio di zenzero fresco grattugiato
un cucchiaio di salsa di soia
un cucchiaio di salsa di pomodoro
un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
sale e pepe

Metti a bagno la soia nera per almeno 12 ore, cambiando l’acqua più volte. Lessala in acqua
aromatizzata con l’alga kombu per un’ora e mezza. A metà cottura aggiungi metà dello zenzero
grattugiato.
Pulisci le verdure e tagliale a dadini piuttosto sottili; poi falle rosolare con un cucchiaio d’olio
extravergine d’oliva per qualche minuto.
Aggiungi la soia nera e fai cuocere a fiamma viva per 5 minuti. Poi abbassa la fiamma e unisci la
salsa di soia allungata con mezzo bicchiere d’acqua e la salsa di pomodoro.
Aggiusta di sale e di pepe e lascia cuocere per 30-40 minuti.
Infine, servi in tavola, guarnendo con qualche fettina di cipolla rossa.
Tortini di bulgur
Delizie superleggere

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 25’

INGREDIENTI:

150 g di bulgur
un cucchiaio di zenzero tritato
3 zucchine
mezzo limone
10 foglie di menta tritate
un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
un cucchiaino di curry
erbe aromatiche
un cucchiaio di mandorle tritate
salsa di soia q.b.
curcuma q.b.
peperoncino q.b.

In una casseruola con i bordi alti fai cuocere il bulgur in 250 ml d’acqua calda leggermente salata,
insaporita con curry ed erbe aromatiche, fino a completo assorbimento del liquido. Lava le zucchine
e tagliale a cubetti abbastanza fini.
Scalda un cucchiaio d’olio in una padella con un pizzico di peperoncino; aggiungi le zucchine e lo
zenzero. Fai saltare per 5 minuti, regola di sale e aggiungi il succo di limone. Cuoci per altri 10
minuti, spegni il fuoco e unisci metà delle foglie di menta. Con un coppapasta crea dei mini tortini di
bulgur e completa con uno strato di zucchine, uno mandorle, un filo d’olio d’oliva e il trito di menta
rimasto.
Dessert snellenti
Dolce d’avena e lamponi
Depurarsi è facile

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile -

INGREDIENTI

150 g di yogurt bianco magro


120 g di lamponi e mirtilli freschi
50 g di fiocchi d’avena
un pezzetto di zenzero
2 cucchiai di miele millefiori

Pela il pezzetto di zenzero e grattugialo finemente. Sciacqua i lamponi, poi asciugali con qualche
foglio di carta assorbente da cucina.
Frullali insieme al miele, fino a ottenere un crema dalla consistenza quasi gelatinosa.
Versa in un bicchiere circa due dita del composto appena preparato, poi aggiungi lo yogurt e unisci
anche i fiocchi d’avena e lo zenzero.
Se preferisci, puoi non frullare tutti i lamponi e lasciarne qualcuno intero, da aggiungere alla
preparazione finita per guarnirla.
Mousse di mango e yogurt
Elimina i batteri nocivi

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile -

INGREDIENTI

un mango maturo
150 g di yogurt bianco
100 ml di panna di soia
un cucchiaio di zenzero grattugiato
zucchero a velo
un po’ d’acqua

Per prima cosa, sbuccia il mango, elimina il nocciolo interno e taglia a tocchetti la polpa. Adesso
travasa il composto nel bicchiere del mixer; aggiungi il mango, lo yogurt bianco, poco zucchero a
velo vanigliato e frulla il tutto, per creare una crema dalla consistenza liscia e uniforme. Unisci la
panna di soia e lo zenzero grattugiato. Infine, travasa la mousse nelle ciotoline.

Insaporisci i dolci con zero calorie


In cucina lo zenzero si usa molto anche per aromatizzare pane e biscotti. In Inghilterra è l’ingrediente principale del
famoso ginger ale, una bevanda dolce e aromatica, priva di alcol.
Budino di riso e zenzero
Scioglie la massa grassa

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 20’

INGREDIENTI

60 g di riso
una tazza di latte scremato
un cucchiaio di zenzero grattugiato
mezzo limone biologico
un baccello di vaniglia
un cucchiaino di zucchero di canna
un pizzico di sale marino integrale

Lava il limone biologico e grattugiane finemente la scorza.


Fai cuocere il riso nel latte bollente per circa 20 minuti, aggiungendo poco per volta la scorza di
limone biologico, lo zenzero, un cucchiaino di zucchero di canna, il baccello di vaniglia (inciso nel
senso della lunghezza) e un pizzico di sale.
Terminata la cottura, elimina la vaniglia, versa il riso negli stampini e lascia raffreddare in
frigorifero per almeno 3 ore.
Mousse di cioccolato
Spegne il languorino

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile 10’

INGREDIENTI

100 g di cioccolato fondente


150 g di tofu
una tazza di latte di soia
un pezzetto di zenzero
peperoncino in polvere

Pela lo zenzero e tritalo molto finemente. Riduci il cioccolato fondente a scaglie, poi fondilo a
bagnomaria unendo, verso la fine, un po’ di latte di soia.
Scola il tofu dal liquido di conservazione, taglialo a pezzetti e versalo nel composto di cioccolato
fuso.
Aggiungi una generosa spolverata di peperoncino in polvere e, infine, anche lo zenzero sminuzzato.
Passa il composto nel mixer fino a quando non si forma una crema omogenea e servi in tavola.
Torta di pere e zenzero
Rigenera l’intestino

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 15’ facile 30’

INGREDIENTI:

5 pere Williams
5 uova e un tuorlo
150 g di farina semintegrale
120 g di zucchero di canna
una tazza e mezza di latte di mandorle
20 g di zenzero grattugiato
cannella
olio d’oliva
una bustina di lievito in polvere

Monta un uovo e un tuorlo con 80 g di zucchero, unisci la farina, il lievito, un pizzico di sale e un filo
di latte di mandorle. Ricopri di carta oleata uno stampo di 24 cm. Riempilo con il composto e metti
sopra le pere a fettine sottili. Cuoci in forno a 180 °C per 20 minuti.
Per la salsina: porta a ebollizione una tazza di latte di mandorle con 20 g di zenzero grattugiato e un
pezzetto di cannella, spegni e lascia intiepidire il composto.
Monta 4 tuorli con 40 g di zucchero finché sono chiari, unisci il latte filtrato e metti tutto sul fuoco;
cuoci la crema, mescolando finché non risulterà più densa. Falla raffreddare e servila con la torta di
pere.
Biscotti integrali al limone
Per un effetto antiadipe

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 15’ facile 10’

INGREDIENTI:

250 g di farina integrale


80 g di zenzero fresco grattugiato
60 g di zucchero di canna
un uovo e un tuorlo
3 cucchiai d’olio d’oliva
un limone biologico
una bustina di cremor tartaro
un pizzico di sale marino integrale

Grattugia la scorza di un limone, mescolala allo zenzero e all’olio in una ciotolina.


Unisci l’uovo, il tuorlo e lo zucchero di canna. Mescola bene fino a ottenere un composto dalla
consistenza cremosa. Unisci anche il sale marino integrale, il cremor tartaro e la farina. Continua a
mescolare per qualche minuto, usando le mani.
Ricava dalla pasta tanti pezzetti uguali, stendili con un mattarello e dà loro la forma che preferisci.
Disponili su una teglia prima foderata con della carta da forno e cuocili a 180 °C per 10 minuti.
Composta di mele
Rimodella l’addome

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile 20’

INGREDIENTI

7 mele renette
3 arance tarocco spremute
2 cm di radice di zenzero grattugiata
2 cucchiai di miele d’arancio

Sbuccia le mele renette e metti tutti gli ingredienti in una pentola insieme al miele. Fai cuocere a
fuoco lento fino a quando le mele saranno disfatte (il tempo dipende molto dal tipo di mela).
Assaggia e, secondo il tuo gusto, aggiungi altro miele, altro zenzero oppure del succo di arancia se
noti che il composto diventa troppo asciutto. Se preferisci una consistenza più fluida, puoi frullare il
composto nel mixer.
Servi la crema di mele allo zenzero sia calda che fredda, come dessert dopo un pasto leggero e a
basso contenuto di carboidrati o come spuntino, magari con l’aggiunta di un po’ di yogurt magro.
Sorbetto piccante
Così il tuo metabolismo vola

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 60’ facile 5’

INGREDIENTI:

un ananas fresco e maturo


mezza radice di zenzero
200 g di zucchero di canna
200 ml di acqua
dei lamponi freschi
peperoncino in polvere

Prendi un ananas, elimina la buccia e le parti coriacee. Taglia la polpa a tocchetti e frullala nel mixer.
In un pentolino, metti lo zucchero, un pizzico di peperoncino e la radice di zenzero: aggiungi l’acqua
e porta a ebollizione fino a quando non si formerà lo sciroppo. Filtralo e mescolalo alla polpa di
ananas.
Versa quindi il composto nella gelatiera oppure, se non ne hai una, mettilo direttamente in freezer per
almeno 3 ore ricordandoti di mescolare all’incirca ogni mezz’ora, fino a ottenere una consistenza
cremosa. Distribuisci quindi il sorbetto in 4 coppette. Servile con dei lamponi freschi.
Pan di zenzero
Toglie la fame

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 50’

INGREDIENTI:

350 g di farina
60 g di burro
60 g di zucchero
3 uova
4 cucchiai di latte di soia
2 cucchiai di zenzero in polvere
2 cucchiaini di cannella in polvere
una bustina di lievito per dolci
sale

In una ciotola mescola il burro tagliato a pezzetti con lo zucchero, la farina setacciata, le uova, lo
zenzero, il latte di soia e la cannella. Unisci poi anche il lievito per dolci, un pizzico di sale e
impasta con cura sul piano di lavoro infarinato.
Accendi il forno a 180 °C. Ritaglia un foglio di carta oleata, bagnalo sotto l’acqua del rubinetto e
strizzalo bene. Adagialo su una teglia e versavi il composto, livellandolo con il dorso di un
cucchiaio.
Inforna e lascia cuocere a 180 °C per almeno 45-50 minuti.
Quando il pan di zenzero sarà cotto, fallo raffreddare alcuni minuti prima di sformarlo.
Marmellata di zenzero
Supersnellente

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 30’ facile 2 ore

INGREDIENTI:

200 g di zenzero fresco


500 ml di acqua
400 g di zucchero
5 foglie di menta

Pela lo zenzero, taglialo a pezzetti e versalo in una pentola con l’acqua fredda e lo zucchero.
Lascia cuocere per circa 2 ore a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto, finché la marmellata non
si raddensa a sufficienza, assumendo un colore dorato.
Toglila dal fuoco, frullala con il mixer a velocità media e versala ancora calda nei vasetti di vetro.
Sterilizzali infine facendoli scottare in una pentola d’acqua bollente per qualche minuto.
Succhi dimagranti
Di pere e limone
Fortemente disintossicante

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile -

INGREDIENTI:

2 pere mature
un pezzo di radice di zenzero fresco
2 cucchiai di succo di limone biologico

Per preparare questo frullato detox, sbuccia le pere, elimina il torsolo e taglia la polpa a pezzetti.
Pela anche la radice di zenzero e grattugiala. Spremi un limone biologico. Versa tutti gli ingredienti
nel bicchiere del mixer e frullali per qualche secondo.
Aggiungi dell’acqua per ottenere la consistenza desiderata. Consumalo subito, guarnendo la bevanda
con una scorzetta di limone.
Con ananas e anguria
Per drenare i tessuti

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile -

INGREDIENTI:

3 fette spesse di ananas


4 fette di anguria
2 arance
un limone
un bicchiere di succo di mela trasparente
un pizzico di zenzero in polvere

Elimina la buccia dall’ananas e taglialo a pezzetti, togliendo le parti più coriacee. Priva l’anguria
della scorza, delle parti bianche e di tutti i semini, poi affettala.
Spremi il succo dell’arancia e del limone e filtrali; versa la frutta spezzettata nel mixer con il succo
di mela e lo zenzero in polvere; frulla per qualche secondo.
Otterrai un succo dissetante, drenante e anti ritenzione, perfetto da bere lontano dai pasti.
Di mango e tè verde
Disinfiamma

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile 5’

INGREDIENTI

2 tazze di tè verde
un mango
un pezzetto di zenzero fresco

Prepara due tazze di tè verde, fallo raffreddare e poi riponilo in frigorifero per mezz’ora.
Pela il pezzetto di zenzero e taglialo a fettine sottilissime.
Elimina la buccia del mango e il seme centrale, poi affetta grossolanamente la polpa e frullala con lo
zenzero e il tè appena preparato.
Bevi questo succo a merenda per una o due settimane. Puoi dolcificarlo, se vuoi, con un cucchiaino
di all’incirca di miele.
Mele rosse e menta
Antiossidante e depurativo

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile -

INGREDIENTI

2 mele rosse
un pezzo di radice di zenzero
delle foglioline di menta fresca

Lava le mele, tagliale a metà ed elimina il torsolo, ma lascia la buccia. Pela la radice di zenzero e
affettala in modo molto sottile. Centrifuga le mele e le fettine di zenzero. Decora la bevanda con delle
foglioline di menta fresca.

L’aperitivo che dà una sferzata al metabolismo


Per riattivare i nostri processi metabolici, possiamo prepararci un centrifugato dall’elevato potere stimolante, composto
da 2 gambi di sedano, 3 carote, un ravanello, una foglia di cavolo e circa un centimetro di radice di zenzero grattugiata.
Il succo, da consumare appena preparato come aperitivo, mezz’ora prima di pranzo, è uno scrigno di elementi drenanti e
disintossicanti che ridanno respiro al metabolismo cellulare.
Di lamponi e carote
Elimina le tossine

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile -

INGREDIENTI

150 g di lamponi
una carota
un bicchiere d’acqua minerale naturale
mezzo limone
un pezzo di zenzero fresco

Spremi il succo del limone; sciacqua i lamponi e asciugali delicatamente. Pulisci e taglia a fettine la
carota, versala nel bicchiere del mixer, aggiungi i lamponi, il succo del limone e lo zenzero sbucciato
e tagliato a pezzetti.
Frulla bene il tutto e consuma appena pronto, per evitare che perda i suoi principi attivi.
In alternativa, se preferisci abbinare qualcosa di solido alla bevanda, puoi frullare solo i lamponi
con il succo di limone e lo zenzero e lasciare la carota intera.
Sedano e latte di riso
Spazza via tutte le scorie

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile -

INGREDIENTI

2 gambi di sedano
½ bicchiere di latte di riso
un cucchiaino di semi di coriandolo macinati
un cucchiaio di zenzero grattugiato

Lava bene i gambi di sedano, tagliali a tocchetti e versali nel mixer insieme al mezzo bicchiere di
latte di riso a temperatura ambiente.
Aziona l’apparecchio per qualche istante, poi aggiungi i semi di coriandolo macinati, lo zenzero e
frulla per un minuto, fino a quando il composto sarà diventato omogeneo. Bevi questo frullato appena
pronto per non perdere tutte le sue naturali proprietà benefiche.
Con zenzero e pompelmo
Per un dimagrimento rapido

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile -

INGREDIENTI

una mela gialla biologica


un pompelmo rosa
un pezzo di zenzero grattugiato

Pela lo zenzero e grattugialo finemente. Spremi il succo del pompelmo. Sbuccia la mela, privala del
torsolo e tagliala a dadini.
Versa nel bicchiere del mixer i cubetti di mela, il succo del pompelmo e lo zenzero grattugiato. Frulla
il tutto per qualche minuto e consuma immediatamente.
Se invece preferisci una bevanda dalla consistenza un po’ più densa puoi usare solo metà pompelmo.
Fichi, lime e zenzero
Toglie la fame di dolci

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile -

INGREDIENTI

2 fichi maturi
un lime
mezzo cucchiaino di zenzero in polvere
2 foglioline di menta fresca

Lava delicatamente i fichi maturi, asciugali con un foglio di carta assorbente; sbucciali, tagliali a
pezzetti e infine mettili nel bicchiere del mixer insieme a mezzo cucchiaino di zenzero in polvere.
Spremi il succo del lime, sciacqua le foglie di menta fresca e aggiungili agli altri ingredienti.
Frulla il tutto per qualche secondo, fino a ottenere un composto omogeneo. Se la bevanda è troppo
liquida, puoi diluirla con poca acqua a temperatura ambiente.
Spritz allo zenzero
Subito più snella

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 10’ facile -

INGREDIENTI:

2 fette di ananas fresco


mezza tazza di succo d’ananas fresco biologico (senza zucchero aggiunto)
un pezzo di zenzero fresco
dello zenzero candito
del succo di mela trasparente
due dita di vino bianco prosecco

Frulla una fetta di ananas con il succo d’ananas e con un po’ di succo di mela, poi sbuccia e grattugia
il pezzetto di zenzero.
Taglia l’altra fetta di ananas a dadini non troppo piccoli e infilzali sugli spiedini di legno alternandoli
allo zenzero candito a pezzetti.
A questo punto versa il frullato nei bicchieri e aggiungi il vino.
Servi le coppe insieme gli spiedini di frutta e zenzero.
Frullato speziato tropicale
Elimina i gonfiori

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile -

INGREDIENTI

una papaia tagliata a dadini


un avocado tagliato a pezzetti
un cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
mezzo cucchiaino di anice in polvere
alga spirulina in polvere
dell’acqua minerale naturale

Sciogli nell’acqua minerale naturale l’alga spirulina in polvere. Versa nel bicchiere del mixer metà
papaia e metà avocado, aggiungi lo zenzero grattugiato, l’anice in polvere e l’acqua aromatizzata.
Frulla il tutto per pochi minuti, a velocità media, fino a creare un composto uniforme e dalla
consistenza cremosa, né troppo densa né troppo liquida.
A questo punto, versa il liquido ottenuto in una caraffa di vetro e aggiungi la polpa rimasta della
papaia e dell’avocado. Mescola bene e travasa in quattro bicchieri.
Smoothie di banana
Goloso e saziante

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile -

INGREDIENTI:

una banana
un pezzetto di zenzero fresco
un limone e mezzo
mezzo avocado
4 datteri freschi
qualche cubetto di ghiaccio

Sbuccia la banana e tagliala a tocchetti. Pela lo zenzero e grattugialo. Spremi anche il limone;
sbuccia l’avocado, elimina il nocciolo centrale e fai la polpa a pezzetti.
Infine, taglia a metà i datteri freschi e togli i noccioli.
Metti tutti gli ingredienti preparati nel frullatore e avvia l’apparecchio per qualche secondo. Poi
suddividi la bevanda in due bicchieri.
Aggiungi un paio di cubetti di ghiaccio e guarnisci il frullato con qualche fettina di limone.
Di mirtilli e germogli
Appiattisce la pancia

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile -

INGREDIENTI

2 vasetti di yogurt bianco magro


una manciata di germogli di soia
un pezzetto di zenzero fresco
100 g di mirtilli freschi

Pela lo zenzero e grattugialo. Sciacqua delicatamente i mirtilli sotto l’acqua corrente, poi tamponali
con qualche foglio di carta assorbente. Lava anche i germogli di soia, scolali e asciugali bene.
Metti lo zenzero grattugiato, lo yogurt e i germogli di soia nel bicchiere del mixer, poi aggiungi anche
i mirtilli (tieni da parte qualche mirtillo e qualche germoglio per la guarnizione). Aziona
l’apparecchio per qualche secondo.
Suddividi il composto in due bicchieri, aggiungi qualche mirtillo intero e decora i bordi con i
germogli di soia rimasti.
La super spremuta
Ti carica di energia

PERSONE PREPARAZIONE DIFFICOLTÀ COTTURA


2 5’ facile -

INGREDIENTI

2 arance rosse
2 pompelmi
un pezzetto di radice fresca di zenzero
dell’acqua
qualche cubetto di ghiaccio
2 cucchiaini di miele

Pela lo zenzero e sminuzza sottilmente la polpa. Spremi le arance e i pompelmi e filtra il succo.
Versa il succo nel frullatore insieme al miele, alla radice di zenzero tritata, ai cubetti di ghiaccio e a
un po’ d’acqua (se occorre).
Frulla il tutto e servi guarnendo i bicchieri con delle fettine d’arancia. Questa spremuta, ottima da
bere al mattino a colazione, ti dà l’energia giusta per cominciare al meglio e con sprint la tua
giornata.

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