Algoritmi e dintorni

Calcolo di pi-greco
Prof. Ettore Limoli

L’algoritmo
Una stima del valore di pi-greco si può ottenere in vari modi. Qui seguiremo un modo assai semplice legato,
esclusivamente, a concetti geometrici.
È noto che l’area del cerchio è S =   r2, dove r è il raggio del cerchio. Per r = 1, una stima dell’aerea del
cerchio ci darà una stima di . La stima la daremo a partire dall’area dei poligoni regolari inscritti nel
cerchio. Si inizia dal quadrato e, via via, si raddoppia il numero N di lati. Con N sufficientemente grande
avremo una stima attendibile di .
Costruiamo una successione { SN } = S4, S8, S16, … SN, … , dove il generico SN è l’area del poligono regolare di
N lati, inscritto nella circonferenza di raggio unitario.

Partiamo da S4, l’area del quadrato inscritto. L’apotema del quadrato OH, dal triangolo rettangolo OBH, è
data da

𝐿4 2
𝑎4 = √̅̅̅̅ 𝐻𝐵 2 = √1 − ( )
𝑂𝐵2 − ̅̅̅̅
2

Equazione 1

Dove con L 4 si è indicata la misura del lato del quadrato. Essendo la diagonale del quadrato un diametro, si
ha: 𝐿4 = √2 .

L’area sarà data da:

𝑁 ∙ 𝐿4 ∙ 𝑎4
𝑆4 = .
2
Equazione 2

1
Raddoppiamo N, ossia poniamo N = 8, e calcoliamo il lato CB dell’ottagono regolare inscritto nel cerchio.

Dal triangolo rettangolo BCH, retto in H, si ha:

𝐿4 2
√ ̅̅̅̅ 2 2
𝐿8 = 𝐻𝐶 + 𝐻𝐵 = √(1 ) 2
− 𝑎4 + ( ) .
2

Equazione 3

A questo punto, basterà reiterare le equazioni: Equazione 1 e Equazione 2, dove, al posto dell’indice N = 4,
si userà l’indice N = 8. Da N = 16, in poi, si reitereranno le equazioni: Equazione 1, Equazione 2, Equazione 3.

Il procedimento, quindi, proseguirà con le stesse formule, basterà raddoppiare N ad ogni passo.

L’algoritmo in Excel
Costruiamo il nostro foglio di calcolo Excel secondo il seguente schema.

Le colonne contengono, rispettivamente:

 N: numero di lati del poligono regolare inscritto.

 L: lunghezza del lato del poligono.
 a: apotema del poligono.
 S: stima dell’area del poligono, ossia di p-greco.
 Er: errore di approssimazione.

Come si può notare, al crescere del numero di lati N, l’apotema tende ad assumere il valore del raggio e le
cifre di p-greco tendono a stabilizzarsi.

2
Le formule adottate sono:

Ovviamente le formule che si ripetono sono state ricopiate nelle celle sottostanti. Basta introdurle solo una
volta.

Prof. Ettore Limoli