BATTUTE DEI PERSONAGGI:

CRISTIAN( Salvino): -parlato- su una collina di parigi c' era il quartiere di Monmatre. non era come
diceva
mio padre...
PADRE(Sandro): - urlato- il quartiere del peccato...
CRISTIAN(Salvino):-parlato- ma il cuore del mondo bohemien. Musicisti, pittori, scrittori... i così
detti figli della rivoluzione! Si ero venuto a fare una vita da spiantato, ero venuto a
scrivere di verità, bellezza, libertà e della cosa in cui credevo di più in assoluto... l' amore.
PADRE(Sandro): -urlato- sempre questa ridicola ossessione dell'amore...
CRISTIAN(Salvino): -parlato- c'era solo un problema... non ero mai stato innamorato.

IL DIALOGO FRA CRISTIAN E IL PADRE SI SVOLGE A SIPARIO CHIUSO.

CRISTIAN(Salvino): -parlato- il Moulin Rouge, un locale notturno... una sala da ballo e un

bordello...*
E. ZIEDLER(Gianni): -parlato in sottofondo- il Moulin Rouge...
CRISTIAN(Salvino): -parlato- *...dove imperava Erman Ziedler, un regno di piaceri notturni in cui i
ricchi e i potenti venivano a divertirsi con giovani e belle creature di malaffare... e la più bella di tutte
era la donna che amavo, Satine, una cortigiana che vendeva il suo amore agli uomini. La chiamavano il
diamante splendente.
...era lei la stella del Moulin Rouge.
...la donna che amavo...è... morta.

CRISTIAN(Salvino): -parlato- eravamo pronti per il Moulin Rouge e io avrei recitato i miei versi per
Satine
JOLLY(Maria-Martina): -urlato- eeeeeeeeee
E. ZIEDLER(Gianni): -urlato in sottofondo- il Moulin Rouge
CRISTIAN(Salvino): -parlato- Erman Ziedler e le sue scellerate ragazze... le chiamavano le cagne di
diamante
CORO(tutti): -cantato- canzone di C. Aguilera: Lady Marmelade. A circa metà della canzone (4:51)
Gianni deve fare un cenno di silenzio e di fine e poi dire la battuta.
ZIEDLER(Gianni): -sussurrato- balliamo il can can
JOLLY(Maria-Martina): -parlato- (sempre durante la canzone) siamo riusciti ad aggirare
Ziedler...missione compiuta.
JOLLY( " " ): -esclamazione- ooooooo! ... è lei.... il diamante splendente.

ENTRATA DI FRANCESCA + CANZONE

CRISTIAN(Salvino): -parlato- ma un altro doveva incontrare Satine quella sera. Il finanzioatore di

Ziedler...
...il duca.
DUCA(Cristian): -parlato- (parla con Ziedler) quando incontrerò la ragazza
ZIEDLER(Gianni): -parlato- dopo il suo numero ho organizzato un incontro speciale. Solo voi e
madmoiselle Satine... comletamente soli.
JOLLY(Maria-Martina): -parlato- dopo il suo numero ho organizzato un incontro privato solo tu e
madmoiselle Satine...completamente soli
CRISTIAN(Salvino): -parlato- soli
ZIEDLER e JOLLY: -parlato contemporaneamente- completamente soli.
CRISTIAN(Salvino): -esclamazione- Dio mio!!!
ZIEDLER(Gianni): -parlato- (al duca) scusate
ZIEDLER e SATINE: cantano il ritornello
JOLLY(Maria-Martina): -parlato- non preoccuparti vado in avanscoperta a preparare il terreno... ohhhh
SATINE(Francesca): -parlato- (a Ziedler) il Duca è qui, Erman?
ZIEDLER(Gianni): -parlato- (a Satine) paparino ti ha mai deluso? ohhh
JOLLY(Maria-Martina): -parlato- (al Duca) sono mortificato
SATINE(Francesca): -parlato- (a Ziedler) dov'è?
ZIEDLER(Gianni).-parlato- (a Satine) è quello a cui Toulose porge il fazzoletto
JOLLY(Maria-Martina): -parlato- (a Cristian) scusami cristian me lo presti?
SATINE(Francesca): -parlato- (a Ziedler) sei sicuro?
ZIEDLER(Gianni): -parlato- (a Satine) fammi vedere ohhh
JOLLY(Maria-Martina): -parlato- (al Duca) fatemi finire, come mi dispiace... è così imbarazzante!
ZIEDLER(Gianni): -parlato- (a Satine) quello è lui cipollina, spero che quel nano invasato non lo
faccia scappare
JOLLY(Maria-Martina): -parlato- ( il jolly tira in faccia al Duca un fazzoletto bianco e recita la sua
battuta) pulisciti da solo sporco borghese io non...ohhh scusate... scusate
ZIEDLER(Gianni): -esclamazione- ahhhhhhhh!
SATINE(Francesca): -parlato- (a Ziedler) vuole investire?
ZIEDLER(Gianni): -parlato- (a Satine) passerotto, dopo aver passato la notte con te come potrebbe
rifiutare?
SATINE(Francesca): -parlato- (a Ziedler) qual'è il suo tipo? Timida e indifesa? Gaia e frizzante, o
sensuale e tentatrice....?
ZIEDLER(Gianni): -parlato- (a Satine) direi sensuale e tentatrice....
contiamo su di te gallinella... non dimenticare; un vero spettacolo, in un vero teatro, con un vero
pubblicoe tu sarai...
SATINE(Francesca): -parlato- una vera attrice

SATINE(Francesca): -parlato- (a Cristian) credo che voi stiate aspettando me!

CRISTIAN(Salvino): -risposta- si...si..
SATINE(Francesca):- urlato- (al pubblico) è la donna che sceglie, signori....!
I BOHEMIEN(Andrea-Gianmatteo-Davide): -parlato- ce l'ha fatta, è andata; hai visto?
SATINE(Francesca): -ansimato- Ah...non smettete... si... si... siiiiii!
CRISTIAN e SATINE: balletto (passo a due) sulla canzone your song
JOLLY(Maria-Martina): -parlato- sembra che abbiamo avuto il lavoro

DOPO IL PASSO A DUE CRISTIAN USCIRA' SUBITO DI SCENA ED ENTRERA' IL CONTE

SATINE(Francesca): -parlato- (al Duca) mio caro Duca...

DUCA(Cristian): -gridando- (a Satine) silenzio, voi... mi avete fatto, si mi avete fatto credere di
amarmi.
ROXANE(Nerlep): -parlato- (a Cristian) non preoccuparti Shakespeare avrai il tuo finale... quando il
Duca finirà... in... lei.
ARGENTINO NARCOLETTICO(Davide): -parlato- hei..hei.. hei.. no..no..no..no..scccc.. sccccc
ROXANE(Nerlep):non mettermi le mani addosso.
ARGENTINO NARCOLETTICO(Davide): -urlato- mai innamorarsi di una donna che vende se
stessa... finisce sempre male...Abbiamo un ballo... nei bordelli di BuenoAires. (schiocco di
dita)...racconta la storia... di una prostituta... e di un uomo...che si innamora...di lei. Prima
c'è ...desiderio... poi passione... poi sospetto, gelosia, rabbia, tradimento... quando l'amore si dà al
migliore offerente nno può esserci fiducia e senza fiducia non c'è amore... la gelosia... si, la gelosia ti
farà diventare mattooo!
DUCA(Cristian): -urlando- (con la pistola in mano) a modo mio... finirà a modo mio... a modo mio!
ZIEDLER(Gianni): pugno in faccia al Duca. Il Duca cade e poi fine

DOPO IL PUGNO, QUANDO LA MUSICA FINISCE, TUTTI SI FERMANO PER LA MORTE DI

SATINE.
DOPO, IL SIPARIO SI CHIUDE E ALLA RIAPERTURA CI SONO I SALUTI CON IL CAN CAN
CLASSICO.