Manual Reparacion HT2 HT3 Intero Ita

HR euro 2-3
HR euro 2-3 AGGIORNAMENTI / INDICE A/I
PREMESSE 0
IDENTIFICAZIONE 1
CARATTERISTICHE TECNICHE 2
MANUTENZIONE 3
SCHEMI CIRCUITI 4
SMONTAGGIO 5
CONTROLLI E RIPARAZIONI 6
MONTAGGIO 7
TABELLE 8
COLLAUDO/REGISTRAZIONI IN MOTO 9
APPLICAZIONI 10
ATTREZZI SPECIALI 11
TEMPARIO RIPARAZIONI 12
HR euro 2-3
PAGINA INTENZIONALMENTE BIANCA
INTENTIONALLY LEFT BLANK
PAGE INTENTIONNELLEMENT BLANCHE
WEIß SEITE
PÁGINA INTENCIONALMENTE BLANCA

HR euro 2-3
Aggiornamenti / Indice I-1
AGGIORNAMENTI / INDICE Pag. 1 ÷ 22 A/I
revisione: 1 del 20.11.02

HR euro 2-3
WEIß SEITE

HR euro 2-3
AGGIORNAMENTO REVISIONE n° - 2
GENERALE DATA ULTIMA REVISIONE - 28/03/03
Capi- Data Revis.
tolo revis. n° DESCRIZIONE
A/I 20/11/02 1 AGGIORNAMENTI / INDICE
0 10/10/01 0 PREMESSE
1 20/11/02 1 IDENTIFICAZIONE
2 20/11/02 1 CARATTERISTICHE TECNICHE
3 20/11/02 1 MANUTENZIONE
4 20/11/02 1 SCHEMI CIRCUITI
5 20/11/02 1 SMONTAGGIO
6 20/11/02 1 CONTROLLI E RIPARAZIONI
7 28/03/03 2 MONTAGGIO
8 28/03/03 1 TABELLE
9 20/11/02 1 COLLAUDO/REGISTRAZIONI IN MOTO
10 20/11/02 1 APPLICAZIONI
11 28/03/03 1 ATTREZZI SPECIALI
12 28/03/03 1 TEMPARIO RIPARAZIONI

HR euro 2-3
AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - A/I REVISIONE n° - 1

CAPITOLO DATA ULTIMA REVISIONE - 20/11/02
Data Revis. Preparata Verificata Approvata
revis. n° da: da: da: DESCRIZIONE
20/11/02 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Variato pagine di registrazione aggiornamenti per adeguarle alle
normative attualmente vigenti.

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AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - 0 REVISIONE n° - 0

10/10/01 0 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F.

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20/11/02 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Inserito codice e denominazione per HR494HI3.

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20/11/02 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Inserito specifiche per HR494HI3.

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20/11/02 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Modificato paragrafi 3.2 e 3.3 adeguandoli agli standard degli
altri manuali.

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28/03/03 2 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Inserito tavole esplicative.

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28/03/03 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Eliminato valori delle coppie di serraggio perchè riportati nei
capitoli specifici.

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20/11/02 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Inserito specifiche per utilizzo alle basse temperature.

HR euro 2-3

28/03/03 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Inserito spine per montaggio volano.

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28/03/03 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Modificato la codifica degli interventi adeguandola a quelle
aziendali.

HR euro 2-3
0 PREMESSE 4 SCHEMI E CIRCUITI
0.0 NORME D'OFFICINA 4.1 CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO
0.1 COME LEGGERE ED UTILIZZARE IL 4.2 CIRCUITO DI LUBRIFICAZIONE

MANUALE DI REVISIONE
4.3 CIRCUITO COMBUSTIBILE
0.2 NORME PER L'ORDINAZIONE DEI
RICAMBI ORIGINALI 4.4 CIRCUITO ELETTRICO
0.3 CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI QUALITA'
0.4 NORMATIVE DI RIFERIMENTO PER LA 5 SMONTAGGIO

STESURA
5.0 INTRODUZIONE
1 IDENTIFICAZIONE 5.1 COPERCHIO BILANCIERI
1.1 DATI DI IDENTIFICAZIONE 5.2 TUBI MANDATA INIEZIONE
1.2 IDENTIFICAZIONE DEL TIPO DI MOTORE 5.3 TUBO RIFIUTO INIETTORI
1.3 IDENTIFICAZIONE DEL COSTRUTTORE 5.4 INIETTORI
5.5 SEPARATORE OLIO
2 CARATTERISTICHE TECNICHE 5.6 MANICOTTO SCARICO SEPARATORE

OLIO
2.1 CARATTERISTICHE DIMENSIONALI
5.7 CANDELETTE
2.2 DATI TECNICI
5.8 BILANCIERI
5.9 MANICOTTO RITORNO OLIO DAL

3 MANUTENZIONE TURBOCOMPRESSORE
3.1 CONSERVAZIONE 5.10 TUBO MANDATA OLIO AL

TURBOCOMPRESSORE
3.2 PROTEZIONE TEMPORANEA
5.11 SMONTAGGIO TURBOCOMPRESSORE
3.3 PROTEZIONE PERMANENTE
5.12 NULLO
3.4 COLLANTI
5.13 FLANGIA ACCOPPIAMENTO
3.5 LUBRIFICANTI TURBOCOMPRESSORE
3.6 REFRIGERANTI 5.14 CARTER DI PROTEZIONE COLLETTORE
DI SCARICO
3.7 SOLVENTI
5.15 COLLETTORE DI SCARICO
3.8 COMBUSTIBILE
5.16 COLLETTORE DI ASPIRAZIONE
3.9 RIDUZIONE DI POTENZA
CONSIDERANDO LE PROPRIETÀ DEL 5.17 MANICOTTO DI COLLEGAMENTO POMPA
GASOLIO ACQUA VALVOLA ALLA TERMOSTATICA
3.10 RIDUZIONE DI POTENZA 5.18 VALVOLA TERMOSTATICA
CONSIDERANDO LE CARATTERISTICHE
DELL'ARIA COMBURENTE 5.19 TUBO RACCOLTA ACQUA TESTE
3.11 MANUTENZIONE PROGRAMMATA 5.20 TUBO LUBRIFICAZIONE BILANCIERI
5.21 MOTORINO DI AVVIAMENTO
5.22 VENTOLA

HR euro 2-3
5.23 CINGHIE 6.9 PISTONI
5.24 ALTERNATORE 6.9.1 SEGMENTI
5.25 PULEGGIA POMPA ACQUA 6.10 ALBERO MOTORE
5.26 POMPA ACQUA 6.11 ALBERO A CAMME
5.27 POMPA INIEZIONE 6.12 POMPA ACQUA
5.28 PULEGGIA ANTERIORE 6.13 SPINOTTI E BIELLE
5.29 COPERCHIO ANTERIORE 6.14 CONTROLLO SEDE SEMI-CUSCINETTI

TESTA BIELLA
5.30 POMPA OLIO
6.15 CAMPANA COPRIVOLANO
5.31 INGRANAGGIO INTERMEDIO
6.16 SUPPORTO POSTERIORE
5.32 VOLANO
6.17 ANELLI DI RASAMENTO
6.18 COPERCHIO ANTERIORE
6.19 BASAMENTO
5.35 SMONTAGGIO TESTE
6.20 CIRCUITO LUBRIFICAZIONE
5.36 PUNTERIE IDRAULICHE
6.21 POMPA OLIO
5.37 FILTRO OLIO
6.22 COPPA E TUBO ASPIRAZIONE OLIO
5.38 SCAMBIATORE DI CALORE OLIO
6.23 FILTRO OLIO
5.39 POMPA DI ALIMENTAZIONE
CARBURANTE 6.24 FILTRO ARIA
5.40 COPPA OLIO 6.25 NULLO
5.41 TUBO ASPIRAZIONE OLIO 6.26 FILTRO COMBUSTIBILE
5.42 BIELLA - PISTONE COMPLETO DI FASCE 6.27 INGRANAGGIO INTERMEDIO

ELASTICHE
6.28 COLLETTORI
5.43 SUPPORTO CENTRALE DI BANCO
6.29 RADIATORE ACQUA
5.44 ALBERO MOTORE
6.29.1 SCAMBIATORE ACQUA/OLIO
5.45 ALBERO A CAMME
6.31 POMPA INIEZIONE

6 CONTROLLI E RIPARAZIONI
6.32 INIETTORE
6.1 TESTE
6.33 EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO
6.2 VALVOLE - SEGGI - GUIDE
6.34 AVVIAMENTO
6.3 MOLLE VALVOLE
6.35 CONTROLLO GENERALE IMPIANTO
6.4 COLONNETTE LATERALI ELETTRICO
6.5 COLLETTORE RACCOLTA ACQUA 6.36 BATTERIA
6.6 BILANCIERI 6.37 ALTERNATORE
6.7 PUNTERIE 6.38 REGOLATORE
6.8 CANNE 6.39 MOTORINO D'AVVIAMENTO
6.40 TURBOCOMPRESSORE

HR euro 2-3
7 MONTAGGIO 7.29 CANDELETTE
7.0 AVVERTENZE GENERALI 7.30 TUBO RACCOLTA ACQUA DA TESTE
7.0.1 TAVOLE ESPLICATIVE 7.31 VALVOLA TERMOSTATICA
7.1 CUSCINETTI DI BANCO 7.32 MANICOTTO DI COLLEGAMENTO POMPA

ACQUA VALVOLA TERMOSTATICA
7.2 CANNA
7.33 GUARNIZIONE COPERCHIO BILANCIERI
7.3 ALBERO A CAMME
7.34 COPERCHIO BILANCIERI
7.4 ALBERO MOTORE
7.35 INIETTORI
7.5 SUPPORTO CENTRALE DI BANCO
7.36 SEPARATORE OLIO
7.37 CAVO CANDELETTE
7.38 TUBI MANDATA INIETTORI
7.8 VOLANO
7.39 MONTAGGIO POMPA INIEZIONE
7.9 GIOCO ASSIALE ALBERO MOTORE
7.40 TUBO RIFIUTO INIETTORI
7.10 BIELLA - PISTONE
7.41 TUBI RACCORDO POMPA-INIETTORI
7.11 VALVOLA DI REGOLAZIONE PRESSIONE
OLIO 7.42 COPERCHIO ANTERIORE
7.12 TUBO ASPIRAZIONE OLIO 7.43 POMPA ACQUA
7.13 COPPA DELL'OLIO CON GUARNIZIONE 7.44 ANELLO DI TENUTA
7.13.1 COPPA DELL'OLIO CON SILICONE 7.45 PULEGGIA ANTERIORE
7.14 POMPA OLIO 7.46 SCAMBIATORE OLIO MOTORE
7.15 INGRANAGGIO INTERMEDIO 7.47 FILTRO OLIO
7.16 RICERCA PUNTO MORTO SUPERIORE 7.48 PULEGGIA POMPA ACQUA

PMS
7.49 ALTERNATORE
7.17 SPAZIO NOCIVO
7.50 CINGHIE
7.18 PUNTERI IDRAULICHE
7.51 VENTOLA
7.19 MONTAGGIO TESTE
7.52 MOTORINO AVVIAMENTO
7.20 COLLETTORE ASPIRAZIONE
7.53 POMPA ALIMENTAZIONE CARBURANTE
7.21 COLLETTORE SCARICO
7.54 FILTRO COMBUSTIBILE
7.22 MONTAGGIO TURBOCOMPRESSORE
7.23 PIASTRA ACCOPPIAMENTO

TURBOCOMPRESSORE 8 TABELLE
7.24 TUBO MANDATA OLIO AL 8.1 COPPIE DI SERRAGGIO

TURBOCOMPRESSORE
8.2 QUOTE DI CONTROLLO
7.25 MANICOTTO RITORNO OLIO DAL
8.3 TAVOLE DATI TECNICI PRINCIPALI
TURBOCOMPRESSORE
7.26 TUBO LUBRIFICAZIONE BILANCIERI
7.27 ASTE BILANCIERI
7.28 BILANCIERI

HR euro 2-3
9 COLLAUDO E REGISTRAZIONI IN MOTO
9.0 REGISTRAZIONE IN MOTO - COLLAUDO
9.1 CONTROLLI PREAVVIAMENTO
9.2 RIFORNIMENTO CIRCUITO DI

REFRIGERAZIONE
9.3 DISAERAZIONE DELL'IMPIANTO DI

ALIMENTAZIONE
9.4 NULLO
9.5 PROVA FUNZIONAMENTO A VUOTO
9.6 REGISTRAZIONE GIRI MINIMO
9.7 RODAGGIO
9.8 CONTROPRESSIONE GAS DI SCARICO
9.9 REGISTRAZIONE PORTATA NAFTA
9.10 REGOLAZIONE POMPA INIEZIONE
9.11 PRESSIONE POMPA ALIMENTAZIONE
9.12 ASPIRAZIONE MOTORE
9.13 CONTROLLO PRESSIONE OLIO
9.14 PRESSIONE DI COMPRESSIONE
9.15 DIAGNOSTICA
10 APPLICAZIONI
10.1 UTILIZZO ALLE BASSE TEMPERATURE
11 ATTREZZI SPECIALI
11.1 ATTREZZI SPECIALI
12 TEMPARIO RIPARAZIONI

HR euro 2-3
WEIß SEITE

HR euro 2-3
Premesse 0-1
PREMESSE Pag. 1 ÷ 6 0

HR euro 2-3
Premesse 0-2
WEIß SEITE

HR euro 2-3
Premesse 0-3
0.0 NORME D'OFFICINA 0.1 COME LEGGERE ED UTILIZZARE IL MANUALE DI
REVISIONE
I modelli illustrati sono riconoscibili dalla sigla
indicante alesaggio, numero dei cilindri e tipo di 0.1.1 Importanza del manuale
alimentazione (vedi Cap. 1 Identificazione).
In caso di avaria, prima di procedere allo smontaggio La presente pubblicazione, destinata alla rete
di organi interni al motore, verificare che le cause del assistenziale "VM", contiene le istruzioni per la
guasto non siano imputabili a particolari esterni. messa a punto, la riparazione e la revisione dei
motori HR euro 2-3.
Nella necessità di smontaggio di parti interne,
contrassegnare tutti i particolari che dovranno poi Vi consigliamo di seguire scrupolosamente tutti i
assumere determinate posizioni in fase di montaggio, consigli in esso contenuti, in quanto l' efficacia della
al fine di evitare inutili perdite di tempo. revisione dipende anche dall'applicazione metodica
delle Norme di Intervento a seguito riportate.
DURANTE LO SMONTAGGIO ED IL É bene ricordarsi che nel caso insorgessero difficoltà
RIMONTAGGIO POSIZIONARE IL MOTORE od inconvenienti, il SERVIZIO ASSISTENZA
SU DI UN SUPPORTO SPECIFICO
REPERIBILE IN COMMERCIO COME TECNICA VM MOTORI S.p.A. è a completa
INDICATO AI CAP. 5 E 7. disposizione per ogni chiarimento od eventuale
intervento.
Bloccare il motore impiegando le viti in dotazione
Pertanto la VM MOTORI S.p.A. declina qualsiasi
con lo stesso (o quanto meno della medesima
responsabilità da Intervento errato o inadeguato.
classe di appartenenza).
La VM MOTORI S.p.A. si riserva il Diritto di effettuare
modifiche allo scopo di migliorare i propri motori
ATTENZIONE: PER SOSTENERE,
MOVIMENTARE, ECC. IMPIEGARE senza alcun preavviso.
SEMPRE UN SUPPORTO SPECIFICO Assicurarsi che qualsiasi emendamento, o
REPERIBILE IN COMMERCIO COME
INDICATO AI CAP. 5 E 7. aggiornamento del presente Manuale pervenuto,
venga incorporato nel testo.
ATTENZIONE: RISCHIO DI
INTRAPPOLAMENTO E/O CESOIAMENTO
DEGLI ARTI DURANTE LA ROTAZIONE DEL 0.1.2 Conservazione del manuale
MOTORE SUL SUPPORTO.
Impiegare il manuale in modo tale da non danneggiarne
ATTENZIONE: USARE CHIAVI,
ESTRATTORI ED ATTREZZI IDONEI E NON tutto od in parte il contenuto.
DI FORTUNA, PER EVITARE DI Non asportare, o strappare o riscrivere per alcun
INFORTUNARSI E/O DETERIORARE I PEZZI. motivo parti del manuale.
Per "sbloccare" parti solidamente aderenti, agire Conservare il manuale in zone protette da umidità e
con corpi elastici (di resina sintetica o di legno) con calore.
leggeri colpi.
Separare distintamente i particolari dei vari gruppi e 0.1.3 Consultazione del manuale
contrassegnare i particolari sprovvisti di riferimenti
per facilitarne il successivo montaggio. Questo manuale è composto da:
Dopo aver effettuato smerigliature o ripassature con • COPERTINA CON IDENTIFICAZIONE DEL-
blocchetti abrasivi lavare accuratamente i pezzi, con LA FAMIGLIA DI APPARTENENZA DEL
apposito solvente per asportare completamente la MOTORE
polvere abrasiva (vedi parag. 3.7). • INDICE ANALITICO
Nel montaggio lubrificare le parti soggette a movimento • ISTRUZIONI E/O NOTE SUL PRODOTTO
con apposito lubrificante (vedi parag. 3.5).
Consultando la COPERTINA si risale al modello di
Ad ogni rimontaggio sostituire guarnizioni, anelli di motore trattato all'interno del manuale
tenuta, rondelle elastiche, piastrine di ferro e tutti i
Consultando l'INDICE è possibile risalire al
particolari deteriorati o di dubbia efficienza.
CAPITOLO e al PARAGRAFO sui quali sono riportate
tutte le note relative ad un determinato argomento.
É ASSOLUTAMENTE VIETATO INGERIRE
O PORTARE A CONTATTO CON GLI OC- Tutte le ISTRUZIONI E/O NOTE SUL PRODOTTO
CHI: LUBRIFICANTI, COLLANTI, REFRIGE- sono rivolte ad individuare gli avvertimenti sulla
RANTI, COMBUSTIBILI E SOLVENTI. sicurezza, le procedure corrette e le qualifiche
operative necessarie per una corretta revisione del
motore.

HR euro 2-3
Premesse 0-4
Vogliamo inoltre sottolineare che alcune raffigurazioni ATTENZIONE (SITUAZIONE DI PERI-COLO
presenti nel manuale, inserite per facilitare DA FONTI DI CALORE PER L'INCOLUMITÀ
l'individuazione delle parti descritte, potranno non DELLA PERSONA/MOTORE)
essere totalmente uguali al motore da Voi acquistato
per evidenti ragioni di generalizzazione. Segnali di Divieto (forma circolare) (situazione di
pericolo per l' incolumità della persona:
0.1.4 Simbologia utilizzata

É ASSOLUTAMENTE VIETATO ESEGUIRE
L' OPERAZIONE INDICATA NELLA
I simboli per la Sicurezza e le segnalazioni sotto DIDASCALIA
riportati, sono utilizzati lungo il corso di tutta la
presente pubblicazione per attirare l'attenzione del É ASSOLUTAMENTE VIETATO ESEGUIRE
tecnico sui pericoli inerenti l'incolumità del motore e OPERAZIONI DI MANUTENZIONE CON
della Persona, per identificare le condizioni operative ORGANI IN MOVIMENTO
di rischio che possono provocare danni materiali al
motore, oppure per segnalare comportamenti atti ad É ASSOLUTAMENTE VIETATO
ottenere una buona revisione del motore. RIMUOVERE O MANOMETTERE I
DISPOSITIVI DI SICUREZZA.
NOTA OPERATIVA GENERALE
PRESTARE ATTENZIONE AI SIMBOLI ED

Segnali di Prescrizione-Indicazione (forma ATTENERSI A QUANTO INDICATO NELLA
rettangolare) (obbligo di utilizzo della protezione DIDASCALIA A FIANCO.
indicata sul cartello per eseguire l' operazione indicata
per l' incolumità della persona:
PRESCRIVE L' OBBLIGO DI IMPIEGO DI
CHIAVE DINAMOMETRICA
É OBBLIGATORIO PROTEGGERE LE MANI
(GUANTI)
PRESCRIVE L' OBBLIGO DI IMPIEGO DI
ATTREZZO PER SERRAGGIO CON
VALORE ANGOLARE
É OBBLIGATORIO PROTEGGERE GLI
OCCHI (OCCHIALI)
0.2 NORME PER L'ORDINAZIONE DEI RICAMBI

É OBBLIGATORIO PROTEGGERE LE VIE ORIGINALI
RESPIRATORIE (MASCHERA)
Per ottenere un rapido e preciso servizio, le

ordinazioni devono pervenire corredate dalle
Segnali di Avvertimento-Avviso di Pericolo (forma
seguenti indicazioni:
triangolare) (situazione di Attenzione Generale per
l'incolumità della persona/motore):
- Motore tipo indicato nella targhetta;
ATTENZIONE (SITUAZIONE DI PERICOLO
GENERALE PER L' INCOLUMITÀ DELLA
- Matricola Nr. indicato nella targhetta e stampigliato
PERSONA/MOTORE) sul basamento;
- Riferimento e Tavola del particolare richiesto;
ATTENZIONE (SITUAZIONE DI PERICOLO
ELETTRICA PER L' INCOLUMITÀ DELLA - Quantità dei pezzi occorrenti.
PERSONA/MOTORE)
Oppure attraverso INTERNET all'indirizzo:

http://www.vm-motori.it

HR euro 2-3
Premesse 0-5
0.3 CERTIFICAZIONE DEL SISTEMA DI QUALITA' " VM MOTORI " ISO 9001 ; QS-9000 ; ISO 14001
La VM MOTORI ha ottenuto e mantiene la certificazione di azienda che opera in regime di garanzia della
qualità conformemente alle norme UNI EN ISO 9001 ed alle ancora più severe prescrizioni date
dall’associazione dei costruttori automobilistici Ford, Chrysler e General Motors nel QS-9000 (Quality
System Standard), per la costruzione di motori Diesel.
Ha inoltre conseguito anche la certificazione del proprio sistema di gestione ambientale, secondo la
normativa ISO 14001.
E’ il risultato di un piano di lavoro che coinvolge tutti i livelli aziendali.
La politica della qualità ed ambiente, con particolare riferimento al principio del miglioramento continuo, è compo
nente essenziale della strategia del management VM, ed è implementata in tutte le funzioni aziendali in accordo
con sistemi di gestione della qualità ed ambiente, riconosciuti a livello internazionale e nel rispetto dell’ambiente e
della popolazione.
La soddisfazione del cliente, l’efficienza e la motivazione del personale, intesi come insieme dei servizi resi all’in
terno ed all’esterno dell’azienda, sono i più importanti elementi del concetto di qualità.
Tutti i dipendenti VM partecipano alla realizzazione degli obiettivi della politica della qualità ed ambiente.
Un’addestramento regolarmente pianificato assicura una preparazione adeguata e sempre aggiornata dei dipen-
denti VM. VM guarda alla qualità come ad un processo dinamico di continuo miglioramento in tutte le attività per
raggiungere gli obiettivi.
0.4 NORMATIVE DI RIFERIMENTO PER LA STESURA
Il presente manuale è stato redetto in riferimento alle norme "UNI 10653 e 10893"

HR euro 2-3
Premesse 0-6
WEIß SEITE

HR/HT2-3
HR euro 2-3
Identificazione 1-1
IDENTIFICAZIONE Pag. 1 ÷ 4 1

HR euro 2-3
Identificazione 1-2
WEIß SEITE

HR HR-HT2
HR/HT2-3
euro 2-3
Identificazione 1-3
1.1 DATI DI IDENTIFICAZIONE
Per identificare facilmente i dati

inerenti il motore, consultare:
* . . B * 00000 *
- Targhetta posta sul motore,
recante i dati di identificazione
(fig. 1.1)
Fig. 1.1
- Punzonatura posta sul motore,

indicante gli estremi
dell'omologazione (fig. 1.2)
Fig. 1.2

HR euro 2-3
Identificazione 1-4
1.2 IDENTIFICAZIONE DEL TIPO DI MOTORE
I motori della serie HR euro 2-3 destinati ad impieghi che

richiedono l'omologazione Euro 2 e Euro 3 sono individuati
da un codice che ne indica il tipo.
DENOMINAZIONE CODICE
HR494HT2 64 B
HR494HT3 64 B/3
HR494HI3 10 C
HR694HT2 65 B
HR694HT3 65 B/3
/1 : Omologazione a giri 3.000

/3 : " " " 2.600
/4 : " " " 2.300
64B : " " " 3.200
Dati di identificazione/conformità del motore alle

norme EPA.
Per identificare facilmente la posizione:
etichetta adesiva posta sulla campana coprivolano, recante
i dati di identificazione (fig. 1.3).
Fig. 1.3
1.3 IDENTIFICAZIONE DEL COSTRUTTORE
COSTRUTTORE: VM MOTORI S.P.A.
Via Ferrarese, 29
44042 CENTO (FERRARA) ITALIA
TEL. 051 / 6837511
FAX. 051 / 6837517 / 6837584

HR euro 2-3
Caratteristiche Tecniche 2-1
CARATTERISTICHE TECNICHE Pag. 1 ÷ 14 2

HR euro 2-3
WEIß SEITE

HR euro 2-3
2.1 CARATTERISTICHE DIMENSIONALI (FIG. 2.1)
B
C A
Fig. 2.1
TIPO A B C
HR 494 HT2 mm. 611 672 722
HR 494 HT3 mm. 600 710 730
HR 494 HI3 mm. 600 680 730
HR 694 HT2 mm. 638 709 943
HR 694 HT3 mm. 620 710 965

HR-HT2
HR euro 2-3
2.1.1 MASSIMA INCLINAZIONE (FIG. 2.1.1)
Fig. 2.1.1
MOTORE A = Trasversale B = Longitudinale B = Longitudinale
destra-sinistra volano in alto volano in basso
HR494 30° 35° 35°
HR694 30° 23° 23°

HR euro 2-3
2.2 DATI TECNICI
UNITA' DI
TIPO MOTORE MISURA 494 HT2 494 HT3 494 HI3 694 HT2 694 HT3
NUMERO CILINDRI N° 4 4 4 6 6
ALESAGGIO mm 94 94 94 94 94
CORSA mm 100 100 100 100 100
CILINDRATA TOTALE cm 2.776 2.776 2.776 4.164 4.164
VELOCITA’ MAX. D’ESERCIZIO giri/min 3.200 2.600 3200 3.200 2.600
CONTENUTO DI OLIO NELLA COPPA Kg. 5.8 5.8 5.8 7.5 7.5
MIN. PRESSIONE OLIO (A CALDO) kPa 120÷160 120÷160 120÷160 120÷160 120÷160
REGIME DI GIRI MINIMO bar 1.2÷1.6 1.2÷1.6 1.2÷1.6 1.2÷1.6 1.2÷1.6
POTENZE Giri 494HT2 694HT2 494HT3 494HI3 694HT3

1200 30.5(41.5) 54.5(40.0) 27.7(37.6) 32.2(44) 57.0(41.9)
1500 37.0(50.0) 82.0(60.3) 38.4(52.0) 43 (58.5) 79.0(58.1)
EEC 80/1269 Kw (Cv)
1800 44.0(60.0) 102.0(75.0) 48.3(65.5) 51.9(70.5) 98.0(72.0)
2300 55.0(75.0) 127.0(93.4) 55.0(75.0) 65 (88.5) 126.5(93.0)
2600 59.0(80.0) 135.0(99.0) 59.0(80.0) 72 (98) 135.0(99.0)
3000 65.5(89.0) 147.0(108.0) 75 (102)
3200 68.5(93.0) 149.5(110.0) 77 (105)
TABELLA DELLE POTENZE ELETTRICHE

OTTENIBILI A 3000 GIRI/MIN 50Hz
Potenze elettriche
Emergenza Continuo
KVA KW KVA KW
*
%
HR494HT2 60 48 66 53
HR694HT2 90 79 82 72
a) Le potenze sono espresse secondo le norme DIN6271.

b) Tolleranza di produzione sulle potenze indicate: +/- 5%.
c) I motori nuovi erogano una potenza inferiore del 4%.
d) Le potenze in servizio continuo sono sovraccaricabili del
10%.
e) Le potenze in servizio di emergenza non sono
sovraccaricabili.
f ) I rendimenti degli alternatori si riferiscono ai valori medi
rilevati dai cataloghi.
*
HR-HT2
HR euro 2-3
UNITA' DI
TIPO MOTORE MISURA 494HT2 694HT2 494HT3 494HI3 694HT3
PRESSIONE DI COMPRESSIONE kPa 2800÷3200 2800÷3200 2800÷3200 2800÷3200 2800÷3200
bar 28÷32 28÷32 28÷32 28÷32 28÷32
MAX DIFFERENZA DI PRESS. TRA I CLINDRI kPa 500 500 500 500 500
bar 5 5 5 5 5
ORDINE DI SCOPPIO 1-3-4-2 1-5-3-6-2-4 1-3-4-2 1-3-4-2 1-5-3-6-2-4
ORDINE DI INIEZIONE 1-3-4-2 1-5-3-6-2-4 1-3-4-2 1-3-4-2 1-5-3-6-2-4
GIOCO VALVOLE (z) mm / / / / /
GIRI AL MINIMO giri/min 900÷950 800÷850 900÷950 900÷950 800÷850
GIRI A CARICO MASSIMO giri/min 3.200 3.200 2.600 3200 2.600
PESO DEL MOTORE A SECCO Kg. 250 350 250 250 350
RAPPORTO DI COMPRESSIONE 21.5:1 21.5:1 21.5:1 21.5:1 21.5:1
INIEZIONE indiretta indiretta indiretta indiretta indiretta
ASPIRAZIONE turbocompr. turbocompr. turbocompr. turbocompr. turbocompr.

intercooler
RAFFREDDAMENTO a circolaz. a circolaz. a circolaz. a circolaz. a circolaz.
acqua acqua acqua acqua acqua
SENSO DI ROTAZIONE antior.guard. antior.guard. antior.guard. antior.guard. antior.guard.

il volano il volano il volano il volano il volano
(z) I motori non necessitano di registrazione

valvole.
(Punterie idrauliche)

HR euro 2-3
HR494HT2
Pompa iniezione: Meccanica BOSCH con LDA
Iniettore: BOSCH Avvitato
Pressione di iniezione: 165 bar (16500 kPa)
Anticipo iniezione: Vedi tabella pag. 6-22

Portata x 1000 mandate mm 3 Press. interna bar Anticipo
Taratura pompa iniezione 59 ± 1.5 a 1500 giri/min 6 3.2
62 ± 1.5 a 1000 giri/min 4.1 0.9
58 ± 1.5 a 600 giri/min 2.5 0
HR694HT2
Pompa iniezione: Meccanica BOSCH con LDA
Iniettore: BOSCH Avvitato
Pressione di iniezione: 165 bar (16500 kPa)
Anticipo iniezione: Vedi tabella a pag. 6-22

Portata x 1000 mandate mm 3 Press. interna bar Anticipo
68 ± 1.5 a 1600 giri/min 6.8 4.3
Taratura pompa iniezione
69.5 ± 1.5 a 1000 giri/min 5.3 1.5
44.5 ± 1.5 a 600 giri/min 4 0

HR-HT2
HR euro 2-3

HR euro 2-3

HR-HT2
HR euro 2-3

HR euro 2-3

HR-HT2
HR euro 2-3

HR euro 2-3

HR-HT2
HR euro 2-3
Candelette:
Costruttore BOSCH Tipo
Voltaggio d'esercizio 12V
Alimentazione: 1 POLO
Corrente d'esercizio dopo 20": 7.2A

HR euro 2-3
Manutenzione 3-1
MANUTENZIONE Pag. 1 ÷ 12 3

HR-HT2
HR euro 2-3
Manutenzione 3-2
WEIß SEITE

HR euro 2-3
Manutenzione 3-3
3.1 CONSERVAZIONE 3.3 PROTEZIONE PERMANENTE (sei mesi o più)
ATTENZIONE:
OGNI MOTORE FUORI SERVIZIO È SOGGETTO
A RUGGINE ED A CORROSIONE NELLE SUE
PARTI LAVORATE E NON PROTETTE DA
VERNICE. IL GRADO DI CORROSIONE È
INFLUENZATO DAI MUTAMENTI 1) Scaricare l'olio dalla coppa e riempire con olio nuovo.
METEOROLOGICI E DALLE CONDIZIONI
CLIMATICHE. LE INDICAZIONI SOTTO 2) Preparare in un recipiente una miscela al 10%
ELENCATE SONO QUINDI GENERICHE MA di olio protettivo MOBILARMA 523 (MIL-L-
SERVIRANNO UGUALMENTE A PREVENIRE O 21260) e combustibile, scollegare dal serbatoio
A RIDURRE I DANNI PRODOTTI di servizio le tubazioni di alimentazione e rifiuto
DALL’OSSIDAZIONE.
combustibile e collegarle a questo recipiente.
3) Far girare il motore al minimo, per alcuni minuti.
4) Far girare il motore per circa 10 minuti ad una
velocità compresa tra 1/2 e 3/4 dei giri nominali
3.2 PROTEZIONE TEMPORANEA
in modo che tubazioni, polverizzatori, pompe e
filtri vengano riempiti con miscela protettiva.
5) Arrestare il motore e attendere che si raffreddi.
6) Ricollegare le tubazioni del serbatoio.
7) Riempire completamente il serbatoio del
combustibile di servizio.
8) Allentare la cinghia trapezoidale dell'alternatore.
1) Preparare in un recipiente una miscela al 10% 9) Spruzzare del protettivo specifico per contatti
di olio protettivo MOBILARMA 523 (MIL-L- elettrici, nei punti di contatto non protetti.
21260) e combustibile, scollegare dal serbatoio
di servizio le tubazioni di alimentazione e rifiuto
combustibile e collegarle a questo recipiente.
2) Far girare il motore al minimo, per alcuni minuti. 3.4 COLLANTI E/O SIGILLANTI
3) Far girare il motore per circa 10 minuti ad una
velocità compresa tra 1/2 e 3/4 dei giri nominali VM Motori prescrive l'impiego dei prodotti sotto
in modo che tubazioni, polverizzatori, pompe e indicati.
filtri vengano riempiti con miscela protettiva.
4) Arrestare il motore e attendere che si raffreddi. DENOMINAZIONE TIPO
5) Ricollegare le tubazioni del serbatoio. Loctite 510
6) Riempire completamente il serbatoio del
Loctite 573
combustibile di servizio.
7) Spruzzare del protettivo specifico per contatti Loctite 601
elettrici, nei punti di contatto non protetti.
Loctite 222
Loctite 986
Per lo smaltimento rivolgersi ad un apposito centro per Dow Corning 791
lo smaltimento.

HR-HT2
HR euro 2-3
Manutenzione 3-4
3.5 LUBRIFICANTI
VM Motori prescrive prodotti conformi a quelli indicati
SAE 15 W - 40
Specifiche
API CH-4, CH-4,CH,SH
ACEA-98 E2,B4,B3,A2
(CCMC D5-PD2)
MB 228.1
MAN 271
VOLVO VDS
MACK EO-L
RVI E2R La VM MOBIL DELVAC MX
MIL-L-2104 G preferisce
ALLISON C-4
VW 501/505
N.B. Per lo smaltimento dell'intero motore o delle singole parti che lo compongono attenersi alle DISPOSIZIONI
VIGENTI NEL PAESE D'INSTALLAZIONE.
IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA'
Nome del prodotto: Mobil Delvac MX

Fornitore: Mobil Oil Italiana S.p.A.
IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
EFFETTI DELLA SOVRAESPOSIZIONE: Non si prevedono conseguenze rilevanti.
MISURE DI PRONTO SOCCORSO
CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquarsi accuratamente con acqua. Se si verifica irritazione, chiamare un dottore.
CONTATTO CON LA PELLE: Lavare le aree di contatto con acqua e sapone.
INALAZIONE: Non ci si aspetta costituisca un problema.
INGESTIONE: Non si ritiene costituisca un problema. Tuttavia, se si ingerisce più di 1/2 litro o interviene un senso
di malessere, somministrare 1 o 2 bicchieri d'acqua e chiamare un medico o un'ambulanza. Non indurre il vomito o
somministrare qualcosa per bocca a persone in stato di incoscienza.
SPECIFICHE

HR euro 2-3
Manutenzione 3-5
Il Mobil Delvac MX supera ed incontra le seguenti specifiche:
AI •API CF-4, CH-4,CH,SH
•ACEA-98 E2,B4,B3,A2
•(CCMC D5-PD2)
•MB 228.1
•MAN 271
•VOLVO VDS
•MACK EO-L
•RVI E2R
•MIL-L-2104 G
•ALLISON C-4
•VW 501/505
MIL-L-2104 G
PROPRIETA’ FISICHE E CHIMICHE
STATO FISICO Liquido

COLORE Marrone
ODORE Debole
ODORE LIMITE ND
pH NA
TEMPERATURA DI EBOLLIZIONE °C (F): > 316 (600)
TEMPERATURA TS DI FUSIONE °C (F): NA
TEMPERATURA DI INFIAMMABILITA’ °C (F): 230 (446) (ASTM D-92)
INFIAMMABILITA’ NA
AUTOINFIAMMABILITA’ ND
CARATTERISTICHE ESPLOSIVE NA
CARATTERISTICHE OSSIDANTI NA
TENSIONE DI VAPORE -mm Hg 20 °C: < O.1
DENSITA' DEI VAPORI ND
FRAZIONE EVAPORATA ND
DENSITA‘ RELATIVA 15/4 °C: 0.888
SOLUBILITA‘ IN ACQUA: Trascurabile
COEFFICIENTE DI RIPARTIZIONE: > 3.5
VISCOSITA‘ A 4O °C cSt: 106.0
VISCOSITA‘ A 100 °C cSt: > 14.29
PUNTO DI SCORRIMENTO °C (F): < -12 (-17)
PUNTO DI CONGELAMENTO °C (F): ND
NA=NON APPLICABILE; ND=NON DETERMINATA D= DECOMPOSIZIONE;
SMALTIMENTO
Il prodotto è adatto ad essere incenerito in accordo con le normative vigenti.

Raccoglierlo indossando guanti impermeabili.
Operare in accordo con le normative vigenti nel Paese di destinazione ed in relazione alle caratteristiche del prodotto
al momento dello smaltimento.

HR-HT2
HR euro 2-3
Manutenzione 3-6
3.6 REFRIGERANTI COMPONENTI CONSIDERATI PERICOLOSI PER
LA SALUTE
o equivalenti:
MOBIL - ANTICONGELANTE Nome della sostanza Peso Simboli CEE
Glicole etilenico
% TEMPERATURE Massa Volumica (107-21-1) 96% Xn - R:22
VOL CONG. EBOLL. kg/dm³ a 15 °C Sodio borato pentaidrato
10 -4 101 1.014 (1330-43-4) 2% Xn - R:22
20 - 10 102 1.028
(Xn - R:22 Nocivo per ingestione)
30 - 17 104 1.042
40 - 27 106 1.056 IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
50 - 40 109 1.070 EFFETTI DELLA SOVRAESPOSIZIONE
L'ingestione di glicole etilenico può portare a nausea,
60 - 47 114 1.084 vomito, crampi addominali, convulsioni, edema
polmonare, effetti cardiopolmonari (acidosi metabolica),
Riempire il circuito con miscela di liquido composto al polmoniti e problemi renali che potrebbero condurre
50 % di acqua fredda demineralizzata ed al 50 % di alla morte.
fluido antiossidante anticongelante (glicol etilene inibito) La singola dose letale per gli esseri umani è di circa
conforme a ASTM D 3306 (reperibile normalmente 100 ml.
nella rete commerciale specializzata). L'inalazione, per periodi prolungati di tempo, di elevate
concentrazioni di vapori o nebbie può anche avere
Il Mobil Anticongelante è un fluido a base di glicole effetti tossici.
etilenico, destinato alla preparazione di miscele Effetti nocivi o indisposizione possono verificarsi
anticongelanti di tipo permanente da utilizzare nei ingoiando questo prodotto.
circuiti di raffreddamento dei motori a combustione MISURE DI PRONTO SOCCORSO
interna e per qualsiasi altro circuito di scambio termico
operante a bassa temperatura. CONTATTO OCCHI: Sciacquarsi accuratamente con
acqua. Se si verifica irritazione, chiamare un dottore.
Svolge, inoltre, una efficace protezione contro la CONTATTO PELLE: Lavare le aree di contatto con
ruggine e la corrosione dei metalli presenti nel circuito acqua e sapone. Rimuovere i vestiti contaminati.
di raffreddamento. Il Mobil Anticongelante non Lavare i vestiti contaminati prima di riutilizzarli.
contribuisce al degrado, favorito dalla temperatura del INALAZIONE: Rimuovere da ulteriore esposizione.
fluido, di tubi e manicotti in gomma che collegano i vari Se si verificano irritazione delle vie respiratorie, vertigini,
componenti del circuito. nausea o stato incoscienza cercare immediatamente
assistenza medica. Se si verifica un arresto respiratorio,
praticare la respirazione artificiale.
INGESTIONE: Indurre il vomito immediatamente con
sciroppo di ipecacuana seguito da 1 o 2 bicchieri di
acqua e cercare immediatamente assistenza medica
o chiamare un centro antiveleni.
CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE Se lo sciroppo di ipecacuana non è disponibile indurre
il vomito sotto la direzione di personale medico. Non
MASSA VOL. kg/dm³ a 15 °C 1.14 indurre il vomito o somministrare qualcosa per bocca
a persone in stato di incoscienza.
PUNTO DI CONGELAMENTO °C - 13
CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
PUNTO DI EBOLLIZIONE °C 180
SMALTIMENTO RIFIUTI:
Raccoglierlo indossando guanti impermeabili. Operare
IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA
in accordo con la normativa vigente ed in relazione alle
SOCIETA'
caratteristiche del prodotto al momento dello
Nome del prodotto: MOBIL - ANTICONGELANTE smaltimento.
Fornitore: Mobil Oil Italiana S.p.A. Per maggiori informazioni su caratteristiche di modalità
operative, modalità di gestione e smaltimento del
prodotto, vi rimandiamo alla scheda di igiene e
sicurezza del lavoro disponibile presso la sede della
Mobil Oil Italiana.

HR euro 2-3
Manutenzione 3-7
3.7 SOLVENTI
Pelle irritante
Occhi irritante
VM Motori prescrive prodotti conformi a quelli indicati Ingestione nocivo
o equivalenti.
Inalazione nocivo
MISURE DI PRONTO SOCCORSO

3.7.1 Diluente decapaggio
CONTATTO CON LA PELLE

SOSTANZA Togliere gli abiti contaminati, lavare subito le parti
colpite con acqua fredda o tiepida, se disponibile
Nome chimico
usare sapone neutro.
Miscela di idrocarburi aromatici,
chetoni, dicloropropano, isobutanolo
CONTATTO CON GLI OCCHI
Nome commerciale Lavare subito abbondantemente con acqua corrente
Diluente Decapaggio 15 per almeno 15 minuti.
Formula Chiedere l'intervento del medico.
----
INALAZIONE
Numero Kemler
Allontanare l'infortunato e tenerlo all'aria aperta.
33
Se l'infortunato non respira, praticare la respirazione
Numero ONU artificiale.
1203 Chiedere l'intervento di un medico.
CARATTERISTICHE - INFORMAZIONI SUGLI INGESTIONE

INGREDIENTI Sciacquare la bocca senza deglutire, non provocare il
vomito, chiedere l'intervento di un medico.
Miscela di Acetone 15% ÷ 25 %
" Isopropanolo 10% ÷ 20 % Xn R 20 CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE,
" Dicloropropano 15% ÷ 25 % Xn R 20 PROTEZIONE INDIVIDUALE
" Totuolo 35% ÷ 45 % Xn R 20
Valore limite di esposizione LV mg/mc. 491
Secondo il DPR n° 303 del 19/03/56 necessitano
Numeri di identificazione dei componenti: visite mediche trimestrali.
n° CEE n° CAS PROTEZIONE RESPIRATORIA

Acetone 606-001-00-8 67-64-1 Maschera con facciale intero con filtro per vapori
organici, ad alte concentrazioni, autorespiratore.
Isopropanolo 603-003-00-0 67-63-0
Dicloropropano 602-020-00-0 78-87-5
PROTEZIONE DELLE MANI
Totuolo 601-021-00-3 108-88-3
Guanti antisolvente.
PROTEZIONE DEGLI OCCHI

IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
Occhiali protettivi antispruzzo.
Prodotto facilmente infiammabile.
Nocivo per inalazione e contatto con la pelle, se PROTEZIONE DELLA PELLE
ingerito, inalato può essere dannoso alla salute. Tuta e grembiule.
Non mangiare, bere o fumare nelle aree ove si usa
R 11 - Facilmente infiammabile solvente.
R 20 - Nocivo per inalazione

HR-HT2
HR euro 2-3
Manutenzione 3-8
3.7.2 Tricloroetano acqua per almeno 15 minuti e rivolgersi ad un medico.
Sciacquare tenendo l'occhio ben spalancato.
Nome chimico della sostanza

Ingestione
1,1,1 - Trichloroetano
Bere molta acqua. Non provocare il vomito. Chiamare
Sinonimi Tri-Ethane 377 - Tri-Ethane 348 subito un medico.
Non somministrare alcunchè a persone svenute.
EEC-No 602-013-00-2
Einecs No. 200-766 Protezione dei soccorritori
Cas-No 71-55-6 Indossare indumenti protettivi. I solventi possono
sgrassare la pelle.
Contiene
< 5% Stabilizzante polimerico (il prodotto non contiene CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/PROTEZIONE
sostanze classificate come pericolose per la salute in INDIVIDUALE
concentrazioni che si dovrebbero prendere in
considerazione).
Dati di progetto
Assicurare un'adeguata areazione, specialmente in
INDICAZIONE DEI PERICOLI
zone chiuse.
Maggiori pericoli Parametri di controllo

Nocivo per inalazione. OSHA PEL 8 hr - TWA = 350 ppm
OSHA STEL 15 min = 450 ppm
Pericoli specifici
Una concentrazione sostanzialmente al di sopra dei Protezione individuale
valori ammessi nell'ambiente di lavoro può danneggiare
il sistema nervoso centrale e può causare collasso. Protezione respiratoria
In caso di ventilazione insufficiente, indossare una
attrezzatura respiratoria adatta.
MISURE DI PRONTO SOCCORSO Per il salvataggio, e per lavori di manutenzione in
serbatoi, usare un apparato respiratorio autonomo.
Informazione generale
Protezione delle mani
Mostrare questa scheda di sicurezza al medico
curante. E' buona pratica di igiene industriale evitare Guanti resistenti ai solventi.
il contatto con i solventi usando le appropriate misure
protettive qualora sia possibile. Protezione degli occhi
Occhiali di sicurezza/visiera protettiva.
Inalazione
Portare all'aria aperta. Ricorrere all'ossigeno e sapone Protezione della pelle e del corpo
togliendo tutti gli indumenti e scarpe contaminati. Vestito di protezione, grembiule resistente ai solventi.
Consultare un medico. Rimuovere e lavare gli abiti e i guanti contaminati, e
tutti gli indumenti, prima del loro utilizzo.
Contatto con la pelle
Misure di igiene
Lavare immediatamente con acqua abbondante e
sapone togliendo tutti gli indumenti e scarpe Evitare il contatto con la pelle, con gli occhi e con gli
contaminati. indumenti.
Consultare un medico. Durante l'utilizzo, non mangiare, bere o fumare.
Contatto con gli occhi

Sciacquare accuratamente ed abbondantemente con

HR euro 2-3
Manutenzione 3-9
3.8 COMBUSTIBILE 3.9 RIDUZIONE DI POTENZA CONSIDERANDO LE
PROPRIETÀ DEL GASOLIO
Utilizzare gasolio conforme alle specifiche
sottoriportate. PROPRIETÀ DEL COMBUSTIBILE - Rettifica della
Nel riempimento del serbatoio combustibile, usare un potenza in relazione alle proprietà del carburante
imbuto provvisto di filtro a rete metallica per non Le potenze specificate presuppongono le seguenti
incorrere in inconvenienti agli apparati di iniezione proprietà del carburante:
dovuti ad impurità solide eventualmente presenti nel
combustibile.
Valore energetico
Evitare l'utilizzo di gasolio mescolato ad acqua e/o 42 700 kJ/kg
altre sostanze estranee.
Temperatura, a monte della pompa di alimentazione

35 °C
É IMPORTANTE L’IMPIEGO DI UN BUON GASOLIO
DI ACCERTATA PROVENIENZA E RISPONDENTE
ALLE NORME CUNA (NC 630.01). Densità 0.84
ATTENZIONE: kg/dm3 a 15 °C
L'UTILIZZO DI GASOLIO NON RISPON-DENTE
ALLE SPECIFICHE TECNICHE SOPRA
RIPORTATE PROVOCA DANNI AGLI APPARATI Se il carburante si scosta da questi valori, verificare i
DI INIEZIONE E, CONSEGUENTEMENTE AL fattori di rettifica (in %) riportati nella tabella seguente.
MOTORE, DETERMINANDO IL DECADIMENTO Ricorrere a tali fattori nel "Calcolo della potenza del
DELLA GARANZIA.
motore".
Effetto della temperatura del combustibile sul Effetto della densità combustibile sul rendimento del
rendimento del motore. motore.
La Temperatura di riferimento è +35 °C (0%). Il valore normale è 0.84 kg/dm3 a +15 °C (0%).
Correzione del
rendimento (%)
Correzione del
rendimento (%)
Temperatura del Densità (in kg/dm3)

combustibile in °C

HR-HT2
HR euro 2-3
Manutenzione 3-10
3.10 RIDUZIONE DI POTENZA CONSIDERANDO LE - Nota: Qualora un impianto venga utilizzato ad
CARATTERISTICHE DELL’ARIA COMBURENTE altitudini e/o temperature eccedenti i valori standard
sopra riportati, è necessario effettuare una riduzione
della potenza per la qualità "più leggera" dell'aria di
PROPRIETÀ DELL’ARIA - Rettifica della potenza aspirazione.
in relazione alle proprietà dell'aria La diminuzione di densità dell'aria influisce sul motore
Le potenze specificate presuppongono le seguenti determinandone una riduzione delle prestazioni.
proprietà dell'aria (conformemente alle norme ISO
Poichè la combustione risulta incompleta, si produce
3046):
fumo nero ed aumenta il consumo specifico di
Pressione dell'aria (100 kPa) (1000 mbar) carburante. Inoltre è presente il rischio di fuori giri e di
surriscaldamento del turbocompressore.
Temperatura aria 25 °C
Per evitare ciò, la potenza deve essere ridotta
Umidità 30%, solo motori aspirati (l'umidità si
conformemente a "Riduzione della potenza del motore".
dissolve nel calore del turbocompressore)
Se l'aria si scosta da questi valori, verificare i fattori di
rettifica (in %) riportati nella tabella seguente.
Ricorrere a tali fattori nel "Calcolo della potenza del
motore".
Effetto della temperatura dell'aria aspirata sul Effetto della pressione dell'aria aspirata sul rendimento
rendimento del motore del motore
Valore normale: +25 °C (0%). Valore normale: (100 kPa) (1000 mbar) (0%)
Correzione del Correzione del

rendimento (%) rendimento (%)
Sovralimentati e
interrefrigerati
Sovralimentati e
interrefrigerati
Aspirati
Aspirati millibar
Temperatura °C
m = metri sul livello del mare

HR euro 2-3
Manutenzione 3-11
3.11 MANUTENZIONE PROGRAMMATA Ogni 300 ore
INTENSIFICARE LA FREQUENZA DELLA

Serraggio Viti e raccordi combustibile
MANUTENZIONE IN CONDIZIONI GRAVOSE DI Sostituzione Olio motore (L'operazione in ogni caso
FUNZIONAMENTO. (FREQUENTI ARRESTI E deve essere effettuata ogni 12 mesi)
AVVIAMENTI, AMBIENTE POLVEROSO,
STAGIONE INVERNALE PROLUNGATA, IN CONDIZIONI DI UTILIZZAZIONI GRAVOSE DEL
FUNZIONAMENTO A VUOTO). MOTORE, QUALI, AMBIENTI POLVEROSI O
CARICHI ESTREMI, PREVEDERE LA
E' ASSOLUTAMENTE VIETATO L'IMPIEGO DI SOSTITUZIONE DELL'OLIO MOTORE OGNI 150
ARIA COMPRESSA PER LA PULIZIA DEL ORE.
MOTORE. Sostituzione Cartuccia filtro olio
Sostituzione Cartuccia filtro combustibile
ATTENERSI SUCCESSIVAMENTE ALLE
SCADENZE MANUTENTIVE IN SEGUITO
DESCRITTE.
Ogni 500 ore
Controllo Iniettori
Ogni 10 ore Controllo Candelette
Sostituzione Cartuccia filtro aria
Controllo Livello olio motore Sostituzione Liquido refrigerante (operazione da
Pulizia Radiatore acqua effettuarsi, in ogni caso, ogni 24 mesi)
Pulizia Filtro aria a secco
(effettuare la manutenzione in funzione
delle condizioni di utilizzo) Ogni 1000 ore
Pulizia Serbatoio combustibile

Dopo 50 ore
Sostituzione Cinghia alternatore carica batteria
Sostituzione Olio motore

Sostituzione Cartuccia filtro olio
Controllo Cinghia trapezoidale Ogni 2000 ore
Controllo Circuito di refrigerazione
Sostituzione Spazzole motorino avviamento
Controllo Turbocompressore
LA SCADENZA MANUTENTIVA DI
SOSTITUZIONE OLIO MOTORE È VALIDA SOLO
PER IL PRIMO CAMBIO.
Dopo 4000 ore
LA MANCATA EFFETTUAZIONE DETER-MINA
IL DECADIMENTO DELLA GARANZIA.
LA SCADENZA MANUTENTIVA PER IL Revisione Parziale del motore
CONTROLLO CINGHIA TRAPEZOIDALE È
VALIDA PER LA PRIMA VOLTA.
Dopo 8000 ore

Ogni 100 ore
Revisione Totale del motore
Pulizia Spurgo acqua dal filtro combustibile
Pulizia Radiatore
Ogni 150 ore
Pulizia Filtro pompa A.C. (dove previsto)

Controllo Cinghia trapezoidale

HR-HT2
HR euro 2-3
Manutenzione 3-12
WEIß SEITE

HRHR/HT2-3
euro 2-3
Schemi circuiti 4-1
SCHEMI CIRCUITI Pag. 1 ÷ 8 4

HR euro 2-3
Schemi circuiti 4-2
WEIß SEITE

HR euro 2-3
Schemi circuiti 4-3
4.1 CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO
2 3
1 4
Fig. 4.1
LEGENDA: CAPACITÀ CIRCUITO (senza radiatore)

1) Pompa acqua
2) Indicatore max. temperatura acqua
3) Valvola termostatica HR494HT2-3 / HI3: 5.0 Litri
4) Radiatore
5) Scambiatore di calore olio-acqua HR694HT2-3: 7.5 Litri
VALORI DI REGIMAZIONE VALVOLA
TERMOSTATICA STANDARD:
DURANTE I RIFORNIMENTI NON
INGERIRE OLII, COMBUSTIBILI,
REFRIGERANTI, ECC. POICHÉ NOCIVI PER Inizio apertura +80 °C
LA SALUTE E L'INCOLUMITÁ DELLA
PERSONA. Fine apertura +90 °C

HR euro 2-3
Schemi circuiti 4-4
4.2 CIRCUITO DI LUBRIFICAZIONE
5
9
4-6 Cil. HT2

4 Cil. HT3/HI3
8 7 6 1 2 3
6 Cil. HT3
Fig. 4.2
LEGENDA
La lubrificazione è forzata con pompa a rotori a 1) Tubo aspirazione olio
filtraggio totale dell’olio inviato ai punti di lubrificazione. 2) Valvola sovrapressione
L’olio dalla pompa viene spinto attraverso una valvola
3) Pompa olio
di regolazione, al filtro, ai supporti di banco e, tramite
tubi esterni, ai bilancieri e al turbocompressore. 4) Scambiatore calore olio/acqua
Una valvola termostatica inserita nel circuito invia olio 5) Cartuccia
caldo (80 ÷ 85 °C) al radiatore (dove previsto). 6) Supporto di banco
7) Valvola getto
8) Cuscinetto/i albero a camme
DURANTE I RIFORNIMENTI NON 9) Bilancieri.
REFRIGERANTI, ECC. POICHÉ NOCIVI PER
PERSONA.

HR euro 2-3
Schemi circuiti 4-5
AL SERBATOIO
HT3/HI3
DAL SERBATOIO
Fig. 4.3
4.3.1 Pompa rotativa Bosch
LEGENDA
1) Pompa iniezione
2) Filtro gasolio
3) Pompa alimentazione
4) Iniettore
DURANTE I RIFORNIMENTI NON

REFRIGERANTI, ECC. POICHÉ NOCIVI PER
PERSONA.

HR euro 2-3
Schemi circuiti 4-6
4.4 CIRCUITO ELETTRICO
4.4.1 HR494HT2 - HR694HT2 a 12 V
S1
A ARANCIONE
B BIANCO
C ROSA
D GRIGIO
E VERDE
S1
F BLU
CONT 15
G GIALLO POS 30 54 50
H AZZURRO 0
M MARRONE
N NERO 1
R ROSSO 2
V VIOLA Fig. 4.4
LEGENDA
H4 spia candelette (1,2W)
G1 batteria M motorino d'avviamento
G2 alternatore (predisposto per contagiri) K1 relé di stop
S1 chiave d'avviamento K2 elettromagnete di stop
S2 pulsante esclusione sicurezze A centralina preriscaldo
F fusibile R candelette
H1 spia carica alternatore V1 diodo
H2 spia bassa pressione olio V2 diodo
H3 spia alta temperatura acqua PO pressostato olio
TA termostato temperatura acqua

HR euro 2-3
Schemi circuiti 4-7
4.4.2 HR494HT3 / HI3 - HR694HT3 a 12 - 24 V
Fig. 4.5
LEGENDA
G1 batteria
S chiave d'avviamento
F1 fusibile
F2 fusibile
TA1 trasmettitore temperatura acqua
KSB dispositivo avviamento a freddo
K relé

HR euro 2-3
Schemi circuiti 4-8
WEIß SEITE

HR euro 2-3
Smontaggio 5-1
SMONTAGGIO Pag. 1 ÷ 30 5

HR euro 2-3
Smontaggio 5-2
WEIß SEITE

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Smontaggio 5-3
5.0 INTRODUZIONE
Le norme di seguito riportate si riferiscono ai motori

aggiornati alla data di pubblicazione del presente
manuale.
Prima di procedere allo smontaggio completo del
motore o di alcune sue parti, verificare eventuali
cause di avaria.
PER TUTTE LE PROCEDURE DI

SMONTAGGIO, DOVE NON INDICATO IN
QUANTO NON CODIFICATO DA VM MO-
TORI S.P.A. , LE CHIAVI E/O LE ATTREZZA-
TURE DA IMPIEGARE SONO DA RITENER-
SI DI TIPO COM-MERCIALE, QUANTO PIÙ
POSSIBILE IN LINEA CON LA RAFFIGURA-
ZIONE.
5.0.1 SISTEMAZIONE MOTORE (Fig. 5.0)
Posizionare il motore su di un supporto commerciale, B

come indicato in figura.
Bloccare il motore mediante le staffe, impiegando le
viti in dotazione con lo stesso (o quanto meno della A
medesima classe di appartenenza).
ATTENZIONE IL SUPPORTO DEVE

DISPORRE DI UN RIDUTTORE COME
INDICATO IN FIGURA PER RALLEN-TARE
LA ROTAZIONE DEL MOTORE ED
EVITARE EVENTUALI
SBILANCIAMENTI.
ATTENZIONE INSERIRE SEMPRE LO

SPINOTTO (A) NELL' APPOSITA SEDE,
ASSICURANDOSI CHE LA SICUREZZA,
CHE LO BLOCCA SIA ATTIVATA CORRET-
TAMENTE.
Fig. 5.0
ATTENZIONE RISCHIO DI INTRAPPO-
LAMENTO E/O CESOIAMENTO DEGLI
ARTI DURANTE LA ROTAZIONE DEL
MOTORE SUL SUPPORTO.
É ASSOLUTAMENTE VIETATO INTRO-

DURRE ARTI O CORPI ESTRANEI
ALL'INTERNO DELL'AREA EVIDEN-ZIATA
CON RETINO GRIGIO IN FIGURA.

HR euro 2-3
Smontaggio 5-4
5.1 COPERCHIO BILANCIERI (FIG. 5.1 - 5.2 - 5.3) B

A
Svitare la vite A di bloccaggio della fascetta B al fine
di scollegare il manicotto di sfiato C.
Fig. 5.1
Svitare e togliere le viti di bloccaggio D del coperchio

E (Fig. 5.2) quindi facendo leva mediante l'utilizzo di
un cacciavite, come mostrato in figura 5.3, asportare
il coperchio E.
D
E
Fig. 5.2
Fig. 5.3

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Smontaggio 5-5
5.2 TUBI MANDATA INIEZIONE (FIG. 5.4)
Svitare i raccordi di bloccaggio A e B al fine di

scollegare e togliere i tubi di mandata iniezione C.
C A
B
Fig. 5.4
5.3 TUBO DI RIFIUTO INIETTORI (FIG. 5.5)

D
Sfilare il tubo di rifiuto combustibile D.
D
Fig. 5.5

HR euro 2-3
Smontaggio 5-6
5.4 INIETTORI (FIG. 5.6 - 5.7)
Inserire l'attrezzo speciale A (Tab.11.1-Rif. G)

sull'iniettore B come indicato in figura 5.6.
Fig. 5.6
Svitare e togliere gli iniettori B come mostrato in

figura.
B
Fig. 5.7

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Smontaggio 5-7
5.5 SEPARATORE OLIO (FIG. 5.8 - 5.9 - 5.10)
Allentare la vite di bloccaggio A della fascetta B allo

scopo di scollegare il manicotto di sfiato C relativo al
separatore olio (Fig. 5.8)
A C
B Fig. 5.8
Allentare la vite di bloccaggio D della fascetta E per

scollegare il manicotto di scarico F.
Fig. 5.9
Svitare e togliere la vite G di bloccaggio relativa alla

staffa H. Asportare il separatore olio L.
Fig. 5.10

HR euro 2-3
Smontaggio 5-8
5.6 MANICOTTO SCARICO SEPARATORE OLIO

SFIATO (FIG. 5.11)
Svitare il dado di bloccaggio A del bocchettone B.
PRIMA DI PROCEDERE ALLO

SMONTAGGIO DEL TUBO DI SCARICO
SEPARATORE OLIO SFIATO,
ASSICURARSI CHE NON SIA PRESENTE
OLIO NELLA COPPA.
Sfilare quindi il manicotto di scarico separatore olio C

B
sfiato C con relativo bocchettone B e rispettiva
rondella. C A
Fig. 5.11
5.7 CANDELETTE (FIG. 5.12 - 5.13 - 5.14 - 5.15)
Scollegare e togliere il cavo per candelette A.

Svitare e togliere le candelette B.
Fig. 5.12
B
Fig. 5.14

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Smontaggio 5-9
A QUESTO PUNTO É POSSIBILE
RIMUOVERE LA GUARNIZIONE (C) DEL
COPERCHIO BILANCIERI FIG. 5.15).
Fig. 5.15
5.8 BILANCIERI (FIG. 5.16 - 5.17)
Svitare i dadi A in modo da liberare i bilancieri dalle

molle rasamento B.
A B A
Procedere allo smontaggio dei bilancieri C sfilandoli A
verso l'alto manualmente. C
Fig. 5.16
Sfilare e togliere manualmente le aste bilancieri D.

D
Fig. 5.17

HR euro 2-3
Smontaggio 5-10
5.9 MANICOTTO RITORNO OLIO DAL TURBO (FIG.

5.18)
Svitare e togliere le viti A.

Allentare quindi il raccordo C al fine di sfilare il
manicotto di ritorno olio D.
B
A
C
Fig. 5.18
Versione HI
Fig. 5.18a

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Smontaggio 5-11
5.10 TUBO DI MANDATA OLIO AL TURBO (FIG. 5.19 -

5.20)
Svitare i dadi E relativi al raccordo superiore.
Fig. 5.19
G Versione HI
Fig. 5.19a
Svitare i dadi F relativi al raccordo inferiore.

Sfilare il tubo di mandata olio al turbo G.
Fig. 5.20

HR euro 2-3
Smontaggio 5-12
5.11 SMONTAGGIO TURBOCOMPRESSORE

(FIG. 5.21)
Allentare le viti A di bloccaggio delle fascette B. B

Non sono presenti nelle versioni con intercooler.
Svitare i dadi C quindi togliere il gruppo A
turbocompressore D.
Togliere inoltre la guarnizione E.
C D
D
Fig. 5.21
Versione HI
Fig. 5.21a

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Smontaggio 5-13
5.13 FLANGIA DI ACCOPPIAMENTO TURBO-

COMPRESSORE (FIG. 5.23)
Svitare e togliere le viti A e i dadi B. Sfilare la flangia

C e la relativa guarnizione D.
A
C
D C
Fig. 5.23
5.14 CARTER DI PROTEZIONE COLLETTORE DI

SCARICO (FIG. 5.24)
Svitare e togliere le viti E e asportare il carter F.

E
Fig. 5.24

HR euro 2-3
Smontaggio 5-14
5.15 COLLETTORE DI SCARICO (FIG. 5.25 - 5.26)

B
Svitare e togliere i dadi A per rimuovere il golfare di
sollevamento B.
Svitare e togliere i dadi di fissaggio C.
A
Sfilare il collettore D verso l'esterno.
Prevedere la sostituzione della relativa guarnizione,
unica per scarico ed aspirazione.
Fig. 5.25
C
C Fig. 5.26

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Smontaggio 5-15
5.16 COLLETTORE DI ASPIRAZIONE

A C
(FIG. 5.27 - 5.28a - 5.28b) B E
É BUONA NORMA TOGLIERE IL

COLLETTORE DI ASPIRAZIONE (A) DOPO
AVER RIMOSSO IL COLLETTORE DI
SCARICO.
Svitare i dadi di bloccaggio B e C relativi ai raccordi

D ed E per rimuovere il manicotto di collegamento
LDA alla pompa iniezione F.
Svitare e togliere i dadi di fissaggio G.
Sfilare il collettore di aspirazione A verso l'esterno.
D F
Fig. 5.27
G Fig. 5.28
Versione HI
Fig. 5.28a

HR euro 2-3
Smontaggio 5-16
5.17 MANICOTTO DI COLLEGAMENTO POMPA ACQUA

ALLA VALVOLA TERMOSTATICA (FIG. 5.29) B
Allentare le viti di bloccaggio A delle fascette B. A
Togliere il manicotto di collegamento C.
A
Fig. 5.29
5.18 VALVOLA TERMOSTATICA (FIG. 5.30) D
OPERAZIONE DA EFFETTUARSI SOLO SE

E' NECESSARIO.
Svitare e togliere le viti di bloccaggio del coperchio D

quindi procedere allo smontaggio della valvola
termostatica E come indicato nella figura.
E
Fig. 5.30
5.19 TUBO RACCOLTA ACQUA TESTE (FIG. 5.31)
F G
Svitare le viti F.
F
Togliere quindi il tubo G e le relative guarnizioni H.
H
Fig. 5.31

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Smontaggio 5-17
5.20 TUBO DI LUBRIFICAZIONE BILANCIERI (FIG. 5.32)
Svitare i bocchettoni A, togliere quindi il tubo di

lubrificazione B.
Fig. 5.32
5.21 MOTORINO DI AVVIAMENTO (FIG. 5.33)
Svitare e togliere le viti di fissaggio C, rimuovere

quindi il motorino di avviamento D.
Fig. 5.33

HR euro 2-3
Smontaggio 5-18
5.22 VENTOLA (FIG. 5.34)

A
Bloccare il movimento del volano tramite l'attrezzo
speciale A (TAB. 11.1 rif. V) fissato con viti
commerciali. Svitare quindi le viti B e il dado C
B
(filettatura sinistra).
A
C
Fig. 5.34
5.23 CINGHIE (FIG. 5.35)
Allentare il dado fermaperno D dell'alternatore, facendo

scorrere quest'ultimo nella slitta posta frontalmente,
allentando così le cinghie. Smontare quindi le
cinghie avendo cura di non rovinarle durante
l'asportazione.
Fig. 5.35
5.24 ALTERNATORE (FIG. 5.36)
Svitare completamente il dado D, allentato

precedentemente, smontare anche il perno inferiore
al fine di asportare l'alternatore.
Fig. 5.36

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Smontaggio 5-19
5.25 PULEGGIA POMPA ACQUA (FIG. 5.37 - 5.37a)
Svitare le viti di fissaggio A. per sfilare la puleggia B.
A B
Fig. 5.37
Fig. 5.37a
5.26 POMPA ACQUA (FIG. 5.38 - 5.38a)
Svitare le viti C di fissaggio della pompa al basamento.
C
Fig. 5.38 Fig. 5.38a

HR euro 2-3
Smontaggio 5-20
5.27 POMPA INIEZIONE (FIG. 5.39)

A
Svitare il tappo filettato A.
Svitare il dado situato all'interno del coperchio
anteriore.
Assemblare l'attrezzo speciale (Tab. 11.1 rif. E)
agendo come segue:
Svitare il dado B di fissaggio ingranaggio pompa
iniezione.
Avvitare la ghiera C al coperchio anteriore.
Avvitare il corpo D all'ingranaggio comando pompa
iniezione.
Avvitare la vite E fino al distacco dell'ingranaggio
comando pompa iniezione dall'albero a codolo conico
della stessa.
Fig. 5.39
E
Fig. 5.40
(FIG. 5.41)
Svitare i dadi F, al fine di rimuovere la pompa iniezione

G.
CON POMPA INIEZIONE RIMOSSA, F

L'ATTREZZO SPECIALE (TAB. 11.1 RIF. E)
(FIG. 5.40) RISULTA INDISPENSABILE AL
MANTENIMENTO DELLE CONDIZIONI DI
FASATURA DELL'INIEZIONE DEL
MOTORE, IN QUANTO NON PERMETTE
ALL'INGRANAGGIO COMANDO POMPA
INIEZIONE DI DISIMPEGNARSI.
G
Fig. 5.41

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Smontaggio 5-21
5.28 PULEGGIA ANTERIORE (FIG. 5.42)
A
Svitare il dado di bloccaggio A.
Assemblare l'attrezzo speciale (TAB. 11.1 rif. A)
fissando il corpo B alla puleggia tramite viti
commerciali C. Avvitare la vite D fino al distacco della
puleggia.
PER FACILITARE LE OPERAZIONI SOPRA

DESCRITTE OCCORRE BLOCCARE LA
LIBERA ROTAZIONE DELLA PULEGGIA
TRAMITE L'ATTREZZO SPECIALE. (TAB.
11.1 RIF. V)
D C B
Fig. 5.42
5.29 COPERCHIO ANTERIORE (FIG. 5.43)

E
Svitare le viti E poste lungo il perimetro del coperchio.
Distaccare il coperchio senza azioni brusche.
Pulire i residui di sigillante rimasti sulle superfici
di contatto coperchio/basamento.
Fig. 5.43
5.30 POMPA OLIO (FIG. 5.44)
Svitare le viti di fissaggio F e sfilare la pompa G.
G Fig. 5.44

HR euro 2-3
Smontaggio 5-22
5.31 INGRANAGGIO INTERMEDIO (FIG. 5.45)
Svitare le viti di fissaggio A e sfilare l'ingranaggio B.
B
A
Fig. 5.45
5.32 VOLANO (FIG. 5.46)

C
Mantenendo assemblato l'attrezzo speciale (TAB.
11.1 rif. V) svitare le viti C di fissaggio.
Per favorire lo sfilamento del volano utilizzare
eventualmente due viti commerciali D.
D
Fig. 5.46
5.33 CAMPANA COPRIVOLANO (FIG. 5.47)
Svitare le viti E.
Fig. 5.47

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Smontaggio 5-23
5.34 SUPPORTO POSTERIORE (FIG. 5.48)
A
Svitare i dadi A e procedere all'estrazione del supporto
senza forzature in senso radiale.
IL SUPPORTO POSTERIORE PUÒ ESSERE

SMONTATO UNITAMENTE ALLA CAMPANA
COPRIVOLANO, LASCIANDO I DADI DI FIG.
5.48 E TOGLIENDO LE VITI (E) DI FIG. 5.47.
Fig. 5.48

HR euro 2-3
Smontaggio 5-24
5.35 SMONTAGGIO TESTE (FIG. 5.49 - 5-50)
Svitare e togliere le viti di testa A .

Svitare le viti di bloccaggio B dei morsetti C, al fine
di rimuovere tutti i morsetti e le colonnette D.
A A A A
B C B B C C B B
C
D
D
B
B
C C
B C C B B C
A A A A
Fig. 5.49
Rimuovere manualmente le teste E e la relativa

guarnizione F (motore a 4 cilindri un pezzo, motore
a 6 cilindri due pezzi).
F E
Fig. 5.50

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Smontaggio 5-25
5.36 PUNTERIE IDRAULICHE (FIG. 5.51 - 5.52 - 5.53 -
5.54)
Rimuovere le staffe di allineamento A.

Inserire l'attrezzo X (Tab. 11.1 Rif. N) e calzarlo
saldamente sulla testa della punteria premendo
sulla molla interna fino a che l'estremità in appoggio
dell'attrezzo risulti più bassa del fermo e ruotando di X
90 (gradi) l'estremità dell'attrezzo.
Estrarre la punteria dalla relativa sede.
Contrassegnare ogni punteria per poterla rimontare
nella posizione di origine.
Fig. 5.51
ATTENZIONE IN CASO DI USURE O
DANNEGGIAMENTI SOSTITUIRE LA
PUNTERIA COMPLETA.
Fig. 5.52
Fig. 5.53
Fig. 5.54

HR euro 2-3
Smontaggio 5-26
5.37 FILTRO OLIO (FIG. 5.55)

A
Utilizzare un attrezzo commerciale A.
NEL COMPIERE L'OPERAZIONE FARE

MOLTA ATTENZIONE A NON DEFORMARE
LA BASE DI ATTACCO DELLA CARTUCCIA
OLIO.
Fig. 5.55
5.38 SCAMBIATORE DI CALORE OLIO (FIG. 5.56)
Svitare il raccordo interno B.

C
Allentare le fascette C sui manicotti acqua.
Smontare lo scambiatore unitamente ai manicotti
acqua.
Fig. 5.56
5.39 POMPA ALIMENTAZIONE CARBURANTE

(FIG. 5.57)
Svitare le viti D.
Smontare la pompa E.
D
Fig. 5.57

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Smontaggio 5-27
5.40 COPPA OLIO (FIG. 5.58)
Capovolgere il motore.
Svitare le viti di fissaggio al basamento A e smontare B
la coppa B.
Pulire accuratamente le superfici di contatto dal
silicone sigillante o dai residui della guarnizione. A
Fig. 5.58
5.41 TUBO ASPIRAZIONE OLIO (FIG. 5.59) D C

Svitare le viti C e smontare il tubo D.
5.42 BIELLA - PISTONE COMPLETO DI FASCE

ELASTICHE (FIG. 5.60)
Fig. 5.59
Ruotare l'albero motore in posizione di punto morto
inferiore relativamente alla biella su cui si sta operando.
Svitare le viti E ed estrarre il cappello di biella F.
Con l'ausilio di un tampone idoneo (legno e/o gomma)
spingere il gruppo biella - pistone verso l'alto, fino alla
fuoriuscita dello stesso. Ripetere le operazioni sopra
descritte per ogni gruppo biella - pistone.
É BUONA NORMA RIASSEMBLARE E

CONTRASSEGNARE LE BIELLE CON
INDICAZIONI ALFANUMERICHE
PROGRESSIVE.
SOLAMENTE IN CASO DI NECESSITÀ

PROCEDERE AL DISTACCO DEL PISTONE F
DALLA BIELLA E QUINDI TOGLIENDO IL
RELATIVO SPINOTTO DISIMPEGNATO E
DALL'ANELLO SEEGER DI FERMO.
LE FASCE ELASTICHE DEVONO ESSERE
DISASSEMBLATE CON ATTREZZO
COMMERCIALE.
Fig. 5.60

HR euro 2-3
Smontaggio 5-28
5.43 SUPPORTO CENTRALE DI BANCO (FIG. 5.61)
Rimuovere per primi i bocchettoni di fissaggio laterali

A.
Svitare le viti di bloccaggio dei semisupporti B. B
É BUONA NORMA RIASSEMBLARE E A

CONTRASSEGNARE I SEMI SUPPORTI CON
INDICAZIONI ALFANUMERICHE PROGRES-
SIVE.
Fig. 5.61
5.44 ALBERO MOTORE (FIG. 5.62)
Utilizzando l'attrezzo speciale C (TAB. 11.1 rif. H)

procedere all'estrazione dell'albero. L'uso dell'attrezzo
speciale evita inoltre rigature e/o abrasioni sul C
cuscinetto anteriore.
Fig. 5.62

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Smontaggio 5-29
5.45 ALBERO A CAMME (FIG. 5.63- FIG. 5.64)
Svitare le viti A.
Sfilare l'albero a camme con molta cautela, evitando A
rigature e/o abrasioni ai cuscinetti di supporto.
Fig. 5.63
Fig. 5.64

HR euro 2-3
Smontaggio 5-30
WEIß SEITE

HR-HT2
HRHR/HT2-3
euro 2-3
Controlli e riparazioni 6-1
CONTROLLI E RIPARAZIONI Pag. 1 ÷ 26 6

HR euro 2-3
WEIß SEITE

HR euro 2-3
6.1 TESTA (FIG. 6.1)
12
13 1
14
2
15 3
4
16 5
6
7
17
9
10
11
18
Fig. 6.1
LEGENDA
1) Semiconi 10) Seggi valvole

2) Piattello 11) Valvole
3) Molla 12) Dado
4) Piattello 13) Molla
5) Paraoilio 14) Perno bilanciere
6) Guida 15) Bilanciere
7) Testa 16) Asta
8) Tappo 17) Punterie
9) Tappo 18) Tappo

HR euro 2-3
6.2 VALVOLE - SEGGI - GUIDE (FIG. 6.2 - 6.3)
ASPIRAZIONE SCARICO
Pulire se necessario, le valvole con spazzola metallica
o sostituirle se i funghi sono deformati, usurati o
incrinati.
Verificare il diametro dello stelo della valvola quota A
(fig. 6.2), qualora risultino usurate, sostituirle.
Controllare che l'interno delle guide non presenti
rigature o tracce di grippaggio.
Se necessario procedere alla pulizia con spazzolino
metallico e benzina.
Per verificare se le guida valvole sono in posizione
corretta, controllare la quota A (fig. 6.3).
Verificare il diametro interno delle guide valvola,
quota B (fig. 6.3).
Nel caso si in cui si rilevino variazioni sui valori,
sostituire la testa. Fig. 6.2
Se si riscontra un abbassamento della quota C (fig.
6.3), molto probabilmente c'è stato uno sfondamento
della sede del seggio, a questo punto è necessaria
la sostituzuine della testa.
ASPIRAZIONE SCARICO
(fig. 6.3)
Dimens.
Aspirazione mm Scarico mm
A - Fig. 6.3 2.00 ÷ 1.50 2.00 ÷ 1.50
B - Fig. 6.3 8.000 ÷ 8.015 8.000 ÷ 8.015
C - Fig. 6.3 0 ÷ 0.3 0 ÷ 0.3

ASPIRAZIONE
SCARICO
X = anello di tenuta Fig. 6.3

HR euro 2-3
6.3 MOLLE VALVOLE (FIG. 6.4 A - 6.4 B) A
Controllare che le molle non siano lesionate o L0

abbiano perso la loro elasticità.
Controllare l'altezza delle molle a diversi carichi.
Verificare che l'errore di squadratura "A" non superi P1
mm. 2.
L1
L 0 = 44 mm (Lunghezza libera)
L 1 = 37 mm P 1 = 24 Kg
L 2 = 26.61 mm P 2 = 59.6 Kg P2
L2
A
Fig. 6.4 A Fig. 6.4 B
6.4 COLONNETTE LATERALI (FIG. 6.5)
Controllare che l'altezza della colonnetta A sia

89.92 ÷ 90.00 mm, e che non presenti deformazioni
causate da un non corretto serraggio dei morsetti di
fissaggio delle teste.
Fig. 6.5
6.5 COLLETTORE RACCOLTA ACQUA (FIG. 6.6)
Controllare che il collettore non presenti incrinature

o fenditure.
Verificare che le flange di attacco alle testate siano
complanari; piccole differenze possono essere tolte
con un accurato lavoro di spianatura.
Fig. 6.6

HR euro 2-3
6.6 BILANCIERI (FIG. 6.7)
Pulire i perni ed i bilancieri con solvente (vedi par.

3.7).
LIBERARE I CONDOTTI DELL'OLIO DALLA
A
B
MORCHIA.
Controllare i valori dei diametri:

A = 21.979 ÷ 22.000
B = 22.020 ÷ 22.041
Nel caso si riscontrassero valori diversi sostituire i
bilancieri.
Fig. 6.7
6.7 PUNTERIE (FIG. 6.8)

A
Controllare che le superfici A non presentino

ammaccature, rigature e/o danni.
Controllare i valori dei diametri B = 22.195 ÷ 22.212
B A
B A
A
Fig. 6.8
6.8 CANNE (FIG. 6.9)
Diametri interni canna D 93.995 ÷ 94.015 mm
Massima ovalizzazione A - B: 0.100 mm C

Massima conicità E - C: 0.100 mm
D A
Nel caso si riscontrino sulla superficie interna della
B
canna rigature od usure che non superino di mm.
0.10, è possibile procedere ad un ripristino della E
rugosità iniziale servendosi di una tela smeriglio fine,
imbevuta di nafta, passata con movimento elicoidale
alternativo.
La rugosità della superficie deve essere compresa
tra 0.8 ÷ 1.2 µ. Riscontrando rigature o valori di usura
superiori a mm. 0.10 sostituire i componenti.
Fig. 6.9

HR euro 2-3
6.9 PISTONI (FIG. 6.10)
Controllare che le superfici di lavoro siano prive di

usure anomale, ammaccature o segni di grippaggio,
nel caso in cui si riscontrassero i problemi sopra
descritti, sostituire il componente.
Per controllare il gioco tra segmenti e le loro sedi,
utilizzare uno spessimetro di precisione e i valori
rilevati non devono superare i limiti si seguito indicati:
segmento di compressione A, non misurabile
" a scalino B max 0.12 mm
" raschiaolio C max 0.08 mm
Fig. 6.10
6.9.1 SEGMENTI (FIG. 6.10a)
Verificare che i segmenti scorrano nelle proprie sedi

senza incontrare resistenze o bloccaggi e che non
presentino danneggiamenti, nel caso si riscontrassero
anomalie, sostituire i segmenti.
Per rilevare la distanza tra le estremità, come
raffigurato in figura, si deve inserire il segmento nella
canna cilindro, posizionarlo perfettamente ortogonale
alla superficie di lavoro e utilizzare uno spessimetro
di precisione.
I valori rilevati non devono superare quelli massimi di
seguito indicati:
segmento di compressione A max 0.5 mm
" a scalino B max 0.5 mm
" raschiaolio C max 0.6 mm
Fig. 6.10a
6.10 ALBERO MOTORE (FIG. 6.11 - 6.12 - 6.13 -

6.14 )
Immergere l'albero in un bagno di solvente ed asportare

la morchia dai condotti di lubrificazione. Assicurarsi
che l'albero non presenti incrinature. Controllare che
i centraggi, i piani di accoppiamento e le filettature
siano prive di rigature, deformazioni o usura. Verificare
che l'ingranaggio comando distribuzione non abbia
denti usurati o danneggiati. Lievi intaccature possono
essere eliminate usando una lima al carborundum a
grana finissima. Se si rende necessaria la sostituzione
dell'ingranaggio, agire con l'attrezzo A (TAB. 11.1 rif.
F), per lo smontaggio. Per il montaggio scaldare il
nuovo ingranaggio in forno a 180° C ÷ 200° C ed
assemblarlo centrando la chiavetta.
A
Fig. 6.11

HR euro 2-3
(FIG. 6.12)
Ripassare le rigature prodotte dagli anelli di tenuta
olio servendosi di tela smeriglio a grana finissima
cercando di produrre spirali in senso contrario alla
rotazione. Ad ogni rimontaggio sostituire gli anelli di
tenuta. Controllare l'usura e l'ovalizzazione dei perni
di banco e dei bottoni di manovella usando un
micrometro secondo due direzioni perpendicolari.
Se si riscontra una usura superiore a mm. 0.10
rettificare perni e bottoni e montare cuscinetti minorati
come da (TAB. 8.2.1).
Fig. 6.12
(FIG. 6.13)
Dopo grippaggio, surriscaldamento o rettifica A A A B

controllare al Magnaflux che l'albero non presenti
incrinature. La superficie dei perni e dei bottoni deve
avere una rugosità di 0,12 µ. Nel caso l'albero
necessiti di rettifica fare molta attenzione a non
asportare materiale dagli angoli di raccordo A-B che
devono essere raccordati, terminata la rettifica
sottoporre nuovamente l'albero al trattamento di
indurimento superficiale "SURSULF" (durezza HRC
53 ÷ 57)
A A A A A
NELLA RETTIFICA NON ASPORTARE
MATERIALE DAI RASAMENTI LA-
TERALI
I RAGGI A - B SULL'ALBERO DEVONO Fig. 6.13

ESSERE CONFORMI AI VALORI INDICATI
IN (TAB. 8.2.1).
(FIG. 6.14)
Tutte le bronzine di banco e di biella, comprese le

minorazioni, sono fornite a misura. Qualora occorra
sostituire la bronzina anteriore usare, per lo
smontaggio ed il montaggio l'attrezzo A (TAB. 11.1
rif. D).
Fig. 6.14

HR euro 2-3
(FIG. 6.15)
Perni di banco e bronzine anteriori vedi (TAB.

8.2.1)
A
Fig. 6.15
(FIG. 6.16)
Perni di banco e bronzine centrali vedi (TAB.

8.2.1).
Fig. 6.16
(FIG. 6.17)
Perni di banco posteriori vedi (TAB. 8.2.1).

G
Fig. 6.17

HR euro 2-3
(FIG. 6.18)
L
Perni e bronzine testa di biella vedi (TAB.
8.2.1).
Fig. 6.18
6.11 ALBERO A CAMME (FIG. 6.19)
Assicurarsi che le camme ed i perni non siano

usurati. Controllare che le dimensioni delle camme
non siano inferiori a mm. 0.05 rispetto ai valori di
(TAB. 8.2.2).
ASPIRAZIONE SCARICO
B
A A
Fig. 6.19
6.12 POMPA ACQUA

HT-2/3
Accertarsi che non ci siano trafilamenti fra corpo
pompa e basamento, in caso di accertata perdita
sostituire la guarnizione. Qualora si riscontrassero
soffiature o rotture alla girante od al corpo pompa,
sostituire la pompa consultando il catalogo generale
ricambi.
HT-3/HI3
Fig. 6.19a

HR euro 2-3
6.13 SPINOTTI E BIELLE (FIG. 6.20 - 6.21)
Assicurarsi che la biella non presenti tracce di usura

o incrinature, eventualmente controllarle al Magnaflux.
Assicurarsi che lo spinotto sia esente da rigature o
tracce di grippaggio.
Controllare il parallelismo degli assi biella. 100 mm
100 mm
Lo scarto non deve superare mm. ± 0,05 in tutti i
sensi all'esterno dello spinotto ed a una distanza di
mm. 100 dal fusto.
Qualora si rendesse necessaria la sostituzione della
bronzina piede biella, al montaggio della nuova
bronzina, fare attenzione alla coincidenza dei fori di
lubrificazione ricavati sulla bronzina e sulla biella.
Fig. 6.20
ATTENZIONE: L'ADOZIONE DEL

SISTEMA DI SERRAGGIO AUTOMATICO
DELLE BIELLE, HA COMPORTATO
L'APPLICAZIONE DI UN PUNTO DI COLORE
VERDE SUL CAPPELLOTTO.
TALE COLORAZIONE NON INDICA IL PESO
DELLA BIELLA. A RICAMBI VIENE
FORNITO UNICAMENTE IL KIT BIELLE PER
MOTORI 4-6 CILINDRI.
ACCERTARSI CHE LE BIELLE PORTINO
PUNZONATO LO STESSO NUMERO DI
SELEZIONE BIELLA.
Fig. 6.21

HR euro 2-3
1
Verificare l'integrità del piano di accoppiamento delle

forature e dei centraggi. Rifare se necessario, con
Helicoil, le filettature danneggiate. Ad ogni
smontaggio sostituire l'anello di tenuta 1 dell'albero
a camme.
Fig. 6.22
Assicurarsi che le superfici a contatto con gli anelli

di rasamento non presentino tracce di usura irregolari
e che l'errore di ortogonalità dell'alloggiamento del
C
B
A
cuscinetto albero motore non superi mm. 0.03.
Controllare i seguenti diametri:
A Diametro centraggio mm. 131.930 ÷ 131.970
B Diametro sede bronzina mm. 85.995 ÷ 85.985 2
C Diametro sede paraolio mm. 120.000 ÷ 120.050
Ad ogni smontaggio sostituire l'anello di tenuta 1.
Controllare il regolare funzionamento della valvola 2;
per valori di apertura diversi da kPa 150 ÷ 200 (bar
1.5 ÷ 2.0) sostituire l'ugello. Il bloccaggio dello
stesso nella sede si effettua cianfrinando a 120°. 1
N.B. Le valvole getto sono composte da 2 pezzi. In
caso di revisione riserrare i particolari a 1.5 ÷ 2 Kgm. Fig. 6.23

HR euro 2-3
6.17 ANELLI DI RASAMENTO (FIG. 6.24)
Per ottenere la registrazione del gioco assiale sono

disponibili spessori come da (TAB. 8.2.3).
Il valore di spessore è punzonato nella parte fresata
A.
Fig. 6.24

B
Il coperchio viene fornito completo di anello di tenuta
A e di tappo chiusura foro di accesso ingranaggio
pompa iniezione B.
Nell'eventualità occorra sostituire l'anello di tenuta A
in fase di smontaggio dello stesso è indispensabile A
utilizzare l'attrezzo (TAB. 11.1 rif. I) che evita
deformazioni irrimediabili al coperchio.
Pulire poi accuratamente la sede C. Montare
successivamente il nuovo anello di tenuta inserendolo
assialmente senza danneggiare la tenuta.
C Fig. 6.25

HR euro 2-3
6.19 BASAMENTO
B
6.19.1 Controllo (Fig. 6.26)
- Lavare accuratamente il basamento con solvente
(par. 3.7)
- Controllare l'integrità del piano di accoppiamento
teste.
- Controllare l'integrità del piano di accoppiamento
canne.
- Controllare che i fori filettati siano puliti e senza
ammaccature.
- Controllare che i condotti olio non siano ostruiti. A
- Controllare che i condotti olio non presentino
porosità od incrinature.
- Controllare il diametro della sede bronzina anteriore
A che deve risultare (Ø 67.025 ÷ 67.050). Fig. 6.26
- Controllare il diametro delle sedi bronzina albero a
camme B che devono risultare (Ø 57.000 ÷ 57.030).
6.19.2 Supporto centrale (Fig. 6.26a)
Serrare il supporto stringendo le viti (A) al valore C

indicato.
Misurare la sede della bronzina (B) su due diametri
perpendicolari fra loro.
Diametro sede (Ø 66.670 ÷ 66.697).
Qualora occorra sostituire la valvola, togliere il semi-
cuscinetto per consentire lo sfilamento del corpo B
valvola.
Inserire la nuova valvola nella sede con il foro getto
olio rivolto verso il pistone.
Inserire i nuovi semicuscinetti.
A
44.1
4.5 Fig. 6.26a

HR euro 2-3
6.20 CIRCUITO LUBRIFICAZIONE
Lo schema del circuito di lubrificazione è riportato e

descritto nel paragrafo 4-2.
La valvola di regolazione pressione olio (fig. 6.28) è
posta nella parte inferiore del basamento, in verticale.
Per raggiungerla occorre quindi togliere la coppa olio.
La versione standard prevede uno scambiatore di
calore tipo Modine, vedi (fig. 6.27 e 6.27a).
Fig. 6.27 Fig. 6.27a
Fig. 6.28
6.21 POMPA OLIO (FIG. 6.29 - 6.30)
Rapporto: giri motore/giri pompa 1:0.666
Dopo ogni smontaggio lavare i singoli pezzi e

controllarne l'usura ed il grado di deterioramento.
Fig. 6.29

HR euro 2-3
(FIG. 6.30 - 6.31)
Dimensione e giochi
HR494HT2-3/HI3
Altezza rotori mm. 32.530 ÷ 32.570 (C).
Gioco massimo tra rotori mm. 0.07 ÷ 0.20 (A).
HR694HT2-3
Altezza rotori mm. 38.030 ÷ 38.070 (C).
Gioco massimo tra rotori mm. 0.07 ÷ 0.20 (A).
Al rimontaggio tenere lo smusso del rotore esterno

rivolto verso l'ingranaggio.
A
Fig. 6.30
Fig. 6.31

HR euro 2-3
6.22 COPPA E TUBO ASPIRAZIONE OLIO
(FIG. 6.32a - 6.32b)
Controllare che la coppa non presenti incrinature o

fessurazioni.
Controllare rigorosamente la tenuta stagna di tutte le
saldature e l'integrità degli anelli di tenuta del tubo
aspirazione olio.
Fig. 6.32a
Coppa olio in ANTIFON, non necessita di guarnizione
per la tenuta in quanto utilizza del silicone distribuito
sul piano di appoggio.
Fig. 6.32a
Fig. 6.32b
Coppa olio ricavata da fusione, con questo tipo di
coppa necessita la guarnizione di tenuta.
Fig. 6.32b
Sostituire la cartuccia alle scadenze previste al

paragrafo 3.11.
Al montaggio oliare accuratamente la guarnizione di
tenuta.
Assicurarsi che il raccordo fissaggio supporto
scambiatore sia bloccato.
Fig. 6.32

HR euro 2-3
6.24 FILTRO ARIA A SECCO (FIG. 6.33)
I motori della serie HR-2-3 sono equipaggiati di filtro

aria a secco.
Sul filtro è montato un indicatore di intasamento A.
Pulire o sostituire la cartuccia solo quando il segnale
rimane permanentemente rosso. I P O
Manutenzione:
A
Svitare il dado a farfalla B e togliere la polvere
contenuta nel prefiltro C.
Rimuovere il coperchio D e svuotare il vano. Sui filtri C B
sprovvisti di valvola di eiezione E questa operazione
va eseguita anche giornalmente.
Togliere cartuccia F svitando il dado a farfalla G ed
effettuare la manutenzione.
La cartuccia di sicurezza I (ove presente), deve
essere rimossa in caso di assoluta necessità.
Sostituirla alle scadenze previste al paragrafo 3.11.
Non battere mai la cartuccia su una superficie
dura.
Svitare il dado laterale del coperchio filtro. Smontare
l'elemento filtrante. F H G D E Fig. 6.33
Controllare le luci di entrata aria e rimuovere eventuali
corpi estranei.
Pulire la cartuccia con aria compressa a bassa
pressione.
Verificare con una sorgente luminosa che la cartuccia
non presenti strappi.
Se la guarnizione superiore è lesionata e/o se le
alette in plastica sono danneggiate sostituire la
cartuccia.
Dopo 3 manutenzioni sostituire la cartuccia
principale e (ove presente), la cartuccia di
sicurezza.
Rimontare la cartuccia nel filtro interponendo la
guarnizione H sotto il dado a farfalla.
Dopo la manutenzione premere il pulsante A per
azzerare l'indicatore.
In caso di sostituzione specificare il tipo di filtro su cui
l'indicatore è montato.

HR euro 2-3
6.26 FILTRO COMBUSTIBILE (FIG. 6.34)
Sostituire la cartuccia alle scadenze previste al

paragrafo 3.11.
Le operazioni da eseguire per una corretta sostituzione
della cartuccia sono le seguenti:
Togliere, sulla pompa d'iniezione, il raccordo del tubo
che la collega al filtro.
Sostituire la cartuccia.
Prima di riallacciare la cartuccia al filtro, far defluire
attraverso il filtro ed alla tubazione circa 2 ÷ 3 litri di
nafta.
Procedere alla disaerazione dell'impianto come
descritto nel capitolo 9.
Fig. 6.34
Verificare che l'ingranaggio sia esente da rotture od

usure anormali. Qualora si riscontrino anomalie è
consigliabile sostituire l'intero gruppo. Al montaggio
assicurarsi che esista un gioco di mm. 0.10 ÷ 0.20
tra gli ingranaggi.
Fig. 6.35
6.28 COLLETTORI (FIG. 6.36)
Controllare che i collettori non presentino incrinature

o fenditure, in caso contrario sostituirli.
Assicurarsi che le flange di attacco alle teste siano
sullo stesso piano; spianarle se deformate.
Fig. 6.36

HR euro 2-3
6.29 RADIATORE ACQUA (FIG. 6.36A)
Il radiatore, posto nella parte anteriore del motore,

viene fornito a richiesta.
Controllare che il radiatore non presenti perdite,
eliminare le incrostazioni interne con solventi (vedi
parag. 3.7). Eliminare residui di polvere tra le alette
servendosi di una spazzola a denti morbidi. Si
ricorda che la temperatura dell'acqua eccessivamente
alta può essere dovuta ad occlusioni delle tubazioni
del circuito, dal basso livello dell'acqua,
dall'insufficiente tensione della cinghia comando
ventola o dal cattivo funzionamento della valvola
termostatica.
Fig. 6.36A
6.29.1 Scambiatore acqua/olio (Fig. 6.36B)
Verificare l'integrità del corpo scambiatore ed in

particolare la base di appoggio della cartuccia filtro
olio. Verificare l'integrità dei tubi di scarico entrata/
uscita dell'acqua nello scambiatore.
Fig. 6.36B
6.30 POMPA ALIMENTAZIONE (FIG. 6.37 - 6.37A)
La pompa di alimentazione è del tipo a membrana, è

fissata sul basamento e viene azionata da un
eccentrico dell'albero a camme; è a innesco manuale.
Fig. 6.37A
Fig. 6.37

HR euro 2-3
6.31 POMPA INIEZIONE (FIG. 6.38 - 6.39 - 6.40 - 6.41)
C
CONTROLLI
Collegare ad una batteria il dispositivo di arresto D. B
Inserire un manometro A sul raccordo di entrata
nafta: la pressione di alimentazione deve essere Kg/
cm² 0.35. A D
Un secondo manometro B va inserito all'uscita del
combustibile dalla pompa per controllarne la pressione
interna.
Per la verifica della corsa del variatore automatico
d'anticipo, montare il dispositivo E (Bosch cod.
1688130139) sul lato opposto a quello della molla del
variatore stesso.
Per la regolazione della portata combustibile, al E
banco prova pompe, collegare l'LDA raccordo C ad
una tubazione ad aria compressa a kPa 70.
Fig. 6.38
(FIG. 6.39) 1
La pressione dell'aria agendo sulla membrana 1,

spinge il pistoncino 2 verso il basso permettendo alla 2
leva 3 di ruotare in senso orario e liberare così il
cursore 4.
I valori per i controlli sopra descritti, di tutte le pompe 3
montate sui motori serie HR serie 2-3, sono reperibili
presso i servizi autorizzati BOSCH.
4
Fig. 6.39

HR euro 2-3
REGISTRAZIONI A B
Registrazione del minimo

Agire sulla vite A e portare il regime del motore al
valore di (pag. 2-5).
Registrazione del massimo

Agire sulla vite B fino a portare il regime del motore
a vuoto 400 ÷ 450 giri/min. superiore di quello del
motore a carico.
Registrazione dell' LDA

Le registrazioni si eseguono agendo fino a 2.000 giri
motore sul registro B, in senso orario si aumenta la Fig. 6.40
portata, in senso antiorario si diminuisce.
Registrazione della portata

Per le registrazioni di portata massima si agisce
sulla vite A, avvitandola si aumenta la portata,
svitandola si diminuisce.
Qualora risultasse necessario sostituire la pompa
iniezione senza togliere il coperchio anteriore, e B
volendo mantenere invariata la posizione
dell'ingranaggio pompa iniezione, operare come
segue: A
servendosi dei riferimenti sulla puleggia e sul
coperchio anteriore, portare il 1° pistone al PMS in
fase di scoppio.
Ruotare l'albero motore in senso contratrio al senso
di rotazione di 25° ÷ 30°, applicare quanto descritto
nel capitolo SMONTAGGIO paragrafo 5.27 e procedere
allo smontaggio della pompa.
TARATURA
TUTTI I RILIEVI E LE EVENTUALI REGI-

STRAZIONI DI PORTATA DELLA POMPA Fig. 6.41
DEVONO ESSERE ESEGUITI SU BANCO
PROVA POMPE OPPURE CON MOTORE
AL FRENO DINAMOMETRICO.

HR euro 2-3
6.32 INIETTORE (FIG. 6.42)
2
Particolari: 3
1) Corpo - 2) Tubo rifiuto - 3) Tappo- 4) Polverizzatore.
Per osservare lo spruzzo del combustibile dell'iniettore,
occorre smontarlo dalla testa. 1
Inserire l'iniettore nella tubazione di mandata
all'esterno e far ruotare a mano lentamente il motore
con la pompa in posizione di mandata max.
Sostituire il polverizzatore se in fase di controllo si
manifestano gocciolamenti.
Montare l'iniettore sul banco prova, agire sulla pompa
a mano e controllare che la pressione di iniezione sia
come il valore riportato al paragrafo 2.2.
4
Fig. 6.42
6.33 EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO
Avvertenze
Con motore in moto non staccare i cavi della batteria
per evitare picchi di tensione dannosi ai diodi
dell'alternatore ed ad eventuali apparecchiature
elettroniche.
Se necessario eseguire operazioni di saldatura
elettrica, staccare il collegamento di massa della
batteria.
6.34 AVVIAMENTO (FIG. 6.43)
Al primo scatto della chiave (posizione 1) si

inseriscono i circuiti di controllo pressione olio e
carica batteria, e si aziona il dispositivo di
preriscaldamento (candelette), al secondo scatto
(posizione 2) si inserisce il motorino di avviamento.
L'avviamento non deve essere tentato per più di 15
secondi per evitare il surriscaldamento del magnete
d'inserimento.
Dopo ogni tentativo d'avviamento attendere qualche
istante per dare la possibilità alla batteria di riprendersi.
A motore spento lasciare la chiave in posizione 0 per
evitare che si scarichi la batteria e si brucino le
lampade spia.
Fig. 6.43

HR euro 2-3
6.35 CONTROLLO GENERALE IMPIANTO ELETTRICO
Controllare lo stato dei cavi e dell'isolamento.

Se l'impianto è inefficiente possono essersi verificati
i seguenti inconvenienti:
- cavi di collegamento batteria-motorino avviamento
interrotti
- cavo (rosso) da motorino avviamento ad alternatore
interrotto
- batteria scarica e/o elementi interrotti
- motorino avviamento guasto
- regolatore guasto
- diodo/i alternatore guasti
6.36 BATTERIA
La batteria non è di fornitura VM.

Per il dimensionamento attenersi ai valori minimi
sotto indicati.
Tipo motore Volt Ah

HR494HT2-3/HI3 12 V 92
HR694HT2-3 12 V 100
Fig. 6.44

HR euro 2-3
6.37 ALTERNATORE
L'alternatore è del tipo trifase autoeccitato con

raddrizzatore a diodi incorporato.
Verifica:
- controllare i collegamenti
Per revisioni o riparazioni rivolgersi alle officine
autorizzate BOSCH.
TIPO MOTORE ALTERNATORE

CARATTERISTICHE
HR494HT2-3/HI3 14V - 55A

HR694HT2-3 14V - 55A Fig. 6.45
MATERIALE FORNITO A RICHIESTA
TIPO MOTORE ALTERNATORE

CARATTERISTICHE
HR 494 HT2-3/HI3 28V - 55A
HR 694 HT2-3 28V - 55A
6.38 REGOLATORE
Il regolatore non necessita di alcuna manutenzione

e registrazione.
Per la sostituzione consultare il Catalogo Ricambi.
Fig. 6.46

HR euro 2-3
6.39 MOTORINO D'AVVIAMENTO
Sostituire le spazzole alle scadenze previste.

Durante l'operazione controllare che il collettore non
presenti graffiature o tracce di usura.
Per revisioni o riparazioni rivolgersi alle officine
autorizzate BOSCH.
TIPO MOTORE MOT. AVVIAMENTO

CARATTERISTICHE
HR 494 HT2-3/HI3 12V - 2,2KW

HR 694 HT2-3 12V - 2,2KW Fig. 6.47
MATERIALE FORNITO A RICHIESTA
TIPO MOTORE MOT. AVVIAMENTO
CARATTERISTICHE
HR 494 HT2-3/HI3 24V - 2,5KW
HR 694 HT2-3 24V - 2,5KW
6.40 TURBOCOMPRESSORE
LA VM MOTORI PRESCRIVE IL DIVIETO DI

INTERVENTO O MANOMISSIONE SUL
TURBOCOMPRESSORE.
PENA IL DECADIMENTO DELLA GARAN-
ZIA.
Fig. 6.48

HR euro 2-3
Montaggio 7-1
MONTAGGIO Pag. 1 ÷ 56 7

HR euro 2-3
Montaggio 7-2
WEIß SEITE

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-3
7.0 AVVERTENZE GENERALI 7.0.1 Sistemazione motore
Le norme di seguito descritte si riferiscono ai motori Bloccare il motore su di un supporto commerciale
aggiornati alla data di pubblicazione del presente come indicato in figura.
manuale. Fissare il motore mediante le staffe, impiegando le
Eseguire il montaggio seguendo la sequenza descritta viti in dotazione con lo stesso (o quanto meno della
al fine di evitare contrattempi o danneggiamenti e medesima classe di appartenenza).
soprattutto dopo aver consultato scrupolosamente il
Capitolo 6 "CONTROLLI E RIPARAZIONI".
ATTENZIONE: INSERIRE SEMPRE LO

PRESCRIVE L' OBBLIGO DI SPINOTTO (A) NELL' APPOSITA SEDE,
IMPIEGO DI CHIAVE ASSICURANDOSI CHE LA SICUREZZA CHE
DINAMOMETRICA LO BLOCCA SIA ATTIVATA CORRETTA-
MENTE.
ATTENZIONE: IMPIEGARE SEMPRE IL

RIDUTTORE (B) PER ESEGUIRE LA ROTA-
PRESCRIVE L' OBBLIGO DI ZIONE DEL MOTORE.
IMPIEGO DI ATTREZZO PER
SERRAGGIO CON VALORE
ANGOLARE ATTENZIONE RISCHIO DI INTRAP-
POLAMENTO E/O CESOIAMENTO DEGLI
ARTI DURANTE LA ROTAZIONE DEL MO-
ATTENZIONE: QUANDO LE SIMBOLOGIE TORE SUL SUPPORTO.
SOPRAINDICATE VENGONO INDICATE
IN SEQUENZA, SONO DA IMPIEGARSI CON É ASSOLUTAMENTE VIETATO INTRODUR-
LA LOGICA INDICATA IN FIGURA. RE ARTI O CORPI ESTRANEI ALL' INTER-
NO DELL' AREA EVIDENZIATA CON
RETINO GRIGIO IN FIGURA.
ATTENZIONE PRIMA DI PROCEDERE AL
MONTAGGIO PULIRE SEMPRE I
PARTICOLARI CON APPOSITO SOL-
VENTE (VEDI PARAG. 3.7).
É ASSOLUTAMENTE VIETATO USARE

ARIA COMPRESSA.
B
ATTENZIONE IMPIEGARE SEMPRE ED

ESCLUSIVAMENTE CHIAVI DINAMO-
METRICHE FACENDO RIFERIMENTO
ALLA"TABELLA COPPIE DI SERRAGGIO"
PARAG. 8.1 A
PER TUTTE LE PROCEDURE DI MON-

TAGGIO, DOVE NON INDICATO IN
QUANTO NON CODIFICATO DA VM
MOTORI S.P.A. LE CHIAVI E/O LE
ATTREZZATURE DA IMPIEGARE SONO
DA RITENERSI DI TIPO COMMERCIALE,
QUANTO PIÙ POSSIBILE IN LINEA CON LA
RAFFIGURAZIONE.
Fig. 7.0

HR euro 2-3
Montaggio 7-4
7.0.1 TAVOLE ESPLICATIVE
TAB. 2328

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-5
TAB. 2330

HR euro 2-3
Montaggio 7-6
TAB. 2332

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-7
TAB. 2333
HR euro 2-3
Montaggio 7-8
TAB. 2352

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-9
TAB. 0779

HR euro 2-3
Montaggio 7-10
TAB. 0662 MOTORI 694

TAB. 2352
HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-11
TAB.TAB.
06632352 MOTORI 494

HR euro 2-3
Montaggio 7-12
TAB. 2573
MOTORI 494

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-13
TAB. 2579
MOTORI 694
HR euro 2-3
Montaggio 7-14
TAB. 2574
MOTORI 494
HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-15
TAB. 2580
MOTORI 694
HR euro 2-3
Montaggio 7-16
TAB. 2575
MOTORI 494
HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-17
TAB. 2581
MOTORI 694
HR euro 2-3
Montaggio 7-18
TAB. 2576
MOTORI 494
HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-19
TAB. 2582
MOTORI 694
HR euro 2-3
Montaggio 7-20
TAB. 2577
MOTORI 494

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-21
TAB. 2583
MOTORI 694

HR euro 2-3
Montaggio 7-22
TAB. 2578
MOTORI 494

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-23
TAB. 2578
MOTORI 694

HR euro 2-3
Montaggio 7-24
7.1 CUSCINETTI DI BANCO (FIG. 7.1)
Inserire il cuscinetto A sull'attrezzo speciale B (TAB. C A D E B

11.1 rif. D) come indicato in figura.
Agire sulla vite C fino ad estrarre completamente il
vecchio cuscinetto D dal basamento E (e
contemporaneamente inserire il nuovo nella sede).
7.2 CANNA (FIG. 7.2 - 7.3)
Infilare la canna F nella propria sede nel basamento

G.
Montare un comparatore a gradazione centesimale
sull'attrezzo speciale (Tab. 11.1 rif. W).
I rilevamenti di seguito riportati vanno eseguiti
solo ed esclusivamente dal lato albero a camme.
Azzerare la lancetta del comparatore facendo
riferimento al piano del basamento. Fig. 7.1
Posizionare quindi il tastatore del comparatore sul
piano canna. La quota rilevata definisce il valore di
riferimento per la scelta dello spessore da interporre
sotto al piano di appoggio canna, per ottenere il F
giusto valore di sporgenza canna rispetto al piano
basamento. L
Valori di sporgenza canna (0.01 ÷ 0.06).
Valori di selezione spessore canna vedi (TAB. 8.2.5). G
Sfilare la canna.
Infilare lo spessore canna preselezionato.
Montare gli anelli di tenuta L (O-RING): n° 2 di colore
nero da posizionare nelle apposite cave in alto, lato
colletto della canna; n° 1 di colore marrone da
posizionare in basso.
Stendere un velo uniforme di sigillante (Loctite 986)
sul colletto di tenuta superiore della canna. Pulire
accuratamente da ogni eccesso di sigillante.
Lubrificare con grasso grafitato (Molyguard tipo LMP- Fig. 7.2
180), il basamento nel centraggio inferiore della
canna.
A
Rimontare la canna, preparata come sopra, nel

basamento.
Per facilitare l'inserimento battere dolcemente la
canna con un tampone (in gomma o legno).
Bloccare la canna nei quattro punti tramite viti
commerciali M14 e morsetti testa.
Serrare al valore di 5 Kgm.
Verificare il valore di sporgenza canna azzerando la
lancetta del comparatore sul piano basamento e H
posizionandola poi sul piano canna.
Ripetere le operazioni sopra descritte per ogni canna.
M
SE LE TESTE NON VENGONO MONTATE ENTRO

UN 'ORA, LE CANNE DEVONO ESSERE PRESSATE
CON GLI APPOSITI MORSETTI PER CIRCA 8 ORE,
PER PERMETTERE ALLA LOCTITE DI
POLIMERIZZARE, A QUESTO PUNTO POSSONO Fig. 7.3
ESSERE RIMOSSI I MORSETTI E ASSEMBLATE
LE TESTE .

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-25
7.3 ALBERO A CAMME (FIG. 7.4)
Lubrificare con olio motore le superfici di

accoppiamento ai cuscinetti di supporto sul
basamento.
27.5
Introdurre completamente l'albero senza 2.8
danneggiare i cuscinetti di supporto.
Fissare la flangia e relativo ingranaggio serrando le
viti al valore indicato. A
Fig. 7.4
7.4 ALBERO MOTORE (FIG. 7.5)

Lubrificare con olio motore le superfici di
accoppiamento ai cuscinetti di banco e di biella.
Introdurre l'albero motore completo di ingranaggio
utilizzando l'attrezzo speciale (TAB. 11.1 rif. H) al
fine di facilitare l'operazione e di evitare rigature e/o
abrasioni al cuscinetto anteriore.
Fig. 7.5
7.5 SUPPORTO CENTRALE DI BANCO (FIG. 7.6)

Accertarsi che ogni semisupporto di banco 44.1
corrisponda al rispettivo semisupporto verificando 4.5
tramite la marcatura alfanumerica descritta nella
sezione smontaggio.
Montare il relativo cuscinetto di banco.
Montare il supporto centrale sul rispettivo perno di
banco dell'albero motore, facendo attenzione che la
valvola getto olio di raffreddamento pistone risulti
rivolta verso la parte anteriore del motore (lato
ingranaggi distribuzione). C
Bloccare i supporti di banco tramite le viti di fissaggio
B come indicato.
Serrare i bocchettoni di fissaggio C dei semisupporti
di banco come indicato.
Ripetere le operazioni sopraindicate per ogni supporto 54
5.5 B Fig. 7.6
di banco.
In seguito infilare i supporti nell'alloggiamento
basamento.
HR euro 2-3
Montaggio 7-26
Montare il cuscinetto A. D
Montare l'anello di tenuta B.
E B
Montare gli anelli di rasamento C.
Montare la guarnizione O-RING D.
Alloggiare il supporto posteriore nella sede basamento
facendo coincidere il condotto di passaggio olio
inserendo il bocchettone.
In alternativa si può inserire il supporto sulla campana,
A
stringere i dadi di fissaggio E del supporto al valore C
indicato e successivamente la campana sul
basamento.
É importante non toccare il labbro di tenuta

del paraolio che si sta sostituendo, con le
mani nude o con guanti sporchi, in quanto 24.5
il grasso delle mani o lo sporco dei guanti 2.5 Fig. 7.7
ne pregiudicano la tenuta.
Posizionare la campana coprivolano in

corrispondenza della spina di centraggio posta sul
supporto posteriore.
Avvicinare la campana al basamento inserire le viti di
fissaggio Serrare al valore indicato.
47
4.8
Fig. 7.8

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-27
7.8 VOLANO (FIG. 7.9)
Posizionare il volano con i fori di alloggiamento viti di

fissaggio in corrispondenza dei relativi fori filettati sul
codolo albero motore.
Per agevolare l'operazione, si consiglia di utilizzare
le spine di supporto (TAB. 11.1 rif. AA).
Lubrificare le viti con olio motore, sulla parte testa,
A
dal lato volano e la filettatura.
Avvitare le viti A avvicinandole al grado di chiusura.
Montare l'attrezzo speciale B (TAB. 11.1 rif. V) per B
bloccare il movimento del volano.
Serrare le viti di fissaggio volano A come segue:
- Serrare le sei viti ad una coppia di 5.1 kgm (50 Nm)
± 5% di tolleranza; serrare le viti a coppie incrociando
in senso orario.
Verificare il gioco assiale dell'albero motore (vedi Fig. 7.9
punto 7.9).
- Con la chiave dinamomettrica provvista di goniometro
(TAB. 11.1 rif. S), allentare una vite per volta e
serrarla con una coppia di 2.05 kgm (20 Nm) + 75°
con ± 5% di tolleranza, serrare le viti a coppie
incrociando in senso orario.
AL MONTAGGIO DI VITI NUOVE

LA LUBRIFICAZIONE NON SI
APPLICA, IN QUANTO SONO GIA'
TRATTATE CON UN PRODOTTO
ANTIFRIZIONE.
7.9 GIOCO ASSIALE ALBERO MOTORE (FIG. 7.10)
Utilizzare un comparatore A montato su base

supporto.
Muovere assialmente l'albero motore facendo leva
con un cacciavite fino ad ottenere lo spostamento
max. del volano.
Valore di spostamento ammesso: 0.080 ÷ 0.230 mm
Fig. 7.10

HR euro 2-3
Montaggio 7-28
7.10 BIELLA - PISTONE (FIG. 7.11 - 7.12 - 7.12a)
Assemblare il pistone sul fusto biella B allineando la

camera di scppio con lato della biella in cui sono
stampigliati i numeri di accoppiamento.
Inserire lo spinotto C e bloccarlo con gli anelli seeger
D.
Montare i segmenti sul pistone posizionandoli come
visualizzato in (Fig. 7.12a): D
D
1° Segmento di compressione, di forma
trapezoidale.
B C
2° Segmento di compressione, con profilo a scalino
nella parte bassa.
3° Segmento raschia olio.
Orientare la camera di scoppio, ricavata sul pistone,
verso l'albero a camme, di conseguenza il numero
stampigliato sul fusto biella sarà orientato nello
Fig. 7.11
stesso senso.
Comprimere i segmenti con attrezzo commerciale
A.
Introdurre il pistone completo di fusto biella nella A
canna con la camera di scoppio rivolta verso l'albero
a camme.
E' sconsigliato l'uso di tamponidi materiale che sia
più duro del pistone e che rilascino dei residui.
Fig. 7.12
Fig. 7.12a

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-29
BIELLA (FIG. 7.13)
Assemblare il cuscinetto della biella ed il cappellotto
facendo coincidere i numeri stampigliati sul fusto e
sul cappellotto.
Serrare le viti come di seguito indicato:
- Lubrificare le viti di nella parte testa lato biella e la
filettatura.
- Introdurre le viti e serrarle con la chiave
dinamomettrica provvista di goniometro (TAB.
11.1 rif. S), serrare con una coppia di 3.06 kgm
(30 Nm) + 60°.
AL MONTAGGIO DI VITI NUOVE

LA LUBRIFICAZIONE NON SI
APPLICA, IN QUANTO SONO GIA
TRATTATE CON UN PRODOTTO
ANTIFRIZIONE.
Fig. 7.13
7.11 VALVOLA DI REGOLAZIONE PRESSIONE OLIO

(FIG. 7.14)
Pulire accuratamente l'alloggiamento della valvola

nel basamento e la valvola stessa.
Assemblare i particolari come indicato in figura.
Fig. 7.14
7.12 TUBO ASPIRAZIONE OLIO (FIG. 7.15)

A
Posizionare la guarnizione O-RINGnella sede sul
tubo aspirazione olio.
Pulire la sede di alloggiamento nel basamento.
Montare il tubo aspirazione olio A.
Avvicinare le viti B e serrare al valore indicato.
B
12.7
1.3
Fig. 7.15

HR euro 2-3
Montaggio 7-30
7.13 COPPA DELL' OLIO CON GUARNIZIONE (FIG. 7.16)
A
Pulire accuratamente la superficie di tenuta della
coppa. 12.7
Posizionare la guarnizione A sul piano basamento. 1.3
Montare la coppa, posizionarla sul basamento,
inserire le viti di fissaggio e serrarle al valore
indicato.
Fig. 7.16
7.13.1 COPPA DELL' OLIO CON SILICONE (FIG. 7.16a)
Pulire accuratamente le superfici di contatto tra

coppa e basamento. 12.7
Assemblare la paratia antisquotimento sul 1.3
basamento.
Distribuire uniformemente il silicone di tenuta sulla
coppa, posizionarla sul basamento, inserire le viti
di fissaggio e serrarle al valore indicato.
Nel caso di una riparazione d'emergenza, si deve
applicare un cordone uniforme di silicone resistente
all'olio, l'operazione deve essere effettuata entro 10
minuti dalla distribuzione (vedi fig. 7.16b).
Fig. 7.16a
Fig. 7.16b

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-31
7.14 POMPA OLIO (FIG. 7.17)
Accertarsi che i componenti della pompa olio siano

assemblati come indicato in figura, facendo attenzione
che il rotore interno sia assemblato con la parte
smussata rivolta verso l'interno del corpo pompa C.
Montare la pompa olio impegnando l'ingranaggio
relativo con quello dell'albero motore.
Serrare le viti D al valore indicato. C
Assicurarsi che esista gioco tra i denti degli

ingranaggi.
D
27.5
2.8
Fig. 7.17
Inserire l'ingranaggio posizionandolo con la

punzonatura di riferimento in corrispondenza delle
due incise sull'ingranaggio dell'albero motore, da un
lato, e le due punzonature dal lato opposto in
corrispondenza di quella sull'ingranaggio albero a
camme.
Avvicinare le viti di fissaggio impegnando la vite a
testa ribassata nel foro inferiore per non avere
interferenza nella rotazione dell'ingranaggio.
Serrare le viti al valore indicato.
27.5
2.8
Fig. 7.18

HR euro 2-3
Montaggio 7-32
SCHEMA DISTRIBUZIONE
Ingranaggio pompa iniezione
Bulinatura di
riferimento
Ingranaggio
di rinvio
Ingranaggio albero a camme
Ingranaggio
albero motore
Ingranaggio
pompa olio Fig. 7.18.1

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-33
7.16 RICERCA PUNTO MORTO SUPERIORE PMS
(FIG. 7.19- 7.20)
- Montare provvisoriamente la puleggia anteriore

sull'albero motore.
- Fissare l'attrezzo speciale (TAB. 11.1 rif. T). e
porre un indice in prossimità della gradazione
angolare numerata.
- Montare un comparatore a gradazione centesimale
sull'attrezzo speciale (TAB. 11.1 rif. W),
posizionarlo sulla canna del primo cilindro.
Portare il pistone A del primo cilindro lato
distribuzione in prossimità del PMS.
- Posizionare il tastatore del comparatore B a contatto
con la superficie superiore del pistone
perpendicolarmente con lo spinotto.
- Ruotare l'albero motore nel senso di marcia (orario
Fig. 7.19
lato distribuzione). Fermarsi quando la lancetta del
comparatore B inverte il senso di marcia.
- Posizionare l'indice in corrispondenza dello zero
graduato PMS sull'attrezzo speciale (TAB. 11.1 B
rif. T), senza toccare la superficie dell'attrezzo.
Riferirsi all'indice così posizionato ogni volta occorra,
in azioni di lavoro successive, riposizionarsi al
PMS.
Fig. 7.20
7.17 SPAZIO NOCIVO (FIG. 7.21)
B
- Utilizzare l'attrezzo speciale (TAB. 11.1 rif. W) in
abbinamento ad un comparatore B.
- Portare il primo pistone A lato distribuzione al
PMS.
- Azzerare la lancetta del comparatore B facendo
riferimento al piano del basamento C.
- Posizionare quindi il tastatore del comparatore B
sul pistone A ed annotarsi la misura rilevata.
- Scegliere l'idonea guarnizione testa seguendo le
indicazioni di (TAB. 8.2.6).
- Nella serie guarnizioni motore, reperibile presso i C
centri RICAMBI VM, viene prevista la fornitura della
A
guarnizione di spessore intermedio distinguibile da
due tacche nel bordo. Fig. 7.21

HR euro 2-3
Montaggio 7-34
7.18 PUNTERIE IDRAULICHE (FIG. 7.22-7.23-7.24-7.25)
Scaricare preventivamente tutto l'olio interno residuo,

contenuto nella punteria idraulica, comprimendo la
molla interna con l'attrezzo X (TAB. 11.1 rif. N), al
fine di evitare in fase di primo avviamento inconvenienti
alle aste comando bilancieri.
Montare le punterie A e le staffe di allineamento B
(Fig. 7-23). X
Montare le teste e i collettori di aspirazione e scarico.
Montare i bilancieri.
Per evitare danneggiamenti ai componenti del sistema
idraulico, durante l'assemblaggio, è indispensabile Fig. 7.22
posizionare i pistoni a circa 90° dal PMS. In alternativa
è sufficiente portare il primo pistone, lato distribuzione,
a 40° - 45° prima del PMS.
Montare il coperchio bilancieri.
Attendere circa 30 minuti, dal montaggio bilancieri,
per permettere alle punterie di scaricarsi B
completamente dall'olio interno.
Effettuare una rotazione a mano di due giri dell'albero
motore, per verificare che non vi siano durezze
anomale. A
Avviare il motore e lasciarlo in moto al minimo fino a
che tutte le punterie non siano riempite di olio e il loro
funzionamento non sia divenuto silenzioso.
Fig. 7.23
Fig. 7.24
Fig. 7.25

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-35
7.19 MONTAGGIO TESTE (FIG. 7.26 - 7.27 - 7.28)
Inserire le guarnizione C sul piano basamento e

posizionare le teste.
D
Per eseguire il corretto allineamento teste e della

guarnizione C impiegare l'attrezzo speciale D (TAB
11.1 rif. U) o le viti B.
Se vengono riutilizzate le stesse viti testa:

lubrificare tutte le viti (filetto e sottotesta), con molycote
tipo G RAPID PLUS.
Montare le colonnette G quindi i morsetti F con le viti
A allineare in modo corretto come mostrato in figura, C
avvicinare le viti senza serrare.
Montare il collettore di aspirazione per allinare le teste, D
avvicinando i dadi. Fig. 7.26
Fissare definitivamente le teste seguendo la procedura

riportata nella pagina seguente.
A
B
F F F
F
F
G
F F
F F F
Fig. 7.27

HR euro 2-3
Montaggio 7-36
PER IL SERRAGGIO DELLE VITI

IMPIEGARE GLI ATTREZZI SPECIALI (TAB. 11.1 °
RIF. O/P/Q/R/S), E CHIAVE
DINAMOMETRICA TARATA COME DA
°
NORMA ISO 6789
Nm
kgm
Nm
(FIG. 7.28) kgm
1 Sequenza di serraggio delle viti centrali con chiave

dinamometrica tarata a 30 Nm (3 Kgm)
Motore 4 cilindri: 3-2-1-4-5-8-9-10-7-6
Motore 6 cilindri: 11-12-13-14-10-9-8-4-3-2-1-5-6-7
2 Eseguire una rotazione di 65° iniziando dalla

numero uno seguendo l'ordine crescente, con
chiave dinamometrica alla quale è stato aggiunto
il goniometro (TAB 11.1 rif. S)
Motore 4 cilindri: da 1 a 10
Motore 6 cilindri: da 1 a 14
3 Ripetere la fase (2) con le stesse modalità
4 Serraggio delle viti laterali M1 con chiave chiave

Fig. 7.28
5 Eseguire rotazione delle stesse con chiave

dinamometrica tarata a 85°
6 Serraggio delle viti laterali M2 con chiave

7 Eseguire rotazione delle stesse con chiave

dinamometrica più goniometro a 85°
AD OPERAZIONE AVVENUTA FAR FUNZIO-

NARE IL MOTORE A REGIME PER 20 MINUTI,
POI SPEGNERE IL MOTORE.
8 RISERRAGGIO DELLE VITI DOPO

FUNZIONAMENTO
ATTENZIONE:
OPERAZIONE DA EFFETTUARSI A MOTORE
FREDDO
9 VITI CENTRALI:
allentare una vite per volta scaricandola
completamente, quindi serrarla con una coppia di
30 Nm (3 Kgm) più rotazione di 120°
10 VITI LATERALI:
(M1 e M2) non necessitano di riserraggio, per una
eventuale verifica utilizzare una chiave

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-37
7.20 COLLETTORE ASPIRAZIONE (FIG. 7.29-7.30)
Inserire la guarnizione relativa ai collettori di scarico C

e aspirazione.
Fissare il collettore serrando le viti B mediante la D
chiave dinamometrica al valore indicato.
Inserire il manicotto di collegamento LDA alla pompa
iniezione F tramite i bocchettoni D ed C.
Serrare i bocchettoni.
AVERE CURA DI INSERIRE TUTTE LE

GUARNIZIONI PRESENTI.
27.5
2.8
B F
Fig. 7.29
Versione HI Fig. 7.30

HR euro 2-3
Montaggio 7-38
7.21 COLLETTORE SCARICO (FIG. 7.31-7.32-7.33)
IL COLLETTORE (C) E' COMPOSTO DA DUE
PEZZI. POSIZIONARE I SEGMENTI (S)
ORIENTANDOLI IN MODO CONTRAPPOSTO A
180°, COME MOSTRATO NEL RIQUADRO IN 32.4
FIGURA. 3.3
Fissare il collettore C, serrando le viti D mediante la S

chiave dinamometrica al valore indicato.
D D Fig. 7.31
(7.32)
Inserire il carter B bloccandolo mediante le viti A.
Fig. 7.32
(7.33) G
Inserire quindi i golfari di sollevamento E ed F F
bloccandoli mediante i dadi G ed H.
E
H
Fig. 7.33

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-39
7.22 MONTAGGIO TURBO (FIG. 7.36)
Montare il gruppo turbo H avendo cura di inserire N

la guarnizione L bloccandolo mediante i dadi M
serrandoli al valore indicato. L
Nm 29.4
Bloccare le viti di fissaggio N delle fascette P. kgm H
3
Fig. 7.36
7.23 PIASTRA DI ACCOPPIAMENTO TURBO (FIG. 7.34

- 7.35)
A MOTORE FERMO VERIFICARE CHE LA E
VALVOLA WASTEGATE (E) SIA
PERFETTAMENTE CHIUSA.
(7.34)
Montare la piastra C, con relativa guarnizione D.
D C Fig. 7.34
(7.35)
Inserire le viti A e serrarle.
Bloccare i dadi B.
La flangia F e relativa guarnizione sono fornite per le
eventuali applicazioni delle utenze.
Fig. 7.35

HR euro 2-3
Montaggio 7-40
7.24 TUBO DI MANDATA OLIO AL TURBO (FIG. 7.37)
Inserire il tubo di mandata olio al turbo A.

Bloccare il tubo A mediante i raccordi B serrandoli al valore indicato.
AVERE CURA DI INSERIRE SEMPRE LE GUARNIZIONI RELATIVE.
49
5
B A
B
Fig. 7.37
7.25 MANICOTTO DI RITORNO OLIO DAL TURBO (FIG. 7.38)
Inserire il tubo di ritorno olio D bloccandolo tramite il raccordi.

Posizionare la staffa E fissandola tramite le viti F.
F
D
D
Fig. 7.38

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-41
7.26 TUBO DI LUBRIFICAZIONE BILANCIERI (FIG. 7.39)
B
INSERIRE IL TUBO DI LUBRIFICAZIONE Nm 12.7
kgm
BILANCIERI (A) AVENDO CURA DI MONTARE 1.3
I RACCORDI CON TUTTE LE GUARNIZIONI
RELATIVE, COME MOSTRATO IN FIGURA.
Bloccare il tubo A mediante i bocchettoni B serrandoli

al valore indicato.
B
Fig. 7.39
7.27 ASTE BILANCIERI (FIG. 7.40)
Inserire manualmente le aste bilancieri C. C
ATTENZIONE: POSIZIONARE LE ASTE

BILANCIERI (C) CORRETTAMENTE SOPRA
LE PUNTERIE IDRAULICHE.
Fig. 7.40
7.28 BILANCIERI (FIG. 7.41) C

B
Inserire i bilancieri A sui prigionieri, quindi le molle di
rasamento B.
Serrare i dadi di fissaggio C al valore indicato. A
LUBRIFICARE CON OLIO ED ADDITIVO

APPOSITI
33.3
3.4
Fig. 7.41

HR euro 2-3
Montaggio 7-42
7.29 CANDELETTE (FIG. 7.42 - 7.43) A
Inserire le candelette A ed i tappi B nelle apposite

14.2
sedi e serrare al valore indicato.
1.4
FARE ATTENZIONE A NON INVERTIRE LA

POSIZIONE DI ASSEMBLAGGIO DELLE
CANDELETTE (A) CON I TAPPI CANDELETTA
(B), CHE HANNO FUNZIONE DI MANTENERE
IL GIUSTO RAPPORTO DI COMPRESSIONE.
LE CANDELETTE (A) SONO POSTE IN ALTO IN
SENSO VERTICALE.
12
B 1.2 Fig. 7.42
A Fig. 7.43
7.30 TUBO RACCOLTA ACQUA TESTE (FIG. 7.44)
Posizionare il tubo C e le relative guarnizioni D sulle 11.8

teste, quindi serrare le viti di fissaggio E al valore 1.2
indicato.
C E
D Fig. 7.44

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-43
7.31 VALVOLA TERMOSTATICA (FIG. 7-45)
Montare la valvola termostatica B, ponendo il foro di

diseaerazione in alto, come mostrato in figura.
Fissare il coperchio A fissandolo mediante le viti
relative C.
B
A
Fig. 7.45
7.32 MANICOTTO DI COLLEGAMENTO POMPA ACQUA

ALLA VALVOLA TERMOSTATICA (FIG. 7.46)
Montare il manicotto di collegamento D bloccando le

fascette E, mediante le viti F. F
E
Fig. 7.46

HR euro 2-3
Montaggio 7-44
7.33 GUARNIZIONE COPERCHIO BILANCIERI (FIG. 7.47)
Prima di posizionare la guarnizione A, verificare che

il piano delle teste sia accuratamente pulito, poi
posizionare la stessa con la scritta rivolta verso il
basso. A
Fig. 7.47
7.34 COPERCHIO BILANCIERI (FIG. 7.48)
Posizionare il coperchio B ed inserire le viti di 11.8

B C
bloccaggio C serrandole al valore indicato. 1.2
Inserire il manicotto di sfiato D.
Stringere la fascetta E, tramite la vite F.
E F
Fig. 7.48

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-45
7.35 INIETTORI (FIG. 7.49)
Inserire gli iniettori B nelle apposite sedi, quindi

mediante attrezzo speciale A (Tab. 11.1 Rif. G)
bloccarli.
Fig. 7.49

HR euro 2-3
Montaggio 7-46
7.36 SEPARATORE OLIO (FIG. 7.50 - 7.51 - 7.52)
Montare il separatore olio A mediante la staffa B

apposita. Bloccare tutto tramite la vite C.
C
B
Fig. 7.50
(Fig. 7.51)
Collegare il manicotto di scarico D stringendo la
fascetta E mediante la vite F.
D
E
Fig. 7.51
(Fig. 7.52)
Collegare il manicotto di sfiato G, stringere la fascetta
H mediante la vite di bloccaggio L, quindi il manicotto
di scarico M fissato tramite il bocchettone P, alla
coppa olio.
ACCERTARSI DI AVERE INSERITO LE

GUARNIZIONI RELATIVE.
H
G
L Fig. 7.52

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-47
7.37 CAVO CANDELETTE (FIG. 7.53)
Reinserire il cavo candelette A.
Fig. 7.53
7.38 TUBI MANDATA INIEZIONE (FIG. 7.54)
Collegare i tubi di mandata iniezione B e bloccarli

tramite i raccordi C e D serrandoli al valore indicato.
B
18.6
1.9
C
Fig. 7.54
7.39 MONTAGGIO POMPA INIEZIONE (FIG. 7.55)
Inserire la pompa E.
Montare la pompa iniezione nel suo alloggiamento 27.5
sul basamento. Fissarla serrando i relativi dadi al 2.8
centro dei fori asolati F al valore indicato.
E
Fig. 7.55

HR euro 2-3
Montaggio 7-48
7.39.1 FASE POMPA INIEZIONE
- Ruotare l'albero della pompa iniezione (se

necessario) per posizionare la sede della chiavetta
in corrispondenza del raccordo di mandata del 1°
cilindro (lato distribuzione). Questo si trova nella
posizione più in alto dal lato basamento.
- Controllare che la leva di anticipo A sia in
posizione di riposo.
- Montare provvisoriamente la puleggia anteriore
dell'albero motore.
- Montare l'attrezzo B (TAB. 11.1 ref. T) e posizionare
il motore al PMS in fase di esplosione del 1° A
cilindro.
Montare un indice e posizionarlo in modo tale che
coincida con lo 0 del PMS del disco graduato B. B
- Ruotare l'albero motore di 35° ÷ 40° prima del PMS.
Fig. 7.56
- Togliere il tappo C nella parte posteriore della
pompa iniezione e inserire l'attrezzo speciale (TAB.
11.1 ref. Z) provvisto di comparatore D. Ruotare
l'albero motore nel senso di rotazione fimo a
portare l'indice a 25° prima del PMS.
- Introdurre l'ingranaggio pompa iniezione facendo
coincidere il dente marcato (punzonato o con un
numero corrispondente al numero di cilindri) con
l'ingranaggio albero a camme, marcato su due
denti con punzonature.
- Serrare il dado ingranaggio pompa iniezione al
valore di: 86.3 Nm (8.8 Kgm).
- Ruotare l'albero motore in senso inverso a quello di
rotazione guardando la lancetta del comparatore,
montato sull'attrezzo speciale (TAB. 11.1 ref. Z),
fermarsi quando questa si ferma fino. Mettere a
zero il comparatore.
- Ruotare l'albero motore fino al PMS, leggere C
l'indicazione sul comparatore e confrontare il valore Fig. 7.57
con quello indicato in tabella sottostante.
Questi valori devono corrispondere al PMS.
In caso contrario procedere come segue:
- Posizionare il motore al PMS.
- Allentare i dadi di fissaggio pompa iniezione.
- Ruotare la pompa fino a fare coincidere i valori sul
comparatore con quelli della tabella sottostante.
Bloccare i dadi e ripetere la prova.
POMPA INIEZIONE
MOTORE TIPO Precorsa pompante
al PMS mm.
HR 494 HT2 0.78 ÷ 0.80
HR 694 HT2 0.88 ÷ 0.90
HR 494 HT3 0.72 ÷ 0.74 D
HR 694 HT3 088 ÷ 0.90 Fig. 7.58
HR 494 HI3 0.72 ÷ 0.74

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-49
7.39.2 KSB
Registrazione del KSB per il controllo della

fase statica (Fig.7.59) (Fig. A)
- Allentare la vite A (Fig. A) e fare scorrere la leva B

nel perno C fino alla posizione di riposo.
- Assicurarsi che la leva B sia completamente il
riposo e procedere al controllo della fase.
Riposizionamento del KSB in posizione di

lavoro (Fig.7.59) (Fig. B).
- Allentare la vite A (Fig. A), ruotare la leva B in senso

orario fino a portare a contatto il collare D con il
riferimento metallico nero E sull'asta C.
- Per ruotare la leva B utilizzare un cacciavite o
similari, questi attrezzi sono necessari per vincere
la spinta della molla interna la pompa.
- Stringere la vite A.
D
- Il sistema KSB in questa posizione è in condizione A
C
di lavoro.
- Partendo da questa condizione di taratura il KSB
regima la fumosità all'avviamento, lavorando in un B
campo di temperatura compreso tra 0 °C (contatto Fig. A
elettrico aperto) e una temperatura prossima ai 30
°C. E
- Il sistema KSB è gestito da un sensore di
temperatura acqua, posizionato sulle teste.
- Va ricordato che il movimento dell'asta KSB è
graduale e non istantaneo.
D
C
B
Fig. B
Fig. 7.59

HR euro 2-3
Montaggio 7-50
7.40 TUBO DI RIFIUTO INIETTORI (FIG. 7-60)
Inserire il tubo di rifiuto combustibile A come mostrato

in figura.
A
A
Fig. 7.60
7.41 TUBI RACCORDO POMPA-INIETTORI (FIG.7-61)
- Fissare il raccordo B alla pompa.

- Serrare il bocchettone C avendo cura di montare la
guarnizione relativa D.
D B Fig. 7.61

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-51
A) - COPERCHIO IN LAMIERA ANTIFON

27.5 A
Pulire e sgrassare la superficie di contatto al 2.8
basamento.
Applicare un cordone di sigillante lungo tutto il
perimetro (A), senza creare interruzioni nella continuità
e avendo cura di girare attorno ai fori di fissaggio,
dalla parte interna del coperchio.
Posizionare il coperchio sul basamento,
precedentemente pulito e sgrassato, centrando le
spine di riferimento.
Inserire le viti di fissaggio e stringerle in sequenza al
valore di coppia indicato.
12.7
1.3
Fig. 7.62
7.43 POMPA DELL' ACQUA (FIG. 7.63 - 7.63.1)
Inserire la pompa C come indicato in figura. C

Serrare le viti di fissaggio D al valore indicato.
Collegare la pompa C e la valvola termostatica E.
E
Serrare le fascette di fissaggio.
27.5
2.8
D
Fig. 7.63
Versione HI
32.4
3.3
Fig. 7.63.1

HR euro 2-3
Montaggio 7-52
7.44 ANELLO TENUTA OLIO (FIG. 7.64)
Accoppiare correttamente i due semi anelli interni F

dell'attrezzo speciale (TAB. 11.1 Rif. I) sul carter G.
Inserire l'anello esterno H dell'attrezzo come indicato.
Agire sulle viti L fino a portare l'anello a spallamento.
AVVITARE LE VITI (L) CONTEMPORA-

NEAMENTE, AL FINE DI FAR AVANZARE
L'NELLO ASSIALMENTE.
F H G L Fig. 7.64
7.45 PULEGGIA ANTERIORE (FIG. 7.65)
Introdurre la puleggia A sull'albero.

A
PRIMA DI PROCEDERE AL FISSAGGIO DELLA
PULEGGIA (A) INSERIRE PREVENTIVAMENTE
SUL DADO (B) L'APPOSITO COLLANTE
(LOCTITE 222). 196.2
20
Serrare il dado B al valore indicato.
Fig. 7.65

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-53
7.46 SCAMBIATORE OLIO MOTORE

(4-6 HT2 - 4 HT3-HI3) (FIG. 7.66)
(6 HT3) (Fig. 7.66a)
Posizionare lo scambiatore C come indicato in

figura. D
Serrare il raccordo interno B
per 4-6 HT2 / 4 HT3-HI3 al valore: 60 Nm (6.1 Kgm)
per 6 HT3 al valore: 50 Nm (5.1 Kgm) C
Serrare le viti di fissaggio E, collegare i due tubi del
circuito acqua e serrare le fascette.
B
Fig. 7.66
C
Fig. 7.66a
Lubrificare la guarnizione di tenuta del filtro con olio

motore ed avvitare il filtro sullo scambiatore mediante
l' attrezzo commerciale senza eccedere nella stretta.
ATTENZIONE: NEL SERRAGGIO, ONDE

EVITARE DANNEGGIAMENTI ALLA TENUTA.
Fig. 7.67

HR euro 2-3
Montaggio 7-54
7.48 PULEGGIA POMPA ACQUA (FIG. 7.68) A B
Inserire la puleggia A.
Serrare le viti B al valore indicato.
27.5
2.8
Fig. 7.68
7.49 ALTERNATORE (FIG. 7.69)
Fissare la slitta di registrazione A al blocco motore

mediante il dado B al valore indicato.
Montare l'alternatore C serrando il dado D al valore
indicato.
B= 47.1
4.8
D= 83.4
8.5
A C D B Fig. 7.69

HR euro 2-3
HR-HT2
Montaggio 7-55
7.50 CINGHIE (FIG. 7.70 - 7.70.1)
Inserire le cinghie G nelle apposite sedi presenti

come indicato in figura. 49
Agendo sull'alternatore E tensionare le cinghie G. 5
10
Serrare il dado H al valore indficato. m
m
- Per stabilire la corretta tensione della cinghia
(fig. 7.70), esercitare una pressione di Kg. 7 ÷ 8
sulla stessa, questa non deve flettere per più di 10
mm.
- Se la tensione viene rilevata con l'ausilio di un
analizzatore elettronico, questo va posto nel tratto
indicato con una L (fig. 7.70.1) e facendo vibrare
la cinghia si devono rilevare i valori sotto indicati.
- cinghia nuova (primo tensionamento) 166 ± 4 Hz
- verifica (da eseguirsi dopo 10 minuti di rodaggio)
o ripresa in funzionamento 140 ± 4 Hz. E H G
Fig. 7.70
Fig. 7.70.1
7.51 VENTOLA (FIG. 7.71)
Bloccare il movimento del volano mediante l'attrezzo

speciale (TAB. 11.1 Rif. V) fissato con viti commerciali.
Inserire la ventola A sulla puleggia accostare le viti
B e serrarle al valore di: 27.5 Nm (2.8 Kgm).
(Assicurarsi che siano tutte serrate)
A B
Fig. 7.71
HR euro 2-3
Montaggio 7-56
7.52 MOTORINO AVVIAMENTO (FIG. 7.72)
Inserire il motorino D sul basamento. 83.4

8.5
Serrare le viti E al valore indicato.
Fig. 7.72
7.53 POMPA ALIMENTAZIONE CARBURANTE (FIG.

7.73)
Inserire la pompa F sul basamento, come indicato in
figura prestando attenzione a non danneggiare l'anello
di tenuta. F
Serrare i dadi speciali autobloccanti G al valore
indicato.
ATTENZIONE: PRIMA DI PROCEDERE AL

MONTAGGIO DELLA POMPA (F) ,
ASSICURARSI CHE L'ANELLO DI TENUTA (O-
RING) NON RISULTI DANNEGGIATO. SE
NECESSARIO, SOSTITUIRE.
34.3 G
3.5
Fig. 7.73
7.54 FILTRO COMBUSTIBILE (FIG. 7.74)
Fissare il supporto filtro combustibile al basamento A

e collegare i tubi combustibile (vedi cap. 4) e stringere
i bocchettoni.
Fig. 7.74

HR euro 2-3
Tabelle 8-1
TABELLE Pag. 1 ÷ 8 8

HR euro 2-3
Tabelle 8-2
WEIß SEITE

HR euro 2-3
Tabelle 8-3
8.1 COPPIE DI SERRAGGIO STANDARD GENERICHE DI CLASSE "B" tolleranza (+5% -15%)
RIF. DENOMINAZIONE FILETTATURA COPPIE LUBRIFICAZIONE
Nm Kgm
01 BOCCHETTONI M6 x 1 7.8 0.8 No
02 " M8 x 1 14.7 1.5 No
03 " M10 x 1 25.5 2.6 No
04 " M12 x 1.5 27.5 2.8 No
05 " M14 x 1.5 39.2 4 No
06 DADO M5 x 0,8 5.4 0.6 No
07 " M6 x 1 10.8 1.1 No
08 " M8 x 1.25 24.5 2.5 No
09 " M10 x 1,5 47.1 4.8 No
10 " M12 x 1,75 83.4 8.5 No
11 DADO FISSAGGIO SUPPORTO COMPRESSORE M12 x 1,75 68.6 7 No
12 " M16 x 1,5 53.9 5.5 No
13 PRESSOSTATO M10 x 1 conico 17.7 1.8 No
14 " M12 x 1,5 24.5 2.5 No
15 " M14 x 1,5 39.2 4 No
16 TRASMETTITORE M14 x 1.5 39.2 4 No
17 RACCORDO M16 x 1.5 58.8 6 No
18 " - TAPPO M18 x 1,5 49 5 No
19 " M20 x 1,5 68.6 7 No
20 TAPPO M10 x 1 39.2 4 No
21 " M14 x 1,5 37.3 3.8 No
22 " M20 x 1,5 88.2 9 No

23 " M22 x 1,5 78.5 8 No
24 TRASMETTITORE M10 x 1 32.4 3.3 No
25 " M18 x 1,5 49 5 No
26 VALVOLA M30 x 1,5 88.3 9 No
27 VITE M5 x 0,8 5.4 0.6 No
28 " M6 x 1 10.8 1.1 No
29 " M8 x 1,25 24.5 2.5 No
30 " M10 x 1,5 47.1 4.8 No
31 " M12 x 1,75 83.4 8.5 No
32 " M4 2.9 0.3 No
33 " M14 x 2 88.2 9 No
34 FASCETTA A COLLARE CON VITE SM9 M4 1.5 0.15 No
35 FASCETTA DIN 3017 da 16-27 a 32-50 senza fine 4.6 0.47 No
36 FASCETTA DIN 3017 da 40-60 a 140-160 senza fine 5.6 0.57 No
HR euro 2-3
Tabelle 8-4
8.2 QUOTE DI CONTROLLO

8.2.1 Albero motore
RIF. DESCRIZIONE DIMENSIONE
A Diametro perno di
banco anteriore 62.985 ÷ 63.005 mm C
B Diametro perno di
banco centrale 63.005 ÷ 63.020 mm
C Diametro perno di Antemodifica

banco posteriore in 69.985 ÷ 70.000 mm
prossimità del rasamento Post modifica
posteriore dopo il raggio 79.985 ÷ 80.000 mm
Da matricole:
64B/44846
65B/17359
Conicità perno posteriore

dal rasamento ad uscire -0.015 ÷ -0.030 mm B
D Diametro perno di
biella 53.955 ÷ 53.940 mm D
Minorazione ammessa
sui perni A-B-C-D 0.250 mm
A
A-B-C Rugosità 0.22 µm
D Rugosità 0.18 µm
Fig. 8.2.1a
A Raggio R=3 0 /- 0.3 mm
B Raggio R = 2.5 +/- 0.15 mm
Fig. 8.2.1b

HR euro 2-3
Tabelle 8-5
8.2.2 Albero a camme

E
A Diametro di base bocciolo
aspirazione 39.450 ÷ 39.550 mm
A1 Diametro di base D
bocciolo scarico 38.550 ÷ 38.650 mm
B Corsa bocciolo C
aspirazione 6.85 mm
B1 Corsa bocciolo
scarico 7.30 mm
C Diametro perno di banco

anteriore 53.495 ÷ 53.510 mm
D Diametro perno di banco

centrale/i 53.450 ÷ 53.470 mm
E Diametro perno di banco

posteriore 53.480 ÷ 53.500 mm Fig. 8.2.2a
Minorazione ammessa
sui perni C-D-E 0.250 mm
C-D-E Rugosità 0.8 µm
Fig. 8.2.2b
8.2.3 Rasamento
DESCRIZIONE DIMENSIONE
Spessore standard 2.310 ÷ 2.360 mm
Spessore prima
maggiorazione + 0.10 2.410 ÷ 2.460 mm
Spessore seconda
maggiorazione + 0.20 2.510 ÷ 2.560 mm
Fig. 8.2.3
HR euro 2-3
Tabelle 8-6
8.2.4 Guarnizione testa Guarnizione

HR494
Scelta spessore guarnizione per la determinazione

dello spazio nocivo
Sporgenza pistone dal basamento 0.50 ÷ 0.62 mm

Guarnizione 1.42
Spazio nocivo al montaggio 0.80 ÷ 0.92
Sporgenza pistone dal basamento 0.63 ÷ 0.72 mm Guarnizione anteriore

HR694
Guarnizione 1.52
Spazio nocivo al montaggio 0.80 ÷ 0.89 Guarnizione posteriore
HR694
Sporgenza pistone dal basamento 0.73 ÷ 0.85 mm Fig. 8.5a
Guarnizione 1.62
Spazio nocivo al montaggio 0.77 ÷ 0.89
Max dislivello tra i pistoni 4 cil. = 0.11

6 cil. = 0.13
8.2.5 Identificazione guarnizione testa
SPESSORE IDENTIFICAZIONE
1.42 senza tacche (senza fori)
1.52 N. 2 tacche (N. 2 fori)

1.62 N. 1 tacca (N. 1 foro)
Fig. 8.5b

HR euro 2-3
Tabelle 8-7
8.2.6 Valvola getto Pistone inserita nel supporto
La valvola getto sul supporto si apre ad una pressione

di:
150 ÷ 200 kPa (1.5 ÷ 2.0 bar)
Fig. 8.2.6
8.2.7 Spessori per canne
Sono disponibili i seguenti spessori A:

0.15 - 0.17 - 0.20 - 0.23 - 0.25 mm.
Fig. 8.2.7

HR euro 2-3
Tabelle 8-8
8.3 TAVOLE DATI TECNICI PRICIPALI

DISTRIBUZIONE:
α = 26° (Apertura prima del PMS valvola di aspirazione)

β = 36° (Chiusura dopo il PMS valvola di scarico)
Fig. 8.15
CONTROLLO FASE DISTRIBUZIONE SULLA PUNTERIA

A RULLI
α = 8° (Valvola aspirazione in apertura dopo PMS)

β = 16° (Valvola scarico in chiusura prima PMS)
Fig. 8.16
ORDINE DI INIEZIONE:
HR 494 : 1 - 3 - 4 - 2
HR 694 :1 - 5 - 3 - 6 - 2 - 4
Fig. 8.18

HR/HT2-3
HR HR-HT2
HR-HT2
euro 2-3
Collaudo e registrazioni in moto 9-1
COLLAUDO E REGISTRAZIONI IN MOTO Pag. 1 ÷ 10 9

HR euro 2-3
WEIß SEITE

HR euro 2-3
ATTENZIONE:
9.0 REGISTRAZIONE IN MOTO - COLLAUDO
PREVEDERE IL CONTROLLO QUOTIDIANO
Il seguente capitolo "Registrazione in moto e collaudo"
DEL LIVELLO DEL LIQUIDO REFRIGERAN-
TE, ED EVENTUALMENTE RABBOCCARE
è comune a tutti i motori di questa serie. SE NECESSARIO.
LA MISCELA DEL LIQUIDO REFRIGERANTE
9.1 CONTROLLI PREAVVIAMENTO DEVE ESSERE TOTALMENTE SOSTITUITA
ALMENO OGNI 24 MESI DI PERMANENZA
Ultimato il montaggio procedere come segue: NEL CIRCUITO.
CAPACITÀ CIRCUITO, VEDI CAP. 2.
- Fissare il motore su una base, alla macchina
operatrice o al freno dinamometrico.
- Stabilire il livello dell'olio nella coppa. ATTENZIONE:
L'UTILIZZO DI LIQUIDO REFRIGERANTE NON
- Se il motore è munito di filtro aria a bagno d'olio CONFORME A QUANTO SOPRA INDICATO
controllare anche il livello dell'olio del filtro. PROVOCA DANNI AI COMPONENTI DEL
- Collegare il motorino d'avviamento e l'elettrovalvola MOTORE, DETERMINANDO IL DECADIMEN-
della pompa d'iniezione alla batteria.
TO DELLA GARANZIA.
9.2 RIFORNIMENTO CIRCUITO DI REFRIGERAZIONE
Riempire il circuito con miscela di liquido composto al

50 % di acqua fradda demineralizzata ed al 50 % di
fluido antiossidante anticongelante (glicol etilene inibito)
conforme a ASTM D 3306 (reperibile normalmente
nella rete commerciale specializzata).
ATTENZIONE: EVITARE CON-

TATTI DEL LIQUIDO
ANTIOSSIDANTE ANTICONGE-
LANTE CON GLI OCCHI E CON
LA PELLE.
ATTENZIONE:
É ASSOLUTAMENTE VIETATO INGERIRE
LE SOLUZIONI LIQUIDE DA IMPIEGARE DU-
RANTE I RIFORNIMENTI
Far funzionare il motore per qualche minuto finchè il

circuito di raffreddamento sia completamente pieno e
senza bolle d'aria.
Controllare il livello raggiunto ed eventualmente
ripristinarlo.

HR euro 2-3
9.3 DISAERAZIONE DELL'IMPIANTO DI
ALIMENTAZIONE (Fig. 9.2)
Prima di compiere l’operazione di disaerazione

autospurgante assicurarsi che la pompa alimentazione A
possa erogare la massima quantità di combustibile,
azionandola mediante la leva esterna A, ad un primo
tratto di corsa libera seguirà un tratto di effettivo
funzionamento della leva.
Se questo tratto risulta breve, occorre ruotare l’albero
motore di circa mezzo giro per liberare completamente
la pompa dal bocciolo di comando pompa posto
sull’albero a camme. B
- Spurgare il filtro combustibile azionando a mano la
leva A fino ad ottenere un flusso continuo dalla vite
di spurgo precedentemente allentata B.
- La pompa iniezione è autospurgante.
Fig. 9.2
É OBBLIGATORIO PROTEGGERE GLI

OCCHI (OCCHIALI) IN QUANTO VI É IL
RISCHIO DI SPURGHI SOGGETTI A
PRESSIONE
É OBBLIGATORIO PROTEGGERE LE MANI

POICHÉ IL COMBUSTIBILE POTREBBE
PROVOCARE DANNI ALLA PELLE
9.5 PROVA FUNZIONAMENTO A VUOTO
Tutte le registrazioni vanno eseguite a motore caldo

servendosi di un contagiri.
- Far girare il motore a basso regime per qualche
minuto affinchè si scaldi.
- Collegare un manometro da kPa 10 all'ultimo raccordo
di lubrificazione supporti di banco sul basamento e
controllare, con motore in moto, la pressione dell'olio.
- Confrontare eventuali fughe d'olio, di acqua,
vibrazioni rumorosità anormale.
- Controllare l'impianto elettrico.

HR euro 2-3
9.6 REGISTRAZIONE REGIME (Fig. 9.4 - 9.5)
La registrazione dei regimi minimo e massimo va

eseguita su banco prova.
- Verificare che il regime minimo del motore sia come
da tabella di pag. 2.5, eventualmente registrarlo
agendo sulla vite A (pompa Bosch).
A
Fig. 9.4
9.7 RODAGGIO
Dopo una sostituzione di componenti soggetti a

rodaggio oppure dopo una revisione completa applicare
il carico non superando il 70% della potenza massima
per le prime ore di funzionamento.
9.8 CONTROPRESSIONE GAS DI SCARICO

(Fig. 9.5)
Applicare un manometro a colonna liquida allo scarico
dopo il turbo compressore. Il valore ottenuto di
contropressione a max di giri/minuto non deve superare:
per HR 494 HT2-3/HI3 20 kPa (0.2 bar)
per HR 694 HT2-3 20 kPa (0.2 bar)
Per i valori superiori a 25 kPa (0.25 bar) controllare

la marmitta o l'apparato silenziatore di scarico.
Fig. 9.5
9.9 REGISTRAZIONE PORTATA NAFTA
Le registrazioni di portata nafta si eseguono

normalmente su banco prova. Si consiglia pertanto,
considerando le difficoltà che si possono incontrare
eseguendo una registrazione direttamente
sull'applicazione, di essere ben certi che
l'inconveniente derivi dalla mancanza o abbondanza
di combustibile.

HR euro 2-3
9.10 REGOLAZIONE POMPA INIEZIONE (Fig. 9.6)
Agendo sulla vite A si registra la quantità di

combustibile al massimo regime (avvitando si
aumenta la portata, svitando si diminuisce),
B
Per registrare la quantità di combustibile fino a 2000
giri/min. ruotare la ghiera B (ruotandola in senso A
antiora-rio diminuisce la quantità di nafta, ruotando in
senso orario si aumenta).
Indice di fumosità massimo ammesso con carico

applicato (riferito alla scala Bosch).
Tipo motore Indice fumosità regime giri

HR494HT2 3.5 1500 g/1'
HR694HT2 3.0 1500 g/1'
HR494HT3 1.2 1500 g/1'
HR694HT3 2.3 1500 g/1' Fig. 9.6
HR494HI3 1.5 1500 g/1'
9.11 PRESSIONE POMPA ALIMENTAZIONE (FIG.

9.7)
Applicare un manometro prima dell'entrata

combustibile nella pompa iniezione Bosch e
controllare la pressione di alimentazione che non
deve essere inferiore a 20 kPa (0.2 bar).
Fig. 9.7
9.12 ASPIRAZIONE MOTORE
Controllare la depressione dell'aspirazione a valle del

filtro, prima del turbo compressore La depressione
massima ammessa con filtro nuovo è di:
Filtro a bagno d'olio 2.5 kPa (0,025 bar)
Filtro a secco 1.5 kPa (0,015 bar)

HR euro 2-3
9.13 CONTROLLO PRESSIONE OLIO (FIG. 9.8)
Dall'apposito raccordo sul basamento rilevare il valore

della pressione olio alla temperatura di 80° C.
Al Minimo = 120 ÷ 160 kPa

(1.2 ÷ 1.6 bar)
A Regime = 350 ÷ 450 kPa
(3.5 ÷ 4.5 bar)
Fig. 9.8
9.14 PRESSIONE DI COMPRESSIONE (FIG. 9.9)

Controllare che la pressione di compressione dei
cilindri sia uniforme. Differenze di pressione che
superino il valore di seguito indicato, provocano
perdite di potenza, consumi maggiori, fumi allo
scarico, difficoltà di avviamento e rischi di grippaggio.
Controllo
- Togliere gli iniettori.
- Pulire le sedi degli iniettori, applicare lo speciale
adattatore collegato allo strumento ad un cilindro.
- Azzerare l'indice ed eseguire la verifica con il
motore mosso dal motorino d'avviamento.
- Ripetere l'operazione con gli altri cilindri.
- Accertarsi che le condizioni della batteria nelle
varie prove sia sempre alla carica ottimale,
diversamente i valori possono risultare alterati.
Fig. 9.9
- Se la differenza tra i cilindri supera 500 kPa (5
bar),
controllare segmenti, valvole, cilindri e pistoni.

HR euro 2-3
9.15 DIAGNOSTICA
INCONVENIENTI CAUSE PROBABILI
NON PARTE A1 - A2 - A3 - A4 - A5 - A6
C1 - C2 - C3 - C4 - D3 - E1 - E3
PARTE E SI FERMA A1 - A2 - A3 - A5 - D5 - E4 - E6 - E7
NON ACCELERA A1 - A2 - A3 - A4 - A5 - D1 - D2 - D4
GIRI INCOSTANTI O SCARTO ECCESSIVO A4- B2 - E4
FUMO NERO A6 - D1 - D2 - D4 - E1 - E2
FUMO BIANCO B2 - D5 - E1 - E2 - E7
IL MOTORE SCALDA B1 - B4 - B5 - D2 - D3 - D4 - D6 - E5
PRESSIONE OLIO BASSA B1 - B3 - B4 - B5 - B6 - B7 - E6
MOTORE RUMOROSO A6 - E5 - E6 - E8
PRESSIONE OLIO ECCESSIVA B3 - B6
SCARSA POTENZA A6 - A8 - D1 - E2 - E7

HR euro 2-3
DIAGNOSI INCONVENIENTI CAUSE PROBABILI

CIRCUITO COMBUSTIBILE
POMPA ALIMENTAZIONE INTASATA O DIFETTOSA A1
TUBAZIONI OSTRUITE A2
FILTRO COMBUSTIBILE INTASATO A3
POMPA INIEZIONE DIFETTOSA A4
ARIA NEL CIRCUITO COMBUSTIBILE A5
INIETTORI BLOCCATI, DIFETTOSI O SPORCHI A6
POMPA INIEZIONE MAL REGOLATA A8
POMPA OLIO B1
LIVELLO OLIO ALTO B2
VALVOLA PRESSIONE OLIO DI SICUREZZA B3

LUBRIFICAZIONE
OLIO TROPPO VISCOSO B4
LIVELLO OLIO INSUFFICIENTE B5
VALVOLA DI REGOLAZIONE PRESSIONE OLIO DIFETTOSA B6
MANOMETRO O MANOCONTATTO DIFETTOSO B7
TUBO ASPIRAZIONE OLIO OSTRUITO O LENTO B8
RADIATORE OLIO INTASATO B9

IMP. ELETTRICO
BATTERIA SCARICA C1
COLLEGAMENTO CAVI ERRATO O INCERTO C2
INTERRUTTORE AVVIAMENTO DIFETTOSO C3
MOTORINO AVVIAMENTO DIFETTOSO C4
FILTRO ARIA INTASATO D1

MANUTENZIONE
CARICO ECCESSIVO D2
ANTICIPO SCARSO D4
MINIMO BASSO D5
RADIATORE ACQUA INTASATO D6
SEGMENTI INCOLLATI E1
VALVOLE A TENUTA INSUFFICIENTE E2
VALVOLA BLOCCATA E3
RIPARAZIONI
MOLLE REGOLATORE NON ADEGUATE E4
AVARIA VENTILATORE E5
CUSCINETTO BANCO O BIELLA FUSO E6
CILINDRI USURATI E7
GIOCO VALVOLE ERRATO E8

HR euro 2-3
WEIß SEITE

HR/HT2-3
HR euro 2-3
Applicazioni 10-1
APPLICAZIONI Pag. 1 ÷ 4 10

HR euro
HR-HT2
2-3
Applicazioni 10-2
WEIß SEITE

HR euro 2-3
Applicazioni 10-3
10.1 UTILIZZO ALLE BASSE TEMPERATURE
(Fig. 10.1 - 10.2 - 10.3)

Per temperature ambientali inferiori a -20 °C, è di- Fig. 10.1 Fig. 10.2
sponibile il filtro gasolio con riscaldatore.
Per esigenze diverse consultare la VM motori s.p.a. 1 Centralina G1 batteria
NOTA: all'uscita 5 della centralina BOSCH 12 V, 2 Candelette S chiave d' avviamento
non devono essere applicati carichi superiori a 1.2 3 Cavo conduttore F1-2 fusibile
W. S chiave d' avviamento K relè
Per carichi superiori è necessario utilizzare lo H lampada candelette CT termostato
schema rappresentato in (fig. 10.3), che utilizza un R candelette R resistenza
micro relè BOSCH cod. 0 332 207 304.
Centralina BOSCH
12V
Centralina CIAM
24V
Fig. 10.1
Fig. 10.2

HR euro
HR-HT2
2-3
Applicazioni 10-4
(Fig. 10.3) Applicazione per carichi superiori a 1.2 W con centralina BOSCH
Fig. 10.3

HR euro 2-3
Attrezzi speciali 11-1
ATTREZZI SPECIALI Pag. 1 ÷ 8 11

HR euro 2-3
WEIß SEITE

HR euro 2-3
11.1 ATTREZZI SPECIALI
CODICE DENOMINAZIONE ATTREZZO
68400001B Estrattore puleggia
A
68400012A Estrattore canne
B
68400013B Estrattore ingranaggio albero
motore
C
68400015A Estrattore montaggio bronzine
albero motore ed albero a
camme

HR euro 2-3
68400025A Estrattore pompa iniezione
E
68400028A Estrattore ingranaggio albero
motore completo di estrattore
puleggia.
(Questo attrezzo è composto
dagli attrezzi A + C)
F
68400033F Monatggio/smontaggio iniettori
G
68410006A Attrezzo montaggio albero
motore copertura ingranaggio

HR euro 2-3

68410009F Attrezzo montaggio paraolio
anteriore coperchio lamiera
I
68410010F Attrezzo per montaggio paraolio
posteriore (con il supporto
posteriore smontato), per alberi
motore con perno di banco posteriore
diametro 70 mm
L
68410011F Attrezzo per montaggio paraolio
posteriore (con il supporto
posteriore montato), per alberi
motore con perno di banco posteriore
diametro 70 mm
M
68410012F Monatggio/smontaggio punterie
idrauliche

HR euro 2-3

68420012A Disassatore per serraggio teste
O
68420016F Chiave dentata maschio prof.
XZN serraggio teste mm 12
P
XZN serraggio teste
Q
XZN serraggio teste mm 14

HR euro 2-3
68420019F Attrezzo per serraggio ad

angolo
S
68450003A Disco graduato (controllo fase)
T
68460003A Perni guida montaggio teste
U
68480003A Posizionatore per serraggio
volano

HR euro 2-3

68490007A Calibro controllo sporgenza
canne e spazio nocivo
W
68490014F Supporto comparatore per fase
pompa "Bosch"
Z
68460005F Coppia spine per montaggio volano
AA

HR/HT2-3
HR HR-HT2
euro 2-3
Tempario riparazioni 12-1
TEMPARIO RIPARAZIONI Pag. 1 ÷ 14 12

HR euro 2-3
COD. N.
LEGENDA DEFINIZIONI U.d.P. IND. MAR.
OPERAZ. CIL.
R/R = rimozione e reinstallazione

U.d.P. = unità di potenza
INTERPRETAZIONE DEL CODICE OPERAZIONE
Cod. 3Z - EAA / 4
Il primo gruppo del codice identifica l'operazione eseguita (es: 3Z = sostituzione)
Il secondo gruppo separato da un trattino, identifica il componente (es: EAA = albero a camme)
Il numero separato da una barra, identifica la quantità di componenti interessati nell'operazione, questo numero può
essere omesso qualora sul motore non vi siano altri componenti analoghi.
1°) esempio: 3Z - EAA
sostituzione albero a camme
questo tipo di codifica è utilizzata quando sullo stesso motore non ci sono altri componenti analoghi o multipli dello
stesso.
test funzionalità su 6 iniettore
2°) esempio: 10Z - OAA / 1 oppure 10Z - OAA / 6
test funzionalità su 1 iniettore
questo tipo di codifica è utilizzata quando sullo stesso motore ci sono altri componenti analoghi o multipli dello stesso.

HR
HR/HT2-3
euro 2-3
HR-HT2
COD. RIMOZIONE E REINSTALLAZIONE MOTORE N.

U.d.P. IND. MAR.
OPERAZ. CIL.
14Z-AAA Rimozione e Reinstallazione motore: 4.0

dall'applicazione.
3Z-AAA Sostitituzione Short block e assemblaggio: 4 11.0

Composto da parti nuove o revisionate; non include rifacimenti di pezzi. 6 11.5
Include riserraggio teste e registrazione valvole.

HR euro 2-3
COD. N.
REVISIONE MOTORE CIL.
U.d.P. IND. MAR.
OPERAZ.
7Z-AAA Revisione totale del motore 4 25.0

– Pulizia esterna del motore, smontaggio e pulizia di tutti i componenti 6 32.5
motore, pulizia e lavaggio condotti olio e acqua sostituzione tappi; controllo
delle dimensioni e usura albero motore e ispezione di tutte le parti.
– Verifica usura dei cilindri ed eventuale sostituzione.
– Sostituzione o rimozione, dove necessario, albero a camme, relativi
cuscinetti e piastra di rasamento.
– Controllo e, se necessario, sostituzione degli ingranaggi di distribuzione.
– Sostituzione pompa acqua, pompa olio.
– Revisione turbocompressore.
– Pulizia e smontaggio completo delle teste e ispezione totale, controllo
integrità con magnaflux (metalloscopio o rilevatore magnetico di incrinatu-
re) e prova idraulica (mettere in pressione le teste con aria a 2 bar,
˜
immergerla in acqua riscaldata a 50÷60 °C e verificare che non fuoriescano
bolle d'aria nell'intervallo di due minuti). Controllo della deformazione
longitudinale e trasversale di ogni piano testa. Rettifica valvole e seggi se
necessario, alesatura guida valvole e sostituzione se necessario.
– Sostituzione valvole e seggi se necessario.Controllo molle valvole, piattelli,

semiconi e sostituzione se necessario. Spuntigliatura valvole.
Riassemblaggio.
– Prova a banco.
– Serraggio teste.
8Z-AAA Revisione parziale motore 4 10.0

– Pulizia a vapore e smontaggio parziale del motore (teste e pistoni). Pulizia 6 12.0
di tutti i pezzi smontati, sostituzione dei tappi (solo se erosi), controllo
dimensionale del cilindro e verifica usura.
– Smerigliatura (rugatura) cilindri e sostituzione segmenti.
– Sostituzione o rimozione, dove necessario, valvole, guida valvole e rettifica
seggi.
– Rimontaggio seguendo le specifiche indicate al capitolo 7 (montaggio), del
manuale.
– Prova a banco.
2I-AAA Intervento per consumo di olio: 4 10.2

– Rimozione teste, coppa olio. 6 15.5
– Rimozione pistone e biella.
– Smerigliatura interno cilindro (se lucido).
– Pulizia e controllo canna cilindro, sostituzione se necessario.
– Pulizia e controllo pistoni per eventuali usure, con sostituizione dei
medesimi se necessario sostituzione di tutti i segmenti.
– Riassemblaggio con utilizzo di guarnizioni nuove.

HR
HR/HT2-3
euro 2-3
HR-HT2
COD. N.
REVISIONE MOTORE CIL.
U.d.P. IND. MAR.
OPERAZ.
8Z-DAA Revisione parte superiore: (testa e guanizioni) 4 8.5

– Rimozione delle teste e relative guarnizioni. 6 10.5
– Rimozione di tutte le tracce di scorie e residui di guarnizioni.
– Controllo iniettori.
– Controllo teste e registrazione valvole.
– Montaggio nuove guarnizioni con sostituzione delle teste.se necessa
rio.
– Prova motore.
– Riserraggio teste e registrazione valvole.
8Z-KDA 1 (una), ora in aggiunta su tutte le serie dotate di turbocompressore. 4 1.0

6 1.0
3Z-ABA Sostituzione monoblocco: (basamento) 4 11.0

– Pulizia del motore completa a vapore (idropulitrice). Smontaggio ed 6 16.5
ispezione tutti i componenti.
– Rimontaggio del motore con basamento nuovo ,usando gli stessi pistoni
o nuovi pistoni, nuovi segmenti, nuova serie di cuscinetti e anelli rasamento,
guarnizioni e anelli di tenuta. Serraggi a specifiche.
– Prova motore e controllo perdite.
3Z-DAA Sostituzione testa e/o guarnizione testa: 4 4.5

– R/R sostituzione o revisione dei bilancieri. 6 6.0
– R/R collettore di aspirazione.
– R/R collettore di scarico.
– R/R tubo raccolta acqua teste.
– R/R tubo lubrificazione bilancieri.
– Montaggio nuove guarnizioni.
9Z-DAA – Riserraggio teste. 4 1.0

6 1.2
4 1.1
10Z-DGA Controllo valvole
6 1.5
– Pulizia e smontaggio gruppi bilancieri.
– Ispezione dei particolari, revisione o sostituzione degli stessi.se neces-
sario.
– Rimontaggio.

HR euro 2-3
COD. MOTORE DI BASE N.

U.d.P. IND. MAR.
OPERAZ. CIL.
3Z-DGG Sostituzione delle guida valvola inclusa la rimozione forzata: 4 7.5

3Z-DGF include: R/R della testa. 6 9.0
3Z-BAA Rimozione e sostituzione albero motore: 4 13.0

– Sostituzione anelli di tenuta posteriore. 6 15.0
– R/R campana volano.
– R/R coppa olio.
– R/R teste.
– R/R gruppi biella-pistone.
– R/R supporti di banco.
– R/R coperchio distribuzione.
– R/R puleggia smorzatore.
– R/R rasamenti.
3Z-MCE Sostituzione anello di tenuta anteriore: 4 0.5

6 0.7
3Z-BIG Rimozione e sostituzione anello di tenuta posteriore: 4 0.7

6 0.7
3Z-BOA Sostituzione supporti di banco: (sostituzione di tutti inclusi anteriore 4 12.5

3Z-BHA e posteriore) 6 14.5
3Z-BIA – R/R Coppa olio e tubo olio in coppa(tubo aspirazione olio).
3Z-BIA Sostituzione supporto posteriore di banco: 4 1.0

– R/R Campana coprivolano. 6 1.0
3Z-BOA Sostituzione supporto anteriore di banco: 4 1.7

– R/R coperchio distribuzione e guarnizione. 6 1.7
3Z-QBB Sostituzione bronzine di biella: 4 7.7

– R/R biella. 6 10.2
3Z-GEA Sostituzione scambiatore di calore (tipo Modine): 4 0.5

6 0.5

HR
HR/HT2-3
euro 2-3
HR-HT2
COD. N.
OPERAZ.
MOTORE DI BASE CIL.
U.d.P. IND. MAR.
3Z-QAA Sostituzione cuscinetto supporto anteriore albero motore: 4 13.3

– R/R Coppa e tubo olio in coppa. 6 15.3
3Z-QAD Sostituzione cuscinetto supporto posteriore albero motore: 4 0.9

– R/R Campana coprivolano. 6 0.9
3Z-BLA Sostituzione puleggia e smorzatore: 4 0.3

6 0.3
3Z-JAF Sostituzione cinghia ventilatore: 4 0.3

6 0.3
3Z-BFA Sostituzione volano completo di corona: 4 0.2

6 0.2
3Z-BFE Sostituzione corona volano: 4 0.5

6 0.5
3Z-MAA Sostituzione campana coprivolano: 4 0.5

– R/R volano. 6 0.5
3Z-BAF Sostituzione ingranaggi distribuzione: 4 1.7

3Z-BAG – Rimozione coperchio anteriore. 6 1.7
3Z-EAC (escluso albero a camme).
3Z-BGL
3Z-PAC
3Z-MCA Sostituzione coperchio anteriore e guarnizione: 4 0.7

6 0.7
3Z-MCE Sostituzione paraolio coperchio anteriore: 4 0.5

6 0.5
3Z-HAA Sostituzione pompa acqua: 4 0.5

6 0.5
3Z-HAL Sostituzione puleggia pompa acqua: 4 0.2

6 0.2

HR euro 2-3
COD. N.
MOTORE DI BASE U.d.P. IND. MAR.
OPERAZ. CIL.
3Z-PAC Sostituzione ingranaggio pompa iniezione: 4 1.2

– R/R coperchio anteriore. 6 1.2
3Z-BAF Sostituzione ingranaggio albero motore: 4 1.8

– R/R coperchio anteriore. 6 1.9
3Z-CAA/1 Sostituzione di pistone e relativa biella: 4 6.5

– R/R teste e guarnizione. 6 9.0
– R/R coppa olio.
3Z-CAA/4 Sostituzione di tutti i pistoni e relative bielle: 4 7.5

3Z-CAA/6 – R/R teste. 6 10.0
– R/R coppa olio.
3Z-CAD Sostituzione dei segmenti su tutti i pistoni: 4 7.6

– R/R pistoni e bielle. 6 10.1
3Z-AIA/4 Sostituzione delle canne (tutte) con controllo della sporgenza: 4 7.8
3Z-AIA/6 – R/R di tutte le biella. 6 10.3
3Z-AIA/1 Sostituzione di (una) canna: 4 6.8

– R/R biella. 6 9.3
3Z-EAA Sostituzione dell'albero a camme: 4 6.5

– R/R aste valvole. 6 8.5
– R/R ingranaggio distribuzione.
– R/R coperchio anteriore e guarnizione.
– R/R gruppo bilancieri.
– R/R teste.
3Z-EAF Sostituzione anello OR posteriore albero a camme: 4 0.7

– R/R campana coprivolano. 6 0.7
3Z-DFA/4 Sostituzione dei gruppi bilancieri: (tutti) 4 1.5

3Z-DFA/6 6 1.8

HR
HR/HT2-3
euro 2-3
HR-HT2
COD. N.
OPERAZ.
MOTORE DI BASE CIL.
U.d.P. IND. MAR.
3Z-DFA/1 Sostituzione del gruppo bilancieri: (uno) 4 0.5

6 0.5
3Z-ECA Sostituzione di tutte le aste punterie: 4 1.6

– R/R gruppo bilancieri. 6 1.9
3Z-EBB Sostituzione totale punterie: 4 6.6

– R/R teste. 6 8.7
3Z-DGH/1 Sostituzione, gruppo molla valvola: (uno) 4 0.8

3Z-DGI/1 – R/R coperchio valvole (bilancieri) e guarnizioni. 6 0.8
3Z-DGH/4/6 Sostituzione gruppo molla valvola: (tutti) 4 2.0

3Z-DGI/4/6 – R/R coperchio valvole (bilancieri) e guarnizioni. 6 2.5
3Z-MHA Sostituzione coperchio bilancieri e guarnizione: 4 0.3

6 0.4
3Z-KAA Sostituzione collettore di aspirazione: 4 0.4

6 0.6
3Z-KDA Sostituzione turbocompressore: 4 0.6

6 0.6
3Z-MBA Sostituzione coppa olio e guarnizione: 4 0.4

6 0.5
3Z-KBA Sostituzione collettore di scarico: 4 0.3

6 0.5

HR euro 2-3
COD. N.
OPERAZ.
CIRCUITO COMBUSTIBILE CIL.
U.d.P. IND. MAR.
3Z-OAA/1 Sostituzione iniettore: (uno) 4 0.2

6 0.2
3Z-OAA/4 Sostituzione totale iniettori: (tutti) 4 0.8

3Z-OAA/6 6 1.0
3Z-OAB/1 Sostituzione polverizzatore: (uno) 4 0.3

6 0.3
3Z-OAB/4 Sostituzione polverizzatori: (tutti) 4 0.4

3Z-OAB/6 – Prova. 6 0.6
10Z-OAA/1 Test di funzionalità iniettore: (uno) 4 1.5

– R&R tubi gasolio. 6 2.0
10Z-OAA/4 Test di funzionalità iniettori: (tutti) 4 2.5

10Z-OAA/6 – R&R tubi gasolio. 6 3.0
3Z-PAA Sostituzione pompa iniezione: 4 2.0

– Controllo fasatura pompa. 6 2.0
– R/R tubi mandata gasolio.
3Z-OFA Sostituzione pompa A/C: 4 0.2

6 0.2
10Z-PAA Controllo e registrazione fase pompa iniezione: 4 0.5

6 0.5
12Z-OEL Spurgo circuito combustibile: 4 0.1

6 0.1
3Z-SGD Sostituzione solenoide di stop (elettrovalvola): 4 0.5

6 0.5

HR
HR/HT2-3
euro 2-3
HR-HT2
COD. N.
CIRCUITO COMBUSTIBILE U.d.P. IND. MAR.
OPERAZ. CIL.
3Z-OEC Sostituzione filtro combustibile: 4 0.2

6 0.2
3Z-OCA Sotituzione tubi alimentazione combustibile: (cadauno) 4 0.2

6 0.2
3Z-OCA Sostituzione totale tubi alimentazione combustibile: (tutti) 4 0.5

6 0.5

HR euro 2-3
COD. N.
OPERAZ.
CIRCUITO DI LUBRIFICAZIONE CIL.
U.d.P. IND. MAR.
3Z-GAA Sostituzione pompa olio: 4 1.2

6 1.2
3Z-GGA Sostituzione valvola di sovrapressione: (corpo valvola escluso): 4 0.6

– R/R coppa olio. 6 0.7
3Z-GAQ Sostituzione tubo lubrificazione bilancieri: 4 0.5

6 0.6
3Z-GID Sostituzione tubo sfiato: 4 0.2

6 0.2
3Z-GBA Sostituzione filtro olio: 4 0.2

6 0.2
3Z-GAO Sostituzione tubo in coppa olio (succhieruola): 4 0.6

6 0.7

HR
HR/HT2-3
euro 2-3
HR-HT2
COD. N.
OPERAZ.
CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO CIL.
U.d.P. IND. MAR.
3Z-IAA Sostituzione ventola radiatore: 4 0.5

6 0.5
3Z-HDA Sostituzione termostato acqua: 4 0.1

6 0.1
3Z-HHA Sostituzione radiatore: 4 1.0

6 1.0

HR euro 2-3
COD. N.
STRUMENTI ELETTRICI CIL.
U.d.P. IND. MAR.
OPERAZ.
3Z-SEA Sostituzione alternatore: 4 0.3

6 0.3
3Z-SEF Sostituzione regolatore di tensione: 4 0.4

6 0.4
3Z-SGA Sostituzione motorino di avviamento: 4 0.3

6 0.3
3Z-SGD Sostituzione elettromegnete motorino di avviamento: 4 0.2

6 0.2
3Z-SAA Sostituzione cablaggio: 4 1.0

6 1.0

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HR euro 2-3

HR euro 2-3 AGGIORNAMENTI / INDICE A/I

PAGINA INTENZIONALMENTE BIANCA

INTENTIONALLY LEFT BLANK

PAGE INTENTIONNELLEMENT BLANCHE

PÁGINA INTENCIONALMENTE BLANCA

AGGIORNAMENTI / INDICE Pag. 1 ÷ 22 A/I

revisione: 1 del 20.11.02

PAGINA INTENZIONALMENTE BIANCA

INTENTIONALLY LEFT BLANK

PAGE INTENTIONNELLEMENT BLANCHE

PÁGINA INTENCIONALMENTE BLANCA

revisione: 1 del 20.11.02

2 20/11/02 1 CARATTERISTICHE TECNICHE

4 20/11/02 1 SCHEMI CIRCUITI

6 20/11/02 1 CONTROLLI E RIPARAZIONI

9 20/11/02 1 COLLAUDO/REGISTRAZIONI IN MOTO

11 28/03/03 1 ATTREZZI SPECIALI

12 28/03/03 1 TEMPARIO RIPARAZIONI

revisione: 1 del 20.11.02

AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - A/I REVISIONE n° - 1

revisione: 1 del 20.11.02

AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - 0 REVISIONE n° - 0

10/10/01 0 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F.

revisione: 1 del 20.11.02

AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - 1 REVISIONE n° - 1

20/11/02 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Inserito codice e denominazione per HR494HI3.

revisione: 1 del 20.11.02

AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - 2 REVISIONE n° - 1

20/11/02 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Inserito specifiche per HR494HI3.

revisione: 1 del 20.11.02

AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - 3 REVISIONE n° - 1

revisione: 1 del 20.11.02

AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - 4 REVISIONE n° - 1

20/11/02 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Inserito specifiche per HR494HI3.

revisione: 1 del 20.11.02

AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - 5 REVISIONE n° - 1

20/11/02 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Inserito specifiche per HR494HI3.

revisione: 1 del 20.11.02

AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - 6 REVISIONE n° - 1

20/11/02 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Inserito specifiche per HR494HI3.

revisione: 1 del 20.11.02

AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - 7 REVISIONE n° - 2

20/11/02 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Inserito specifiche per HR494HI3.

28/03/03 2 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Inserito tavole esplicative.

revisione: 1 del 20.11.02

AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - 8 REVISIONE n° - 1

revisione: 1 del 20.11.02

AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - 9 REVISIONE n° - 1

20/11/02 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Inserito specifiche per HR494HI3.

revisione: 1 del 20.11.02

AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - 10 REVISIONE n° - 1

revisione: 1 del 20.11.02

AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - 11 REVISIONE n° - 1

28/03/03 1 Girotto P. Bianchetti R. Baroncini F. Inserito spine per montaggio volano.

revisione: 1 del 20.11.02

AGGIORNAMENTI CAPITOLO n° - 12 REVISIONE n° - 1

revisione: 1 del 20.11.02

0 PREMESSE 4 SCHEMI E CIRCUITI

0.0 NORME D'OFFICINA 4.1 CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO

0.1 COME LEGGERE ED UTILIZZARE IL 4.2 CIRCUITO DI LUBRIFICAZIONE

0.3 CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI QUALITA'

0.4 NORMATIVE DI RIFERIMENTO PER LA 5 SMONTAGGIO

5.5 SEPARATORE OLIO