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ANNO XXVII NUMERO 283 - PAG 2 IL FOGLIO QUOTIDIANO MERCOLEDÌ 30 NOVEMBRE 2022

CONCLUSA L’INDAGINE SULL’INSEGNANTE DECAPITATO DUE ANNI FA


Il trauma del Pos La volta buona
Un racconto a tinte fosche “Era terrorizzato a uscire di scuola”. Le ultime ore del professor Paty Calabresi racconta la serietà
spiega la fobia di Meloni: Roma. Si copriva con il cappuccio Profeta”. Secondo il rapporto, Sa- L’avvocato dei genitori di Samuel del corpo insegnante. “Sento il biso- del bene, felice o dolorosa,
“Transazione negata” del cappotto non appena lasciava la muel Paty “si era aperto con almeno Paty, Maître Virginie Le Roy, dice gno di dire che non sostengo il nostro di persone che hanno scelto
scuola. Gli inquirenti hanno trovato due colleghi, ai quali aveva chiesto che “nonostante la denuncia presen- collega”, scrive un insegnante alla
anche un martello nel suo zaino. Sa- di portarlo da scuola a casa e vice- tata, nonostante l’atmosfera a scuo- preside. “Mi rifiuto di essere com-

G iorgia Meloni deve essere di quelle


(pardon, quelli: è il Presidente) che
si dimenticano sempre il pin del pro-
muel Paty sapeva di avere i giorni,
forse le ore contate, da quando ave-
va iniziato a ricevere minacce di
versa”, due giorni prima del suo as-
sassinio.
“Mi ha detto di non lasciarlo pro-
la, non ci furono misure protettive”.
Ma per due colleghi che lo aiutaro-
no, tanti lo misero all’angolo. La pre-
plice con il mio silenzio. Questa si-
tuazione altera il legame di fiducia
che cerchiamo di rinsaldare con le
Isereprima
l cercatore di storie è un’attitudine
che un’attività, diversa dall’es-
semplicemente un giornalista, an-
prio bancomat, con conseguenti rossori morte per aver mostrato le vignette prio davanti a casa. Ho cercato di ras- side una mattina scrive al corpo in- famiglie che hanno scelto la scuola che un bravo giornalista, presuppone un
su Maometto di Charlie Hebdo du- sicurarlo, dicendogli che c’ero per segnante: “Penso di potere dire che pubblica e, visto il contesto in cui si “coraggio di scegliere”. L’attitudine del
SAVERIO MA GIUSTO
rante un corso sulla libertà di lui, ma non ha parlato durante il viag- Paty ha avuto una settimana difficile svolge, mette in pericolo l’intera co- raccoglitore di storie consiste prima nel
e sudori freddi: altrimenti non si spiega espressione nella sua scuola di Con- gio”, racconta uno dei due colleghi. e che è importante che possa contare munità”. cercarle, quelle che si fanno compagnia
questa guerra al Pos e ai pagamenti flans-Sainte-Honorine. Finora si era Un altro insegnante rivela agli agenti su ciascuno di noi”. Invoca una ri- Dunque è Paty a mettere in perico- una di fianco all’altra, o una opposta
elettronici. Sembra dettata da un odio pensato a un attacco senza preavvi- della sezione antiterrorismo che ve- sposta corale dei docenti a tutela del lo tutti. Un altro insegnante lo attacca all’altra, con fili sottili. Poi serve un’al-
personale, un capriccio, visto che non so. Ora dall’indagine sulla decapita- nerdì 16 ottobre 2020, poche ore pri- collega, facendo muro contro le inti- in termini anche più meschini: “Il no- tra attitudine: che un po’ è il pudore di
c’è alcuna ragione al mondo per essere zione del professore di storia-geo- ma del suo assassinio, Paty era cupo midazioni. Paty riceve messaggi di stro collega non solo non ha servito la stare un passo indietro, e un po’ il talen-
contrari a una transazione economica grafia scopriamo che provava “pro- in volto: “Mi ha chiesto se potevo ac- sostegno dai genitori. Ma contraria- causa della libertà di espressione, to umano di entrarci nel vivo, di farsene
elettronica. Voglio dire, pagassimo an- fonda preoccupazione” nei giorni compagnarlo ma ho dovuto dirgli di mente ai desideri della preside, non ma ha fornito argomenti agli islamisti toccare. C’è probabilmente più di un
cora in lire capirei il sovranismo mone- precedenti il suo assassinio, avvenu- no a causa dei miei impegni, era mol- arriva nessuna solidarietà da parte e ha lavorato contro la laicità facen- motivo se da tempo Mario Calabresi ha
tario, un po’ come la battaglia del cogna- to il 16 ottobre 2020. Rivelato da Le to teso quel giorno. Girava in tondo dola sembrare intolleranza e ha com- sviluppato questa attitudine di cercato-
to – pardon, ministro – Lollobrigida con-
tro la carne sintetica; ma trattandosi di
Parisien, il rapporto della polizia
racconta il clima terrificante in cui
nell’aula professori. Penso che non si
fosse lavato quel giorno: aveva la bar- Alta Società messo un atto di discriminazione. La
mia etica mi proibisce di essere com-
re di storie. E qualcosa c’entrerà anche
con la sua attuale attività di editore di
euro, il tanto odiato euro, dovrebbe anzi visse prima che entrasse in azione il ba, mentre di solito era ben rasato. plice”. Complici, appunto. Mentre il podcast. Comunque sia, queste quattor-
far piacere a Meloni il fatto di non dover suo assassino, Abdoullakh Anzorov, Un uomo divorato da questa minac- La Birkenstock ha rimodellato i Parisien pubblicava l’esclusiva, su dici storie, questa ventina di personaggi
nemmeno toccare il vile denaro di Bru- terrorista ceceno che la Francia ave- cia”. Due giorni prima dell’attentato, suoi famosi sandali. Ma con pochis- un muro della scuola media Daniel- che ci vivono dentro e che compongono
xelles, il non dover maneggiare lo ster- va generosamente accolto con la fa- il professore di storia ha svolto ricer- simi cambiamenti dal 1963, quando le-Casanova, a Vitry-sur-Seine (Val- il suo nuovo libro sono perle di vetro di
co del demonio della Banca centrale. miglia. Abdoullakh Anzorov, ucciso che su internet sulla definizione giu- fu lanciato il primo modello. Un de-Marne), qualcuno incideva il no- una collana infilata con cura. “Una volta
(Pensate cosa deve essere in casa Melo- poco dopo dalla polizia, ha rivendi- ridica di minaccia all’ordine pubbli- modello che distrusse tutto me del preside e la scritta: “Ti ucci- sola - Storie di chi ha avuto il coraggio di
ni anche solo l’idea di pagare delle bi- cato la sua azione, congratulandosi co e “su se stesso e sulla controversia quello che c’era prima. derò come Paty”. La Francia trema. scegliere” (Strade Blu Mondadori) è un
stecche sintetiche con la carta di credi- con se stesso per aver “vendicato il di cui era oggetto”. Giulio Meotti progetto più ambizioso di quello che po-
to: abominio! Aberrazione! Peggio di un trebbe apparire. Perché ci sono istanti o
rave omosessuale). Forse alla base c’è
un trauma, come in “Marnie” di Alfred
PIERLUIGI CERRI (1939-2022) situazioni, possono essere frutto del ca-
so o della necessità, di un battito d’ali di

Da Piero Manzoni alla mitica striscia Prada. Ricordo di un grande architetto


Hitchcock: in passato deve essere suc- libertà, che fanno della vita delle perso-
cesso che Giorgia Meloni in un negozio è ne qualcosa di diverso. Decisioni che
andata per pagare con il bancomat, e il cambiano, spesso in bene; o che a volte
Pos le ha detto “transazione negata”. permettono di vivere con grande forza
(Parafrasando Woody Allen: le parole
più brutte al mondo non sono “ti odio”, e
nemmeno “è maligno”, ma “credito in-
S chivo fino al punto di dubitare
che sia mai esistito, Pierluigi
Cerri è stato un grande italiano e
non ha mai alimentato il mito, de-
finendolo in una memorabile in-
tervista con Antonio Gnoli, il ri-
scere le donne fin da bambino e
quindi ad amarle. Soprattutto pe-
rò c’è stato il lavoro, dogma mila-
ziò a declinare quando nel 1998
Cerri se ne andò fondandone uno
proprio con Alessandro Colombo
un dolore. Scelte personali, capaci di
toccare anche gli altri.
Lo spunto per Calabresi è stato il Co-
sufficiente”). Possiamo immaginare come sempre, per capirlo, occorre trovo di un “esistenzialismo in nese: sobrio, funzionale, rapido. nell’elegantissima via Saffi, il vid, quel lungo periodo in cui abbiamo
l’imbarazzo, la vergogna, l’umiliazione una parola francese: nonchalan- ciabatte”. Una foto degli anni uni- Col passare degli anni i progetti maestro non lo perdonerà mai. tutti intuito, almeno un po’, il valore
che avrà provato Giorgia Meloni, sem- ce. Non a caso il suo punto di rife- versitari lo ritrae sornione con si- grafici per case editrici di ogni Cerri però era appassionato so- più profondo delle cose, degli affetti,
pre così indipendente, tutta d’un pezzo, rimento è sempre stato Le Corbu- garetta e bocchino accanto a uno dove aumentavano (fra le italiane prattutto alle piccole architetture delle scelte. Si è messo alla ricerca di
nel fare la figura della povera – i tanto sier, di cui tradusse Verso una ar- stralunato Renzo Piano glabro, Saggiatore, Bompiani, Electa, effimere da esposizione senza di- storie di questo tipo, non per forza le-
odiati poveri! – proprio di fronte a un chitettura insieme al suo compa- poco più che ventenni; più tardi Nottetempo, da ultimo La Nave di stinguere fra musei di mezzo mon- gate al Covid. Altre invece hanno rag-
piccolo commerciante, sua base eletto- gno di studi Pierluigi Nicolin per fu assistente di Umberto Eco al Teseo), mentre la scala dei suoi do (Palazzo Grassi, Triennale), fie- giunto lui. Come la prima, “Rachele”.
rale. Con il peso dello sguardo giudican- Longanesi nel 1973. L’altro riferi- corso di semiotica dell’architettu- progetti diminuiva. Gregotti ne re campionarie come il Salone Una giovane vicina di casa, una cono-
te altrui addosso, sentendosi assediata mento era il Werkbund, la grande ra. Molte anche le leggende, ali- utilizzò al meglio le competenze del Mobile e persino tv (“Quelli scenza d’ascensore, finché un giorno
più che dai giornalisti, Giorgia Meloni alleanza teutonica tra mondo mentate dal basso profilo, come per l’immagine coordinata della che il calcio” e “Che tempo che lei gli manda un messaggio: tra poco
avrà assicurato il commerciante che i dell’impresa e mondo dell’arte of- l’analogia biografica con Yves Biennale di Venezia del 1976 e fa”). Tra i fotografi che chiamò una malattia la porterà via e vorrebbe
soldi sul suo conto ci sono – detestando ficiato da Peter Behrens, dal cuc- Montand: come lui avendo mam- per le sue riviste, Casabella e giovanissimi Luigi Ghirri e Ga- lasciare un libro, il suo racconto, ai fi-
la balbuzie che improvvisamente avrà chiaio alla città, l’architetto e de- ma parrucchiera, imparò a cono- Rassegna – Gregotti Associati ini- briele Basilico a riprodurre le gli piccoli che potranno leggerlo quan-
increspato il suo eloquio e il rossore che signer più amato da Vittorio Gre- sue installazioni per Unifor, Pol- do cresceranno. Mi aiuti? Lunghi voca-
ne avvampava le guance tradendone le gotti. Difatti, appena Cerri e Nico- trona Frau, Fontana Arte, Arflex, li da trascrivere, ricucire, la tenacia e
fragilità – e avrà chiesto di riprovare, lin si laurearono e aprirono insie- PREGHIERA l’acquasanta (non c’è), di accende- Molteni, Fiat, Merloni. Solo due persino l’ironia, “ogni momento lo vo-
ma niente: seconda transazione negata. me un piccolo studio, furono in- di Camillo Langone re una candela di cera (non ne tro- settimane or sono ha chiuso la sua glio vivere e lo devo vivere al massi-
La vergogna si sarà trasformata in rab- globati immediatamente nella vo), di immergermi in un’atmosfera mostra “Allestimenti. Idee, forme, mo”. L’urgenza di lasciare una memo-
bia, la rabbia in sproloqui contro i pote- Gregotti Associati, corazzata della Sant’Andrea, tu mistica (non la percepisco), sicco- intenzioni” alla sede Bovisa del ria diventa il più ricco dei regali. O la
ri forti. Avrà chiesto dov’era il banco- progettazione italiana fra gli anni fosti il primo, noi me nell’enorme basilica lo Spirito Politecnico dove nel 2000 era tor- storia di Franco che da anni assisteva
mat più vicino, sarà uscita sotto la piog- Settanta e Novanta, vincitrice di siamo gli ultimi. Fo- se n’è andato e al suo posto soffia il nato a dirigere il Laboratorio di Adriana, la moglie che l’Alzheimer
gia, e una volta trovata una banca e aver molti progetti internazionali di ri- sti il primo a rispon- dio Turismo, piccola squallida di- Architettura degli Interni. Insof- aveva portato lontano, ma non da lui.
letto sullo schermo “sportello fuori ser- generazione urbana (Università dere alla chiamata vinità pagana. Qui nel 1918 venne ferente al postmoderno, che liqui- Era in una Rsa, arriva il Covid. Lui de-
vizio” avrà imprecato contro Soros. Da della Calabria, Centro culturale di Cristo, Giovanni Battista te lo in- ordinato sacerdote padre Massimi- dava come una pulsione “dal rizo- cide in un istante di farsi ricoverare
lì il trauma, che oggi finisce in manovra di Bélem a Lisbona, Area Bicocca dicò (“Ecco l’Agnello di Dio!”) e liano Kolbe, martire anch’egli… Al ma al perizoma”, era molto a suo con lei: perché senza di lui lei si lasce-
finanziaria. Si tratta del primo, vero a Milano). L’architettura del resto poi Gesù in persona disse a te e a tempo non credo avessero già col- agio invece con i progetti legati rebbe morire. Hanno vissuto due anni
passo falso di Giorgia Meloni; un passo era nel destino di Cerri, nato tuo fratello, il futuro San Pietro, in- locato, in mezzo alla navata, gli as- all’acqua come gli arredi per gran- insieme, in questa “prigione” fatta
che l’allontana da quella gente alla qua- nell’Isola di San Giulio sul lago tenti a pescare, “Venite dietro a surdi specchi su tavola che consen- di navi da crociera, yacht di lusso d’amore e di un linguaggio tutto loro.
le lei dice di appartenere, che si vanta d’Orta, in provincia di Novara. me, vi farò pescatori di uomini”: tono ai turisti di guardare il soffitto oltre alla celebre striscia ideata “Il tempo che abbiamo è limitato e
di rappresentare. Il bancomat ha svolta- Nello stesso comune hanno avuto subito abbandonaste le reti… Tu senza nemmeno la fatica di alzare come brand per Luna Rossa, tra- prezioso e la possibilità di scegliere è
to le nostre vite comuni proprio nei mi- i primi ricordi anche Gregotti, sei all’inizio del cristianesimo e la testa. A pensarci bene nemmeno slata poi a tutti gli altri prodotti una delle cose che dovremmo avere
cro-pagamenti, perché ha debellato il Leonardo Benevolo e Italo Rota, noi alla fine, penso aggirandomi in tu facesti troppa fatica, quel giorno Prada. Un’architettura non effime- più care. Scegliere da che parte stare,
resto in ramini. Chi le vuole tutte quelle una fucina dunque per la discipli- Sant’Andrea della Valle, quasi ab- sul lago di Tiberiade: avevi davanti ra rimane: l’ex acciaieria Riva Cal- scegliere con chi stare, scegliere di te-
monetine che adesso torneranno a infe- na. A Milano negli anni Cinquanta bagliato dal colossale affresco di Gesù in carne e ossa, col suo fasci- zoni trasformata in spazio espositi- stimoniare, scegliere di allungare una
stare le nostre tasche, a sfondare i nostri Cerri frequenta un paio di artisti Mattia Preti che raffigura il tuo no immenso, e seguirlo fu naturale. vo, sede della fondazione Arnaldo mano”, scrive Calabresi. Tre indizi
portafogli? Sono inutilizzabili, persino scapestrati, Piero Manzoni ed martirio e al contempo sconfortato Mentre noi abbiamo davanti Ber- Pomodoro. In ottantatré anni ha fanno un’ipotesi, tre incontri gli hanno
le macchinette le sputano via. Vuoi in- Enrico Castellani, negli anni per l’impossibilità di segnarmi con goglio e Becciu. vinto tre Compassi d’oro. fatto scoprire che il Covid ha aperto un
nalzare il tetto al contante? Allora però d’oro del Bar Jamaica di cui però Manuel Orazi flusso ininterrotto di argentini di ori-
alza anche il pavimento, io le monetine gine italiana che chiedono la cittadi-
da 1, 2 o 5 centesimi non le voglio! Mi è
chiaro che il ragionamento di Meloni è
COSA RESTA DOPO LA MANIA PER LA MARCIA SU ROMA? nanza per tornare qui. La storia della
famiglia di Camila e Maurizio nasce

La storia interessa poco perché non distinguiamo più il passato dal presente
macro-economico: togliere l’obbligo del per caso, dal passaporto del nonno mai
Pos è un bonus alla piccola evasione, conosciuto. Diventa scelta di cambia-
per rilanciarne i consumi e l’impresa. Il re vita, coi figli e tutto. O il bivio tra il
problema è che questa manovra garan- bene il male, nella storia scoperta per
tisce alla piccola evasione il manteni-
mento dello status quo, ma non gli dà gli
strumenti per crescere e fare un reale
A nessuno può essere sfuggito
quanto negli ultimi tempi si sia
parlato di storia del fascismo con una
tra le persone comuni come tra le éli-
tes; ma anche, e soprattutto, per cer-
te trasformazioni culturali profonde
turo. Nasce così la concezione speci-
ficamente moderna del tempo e del-
la storia, come osservò vari anni fa
eterno, assoluto, in cui la storia sva-
nisce e ogni distinzione temporale
sembra annullarsi nell’istante che
caso di due fratelli, Narciso e Fabio. Il
primo terrorista condannato per
l’omicidio di un carabiniere, uno egli
scatto economico e sociale. Il governo valanga di articoli sulla stampa, tra- nelle quali siamo immersi. Del resto, Reinhart Koselleck. assorbe tutto. Se tanti studenti ormai expat in Francia di cui s’è parlato lo
dovrebbe attuare politiche ben più smissioni televisive, dozzine di volu- anche il modo di considerare la sto- Ma ritorniamo al presente. Kosel- confondono i secoli e perfino i mil- scorso anno. E il fratello che per tutta
strutturali per aiutare i piccoli evasori a mi sollecitati dal centenario della ria ha, per così dire, una sua storia, leck scriveva negli anni 70: da allora lenni non è, o non è soltanto, perché la vita ha fatto il medico in Africa, a
diventare grandi evasori – che è la vera marcia su Roma (e perciò, temo, diffi- tant’è che negli ultimi secoli non si è molte cose sono cambiate ed è certa- non hanno studiato, ma perché da salvare vite, e oggi riflette sottovoce:
disuguaglianza, il vero divario econo- cilmente destinati a essere indimen- guardato al passato sempre allo stes- mente mutato di nuovo il nostro mo- nativi digitali vivono immersi in que- “Ho il senso di colpa per la sofferenza
mico che affligge questo paese. ticabili). Certo, si trattava di un even- so modo. In un dipinto come “Tarqui- do di guardare al passato. Pensiamo sta nuova dimensione della tempora- altrui”. Nelle storie di Calabresi certi
Saverio Raimondo to che è stato decisivo per il nostro nio e Lucrezia” di Tiziano, ad esem- ad esempio a quanto la fine del co- lità, nel flusso continuo della rete e temi tornano e ritornano, “le piccole
paese, ma passata ormai la ricorren- pio, vediamo il nobile romano con in- munismo, cioè di un’ideologia co- dei social. cose che fanno la differenza”: come il
za ce ne importerà assai meno. Ed è dosso vestiti rinascimentali. Questo struita attorno a un’idea forte della Tra costoro possiamo certo collo- gesto di scuse che Narciso non ha fatto
INNAMORATO FISSO probabile che tra poche settimane, accade perché, secondo il “regime di storia e alla pretesa di sapere dove care i giovani inglesi che, secondo un mai, e suo fratello ha fatto inconscia-
di Maurizio Milani quando a gennaio saranno no- storicità” dell’epoca, che riprendeva quest’ultima ci avrebbe condotto, ha sondaggio di poche settimane fa, mente per lui. O l’avere perso un geni-
vant’anni dall’ascesa al potere di Hi- la vecchia concezione dell’historia contribuito ad alterare il rapporto hanno in maggioranza un’opinione tore durante l’infanzia, o il dramma di
La partita top della gior- tler, ci scopriremo tutti molto inte- magistra vitae, il passato fornisce con il tempo: “La storia – scrisse negativa di Winston Churchill per- dover lasciare i figli: molte di queste
nata: Galles-Inghilterra. Ho ressati invece alle vicende del nazi- modelli per il presente, entrambi François Furet nel 1995 – ridiventa ché lo considerano un colonialista. storie intrecciano drammi così. Ci so-
voluto sentirla alla radio smo. E così via, ricorrendo (e ricor- vengono abbracciati in un orizzonte un tunnel dove l’uomo entra nel buio, Sarebbe facile obiettare che la loro è no vicende più note, come quella di Sa-
per non essere influenzato. dando). Il fatto è che l’anniversario – storico comune. senza sapere dove lo porteranno le una valutazione anacronistica, visto mi Modiano e della “decisione” presa
Poi l’ho rivista su YouTube. cioè una circostanza casuale – pare Questo modo di guardare al passa- sue azioni, incerto sul proprio desti- che il colonialismo – totalmente ad Auschwitz di ricordare per tutti e
Ma che razza di radiocronaca mi diventato ormai la modalità princi- to cambia a un certo punto radical- no, privo dell’illusoria sicurezza inaccettabile oggi – è stato a lungo per sempre. Sami che dice: “Sono con-
hanno fatto credere? A vederla di pale, spesso l’unica, con cui la storia mente. Consideriamo un dipinto di d’una scienza di quello che fa”. Il fu- parte della cultura europea, inclusa tento di come mi sono comportato”. O
persona ti accorgi che alla radio è entra nel nostro discorso pubblico. E soggetto storico realizzato da Fran- turo si è fatto opaco e preoccupante: quella di sinistra: Marx ed Engels, Piero che vide uccidere Rosario Liva-
tutto falso (circa il 95 per cento). tralascio le polemicucce – per lo più cesco Hayez nel 1846, “I vespri sici- la secolarizzazione ci priva della fi- nel “Manifesto del partito comuni- tino e decise in un istante di testimo-
Non c’è dolo, è solo protagonismo su fascismo e antifascismo – che pie- liani”. I personaggi vi sono raffigura- ducia in un avvenire di salvezza sta”, lodavano la borghesia perché niare, cambiando per sempre anche la
del commentatore che ha un’occa- gano il riferimento storico a un im- ti con i vestiti del loro tempo, il XIII nell’aldilà, la crisi ambientale ci po- “trascina nella civiltà anche le nazio- sua vita. O “Claudia” che ha salvato la
sione per vantarsi, essendo un cal- mediato uso politico. secolo, e non con quelli in uso a metà ne davanti alla possibilità di un’apo- ni più barbare”. Ma una simile obie- sua, fuggendo da un marito malavitoso
ciatore mancato. Poi però ho rivisto In realtà, al di là delle ricorrenze e ’800. Come mai i pittori del ’500 met- calisse terrena, la prosperità e il be- zione sarebbe inutile: nel nuovo regi- e violento. Ci sono storie infinitesima-
la partita su TikTok con inquadra- della sovrarappresentazione media- tevano i propri vestiti indosso ai per- nessere ottenuti dopo il 1945 appaio- me di storicità che si va affermando, li, come quella di Limo, ragazzo alba-
ture di regie diverse. Anche qui tica di un avvenimento che queste sonaggi del passato e tre secoli dopo no oggi precari e probabilmente ir- e che assume forme particolarmente nese in cerca di rifugio a Monterosso
sembrava un’altra rispetto a You- momentaneamente producono, mi non lo si faceva più? I motivi sono va- raggiungibili dalle generazioni futu- radicali soprattutto nel mondo an- nei giorni del lockdown e del vecchio
Tube. Allora sono andato su Insta- pare che la storia stia diventando ri, ma il principale è che in mezzo c’è re. Anche il nostro modo di guardare glosassone, la distinzione tra passato figlio di partigiani Piero, che gli ha da-
gram: qui sembrava uguale alla ra- sempre meno rilevante e che la stes- stata la Rivoluzione francese che ha al passato è cambiato. Con il diffon- e presente tende ad annullarsi e to una casa e un lavoro. Si vive una vol-
diocronaca dell’amico commenta- sa percezione del passato stia pro- respinto l’idea di un carattere para- dersi di Internet e dei social media Churchill viene chiamato a rispon- ta sola e non bisogna sprecare un solo
tore. Per cui lo devo riabilitare e mi gressivamente svanendo. Non solo a digmatico degli eventi storici, di una viviamo sempre più in una nuova di- dere delle colpe che, secondo i nostri istante, dice.
scuso. E’ stato professionale, non ha causa di una diffusa ignoranza in ma- compresenza di passato e presente, e mensione esperienziale e cognitiva, criteri di oggi, avrebbe commesso. Leggendo la prima storia, quella di
aggiunto o tolto nulla. Infine ma per teria, tra i giovani come tra gli adulti, si è volta spavaldamente verso il fu- quella del presente, di un presente Giovanni Belardelli Rachele, pensavo che Mario Calabresi
sicurezza l’ho rivista su Facebook. dovrebbe conoscere anche una donna
Beh, qui la sorpresa è stata totale: che si chiama Laura, ha la Sla da
hanno dato Galles-Inghilterra in PICCOLA POSTA Non mi sarei accorto di niente. visto gli addobbi cani. vent’anni e tre figli, l’ultima nata quan-
versione metaverso. Per cui non ho di Adriano Sofri Poi oggi sono andato Di Natale, Natale dappertutto. Lui è in pensiero per tutto il do la malattia era già stata diagnosti-
capito niente. Solo che entrambe le Ho dovuto andare a Bologna. Ho Avevo letto mondo. cata. Anche lei, per i suoi figli ha scrit-
federazioni per aver dato il permes- Vivo in campagna. preso un albergo Che la crisi, l’energia, si sarebbe Ma a Bologna, vedeste come tut- to libri e racconti. Usando il puntatore
so a Facebook di fare così sono state Oggi era come ieri, i Proprio in centro. Aspettando di tirata la cinghia to luccica. Mi sono ottico. E l’ultimo racconto, incredibi-
radiate dalla Fifa. Per finire con la cinghiali hanno rivolta- far visita a mio fratello Limitato le luci. Non mi sem- Chiesto, ho fatto il conto – man- le, parla proprio di lei: Calabresi l’ha
giornata più importante di Qatar to la terra nera. (Gianni, mio fratello, sta bene, bra. cavano infatti 27 giorni. incontrata con il marito Franco a casa
’22: Iran-Usa. Portiere dell’Iran Tutt’al più, alberi di ca- legge un romanzo A casa mia sì, sto più attento, Sempre si affretta l’arrivo del loro, a Monza. Il testo che il cercatore
straordinario. Dovrebbe però cer- chi quasi spogli, ma pesanti di frut- Ogni due o tre notti, dorme poco, benché viva in campagna. Natale. Quest’anno di storie ha scelto per chiudere è di
care di non andare troppo a centro- ti. è in pensiero per la Cina) Spengo quando cambio stanza, Di più. Laura: “Una forza che sfida qualun-
campo per caricare i suoi. Rischia O i corbezzoli, accesi di rosso Ho camminato in tutto il centro non in cucina, Come se si avesse paura che poi que difficoltà, che non si arrende, che
pallonetti. Che per adesso no. fuoco. Ho fatto undicimilatre passi. Ho Dove sognano e russano i vecchi Non arriverà. spera sempre. E’ la forza dell’amore”.
Maurizio Crippa

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