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E
Regolazione delle frizioni di sterzo
NOTA BENE : Prima di intervenire nella regolazione delle FRIZIONI
DI STERZO occorre essere certi che il problema non dipenda dai
pneumatici.
Ad esempio se 1 dei 2 pneumatici fosse sgonfio o, sebbene
gonfi allo stesso modo, avesse un diametro inferiore, la ruota
di quel lato sarà più lenta rispetto l’altra, percorrerà meno strada.
In questo caso, prima di toccare la regolazione delle frizioni di
sterzo, occorre verificare che i pneumatici siano entrambi gonfi e
con identico diametro, bastano 2 o 3 mm per notare la differenza,
se fosse necessario, per ottenere gli stessi diametri consigliamo
di gonfiare maggiormente o sgonfiare leggermente uno dei due
pneumatici.
D
2) Ruotare l’anello interno E in senso orario per diminuire il gioco (-) tra cono freno e cono mobile
per ottenere una maggior sensibilità di frenatura, ruotare in senso antiorario per aumentare il
gioco (+) per ridurre la sensibilità di frenatura.
NOTA : lo spostamento tra una tacca dell’anello E e la successiva tacca corrisponde ad una
variazione assiale del gioco pari a circa 0,06 mm (6 centesimi di millimetro).
E
3) Posizionare l’anello E in modo che una nuova tacca sia in centro al foro, rimontare il tappo D
avendo cura che si avviti a fondo e serrarlo forte
ATTENZIONE I gruppi di sterzo lavorano a secco, senza olio. Non immettere alcun tipo di
lubrificante dal foro del tappo D.
Tenere presente che un gioco troppo ridotto dei freni di sterzo causa surriscaldamento e usura
precoce del ferodo, un gioco eccessivo diminuisce la prontezza e l’efficacia di frenatura.
E
4) Ad operazione ultimata la leva di azionamento esterna E deve avere un movimento verticale di
7,5 mm + 1mm (min. 6,5 mm – max 8,5 mm) come era in precedenza con il vecchio sistema con
anelli di spessoramento F rappresentato sotto