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PROGRAMMAZIONE DI FISICA
A.S. 2017-2018
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PROGRAMMAZIONE DI FISICA PER IL BIENNIO
Classi PRIME
Conoscenze Competenze
Concetto di misura delle grandezze
fisiche
Comprendere il concetto di definizione operativa di una
Il Sistema Internazionale di Unità:
1° Modulo
grandezza fisica
le grandezze fisiche fondamentali
Saper convertire una misura espressa in termini di un
Grandezze (tempo, lunghezza e massa) e
assegnato multiplo o sottomultiplo di una certa unità,
fisiche derivate (densità)
nella (stessa) misura espressa in termini di un altro
Equivalenze di misure (aree,
multiplo o sottomultiplo (della stessa unità)
volumi).
Le dimensioni fisiche delle
grandezze.
Conoscere ed applicare le proprietà delle potenze.
Saper tradurre il prefisso identificativo del
multiplo/sottomultiplo di un’unità di misura nella
I rapporti, le proporzioni, le
corrispondente notazione esponenziale in base 10, e
percentuali.
2° Modulo
viceversa
Relazioni tra grandezze fisiche:
Saper rappresentare graficamente una collezione di
Strumenti proporzionalità diretta e inversa e
coppie ordinate di dati
matematici relazione lineare
Saper riconoscere il tipo di proporzionalità (diretta o
Le potenze di 10
inversa) dai grafici e/o dall’equazione
Le equazioni e i principi di
Saper dedurre dalla rappresentazione grafica della
equivalenza
relazione la sua equazione, almeno nei casi di
proporzionalità diretta e inversa
Saper invertire semplici formule
2
Saper distinguere tra errori sistematici e accidentali
Le caratteristiche degli strumenti di
Relativamente a una misura diretta, assegnata una
misura
collezione di dati, saper calcolare il valor medio e
Le incertezze in una misura
l’incertezza assoluta
3° modulo
Gli errori delle misure dirette ed
Saper calcolare l’errore relativo e percentuale
indirette
Relativamente a due misure (già espresse come
La misura La valutazione del risultato di una
intervallo), saper calcolare l’errore assoluto, relativo e
misura
percentuale della loro somma, differenza, prodotto e
Le cifre significative
quoziente
L’ordine di grandezza di un
Saper convertire la notazione decimale di una misura in
numero
notazione scientifica, e viceversa
La notazione scientifica
Valutare l’ordine di grandezza di una misura
L’effetto delle forze
Forze di contatto ed azione a Saper costruire graficamente:
distanza □ la risultante di due o più vettori nel piano
Come misurare le forze □ la moltiplicazione di un vettore (nel piano) per uno
La somma delle forze scalare
Definizione di vettore e sua □ la differenza di due vettori nel piano
rappresentazione geometrica □ i vettori componenti di un vettore lungo due
Somma di due (o più) vettori: direzioni assegnate
4° Modulo
regola del parallelogramma e Saper calcolare la risultante di due o più forze applicate
Le forze e i costruzione della poligonale nel medesimo punto
vettori Moltiplicazione di un vettore per Saper scomporre una forza lungo due direzioni
uno scalare assegnate
Differenza di due vettori Saper operare con le relazioni tra lunghezza (e/o
Scomposizione di un vettore lungo allungamento) di una molla e intensità della forza
due direzioni assegnate applicata
La forza peso e la massa Saper distinguere tra misure di massa e misure di peso
Le caratteristiche della forza Saper rappresentare coerentemente la direzione, il verso
d’attrito (statico, dinamico), della e l’intensità della forza peso, delle forze vincolari e
forza elastica della forza d’attrito
Legge di Hooke
Saper calcolare l’equilibrante una volta assegnate due o
più forze applicate a un punto materiale.
5° Modulo
3
Classi SECONDE
Conoscenze Competenze
Il punto materiale in
movimento
Sistemi di riferimento
Il moto rettilineo
La velocità media Rappresentare moti uniformi e uniformemente accelerati in
1° Modulo
Moto rettilineo uniforme grafici (t, s(t)) e (t, v(t)) e utilizzarli per risolvere problemi
Cinematica Grafici spazio-tempo Saper interpretare fisicamente grafici noti di moti uniformi e
del moto Il moto vario su una retta uniformemente accelerati
rettilineo Velocità istantanea Risolvere problemi di cinematica del moto rettilineo
Accelerazione media e uniforme o uniformemente accelerato che richiedano al
istantanea massimo la risoluzione di equazioni di 1° grado
Moto uniformemente
accelerato
Grafici spazio-tempo e
velocità-tempo
Vettori posizione,
spostamento
2° Modulo
dinamica
Che cos’è la massa? reazioni vincolari
Dinamica del
Terzo principio della Saper rappresentare il diagramma delle forze relativo a un
punto
dinamica punto materiale
La caduta libera
Forza peso e massa Saper impostare l’equazione risolvente un semplice
La discesa lungo un piano problema di dinamica del punto materiale
inclinato
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Il termometro
La dilatazione lineare dei
Saper convertire una temperatura da una scala all’altra
solidi
Saper risolvere semplici problemi sulla dilatazione termica
La dilatazione volumica dei
5° Modulo
Saper affrontare semplici applicazioni della legge di Boyle
solidi e dei liquidi
Saper calcolare la temperatura di equilibrio di due o più
Temperatura e La legge di Boyle
sistemi di capacità termica e temperature iniziali note, posti
calore Calore e lavoro
a contatto e isolati dall’ambiente esterno
Energia in transito
Saper stabilire il comportamento di una miscela acqua-
Capacità termica e calore
ghiaccio in diverse condizioni iniziali
specifico
Il calorimetro
I cambiamenti di stato
La riflessione e lo specchio
Ottica davanti a uno specchio sferico
piano
geometrica Saper distinguere il diverso comportamento della luce
Gli specchi curvi (sferici)
(argomento rispetto all’angolo limite
La rifrazione
facoltativo) Saper costruire graficamente l’immagine di un oggetto posto
La riflessione totale
davanti a una lente sottile
Le lenti
Strumenti ottici
VERIFICHE E VALUTAZIONE
5
3. Prove semistrutturate:costruite con quesiti che richiedono una risposta con particolari
vincoli dettati sia dal contesto che dalla richiesta (ad esempio i quesiti “risposta breve” della
terza prova dell’esame di stato, esercizi che richiedono procedure univoche)
4. Controlli e osservazioni: controllo sull’impegno (rispettare le consegne domestiche,
prestare attenzione alle lezioni, prendere appunti); osservazioni sulla partecipazione attiva
(interventi significativi sugli argomenti, proposte originali e alternative di soluzione ai
problemi proposti e in genere con ogni forma di collaborazione).
Le prove di verifica saranno proposte nella modalità (scritta o orale) che il docente ritiene più adatta
al percorso di apprendimento in ciascuna classe. La presenza di prove in forma scritta valide per
l'orale, non andrà a diminuire l'attenzione sull'esposizione orale.
Circa il numero minimo di verifiche da svolgere nei due periodi dell’a.s., il dipartimento ha
concordato il seguente numero di verifiche da svolgere:
biennio: 2 (settembre-dicembre), 3 (gennaio-giugno);
L’insegnante potrà comunque incrementare tale numero di prove alla luce di particolari necessità
didattiche.
Nell'articolare le prove di valutazione si procederà ad assegnare quesiti di tipo diverso, finalizzati ad
appurare:
1. la conoscenza degli argomenti trattati in classe;
2. l'assimilazione delle competenze corrispondenti;
3. la capacità di rielaborare criticamente i contenuti proposti.
La griglia allegata permetterà di esprimere la valutazione.
I compiti scritti corretti vengono riconsegnati di norma entro 15 (quindici) giorni. Quanto alle
interrogazioni, la valutazione viene comunicata nei giorni immediatamente successivi alla prova
stessa.
La valutazione conclusiva, ai fini degli scrutini, si baserà sui risultati delle prove; per il
conseguimento della sufficienza si richiede il raggiungimento degli standard minimi della classe
frequentata.
ATTIVITA’ DI RECUPERO
Il dipartimento ritiene che le attività di recupero possano essere efficaci se tempestivamente attivate
durante l’intero percorso didattico e in tal modo raccordate strettamente con lo svolgimento del
programma. In tal senso ritiene fondamentale il recupero in itinere, in quanto generalmente più
tempestivo e continuativo degli eventuali interventi pomeridiani. Fanno parte integrante delle
attività finalizzate al recupero in itinere: le ore specificamente dedicate alla correzione e alla
discussione degli esercizi e dei problemi assegnati per casa; le esercitazioni in vista delle prove
scritte; le correzioni e discussioni dei compiti o dei test svolti in classe; le interrogazioni viste come
occasioni preziose per l’intera classe di riprendere, chiarire e riorganizzare i contenuti. Nell’a.s.
2016/2017, parte delle ore di potenziamento per la classe A049, assegnate dall’ufficio scolastico
regionale, verranno utilizzate per incrementare le attività di sostegno e recupero distribuite nell’arco
dell’intero anno scolastico, secondo le modalità specificate dai singoli docenti secondo un piano di
attività allegato alla programmazione didattica. Gli interventi, parzialmente in orario
extracurricolare, partiranno già durante il trimestrale, appena vi siano evidenti lacune su contenuti
irrinunciabili. Si potrà così evitare che l’attività didattica ordinaria e l’apprendimento degli alunni
nel secondo periodo siano condizionati dall’attesa del recupero sugli argomenti del primo trimestre
e che il lavoro complessivo degli studenti in difficoltà, per quanto intenso, sia eccessivamente
appesantito.
6
SCANSIONE TEMPORALE IN MODULI
Segue un elenco dei contenuti in programma nelle diverse classi. La scansione temporale riportata è
da intendersi come essenzialmente indicativa, ferma restando la facoltà del singolo docente di
anticipare o posticipare il confronto con questo o quel tema, secondo le necessità didattiche della
classe o il proprio convincimento personale.
CLASSI PRIME
Trimestre (Settembre-Dicembre)
Pentamestre (Gennaio-Giugno)
4. LE FORZE
Gli effetti delle forze
La misura delle forze
La somma delle forze
I vettori
Le operazioni con i vettori
La forza-peso e la massa
Le forze d’attrito
La forza elastica
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5. L’EQUILIBRIO DEI SOLIDI
Il punto materiale e il corpo rigido
L’equilibrio del punto materiale
L’equilibrio su un piano inclinato
L’effetto di più forze su un corpo rigido
Il momento delle forze
L’equilibrio di un corpo rigido
Le leve
Il baricentro
6. L’EQUILIBRIO DEI FLUIDI
Solidi, liquidi e gas
La pressione
La pressione nei liquidi
La pressione della forza-peso nei liquidi
La spinta di Archimede
La pressione atmosferica
La misura della pressione atmosferica
CLASSI SECONDE
Trimestre (Settembre-Dicembre)
Pentamestre (Gennaio-Giugno)
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PROGRAMMAZIONE DI FISICA PER IL SECONDO BIENNIO E
QUINTO ANNO
LINEE GENERALI E COMPETENZE
Liceo scientifico
Nel secondo biennio il percorso didattico darà maggior rilievo all’impianto teorico (le leggi della
fisica) e alla sintesi formale (strumenti e modelli matematici), con l’obiettivo di formulare e
risolvere problemi più impegnativi, tratti anche dall’esperienza quotidiana, sottolineando la natura
quantitativa e predittiva delle leggi fisiche. Inoltre, l’attività sperimentale consentirà allo studente di
discutere e costruire concetti, progettare e condurre osservazioni e misure, confrontare esperimenti e
teorie.
Nel quinto anno, lo studente completerà il percorso didattico con lo studio dell’elettromagnetismo e
delle conoscenze sviluppate nel XX secolo relative al microcosmo e al macrocosmo, accostando le
problematiche che storicamente hanno portato ai nuovi concetti di spazio e tempo, massa ed
energia.
In particolare per il liceo delle scienze applicate si sottolinea il ruolo centrale del laboratorio, inteso
sia come attività di presentazione da cattedra, sia come esperienza di scoperta e verifica delle leggi
fisiche, che consente allo studente di comprendere il carattere induttivo delle leggi e di avere una
percezione concreta del nesso tra evidenze sperimentali e modelli teorici.
Classi TERZE
Conoscenze Competenze
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Saper individuare sistemi inerziali appropriati
per la descrizione di moti
Saper rappresentare il diagramma delle forze
Ruolo delle tensioni di fili ideali e relativo a un punto materiale, riconoscendo in
delle reazioni vincolari delle superfici particolare eventuali reazioni vincolari e attriti
d’appoggio nella dinamica del punto radenti
Saper risolvere semplici problemi di dinamica
Moto su un piano inclinato
del punto, tra i quali anche i casi standard in cui
si produca moto circolare uniforme (pendolo
1° Modulo
Dinamica del moto circolare Saper impostare, nei casi più semplici,
uniforme l’equazione o il sistema di equazioni risolventi
un problema con punti materiali collegati da fili
ideali e saper calcolare il valore di un parametro
in funzione degli altri
svolto su un corpo
Energia Forze conservative
meccanica Energia potenziale relativa alla forza Saper risolvere, mediante l’applicazione del
(ripresa e peso e alla forza elastica principio di conservazione dell’energia
potenziamento) Conservazione dell’energia meccanica, semplici problemi relativi un punto
meccanica materiale sottoposto a forze puramente
Variazione dell’energia meccanica e conservative
lavoro delle forze dissipative
Saper risolvere semplici problemi relativi a
sistemi non conservativi
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Cinematica rotazionale: grandezze
caratteristiche Saper operare con le grandezze angolari
Saper calcolare il momento meccanico risultante
Moto rotatorio con velocità angolare
agente su un corpo rigido con asse fisso, note
3° Modulo
costante
che siano le forze applicate
e momento
Momento di una forza rispetto a un Saper calcolare il momento angolare in semplici
angolare
asse situazioni (punto e semplici corpi rigidi vincolati
lungo un asse).
Momento angolare e sua
Saper risolvere semplici problemi relativi alla
conservazione
conservazione del momento angolare
Legge fondamentale della dinamica
di rotazione
Saper giustificare la validità della legge di
Leggi
Momentodi Keplero
d’inerzia di un corpo gravitazione universale a partire dalle leggi di
Legge
rispettodia gravitazione universale
un asse e cenni di
di dinamica Keplero.
Newton
del corpo rigido.
Massa inerziale e massa Saper utilizzare le equazioni del moto circolare
4° Modulo
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Sistemi termodinamici, scambi di
energia e proprietà dell’energia
interna Saper riconoscere e rappresentare (sia
algebricamente che graficamente) le variabili
Trasformazioni reali e quasistatiche
che identificano lo stato termodinamico e le
Lavoro durante una trasformazione trasformazioni elementari dei gas: isoterme,
termodinamica quasistatica isobare, isocore, adiabatiche (quasistatiche)
7° Modulo
Classi QUARTE
Conoscenze Competenze
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Oscillazioni e onde: grandezze
caratteristiche e classificazione
Onde armoniche su una corda
Descrivere la propagazione di onde su corde e
tesa
molle.
2° Modulo
Velocità di propagazione di
Saper ricavare dall’equazione dell’onda le sue
Oscillazioni e onde un’onda su una corda tesa
caratteristiche (ampiezza, frequenza, lunghezza
meccaniche Principio di sovrapposizione d’onda, velocità di propagazione)
Interferenza Individuare i punti di interferenza costruttiva e
distruttiva
Onde stazionarie
Ampiezza ed energia di un’onda
armonica
Frequenza e acutezza.
Saper risolvere semplici problemi sull’effetto
Ultrasuoni e infrasuoni
Doppler, distinguendo correttamente tra velocità
Suono Interferenza del suono di avvicinamento e velocità di allontanamento
(della sorgente e/o del rilevatore)
Battimenti
Descrivere il fenomeno dei battimenti e
Risonanza acustica
calcolarne la frequenza del battimento
Effetto Doppler
Definire il livello di intensità sonora.
Onde stazionarie nei tubi
Descrivere il fenomeno dell’eco.
Ottica Esperienza di Young delle due Analizzare l’esperimento delle due fenditure
fenditure Formulare le condizioni per osservare
Interferenza l’interferenza costruttiva e distruttiva
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Usare il potenziale per determinare il lavoro della
Lavoro della forza elettrica e forza elettrica o le variazioni di energia cinetica di
conservatività del campo una carica in movimento in un campo elettrico
elettrico semplice.
Relazione tra campo e Illustrare la relazione tra campo e potenziale
6° Modulo
potenziale elettrico
Il potenziale Proprietà elettrostatiche di un Calcolare il potenziale di una distribuzione nota di
elettrico e conduttore carico in equilibrio cariche puntiformi
condensatori elettrostatico
Giustificare le proprietà di un conduttore carico in
Capacità elettrica e condensatori equilibrio elettrostatico
Energia immagazzinata in un Valutare l’energia immagazzinata in un
condensatore condensatore e la sua densità
Collegamenti tra condensatori Saper calcolare la capacità equivalente di un
sistema semplice di condensatori
Classi QUINTE
Conoscenze Competenze
Intensità di corrente Distinguere i collegamenti di conduttori in serie
e in parallelo e le diverse componenti di un
Generatore ideale di tensione circuito elettrico (nodi, maglie, rami, generatori,
resistenze,..)
Le leggi di Ohm
Circuiti in
1° Modulo
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Confrontare le caratteristiche del campo
magnetico e del campo elettrico
Circuitazione e flusso del campo Individuare intensità, direzione, verso del campo
magnetico magnetico generato da fili rettilinei e da
solenoidi percorsi da corrente
I fenomeni dell’induzione
elettromagnetica Identificare le modalità di variazione del flusso
di campo magnetico
La legge dell’induzione di Faraday-
3° Modulo
L’alternatore
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Distinguere i sistemi di riferimento inerziali e
Problematiche di carattere storico e non inerziali
esperienza di Michelson-Morley
Riconoscere le contraddizioni tra la meccanica
Sistemi di riferimento newtoniana e l’elettromagnetismo
5° Modulo
Natura relativa della simultaneità Formulare i principi di base della teoria della
La relatività relatività
ristretta Relatività di Einstein
Esporre le differenze nei concetti di spazio e
Conseguenze dei postulati di Einstein tempo in ambito newtoniano e relativistico
Il nucleo atomico
7° Modulo
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Circa il numero minimo di verifiche da svolgere nei due periodi dell’a.s., il dipartimento ha
concordato il numero di verifiche da svolgere:
triennio: 3 (settembre-dicembre), 3 (gennaio-giugno).*
*Nel caso comunque di impegni delle classi per ASL, viaggi di istruzione e/o altre iniziative tali da
intaccare sensibilmente la continuità didattica, i livelli minimi per il numero di valutazioni del
triennio potranno essere
triennio: 2 (settembre-dicembre), 3 (gennaio-giugno).
L’ insegnante potrà comunque incrementare tale numero di prove alla luce di particolari necessità
didattiche.
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3. la capacità di rielaborare criticamente i contenuti proposti.
La griglia allegata permetterà di esprimere la valutazione.
I compiti scritti corretti vengono riconsegnati di norma entro 15 (quindici) giorni. Quanto alle
interrogazioni, la valutazione viene comunicata immediatamente o nei giorni successivi alla prova
stessa.
La valutazione conclusiva, ai fini degli scrutini, si baserà sui risultati delle prove; per il
conseguimento della sufficienza si richiede il raggiungimento degli standard minimi della classe
frequentata.
ATTIVITA’ DI RECUPERO
Il dipartimento ritiene che le attività di recupero possano essere efficaci se tempestivamente attivate
durante l’intero percorso didattico e in tal modo raccordate strettamente con lo svolgimento del
programma. In tal senso ritiene fondamentale il recupero in itinere, in quanto generalmente più
tempestivo e continuativo degli eventuali interventi pomeridiani. Fanno parte integrante delle
attività finalizzate al recupero in itinere: le ore specificamente dedicate alla correzione e alla
discussione degli esercizi e dei problemi assegnati per casa; le esercitazioni in vista delle prove
scritte; le correzioni e discussioni dei compiti o dei test svolti in classe; le interrogazioni viste come
occasioni preziose per l’intera classe di riprendere, chiarire e riorganizzare i contenuti. Nell’a.s.
2017/2018, parte delle ore di potenziamento per la classe A049, assegnate dall’ufficio scolastico
regionale, verranno utilizzate per incrementare le attività di sostegno e recupero distribuite nell’arco
dell’intero anno scolastico, secondo le modalità specificate dai singoli docenti secondo un piano di
attività allegato alla programmazione didattica. Gli interventi, parzialmente in orario
extracurricolare, partiranno già durante il trimestrale, appena vi siano evidenti lacune su contenuti
irrinunciabili. Si potrà così evitare che l’attività didattica ordinaria e l’apprendimento degli alunni
nel secondo periodo siano condizionati dall’attesa del recupero sugli argomenti del primo trimestre
e che il lavoro complessivo degli studenti in difficoltà, per quanto intenso, sia eccessivamente
appesantito.
CLASSI TERZE
Trimestre (Settembre-Dicembre)
3. LA QUANTITÀ DI MOTO
Conservazione della massa
Impulso e quantità di moto
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Conservazione della quantità di moto e leggi della dinamica
Elementi di dinamica dei sistemi di particelle
Urti elastici e anelastici
4. IL MOMENTO ANGOLARE
Cinematica rotazionale: grandezze caratteristiche
Momento di una forza rispetto a un asse
Momento angolare e sua conservazione
Legge fondamentale della dinamica di rotazione
Momento d’inerzia di un corpo rispetto a un asse e cenni di dinamica del corpo rigido.
Pentamestre (Gennaio-Giugno)
5. GRAVITAZIONE
Brevi cenni storici (Leggi di Keplero, Galileo e la nascita dell’astronomia moderna)
Legge di gravitazione universale di Newton
Massa inerziale e massa gravitazionale
Applicazioni al moto dei satelliti
Lavoro della forza gravitazionale
Energia potenziale gravitazionale
Energia e momento angolare nel moto di satelliti e pianeti
CLASSI QUARTE
Trimestre (Settembre-Dicembre)
4. IL SUONO
Altezza, timbro ed intensità dei suoni
Interferenza, diffrazione di onde sonore, risonanza acustica.
Battimenti, effetto Doppler, onde stazionarie nei tubi.
Pentamestre (Gennaio-Giugno)
5. OTTICA
Riflessione e rifrazione
Principio di Huygens-Fresnel, esperienza di Young delle due fenditure
Interferenza
Diffrazione
Cenni ai reticoli di diffrazione
7. POTENZIALE ELETTRICO
Energia potenziale elettrica
Il potenziale elettrico
Relazioni tra campo e potenziale elettrico
Proprietà elettrostatiche di un conduttore
Capacità e condensatori
Trimestre (Settembre-Dicembre)
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Energia immagazzinata in un condensatore
Collegamenti tra condensatori
CLASSI QUINTE
1.
Intensità di corrente
Il generatore ideale di tensione continua
Le leggi di Ohm
La potenza nei conduttori
Circuiti con resistori
La resistenza interna di un generatore
Le leggi di Kirchhoff
2. IL CAMPO MAGNETICO
Calamite e fenomeni magnetici
L’intensità del campo magnetico
La forza di Lorentz
Forze e momenti su conduttori percorsi da corrente
Campi magnetici generati da correnti elettriche
Circuitazione e flusso del campo magnetico
3. INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
Fenomeni dell’induzione elettromagnetica
La legge di Faraday-Neumann
La legge di Lenz
L’autoinduzione
Energia immagazzinata in un induttore
L’alternatore
I circuiti in corrente alternata
Il trasformatore
Pentamestre (Gennaio-Giugno)
5. RELATIVITÀ RISTRETTA
Sistemi di riferimento inerziali e non inerziali
Principio di relatività galileiana
Trasformazioni di Galileo
Cenni sulle forze inerziali in un sistema di riferimento accelerato: forze di trascinamento, centrifuga
La relatività di Einstein
Conseguenze: il ritardo degli orologi in movimento
Le trasformazioni di Lorentz
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La contrazione delle lunghezze
Effetto doppler relativistico (facoltativo)
Quantità di moto ed energia relativistica (facoltativo)
Sintesi sulla relatività generale (facoltativo)
7. MECCANICA QUANTISTICA
Dualismo ondulatorio-corpuscolare della luce e della materia
Lunghezza d’onda di de Broglie
L’esperimento ideale dei fori di Young
Il principio d’indeterminazione di Heisenberg
I concetti fondamentali della meccanica quantistica:
stati, misura ed evoluzione nel tempo (equazione di Schrödinger)
Atomo quantistico, principio di esclusione del Pauli.
8. FISICA NUCLEARE
Il nucleo atomico
Stabilità dei nuclei
Caratteristiche della radioattività: legge di decadimento radioattivo.
La scansione temporale dei contenuti sopra riportata è da intendersi come essenzialmente indicativa
ferma restando la possibilità del singolo docente di anticipare o posticipare il confronto con questo
o quel tema, secondo le necessità didattiche della classe o il proprio convincimento professionale.
Firmato:
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Griglia di valutazione di Matematica-Informatica-Fisica
INDICATORI DESCRITTORI
CONOSCENZE Acquisizione dei contenuti disciplinari
COMPETENZE Utilizzazione delle conoscenze acquisite
CAPACITA' Rielaborazione delle conoscenze acquisite
Voto in
Livello risultato Descrittori livello risultato
decimi
Quasi nullo Assenza dei contenuti minimi, gravi e numerosi errori nella comunicazione. 2
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