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LETTERA ALLE FAMIGLIE

D E L L’ U N I T A’ P A S T O R A L E D I
CAPEZZANO PIANORE - MONTEGGIORI
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N° 505 – 5 GIUGNO 2011
SETTIMA SETTIMANA DI PASQUA - LITURGIA DELLE ORE III SETTIMANA

"ECCO, IO SONO CON VOI TUTTI I GIORNI."


Così si conclude il vangelo di Matteo ed è come la riconsegna di tutto ciò che
precede. Quel Gesù, di cui abbiamo percorso la storia, ascoltandone la Parola,
ammirandone la grandezza morale, restando stupiti dinanzi ai miracoli che
compiva, non è un evento consegnato al passato.
Quel Gesù è con me, con te, con tutti gli uomini, anche con quanti lo
ignorano o lo respingono. La sua scelta di condividere la vicenda umana non
è stata rimossa con la sua glorificazione: Egli è qui, ora, in quest'oggi in cui si
snoda la nostra esistenza. Possiamo ascoltarlo, parlargli, invocarlo, perché è
più intimo a noi di noi stessi.
L'ascensione ha soltanto inaugurato una nuova modalità di presenza, non più
soggetta ai limiti creaturali e, quindi, non più legata a un tempo e a un luogo
ben definiti.
Contemporaneo di ogni uomo, vero fratello che affianca nel cammino per
sostenere, incoraggiare, indicare la rotta verso quel “più” che definisce la
nostra piena realizzazione e schiude alla gioia vera.
Come i discepoli di Emmaus possiamo camminargli a fianco senza
riconoscerlo, ma questo dipende da noi, dal fatto che il nostro cuore troppo
spesso è appesantito dalla tristezza, mentre lui è gioia.
Perché ostinarci restare in pianto presso un sepolcro vuoto? Perché non
prestare ascolto alla sua voce che ci richiama al nostro io più vero? Perché
continuare a guardare un cielo lontano, quando il vero Cielo è dentro di noi?
Signore Gesù, lo so che sei qui con me, eppure troppo spesso mi colgo a vivere
come se fossi altrove, lontano. Per questo la tristezza finisce con l'albergare
nel mio cuore ed io mi sento sopraffatto dalle difficoltà della vita.
SALÌ AL CIELO E SIEDE ALLA DESTRA DEL PADRE

L’entrata di Cristo nella gloria del Padre con la sua umanità non crea un
vuoto. Egli rimane presente tra i suoi in modo nuovo e per mezzo di noi, suoi
amici, opera nel mondo. L’Ascensione rappresenta la tensione tra il cielo, in
cui sale Gesù, e la terra, dove devono continuare ad operare i credenti.
Compito storico del cristiano è trovare il giusto dosaggio tra lo sguardo al
cielo, che non va dimenticato, e l’impegno sulla terra, che non va trascurato.
Invochiamo il dono dello Spirito perché ci faccia comprendere fino in fondo il
Mistero pasquale di Cristo e ci renda testimoni instancabili del suo Vangelo
nel mondo.
Andate, tu ci dici, Signore Gesù, andate in tutto il mondo, non tenete per voi
questo annuncio di gioia, questo messaggio di speranza che cambia la vita
degli uomini. Quello che avete udito, quello che avete visto, trasmettetelo a
tutti i popoli. Tutti possano conoscere l’autentico volto di Dio, tutti possano
rispondere al suo amore infinito, tutti possano approdare alla felicità che egli
prepara.
Andate, tu ci dici, Signore Gesù, la parola di salvezza che vi ho affidato
diventi una luce che rischiara ogni piega dell’esistenza, una sorgente di
saggezza per i momenti oscuri del dubbio, una bussola sicura in mezzo alle
tempeste e agli uragani.
Andate, tu ci dici, Signore Gesù, e battezzate nel nome di Dio, che è Padre e
Figlio e Spirito Santo: ogni uomo possa essere trasfigurato in un figlio di Dio,
immerso nella mia morte e risurrezione, sospinto verso un’esistenza nuova.
Andate, tu ci dici, Signore Gesù, e non abbiate paura perché io sono con voi e
vi accompagno, in modo discreto, ma fedele, per le strade della storia.

Sei rimasto con noi, Signore, e mai hai lasciato questa terra che tu hai
abitato, rendendola casa di Dio.
Mai hai lasciato la nostra vita, che tu hai assunta, con gioie e speranze,
sofferenze e amicizie.
La nostra esistenza è luogo santo dove dobbiamo cercarti.
Crea in noi, Signore, il silenzio per ascoltare la tua voce, penetra nei
nostri cuori con la spada della tua Parola, perché alla luce della tua
sapienza, possiamo valutare le cose terrene ed eterne, e diventare
liberi e poveri per il tuo regno, testimoniando al mondo che tu sei
vivo in mezzo a noi come fonte di fraternità, di giustizia e di pace.
Amen
Donaci, Signore, la gioia di chi è testimone del tuo amore e della tua
misericordia e cerca di trasmettere, con le sue parole, lo stupore di una
grazia sempre nuova.
Donaci la gioia di chi si sente condotto e sostenuto dal tuo Spirito e, in
ogni prova e avversità, sa di poter contare sulla tua presenza di
consolazione e di pace.
Donaci la gioia dei fratelli che condividono la stessa fede e la stessa
speranza e si sentono inviati fino ai confini della terra.
Donaci la gioia dei discepoli che seguono lieti la strada del loro
Maestro anche quando si inerpica sulla collina del Calvario, perché
sanno che nulla, neppure la sofferenza e la morte, potranno strapparli
dalla sua mano forte e sicura.
E, Maria, Madre tua e Madre nostra, Madre della Chiesa, ci sia accanto
mentre da te imploriamo il rinnovarsi del prodigio della Pentecoste.

Signore Gesù, di fronte a Te, Parola di verità e Amore che si dona, come
Pietro ti diciamo: “Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna”.
Signore Gesù, noi ti ringraziamo perché la Parola del tuo Amore si è fatta
corpo donato sulla Croce, ed è viva per noi nel sacramento della Santa
Eucaristia.
Fa’ che l’incontro con Te nel Mistero silenzioso della Tua presenza, entri nella
profondità dei nostri cuori e brilli nei nostri occhi perché siano trasparenza
della Tua carità.
Fa’, o Signore, che la forza dell’Eucaristia continui ad ardere nella nostra vita
e diventi per noi santità, onestà, generosità, attenzione premurosa ai più
deboli.
Rendici amabili con tutti, capaci di amicizia vera e sincera perché molti siano
attratti a camminare verso di Te.

Signore, tu mi lasci, per tornare al Padre.


Ma io non resto quaggiù, vengo con te.
Perché nel tuo cuore di uomo tu porti il mio volto, la mia storia,
le mie speranze, tutto di me.
Signore Gesù, i miei occhi sono pieni di te, e potrò ovunque vederti e
incontrarti perché ti avrò con me, dentro, senza più la paura di
perderti.
Buona Ascensione!
CALENDARIO DELLA SETTIMANA
DOMENICA 5 GIUGNO
SANTE MESSE ORE 7 - 9 - 11 - 18 ( A MONTEGGIORI)
ORE 16 - CELEBRAZIONE DEL SACRAMENTO DEL BATTESIMO
LUNEDI’ 6
ORE 21 - GRUPPI GIOVANI
MARTEDI’ 7
ORE 18 - RITROVO DEL GRUPPO “I COLORI DEL CIELO”.
MERCOLEDI’ 8
ORE 15 - RITROVO DEL GRUPPO “I COLORI DEL CIELO”.
GIOVEDI’ 9
ORE 18 - SANTA MESSA A MONTEGGIORI
SABATO 11
ORE 14,30 PULIZIA DELLA CHIESA
ORE 17 - CONFESSIONI
ORE 18 MESSA FESTIVA
DOMENICA 12 GIUGNO
SANTE MESSE ORE 7 - 9 - 11 - 18 ( A MONTEGGIORI)
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OFFERTE PER I LAVORI DELLA CHIESA
€ 5. 500,00 - OFFERTE RACCOLTE PRESSO I VARI ALTARINI
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E’ TORNATO ALLA CASA DEL PADRE
Bertuccelli Antonio
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DAL 12 AL 16 SETTEMBRE 2011


PELLEGRINAGGIO A MEDJUGORJE
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: EURO 400,00
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA: EURO 80,00
N.B.: Chi intende partecipare è bene che lo faccia quanto
prima, portando, la Carta di Identità
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Signore Gesù, quanto è arduo seguire la tue vie, a volte così strette e faticose.
Aiutaci ad essere veri testimoni come tu ci hai chiesto: “Andate e fate
discepoli tutti i popoli…” insegnando loro ad osservare il comandamento
dell’amore reciproco e a non dimenticare la promessa che continui a ripeterci:
“Io sono con voi tutti i giorni…” che è speranza e forza per la vita di tutti gli
uomini.

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