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8) La Bibbia Dello Studente Di Successo
8) La Bibbia Dello Studente Di Successo
La BIBBIA dello
Studente di Successo
1
Titolo Originale: La BIBBIA dello Studente di Successo
ISBN 9788885749016
L’opera, compresa tutte le due parti, è tutelata dalla legge sui diritti d’autore.
Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta tramite alcun
procedimento meccanico, fotografico o elettronico o, sotto forma di registrazione fonografica; né
può essere immagazzinata in un sistema di reperimento dati, o altrimenti essere copiato per uso
pubblico o privato, escluso “l’uso corretto” per brevi citazioni in articoli e riviste, senza previa
autorizzazione scritta dell’editore.
2
Ai nostri studenti,
che ogni giorno ci ricordano di quanto siamo stati fortunati
ad aver scelto di fare questo lavoro.
Ai nostri Manager e Coach,
che ogni giorno si impegnano con noi
a costruire qualcosa di più grande di noi.
Ai nostri genitori,
che ci sono sempre stati vicini nelle nostre scelte,
anche quando non le hanno capite.
3
Indice
Dicono di noi 8
Introduzione alla seconda edizione 20
Gli autori 35
Conosciamoci meglio 45
La storia di Andrea 46
La storia di Giuseppe 54
L’incontro dei maglioncini 59
Passo n°1 Le 3 bugie che non ti faranno laureare in corso
63
- A cura di Andrea Acconcia
4
Passo n°3 Come liberarti dalle catene degli studenti in crisi
198
- A cura di Andrea Acconcia
Passo n°5 Il Metodo più veloce per liberarti dall’ansia per 351
l’esame (una volta per tutte!)
5
· 1 - Tu non sei i tuoi pensieri! 353
6
Il bello di pubblicare la seconda edizione di un libro è la
possibilità di diffondere alcune delle testimonianze di chi
ha già letto la prima edizione, così da permettere a chi si
approccia per la prima volta alla lettura del libro di
sapere quali benefici ne hanno tratto i vecchi studenti e
che difficoltà legate al loro Metodo di Studio hanno
superato.
Buona Lettura!
Andrea e Giuseppe
7
DICONO DI NOI
——
8
Scritto da Chiara - 9 Marzo 2016
Un ringraziamento ad Andrea e Giuseppe per il libro creato, si vede che
mettete il cuore in ciò che fate e che ci CREDETE davvero TANTO!
——
——
9
Scritto da Francesca - 13 Febbraio 2016
Ho letto il libro due volte e tra una e l'altra ho guardato le video-lezioni
bonus nel complesso ho trovato il tutto estremamente utile, dai concetti
più corposi ai consigli più veloci. Sono lenta a sistemare le informazioni
nel palazzo, e per questo l'ho usato poco (per ora). Ho notato una
grossa differenza nel ricordare le cose attraverso le mappe mentali, che
prima non usavo, ma comunque senza il palazzo, ho sempre un po'
troppa ansia… quindi continuerò a seguirvi per migliorare il metodo :)
——
——
10
Scritto da Paola - 20 Gennaio 2016
Se volete cambiare, il modo di vedere le cose, di dare valore al vostro
tempo, a voi stessi. La strada giusta, è percorrere questo libro. Non
leggere ma percorrere, come se fosse una strada. La strada per il
cambiamento!!
——
——
11
Scritto da Tommaso - 13 Dicembre 2016
Nonostante numerosi scetticismi iniziali, derivate dalle prime fasi di
acquisizione delle basi del metodo, mi ritengo molto soddisfatto
dell'acquisto.
È in quel momento che mi avete dato una prova evidente che sapete che
cos'è la formazione. ed è per questo che, appena avrò messo abbastanza
soldi da parte, ho intenzione di iscrivermi al video corso.
12
sarebbe stato alto il rischio di "farsi passare la voglia", la morte
praticamente.
Sono arrivato alla fine di questo wall of text. Intanto grazie di cuore
per non averci rifilato fuffa nel libro, ma tutto il contrario. Continuerò
a seguire i vostri movimenti qua sulla pagina e sul sito, nell'attesa di
potermi permettere di pagare il corso (spero) al prossimo round :)
——
——
13
realizzato un libro fantastico che mi ha letteralmente aperto un mondo!
Mi ha aperto gli occhi su quanto tempo ho perso a fissare il soffitto (sto
già iniziando a non farlo più XD) e mi ha dato quella spinta che mi
serviva per mettermi alla prova sui miei tempi di studio e il mio metodo.
Tra le altre cose mi ha aiutato a superare dei limiti che non mi
permettevano di fare ciò che mi piace per paura dei giudizi degli altri.
Per me è già un buon inizio!
Ho terminato il libro da poco, integrandolo con le video lezioni, e sto
mettendo in pratica passo passo tutte le tecniche per un buon metodo di
studio.
Grazie!!!
——
——
14
Scritto da Sharon - 16 Gennaio 2016
Ho appena finito di leggere il libro... e non so cosa dire! Davvero!
——
15
Grazie per tutto quello che fate per noi studenti, grazie per i numerosi
regali e per le tante opportunità che ci offrite, grazie per essere così
generosi anche con chi non ha la possibilità di acquistare il video corso
completo e grazie per tutto il tempo che ci dedicate.
Siete dei Grandi Uomini, fautori di una vera e propria rivoluzione del
Sistema.
——
16
Scritto da Alessia - 7 Dicembre 2016
Finalmente è arrivato il mio manuale di Metodo Universitario!
Volevo ringraziare Andrea e Giuseppe per aver cambiato non solo il mio
metodo di studio, ma anche il mio modo di pensare per quanto riguarda
l'esame e i professori che ormai vedevo come ostacoli insormontabili!
——
17
Mi sono ritrovata nell'errore che oggi credo più assurdo... il NON-
RIPASSO PROGRAMMATO. Eppure un argomento si fissa e quindi si
ricorda solo ripassandolo. Non so perché nessuno ci abbia mai aperto la
mente fino ad ora e perché non ci siamo mai arrivati da soli al fatto che
bisogna ripassare, immediatamente e dopo un po' di tempo, per fissare
un concetto. Seguirò questa indicazione, da ora in poi, visto che non
l’ho mai fatto e ripetere dopo aver studiato è stato sempre uno sforzo
non indifferente, poiché ero costretta a rileggere le pagine a cui avevo
già dedicato del tempo.
Un altro errore che commetto sempre è non andare a ricevimento,
pensando di essere banale e non avere domande intelligenti. Ma mi farò
coraggio e sfrutterò a pieno tutte le risorse che l’università mi mette a
disposizione (pagandole tra l’altro.. quindi è da stupidi non
approfittare!).
Insomma, i primi due video e l’ebook mi sono stati già di grande aiuto.
Continuerò a seguirvi!
——
18
ATTENZIONE
Per motivi di privacy non abbiamo inserito anche i
cognomi dei nostri lettori, puoi trovare le
testimonianze originali andando su:
www.metodouniversitario.it/testimonianze
Troverai le testimonianze originali (con nome
cognome e foto) dei nostri lettori e studenti e
soprattutto i risultati REALI che hanno ottenuto
per i loro esami esami.
19
Introduzione alla seconda edizione
20
fa se due ragazzi così giovani avessero voluto insegnarci
a diventare due “Studenti di Successo”.
21
😔 ❝ Perché anche se leggo e rileggo le pagine mi sembra sempre
di non ricordare i dettagli importanti? Come faccio a ricordare ciò
che leggo fino al momento dell’esame? ❞
22
come tutti gli altri studenti, soffrono i sintomi
dell’assenza di un Metodo di Studio.
23
Ma perché succede questo? Perché cercando su Internet
o in giro non è che si trovi molto su “come si studia”…
24
difficili da applicare all’università perché non sono stati
ideati per uno Studente universitario.
- Tecniche di Memoria
- Lettura Veloce
- Mappe Mentali
- Etc. Etc.
Queste metodologie non sono state pensate per
studenti universitari, nascono come corsi generici di
apprendimento, per venditori, casalinghe, professionisti
e sono stati adattati anche agli studenti.
25
Libero di informarti per conto tuo su quest'argomento,
volevamo semplicemente premetterti che non parleremo
di niente di tutto ciò.
Perché?
26
Solo una persona che non capisce niente di apprendi-
mento può consigliarti di applicare le mappe mentali
direttamente su un libro universitario o di risolvere il
problema della memoria con delle tecniche di memoria,
senza un protocollo preciso da applicare alle
informazioni universitarie.
27
Questo accade perché, se non hai un Metodo di Studio,
l’unica possibilità che hai per diventare uno Studente di
Successo è chiuderti in casa e studiare di più.
Per stare al passo con gli esami l’unica strategia che hai
per dare più esami possibile e in corso è: Studiare di
più. 📖
28
Il tempo per te, il tempo per le tue passioni, per i tuoi
hobby, il tempo per stare con la tua famiglia, il tempo per
stare con la tua fidanzata (o fidanzato).
29
Questo libro rappresenta una visione completamente
rivoluzionaria della vita universitaria, un cambio di
paradigma.
30
Il primo mito da sfatare sta proprio nella parola
“Successo”.
Uno stile di vita in cui hai il tempo per uscire la sera, per
andare a bere il caffè con un amico, il tempo per fare
sport, frequentare centri di interesse culturale e formarti
come persona, stare con la tua fidanzata/o, passare del
tempo con i tuoi genitori…
31
La differenza è che, mentre oggi è una nostra scelta, 5 o
6 anni fa, quando davamo gli esami, era un obbligo.
32
Gli studenti vogliono la formuletta magica per dare gli
esami, ma noi non ce l’abbiamo, ci dispiace.
33
regola, in questo libro troverai le linee guida per
diventare uno studente di successo.
Buona lettura!
34
GLI AUTORI
Andrea Acconcia
È Mental coach, fondatore e
co-autore di Metodo
universitario.
È il fondatore di Tu sei
Perfetto (www.felicitaincondizionata.it).
35
Giuseppe Moriello dà vita a “Studenti di Successo” il
primo Tour in Italia sul Metodo di Studio Universitario.
Giuseppe Moriello
È Memory Coach,
co-autore di Metodo
Universitario.
Nel 2015 classifica
terzo ai campionati
Italiani di Memoria.
Nel 2016 si è
laureato in corso in
Giurisprudenza
all’Università di
Bologna, dando 14
esami in un anno.
È anche autore del libro “Trucchi di Memoria”. Nel 2016
fonda il Blog: www.palazzodellamemoria.it, Blog di
riferimento in Italia sulla Mnemotecnica nota come Il
Palazzo della Memoria.
Nel 2017 dà vita insieme ad Andrea Acconcia a
“Studenti di Successo” il primo tour in Italia sul
Metodo di Studio Universitario.
36
SI OK, VOI SIETE BRAVI MA LA
STATE FACENDO TROPPO FACILE!
(Domande e risposte per gli scettici molto scettici 😊 )
37
- Io faccio un’università scientifica, i miei esami sono diversi
- Io faccio un’università umanistica, i miei esami sono diversi
- Il mio professore è malefico e tira i libretti in faccia agli
alunni!
E potremmo continuare…
38
Perché la verità è questa: niente di tutto quello che ti
insegneremo sarà comodo come stare seduti a
lamentarsi.
39
quando semplicemente vorremmo berci una birra
tranquilla. 🍻
Mi spiego meglio:
Quando abbiamo scoperto che le tecniche di
apprendimento non vengono insegnate a scuola ci siamo
posti il problema di impararle.
40
Stiamo sempre parlando di “leggere e ripetere”, cambia
solo il modo in cui si legge e si ripete.
41
I tuoi professori e i tuoi genitori hanno studiato così, e
anche noi abbiamo studiato così per 15 anni della nostra
vita.
42
Anche perché finora le tecniche di apprendimento erano
un qualcosa trattato in modo molto generico.
2 Non diciamo queste cose per sentito dire, Andrea ha frequentato questi
corsi tanti anni fa, insieme a suo fratello (professionista) e a sua madre
(casalinga)
43
ti serve un metodo molto specifico, non uno che "va
bene per tutti”.
44
Come ormai avrai capito questo non significa che
abbiamo preso tutti 30 agli esami, ma significa che
abbiamo preso dei 30, come dei 22, che ci sono stati
esami andati male, ma…
CONOSCIAMOCI MEGLIO
(La storia di due studenti di
giurisprudenza che non volevano fare
gli avvocati)
Questa storia non l’abbiamo ancora mai raccontata.
Esatto, zero!
45
Molto strano per due tipi tutto sommato abbastanza
estroversi, uno rappresentante di istituto e l’altro
musicista.
LA STORIA DI ANDREA
46
Sia ben chiaro, io non ce l’ho né con chi fa
GIURISPRUDENZA, né con qualsiasi altro corso di
laurea
47
Sì, ma a che prezzo?
Studiando così tanto non sono riuscito a farmi degli
amici veri, e le ragazze che frequentavo mi dicevano tutte
che “Non le dedicavo abbastanza tempo”.
48
I sacrifici che dovevo fare erano enormi per conquistarmi
un buon voto all’esame
49
Lascio L’università per capire:
1) CHI SONO
2) COSA VOGLIO FARE NELLA VITA
IL VIAGGIO DELL’EROE
50
Il viaggio è stato lungo e faticoso, ho visto quasi la metà
dei paesi d’Europa, ho dormito sotto gli alberi
(letteralmente), mi sono innamorato su una nave come
nei film e ho passato più di 24 ore su un treno troppo
scomodo per dormire e troppo stanco per fare qualsiasi
altra cosa. 😴
51
Ma se vai a vivere nella città universitaria per eccellenza,
prima o poi ti torna la voglia di studiare.
52
Fatto questo, ho scoperto che esiste un modo per
IMPARARE come IMPARARE
53
Ma la verità è che: non esistono persone portate o
non portate, esistono buoni e cattivi insegnanti.
LA STORIA DI GIUSEPPE
54
roghi tossici accesi dalla criminalità organizzata.
55
Che a ripensarci fa quasi ridere. Sì dai, ora, se ci ripenso
sorrido.
Però, fatto sta che devi convivere col fatto che ogni
anno perdi qualche amico o qualche parente per
colpa del cibo contaminato. Il cibo e l’aria diventano
dei nemici. Non sei mai al sicuro nemmeno in casa.
Nemmeno mentre mangi un panino.
56
Però che fare? Dato che è iniziato il gioco, tanto vale
giocare. Così impugno gli evidenziatori colorati e inizio a
darci dentro. Qualche esame va bene, qualche altro va
male.
57
ogni mese qualcosa di nuovo insieme, per distrarci dalla
frustrazione che ti scatena dentro l’università.
58
L'INCONTRO DEI MAGLIONCINI
(quando erano ancora in bianco e nero)
59
In più Andrea iniziò a parlarmi di un progetto che
aveva in mente per aiutare gli studenti universitari a
studiare meglio e in meno tempo.
60
Preferisco che gli aneddoti ti accompagnino durante la
lettura dei capitoli 2 e 4, in cui ti svelerò cosa mi ha
permesso di dare 14 esami in 13 mesi e laurearmi in
corso nel 2016, invece che nel 2019.
Allora cominciamo? 😁
61
Il prossimo capitolo ci servirà a ripulirti la testa da false
idee e pregiudizi che, i tuoi “mentori” hanno installato
nella tua testa e che ti rallentano tremendamente nel tuo
studio
Che aspetti?
62
Passo n°1
Quindi, in sintesi...
63
Bugia n°1: La scuola ti insegna un
Metodo di Studio
64
La nostra società è piena di opinionisti del Lunedì
mattina, di gente che è pronta a dare consigli ma che non
ha nessuna competenza tecnica di quello che dice.
65
Te lo ripeto ancora una volta: a scuola, anche per chi ha
fatto il liceo, non ti insegnano un metodo, ti dicono di
imparare ma non come imparare.
66
- Quante volte hai pensato che gli altri fossero più
intelligenti di te solo perché non riuscivi a prepararti
per un’interrogazione o un esame?
MA IL METODO DI STUDIO È
SOGGETTIVO?
67
Ti faccio questo esempio per farti capire cosa accade
quando mettiamo piede a scuola.
68
Secondo te uno studente che decide di frequentare
l’università, quindi di fatto un percorso avanzato di
studi, è un nuotatore professionista o un nuotatore
dilettante?
Domanda scontata.
69
Certo che no.
Capisci allora cosa intendo quando ti dico che siamo
iscritti ad una gara di nuoto ma nessuno ci ha mai
insegnato a nuotare?
Chiaro?
70
IL RAGAZZO È INTELLIGENTE
MA NON SI APPLICA
71
Ma chi l’ha detto?
72
Questa tecnica di insegnamento è vecchia, è obsoleta,
non è una mia opinione ma è quello che mi hanno
insegnato i miei stessi insegnanti all’Università che
facevano lezione ex cattedra!5
Il fatto che l’Università sia ancorata a tecniche di
insegnamento e di apprendimento obsolete la rende
purtroppo noiosa.
Esattamente come a scuola nessuno si prende
73
Lasciando stare gli abusi di potere dei professori, la
mancanza di disponibilità di molti di essi, e il fare
arrogante con cui molti trattano gli studenti, lasciando
stare questo e considerando questi casi come delle
eccezioni, quello che abbiamo resta comunque un
sistema didattico vecchio e obsoleto.
74
- “Dopo due settimane noi ricordiamo mediamente il
10% di quello che leggiamo”
75
Ci sei? Hai l’esame in mente?
76
Solo creandoci un Metodo di Studio universitario
possiamo rendere l’apprendimento un processo attivo, e
quindi ritrovare il piacere di studiare con passione
ma anche liberarci dall’ansia e dalla paura per
l’esame.
77
Da questo possiamo dedurre che il mestiere
dell’insegnante sia:
👉 Fare in modo che i propri alunni usciti dalla classe
abbiano imparato qualcosa di nuovo.
Abbiamo già chiarito nella bugia n°1 che questa cosa non
avviene perché l’apprendimento scolastico è un
apprendimento passivo.
78
Quindi la nostra preparazione deve essere valutata
da una persona che non ha studiato né come
prepararci né come valutarci.
79
José Mourinho è un
allenatore di calcio ed ex
calciatore portoghese.
80
Oggi è opinionista per Sky.
81
Giocare a calcio è una cosa diversa dallo studiare una
materia a livello accademico, su questo non ci piove.
82
Quello che è casuale, (ed è una fortuna), è trovare un
professore che sa fare veramente il suo lavoro, perché per
un motivo o per un altro, perché appassionato, o perché
naturalmente portato all’insegnamento diventa anche un
ottimo professore.
83
culo ogni giorno e contribuiscono a rendere il mondo
migliore, trasmettendo ai lo studenti l’amore per
l’apprendimento.
Ve lo dico io il perché:
84
SEI STATO IN FABBRICA PER 18
ANNI DELLA TUA VITA
[Dagli appunti di Andrea]
Penso che prima di fidanzarti con una persona ci pensi
tante volte, cerchi di conoscerla, valuti i pro e i contro
del suo carattere e poi decidi se provarci o meno.
“Se non sei in grado di spiegarlo a tua nonna, allora non l’hai
capito”.
85
Partiamo da una premessa fondamentale: la scuola per
come la conosciamo noi NON È SEMPRE ESISTITA.
- Come no?
- No!
86
Se ti interessa approfondire la materia ti consiglio di
cercare in internet i video o i TED del prof. Ken
Robinson, che è stato d’ispirazione a milioni di persone
con il suo discorso intitolato: “Cambiare i Paradigmi
dell’Educazione”.
Ma torniamo a noi.
87
semplicemente il meglio che il sistema ha saputo fare in
questi anni.
88
Ti ho fatto questa breve premessa storica per farti capire,
che gli esami per come li conosciamo, insieme alle
campanelle, lo stare composti e l’ascoltare la lezione,
sono tutti elementi di un modello che è frutto di un
processo storico, e in quanto tale può essere messo
in discussione per trovarne uno migliore!
89
🤔 “Con questo cosa vuoi dire, che devo copiare
all’esame?”
No, non sto dicendo questo, sarebbe troppo
semplicistico.
8Poi non ti lamentare che “dopo la laurea non c’è lavoro” e che i laureati
sono tutti disoccupati, ok? :)
90
Al massimo è la valutazione della tua preparazione, fatta
da un professionista più o meno competente in un modo
più o meno coerente.
91
Nella vita ho avuto le più grandi lezioni dai miei
insuccessi, non dai miei successi.
E tu?
Hai mai studiato tanto per settimane, anzi mesi, per poi
avere un voto che non ti soddisfaceva?
92
TU NON SEI I TUOI RISULTATI!
Tu, o chi per te, paghi ogni anno migliaia di euro di tasse
per avere a disposizione un servizio.
Punto.
93
👉 Timore reverenziale
👉 Aura sacrale al professore
👉 Aspettativa e pressioni della famiglia
👉 Tue paure personali
👉 Tue insicurezze
Lascialo a casa!!
94
Per fermarmi ci volevano le catene! Mi dovevano
tenere con le catene perché ero incazzato nero!
“Il coraggio non è l’assenza di paura, quella si
chiama incoscienza. Essere coraggiosi vuol dire
avere paura di qualcosa e farla comunque.”
Giovanni Falcone
95
Abbiamo dedicato un capitolo intero della seconda parte
del libro ad ansia e paura.
96
Solo per te che hai acquistato il libro abbiamo riservato
dei contenuti inediti che non troverai da nessun’altra
parte online.
www.metodouniversitario.it/bonusbibbia
97
Passo n°2:
Perché?
98
4) È una bella botta di autostima dannazione, le
persone ti guardano in un altro modo.
99
richiedeva un minimo di 105, e lei si era laureata con
102.
100
Lo so che è sbagliato ma se il nostro sogno richiede la
laurea, ottenerla presto e con un bel voto sicuramente
aiuta.
101
Esatto, sono giunto alla fine del mio quarto anno di
Giurisprudenza e ho dato solo 2 esami.
E invece no.
E che fai quando gli esami vanno male? Bevi! Bevi tanto.
Bevi per non pensare.
102
Ma nessuno me l’aveva mai spiegato e quindi mi sentivo
semplicemente impotente.
Uffa.
Oddio.
103
E no, sono solo esami il cavolo. Se sei uno studente
universitario converrai con me che, per noi, “non sono
solo esami”.
104
Era una ragazza molto forte, ma a quell’esame aveva
veramente dedicato tutta se stessa.
Sbaglio?
105
Ora andremo a vedere tutti gli errori che fanno gli
studenti universitari, che li rallentano nello studio,
gli causano ansia e fanno crollare il voto.
106
Uno Studente di Successo è uno studente che studia
pochi giorni, poi va davanti al professore e lo lascia a
bocca aperta.
“C” è lei, perché si chiama Carla, mentre “G” sono io, che mi
chiamo Giuseppe :P
107
C: Cioè un metodo che funziona al di là delle differenze
che ci sono tra ognuno di noi?
108
G: E se devi ricordare che l’omicidio preterintenzionale è
disciplinato dall’art. 584 del codice penale?
109
G: Sì. Diciamo che la comprensione è una cosa tua, non è
che ti posso spiegare gli esercizi o i concetti, ma posso
aiutarti a memorizzare come un computer. Cioè nel
senso che tu una cosa la memorizzi istantaneamente e
poi la ricordi per quanto tempo vuoi.
C: Che figata!
C: Magari!
C: Giusto.
C: Ovvio.
110
G: Ecco. Il Metodo non è un’accozzaglia di tecniche o
di trucchetti che applichi allo studio, ma è un
metodo per sviluppare tutte queste abilità, in modo
da lasciare a bocca aperta il professore, anche se hai
studiato un quarto dei tuoi compagni di corso. In quanto
prepari gli esami?
G: Dimmi.
111
G: Che per la prima volta nella mia vita, mi sono
comprato un libro di diritto che non mi avevano
assegnato i professori.
C: Ahahahahah.
112
Che è come dire che per baciare meglio una ragazza,
devo infilare di più la lingua.
113
C: Io non ce l’ho la pancetta!
114
G: Ma non sto dicendo che il nostro sia l’unico metodo
per laurearsi. Altrimenti nessuno si sarebbe laureato
prima di noi.
115
insegnano quei corsi di memoria che ti fermano per
strada?
G: NO.
G: Ahahahha, ma la smetti?
C: E non parli!
C: Cioè?
C: Cioè ti gasano?
G: Vai.
117
C: Ahahahahah, dai, nel senso, avete dei riferimenti
scientifici?
118
G: Eh, appunto. Il fatto è che invece quelle sono abilità
che devi sviluppare, ed è proprio questo il concetto
che vogliamo divulgare in Italia: vedere l’università
come una palestra in cui sviluppare queste abilità.
G: Sì, mi dispiace.
119
espositive ed oratorie, affrontare le tue insicurezze. E
invece gli studenti non la vedono così, la vedono come
un banco di prova in cui la media decide se vali o no
qualcosa come persona. E così si fanno tormentare
dall’ansia, dal giudizio del professore e dalle difficoltà
nello studio.
120
G: Una specie. Lui l’avrebbe chiamato IDEMA :P
C: Cioè?
121
avanti. Non siamo molto per il migliorarsi. Soprattutto
per quanto riguarda l’apprendimento.
C: Ahahahaah scusami.
C: 10?
G: 9 😜
122
C: Ci sono andata vicino.
G: E invece no.
123
C: No dai, secondo me il caffè del carcere è più buono di
quello che fa la mia coinquilina.
C: E quando esce?
G: Tra poco.
124
C: Ci sarò anche io? 😱 😱
C: Ma dai! Veramente?
G: Se mi gira sì.
O forse sì? 🤔
125
“evidenzio con vari colori” sono abitudini infantili che
dobbiamo perdere il prima possibile.
126
È una delle più grandi bugie che ci abbiano mai
raccontato.
127
Così inizia tutto. Margherita affronta con entusiasmo il
suo primo giorno di università, frequenta le prime
lezioni, fa le prime amicizie e va a comprare i primi libri.
128
“Sempre?”
“SEMPRE E COMUNQUE.”
“Ah, ok.”
———————
129
E, anche io, una volta approdato all’università ero
completamente perso. Anche io ho avuto i miei
CUGGGINI che ovviamente mi hanno conferito questo
principio tra le mani:
La Roulette Russa
La Roulette Russa è:
130
puntarla verso la propria testa e premere il
grilletto.” [Wikipedia]
Divertentissimo no?!?
131
CHECAZZONESO! Cioè… insomma… non possiamo
saperlo!
Perché?
132
Comunque… questo per dire cosa? È semplicemente un
esempio assurdo per farti capire quanto è stupido
scommettere così tanto su un azzardo così grande.
Il Cacciatore di Tortore
C’è un cacciatore che va nella foresta a caccia di tortore
(non mi piace la caccia, amo gli animali, è solo per fare
una metafora).
133
Però vuole recuperare quindi resta a dormire un’altra
notte. Però si ferisce, inizia a piovere, arriva un orso e si
mangia tutte le tortore.
134
principali del nostro cervello in cui si formano i ricordi.
Quindi leggiamo le informazioni e loro spariscono
subito. Insomma succede un bordello.
Ecco.
135
Ma, quando arriviamo all’università, vediamo tutti
studiare per meisi e mesi e finiamo per imitarli.
Devi sapere che, una delle cose più belle che mi sia
successa, è stata una telefonata con mia madre.
136
Però, se invece diciamo a tutti che faremo la dieta, allora
la scelta è tra: dimagrire e fare una figura di merda con i
nostri amici. Allora, in questo caso, o inizi a mangiare di
nascosto come un ladro ignobile, o fai la dieta!
137
Molti studenti vogliono la formuletta magica per
preparare gli esami in 1 settimana. Pensano “No, quando
sarò bravo col metodo allora darò gli esami in 3 giorni”.
138
In realtà semplicemente abbiamo avuto la prontezza di
buttarci a fare una cosa che non esisteva.
139
che così mamma è contenta, che lei li legge sempre i post
sul gruppo.
140
“Ma sì, TANTO C’HO DUE MESI.”
SCENARIO 3 - La mosca.
141
Per capire questo secondo errore che distrugge il
rendimento degli studenti universitari, torniamo un
attimo da Margherita.
“Ma io…”
142
“Di nuovo? Ma perché quante volte lo devo leggere?”
——————-
143
- ”Giù, come devo fare? Mentre leggo non riesco a
concentrarmi”.
144
concetto ci sembra nuovo, quindi facciamo molto fatica a
trovare il bandolo della matassa.
145
Ad esempio, 2 tartarughe che mi trainano su un carretto
mi stanno spostando.
146
a casa di questo tuo amico, posi il cappotto e ti butti
nella mischia.
Pe r c h é o v v i a m e n t e d o p o s e t t i m a n e c i s i a m o
completamente dimenticati dell’ultimo capito, dal
momento che stiamo facendo un’attività assolutamente
passiva.
Ok, scusa, cioè, nel senso, volevo dire che… Quante cose
ricordi dopo l’infarinatura?
147
Gli chiediamo: “Allora, quindi cos’è la devianza?”
“Eh vabbè sì, aspè, devo ancora ripetere…”
148
non usciva mai, e ci diceva sempre che doveva
studiare.
149
Cioè, se Massimo passa 2 mesi a studiare, e poi l’esame
va male (come purtroppo succedeva), qual è l’unica
spiegazione?
- O è stato sfortunato.
- O il Professore è Stronzo.
Massimo era intelligentissimo, quindi “non è abbastanza
intelligente” non funzionava come giustificazione.
150
Il singolo pensiero che ti rallenta nello
studio
La Modalità Studente stanca da morire perché ti privi
della vita, ma fai attività che hanno scarso impatto
sull’esame.
152
Da questo momento in poi, mi devi promettere una cosa.
Ossia che non ti azzarderai mai più a fare un gesto che
non abbia un impatto enorme sull’esame.
Me lo prometti?
153
sala per la metafora maschile. Se vi piace adattatela pure
alle vostre proprietà fisiche).
“Gli evidenziatori?”
“Ma… leggendo?”
154
“Ok… ma veramente io ho solo una matita…”
“No…”
“A l l o r a a s p e t t a m i q u i c h e c i p e n s a l a t u a
CUGGGINETTA.”
—————
155
Ed io le voglio bene… veramente sono sicuro che è
simpatica e che ha buone intenzioni. MA COME CAZZO
FAI A SCRIVERE CHE…
Perché mi incazzo?
Scusa. Ommmmm.
156
L’evidenziatore è proprio il vessillo dello “studiare il
libro” senza “preparare l’esame”.
157
Abbiamo problemi di concentrazione, di memoria, di
ansia, di sensi di colpa e li acquietiamo facendo la
fortuna della STABILO!
158
mare d’informazioni che non memorizzerai mai
tutte. Insomma lo studente, con il libro davanti, ha
continuamente il focus su ciò che non ha fatto.
Questa cosa crea ansia in maniera drammatica.
159
4) Quarto Errore degli Studenti in Crisi: fanno i
Riassunti.
160
Fa capolino da dietro la porta, cerca di scrutare
Margherita per capire cosa sta facendo. E Appena pensa
sia il momento giusto purtroppo decide di entrare.
“I riassunti?!?”
“ESATTO.”
“Tutto?”
161
“Io faccio i riassunti, perché così riesco a concentrarmi.”
162
studiano il libro ma senza un obiettivo e una
direzione.
163
risposta perfetta, dopo aver indagato su quello che la
cattedra desidera.
1) Facili da memorizzare.
164
E quindi inizia a giocare con la nostra pazienza,
accavallando le subordinate e facendocela prendere con
sua madre, senza che lei ne abbia colpa alcuna.
165
All’università ha conosciuto Fabio, un ragazzo che le
piace e che vuole portarla al cinema. Ma lei desidera
prendere 30 al suo primo esame, anche per rendere fieri i
suoi anziani genitori che con i risparmi le stanno
pagando la retta.
166
L’IPPOCAMPO MOSTRA DUE PRINCIPALI MODALITÀ
DI ATTIVITÀ, LA PRIMA È… LA PRIMA È…”
“Teresa…”
“Ok… scusami…”
“Ripetere?”
“No, i riasssssunti!!!”
167
“OVVIO. Come vuoi memorizzare sseennò?!? ORA VAI
A RIPETERE!”, sbotta infine la cugina sbattendo la
porta.
———————
168
Ok, qui arriva il bello.
1) Capire.
2) Memorizzare.
169
E allora perché non ricordiamo le cose? Perché usiamo
male la nostra memoria, dato che nessuno ci ha mai
insegnato come funziona.
170
Ed è veramente paradossale dato che i più grandi
mnemonisti della storia ce li abbiamo avuti proprio qui
nella nostra penisola (Cicerone, Giordano Bruno, Pico
della Mirandola, Pietro da Ravenna etc.)
171
2) Ripeti delle poesie del 1800 a memoria.
172
prestazioni, esame dopo esame. Quindi più passa il
tempo, più sfuma la capacità di ricordare.
2) Allenare l’esposizione.
173
comunque la costante sensazione di non ricordare le
informazioni.
“È l’ansia.”
174
“E invece c’è. Goditela.” sussurra malevola la
CUGGGINA. Dopodiché viene riassorbita dalle tenebre.
——————
175
Distrugge la vita degli Studenti Universitari
sotto varie angolazioni:
2) Ti fa dimenticare le cose.
3) Ti fa balbettare all’esame.
4) Non ti fa dormire.
176
Nonostante questa cosa assurda, Giulia credeva davvero
che l’ansia l’aiutasse in qualche modo.
“Senza ansia non studio” mi ha detto.
“Dovresti provare.”
177
A differenza dell’ansia, l’effetto piede di porco ti
motiva con l’energia positiva, e non con l’energia
negativa dell’ansia.
178
“Dov’è che ho sbagliato?” si ripete Margherita tra sé e
sé. “A me sembra di aver fatto tutto giusto. Perché mi
sono bloccata?”
——————
179
capire la differenza tra “Studiare il Libro” e “Preparare
l’Esame”.
è meglio di
181
Lo so che i professori sembrano dei Cyborg, ma la
cattedra, purtroppo o per fortuna, è formata da esseri
umani che hanno dei sentimenti (forse) e delle
preferenze.
182
Non si tratta di barare, si tratta di darsi delle
priorità.
Quindi:
183
7) Settimo Errore degli Studenti in Crisi: Evitano le
Bocciature.
“Perché?”
“Finita?”
184
“FINITA PER SEMPRE.”
———————
Non è chiaro?
L’AZIONE È INFORMAZIONE.
185
Cerca la bocciatura! Usa la bocciatura! Usala! È la tua
migliore amica! Grazie alla bocciatura puoi capire come
prendere 30 la volta dopo.
“No.”
186
“Esatto. Quindi va’ a dare l’esame!”
“Ahahahah”
187
Se invece resti a casa che succede? Hai già perso!
188
insistono per un’altra domanda o rinfacciano qualcosa al
professore.
M:”Beh… la seconda.”
189
M:”Ahahahah.”
Inoltre,
190
8)Ottavo Errore degli Studenti in Crisi: Si
confrontano con gli Studenti in Crisi
“ M i f a c c i o i n t e r r o g a r e d a Te r e s a ! ” e s c l a m a
all’improvviso! “Così lei testerà la mia preparazione!”
“La nota?”
191
“Ma le note veramente non le chiedono m…”
———————-
192
Quando chiedo a mia sorella di interrogarmi, questa
ragazza che chiameremo Teresa (come la CUGGGINA di
Margherita), si propone come mia interrogatrice.
193
Un grande professore di diritto, una volta disse:
194
Quando una persona ti dà consigli sulle tue relazioni
domandati sempre: “Ma che relazioni crea questa
persona nella sua vita?”
195
Calma. Calma Zen. Respira profondamente e unisci
indice e pollice. Bravo. Bravo. Così. W
Contano i risultati.
196
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197
Passo n°3:
Mettiamola così.
Ed è vero.
198
compiti in classe, e piano piano crederai di non essere
portato.
Ma perché?
199
Hai presente gli elefanti da circo? Quelli grandi e
grossi che potrebbero distruggere una casa?
200
Significa vivere in un mondo illusorio fatto di catene che
non vedi, eppure ci sono. Facciamo un altro esempio.
201
Praticamente gli hanno costruito un mondo attorno fatto
di case, persone, amici, tutto finto.
C’è un regista che ha architettato tutto.
Scommetto che sai già per molti di loro che cosa faranno,
chi sposeranno, in quale città vivranno (probabilmente il
paese natale) e ci sono moltissime persone che pensano
che questa cosa sia normale.
202
vita, perché le vedi attorno a te, e se me ne darai il
permesso vorrei distruggerle insieme a te, o almeno farti
notare che sono convinzioni socialmente accettate, ma
non per questo tu devi ritenerle vere.
203
Se pensi che la vita sia una fatica da portare a termine
allora troverai sempre compiti da eseguire, e quando
avrai un problema entrerai in modalità negativa.
204
ho cominciato a farmi delle domande.
Vedevo che l’università non mi avrebbe preparato a tutto
quello che mi aspettava nella vita, così ho cominciato a
mettere in discussione un po’ di cose.
🤔 “Chi l’ha detto che devo studiare solo dal libro?”
🤔 “Chi l’ha detto che devo studiare solo per l’esame?”
🤔 “C’è un modo per studiare meglio e in meno tempo
così posso avere tempo per sviluppare tutte le
competenze che voglio?”
Il guaio della frase: “Ti devi mettere con il culo sulla sedia
per 14 ore al giorno”, è che non guarda veramente al
risultato ma solo al procedimento.
205
Beh a te dovrebbe importare, ed è per questo che non
puoi passare 14 ore al giorno a leggere e ripetere.
206
Quando mangio cerco di riempire i momenti parlando
con persone interessanti o approfitto dei momenti di
solitudine per guardare video e imparare nuove cose.
207
Per questo ti dico che non ti serve a niente passare 10
ore al giorno sui libri.
Seconda convinzione:
Se non ti laurei sei un buono a nulla
208
In questi anni di lavoro ho visto che una delle
convinzioni che di fatto limita di più gli studenti è
proprio quella del: “Se non sei laureato non vali niente”.
Si perché non è il pensiero di laurearti che ti limita, ma
piuttosto l’angoscia di non riuscirci.
209
Vorrei tranquillizzarti.
Non devi pensare che solo una volta laureato sarai felice,
ma studiando per raggiungere il tuo obiettivo tu puoi
essere GIÀ FELICE.
210
È diventato troppo facile buttare via quello che non
funziona, divorziare, insultare qualcuno con un
commento su Facebook senza guardarlo in faccia.
Oggi mollare è lo sport preferito delle persone.
211
laurea semmai può essere un mezzo per raggiungere il
tuo sogno.
È proprio il confondere il fine con il mezzo che ti porta
ad identificarti con i tuoi risultati, e quindi a sentirti uno
stupido quando non prendi un voto alto o vieni bocciato.
Ci sei?
Fatto?
Ok, adesso comportati come quella persona.
212
Ogni volta che ti trovi a prendere una decisione difficile
pensa a quel te ideale.
Ma devi farlo!
Non puoi soltanto pensare a chi debba essere il tuo te
ideale, devi proprio esserlo, ogni giorno della tua vita.
213
Oggi a distanza di anni dai miei esami, qualche volta mi
ritrovo ancora ad identificarmi con i miei risultati.
215
È una convinzione che hanno in molti questa dell’aver
bisogno di identificarsi con i risultati per avere risultati.
216
a quella di settare e raggiungere un obiettivo,
comunicare, ecc ecc.
Ma torniamo a noi.
218
velocemente, ma soprattutto la capacità di gestire
quell’incertezza.
219
Morale della favola: i risultati che raggiungi sono
sicuramente importanti.
Vuoi sapere invece cosa sarà sempre importante?
Terza convinzione:
Non posso mai venire bocciato o
perdere un anno
Parliamoci chiaro.
220
Volevo laurearmi velocemente e con voti alti, e in questo
in teoria non c’è niente di male.
221
Una delle paure più irrazionali che hanno le persone è
proprio quella del fallimento, ma non ha nessun senso.
Te lo dimostro.
222
“Si André facile da dire, ma se io tento e fallisco
ho comunque perso tempo, soldi, energie, come la
mettiamo?”
Me la ricordo molto bene questa frase perché ce l’avevo
anch’io nella testa.
223
E la buona notizia è che quasi mai sono cose che puoi
imparare in un altro modo, perché l’azione è
informazione.
224
C’è sempre una grande lezione dopo ogni
fallimento, e più è grande il fallimento più è
grande la lezione.
Noi ci diciamo:
225
Solo che a volte invece di pagare un Coach, ci sono altre
persone così gentili che ti insegnano le stesse cose senza
chiederti il permesso :)
Un’ultima cosa.
226
Queste sono ferite che porto sulla mia pelle e me ne
faccio un vanto perché ho imparato a non leccarle, ma a
festeggiarle, a mostrarle e dire: “Si ci sono passato
anch’io”.
Bene.
227
Il mio idealismo si era frantumato contro un sistema
didattico mediocre e dei colleghi ancora più
mediocri.
Tu non puoi dirlo, lei non può dirlo, perché queste cose
non si dicono, ma lo sai, e a te stesso non puoi mentire!
Il guaio è che lei ti piace, quindi come fai a lasciarla?
228
Persone che si sono accontentate di quel ragazzo, di quel
lavoro, di quella città.
229
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dei contenuti inediti che non troverai da nessun’altra
parte online.
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230
Passo n°4:
1. La nostra Promessa
231
Ti va? Siamo pronti? Allora iniziamo subito con il primo
passo fondamentale:
232
concorrente da superare. E
sorpasso dopo sorpasso è
riuscito a diventare il Primo
presidente degli Stati
Uniti di Colore Arancione.
233
Sì, giuro. E come biasimarmi?
234
Quindi facciamo quest’esercizio insieme: scrivi ora la
tua metafora dell’università su un foglietto.
235
Perché i tuoi risultati all’università sono dovuti alle tue
azioni. Quindi se vogliamo cambiare i tuoi risultati,
dobbiamo cambiare le tue azioni.
Perché?
236
deve succedere. E se succede siamo sbagliati, non siamo
abbastanza e non andiamo bene.
237
Che è come dire che, se voglio baciare meglio una
ragazza, devo infilare di più la lingua dentro. Ma dai
cazzo no! (giusto ragazze? :O)
238
Perché? Perché c’è il fraintendimento dell’intelligenza.
Cioè le persone hanno un’equazione in testa che dice
Voto=Intelligenza.
239
Non riuscivo a capire perché succedesse, dove sbagliassi,
ed effettivamente credevo che loro fossero più
intelligenti di me.
240
“Ho capito Giù, ma perché allora, alcuni vanno meglio
all’università rispetto ad altri?”
Certo.
Ovviamente no.
241
In quel momento sentivo che il “tribunale
universitario” mi aveva giudicato incapace.
1) Ti migliori e ti rafforzi.
242
2) Saper anticipare le domande del professore e avere
una strategia di studio infallibile che ti permette
di moltiplicare il numero di esami che dai ogni
mese.
Interessante no?
243
PRIMA PREMESSA IMPORTANTE:
Quello che sto per dirti è applicabile ad ogni facoltà.
244
Il resto sono scuse della mente per rimanere ancorata
nella sua zona di comfort, ossia per rimanere comoda in
una situazione che conosce già molto bene.
245
Solo chi vuole veramente una cosa, allora la fa!
246
Ci tengo a specificare che noi non aiutiamo le persone
con problemi d’apprendimento o che “non ce la fanno da
sole”.
Noi siamo qui per farti diventare il primo del tuo corso,
o comunque uno studente che fa cose disumane, che gli
altri studenti ritengono inconcepibili.
247
Il Metodo va bene, ma per ottenere i risultati devi anche
saperlo utilizzare. Cosa vuol dire?
Cosa intendo?
Ti do lo spartito.
248
Preparare gli esami in pochi giorni per noi è un’arte. Per
noi è come suonare il pianoforte. Quindi in questo
capitolo vediamo come imparare a suonare il pianoforte.
1) Memoria.
2) Strategia d’Esame.
3) Concentrazione.
6) Esposizione.
PRIMO MUSCOLO:
Come avere la Memoria di un Computer
249
Io l’ho provata questa sensazione ed è stata una cosa
ATOMICA. E te la voglio far provare anche a te.
Ovviamente scherzo.
250
È possibile che gli studenti devono passare gli ultimi
momenti prima dell’esame a sfogliare il libro come
forsennati ripetendosi nella testa “ODDIO MA CHE È
‘STA ROBA NON MI RICORDO UN CAZZOOOO”?!?
251
Ok maestra, io voglio pure ragionare, ma poi
all’interrogazione cosa mi chiedi?
252
Sì, ho capito che dobbiamo finire il programma, ma
vorrei almeno capire che minchia stiamo facendo!!!
253
Inoltre anche tutti i concorsi e test d’ingresso, sono
basati su prove mnemoniche.
254
Oppure magari ci interrompiamo a metà e non ci
ricordiamo come continua il discorso. E questo ci crea
dentro un’insicurezza assurda.
“Io alla tappa di Bologna, mentre dico delle parole, grazie al fatto che me le ricordo.”
255
In queste 2 ore, metà delle cose di cui ho parlato erano
sulle slide del proiettore (così le vedeva anche il
pubblico), e metà le avevo memorizzate con il Palazzo
della Memoria.
256
Lo Studente di Successo, invece, va all’esame
consapevole di ricordare tutto alla perfezione. Quindi sa
che, quando il professore farà la domanda, uscirà dalla
sua bocca un fiume di dettagli tecnici e preparazione
incredibilmente approfondita.
257
Non è proprio un esame universitario, ma direi che
rende l’idea :P
258
memorizzare informazioni astratte, come liste di parole
casuali, numeri binari, numeri decimali, date, immagini
astratte etc. etc.
259
Infatti, sarai d’accordo con me sul fatto che, riuscire ad
esporre un discorso al professore, è ben diverso dal
memorizzare mazzi di carte o lunghe liste di numeri o di
parole.
260
“Asso di picche, 3 di cuori, 4 di fiori, 10 di picche… dai,
siamo a metà mazzo, devo continuare?”
262
puoi valutare veramente la mia preparazione in un
quarto d’ora.
263
Per questo, di solito, gli assistenti sono più insidiosi
nelle domande, proprio perché a differenza del
professore, hanno qualcosa da perdere.
264
Lo scopo dell’esame non è testare se hai capito, ma
capire se hai buttato abbastanza sangue sui libri.
265
Ecco, ora forse a questo punto posso scrivertelo senza
che tu mi mandi a fanculo: l’università è un sistema
che va fregato ed io sono qui per aiutarti a fare
questo.
266
tengono davvero, e allora meritano di provare a fare gli
psicanalisti.
267
La fattura lo sai cos’è? È una specie di scontrino più
articolato, scritto su un foglio più grande. Quando ti
vendo qualcosa, ti do la fattura che contiene i dati
dell’acquisto.
268
Purtroppo il sistema universitario è fatto male e, se
vogliamo sopravvivere, dobbiamo trovare il modo di
fregarlo prima che lui ci freghi la vita.
269
Nel momento in cui tu vai lì, e svaluti la sacra
importanza di quelle informazioni, è un po’ come se
tu gli offendessi la mamma. Ti piace quando ti
offendono la mamma?
270
relativa sentenza (erano più di 100 a quell’esame ed io le
avevo memorizzate tutte grazie all’arte della memoria).
“Sì.”
271
Sapere il numero atomico del Minchionio ti rende un
cardiochirurgo migliore o uno studente migliore?
272
Mica è colpa nostra che continuiamo a leggere quel libro
come se fosse un romanzo di Stephen King mannaggia i
pinguini, poi dite che mi incazzo a bestia.
273
Invece arriviamo noi con due mani, alti come Michael
Jordan, prendiamo la palla e la buttiamo dentro, con una
facilità che loro si sognano.
274
Perché gli studenti fanno fatica a memorizzare le
informazioni dei loro esami?
275
Quindi basta imparare ad usare il Palazzo della
memoria per prendere bei voti all’università?
B) Un Metodo Universitario.
276
Durante questa presentazione, poi cercano di venderti un
corso. Ecco, quando io e Andrea ci siamo conosciuti, lui
collaborava per una di queste aziende.
A: “No, cos’è?”
277
Cioè, i corsi di memoria che abbiamo in Italia, sono nati
per insegnare ai venditori a memorizzare le brochure dei
loro prodotti.
278
3) Il Pav (tecnica di memoria conosciuta nel mondo
come Link Method, ossia la tecnica del link). È una
tecnica di memoria base che consiste nel
trasformare un elenco di informazioni in delle
immagini mentali e legarle in una storia. Se ti
interessa imparare questa tecnica cerca su youtube
“Ti spiego GRATIS la Tecnica di Memoria che tutti
cercano di venderti” e troverai un video in cui te lo
spiego.
279
Perché un Metodo senza Memoria non ti permette di
imparare il programma d’esame velocemente.
280
e stanno cambiando nome in “corsi sul Metodo di
Studio”.
Per loro è una bella carta dire di aver formato me, che
sono riuscito a diventare il punto di riferimento degli
studenti universitari per quanto riguarda l’arte della
memoria, dopo essermi spaccato la schiena per fare
millemila video buttati fuori gratuitamente.
281
Va bene fermare la gente in mezzo alla strada, ma
potreste anche evitare di mentire. Fatevi i video vostri
cazzo.
282
strutturate e divise in fasi, altrimenti è molto difficile
memorizzarle.
4) Metodo Universitario.
283
È proprio questo il problema dei corsi di memoria
generici, ti insegnano le tecniche di memoria ma non ti
insegnano un Metodo di Studio.
SECONDO MUSCOLO:
La Strategia d’Esame che ti
permetterà di studiare in 1\4 del
tempo
La strategia d’esame rappresenta:
284
-“Stai studiando?”
-“Sì”
-“Hai visto come si comporta la cattedra in sede
d’esame?”
-“No.”
-“Sai il professore che libri ha scritto?”
-“No.”
-“Sai quali sono le domande più frequenti?”
-“No.”
-“Hai provato a mandare una mail al professore per
chiedergli se puoi approfondire un argomento a tua
scelta?”
-“No.”
-“Lo sai che non stai preparando quest’esame vero?”
-“In che senso?”
-“Stai studiando il libro, ma non stai preparando
l’esame.”
285
“Eh vabbèèè Giù, per passare l’esame devo
studiare!”
ZERO!
287
Ma entriamo subito nell’ottica dello
stratega.
1) Lo Studente Schiavo
2) Lo Studente Padrone
288
2) Lo Studente Padrone
1) Analisi
289
La più ovvia, ovviamente è quella di analizzare come si è
comportata la cattedra nelle sessioni precedenti. In
questo modo avremo stilato la Mappa del Tesoro. Poi
dobbiamo solo passare all’assalto.
2) Assalto
290
3) Asporto
291
questo può spingerti a migliorarti e a fare la cosa giusta
quando si tratta di università.
292
lo sai usare come un’artista della memoria. Mi interessa
che ti ricordi tutto all’esame.
1) Informazioni di Qualità.
2) Continua Ripetizione.
3) Continua Riconnessione.
293
Ma pochi sanno che io sono sempre stato una delle
persone più timide ed insicure che io abbia mai
conosciuto. Puoi chiedere anche a mamma. La trovi sul
gruppo Studenti di Successo. È sempre lì a fare
commenti dolci che mi mettono in imbarazzo del tipo “Il
mio uccellino sta volando fuori dal nido. Io e papà siamo
tanto orgogliosi di te.” Ed io “Mamma di prego…”
295
All’università questa cosa è andata un po’ scemando ma
comunque l’ansia mi distruggeva. Oramai mi ero
convinto che fosse parte di me.
296
continua ricerca di una preparazione ideale. E, non
sentendosi mai pronti abbastanza, non riescono ad
andare a dare gli esami.
297
Coach. C’erano dei ragazzi molto più bravi di me, che
però non avevano il pieno controllo di sé.
L’Imitatio
Ora è arrivato il momento di costruire il tuo
Ologramma.
298
Cos’è? L’ologramma è la persona che consultiamo
quando dobbiamo prendere una scelta.
299
Avrò il terrore di lasciare tutto e inseguire i miei sogni,
di lasciarmi andare con gli altri, di costruire la vita che
desidero, di mettermi in gioco.
300
In poche parole sono un disastro. E la cosa peggiore è
che questo disastro è considerata la normalità.
301
trasmesso durante le interrogazioni a scuola, veri e
propri colloqui freddi e spersonalizzanti in cui ci
venivano assegnati dei numeri umilianti).
Fallo ora!
302
Ora lascia che si materializzi davanti ai tuoi occhi. Inizia
ad innamorarti di questa immagine di te, perché sarà
quella che ti allungherà una mano quando nuoterai nella
cacca a stile libero e non avrai la minima idea di cosa fare
per uscirne.
LA STORIA DI UN VIAGGIO IN
MACCHINA E DI UNA PROVA DI
MEMORIA
Ero in macchina con Andrea. Eravamo in autostrada e
stavamo andando a Roma, perché doveva tenere una
conferenza alla LUISS sulle tecniche d’apprendimento.
303
Io chiederò al pubblico di studenti di dettarmi 20 parole
e le scriverò sulla lavagna alle tue spalle, in ordine
numerato.
304
Avevo da poco deciso che non volevo rimanere per tutta
la vita un bambino timido che aveva paura di tutto.
“Bene. Andiamo!”
305
La conferenza fu bellissima e mi sono divertito un
mondo. Una delle esperienze più belle della mia vita.
306
Il concetto di Imitatio Christi, consiste semplicemente
nel chiedersi “Cosa farebbe Gesù al mio posto?”.
307
Quindi cerco di spingermi verso la persona che voglio
essere. Ossia giorno dopo giorno imito il mio
ologramma.
“Serenità è quando ciò che dici, ciò che pensi, ciò che fai, sono in
perfetta armonia.”
308
Ti assicuro che basterà leggerlo per cambiare
istantaneamente i tuoi pensieri, la tua postura e il tuo
stato emotivo.
309
La realtà è che tutti vogliono ricordare tutto, ma c'è
un'aspirazione ancora più grande: quella di dimenticare.
310
Se gli metti la faccia e la voce di paperino tutto diventa
allegro e divertente.
Tu scherzi ma funziona.
311
Quindi, molto spesso, non è che abbiamo una vita
triste, siamo solo bravissimi a creare dei ricordi
tristi.
QUARTO MUSCOLO:
Come avere giornate da 48 ore
In questo paragrafo, andremo a vedere quali sono le fasi
del Metodo di Studio Universitario Ideale. Anche qui,
non ci siamo inventati tutto di sana pianta, ma le 4 fasi
312
sono interamente ispirate alle fasi dell’Ars Rethorica
utilizzate anche da Cicerone, ossia l’IDEMA (Inventio,
Dispositio, Elocutio, Memoria e Actio).
1 Leggi e ripeti.
3 Riassunti.
313
Questo infatti ti permette di:
314
In questo paragrafo, quindi, voglio consegnarti il Tom
Tom che ti indicherà la strada. Conoscendola potrai
studiare con la certezza di stare facendo la cosa giusta al
momento giusto.
315
E magari mentre ripetiamo cerchiamo sia di
memorizzare, sia di controllare che abbiamo
memorizzato, sia di allenare l’esposizione.
316
“Se insegui due Conigli, scapperanno entrambi”
Proverbio Cinese
1 Organizzazione (- %)
2 Comprensione (60%)
3 Memorizzazione (30%)
4 Esposizione (10%)
317
1) Organizzazione (- %)
Ossia dobbiamo:
318
2) Comprensione (60%)
3) Memorizzazione (30%)
4) Esposizione (10%)
319
ben distinti la memorizzazione dalla ripetizione e
dall’esposizione.
320
QUINTO MUSCOLO: Come avere la
Concentrazione di un Monaco Zen
321
possiamo volerla, esattamente come non possiamo
semplicemente volere l’eccitazione.
322
libro “How to Study in College”. Un libro che costa ben
99 $ e che si trova solo in inglese.
324
In particolare in questo paragrafo voglio parlarti di una
delle più grandi scoperte della mia vita: l’Esposizione
Magnetica.
325
In particolare, noi studenti universitari abbiamo un
problema grosso: siamo posizionati con i professori
come dei farabutti che vogliono i loro 30, a costo di
leccargli il sedere a doppia mandata.
326
livello posturale) comunichiamo tante cose a livello
conscio e subconscio.
327
E se sbaglia qualcosa o non si ricorda un dettaglio?
Spontaneamente ti viene da pensare che sia un errore di
distrazione. Dopotutto ha studiato dei mesi! Deve essere
per forza un errore di distrazione.
328
Per farti un esempio che può farti capire l’importanza
del tono: una mia studentessa Laura mi ha raccontato
che, una volta, mentre stava facendo l’esame di latino,
durante la traduzione, ad un certo punto ha tradotto una
frase molto velocemente.
329
Quando riesci a scatenare quest’effetto qui, è fatta,
perché il professore smetterà di testarti. Quindi inizierà
a farti solo domande semplici e coccolose.
330
“No, senti io ho troppo bisogno che mi segui tu!”
“Perché?”
331
Io e Andrea siamo stati salvati dalla Formazione. Pensa
che in questo periodo della nostra vita investiamo
minimo 30’000 l’anno in Corsi di Formazione.
332
Una volta che ci siamo accorti che, in Italia, gli unici
corsi che c’erano, insegnavano da 30 anni sempre le
solite cose su “mappe mentali”, “lettura veloce” e
“tecniche di memoria”, allora ci siamo detti:
333
Tantissimi problemi, nella nostra società, sono
causati dalla mancanza dei muscoli di cui ti ho
parlato. Pensa a quant’è disastrata la nostra povera
Italia.
334
La Tossicità Professionale secondo il prof. Ziglio è
l’insieme dei danni che derivano dal fatto che non sei
stato formato a “sopportare” il tuo lavoro.
335
Laureati sicuri di sé e con capacità che nessun altro al
mondo ha.
336
I laureati diventerebbero gemme preziose e tutti i paesi
del mondo chiederebbero di avere un laureato italiano,
esattamente come ora pagano milioni per avere una
macchina progettata a Maranello o un vestito disegnato a
Milano.
337
È così che, il bambino timido e insicuro che è dentro di
me, ogni tanto esce fuori tremante, per fermare questa
follia.
La Tua Missione
E ora anche tu sei chiamato a questa follia. Dopo questo
libro, sai la verità, sai che puoi fare qualcosa di diverso
da quello che fanno tutti gli altri.
338
Molto spesso abbiamo bisogno che qualcuno ci dica: "Vai
bene così, sei abbastanza. Vali qualcosa”. Ma lo sai qual
è la verità?
339
Magari una persona ci fa un complimento ed arrossiamo,
ci sentiamo bene. Poi arriva un’altra che ci dice che non
valiamo niente, che non siamo bravi, e improvvisamente
ci crolla il mondo addosso.
340
Vuoi restare nel tuo paese? “Guarda che si sta molto
male e non c’è futuro”.
341
Questo non vuol dire che non devi ascoltare nessuno.
342
approvazione.
E così proviamo sprazzi di felicità solo quando qualcuno
ci dice che andiamo bene.
Esempio:
343
Tra l’altro uno dei tratti caratteriali principali delle
persone magnetiche, dei leader, è proprio quello di
parlare, vivere, agire, senza cercare l’approvazione di
nessuno, che non sia la propria.
345
Ti prometto che, se lo facciamo bene, sarà una delle
sensazioni più belle della tua vita.
346
successo prima, e iniziano a vivere la loro vita
serenamente.
Bene.
Ora devi fare questa cosa per me, e per te, devi fare un
gesto che normalmente non faresti. Un bel gesto.
347
Può essere anche un piccolo gesto. Una piccola azione.
Può essere una telefonata, un messaggio, un biglietto del
treno. Può essere urlare dalla finestra. Un “ti voglio
bene”. Un “mi manchi”. Un abbraccio a tua madre.
Qualsiasi cosa che non fai da tanto perché senti un
blocco dentro.
348
Nessuno è nato per restare a bordo piscina. Quella è una
vita d’inesorabile attesa, una vita mai vissuta veramente.
Paulo Coehlo
349
Solo per te che hai acquistato il libro abbiamo riservato
dei contenuti inediti che non troverai da nessun’altra
parte online.
www.metodouniversitario.it/bonusbibbia
350
Passo n° 5:
351
Dunque, premetto che quello che ti sto dicendo non si
trova nei manuali di psicologia.
Io, come ti ho ripetuto già mille volte, sono sempli-
cemente un allenatore, un Coach.
352
-1-
Tu non sei i tuoi pensieri!
Da quando è uscito il libro “The Secret” si è aperto tutto
un filone letterario e formativo che parte da
quest’assunto:
353
Sei d’accordo che i pensieri sono il prodotto di un
tuo organo (il cervello) esattamente come la bile è
un prodotto del tuo organo (il fegato)?
Attenzione!
354
Quindi non ti sto dicendo che così eliminerai la
sofferenza.
Senza giudizio.
Chiaro il concetto?
356
-2-
Hai realmente paura dell’esame o hai solo
un’immaginazione da campione di memoria?
Facciamo pulizia.
357
Che già come modo di esprimerlo fa schifo, perché la
mente non percepisce il comando NON quindi se io ti
dico:
la mente percepisce :
E non va bene.
Da cosa partire?
L’ansia e la paura.
ANSIA
358
meno a uno stimolo specifico immediatamente individuabile
(interno o esterno) ovvero una mancata risposta di adattamento
dell'organismo a una qualunque determinata e soggettiva fonte di
stress per l'individuo stesso.
PAURA
Sempre da Wikipedia:
359
Bene.
Che significa?
360
Te la ripeto meno difficile.
361
2)Il battito accelera e il sangue affluisce nelle gambe ->
Attinge alle sue massime risorse per scappare.
Ti ritrovi in qualcosa?
Tutto qui.
362
Adesso però cerchiamo di risolvere il problema.
363
Se veramente ci tieni a passare quell’esame o a prendere
30, usa il senso di urgenza che ti deriva dall’esame che si
avvicina.
Come?
364
primi del mio corso di laurea a finire gli esami
dell’ultimo anno, mentre nel frattempo avevo già iniziato
a lavorare.
Chiaro il concetto?
365
Le decisioni che prendi quando stai male portano
problemi.
E se ti stai chiedendo:
“Eh, ma se mi boccia!?!”
o la mia preferita:
366
Te lo dice uno che è stato bocciato diverse volte, cosa
pensi?
367
In ogni caso vai a dare l’esame, non farti fregare da dubbi
o perplessità dell’ultimo minuto!
-3-
Perché prima dell’esame hai le fitte allo
stomaco?
Adesso sì che rispondiamo alla domanda da un milione
di dollari.
368
Cos’hai realmente da perdere?
Il voto? I soldi delle tasse universitarie?
369
È impossibile non avere paura dopo aver passato 3 mesi
su un libro: è per questo che devi dedicargli meno tempo
possibile.
370
Ti prego, smettiamola di prenderci in giro e ragioniamo
un po’ guardando le cose come stanno realmente.
Attenzione!
Ripeto una cosa già detta nel Passo n°1.
Non sto giudicando i professori!
371
" Quindi ciò che ti rimane da fare è: impiegare il
minimo delle risorse per ottenere il massimo del
risultato.
Anche perché... (anche questo è un gran segreto!)
372
" Quindi devi usare il tuo professore, ad esempio per
capire quali sono gli argomenti più importanti da
studiare.
373
cosa non ha funzionato bene e quale aspetto dovrai
rinforzare per la prova successiva.
374
Esattamente come preparare esami come ANATOMIA o
DIRITTO PRIVATO significa semplicemente capire e
memorizzare un numero X di informazioni.
375
Bonus Extra 1:
377
indipendente, però c’è una cosa, che lavorare mi ha
sempre insegnato.
378
preparazione, e - quando poi sono diventato capo reparto
- convincerle a fidarsi di me.
379
Quando iniziano a pagarti abbastanza bene per il tuo
tempo cominci a dargli valore, forse è brutto da dire, ma
è così.
E sai perché?
Quando devi pagarti tutto, fidati che non hai tempo per
fissare il soffitto, cerchi di sfruttare al massimo il tempo
che hai!
380
E in più svilupperai delle abilità interpersonali che ti
aiuteranno sia per i tuoi studi che per il tuo lavoro dei
tuoi sogni, un domani.
381
-1-
Come non essere più merce di scambio
Il primo punto fondamentale per trovare lavoro oggi, nel
2017, in Italia, è smettere di essere merce di scambio e
quindi differenziarti, ossia diventare insostituibile e
indispensabile. Insomma non essere uno dei tanti.
382
Di assumerci quando dicono loro, per quanto dicono
loro, al prezzo che dicono loro.
383
-2-
Come farti assumere da un’azienda che cerca
gente “con esperienza” (anche se non ne hai
ancora!)
No, non sono diventato scemo, però sì, penso che non ci
saresti arrivato da solo.
Prova a smentirmi.
384
Hai qualcuno che ti sta insegnando le basi del tuo futuro
lavoro?
385
La verità è che, un datore di lavoro ti assume, e ti
paga, se tu sei capace di risolvere un suo problema
specifico, non per insegnarti come si fa a farlo.
386
Ma se hai più di 25 anni non pensare di essere esente da
questo ragionamento.
(...)
387
😠 “Si ma non posso andare a fare praticantato senza
avere una laurea...”
388
E cosa succede?
Bene 🙂
389
-3-
Come attrarre il lavoro dei tuoi sogni prima
che il lavoro dei tuoi incubi attragga te
1) Andare a rubare
Qual è il vantaggio?
390
Puoi guardare il mondo del lavoro dopo la laurea come
diviso in due file.
391
altrimenti ti resterebbero chiuse, non è necessario per
avere Successo, non hai bisogno del cosiddetto “calcio in
culo” o della raccomandazione per avere Successo, a
meno che non vuoi giocare al gioco dei tradizionalisti.
" Avere delle conoscenze di qualità è un’ottima cosa,
aspettare di avere “le conoscenze” per avere Successo, e
anzi lamentarsi perché “non conosco nessuno e quindi
non mi assumono” è da perdenti.
2) Non hai bisogno di avere fortuna.
Anche in questo caso avere fortuna è un optional, la
fortuna all’esame come nel lavoro aiuta, ma non può
essere quella la tua strategia per avere Successo.
3) Avere solo la laurea non basta più
Hai presente quelle frasi che dicono: “Prenditi il pezzo di
carta e poi un lavoro lo trovi”
392
Non sto dicendo che la laurea non serva, sto solo
dicendo che queste competenze non c’entrano niente con
quello che la scuola o l’Università ti insegneranno, ma
sono fondamentali per avere successo nel mondo del
lavoro.
393
oppure vuoi farti consigliare da due ragazzi che prima dei
30 anni hanno già avuto successo nello studio nella vita e
nel lavoro?
394
successo giocando a regole diverse, regole più adatte alla
vita che volevo vivere io.
395
magari potrai impararle se deciderai di proseguire con
noi in uno dei nostri percorsi di formazione.
Ma se dovessi darti anche solo una cosa che puoi
cominciare a fare da domani mattina, io ti direi questo:
396
Allora cosa fare? 😮
397
Le persone non imparano a vendere o più in generale a
comunicare, perché vogliono dare fastidio agli altri.
398
ERRORI DA EVITARE QUANDO
CERCHI LAVORO
Sia che tu stia cercando un lavoro o anche se vuoi
sviluppare le competenze per attrarlo, c’è un errore che
devi assolutamente evitare. ❌
399
"Mi chiamo Pasquale, ho 25 anni, sono laureato in (x,y,z), ho
esperienza in (x,y,z), sono determinato e ho bisogno di lavorare
per un lavoro serio”
400
Le persone si fidano di chi le fa sentire capite, non di
chi gli dice quello che devono fare!
Ti h o a p p e n a s v e l a t o u n ' a r m a d i a t t r a z i o n e
POTENTISSIMA, una delle armi principali per cui
Metodo Universitario ha avuto così tanto successo.
401
Io spero profondamente che la userai a fin di bene, per
realizzarti come persona e come professionista.
Ecc. Ecc.
402
Se non impari a comunicare e a saperti vendere, per
te il lavoro sarà sempre una strada in salita, una cosa
brutta che prima o poi dovrai fare e che avrai paura
di perdere.
403
- Personale inaffidabile che ti dice di venire al lavoro e
poi non si presenta
- Dipendenti che non vogliono lavorare durante i festivi
- Ragazzi senza esperienza che devono formare da zero
404
E comunque vada, ricorda che questi principi valgono
anche nelle relazioni personali, e nel dialogo con i tuoi
professori.
Se sei arrivato fino a qui vuol dire che sei uno tosto, e se
sei uno tosto ti sei meritato questo meraviglioso regalo...
(rullo di tamburi) 🥁 🥁
405
Bonus Extra 2:
LA VITA È ADESSO
(È arrivato il momento di essere Felici!)
406
Sì, hai letto bene.
- Guardi la televisione?
Sei costretto quando entri in qualunque bar ad ascoltare
le chiacchiere della gente?
407
futuro del mondo, ma c’è semplicemente un problema
culturale che ormai da anni affligge l’essere umano.
Chiaro?
408
Se hai già cominciato da qualche tempo a lavorare su di
te, questa mezz’ora insieme sarà come fare un alle-
namento in palestra insieme.
409
LAVAGGIO DEL CERVELLO IN MEZZ’ORA
- Dimentica quello che pensi di sapere
Nota per la lettura di questo paragrafo:
- RILEGGERLO!
- RILEGGERLO ANCORA, stavolta lentamente
magari, soffermandoti sui passaggi che riescono a
toccarti nell’anima.
- e ANCORA...
410
Fino ad allora:
Per ogni esame, per ogni lavoro, per ogni persona, devi
capire quali sono i 3-4 fattori critici di successo che
interessano al tuo interlocutore e se vuoi essere
gratificato devi soddisfarli alla grande!
Tutto qua.
Si tutto qua.
411
La fregatura è che però quelle 3-4 cose nessuno te le
spiega.
Eccoli:
412
Per fare tutto questo dovrai imparare a Carpire i Segreti,
non solo a seguire le indicazioni.
Vuol dire che stai seguendo il gregge, e per carità non c’è
niente di male a scegliere di vivere una vita ordinaria.
413
IL PENDOLO
414
Accadono delle cose brutte, purtroppo, che fanno
irruzione nella nostra vita, come un treno in corsa, e
dopo è difficilissimo rialzarsi.
Riuscireste a perdonarlo?
415
Vi darete di nuovo al 100% ?
Difficile, vero?
416
Avete mai pianto fino a disidratarvi, o siete mai stati così
male da non riuscire ad alzarvi dal letto?
417
La condizione dell'apatia è terribile, perché fonda-
mentalmente non ci si rende conto di essere apatici.
La si considera la normalità.
“Come stai?”
“Boh…"
“Sto…"
“Solite cose…”
Ecc. ecc.
418
Ecco che allora si riscoprono le emozioni e i legami forti
quando ci sono i lutti, le catastrofi come terremoti,
alluvioni, ecc.
419
Certo, ogni tanto capitano delle cose brutte, magari
anche spesso, ma sta a te prendere quelle cose e
trasformarle in degli insegnamenti che forgino il tuo
carattere.
E come si fa?
420
1) Ritenere la comodità un BISOGNO, quando in
realtà è un lusso.
Non mi fraintendere.
E sai perché?
421
Guardati nello specchio e, se riesci a dirmi che i tuoi
problemi sono importanti almeno quanto questi, smetti
di leggere e scrivimi che vengo ad abbracciarti e a
piangere con te.
422
Può anche essere solo crescere e migliorarti,
riappropriati del piacere dell’imparare...
1) SEI UN BAMBINO
2) LO SEI STATO!
Non ci arrivi?
-“Perché è divertente”
-"Perché SI!!!!”
423
Quindi a meno che tu non voglia fossilizzarti e restare
nell’apatia, l’insegnamento più importante che spero di
darti con questo libro è:
424
Di rischiare, tentare, e perdere se era necessario, ma
volevo per una volta fare come dicevo io.
SMETTILA DI GIUDICARTI!
425
Il nostro cervello è tarato per risolvere problemi, quindi
se non gli dai problemi complessi da risolvere ti
tormenterà per delle cose inutili.
E se stai pensando:
426
Se hai bisogno dello stress dell’esame o di un professore
che ti spaventa per studiare, vuol dire che hai un
rapporto problematico con l’apprendimento.
“E se vengo bocciato?”
Seguimi bene:
427
Usa quel tempo investito, per imparare come fare meglio
la prossima volta, e se non ci riesci da solo, chiedi a chi ci
riesce in meno tempo di te.
Questo è tutto.
428
Alcuni concetti li avrai capiti a livello cognitivo, ma ci
metterai mesi, forse anni a capirli anche a livello
emotivo, e a farli entrare dentro te.
LA VITA È UN’ESPERIENZA
Qualsiasi cosa succeda DATTI AL 100%.
Non rinunciare.
Non ti risparmiare.
429
Agendo in base a quello che gli altri ti dicono e non in
base quello che tu senti davvero.
Bene, io ho finito.
LETTERA A TE STESSO
430
Mettici data, firma, e poi conservala in un posto sicuro.
La vita è adesso.
431
PER PROSEGUIRE IL VIAGGIO
INSIEME A NOI
Bene, io ti assicuro che ti abbiamo dato tutto quello che
potevamo darti e che potesse essere contenuto in un
libro, adesso ti dico un po’ di modi per proseguire, se
vuoi, il percorso di formazione insieme.
https://www.facebook.com/groups/
metodo.universitario/
LORO:
(Andrea Acconcia e Giuseppe Moriello)
www.metodouniversitario.it/bonusbibbia
Penso che una persona sia anche l’insieme dei libri che
ha letto e dei film che ha visto...
433
La lista di tutti i film che ho visto e dei libri che ho letto
e che mi hanno aiutato a diventare la persona che sono.
Per citare Oscar Schindler nel film “Schindler’s List”: LA
LISTA È LA VITA 🙂
Questa lista penso sia il regalo più bello che posso farti,
perché i regali più belli sono quelli che aiutano le
persone a crescere.
434
I 15 FILM CHE DEVI VEDERE
ASSOLUTAMENTE!
(e che ti renderanno una persona migliore)
5. Il pianeta verde
435
7. An education
8. L’attimo Fuggente
9. Patch Adams
436
I 19 LIBRI CHE DEVI LEGGERE
ASSOLUTAMENTE!
(E che ti renderanno una persona migliore)
Inizio per dovere di cronaca con
uno degli autori già citato più volte
nel libro:
437
7. Il giorno in più (Fabio Volo)
8. Ricominciare da se (OSHO)
438
E per finire ti cito l’ultimo dei miei maestri che può
guidarti in una crescita spirituale oltre che personale, in
questi libri troverai risposte a delle domande che l’uomo
si da da secoli, in alcuni casi da millenni:
Andrea e Giuseppe
439
440