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Come scrivere un libro

pubblicare e distribuire GRATIS a migliaia di lettori

EdiTNTrice Village 16 dicembre 2012 immagine di copertina by Jojo

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Creative Commons

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Sommario
Prologo: gratis - legale - facile............................................................................................................................5 Introduzione: la scatola dello scrittore........................................................................................................................7 Capitolo 1: pensa il tuo libro...................................................................................................................................9 Capitolo 2: scrivi il tuo libro.................................................................................................................................15 Capitolo 3: pubblica il tuo libro............................................................................................................................20 Capitolo 4: distribuisci il tuo libro........................................................................................................................24 Capitolo 5: presenta il tuo libro.............................................................................................................................27 Conclusione: appuntamenti nel futuro .....................................................................................................................29 Epilogo: lo scambio etico..................................................................................................................................31

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Prologo: gratis - legale - facile

Come puoi dopo Proust e Joyce e Kafka e Faulkner sederti alla scrivania per scrivere un romanzo? Risposta: Non puoi, devi! George Steiner Preferisco il ridicolo di scrivere poesie al ridicolo di non scriverne. Wislawa Szymborska

Abbiamo idee ed emozioni da comunicare ma non sappiamo come esprimerle? Siamo riusciti nel duro compito di descrivere le nostre esperienze ed i nostri sentimenti, ma non riusciamo a pubblicare il frutto del nostro impegno? In tal caso, se il nostro bisogno scrivere per noi stessi ed il nostro desiderio quello di essere letti, perch non considerare attentamente le possibilit offerte dall'editoria digitale? Questo piccolo manuale una semplicissima guida per principianti: si propone di indicare, il pi agevolmente possibile, un modo per strutturare, pubblicare e distribuire on line il proprio libro. Si rivolge, quindi, a chi non sa come procedere. Ad individui con un sogno nel cassetto, fermi a causa del blocco dello scrittore oppure a causa di insormontabili ostacoli editoriali. A collettivi sistematicamente emarginati, causa remore o censure di varia natura, gruppi desiderosi di un mezzo per far valere i propri diritti, primo fra tutti la libert di espressione.

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In sintesi, punteremo a: scrivere un libro con il computer; renderlo un ebook pienamente compatibile con tutti gli attuali dispositivi di lettura digitale; distribuirlo a chiunque con un clic; presentare il proprio lavoro ad una platea di migliaia di lettori pronti a cliccare;

Ed ecco le tre parole magiche che ci accompagneranno per tutto questo breve viaggio: gratis, legale, facile Gratis: ci sono tanti metodi per la pubblicazione e la stampa del proprio manoscritto, ma alla fine c' sempre la sgradita sorpresa di una richiesta di rimborso spese. Quasi tutti, inoltre, prevedono che il libro sia gi scritto, escludendo in partenza coloro che ancora devono giungere a tale ambito risultato. E chi trova enorme difficolt nel terminare la stesura del proprio progetto, spesso non pu fare altro che iscriversi a corsi privati di scrittura. Il percorso suggerito qui non richieder alcun centesimo, e non trascurer alcuna anima. Legale: il termine Gratis induce spesso a pensare a manodopera e strumenti provenienti da un mercato parallelo, ma nulla di tutto ci verr proposto in questo percorso. Gli strumenti saranno tutti con licenza Open Source, quindi legali, ed anche gratuiti. La manodopera sar quasi completamente fornita dall'autore stesso; affiancato, eventualmente, da compagni di viaggio di pari animo etico. Facile: che sia facile lo dimostra l'esistenza di questo stesso ebook: pensato, scritto, rieditato, impaginato, pubblicato, presentato e distribuito con la stessa metodologia descritta nei seguenti capitoli. Certo, un manuale ben diverso da un romanzo o da una antologia poetica, eppure...

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Introduzione: la scatola dello scrittore

Uno scrittore scrive un libro per cercare di spiegare a se stesso ci che non riesce a capire Gabriel Garcia Marquez Uno scrittore professionista un dilettante che non ha mollato. Richard Bach

Cosa c' in questa scatola? Ci sono gli attrezzi essenziali per lo scrittore: un pugno di programmi per computer; uno schema per narrazioni avventurose; pochi pratici consigli per scrivere, esportare, presentare e distribuire un ebook; un forum dove poter approfondire gratuitamente, legalmente e piacevolmente tutto il resto.

Nei prossimi capitoli mostreremo uno dei pi semplici modi per scrivere il proprio libro. Partiremo con l'analizzare una particolare struttura narrativa, modello esemplare di un percorso letterario ben calibrato, integrando questa analisi con alcuni semplici consigli pratici. Poi accenneremo all'editazione vera e propria, impostata nel rispetto dello standard editoriale. Infine mostreremo come presentare e distribuire il frutto del nostro lavoro ad una platea di migliaia di lettori, offrendolo nei formati di testo attualmente pi diffusi.

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Per scrivere il proprio libro, oltre al Personal Computer ed alla connessione Internet, tutto quello che necessita un insieme di programmi per la scrittura e la distribuzione del testo: ve ne sono molti, ma qui ci limiteremo ad indicarne solo uno per categoria. Useremo Writer di LibreOffice per l'editazione del testo, Sigil e Calibre per alcune specifiche rifiniture dei documenti ottenuti, Deluge per la loro distribuzione finale. Sono tutti programmi multi-piattaforma, quindi validi in Windows, in Apple Macintosh o in Linux. Sono, naturalmente, tutti Open Source: Calibre, Sigil e Deluge sono programmi rilasciati sotto licenza GNU GPL (GNU General Public License), mentre LibreOffice rilasciato sotto i termini della licenza GNU LGPL (GNU Lesser General Public License). Questo significa libert di utilizzo per uso personale e commerciale, libert di copia e di rilascio delle copie, e libert di modifica e di riprogettazione del codice sorgente, nonch libert di creazione di opere derivate. La descrizione di questi programmi sar il pretesto per parlare di editing, export, torrent, release. poich vogliamo rivolgerci a persone inesperte o poco pratiche, e solo per aiutarle a trovare una propria strada creativa, il discorso sar chiaro ed essenziale, al punto da rischiare poter sembrare superficiale o insufficientemente trattato. Per ovviare a questa impressione, a fine manuale verr indicato come poter approfondire tutti gli argomenti descritti, sia quelli di natura tecnica che quelli di natura letteraria, e dove poter esporre e discutere tutti gli eventuali ulteriori quesiti.

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Capitolo 1: pensa il tuo libro

Ogni romanzo dovrebbe avere un inizio, uno svolgimento ed una fine. Peter De Vries La vita la pi bella delle avventure, ma solo l'avventuriero lo scopre. Gilbert Keith Chesterton

Ogni narrazione ha un inizio, uno sviluppo e una fine. Questa certamente una struttura fondamentale, anche se non lunica forma possibile. Tuttavia la divisione in tre atti resta la struttura fondamentale di un racconto e, specie in chi comin cia ad affrontare i problemi della scrittura, consigliabile attenervisi se non altro per dare un ordine alle idee e alle diverse fasi della storia. Christopher Vogler uno sceneggiatore che ha lavorato per la Disney ed insegna alla UCLA (University of California, Los Angeles). Il suo saggio "Il viaggio dell'eroe", nato come quaderno di appunti personali, ha cominciato a circolare tra amici, finch stato necessario pubblicarlo in tre edizioni ogni volta ampliate (1992, 1998, 2007). Ecco un breve estratto del suo pensiero. Preparazione al viaggio Tutti i racconti sono costituiti da alcuni elementi strutturali comuni, che si trovano universalmente nel mito, nelle fiabe, nei sogni e nei film. Essi sono conosciuti come il viaggio dellEroe. I buoni racconti ci fanno sentire di aver avuto unesperienza soddisfacente e completa; abbiamo pianto, riso... e alla fine della storia si ha la sensazione di aver imparato qualcosa sulla vita o su noi stessi. Forse abbiamo acquisito una nuova consapevolezza, conosciuto un modello comportamentale o atteggiamento su cui modellare la nostra vita. C un modello che guida la struttura di tutti i racconti. Lopera del mitologista Joseph Campbell "LEroe dai mille volti", una specie di codice segreto del racconto; una teoria, la teoria del viaggio dellEroe che potrebbe rappresentare uno strumento narrativo per abbattere i costi dei vani tentativi e delle infinite riscritture di copioni. Il viaggio dellEroe qualcosa di pi di una semplice descrizione di modelli celati nella mitologia: una guida idonea per la vita, soprattutto dello scrittore. ... pag. 9

Le idee radicate nella mitologia e identificate da Campbell in LEroe dai mille volti, possono essere applicate per comprendere quasi ogni problematica umana e sono una buona chiave per andare incontro sia alla vita che al pubblico di massa in maniera pi efficace. Il viaggio dellEroe Fondamentalmente, la storia dellEroe rimane sempre un viaggio: un Eroe si allontana dal suo abituale ambiente familiare per avventurarsi in un mondo sconosciuto che lo mette alla prova: un viaggio lontano verso un luogo reale (un labirinto, una foresta..), oppure un posto nuovo, che diventa teatro del conflitto, con forze nemiche che mettono alla prova. Ma ci sono anche viaggi interni diretti verso la mente, il cuore o lo spirito. In ogni storia lEroe cresce e cambia compiendo un cammino; dalla disperazione alla speranza, dalla debolezza alla forza, dalla follia alla saggezza... sono questi percorsi emozionali che avvincono gli spettatori e che rendono la storia interessante. Il protagonista di ogni storia lEroe di un viaggio, anche se interiore o nella sfera dei suoi rapporti. Le 12 fasi del viaggio emergono spontaneamente anche quando lo scrittore ne inconsapevole. Le fasi del viaggio dell'eroe Atto I: partenza, salita (Departure) - INIZIO 1 - Mondo ordinario (Ordinary World): L'eroe lascia un mondo per cominciare un viaggio, ed entra in un altro mondo (Special World). 2 - Richiamo all'avventura (Call to Adventure): La sfida per l'eroe, dove si stabilisce l'obiettivo e il percorso da farsi. La chiamata all'avventura stabilisce il rischio o il prezzo da pagare e rende chiaro l'obiettivo (goal) dell'eroe. 3 - Rifiuto del richiamo (Refusal of the Call): Ci sono casi d'eroi riluttanti (proprio perch in questo modo aumentano la percezione del rischio che correranno) che cercano di "negare" la chiamata e fanno sforzi per fuggire. 4 - Incontro col mentore (Meeting with the Mentor): Quello di cui ha bisogno l'eroe per mettersi in viaggio: consigli, direzione, guida, uno strumento "magico" da portarsi (un'arma, ma anche una conoscenza, o la fiducia in se stesso, la protezione, l'allenamento) 5 - Varco della prima soglia (Crossing the First Threshold): L'eroe accetta la sfida. Qui si entra nel mondo speciale del racconto. Ci si lancia nel viaggio dal momento in cui non si pu pi tornare indietro (no turning back). il momento pi difficile dell'atto I, il suo vero inizio. una soglia su cui ci sono guardiani, esseri che cercano di fermare l'eroe e che vanno ignorati, assorbiti, riconosciuti o trasformati in alleati. Qui finisce il 1 Atto. (nota di Sid Field: questo atto dovrebbe occupare il 25% iniziale dell'intera storia)

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Atto II: discesa, iniziazione (Initiation) - SVOLGIMENTO 6 - Prove, nemici, alleati (Tests, Allies, and Enemies): In questa zona l'eroe fa i primi incontri, viene coinvolto nelle sfide che servono a imparare le regole del mondo speciale. Qui si rivela il vero carattere dell'eroe, si mettono in evidenza i sentimenti, i ritmi, le priorit, i valori e le regole che contano. 7 - Avvicinamento alla caverna pi recondita (seconda soglia) (Approach to Inmost Cave): L'eroe si avvicina all'apice, al posto pericoloso. In questa fase spesso ci si ferma sul cancello per preparare, pianificare e sorpassare i guardiani dell'ombra. L'eroe si sta formando una nuova percezione di s e degli altri, ha tempo per indossare una divisa, o la maschera archetipica o le "armi" prima dell'incontro fatale. anche la fase dove i compagni di viaggio spariscono e la lotta si fa pi dura, con la sorpresa di veder emergere nuove qualit nei personaggi. 8 - Prova centrale (Supreme Ordeal): il momento critico della battaglia con l'ombra, lo scatenamento della suspense. La prova in cui l'eroe rischia davvero di morire o muore per poter rinascere di nuovo. la fonte di ogni magia per il mito dell'eroe, dove si svolge il vero rito di passaggio o il rituale d'iniziazione (come nelle societ segrete e nelle confraternite). Durante la prova centrale l'eroe si trova faccia a faccia con le sue pi grandi paure, con il fallimento dell'impresa, o con la fine di un rapporto, dove si conclude definitivamente la sua vecchia personalit e si torna cambiati. Dopo niente sar mai pi lo stesso. 9 - Ricompensa (Reward): L'eroe, sopravvissuto, "festeggia" (anche per l'aver imparato qualcosa). Se c' un tesoro da prendere, questo il momento. Qui anche il momento di un piccolo riposo prima del viaggio di ritorno (spesso una scena d'accampamento, o d'amore). E c' comunque una rivelazione, un riconoscimento, un'epifania. Qui finisce il 2 Atto. (nota di Sid Field: questo atto dovrebbe occupare il 50% centrale dell'intera storia) Atto III: ritorno (Return) - FINE 10 - Via del ritorno (The Road back): Bisogno del ritorno, ma trasformato. L'eroe non ancora fuori dalla "foresta". La storia deve raccontare la sua decisione di tornare al mondo ordinario (la scelta di non rimanere nel mondo speciale, con la paura che il premio possa sparire in giorni ritornati comuni). un altro punto di svolta, un altro attraversamento di soglia. 11 - Resurrezione (terza soglia - climax) (Resurrection). Non la prova pi grande, ma la definitiva. come un esame finale per provare che si imparata la lezione, dato che una cosa utile nel mondo straordinario non detto che sia trasportabile in quello ordinario. A volte in questa fase si risvegliano i falsi pretendenti, quelli che vogliono approfittare delle conquiste dell'eroe per farle proprie e rubargli il premio. 12 - Ritorno con l'elisir (Return with Elixir): L'eroe tornato rinato, definitivamente cambiato, e ha portato con s l'esperienza raggiunta, un dono da usare nel mondo ordinario. Ci sono due possibilit: il ritorno al punto di partenza (starting point), ma ora il vecchio mondo sembra diverso, e la forma aperta (open-ended) il cui finale continua all'interno di colui al quale la storia stata raccontata. In ogni caso il vecchio s morto e il nuovo s immune da tentazioni. E qui finisce il 3 e ultimo atto. (nota di Sid Field: questo atto dovrebbe occupare il 25% dell'intera storia)

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Conclusioni IL VIAGGIO DELLO SCRITTORE La bellezza del modello del viaggio delleroe sta nel fatto che non solo descrive la matrice presente nei miti e nelle fiabe, ma anche la mappa dettagliata del territorio che si deve percorrere per crescere come scrittori. Scrivere un viaggio spesso pericolosamente introspettivo, per esplorare gli abissi della propria anima e riportare lElisir dellesperienza: una buona storia. Poca autostima o incertezza sugli obiettivi possono essere le ombre che scoraggiano il nostro lavoro. Un editore o il proprio spirito critico possono risultare come guardiani della soglia che ci ostacolano nel cammino. Con la scrittura i limiti di spazio e di tempo, persino quelli della morte possono essere superati. by Christoper Vogler Questo schema non esclude che in corso di scrittura non si possa cambiare quanto previsto a priori per le singole parti. Per molti scrittori molto pi importante la scrittura stessa che la programmazione, cio per questi scrittori le linee fondamentali di una storia emergono nel concreto, mentre la storia viene scritta. scrivendo che spesso vengono in mente sviluppi e svolte che a freddo non avevamo previsto. Altri scrittori invece non riescono proprio ad andare avanti se non hanno chiaro fin dal principio il percorso complessivo degli eventi, per loro la scrittura lesecuzione di un progetto. Nessuno pu sostenere quale sia la tecnica migliore, perch questo non riguarda la narrazione, ma il carattere dello Scrittore . Finch non si sicuri delle proprie possibilit, saggio mantenere una via mediana e cio: scrivere una scaletta di quanto si vuole raccontare, a partire dai tre atti fondamentali (inizio, sviluppo e conclusione) mettere in ordine, allinterno dei singoli atti, le diverse sequenze di azione che prevedibilmente dovranno accadere, non attenersi rigidamente a questa scaletta, ma alloccorrenza cambiarla al primo nascere di idee e spunti che possano migliorare il progetto originario.

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Il blocco dello scrittore Questa via, inoltre, permette di ridurre al minimo i rischi di blocco della scrittura. Questo blocco comune tra gli scrittori, non solo aspiranti, e non ha cause ben precise. Ci sono per molti suggerimenti che possono aiutare a superare le difficolt nella scrittura e ad alle viare la tensione. Sono talmente numerosi da essere, a volte, in aperta contraddizione tra loro. Quindi citiamo solo il consiglio che ci sembrato migliore degli altri, l'offerta del blogger John: Come scrittore professionista, ho lottato e sono stato paralizzato dal blocco dello scrittore pi volte di quante possa contare - finch non ho scoperto le 4 soluzioni che vi dir tra un momento. perch quattro soluzioni? perch il blocco dello scrittore non ha solo una causa; altrimenti ci sarebbe una cura per tutte le taglie: un problema complesso che coinvolge molti fattori. anche un problema da solitari perch gli altri semplicemente non capiscono: osservi persone meno motivate e meno capaci di te che non hanno alcun problema del genere; dall'altra parte, vedi persone al tuo livello o migliori che anche loro non hanno alcun problema! Cosi il blocco dello scrittore confonde perch difficile non pensare che sei solo strano (o addirittura un cattivo scrittore) quando ti siedi l davanti ad una pagina bianca senza fare niente. Forse dovresti arrenderti? NO! la buona notizia che, secondo alcuni studi, pi bravo come scrittore sei, pi facilmente ti troverai ad avere dei blocchi. Pi sai riguardo al tuo soggetto, pi difficile sar il tempo che ci vorr in media (cio tradotto meno letteralmente: pi ne sai pi ci metti a scrivere!) Pensaci: proprio perch sei un buon scrittore hai degli standard molto alti per il tuo lavoro: ci vuole un sorprendente livello di qualit prima che tu sia soddisfatto del tuo lavoro! E non solo questo, ma c' anche una tonnellata di pressione esterna per produrre alta qualit. Se stai scrivendo una tesi di dottorato, la vostra commissione di laurea ti far costantemente domande complesse che richiederanno di pensarci su. Se sei un autore, sei sotto un'imponente pressione per produrre la perfezione. e cos via. Ci che voglio dire che il blocco dello scrittore causato dall'essere concentrati sul risultato, mentre si sta scrivendo. Pensaci su mentre stai parlando con qualcuno, mentre parli con loro: bene iper-analizzare e pensare a come sarebbe guardarsi indietro sulla conversazione? ovviamente no, invece molto meglio lasciar fluire la conversazione. Dovrebbe essere lo stesso con la scrittura, dato che scrivere solo comunicazione a tu per tu su carta. Con questo in mente, tieniti saldo al sedile perch eccoti la cura per il blocco dello scrittore: 1. SMETTI D'ILLUDERTI CHE STAI SCRIVENDO QUANDO NON COS. La maggioranza delle persone pensano allo scrivere come ad un intero processo, dove si fa una passeggiata e si pensa, bevi una tazza di caff, leggi un libro per prepararti a scrivere, ecc... comunque, in realt, non stai davvero scrivendo quando fai queste cose; fare una passeggiata per pensare e schiarirsi la mente non scrivere; stai scrivendo solo quando le tue dita battono sulla ta stiera o muovono la penna. Non stai scrivendo quando fai ricerche. Stai scrivendo solo quando sei realmente nell'atto di produrre frasi e parole. pag. 13

2. SCOPRI CHI O COSA T'INTERROMPE E METTILI IN QUARANTENA Rispondi a questa domanda: quando mi sono fermato dallo scrivere, quale attivit mi sono messo a fare poi? Forse ti sei fermato per controllare le tue e-mail, chiamare un amico, o fare altre ricerche. Quello il tuo "intralcio alla scrittura", e dovresti metterlo in "quarantena" per pi tardi. Impedisci a te stesso di controllare le e-mail (o qualsiasi altra cosa) finch non hai finito. Prova e vedi se funziona. Perch, diciamocelo: il tuo sistema attuale di fermarti dallo scrivere per fare qualsiasi altra cosa non sta funzionando. A proposito, non importa quante ricerche tu faccia o quante pause ti prenda per rinvigorirti: nulla render il tuo lavoro finito eccetto le parole messe su carta. - Ma - sicuramente starai pensando - fare un sacco di ricerche non rende la scrittura pi facile? La risposta no... in realt l'opposto: pi ricerche fai, pi alto sar lo standard che stabilirai per te stesso, rendendo sempre pi difficile scrivere. Ho visto un sacco di laureati estremamente brillanti cadere in questa trappola, facendo progetti come tesi di laurea che prendevano molti pi anni di quelli che avevano a disposizione, semplicemente perch erano iper preparati e avevano imparato troppo prima di mettersi a scrivere. Non confondere mai la preparazione per scrivere con lo scrivere vero e proprio. perch pi ti prepari a scrivere, pi difficile diventer scrivere. 3. SMETTI DI CHIAMARLO "BLOCCO DELLO SCRITTORE"! Hai mai notato come dire "mi sento triste" ti faccia sentire depresso? o "mi sento pigro" ti faccia sentire letargico? diventa una profezia auto adempiente! In pi, l'etichetta "blocco dello scrittore" rende la sfida impossibile da superare: dopotutto, come puoi fare qualcosa se sei bloccato da una forza misteriosa esterna? quindi, piuttosto che dire: "ho il blocco dello scrittore", sii pi accurato e di': "sono al momento troppo pigro per mettere delle parole sulla carta". in questo modo diventa un problema dal quale puoi andare oltre, piuttosto che un ostacolo esterno. 4. USA UN MODELLO. Pablo Picasso famoso per aver detto: "i pessimi artisti copiano, quelli buoni rubano": ci che intendeva con ci che non serve che inventi la ruota (o l'acqua calda). Invece, dovresti modellare il tuo lavoro sulle impronte di qualcosa che gi stato fatto bene. Quindi, se stai scrivendo un articolo sui consigli di giardinaggio organici, trova degli articoli simili e usali come modello. Se stai scrivendo una tesi di laurea, trova altre dissertazioni di successo da utilizzare come esempi ideali per te da seguire. E cos via. Spero vi sia stato d'aiuto! il blogger John Nel caso questo breve capitolo non sia stato sufficiente, nella conclusione e nell'epilogo saranno indicati ulteriori metodi di approfondimento.

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Capitolo 2: scrivi il tuo libro

Scrivere come il sesso. Pi ci pensi, pi difficile farlo. meglio non pensarci troppo e lasciare che, semplicemente, accada. Stephen King Il libro una delle possibilit di felicit che abbiamo noi uomini. Jorge Luis Borges

Dopo aver pianificato il nostro libro, usiamo Writer di LibreOffice per editarlo. Consiglio di creare una cartella per tutti i nostri lavori, passati, presenti e futuri; un buon nome per questa cartella potrebbe essere "Opera Omnia di Bianca Bianchi" Suggerisco, inoltre, di creare altre sottocartelle dove archiviare ordinatamente la nostra produzione; buoni nomi potrebbero essere "Opere in corso" e "Opere terminate" Cos, all'interno della cartella "Opere in corso" potremo creare la cartella di lavoro con il titolo completo del nostro romanzo; ad esempio: "Bianca Bianchi - Pensieri nuvolosi nel cielo sereno". In questa cartella salveremo tutti i files temporanei di lavoro, avendo cura di salvarli spesso, e rinominandoli aggiungendo nel nome del file un numero progressivo di identificazione; cio, ad esempio: "Bianca Bianchi - Pensieri 001.odt", "Bianca Bianchi - Pensieri 002.odt" e cos via. Writer di Libre Office salva i documenti di testo in files con estensione "odt"; questo formato mantiene tutte le impostazioni del testo senza "ingrandirsi" troppo come dimensione in kilobytes. Non ci soffermeremo troppo sulle tecniche di digitazione, dal momento che questo riguarda pi un corso di editing che una sintetica guida alla scrittura; comunque nella parte finale saranno presenti i riferimenti ai dovuti approfondimenti Quindi mostriamo il modo pi semplice per ottenere un ebook con TOC (Table Of Contents). Basteranno solo due semplici azioni: applicare a tutto il nostro testo lo stile "Corpo testo", applicare al titolo dei nostri capitoli lo stile "Intestazione 1"

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Il primo punto si realizza cliccando sul men "Modifica", alla voce "Seleziona Tutto"; senza perdere la selezione attivata, cliccare sul grande pulsante "Applica Stile" nella barra degli strumenti : si aprir un elenco a discesa in cui cliccare sulla voce "Corpo testo". Il secondo punto si realizza posizionandosi in un punto qualsiasi della riga di testo che intitola il particolare capitolo e cliccare, nella barra degli strumenti, sul grande pulsante "Applica Stile": si aprir un elenco a discesa in cui cliccare sulla voce "Intestazione 1", e ripetere questa operazione per tutti i capitoli pianificati. Quando saremo sicuri e soddisfatti delle nostre azioni, consiglio di salvare il lavoro con questo nome temporaneo: "Bianca Bianchi - Pensieri - ebook senza sommario.odt" Solo dopo esserci assicurati di aver salvato questo documento "senza sommario", possiamo procedere all'inserimento dei numeri di pagina e del sommario interattivo. Per inserire i numeri di pagina in fondo alla pagina: 1. clic sul men "Inserisci" alla voce "Pi di pagina" e attivate " Predefinito" (il quadratino deve presentare una v di selezione) 2. clic sul men "Inserisci" alla voce "Comando di campo", opzione "Numero di pagina" (da non confondere con "Numero di pagine" che fornisce il numero totale di pagine) Per inserire il sommario, posizionatevi subito dopo le iniziali righe di testo indicante autore e titolo, poi clic sul men "Inserisci" alla voce "Indici", opzione "Indici...", quindi confermate cliccando sul pulsante "OK". Apparir il sommario interattivo intitolato "Indice generale", seguito dall'elenco dei titoli dei capitoli, con il corrispondente numero di pagina. Anche se appare su un antiestetico sfondo grigio, non preoccupatevi: solo un'anteprima A questo punto, se siete soddisfatti del risultato ottenuto, salvate con il nome temporaneo: "Bianca Bianchi - Pensieri - ebook con sommario.odt" Il primo ebook senza sommario (e senza numeri di pagine) servir per la pubblicazione del vostro libro in formato leggibile da eReader, cio ePub e Mobi. Il secondo ebook con sommario (e numero di pagine) servir per la pubblicazione del vostro libro in formato leggibile da Personal Computer, cio Pdf.

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Alcuni consigli di digitazione. Lasciate che sia Writer a scegliere il punto in cui interrompere una riga e iniziare la successiva: andate a capo (usando il tasto invio o return) solo alla fine di ogni paragrafo. Usate il correttore ortografico, men "Strumenti", voce "Ortografia e grammatica...". Mentre battete il testo non confondete: la cifra 0 (zero) con la lettera O maiuscola; la lettera l minuscola e la lettera I maiuscola con la cifra 1

Separate ogni parola dallaltra con un solo spazio. Non inserite alcuno spazio: all'inizio della frase; tra un segno di punteggiatura (,.;:?!) e la parola che lo precede; esempio Ciao, Mario! tra lapertura di una parentesi e la parola che segue; tra la chiusura di una parentesi e la parola che precede; esempio (Bianca parla concitatamente) tra lapertura di virgolette e la parola che segue; tra la chiusura di virgolette e la parola che precede. esempio Bianca scrive "Pensieri nuvolosi nel cielo sereno" nel trattino di unione che si usa per unire due parole esempio Nord-Est, Sud-Ovest

Inserite un solo spazio: dopo ogni segno di punteggiatura, escluso il caso di virgola o punto decimale o di punto indicante le migliaia nelle cifre numeriche; fa eccezione labbreviazione del doppio nome proprio esempio G.B. Bodoni, J.F. Kennedy, 1.312,57 tra lapertura di una parentesi e la parola precedente; tra la chiusura di una parentesi e la parola successiva; esempio allora Moretto (il gatto, non il padrone) inizi a miagolare tra lapertura di virgolette e la parola che precede, tra la chiusura di virgolette e la parola che segue; esempio Bianca scrisse "Pensieri nuvolosi nel cielo sereno" e "Lo specchio incrinato" tra il tratto medio e il carattere precedente; tra il tratto medio e il carattere seguente. esempio domani - detto per inciso - vado a pesca

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Gli accenti nellortografia italiana secondo la norma UNI 6015 Laccento va indicato obbligatoriamente, sotto forma di accento grave ` oppure acuto : su alcuni monosillabi, per non confonderli con altri di diverso significato che si scrivono allo stesso modo, ma senza segno dellaccento: ch (congiunzione causale, per poich) d (indicativo presente di dare) d (giorno) (verbo essere, 3o pers. sing.) l (avverbio) l (avverbio) n (congiunzione) s (pronome tonico) s (affermazione) t (pianta, bevanda) che (congiunzione, pronome) da (preposizione) di (preposizione) e (congiunzione) la (articolo, pronome, nota musicale) li (pronome) ne (pronome) se (congiunzione, pronome atono) si (pronome, nota) te (pronome)

sui monosillabi chi, ci, di, f, gi, gi, pi, pi, pu, sci. su tutte le parole tronche (quando cio laccento tonico cade cio sulla vocale finale).

Il segno dellaccento sempre grave sulle vocali , , , . Sulla vocale e grave se la vocale e aperta, acuto se la vocale e chiusa. In particolare: grave nelle parole: ahim, caff, canap, cio, coccod, di, lacch, ohim, t; nei francesismi come gil, beb, cabar, pur; in molti nomi propri come Giosu, Mos, No, Salom. acuto nelle parole: merc, n, scimpanz, s, test; in ch e relativi composti (affinch, giacch, macch, perch, poich, sicch); f e i composti (aff, autodaf); i composti di re (vicer) e di tre (trentatr); le forme verbali del passato remoto (cred, pot) tranne di.

facoltativo distinguere tra suono aperto e chiuso della vocale o, per distinguere diversi significati della stessa parola (colto e clto). Non previste dalla norma UNI ma diffusamente praticate sono le indicazioni degli accenti su parole piane (che di regola non dovrebbero recare indicazione di accento tonico), quando servono a eliminare ambiguit di significato: princpi, per distinguere da principi (pronuncia sdrucciola, scritto senza accento), subto (participio passato del verbo subire) per distinguere da subito (avverbio, pronuncia sdrucciola, scritto di solito senza accento, ma raramente anche sbito).

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Numero di battute e numero di cartelle Capita molto spesso, soprattutto in ambito professionale, che venga richiesto un determinato numero di battute o un determinato numero di cartelle, cosa che lascia perplessi e dubbiosi molti aspiranti scrittori. Per numero di battute si intende il numero totale dei caratteri utilizzati in un testo, compresi gli spazi vuoti. Fare un conteggio semplice con LibreOffice: clic sul men Strumenti, alla voce Conteggio parole. Con il termine cartella, o cartella tipografica, si intende una pagina formata solitamente da 30 righe per 60 battute, per un totale di 1800 caratteri, ma questi valori possono variare, infatti pu capitare che vengano richieste cartelle di 2000 caratteri. Impostare una cartella con un numero perfetto di battute abbastanza difficile, quindi di solito ci si accontenta di avvicinarsi il pi possibile a questi valori. Infatti, a meno che non sia specificato direttamente dalleditore, non c una regola fissa per limpostazione della cartella.

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Capitolo 3: pubblica il tuo libro

Pubblicare un libro comporta lo stesso genere di noie di un matrimonio o di un funerale. Emil Cioran Ci che detto se ne vola via, ci che scritto rimane. Terenzio La pubblicazione digitale del libro avviene in due fasi ben distinte: la creazione di un documento il cui testo dinamico, la cui impaginazione sar opera del particolare dispositivo di lettura la creazione di un documento il cui testo statico, con il testo gi impaginato da noi, e che non risentir dei particolari contesti di lettura

Per pubblicare il libro in formato dinamico suggerisco di usare Writer2ePub, unestensione per LibreOffice che consente la creazione di un file in formato libero ePub a partire da qualsiasi documento di Writer. Dopo averlo scaricato ed installato con un doppio clic, baster avviare Writer di LibreOffice, aprire il file "Bianca Bianchi - Pensieri - ebook senza sommario.odt" e cliccare sul pulsante verde a spirale "Writer2ePub". Si aprir una finestra in cui specificare necessariamente il nome dell'autore, il titolo del libro e la presenza o meno di una copertina grafica, una semplice immagine Jpg preparata precedentemente, con una risoluzione massima di 590 x 750 pixels a 72 dpi (anche per questo argomento verranno suggerite aree di approfondimento a fine libro). Dopo il riempimento di questi campi, si attiver il pulsante OK, clicchiamolo ed esporteremo il libro in formato ePub. Con il programma Sigil possiamo aprire il file ottenuto e convalidarlo, verificare cio che l'ePub ottenuto sia esente da errori tramite il pulsante verde di convalida di Sigil. Da notare la presenza della Table Of Contest (TOC) cliccabile e navigabile, creata dalle nostre intestazioni di capitolo. Per far leggere questo libro anche a coloro che usano il popolarissimo eReader Kindle di Amazon, bisogner convertire l'ePub ottenuto nel formato proprietario Mobipocket (Mobi) di Amazon. Consiglio di usare Calibre: basta lanciarlo, aprire l'ePub creato con il pulsante "Aggiungi Libri" e convertirlo nel formato Mobi, usando il pulsante "Converti Libri" e scegliendo "Mobi" dal men di selezione a discesa "Formati output". pag. 20

Pubblicare il libro in formato statico semplicissimo: basta avviare Writer di LibreOffice, aprire il file "Bianca Bianchi - Pensieri - ebook con sommario.odt" e cliccare sul men "File", voce "Esporta nel formato Pdf", pulsante "Esporta". Si otterr un file Pdf perfettamente impaginato, con numeri di pagina e sommario interattivo. Consiglio finale Tutti questi files dovrebbero trovarsi nella cartella " Opera Omnia di Bianca Bianchi", sottocartella " Opere in corso", sottocartella "Bianca Bianchi - Pensieri nuvolosi nel cielo sereno". Se non cos, copiamoli, in modo da ritrovarli facilmente in futuro. Infine posizioniamoci nella cartella "Opera Omnia di Bianca Bianchi", entriamo nella sottocartella "Opere terminate", e creiamo la sottocartella "Bianca Bianchi - Pensieri nuvolosi nel cielo sereno". In quest'ultima nuova cartella 1. Copiamo il file "Bianca Bianchi - Pensieri - ebook con sommario.odt" e rinominiamolo in "Bianca Bianchi - Pensieri nuvolosi nel cielo sereno.odt" 2. Copiamo il file "Bianca Bianchi - Pensieri - ebook con sommario.pdf" e rinominiamolo in "Bianca Bianchi - Pensieri nuvolosi nel cielo sereno.pdf" 3. Copiamo il file "Bianca Bianchi - Pensieri - ebook senza sommario.epub" e rinominiamolo in "Bianca Bianchi - Pensieri nuvolosi nel cielo sereno.epub" 4. Copiamo il file "Bianca Bianchi - Pensieri - ebook senza sommario.mobi" e rinominiamolo in "Bianca Bianchi - Pensieri nuvolosi nel cielo sereno.mobi" Il nostro libro, pubblicato in 4 formati diversi, si trova finalmente in " Opere terminate", sottocartella "Bianca Bianchi - Pensieri nuvolosi nel cielo sereno"

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Pdf Il Portable Document Format (abbreviato PDF), un formato di file basato su un linguaggio di descrizione di pagina sviluppato da Adobe Systems nel 1993 per rappresentare documenti in modo indipendente dall'hardware e dal software utilizzati e, nel 2007, diventato uno standard internazionale certificato (ISO 32000-1). ePub LePub un formato di ebook che stato adottato come standard nel settore. Sviluppato da International Digital Publishing Forum (IDPF) il formato pi utilizzato dagli ebook reader. Ecco le caratteristiche che fanno di questo tipo di file il pi usato: LePub non legato ad alcun particolare dispositivo. Questo tipo di file pu essere letto su qualsiasi ebook reader, compresi i lettori online basati su hardware dedicati (egiPhone, iPod, Android, etc), i lettori online e i software di lettura come il Kindle per pc. Il testo pu essere riformattato e ridimensionato per adattarsi allo schermo del dispositivo che utilizziamo. Si tratta di un formato libero. adatto per i libri illustrati o con formule scientifiche. ideale per periodici, giornali e quotidiani. Ha un buon supporto per i collegamenti ipertestuali. Supporta anche la condivisione e il trasferimento delle annotazioni. un formato libero.

Mobi

utilizzato da Kindle. Il formato mobi (per la precisione Mobipocket) si basa su HTML 3.2 e include alcuni requisiti di formattazione unici. Gli eBook in formato Mobi Kindle possono essere letti su qualsiasi dei dispositivo Kindle, cos come in una qualsiasi delle applicazioni Kindle per PC, Mac, iOS, Android, eccetera. I file Mobipocket/Kindle sono disponibili in tre diverse estensioni: .mobi, .prc, e .azw. Non vi alcuna differenza tra questi formati, ed i file sono esattamente gli stessi. Formato Aperto o Libero Un formato aperto se il modo di rappresentazione dei suoi dati trasparente, la sua specifica di pubblico dominio. Si tratta generalmente (ma non esclusivamente) di standard fissati da autorit pubbliche e/o istituzioni internazionali il cui scopo quello di fissare norme che assicurino l'interscambiabilit e l'interoperabilit tra software. Non mancano tuttavia casi di formati aperti promossi da aziende, che hanno deciso di rendere pubblica la specifica dei propri formati. Un formato aperto pu essere tanto codificato in modo trasparente (ovvero leggibile tramite un qualsiasi editor di testo) quanto in formato binario (illeggibile in un editor di testo, ma trasparente alla luce della sua specifica pubblica: il caso di formati aperti come il Pdf o il Png).

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Formato Chiuso o Proprietario Un formato proprietario se il modo di rappresentazione dei suoi dati non trasparente e la sua specifica non pubblica. Si tratta in genere di un formato sviluppato da un'azienda di software per codificare i dati di una specifica applicazione che essa produce: solo i prodotti di questa azienda po tranno leggere correttamente e completamente i dati contenuti in un file a formato proprietario. I formati proprietari possono inoltre essere protetti da un brevetto e possono imporre il versamento di royalty a chi ne fa uso. Quattro ragioni per non scambiare file in formato proprietario I formati proprietari possono essere utilizzati localmente senza rischi da un utente isolato per uso personale o da una comunit di utenti che abbiano preliminarmente stabilito di servirsi di questi formati per un lavoro collaborativo. Scambiare file invece una pratica sociale i cui effetti non riguardano pi l'utente isolato, ma l'insieme dei possibili destinatari dei file. Scambiare file richiede la conversione del formato originario in un formato appropriato allo scambio. I formati aperti sono per definizione formati di scambio: garantiscono accessibilit, interoperabilit e perennit del contenuto. Scambiando file in formato proprietario si contribuisce invece a diffondere e rinforzare delle pratiche indesiderabili. 1. Correre il rischio che il destinatario non possa leggere il file 2. Correre il rischio di diffondere informazioni confidenziali 3. Contribuire alla diffusione di virus ed esporsi al rischio di contaminazione 4. Rinforzare i monopoli di fatto nel campo dell'informatica Quattro ragioni per adottare formati aperti Privilegiare formati aperti nella diffusione, pubblicazione e scambio per posta elettronica di file e documenti significa : 1. Assicurare l'accessibilit e la perennit dei dati: il destinatario ha la garanzia che potr sempre leggere e modificare il file. 2. Garantire una trasparenza perfetta al livello del contenuto dei dati scambiati: l'autore di un documento ha la certezza di non diffondere informazioni confidenziali. 3. Limitare la diffusione dei virus: mittente e destinatario del file avranno la tranquillit di non contaminarsi a vicenda. 4. Promuovere la diversit e l'interoperabilit nel campo dell'informatica.

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Capitolo 4: distribuisci il tuo libro

L'importante non da dove prendi le cose, dove le porti. Jean-Luc Godard Nessun vascello c' che come un libro possa portarci in contrade lontane. Emily Dickinson

Pubblicare un libro non difficile quanto distribuirlo. Un ottimo modo per distribuire il tuo libro tramite torrent. Il torrent uno dei sistemi di file-sharing (condivisione di opere) pi diffusi in rete. Torrent Tecnicamente un torrent (BitTorrent) un protocollo peer-to-peer (p2p) che consente di distribuire e condividere i files su internet. Il termine peer-to-peer (P2P) indica una rete informatica in cui i nodi non sono gerarchizzati unicamente sotto forma di client o server fissi (clienti e serventi), ma sotto forma di nodi equivalenti o paritari (in inglese peer) che possono cio fungere sia da cliente che da servente verso gli altri nodi terminali della rete. Mediante questa configurazione qualsiasi nodo in grado di avviare o completare un trasferimento di file. I torrent servono quindi a scambiare contenuti personali fra gli utenti connessi. Il file originale che si vuole condividere prima separato in tanti piccoli frammenti che vengono cos inviati allutente che li richiede; una volta che tutti i frammenti sono stati scaricati, il file viene ricomposto nella sua interezza dal computer dellutente destinatario. Il vantaggio ovviamente quello di poter scaricare pi frammenti di un unico grande file da pi fonti, il tutto a una velocit sensibilmente superiore ai comuni programmi peer-to-peer, anche per quei file di grandi dimensioni. La differenza fra i torrent e gli altri programmi peer-to-peer sta nel fatto che il file da scaricare non va cercato allinterno del programma, bens bisogna fare una ricerca in rete e scaricare un piccolo file con estensione .torrent che in qualche modo rappresenta la porta daccesso al file da scaricare.

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Il gruppo dei Cinque: 1. I Peers: Sono coloro che stanno scaricando un file ma non lo hanno scaricato completamente, i peers condividono i frammenti di quel file che per il momento posseggono. 2. I Seed: Sono coloro che hanno diffuso il file originale o che sono riusciti a scaricarlo completamente, i seed sono molto importanti in quanto solo loro possono fornire informazioni su tutti i frammenti che compongono quel file e ovviamente solo loro hanno tutti i frammenti. 3. Il Tracker: Un server centrale che svolge il ruolo di vigile urbano, il tracker infatti coordina le richieste degli utenti che stanno cercando di scaricare dei file e fornisce informazioni su chi ha i frammenti che servono, Il Tracker non contiene i file che vengono condivisi e i file non transitano attraverso di lui. Tra i vari Tracker, consiglio TNT Village Scambio Etico. 4. I files .torrent: Sono dei piccoli files con estensione .torrent che non contengono il file da scaricare ma solamente delle informazioni su di esso, come ad esempio tutti i frammenti nel quale stato diviso il file originale oppure lindirizzo del Tracker da contattare. Per scaricare un qualsiasi file tramite torrent sempre necessario procurarsi questo file, per trovarli necessario utilizzare un motore di ricerca specifico. Esistono diversi motori di ricerca: di nuovo consiglio TNT Village Scambio Etico. 5. Client Torrent: un programma installato nel computer dellutente che permette di scaricare i file utilizzando il protocollo torrent, per iniziare il download di un file questo programma ha bisogno del suo file .torrent. Esistono diversi Client: consiglio Deluge Ma in pratica?

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Cosa fare in pratica Per poter usufruire del sistema torrent, dopo aver scarirato ed installato Deluge ed esserci iscritti gratuitamente al forum TNT Village Scambio Etico: creiamo il nostro torrent con Deluge inviamo il nostro torrent al forum TNT Village Scambio Etico

Creazione del torrent Durante l'installazione Deluge, oltre ad altro, crea automaticamente tre importanti cartelle: una cartella temporanea dove depositare i files parzialmente scaricati; una cartella definitiva dove assemblare i files completamente scaricati; una cartella copia-torrent per salvare i files .torrent

Per creare il torrent: 1. copiamo la cartella "Bianca Bianchi - Pensieri nuvolosi nel cielo sereno" - che si trova in "Opere terminate" - nella cartella definitiva di Deluge (per sicurezza, io la copio anche nella cartella temporanea di Deluge) 2. dal men di "File" di Deluge, clicchiamo su "Crea torrent" clic sul pulsante "Cartella" ed indichiamo la cartella "Bianca Bianchi - Pensieri nuvolosi nel cielo sereno" che si trova nella cartella definitiva di Deluge clic sul pulsante "Trackers", clic sul pulsante "Aggiungi" e copiate-incollate la riga di indirizzo http://tracker.tntvillage.scambioetico.org:2710/announce confermiamo cliccando sul pulsante "OK" clic di nuovo sul pulsante "Aggiungi" e copiate-incollate la riga di indirizzo udp://tracker.tntvillage.scambioetico.org:2710/announce confermiamo cliccando sul pulsante "OK" clic sul pulsante "Opzioni" e scegliere 32 kb clic sul pulsante "Salva": il nome "Bianca Bianchi - Pensieri nuvolosi nel cielo sereno.torrent" e la cartella copia-torrent dovrebbero apparire in automatico, in caso contrario, tocca a noi... infine confermiamo cliccando sul pulsante "Salva".

Ora il nostro libro pubblicato e distribuito, dobbiamo solo inviare il torrent al Tracker, cogliendo l'occasione per presentare il nostro amato lavoro letterario agli utenti del Forum: a volte, sono pi di duemila persone attive contemporaneamente.

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Capitolo 5: presenta il tuo libro

I lettori sono personaggi immaginari, creati dalla fantasia degli scrittori. Achille Campanile Ho capito di essere diventato scrittore non quando ho avuto fra le mani il primo romanzo stampato, ma quando i lettori, entrando in libreria, mi hanno scelto. Loriano Macchiavelli

La presentazione del nostro libro sul forum di TNT Village si chiama release. Vediamo come effettuare la nostra presentazione, tenendo presente che a fine libro verranno indicate ottime scorciatoie: dalle aree di addestramento (tutorial) ai modelli predefiniti (template). La nostra release consiste in una discussione aperta nel Sub-Forum "Free Culture", nella sezione "Officina FC". Aprendo la discussione tramite il pulsante "Nuova Disc.", dobbiamo subito compilare due campi: Titolo: ____________________________________________________ Descrizione: ____________________________________________________

Per quanto riguarda il Titolo, specifichiamo prima il NomeAutore, poi il TitoloOpera, separati da un trattino interspaziato. Per quanto riguarda la Descrizione, specifichiamo prima le estensioni dei formati di testo interspaziati, poi le abbreviazione dei linguaggi interspaziati, sempre separati tra loro da un trattino interspaziato, il tutto racchiuso in parentesi quadre non spaziate; segue, poi, il genere narrativo, infine l'indicazione " - Free Culture - EdiTNTrice Village", un blocco di testo che, per quanto ci riguarda, sar invariabile. Esempio: Titolo: Bianca Bianchi - Pensieri nuvolosi nel cielo sereno Descrizione: [Epub Pdf Mobi Odt - Ita] Narrativa - Free Culture - EdiTNTrice Village

Dopo aver compilato i primi due campi, dobbiamo inserire il testo che presenta il nostro libro al pubblico: meglio editare a parte questo blocco, e copiarlo ed incollarlo in tutta tranquillit. Poi scegliamo l'etichetta che corrisponde alla categoria del nostro libro, in questo caso E-BOOK.

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Possiamo visualizzare, controllare e modificare tramite il pulsante "Anteprima" quante volte vorremo, ma allegheremo il file torrent - precedentemente creato e giacente nella cartella di Deluge cartella copia-torrent - solo quando saremo sicuri dell'esattezza della nostra discussione, perch il tracker di TNT accetta il torrent solo al primo invio della discussione. Attenzione, anche se abbiamo gi allegato il torrent e, per un ripensamento dell'ultima ora, clicchiamo su "Anteprima", il Tracker lo sgancia: bisogna riallegarlo sempre prima dell'invio. Ma non dobbiamo preoccuparci troppo: alleghiamo ed inviamo in serenit: possiamo sempre modificare in seguito tutto il testo della presentazione del libro, coadiuvati, in questo, dalla presenza dei moderatori di TNT, attenti, cortesi e disponibili. Consigli per presentare meglio la propria release sintesi in alto nome, titolo + copertina dettagli tecnici (come da template) sviluppo al centro biografia essenziale dell'autore + sua eventuale bibliografia descrizione della trama o del contenuto dell'opera o serie di opere; informazioni accessorie sullo stile + eventuale recensione personalizzazioni in basso note personali sul libro e sull'editing (tecniche, motivazioni e speranze) ringraziamenti + dediche note sulla banda/seed + babysitting (come da template) Come gi anticipato, per facilitare l'opera ai nuovi autori, esistono i modelli predefiniti da personalizzare con i propri contenuti; tramite le aree di addestramento o le aree di informazione di TNT, inoltre, esiste anche la possibilit di creare ex-novo la struttura della propria release, richiedendo persino supporto grafico: tale creativit sempre rispettosa, per, dello standard regolamentale del Forum, necessario per la gestione contemporanea di migliaia di utenti e di centinaia di migliaia di torrent. La possibilit di presentare liberamente il proprio lavoro un evento che non deve essere assolutamente sottovalutato: un momento di altissima civilt democratica, costruttivo nel presente ed apportatore nel futuro di profonde istanze etiche e sociali.

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Conclusione: appuntamenti nel futuro

I libri sono specchi: riflettono ci che abbiamo dentro. Carlos Ruiz Zafn Il fare un libro meno che niente, se il libro fatto non rif la gente. Giuseppe Giusti

In questa breve guida abbiamo indicato la struttura del romanzo di avventura secondo Vogler, ed i consigli sullo "sblocco dello scrittore" del blogger John. Per privilegiare semplicit e facilit, sono rimasti fuori dal discorso tanti altri interessanti argomenti, da ulteriori consigli su cosa fare in caso di "blocco", a tecniche di scrittura di articoli, saggi, diari e manuali, da pragmatici consigli di editazione ad elevate tecniche di scrittura poetica. Ma nella Biblioteca di TNT Village Scambio Etico esiste anche il Circolo Letterario: il Rifugio del Bardo Si tratta di un Sub-Forum unito ad una chat skype, in cui poter parlare di ogni argomento collegato al mondo letterario, e sicuramente occasione di conversazione sulle impressioni di lettura dei seguenti libri ed articoli. Anna Fici - Leggere E Scrivere I Media Chris Vogler - Il Viaggio Dell'Eroe Franco Gaudiano - Manuale Di Scrittura Creativa I Consigli Di John Gardner Wladimir Propp - Morfologia della Fiaba Wladimir Propp - Radici Storiche Dei Racconti Di Magia Pierluigi Adami - Manuale Di Scrittura Creativa Per La Narrativa E Cinema Pietro Genesini - Manuale Sintetico Di Scrittura Creativa Raymond Carver - Il Mestiere Di Scrivere Roberto Cotroneo - Manuale Di Scrittura Creativa Roland Barthes - Il Grado Zero Della Scrittura Sergio Bissoli - Guida Alla Scrittura Creativa pag. 29

Simona Paladini - La Scrittura Creativa Stefano Benedetti - Il Viaggio Dell'Eroe Tra Mito E Cinema Trucheck.It - La Poesia: I Versi, Il Significato, L'Analisi E La Comprensione Trucheck.It - Prosa E Poesia Tullio De Mauro - La Fabbrica Delle Parole (lessico) Umberto Eco - Come Scrivere Bene William Burroughs - La Scrittura Creativa Giulio Mozzi - Corso Di Scrittura Condensato Giulio Mozzi - (non) Un Corso Di Scrittura E Narrazione Italo Calvino - Lezioni Americane Umberto Eco - Sei Passeggiate Nei Boschi Narrativi Stephen King - On Writing, Autobiografia Di Un Mestiere Scott Mccloud - Capire Il Fumetto Vincenzo Cerami - Consigli A Un Giovane Scrittore Questo elenco, aggiornato al 16 Dicembre 2012 (decennale del Creative Commons), costituisce ovviamente, solo una base di partenza che cresce man mano, arricchendosi con il contributo in idee, parole ed opere di ogni nuovo autore/lettore che si aggrega.

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Epilogo: lo scambio etico

Un grande artista non copia, ruba! Rubello {citaz. Q.Tarantino [citaz. P.Picasso (citaz. I.Stravinsky)]} Il P2P non un crimine. Luigi Di Liberto Dove poter iniziare? Innanzitutto dal Forum, dove registrarsi gratuitamente e anonimamente : http://www.tntvillage.scambioetico.org/ Poi le aree dove chiedere presentarsi, informarsi ed addestrarsi e procurarsi gli strumenti software: presentazioni in Piazza Grande http://forum.tntvillage.scambioetico.org/index.php?showforum=94 informazioni in Ufficio Informazioni: http://forum.tntvillage.scambioetico.org/index.php?showforum=434 addestramento in Centro Formazione Releaser: http://forum.tntvillage.scambioetico.org/index.php?showtopic=180734 rifinitura in Richieste e Tutorials del Graphic's Lab: http://forum.tntvillage.scambioetico.org/index.php?showforum=529 per tutto il resto EdiTNTrice Village: http://forum.tntvillage.scambioetico.org/index.php?showtopic=319433 Dove poter applicare quanto appreso? In Free Culture, dove scegliere la giusta licenza Creative Commons e pubblicare il proprio libro: introduzione alla Free Culture e scelta della licenza http://forum.tntvillage.scambioetico.org/index.php?showtopic=92451 presentazione della propria release in Officina FC: http://forum.tntvillage.scambioetico.org/index.php?showforum=396 Dove poter approfondire? Nel Circolo Letterario della Biblioteca, tra persone sensibili, unite dalla passione per la lettura: il Rifugio del Bardo http://forum.tntvillage.scambioetico.org/index.php?showtopic=291335

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Dedicato ad una donna speciale: sar sempre in debito con te, Jinn!

FINE
Fine? ma no, solo l'inizio di una nuova speranza...

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