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TABULA 2000
IN POCHI MINUTI
, si
libretto in Pregeo elaborandolo
definitivamen a grafica e si
modulo stesso.
10. La formazione della proposta di aggiornamento e dei
modelli censuari si avvia cliccando sul relativo
DOMANDE E RISPOSTE
26 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
DOMANDE E RISPOSTE
Qui di seguito sono riportate emente
rivolteci dalla nostra clientela con le relative risposte. Speriamo
prodotto agli utenti.
D.
righe da una posizione ad un'altra ?
R. E' possibile spostare righe da una posizione ad un'altra anche
'organizzare il libretto con
l'ordinamento previsto per
programma a spostare ai posti giusti le righe 3, 4 e 5, 6 e 7, 8 al
momento della conversione ed in ogni caso prima di trasferire il
tutto in Pregeo. E' anche possib linee 1 e 2
(o anche d'altro tipo) in una posizione specifica del libretto,
semplicemente portandosi con il cursore immediatamente sopra
la posizione della riga da inserire e di seguito scegliere il tipo di
riga. Infatti la posizione d'inserimento delle righe comandata
unicamente dalla sistemazione del cursore senza la necessit
d'inserire delle righe nuove in coda e poi spostarle. Ritornando
allo spostamento, per eseguirlo bisogna prima selezionare con il
mouse o con la tastiera le righe da spostare e poi con drag &
drop (in pratica trascinando la selezione tenendo premuto il
pulsante del mouse) porle nella nuova posizione. La stessa
nzioni di TAGLIA, COPIA,
INCOLLA. Ricordiamo
compiere anche su libretti
spostare o copiare delle righe da un libretto ad un altro con il
semplice uso del mouse.
D. Si pu cancellare, salvare, per poi eventualmente
ripristinare, dei lavori nell'archivio di TABULA 2000 ?
R. Gestione Lavori del Menu
FILE.
D. Oltre il PDF da consegnare o trasmettere in modo
telematico in catasto posso avere un documento
Domande e risposte - 27
tecnicamente pi appetibile per la conservazione e la
consegna al cliente?
R. Il programma produce anche un PDF molto bello ottimo per
la consegna al cliente dove possibile inserire una copertina
con tutti i dati del tecnico e del cliente, Delle grafiche che
possono contenere quotature e testi di ogni genere, e quanto
altro necessario a rendere il nostro lavoro leggibile e bello da
e stampare singolarmente tutti gli
elaborati in bella form ottare le parti grafiche con o
senza la parte raster.
D. Qual il modo pi veloce per fare la proposta di
aggiornameto?
R. posizione. Il m oce ed automatico per
eseguire la proposta e i relativi m posizione.
Infatti un clic sulla bacchetta magica
automatico: Orientamento, adeguamento, subalternazione e
modelli censuari in automatico. In questa sessione un aiuto
cospicuo viene dato dai pulsantoni in alto che permettono di
eseguire delle operazioni frequenti e ricorrenti con un solo click
e le liste laterali da cui avere tutte le informazioni metriche e
censuarie.
D. In Modelli, alla fine della compilazione mi
segnalato che c'e' uno sbilancio di superficie tra la
particella originale e le particelle derivate, ma io
vorrei confermarlo ugualmente. Cosa Fare?
R. Basta approvare con il pulsante Si . Il tutto sar confermato
senza nulla cambiare. Infatti il messaggio in oggetto,
messaggio di avvertimento e serve solo per attirare l'attenzione
su quel determinato evento e non un messaggio d'errore che non
permette d'andare avanti. Riepilogando i messaggi con scritto
qualcosa che possibile
confermare od annullare,
segnalano un
.
Domande e risposte - 29
D. E' possibile eliminar
R. voce Elimina stazione celerimetrica del menu
MODIFICA. Nel caso sia una stazione intermedia verranno
ricreati i collegamenti con la precedente e la successiva.
D. rivedere
i dati informativi che passano in basso nello
schermo?
R. E' possibile in tre modi diversi:
- Agendo con il cursore del mouse sulle frecce rivolte in alto e
in basso a destra dell'area stessa dei messaggi.
- Inserendo il area stessa ed agendo con i tasti
A SU o FRECC
- Selezionando con il mouse o la tastiera le righe desiderate e
agendo con il pulsante destro selezionare la voce copia ed
incollare le righe in qualsiasi elaboratore di testo per salvarle o
stamparle.
D. Dovevo visualizzare un libretto con il modulo
Domande e risposte - 31
32 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
TABULA 2000
PRIMA DI INIZIARE
34 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
PRIMA DI INIZIARE
Prima di iniziare il vostro lavor
il programma approfittando di alcune funzioni dello stesso.
Tutte queste personalizzazioni possono essere effettuate
direttamente dalla finestra principale di TABULA e
riguardano i percorsi e le impostazioni generali del programma
e le descrizioni dei punti battuti.
PERCORSI
Prima di iniziare - 35
File DXF Percorso in cui si vogliono registrare i file
DXF creati.
File ASCII Percorso in cui si vogliono registrare o da
cui si vogliono importare i file ASCII.
IMPOSTAZIONI GENERALI
Prima di iniziare - 37
default (100) tranne nel caso in cui
Tabula 2000 restituisca il messaggio
"Tempo esaurito" durante l'elaborazione, o
lo stato dei libretti in Pregeo non sia quello
atteso: in questo caso occorre aumentare tale
valore di qualche unit e testare nuovamente
l'elaborazione.
Visualizza Quando si crea un nuovo libretto in riga
avvertimento
associazione associare al lavoro per la successiva
estratto di mappa proposta d aggiornamento. Se non si
compila questo campo l'uten ato
con una finestra. Disattivando questa voce il
programma non visualizzer la finestra.
Visualizza Ogni qualvolta si modifica un libretto con
avvertimento una proposta di aggiornamento gi definita
invalidamento la stessa ovviamente sar annullata. Di
proposta questo annullame utente
con una finestra. Disattivando questa voce il
programma non visualizzer pi la finestra.
Precisione lineare Dove, scegliendo tra Distanziometro o
roposto il relativo codice nella
riga di tipo nove.
Precisione Dove, scegliendo tra Teodolite o
Angolare Tacheome
codice nella riga di tipo nove.
GPS Dove indicare il tipo di ricevitore e la
metodologia di rilievo normalmente usato.
Queste informazioni saranno usate di default
nelle righe relative.
Altimetrie decidere in importazione da
registratore dati (strumento e gps) a quali
punti dare in automatico nformazione
altimetrica.
Prima di iniziare - 39
Nella relativa finestra esiste l'elenco delle descrizioni e dei
rispettivi codici d'identificazione. E' possibile aggiungere,
cancellare o modificare l'elenco esistente in molti modi sia con
il mouse sia con la tastiera e con i pulsanti appositi presenti
nella finestra.
Anche per ricercare un codice particolare esistono diverse
apposita casella e
poi premere il tasto TAB.
Ordinare
cliccare con il mouse sul titolo della colonna stessa, o cliccare
con il tasto destro del mouse sulla lista e scegliere la voce
desiderata nel menu visibile in seguito a tale operazione.
In ogni caso, una volta identificata la descrizione cercata, un
clic sul pulsante OK" maticamente la
descrizione selezionata nella casella di testo desiderata, quella
archivio stesso.
Prima di iniziare - 41
abbreviazione direttamente sul proprio
registratore dati. Nei campi
materializzazione e note integrative, se si
inserisce dett si
po
successivo, la descrizione corrispondente.
Descrizione Codice alfanumerico di massimo 40
caratteri per indicare la descrizione da
assegnare al punto relativo.
Chiudi
ritornando a quella principale.
momento in cui si ha a
disposizione un elenco di descrizioni dei codici in un file in
formato ASCII (di testo, per esempio) e lo si vuole trasferire
archivio delle descrizioni dei codici a disposizione del
programma.
Prima di iniziare - 43
Tutto quello che occorre fa cegliere un formato per il file
ASCII tra quelli presenti nell elenco della finestra relativa,
oppure crearne uno nuovo, quindi cliccare sul pulsante
(vedi elenco sottostante).
La finestra di dialogo relativa ad un portazione/esportazione
contiene le seguenti voci e pulsanti:
Esporta/Importa Controllo a sola lettura che indica il tipo di
operazione che si sta effettuando.
Nome del Elenco a discesa dal quale scegliere il
formato file nome del formato file ASCII tramite il
ASCII e. Se questo
elenco risulta vuoto occorr
Nuovo formato.
Nuovo la
creazione di un nuovo formato per il file
ASCII.
Modifica modifica il formato
file ASCII corrente.
Elimina la il formato file
ASCII selezionato.
Salva come alva il formato
file ASCII corrente con un nuovo nome ed
estensione, da specificare nella finestra di
dialogo relativa.
Esegui operazione.
Visualizza una finestra di dialogo per
scegliere il file operazione: in essa
verranno utilizzate le caselle appropriate
per selezionare il percorso ed il nome del
file in cui l
Aiuto linea.
CI
Prima di iniziare - 45
alla volta e facendo clic su ) ed inserire i nuovi come
descritto nel punto 2, o cambi ordine con i pulsanti
Sposta gi .
o uso di
varie funzioni di GRAFICA ed richiamabile direttamente
dallo stesso modulo tramite il menu STRUMENTI. Nella
finestra relati essario settare una serie di impostazioni
per personalizzar uso della parte GRAFICA sia alla
strumentazione posseduta, sia alle abitudini dell operatore, sia
ufficio di competenza.
Di seguito sono riportate tutte le possibili scelte:
Cartellina Precisione e tolleranze :
Precisione Per decidere con quale precisione
Angolare debbano essere ricostruite sul libretto
tutte le misure angolari.
Chiedi sempre la
descrizione nella chiesta la descrizione per i nuovi punti
creazione dei nuovi creati.
punti
Prima di iniziare - 47
Crea tutti i punti Attivando questo check tutti i punti creati
come celerimetrici in grafica saranno inseriti nel libretto
come battute celerimetriche.
mpostazioni :
Simbolo del punto Elenco a discesa da cui scegliere il
battuto simbolo grafico che rappresenter i punti
battuti.
Prima di iniziare - 49
50 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
TABULA 2000
IMPORTA LIBRETTO
FINESTRA PRINCIPALE
60 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
FINESTRA PRINCIPALE
la prima finestra che viene visualizzata all'avvio del
programma. alizzata nello standard
TOPOPROGRAM & Service con quattro pulsantoni e
una finestra degli attrezzi da
importanti del programma stesso.
IMPORTANTE - Posizionando il mouse su
ognuno dei quattro grandi pulsantoni, ad un
clic con il tasto destro, si attiva un menu
locale contenente le operazioni pi enti
che si eseguono in ogni applicazione.
Stampe;
Strumenti;
? (guida).
Finestra principale - 61
IMPORTANTE - Per tutto quello non riportato in
questo manuale e per l'utilizzo delle varie funzioni
offerte, gliato l'uso della guida
in Linea Attivabile in ogni momento con il tasto
"F1". La stessa sar temente aggiornata e
lle ultime versioni.
Finestra principale - 63
Un clic sul pulsante
ad individuare facilmente la cartella
desiderata.
Ricerca nelle (Opzionale) Selezionare se si desidera che
sottocartelle la ricerca venga effettuata anche nelle
sottocartelle contenute nella directory
specificata nella casella di testo
precedente.
Data lavoro (Opzionale) Se selezionata, restringer la
ricerca ai libretti con data compresa nelle
caselle DA A. In caso contrario, la
ricerca non te a data del
libretto.
Dati statistici (Opzionale) Inserire le informazioni
richieste se si desidera che la ricerca sia
ristretta a libretti con data, comune,
mappali, tecnico o tipo libretto (Circ.2/88
o modesta
Dati cliente (Opzionale) Inserire le informazioni
richieste se si desidera ricercare libretti
appartenenti ad un determinato cliente.
Resp. Progetto e (Opzionale) Inserire le informazioni
Stato lavoro richieste se si desidera ricercare libretti
appartenenti ad un determinato
responsabile del progetto e/o in base allo
stato del lavoro.
Finestra principale - 65
IMPORTANTE Esporta
raster su Toppy bile trasferire su palmare,
con software TOPOPOGRAM, un file immagine.
In questo me
varie liste usate nel programma (Codici descrizioni, codici
comuni, codi destinazione, tecnici).
Tutte queste liste sono gestibili e personalizzabili dall utente
potendo aggiungere, cancellare o modificare quanto gi
dalla TOPOPROGRAM & Service. Per quanto concerne
i codici delle descrizioni sa ibile, dalla relativa
finestra, importare o esportare le stesse da o verso un file
ASCII.
Nel me inare o
duplicare un libretto esistente, modificare o eliminare una
lettera di incarico.
Da questo me :
impostare i percorsi e le impostazioni generali descritti nel
capitolo Prima di iniziare nella pagine precedenti di questo
stesso manuale.
Finestra principale - 67
avviare composizione libretto ed il controllo formale che
sono due potentissime funzioni del nuovo TABULA 2000.
decidere se visualizzare o meno la finestra degli attrezzi con le
operazioni pi animazione ino simbolo
della TOPOPROGRAM & Service.
Finestra principale - 69
icare ed avere tutte le
informazioni salienti di un libretto residente sullo strumento
o sul PC.
Infatti, indicando esclusivamente il libretto desiderato,
posizione prov
formare il libretto delle misure nello standard Pregeo;
eseguirne il controllo formale;
trasferirlo in Pregeo;
elaborarlo con Pregeo;
aggiornare, con i dati provenien aborazione, le cartelle
elenco coordinate, scarti tra PF, misurate in archivio (solo se
installato GPF 2000), schema del rilievo;
visualizzare lo schema del rilievo.
IMPORTANTE
funzione per controllare
del rilievo eseguito e quindi eventualmente
effettuare le aggiunte e le correzioni del caso
Finestra principale - 71
Sotto il me attrezzi
frequente
situata una barra laterale
delle particelle, originali e
ottenere informazioni sulle stesse, ed una finestra aerea che
comandi che prevedono una selezione
sull'immagine raster.
I menu disponibili nella finestra sono:
File Apertura, chiusura e stampa
? Aiuto in linea
Finestra principale - 73
Quando si crea un nuovo auto-allestito, da questa finestra si
dicare se l' disco
rigido (opzione Da file) o lanciare direttamente l'acquisizione
da scanner.
Un ulteriore check ci perm di selezionare il dispositivo da
utilizzare per l'acquisizione.
Comando Scalatura
RASTER > Scalatura
scalatura
"ALT"+"R","S"
Descrizione mo comando da eseguire prima
di procedere alla realizzazione dell'estratto di
mappa come allestito.
Questo comando serve a riportare in scala,
eliminare le deformazioni dello scanner e
raddrizzare un'immagine bitmap.
Esempio Comando: scalatura
immagine raster da riscalare
agine desiderata
Seleziona punto sul immagine o termina con
INVIO:
Selezionare il punto dell'immagine di cui si
conoscono le coordinate.
Inserisci coordinate reali:
Inserire la coppia di coordinate nella sequenza
X (asse orizzontale) ed Y (asse verticale)
divisi da una virgola. Es. 200, 0
Comando Contorno
Finestra principale - 75
con l'opzione Crea area.
Esempio Comando: contorno
Primo punto del contorno:
selezionare il vertice desiderato sul raster,
eventualmente aiutandosi con l'ingrandimento
previsto nella vista aerea, e visibile nella
finestra in basso a destra.
Secondo punto del contorno:
selezionare il vertice desiderato sul raster,
eventualmente aiutandosi con l'ingrandimento
previsto nella vista aerea, e visibile nella
finestra in basso a destra.
Altro punto del contorno:
continuare a selezionare i punti del contorno
fino alla fine. Per chiudere il contorno si
consiglia di utilizzare l'opzione Chiudi
contorno.
A contorno ch
finestra nella quale dichiarare se un contorno
appartiene ad un terreno o ad un fabbricato,
inserire tutti i dati censuari della particella.
Nella stessa sa ata la superficie
grafica del poligono e messo in evidenza se la
stess a.
Avvertenze Per modificar
possibile utilizzare il comando Modifica
particella
Finestra principale - 77
MODIFICA > Modifica contorno
modifica contorno
"ALT"+"M","C"
Barra delle
Spessore
Edita vertici
Esci
Descrizione Con questo co sibile modificare
un contorno di
Le modifiche possibili sono: il cambiamento
dello spessore delle linee che la compongono;
inare,
spostare vertici che la compongono.
Esempio Comando:
esempio che si voglia spostare un
vertice della particella
ione da compiere:
(Spessore/Edita/Esci)
Finestra principale - 79
Modifica particella).
Finestra principale - 81
L' essere collegato direttamente nella
riga 0 del libretto a cui riferirlo, o importato direttamente nella
proposta di aggiornamento desiderata.
IMPORTANTE - Per tutto quello non
riportato in questo manuale e per l'utilizzo
delle varie funzioni offerte, ente
consigliato l'uso della guida in linea
attivabile in ogni momento con il tasto
"F1". La stessa sar temente
lle
ultime versioni.
Tipo di Riga 1
Inserimento dati relativi alle stazioni
celerimetriche
Tipo di Riga 2
Inserimento dati relativi ai punti
celerimetrici.
Tipo di Riga 3
Inserimento dati relativi alle poligonali.
Tipo di Riga 5
Inserimento dati relativi ai punti di
allineamento e squadro.
Tipo di Riga 6
Commenti generali.
Tipo di Riga 7
Inserimento dati relativi alla
vettorializzazione dei contorni.
Tipo di Riga 8
Inserimento dati relativi ai Punti Fiduciali.
Tipo di Riga 9
Inserimento dati relativi alla strumentazione
usata e al sistema di riferimento.
Tipo di Riga I
Inserimento dati statistici ed economici di
TABULA 2000 (non presente in Pregeo)
che permette anche la formazione della
copertina per la stampa di consegna.
Tipo di Riga P
Inserimento dati relativi ai Punti Vertice e
Punti Direzione (in Pregeo realizzabili
sempre con la riga di tipo 7).
I tipi GPS
Tipo di Riga B
Inserimento coordinate geocentriche della
base GPS
Tipo di Riga R
Inserimento dati della baseline e dei
parametri di precisione
I tipi livellazione
Tipo di riga S
Inserimento dati relativi a stazioni
effettuate con il livello
Tipo di Riga L
Inserimento dati relativi a livellazione dal
mezzo
Tipo di Riga Q
Indicazione dati relativi alla quota assoluta
dei punti
anche
nella stazione relativa deve essere
compilato il campo Altezza strumento.
Direzione azimutale In questo campo si deve digitare l'angolo
orizzontale c pagna
il punto celerimetrico. Esso po
numerico con un massimo di tre cifre
prima del punto decimale e quattro dopo.
In ogni caso l'angolo deve essere inferiore
a 400 gradi centesimali.
Direzione zenitale Il cam to solo nel caso
in cui nella riga si sia scelto il tipo di
lettura "Zenitale + Inclinata". Nel caso in
cui venga inserito uno Zenit rovescio,
ottenuto per la sovrapposizione del
distanziometro sul cannocchiale, il
programma st colo
dell'esatta distanza orizzontale. Solo nel
caso di presenza "Zenitale + Inclinata", e
se si compila il campo Altezza mira,
essere calcolata l'informazione altimetrica
Allineamento Se selezionato, il pr
strumentale ad aggiungere *S* nizio della
materializzazione, per indicare al
programma Pr allineame
tipi in deroga.
Se si sta inserendo una nuova riga di
questo tipo, nel momento in cui si digita
il nome di un resente nel
libretto, il campo materializzazione sar
automaticamente riempito con la relativa
descrizione.
IMPORTANTE sicuramente
consigliabile inserire in ciascun libretto le
informazioni della riga di tipo I. Questo
la possibilit di ottenere delle belle schede in
stampa ed ottimizzare le ricerche sui lavori
eseguiti.
"D"
La riga di tipo D quella da usare per indicare una singola
lettura effettuata con il livello.
"L"
La riga di tipo L quella che permette di indicare i dati di una
livellazione dal mezzo.
I campi presenti sono:
Identificativo punto In questo cam ire
Indietro il nome di un punto sente nel
libretto. Il campo contiene molti caratteri
alfanumerici, in quanto possibile inserire
"Q"
La riga di tipo Q quella che permette di indicare la quota, gi
conosciuta, di un determinato punto.
I campi presenti sono:
Identificativo punto In questo cam ire
il nome di un punto sente nel
libretto. Il campo contiene molti caratteri
alfanumerici, in quanto possibile inserire
come punto celerimetrico un PF con il
nome completo del Comune invece del
suo relativo codice. Provve
programma, prima di passare il tutto a
Pregeo, a trasformare il nome del comune
nel codice relativo.
Se si sta inserendo una nuova riga di
questo tipo, nel momento in cui si digita
il nome di un resente nel
libretto, il campo materializzazione
automaticamente riempito con la
relativa descrizione.
un clic su ).
e del formato
uguale a quella del file usato
operazione.
Nuovo la
creazione di un nuovo formato per il file.
Modifica odifica il formato
file ASCII corrente.
e del formato
uguale a quella del file usato
operazione.
ANTEPRIMA Anteprima
contenuto del file formato ASCII (attivo
solo per l esportazione).
portato.
Aiuto linea.
Chiudi
ritornando a quella principale.
Trascura campo
ente, un testo non indicante n
un campo disponibi n suo valore.
Di fatto un elemento da trascurare.
MATERIALIZZAZIONE
Da notare come il separat su una
nuova riga e come o separatore inserito
(obbligatorio).
Selezionare la riga 2 nella sezione denominata Tipo riga e
nella casella relativa digitare Pt (avendo deciso che, nel file
Osservazioni:
battuto ve essere
contenuto su ogni lucido dei punti. Per esempio: se il
punto ttuto da 100 e da 200, deve stare sia sul
lucido Punti_100, che sul lucido Punti_200. Se tale
punto unto noto (riga 8 del libretto),
esso deve stare anche sul lucido "Noti".
Analogamente, una stazione deve stare sia sul lucido
ad essa relativa, sia sul lucido dei punti relativo ad
ogni stazione
battuta da 200 e 300 essa deve stare da sola nel
lucido Stazione_100, ed insieme ad altri punti sui
due lucidi Punti_200 e Punti_300.
Per assegnare una descrizione ad un insieme di punti,
inserire un suffisso "_descrizione" al nome del
lucido relativo. Per esempio, se fra i punti battuti da
100 un gruppo di punti rappresenta una recinzione,
possiamo creare due lucidi per i punti battuti da 100.
Il primo sar chiamato "Punti_100" (senza
tti i punti battuti da 100,
tranne quelli
chiamato "Punti_100_RECINZIONE" e
soli punti che individuano la
L informazio
TIPO FILTRO RISULTATO
Solo stazioni, punti azioni
noti e punti su stazioni (righe di tipo 1), PF (righe di tipo
iperdeterminati 8) e punti battuti (righe di tipo 2) di una
volta.
(Per trovare errori che il calcolo evidenzia
con scarti quadratici medi alti)
Punti battuti dalla battuti
stazione dalla stazione specificata nella casella di
testo posta a lato di questa voce.
Materializzazione Evidenzier le righe contenenti la parola
specificata nella relativa casella di testo.
CRT T ALT + R
stro R
INFORMAZIONE DESCRIZIONE
Testo Casella in cui digitare il testo da
ricercare
Tipo riga Selezionare Tutte se si desidera
ricercare il testo in tutte le righe.
Selezionare un numero di riga dalla lista
proposta se si desidera ricercare il testo
solo in una riga in particolare.
Direzione Su: la ricerca ettuata dalla
posizione corrente del cursore verso
Aiuto
MAIUSC CRT +
Tasto destro , S
PULSANTE DESCRIZIONE
Trova primo Evidenzia la prima riga trovata che
contiene il testo specificato. In
questo m ontrollare
la sostituzione riga per riga: un clic
Sostituisci Trova successi ,
comp
ELENCO COORDINATE
personalizzare la visualizzazione
della tabella cambiando la dimensione dei campi, la loro
posizione, ordinando i dati per ordine crescente o decrescente
rispetto ad un determinata colonna, nascondere o visualizzare le
colonne desiderate, ecc. Per sfru
consigliamo di consultare la guida in linea alla voce de
camp .
SCARTI TRA PF
personalizzare la visualizzazione
della tabella.
MISURATE IN ARCHIVIO
TIPO DI CONTENUTO
STAMPA
Libretto delle Stampa tutte le informazioni di un libretto,
misure in chiaro compresa la distanza ridotta per tutti i punti,
in modo elegante e facilmente leggibile,
raggruppando le righe 1 e 2, B e R, 4 e 5, S e
D, L, 6, 8 e P.
ossibile se non
si possiede il programma GPF 2000 o se il
stato ancora elaborato.
Prima di eseguire l
necessario im area di stampa.
GRAFICA
152 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
GRAFICA
Il modulo GRAFICA di TABULA 2000 e proprio
e tutti gli elaborati grafici che
completano un lavoro per il catasto terreni, ma, soprattutto,
nare il libretto delle misure tramite
ento, la modifica, lo spostamento di punti, contorni,
PF, stazioni, ecc., direttamente in modo grafico e con
ento automatico (previo controllo per normativa) di
tutti i tipi di riga necessari nel relativo libretto.
La finestra di GRAFICA composta da diverse sezioni:
una parte centrale costituisce il foglio di lavoro, nel
presentata la grafica del documento
Grafica - 153
in blu che eseguono un pan
centrale per uno zoom precedente; lenti di ingrandimento
che eseguono uno zoom X avanti ed indietro;
una barra di stato intera finestra)
contiene una breve descrizione operazione corrente,
le voci relative ai modi griglia, orto e snap, evidenziate
di
lavoro.
In questo manuale non saranno affrontati specificatamente tutti i
comandi della grafica di TABULA 2000 (che sono ormai di
uso comune in tutti i mosi CAD, e per i quali si rimanda
alla ricca guida in linea del programma stesso attivabile in
qualsiasi momento con il tasto F1), ma soltanto quelle
operazioni e comandi particolari che fanno di grafica stessa un
potente mezzo per aggiornare, aggiungere, modificare il libretto
delle misure direttamente in modo grafico.
IMPORTANTE mo che prima di
nsigliabile personalizzare le
impostazioni generali della sessione di GRAFICA.
ustrato in questo manuale nel capitolo
ma amente nella guida in
linea del programma.
Grafica - 155
10 Indica delle coordinate polari rispetto al punto
attuale con una distanza di 10 m ed un angolo
uguale alla linea elastica attuale. E' il modo
consigliato qu orto on e si vuole
certa lunghezza.
Grafica - 157
Visualizza la finestra relativa al
comando colore, riferendolo al lucido
corrente.
Elenco a discesa che indica, e dal
quale eventualmente selezionare, il
tipo di
disegno delle
Grafica - 159
esecuzione dei comandi di
modifica di un libretto, sar
Clic sul segno + Espandere un albero di informazioni
relative al punto desiderato. Si po
conoscere la descrizione, le coordinate e
le battute che lo hanno generato.
Doppio clic su un Esegue uno zoom sul punto scelto. Il
nome raggio di zoom
comando trova punto.
Doppio clic su un Effettua la scelta del punto. Questa
nome durante utilizzare, per esempio, se si
zione di un sta eseguendo un contorno, una linea, o
comando qualsiasi altro comando che implichi la
scelta di un punto. In questo modo si
so effetto di selezione di un
punto sul grafico o direttamente da
tastiera.
Ed inoltre eseguire:
Ribattuta con Elenchi
Trasporto con elenchi
Elimina punto con Elenchi
Elimina contorno con Elenchi
Grafica - 161
Una volta selezionato il punto, se il pulsante del m
rilasciato in una zona diversa da l cestino,
l'
AREA CONTORNI
CAMBIA DESCRIZIONE A PUNTO BATTUTO
CAMBIA DESCRIZIONE A STAZIONE
CELERIMETRICA
CAMBIA DESCRIZIONE A STAZIONE DI
ALLINEAMENTO
CAMBIA NOME
CAMBIA QUOTA
COMPONENTI AGGIUNTIVI
COPIA PUNTI
Grafica - 163
CREA STAZIONE CELERIMETRICA
CREA STAZIONE GPS
CREA TRASPORTO
DISTANZA A SQUADRO
DISTANZA CONSECUTIVA
DISTANZA RADIALE
DISTANZA TRA VERTICI DI CONTORNO
DISTRUGGI TUTTI I FITTIZI
ELIMINA CONTORNO
ELIMINA POLIGONALE
ELIMINA PUNTO
ELIMINA PV O PD
ELIMINA STAZIONE CELERIMETRICA
FITTIZI - PUNTI PARALLELI
FITTIZI - PUNTO A SQUADRO
FITTIZI - PUNTO AD INCROCIO
FITTIZI - PUNTO PER ALLINEAMENTO
FITTIZI - PUNTO PER COORDINATE
FITTIZI - PUNTO PER INTERSEZIONE IN AVANTI
PER ANGOLI
Fittizi - PUNTO PER INTERSEZIONE IN AVANTI
PER DISTANZE
FITTIZI - RACCORDO CIRCOLARE
FRAZIONAMENTO IN PARTI ASSEGNATE CON
DIVIDENTI A SQUADRO
Grafica - 165
IMPORTA ESTRATTO DI MAPPA
IMPOSTAZIONI GENERALI
INCOLLA PUNTI
INCOLLA PUNTI PER UNIONE LIBRETTI
INCOLLA PUNTI PER UNIONE LIBRETTI COME
FITTIZI
MODIFICA CONTORNO
QUOTATURA PER AREA CONTORNO
QUOTATURA PER DISTANZA CONSECUTIVA
QUOTATURA PER DISTANZA RADIALE
QUOTATURA PER DISTANZA TRA VERTICI DI
CONTORNO
RICALCOLA I PARAMETRI
SPOSTA STAZIONI E PUNTI
SPOSTAMENTO AUTOMATICO TESTI
SVILUPPO IN SCALA
TOLLERANZE PER I PUNTI DI ALLINEAMENTO
TOLLERANZE PER LE DISTANZE TRA STAZIONI
TOLLERANZE PER LE STAZIONI FUORI
TRIANGOLO
TOLLERANZE PER L'OGGETTO DEL RILIEVO -
DISTANZE
TOLLERANZE PER L'OGGETTO DEL RILIEVO -
SUPERFICI
TOLLERANZE SULLE SUPERFICI
TOLLERANZE TRA DISTANZE
AIUTI AL DISEGNO
ANNULLA
COMANDO
APRI RASTER
ARCO
AREA
BARBETTE
B-SPLINE
CAMBIA PROPRIETA'
CAMPITURA
CANCELLA
CENTRO DI
CERCHIO
COLORE
COPIA
COPIA NEGLI APPUNTI
CORNICI IMMAGINI RASTER
DIAGONALE
DIMENSIONE SIMBOLI E TESTI
DISEGNA BLOCCO
DISTANZA
DIVIDI
MODIFICA MULTILINEA
Grafica - 167
MODIFICA POLILINEA/SPLINE
ESEGUI SCRIPT
ESPLODI
ESPORTA DXF
ESTENDI
FINE DI
GRIGLIA
IMMAGINE
IMPORTA DXF
IMPORTA IMMAGINI DA PDF
IMPORTA ESTRATTO DI MAPPA
IMPOSTAZIONI OSNAP
INCOLLA
INSERISCI BLOCCO
INTERSEZIONE DI
LIMITI
LINEA
LISTA (INFORMAZIONI OGGETTO)
LUCIDI
MEDIO DI
MEMORIZZA BLOCCO
DIMENSIONE MIRINO
MISURA
MULTILINEA
Grafica - 169
TAGLIACLIP
TANGENTE DI
TESTI STANDARD
TESTO
TESTO PUNTO
TIPOLINEA
VICINO A
VISUALIZZA ELEMENTI MULTIMEDIALI
ZOOM ESTENSIONE
ZOOM FINESTRA
ZOOM LIMITI
ZOOM PRECEDENTE
ZOOM SU PUNTO
ZOOM X
Grafica - 171
libero oglio di lavoro
completamente bianco in cu utente
grafico.
Comando Lucidi
Grafica - 173
Per ogni lucido sar possibile:
in stam
e (anche se si
esce dal programma) fino al suo prossimo
cambiamento.
Tipo linea Agendo con il mouse sulla freccia nel
campo relativo, sar possibile scegliere il
tipo di linea per le entit che verranno
posate su quel lucido.
venire
solo nel caso in cui su quel lucido, non
niente.
Importa prototipi di lucidi salvati
precedentemente con il comando
successivo.
un file
prototipo che
qualsiasi momento in una nuova grafica.
Rende corrente il lucido evidenziato.
direttamente
agendo su e poi selezionando
ata sul lucido selezionato.
Presente nella parte dei lucidi riservati,
permette di spegnere in un sol colpo tutti
i lucidi su cui
schema del rilievo e lascia accesi solo i
contorni ed i
stampa di un particolare.
azione inversa del pulsante
precedente, accendendo i lucidi predetti.
Grafica - 175
IMPORTANTE - Molte di queste
impostazioni si possono eseguire e/o
cambiare direttamente dalla barra delle
MENU DI GRAFICA
Di seguito riportiamo enu della GRAFICA di
TABULA 2000, senza soffermarci a fondo sulle varie voci che
li compongono, rimandandovi alla ricca guida in linea del
programma stesso.
MENU DESCRIZIONE
File Tutte le utilit per aprire, chiudere e salvare un
lavoro, impostazione della stampante e la
stam portazione ed
esportazione file ed elementi.
Modifica Strumenti di modifica degli elementi del
libretto, come cancellazione o spostamento di
punti, stazioni, PF contorni ecc., Copiare punti
da altri grafici o unire due libretti, spostamento
automatico dei testi.
Modifica degli elementi del disegno come
annulla, taglia, copia ed incolla, cancella,
altezza punti topografici.
Grafica - 177
MENU DESCRIZIONE
aiuti al disegno, la possibilit di eseguire dei
file script, tutti i tipi di informazioni sugli
elementi del disegno (distanze, aree, ecc),
quotature e verifica delle tolleranze.
Disegna Da qui possibile eseguire tutti i comandi di
disegno che non influenzeranno il libretto delle
misure (linea, inserimento di
testi nel disegno stesso. Realizzazione dello
sviluppo in scala diversa nello stesso elaborato.
Edita In questo menu troviamo innumerevoli
comandi per modificare le
cancellarle, copiarle, scalarle, spostarle,
ruotarle, le funzioni di taglia estendi e
FILE
immaginedapdf
"ALT"+"I","P"
Descrizione Con questo co sibile inserire (sulla
superficie di disegno) immagini contenute in file
PDF.
Da un PDF composto da testo e immagini il
programma estrae, per l'eventuale importazione,
solo queste ultime.
Esempio Comando: immaginedapdf
Grafica - 179
Scelto il file PDF da importare, viene
visualizzata una finestra con le miniature di tutte
le immagini contenute nel PDF: sufficiente
selezionare quella desiderata, e cliccare su OK.
Posizione dell
Indicare con il mouse (consigliato) o inserire le
coordinate da tastiera.
Fattore di ingrandimento dell immagine:
Trascinare con il mouse fino alla dimensione
desiderata.
Avvertenze m e
georeferenziata tram Scalatura
La presenza di molte immagini fa aumentare le
dimensioni del file e potrebbe rallentare molte
inserimento
delle stesse solo alla fine delle altre elaborazioni
grafiche.
Ricordarsi ch mbiare
l ordine di visualizzazione delle immagini con il
comando Ordine di visualizzazione, Porta
avanti, Porta indietro.
immagine si seleziona
scegliendone esclusivamente il bordo.
IMPORTANTE
portare una qualsiasi immagine
raster e georeferenziarla a piacimento tramite
Scalatura
Comando Importaedm
IMPORTANTE
si potr importare una qualsiasi immagine
raster e georeferenziarla a piacimento tramite
Scalatura
MODIFICA
Grafica - 181
Comando Elimina punto
Comando Elimina PV o PD
Grafica - 183
eliminapoligonale
Grafica - 185
Comando Sposta stazioni e punti
Grafica - 187
cambiadesc25
,
Avvertenze La descrizione
lunga di 40 caratteri.
Avvertenze La descrizione
lunga di 40 caratteri.
Grafica - 189
Nuova descrizione (** - **):
Digitare il testo desiderato e confermare con
"INVIO"
Avvertenze La descrizione inserita non pu essere pi lunga
sa un
codice, come da relativo archivio, terminante
con carattere ';'.
Grafica - 191
nome da tastiera o selezionarlo dalla lista laterale
e a fine selezione conferma
pulsante destro del mouse.
Spostarsi nell altra finestra ed eseguire il
comando Incolla punti.
Avvertenze per incollare i punti in un altro grafico, ottenendo
il risultato de ario che i due
lavori abbiano lo stesso sistema di riferimento
(siano inquadrati nelle stesse coordinate)
Grafica - 193
Selezionare solo i punti in comune (almeno 2) a
video o inserire il nome da tastiera o selezionarli
dalla lista laterale e a fine selezione confermare
con INVIO o pulsante destro del mouse.
Passare alla seconda grafica ed attivare il
comando Incolla punti per unione libretto o
Incolla punti per unione libretto come fittizi.
Avvertenze Trattandosi di un calcolo di rototraslazione
consigliabile che i punti doppi siano ben
distribuiti e non molto vicini.
Grafica - 195
corrisponde a quello selezionato nella grafica
precedente e continuare cos per tutti i punti
(minimo 2) dichiarati in precedenza come
coincidenti.
elenco dei
punti comuni
accettabile confermare i dati e i punti fittizi
verranno creati.
spostatestiauto
INVIO
Descrizione Questa utilissima funzione esegue in automatico
lo spostamento dei testi dei punti in modo che
non si sovrappongano tra di loro e con gli altri
elementi del grafico.
Il programma cercher in ogni caso la soluzione
migliore; solo se non viene individuata una
posizione possibile viene eseguito in automatico
uno zoom sul punto e si dar la possibilit
utente di scegliere manualmente la posizione.
Avvertenze ente consigliabile di eseguire questa
operazione alla fine di tutte le modifiche e le
aggiunte eseguite in grafica, in modo che la
sistemazione dei testi sia definitiva.
Nel caso di creazione di una nuova grafica dal
libretto, i testi saranno sempre posizionati nella
posizione standard.
calcpar
disfit
Grafica - 197
stampare momentaneament
semplicemente, spegnere il lucido riservato
relativo.
Avvertenze possibile
recuperarli.
RASTER
Comando Immagine
Grafica - 199
verso destra) e i toni chiari verso il bianco
(trascinando l'indicatore rosso verso
sinistra).
possibile applicare questa
funzione ad immagini monocromatiche
conoscere la risoluzione (DPI, se
l'immagine stessa contiene l'informazione) o
impostarla manualmente per la successiva
importazione
digitare un valore di scala: l'immagine sa
alata, approssimativamente, al
valore indicato
Posizione dell
Indicare con il mouse o inserire le coordinate da
tastiera.
Avvertenze L'immagine viene inserita in una scala
approssimata: per un corretto utilizzo tecnico
occorre procedere con il comando Scalatura, a
meno che non sia stato importato un estratto di
mappa catastale.
La presenza di molte immagini fa aumentare le
dimensioni del file e potrebbe rallentare molte
inserimento
delle stesse solo alla fine delle altre
elaborazioni grafiche.
Ricordarsi ch mbiare
dine di visualizzazione delle immagini con
il comando Ordine di visualizzazione (menu
STRUMENTI), Porta avanti, Porta dietro.
immagine si seleziona
scegliendone esclusivamente il bordo.
Comando Scalatura
RASTER > Scalatura
Scalatura
Grafica - 201
Inserire la coppia di coordinate nella sequenza
X (asse orizzontale) ed Y (asse verticale) divisi
da una virgola. Es. 15.40,10.80 o, in alternativa,
selezionare, con un modo unione, un enti
presente sul disegno dalle coordinate desiderate
(Es. se sul foglio esiste un reticolo di coordinate
sso come linee e poi
selezionarne gli incroci senza dover imputare le
coordinate; o, ancora, selezionare i punti battuti
in campo che rappresentano quanto indicato
agine).
almeno quattro punti
noti ben distribuiti nell'immagine e terminare
cliccando il tasto "INVIO".
Nella successiva finestra saranno visualizzate le
coordinate inserite e i relativi scarti quadratici
salvaraster
Apriraster
Grafica - 203
Porta avanti
portaavanti
Grafica - 205
cambiare colore, tipo linea e utilizzare tutti i
comandi di zoom.
E' possibile in qualsiasi momento, cliccando sul
pulsante o usando il menu locale del pulsante
destro del mouse, annullare l'ultimo vertice
selezionato nel caso in cui sia stato scelto per
sbaglio.
Per confermare un contorno aperto, e quindi
uscire dal comando bisogna confermare con
INVI ccare sul pulsante laterale
Conferma, o agire con il menu locale del pulsante
destro del mouse.
Per confermare un contorno chiuso basta
riselezionare il primo vertice del contorno stesso.
Avvertenze modificare un contorno
o eliminarlo.
Grafica - 207
relativo nelle Impostazioni generali del menu
STRUMENTI.
Descrizione na riga di
tipo tre (Poligonale) nel libretto delle misure,
selezionando i vertici desiderati a video.
Chiara lezionare solamente
stazioni celerimetriche e PF.
fermato o annullato
rispettivamente con "INVIO" e con "ESC".
Tutte le poligonali presenti nel libretto vengono
rappresentate in GRAFICA su un lucido riservato
chiamato "Poligonali". Questo lucido,
norma isibile re ciano,
con linea nascosta.
Chiaramente possibile rendere visibile il lucido
o cambiare tipo linea e colore con la voce Lucidi
del menu FORMATO.
Grafica - 209
Comando Crea punto battuto ad incrocio
Grafica - 211
il primo ed il secondo punto o direttamente la
linea che rappresenta la retta di riferimento.
Ad operazione eseguita, il punto viene creato e le
relative righe vengono aggiornate nel libretto e
vengono richiesti gli elementi per un ulteriore
squadro.
Nel caso che il punto da creare sia fuori
tolleranza catastale per distanza o squadro,
nell'area dei mes segnalato e sa
chiesta successiva conferma per la sua
istituzione. Se la risposta
ulteriormente chiesto se lo stesso si vuole istituire
come punto celerimetrico e non uadro. In
caso di conferma d'istituzione come punto
celerimetrico,
stazione origine da cui saranno ricostruite le
misure d'osservazione da aggiungere al libretto
delle misure.
Avvertenze La richiesta o meno del nome, della descrizione e
della quota del punto dipende dalle scelte fatte
con la voce Impostazioni generali del menu
STRUMENTI.
Dallo stesso menu possibile decidere d'istituire
tutti i punti come celerimetrici utilizzando la voce
Impostazioni generali
Grafica - 213
Descrizione Con questo co sibile creare un punto
battuto da GPS segnalandone le sue coordinate da
tastiera o su video.
Il programma poi chieder di selezionare la base
GPS origine da cui saranno ricostruite le
informazioni della baseline che saranno aggiunte
al libretto delle misure.
Esempio Comando: puntocoordgps
Coordinate del punto GPS da creare EST,
NORD (INVIO per confermare):
Inserire le coordinate da tastiera (EST,NORD) o
selezionare il punto su video magari con l ausilio
di un modo di SNAP ad Oggetto.
Selezionare altri punti o term
o pulsante destro del mouse.
Scegli la stazione GPS da cui far battere i
nuovi punti creati:
Scegliere la stazione (base GPS) a video o
indicare il nome da tastiera o ancora selezionarla
con doppio clic dalle liste laterali.
Avvertenze Il rilievo deve contenere delle misure GPS.
Ricordiamo ch esecuzione del
comando rimangono attivi tutti i modi unione
(snap ad Oggetto) e quindi
punti alla fine
gi presenti in GRAFICA.
Grafica - 215
Avvertenze Ricordiamo che durante l esecuzione del comando
rimangono attivi tutti i modi unione (snap ad
Oggetto) e quindi possibile creare dei punti alla
fine, intersezione, medio, ecc di entit gi presenti
in GRAFICA.
creaqp
"ALT"+"C","O"
Descrizione Con questo co sibile creare un punto
come quarto vertice di un quadrilatero,
indicandone i primi tre. Consigliato per ricostruire
il punto mancante di un fabbricato regolare.
Attivato il comando viene chiesto di selezionare
in sequenza tre punti del rilievo.
Ad operazione eseguita il punto viene creato in
modo da formare un quadrilatero con i lati
paralleli due a due. Nel libretto delle misure
vengono poi aggiunte due opportune coppie di
righe quattro e cinque.
Nel caso in cui uno dei lati del quadrilatero sia
fuori tolleran ngo di 50 m),
nell'area dei messaggi viene segnalato e viene
richiesta la successiva conferma per la sua
istituzione. Se
chiesto se lo stesso si vuole istituire come punto
celerimetrico. In caso di conferma d'istituzione
come
selezionare la stazione origine da cui saranno
ricostruite le misure d'osservazione da aggiungere
al libretto delle misure.
Grafica - 217
Comando Crea punto battuto per divisione
Grafica - 219
Avvertenze La stessa operazione si pu eseguire dalle liste
laterali.
Descrizione e le misure ad
un determinato punto da una qualsiasi stazione di
allineamento e squadro che non sia quella da cui
t
Il comando chiede di selezionare il punto da
ribattere e di seguito la stazione origine
dell'allineamento ed il punto di orientamento
dello stesso, da cui creare le nuove misure di
allineamento ed eventuale squadro.
Nella creazione della nuova riga di tipo cinque
mantenuta la stessa descrizione del punto
originale.
o a quando non si
decider di term .
Avvertenze Nel caso la battuta da creare sia fuori tolleranza
catast vertito e potr decidere
di confermare o me operazione. La stessa
dalle liste laterali.
Descrizione e le
osservazioni di un determinato punto da una
qualsiasi stazione celerimetrica, che non sia
quella da cui lo stesso stat e,
contemporaneamente, cancellare nel libretto le
letture dalla stazione originaria.
Il comando chiede di selezionare i punti da
trasportare e, di seguito, la stazione da cui creare
le nuove osservazioni di angolo e distanza.
Nella creazione della nuova riga di tipo
mantenuta la stessa descrizione del punto
originale.
Un punto (non PF) battuto solo come
orientamento, al momento di essere trasportato su
altra stazi alcolata tra le
coordinate note.
Avvertenze
elenchi laterali.
Grafica - 221
Comando Crea battuta su riga 8
Grafica - 223
Avvertenze I punti creati saranno iperdeterminati e
ndamento delle distanze determinato
secondo i valori per la precisione distanze
allineamenti dichiarati nelle IMPOSTAZIONI
GENERALI.
Grafica - 225
Descrizione Con questo co sibile creare una
nuova stazione GPS.
Molto utile quando si eseguito cil lavoro
utilizzando una rete o una base lontana e si
vogliono creare le battute da un punto vicino
all oggetto del rilievo.
Tutti i punti battuti dalla vecchia base saranno
ora riferiti alla nuova.
Esempio Comando: basegpsdapunto
Scegli il punto da trasformare in base GPS:
Scegliere dal grafico, da tastiera o da liste il
punto desiderato.
Avvertenze I valori di PDOP della nuova stazione sar quello
del punto da
I valori delle matrici eventualmente esistenti nei
punti non saranno modificati, mentre saranno
ricalcolati i delta dei punti rispetto alla nuova
base
Comando creaquota
CREA > Informazione quota
creaquota
"ALT"+"C","I"
Descrizione Con questo co sibile creare righe di
tipo Q (8 di tipo quota) direttamente dalla grafica.
Esempio Comando: creaquota
Seleziona il punto:
Indicare con il mouse o digitare il nome da
possibile indicare solo dei punti
Grafica - 227
presenti in grafica.
Apre una finestra di riga di tipo Q visualizzando i
dati inseriti ed eventuali note integrative del punto
selezionato.
Comando crealiv
Grafica - 229
selezionando a video o doppio clic dalle liste
laterali un punto del libretto oppure imputandone
il nome.
Indicare lato da frazionare selezionando un
punto del contorno > Selezionare un punto del
contorno (dal simbolo o dal testo dalle liste
laterali) oppure imputandone il nome da tastiera,
punto che do del nuovo contorno
che si vuole creare.
Grafica - 231
Comando Frazionamento per spezzata parallela
Grafica - 233
La direzione indicata per lo spostamento della
spezzat molto importante, come illustrato in
esempio 1
ed esempio 2.
Grafica - 235
con i dati immessi, in grafica sar
nuova dividente proposta.
Confermi dividente? (INVIO=Si
ESCAPE=No) In caso di conferma della
dividente proposta saranno creati nel libretto tutti
i punti che la identificano.
Avvertenze Per arrivare alla superficie cercata, durante il
calcolo si terr tolleranza indicata
nelle impostazioni generali. Questo significa che
area staccata
o al massimo di una
alla tolleranza.
Grafica - 237
nelle impostazioni generali. Questo significa che
area staccata
o al massimo di una
alla tolleranza.
Grafica - 239
Comando Frazionamento in parti uguali con dividenti
parallele
Grafica - 241
Esempio Comando: frazugualis
Scegli il contorno da frazionare > Selezionare
come al solito dall interno, da uno dei punti o dal
testo di uno dei punti.
Confermi il contorno? (INVIO=Si
ESCAPE=No) Confermare o annullare la
selezione visualizzata. A conferma effettuata:
Numero di parti uguali > Digitare il numero di
parti uguali in cui suddividere il contorno e
confermare con invio.
Indica il primo punto del riferimento per la
dividente a squadro > Scegliere una linea
perpendicolare alle dividenti cercate. La linea
un segmento
esistente in grafica oppure selezionando due
punti del libretto (come estremi) dal nome o
imputando i nomi di tali punti da tastiera. Nel
caso sia stato inserito il nome di un punto:
Indica il secondo punto del riferimento per la
dividente a squadro > Indicare il nome del
secondo punto, come prima.
Grafica - 243
Indicare la direzione di spostamento tramite
Mostrare la
direzione da seguire per spostare la spezzata in
modo da staccare le aree indicate. Tale direzione
mpostata selezionando a video due
punti qualsiasi, oppure imputando le coordinate
da tastiera, o anche digitando l angolo da tastiera.
Nel caso in cui sia stato inserito il primo punto
della direzione:
Indica secondo punto della direzione di
spostamento: selezionare il secondo punto, come
prima.
Grafica - 245
dividenti proposte saranno creati nel libretto tutti
i punti che le identificano.
Avvertenze Per arrivare alla superficie cercata, durante il
calcolo si terr tolleranza indicata
nelle impostazioni generali. Questo significa che
area staccata
o al massimo di una
alla tolleranza.
Grafica - 247
Comando Frazionamento in percentuale con dividenti a
squadro
Grafica - 249
Descrizione Questo tipo di frazionamento d la possi
dopo aver imputato il rapporto percentuale delle
parti desiderate, di dividere il contorno in grafica
usando, come dividenti, delle spezzate tutte con
la stessa forma e spostate lungo una direzione
fissata.
Esempio Comando: frazpercentosp
Scegli il contorno da frazionare > Selezionare
come al solito dall , da uno dei punti o dal
testo di uno dei punti.
Confermi il contorno? (INVIO=Si
ESCAPE=No) Confermare o annullare la
selezione visualizzata.
Indica vertici della spezzata e conferma con
INVIO > Scegliere i punti per dare la forma alle
spezzate da trovare. I punti possono essere
selezionati a video (punti del libretto) oppure
impostati inserendo il nome o le coordinate da
tastiera.
Indicare la direzione di spostamento tramite
due punti o inserire l angolo: Mostrare la
direzione da seguire per spostare la spezzata in
modo da staccare le aree indicate. Tale direzione
mpostata selezionando a video due
punti qualsiasi, oppure imputando le coordinate
da tastiera, o anche digitando l angolo da tastiera.
Nel caso in cui sia stato inserito il primo punto
della direzione:
Indica secondo punto della direzione di
spostamento: selezionare il secondo punto, come
prima.
Indicare lato da frazionare selezionando un
punto del contorno > Selezionare un punto del
contorno (dal simbolo o dal testo) oppure
Grafica - 251
Esempio Comando: frazquotep
Scegli il contorno da frazionare > Selezionare
come al solito dall , da uno dei punti o dal
testo di uno dei punti.
Confermi il contorno? (INVIO=Si
ESCAPE=No) Confermare o annullare la
selezione visualizzata.
Indica il primo punto della dividente >
Scegliere una linea parallela alle dividenti
cercate. La li e scelta selezionando
un segmento esistente in grafica oppure
selezionando due punti del libretto (come
estremi) dal nome o imputando i nomi di tali
punti da tastiera. Nel caso sia stato inserito il
nome di un punto:
Indica il secondo punto della dividente >
Indicare il nome del secondo punto, come prima.
Indicare lato da frazionare selezionando un
punto del contorno > Selezionare un punto del
contorno (dal simbolo o dal testo) oppure
imputandone il nome o le coordinate da tastiera,
punto che dovr fare parte del nuovo contorno
che si vuole creare.
A conferma effettuata, appare una finestra per
ento delle quote.
Grafica - 253
punti del libretto (come estremi) dal nome o
imputando i nomi di tali punti da tastiera. Nel
caso sia stato inserito il nome di un punto:
Indica il secondo punto del riferimento per la
dividente a squadro > Indicare il nome del
secondo punto, come prima.
Indicare lato da frazionare selezionando un
punto del contorno > Selezionare un punto del
contorno (dal simbolo o dal testo) oppure
imputandone il nome o le coordinate da tastiera,
punto che do del nuovo contorno
che si vuole creare.
A conferma effettuata, appare una finestra per
ento delle quote.
Grafica - 255
modo da staccare le aree indicate. Tale direzione
mpostata selezionando a video due
punti qualsiasi, oppure imputando le coordinate
da tastiera, o anche digitando l angolo da tastiera.
Nel caso in cui sia stato inserito il primo punto
della direzione:
Indica secondo punto della direzione di
spostamento: selezionare il secondo punto, come
prima.
Indicare lato da frazionare selezionando un
punto del contorno > Selezionare un punto del
contorno (dal simbolo o dal testo) oppure
imputandone il nome o le coordinate da tastiera,
punto che do del nuovo contorno
che si vuole creare.
A conferma effettuata, appare una finestra per
ento delle quote.
Grafica - 257
Indicare lato da frazionare selezionando un
punto del contorno > Selezionare un punto del
contorno (dal simbolo o dal testo) oppure
imputandone il nome o le coordinate da tastiera,
punto che do del nuovo contorno
che si vuole creare.
A conferma effettuata, appare una finestra per
ento dei valori delle aree.
Grafica - 259
Confermi le linee dividenti? (INVIO=Si
ESCAPE=No) In caso di conferma delle
dividenti proposte saranno creati nel libretto tutti
i punti che le identificano.
Avvertenze Per arrivare alla superficie cercata, durante il
calcolo si terr tolleranza indicata
nelle impostazioni generali. Questo significa che
area staccata
o al massimo di una
alla tolleranza.
Grafica - 261
Avvertenze Per arrivare alla superficie cercata, durante il
calcolo si terr tolleranza indicata
nelle impostazioni generali. Questo significa che
area staccata
o al massimo di una
alla tolleranza.
FITTIZI
Con i comandi presenti in questo me inserire,
con diverse metodologie, dei punti nel grafico che non
modificano il libretto delle misure, ma serviranno per eseguire
dei passaggi intermedi per la creazione di altri punti, costruzioni
di elementi per casi particolari, prove ecc.
In qualsiasi momento si voglia trasformare un punto fittizio in
celerimetrico basta agire con il comando Punto battuto >
Celerimetrico da fittizio del menu CREA.
Grafica - 263
Avvertenze Per cancellare un elemento fittizio si deve agire
con la voce Cancella del menu MODIFICA. Con
la voce Distruggi tutti i fittizi dello stesso menu,
un sol colpo cancellare
definitivamente tutti gli elementi fittizi del
grafico.
Grafica - 265
creapuntointangf
Descrizione ei punti
fittizi paralleli ad altri punt
grafico.
Si possono creare punti paralleli solo da un lato o
da entrambi i lati dei punti selezionati.
Attivato il comando viene chiesto di selezionare
la spezzata di cui si vuole creare i rispettivi
paralleli. Si possono selezionare due o pi punti
esistenti nel grafico, fittizi o no, eventualmente
usando tutti i modi OSNAP (selezione ad
oggetto).
Grafica - 267
Nell'area dei messaggi viene poi chiesta la
distanza con cui creare i punti paralleli. La
distanza im negativa,
in modo da poter decidere il lato desiderato in cui
saranno creati i nuovi punti.
E' anche possibile creare il parallelismo da
entrambi i lati. Infatti se volessimo creare una
fascia, rispetto ad un asse rilevato in campagna,
che sia cinque metri a destra e sette metri a
sinistra di quanto rilevato, alla richiesta della
5,-7 (cinque virgola
meno sette).
Avvertenze Per cancellare un elemento fittizio si deve agire
con la voce Cancella del menu MODIFICA. Con
la voce Distruggi tutti i fittizi dello stesso menu,
un sol colpo cancellare
definitivamente tutti gli elementi fittizi del
grafico.
disfit
Grafica - 269
SCALA GLOBALE DEL DISEGNO
STRUMENTI
per gli
elementi del libretto delle misure ricordandovi le impostazioni
a
Comando Distanza
Grafica - 271
Comando Distanza radiale
Descrizione nza ed
azimut tra tutti gli elementi del rilievo.
Il programma chiede, nell'area dei messaggi, di
selezionare il primo punto
alla fine del comando e, di seguito, tutti i punti di
cui si vuole conoscere distanza ed azimut rispetto
al primo.
I risultati sono riportati nell'area dei messaggi.
Nel caso si selezioni come primo punto una
stazione celerimetrica, il programma forn
all'azimut e la distanza, il relativo orientamento
di campagna.
Avvertenze Si ricorda che tutti i dati che scorrono nell'area
dei messaggi, possono essere rivisti agendo con
le frecce latera onare la
parte di interesse ed, agendo con il pulsante
destro, copiare e incollare i messaggi in qualsiasi
altro documento per poi eventualmente stamparli.
Descrizione nza ed
azimut tra tutti gli elementi del rilievo.
Il programma chiede, nell'area dei messaggi, di
selezionare il primo ed il secondo punto di cui si
vuole conoscere distanza ed azimut rispetto al
primo.
I risultati vengono riportati nell'area dei messaggi
e l'ultimo punto selezionato diventa il primo per
la prossima distanza che si vuole conoscere.
Nel caso si selezioni come primo punto una
stazione celerimetrica il programma forn
all'azimut e la distanza, il relativo orientamento
di campagna.
Avvertenze Si ricorda che tutti i dati che scorrono nell'area
dei messaggi possono essere rivisti tramite le
frecce laterali.
Grafica - 273
Attivato il comando, viene chiesto di selezionare
il punto di cui si vuole sapere la distanza come
proiezione e, di seguito, il primo ed il secondo
punto della retta di riferimento o la linea che li
unisce.
Ad operazione eseguita, sul grafico viene
visualizzato il punto che forma lo squadro e
nell'area dei messaggi viene riportata la distanza
cercata.
Avvertenze Si ricorda che tutti i dati che scorrono nell'area
dei messaggi, possono essere rivisti agendo con
le frecce latera onare la
parte di interesse ed, agendo con il pulsante
destro, copiare e incollare i messaggi in qualsiasi
altro documento per poi eventualmente stamparli.
comando Sposta.
Grafica - 275
Comando Quotatura per distanza radiale
Grafica - 277
Avvertenze Tutte le misure sono riportate in automatico sul
quindi si pu agire
sullo stesso per poter cambiare colore, spessore o
Descrizione se una
superficie rilevata in camp
superficie riportata in atti.
Grafica - 279
Eseguito il comando, il programma chiede di
selezionare il contorno di cui si vogliono
conoscere i valori di tolleranza ammessi.
Confermato il contorno si apre una finestra dove
si deve specificare la superficie riportata in
catasto e la sua natura (SN o SR).
Nella stessa finestra, nella zona dei risultati,
vengono evidenziati:
- La superficie del lotto selezionato;
in tolleranza;
n tolleranza.
Avvertenze Per maggiori informazioni sulle tolleranze,
lanciare la normativa catastale, portarsi
indice, e digitare "Tolleranze".
Descrizione e nel
libretto delle misure esistono degli allineamenti o
squadri fuori tolleranza catastale.
Lanciato il comando, il programma analizza tutti
i dati del libretto e scrive le sue conclusioni
nell'area dei messaggi.
Grafica - 281
Comando del rilievo - Superfici
Descrizione se un
contorno non interamente incluso nella maglia
fiduciale in tolleranza o no, vale a dire se la
parte di superficie esterna alla maglia fiduciale
in tolleranza rispetto alla superficie interna.
Il programma chiede di selezionare il contorno
che si vuole controllare e di seguito di
selezionare i PF con l'ingombro massimo della
maglia fiduciale.
A calcolo eseguito (dopo essere ritornati sul
primo PF selezionato) il risultato viene riportato
nell'area dei messaggi.
Avvertenze Per maggiori informazioni sulle tolleranze,
lanciare la normativa catastale, portarsi
indice e digitare "Tolleranze".
Grafica - 283
Avvertenze Per maggiori informazioni sulle tolleranze,
lanciare la normativa catastale, portarsi
indice e digitare "Tolleranze".
SVILUPPO IN SCALA
sviluppo
modificacontorno
Grafica - 285
ione da compiere:
(Precedente/Seguente/Tronca/Inserisci/Rimuovi/Sposta/Dime
nsione/Esci)
MODELLI CENSUARI
288 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
MODELLI CENSUARI
Il modulo MODELLI di Tabula 2000 Professional
e, tramite apposite cartelline, la
proposta di aggiornamento nonc compilare il modello
integrato (frazionamento, tipo mappale, ausiliario), anche in
modo automatico, da allegare all'aggiornamento cartografico.
un documento MODELLI dalla finestra principale
in due modi:
Nuovo
Apri
Distanza
Distanza a squadro
Distanza consecutiva
Distanza radiale
Distanza tra vertici di contorno
Elimina contorno
Lucidi
Modifica contorno
Modifica particella
Pan
Ridisegna
Salva raster
Scala
Scala tipo linea
Scalatura
Sposta
Trova punto
Zoom estensione
Zoom finestra
Zoom limiti
Zoom precedente
Zoom x
di aggiornamento e Modelli
troveremo degli elenchi laterali.
Gli elenchi sono divisi in gruppi omogenei.
espandere/comprimere la struttura ad
albero cliccando sui sim
Per compilare i modelli cen
possibile trascinare (drag&drop) i dati
(censuari o grafici) dalle liste laterali
direttamente nella finestra della
particella (originale, variata,
costituita) per il completamento
automatico dei campi relativi..
Comando Inquadra
Comando Adegua
- barra spaziatrice
RELAZIONE E
LETTERA CO
312 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
RELAZIONE E LETTERA DI INCARICO
atica e veloce possibile la compilazione
di RELAZIONE e LETTERA DI INCARICO da allegare
all'aggiornamento cartografico, in TABULA 2000,
compilare alcune RELAZIONI e LETTERE DI
INCARICO TIPO con campi variabili da utilizzare in seguito
per la redazione della relazione (lettera di incarico) definitiva.
Dalla finestra relazione sar ogni caso editare
RELAZIONE e LETTERA DI INCARICO tecnica LIBERA,
utilizzando quindi il modulo come un vero e proprio word
processor per un documento generico: in questo caso il
documento av ma ere salvato
(FILE>ESPORTA>Altro formato) in formato TXT, HTML,
DOC, RTF.
Attenzione
eventuali immagini presenti nel documento,
le stesse dovranno essere inserite da
INSERISCI > IMMAGINE > Alla
posizione corrente.
- 313
RELAZIONE/LETTERA TIPO, mentre i dati verranno presi
dal libretto e dai modelli in esso contenuti.
vero e proprio elaboratore di testi con tutte le
- 315
Particelle Particelle presenti nella riga zero del libretto.
Provincia lavoro Sigla della provincia presente nella riga zero
del libretto.
Quota media Valore della quota media tero rilievo
presente nella riga 9 del libretto.
Qualifica tecnico Qualifica del tecnico redattore presente nella
riga zero del libretto.
Nome tecnico Nome del tecnico redattore presente nella riga
zero del libretto.
Provincia tecnico Provincia del tecnico redattore presente nella
riga zero del libretto.
Numero albo Nume
tecnico redattore presente nella riga zero del libretto.
Indirizzo Indirizzo del tecnico, se compilati i relativi
dati nella Riga 0 del libretto
Committente Dati del committente, se compilati i relativi
dati nella Riga I del libretto.
Numero stazioni Numero delle stazioni celerimetriche presenti
celerimetriche nel libretto.
Numero punti per Numero dei punti battuti da ogni stazione
stazioni celerimetrica presente nel libretto.
celerimetriche
Numero stazioni Numero delle stazioni di allineamento e
allineamento squadro presenti nel libretto.
Numero punti per Numero dei punti battuti dalle stazioni di
stazioni allineamento e squadro presenti nel libretto.
allineamento
Numero stazioni Numero di righe di tipo B presenti nel libretto.
GPS
Numero punti Numero di righe di tipo R presenti nel libretto.
ano visualizzati,
solo nel caso in cui il comune sia identificato
come codice, tutti devono lo stesso tipo di
codice.
Numero vertici e Per ogni poligonale presente nel libretto
lunghezze saranno indicati lunghezza e numero dei
poligonali vertici che la compongono.
solo in un
libretto elaborato.
Scheda PF di ghe saranno scritti gli estratti dei dati
GPF2000 dei PF esistenti nel libretto ed in GPF2000,
con eventuale monografia e fotografia inserite
- 317
come immagini.
Distanze PF Elenco delle distanze tra i PF del libretto. Su
libretto-TAF he saranno indicati i due PF, la
distanza, la distanza TAF in Pregeo, lo scarto
quadratico medio e la loro differenza.
Elenco misurate Elenco misurate tra i PF del libretto. Su
anno/
protocollo, la mutua distanza e lo scarto
quadratico medio.
solo se
installato GPF2000.
Informazioni sui Numero particelle originali, numero particelle
modelli derivate, numero e tipo dei modelli compilati.
Codice libretto Codice associato al libretto delle misure di
Pregeo.
- 319
Appena attivata la voce, si apre una finestra di dialogo con i
seguenti campi e pulsanti:
RELAZIONE TECNICA
- 321
ATTENZIONE - Le righe 6 della relazione non
saranno visibili nel libretto di Tabula 2000, ma
saranno esportate esclusivamente nel libretto
relativo in Pregeo.
LETTERA DI INCARICO
La finestra docum
creare la lettera di incarico usando come base una
lettera di inca hivio.
vero e proprio elaboratore di testi con tutte le
possibilit classiche di formattazione dei paragrafi, caratteri,
elenchi puntati e numerati, tabelle e gestione immagini che
a in automatico prendendo a base la LETTERA DI
INCARICO TIPO desiderata. Il programma stesso sostituir in
automatico i campi presenti nella LETTERA DI INCARICO
TIPO con i valori presenti nel LIBRETTO e nei MODELLI
compilando in completo automatismo la lettera di incarico.
Al momento di eseguire la lettera di incarico da allegare,
baster attivare dalla FINESTRA PRINCIPALE il pulsantone
- 323
324 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
TABULA 2000
APPENDICI
326 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
APPENDICE A : GLOSSARIO DEI TERMINI
Qui di seguito vengono riportati, in ordine alfabetico, i termini
di uso comune presenti in questo manuale con a fianco una
breve spiegazione.
Appendici - 327
Contorno Per contorno si intende l'insieme di linee
che collegano i punti dell'oggetto del
rilievo. Le linee stesse vengono dichiarate
nel Libretto delle misure con Righe di tipo
7.
Drag & Drop Per Drag & Drop (trascina e lascia)
s'intende la po
di trascinare la selez
deve:
1. Selezionare le righe delle liste o dei
libretti che si desidera spostare;
2. Puntare sul testo selezionato e, tenendo
premuto il pulsante sinistro del mouse,
trascinare il punto di inserimento nella
posizione di destinazione.
nei
campi in cui il cursore non si trasforma in
un divieto di sosta.
DXF interscambio per
programmi di CAD. In pratica, un disegno
registrato in questo m
quasi tutti i programmi di CAD esistenti
sul mercato.
EdM Estratto di mappa numerico composta da
un file raster ed uno vettoriale. Lo stesso
potra essere richiesto in catasto o prodotto
dal tecnico come auto-allestito.
Elemento Grafico Un elemento grafico si seleziona
cliccandoci sopra con il cursore del mouse.
L'elemento selezionato assume un colore
MAGENTA.
ecc.
Pregeo rogramma di
Ministero delle Finanze Italiano.
Appendici - 329
Proposta di mappa numerico
aggiornamento
foglio di mappa.
Pulsante destro Cliccando con il pulsante destro del mouse
in molte parti
avere un menu locale con le
frequentemente usate nell'ambiente in cui
si lavora.
Punti di un grafico ntendono tutti i
punti celerimetrici, i punti di allineamento
e squadro, le stazioni celerimetriche, di
allineamento e squadro, i punti fiduciali, i
punti ausiliari, i PV e PD.
Raster Immagine non vettoriale acquisita con
scanner o proveniente da videocamera
digitale e salvata in uno dei formati previsti
da TABULA 2000.
Registratore dati Per Registratore dati intendiamo un
qualsiasi tipo di registratore dei dati rilevati
in campo con lo strumento topografico, sia
esso esterno o interno allo strumento.
Relazione La relazione elaborati necessari
per eseguire un aggiornamento
cartografico.
Relazione tipo La relazione ti me
una maschera base con dei campi variabili
che ci permettono di redigere delle
relazioni, collegandole alle informazioni
contenute nel libretto in modo automatico.
Scalatura Metodo geometrico (omografia) per portare
in scala ed eliminare gli errori di scansione
immagine raster.
Appendici - 331
APPENDICE B : ESECUZIONE DI UN
AGGIORNAMENTO CARTOGRAFICO
PRIMA D'INIZIARE
Prima d'iniziare a lavorare con TABULA 2000, e quindi subito
dopo l installazione (Vi siete ricordati di compilare e spedire la
assistenza
cessario stabilire alcuni parametri e configurazioni
per specificare al programma il modo di lavoro.
Tutti questi parametri si trovano sotto il menu STRUMENTI e
sono approfonditi nel capitolo "Prima di iniziare" di questo
stesso manuale.
In ogni caso ricordiamo
Percorsi e le Impostazioni generali con le relative voci del
predetto menu.
REDAZIONE DI UN AUTO-ALLESTITO
Appendici - 333
COMPILAZIONE DEL LIBRETTO DELLE MISURE
Appendici - 335
Oltre ai normali tipi di riga presenti in PREGEO, in TABULA
2000 sono presenti altri tipi di riga:
P Per dichiarare i PV e i PD senza usare un tipo di riga
7 di un solo vertice;
N Per inserire delle note personali che non saranno
portate in Pregeo;
I Per inserire altri dati statistici del lavoro e del cliente
in modo da poter in seguito fare delle ricerche
statistiche raffinate. Alcun idi questi dati saranno
anche utilizzati per la copertina della stampa di
consegna.
Altra funzione che merita d'esser
tti contemporaneamente e, con il
semplice utilizzo del mouse, permette di copiare delle righe da
un libretto ad un altro.
A libretto completato, bast ouse sul pulsantone
IMPORTANTE
risultati evidenziati nelle cartelline precedentemente
descritte, onde poter verificare la presenza di errori
grossolani e, tornando nel libretto, porvi rimedio.
archivio di Pregeo
in TABULA 2000 sario agire con la voce
Importa Libretto del menu TRASFERIMENTI.
Preg
a conferma avvenuta, un altra finestra vi far vedere tutti i
libretti presenti in Pregeo.
Scegliere il libretto desiderato e confermare la scelta con doppio
clic sul nome del libretto stesso o con il Ok
A trasferimento effettuato, ulsantone
Libretto e poi il pulsante Apri
importato e quindi poter continuare a lavorare come descritto
nel paragrafo precedente.
IMPORTANTE
con un nica operazione di importazione,
selezionandoli nella relativa finestra. Ad
importazione avvenuta ogn
ato Pregeo da un
archivio di Pregeo in TABULA 2000. Per fare
ario agire con la voce Importa Libretto del menu
TRASFERIMENTI.
Appendici - 337
Attivata la voce, scegliere dalla finestra Dischetto
a conferma a
vedere tutti i libretti presenti nel dischetto o nel precorso
attuale, che chiaramente p modificato a piacimento.
Scegliere il libretto desiderato e confermare la scelta con doppio
clic sul nome del libretto stesso o con il Ok
A trasferimento effettuato, ulsantone
Libretto e poi il pulsante Apri
importato e quindi poter continuare a lavorare come descritto
nel paragrafo INSERIRE UN LIBRETTO DA TASTIERA.
Appendici - 339
Scelte le impostazioni generali con cui si vuole lavorare, con la
GRAFICA punti, definire contorni,
eseguire iperdeterminazioni, frazionare delle aree, lavorare con
la mappa sotto e tantissime altre cose che - controllando che
tutto sia conforme alle normative catastale vigenti -
aggiorneranno i dati del libretto compilando le relative righe
automaticamente.
IMPORTANTE - Ogni comando in graf
eseguire in diversi modi: utilizzando i menu a
tendina, le icone laterali, gli elenchi laterali, il
pulsante destro del mouse, la tastiera e i pulsanti
della toolbar.
inserire la distanza
area dei messaggi situata in basso nello
schermo.
tolleranze previste per gli
allineamenti e nel caso tutto vada bene, in o nella
grafica e le relative righe 4 e 5 nel libretto.
Appendici - 341
torno in GRAFICA e le relative
righe 7 saranno inserite nel libretto delle misure.
Per eseguire possibile cliccare sul pulsante del
relativo comando posita toolbar.
Attivata la funzione, il pr
messaggi, d'aggiungere (nel caso sia attivata la voce relativa
nelle Impostazioni generali) un eventuale commento al
contorno. Nel caso in cui questo sia scrit
aggiunta una riga di tipo 6 prima delle righe 7 relative.
Per tracciare un contorno basta scegliere, dalla barra dei
comandi situata in alto, colore e tipo di linea e selezionare in
successione i punti desiderati.
Mentre si esegue il contorno (selezione dei punti a video o dalle
liste laterali), saranno disponibili tutti i comandi di ZOOM ed
ssibile cambiare colore o tipo di linea.
Nel caso si voglia elim ultimo tratto del contorno, in
quanto s'era selezionato un punto errato, basta agire sul pulsante
.
Per confermare un contorno chiuso basta riselezionare il primo
vertice; per confermare un contorno aperto cliccare con il
pulsante destro del m
In qualsiasi mo rno
esistente usan Elimina contorno enu
MODIFICA o usando il cestino degli elenchi laterali.
anche possibile modificare un contorno esistente con la voce
Modifica contorno del menu EDITA.
Appendici - 343
elemento precedente e poi imputare da
tastiera le coordinate assolute dello stesso come nuovo
punto di spostamento;
2. sovrapponendo punti del raster a punti del rilievo; in
questo caso si agisce con il comando Sposta dopo aver
indicato come base per lo spostamento un punto sulla
mappa e come punto di destinazione uno del grafico.
Poi, eventualmente con lo stesso metodo, si ruota
agine servendosi del comando Ruota, imputando
un angolo di rotazione o, meglio ancora e vivamente
consigliato, ri opzione riferimento del
comando stesso.
Una volta sistem ossibile, servendosi di
essa, aggiungere punti, verificare contorni e relative tolleranze,
calcolare aree, ecc.
IMPORTANTE olto utile per
eseguire dei riconfinamenti.
Tolleranze... STRUMENTI sa
possibile controllare direttamente dalla GRAFICA se il vostro
rilievo rispetta le tolleranze previste per norma: verificare se la
Appendici - 345
za con quella riportata in catasto,
la tolleranza del rilievo
deborda dal triangolo fiduciale ecc.
Appendici - 347
IMPORTANTE - possibile decidere di non
stampare alcuni elementi dello schema. Per fare
questo basta rendere invisibili i lucidi su cui sono
posati gli elementi stessi. La voce lucidi si attiva dal
menu FORMATO +
1. Cliccando con il m NE
In questo modo, con un ni
possibile aggiornare il libretto in TABULA
2000, quello in Pregeo e lanciare Pregeo per la
nuova elaborazione (Procedura consigliata).
2. Cliccar
se effettivamente
aggiornare il libretto in TABULA 2000 (se
questa scelta mata, tutte le modifiche
fatte in grafica verranno perse) e se si desidera
salvare anche la grafica per poi riprenderla,
magari nella stessa situazi lasciata
(caso in cui bisogna continuare a lavorare
successivamente).
Appendici - 349
4. Dichiarare gli eventuali fabbricati utilizzando il
comando Modifica particella
5. Annettere eventualmente i fabbricati alla relativa corte
con il comando Accorpa
Una serie di pulsantoni in alto alla finestra grafica danno la
automatizzare delle operazioni frequenti.
Gli elenchi laterali di questa sezione produrranno in automatico
tutti gli elementi atti alla compilazione dei modelli censuari
segnalando una utile divisione tra superficie censuaria (da usare
per la pratica catastale) e quella grafica (derivante dai poligoni
ottenuti dall stratto di mappa, quindi cartografica).
Consigliamo comunque di controllare le superfici nei casi
particolari
Appendici - 351
Per creare una nuova relazione bisogna agire sul pulsantone
Relazione poi sul Nuovo pulsante
destro del mouse sul pulsantone stesso.
n e la
relazione tipo da usare e a quale libretto riferirla.
Confermata la scelta, il programma sost pi variabili
della relazione tipo con i dati del libretto e dei modelli e quindi
mpilata.
possibile in ogni caso aggiungere altro testo alla relazione
stessa, inserire o registrare frasi con l uso del glossario, inserire
immagini.
Infine la relazione potr essere stampata, salvata o addirittura
esportata in un altro elaboratore di testi.
anche possibile esportare il tutto nel libretto relativo sotto
forma di righe di tipo sei usando la voce Esporta in righe sei di
Pregeo del menu FILE: il programma pr
automatico ad eliminare la formattazione e a sostituire i
caratteri non accettati da Pregeo.
ELABORATI DA PRESENTARE
Appendici - 353
354 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
TABULA 2000
re - 357
358 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
re - 359
360 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
re - 361
362 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
re - 363
364 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
re - 365
366 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
re - 367
368 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
re - 369
370 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
re - 371
372 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
re - 373
374 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
re - 375
376 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
re - 377
378 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
TABULA 2000
INDICE ANALITICO
380 TABULA 2000 Professional Manuale operativo
INDICE ANALITICO
A
accorpa .....................................................................................79
Aggiornamento cartografico ..... 3; 4; 86; 92; 313; 327; 330; 331
Esecuzione..........................................................................332
Area contorni..........................................................................275
Auto-allestito............................................................................71
C
Cambiare
Descrizione
A punto battuto............................................................... 187
A stazione celerimetrica .........................................188; 189
A stazione di allineamento ............................................. 190
Nome ad un punto ..............................................................186
Codici descrizione ....................................................................41
Esporta..................................................................................42
Importa ................................................................................. 43
Comandi
Elenco comandi
Disegno .......................................................................... 167
Contorno ...............................................................182; 205; 328
Crea ................................................. Vedi Creazione Contorno
Modifica .............................................................................285
Copiare
Punti ...........................................................................191; 192
Per unione libretto ..................................................192; 194
Creazione
Allineamento parallelo .......................................................223
Battuta su riga 8 .................................................................222
Contorno.............................................................................205
Punto battuto
A squadro ....................................................................... 211
Ad incrocio..................................................................... 210
D
Descrizione dei codici ............................Vedi Codici descrizione
Disegno
Scala globale ......................................................................270
Distanza
A squadro ...........................................................................273
Consecutiva ........................................................................272
Radiale................................................................................272
Singola................................................................................271
Tra vertici di contorno........................................................ 274
DXF....................................... 131; 133; 147; 168; 171; 327; 328
E
Elimina
Contorno.............................................................................182
PD.......................................................................................183
Poligonale...........................................................................183
Punto ..................................................................................182
PV.......................................................................................183
Stazione celerimetrica ........................................................184
EMP .........................................................................................81
F
Fittizi ............................. 177; 262; 263; 264; 265; 266; 267; 268
Distruggere.................................................................197; 269
Punti paralleli .....................................................................267
Punti per intersezione in avanti
Per angoli ....................................................................... 265
Per distanze .................................................................... 266
Punto a squadro ..................................................................264
Punto ad incrocio................................................................ 263
Punto per allineamento.......................................................262
Punto per coordinate...........................................................265
Raccordo circolare..............................................................268
Frazionamento...... 109; 229; 232; 234; 236; 238; 240; 241; 243;
244; 246; 248; 249; 251; 253; 255; 257; 258; 260; 327
In parti assegnate
Con dividenti a squadro..................................................258
Con dividenti parallele ................................................... 257
Con spezzata parallela.................................................... 260
In parti uguali
Con dividenti a squadro..................................................241
Con dividenti parallele ................................................... 240
Con spezzata parallela.................................................... 243
con un lato uguale ..........................................................244
In percentuale
Con dividenti a squadro..................................................248
Con dividenti parallele ................................................... 246
Con spezzata parallela.................................................... 249
In quote
Con dividenti a squadro..................................................253
Con dividenti parallele ................................................... 251
Con spezzata parallela.................................................... 255
Per angolo...........................................................................238
Per direzione a squadro ......................................................236
Per direzione data ...............................................................234
G
Georeferenzazione..............................................................329
georeferenziare .......................................................................177
Glossario
Elenco termini .................................................................... 327
Inserisci voce......................................................................319
Gps ......................................................................................... 225
Grafica.................................................................................... 153
...........................................................157
Descrizioni .........................................................................154
Elenchi laterali
Elimina contorno ............................................................ 162
Elimina punto .................................................................161
Operazioni ...................................................................... 160
Ribattuta ......................................................................... 160
Elenco comandi disegno.....................................................167
Inserimento dati..................................................................155
Lucidi .................................................................................173
Salva...................................................................................173
I
Importa ............ 41; 42; 43; 44; 57; 123; 124; 133; 175; 198; 199
Immagine............................................................................198
Righe
Tipo 1 e 2 ....................................................................... 123
Tipo 8 .............................................................................133
Incollare
Punti ...................................................................................192
Per unione libretto ..................................................194; 195
Informazioni oggetto ..............................................................271
Inserisci
Immagine............................................................................198
installazione........................................................................5; 332
Introduzione ...........................................................................1; 3
M
modello integrato ...........................................................327; 329
modifica particella............................................................80; 304
P
Percorsi...................................................................................332
Poligonale.........................................................97; 183; 184; 208
Pregeo...47; 88; 89; 90; 92; 93; 94; 97; 99; 100; 102; 108; 110;
143; 145; 148; 150; 225; 321; 322; 329; 334; 335; 336; 337
Prima di iniziare .....................................................154; 270; 332
Q
Quotatura
Per area contorno................................................................278
Per distanza
Consecutiva .................................................................... 276
Radiale............................................................................ 276
Tra vertici di contorno.................................................... 277
R
Raster..................... 171; 177; 198; 199; 201; 203; 204; 329; 330
Apri .................................................................................... 203
S
Scala
Globale del disegno............................................................270
Sviluppo in .........................................................................284
Scalatura...............................................................199; 201; 330
Schema del rilevo ................................................................331
Spostamento
Punti ...................................................................................186
Stazioni...............................................................................186
Spostare
Testi in automatico .............................................................196
Stampa................................................................................68; 69
T
Tipo mappale....................................................................92; 331
Tolleranza
Per i punti di allineamento .................................................280
Per le distanze tra stazioni ..................................................283
Per le stazioni fuori triangolo .............................................282
Per oggetto del rilievo
Distanze.......................................................................... 281
Superfici .........................................................................282
Sulle superfici.....................................................................279
Tra distanze ........................................................................278