Sei sulla pagina 1di 8

Psicologia dei Consumi Culturali

Progetto di ricerca : L’arte attraverso i social


Prof: Gianpiero Vincenzo
Studente: Mariagrazia Valeria La spina
Corso: Biennio Pittura
Anno: 2020\2021
L’arte attraverso i social

A partire dagli anni sessanta, l’arte subisce dei cambiamenti


derivati dall’ingresso della tecnologia; le avanguardie cambiano il
modo degli artisti di approcciarsi sia con i materiali che con gli
spettatori, dando la possibilità di sviluppare dei nuovi linguaggi
artistici. Dagli anni duemila in poi, assistiamo invece, ad una vera
e propria “mutazione” dell’arte; l’ingresso di internet ma in
particolar modo dei social, ha fatto si che gli artisti avessero una
visibilità maggiore, un contatto che, anche se virtuale, risulta
diretto con l’osservatore. La velocità d’informazione permette non
solo di far conoscere l’artista in tutto il mondo, ma dà la
possibilità alle masse di poter interagire con l’opera e il suo
“Concept”.
Negli ultimi anni , è comparso tra le varie piattaforme dei
socialnetwork il fenomeno della “ mistificazione artistica” che
vede protagonisti sedicenti “bohemien” , pubblicare video delle
loro creazioni , spacciandole per arte.
In maggior modo è possibile accorgersi di ciò in modo particolare
sul social Tik ToK.
Come nasce Tik Tok.
( storia e controversie sul social)
Musical.ly Inc. è stata fondata in Cina nel 2015 da Alex Zhu e
Luyu Yang. Prima di lanciare musical.ly, Alex Zhu e Luyu Yang
hanno creato un social network con scopi educativi, in cui gli
utenti potevano imparare ed insegnare diverse materie mediante
brevi video (3–5 minuti). Tuttavia, pur avendo trovato degli
investitori disposti a investire nel progetto, la piattaforma non
ebbe successo, così Alex Zhu e Luyu Yang decisero di cambiare
target e di puntare sugli adolescenti.L'idea iniziale era di creare
una piattaforma che incorporasse musica e video in un social
network. La prima versione di musical.ly è stata lanciata
ufficialmente nell'agosto 2014. Il 24 luglio 2016 musical.ly ha
lanciato live.ly, una piattaforma per lo streaming video in diretta.
A settembre 2017, musical.ly ha iniziato ad espandersi nel
mercato indonesiano. Nel novembre 2017 l'azienda cinese
ByteDance, sviluppatrice dell'aggregatore di notizie Toutiao, ha
acquistato musical.ly per una cifra intorno ai 750 milioni di euro.
Il 2 agosto 2018 ByteDance unisce attraverso un aggiornamento le
piattaforme TikTok e musical.ly al fine di allargare la base utenti,
mantenendo TikTok come nome. Gli utenti che utilizzano la
piattaforma di TikTok sono noti come tik tokers. Ad agosto 2020,
TikTok, escluso Douyin, ha superato 1 miliardo di utenti in tutto il
mondo in meno di quattro anni. Ad aprile 2020, Douyin ha circa
500 milioni di utenti attivi mensilmente. Nell'autunno dello stesso
anno, la sedicenne Charli D'Amelio del Connecticut è stata la
prima persona al mondo a raggiungere 100 milioni di follower
sulla piattaforma.
Il 2 luglio 2020, a seguito di analisi di reverse engineering dell'app
da parte di un utente di Reddit, il gruppo di hacktivisti
Anonymous ha denunciato la pericolosità dell'app identificandola
come un vero e proprio Malware controllato dal governo cinese, il
quale agirebbe per eseguire uno spionaggio di massa. A livello
europeo è stata chiesta una task force contro i rischi del social
cinese, perché è importante che i cittadini europei sappiano come
vengano usati i dati caricati e se effettivamente vengano
controllati dal governo centrale cinese. In Italia Il 22 gennaio 2021
il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto il blocco
dell'uso dei dati degli utenti per i quali non sia stata accertata l'età
anagrafica. La disposizione è stata emanata a seguito della morte
di una bambina siciliana di 10 anni, avvenuta dopo la riproduzione
di una challenge condivisa tra gli utenti della piattaforma che
prevedeva il tentativo di strozzamento dell'utente tramite una
cintura attorno al collo. In india Il 3 aprile 2019, l'Alta Corte di
Madras aveva chiesto al governo indiano di vietare l'app,
affermando che "incoraggia la pornografia" e mostra "contenuti
inappropriati". La Corte ha anche osservato che i bambini e i
minori che utilizzano l'app rischiano di essere presi di mira dai
predatori sessuali. Il tribunale ha inoltre chiesto ai media televisivi
di non trasmettere nessuno di quei video dall'app. Il portavoce di
TikTok ha affermato di rispettare le leggi locali e di attendere la
copia dell'ordine del tribunale prima di agire. Il 17 aprile, sia
Google che Apple hanno rimosso TikTok da Google Play e
dall'App Store. Poiché il tribunale si è rifiutato di riconsiderare il
divieto, la società ha dichiarato di aver rimosso oltre 6 milioni di
video che violavano le loro norme e linee guida sui contenuti. Il
25 aprile 2019, il divieto è stato revocato dopo che l'Alta Corte di
Madras ha annullato il suo ordine, a seguito di un appello dello
sviluppatore di TikTok Bytedance Technology. Il divieto di
TikTok in India potrebbe essere costato all'app 15 milioni di nuovi
utenti. Negli Stati Uniti Da giugno 2020, Kevin Mayer è CEO di
TikTok e COO della società madre ByteDance. In precedenza, è
stato presidente di Walt Disney Direct-to-Consumer &
International.

Il 7 luglio 2020, il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha


annunciato che il governo stava valutando la possibilità di vietare
TikTok. In risposta, gli esperti hanno suggerito che il divieto
proposto da Trump su TikTok potrebbe minacciare la libertà di
parola e "costituire un precedente molto problematico" per vietare
le app negli Stati Uniti. Gli esperti di tecnologia, alcuni dei quali
hanno condotto il reverse engineering delle specifiche di raccolta
dati dell'app, non hanno potuto verificare adeguatamente le
affermazioni secondo cui i dati degli utenti raccolti da TikTok
erano stati utilizzati o raccolti dal governo cinese; molti hanno
notato che la quantità di dati raccolti era simile a quella raccolta
dalle piattaforme di social media di origine americana e, in
particolare, era comparativamente inferiore a quella raccolta da
Facebook. Il 3 agosto 2020, dopo l'annuncio che Microsoft era in
trattative per l'acquisizione della società, il presidente degli Stati
Uniti Donald Trump ha minacciato di vietare TikTok negli Stati
Uniti a partire dal 15 settembre se i negoziati per l'acquisizione
della società da parte di Microsoft o di un'altra società "molto
americana" fossero falliti. Il 6 agosto, Trump ha firmato due ordini
esecutivi che vietano le "transazioni" statunitensi con TikTok e
WeChat alla sua società madre, ByteDance: ordini in vigore 45
giorni dopo la firma. ByteDance, che inizialmente cercava di
mantenere una partecipazione di minoranza in una vendita a un
acquirente statunitense, ha accettato di cedere TikTok a titolo
definitivo per impedire il divieto negli Stati Uniti.Un accordo
preliminare per vendere la piattaforma a Microsoft è stato
sottoposto al presidente Trump, in cui Microsoft si sarebbe anche
occupata della gestione dei dati; i termini preliminari hanno
permesso agli investitori americani nella piattaforma di acquisire
eventualmente quote di minoranza nel post-vendita di TikTok. Il
senatore della Carolina del Sud, Lindsey Graham, ha espresso il
proprio sostegno alla proposta di Microsoft. In una dichiarazione
video pubblicata su TikTok, il responsabile delle operazioni
statunitensi Vanessa Pappas ha affermato che la società "non ha
intenzione di andare da nessuna parte" e sta "costruendo l'app più
sicura perché sappiamo che è quella la cosa giusta da fare".
Sempre ai primi di agosto l'A.D. di Microsoft, Satya Nadella, ha
avuto un colloquio con Trump il quale ha poi deciso di sospendere
per 45 giorni qualsiasi azione contro TikTok per consentire a
ByteDance di raggiungere un accordo. Il 14 agosto 2020, Donald
Trump ha emesso un nuovo ordine esecutivo che concede a
ByteDance 90 giorni per vendere o scorporare la sua attività
TikTok negli Stati Uniti. Nell'ordine, Trump ha affermato che ci
sono "prove credibili" che lo portano a credere che ByteDance
"potrebbe intraprendere azioni che minacciano di compromettere
la sicurezza nazionale degli Stati Uniti".
Come funziona.
Gli utenti possono caricare video della durata di massimo 2/3
minuti dopo l'ultimo aggiornamento, e aggiungere canzoni, suoni
o voci da doppiare. Musical.ly permetteva anche di creare filmati
più brevi, chiamati "momenti live", che sono essenzialmente GIF
animate con musica di sottofondo. Musical.ly aveva inoltre una
funzione di messaggistica istantanea tra gli utenti chiamata
direct.ly. L'applicazione mobile TikTok permette agli utenti di
accelerare, rallentare o modificare mediante un filtro il suono o la
musica di sottofondo, selezionabile all'interno di una vasta gamma
di generi musicali. Tramite un'opzione dedicata, è possibile
registrare audio e video della propria reazione mentre la clip viene
visualizzata sullo smartphone, mentre l'opzione "duo" permette di
condividere le videoripresa di due terminali mobili in un unico
video. Tale funzionalità è utilizzata ad esempio fra due persone
vicine per filmarsi l'una col cellulare dell'altra. L'applicazione
consente agli utenti di configurare i propri account come
"privato". Il contenuto di questi account rimane a disposizione di
TikTok, ma è visualizzabile solamente dagli utenti autorizzati dal
titolare, che, similmente ad altri social, possono scegliere se
rendere il profilo pubblico ovvero se interagire soltanto con gli
amici, tramite commenti, messaggi o video di "reazione" e
"duo".TikTok utilizza l'intelligenza artificiale per analizzare gli
interessi e le preferenze manifestate dagli utenti dell'applicazione,
in modo tale da poter personalizzare singolarmente i contenuti ad
essi proposti.

Potrebbero piacerti anche