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UNIONE EUROPEA

È un’organizzazione sovranazionale (al di sopra delle singole nazioni perché ha il potere di emanare leggi
efficaci in tutti gli Stati) di cui fanno parte 28 Stati.
Italia, Francia, Lussemburgo, Germania, Belgio e Paesi Bassi intrapresero il processo di integrazione europea
e nel 1951 crearono Ceca (comunità carbone e dell’acciaio). Nel 1957 con la Cee (comunità economica
europea) che aveva come obiettivo l’integrazione e la crescita economica attraverso gli scambi commerciali.
Ai 6 paesi originali si sono aggiunti la Gran Bretagna, Irlanda, Danimarca, Grecia, Spagna, Portogallo,
Austria, Svezia e Finlandia.
Dopo il crollo del comunismo sono entrati nell’Unione i paesi che erano di tipo democratico: Estonia,
Lettonia, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovenia, Malta e Cipro. Oltre ad allagarsi ha stretto
ulteriormente i rapporti all’interno dell’Unione attraverso dei trattati:
 Trattato di Lussemburgo: nel 1986 con la creazione del mercato unico;
 Trattato di Maastricht: in cui vengono fissate le tappe per l’adozione di una moneta unica;
 Trattato di Amsterdam: ha ampliato le competenze dell’Ue;
 Trattato di Nizza: ha impostato le modifiche per l’Allargamento dell’Ue.
Tutti i cittadini degli stati membri sono cittadini europei e possono circolare e soggiornare liberamente
nell’Unione. Possono inoltre votare e candidarsi alle elezioni del proprio comune. Con la cittadinanza
europea di acquista:
- Diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni del parlamento europeo e alle lezioni comunali;
- Diritto d’accesso ai documenti delle istituzioni europee;
- Diritto di presentare petizione al parlamento europeo;
- Diritto di circolare e soggiornare negli Stati membri.
L’UE non ha una vera e propria Costituzione ma si basa su tre testi normativi:
1. Il Trattato dell’Unione (1992 Maastricht): contiene le norme fondamentali sull’organizzazione
dell’Ue;
2. Il Trattato sul funzionamento dell’Unione: contiene una definizione sulle funzioni dell’Ue nelle
materie di sua competenza;
3. La Carta dei diritti fondamentali: enuncia i diritti fondamentali dei cittadini.
Questi sono trattati internazionali e possono essere modificati soltanto da un nuovo trattato internazionale
sottoscritto da tutti gli Stati aderenti.
Il Parlamento Europeo è formato da 751 deputati eletti ogni 5 anni dai cittadini di tutta l’Unione. Ha sede a
Strasburgo e ogni paese elegge i propri deputati secondo modalità diverse stabilite da ciascuno stato
membro. All’interno del Parlamento i deputati sono suddivisi per gruppi politici formati dai partiti dei
diversi paesi. Il parlamento europeo erano nato con poteri molto ridotti, i trattati degli ultimi due anni
hanno ampliato i suoi poteri.
Il consiglio europeo è formato dai capi di Stato o di governo degli stati membri. Dipende dal fatto che la
Francia è una repubblica presidenziale rappresentata dal capo dello stato, gli altri paesi sono rappresentati
dai capi di governo.
Il consiglio europeo elegge un presidente che non può ricoprire alcun incarico pubblico e che rappresenta
l’UE all’esterno. Definisce gli orientamenti politici generali e cercano di trovare una soluzione in caso di
conflitto tra gli stati membri. Non ha potere legislativo.
Il Consiglio dell’Unione Europea rappresenta i governi di 28 stati membri ed esercita il potere legislativo. È
formato dai ministri dei governi degli stati membri e prendono parte alle riunioni del congresso dei ministri
dei singoli governi competenti. Non ha composizione fissa, si può riunire in dieci configurazioni diverse a
seconda del tema del trattato. Può prendere decisioni:
- A maggioranza: consente di prendere decisioni impegnative per tutta l’Unione anche se qualche
stato membro è contrario;
- All’unanimità: ogni stato membro ha diritto di voto su qualsiasi decisione; se non c’è pieno accordo
tra tutti i governi nazionali, l’Unione può venire paralizzata. È richiesta solo per questioni
importanti.
La commissione europea formula le proposte di legge e dirige gli apparati amministrativi dell’Unione,
dispone del potere esecutivo.
Il consiglio europeo designa un candidato alla presidenza della Commissione che è sottoposta
all’approvazione del parlamento, vengono designati i commissari e il ministro degli esteri.
I commissari realizzano gli interessi dell’Unione e ha funzioni simili a quelle del capo del governo.
La corte di giustizia esegue il controllo giurisdizionale sull’osservazione del trattato istitutivo e le funzioni
consistono nel:
 Giudicare gli stati membri;
 Pronunciarsi sulla corretta interpretazione del diritto comunitario.
La banca centrale europea gestisce la politica monetaria dei paesi aderenti all’Unione economica e
monetaria; a essa competono l’emissione della nuova moneta unica e il controllo sulla sua circolazione. La
Bce e le banche centrali nazionali costituiscono il Sistema europeo di banche centrali.
L’Ue può emanare due tipi di legge europee:
- i regolamenti: sono atti normativi dotati di potere generale; si applicano in tutti gli stati membri e
hanno efficacia diretta e immediata. Sono obbligatori per tutti i cittadini dell’Union, entrano a far
parte dell’ordinamento giuridico e prevalgono sulle leggi interni dei singoli stati;
- le direttive: sono atti normativi che vincolano gli Stati, fissano i risultati da raggiungere ma lasciano
agli Stati la scelta delle forme e dei mezzi da adottare. Se uno stato non provvede ad adeguare la
propria legislazione a una direttiva, può essere condannato per inadempienza della corte di
giustizia.
Il procedimento legislativo si mette in moto su iniziativa della Commissione europea e prevede sue diverse
procedure:
 la procedura legislativa ordinaria si applica a quasi tutte le materie. Deve essere approvata prima
dal Parlamento e poi dal Consiglio a maggioranza qualificata con lo stesso testo.
 Procedura legislativa speciale in cui il Consiglio ha una posizione di preminenza sul parlamento.
Una volta approvati dal Consiglio, i regolamenti e le direttive sono pubblicati sulla Gazzetta ufficiale dell’Ue.

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